CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE
CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE
ESERCIZIO E MANUTENZIONE TRIENNALE DEGLI IMPIANTI ELEVATORI ASSERVITI AGLI STABILI IN
ROMA
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Allegato 3
Gennaio 2014
INDICE
PRESCRIZIONI AMMINISTRATIVE
Articolo 1 (Oggetto) Articolo 2 (Interferenze con altre opere)
Articolo 3 (Qualità dei materiali - Norme per l'accettazione) Articolo 4 (Dichiarazione di conformità) Articolo 5 (Sospensione dei lavori) Articolo 6 (Clausola risolutiva espressa)
PRESCRIZIONI TECNICHE
Articolo 7 (Esercizio e manutenzione ordinaria) Articolo 8 (Interventi di manutenzione)
Articolo 1 (Oggetto)
Il presente Capitolato speciale ha per oggetto l’esercizio e la manutenzione degli impianti ascensori installati negli stabili di proprietà della Cassa siti in Roma, di cui al seguente elenco.
Il numero di impianti assunto dalla Ditta appaltatrice in esercizio e manutenzione potrà variare in più o in meno, ma comunque per un onere complessivo non superiore a un quinto del valore delle prestazioni oggetto del contratto.
Stabile | n. impianti | n. fermate | Tipologia d’impianto |
Xxx Xxxxxxxx, 00 | 3 | 8 | Elettrico |
Xxx xx Xxxxx Xxxxxxxx, 00 | 1 | 7 | Elettrico |
Xxx Xxxxxxx, 00/00 | 8 | 9 | Elettrico |
Xxx Xxxx, 0 | 2 | 7 | Elettrico |
Xxx Xxxx, 00/00 | 4 | 7 | Elettrico |
Xxxxx Xxxxxxx, 000/000/000 | 3 | 8 | Elettrico |
Xxxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx, 00 | 2 | 8 | Elettrico |
Xxxxx xxx Xxxxxxxxxx, 00 | 2 | 8 | Elettrico |
Xxx xxx Xxxxxxxxx, 000 | 2 | 8 | Elettrico |
Xxx xxx Xxxxxxxxx, 000 | 2 | 8 | Elettrico |
Xxx Xxxxxxxx, 00 | 1 | 8 | Elettrico |
Xxx xxxxx Xxxxxxxxx, 00/Xxx X. Xxxx, 16 | 5 | 8 | Elettrico |
Xxx Xx Xxxxxxxxxx, 00 | 3 | 8 | Elettrico |
Xxx Xxxxxxxxxx, 00/00 | 2 | 5 | Elettrico |
Via Albertario, 19/21 | 2 | 6 | Elettrico |
Xxx Xxxxxxx, 0 | 2 | 8 | Elettrico |
Complesso Xxx Xxxxxxx / Xxx Xxxxxxx | 00 | 9 | Elettrico |
Xxx Xxxxx, 00 | 4 | 8 | Elettrico |
Xxx X. X. Xxxxx, 0 | 2 | 4 | Elettrico |
Xxx Xxxxxxx, 0 | 2 | 6 | Elettrico |
Clivo Rutario, 21 | 3 | 4 | 2 Elettrico - 1 Idraulico |
65
TOTALE
Articolo 2 (Interferenze con altre opere)
La Cassa può, a suo insindacabile giudizio, commissionare l'esecuzione delle prestazioni non facenti parte del presente appalto ad altre ditte, contemporaneamente all’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente Capitolato speciale d’appalto, senza che l’Appaltatore possa sollevare eccezioni di sorta o avanzare richieste di maggiori compensi.
Al verificarsi di tale eventualità l’Appaltatore dovrà, senza pretendere alcun compenso, collaborare con le altre ditte, per la buona riuscita del lavoro.
Al verificarsi di tale eventualità la stazione appaltante promuoverà la cooperazione e il coordinamento dei datori di lavoro, dei soggetti e delle maestranze coinvolte dandone evidenza in appositi e specifici aggiornamenti integrativi del D.U.V.R.I. (Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti) allegato al Contratto.
Nell’ipotesi in cui si rendesse necessario attuare particolari misure relative alla sicurezza per rischi interferenti ne verranno esplicitati anche gli eventuali oneri connessi in riferimento alle somme appositamente accantonate nel D.U.V.R.I..
Articolo 3 (Qualità dei materiali - Norme per l'accettazione)
I materiali devono corrispondere alle prescrizioni contenute nelle voci dell’Elenco Prezzi, nel presente Capitolato speciale d’appalto e nei documenti di progetto.
La Cassa, nella persona del Direttore dei lavori, può rifiutare in qualunque momento i materiali che risultassero deperiti o che, per qualsiasi causa, non fossero conformi alle anzidette prescrizioni.
La Cassa può disporre, a suo insindacabile giudizio, le prove che ritenga necessarie per stabilire la idoneità dei materiali. Le relative spese saranno a carico dell'Appaltatore.
L'accettazione della similarità dei materiali e dei prodotti proposti dall'Appaltatore in alternativa a quelli previsti nell’Elenco Prezzi, nel presente Capitolato Speciale d’appalto e nel Contratto sarà a insindacabile giudizio della Direzione dei lavori, la quale deciderà in base a criteri estetici, economici, tecnici e funzionali.
Articolo 4 (Dichiarazione di conformità – Documentazioni finali)
Nei casi previsti dalla D.M. 22 gennaio 2008 n. 37 dovrà essere rilasciata la relativa “Dichiarazione di conformità”, regolarmente compilata e completa di tutti gli allegati previsti (relazione sulla tipologia dei materiali impiegati, certificato d’iscrizione alla Camera di Commercio, schemi d’impianto, istruzioni e libretti d’uso e manutenzione, ecc...).
La dichiarazione di conformità, completa dei relativi allegati debitamente compilati, dovrà essere redatta secondo il modello previsto dal D.M. del 37 gennaio 2008 e successive modifiche e integrazioni.
Articolo 5 (Sospensione delle prestazioni)
Per causa di forza maggiore, condizioni climatologiche particolarmente ed eccezionalmente avverse o altre simili circostanze speciali che impediscano che le prestazioni procedano utilmente a regola d'arte, l’Appaltatore potrà chiedere alla Cassa la sospensione delle stesse previo parere scritto della Direzione dei lavori che può ordinare l’interruzione momentanea degli stessi e disporne la ripresa quando siano cessate le ragioni che ne hanno determinato la sospensione.
Per la sospensione disposta nei casi, modi e termini indicati nel precedente comma, non spetta all'Appaltatore alcun compenso o indennizzo.
Articolo 6 (Clausola risolutiva espressa)
Tutte le obbligazioni a carico dell’Appaltatore contenute nel presente Capitolato Speciale hanno carattere essenziale e formano un unico inscindibile contesto, cosicché, per patto espresso, l’inadempienza di una soltanto di dette obbligazioni da parte dell’Appaltatore, determina la risoluzione di diritto ex art. 1456 c.c. del contratto di appalto stipulato tra la Cassa e l’aggiudicatario della gara, con ogni conseguenza prevista dalla legge e dal predetto contratto, salvo il diritto al maggior danno in favore della Cassa.
Articolo 7 (Esercizio e manutenzione ordinaria)
L’affidamento si articola nell’esercizio e manutenzione ordinaria degli impianti ascensore di cui al precedente elenco, idoneo alla destinazione d’uso degli stabili.
PRESTAZIONI RICHIESTE
2.1. La Ditta appaltatrice assicura l’esercizio e la manutenzione degli impianti oggetto dell'appalto a tutti gli effetti previsti dal D.P.R. 24 dicembre 1951, n. 1767, dal D.P.R. 29 maggio 1963, n. 1497 e dal
D.P.R. 30 aprile 1999 n. 162, con particolare osservanza delle leggi, decreti, regolamenti, norme, specie con riferimento alle norme UNI e CEI, e disposizioni inerenti, sia vigenti che future; la ditta appaltatrice assicura, altresì, di possedere tutti i requisiti tecnici occorrenti per la prestazione oggetto del presente Capitolato Speciale, nonché previsti dalle citate normative in materia.
2.2. La Ditta appaltatrice assume a proprio carico tutti gli oneri, anche di natura amministrativa, derivanti alla Cassa dall'applicazione delle suddette leggi, decreti, regolamenti e disposizioni o da ogni causa o gravame che ad essa possano far carico per i suddetti titoli.
2.3. Le prestazioni devono essere eseguite nei luoghi e negli edifici ove sono installati gli impianti in oggetto, esclusivamente dal personale qualificato della ditta appaltatrice.
2.4. La Ditta appaltatrice è autorizzata a trasportare in officina e a rimettere in opera, tutto a suo rischio e onere, - restando la Cassa esonerata da
qualsiasi responsabilità nei confronti di persone e/o cose coinvolte in eventuali sinistri - le parti da riparare, nei casi in cui ciò si reputi assolutamente indispensabile, previa autorizzazione della Cassa.
2.5. La manutenzione e l’esercizio degli impianti ascensore consiste nel curarne il buon funzionamento e la conservazione, eliminando tempestivamente eventuali inconvenienti ed eseguendo con la massima sollecitudine tutte le sostituzioni o le riparazioni di parti principali od accessorie riscontrate necessarie, e quanto altro occorra per mantenere costantemente gli impianti in perfetta efficienza ed in condizioni di assoluta sicurezza.
Si elencano le prestazioni e gli oneri che, per quanto sopra citato, fanno carico alla ditta come oneri dell'affidamento e perciò compresi nei prezzi contrattuali:
2.6. Eseguire le operazioni di ispezione periodica-bimestrale dirette ad accertare se le parti dalle quali dipende la sicurezza e la funzionalità di esercizio degli impianti sono in condizioni di efficienza, se i dispositivi di sicurezza funzionano regolarmente o sono in condizioni di farlo e se è stato ottemperato alle prescrizioni eventualmente impartite in precedenti ispezioni.
2.7. Provvedere, pertanto, una volta ogni due mesi a:
2.7.1. verificare il regolare funzionamento dei dispositivi meccanici ed elettrici ed il regolare funzionamento delle porte e delle serrature;
2.7.2. verificare lo stato di conservazione delle funi e della catene;
2.7.3. effettuare la pulizia e la lubrificazione ovunque necessario (fondo fossa inclusa) compresa la fornitura di qualsiasi tipo di idoneo detergente, lubrificante e pezzame occorrente;
2.7.4. verificare l'integrità e l'efficienza delle linee elettriche e dei cavi flessibili costituenti i collegamenti fra il quadro di manovra e le apparecchiature poste sul vano corsa (bottoniere di piano e della cabina mobile, serrature, invertitori, interruttori di extracorsa, contatto paracadute ed allentamento freni, impianto di allarme compresa l'alimentazione ausiliaria (batteria a tampone), lampade di illuminazione ed eventuali motori apriporta);
2.7.5. verificare l'integrità e l'efficienza di: puleggia motore, argano, giunti, motore elettrico, volantino fisso, freno e dispositivo aprifreno, puleggia di trazione, arcata ed attacchi, cabina, contrappeso, pattini, guide. La Ditta dovrà provvedere, inoltre, al controllo e all’eventuale rabbocco del livello dell’olio del gruppo argano motore. Qualora lo stato delle apparecchiature lo richieda la ditta dovrà provvedere al lavaggio accurato del gruppo argano-motore, con sostituzione totale dell'olio nel baty;
2.7.6. verificare l'integrità e l'efficienza dei circuiti di alimentazione e quadro di manovra con particolare riferimento ai contatti di: funzionamento e sicurezza, i relais di piano, i teleruttori di salita, gli invertitori di piano, il dispositivo selettore di manovra e il programma di gestione nei quadri a microprocessore. Sarà cura della Ditta appaltatrice, inoltre, verificare l’esistenza dello schema del quadro elettrico di manovra, la sua rispondenza al quadro stesso e l’eventuale relativo aggiornamento;
2.7.7. accertare l'esistenza del cartello di istruzione per la manovra di emergenza nel locale argano motore e delle targhette regolamentari all'interno della cabina mobile; cartelli e targhette ove mancanti o illeggibili dovranno essere ripristinati o sostituiti. La Ditta appaltatrice, qualora la Cassa lo ritenga necessario, dovrà rendersi disponibile ad addestrare, su commissione da compensarsi a parte, il personale di custodia degli stabili alla manovra di emergenza.
I risultati di tutte le sopracitate operazioni dovranno essere annotati sulla Scheda di manutenzione e conduzione bimestrale, di cui al Registro di impianto allegato con il numero 4 al contratto, da redigersi in duplice esemplare avvalendosi dei registri in carta copiativa forniti dalla Cassa. La scheda dovrà essere timbrata e firmata in ogni pagina dal compilatore indicando negli appositi spazi, oltre al risultato degli interventi previsti, l’ubicazione dell’impianto e la data di compilazione.
A compilazione eseguita l’esemplare della scheda preforato e staccabile dovrà essere inviato agli Uffici entro 3 (tre) giorni dalla data di compilazione.
Il rimanente esemplare (quello fissato al fascicolo) costituirà il registro delle schede di manutenzione e conduzione bimestrale relativo a ciascun impianto, quest’ultime numerate da 1 a 6 (totale degli interventi nell’anno).
Il registro delle schede di manutenzione e conduzione bimestrale dovrà essere custodito, a cura della Ditta, presso il locale argano-motore.
La Cassa si riserva la facoltà di incaricare un Organismo notificato ai sensi del D.P.R. 162 del 30/04/1999, ai fini della verifica delle operazioni, annotate sul registro di manutenzione e conduzione bimestrale, effettuate dall’appaltatore.
Visite Semestrali
Le operazioni previste dall'art. 19 del D.P.R. 1497 del 29/05/1963, ovvero dall’art.
15 del D.P.R. n. 162 del 30/4/1999, relative alle visiste semestrali, inoltre, dovranno essere annotate oltre che sulla scheda di manutenzione e conduzione bimestrale, anche sul libretto di immatricolazione.
Le visite semestrali potranno coicidere con quelle bimestrali.
In occasione delle visite semestrali la Ditta appaltatrice dovrà provvedere anche a:
• Verificare l’integrità e l’efficienza del paracadurte, del limitatore di velocità e degli altri dispositivi di sicurezza
• Verifica minutamente lo stato delle funi, delle catene e dei loro attacchi
• Verificare l’isolamento dell’impianto elettrico e l’efficienza dei collegamenti con la terra
• Verificare la funzionalità dell’interruttore esterno di emergenza
La Ditta appaltatrice dovrà inoltre:
2.8. Adoperarsi, anche mediante la verifica dell'avvenuta esecuzione da parte del proprio personale, per la tempestiva riparazione o sostituzione delle parti danneggiate o logorate, provvedendo anche alla fornitura e posa in opera di tutti i materiali, apparecchi e parti di ricambio di eventuale fabbisogno, con oneri a proprio carico, con la sola esclusione delle parti di ricambio espressamente richiamate in Elenco Prezzi dalla voce n. 2 alla voce n. 25 che saranno a carico della Cassa. Per tali lavorazioni saranno necessarie specifiche autorizzazioni della Cassa stessa.
2.9. Garantire l’intervento secondo quanto segue:
Gli interventi manutentivi, definiti all’articolo 1 dell’accordo quadro, verranno attivati dalla stazione appaltante, mediante richiesta telefonica – anche dal custode/inquilini dello stabile - alla quale farà sempre seguito un apposito modulo d’ordine (contratto applicativo) redatto dal tecnico preposto, nel quale verranno specificati i lavori da eseguire, l’importo presunto dei lavori ed eventualmente il tempo utile per la loro ultimazione e le informazioni di cui all’articolo 2, comma 9, dell’accordo quadro. Nel modulo d’ordine, inoltre, verrà indicato se i lavori rientrano nell’ambito di applicazione del Titolo IV del D.Lgs 81/2008. In tal caso sarà onere della Stazione Appaltante nominare il coordinatore per la sicurezza dei lavori ai sensi dell’articolo 90, del richiamato decreto legislativo che provvederà a redigere. L’Appaltatore dovrà intervenire anche il sabato, la domenica e qualsiasi altro giorno festivo dell’anno tra le 06:00 e le 22:00 e, se necessario, anche in orario notturno (22:00 – 06:00) in quest’ultimo caso limitatamente alle operazioni di riporto al piano di impianti fermi con persone a bordo. Per l’esecuzione in sicurezza dei lavori, salvo i casi di cui all’articolo 100, comma 6, del d.lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii., si farà immediato riferimento, in attesa del rapido aggiornamento del piano di sicurezza, alla valutazione dei rischi redatta dall’Appaltatore in base al d.lgs. n. 81/2008, nonché alle leggi vigenti in materia di salute e di sicurezza nei posti di lavoro. A questo proposito si rende indispensabile che l’appaltatore comunichi alla Stazione Appaltante, prima della firma del contratto, il numero del call center, qualora esista, dedicato al servizio di reperibilità o in alternativa il numero del proprio referente tecnico
qualificato e Responsabile da attivare in caso di necessità. Non saranno ammesse carenze o periodi di vacanza di tale servizio che possano in qualsiasi modo inficiare la garanzia di un pronto intervento nei termini e alle condizioni riportate qui di seguito. Tale reperibilità telefonica dovrà essere attiva ventiquattro ore al giorno 365 giorni l’anno.
I tempi di attivazione degli interventi partiranno dalla chiamata telefonica e dovranno rispettare quanto di seguito specificato:
inizio dell’intervento entro 2 ore
Per gli interventi dovrà essere garantita la disponibilità minima di n. 1 operaio specializzato, n. 1 operaio qualificato e l’attrezzatura necessaria all’intervento, di qualsiasi natura e tipologia essa sia, entro il tempo sopraindicato. Qualora la Direzione Lavori ritenesse necessario un aumento delle maestranze, in relazione alla complessità o alla particolarità dell’intervento, l’Appaltatore dovrà provvedere nei termini che saranno di volta in volta concordati.
2.10. Assistere con i propri tecnici qualificati e responsabili alle verifiche periodiche o straordinarie di controllo da parte del competente Organismo notificato incaricato dalla Cassa ai sensi dell’articolo 13 e
14 del D.P.R. 162/99. Si intende compresa l'assistenza tecnico- amministrativa per l'espletamento delle eventuali pratiche presso gli uffici competenti, con diritto al rimborso delle tasse dovute.
Articolo 8 (Interventi di manutenzione)
Le opere di manutenzione diverse da quelle comprese nel servizio di esercizio e manutenzione ordinaria sopra descritto saranno quelle di cui all’Elenco Prezzi, dalla voce n. 2 alla n. 25.
Queste saranno commissionate alla ditta appaltatrice tramite ordinativo scritto.
Resta tuttavia impregiudicata la facoltà della Cassa di commissionare tali interventi ad altre ditte qualora lo ritenga opportuno per un evidente sovraccarico di lavoro da parte della ditta appaltatrice.
Tutte le opere si intendono comprensive di tutti i materiali e i componenti necessari a dare il lavoro completamente finito e perfettamente funzionante a regola d’arte.
Per eventuali lavori non in Elenco Xxxxxx si farà ricorso alle voci per opere compiute dei seguenti volumi:
- “Prezzi informativi dell’Edilizia – Impianti tecnologici” edizione DEI Gennaio 2014;
- “Prezzi informativi dell’Edilizia – Impianti elettrici” edizione DEI Dicembre 2013;
- “Prezzi informativi dell’Edilizia – Recupero Ristrutturazione Manutenzione” edizione DEI Ottobre 2013;
al netto del ribasso d’asta offerto.
Per le lavorazioni non recuperabili nei suddetti prezzari verranno concordati in contraddittorio tra la Direzione Lavori e l’Appaltatore gli eventuali relativi Nuovi Prezzi, ai sensi dell’articolo 163 del D.P.R. 207/2010.
E’, altresì, esclusa dagli oneri di manutenzione ed esercizio a carico della Ditta appaltatrice, la fornitura dell'energia elettrica necessaria al funzionamento degli impianti e all'illuminazione dei locali argano e cabine mobili.
Allo scopo di sorvegliare e controllare, in ogni momento ritenuto opportuno, le prestazioni del personale qualificato della Ditta appaltatrice, addetta alla manutenzione, gli operai incaricati di effettuare le visite periodiche (bimestrali, semestrali o straordinarie) sono obbligati, come detto, ad apporre la propria firma sulla scheda di manutenzione e conduzione bimestrale (da conservare nell’apposito registro di manutenzione depositato nel locale argano-motore) annotando sulla stessa di volta in volta, i risultati delle operazioni eseguite nell'impianto all'atto di visita. La Ditta appaltatrice dovrà provvedere ad affiggere presso ogni impianto cartelli indicativi del recapito telefonico di “pronto intervento”.
I necessari lavori di manutenzione, di riparazione, controllo e revisione, devono essere sempre eseguiti in modo da arrecare il minimo intralcio possibile all'esercizio degli ascensori.
Qualora per l'esecuzione di eventuali lavori si rendesse necessaria la sospensione del funzionamento di un impianto, la Ditta è obbligata a richiedere la preventiva formale autorizzazione della Cassa, facendosi anche carico di affiggere eventuali avvisi di fermo impianto.
•
Per accettazione integrale ed incondizionata delle norme e clausole del presente Capitolato.
DATA, TIMBRO E FIRMA DELLA DITTA
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Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 c.c. si approvano espressamente gli artt. 1 (Oggetto), articolo 2 (Interferenze con altre opere), articolo 3 (Qualità dei materiali - Norme per l'accettazione), articolo 4 (Dichiarazione di conformità – Documentazioni finali), articolo 5 (Sospensione dei lavori), articolo 6 (Clausola
risolutiva espressa), articolo 7 (Esercizio e manutenzione ordinaria), articolo 8 (Interventi di manutenzione).
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