CAPITOLATO D’ONERI
CAPITOLATO D’ONERI
(Allegato A)
PROCEDURA NEGOZIATA PER LA FORNITURA E POSA IN OPERA DEGLI ALLESTIMENTI SPECIFICI - E SERVIZI CONNESSI - PER LA MOSTRA
“IL TESORO DI ANTICHITA’. XXXXXXXXXXX E IL MUSEO CAPITOLINO NELLA ROMA DEL SETTECENTO”
ROMA – MUSEI CAPITOLINI
6 DICEMBRE 2017 (INAUGURAZIONE) – 22 APRILE 2018
CIG 7245719C76
1) OGGETTO E LUOGO DELL’AFFIDAMENTO
Il presente appalto ha ad oggetto l’affidamento della realizzazione, fornitura e posa in opera degli allestimenti specifici e dei relativi servizi connessi per la mostra “Il Tesoro di Antichità. Xxxxxxxxxxx e il Museo Capitolino nella Roma del Settecento”, Roma, Musei Capitolini (sale espositive di Palazzo Caffarelli e di Palazzo Nuovo), 6 dicembre 2017 (data di inaugurazione) - 22 aprile 2018.
Più in particolare l’appalto include, compreso nel prezzo offerto in sede di gara le attività di seguito sinteticamente elencate:
a) la realizzazione, fornitura, posa in opera e tinteggiatura di pannellature e strutture espositive, vetrine, supporti, teche e basi;
b) la stuccatura e tinteggiatura delle pareti espositive e delle pannellature espositive esistenti all’interno dei due spazi espositivi;
c) la fornitura e l’installazione di impianti di illuminazione aggiuntivi, gli interventi di adeguamento dell’impianto elettrico esistente e sostituzione lampade ;
d) il puntamento dei corpi illuminanti - aggiuntivi e esistenti negli spazi espositivi - sulle opere e sulla grafica di mostra;
e) l’alimentazione elettrica per basi, vetrine, teche e apparati tecnologici;
f) Il montaggio e lo smontaggio a fine mostra di n. 65 opere ca. (n. 45 opere ca. a parete e n. 20 volumi e documenti in vetrina) e il servizio di assistenza al montaggio e allo smontaggio a fine mostra di ulteriori n. 65 opere ca. (disegni, dipinti, sculture, marmi, gessi, bronzi, volumi) con realizzazione di basette, elementi di sostegno, supporti di dimensioni varie, adatti alla collocazione delle opere, compresa la loro eventuale verniciatura. Si precisa che il montaggio e l’assistenza al montaggio delle suddette opere dovrà essere effettuato in parte nelle sale espositive di Palazzo Caffarelli e in parte nelle sale espositive di Palazzo Nuovo;
g) il servizio di assistenza alle strutture espositive e all’illuminazione aggiuntiva e esistente per tutta la durata della mostra con intervento entro 24 ore naturali a decorrere dalla chiamata di Zètema;
h) lo smontaggio di tutte le componenti dell’allestimento a fine mostra, ad esclusione di eventuali diverse disposizioni che potranno essere comunicate da Zètema prima dello smontaggio stesso;
i) Il ripristino a fine mostra della superficie delle pareti con stuccatura dei fori;
Le suddette attività dovranno essere realizzate nel pieno rispetto di quanto previsto nel presente Capitolato d’Oneri (Allegato A), nel Modello Offerta Economica - “Elenco Lavorazioni” (Allegato B) e negli elaborati grafici costituiti da n.13 tavole progettuali ed elenco opere (Allegato C).
L’affidamento include altresì gli adempimenti, anche di natura amministrativa e di gestione, relativi alla realizzazione dell’allestimento di cui sopra e l’adempimento delle procedure per il rilascio di eventuali autorizzazioni per il transito (ZTL) e sosta nei pressi della sede espositiva.
La mostra si svolgerà a Roma, presso i Musei Capitolini, dal 6 dicembre 2017 (data di inaugurazione) al 22 aprile 2018.
Le attività oggetto del presente affidamento dovranno essere espletate nei tempi e nei modi indicati nel Capitolato d’Oneri (Allegato A) e nei suoi allegati, nonché, ove compatibile e/o migliorativa per Zètema, nell’offerta presentata in sede di gara
2) DURATA DELL’APPALTO E TEMPI DI ESECUZIONE
Il contratto tra Zètema e l’Appaltatore avrà efficacia a decorrere dalla sua sottoscrizione e durerà fino al completo smontaggio della mostra presso i Musei Capitolini.
L’Appaltatore dovrà svolgere le attività oggetto dell’appalto secondo la proposta di cronoprogramma presentato in sede di gara, come condiviso successivamente all’aggiudicazione con Zètema e la Direzione del Museo, fermo restando il necessario rispetto dei tempi di seguito indicati:
a) l’allestimento presso lo spazio espositivo - realizzazione, fornitura, posa in opera e tinteggiatura di pannellature e strutture espositive, vetrine, supporti, teche e basi, la stuccatura e tinteggiatura delle pareti espositive e delle pannellature espositive esistenti all’interno dei due spazi espositivi, la fornitura e l’installazione di impianti di illuminazione aggiuntivi, l’alimentazione elettrica di basi, vetrine, teche e apparati tecnologici - dovrà svolgersi a partire dal giorno 17 novembre 2017 e dovrà essere completato, nelle sue parti strutturali e di finitura, tassativamente entro il giorno 26 novembre 2017, al fine di consentire dal giorno 27 novembre al giorno 5 dicembre il montaggio delle opere, compresa la realizzazione di supporti per la loro collocazione, e il puntamento dei corpi illuminanti sulle opere e sulla grafica di mostra, oggetto del presente appalto;
b) il servizio di assistenza continuativa alle strutture espositive e agli impianti elettrici e di illuminazione aggiuntiva e a tutti i lavori svolti dovrà essere garantito per tutta la durata della mostra e dovrà essere espletato con intervento entro 24 ore naturali a decorrere dalla chiamata di Zètema;
c) Lo smontaggio di parte delle opere e il servizio di assistenza allo smontaggio della restante parte delle opere, il disallestimento e il ripristino dello spazio espositivo dovrà svolgersi tassativamente entro e non oltre il 27 aprile 2018 incluso.
Si segnala che le date e le tempistiche sopra indicate potrebbero subire variazioni e che le stesse saranno tempestivamente comunicate da Zètema all’Appaltatore. L’Appaltatore, pertanto, s’impegna ad eseguire le prestazioni richieste in accordo con le
eventuali variazioni al cronoprogramma comunicate da Zètema.
L’Appaltatore, qualora ritenuto necessario da Zètema, si impegna, durante la fase di montaggio della mostra, ad eseguire le attività oggetto di affidamento accedendo all’area espositiva anche nei giorni prefestivi e festivi ed in orari straordinari, da intendersi h24, senza che ciò comporti una maggiorazione del prezzo complessivo offerto in sede di gara.
3) MODALITA’ DI ESECUZIONE DELL’APPALTO
L’Appaltatore dovrà provvedere alla realizzazione di quanto affidato a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle caratteristiche, dei tempi e dei modi indicati nel presente Capitolato, nel Modello Offerta Economica “Elenco Lavorazioni” (Allegato B), nelle n. 13 tavole progettuali ed elenco opere (Allegato C).
Fermo restando quanto sopra, l’appalto dovrà svolgersi nel rispetto delle modalità di seguito indicate:
- l’Appaltatore dovrà nominare un Coordinatore Unico, nella persona indicata nell’Offerta Tecnica presentata in sede di gara, che assuma la responsabilità nei confronti di Zètema delle operazioni svolte presso i Musei Capitolini (sale espositive di Palazzo Caffarelli e di Palazzo Nuovo) in cui sarà allestita la mostra;
- l’Appaltatore dovrà impiegare nell’esecuzione del presente appalto personale idoneo e in numero sufficiente al pieno e corretto espletamento delle attività affidate;
- fermo restando quanto previsto al punto precedente, l’Appaltatore dovrà impiegare nell’appalto almeno il numero di squadre e il personale indicati nell’Offerta Tecnica presentata in sede di gara;
- l’Appaltatore dovrà, qualora ciò sia stato indicato nell’ Offerta Tecnica presentata in sede di gara, avvalersi, secondo le caratteristiche indicate, della propria struttura per i lavori di falegnameria e per la lavorazione e la verniciatura dei metalli necessari alla realizzazione di quanto richiesto nel presente appalto;
- l’Appaltatore, nell’esecuzione delle attività affidate, dovrà interfacciarsi con i responsabili a tal fine nominati da Zètema e i cui nominativi e recapiti gli saranno comunicati;
- la consegna e il montaggio delle forniture presso la sede di svolgimento della mostra dovranno essere compiute esclusivamente in presenza del personale indicato da Zètema;
- qualsiasi variazione in corso d’opera, rispetto a quanto previsto negli atti di gara deve essere tempestivamente comunicata a Zètema che si riserva di accettare, previo esame della variazione stessa;
- tutte le attività oggetto dell’appalto dovranno avvenire nelle forme e nei modi preventivamente concordati con Zètema;
- la consegna delle forniture dovrà avvenire nei locali espressamente indicati da Zètema; l’Appaltatore deve procedere alla posa in opera delle forniture sempre secondo le indicazioni ricevute da Zètema;
- Successivamente al montaggio e allo smontaggio, l’Appaltatore dovrà rimuovere dai locali, a sua cura e spese, ogni materiale non necessario all’allestimento della mostra, che dovrà essere dallo stesso smaltito nel rispetto delle disposizioni vigenti in materia.
4) OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
Fermo restando quanto previsto in altre parti del presente Capitolato e dei suoi allegati, l’Appaltatore dovrà, compreso nel prezzo offerto in sede di gara:
a) rispettare tutte le disposizioni in materia di sicurezza, di cui al D. Lgs. n. 81/2008 e
s.m.i. e alle relative disposizioni attuative;
b) provvedere alle procedure per il rilascio di eventuali autorizzazioni per il transito e la sosta nelle aree adiacenti il Museo e per la temporanea occupazione di suolo pubblico, sia per il ritiro che per la riconsegna delle forniture e per i tempi necessari alla relativa posa in opera. Le relative spese saranno a suo esclusivo carico e pertanto comprese nel prezzo indicato in sede di gara. L’Appaltatore dovrà inoltre verificare le dimensioni dei mezzi utilizzati per il servizio di trasporto al fine di poter giungere presso la sede del Museo;
c) provvedere a prestare l’assistenza su chiamata alle strutture espositive, agli impianti elettrici e di illuminazione aggiuntiva, per tutta la durata della mostra, con intervento e risoluzione entro 24 h naturali a decorrere dalla ricezione della chiamata stessa. Durante il periodo della mostra saranno inoltre a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri e i costi derivanti da sostituzioni, ricambi, rotture, ecc. dei materiali di allestimento oggetto di fornitura;
d) prestare ogni necessaria assistenza al personale di Zètema per consentire un’esatta valutazione dell’andamento del servizio;
e) sostituire a semplice richiesta di Zètema, nel termine massimo di 3 (tre) giorni naturali dalla ricezione della relativa richiesta inviata a mezzo fax, il personale dalla stessa non gradito;
f) effettuare il carico e lo scarico delle forniture riguardanti l’espletamento del servizio in orari compatibili con le esigenze della struttura espositiva e in accordo con le indicazioni fornite da Zètema;
g) fornire a Zètema la certificazione delle opere e dei lavori eseguiti.
5) PERSONALE IMPIEGATO NEL SERVIZIO E RELATIVE CARATTERISTICHE MINIME
L’Appaltatore dovrà impiegare nell’esecuzione delle attività oggetto dell’appalto il
personale indicato nell’Offerta Tecnica (come da curricula presentati), fermo restando che lo stesso deve avere come minimo le esperienze di seguito indicate:
- il Coordinatore Unico deve avere minimo 5 (cinque) anni di esperienza nel settore degli allestimenti museali e di mostre;
- gli Operai devono avere minimo 2 (due) anni di esperienza nel settore degli allestimenti museali e di mostre.
In caso indisponibilità di taluna delle risorse indicate nell’Offerta tecnica presentata in sede di gara, l’Appaltatore, dovrà provvedere alla sua sostituzione con personale avente come minimo le stesse caratteristiche di quello da sostituire. La sostituzione, comunque, dovrà essere preventivamente sottoposta all’approvazione di Zètema, alla quale dovranno essere inviati i curricula del personale proposto in sostituzione. Analogamente si dovrà procedere ove la sostituzione fosse richiesta da Zètema ai sensi di quanto previsto nell’art. 4), lettera e) del presente Capitolato.
L’affidamento del servizio di cui al presente Capitolato non instaura in alcun modo un rapporto di lavoro tra Zètema ed il personale impiegato nel servizio.
Tale personale, infatti, è alle esclusive dipendenze dell’Appaltatore e le sue prestazioni sono compiute sotto la responsabilità e a totale rischio dell’Appaltatore medesimo, che esercita il potere organizzativo e direttivo nei confronti dei lavoratori utilizzati nell’appalto.
L’Appaltatore è tenuto ad osservare ed applicare nei confronti saranno del personale impiegato nelle prestazioni oggetto dell’appalto condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria e adempiere ad ogni obbligo contributivo in materia previdenziale, assistenziale ed assicurativa, nonché attenersi agli obblighi previsti dal D.Lgs. n. 81/2008 e ss.mm.ii a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.
Qualsiasi variazione di tali oneri è a carico dell’Appaltatore, il quale non potrà rivalersi nei confronti di Zètema.
Nel caso in cui vengano accertate delle irregolarità relativamente al pagamento dei contributi assicurativi e/o previdenziali, nonché dei trattamenti economici del personale dipendente dall’Appaltatore, Zètema adotterà gli opportuni provvedimenti a garanzia dei crediti dei lavoratori impiegati e dei crediti contributivi degli enti previdenziali e/o assicurativi, con la facoltà di trattenere gli importi dovuti dalle fatture non ancora liquidate.
6) RESPONSABILITA’ ED ASSICURAZIONI
L'Appaltatore svolge il servizio sotto la propria ed esclusiva responsabilità, assumendone tutte le conseguenze. Tale responsabilità opera sia nei confronti dei propri addetti che nei confronti di Zètema e dei terzi.
L’Appaltatore, pertanto, deve predisporre ed attuare tutte le misure per garantire la sicurezza delle persone e delle cose comunque interessate dalle attività appaltate ed è
responsabile penalmente e civilmente dei danni di qualsiasi genere che possono derivare alle persone, ai luoghi e alle cose durante lo svolgimento delle attività oggetto del presente appalto.
L’Appaltatore, in relazione agli obblighi derivanti dal Contratto, solleva Zètema da qualsiasi responsabilità in caso di infortuni o danni eventualmente subiti da persone o cose della Società stessa, dell’Appaltatore e/o di terzi, in dipendenza di omissioni, negligenze, incidenti verificatisi in occasione dell’esecuzione dell’appalto. L’Appaltatore, pertanto, è responsabile penalmente e civilmente dei danni di qualsiasi genere che possono derivare alle persone e alle cose durante lo svolgimento delle attività oggetto del presente appalto.
A tal fine, ferme restando le assicurazioni obbligatorie per legge a favore dei dipendenti impiegati nel servizio e nelle attività oggetto del presente appalto, l’Appaltatore deve stipulare un’apposita polizza con primaria compagnia di assicurazioni, di durata pari a quella del presente appalto, per eventuali danni causati a persone o cose nello svolgimento delle attività appaltate in ragione della presente procedura. Tale polizza dovrà prevedere l’espressa rinuncia da parte della compagnia ad ogni azione di rivalsa nei confronti di Zètema, nonché, in deroga a quanto previsto dagli artt. 1892 e 1893 del codice civile, la rinunzia dell’assicuratore a qualsiasi riserva e/o eccezione nei confronti di Zètema, in caso di eventuali dichiarazioni inesatte e/o reticenti dell’Appaltatore.
La polizza dovrà essere presentata a Zètema prima della stipula del Contratto.
7) VARIAZIONE IN AUMENTO O IN DIMINUZIONE DELLE PRESTAZIONI
Nel corso del rapporto contrattuale, Zètema si riserva di chiedere all’Appaltatore la variazione in aumento o in diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza di un quinto del prezzo complessivo previsto dal contratto, mediante semplice preavviso da comunicare all’Appaltatore stesso. In caso di diminuzione, entro tali limiti, nessun indennizzo sarà dovuto all’Appaltatore; del pari in caso di aumento, gli ulteriori costi saranno calcolati secondo i parametri dell’offerta presentata.
8) VERIFICHE E CONTROLLI
Zètema si riserva la facoltà di effettuare, per tutta la durata dell’appalto, verifiche delle attività svolte dall’Appaltatore.
In caso di difformità rispetto a quanto descritto nel presente Capitolato, nel Modello Offerta Economica “Elenco Lavorazioni” (Allegato B), nelle n.13 tavole progettuali ed elenco opere (Allegato C), nonché, ove compatibile e/o migliorativa per Zètema, nell’offerta presentata in sede di gara, Zètema procederà, anche in relazione alla gravità della difformità, ad indicare un termine entro il quale l’Appaltatore dovrà adempiere correttamente. Decorso invano tale termine, Zètema provvederà ad applicare le penali di cui al successivo art. 13). Resta inteso che il mancato rispetto delle tempistiche indicate
nell’art. 2) del presente Capitolato, comporterà direttamente l’applicazione delle penali di cui all’art. 13).
9) CORRISPETTIVO E MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il corrispettivo complessivo a fronte della piena e corretta esecuzione di tutte le attività oggetto del presente appalto, come dettagliate nel presente Capitolato d’Oneri e nel Modello Offerta Economica “Elenco Lavorazioni” (Allegato B), nelle n.13 tavole progettuali ed elenco opere (Allegato C), nonché, ove compatibile e/o migliorativa per Zètema, nell’offerta presentata in sede di gara, sarà pari a quanto offerto dall’Appaltatore in sede di gara.
Il corrispettivo dovuto verrà liquidato in favore dell’Appaltatore, a mezzo bonifico bancario, entro 90 giorni dalla data di presentazione delle fatture, che dovranno essere emesse con le seguenti cadenze e modalità:
- l’60% dell’importo complessivo offerto in sede di gara potrà essere fatturato dopo l’inaugurazione della mostra (ovvero dopo il 6 dicembre 2017);
- il restante 40% dell’importo complessivo offerto in sede di gara, a saldo, potrà essere fatturato successivamente allo smontaggio della mostra (ovvero dopo il 27 aprile 2018)
Nel caso di applicazione di eventuali penali, si procederà alla compensazione delle somme dovute a titolo di penale con quelle oggetto di liquidazione.
Le fatture, da inviarsi con raccomandata A/R, via e-mail (all’indirizzo xxxxxxxxx@xxxxxx.xx) o consegnate brevi manu, devono essere intestate a Zètema Progetto Cultura Srl - P.IVA 05625051007, Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx x. 00, 00000 Xxxx e devono riportare i seguenti codici:
▪ CIG 7245719C76;
▪ procedimento MO020217002
Ai fini dell’adempimento degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i., l'Appaltatore si impegna a comunicare a Zètema, unitamente all’invio della fattura, le coordinate del conto corrente bancario o postale dedicato ad accogliere le movimentazioni finanziarie relative al presente appalto, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su tale conto; in caso contrario Zètema non potrà effettuare i pagamenti dovuti. L'Appaltatore dovrà poi dare tempestiva comunicazione circa eventuali variazioni dei dati trasmessi e/o delle modalità di accredito anzidette.
Il pagamento delle fatture sarà effettuato mediante bonifico bancario da disporre presso l’istituto bancario e sul conto corrente indicati dall’Appaltatore sulle fatture medesime e dovrà recare l’indicazione del suddetto codice CIG nel rispetto delle disposizioni sulla tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i..
Prima di effettuare il pagamento, ove ne ricorrano i presupposti, Zètema dovrà accertare presso il Servizio di verifica degli inadempimenti gestito da Equitalia S.p.A., se il beneficiario del pagamento sia inadempiente all'obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento, nel rispetto di quanto stabilito dalle norme in materia.
10) OBBLIGHI RELATIVI ALLA TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’Appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.
In relazione a quanto sopra detto, l’ Appaltatore è tenuto in particolare:
a) a comunicare a Zètema i dati relativi al conto corrente dedicato sul quale saranno effettuati i versamenti dei corrispettivi relativi al presente appalto, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su tale conto. In caso contrario Zètema non potrà effettuare i pagamenti dovuti. L'Appaltatore dovrà poi dare tempestiva comunicazione circa eventuali variazioni dei dati trasmessi e/o delle modalità di accredito anzidette;
b) ad effettuare ogni transazione relativa al presente appalto avvalendosi di banche o Poste Italiane spa, esclusivamente con gli strumenti di pagamento consentiti dall’art. 3 della legge n.136/2010;
c) ad utilizzare il CIG nell’ambito dei rapporti con subappaltatori - subcontraenti fornitori e prestatori di servizi impiegati nello sviluppo delle prestazioni dell’appalto.
Zètema verificherà, in occasione di ogni pagamento, l’assolvimento da parte dell’Appaltatore degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
L’Appaltatore deve inserire nei contratti con i subappaltatori ed i subfornitori specifica clausola con la quale gli stessi si impegnano ad assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della legge n. 136/2010 al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari relativi al subappalto e al subcontratto.
11) CAUZIONE DEFINITIVA
L’Appaltatore, a garanzia dell'esatto adempimento di tutte le obbligazioni assunte nonché dell’eventuale risarcimento dei danni e dei maggiori oneri derivanti dall'inadempimento, è tenuto a costituire a favore di Zètema, una garanzia fideiussoria, prestata a mezzo di fidejussione bancaria o assicurativa, per un importo pari al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale, come risultante dall’offerta presentata in sede di gara. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di 2 punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
Tale garanzia fideiussoria, come stabilito nell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, deve prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della Società appaltante.
Resta salvo e impregiudicato il diritto di Zètema al risarcimento dell’eventuale maggior danno, ove la cauzione non risultasse sufficiente.
12) SUBAPPALTO
E’ ammesso il subappalto nei limiti e secondo le disposizioni di cui all’art. 105 del D. Lgs.
n. 50/2016, al quale si rinvia.
Quanto previsto dal presente Capitolato per l’Appaltatore, in materia di verifiche e controlli, riservatezza ed obblighi nei confronti del personale dipendente, si applica anche nei confronti dell’eventuale Subappaltatore.
13) PENALI
Le attività oggetto di affidamento dovranno essere pienamente e correttamente eseguite nel rigoroso rispetto delle tempistiche e delle modalità previste nel presente Capitolato e nei suoi allegati, nonché, ove compatibile e/o migliorativa per Zètema, di quanto previsto nell’offerta presentata in sede di gara. Fermo restando quanto previsto in altre parti del presente Capitolato, l’Appaltatore se non ottempera o non ottempera correttamente – per cause non dipendenti da Zètema ovvero da forza maggiore o caso fortuito – alle prescrizioni contrattuali, sarà soggetto – per ogni singola inadempienza - a una penalità, fino a un massimo di Euro 4.000,00 (quattromila/00), il cui importo sarà calcolato da Zètema in base alla gravità dell’inadempimento.
Con riferimento al solo servizio di assistenza continuativa da prestare del durante la Mostra, in caso di ritardo da parte dell’Appaltatore nell’esecuzione degli interventi rispetto alla tempistica stabilita al precedente art. 2, Zètema potrà applicare una penale pari ad € 50,00 (cinquanta/00) per ogni ora naturale di ritardo.
Nel caso di mancata sostituzione del personale non gradito, secondo quanto stabilito dai precedenti artt. 4 e 5, sarà applicata una penale giornaliera pari ad € 50,00 (cinquanta/00) a decorrere dal primo giorno successivo ai tre giorni concessi per effettuare tale sostituzione.
Le suddette penali complessivamente intese potranno applicarsi fino ad un massimo del 10% (dieci per cento) del corrispettivo contrattuale complessivo. Qualora si ecceda il suddetto limite, la Società appaltante avrà l’insindacabile facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, fermo restando il risarcimento dell’eventuale maggior danno dalla stessa subito.
Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui l’Appaltatore esegua le prestazioni
contrattuali in modo anche solo parzialmente difforme dalle prescrizioni contenute nel presente Capitolato e nel Contratto, nonché nell’offerta presentata dall’Appaltatore in sede di gara.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali cha possono dar luogo all’applicazione delle penali devono essere contestati dalla Società appaltante all’Appaltatore mediante e-mail e/o fax. In tal caso, l’Appaltatore deve comunicare, con le medesime modalità, le proprie deduzioni alla Società appaltante nel termine massimo di 7 (sette) giorni naturali e consecutivi dalla data di ricezione delle contestazioni. Qualora tali deduzioni non siano ritenute accoglibili ad insindacabile giudizio della Società appaltante ovvero non vi sia stata risposta nel termine indicato, la Società stessa potrà applicare all’Appaltatore le penali come sopra indicate.
La Società appaltante potrà compensare i crediti derivanti dall’applicazione delle penali di cui sopra con quanto dovuto all’Appaltatore a qualsiasi titolo ovvero, in difetto, avvalersi della cauzione definitiva prodotta al momento della stipula del Contratto, senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
In caso di escussione della cauzione definitiva prestata, l’Appaltatore deve provvedere alla sua completa reintegrazione entro e non oltre il termine di 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della relativa richiesta da parte della Società appaltante.
La richiesta e/o il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
L’Appaltatore prende atto che l’applicazione delle suddette penali non preclude il diritto della Società appaltante a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
14) RISOLUZIONE E RECESSO
E' facoltà di Zètema di recedere unilateralmente dal contratto di appalto in qualsiasi momento della sua esecuzione, mediante semplice preavviso da comunicare mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, avvalendosi della facoltà consentita dall'art. 1671 c.c.. In tal caso l’Appaltatore avrà diritto unicamente al pagamento delle prestazioni regolarmente effettuate e riconosciute dalla Società appaltante fino alla data della comunicazione del recesso, con espressa esclusione della possibilità di richiedere qualsivoglia compenso aggiuntivo a qualsiasi titolo.
Zètema, inoltre, fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in materia e in altre parti del presente Capitolato, si riserva la facoltà di risolvere di diritto il contratto, ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile nei seguenti casi:
a) accertato grave inadempimento degli obblighi e degli oneri assunti con il Contratto ovvero accertato e reiterato inadempimento, anche non grave, dei suddetti obblighi ed oneri;
b) qualora l’Appaltatore venga dichiarato fallito, ovvero sia sottoposto a procedure concorsuali, o assoggettato ad amministrazione controllata o concordato preventivo, ovvero a seguito di cancellazione dalla Camera di Commercio;
c) cessazione o qualunque sospensione/interruzione unilaterale delle attività, anche se motivata dall’esistenza di controversie con la Società appaltante;
d) affidamento di attività in subappalto in violazione di quanto previsto nel presente Capitolato ovvero cessione - totale o parziale, diretta o indiretta – del Contratto, oppure cessione non autorizzata dei crediti da quest’ultimo derivanti ovvero conferimento, in qualsiasi modo e forma, di procure all’incasso;
e) mancata completa reintegrazione della cauzione definitiva eventualmente escussa entro il termine di 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi dal ricevimento della relativa richiesta da parte della Società appaltante;
f) qualora l’Appaltatore incorra in una delle cause ostative alla partecipazione a una procedura d’appalto di cui all’art. 80 D. Lgs. 50/2016;
g) mancato rispetto nei confronti dei propri dipendenti delle condizioni previste dal CCNL di categoria e delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia contributiva;
h) violazione delle norme in tema di sicurezza del lavoro e trattamento retributivo dei lavoratori dipendenti da parte dell’Appaltatore;
i) inadempimenti e/o ritardi reiterati, che comportino l'applicazione di penali per un ammontare complessivo superiore alla soglia del 10% dell'importo totale del Contratto.
L’eventuale dichiarazione di risoluzione ovvero di recesso sarà inviata con raccomandata a/r. In tali casi, la risoluzione o il recesso hanno effetto dalla data di ricezione della relativa dichiarazione, senza bisogno di ulteriori accertamenti o procedimenti giudiziari.
Dalla data di efficacia della risoluzione o del recesso, l’Appaltatore deve cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno alla Società appaltante.
In caso di risoluzione o di recesso per giusta causa della Società appaltante, l’Appaltatore ha diritto ai corrispettivi relativi alle sole prestazioni eseguite a perfetta regola d’arte, secondo i corrispettivi e le modalità di fatturazione e pagamento previsti nel Capitolato e nel Contratto, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore pretesa anche di natura risarcitoria ad ogni ulteriore compenso e/o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 del codice civile.
In caso di risoluzione del Contratto, Zètema si riserva la facoltà di richiedere il risarcimento dei danni, nonché di rivalersi sull’importo della cauzione definitiva prestata
15) ESECUZIONE IN DANNO
Qualora l’Appaltatore ometta di eseguire, anche parzialmente, le prestazioni oggetto del contratto con le modalità ed entro i termini previsti, Zètema potrà affidare ad altro soggetto, senza alcuna formalità, l’esecuzione totale o parziale di quanto omesso dall’Appaltatore, con addebito a quest’ultimo dell’eventuale maggior costo e fermo restando il diritto di Zètema al risarcimento dell’eventuale maggior danno. L’eventuale esecuzione in danno non esime l’Appaltatore dalle responsabilità civili, penali e amministrative in cui lo stesso possa incorrere
16) CESSIONE DEL CONTRATTO E DEI CREDITI
E’ fatto divieto all’Appaltatore di cedere il Contratto, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo o ragione, direttamente o indirettamente, a pena di nullità, salvo quanto previsto nell’art. 106, comma 1, lettera d) del D. Lgs. n. 50/2016.
L’Appaltatore può cedere a terzi i crediti derivanti dal Contratto, nei limiti di quanto stabilito dal suddetto art. 106, comma 13, del D. Lgs. 50/2016. E’ fatto comunque divieto all’Appaltatore di conferire, in qualsiasi forma, procure all’incasso.
17) CODICE ETICO, PROTOCOLLO DI INTEGRITÀ E MODELLO ORGANIZZATIVO
L’Appaltatore dichiara di aver preso visione e di impegnarsi a rispettare e a far osservare ai soggetti che operano per proprio conto, nell’ambito dell’esecuzione dell’appalto, tutte le prescrizioni contenute nel Piano di Prevenzione della Corruzione, nel Modello Organizzativo e nel Codice Etico adottati da Zètema Progetto Cultura e pubblicati sul sito della società xxx.xxxxxx.xx L’inosservanza di detti principi costituirà inadempienza agli obblighi del presente contratto e legittimerà Zètema a valutare l’adozione delle opportune misure di tutela, tra cui la risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell'art. 1456 c.c., fermo restando il risarcimento degli eventuali maggiori danni.
L’Appaltatore dichiara, altresì, di aver preso visione e di impegnarsi a rispettare e a far osservare ai soggetti che operano per proprio conto, nell’ambito dell’esecuzione del dell’appalto, tutte le prescrizioni contenute nel “Protocollo di integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del gruppo Roma Capitale e di tutti gli organismi partecipati”, approvato con Delibera G.C. n. 40 del 27/02/2015, pubblicato sul sito xxx.xxxxxx.xx, la cui inosservanza legittimerà Zètema a valutare l’adozione delle misure di tutela in esso previste, tra cui la risoluzione di diritto del contratto e la segnalazione dei fatti all’Autorità Nazionale Anticorruzione.
L’Appaltatore dichiara, inoltre, di non incorrere in alcuna delle ipotesi di responsabilità contenute nel D.Lgs. 231/2001 e che nessuna azione giudiziaria è pendente a proprio carico in relazione a tale normativa. Qualora, in costanza del rapporto contrattuale, il Contraente dovesse trovarsi nelle condizioni di cui sopra, si impegna a darne tempestiva informativa a Zètema, che valuterà l’adozione delle opportune misure di tutela, tra cui la risoluzione di diritto del contratto, fermo restando il risarcimento degli eventuali maggiori
danni.
18) NORME REGOLATRICI E DISCIPLINA APPLICABILE
L’esecuzione delle attività e delle prestazioni oggetto del presente appalto è regolata, in via graduata:
a) dalle clausole del Contratto, che costituiscono la manifestazione integrale di tutti gli accordi intervenuti tra le Parti;
b) dalle disposizioni degli Atti di gara;
c) da quanto previsto nell’Offerta tecnico-economica presentata dall’Appaltatore in sede di gara;
d) dalle disposizioni del codice civile e delle altre norme applicabili ai contratti di diritto privato, per quanto non regolato dalle clausole contrattuali e dalle disposizioni sopra richiamate, ferme restando, in quanto compatibili, le disposizioni del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. ove applicabili;
Le clausole del Contratto saranno automaticamente sostituite, modificate o abrogate per effetto di norme aventi carattere cogente contenute in leggi o regolamenti che entreranno in vigore successivamente, fermo restando che, in tal caso, l’Appaltatore rinuncia ora per allora a promuovere eventuali azioni volte all’incremento del corrispettivo pattuito ovvero ad opporre eccezioni rivolte a sospendere o risolvere il rapporto contrattuale.
19) SPESE CONTRATTUALI ED ONERI FISCALI
Le spese contrattuali e gli oneri fiscali, comprese le imposte di bollo, sono integralmente poste a carico dell’Appaltatore, ad eccezione di quanto, per legge, fa carico alla Società Appaltante.
In caso d’uso, al contratto dovrà essere applicata l’imposta di registro, con ogni relativo onere a carico dell’Appaltatore.
20) CONTROVERSIE - FORO COMPETENTE
In caso di controversie in merito all’interpretazione del Contratto, del presente Capitolato d’Xxxxx e dei suoi allegati, nonché dell’offerta presentata in sede di gara ovvero in merito all’esecuzione e alla cessazione per qualunque causa del Contratto, le Parti devono tentare una conciliazione per l’immediata soluzione delle controversie.
Qualora le Parti non raggiungano un accordo, si stabilisce sin d’ora la competenza esclusiva del Foro di Roma.
Il Responsabile del Procedimento Xxxxxx Xxxxxxx