Disciplinare di Gara

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (di seguito Autorità) indice una gara a procedura aperta, ai sensi del D.Lgs. n. 163/06 e successive modifiche ed integrazioni, per l’acquisizione del servizio di verifica della contabilità regolatoria dell’operatore H3G, per l’anno 2007.

Il presente Disciplinare e gli allegati, da 1 a 3, allo stesso riportano le informazioni necessarie per la presentazione dell’offerta di partecipazione alla gara nonché le modalità di esecuzione delle prestazioni richieste.

Il Bando di gara è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana nonché per estratto sui seguenti quotidiani:

- Il Corriere della Sera

- Il Sole 24 ore

- Il Messaggero

- Il Mattino

La documentazione contenuta nel presente fascicolo costituisce la versione ufficiale della documentazione di gara.

Si fa presente che sul sito xxx.xxxxx.xx è disponibile una versione elettronica della presente documentazione in formato PDF.

Art. 1. Oggetto ‌

La presente gara d’appalto ha per oggetto la fornitura del servizio di verifica della contabilità regolatoria dell’operatore H3G S.p.A. per l’anno 2007.

Con riferimento all’oggetto della gara, la verifica relativa alla contabilità regolatoria per l’anno 2007 viene effettuata nel rispetto del periodo massimo di esecuzione e del calendario indicato all’art. 21 del presente Disciplinare.

La durata complessiva del contratto per la fornitura dell’attività di verifica è, altresì, specificata all’art. 20 del presente disciplinare.

Le specifiche tecniche delle attività da svolgere sono riportate alla sezione 1 dell’ allegato 3 al presente Disciplinare.

L’offerta è articolata in tre atti: la documentazione amministrativa, da predisporre secondo le indicazioni contenute nell’allegato 1 al presente Disciplinare; l’offerta economica, da predisporre secondo le indicazioni contenute nell’allegato 2 al presente Disciplinare, e la documentazione relativa al gruppo di lavoro e la scheda tecnica, da predisporre secondo quanto indicato alla sezione 2 dell’allegato 3.

Art. 2. Disciplina dell’incarico ‌

Lo svolgimento della gara e l’esecuzione dell’appalto in oggetto sono regolati dal presente Disciplinare di gara e dagli allegati di seguito elencati:

Allegato 1: modalità di presentazione della documentazione amministrativa; Allegato 2: modalità di presentazione dell’offerta economica;

Allegato 3: scheda tecnica concernente l’attività di verifica della contabilità regolatoria di H3G per l’anno 2007.

Si applicano, altresì, in quanto pertinenti, le disposizioni normative e regolamentari vigenti:

regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, concernente nuove disposizioni sull’amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato; regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, che contempla il regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato; decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttiva 2004/17/CE e 2004/18/CE;

la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante "Norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica utilità. Istituzione delle Autorità di regolazione dei servizi di pubblica utilità";

legge 31 luglio 1997, n. 249, relativa all’istituzione dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo;

regolamento concernente la gestione amministrativa e la contabilità dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni delibera n. 17/98 e s.m.i.;

decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, recante "Codice delle comunicazioni elettroniche", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 215 del 15 settembre 2003;

La sezione 1 dell’allegato 3 riporta ulteriori disposizioni normative e regolamentari inerenti lo svolgimento dell’incarico.

Per tutto quanto non espressamente previsto dalla documentazione sopra riportata si rimanda alla normativa vigente in materia.

Art. 3. Capacità dei concorrenti ‌

La capacità giuridica e finanziaria dei concorrenti, nonché l’assenza di cause di esclusione, dovrà essere certificata secondo le modalità indicate in allegato 1.

Art. 4. Offerta economica ‌

L’offerta economica dovrà essere redatta secondo lo schema previsto dall’allegato 2. E’ espressamente disposta l’esclusione dalla gara delle offerte nelle quali sono sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura del servizio specificate nello Schema di contratto e/o nella Scheda tecnica, delle offerte sono sottoposte a condizione o che risultano incomplete e/o parziali.

L’offerta economica, comprensiva di spese, non potrà superare, pena l’esclusione, l’ importo di 195.000 (centonovantacinquemila) euro, IVA esclusa.

Art. 5. Caratteristiche tecniche ‌

Le caratteristiche tecniche concernenti il gruppo di lavoro, nonché l’approccio tecnico, la modalità di esecuzione e le tempistiche dell’attività del servizio oggetto della fornitura sono indicate nell’allegato 3.

Art. 6. Modalità di presentazione dell’offerta ‌

L’offerta, come più avanti specificato, è contenuta, a pena di esclusione dalla gara, all’interno di un plico chiuso e sigillato sui lembi di chiusura, con ceralacca o con striscia di carta incollata o nastro adesivo o con equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni. Al fine dell’identificazione della provenienza, il plico, a pena di esclusione dalla gara, reca all’esterno il timbro dell’offerente o altro diverso elemento di identificazione, la firma e/o la sigla del legale rappresentante o del procuratore speciale, all’uopo incaricato, dell’offerente e, altresì, le indicazioni del mittente (denominazione o ragione sociale), nonché la seguente dicitura: “Gara DIR – Contabilità Regolatoria di H3G per l’anno 2007”.

Il plico potrà essere inviato mediante servizio postale, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati ovvero consegnato a mano da un incaricato dell’Impresa - soltanto in questo ultimo caso verrà rilasciata ricevuta con indicazione dell’ora e della data di consegna - nelle giornate non festive dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 16:00.

L’invio del plico contenente l’offerta è a totale ed esclusivo rischio del mittente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità dell’Autorità ove per disguidi postali o di altra natura ovvero per qualsiasi motivo, il plico non pervenga entro il previsto termine perentorio (data e ora) di scadenza all’indirizzo di destinazione.

Il plico pervenuto oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche per causa non imputabile al concorrente ed anche se spedito prima del termine medesimo non è, in alcun caso, preso in considerazione. Ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante. Tali plichi, pertanto, non sono aperti e sono considerati come non consegnati.

L’offerta contenuta nel plico è suddivisa, a pena di esclusione dalla gara, in tre buste identificate dalle lettere “A”, “B” e “C”, chiuse e sigillate, sui lembi di chiusura, con ceralacca o con striscia di carta incollata o nastro adesivo o con equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni. Al fine della loro identificazione, le buste recano all’esterno, a pena di esclusione dalla gara, l’indicazione

della lettera alfabetica e della relativa dicitura, il timbro dell’offerente o altro diverso elemento di identificazione, la firma e/o la sigla del legale rappresentante o del procuratore speciale all’uopo incaricato, la denominazione o ragione sociale e dovranno essere non trasparenti ovvero tali da non rendere conoscibile il loro contenuto:

a) Busta “A” recante dicitura “A – Gara DIR - Documentazione Amministrativa” e contenente la documentazione indicata nella sezione 1 dell’allegato 1, accompagnata da copia del documento d’identità personale del legale rappresentante firmatario nonché l’attestazione relativa al deposito cauzionale provvisorio dell’importo previsto e costituito nelle modalità indicate all’art. 11 del presente Disciplinare;

b) Busta “B” recante dicitura “B – Gara DIR - Offerta Economica” e contenente l’offerta economica redatta secondo lo schema fornito nella sezione 1 dell’allegato 2;

c) Busta “C” recante dicitura “C – Gara DIR - Gruppo di Lavoro e Approccio Tecnico” e contenente la documentazione indicata nella sezione 2 dell’allegato 3 relativa:

o al gruppo di lavoro (idoneità qualitativa e quantitativa delle risorse offerte);

o all’approccio tecnico, modalità di esecuzione e tempistiche delle attività.

Art. 7. Termini di presentazione dell’offerta ‌

Il plico contenente l’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà pervenire improrogabilmente, pena l’esclusione dalla gara, entro e non oltre il termine delle ore 12:00 del giorno 20 ottobre 2009 al seguente indirizzo:

Autorità per le Garanzie per le Comunicazioni, Xxxxxx Xxxxxxxxxxx, Xxxxx X0, Xxxxx Xxxxxxxxx, 00000 Xxxxxx – Servizio Affari Generali e Contratti.

Il plico contenente l’offerta potrà essere inviato con ogni mezzo e del suo avvenuto ricevimento farà fede il numero di protocollo dell’Autorità.

L’apertura dei plichi di gara, in seduta pubblica, avverrà presso gli uffici dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni – Centro Direzionale – Isola B5 – Xxxxx Xxxxxxxxx 00000 Xxxxxx. Potranno partecipare all’apertura dei plichi i legali rappresentanti delle società concorrenti, muniti di giusta delega e/o procura. La data di apertura dei plichi sarà comunicata dall’Autorità ai soggetti concorrenti che avranno inviato l’offerta nei tempi previsti dal presente Disciplinare.

Art. 8. Validità temporale dell’offerta ‌

Le imprese concorrenti restano vincolate alla propria offerta per giorni 180 dal termine indicato per la presentazione dell’offerta.

Art. 9. Lingua ‌

L’offerta dovrà essere redatta in lingua italiana.

Art. 10. Richieste di chiarimenti ‌

Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sul contenuto del Bando di gara, del presente Disciplinare di gara e degli altri documenti di gara potranno essere richiesti all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.

Le richieste, formulate in lingua italiana, pena l’irricevibilità delle stesse, dovranno essere indirizzate all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni – Direzione Reti e Servizi di Comunicazione Elettronica, riportare i dati relativi al mittente, essere sottoscritte e trasmesse, esclusivamente, a mezzo fax al n. x00 000 00 00 000, e dovranno pervenire entro il termine delle ore 15:00 del 13 ottobre 2009.

Art. 11. Deposito cauzionale provvisorio ‌

Ai fini della partecipazione alla gara, il soggetto concorrente dovrà costituire deposito cauzionale temporaneo per il periodo di validità dell’offerta di cui all’art. 8 del presente Disciplinare.

Il deposito cauzionale provvisorio è fissato nella misura di 3.900(tremilanovecento) euro.

Il deposito dovrà essere costituito, in alternativa, mediante:

A) libretto di risparmio postale come di seguito intestato:

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Centro Direzionale – Isola B5 – Xxxxx Xxxxxxxxx 00000 Xxxxxx

deposito cauzionale provvisorio della Società……………………………….., con sede in , per partecipare alla “Gara a procedura aperta indetta ai

sensi del D.Lgs 163/06 per l’affidamento dell’incarico relativo alla verifica della contabilità regolatoria dell’operatore mobile H3G per l’anno 2007”.

ovvero:

B) deposito effettuato presso uno degli istituti di credito di cui al decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, e successive modifiche ed integrazioni. La ricevuta o la dichiarazione di deposito dovrà recare le firme dei rappresentanti dei suddetti istituti autenticate in uno dei modi previsti dalla legge;

ovvero:

C) fideiussione bancaria rilasciata da analoghi istituti di credito di cui al decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, e successive modifiche ed integrazioni. L’atto di fideiussione dovrà recare le firme dei rappresentanti dell’istituto fideiussore autenticate ovvero accompagnate dalla fotocopia di un valido documento di riconoscimento. La validità della fideiussione non dovrà essere inferiore al periodo di validità dell’offerta e dovrà consentire l’escussione della somma garantita a semplice richiesta e senza il beneficio dell’escussione preventiva del debitore principale;

ovvero:

D) polizza assicurativa rilasciata ai sensi della legge 10 giugno 1982, n. 348, da impresa di assicurazioni autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni. La predetta polizza dovrà recare le firme dei rappresentanti dell’impresa di assicurazione autenticate ovvero accompagnate dalla fotocopia di un valido documento di riconoscimento. La validità della polizza assicurativa non dovrà essere inferiore al periodo di validità dell’offerta e dovrà consentire l'escussione della somma garantita a semplice richiesta.

In caso di partecipazione come raggruppamento temporaneo d’imprese (r.t.i.), ciascuna delle società partecipanti può concorrere in quota al totale del deposito cauzionale facendo riferimento specifico alla partecipazione in r.t.i. ed all’oggetto della gara.

Resta inteso che, in caso di r.t.i., il deposito può essere presentato anche da una sola delle ditte partecipanti, fermo il riferimento alla partecipazione in r.t.i. ed all’oggetto della gara.

Avvenuta l’aggiudicazione, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni disporrà lo svincolo dei depositi provvisori costituiti dalle società non aggiudicatarie, ponendo in essere le formalità necessarie. Il deposito provvisorio della società aggiudicataria resterà vincolato, anche a garanzia dell’offerta, fino alla sostituzione con il deposito definitivo a garanzia dell’esecuzione dell’appalto, come richiesto dal presente Disciplinare.

Art. 12. Aggiudicazione ‌

L’aggiudicazione è effettuata in favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa tra quelle pervenute, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. n. 163/06, valutabile sulla base dei seguenti criteri:

1. requisiti del gruppo di lavoro (idoneità qualitativa e quantitativa delle risorse offerte);

2. prezzo dell’offerta;

3. qualità dell’approccio tecnico, modalità di esecuzione e tempistiche delle attività.

L'incarico sarà aggiudicato al soggetto che avrà ottenuto il punteggio totale più alto, dato dalla somma dei punteggi parziali, come segue:

Pt = P1 + P2 + P3

dove:

- Pt rappresenta il punteggio totale il cui valore massimo assegnabile è pari a punti 100.

Tale punteggi è così suddiviso:

- P1 rappresenta il punteggio relativo alla qualità del gruppo di lavoro, il valore massimo assegnabile è pari a punti 40;

- P2 rappresenta il punteggio relativo al prezzo totale offerto, il valore massimo assegnabile è pari a punti 40;

- P3 rappresenta il punteggio relativo alla qualità dell’approccio tecnico, modalità di esecuzione e tempistiche delle attività, il valore massimo assegnabile è pari a punti 20.

Il punteggio P1, relativo ai requisiti del gruppo di lavoro, è valutato sulla base dei titoli di studio e delle esperienze professionali, attinenti alle materie elencate nell’allegato 3, posseduti dalle unità del gruppo di lavoro proposto, fino ad un massimo complessivo di punti 40.

Il punteggio P2 relativo al prezzo dell’offerta, sarà calcolato sulla base della seguente formula:

P2 = 40 x pmin/px

Dove:

- px = prezzo complessivo dell’offerta.

- pmin = prezzo complessivo minimo tra le varie offerte pervenute.

Il punteggio P3, relativo alla qualità dell’approccio tecnico, sarà assegnato come segue:

a) descrizione dell’approccio tecnico che il soggetto concorrente propone di adottare per lo svolgimento delle attività indicate nell’allegato 3 fino ad un massimo di punti 10;

b) relazione illustrativa delle modalità di esecuzione e delle tempistiche con le quali si intende svolgere l'attività, con eventuale utilizzazione di tecniche di analisi quantitative tramite modelli e strumenti informatici a supporto delle attività medesime fino ad un massimo di punti 10.

Si precisa che:

- in caso di una sola offerta valida, l’Autorità si riserva di procedere all’aggiudicazione della gara ai sensi dell’art. 69 R. D. n. 827/1924;

- ai sensi dell’art. 46, D.Lgs. n. 163/06, l’Autorità si riserva di richiedere alle imprese offerenti di completare o di fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati;

- l’Autorità, o per essa la Commissione di gara, si riserva il diritto, in caso di parità in graduatoria, di procedere ad una trattativa migliorativa.

Art. 13. Varianti ‌

A pena di esclusione dalla gara, nessuna variante o condizione di qualsiasi genere rispetto a quanto previsto dal presente Disciplinare è ammessa all’interno dell’offerta.

Art. 14. Esclusione dalla partecipazione alla gara ‌

E’ espressamente sancita l’esclusione dalla gara per le offerte nelle quali risultano sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura del servizio specificate all’interno dei plichi di gara e, in particolare, nello Schema di contratto,

nell’Offerta economica, nella Documentazione amministrativa e nella Scheda tecnica e per le offerte sottoposte a condizione, nonché offerte incomplete e/o parziali.

Le società offerenti sono, altresì, escluse dalla partecipazione alla gara nei casi seguenti:

- mancata presentazione anche di uno solo dei documenti richiesti per la formulazione dell’offerta;

- qualsiasi condizione posta dai soggetti concorrenti nell’offerta per subordinare l’accettazione degli obblighi previsti nel Disciplinare di gara e nel contratto di appalto di servizio;

- irregolarità rispetto a quanto richiesto nel presente Disciplinare e negli allegati 1-3.

Art. 15. Riserva di non dare seguito alla gara ‌

E' facoltà dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni non dare corso all’aggiudicazione della gara nonché non stipulare il contratto anche agli esiti dell’aggiudicazione. L’Autorità dà notizia di tale decisione a tutti i soggetti concorrenti.

Art. 16. Stipula del contratto ‌

Entro il termine che sarà comunicato al soggetto aggiudicatario della gara, si dovrà addivenire alla stipula del contratto con l’Autorità.

Qualora il soggetto non si presenti alla stipula del contratto entro il detto termine e non concorrano giustificati motivi, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, previa diffida, provvede all’annullamento dell’aggiudicazione.

Nelle more della stipula del contratto, l’Autorità si riserva la facoltà di richiedere alla società aggiudicataria le prestazioni di cui al relativo incarico.

L’offerta presentata dal soggetto aggiudicatario, contenuta nelle buste B e C, è parte integrante e sostanziale del contratto di appalto di servizio.

Art. 17. Formalizzazione degli impegni assunti all’atto della presentazione dell’offerta ‌

All’atto della stipula del contratto il soggetto contraente dovrà produrre dichiarazione, resa ai sensi delle leggi n. 15/1968 e n. 127/1997 e successive modificazioni e integrazioni, relativa ai seguenti punti:

a) dichiarazione di non trovarsi in conflitto di interessi relativamente all’espletamento dell’incarico;

b) dichiarazione di non avere in corso incarichi, inerenti le materie disciplinate dai capi III e IV del Codice delle comunicazioni, con le imprese autorizzate alla fornitura di reti o servizi di comunicazioni di cui all’art. 1, comma 1 dell’allegato 10 al Codice delle comunicazioni ed impegno a non assumerne di nuovi durante l'esecuzione dell'appalto;

c) impegno a non assumere incarichi commissionati dalla società H3G S.p.A. e società controllanti, controllate o collegate per i 12 mesi successivi al completamento dell’incarico.

Art. 18. Deposito cauzionale definitivo ‌

In caso di aggiudicazione, il soggetto aggiudicatario è tenuto a costituire, a garanzia della regolare esecuzione del contratto, un deposito cauzionale definitivo pari al 10% dell'importo contrattuale da rilasciarsi all'atto della stipula del contratto.

La modalità di costituzione del deposito cauzionale definitivo dovrà essere conforme a quanto indicato all’art. 11 del presente Disciplinare. Il deposito cauzionale definitivo sarà svincolato al momento in cui tutte le obbligazioni contrattuali saranno state adempiute.

Art. 19. Privative e brevetti ‌

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni è esonerata da qualsiasi responsabilità possa derivare dal fatto che siano stati utilizzati, durante lo svolgimento delle prestazioni contrattuali, procedure di cui altri goda la privativa o il brevetto.

Art. 20. Durata del contratto ‌

Il contratto decorre dalla relativa stipula e termina con l’ultimazione dell’incarico da parte dell’aggiudicatario. Secondo quanto previsto al precedente art. 16, nelle more della stipula del contratto, l’Autorità si riserva la facoltà di richiedere alla società aggiudicataria la prestazione di cui al relativo incarico. In tale ultimo caso, il contratto avrà decorrenza dalla data di effettivo inizio delle prestazioni.

La durata del contratto può essere sospesa dall’Autorità, in ragione di sopravvenute esigenze di interesse pubblico, non prevedibili all’atto di adozione del presente Disciplinare, anche su istanza del soggetto aggiudicatario o degli operatori destinatari di obblighi di verifica contabile.

La durata massima dell’impegno contrattuale è pari a 180 giorni, a far data dalla stipula del contratto.

Art. 21. Calendario delle attività ‌

Il calendario dell’attività di verifica della contabilità regolatoria di H3G S.p.A, per l’anno 2007, è di seguito fissato:

- consegna dei documenti contabili da H3G al soggetto aggiudicatario all’avvio della prestazione;

- completamento delle verifiche contabili entro il 90° giorno dalla consegna della documentazione.

Si fa presente, altresì, che la prima riunione relativa all’espletamento degli atti preparatori alle attività di verifica si terrà entro 30 giorni dalla comunicazione, da parte dell’Autorità, dell’avvenuta aggiudicazione. Le attività preparatorie comprendono i primi incontri con l’Autorità ai fini della stipula del contratto di appalto di servizio e della stipula dell’accordo di riservatezza con l’operatore destinatario delle attività di verifica contabile di cui al presente Disciplinare.

Relativamente all’accordo di riservatezza, si precisa, altresì, che il soggetto aggiudicatario dovrà provvedere a stipulare, in termini temporali ragionevoli, tali accordi di riservatezza.

Il soggetto aggiudicatario stipula l’accordo di riservatezza garantendo la propria indipendenza, con particolare riferimento alle informazioni contenute nella relazione finale e alle informazioni fornite all’Autorità.

L’accordo di riservatezza non prevede, in via generale, limitazioni al contenuto informativo e di dati necessario alle finalità di stesura della relazione di conformità del soggetto aggiudicatario e di rendicontazione all’Autorità .

L’accordo di riservatezza non preclude, comunque, all’Autorità di disporre, senza alcun onere a proprio carico, di tutti i dati e le informazioni utilizzate dal soggetto aggiudicatario ai fini dell’esecuzione del contratto di appalto di servizio.

L’avvio della prestazione avviene all’atto della consegna dei documenti contabili e successivamente alla stipula dell’accordo di riservatezza.

La relazione finale del soggetto aggiudicatario, per l’esercizio 2007, è consegnata all’Autorità entro 10 giorni dalla conclusione delle relative attività di verifica.

Art. 22. Spese ‌

Tutte le spese relative alla preparazione ed alla presentazione dell’offerta sono a carico del soggetto concorrente. Sono, altresì, a carico della società aggiudicataria tutte le spese inerenti la sottoscrizione del contratto (quietanze, bollo, registrazione etc.).

Art. 23. Responsabili di Progetto ‌

La prestazione del soggetto aggiudicatario sarà eseguita sotto la direzione di un responsabile di progetto nominato dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che opererà in base alle direttive ricevute.

Resta espressamente convenuto che tutti gli ordini relativi all’esecuzione delle prestazioni, quando necessari, saranno impartiti esclusivamente dal predetto responsabile di progetto nell’ambito degli obblighi previsti dal contratto. L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni non sarà tenuta ad obblighi o ad adempimenti che non siano stati assunti e/o accettati dal responsabile di progetto.

Il soggetto aggiudicatario, all’atto della stipula del contratto, dovrà comunicare il nominativo del proprio responsabile di progetto che, rappresentando l’unica interfaccia della società, dovrà far riferimento al responsabile di progetto dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni per tutti gli aspetti operativi finalizzati al completamento delle prestazioni durante lo svolgimento delle attività di verifica.

La società aggiudicataria dovrà, altresì, fornire ogni utile informazione circa la propria organizzazione, completa degli indirizzi e dei numeri telefonici di ciascun componente del gruppo di lavoro.

Il responsabile di progetto della società aggiudicataria ha l’obbligo di

a) assumere la responsabilità delle prestazioni per conto del soggetto aggiudicatario;

b) rappresentare il punto di riferimento presso il soggetto aggiudicatario per tutta la durata del contratto;

c) garantire il coordinamento delle attività di competenza del soggetto aggiudicatario per l’esecuzione delle prestazioni contrattuali;

d) garantire il coordinamento di tutto il personale messo a disposizione dal soggetto aggiudicatario in coerenza con quanto dichiarato in sede di offerta per quanto attiene la qualità del gruppo di lavoro e la qualità dell’approccio tecnico;

e) collaborare con il responsabile di progetto e il personale dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni;

f) partecipare alle riunioni indette per riferire sulle attività svolte e su quelle in corso di svolgimento;

g) predisporre i verbali delle riunioni tenute con il personale dell’Autorità e con terzi soggetti per le finalità legate all’esecuzione delle prestazioni contrattuali;

h) predisporre la documentazione concernente l’avanzamento dei lavori.

Per lo svolgimento delle attività sopra indicate, il responsabile di progetto dovrà assicurare la necessaria comprensione della lingua italiana, parlata e scritta.

Art. 24. Attività a carico del soggetto aggiudicatario ‌

Entro 10 giorni dalla data di consegna della documentazione contabile relativa alla gara di cui al presente Disciplinare, il soggetto aggiudicatario sottopone al responsabile di progetto dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni una proposta di pianificazione delle attività contenente le seguenti indicazioni:

1) progetto di tutte le attività necessarie per l’esecuzione dell’appalto;

2) calendario delle attività della proposta di cui al precedente punto 1.

Il mancato rispetto del termine sopraindicato comporterà l’applicazione delle penali di cui all’art.26.

Il responsabile di progetto dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni farà pervenire al soggetto aggiudicatario l'approvazione della predetta proposta comprensiva di eventuali commenti e modifiche entro i 10 giorni successivi alla ricezione della proposta e comunque prima dell’avvio delle attività di verifica.

Il responsabile di progetto del soggetto aggiudicatario è responsabile della redazione dei verbali di tutte le riunioni indette con l’Autorità nell’ambito dello svolgimento dell’incarico.

In qualunque momento, nel corso dell’esecuzione del contratto, il responsabile di progetto dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni potrà chiedere, motivatamente, la sostituzione del personale partecipante al gruppo di lavoro per lo svolgimento dell’attività di verifica. Il soggetto aggiudicatario è tenuto alla sostituzione con personale di pari livello ed esperienza professionale, da sottoporre al gradimento del responsabile di progetto dell’Autorità.

Il soggetto aggiudicatario, fatti salvi i casi di forza maggiore (malattia, dimissioni, ecc.), è tenuto a non sostituire, di sua iniziativa, il personale di cui si avvale per l’intera durata delle prestazioni contrattuali.

Tutta la documentazione predisposta dal soggetto aggiudicatario, nel corso di svolgimento dell’attività prevista in esecuzione del contratto, dovrà essere fornita, in lingua italiana, in copia cartacea (nel numero di copie da concordare con il responsabile di progetto dell’Autorità) nonché su supporto magnetico o ottico in formato compatibile con gli applicativi per Windows.

Art. 25. Verifica di esecuzione delle attività ‌

La regolare ed esatta esecuzione delle prestazioni contrattuali, come descritte nella proposta di cui all’art. 24 del presente Disciplinare, formerà oggetto di apposito verbale che sarà redatto dal responsabile di progetto dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Su tale verbale dovranno essere riportati gli eventuali ritardi nella esecuzione delle prestazioni stesse rispetto ai termini fissati.

La mancata osservanza dei termini previsti comporterà l’applicazione delle penali di cui al successivo art. 26.

Art. 26. Penali ‌

Si procederà all’applicazione delle penali al verificarsi dei casi di seguito elencati:

a) qualora la proposta di pianificazione delle attività, di cui all’art. 24 del presente Disciplinare, non avvenga nei termini fissati, verrà applicata una penale pari ad euro 500 per ogni giorno di ritardo fino alla data di consegna della predetta proposta;

b) qualora la consegna delle relazioni di cui alle specifiche tecniche non avvenga nei tempi fissati nella proposta di pianificazione di cui al citato art. 24, verrà applicata una penale pari ad euro 2.000 per ogni giorno di ritardo fino alla data di redazione del verbale di regolare ed esatta esecuzione delle prestazioni contrattuali.

Le penalità non sono annullate, né parzialmente ridotte, salvo che, all'atto della liquidazione, esse siano riconosciute inapplicabili a seguito di relazione motivata del responsabile di progetto dell’Autorità.

Le penalità applicate a seguito di inadempienze derivanti da cause di forza maggiore, non debitamente e tempestivamente notificate all'Autorità, non possono da questa essere annullate o ridotte.

Le penali a carico del soggetto aggiudicatario verranno trattenute, senza alcuna ulteriore formalità, dalle somme ad esso spettanti.

Art. 27. Pagamento ‌

Il pagamento delle prestazioni effettuate dal soggetto aggiudicatario è effettuato entro 60 giorni dalla data di ricevimento di regolare fattura e, comunque, non prima che l’attività di consegna sia stata completata.

Il pagamento delle prestazioni avverrà al termine delle attività di verifica svolte, dopo l’espletamento delle seguenti formalità:

a) consegna all’Autorità, da parte del soggetto aggiudicatario, del materiale e della documentazione relativi all’esecuzione delle attività previste dall’allegato 3;

b) verifica, da parte dell’Autorità, della documentazione fornita nonché della corretta e regolare esecuzione delle attività previste;

c) emissione di corrispondente fattura di pagamento contenente, oltre all’importo relativo ed all’ammontare dell’IVA, anche il codice fiscale, o partita I.V.A., del soggetto aggiudicatario, gli estremi del contratto e la causale.

Il pagamento avverrà mediante una delle forme aventi carattere liberatorio ai sensi dalle vigenti disposizioni di legge.

Art. 28. Revisione dei prezzi ‌

I prezzi indicati dal soggetto aggiudicatario nell’offerta non sono soggetti a revisione.

Art. 29. Risoluzione del contratto ‌

Ferma restando l’applicazione delle penali di cui all’art. 26 del presente Disciplinare, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni si riserva di risolvere il contratto qualora, nello svolgimento delle prestazioni in esso previste, si dovessero verificare ritardi o situazioni di inadempimento tali da non consentire il raggiungimento, nei tempi previsti, degli obiettivi ed il perseguimento degli interessi pubblici di cui al contratto.

Art. 30. Controversie ‌

Tutte le questioni che dovessero insorgere nell’interpretazione del contratto e nell’ esecuzione delle prestazioni saranno devolute alla decisione di un collegio arbitrale così composto:

a) un componente, con funzioni di Presidente, scelto tra i Consiglieri di Stato;

b) un componente nominato dall’Autorità;

c) un componente nominato dalla società aggiudicataria;

secondo le disposizioni previste dagli artt. 806 e ss. del Codice di procedura civile.

Le decisioni del Collegio arbitrale sono inappellabili, salvo quanto previsto dagli artt. 827 e ss. Cpc. Le spese per l’arbitrato sono a carico della parte soccombente. Per tutto quanto altro concerne il lodo arbitrale si fa riferimento alla disciplina prevista dagli artt. 806 e ss. del Cpc., alla quale espressamente si rinvia.

Per tutto quanto non previsto dal presente Disciplinare, si fa riferimento alle prescrizioni normative vigenti in materia, nonché alle disposizioni contenute nel Codice Civile.

Per tutte le controversie relative a provvedimenti dell’Autorità, Foro competente è il TAR del Lazio, ai sensi dell’art. 1, comma 26, della legge 31 luglio 1997 n. 249.

Art. 31. Riservatezza dell’amministrazione ‌

Nella procedura di gara sono rispettati i principi di riservatezza delle informazioni fornite, ai sensi del D. Lgs. 196/2003, compatibilmente con le funzioni istituzionali, le disposizioni di legge e regolamentari concernenti i pubblici appalti e le disposizioni riguardanti il diritto di accesso ai documenti ed alle informazioni. La presentazione di offerta importa autorizzazione, entro tali limiti, al trattamento dei dati.

Le notizie e i dati forniti dal responsabile di progetto dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni o di cui il soggetto aggiudicatario sia venuto comunque a conoscenza nell’ambito dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, sono considerate riservate e non dovranno, in alcun modo ed in qualsiasi forma, essere comunicate a terzi da parte del soggetto aggiudicatario o di chiunque collabori con esso.

Art. 32. Adempimenti di legge ‌

Tutti gli oneri di legge, compresi quelli assicurativi, contributivi, previdenziali e quelli riguardanti l’osservanza delle norme anti-infortunistiche e gli obblighi assicurativi, sono a carico del soggetto aggiudicatario.

L’Autorità è esonerata da ogni eventuale responsabilità comunque derivante dagli inadempimenti agli obblighi succitati ovvero da qualsiasi altra violazione di legge connessa alla fornitura del servizio di cui al presente Disciplinare.

Art. 33. Esonero dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni da qualsiasi responsabilità per eventuali danni ‌

La società aggiudicataria solleva l’Autorità da qualunque responsabilità per eventuali danni che dovessero derivante dall’esecuzione dell’appalto per:

a) responsabilità civile nei confronti di terzi danneggiati e per eventuali danni nei confronti dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni;

b) gli eventuali danni derivanti dalla custodia di documentazione o di strumenti dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.

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