Comune di Isili
Comune di Isili
Xxxxxx Xxx Xxxxxxxx ,0 – 00000 Xxxxx (XX)
Proposta per l’affidamento in concessione del servizio energia e gestione integrata degli impianti di illuminazione pubblica del Comune di Isili attraverso un Partenariato Pubblico Privato (PPP)
“Studio di fattibilità”
Relazione illustrativa
Giugno 2020
INDICE
1 PREMESSA 1
1.1 ENGIE Servizi S.p.A 2
1.1.1 Certificazioni conseguite 5
1.1.2 Rating legalità 6
1.1.3 Green Building Council Italia 6
1.1.4 Iscrizione ad associazioni di settore 7
1.1.5 Organizzazione sul territorio nazionale 7
1.1.6 Automezzi, attrezzature tecniche e strumentazione di misura 10
2 L'AFFIDAMENTO IN FINANZA DI PROGETTO DEL SERVIZIO ENERGIA E GESTIONE INTEGRATA DEGLI IMPIANTI 11
2.1 Contratto di Prestazione energetica EPC 13
3 PERIMETRO GESTIONALE 14
3.1 Ambito Operativo 14
3.2 Ambito Logistico 14
4 IL SERVIZIO MANUTENTIVO PROPOSTO COMPRESO NEL CANONE XXXXXXX00
4.1 La Fornitura di Energia Elettrica per gli impianti di Pubblica Illuminazione 15
4.2 La Manutenzione Ordinaria 15
4.3 La Manutenzione Correttiva 16
4.4 Materiali Minuti di Consumo 17
4.5 Struttura operativa 17
4.5.1 Sede Operativa Engie Servizi S.p.A. di Cagliari 17
4.5.2 Referente contrattuale 17
4.5.3 Staff tecnico amministrativo 17
4.5.4 Personale operativo 18
4.6 Pronto intervento e reperibilità 18
4.7 Call Center 18
4.8 Interventi di Investimento compresi nel canone del servizio 18
5 INTERVENTI DI INVESTIMENTO COMPRESI NEL CANONE DEL SERVIZIO 19
5.1 Sintesi degli obbiettivi 19
5.2 Lavori di riqualificazione e adeguamento normativo servizio energia illuminazione pubblica 19
6 PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA 20
6.1 Sviluppo del Piano di Manutenzione 21
7 IL SERVIZIO MANUTENTIVO PROPOSTO EXTRA CANONE ANNUALE 27
7.1 Manutenzione Straordinaria 27
8 SPESA ATTUALE PER IMPIANTI DELL’ILLUMINAZIONE PUBBLICAERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO.
Relazione illustrativa
Indice del documento pag. I
9 DURATA ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO.
1 PREMESSA
ENGIE Servizi S.p.A. è una società appartenente al gruppo “ENGIE”, intende sottoporre al Comune di Isili la propria candidatura (in qualità di “Promotore”) ai sensi dell’art. 183 comma 15 del D.lgs 50/2016 per la concessione dei seguenti servizi attraverso il riscorso ad un Partenariato Pubblico Privato:
• Servizio Energia Elettrica per gli impianti di Pubblica Illuminazione
Nella presente proposta sono descritte le modalità organizzative e gestionali riguardanti i servizi, che comprendono la Manutenzione Ordinaria attraverso la completa pianificazione dei controlli e delle attività, la fornitura dell’energia, la Riqualificazione tecnologica, l’Efficientamento Energetico, l’Adeguamento Normativo degli Impianti tecnologici.
La programmazione di tutte le attività ed il rispetto dei tempi sull’esecuzione delle stesse, consentiranno di ottenere livelli di qualità eccezionali sul servizio reso, principalmente per i seguenti motivi:
• consente di verificare i parametri di funzionamento dei componenti tecnologici al fine di confrontarli con i dati di riferimento stabiliti da progetto e/o dai dati di targa;
• permette di attuare la strategia manutentiva preventiva/predittiva: solo dal monitoraggio e misurazione delle condizioni di utilizzo/esercizio; è possibile estrapolare informazioni in merito alla vita residua dei componenti e quindi programmare le relative attività di manutenzione preventiva;
• l’ispezione dei componenti, ad inizio esercizio e comunque periodicamente, permette di verificare lo stato di conservazione degli stessi e quindi impostare la programmazione annuale con maggiore attendibilità. In tale occasione si eseguono tutte le attività di conduzione e manutenzione preliminari alla messa in esercizio degli impianti.
Si ritiene che un sistema di manutenzione pianificata si fondi sull'equilibrio reciproco tra due forme principali d'intervento:
• la manutenzione preventiva;
• la manutenzione correttiva.
Entrambe richiedono capacità di controllo e disponibilità di documentazione tecnica, ma la loro natura è diversa.
Nel caso della manutenzione preventiva ogni intervento specifico viene stabilito con un certo anticipo rispetto all'insorgere del guasto o al manifestarsi di caduta delle prestazioni dell’elemento in rapporto a standard accettabili.
Nella manutenzione correttiva, viceversa, il ripristino degli standard di funzionamento è obbligatorio, l'intervento correttivo impone una priorità d'utilizzo delle risorse disponibili, nonché dei mezzi e dei materiali necessari.
Attraverso la completa programmazione dei servizi manutentivi, dei controlli, delle misure e dei monitoraggi sull’attività svolta e da svolgere, degli interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico sarà possibile perseguire i seguenti obiettivi strategici:
• La riduzione dei consumi energetici;
• La riduzione degli interventi correttivi, in caso di guasto o malfunzionamento;
• La garanzia di un’ottima continuità del servizio degli impianti e dei beni oggetto del servizio;
• Il miglioramento del livello del servizio reso al bacino d’utenza;
• Il rispetto dei vincoli di bilancio;
• Il contenimento della spesa per investimento e l’ottimizzazione dei costi operativi;
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Premessa pag. 1
• Il trasferimento ottimale dei rischi al settore privato.
1.1 ENGIE Servizi S.p.A.
ENGIE Servizi S.p.A. è una società appartenente al gruppo “ENGIE” (nuova denominazione di GDF-SUEZ)”, in grado di proporre ai propri clienti delle soluzioni di efficienza energetica ed ambientale attraverso prestazioni multitecniche, sia nel settore dell’ingegneria, che in quello degli impianti e dei servizi energetici.
Il Gruppo ENGIE è leader a livello mondiale nel settore delle utilities. Il Gruppo è presente nell’intera catena del valore dell’energia: leader nel gas naturale in Europa, leader mondiale nel GNL, leader mondiale fra i Produttori Indipendenti (IPP) nel settore Elettricità e leader europeo nei servizi energetici con soluzioni innovative a lungo termine nel settore industriale, terziario e infrastrutture.
Engie in Italia è organizzata a Business Lines, ciascuna delle quali è responsabile del proprio business, della sua implementazione e dell’operatività connessa. Sono organizzate in unità direzionali ed operative distribuite sul territorio italiano.
A supporto delle Business Line vi sono le Funzioni di Supporto Trasversali che si occupano di tutte le attività non direttamente correlate al business: Acquisti (energia, materiali e servizi), Risorse Umane, Ingegneria, IT, Ufficio Legale, Direzione Commerciale, comunicazione, marketing, ecc..
Le Business Line sono:
• PA & BtoT (Public Administration & Business To Territories): si occupa di clienti che fanno parte delle Pubbliche Amministrazioni, di aziende a partecipazione pubblica e di Aziende Ospedaliere. Offre un’intera gamma di servizi dalla gestione e produzione di energia locale e rinnovabile alla realizzazioni di progetti in project financing fino all’integrazione completa dei servizi attraverso il facility management. Suddivisa in n. 6 unità territoriali autonome, copre l’intero territorio nazionale;
• BtoB (Business To Business): si occupa di fornire servizi energetici o di Facility Management alle imprese private di qualsiasi dimensione e tipo e delle aggregazioni di imprese, quali ad esempio consorzi o associazioni di categoria;
• BtoC (Business To Comunity): si occupa di fornire servizi integrati a condomini e agglomerati residenziali distribuiti su tutto il territorio nazionale ed offrire soluzioni per la gestione degli impianti delle singole unità abitative (conduzione e manutenzione, adeguamento normativo e riqualificazione tecnologica);
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Premessa pag. 2
• Infra Energy (Renewable and Decentralized Energy Infrastructures): si occupa del funzionamento e della gestione degli asset di Engie in Italia quali parchi eolici, impianti fotovoltaici, impianti di teleriscaldamento, impianti di cogenerazione e altre forme di produzione di energia decentralizzata.
Il gruppo ENGIE è in grado di fornire una gamma varia e completa di servizi in modo da personalizzare l’offerta per il singolo cliente; tali servizi, seguendo le esigenze della clientela, passano da i servizi di semplice manutenzione tecnologica al facility management utilizzando, secondo le necessità, anche strumenti contrattuali come outsorcing ed il project financing.
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Premessa pag. 3
Tutti i servizi offerti dall’azienda, le strutture che progetta, realizza e gestisce direttamente, sono sviluppati con una costante attenzione allo sviluppo sostenibile, ovvero a creare ricchezza minimizzando il consumo delle risorse energetiche e riducendo l'emissione di sostante inquinanti nell'ambiente.
ENGIE Servizi è una ESCO (Società di servizi energetici) accreditata presso Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas. Risponde, in base alla documentazione presentata, ai requisiti previsti dalla Deliberazione 18 settembre 2003, n. 103/03 per le “società operanti nel settore dei servizi energetici”.
In qualità di ESCO ha ottenuto la certificazione di n. 30 progetti realizzati nell’ambito della propria attività, con un totale di 35.000 titoli energetici previsti.
Nel Febbraio 2014 (già ENGIE) ha ottenuto la certificazione di conformità alla norma UNI-CEI 11352:2010, che stabilisce i requisiti minimi per le società che vogliono svolgere il ruolo di Energy Service Company (ESCo) e dispone nel proprio organico, di un team composto da n. 4 Esperti in Gestione dell'Energia in possesso dei requisiti richiesti.
L’impegno di ENGIE nell’eco-sostenibilità è misurabile attraverso questi risultati:
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Premessa pag. 4
I relativi dati chiave sono così sintetizzabili:
1.1.1 Certificazioni conseguite
1.1.1.1 Certificazione Qualità Aziendale
Il Sistema Qualità aziendale è stato certificato conforme alla norma UNI-EN-ISO 9001:2008 già dal 16/12/1996 in prima emissione e successivamente come emissione corrente in conformità alle nuove norme Vision 2008. A prova dei risultati ottenuti e della qualità delle prestazioni offerte, la certificazione ISO 9001 è stata allargata, nel corso dei rinnovi, dalla progettazione, installazione, manutenzione e gestione di impianti tecnologici ai multi-servizi integrati.
1.1.1.2 Certificazione Sistema di Gestione Ambientale
Dal dicembre 2006 l’azienda è certificata in conformità alla norma UNI-EN-ISO14001:2004 (Standard volontario riconosciuto a livello internazionale).
La scelta di adottare un approccio ambientale nello svolgimento del proprio business, deriva dalla consapevolezza dell’impatto che le proprie attività aziendali hanno sulla conservazione dell’ambiente e contenimento dell’inquinamento.
1.1.1.3 Certificazione SOA
Dall’agosto 2001 è stato ottenuto l’attestato di Qualificazione all’esecuzione dei lavori pubblici, relativamente alle seguenti categorie/classifiche (aggiornamento al 23/09/2016):
OG1 (VIII) n OG2 (V) n OG9 (VII) n OG10 (VIII) n OG11 (VIII) n OS3 (VI) n OS4 (V) n OS6 (III) n
OS17 (II) n OS19 (III-bis) n OS28 (VIII) n OS30 (VIII). La stessa prevede inoltre la qualificazione per prestazione di progettazione e costruzione fino alla VIII classifica.
1.1.1.4 Certificazione OHSAS 18001
Il possesso della certificazione OHSAS 18001, che dimostra l'impegno dell’azienda ad adottare, mantenere e migliorare la gestione del sistema salute e sicurezza aziendale. L'impostazione di obiettivi conformi alla politica Salute e Sicurezza e la loro costante misurazione garantisce un processo di miglioramento continuo.
1.1.1.5 Certificazione XX 0000
ENGIE SERVIZI, scegliendo un percorso di avvicinamento progressivo, necessario per una realtà aziendale così articolata, ha intrapreso la via della certificazione sociale ed etica, a ulteriore dimostrazione della convinzione che ha portato a questa scelta. La presentazione del primo Bilancio Sociale Ambientale risale al febbraio 2005; a partire da tale data il documento viene emesso annualmente, sintetizzando l’approccio e gli impegni dell’Azienda su temi così sensibili.
Nel Febbraio 2009 è stata ottenuta la certificazione di conformità alla norma SA8000, riconoscimento ufficiale dell’attenzione dell’azienda verso la “Responsabilità Sociale”, al rispetto delle dichiarazioni dell’ONU sui diritti dell’uomo, delle convenzioni ILO (organismo internazionale responsabile dell’adozione e dell’attuazione delle norme internazionali del lavoro) e al rispetto in generale delle leggi vigenti.
1.1.1.6 Certificazione Call Center
Il Call Center aziendale ENGIE (già ENGIE) ha ottenuto la certificazione alla norma UNI 15838:2010 relativa ai servizi di ricezione, segnalazione ed allarmi, gestione della richiesta, attivazione degli interventi relativi alla gestione di immobili e impianti (Facility Management).
Nel 2006, è stata la prima azienda in tutta Italia ad avere ottenuto la certificazione di conformità alle norme in materia, del proprio Call Center.
1.1.1.7 UNI-CEI 11352:2010
Nel Febbraio 2017 l’azienda ha ottenuto il rinnovo della certificazione di conformità alla norma UNI- CEI 11352:2010, conseguita nel 2014. La norma stabilisce i requisiti minimi per le società che vogliono svolgere il ruolo di Energy Service Company (X.X.Xx.). La norma delinea i requisiti minimi dei servizi di efficienza energetica e le capacità (organizzativa, diagnostica, progettuale, gestionale, economica e finanziaria) che la X.X.Xx. deve possedere per poter offrire tali attività ai propri clienti. In aderenza alle prescrizioni della norma, ENGIE dispone nel proprio organico, di un team composto da
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Premessa pag. 5
n. 5 Esperti in Gestione dell'Energia in possesso dei requisiti richiesti.
1.1.1.8 Certificazione ISO50001 - Sistemi di gestione dell'energia
Dal Luglio 2016 l’azienda ha ottenuto la certificazione di conformità alla norma UNI-CEI-EN- ISO50001:2011 (Standard volontario riconosciuto a livello internazionale).
La norma specifica i requisiti per creare, avviare, mantenere e migliorare un sistema di gestione dell'energia. L'obiettivo di tale sistema è di consentire che un'organizzazione persegua, con un approccio sistematico, il miglioramento continuo della propria prestazione energetica comprendendo in questa l'efficienza energetica nonché il consumo e l'uso dell'energia.
1.1.1.9 Certificazione imprese che utilizzano gas fluorurati
ENGIE Servizi è in possesso della certificazione di conformità ai requisiti del Regolamento CE 303/2008, del DPR n. 43/2012 e del regolamento tecnico ACCREDIA – RT29 per le aziende che svolgono le attività di installazione, manutenzione o riparazione di impianti fissi di refrigerazione, di condizionamento d’aria e pompe di calore (Reg. CE n. 303/2008) e di impianti fissi di protezione antincendio ed estintori (Reg. CE n. 304/2008). Il certificato ha come oggetto: Installazione, manutenzione e riparazione di apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore contenenti taluni gas fluorurati ed effetto serra.
L’azienda ha pertanto formato e abilitato n. 101 tecnici che hanno conseguito il patentino di frigorista e sono stati iscritti al “registro FGAS” (Albo nazionale dei frigoristi qualificati).
1.1.1.10 Abilitazione DM n. 37/2008 (ex Legge 46/90)l
ENGIE Servizi, ai sensi del DM n. 37/2008, recante norme per la sicurezza degli impianti è abilitata, all’installazione, alla trasformazione, all’ampliamento ed alla manutenzione degli impianti di cui alle Lettere A–B–C-D–E–F–G. L’azienda dispone, all’interno del proprio staff aziendale, n. 15 responsabili tecnici in possesso della suddetta abilitazione.
1.1.1.11 Iscrizione “Albo nazionale gestori ambientali”
ENGIE Servizi è iscritta all’albo nazionale che, secondo le indicazioni del D.Lgs 22/97, raccoglie le imprese che raccolgono e trasportano rifiuti pericolosi (esclusi i trasporti di rifiuti pericolosi che non eccedono la quantità di 30 Kg o di 30 litri al giorno effettuati dai produttori degli stessi rifiuti), nonché le imprese che effettuano l'attività di bonifica dei siti, dei beni contenenti amianto, di commercio ed intermediazione dei rifiuti, di gestione impianti di smaltimento e di recupero dei rifiuti di titolarità di terzi e di gestione di impianti mobili di smaltimento e recupero dei rifiuti. Il D.Lgs 152/06 ha esteso l'obbligo d'iscrizione alle imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi come attività ordinaria e regolare e alle imprese che trasportano i propri rifiuti pericolosi in quantità che non eccedano la quantità di 30 Kg al giorno o di 30 litri al giorno.
1.1.2 Rating legalità
ENGIE Servizi è in possesso di rating di legalità, ai sensi dell’art. 2 comma 1, del Regolamento adottato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato con punteggio “🟊🟊🟊” (una stelletta per i requisiti di base di cui alla sezione B e due stellette per i requisiti premiali descritti nella sezione C del formulario). L’azienda è quindi inserita all’interno dell’elenco imprese con Rating di legalità come previsto dall’art. 8 del regolamento adottato dall’Autorità.
1.1.3 Green Building Council Italia
ENGIE Servizi dal Novembre 2016 è socio del “Green Building Council Italia” (n. 804 del Libro Soci), associazione no profit che fa parte della rete internazionale dei GBC, membro del World GBC e partner di USGBC. Con queste associazioni condivide gli obiettivi di:
• favorire e accelerare la diffusione di una cultura dell'edilizia sostenibile, guidando la trasformazione del mercato;
• sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sull'impatto che le modalità di progettazione e costruzione degli edifici hanno sulla qualità della vita dei cittadini;
• fornire parametri di riferimento chiari agli operatori del settore;
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Premessa pag. 6
• incentivare il confronto tra gli operatori del settore creando una community dell'edilizia sostenibile. GBC Italia promuove il sistema di certificazione LEED® – Leadership in Energy and Environmental Design – i cui parametri stabiliscono precisi criteri di progettazione e realizzazione di edifici salubri,
energeticamente efficienti e a impatto ambientale contenuto (green building).
1.1.4 Iscrizione ad associazioni di settore
ENGIE Servizi è iscritta a varie associazioni di settore, tra cui le più significative sono:
• IFMA (Associazione Internazionale Facility Management) – ENGIE è sponsor e socio e il suo personale partecipa periodicamente e a vari livelli ai corsi di formazione. Tali corsi sono orientati sia su aspetti “basilari” della disciplina che facility management
(conoscenze di base, gestione della comunicazione, ecc.) che su aspetti più specialistici (misurazione delle prestazioni, valutazione della soddisfazione dei clienti, controllo dei costi).
• AICARR (Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento, Refrigerazione) - ENGIE è membro della Consulta industriale ed il suo personale partecipa periodicamente ai corsi di formazione nell’ambito della progettazione, installazione e collaudo degli impianti termici e di climatizzazione organizzati dalla scuola di Climatizzazione
dell’AICARR. Tali corsi hanno una forte componente sull’aggiornamento tecnologico e la condivisione delle migliori procedure operative. Infatti sono appositamente disegnati per personale tecnico che opera nel settore e sono focalizzati all’aggiornamento professionale su tematiche specifiche.
1.1.5 Organizzazione sul territorio nazionale
In ENGIE Servizi, la Business Lines che ha competenza sull’appalto in questione, in base alla suddivisione prima descritta, è la PA & BtoT (Public Administration & Business To Territories).
La Business Line è presente su tutto il territorio nazionale, attraverso un cospicuo numero di sedi ad alta autonomia operativa raggruppate in Aree, organizzate presso le principali città italiane come illustrato in figura.
Questa struttura operativa distribuita consente alla Business Line di essere un fornitore ideale di servizi per tutti i Clienti presenti anch’essi su tutto il territorio nazionale interessati ad avere un unico interlocutore centralizzato per la gestione delle proprie facility.
ENGIE è presente in Sardegna con l’Area Sardegna che ha sede principale nella città di Cagliari e Uffici Operativi presso le città di Sassari, Nuoro, Oristano.
Agli uffici operativi della Città di Cagliari faranno capo la gestione dei servizi per il Comune di Isili
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Premessa pag. 7
Città/Area Indirizzo Telefono Fax
SEDI DIREZIONALI | |||
Xxxxxx | Xxxxx X. Xxxxx, 000 – 00000 Xxxxxx | 02-943991 | 02-94399666 |
Roma | Xxxxx X. Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxx | 06-549231 | 06-54923297 |
SEDI DI AREA - FILIALI |
Città/Area Indirizzo Telefono Fax
AREA NORD-OVEST | |||
Xxxxxx | Xxxxx X. Xxxxx, 000 – 00000 Xxxxxx | 02-943991 | 02-94399666 |
Torino | Xxx Xxxxxxxx,00/00 – 00000 Xxxxxx | 011-9062811 | 011-9038471 |
AREA NORD-EST | |||
Verona | Xxxxx Xxxxxx, 000 – 00000 Xxxxxx | 045-572374 | 045-572587 |
AREA CENTRO | |||
Bologna | Xxx Xxxx, 00/x – 00000 Xxxx Xxxxxxx (XX) | 051-6113811 | 051-591601 |
Firenze | Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx, 000 – 00000 Xxxxx Xxxxxxxxxx (XX) | 055-30211 | 055-3021209 |
XXXX XXXXXXXXX XXX | |||
Xxxxxxx | Xxxxx Xxxxxxx, 000 – 00000 Xxxxxxx | 085-4223526 | 085-4223738 |
Napoli | Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 000 - 00000 Xxxxxx | 081-2435201 | 081-2435228 |
AREA LAZIO | |||
Roma | Sede Area - Xxxxx X. Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxx | 06-549231 | 06-54923297 |
Roma | Xxxxxx Xxxxxxxxx - Xxx Xxxxx Xxxxxx, 00 – 00000 Xxxx | 06-514551 | 00-0000000 |
AREA XXXXXXXX | |||
Xxxxxxxx | Xxx Xxxx, xxx - Xxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx Xxxxx – 09100 (CA) | 070-66161 | 070-6616736 |
UFFICI OPERATIVI | |||
Xxxxxx | Xxx Xxxxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxx | 0321 433175 | 0321 433200 |
Genova | Xxx Xxxxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxx | 010-3696611 | 010-365906 |
Padova | Xxx Xxxxxxx, 000 – 00000 Xxxxxx | 049-770811 | 049-776456 |
Trieste | Xxxxx xxxx’Xxxxxxxxx, 0/0 - 00000 Xxxxxxx | 0403-498580 | 0403-3473928 |
Xxxxxxx | Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx, 00 – 06087 Ponte S. Xxxxxxxx | 075-393913 | 075-5996253 |
Grosseto | Xxx Xxxxxxx, 00 -00000 Xxxxxxxx | 0564-413272 | 0564-413272 |
Livorno | Xxx Xxxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxxx | 0586-769084 | 0586-769084 |
Macerata | Xxx Xxxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxxxx | 0733-271451 | 0733-264459 |
L’Aquila | Xxx xxxxx Xxxxxxx, 0/X – 00000 X’Xxxxxx | 0862-432300 | 0862-317561 |
Avezzano | Xxx XX Xxxxxxxxx, 000 – 00000 Xxxxxxxx (XX) | 086-336166 | 086-3441707 |
Campobasso | Xxx Xxxxxxx, 0X – 00000 Xxxxxxxxxxx (XX) | 0874-34463 | 0874-348951 |
Bari | Xxxxxx Xxxxxxxx, 0 – 00000 Xxxx | 080-502921 | 080-5029223 |
Foggia | Xxx Xxxxxxxxxxx, xx 0,000 – 00000 Xxxxxx | 0881-777099 | 0881-755397 |
Lecce | Xxxxx Xxxxxx, 0 (xxxx Xxxxxxxxxxx) – 00000 Xxxxx | 0832-249806 | 0832-240684 |
Nuoro | Xxx X. Xxxxx, 00 Xxx. Xxxxxxx Xxxxxx – 00000 Xxxxx | 0784-35361 | 0784-35368 |
Oristano | Xxx Xxxxxxxxxxx xxx – 00000 Xxxxxxxx | ||
Xxxxxxx | X.X. 000 xxx, xx. 0,000 - 00000 Xxxxxxx Fertilia | 079-261132 | 079-2674034 |
Cosenza | Xxxxx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx | 0984-793390 | 0984-795734 |
Catania | Xxx xxx Xxxxx, 00 – 00000 Xxxxxxxxxxx Xxxxx (XX) | 095-4037811 | 095-7221435 |
Cagliari | Xxx Xxxx, xxx - Xxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx Xxxxx – 00000 (XX) | 070-66161 | 070-6616736 |
ENGIE Servizi è caratterizzata da due punti di forza fondamentali e sinergicamente integrati:
una struttura logistica (sedi, uffici, sedi operative, magazzini) capillarmente distribuita sul territorio nazionale;
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Premessa pag. 8
una struttura organizzativa caratterizzata da una rete di dipendenti, collaboratori, partner, legami conoscitivi e commerciali altamente qualificati, in cui tutte le funzioni aziendali sono esclusivamente orientate a soddisfare le esigenze del Cliente.
La struttura della Business Line è rappresentata nell’organigramma.
Ciascuna Area ha autorità ed autonomia decisionale, nel territorio di competenza, dal punto di vista operativo, commerciale e amministrativo. I Direttori di Area rispondono direttamente al Direttore Business Line e sono supportati dalle Funzioni Business Line e Funzioni aziendali di coordinamento operanti presso le sedi direzionali di Roma e Milano.
Relazione illustrativa
Premessa pag. 9
La gestione dei clienti è demandata ai Project Manager coordinati dagli Operation Manager che rispondono direttamente al Direttore di Area.
1.1.6 Automezzi, attrezzature tecniche e strumentazione di misura
ENGIE Servizi, possiede ed utilizza solo attrezzature tecnologicamente avanzate ed allo stato dell’arte da un punto di vista dell’affidabilità, della versatilità, della sicurezza e della standardizzazione, in grado di assicurare, nell’erogazione dei servizi oggetto del proprio core-business, il massimo livello di funzionalità e qualità, in conformità alle raccomandazioni e alle normative vigenti in materia.
Di seguito viene fornito un elenco indicativo delle risorse tecniche aziendali, suddivise per Area.
1.1.6.1 Automezzi
Relativamente alle autovetture, il numero indicato rappresenta il numero complessivo delle autovetture in carico all’Area, sia che siano ad uso del personale direttivo o di coordinamento, che dell’assistenza tecnico, oltre che quelle per le funzioni di Sede.
Area | Auto Full-Time | Auto Sevizio | Totale |
AREA NORD-OVEST | 40 | 144 | 184 |
AREA NORD-EST | 24 | 84 | 108 |
AREA XXXXXX | 00 | 00 | 00 |
XXXX XXXXXXXX | 14 | 53 | 67 |
AREA LAZIO | 21 | 96 | 117 |
AREA ADRIATICA-SUD | 25 | 143 | 168 |
SEDE | 101 | 22 | 123 |
TOTALE | 254 | 651 | 905 |
1.1.6.2 Strumentazione certificata
Ogni Area dispone di adeguata strumentazione di misura certificata. Gli strumenti sono sottoposti a taratura periodica secondo le indicazioni delle norme UNI-EN-ISO9000 per gli strumenti atti alla certificazione della qualità del servizio.
Ciascuna Area dispone poi di ulteriore strumentazione di misura a supporto delle attività di manutenzione.
1.1.6.3 Telefonia mobile
ENGIE opera attraverso telefonia fissa per quanto riguarda i propri uffici e presidi locali presso le commesse gestite, e telefoni cellulari in dotazione al personale direttivo, di coordinamento ed operativo. Di seguito le dotazioni telefoniche aziendali di tipo “cellulare”:
n. 1.652 apparecchi telefonici a noleggio (sia di tipo telefoni cellulari che smartphone);
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n. 7.664 SIM dati per telecontrollo e connessioni internet mobili.
2 L'AFFIDAMENTO IN FINANZA DI PROGETTO DEL SERVIZIO ENERGIA E GESTIONE INTEGRATA DEGLI IMPIANTI
La direttiva 2006/32/CE ed il D.Lgs. n. 115/2008 prevedono che gli Stati membri assicurino che il settore pubblico:
• svolga un ruolo esemplare nel contesto della direttiva stessa, comunicando efficientemente, ai privati e/o alle imprese, secondo il caso, il ruolo esemplare e le azioni del settore pubblico;
• prenda una o più misure di miglioramento dell’efficienza energetica privilegiando quelle efficaci sotto il profilo costi/benefici che generino il maggiore risparmio energetico nel minore lasso di tempo.
Il decreto legislativo n. 115/2008, nel disciplinare gli obblighi a carico delle Pubbliche Amministrazioni, ha disposto che la responsabilità amministrativa, gestionale ed esecutiva dell’adozione degli obblighi di miglioramento dell’efficienza energetica nel settore pubblico siano assegnati all’Amministrazione Pubblica, proprietaria o utilizzatrice del bene o del servizio, nella persona del Responsabile del Procedimento connesso all’attuazione degli obblighi previsti.
La Pubblica Amministrazione ha l’obbligo di applicare numerose disposizioni, tra le quali si richiama:
• il ricorso agli strumenti finanziari per il risparmio energetico per la realizzazione degli interventi di riqualificazione, compresi i contratti di rendimento energetico;
• le diagnosi energetiche degli edifici pubblici o ad uso pubblico, in caso di interventi di ristrutturazione degli impianti termici, compresa la sostituzione dei generatori, o di ristrutturazioni edilizie che riguardino almeno il 15% della superficie esterna dell’involucro edilizio che racchiude il volume lordo riscaldato;
• la certificazione energetica degli edifici pubblici o ad uso pubblico, nel caso in cui la metratura utile totale superi i 1.000 mq, e l’affissione dell’attestato di certificazione in un luogo, dello stesso edificio, facilmente accessibile al pubblico;
• la certificazione energetica degli edifici pubblici o a uso pubblico, nel caso di nuova costruzione o ristrutturazione degli stessi;
• l’acquisto di apparecchi, di impianti, di autoveicoli e di attrezzature con ridotto consumo energetico. Ai fini della promozione e del miglioramento dell'efficienza energetica per il conseguimento dell'obiettivo nazionale di risparmio energetico il Decreto Legislativo n. 102/2014 (Attuazione della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e
abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE) definisce un insieme di azioni atte a migliorare l'efficienza
energetica, in tutti i settori utili al raggiungimento dell'obiettivo nazionale di risparmio energetico al 2020 pari a una riduzione di 20 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (tep) dei consumi di energia primaria, conteggiati a partire dal 2010.
Nello specifico, ai fini del miglioramento della prestazione energetica degli immobili della Pubblica Amministrazione (art. 5), a partire dal 2014 e fino al 2020 saranno realizzati interventi di riqualificazione energetica su almeno il 3% annuo della superficie coperta utile climatizzata degli immobili della Pubblica Amministrazione centrale o che, in alternativa, comportino un risparmio energetico cumulato nel periodo 2014-2020 di almeno 0,04 Mtep. Le Regioni e gli Enti Locali dovranno concorrere al raggiungimento dell'obiettivo nazionale attraverso l'approvazione:
• di obiettivi e azioni specifici di risparmio energetico e di efficienza energetica;
• di provvedimenti volti a favorire l'introduzione di un sistema di gestione dell'energia, comprese le diagnosi energetiche, il ricorso alle ESCO e ai contratti di rendimento energetico (EPC).
Utili strumenti al fine di ottenere la compressione della domanda energetica e la riduzione delle emissioni inquinanti con investimenti nulli per i clienti, nello specifico la Pubblica Amministrazione, risultano quelli basati sul meccanismo del Finanziamento Tramite Terzi (FTT), secondo la Direttiva 2006/32/CE e il D.Lgs. 115/2008, e del Project Financing (PF).
Il Finanziamento Tramite Xxxxx ha come vantaggio:
• l'assenza di rischi finanziari (in caso di intervento sbagliato e non remunerativo è il privato che si assume tutte le responsabilità del progetto);
• l'opportunità di realizzare interventi anche in mancanza di risorse finanziarie proprie ed in presenza di difficoltà nel reperire finanziamenti esterni;
• la disponibilità di risorse interne per altri compiti;
• la possibilità di conseguire benefici energetico-ambientali consistenti poichè i corrispettivi in favore del privato sono proporzionali all'efficienza dell'impianto;
• il potersi concentrare sul proprio core-business cedendo in outsourcing la gestione dell'approvvigionamento energetico;
• la possibilità di rinnovare gli impianti obsolescenti con nuove tecnologie a costo zero;
• l'opportunità di abbattere i costi energetici e di manutenzione degli impianti.
L'affidamento in finanza di progetto nei servizi è disciplinato nel nuovo codice degli appalti D.lgs 50 del 2016 e in particolare dagli articoli 179 comma 3, 180 comma 8, 183 comma 15.
Il decreto legislativo n. 102/2014 istituisce, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, il Fondo Nazionale per l'Efficienza Energetica (art. 15) destinato a sostenere il finanziamento di interventi di efficienza energetica, realizzati anche attraverso le ESCO oltre al ricorso a forme di partenariato pubblico-privato (società di progetto o di scopo ovvero finanza di progetto).
E' importante sottolineare come per la Pubblica Amministrazione, una volta stipulato un contratto di rendimento energetico (EPC) con una ESCO, sia possibile accedere prima di eseguire i lavori e previa richiesta di prenotazione al Gestore dei Servizi Energetici (GSE S.p.A.), al c.d. "Conto Termico". Questo consente all'Amministrazione di poter accedere agli incentivi per l’efficientamento dell’involucro di edifici esistenti (es. coibentazione pareti e coperture, sostituzione serramenti e installazione schermature solari), la sostituzione di impianti esistenti per la climatizzazione invernale con impianti a più alta efficienza (es. caldaie a condensazione) e la sostituzione o, in alcuni casi, nuova installazione di impianti alimentati a fonti rinnovabili (pompe di calore, caldaie, stufe e camini a biomassa, impianti solari termici anche abbinati a tecnologia solar cooling per la produzione di freddo). E’ da evidenziare inoltre come con l’entrata in vigore del D.M. 16 febbraio 2016 avente ad oggetto l’“Aggiornamento della disciplina per l'incentivazione di interventi di piccole dimensioni per l'incremento dell'efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili” (c.d. Conto Termico 2.0) siano previsti, a favore delle sole Pubbliche Amministrazioni, tre nuovi interventi incentivabili:
• trasformazione in "edifici a energia quasi zero" (NZEB);
• sostituzione dei sistemi per l'illuminazione con dispositivi efficienti;
• installazione di tecnologie di gestione e controllo automatico degli impianti termici ed elettrici degli edifici (building automation), di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore.
Il Servizio Energia è uno strumento concepito dal Legislatore per risolvere nel contempo le problematiche tipiche connesse alla gestione e manutenzione in house degli immobili. Oltre a fornire opportunità di ammodernamento e adeguamento normativo dei sistemi edifici-impianto, il ricorso ad un Servizio Energia reso all’interno di un contratto di rendimento energetico consente di operare una razionalizzazione nei contratti di fornitura dell’energia primaria oltre che consentire di ottimizzare i processi di trasformazione e fornitura dell’energia nel rispetto delle normative di riferimento, garantendo nel contempo il perfetto funzionamento degli impianti ed il rispetto dei requisiti prestazionali cui gli impianti sono destinati.
Sotto questo profilo l’Ente proprietario degli immobili e degli impianti è sollevato, pur avendo ancora in capo il ruolo di controllo e vigilanza del rispetto degli obblighi contrattuali, dalle responsabilità che potrebbero derivare da eventi dannosi a persone o cose causati dagli impianti in questione (si richiama ad esempio, per quanto attiene l’uso razionale dell’energia, la figura del “Terzo Responsabile” dell’esercizio e della manutenzione degli impianti).
L’abbattimento dei consumi energetici delle Amministrazioni Pubbliche o delle grandi strutture private, negli ultimi anni è diventato ormai un’esigenza prioritaria, un imperativo irrinunciabile per arginare il cosiddetto “effetto serra” ed i suoi ben noti danni sull’ambiente, fra cui l'aumento della temperatura del pianeta. Molti governi hanno introdotto, o stanno introducendo, norme sempre più restrittive sulla riduzione delle emissioni dei gas serra (accordi di Kyoto del 1997). Come noto, gli edifici contribuiscono al riscaldamento globale con una percentuale stimata tra il 30% e il 50% sul totale delle emissioni di CO2; questo sia per gli edifici esistenti sia per quelli di nuova costruzione. Inoltre, la spesa energetica ed impiantistica risulta avere una grande incidenza sul bilancio delle Amministrazioni Pubbliche e pertanto, in tempi di tagli ai trasferimenti e di riduzione delle risorse disponibili per gli Enti Locali, si impone un’attenta analisi dello stato di fatto che deve tener conto di tutte le sinergie in gioco; tra queste, in particolar modo per gli edifici esistenti, figurano quelle relative alla gestione dell'edificio ed al contenimento dei consumi. Tale contenimento energetico sì può ulteriormente incrementare ricorrendo, soprattutto nei casi dell’energia elettrica, all’autoproduzione mediante l’utilizzo di fonti rinnovabili. In questa nuova ottica diventa quindi decisivo migliorare, l'efficienza energetica degli edifici e dei loro impianti. Il consumo energetico globale di un edificio può essere ridotto, significativamente, intervenendo anche sul sistema edificio-impianto con la duplice finalità del contenimento delle dispersioni termiche dell'involucro edilizio, dell’efficiente sfruttamento degli apporti gratuiti e della massimizzazione dell'efficienza dell'impianto termico. Pertanto, agire sul sistema edificio-impianto, in quanto sistema integrato, può comportare interventi di carattere edile ed impiantistico.
Tutto ciò premesso, al fine di valutare la fattibilità tecnica ed economica del ricorso di un Servizio Energia ed identificare l’esatta natura e l’entità degli interventi, sono state svolte le seguenti attività di indagine e analisi degli impianti di proprietà del Comune di Isili:
• determinazione dei costi storici degli impianti di proprietà, attraverso l’analisi delle voci dedicate nel bilancio consuntivo e tramite un riscontro tecnico sui consumi attesi in base agli orari di funzionamento annuo;
• sopralluogo in sito per l’effettuazione dei rilievi degli impianti tecnologici e delle reti di distribuzione, finalizzata alla valutazione della consistenza e dello stato attuale;
• valutazione della consistenza di massima dell’intero parco impiantistico rilevato in fase di sopralluogo ed ipotesi di intervento;
• quantificazione economica di massima degli interventi necessari per la messa a norma, la riqualificazione tecnologica e l’ottimizzazione energetica degli impianti;
2.1 Contratto di Prestazione energetica EPC
Con riferimento alla Direttiva CE/32/2006, che in Italia ha trovato attuazione con il D. Lgs. n° 115/2008, nonché alla direttiva 2012/27/CE recepita in Italia dal D.lgs. 102/2014 , il presente si configura come un contratto di rendimento energetico (EPC - Energy Performance Contract) in quanto il Concessionario, nella sua qualità di X.X.Xx., si obbliga al compimento - con propri mezzi finanziari o con mezzi finanziari di terzi soggetti - di una serie di interventi integrati volti alla riqualificazione e al miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti e degli edifici dell’Amministrazione Concedente, ottenendo dei risparmi energetici.
La tipologia configurata di EPC è quella cosiddetta “Servizio Energia Plus” e “Shared Saving”, nella quale le parti concordano che il risparmio dichiarato nel Piano Economico e finanziario è quello che concorre al recupero dell’investimento, mentre il risparmio che si andrà ad ottenere che eccede la quota dichiarata verrà condiviso tra Concessionario e Concedente nelle seguenti percentuali:
⮚ Concedente 50%
⮚ Concessionario 50%
3 PERIMETRO GESTIONALE
3.1 Ambito Operativo
E’ oggetto della presente proposta:
• l’impianto di Pubblica Illuminazione presente all’interno del territorio comunale e precisamente i complessi formati dai circuiti di alimentazione, dai sostegni, dai centri luminosi e da tutte le apparecchiature ausiliarie, destinati a realizzare l’illuminazione di aree esterne ad uso pubblico. Si considera che l’impianto abbia inizio dal punto di consegna dell’energia da parte dell'Ente distributore, sino ai punti di consegna, con esclusione delle opere murarie accessorie;
3.2 Ambito Logistico
Complessivamente la presente proposta per l'impianto di illuminazione pubblica del Comune di Isili si basa su una consistenza di n. 1246 punti luce di proprietà comunale.
Tabella 1 – Elenco POD impianto pubblica illuminazione
POD | NUMERO CLIENTE | EDIF/IP/ Imp Sportivi | INDIRIZZO |
IT001E 99427137 | IP | XXX XXXXXXX | |
XX000X 99443599 | IP | X.XX XXXXXXXX XXXXXXXX | |
XX000X 00000000 | XX | XXX. XX IDILI | |
IT001E 99443600 | IP | XXX XXX XXXXXXX | |
XX000X 99441301 | IP | XXX XXXXXX | |
XX000X 99443598 | IP | XXX XXXXX XXXXXX | |
XX000X 99443602 | IP | VIA CEDDA | |
IT001E 99444196 | IP | XXX X XXXXXX | |
XX000X 99427136 | IP | X.XX XXXXX | |
XX000X00000000 | XX | XXX. XX PORTA MANNA |
4 IL SERVIZIO MANUTENTIVO PROPOSTO COMPRESO NEL CANONE ANNUALE
Le attività comprese nel canone complessivo annuale, che costituiscono il Servizio Energia dell’impianto di Pubblica illuminazione sono le seguenti:
• La Fornitura di energia elettrica, previa voltura, ovvero nuova stipulazione dei contratti di fornitura dell'energia elettrica in capo alla scrivente, che diverrà intestataria dei medesimi a partire dalla data di consegna degli impianti, limitatamente ai soli impianti di illuminazione pubblica di cui alla tabella 1.
• La Manutenzione Ordinaria, dell’impianto di pubblica illuminazione di cui alla tabella 1 attraverso:
⏷ la manutenzione preventiva;
⏷ il monitoraggio, il controllo e le misure.
• Il Ripristino funzionale dell’impianto di pubblica illuminazione di cui alla tabella 1 attraverso:
⏷ la manutenzione correttiva;
• La Fornitura dei Materiali Minuti di Consumo, durante le attività di:
Relazione illustrativa
Perimetro gestionale pag. 14
⏷ manutenzione preventiva;
⏷ manutenzione correttiva.
• Principali Interventi di Investimento e relativi obiettivi prestazionali compresi nel canone del servizio, indicati nella relazione tecnica allegata al presente progetto di fattibilità.
• La Struttura Operativa, composta da:
⏷ la sede operativa Engie Servizi S.p.A. a Cagliari;
⏷ il referente contrattuale;
⏷ lo staff tecnico amministrativo;
⏷ il personale operativo.
• Il Pronto intervento e la Reperibilità;
• Il Call Center;
• Il Piano di Manutenzione Programmata;
• Sviluppo del Piano di manutenzione.
4.1 La Fornitura di Energia Elettrica per gli impianti di Pubblica Illuminazione
Nell’ambito del Servizio Energia per gli impianti di Pubblica illuminazione, Engie Servizi S.p.A., ove aggiudicatario della concessione dei servizi in oggetto, ha il compito di assicurare l’approvvigionamento di energia elettrica per l’impianto di pubblica illuminazione.
In particolare, la X.X.Xx Concessionaria dovrà:
• Volturare, a proprio nome, tutti i contatori di fornitura di energia elettrica entro 3 mesi dalla data di stipula del contratto d’appalto;
• Approvvigionare l’energia elettrica primaria necessaria a garantire il fabbisogno degli impianti di illuminazione pubblica di proprietà e/o di in uso all’Amministrazione.
4.2 La Manutenzione Ordinaria
Nell’ambito del servizio di Manutenzione Ordinaria, la X.X.Xx Concessionaria ha il compito di assicurare che le infrastrutture logistiche nel loro complesso siano costantemente in grado di soddisfare l’esigenza operativa e che le singole componenti forniscano con continuità le prestazioni previste dalle relative specifiche tecniche prevenendone il degrado e conservandone quindi l’integrità e disponibilità operativa.
La Concessionaria dovrà fornire la manodopera e i materiali minuti di consumo necessari a garantire l’esecuzione delle attività manutentive.
Saranno eseguiti controlli, verifiche, misure, regolazioni e lavori eseguiti con cadenze fisse e programmate, generalmente secondo le indicazioni dei manuali di uso e manutenzione in dotazione ad apparecchi e impianti e/o secondo le regole di buona tecnica.
La Manutenzione Ordinaria riguarderà quindi l’unione tra le attività di Manutenzione Ordinaria Preventiva con il Monitoraggio, Controllo e Misure.
La Manutenzione Ordinaria Preventiva, eseguita ad intervalli predeterminati è volta a ridurre la probabilità di guasto o la degradazione del funzionamento di un impianto, comprende:
• Manutenzione Ciclica, quella preventiva periodica in base a cicli di utilizzo predeterminati;
• Manutenzione Secondo Condizione, quella preventiva subordinata ad un valore limite predeterminato;
• Fornitura in opera dei materiali minuti di consumo.
Relazione illustrativa
IL SERVIZIO MANUTENTIVO PROPOSTO COMPRESO NEL CANONE ANNUALE pag. 15
Il Monitoraggio, il Controllo e le Misure, attraverso il rilievo e l’analisi dei parametri di funzionamento e/o le informazioni disponibili sulla stato di conservazione, comprende:
• il confronto dei parametri di funzionamento con i dati storici o i dati di targa.
Verrà creato un apposito programma annuale della manutenzione che sarà sviluppato in coerenza tra la reale consistenza impiantistica e tutte le attività manutentive prescritte dalla normativa vigente, dai libretti d’uso e manutenzione delle apparecchiature ovvero dal buon senso e dall’esperienza pluriennale della Concessionaria in caso di assenza degli stessi.
Il programma annuale della manutenzione sarà trasmesso annualmente.
Tutte le attività di manutenzione ordinaria verranno eseguite dal personale di conduzione specializzato e in possesso delle necessarie qualifiche e certificazione di legge, nel rispetto della normativa vigente. I relativi risultati oltre ad essere verbalizzati nei “Rapporti Tecnici di Intervento”, ove previsto dalla
legge, saranno trascritti negli appositi registri o libretti a corredo degli impianti (p.e. registri antincendio,
libretto di centrale, e così via).
Qualora durante le attività di controllo dovessero emergere situazioni che rendono necessario un intervento manutentivo specifico il tecnico manutentore attiverà la procedura relativa alla manutenzione ordinaria correttiva.
4.3 La Manutenzione Correttiva
La Manutenzione Correttiva, viene definita:
• a “Guasto” o a “Rottura” quando è eseguita a seguito della rilevazione di un’avaria;
• "Predittiva" quando viene eseguita a seguito delle indicazioni e informazioni provenienti dalla Manutenzione ordinaria, in particolare le Manutenzioni Preventive e il Monitoraggio, Controllo e Misure, nel caso in cui siano individuati parametri di funzionamento non ottimali e/o performanti rispetto alle indicazioni del costruttore e/o ai dati di targa.
La Manutenzione Xxxxxxxxxx Predittiva è molto efficace e garante sulla continuità del servizio in quanto viene eseguita immediatamente a seguito delle indicazioni provenienti dalla manutenzione ordinaria, in particolare dalla Manutenzione Preventiva e il Monitoraggio, Controllo e Misure, ovvero in anticipo rispetto all’insorgere del problema, anche quando siano riscontrabili i segni premonitori e qualora lo consentano le caratteristiche del singolo componente o apparato, prima che si manifestino le relative avarie o guasti.
In entrambi i casi, sia la Manutenzione Xxxxxxxxxx a Guasto che quelle Predittiva, sono volte a riportare un’entità nello stato in cui essa possa eseguire una funzione richiesta.
Nell’ambito del servizio di Manutenzione Ordinaria Correttiva, la Concessionaria dovrà fornire la manodopera e i materiali minuti di consumo necessari a ripristinare l’efficienza di quelle unità che per guasti o malfunzionamenti, dovuti a cause accidentali o ad usura, non sono più idonee ad assicurare il richiesto funzionamento.
La Manutenzione Correttiva a Guasto, comprende:
• la disponibilità costante per tutta la durata del servizio di personale qualificato che garantisca il massimo livello di continuità di esercizio delle strutture e degli impianti, attraverso interventi di ripristino a guasto;
• la disponibilità costante per tutta la durata del servizio delle attrezzature e dei materiali necessari a garantire l’efficacia degli interventi di ripristino a guasto;
• la garanzia sul rispetto dei requisiti di sicurezza connessi agli interventi di ripristino;
• fornitura in opera dei materiali minuti di consumo.
La Manutenzione Correttiva Predittiva, comprende:
• gli interventi correttivi a seguito dell’individuazione di parametri di funzionamento non ottimali e/o performanti rispetto alle indicazioni del costruttore e/o ai dati di targa, prima che si manifestino le relative avarie o guasti;
• la garanzia sul rispetto dei requisiti di sicurezza connessi agli interventi di ripristino;
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IL SERVIZIO MANUTENTIVO PROPOSTO COMPRESO NEL CANONE ANNUALE pag. 16
• fornitura in opera dei materiali minuti di consumo.
4.4 Materiali Minuti di Consumo
Nell’ambito del servizio manutentivo proposto, durante l’esecuzione delle attività di manutenzione preventiva e correttiva, sono compensati nell’importo a canone del servizio i seguenti materiali minuti di consumo e le forniture per gli interventi di seguito elencati:
• Impianto Pubblica Illuminazione
⏷ fornitura e sostituzione di qualsiasi lampada per tipologia (SAP-JM-LED), specie e potenza;
⏷ fornitura e sostituzione di lampade spia, pulsanti, fusibili;
⏷ fornitura e sostituzione di portalampade;
⏷ fornitura e sostituzione delle guarnizioni di chiusura;
⏷ fornitura e sostituzione delle morsettiere di fissaggio dei cavi;
4.5 Struttura operativa
L’erogazione Servizio Energia per gli impianti di Pubblica Illuminazione necessita di una buona conoscenza ed esperienza in ambito energetico, tecnico e gestionale, di un’organizzazione aziendale consolidata ed articolata in grado di operare efficacemente sul territorio, oltre che un’ottima esperienza delle problematiche amministrative-gestionali proprie dei Clienti Pubblici.
4.5.1 Sede Operativa Engie Servizi S.p.A. di Cagliari
Engie Servizi S.p.A. è presente in Sardegna con l’Area Sardegna che ha sede principale nella città di Cagliari e Uffici Operativi presso le città di Sassari, Nuoro .
Il servizio proposto sarà gestito dagli uffici di Cagliari, attraverso il coordinamento delle risorse presenti. Questa sede fungerà da polo logistico per tutte le figure professionali impegnate nel servizio.
4.5.2 Referente contrattuale
Sarà nominato un referente contrattuale di comprovata esperienza nell’ambito dei servizi previsti.
Il referente contrattuale dovrà essere reperibile in qualsiasi momento, su chiamata del responsabile dell’ufficio tecnico o da suoi incaricati e dovrà:
• coordinare tutta l’attività manutentiva prevista;
• tenere i rapporti con il responsabile dell’ufficio tecnico;
• gestire il personale durante le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria;
• gestire il contratto con tutte le incombenze tecniche e amministrative;
• curare la predisposizione, il controllo e la presentazione di tutta la documentazione prevista (piani di manutenzione, preventivi, ecc.)
• coordinare l’effettuazione di prove tecniche e specialistiche, interventi di manutenzione straordinaria;
• coordinare le attività nel rispetto della sicurezza.
In caso d’assenza o sostituzione del referente contrattuale, Xxxxx Xxxxxxx S.p.A. dovrà comunicare con congruo anticipo il nominativo del sostituto.
4.5.3 Staff tecnico amministrativo
Di supporto gestionale al referente contrattuale saranno assegnate risorse tecniche e amministrative che dovranno:
• rendicontare economicamente le attività del servizio;
• relazionare operativamente l’attività del servizio e la programmazione;
• realizzare studi di fattibilità e preventivazione;
• supportare l’attività in campo;
Relazione illustrativa
IL SERVIZIO MANUTENTIVO PROPOSTO COMPRESO NEL CANONE ANNUALE pag. 17
• acquistare i materiali e fornire le attrezzature.
4.5.4 Personale operativo
Il personale operativo risponderà gerarchicamente al referente contrattuale e funzionalmente allo staff tecnico, che di fatto coordinerà tutte le attività legate al servizio.
Faranno parte del personale tecnico:
• le risorse di Engie Servizi S.p.A. appartenenti alla sede operativa di Nuoro;
La formazione riveste per Engie Servizi S.p.A. un’importanza fondamentale sia nell’ottica della erogazione di un servizio che abbia caratteristiche di sicurezza ed efficacia, che in quella del miglioramento continuo.
A tale scopo verranno previsti corsi di formazione ed aggiornamento professionale per i propri addetti su:
• la sicurezza di utenti e operatori nel corso dello svolgimento delle proprie attività;
• l’attenzione alle esigenze degli utenti fruitori del servizio;
• mantenere un’elevata competenza tecnica utile ad effettuare interventi efficaci.
4.6 Pronto intervento e reperibilità
Per tutta la durata del servizio, Engie Servizi S.p.A. garantirà il pronto intervento 365 giorni/anno 24 ore su 24, costituito da operatori con idonea competenza, dotata di automezzo dedicato con adeguata attrezzatura ed apparecchiatura di telecomunicazione per la rintracciabilità.
Il pronto intervento sarà essere garantito con tempi di intervento massimi di 3 ore dalla chiamata.
4.7 Call Center
Engie Servizi S.p.A., al fine di fornire un migliore servizio, metterà a disposizione dell’Utenza il Call Center, aziendale, attivo 24 ore su 24, chiamando il numero verde 800 - 51.03.15 per tutte le richieste di intervento tecnico. Il servizio di Call Center, realtà già operativa presso l’azienda, viene messa a disposizione per offrire valore aggiunto alla propria proposta in termini di efficienza, puntualità, organizzazione ed efficacia del servizio.
Nel 2006 Engie Servizi S.p.A. è stata la prima azienda in Italia ad avere ottenuto la certificazione del proprio Call Center secondo la norma UNI 11200:2006 (ora UNI 15838:2010 relativa ai servizi di ricezione, segnalazione ed allarmi, gestione della richiesta, attivazione degli interventi relativi alla gestione di immobili e impianti - Facility Management).
Relazione illustrativa
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4.8 Interventi di Investimento compresi nel canone del servizio
Oltre a quanto sopra fanno parte integrante della proposta di finanza di progetto, un insieme di interventi di manutenzione straordinaria, necessari e contingenti ai fini della riqualificazione impiantistica e dell’efficientamento energetico, dell’adeguamento normativo introdotti all'interno della presente relazione illustrativa (vedasi capitolo successivo) e dettagliati nella relazione tecnica del progetto di fattibilità.
5 INTERVENTI DI INVESTIMENTO COMPRESI NEL CANONE DEL SERVIZIO
5.1 Sintesi degli obbiettivi
Tabella 1 - Principali obiettivi del servizio energia
Censimento impianti illuminazione pubblica |
Messa a norma impianti illuminazione pubblica |
Riqualificazione tecnologica |
Telecontrollo impianti di illuminazione pubblica |
Adeguamento standard prestazionali |
Esternalizzazione delle responsabilità (civili e penali) |
5.2 Lavori di riqualificazione e adeguamento normativo servizio energia illuminazione pubblica
L’esame dello stato attuale degli impianti di illuminazione pubblica suggerisce una proposta di intervento mirata alla riqualificazione ed alla messa a norma degli impianti di proprietà comunale. Tali interventi saranno in grado di telecontrollare da remoto gli impianti e ridurre ulteriormente i consumi energetici, poiché introdurranno tecnologie qualitativamente e funzionalmente superiori a quelle esistenti, consentendo inoltre la personalizzazione dei profili di utilizzo di buona parte degli impianti.
Per quanto attiene i quadri di protezione e comando invece, si prevede la revisione di tutti i quadri di protezione e comando e la sostituzione di quelli in precarie condizioni elettriche e strutturali.
Relazione illustrativa
INTERVENTI DI INVESTIMENTO COMPRESI NEL CANONE DEL SERVIZIO pag. 19
L’implementazione dei nodi di controllo nei corpi illuminanti a LED, rappresenta il principale intervento per la riduzione dei consumi energetici e l’ottimizzazione illuminotecnica degli impianti di illuminazione pubblica. In stretto legame con questo intervento, sarà necessario provvedere alla regolazione del flusso luminoso secondo quanto previsto dalla norma UNI 11248 (2016) e UNI 13201-2/3/4/5 (2016). La posa del nodo su ogni corpo illuminante e il cablaggio della rete mediante i concentratori a quadro ed il software di controllo da remoto, sarà effettuata per la totalità dei corpi illuminanti presenti nell’attuale consistenza degli impianti di proprietà comunale.
6 PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Il servizio proposto, prevede l’esecuzione attività manutentive, secondo il Piano della Manutenzione Programmata, relativamente alle seguenti categorie impiantistiche:
Impianto di pubblica Illuminazione
• Impianti elettrici;
• Apparecchi illuminanti;
• Sostegni;
• Morsettiere di fissaggio dei cavi
• Attacchi alle lanterne;
• Supporti e testate di sostegno delle lanterne;
• Quadri di Distribuzione;
• Rete elettrica di distribuzione;
• Impianto di Messa a Terra - Sistema di dispersione;
• Impianto di Messa a Terra - Conduttori di protezione;
• Impianto di Messa a Terra - Sistema di equipotenzializzazione;
• Quadri di Telecontrollo;
• Impianti di Rifasamento;
• Riduttori di Flusso;
Di seguito vengono forniti i programmi di manutenzioni relativi alle tipologie impiantistiche oggetto della presente offerta, che riportano l’elenco delle attività manutentive programmate che intendiamo svolgere per soddisfare gli obiettivi e livelli qualitativi dichiarati nella presente proposta.
Tali piani, elaborati in base alla pluri-decennale esperienza aziendale Engie Servizi S.p.A., con il fine ultimo di dare un valore aggiunto al servizio offerto, riportano indicazioni circa le attività da eseguire e le frequenze di esecuzione.
Il Piano di Manutenzione viene presentato in forma tabellare; per ogni tipologia impiantistica installata, sono indicate:
• Descrizione oggetto – componente dell’impianto di illuminazione oggetto dell’attività manutentiva;
• Descrizione attività – è l'attività di manutenzione prevista;
• Manutenzione – è l’identificazione della tipologia di manutenzione;
• Frequenza – è la frequenza di esecuzione proposta da Engie Servizi S.p.A..
Resta comunque inteso che i programmi manutentivi proposti, potranno nel corso dello svolgimento del contratto, soprattutto successivamente al primo anno di gestione in cui verrà acquisita una maggior conoscenza delle caratteristiche intrinseche della realtà impiantistica oggetto del contratto, subire variazioni ulteriormente migliorative al fine della qualità del servizio erogato.
Le attività di manutenzione proposte, verranno tutte svolte dal personale operativo specifico, secondo le procedure descritte nelle Specifiche Attività-Istruzioni Operative contenute nel manuale procedure operative e nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza.
Durante le attività manutenzione saranno impiegati tutti quei materiali minuti di consumo compresi nel canone che si rendessero necessari per l’esecuzione della manutenzione e delle relative operazioni di verifica e controllo, il cui scopo primario è la conservazione in perfetta efficienza dei componenti l’impianto e la conseguente garanzia di continuità di funzionamento in totale affidabilità.
Relazione illustrativa
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA pag. 20
Tutti gli interventi riguardanti gli impianti elettrici che comportino un intervento straordinario su linee esistenti saranno secondo i modelli del D.M. n. 37 del 22.01.2008 ed eventuali ulteriori prescrizioni in materia di certificazione impianti.
6.1 Sviluppo del Piano di Manutenzione
Relazione illustrativa
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA pag. 21
Tabella 2 - Piano Manutenzione dell’ Impianto di Pubblica Illuminazione
COD | OGGETTO | DESC. OGGETTO | FREQUENZA | DESCRIZIONE ATTIVITA' MANUTENTIVA | MANUTENZIONE |
IPA | Pubblica Illuminazione | Lampade | Annuale | Verifica stato di usura dei portalampada ed eventuale sostituz. di quelli ossidati o danneggiati | Preventiva |
IPA | Pubblica Illuminazione | Lampade | Triennale | Sostituzione delle lampade soggette a parzializzazione del flusso | Preventiva |
IPA | Pubblica Illuminazione | Lampade | Triennale | Sostituzione delle lampade al raggiungimento del flusso luminoso pari al 70% di quello nominale ovvero ogni 6000 ore di funzionamento ed in ogni caso quando non sono rispettati i livelli illuminotecnici minimi previsti dalla legge | Preventiva |
IPA | Pubblica Illuminazione | Corpo dell'apparecchio | Annuale | Pulizia dell'involucro esterno | Preventiva |
IPA | Pubblica Illuminazione | Corpo dell'apparecchio | Annuale | Verifica funzionale dell'involucro esterno | Preventiva |
IPA | Pubblica Illuminazione | Corpo dell'apparecchio | Annuale | Verifica della chiusura e dell'integrita dei rifrattori/riflettori | Preventiva |
IPA | Pubblica Illuminazione | Corpo dell'apparecchio | Triennale | In occasione del ricambio delle lampade esaurite: Pulizia dei riflettori, rifrattori, diffusori, gonnelle e coppe di chiusura degli apparecchi | Preventiva |
IPA | Pubblica Illuminazione | Corpo dell'apparecchio | Triennale | In occasione del ricambio delle lampade esaurite: Verifica dell'efficienza dei sistemi di chiusura del proiettore ed eventuale sostituzione delle guarnizioni di chiusura | Preventiva |
IPA | Pubblica Illuminazione | Corpo dell'apparecchio | Triennale | In occasione del ricambio delle lampade esaurite: Verifica dell'efficienza dei sistemi di ancoraggio dei proiettori ai relativi supporti (pali, telai, pareti, ecc) | Preventiva |
IPA | Pubblica Illuminazione | Corpo dell'apparecchio | Triennale | In occasione del ricambio delle lampade esaurite: Verifica dello stato degli accessori elettrici interni (accenditore, alimentatore, condensatore, fotocellula, ecc.) compresa la bontà delle connessioni elettriche | Preventiva |
IPA | Pubblica Illuminazione | Corpo dell'apparecchio | Annuale | Verifica ed eventuale correzione del mantenimento delle caratteristiche illuminotecniche del proiettore ovvero della regolare distribuzione del flusso luminoso sulla strada | Monitoraggio |
IPA | Pubblica Illuminazione | Corpo dell'apparecchio | Mensile | Ispezione notturna mensile per impianti non telecontrollati sorveglianza sistematica dell'efficienza dei corpi illuminanti, necessaria per individuare gli interventi manutentivi che si rendessero necessari | Monitoraggio |
IPA | Pubblica Illuminazione | Lampade | Secondo Necessità | Sostituzione di lampada guasta ed in occasione verifica di tutte le connessioni elettriche, in caso di guasto e/o malfunzionamento rilevato dal monitoraggio | Predittiva e/o a Guasto |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Trimestrale | Verifica corretto fissaggio | Preventiva |
COD | OGGETTO | DESC. OGGETTO | FREQUENZA | DESCRIZIONE ATTIVITA' MANUTENTIVA | MANUTENZIONE |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Triennale | Verifica visiva dell'integrità , anche in occasione del cambio lampade a programma | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Semestrale | Verifica visiva dello stato di protezione anticorrosiva alla base del palo | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Semestrale | Verifica della verticalità | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Triennale | Verifica stato collarini e fascia protezione termorestringente, anche in occasione del cambio lampade a programma | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Triennale | Verifica della stabilità , anche in occasione del cambio lampade a programma | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Annuale | Verifica di tutte le connessioni elettriche | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Biennale | Verifica dei punti di derivazione alla base dei pali | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Annuale | Controllo delle scatole di derivazione sulle facciate dei fabbricati e sui pali | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Annuale | Verifica della stabilità degli elementi di sostegno dei proiettori (pali, mensole, portali, cavi di sospensione) | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Biennale | Termografia a spot 3 sostegni per via per i sostegni non sostituiti | Monitoraggio |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Annuale | Verifica dello stato degli attacchi degli sbracci e delle paline installati a muro e su pali Cemento Armato Centrifugato | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Annuale | Verifica dell’ copertura dell’armatura dei pali Cemento Armato Centrifugato | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Annuale | Verifica dell’esistenza di carichi statici esogeni. | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Semestrale | Verifica ed eventuale ripristino dell’anello in cemento (laddove presente) realizzato sul basamento a sigillo del sostegno | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Biennale | Verifica a vista dello stato di corrosione del sostegno ( a valle verifiche iniziali) | Monitoraggio |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Biennale | Verifica stato di conservazione dei sostegni metallici all’incastro con blocco di calcestruzzo | Monitoraggio |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Pali e sbracci | Triennale | Termografia a spot 3 sostegni per via per i sostegni nuovi. | Monitoraggio |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Sospensioni | Annuale | Verifica dello stato di funi e ganci | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Sospensioni | Annuale | Verifica delle condizioni di sicurezza statica | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Sostegni - Sospensioni | Annuale | Verifica dell’esistenza di carichi statici esogeni sui tiranti | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Morsettiere di fissaggio dei cavi | Biennale | Verifica giunzioni dei cavi nei pozzetti a base palo | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Morsettiere di fissaggio dei cavi | Semestrale | Verifica funzionale | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Morsettiere di fissaggio dei cavi | Semestrale | Pulizia e disossidazione con eventuale sostituzione di quelli non più idonee all’uso | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Morsettiere di fissaggio dei cavi | Semestrale | Verifica del fissaggio dei cavi e dei cablaggi | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Attacchi alla lanterne | Semestrale | Verifica funzionale | Preventiva |
Relazione illustrativa
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA pag. 22
COD | OGGETTO | DESC. OGGETTO | FREQUENZA | DESCRIZIONE ATTIVITA' MANUTENTIVA | MANUTENZIONE |
IPS | Pubblica Illuminazione | Attacchi alla lanterne | Semestrale | Serraggio | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Supporti e testate di sostegno delle lanterne | Semestrale | Verifica funzionale | Preventiva |
IPS | Pubblica Illuminazione | Supporti e testate di sostegno delle lanterne | Triennale | Verifica stato collarini e fascia protezione termorestringente, anche in occasione del cambio lampade a programma | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Misure comprensive della rilevazione delle correnti di linea, della potenza attiva e reattiva, del fattore di potenza | Monitoraggio |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Mensile | Controllo assenza anomalie e/o allarmi | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Mensile | Controllo visivo sistema di messa a terra | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Controllo stato targhettature e simboli di identificazione | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Controllo a vista connessioni elettriche per accertare eventuali connessioni lente, ossidazioni e bruciature | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Controllo a vista morsetti per accertare eventuali connessioni lente, ossidazioni e bruciature | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Controllo a vista teste di cavo nelle morsettiere | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Secondo Necessità | Controllo ed eventuale sostituzione lampade/portalampade spia e segnalazione | Predittiva e/o a Guasto |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Controllo efficienza ed integrità contattori | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Controllo efficienza ed integrità sistemi di ventilazione forzata e/o raffrescamento (ventilatori, termostati, condizionatori,ecc.) | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Verifica dei collegamenti a terra | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Pulizia apparecchiature | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Pulizia carpenteria | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Pulizia sbarre | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Verifica assenza e rimozione parti estranee | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Verifica e serraggio di tutte le connessioni elettriche | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Verifica ed eventuale sostituzione delle unità di controllo, protezione e comando | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Verifica a vista dello stato dell'isolamento dei conduttori | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Controllo visivo protezione da contatti accidentali parti in tensione | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Controllo e/o prova funzionamento circuiti ausiliari | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Controllo e/o prova funzionamento organi comando, commutazione, misura e segnalazione | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Controllo efficienza ed integrità conduttori elettrici | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Controllo efficienza ed integrità guarnizioni quadro elettrico | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Controllo efficienza ed integrità interruttori | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Semestrale | Pulizia contatti elettrici di comando ed ausiliari | Preventiva |
Relazione illustrativa
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA pag. 23
COD | OGGETTO | DESC. OGGETTO | FREQUENZA | DESCRIZIONE ATTIVITA' MANUTENTIVA | MANUTENZIONE |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Biennale | Verifica ed eventuale ripresa delle verniciature e delle protezioni contro la corrosione e/o penetrazione di liquidi o polvere | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Annuale | Controllo anche mediante misura dei parametri elettrici dell’impianto (correnti di linea, fattore di potenza, potenza attiva e reattiva) | Monitoraggio |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Trimestrale | Verifica stato di conservazione e valori di taratura dei dispositivi di accensione (crepuscolari, timer, orologi astronomici, ecc.) | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Annuale | Verifica dell’efficienza dei dispositivi di protezione differenziale, mediante prova diretta di funzionamento e dei dispositivi di protezione delle linee (magnetotermici, ecc.). | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Annuale | Verifica dispositivi di inserzione automatica in caso di esistenza di impianti di rifasamento automatico | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Biennale | Verifica ed equilibratura delle fasi | Monitoraggio |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Biennale | Verifica dello stato di conservazione di cavi e cablaggi | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Biennale | Verifica funzionale quadro sinottico | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Biennale | Verifica funzionale schema elettrico/elettronico | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Biennale | Verifica funzionale fusibili | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Annuale | Verifica strumentazione e segnalazioni | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Annuale | Termografia a spot per verifica corretta funzionalità e stato connessioni | Monitoraggio |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Annuale | Verifica a vista dello stato di conservazione del telaio e degli sportelli degli armadi e del collegamento a terra di quelli metallici | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Annuale | Verifica funzionale involucro | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Annuale | Verifica funzionale chiusura a chiave della portella | Preventiva |
IPQ | Pubblica Illuminazione | Quadro di distribuzione | Annuale | Verifica del grado di isolamento interno ed esterno | Preventiva |
IPE | Pubblica Illuminazione | Rete elettrica e di distribuzione | Annuale | Prova di isolamento negli impianti | Preventiva |
IPE | Pubblica Illuminazione | Rete elettrica e di distribuzione | Annuale | Prova isolamento fase-fase e fase terra | Preventiva |
IPE | Pubblica Illuminazione | Rete elettrica e di distribuzione | Trimestrale | Verifica corretta marcatura | Preventiva |
IPE | Pubblica Illuminazione | Rete elettrica e di distribuzione | Annuale | Misura dell'isolamento verso terra di ciascuna linea di alimentazione | Monitoraggio |
IPE | Pubblica Illuminazione | Rete elettrica e di distribuzione | Annuale | Misura della corrente di dispersione omopolare | Monitoraggio |
IPE | Pubblica Illuminazione | Rete elettrica e di distribuzione | Biennale | Verifica stato di conservazione cavi/conduttori | Preventiva |
IPE | Pubblica Illuminazione | Rete elettrica e di distribuzione | Annuale | Verifica della continuita del collegamento al sistema di terra della linea di alimentazione | Preventiva |
IPE | Pubblica Illuminazione | Rete elettrica e di distribuzione | Biennale | Verifica dei punti di derivazione alla base dei pali o nelle scatole di derivazione | Preventiva |
Relazione illustrativa
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA pag. 24
COD | OGGETTO | DESC. OGGETTO | FREQUENZA | DESCRIZIONE ATTIVITA' MANUTENTIVA | MANUTENZIONE |
IPE | Pubblica Illuminazione | Rete elettrica e di distribuzione | Biennale | Verifica dello stato d’isolamento dei conduttori delle dorsali e delle derivazioni | Preventiva |
IPE | Pubblica Illuminazione | Rete elettrica e di distribuzione | Biennale | Verifica dello stato di conservazione delle scatole di derivazione, delle morsettiere dei fusibili e delle portelle | Preventiva |
IPE | Pubblica Illuminazione | Rete elettrica e di distribuzione | Biennale | Verifica funzionale morsettiere | Preventiva |
IPE | Pubblica Illuminazione | Rete elettrica e di distribuzione | Biennale | Verifica stato di conservazione contenitori | Preventiva |
IPE | Pubblica Illuminazione | Rete elettrica e di distribuzione | Biennale | Verifica dello stato di conservazione dei giunti, se ispezionabili | Preventiva |
IPE | Pubblica Illuminazione | Rete elettrica e di distribuzione | Biennale | Verifica dell'isolamento dei cavi mediante misura | Preventiva |
IPT | Pubblica Illuminazione | Sistema di dispersione | Biennale | Esame a vista dello stato generale dell’impianto di terra | Preventiva |
IPT | Pubblica Illuminazione | Conduttori di protezione | Biennale | Verifica del serraggio e dell’efficienza delle connessioni elettriche con l’impianto di terra | Preventiva |
IPT | Pubblica Illuminazione | Conduttori di protezione | Quinquennale | Verifica della continuità dei conduttori di terra e di protezione | Preventiva |
IPT | Pubblica Illuminazione | Conduttori di protezione | Biennale | Verifica dello stato dei dispersori con ingrassaggio di tutti i bulloni e controllo della continuità dell'impianto | Preventiva |
IPT | Pubblica Illuminazione | Sistema di equipotenzializzazione | Annuale | Verifica dello stato di conservazione | Preventiva |
IPT | Pubblica Illuminazione | Sistema di equipotenzializzazione | Annuale | Verifica funzionale schema elettrico/elettronico | Preventiva |
IPT | Pubblica Illuminazione | Sistema di dispersione | Biennale | Controllo visivo sistema di messa a terra | Preventiva |
IPT | Pubblica Illuminazione | Sistema di dispersione | Quinquennale | Misura dei valori di resistenza di terra dei singoli dispersori nonché dell'intero dispersore, con stesura di apposito verbale a firma del verificatore | Preventiva |
IPT | Pubblica Illuminazione | Sistema di dispersione | Quinquennale | Misura del valore di resistenza di terra dell'intero dispersore | Preventiva |
IPR | Pubblica Illuminazione | Quadro elettrico telecontrollo | Semestrale | Controllo assenza anomalie e/o allarmi | Preventiva |
IPR | Pubblica Illuminazione | Quadro elettrico telecontrollo | Semestrale | Controllo visivo protezione da contatti accidentali parti in tensione | Preventiva |
IPR | Pubblica Illuminazione | Quadro elettrico telecontrollo | Semestrale | Controllo efficienza ed integrità guarnizioni quadro elettrico | Preventiva |
IPR | Pubblica Illuminazione | Quadro elettrico telecontrollo | Semestrale | Controllo visivo sistema di messa a terra | Preventiva |
IPR | Pubblica Illuminazione | Quadro elettrico telecontrollo | Semestrale | Pulizia contatti elettrici di comando ed ausiliari | Preventiva |
IPR | Pubblica Illuminazione | Quadro elettrico telecontrollo | Annuale | Verifica integrità degli armadi stradali in cui sono alloggiate le apparecchiature elettroniche | Preventiva |
IPR | Pubblica Illuminazione | Quadro elettrico telecontrollo | Trimestrale | Verifica delle tarature dei parametri impostati (orologio, cicli di lavoro, misure, ecc.) | Monitoraggio |
IPR | Pubblica Illuminazione | Quadro elettrico telecontrollo | Annuale | Verifica dello stato dei componenti e del funzionamento delle schede elettroniche | Preventiva |
IPR | Pubblica Illuminazione | Quadro elettrico telecontrollo | Annuale | Verifica funzionamento interruttori e relè differenziali | Preventiva |
IPR | Pubblica Illuminazione | Quadro elettrico telecontrollo | Annuale | Verifica del sistema di trasmissione dati in remoto | Preventiva |
IPF | Pubblica Illuminazione | Impianto di rifasamento automatico | Annuale | Verifica funzionale impianto | Preventiva |
Relazione illustrativa
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA pag. 25
COD | OGGETTO | DESC. OGGETTO | FREQUENZA | DESCRIZIONE ATTIVITA' MANUTENTIVA | MANUTENZIONE |
IPF | Pubblica Illuminazione | Impianto di rifasamento automatico | Secondo Necessità | Controllo efficienza ed integrità lampade spia e segnalazione ed eventuale sostituzione | Predittiva e/o a Guasto |
IPF | Pubblica Illuminazione | Impianto di rifasamento automatico | Annuale | Verifica funzionale centralina | Preventiva |
IPF | Pubblica Illuminazione | Impianto di rifasamento automatico | Annuale | Controllo serraggio morsetti e connessioni elettriche | Preventiva |
IPF | Pubblica Illuminazione | Impianto di rifasamento automatico | Annuale | Controllo e taratura dei dispositivi di misura, protezione, fusibili, condensatori | Preventiva |
IPF | Pubblica Illuminazione | Impianto di rifasamento automatico | Annuale | Controllo dello stato della carpenteria metallica | Monitoraggio |
IPG | Pubblica Illuminazione | Riduttori di flusso/regolatori di tensione | Annuale | Pulizia apparecchiature, sbarre, carpenteria | Preventiva |
IPG | Pubblica Illuminazione | Riduttori di flusso/regolatori di tensione | Semestrale | Verifica a vista morsettiere e connessioni per veriverifica ossidazioni o bruciature | Preventiva |
IPG | Pubblica Illuminazione | Riduttori di flusso/regolatori di tensione | Trimestrale | Verifica dello stato dei contattori e relè | Preventiva |
IPG | Pubblica Illuminazione | Riduttori di flusso/regolatori di tensione | Annuale | Verifica dei collegamenti a terra | Preventiva |
IPG | Pubblica Illuminazione | Riduttori di flusso/regolatori di tensione | Semestrale | Verifica della presenza ed eventuale rimozione di parti estranee | Preventiva |
IPG | Pubblica Illuminazione | Riduttori di flusso/regolatori di tensione | Trimestrale | Controllo a vista delle teste cavo nelle morsettiere | Preventiva |
IPG | Pubblica Illuminazione | Riduttori di flusso/regolatori di tensione | Secondo Necessità | Prova lampade spia e sostituzione di lampade e portalampade danneggiate | Predittiva e/o a Guasto |
IPG | Pubblica Illuminazione | Riduttori di flusso/regolatori di tensione | Annuale | Verifica stato targhettarure | Preventiva |
IPG | Pubblica Illuminazione | Riduttori di flusso/regolatori di tensione | Semestrale | Serraggio delle connessioni | Preventiva |
IPG | Pubblica Illuminazione | Riduttori di flusso/regolatori di tensione | Trimestrale | Verifica strumentazione e segnalazioni | Preventiva |
IPG | Pubblica Illuminazione | Riduttori di flusso/regolatori di tensione | Trimestrale | Verifica degli interruttori | Preventiva |
IPG | Pubblica Illuminazione | Riduttori di flusso/regolatori di tensione | Semestrale | Verifica dello stato di isolamento dei conduttori | Preventiva |
IPG | Pubblica Illuminazione | Riduttori di flusso/regolatori di tensione | Annuale | Verifica funzionale dei circuiti ausiliari | Preventiva |
IPG | Pubblica Illuminazione | Riduttori di flusso/regolatori di tensione | Semestrale | Verifica strumentale dell’equilibratura del carico alimentato con eventuale riequilibrio degli assorbimenti | Preventiva |
IPG | Pubblica Illuminazione | Riduttori di flusso/regolatori di tensione | Semestrale | Verifica sw cin impostazioni dati di regolazione/riduzione | Preventiva |
IPG | Pubblica Illuminazione | Riduttori di flusso/regolatori di tensione | Semestrale | Verifica corretto funzionamento tempi di regolazione/riduzione | Preventiva |
Relazione illustrativa
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA pag. 26
7 IL SERVIZIO MANUTENTIVO PROPOSTO EXTRA CANONE ANNUALE
La Concessionaria si rende disponibile ad eseguire interventi di Manutenzione Straordinaria che dovessero rendersi necessari a seguito dell’attività di Manutenzione Ordinaria e/o secondo le esigenze del Cliente.
La Manutenzione Straordinaria è tutto il complesso di prestazioni, che non rientrano tra le Manutenzioni Ordinarie, le Manutenzioni Correttive e gli Interventi di Investimento non compresi nel Canone, che comprende gli interventi di:
• Adeguamento Normativo, per norme che subentrano successivamente all’affidamento del servizio;
• Ristrutturazione;
• Modifica e/o implementazione degli Impianti e delle Strutture;
• Sostituzione di Materiali e Componenti non compresi nell’elenco dei materiali minuti di consumo;
7.1 Manutenzione Straordinaria
Nell’ambito del servizio extra canone di manutenzione straordinaria, la Concessionaria fornirà la manodopera e i materiali necessari al fine di realizzare gli interventi di riparazione definitiva, di sostituzione, di costruzione o modifica degli impianti, di ottimizzazione delle funzionalità, di messa a norma.
Viene cosi distinta la manutenzione straordinaria in:
• Riparativa, ossia l’insieme delle azioni volte a risolvere in via definitiva un guasto, ricorrendo se necessario alla sostituzione di componenti, di impianti o parti di esso, con l’utilizzo di materiali non ricompresi nell’elenco dei materiali minuti di consumo, precisamente:
⏷ gli interventi di manutenzione correttiva, non siano sufficienti e/o si riscontri che le caratteristiche del singolo componente o apparato, non conservi le condizioni di sicurezza e/o garantisca la continuità del servizio;
⏷ sia necessario sostituire componenti e materiali non ricompresi nell’elenco dei materiali minuti di consumo;
⏷ siano necessari interventi per adeguamento a nuove normative, ampliamenti e/o modifiche delle opere esistenti dovute a sopravvenute nuove esigenze dell’utenza;
⏷ siano necessari interventi di spostamento o sostituzione di impianti e/o apparecchiature in conseguenza di modifiche, spostamenti o demolizioni;
⏷ siano necessari interventi di riparazione a seguito di eventi eccezionali quali alluvioni, terremoti, scariche atmosferiche, furti, atti di sabotaggio, atti vandalici, incendi, manomissioni;
⏷ siano necessari interventi su impianti o apparecchiature escluse dal servizio di manutenzione per un primo intervento di ripristino mediante l’adozione di procedure ed istruzioni indicate dalla Committente, al fine di mettere in sicurezza e/o consentire la continuità del servizio;
• Manutenzione Migliorativa, ossia l’insieme delle azioni di miglioramento e/o di piccola modifica che possono rendere un valore aggiunto in termini tecnici e/o economici, nello specifico:
⏷ sia richiesto modificare gli impianti;
⏷ sia opportuno ottimizzare la funzionalità degli impianti;
Gli interventi di Manutenzione Straordinaria dovranno essere preventivati e saranno realizzati in seguito all’approvazione formale dell’ufficio tecnico del Comune.
Gli interventi di manutenzione straordinaria affidati, saranno compensati mediante la contabilizzazione a corpo e/o a misura e a tal proposito la Concessionaria produrrà apposito preventivo, secondo il seguente criterio:
Relazione illustrativa
IL SERVIZIO MANUTENTIVO PROPOSTO EXTRA CANONE ANNUALE pag. 27
• la manodopera necessaria all’esecuzione degli interventi sarà estrapolata dalle tabelle ASSISTAL
alla voce prezzo di fatturazione operaio IV Livello nei giorni feriali, che eventualmente sarà incrementata delle maggiorazioni per lavorazioni pre-festive, festive e notturne;
• i materiali occorrenti saranno preventivati:
⏷ secondo i listini vigenti scontati del ribasso offerto in sede di gara; oppure:
⏷ secondo i costi sostenuti maggiorati degli utili di impresa e spese generali;
Eventuali interventi di manutenzione straordinaria che si dovessero rendere necessari in caso di emergenza e/o necessità operativa per l’utenza, potranno essere autorizzati verbalmente dall’Ufficio Tecnico e rendicontati a consuntivo dalla Concessionaria secondo lo stesso criterio precedentemente descritto.
Firmato digitalmente da
XXXXXX XXXXXXXXXX
Relazione illustrativa
IL SERVIZIO MANUTENTIVO PROPOSTO EXTRA CANONE ANNUALE pag. 28
C = IT