CITTA’ DI ALESSANDRIA
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ACCORDO RIPARTIZIONE FONDO RISORSE DECENTRATE ANNO 2021 AREA DELLA DIRGENZA
L’anno 2021, il giorno 29 del mese di dicembre, visto il parere favorevole rilasciato dal’O.R.E.F. n.6 in data 23.12.2021, vista la proposta di deliberazione della Giunta comunale n.565 discussa ed approvata nella seduta del 28.12.2021 di autorizzazione alla sottoscrizione, la Delegazione Trattante di Parte Pubblica e la parte sindacale composta dalle XX.XX. di categoria e dalla RSA Aziendale, si sono riunite presso la sala del Palazzo Comunale, per sottoscrivere l’accordo decentrato integrativo sulla ripartizione del fondo 2021.
Le parti prendono atto che il D.lgs. 25 maggio 2017 n. 75 (art. 23, comma 2) (Modifiche e integrazioni al d.lgs. n. 165/2001) ha ridefinito il tetto di spesa per la retribuzione accessoria disponendo che l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2016.
VISTO l’art 243 bis comma 9, lett. A, del Testo Unico degli Enti Locali, che recita: In caso di accesso al Fondo di rotazione di cui all'articolo 243 ter, l'Ente deve adottare entro il termine dell'esercizio finanziario le seguenti misure di riequilibrio della parte corrente del bilancio: a) a decorrere dall'esercizio finanziario successivo, riduzione delle spese di personale, da realizzare in particolare attraverso l'eliminazione dai fondi per il finanziamento della retribuzione accessoria del personale dirigente e di quello del comparto, delle risorse di cui agli articoli 15, comma 5, (oggi art 67 comma 6 del CCNL 21/05/2018) e 26, comma 3, dei Contratti collettivi nazionali di lavoro del 1° aprile 1999 (comparto) e del 23 dicembre 1999 (dirigenza), per la quota non connessa all'effettivo incremento delle dotazioni organiche;
VISTA la deliberazione del C.C. n. 102 del 24/07/2019 avente oggetto: Art. 243 bis e seguenti del
D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni ed integrazioni - Approvazione Piano di riequilibrio finanziario pluriennale, in cui si precisa che l’Ente non ricorre al fondo di rotazione ex art 243 ter del TUEL;
Vista la determinazione n. 1583 del 16.8.2021 con la quale è stato costituito il fondo risorse decentrate della dirigenza – parte stabile per l'anno 2021 nell’importo di euro 475.358,96;
Viste le linee di indirizzo rassegnate dalla Giunta Comunale con deliberazione 270 del 02.12.2021 Le parti concordano quanto segue:
il fondo dell’anno 2021 viene integrato ai sensi dell'art. 57 comma 2 lett. e) CCNL Area Funzioni Locali 17.12.2020 con l’importo di euro 12.641,04, necessario a garantire la
conformità della consistenza del Fondo alle scelte organizzative e gestionali, nei limiti della
capacità di bilancio e del rispetto dei parametri di virtuosità;
il fondo complessivo per l'anno 2021 per il personale dirigente ammonta pertanto a euro 488.000,00;
lo stesso viene ripartito prevedendo una quota percentuale almeno del 75% per la retribuzione di posizione e destinando alla retribuzione di risultato una quota pari almeno al 25 %;
eventuali risorse destinate al finanziamento della retribuzione di posizione che a consuntivo risultassero ancora disponibili (es. per cessazioni) sono utilizzate per la retribuzione di risultato realtiva al medesimo anno;
eventuali residui della retribuzione di risultato dello stesso esercizio, derivanti da valutazioni negative, costituiscono economie di bilancio
Delegazione trattante di parte pubblica
Presidente Delegazione Trattante (Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx Segretario Generale) x.xx
RSA della Dirigenza
Arch. X. Xxxxxxx x.xx
XX.XX.:
CGIL x.xx
CISL _ UIL DIREL _
DICHIARAZIONE A VERBALE.
Le parti concordano che per l’anno 2022 verranno destinate somme nella misura minima di euro 2.000,00 (duemila) per incrementare la retribuzione di posizione sia della fascia relativa a euro 40.409,50 sia delle fasce A e B (area) rispettivamente di euro 50.409,5 (A) e 48.409,50 (B), salvo ulteriore miglioramento da contrattare e fermo restando il successive riferimento delle risorse.