ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO E EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA STRUTTURA VIABILITÀ
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ASSESSORAT DES OUVRAGES PUBLICS, DE LA PROTECTION DES SOLS ET DU LOGEMENT PUBLIC STRUCTURE VOIRIE
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE
(art. 26, comma 3 D. Lgs 81/08 e D.Lgs. 106/09)
Servizio di manutenzione invernale lungo la Xxxxxx xxxxxxxxx x. 00 di Verrayes e n. 12 di Saint-Denis
Stagioni invernali:
Periodo compreso tra l’anno 2018 e l’anno 2022
Redatto : xxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx-Xxxxx Xxxxx in data ottobre 2017 Prima revisione redatto da:
01
Revisione
Aggiornamento al
02
Revisione
Aggiornamento al
Contratto di affidamento | In fase di stipulazione |
Attività oggetto del contratto d’appalto/opera | Servizio di manutenzione invernale lungo la Xxxxxx xxxxxxxxx x. 00 di Verrayes e n. 12 di Saint-Denis per il quinquennio 2017/2018 2021/2022 |
Appaltatore/prestatore d’opera: | |
Numero CIG | n. 724983511B |
INDICE
INTRODUZIONE.....................................................................................................................
CRITERI UTILIZZATI NELL’IDENTIFICAZIONE DELLE INTERFERENZE E NELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA ESSE DERIVANTI ..............................................................................................................................
SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
..................................................................................................................................................12
ALLEGATI .....................................................................................................................................
INTRODUZIONE
Il presente documento “DUVRI” si prefigge lo scopo di evidenziare le interferenze e le misure da adottare per eliminare o ridurre i relativi rischi, è messo a disposizione ai fini della formulazione dell’offerta e costituisce specifica tecnica, ai sensi dell’art.68 e dell’ All. XIII del D. Lgs.50/2016
Per l’elaborazione del presente documento si è fatto riferimento soprattutto alle seguenti fonti normative e linee guida ufficiali:
❖ D. Lgs 81/08 art. 26, comma 3 e modifiche D.Lgs. 106/09
❖ Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n. 24/2007;
❖ Deteminazione dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 3/2008 (pubbl. su G.U. n. 64 del 15 marzo 2008).
Il D. Lgs 81/08 e D.Lgs 106/09, decreto attuativo dell’art. 1 comma 1 della L. 123/07, prevede, come già introdotto dall’art. 3 della L. 123/07 oggi abrogato, l’elaborazione, da parte del datore di lavoro committente, di un Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (cd. XXXXX) che deve essere allegato al contratto di appalto o d’opera.
Ai sensi dell’art. 26 c. 2 del D.Lgs 81/08 e modifiche D.Lgs 106/09, in caso di affidamento dei lavori all'impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all'interno della propria azienda, o di una singola unita' produttiva della stessa, nonché nell'ambito dell'intero ciclo produttivo dell'azienda medesima, in caso di affidamento di lavori ad imprese appaltatrici o a lavoratori autonomi, i datori di lavoro, ivi compresi i subappaltatori devono:
- cooperare all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto;
- coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente, anche al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva.
Il datore di lavoro committente, ai sensi del c. 3 dell’art. 26 cit., ha l’obbligo di promuovere. Il DUVRI è un documento che non contempla la valutazione dei rischi specifici propri delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi, che, pertanto, dovranno attenersi anche a tutti gli obblighi formali e sostanziali previsti dal D.Lgs. 81/08 e modifiche D.Lgs 106/09.
Rientrano nel campo di applicazione dell’art. 26 del citato decreto, i contratti di appalto e subappalto e i contratti d’opera di cui agli artt. 1655 e 1656 del Codice Civile. Sono esclusi gli appalti relativi a cantieri temporanei e mobili di cui all’art. 89 comma 1 lett.a), per i quali è previsto il piano di sicurezza e coordinamento di cui all’art. 100 del D.Lgs 81/08 e modofiche D.Lgs 106/09.
Sono esclusi dall’obbligo di elaborazione del DUVRI, ai sensi della Deteminazione dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, gli appalti di:
❖ mera fornitura senza installazione, salvo i casi in cui è prevista la consegna di materiali o prodotti nei luoghi di lavoro e nei cantieri
❖ i servizi per i quali non è prevista l’esecuzione all’interno delle Stazione appaltante, intendendo per “interni” tutti i locali/luoghi messi a disposizione dalla stessa per l’espletamento dell’attività, anche non sede dei propri uffici
❖ i servizi di natura intellettuale
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Redatto Aprile 2017 | INTRODUZIONE | Pagina 6 di 48 |
DEFINIZIONI
Interferenza: contatto rischioso tra il personale del committente e quello dell’appaltatore o tra il personale di imprese diverse che operano nella stessa sede aziendale con contratti differenti.
Committente: soggetto per conto del quale l'intera opera viene realizzata, indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione; Appaltatore: soggetto che si obbliga nei confronti del committente a fornire un’opera e/o una prestazione con mezzi propri; si intende quale Appaltatore, ai fini delle presenti linee guida, anche il soggetto che non abbia ancora stipulato il contratto;
Subappaltatore: soggetto che si obbliga nei confronti dell’appaltatore a fornire un’opera e/o una prestazione con mezzi propri, già compresa in quella oggetto dell’appalto principale;
Lavoratore autonomo o prestatore d’opera: colui che fornisce un’opera o un servizio con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente (art. 2222 cod. civile), comprese le consulenze e la formazione che prevedono attività all’interno dell’azienda o nell’ambito del ciclo produttivo di questa; essi sono, in particolare, gli esercenti professioni per le quali è richiesta l’iscrizione in albi, con esclusione dei lavoratori autonomi occasionali e a progetto che svolgano la loro attività nell’ambito dei luoghi del committente; con riferimento a questi ultimi dovranno applicarsi le stesse misure di tutela previste per i lavoratori in forza presso il loro Committente ai sensi dell’art. 66 D.Lgs. 276/03;
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 7 di 48 |
CRITERI UTILIZZATI NELL’IDENTIFICAZIONE DELLE INTERFERENZE E NELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA ESSE DERIVANTI
METODOLOGIA DELLA VALUTAZIONE
La presente valutazione dei rischi da interferenze, di carattere generale, è stata effettuata procedendo preliminarmente al reperimento di tutte le informazioni necessarie per identificare le attività previste dall’appalto e le possibili interferenze correlate con il loro svolgimento.
Per ciascuna attività sono state raccolte, ove disponibili, le informazioni riguardanti: gli specifici luoghi/ aree di lavoro; i percorsi e i luoghi di transito impiegati per accedervi; i turni e la durata delle attività; i veicoli, le macchine, le attrezzature, le sostanze, i preparati e i materiali utilizzati; la presenza contemporanea di personale della società committente e/o di altre imprese appaltatrici/ lavoratori autonomi nei medesimi luoghi di lavoro. Ogni attività è stata scomposta in fasi di lavoro e per ciascuna di esse sono stati individuati e valutati i rischi derivanti dalle possibili interferenze e identificate le relative misure di prevenzione e protezione.
Per la identificazione dei rischi da interferenza si sono analizzati in particolare i seguenti aspetti:
❖ sovrapposizione di più attività svolte da operatori di appaltatori diversi;
❖ fattori di rischio introdotti nel luogo di lavoro del committente dall’attività dell’appaltatore;
❖ fattori di rischio esistenti nel luogo di lavoro del committente dove deve operare l’appaltatore, ulteriori rispetto a quelli specifici dell’attività propria dell’appaltatore;
❖ fattori di rischio derivanti da modalità di esecuzione particolari richieste esplicitamente dal committente che comportino rischi aggiuntivi rispetto a quelli specifici dell’attività appaltata
La valutazione dei rischi da interferenze è stata condotta in riferimento, oltre che al personale dell’appaltatore e delle imprese appaltatrici e ai lavoratori autonomi eventualmente cooperanti, anche agli utenti stradali, alle autorità (Polizia stradale, forestale, ecc.), al personale RAVA e ai terzi che a vario titolo possono intervenire presso il luoghi del committente interessati dai lavori.
Poiché in questa fase, preliminare all’inizio dell’attività, non è possibile procedere alla valutazione specifica dei rischi da interferenze, si rinvia all’evoluzione dinamica del presente documento per la determinazione di eventuali misure di prevenzione e protezione che si rendessero necessarie a seguito di tale valutazione.
COSTI DELLA SICUREZZA
Quando si parla di costi della sicurezza si fa riferimento a due diversi tipi di costi, e precisamente a:
• Costi relativi alla sicurezza delle attività oggetto dell’appalto in sé e per sé considerate;
• Costi derivanti dalla prevenzione e protezione contro i rischi dovuti alle interferenze tra attività dell’appalto e attività del committente o di altri appaltatori o subappaltatori o, in alcuni casi, attività di terzi estranei -non coinvolti dall’attività di lavoro- ma comunque presenti a vario titolo nei luoghi di lavoro.
Rispetto ai costi relativi alla sicurezza delle attività oggetto dell’appalto in sé e per sé considerate “resta immutato l’obbligo per ciascuna impresa di elaborare il proprio documento di valutazione dei rischi e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici propri dell’attività svolta” (Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n. 24 del 14 novembre 2007).
Pertanto, a seguito delle precisazioni fornite dall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori , servizi e forniture con la Determinazione
n. 3/2008, tali costi:
• devono essere indicati dall’appaltatore, nell’offerta, in maniera congrua e analitica per singole voci e sono a suo carico;
• non possono essere oggetto di ribasso d’asta;
• il committente deve valutarne la congruità “anche in quei casi in cui non si proceda alla verifica delle offerte anomale”.
Per quanto riguarda i “costi derivanti dalla prevenzione e protezione contro i rischi dovuti alle interferenze”, a seguito delle precisazioni fornite dall’ Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori , servizi e forniture con la Determinazione n. 3/2008, essi:
• devono essere dalla stazione appaltante adeguatamente valutati ed indicati nei bandi, tenendoli distinti dall’importo a base d’asta;
• non sono soggetti al ribasso;
• non sono oggetto di alcuna verifica da parte dell’appaltante in caso di valutazione dell’anomalia dell’offerta, essendo stati quantificati e valutati a monte dalla stessa Stazione Appaltante;
• se i DUVRI “dinamici” richiedono misure di sicurezza aggiuntive, il committente dovrà stimarne i costi e rimborsarli agli appaltatori; a tal fine il committente dovrà avere delle somme a disposizione per gli imprevisti, a cui poter attingere in tale evenienza;
• va indicato un importo pari a zero nei bandi relativi a contratti per lavori, servizi e forniture per i quali non sono state rilevate interferenze.
Stima dei costi della sicurezza relativi alle interferenze
La stima dei costi della sicurezza deve essere effettuata sulla base di elenchi di prezzi standard o specializzati, oppure basata su prezziari o listini ufficiali, vigenti nell’area interessata o sull’elenco prezzi delle misure di sicurezza del committente.
I costi della sicurezza da interferenze devono riguardare, in analogia con quanto previsto dall’art. 7 comma 2 del DPR 222/2003 per gli appalti di
lavori,
a) gli apprestamenti (opere provvigionali);
b) le misure preventive e protettive e i dispositivi di protezione individuale eventualmente necessari per eliminare o ridurre al minimo i rischi da lavorazioni interferenti;
c) gli eventuali impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, gli impianti antincendio, gli impianti di evacuazione fumi (se non presenti o inadeguati all’esecuzione del contratto presso i locali/luoghi dal datore di lavoro committente);
d) i mezzi e servizi di protezione collettiva (come segnaletica di sicurezza, avvisatori acustici, ecc.);
e) le procedure previste per specifici motivi di sicurezza;
f) gli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti;
g) le misure di coordinamento relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva.
Nel caso in cui le misure di prevenzione e protezione adottate per l’eliminazione o la riduzione del rischio individuato siano già previste nei POS/DVR delle ditte, tali misure non verranno conteggiate nei costi della sicurezza relativi alle interferenze.
Inoltre non verranno conteggiate le misure di prevenzione e protezione già previste nel DVR del committente (es. DPI già in possesso del personale che effettua attività di supervisione e controllo presso i cantieri).
A seguito della valutazione dei rischi da interferenza, per il contratto in esame, sono state individuate le seguenti voci di spesa per apprestamenti, dispositivi e, in generale, misure di prevenzione e protezione, riferite alle attività che generano interferenza ed i soggetti destinatari del provvedimento:
Misure di prevenzione e protezione per rischi da interferenze | Destinatari | ||
Appalt. | Altri app. | Subapp. | |
1. DPI | X | ||
Indumenti ad alta visibilità per lavori su strada | X | ||
2. Estintori a bordo automezzi | X | ||
3. Formazione dei dipendenti sulle procedure e istruzioni di sicurezza fornite dal committente per effettuare il lavoro | X | ||
4. Riunioni di cooperazione e cordinamento in fase di avvio dei lavori | X |
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Misure di prevenzione e protezione per rischi da interferenze | Destinatari | |||
Appalt. | Altri app. | Subapp. | ||
5. Eventuali spese extra | X |
LEGENDA | ||
Non presenti | Il soggetto (altro appaltatore, subappaltatore) non è presente in fase iniziale ma potrebbe subentrare successivamente. La necessità di dotare il soggetto del dispositivo o di approntare la misura di prevenzione/protezione deve essere valutata in fase di aggiiornamento del DUVRI (DUVRI dinamico) | |
D | Già in dotazione | La misura di prevenzione/protezione è già in presente perché prevista nel POS o nel DVR |
X | Necessaria | La misura di prevenzione e protezione è necessaria al fine di evitare i rischi da interferenzee quindi deve essere valutati ed indicati nei bandi |
Nel caso in cui nel corso di esecuzione del contratto, subentrasse un subappalto la ditta appaltatrice è tenuta, in qualità di appaltatore- committente, a corrispondere gli oneri per l’applicazione delle misure di sicurezza derivanti dai rischi propri al subappaltatore. Il committente è tenuto a verificare che tali somme vengano effettivamente corrisposte (attraverso la sottoscrizione di una “dichiarazione congiunta” da parte delle ditte).
Potrebbe, infine, verificarsi in fase di elaborazione di DUVRI dinamico o in corso di esecuzione del contratto la necessità di modificare il DUVRI per mutate esigenze di carattere tecnico, logistico, e organizzativo incidenti sulle modalità realizzative, con una rideterminazione degli oneri della sicurezza per interferenze. A tal riguardo il committente dovrà predisporre tra le somme a disposizione una voce relativa ad imprevisti a cui poter attingere (voce: “eventuali spese extra”).
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MODALITÀ D’IMPLEMENTAZIONE E CONTROLLO DELL’ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE INDIVIDUATE
Il presente documento viene condiviso in sede di riunione congiunta con il Gestore del contratto da parte del committente e con i responsabili degli appaltatori/prestatori e degli eventuali subappaltatori coinvolti. In tale sede questi ultimi si impegnano a trasmettere i contenuti del presente documento unico di valutazone dei rischi da interferenze ai lavoratori delle ditte che rappresentano.
Durante la riunione congiunta, inoltre, dovranno essere individuati, per ciascun soggetto coinvolto nelle attività oggetto dell’appalto (committente, appaltatore e altri soggetti cooperanti), coloro che avranno il compito di vigilare e provvedere affinché tali misure siano corettamente applicate.
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SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE |
SCHEDA IDENTIFICATIVA DELL’APPALTO | |
Impresa appaltatrice/prestatore d’opera (ragione sociale) | |
Sede legale | Fraz./Via |
Titolare della Ditta | Sig./Sig.ra |
Rif. contratto d’appalto | In fase di stipula |
Durata del contratto | Quinquennale |
RUP | Dott. Ing PIAZZANO Xxxxx |
Dirigente Struttura Viabilità | Dott. Ing PIAZZANO Xxxxx |
Referente per l’esecuzione del contratto | Geom. XXXXXX XXXXXXXXX |
Referente dell’impresa appaltatrice | Sig./Sig.ra |
Attività oggetto dell’appalto | Servizio relativo all’esecuzione delle operazioni invernali di sgombero della neve e caricamento e spargimento fondenti e abrasivi |
Descrizione attività1 | Collaudo attrezzature: abbinamento preventivo degli autocarri alle rispettive lame, cassoni spargisale e/o botti irroratrici. Caricamento del cloruro di sodio solido da impianto stoccaggio cloruri o con motopale sugli autocarri polivalenti o solo su quelli adibiti allo spargimento. |
1 Come da capitolato/contratto
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SCHEDA IDENTIFICATIVA DELL’APPALTO | |||
Spargimento dei fondenti (cloruro di sodio) solidi e abrasivi (graniglia) Aggancio lame agli autocarri Spazzamento o sgombro neve Fresatura neve accumulata con mezzo specifico (fresaneve) Allargamento sede stradale con pale meccaniche Eventuale soccorso a veicoli bloccati da neve o ghiaccio | |||
Orario di lavoro/turni | H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. | ||
Attività che comportano cooperazione e soggetti coinvolti | Servizio relativo all’esecuzione delle operazioni invernali di sgombero della neve e caricamento e spargimento cloruri. Tali attività potranno essere effettuate congiuntamente a personale RAVA. | ||
Personale genericamente presente nei luoghi di azione | - personale RAVA che effettua supervisione e controllo - personale imprese appaltatrici - utenti stradali - operatori Polizia di Stato - operatori VV.FF - operatori Soccorso sanitario 118 - operatori soccorso meccanico | ||
- |
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE GENERALI |
MISURE ORGANIZZATIVE |
1. Tutti i mezzi e le attrezzature in servizio dovranno essere omologati, revisionati e comunque in regola per la circolazione stradale, conformi al Codice della |
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MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE GENERALI | ||
Strada, nonché forniti dei relativi libretti d’uso e manutenzione. 2. Tutti i mezzi dovranno essere dotati di luci d’ingombro, o di lampeggiatori su tetto della cabina, di catene montate a maglia del tipo di montagna (romboidale) e di targhe identificatrici e di segnalazione come riportato nel Capitolato d’oneri. 3. Tutti i mezzi dovranno essere collegati tra loro e con la sede operativa dell’Appaltatore mediante apparecchiature radio ricetrasmittenti o con telefoni cellulari del gestore telefonico che assicuri la copertura migliore della zona d’intervento. 4. Tutti i mezzi e le attrezzature, pronti per l’intervento, dovranno essere preventivamente verificati in termini di efficienza e funzionalità prima dell’effettivo utilizzo in servizio. 5. Tutti i mezzi (autocarri, pale meccaniche, frese, ecc..) dovranno essere dotati di lampade portatili d’emergenza e di segnalamento. | ||
OBBLIGHI E DIVIETI | ||
1. Tutto il personale impiegato dovrà indossare OBBLIGATORIAMENTE gli indumenti ad alta visibilità previsti per lavori su strada. 2. Tutto il personale impiegato dovrà esporre la tessera di riconoscimento corredata di fotografia contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro per tutto il tempo di permanenza nell’azienda (ai sensi dell’art. 26, comma 8 D. Lgs 81/08 e modifiche D.Lgs 106/09). 3. Tutti i mezzi e le attrezzature dovranno essere sottoposti alla manutenzione, secondo le modalità e prescrizioni contenuti nei libretti d’uso e manutenzione, nei depositi/ ricoveri/ magazzini dell’appaltatore al fine di garantirne la perfetta efficienza e funzionalità. 4. Tutti i mezzi dovranno avere a bordo gli estintori efficienti e revisionati 5. Tutto il personale addetto alle operazioni previste in appalto dovrà essere informato e formato sia sui rischi delle attività che andrà ad eseguire che sui libretti d’uso delle macchine e delle attrezzature in dotazione. 6. E’ vietato l’uso di bevande alcoliche durante l’attività lavorativa 7. Durante l’esecuzione di qualsiasi lavorazione e fornitura l’Appaltatore dovrà usufruire del solo personale dipendente o in sub-appalto; è vietato, ad esempio, l’impiego di mano d’opera della RAVA. 8. Sui mezzi in servizio potrà prendere posto personale della Regione Autonoma Valle d’Aosta – Struttura viabilità- con funzione di solo controllo e verifica. |
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MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE GENERALI | ||
VERIFICHE EFFETUATE E INFORMAZIONI FORNITE DAL COMMITTENTE | ||
1. Il committente richiede, in fase di appalto, che i mezzi, le macchine e le attrezzature di lavoro siano conformi alla normativa vigente e verifica tale conformità attraverso la richiesta all’appaltatore/prestatore d’opera degli attestati di conformità e delle verifiche periodiche. |
EVENTUALE SOCCORSO A VEICOLI BLOCCATI DA NEVE O GHIACCIO
N. 10
RIMOZIONE NEVE A SEGUITO DI SLAVINA E/O VALANGA
N. 9
SGOMBERO NEVE IN PRESENZA DI CADUTA VALANGHE
N. 8
TAGLIO ALBERI CADUTI A SEGUITO NEVICATA
N. 7
RIMOZIONE OSTACOLI DI VARIA NATURA
N. 6
SGOMBERO NEVE
N. 5
CARICAMENTO E SPARGIMENTO FONDENTI ED ABRASIVI
N. 4
PREDISPOSIZIONE MEZZI (VERIFICA ED AGGANCIO ATTREZZATURE)
N. 3
MANUTENZIONE MEZZI E ATTREZZATURE
N. 2
AREE DEPOSITI, MAGAZZINI E RICOVERI MEZZI
N. 1
SCHEDE ATTIVITA’
ATTIVITA’ N. 1 | AREE DEPOSITI, MAGAZZINI E RICOVERI MEZZI |
Descrizione attività | Gestione area depositi, circolazione con mezzi d’opera nelle aree e transito pedonale |
Luoghi interessati | Tutte le aree di proprietà dell’appaltatore o magazzino ed aree deposito della Struttura Viabilità |
Orario di effettuazione (dalle ore/alle ore) | Variabile all’interno del normale orario di lavoro del Personale R.A.V.A. Il collaudo operativo è eseguito prima del periodo operativo previsto nel contratto H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022.. |
Impianti tecnologici interessati | _ |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Furgoni, autoveicoli, autocarri*, autogru a braccio meccanico, fresaneve, vomeri, pale meccaniche, lame, sabbiatori. |
Sostanze/Preparati utilizzati | _ |
Materiali utilizzati | _ |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Gestione area depositi | L’area deposito e ricovero mezzi deve risultare opportunamente delimitata e illuminata al fine di garantire la sicurezza degli operatori e tale permettere tutte le attività accessorie al servizio da svolgere successivamente lungo le strade quali ad esempio: manutenzione dei mezzi e delle attrezzature, verifica efficienza e funzionalità dei mezzi e delle attrezzature, operazioni di predisposizione dei mezzi (montaggi lame , vomeri, frese ecc)operazioni di caricamento salgemma e graniglia, operazioni di montaggio e smontaggio catene da neve ecc… | ||
Circolazione e manovre nell’ aree di parcheggio e di deposito attrezzature | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - autovetture dei dipendenti RAVA - automezzi di appaltatori. - autovetture e automezzi. | Incidenti: - impatti tra automezzi. | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Procedere all’interno delle aree a passo d’uomo - Rispettare i sensi di marcia e la segnaletica stradale - In caso di manovre in retromarcia o quando la manovra risulti particolarmente difficile (spazi ridotti, scarsa visibilità, ecc.), farsi coadiuvare da un collega a terra con abiti alta visibilità - Parcheggiare i veicoli nell’area appositamente predisposta ed evidenziata con segnaletica verticale ed orizzontale - Non parcheggiare gli autoveicoli in aree riservate |
Presenza di pedoni: - dipendenti RAVA - Dipendenti appaltatori. - Altri appaltatori. | - Investimenti - Urti |
Spostamenti a piedi all’interno dell’ aree di parcheggio e di deposito attrezzature | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - autovetture dei dipendenti della società appaltatrice e RAVA - automezzi di altri appaltatori - autovetture e automezzi | - Investimenti - Urti | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Se non richiesto, restare nelle vicinanze del proprio automezzo - Camminare possibilmente sui marciapiedi e sui percorsi pedonali - Non sostare dietro gli automezzi in sosta e in manovra - Indossare sempre i DPI ad alta visibilità |
ATTIVITA’N. 2 | MANUTENZIONE MEZZI ED ATTREZZATURE ( LAME, VOMERI, SABBIATORI, FRESE) |
Descrizione attività | L’attività prevede la manutenzione dei mezzi in servizio e delle attrezzature (lame, vomeri, sabbiatori, fresaneve, autocarri) |
Luoghi | Tutte le aree di proprietà dell’appaltatore, aree di parcheggio e di deposito attrezzature ed eventualmente nelle aree dei magazzini stradali RAVA e officine autorizzate |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Variabile all’interno del normale orario di lavoro del Personale RAVA. H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022.. |
Impianti tecnologici utilizzati | - |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri (per sgombro neve), fresaneve, sabbiatori |
Sostanze/Preparati utilizzati | - |
Materiali utilizzati | Lame sgombra neve, vomeri |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Manutenzione | Relativamente a tutte le operazioni di manutenzione da eseguirsi sui mezzi/attrezzature è necessario attenersi alle prescrizioni presenti all’interno dei libretti uso e manutenzione;t dovrà procedere ad informare e formare il proprio personale, nonché eventuali sub- appaltatori, in merito ai rischi specifici della propria attività al fine di salvaguardare la salute dei lavoratori. Tutti i mezzi e le attrezzature prima dell’entrata in servizio dovranno essere verificati in termini di efficienza e funzionalità al fine di garantire il proto intervento in sicurezza. |
ATTIVITA’N. 3 | PREDISPOSIZIONE MEZZI (OPERAZIONE DI VERIFICA ED AGGANCIO ATTREZZATURE) |
Descrizione attività | L’attività prevede la verifica operativa delle attrezzature con scelta e aggancio della lama del vomere, della fresa, del sabbiatore ecc. per l’abbinamento con il mezzo d’opera/motrice e montaggio catene |
Luoghi | Tutte le aree di proprietà diell’appaltatore, aree di parcheggio e di deposito attrezzature ed eventualmente nelle aree dei magazzini stradali RAVA |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Variabile all’interno del normale orario di lavoro del Personale RAVA. H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. |
Impianti tecnologici utilizzati | - |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri (per sgombro neve), fresaneve, pale meccaniche , spargisale, lame , vomeri. |
Sostanze/Preparati utilizzati | - |
Materiali utilizzati | Lame sgombra neve, vomeri |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 21 di 48 | ||
Operazione di aggancio: movimentazione meccanica della lama nelle aree di deposito attrezzature | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - automezzi appaltatore - autovetture dei dipendenti dell’appaltatore e della RAVA - automezzi di altri appaltatori - autovetture,auto mezzi | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Attivare i mezzi di segnalazione dell’automezzo - In caso di spazi ristretti o di presenza di altro personale, farsi coadiuvare da un operatore a terra nelle operazioni - Far allontanare dall’automezzo tutte le persone non autorizzate alle operazioni di scelta e aggancio della lama - Non sostare dietro gli automezzi in sosta e in manovra - Indossare sempre i DPI ad alta visibilità | |
Presenza di altro personale - dipendenti RAVA - altri appaltatori - utenti stradali |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 22 di 48 | ||
Operazione di aggancio: movimentazione meccanica della lama nelle aree di deposito attrezzature | Presenza di altro personale - dipendenti RAVA addetto al controllo e al collaudo del mezzo | - Urti - Schiacciamento arti inferiori | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Effettuare l’aggancio automaticamente esclusivamente dalla guida dell’autocarro con l’ausilio della centralina elettrica - Non manovrare in presenza di persone non autorizzate - Manovrare solo quando il personale autorizzato di RAVA, e quello della propria società, è posto a giusta distanza di sicurezza - In caso di avvicinamento al automezzo e alla lama, da parte del personale RAVA, necessario per coadiuvare le operazioni, interrompere la manovra e bloccare il mezzo sino al suo successivo allontanamento MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Tenersi a distanza di sicurezza dagli autocarri - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI ad alta visibilità |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 23 di 48 |
ATTIVITA’ N. 4 | CARICAMENTO E SPARGIMENTO FONDENTI ED ABRASIVI | |
Descrizione attività | Caricamento fondenti (cloruri) e abrasivi (graniglie) e spargimento degli stessi lungo le strada | |
Luoghi | Tutte le aree di proprietà o in locazione dell’appaltatore e aree di deposito materiale anche di proprietà RAVA | |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Variabile all’interno del normale orario di lavoro del Personale RAVA H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. | |
Impianti tecnologici interessati | - | |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri (per sgombro neve), pale meccaniche, trattori, autocarri | |
Sostanze/Preparati utilizzati | -Fondenti ( cloruri di sodio, salgemma) e abrasivi ( graniglia) | |
Materiali utilizzati | Cassone porta sale e spargisale |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 24 di 48 |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Operazione di carico sale e abrasivi | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - autovetture dei dipendenti appaltatore e delle RAVA ; - automezzi appaltatori - automezzi/autove tture | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti - Schiacciamento arti inferiori - Scivolamenti - Cadute a livello | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Attenersi alle prescrizioni dei libretti d’uso dei mezzi d’opera e delle attrezzature - Far allontanare dall’area di carico tutte le persone non autorizzate alle operazioni - Non manovrare in presenza di persone non autorizzate - In caso di spazi ristretti o di presenza di altro personale, farsi coadiuvare da un operatore a terra nelle operazioni - Far allontanare dall’automezzo tutte le persone non autorizzate, interrompere la manovra e bloccare il mezzo sino all’allontanamento a distanza di sicurezza - Eliminare eventuali sversamenti a terra dopo l’allontanamento del mezzo d’opera spargitore - Tenere sgombra l’area di manovra intorno al deposito di sale e graniglia - Utilizzare i DPI specifici eventualmente richiesti dalle schede di sicurezza delle sostanze |
Presenza di altro personale - dipendenti appaltatore e RAVA - altri appaltatori - agenti di Polizia di Stato |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 25 di 48 | ||
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | ||
Possibili interferenze | Evento/Danno | |||
Arrivo sul tratto stradale previsto con autocarro | Presenza di altri veicoli in circolazione - autovetture automezzi - utenti stradali | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Prima di partire dal deposito tutti i mezzi devono essere verificati in termini di efficienza e funzionalità - Attenersi alle prescrizioni dei libretti d’uso dei mezzi d’opera e delle attrezzature - Tutti i mezzi d’opera devono essere muniti di catene a maglia del tipo da montagna preventivamente montate. - Prima di partire dal deposito verificare efficienza del sistema radio ricetrasmittente o telefono cellulare e degli ausili a bordo del mezzo quali ad esempio lampade portatili d’emergenza e di segnalamento - Procedere a velocità ridotta in funzione delle condizioni meteo e del manto stradale. - Rispettare norme di circolazione NCDS MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Attività di spargimento fondenti e abrasivi | Presenza di altri veicoli in circolazione - autovetture automezzi - utenti stradali - | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti -Proiezioni di schegge e residui | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Attenersi al libretto d’uso e manutenzione del mezzo d’opera - Attivare i dispositivi di segnalazione luminosa (girofari, luci d’ingombro, lampeggiatore, ecc) - Ogni mezzo d’opera deve procedere alla velocità indicata nel manuale d’uso per tale operazione, tenendosi a distanza di sicurezza dal traffico veicolare rispettando norme di circolazione NCDS - Ogni mezzo d’opera deve procedere all’interno della corsia da trattare segnalando preventivamente al traffico veicolare, ogni cambio di direzione MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
ATTIVITA’ N.5 | SGOMBERO NEVE |
Descrizione attività | - Sgombero neve nel tratto lungo la SR 11 di Verrayes dal km 0+000 al km. 6+637 e la SR 12 di Xxxxx-Xxxxx xxx xx 0x000 xx xx 00x000 x xxxxxxxxxx (xxxxxxxxxxx ESCLUSI) |
Luoghi | Tutte le aree della sede stradale del tratto lungo la SR 11 di Verrayes dal km 0+000 al km. 6+637 e la SR 12 di Xxxxx-Xxxxx xxx xx 0x000 xx xx 00x000 x xxxxxxxxxx (xxxxxxxxxxx ESCLUSI) |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Orario fisso: h 24 (stazionamento nelle sedi operative) A chiamata: in emergenza, h 24 (su richiesta di RAVA) H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. |
Impianti tecnologici interessati | - |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri , pale gommate, trattori, fresaneve |
Sostanze/Preparati utilizzati | - |
Materiali utilizzati | Lama di sgombero neve, vomeri, benne caricatrici |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Arrivo sul tratto stradale previsto con autocarro | Presenza di altri veicoli in circolazione - autovetture automezzi - utenti stradali | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Prima di partire dal deposito tutti i mezzi devono essere verificati in termini di efficienza e funzionalità - Attenersi alle prescrizioni dei libretti d’uso dei mezzi d’opera e delle attrezzature - Tutti i mezzi d’opera devono essere muniti di catene a maglia del tipo da montagna preventivamente montate. - Prima di partire dal deposito verificare efficienza del sistema radio ricetrasmittente o telefono cellulare e degli ausili a bordo del mezzo quali ad esempio lampade portatili d’emergenza e di segnalamento - Procedere a velocità ridotta in funzione delle condizioni meteo e del manto stradale. - Rispettare norme di circolazione NCDS MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 29 di 48 | ||
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | ||
Possibili interferenze | Evento/Danno | |||
Arrivo sul tratto stradale previsto con autocarro | Presenza di altri veicoli in circolazione - autovetture automezzi - utenti stradali | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Prima di partire dal deposito tutti i mezzi devono essere verificati in termini di efficienza e funzionalità - Attenersi alle prescrizioni dei libretti d’uso dei mezzi d’opera e delle attrezzature - Tutti i mezzi d’opera devono essere muniti di catene a maglia del tipo da montagna preventivamente montate. - Prima di partire dal deposito verificare efficienza del sistema radio ricetrasmittente o telefono cellulare e degli ausili a bordo del mezzo quali ad esempio lampade portatili d’emergenza e di segnalamento - Procedere a velocità ridotta in funzione delle condizioni meteo e del manto stradale. - Rispettare norme di circolazione NCDS MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 30 di 48 | ||
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | ||
Possibili interferenze | Evento/Danno | |||
Sgombero neve | Presenza di altri veicoli in circolazione - autovetture automezzi, mezzi d’opera - utenti stradali | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti - Ribaltamento - Schiacciamento - Scivolamenti - Cadute a livello Documento unico d | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Attenersi alle prescrizioni dei libretti d’uso dei mezzi d’opera e delle attrezzature - Tutti i mezzi d’opera devono essere muniti di catene a maglia del tipo da montagna preventivamente montate. - Attivare i dispositivi di segnalazione luminosa presenti sul mezzo (girofari, luci d’ingombro, fari propri del mezzo) - Procedere a velocità ridotta in funzione delle condizioni meteo e del manto stradale. - Rispettare norme di circolazione NCDS - Indossare DPI ad alta visibilità soprattutto se per qualche ragione si deve scendere temporaneamente dal mezzo MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE IN CASO DI UTILIZZO DELLA FRESA - Non sostare sulla neve in prossimità dei rulli fresatori - Prima di effettuare qualsiasi operazione in prossimità della fresa occorre spegnere il motore ausiliario, accertarsi che i rulli fresatori siano fermi ed estrarre la chiave di avviamento del motore ausiliario dal quadro strumenti - Non effettuare la pulizia dei camini di scarico con rulli fresatori in moto - In situazione di pericolo provvedere immediatamente, senza esitazione, a bloccare la rotazione dei rulli fresatori. - Prima di effettuare l’avviamento del motore ausiliario, ed al termine delle operazioni di sgombero neve, accertarsi sempre che la leva marce fresa si trovi nella posizione di “folle” - Attenersi alle indicazioni presenti nel manuale d’uso del mezzo d’opera/attrezzature relativa alla guida durante lo sgombero neve nel caso di :ruote a terra, tecnica sgombero neve per passate successive e neve con spessore a più strati con grande inclinazione (mezza costa) i valutazione dei rischi da interferenze |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 31 di 48 | ||
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | ||
Possibili interferenze | Evento/Danno | |||
Sgombero neve | Presenza di altri veicoli in circolazione - autovetture automezzi, mezzi d’opera - utenti stradali | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti - Ribaltamento - Schiacciamento - Scivolamenti - Cadute a livello | MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Effettuare solo operazioni di controllo e verifica delle condizioni stradali - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
ATTIVITA’ N.6 | RIMOZIONE OSTACOLI DI VARIA NATURA |
Descrizione attività | Rimozione di ostacoli presenti a seguito di nevicata svolta da personale a tera con eventuale ausilio di mezzi d’opera |
Luoghi | Tutte le aree della sede stradale del tratto lungo la SR 11 di Verrayes dal km 0+000 al km. 6+637 e la SR 12 di Xxxxx-Xxxxx xxx xx 0x000 xx xx 00x000 x xxxxxxxxxx (xxxxxxxxxxx ESCLUSI) |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Orario fisso: h 24 (stazionamento nelle sedi operative) A chiamata: in emergenza, h 24 (su richiesta di RAVA) H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. |
Impianti tecnologici utilizzati | - |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri , trattori, mezzi d’opera.. |
Sostanze/Preparati utilizzati | - |
Materiali utilizzati | Utensili manuali. |
FASI | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Operazione a terra | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - autovetture automezzi, mezzi d’opera - utenti stradali Presenza di altro personale - dipendenti RAVA - altri appaltatori - agenti forestali | Incidenti: - Tagli abrasioni - Urti - Investimenti - Movimentazione manuale dei carichi - Scivolamenti - Cadute a livello | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Attivare i mezzi di segnalazione dell’automezzo - In caso di spazi ristretti o di presenza di altro personale, farsi coadiuvare da un operatore a terra nelle operazioni - Far allontanare dall’automezzo tutte le persone non autorizzate alle operazioni - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Effettuare solo operazioni di controllo e verifica delle condizioni stradali - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
ATTIVITA’ N.7 | TAGLIO ALBERI CADUTI A SEGUITO DI NEVICATA |
Descrizione attività | -Taglio, abbattimento, sezionamento di alberi caduti a seguito di nevicata |
Luoghi | Tutte le aree della sede stradale del tratto lungo la SR 11 di Verrayes dal km 0+000 al km. 6+637 e la SR 12 di Xxxxx-Xxxxx xxx xx 0x000 xx xx 00x000 x xxxxxxxxxx (xxxxxxxxxxx ESCLUSI) |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Orario fisso: h 24 (stazionamento nelle sedi operative) A chiamata: in emergenza, h 24 (su richiesta di RAVA) H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. |
Impianti tecnologici utilizzati | - |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri , autogrù, mezzi d’opera, trattori, motoseghe |
Sostanze/Preparati utilizzati | - |
Materiali utilizzati | Utensili manuali. |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Operazione taglio e depezzamento a terra | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - autovetture automezzi, mezzi d’opera - utenti stradali Presenza di altro personale - dipendenti RAVA - altri appaltatori - agenti forestali | Incidenti: - Tagli abrasioni - Cesoiamenti - Urti - Investimenti - Movimentazione manuale dei carichi - Scivolamenti Cadute a livello | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Attivare i dispositivi di segnalazione luminosa dell’automezzo (girofari, luci d’ingombro, fari propri del mezzo) - In caso di spazi ristretti o di presenza di altro personale, farsi coadiuvare da un operatore a terra nelle operazioni - Far allontanare dall’automezzo tutte le persone non autorizzate alle operazioni - Utilizzare la motosega secondo indicazioni del libretto d’uso e manutenzione e utilizzare i DPI (casco con visiera, g anti-taglio, protettori auricolari, ecc..)e indumenti ad alta visibilità MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Far allontanare tutte le persone non autorizzate alle operazioni - Utilizzare la motosega secondo indicazioni del libretto d’uso e manutenzione e utilizzare i DPI (casco con visiera, g anti-taglio, protettori auricolari, ecc..)e indumenti ad alta visibilità - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
ATTIVITA’ N.8 | SGOMBERO NEVE IN PRESENZA DI RISCHIO VALANGA |
Descrizione attività | -Sgombero neve con presenza di rischio valanga |
Luoghi | Tutte le aree della sede stradale del tratto lungo la SR 11 di Verrayes dal km 0+000 al km. 6+637 e la SR 12 di Xxxxx-Xxxxx xxx xx 0x000 xx xx 00x000 x xxxxxxxxxx (xxxxxxxxxxx ESCLUSI) |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Orario fisso: h 24 (stazionamento nelle sedi operative) A chiamata: in emergenza, h 24 (su richiesta di RAVA) H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. |
Impianti tecnologici interessati | - |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri , pale gommate, escavatori, trattori, fresaneve, lame , vomeri. |
Sostanze/Preparati utilizzati | - |
Materiali utilizzati | - |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Arrivo sul tratto stradale di competenza | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - autovetture automezzi, mezzi d’opera - utenti stradali | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Tutti gli operatori dell’appaltatore e della RAVA devono essere muniti di AR.V.A. preventivamente verificato prima di iniziare il servizio, in termini di efficienza e funzionalità (batterie cariche) - Prima di iniziare il servizio è necessario monitorare costantemente la situazione meteo visionando bollettini neve e valanghe e previsioni meteo; - Si richiede di visionare l’elenco e la cartografia con indicazione delle aree a rischio valanga in prossimità della tratta di competenza - Prima di partire dal deposito tutti i mezzi devono essere verificati in termini di efficienza e funzionalità (luci d’ingombro, lampeggiatore, targhe identificatrici e di segnalazione, ecc) - Tutti i mezzi d’opera devono essere muniti di catene a maglia del tipo da montagna preventivamente montate. - Attivare i dispositivi di segnalazione luminosa presenti sul mezzo (girofari, luci d’ingombro, fari propri del mezzo) - Procedere a velocità ridotta in funzione delle condizioni meteo e del manto stradale. - Rispettare norme di circolazione NCDS - Indossare DPI ad alta visibilità soprattutto se per qualche ragione si deve scendere temporaneamente dal mezzo |
Presenza di altro personale - dipendenti RAVA - altri appaltatori - agenti forestali - Sindaco - Forza dell’ordine |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 38 di 48 | ||
Sgombero neve | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - Altri mezzi d’opera - Utenti stradali | - Tagli abrasioni - Urti - Investimenti - Movimentazione manuale dei carichi - Scivolamenti - Ribaltamento -Cadute a livello - Seppellimento | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Attenersi alle prescrizioni dei libretti d’uso dei mezzi d’opera e delle attrezzature - Tutti i mezzi d’opera devono essere muniti di catene a maglia del tipo da montagna preventivamente montate. - Attivare i dispositivi di segnalazione luminosa presenti sul mezzo (girofari, luci d’ingombro, fari propri del mezzo) - Tutti gli operatori dell’appaltatore devono essere muniti di AR.V.A. preventivamente verificato prima di iniziare il servizio, in termini di efficienza e funzionalità (batterie cariche) - Procedere a velocità ridotta in funzione delle condizioni meteo e del manto stradale. - Rispettare norme di circolazione NCDS - Indossare DPI ad alta visibilità soprattutto se per qualche ragione si deve scendere temporaneamente dal mezzo MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE IN CASO DI UTILIZZO DELLA | |
FRESA - Non sostare sulla neve in prossimità dei rulli fresatori - Prima di effettuare qualsiasi operazione in prossimità della fresa occorre spegnere il motore ausiliario, accertarsi che i rulli fresatori siano fermi ed estrarre la chiave di avviamento del motore ausiliario dal quadro strumenti - Non effettuare la pulizia dei camini di scarico con rulli fresatori in moto - In situazione di pericolo provvedere immediatamente, senza esitazione, a bloccare la rotazione dei rulli fresatori. - Prima di effettuare l’avviamento del motore ausiliario, ed al termine delle operazioni di sgombero neve, accertarsi sempre che la leva marce fresa si trovi nella posizione di “folle” - Attenersi alle indicazioni presenti nel manuale d’uso del mezzo d’opera/attrezzature relativa alla guida durante lo sgombero neve nel caso di :ruote a terra, tecnica sgombero neve per passate successive e neve con spessore a più strati con grande inclinazione (mezza costa) |
ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO E EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA STRUTTURA VIABILITÀ | ||||
Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 39 di 48 | ||
Sgombero neve | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - Altri mezzi d’opera - Utenti stradali | - Urti - Investimenti - Movimentazione manuale dei carichi - Scivolamenti - Ribaltamento -Cadute a livello - Seppellimento | MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Far allontanare tutte le persone non autorizzate alle operazioni - Prima di accedere all’area di intervento indossare i DPI (ARVA acceso e funzionante ,casco , guanti , indumenti ad alta visibilità, ecc) - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
ATTIVITA’ N.9 | RIMOZIONE NEVE A SEGUITO DI SLAVINA E/O VALANGA |
Descrizione attività | -Sgombero neve in aree con presenza di rischio valanghe |
Luoghi | Tutte le aree della sede stradale del tratto lungo la SR 11 di Verrayes dal km 0+000 al km. 6+637 e la SR 12 di Xxxxx-Xxxxx xxx xx 0x000 xx xx 00x000 x xxxxxxxxxx (xxxxxxxxxxx ESCLUSI) |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Orario fisso: h 24 (stazionamento nelle sedi operative) A chiamata: in emergenza, h 24 (su richiesta di RAVA) H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. |
Impianti tecnologici utilizzati | - |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri , pale gommate, escavatori, trattori, fresaneve, lame , vomeri. |
Sostanze/Preparati utilizzati | - |
Materiali utilizzati | - |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Arrivo sul tratto stradale di competenza | Presenza di altri veicoli in circolazione: - autovetture autocarri - Utenti stradali | Incidenti: - Tagli abrasioni - Urti - Investimenti - Scivolamenti - Ribaltamento -Cadute a livello - Seppellimento impatti tra automezzi | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Tutti gli operatori dell’appaltatore e della RAVA devono essere muniti di AR.V.A. preventivamente verificato prima di iniziare il servizio, in termini di efficienza e funzionalità (batterie cariche) - Prima di iniziare il servizio è necessario monitorare costantemente la situazione meteo visionando bollettini neve e valanghe e previsioni meteo; - Si richiede di visionare l’elenco e la cartografia con indicazione delle aree a rischio valanga in prossimità della tratta di competenza - Prima di partire dal deposito tutti i mezzi devono essere verificati in termini di efficienza e funzionalità (luci d’ingombro, lampeggiatore, targhe identificatrici e di segnalazione, ecc) - Tutti i mezzi d’opera devono essere muniti di catene a maglia del tipo da montagna preventivamente montate. - Attivare i dispositivi di segnalazione luminosa presenti sul mezzo (girofari, luci d’ingombro, fari propri del mezzo) - Procedere a velocità ridotta in funzione delle condizioni meteo e del manto stradale. - Rispettare norme di circolazione NCDS - Indossare DPI ad alta visibilità soprattutto se per qualche ragione si deve scendere temporaneamente dal mezzo |
Sgombero neve | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - Altri mezzi d’opera - Utenti stradali | - Urti - Investimenti - Movimentazione manuale dei carichi - Scivolamenti - Ribaltamento -Cadute a livello - Seppellimento | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Provvedere ad un’illuminazione adeguata dell’area di intervento - Attenersi alle prescrizioni dei libretti d’uso dei mezzi d’opera e delle attrezzature - Tutti i mezzi d’opera devono essere muniti di catene a maglia del tipo da montagna preventivamente montate. - Attivare i dispositivi di segnalazione luminosa presenti sul mezzo (girofari, luci d’ingombro, fari propri del mezzo) - Tutti gli operatori dell’appaltatore devono essere muniti di AR.V.A. preventivamente verificato prima di iniziare il servizio, in termini di efficienza e funzionalità (batterie cariche) - Indossare DPI ad alta visibilità soprattutto se per qualche ragione si deve scendere temporaneamente dal mezzo MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE IN CASO DI UTILIZZO DELLA |
FRESA - Non sostare sulla neve in prossimità dei rulli fresatori - Prima di effettuare qualsiasi operazione in prossimità della fresa occorre spegnere il motore ausiliario, accertarsi che i rulli fresatori siano fermi ed estrarre la chiave di avviamento del motore ausiliario dal quadro strumenti - Non effettuare la pulizia dei camini di scarico con rulli fresatori in moto - In situazione di pericolo provvedere immediatamente, senza esitazione, a bloccare la rotazione dei rulli fresatori. - Prima di effettuare l’avviamento del motore ausiliario, ed al termine delle operazioni di sgombero neve, accertarsi sempre che la leva marce fresa si trovi nella posizione di “folle” - Attenersi alle indicazioni presenti nel manuale d’uso del mezzo d’opera/attrezzature relativa alla guida durante lo sgombero neve nel caso di :ruote a terra, tecnica sgombero neve per passate successive e neve con spessore a più strati con grande inclinazione (mezza costa) |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Sgombero neve | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - Altri mezzi d’opera - Utenti stradali | - Urti - Investimenti - Movimentazione manuale dei carichi - Scivolamenti - Ribaltamento -Cadute a livello - Seppellimento | MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Far allontanare tutte le persone non autorizzate alle operazioni - Prima di accedere all’area di intervento indossare i DPI (ARVA acceso e funzionante ,casco , guanti , indumenti ad alta visibilità, ecc) - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
ATTIVITA’ N.10 | EVENTUALE SOCCORSCO A VEICOLI BLOCCATI DA NEVE O GHIACCIO |
Descrizione attività | -Eventuale soccorso a veicoli bloccati dalla nevicata o dal ghiaccio |
Luoghi | Tutte le aree della sede stradale del tratto lungo la SR 11 di Verrayes dal km 0+000 al km. 6+637 e la SR 12 di Xxxxx-Xxxxx xxx xx 0x000 xx xx 00x000 x xxxxxxxxxx (xxxxxxxxxxx ESCLUSI) |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Orario fisso: h 24 (stazionamento nelle sedi operative) A chiamata: in emergenza, h 24 (su richiesta di RAVA) H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. |
Impianti tecnologici interessati | - |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri , pale gommate, escavatori, trattori, fresaneve, lame , vomeri. |
Sostanze/Preparati utilizzati | - |
Materiali utilizzati | -Utensili manuali, catene da neve, funi, braghe. |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Prestare soccorso | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - autovetture automezzi, mezzi d’opera - utenti stradali | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Durante l’esecuzione del servizio è possibile trovare veicoli di utenti della strada in traversati e bloccati dalla nevicata che possono anche impedire, a causa della larghezza della carreggiata, la prosecuzione del servizio stesso. In tal caso è opportuno: - Avvisare personale Ente proprietario della strada; - Prestare soccorso agli eventuali utenti presenti verificandone lo stato di salute ed eventualmente provveduto a chiedere aiuto alle forze dell’ordine o di soccorso con ausilio della radio ricetrasmittente o del telefono cellulare presente a bordo del mezzo d’opera; - Verificare l’effettiva motivazione del “fermo dell’autoveicolo” provvedendo anche ad informare le forze dell’ordine o di soccorso con l’ausilio della radio ricetrasmittente o del telefono cellulare presente a bordo del mezzo d’opera informando della posizione e della situazione; - Se non vi sono rischi aggiuntivi, per la salvaguardia della salute del personale addetto, e degli utenti stradali, rispetto alla normale attività in appalto è consigliabile prestare soccorso del caso in modo da “liberare sia il veicolo in difficoltà che eventualmente la sede stradale al fine di continuare il servizio in appalto |
STIMA DEI COSTI PER LA SICUREZZA
In merito alla stima dei costi si ritiene che per un’omogenea applicazione della nuova normativa riguardante la stima dei costi, questi devono essere individuati e stimati relativamente ai soli costi della sicurezza introdotti dalla tipologia dei lavori in appalto, non comprendendo pertanto quei costi propri dell’Appaltatore (quali costi di carattere generale per la formazione, l’informazione, la sorveglianza sanitaria ecc..) non specifici per le attività da svolgere. Pertanto la stima dei costi per la sicurezza viene calcolata prendendo a riferimento i costi che si ritengono aggiuntivi quali potranno essere quelli relativi a procedure esecutive, apprestamenti e d’attrezzature e quelli legati alla tipologia dell’attività da svolgere, ai tempi e luoghi di esecuzione delle opere. A seguito della valutazione dei rischi da interferenza, per il contratto in esame, è stato individuato un costo della sicurezza considerando il numero di mezzi d’opera ed il personale impiegato, la quota altimetrica di partenza e di arrivo, della strada, il traffico presente , la presenza di arroccamenti e di impianti di risalita. Relativamente ai lotti che presentano il rischio valanga, con l’utilizzo di attrezzature aggiuntive e specifiche la determinazione del costo della sicurezza ha tenuto conto dell’esperienza degli anni precedenti ed il costo della sicurezza è stato maggiorato.
Di seguito si riporta la tabella complessiva dell’appalto con l’indicazione del costo della sicurezza annuo e quinquennale (non soggetti a ribasso):
N. Lotto | SR n. | Denominazione | KM | Costo annuale sicurezza | Costo complessivo sicurezza |
21 | 11 | Verrayes | 6+637 | Prima stagione 2018 | |
12 | Saint-Denis | 11+879 | (dalla data di consegna al | ||
15 maggio2018) Euro | 1.215,00 | ||||
135,00 | |||||
stagioni 2018/2019- | |||||
2021/2022 Euro 270,00 |
CONCLUSIONI
L’appaltatore, presa visione del presente DUVRI, ha facoltà di presentare proposte integrative ( come previsto dall’art. 26 del Codice dei contratti pubblici D Lgs 50/2016), relative a diverse misure organizzative o comportamentali, che saranno oggetto di valutazione da parte della stazione appaltante. Tali integrazioni, in nessun caso, genereranno una rideterminazione dei costi.
Il presente documento, sarà condiviso in sede di riunione congiunta con il Gestore del contratto da parte del committente e con i responsabili degli appaltatori coinvolti.
Luogo e data Aosta 2017 Il Dirigente della Struttura Viabilità
Con la sottoscrizione del DUVRI la ditta appaltatrice si impegna a:
…………………………..
- trasmettere i contenuti del presente documento unico di valutazione dei rischi da interferenze ai propri lavoratori;
- in caso di subappalto (se autorizzato dal committente), in qualità di appaltatore committente, a corrispondere gli oneri per l’applicazione delle misure di sicurezza derivanti dai rischi propri al subappaltatore.
Luogo e data L’Appaltatore
……………………………..
ALLEGATI
• Fanno parte integrante del documento, anche se omesse fisicamente per ragioni di spazio e ambientali, i D.Lgs.81/08 e D.Lgs 106/09;
• Tavola segnaletica.
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ASSESSORAT DES OUVRAGES PUBLICS, DE LA PROTECTION DES SOLS ET DU LOGEMENT PUBLIC STRUCTURE VOIRIE
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE
(art. 26, comma 3 D. Lgs 81/08 e D.Lgs. 106/09)
Servizio di manutenzione invernale lungo la Xxxxxx xxxxxxxxx x. 0 di La Magdeleine e n. 9 di Torgnon
Periodo compreso tra l’anno 2018 e l’anno 2022
Redatto : xxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx-Xxxxx Xxxxx in data ottobre 2017 Prima revisione redatto da:
01
Revisione
Aggiornamento al
02
Revisione
Aggiornamento al
Contratto di affidamento | In fase di stipulazione |
Attività oggetto del contratto d’appalto/opera | Servizio di manutenzione invernale lungo la Xxxxxx xxxxxxxxx x. 0 di La Magdeleine e n. 9 di Torgnon per il periodo compreso tra l’anno 2018 e l’anno 2022 |
Appaltatore/prestatore d’opera: | |
Numero CIG | n. 724986168E |
INDICE
INTRODUZIONE.....................................................................................................................
CRITERI UTILIZZATI NELL’IDENTIFICAZIONE DELLE INTERFERENZE E NELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA ESSE DERIVANTI ..............................................................................................................................
SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
..................................................................................................................................................12
ALLEGATI .....................................................................................................................................
INTRODUZIONE
Il presente documento “DUVRI” si prefigge lo scopo di evidenziare le interferenze e le misure da adottare per eliminare o ridurre i relativi rischi, è messo a disposizione ai fini della formulazione dell’offerta e costituisce specifica tecnica, ai sensi dell’art.68 e dell’ All. XIII del D. Lgs.50/2016
Per l’elaborazione del presente documento si è fatto riferimento soprattutto alle seguenti fonti normative e linee guida ufficiali:
❖ D. Lgs 81/08 art. 26, comma 3 e modifiche D.Lgs. 106/09
❖ Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n. 24/2007;
❖ Deteminazione dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 3/2008 (pubbl. su G.U. n. 64 del 15 marzo 2008).
Il D. Lgs 81/08 e D.Lgs 106/09, decreto attuativo dell’art. 1 comma 1 della L. 123/07, prevede, come già introdotto dall’art. 3 della L. 123/07 oggi abrogato, l’elaborazione, da parte del datore di lavoro committente, di un Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (cd. XXXXX) che deve essere allegato al contratto di appalto o d’opera.
Ai sensi dell’art. 26 c. 2 del D.Lgs 81/08 e modifiche D.Lgs 106/09, in caso di affidamento dei lavori all'impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all'interno della propria azienda, o di una singola unita' produttiva della stessa, nonché nell'ambito dell'intero ciclo produttivo dell'azienda medesima, in caso di affidamento di lavori ad imprese appaltatrici o a lavoratori autonomi, i datori di lavoro, ivi compresi i subappaltatori devono:
- cooperare all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto;
- coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente, anche al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva.
Il datore di lavoro committente, ai sensi del c. 3 dell’art. 26 cit., ha l’obbligo di promuovere. Il DUVRI è un documento che non contempla la valutazione dei rischi specifici propri delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi, che, pertanto, dovranno attenersi anche a tutti gli obblighi formali e sostanziali previsti dal D.Lgs. 81/08 e modifiche D.Lgs 106/09.
Rientrano nel campo di applicazione dell’art. 26 del citato decreto, i contratti di appalto e subappalto e i contratti d’opera di cui agli artt. 1655 e 1656 del Codice Civile. Sono esclusi gli appalti relativi a cantieri temporanei e mobili di cui all’art. 89 comma 1 lett.a), per i quali è previsto il piano di sicurezza e coordinamento di cui all’art. 100 del D.Lgs 81/08 e modofiche D.Lgs 106/09.
Sono esclusi dall’obbligo di elaborazione del DUVRI, ai sensi della Deteminazione dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, gli appalti di:
❖ mera fornitura senza installazione, salvo i casi in cui è prevista la consegna di materiali o prodotti nei luoghi di lavoro e nei cantieri
❖ i servizi per i quali non è prevista l’esecuzione all’interno delle Stazione appaltante, intendendo per “interni” tutti i locali/luoghi messi a disposizione dalla stessa per l’espletamento dell’attività, anche non sede dei propri uffici
❖ i servizi di natura intellettuale
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Redatto Aprile 2017 | INTRODUZIONE | Pagina 6 di 48 |
DEFINIZIONI
Interferenza: contatto rischioso tra il personale del committente e quello dell’appaltatore o tra il personale di imprese diverse che operano nella stessa sede aziendale con contratti differenti.
Committente: soggetto per conto del quale l'intera opera viene realizzata, indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione; Appaltatore: soggetto che si obbliga nei confronti del committente a fornire un’opera e/o una prestazione con mezzi propri; si intende quale Appaltatore, ai fini delle presenti linee guida, anche il soggetto che non abbia ancora stipulato il contratto;
Subappaltatore: soggetto che si obbliga nei confronti dell’appaltatore a fornire un’opera e/o una prestazione con mezzi propri, già compresa in quella oggetto dell’appalto principale;
Lavoratore autonomo o prestatore d’opera: colui che fornisce un’opera o un servizio con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente (art. 2222 cod. civile), comprese le consulenze e la formazione che prevedono attività all’interno dell’azienda o nell’ambito del ciclo produttivo di questa; essi sono, in particolare, gli esercenti professioni per le quali è richiesta l’iscrizione in albi, con esclusione dei lavoratori autonomi occasionali e a progetto che svolgano la loro attività nell’ambito dei luoghi del committente; con riferimento a questi ultimi dovranno applicarsi le stesse misure di tutela previste per i lavoratori in forza presso il loro Committente ai sensi dell’art. 66 D.Lgs. 276/03;
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 7 di 48 |
CRITERI UTILIZZATI NELL’IDENTIFICAZIONE DELLE INTERFERENZE E NELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA ESSE DERIVANTI
METODOLOGIA DELLA VALUTAZIONE
La presente valutazione dei rischi da interferenze, di carattere generale, è stata effettuata procedendo preliminarmente al reperimento di tutte le informazioni necessarie per identificare le attività previste dall’appalto e le possibili interferenze correlate con il loro svolgimento.
Per ciascuna attività sono state raccolte, ove disponibili, le informazioni riguardanti: gli specifici luoghi/ aree di lavoro; i percorsi e i luoghi di transito impiegati per accedervi; i turni e la durata delle attività; i veicoli, le macchine, le attrezzature, le sostanze, i preparati e i materiali utilizzati; la presenza contemporanea di personale della società committente e/o di altre imprese appaltatrici/ lavoratori autonomi nei medesimi luoghi di lavoro. Ogni attività è stata scomposta in fasi di lavoro e per ciascuna di esse sono stati individuati e valutati i rischi derivanti dalle possibili interferenze e identificate le relative misure di prevenzione e protezione.
Per la identificazione dei rischi da interferenza si sono analizzati in particolare i seguenti aspetti:
❖ sovrapposizione di più attività svolte da operatori di appaltatori diversi;
❖ fattori di rischio introdotti nel luogo di lavoro del committente dall’attività dell’appaltatore;
❖ fattori di rischio esistenti nel luogo di lavoro del committente dove deve operare l’appaltatore, ulteriori rispetto a quelli specifici dell’attività propria dell’appaltatore;
❖ fattori di rischio derivanti da modalità di esecuzione particolari richieste esplicitamente dal committente che comportino rischi aggiuntivi rispetto a quelli specifici dell’attività appaltata
La valutazione dei rischi da interferenze è stata condotta in riferimento, oltre che al personale dell’appaltatore e delle imprese appaltatrici e ai lavoratori autonomi eventualmente cooperanti, anche agli utenti stradali, alle autorità (Polizia stradale, forestale, ecc.), al personale RAVA e ai terzi che a vario titolo possono intervenire presso il luoghi del committente interessati dai lavori.
Poiché in questa fase, preliminare all’inizio dell’attività, non è possibile procedere alla valutazione specifica dei rischi da interferenze, si rinvia all’evoluzione dinamica del presente documento per la determinazione di eventuali misure di prevenzione e protezione che si rendessero necessarie a seguito di tale valutazione.
COSTI DELLA SICUREZZA
Quando si parla di costi della sicurezza si fa riferimento a due diversi tipi di costi, e precisamente a:
• Costi relativi alla sicurezza delle attività oggetto dell’appalto in sé e per sé considerate;
• Costi derivanti dalla prevenzione e protezione contro i rischi dovuti alle interferenze tra attività dell’appalto e attività del committente o di altri appaltatori o subappaltatori o, in alcuni casi, attività di terzi estranei -non coinvolti dall’attività di lavoro- ma comunque presenti a vario titolo nei luoghi di lavoro.
Rispetto ai costi relativi alla sicurezza delle attività oggetto dell’appalto in sé e per sé considerate “resta immutato l’obbligo per ciascuna impresa di elaborare il proprio documento di valutazione dei rischi e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici propri dell’attività svolta” (Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n. 24 del 14 novembre 2007).
Pertanto, a seguito delle precisazioni fornite dall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori , servizi e forniture con la Determinazione
n. 3/2008, tali costi:
• devono essere indicati dall’appaltatore, nell’offerta, in maniera congrua e analitica per singole voci e sono a suo carico;
• non possono essere oggetto di ribasso d’asta;
• il committente deve valutarne la congruità “anche in quei casi in cui non si proceda alla verifica delle offerte anomale”.
Per quanto riguarda i “costi derivanti dalla prevenzione e protezione contro i rischi dovuti alle interferenze”, a seguito delle precisazioni fornite dall’ Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori , servizi e forniture con la Determinazione n. 3/2008, essi:
• devono essere dalla stazione appaltante adeguatamente valutati ed indicati nei bandi, tenendoli distinti dall’importo a base d’asta;
• non sono soggetti al ribasso;
• non sono oggetto di alcuna verifica da parte dell’appaltante in caso di valutazione dell’anomalia dell’offerta, essendo stati quantificati e valutati a monte dalla stessa Stazione Appaltante;
• se i DUVRI “dinamici” richiedono misure di sicurezza aggiuntive, il committente dovrà stimarne i costi e rimborsarli agli appaltatori; a tal fine il committente dovrà avere delle somme a disposizione per gli imprevisti, a cui poter attingere in tale evenienza;
• va indicato un importo pari a zero nei bandi relativi a contratti per lavori, servizi e forniture per i quali non sono state rilevate interferenze.
Stima dei costi della sicurezza relativi alle interferenze
La stima dei costi della sicurezza deve essere effettuata sulla base di elenchi di prezzi standard o specializzati, oppure basata su prezziari o listini ufficiali, vigenti nell’area interessata o sull’elenco prezzi delle misure di sicurezza del committente.
I costi della sicurezza da interferenze devono riguardare, in analogia con quanto previsto dall’art. 7 comma 2 del DPR 222/2003 per gli appalti di
lavori,
a) gli apprestamenti (opere provvigionali);
b) le misure preventive e protettive e i dispositivi di protezione individuale eventualmente necessari per eliminare o ridurre al minimo i rischi da lavorazioni interferenti;
c) gli eventuali impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, gli impianti antincendio, gli impianti di evacuazione fumi (se non presenti o inadeguati all’esecuzione del contratto presso i locali/luoghi dal datore di lavoro committente);
d) i mezzi e servizi di protezione collettiva (come segnaletica di sicurezza, avvisatori acustici, ecc.);
e) le procedure previste per specifici motivi di sicurezza;
f) gli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti;
g) le misure di coordinamento relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva.
Nel caso in cui le misure di prevenzione e protezione adottate per l’eliminazione o la riduzione del rischio individuato siano già previste nei POS/DVR delle ditte, tali misure non verranno conteggiate nei costi della sicurezza relativi alle interferenze.
Inoltre non verranno conteggiate le misure di prevenzione e protezione già previste nel DVR del committente (es. DPI già in possesso del personale che effettua attività di supervisione e controllo presso i cantieri).
A seguito della valutazione dei rischi da interferenza, per il contratto in esame, sono state individuate le seguenti voci di spesa per apprestamenti, dispositivi e, in generale, misure di prevenzione e protezione, riferite alle attività che generano interferenza ed i soggetti destinatari del provvedimento:
Misure di prevenzione e protezione per rischi da interferenze | Destinatari | ||
Appalt. | Altri app. | Subapp. | |
1. DPI | X | ||
Indumenti ad alta visibilità per lavori su strada | X | ||
2. Estintori a bordo automezzi | X | ||
3. Formazione dei dipendenti sulle procedure e istruzioni di sicurezza fornite dal committente per effettuare il lavoro | X | ||
4. Riunioni di cooperazione e cordinamento in fase di avvio dei lavori | X |
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Misure di prevenzione e protezione per rischi da interferenze | Destinatari | |||
Appalt. | Altri app. | Subapp. | ||
5. Eventuali spese extra | X |
LEGENDA | ||
Non presenti | Il soggetto (altro appaltatore, subappaltatore) non è presente in fase iniziale ma potrebbe subentrare successivamente. La necessità di dotare il soggetto del dispositivo o di approntare la misura di prevenzione/protezione deve essere valutata in fase di aggiiornamento del DUVRI (DUVRI dinamico) | |
D | Già in dotazione | La misura di prevenzione/protezione è già in presente perché prevista nel POS o nel DVR |
X | Necessaria | La misura di prevenzione e protezione è necessaria al fine di evitare i rischi da interferenzee quindi deve essere valutati ed indicati nei bandi |
Nel caso in cui nel corso di esecuzione del contratto, subentrasse un subappalto la ditta appaltatrice è tenuta, in qualità di appaltatore- committente, a corrispondere gli oneri per l’applicazione delle misure di sicurezza derivanti dai rischi propri al subappaltatore. Il committente è tenuto a verificare che tali somme vengano effettivamente corrisposte (attraverso la sottoscrizione di una “dichiarazione congiunta” da parte delle ditte).
Potrebbe, infine, verificarsi in fase di elaborazione di DUVRI dinamico o in corso di esecuzione del contratto la necessità di modificare il DUVRI per mutate esigenze di carattere tecnico, logistico, e organizzativo incidenti sulle modalità realizzative, con una rideterminazione degli oneri della sicurezza per interferenze. A tal riguardo il committente dovrà predisporre tra le somme a disposizione una voce relativa ad imprevisti a cui poter attingere (voce: “eventuali spese extra”).
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 11 di 48 |
MODALITÀ D’IMPLEMENTAZIONE E CONTROLLO DELL’ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE INDIVIDUATE
Il presente documento viene condiviso in sede di riunione congiunta con il Gestore del contratto da parte del committente e con i responsabili degli appaltatori/prestatori e degli eventuali subappaltatori coinvolti. In tale sede questi ultimi si impegnano a trasmettere i contenuti del presente documento unico di valutazone dei rischi da interferenze ai lavoratori delle ditte che rappresentano.
Durante la riunione congiunta, inoltre, dovranno essere individuati, per ciascun soggetto coinvolto nelle attività oggetto dell’appalto (committente, appaltatore e altri soggetti cooperanti), coloro che avranno il compito di vigilare e provvedere affinché tali misure siano corettamente applicate.
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SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE |
SCHEDA IDENTIFICATIVA DELL’APPALTO | |
Impresa appaltatrice/prestatore d’opera (ragione sociale) | |
Sede legale | Fraz./Via |
Titolare della Ditta | Sig./Sig.ra |
Rif. contratto d’appalto | In fase di stipula |
Durata del contratto | Quinquennale |
RUP | Dott. Ing PIAZZANO Xxxxx |
Dirigente Struttura Viabilità | Dott. Ing PIAZZANO Xxxxx |
Referente per l’esecuzione del contratto | Geom. XXXXXX XXXXXXXXX |
Referente dell’impresa appaltatrice | Sig./Sig.ra |
Attività oggetto dell’appalto | Servizio relativo all’esecuzione delle operazioni invernali di sgombero della neve e caricamento e spargimento fondenti e abrasivi |
Descrizione attività1 | Collaudo attrezzature: abbinamento preventivo degli autocarri alle rispettive lame, cassoni spargisale e/o botti irroratrici. Caricamento del cloruro di sodio solido da impianto stoccaggio cloruri o con motopale sugli autocarri polivalenti o solo su quelli adibiti allo spargimento. |
1 Come da capitolato/contratto
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SCHEDA IDENTIFICATIVA DELL’APPALTO | |||
Spargimento dei fondenti (cloruro di sodio) solidi e abrasivi (graniglia) Aggancio lame agli autocarri Spazzamento o sgombro neve Fresatura neve accumulata con mezzo specifico (fresaneve) Allargamento sede stradale con pale meccaniche Eventuale soccorso a veicoli bloccati da neve o ghiaccio | |||
Orario di lavoro/turni | H 24 dal 15/10/2017 al 15/5/2022. | ||
Attività che comportano cooperazione e soggetti coinvolti | Servizio relativo all’esecuzione delle operazioni invernali di sgombero della neve e caricamento e spargimento cloruri. Tali attività potranno essere effettuate congiuntamente a personale RAVA. | ||
Personale genericamente presente nei luoghi di azione | - personale RAVA che effettua supervisione e controllo - personale imprese appaltatrici - utenti stradali - operatori Polizia di Stato - operatori VV.FF - operatori Soccorso sanitario 118 - operatori soccorso meccanico | ||
- |
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE GENERALI |
MISURE ORGANIZZATIVE |
1. Tutti i mezzi e le attrezzature in servizio dovranno essere omologati, revisionati e comunque in regola per la circolazione stradale, conformi al Codice della |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 14 di 48 |
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE GENERALI | ||
Strada, nonché forniti dei relativi libretti d’uso e manutenzione. 2. Tutti i mezzi dovranno essere dotati di luci d’ingombro, o di lampeggiatori su tetto della cabina, di catene montate a maglia del tipo di montagna (romboidale) e di targhe identificatrici e di segnalazione come riportato nel Capitolato d’oneri. 3. Tutti i mezzi dovranno essere collegati tra loro e con la sede operativa dell’Appaltatore mediante apparecchiature radio ricetrasmittenti o con telefoni cellulari del gestore telefonico che assicuri la copertura migliore della zona d’intervento. 4. Tutti i mezzi e le attrezzature, pronti per l’intervento, dovranno essere preventivamente verificati in termini di efficienza e funzionalità prima dell’effettivo utilizzo in servizio. 5. Tutti i mezzi (autocarri, pale meccaniche, frese, ecc..) dovranno essere dotati di lampade portatili d’emergenza e di segnalamento. | ||
OBBLIGHI E DIVIETI | ||
1. Tutto il personale impiegato dovrà indossare OBBLIGATORIAMENTE gli indumenti ad alta visibilità previsti per lavori su strada. 2. Tutto il personale impiegato dovrà esporre la tessera di riconoscimento corredata di fotografia contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro per tutto il tempo di permanenza nell’azienda (ai sensi dell’art. 26, comma 8 D. Lgs 81/08 e modifiche D.Lgs 106/09). 3. Tutti i mezzi e le attrezzature dovranno essere sottoposti alla manutenzione, secondo le modalità e prescrizioni contenuti nei libretti d’uso e manutenzione, nei depositi/ ricoveri/ magazzini dell’appaltatore al fine di garantirne la perfetta efficienza e funzionalità. 4. Tutti i mezzi dovranno avere a bordo gli estintori efficienti e revisionati 5. Tutto il personale addetto alle operazioni previste in appalto dovrà essere informato e formato sia sui rischi delle attività che andrà ad eseguire che sui libretti d’uso delle macchine e delle attrezzature in dotazione. 6. E’ vietato l’uso di bevande alcoliche durante l’attività lavorativa 7. Durante l’esecuzione di qualsiasi lavorazione e fornitura l’Appaltatore dovrà usufruire del solo personale dipendente o in sub-appalto; è vietato, ad esempio, l’impiego di mano d’opera della RAVA. 8. Sui mezzi in servizio potrà prendere posto personale della Regione Autonoma Valle d’Aosta – Direzione viabilità- con funzione di solo controllo e verifica. |
ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO E EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA STRUTTURA VIABILITÀ | ||
Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 15 di 48 |
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE GENERALI | ||
VERIFICHE EFFETUATE E INFORMAZIONI FORNITE DAL COMMITTENTE | ||
1. Il committente richiede, in fase di appalto, che i mezzi, le macchine e le attrezzature di lavoro siano conformi alla normativa vigente e verifica tale conformità attraverso la richiesta all’appaltatore/prestatore d’opera degli attestati di conformità e delle verifiche periodiche. |
EVENTUALE SOCCORSO A VEICOLI BLOCCATI DA NEVE O GHIACCIO
N. 10
RIMOZIONE NEVE A SEGUITO DI SLAVINA E/O VALANGA
N. 9
SGOMBERO NEVE IN PRESENZA DI CADUTA VALANGHE
N. 8
TAGLIO ALBERI CADUTI A SEGUITO NEVICATA
N. 7
RIMOZIONE OSTACOLI DI VARIA NATURA
N. 6
SGOMBERO NEVE
N. 5
CARICAMENTO E SPARGIMENTO FONDENTI ED ABRASIVI
N. 4
PREDISPOSIZIONE MEZZI (VERIFICA ED AGGANCIO ATTREZZATURE)
N. 3
MANUTENZIONE MEZZI E ATTREZZATURE
N. 2
AREE DEPOSITI, MAGAZZINI E RICOVERI MEZZI
N. 1
SCHEDE ATTIVITA’
ATTIVITA’ N. 1 | AREE DEPOSITI, MAGAZZINI E RICOVERI MEZZI |
Descrizione attività | Gestione area depositi, circolazione con mezzi d’opera nelle aree e transito pedonale |
Luoghi interessati | Tutte le aree di proprietà dell’appaltatore o magazzino ed aree deposito della Struttura Viabilità |
Orario di effettuazione (dalle ore/alle ore) | Variabile all’interno del normale orario di lavoro del Personale R.A.V.A. Il collaudo operativo è eseguito prima del periodo operativo previsto nel contratto H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. |
Impianti tecnologici interessati | _ |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Furgoni, autoveicoli, autocarri*, autogru a braccio meccanico, fresaneve, vomeri, pale meccaniche, lame, sabbiatori. |
Sostanze/Preparati utilizzati | _ |
Materiali utilizzati | _ |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Gestione area depositi | L’area deposito e ricovero mezzi deve risultare opportunamente delimitata e illuminata al fine di garantire la sicurezza degli operatori e tale permettere tutte le attività accessorie al servizio da svolgere successivamente lungo le strade quali ad esempio: manutenzione dei mezzi e delle attrezzature, verifica efficienza e funzionalità dei mezzi e delle attrezzature, operazioni di predisposizione dei mezzi (montaggi lame , vomeri, frese ecc)operazioni di caricamento salgemma e graniglia, operazioni di montaggio e smontaggio catene da neve ecc… | ||
Circolazione e manovre nell’ aree di parcheggio e di deposito attrezzature | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - autovetture dei dipendenti RAVA - automezzi di appaltatori. - autovetture e automezzi. | Incidenti: - impatti tra automezzi. | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Procedere all’interno delle aree a passo d’uomo - Rispettare i sensi di marcia e la segnaletica stradale - In caso di manovre in retromarcia o quando la manovra risulti particolarmente difficile (spazi ridotti, scarsa visibilità, ecc.), farsi coadiuvare da un collega a terra con abiti alta visibilità - Parcheggiare i veicoli nell’area appositamente predisposta ed evidenziata con segnaletica verticale ed orizzontale - Non parcheggiare gli autoveicoli in aree riservate |
Presenza di pedoni: - dipendenti RAVA - Dipendenti appaltatori. - Altri appaltatori. | - Investimenti - Urti |
Spostamenti a piedi all’interno dell’ aree di parcheggio e di deposito attrezzature | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - autovetture dei dipendenti della società appaltatrice e RAVA - automezzi di altri appaltatori - autovetture e automezzi | - Investimenti - Urti | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Se non richiesto, restare nelle vicinanze del proprio automezzo - Camminare possibilmente sui marciapiedi e sui percorsi pedonali - Non sostare dietro gli automezzi in sosta e in manovra - Indossare sempre i DPI ad alta visibilità |
ATTIVITA’N. 2 | MANUTENZIONE MEZZI ED ATTREZZATURE ( LAME, VOMERI, SABBIATORI, FRESE) |
Descrizione attività | L’attività prevede la manutenzione dei mezzi in servizio e delle attrezzature (lame, vomeri, sabbiatori, fresaneve, autocarri) |
Luoghi | Tutte le aree di proprietà dell’appaltatore, aree di parcheggio e di deposito attrezzature ed eventualmente nelle aree dei magazzini stradali RAVA e officine autorizzate |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Variabile all’interno del normale orario di lavoro del Personale RAVA. H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022.. |
Impianti tecnologici utilizzati | - |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri (per sgombro neve), fresaneve, sabbiatori |
Sostanze/Preparati utilizzati | - |
Materiali utilizzati | Lame sgombra neve, vomeri |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Manutenzione | Relativamente a tutte le operazioni di manutenzione da eseguirsi sui mezzi/attrezzature è necessario attenersi alle prescrizioni presenti all’interno dei libretti uso e manutenzione;t dovrà procedere ad informare e formare il proprio personale, nonché eventuali sub- appaltatori, in merito ai rischi specifici della propria attività al fine di salvaguardare la salute dei lavoratori. Tutti i mezzi e le attrezzature prima dell’entrata in servizio dovranno essere verificati in termini di efficienza e funzionalità al fine di garantire il proto intervento in sicurezza. |
ATTIVITA’N. 3 | PREDISPOSIZIONE MEZZI (OPERAZIONE DI VERIFICA ED AGGANCIO ATTREZZATURE) |
Descrizione attività | L’attività prevede la verifica operativa delle attrezzature con scelta e aggancio della lama del vomere, della fresa, del sabbiatore ecc. per l’abbinamento con il mezzo d’opera/motrice e montaggio catene |
Luoghi | Tutte le aree di proprietà diell’appaltatore, aree di parcheggio e di deposito attrezzature ed eventualmente nelle aree dei magazzini stradali RAVA |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Variabile all’interno del normale orario di lavoro del Personale RAVA. H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022.. |
Impianti tecnologici utilizzati | - |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri (per sgombro neve), fresaneve, pale meccaniche , spargisale, lame , vomeri. |
Sostanze/Preparati utilizzati | - |
Materiali utilizzati | Lame sgombra neve, vomeri |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 21 di 48 | ||
Operazione di aggancio: movimentazione meccanica della lama nelle aree di deposito attrezzature | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - automezzi appaltatore - autovetture dei dipendenti dell’appaltatore e della RAVA - automezzi di altri appaltatori - autovetture,auto mezzi | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Attivare i mezzi di segnalazione dell’automezzo - In caso di spazi ristretti o di presenza di altro personale, farsi coadiuvare da un operatore a terra nelle operazioni - Far allontanare dall’automezzo tutte le persone non autorizzate alle operazioni di scelta e aggancio della lama - Non sostare dietro gli automezzi in sosta e in manovra - Indossare sempre i DPI ad alta visibilità | |
Presenza di altro personale - dipendenti RAVA - altri appaltatori - utenti stradali |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 22 di 48 | ||
Operazione di aggancio: movimentazione meccanica della lama nelle aree di deposito attrezzature | Presenza di altro personale - dipendenti RAVA addetto al controllo e al collaudo del mezzo | - Urti - Schiacciamento arti inferiori | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Effettuare l’aggancio automaticamente esclusivamente dalla guida dell’autocarro con l’ausilio della centralina elettrica - Non manovrare in presenza di persone non autorizzate - Manovrare solo quando il personale autorizzato di RAVA, e quello della propria società, è posto a giusta distanza di sicurezza - In caso di avvicinamento al automezzo e alla lama, da parte del personale RAVA, necessario per coadiuvare le operazioni, interrompere la manovra e bloccare il mezzo sino al suo successivo allontanamento MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Tenersi a distanza di sicurezza dagli autocarri - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI ad alta visibilità |
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ATTIVITA’ N. 4 | CARICAMENTO E SPARGIMENTO FONDENTI ED ABRASIVI | |
Descrizione attività | Caricamento fondenti (cloruri) e abrasivi (graniglie) e spargimento degli stessi lungo le strada | |
Luoghi | Tutte le aree di proprietà o in locazione dell’appaltatore e aree di deposito materiale anche di proprietà RAVA | |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Variabile all’interno del normale orario di lavoro del Personale RAVA H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. | |
Impianti tecnologici interessati | - | |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri (per sgombro neve), pale meccaniche, trattori, autocarri | |
Sostanze/Preparati utilizzati | -Fondenti ( cloruri di sodio, salgemma) e abrasivi ( graniglia) | |
Materiali utilizzati | Cassone porta sale e spargisale |
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FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Operazione di carico sale e abrasivi | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - autovetture dei dipendenti appaltatore e delle RAVA ; - automezzi appaltatori - automezzi/autove tture | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti - Schiacciamento arti inferiori - Scivolamenti - Cadute a livello | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Attenersi alle prescrizioni dei libretti d’uso dei mezzi d’opera e delle attrezzature - Far allontanare dall’area di carico tutte le persone non autorizzate alle operazioni - Non manovrare in presenza di persone non autorizzate - In caso di spazi ristretti o di presenza di altro personale, farsi coadiuvare da un operatore a terra nelle operazioni - Far allontanare dall’automezzo tutte le persone non autorizzate, interrompere la manovra e bloccare il mezzo sino all’allontanamento a distanza di sicurezza - Eliminare eventuali sversamenti a terra dopo l’allontanamento del mezzo d’opera spargitore - Tenere sgombra l’area di manovra intorno al deposito di sale e graniglia - Utilizzare i DPI specifici eventualmente richiesti dalle schede di sicurezza delle sostanze |
Presenza di altro personale - dipendenti appaltatore e RAVA - altri appaltatori - agenti di Polizia di Stato |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 25 di 48 | ||
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | ||
Possibili interferenze | Evento/Danno | |||
Arrivo sul tratto stradale previsto con autocarro | Presenza di altri veicoli in circolazione - autovetture automezzi - utenti stradali | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Prima di partire dal deposito tutti i mezzi devono essere verificati in termini di efficienza e funzionalità - Attenersi alle prescrizioni dei libretti d’uso dei mezzi d’opera e delle attrezzature - Tutti i mezzi d’opera devono essere muniti di catene a maglia del tipo da montagna preventivamente montate. - Prima di partire dal deposito verificare efficienza del sistema radio ricetrasmittente o telefono cellulare e degli ausili a bordo del mezzo quali ad esempio lampade portatili d’emergenza e di segnalamento - Procedere a velocità ridotta in funzione delle condizioni meteo e del manto stradale. - Rispettare norme di circolazione NCDS MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Attività di spargimento fondenti e abrasivi | Presenza di altri veicoli in circolazione - autovetture automezzi - utenti stradali - | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti -Proiezioni di schegge e residui | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Attenersi al libretto d’uso e manutenzione del mezzo d’opera - Attivare i dispositivi di segnalazione luminosa (girofari, luci d’ingombro, lampeggiatore, ecc) - Ogni mezzo d’opera deve procedere alla velocità indicata nel manuale d’uso per tale operazione, tenendosi a distanza di sicurezza dal traffico veicolare rispettando norme di circolazione NCDS - Ogni mezzo d’opera deve procedere all’interno della corsia da trattare segnalando preventivamente al traffico veicolare, ogni cambio di direzione MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
ATTIVITA’ N.5 | SGOMBERO NEVE |
Descrizione attività | - Sgombero neve nel tratto lungo la SR 8 di La Magdeleine dal km 0+000 al km.8+538 e la SR 9 di Torgnon dal km 0+000 al km 6+267 e pertinenze (marciapiedi ESCLUSI) |
Luoghi | Tutte le aree della sede stradale del tratto lungo la SR 8 di La Magdeleine dal km 0+000 al km. 8+538 e la SR 9 di Torgnon dal km 0+000 al km 6+267 e pertinenze (marciapiedi ESCLUSI) |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Orario fisso: h 24 (stazionamento nelle sedi operative) A chiamata: in emergenza, h 24 (su richiesta di RAVA) H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. |
Impianti tecnologici interessati | - |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri , pale gommate, trattori, fresaneve |
Sostanze/Preparati utilizzati | - |
Materiali utilizzati | Lama di sgombero neve, vomeri, benne caricatrici |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Arrivo sul tratto stradale previsto con autocarro | Presenza di altri veicoli in circolazione - autovetture automezzi - utenti stradali | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Prima di partire dal deposito tutti i mezzi devono essere verificati in termini di efficienza e funzionalità - Attenersi alle prescrizioni dei libretti d’uso dei mezzi d’opera e delle attrezzature - Tutti i mezzi d’opera devono essere muniti di catene a maglia del tipo da montagna preventivamente montate. - Prima di partire dal deposito verificare efficienza del sistema radio ricetrasmittente o telefono cellulare e degli ausili a bordo del mezzo quali ad esempio lampade portatili d’emergenza e di segnalamento - Procedere a velocità ridotta in funzione delle condizioni meteo e del manto stradale. - Rispettare norme di circolazione NCDS MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 29 di 48 | ||
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | ||
Possibili interferenze | Evento/Danno | |||
Arrivo sul tratto stradale previsto con autocarro | Presenza di altri veicoli in circolazione - autovetture automezzi - utenti stradali | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Prima di partire dal deposito tutti i mezzi devono essere verificati in termini di efficienza e funzionalità - Attenersi alle prescrizioni dei libretti d’uso dei mezzi d’opera e delle attrezzature - Tutti i mezzi d’opera devono essere muniti di catene a maglia del tipo da montagna preventivamente montate. - Prima di partire dal deposito verificare efficienza del sistema radio ricetrasmittente o telefono cellulare e degli ausili a bordo del mezzo quali ad esempio lampade portatili d’emergenza e di segnalamento - Procedere a velocità ridotta in funzione delle condizioni meteo e del manto stradale. - Rispettare norme di circolazione NCDS MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 30 di 48 | ||
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | ||
Possibili interferenze | Evento/Danno | |||
Sgombero neve | Presenza di altri veicoli in circolazione - autovetture automezzi, mezzi d’opera - utenti stradali | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti - Ribaltamento - Schiacciamento - Scivolamenti - Cadute a livello Documento unico d | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Attenersi alle prescrizioni dei libretti d’uso dei mezzi d’opera e delle attrezzature - Tutti i mezzi d’opera devono essere muniti di catene a maglia del tipo da montagna preventivamente montate. - Attivare i dispositivi di segnalazione luminosa presenti sul mezzo (girofari, luci d’ingombro, fari propri del mezzo) - Procedere a velocità ridotta in funzione delle condizioni meteo e del manto stradale. - Rispettare norme di circolazione NCDS - Indossare DPI ad alta visibilità soprattutto se per qualche ragione si deve scendere temporaneamente dal mezzo MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE IN CASO DI UTILIZZO DELLA FRESA - Non sostare sulla neve in prossimità dei rulli fresatori - Prima di effettuare qualsiasi operazione in prossimità della fresa occorre spegnere il motore ausiliario, accertarsi che i rulli fresatori siano fermi ed estrarre la chiave di avviamento del motore ausiliario dal quadro strumenti - Non effettuare la pulizia dei camini di scarico con rulli fresatori in moto - In situazione di pericolo provvedere immediatamente, senza esitazione, a bloccare la rotazione dei rulli fresatori. - Prima di effettuare l’avviamento del motore ausiliario, ed al termine delle operazioni di sgombero neve, accertarsi sempre che la leva marce fresa si trovi nella posizione di “folle” - Attenersi alle indicazioni presenti nel manuale d’uso del mezzo d’opera/attrezzature relativa alla guida durante lo sgombero neve nel caso di :ruote a terra, tecnica sgombero neve per passate successive e neve con spessore a più strati con grande inclinazione (mezza costa) i valutazione dei rischi da interferenze |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 31 di 48 | ||
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | ||
Possibili interferenze | Evento/Danno | |||
Sgombero neve | Presenza di altri veicoli in circolazione - autovetture automezzi, mezzi d’opera - utenti stradali | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti - Ribaltamento - Schiacciamento - Scivolamenti - Cadute a livello | MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Effettuare solo operazioni di controllo e verifica delle condizioni stradali - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
ATTIVITA’ N.6 | RIMOZIONE OSTACOLI DI VARIA NATURA |
Descrizione attività | Rimozione di ostacoli presenti a seguito di nevicata svolta da personale a tera con eventuale ausilio di mezzi d’opera |
Luoghi | Tutte le aree della sede stradale del tratto lungo la SR 8 di La Magdeleine dal km 0+000 al km. 8+538 e la SR 9 di Torgnon dal km 0+000 al km 6+267 e pertinenze (marciapiedi ESCLUSI) |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Orario fisso: h 24 (stazionamento nelle sedi operative) A chiamata: in emergenza, h 24 (su richiesta di RAVA) H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. |
Impianti tecnologici utilizzati | - |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri , trattori, mezzi d’opera.. |
Sostanze/Preparati utilizzati | - |
Materiali utilizzati | Utensili manuali. |
FASI | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Operazione a terra | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - autovetture automezzi, mezzi d’opera - utenti stradali Presenza di altro personale - dipendenti RAVA - altri appaltatori - agenti forestali | Incidenti: - Tagli abrasioni - Urti - Investimenti - Movimentazione manuale dei carichi - Scivolamenti - Cadute a livello | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Attivare i mezzi di segnalazione dell’automezzo - In caso di spazi ristretti o di presenza di altro personale, farsi coadiuvare da un operatore a terra nelle operazioni - Far allontanare dall’automezzo tutte le persone non autorizzate alle operazioni - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Effettuare solo operazioni di controllo e verifica delle condizioni stradali - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
ATTIVITA’ N.7 | TAGLIO ALBERI CADUTI A SEGUITO DI NEVICATA |
Descrizione attività | -Taglio, abbattimento, sezionamento di alberi caduti a seguito di nevicata |
Luoghi | Tutte le aree della sede stradale del tratto lungo la SR 8 di La Magdeleine dal km 0+000 al km. 8+538 e la SR 9 di Torgnon dal km 0+000 al km 6+267 e pertinenze (marciapiedi ESCLUSI |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Orario fisso: h 24 (stazionamento nelle sedi operative) A chiamata: in emergenza, h 24 (su richiesta di RAVA) H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. |
Impianti tecnologici utilizzati | - |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri , autogrù, mezzi d’opera, trattori, motoseghe |
Sostanze/Preparati utilizzati | - |
Materiali utilizzati | Utensili manuali. |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Operazione taglio e depezzamento a terra | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - autovetture automezzi, mezzi d’opera - utenti stradali Presenza di altro personale - dipendenti RAVA - altri appaltatori - agenti forestali | Incidenti: - Tagli abrasioni - Cesoiamenti - Urti - Investimenti - Movimentazione manuale dei carichi - Scivolamenti Cadute a livello | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Attivare i dispositivi di segnalazione luminosa dell’automezzo (girofari, luci d’ingombro, fari propri del mezzo) - In caso di spazi ristretti o di presenza di altro personale, farsi coadiuvare da un operatore a terra nelle operazioni - Far allontanare dall’automezzo tutte le persone non autorizzate alle operazioni - Utilizzare la motosega secondo indicazioni del libretto d’uso e manutenzione e utilizzare i DPI (casco con visiera, g anti-taglio, protettori auricolari, ecc..)e indumenti ad alta visibilità MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Far allontanare tutte le persone non autorizzate alle operazioni - Utilizzare la motosega secondo indicazioni del libretto d’uso e manutenzione e utilizzare i DPI (casco con visiera, g anti-taglio, protettori auricolari, ecc..)e indumenti ad alta visibilità - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
ATTIVITA’ N.8 | SGOMBERO NEVE IN PRESENZA DI RISCHIO VALANGA |
Descrizione attività | -Sgombero neve con presenza di rischio valanga |
Luoghi | Tutte le aree della sede stradale del tratto lungo la SR 8 di La Magdeleine dal km 0+000 al km. 8+538 e la SR 9 di Torgnon dal km 0+000 al km 6+267 e pertinenze (marciapiedi ESCLUSI) |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Orario fisso: h 24 (stazionamento nelle sedi operative) A chiamata: in emergenza, h 24 (su richiesta di RAVA) H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. |
Impianti tecnologici interessati | - |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri , pale gommate, escavatori, trattori, fresaneve, lame , vomeri. |
Sostanze/Preparati utilizzati | - |
Materiali utilizzati | - |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Arrivo sul tratto stradale di competenza | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - autovetture automezzi, mezzi d’opera - utenti stradali | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Tutti gli operatori dell’appaltatore e della RAVA devono essere muniti di AR.V.A. preventivamente verificato prima di iniziare il servizio, in termini di efficienza e funzionalità (batterie cariche) - Prima di iniziare il servizio è necessario monitorare costantemente la situazione meteo visionando bollettini neve e valanghe e previsioni meteo; - Si richiede di visionare l’elenco e la cartografia con indicazione delle aree a rischio valanga in prossimità della tratta di competenza - Prima di partire dal deposito tutti i mezzi devono essere verificati in termini di efficienza e funzionalità (luci d’ingombro, lampeggiatore, targhe identificatrici e di segnalazione, ecc) - Tutti i mezzi d’opera devono essere muniti di catene a maglia del tipo da montagna preventivamente montate. - Attivare i dispositivi di segnalazione luminosa presenti sul mezzo (girofari, luci d’ingombro, fari propri del mezzo) - Procedere a velocità ridotta in funzione delle condizioni meteo e del manto stradale. - Rispettare norme di circolazione NCDS - Indossare DPI ad alta visibilità soprattutto se per qualche ragione si deve scendere temporaneamente dal mezzo |
Presenza di altro personale - dipendenti RAVA - altri appaltatori - agenti forestali - Sindaco - Forza dell’ordine |
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Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 38 di 48 | ||
Sgombero neve | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - Altri mezzi d’opera - Utenti stradali | - Tagli abrasioni - Urti - Investimenti - Movimentazione manuale dei carichi - Scivolamenti - Ribaltamento -Cadute a livello - Seppellimento | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Attenersi alle prescrizioni dei libretti d’uso dei mezzi d’opera e delle attrezzature - Tutti i mezzi d’opera devono essere muniti di catene a maglia del tipo da montagna preventivamente montate. - Attivare i dispositivi di segnalazione luminosa presenti sul mezzo (girofari, luci d’ingombro, fari propri del mezzo) - Tutti gli operatori dell’appaltatore devono essere muniti di AR.V.A. preventivamente verificato prima di iniziare il servizio, in termini di efficienza e funzionalità (batterie cariche) - Procedere a velocità ridotta in funzione delle condizioni meteo e del manto stradale. - Rispettare norme di circolazione NCDS - Indossare DPI ad alta visibilità soprattutto se per qualche ragione si deve scendere temporaneamente dal mezzo MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE IN CASO DI UTILIZZO DELLA | |
FRESA - Non sostare sulla neve in prossimità dei rulli fresatori - Prima di effettuare qualsiasi operazione in prossimità della fresa occorre spegnere il motore ausiliario, accertarsi che i rulli fresatori siano fermi ed estrarre la chiave di avviamento del motore ausiliario dal quadro strumenti - Non effettuare la pulizia dei camini di scarico con rulli fresatori in moto - In situazione di pericolo provvedere immediatamente, senza esitazione, a bloccare la rotazione dei rulli fresatori. - Prima di effettuare l’avviamento del motore ausiliario, ed al termine delle operazioni di sgombero neve, accertarsi sempre che la leva marce fresa si trovi nella posizione di “folle” - Attenersi alle indicazioni presenti nel manuale d’uso del mezzo d’opera/attrezzature relativa alla guida durante lo sgombero neve nel caso di :ruote a terra, tecnica sgombero neve per passate successive e neve con spessore a più strati con grande inclinazione (mezza costa) |
ASSESSORATO OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO E EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA STRUTTURA VIABILITÀ | ||||
Redatto Aprile 2017 | SCHEDE DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE E RELATIVE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | Pagina 39 di 48 | ||
Sgombero neve | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - Altri mezzi d’opera - Utenti stradali | - Urti - Investimenti - Movimentazione manuale dei carichi - Scivolamenti - Ribaltamento -Cadute a livello - Seppellimento | MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Far allontanare tutte le persone non autorizzate alle operazioni - Prima di accedere all’area di intervento indossare i DPI (ARVA acceso e funzionante ,casco , guanti , indumenti ad alta visibilità, ecc) - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
ATTIVITA’ N.9 | RIMOZIONE NEVE A SEGUITO DI SLAVINA E/O VALANGA |
Descrizione attività | -Sgombero neve in aree con presenza di rischio valanghe |
Luoghi | Tutte le aree della sede stradale del tratto lungo la SR 8 di La Magdeleine dal km 0+000 al km. 8+538 e la SR 9 di Torgnon dal km 0+000 al km 6+267 e pertinenze (marciapiedi ESCLUSI ) |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Orario fisso: h 24 (stazionamento nelle sedi operative) A chiamata: in emergenza, h 24 (su richiesta di RAVA) H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. |
Impianti tecnologici utilizzati | - |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri , pale gommate, escavatori, trattori, fresaneve, lame , vomeri. |
Sostanze/Preparati utilizzati | - |
Materiali utilizzati | - |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Arrivo sul tratto stradale di competenza | Presenza di altri veicoli in circolazione: - autovetture autocarri - Utenti stradali | Incidenti: - Tagli abrasioni - Urti - Investimenti - Scivolamenti - Ribaltamento -Cadute a livello - Seppellimento impatti tra automezzi | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Tutti gli operatori dell’appaltatore e della RAVA devono essere muniti di AR.V.A. preventivamente verificato prima di iniziare il servizio, in termini di efficienza e funzionalità (batterie cariche) - Prima di iniziare il servizio è necessario monitorare costantemente la situazione meteo visionando bollettini neve e valanghe e previsioni meteo; - Si richiede di visionare l’elenco e la cartografia con indicazione delle aree a rischio valanga in prossimità della tratta di competenza - Prima di partire dal deposito tutti i mezzi devono essere verificati in termini di efficienza e funzionalità (luci d’ingombro, lampeggiatore, targhe identificatrici e di segnalazione, ecc) - Tutti i mezzi d’opera devono essere muniti di catene a maglia del tipo da montagna preventivamente montate. - Attivare i dispositivi di segnalazione luminosa presenti sul mezzo (girofari, luci d’ingombro, fari propri del mezzo) - Procedere a velocità ridotta in funzione delle condizioni meteo e del manto stradale. - Rispettare norme di circolazione NCDS - Indossare DPI ad alta visibilità soprattutto se per qualche ragione si deve scendere temporaneamente dal mezzo |
Sgombero neve | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - Altri mezzi d’opera - Utenti stradali | - Urti - Investimenti - Movimentazione manuale dei carichi - Scivolamenti - Ribaltamento -Cadute a livello - Seppellimento | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Provvedere ad un’illuminazione adeguata dell’area di intervento - Attenersi alle prescrizioni dei libretti d’uso dei mezzi d’opera e delle attrezzature - Tutti i mezzi d’opera devono essere muniti di catene a maglia del tipo da montagna preventivamente montate. - Attivare i dispositivi di segnalazione luminosa presenti sul mezzo (girofari, luci d’ingombro, fari propri del mezzo) - Tutti gli operatori dell’appaltatore devono essere muniti di AR.V.A. preventivamente verificato prima di iniziare il servizio, in termini di efficienza e funzionalità (batterie cariche) - Indossare DPI ad alta visibilità soprattutto se per qualche ragione si deve scendere temporaneamente dal mezzo MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE IN CASO DI UTILIZZO DELLA |
FRESA - Non sostare sulla neve in prossimità dei rulli fresatori - Prima di effettuare qualsiasi operazione in prossimità della fresa occorre spegnere il motore ausiliario, accertarsi che i rulli fresatori siano fermi ed estrarre la chiave di avviamento del motore ausiliario dal quadro strumenti - Non effettuare la pulizia dei camini di scarico con rulli fresatori in moto - In situazione di pericolo provvedere immediatamente, senza esitazione, a bloccare la rotazione dei rulli fresatori. - Prima di effettuare l’avviamento del motore ausiliario, ed al termine delle operazioni di sgombero neve, accertarsi sempre che la leva marce fresa si trovi nella posizione di “folle” - Attenersi alle indicazioni presenti nel manuale d’uso del mezzo d’opera/attrezzature relativa alla guida durante lo sgombero neve nel caso di :ruote a terra, tecnica sgombero neve per passate successive e neve con spessore a più strati con grande inclinazione (mezza costa) |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Sgombero neve | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - Altri mezzi d’opera - Utenti stradali | - Urti - Investimenti - Movimentazione manuale dei carichi - Scivolamenti - Ribaltamento -Cadute a livello - Seppellimento | MISURE COMPORTAMENTALI PER IL PERSONALE R.A.V.A. - Far allontanare tutte le persone non autorizzate alle operazioni - Prima di accedere all’area di intervento indossare i DPI (ARVA acceso e funzionante ,casco , guanti , indumenti ad alta visibilità, ecc) - Far notare la propria presenza all’autista dell’autocarro durante le manovre - Indossare i DPI e indumenti ad alta visibilità |
ATTIVITA’ N.10 | EVENTUALE SOCCORSCO A VEICOLI BLOCCATI DA NEVE O GHIACCIO |
Descrizione attività | -Eventuale soccorso a veicoli bloccati dalla nevicata o dal ghiaccio |
Luoghi | Tutte le aree della sede stradale del tratto lungo la SR 8 di La Magdeleine dal km 0+000 al km. 8+538 e la SR 9 di Torgnon dal km 0+000 al km 6+267 e pertinenze (marciapiedi ESCLUSI) |
Orario di effettuazione dell’attività (dalle ore/alle ore) | Orario fisso: h 24 (stazionamento nelle sedi operative) A chiamata: in emergenza, h 24 (su richiesta di RAVA) H 24 dalla data di consegna al 15/05/2022. |
Impianti tecnologici interessati | - |
Veicoli/ Macchine/ Attrezzature utilizzati | Autocarri , pale gommate, escavatori, trattori, fresaneve, lame , vomeri. |
Sostanze/Preparati utilizzati | - |
Materiali utilizzati | -Utensili manuali, catene da neve, funi, braghe. |
FASE | VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | |
Possibili interferenze | Evento/Danno | ||
Prestare soccorso | Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - autovetture automezzi, mezzi d’opera - utenti stradali | Incidenti: - impatti tra automezzi - Urti - Investimenti | MISURE COMPORTAMENTALI PER L’APPALTATORE - Durante l’esecuzione del servizio è possibile trovare veicoli di utenti della strada in traversati e bloccati dalla nevicata che possono anche impedire, a causa della larghezza della carreggiata, la prosecuzione del servizio stesso. In tal caso è opportuno: - Avvisare personale Ente proprietario della strada; - Prestare soccorso agli eventuali utenti presenti verificandone lo stato di salute ed eventualmente provveduto a chiedere aiuto alle forze dell’ordine o di soccorso con ausilio della radio ricetrasmittente o del telefono cellulare presente a bordo del mezzo d’opera; - Verificare l’effettiva motivazione del “fermo dell’autoveicolo” provvedendo anche ad informare le forze dell’ordine o di soccorso con l’ausilio della radio ricetrasmittente o del telefono cellulare presente a bordo del mezzo d’opera informando della posizione e della situazione; - Se non vi sono rischi aggiuntivi, per la salvaguardia della salute del personale addetto, e degli utenti stradali, rispetto alla normale attività in appalto è consigliabile prestare soccorso del caso in modo da “liberare sia il veicolo in difficoltà che eventualmente la sede stradale al fine di continuare il servizio in appalto |
STIMA DEI COSTI PER LA SICUREZZA
In merito alla stima dei costi si ritiene che per un’omogenea applicazione della nuova normativa riguardante la stima dei costi, questi devono essere individuati e stimati relativamente ai soli costi della sicurezza introdotti dalla tipologia dei lavori in appalto, non comprendendo pertanto quei costi propri dell’Appaltatore (quali costi di carattere generale per la formazione, l’informazione, la sorveglianza sanitaria ecc..) non specifici per le attività da svolgere. Pertanto la stima dei costi per la sicurezza viene calcolata prendendo a riferimento i costi che si ritengono aggiuntivi quali potranno essere quelli relativi a procedure esecutive, apprestamenti e d’attrezzature e quelli legati alla tipologia dell’attività da svolgere, ai tempi e luoghi di esecuzione delle opere. A seguito della valutazione dei rischi da interferenza, per il contratto in esame, è stato individuato un costo della sicurezza considerando il numero di mezzi d’opera ed il personale impiegato, la quota altimetrica di partenza e di arrivo, della strada, il traffico presente , la presenza di arroccamenti e di impianti di risalita. Relativamente ai lotti che presentano il rischio valanga, con l’utilizzo di attrezzature aggiuntive e specifiche la determinazione del costo della sicurezza ha tenuto conto dell’esperienza degli anni precedenti ed il costo della sicurezza è stato maggiorato.
Di seguito si riporta la tabella complessiva dell’appalto con l’indicazione del costo della sicurezza annuo e quinquennale (non soggetti a ribasso):
N. Lotto | SR n. | Denominazione | KM | Costo annuale sicurezza | Costo complessivo sicurezza |
7 | 8 | La Magdeleine | 8+538 | Prima stagione 2018 | |
9 | Torgnon | 6+267 | (dalla data di consegna al | Euro 3.285,00 | |
15 maggio2018) Euro | |||||
365,00 | |||||
stagioni 2018/2019- | |||||
2021/2022 Euro 730,00 |
CONCLUSIONI
L’appaltatore, presa visione del presente DUVRI, ha facoltà di presentare proposte integrative ( come previsto dall’art. 26 del Codice dei contratti pubblici D Lgs 50/2016), relative a diverse misure organizzative o comportamentali, che saranno oggetto di valutazione da parte della stazione appaltante. Tali integrazioni, in nessun caso, genereranno una rideterminazione dei costi.
Il presente documento, sarà condiviso in sede di riunione congiunta con il Gestore del contratto da parte del committente e con i responsabili degli appaltatori coinvolti.
Luogo e data Aosta 2017 Il Dirigente della Struttura Viabilità
Con la sottoscrizione del DUVRI la ditta appaltatrice si impegna a:
…………………………..
- trasmettere i contenuti del presente documento unico di valutazione dei rischi da interferenze ai propri lavoratori;
- in caso di subappalto (se autorizzato dal committente), in qualità di appaltatore committente, a corrispondere gli oneri per l’applicazione delle misure di sicurezza derivanti dai rischi propri al subappaltatore.
Luogo e data L’Appaltatore
……………………………..
ALLEGATI
• Fanno parte integrante del documento, anche se omesse fisicamente per ragioni di spazio e ambientali, i D.Lgs.81/08 e D.Lgs 106/09;
• Tavola segnaletica
ALLEGATO DUVRI SCHEMA SEGNALETICA
Schemi per strade tipo C ed F extraurbane
(extraurbane secondarie e locali extraurbane)
26-9-2002 Supplemento straordinario alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale - n. 226
Cantiere mobile assistito da moviere su strada ad unica carreggiata
TAVOLA 62
30 ÷ 100 m
Nota:
Questo tipo di cantiere mobile è ammesso solo in caso di strade interessate da traffico modesto, tale da non richiedere l’istituzione di sensi unici alternati. La distanza tra il moviere e il veicolo operativo è funzione della velocità massima ammessa sulla strada