CONTRATTO DI COMODATO GRATUITO
COMUNE DI BUSSETO PROVINCIA DI PARMA
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CONTRATTO DI COMODATO GRATUITO
fra il COMUNE DI BUSSETO e il CIRCOLO ACLI “RAGGI B.” DI SAMBOSETO
N. REP. COM.LE
L'anno 2012 il giorno ___ del mese di Maggio, in Busseto e nella Residenza Comunale, sono presenti i signori:
- Dr.ssa XXXXX RAVECCHI, domiciliata per la funzione in Xxxxxxx (XX), Xxxxxx Xxxxx x. 00, la quale interviene in nome e per conto del Comune di Busseto in qualità di Responsabile del Servizio giusto decreto del Sindaco n. 31 del 30/12/2012 - Cod. Fisc. N° 00170360341
e
- XXXXXXXX XXXXX, nata a San Secondo X.xx il 6 ottobre 1975, nella sua qualità di Presidente del “CIRCOLO ACLI “RAGGI B.” con sede in Xxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxxxx x. 00 di seguito denominato “Circolo” (Cod. Fisc. N° 91036810348), in forza dell'atto deliberativo di Giunta Comunale N. _ del __/05/2012,
stipulano e convengono quanto segue:
a) il Comune di Busseto, come sopra rappresentato, di seguito chiamato “Comune”, concede in comodato gratuito i locali di sua proprietà, posti al piano rialzato dell’immobile xx xxxxxx xx Xxxxxxxxx xx xx. 00, (Xx. n. 39 - Mapp. n. 133), per una superficie di mq. 140 circa, al Circolo perché possa svolgervi la propria attività sociale;
b) tale concessione è da ritenersi ad uso precario e gratuito per la durata di anni 5 (cinque) a partire dall’1° Giugno 2012, fatta salva la facoltà del Comune di chiedere la restituzione anticipata ai sensi dell’art. 1809 C.C.;
c) in caso di cessazione dell’attività sociale da parte del Circolo il Comune avrà diritto alla immediata restituzione dei locali oggetto della presente;
d) i locali sono concessi in comodato nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che il Circolo dichiara espressamente di conoscere e accettare;
e) il Circolo si obbliga a conservare e custodire i beni concessi con cura e la massima diligenza; a non destinarli ad altri usi che non siano quelli previsti dal suo statuto, a non cedere neppure temporaneamente l’uso dei locali a terzi né a titolo gratuito né a titolo oneroso; a restituire al comodante, al termine del contratto, l’immobile nello stato attuale (o come lo stesso risulterà al termine della esecuzione di eventuali lavori autorizzati dall’Xxx.xx Com.le), salvo il normale deterioramento d’uso, senza nulla pretendere dal Comune;
f) sono a carico del Circolo la manutenzione ordinaria dei locali concessi come pure le spese relative alle bollette di acqua, gas, luce, rifiuti, così come ogni eventuale onere o tributo inerenti l’utilizzo dell’immobile;
g) il Circolo dovrà rendere un servizio funzionale e esplicare il suo
scopo di aggregazione giovanile, disattendendo i quali perderà il diritto d’uso dei locali e decadrà il presente contratto;
h) per ogni controversia sorgente dal presente contratto è competente il Foro dove il comodante ha il proprio domicilio;
i) per tutto quanto non previsto nel presente contratto si
applicheranno le norme del Codice Civile e le altre leggi vigenti in materia di comodato;
l) imposte e tasse del presente e delle dipendenti formalità si dichiarano ad esclusivo carico del comodatario.
Fatto, letto, approvato e sottoscritto dalle parti, in segno di accettazione.
p. IL COMUNE DI BUSSETO p. il CIRCOLO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO IL PRESIDENTE