CAPITOLATO SPECIALE DI GARA PER LA FORNITURA ED IMPLEMENTAZIONE DEL SERVIZIO DI TELEMEDICINA IN USO PRESSO L’A.S.L. CN2 ALBA BRA, COMPRENSIVO DI MANUTENZIONE FULL RISK PER 24 MESI.
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
CAPITOLATO SPECIALE DI GARA PER LA FORNITURA ED IMPLEMENTAZIONE DEL SERVIZIO DI TELEMEDICINA IN USO PRESSO L’A.S.L. CN2 ALBA BRA, COMPRENSIVO DI MANUTENZIONE FULL RISK PER 24 MESI.
GARA N 8951217- CIG. 9658418AAA CUP G87F22000040007 - RDO N. 3436896.
Art. 1 - OGGETTO DEL CAPITOLATO
L’ASL CN2 intende implementare funzionalità del servizio di telemedicina per la gestione di pazienti inseriti in un processo di cura e assistenza a distanza, integrato tra ospedale e territorio.
In particolare, così come descritto nel presente documento, dovranno essere fornite, come dettagliato nel successivo art. 2:
- funzionalità software (art. 2.1)
- apparecchiature hardware (art. 2.2)
- servizi ad esse correlati (art. 2.3)
L’importo complessivo a base d’asta relativo alla procedura in oggetto comprensiva di manutenzione full risk per la durata di 24 mesi ammonta a € 165.175,00 (I.V.A. esclusa) comprensivo degli oneri di interferenza (quantificabili in € 300,00 non soggetti a ribasso).
Gli oneri relativi al DUVRI (rischi di interferenza) dovranno essere compresi nella prima fattura della fornitura riferita all’attrezzatura.
Art. 2 - DESCRIZIONE
2.1 IMPLEMENTAZIONE NUOVE FUNZIONALITÀ SOFTWARE
Le funzionalità software dovranno essere integrate alla piattaforma TESI eViSuS attualmente in uso presso l’ASL CN2.
Dovranno essere finalizzate a:
- superare il digital divide dei pazienti anziani e fragili;
- facilitare l’utilizzo del sistema e la comunicazione tra sanitari e pazienti/caregivers;
- snellire l’operatività degli utilizzatori.
Di seguito sono riportate le evoluzioni software del sistema oggetto di gara:
A. Gestione dei Caregiver
I pazienti fragili necessitano spesso del supporto di un caregiver per l’esecuzione delle procedure di Telemedicina.
Funzioni Operatori
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L’evoluzione del sistema dovrà consentire agli operatori sanitari o agli erogatori di servizi l’inserimento in anagrafica della figura del Caregiver attraverso web app prevedendo i seguenti campi:
- Nome (obbligatorio)
- Cognome (obbligatorio)
- C.F. (obbligatorio)
- E-mail (obbligatorio)
- Cellulare (obbligatorio)
- Telefono
Il sistema inoltre deve consentire al Caregiver di impostare la propria password di accesso al sistema.
Dal menù dell’anagrafica paziente gli operatori sanitari o gli erogatori di servizi di on Boarding potranno inserire ed associare uno o più Caregiver al paziente scegliendo per ciascun Caregiver le seguenti specifiche:
- la relazione tra paziente e Caregiver da un menù a tendina, predefinito a sistema su elenco modificabile del committente. (es: nipote, infermiera RSA, figlia, etc);
- le attività di Telemedicina attribuite allo specifico Caregiver da specifici check box predefiniti a sistema su elenco modificabile del committente (es: televisita, schede, documenti informativi, etc).
Funzioni Caregiver
Al Caregiver deve essere consentito di accedere al sistema mediante app (android/IOS) o web app effettuando login con le proprie credenziali di accesso.
Dopo aver effettuato l’accesso, il Caregiver deve poter scegliere il paziente (nel caso ne avesse associati più di uno) e l’attività di telemedicina da effettuare.
Il Caregiver deve essere allertato di un’attività di televisita o di scheda da compilare mediante notifica.
La notifica di una televisita dovrà poter essere ricevuta dal Caregiver con anticipo, in base alla programmazione della data e ora definite con l’Organizer dagli operatori sanitari.
Il Caregiver potrà accedere alla televisita con un anticipo configurabile a sistema su indicazione del committente.
L’ avvenuto accesso del Caregiver alla televisita dovrà dare evidenza di questo evento agli operatori sanitari.
B. Organizer
Realizzazione di un’agenda/organizer che consenta di:
1. Pianificare le prestazioni di telemedicina a livello di ambulatorio (televisita, teleassistenza, teleconsulto), da parte degli operatori che abbiano i permessi di accedere a tale ambulatorio.
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2. Accedere come operatore sanitario e poter vedere il calendario visite di tutti gli ambulatori in cui si è abilitati ad operare. (ad esempio: Un reparto con 3 ambulatori avrà 3 calendari distinti)
3. Possibilità di definire per ogni ambulatorio i giorni della settimana in cui è attivo e la durata distinguendo il tipo di prestazione (prima visita, visita di controllo, televisita, teleassistenza, teleconsulto)
4. Possibilità di avere visualizzazione mensile, settimanale, giornaliera dei posti occupati e di quelli disponibili differenziando il tipo di prestazione (prima visita, visita di controllo, televisita, teleassistenza, teleconsulto)
5. Possibilità di inserire/cancellare destinatario/i per teleconsulto.
6. Realizzazione di una sala d’attesa virtuale che consenta al paziente/caregiver di:
- verificare prima della Televisita la funzionalità del sistema mediante un accesso di test;
- predisporsi anticipatamente alla Televisita con l’operatore sanitario.
La sala d’attesa virtuale consentirà anche agli operatori sanitari di verificare la presenza del paziente/caregiver in attesa attraverso un sistema a semaforo.
C. Assistenza integrata nell’APP paziente/caregiver
L’ assistenza integrata dovrà prevedere le seguenti funzionalità:
1. Invio di una richiesta di assistenza al servizio di Heph Desk (HD) attraverso una e- mail o una telefonata.
2. L' HD dovrà poter contattare il paziente/caregiver telefonicamente e, se necessario, fornire assistenza anche collegandosi al device del paziente/caregiver
D. Condivisione documenti e percorsi formativi
La condivisione dei documenti avrà due modalità:
1. possibilità di condividere tra pazienti/caregivers ed operatori sanitari documenti sanitari con modalità congruenti con le vigenti normative di sicurezza e privacy.
2. creazione di un archivio di documenti formativi che potranno essere condivisi con i pazienti/caregiver anche attraverso la creazione di percorsi di formazione predefiniti associabili all’ ambulatorio e personalizzabili per ciascun paziente.
E. Messaggi di Testo
Possibilità di comunicazione scritta tra il personale sanitario ed i pazienti/caregiver, con le seguenti funzionalità di notifica:
1. al paziente/caregiver sull’app della comunicazione ricevuta dai sanitari;
2. ai sanitari della consegna e della lettura da parte del paziente/caregiver.
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Si precisa che quanto fornito dovrà essere installato presso il Cloud che verrà indicato dall’ASL CN2.
2.2 ACQUISIZIONE APPARECCHIATURE HARDWARE
Deve essere prevista la fornitura dei seguenti dispositivi:
▪ Stazioni Remote (StRe): N° 5
▪ Stazione di Controllo (StCo): N° 1
Le suddette stazioni sono componenti di un sistema utilizzabile per Televisita, Teleconsulto, Teleconsulenza medico sanitaria, Teleassistenza, Telecontrollo.
Gli elementi che compongono la fornitura sono:
1. La Stazione Remota (StRe): apparecchiatura mobile installata presso il paziente completa di ogni licenza d’uso che dovesse essere necessaria al suo funzionamento e alla comunicazione con le stazioni di controllo
2. La Stazione di Controllo (StCo): apparecchiatura installata presso l’ASL CN2 completa di ogni licenza d’uso che dovesse essere necessaria al suo funzionamento e alla comunicazione con l’intero sistema
A. Descrizione del Sistema
La soluzione fornita dovrà consentire all’assistito, attraverso la StRe, di entrare in contatto audiovisivo interattivo con la StCo, avviando le operazioni a distanza.
Stazione Remota (StRe)
La Stazione Remota deve essere composta da una struttura autoportante trasportabile che contiene i seguenti componenti:
1. Telecamera PTZ con zoom ottico e digitale ad alta risoluzione
2. Monitor
3. Altoparlante – Microfono
4. BOX Tecnologico
5. Antenna (con configurazione 4G, WiFi, Lan)
Stazione di Controllo (StCo).
La StCo deve essere composta dalle seguenti parti:
1. Monitor 4K
- 28” o superiore - LED/OLED
- Requisiti di sistema: compatibile con Windows 10 Pro
2. PC:
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- Processore: Intel Core i7 o superiore, 3,60 GHz, 64 bit; RAM:8 GB;
- Memoria di Massa:500 GB, HDD (Hard Disk Drive); Scheda GRAFICA dedicata;
- Sistema operativo & Software: Windows 10 Professional, Bit S.O.: 64, 0 months;
- Unità Ottiche:1 Numero unità installate
- Connettore/Porte: USB
3. Videocamera dedicata
4. Altoparlante – Microfono
5. Box tecnologico dedicato
B. Funzioni del sistema
Funzioni Stazione Remota (StRe)
1. La Stazione Remota deve avere una struttura autoportante realizzata in modo che a dispositivo chiuso il tutto sia trasportabile. La struttura deve essere facilmente apribile ed installabile anche dall’utente.
2. La Stazione Remota deve avere la possibilità di collegarsi alla Stazione di Controllo (StCo) attraverso connessione HDSL, ADSL, 3G/4G, connessione satellitare (orbita terrestre bassa), linea in fibra (attraverso il router fornito in dotazione).
3. Gli unici allacciamenti necessari devono essere, l’alimentazione elettrica e il cavo ethernet. Il cavo ethernet deve servire per collegare la Stazione al router ADSL/HDSL in modo cablato. Tale connessione dovrà poter avvenire anche in modalità Wi-Fi.
4. La Stazione Remota dovrà poter essere gestita da una o più StCo, con una configurazione gestita dal CeCoI.
5. Con l’attivazione della comunicazione audio/video con la StCo sul monitor della StRe deve apparire l’immagine dell’operatore con cui deve essere possibile interagire con il sistema vivavoce. La comunicazione vocale tra le due postazioni deve essere garantita da una comunicazione voce su IP o GSM.
6. Ogni apparecchiatura deve essere equipaggiata con una antenna: Le antenne devono essere di differente tipologia:
- Antenna ADSL: antenna che si collega tramite cavo ethernet (RJ45) ad un punto
della rete del Cliente ed eroga connessione internet verso la StRe in modalità Wi-Fi.
- Antenna WIFI: antenna dovrà potersi collegare tramite cavo ethernet (RJ45) alla singola StRe e connettersi con opportuna configurazione alla rete Wi-Fi del Cliente finale.
- Antenna 4G: antenna dovrà potersi collegare tramite cavo ethernet (RJ45) alla singola StRe.
Funzioni Stazione di Controllo in Centro (StCo)
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1. La StCo dovrà essere installata presso la struttura indicata dal Cliente da cui il personale effettua le operazioni di telemedicina (descritte in precedenza).
2. La StCo deve consentire di attivare la StRe accendendo il monitor e posizionando correttamente la telecamera; l’attivazione della StRe deve essere autorizzata dall’utente a fronte di una richiesta (audio/visiva) sulla StRe da parte della StCo.
3. La StCo deve permettere una gestione dinamica di più utenti remoti contemporaneamente. Le riprese effettuate dalla telecamera all’utente devono apparire sul monitor della StCo.
4. Dalla StCo deve poter essere attivata la comunicazione audio/video con la StRe: sul monitor deve apparire l’immagine dell’ospite e con il sistema vivavoce deve essere possibile l’interazione audio. La comunicazione vocale tra le due postazioni deve essere garantita da una comunicazione voce su IP o GSM.
5. Dalla StCo deve poter essere attivata la visualizzazione sullo schermo della StRe di quanto viene ripreso dalla videocamera della StRe.
6. Il Sistema deve consentire di gestire da una singola StCo più StRe contemporaneamente.
7. Dalla StCo deve essere possibile controllare il movimento e lo zoom della videocamera della StRe.
8. Dalla StCo, deve essere possibile avviare una funzione specifica di fermo immagine su cui far apparire in tempo reale un puntatore a controllo remoto.
9. Dalla StCo deve essere possibile, scattare delle fotografie ad alta risoluzione che possano essere memorizzate in un archivio strutturato per ciascun paziente consultabile anche in tempi successivi in base al profilo di accesso.
10. Dalla StCo, dovrà essere possibile attivare un modulo dotato delle seguenti funzionalità:
- caricare a sistema delle procedure sanitarie organizzate in step successivi.
- valutazione di ciascuno step.
- valutazione del livello di apprendimento raggiunto al termine di ogni procedura.
- visualizzazione del livello di apprendimento in forma tabellare e grafica.
- Dalla StCo, durante una videochiamata, deve essere possibile condividere lo schermo con un’altra StCo.
Funzionalità generali
Il collegamento delle stazioni remote (StRe) con la Centrale di Controllo Informatico (CeCoI) deve essere gestito da un unico centro software che garantisca la gestione delle seguenti funzioni:
1. Codifica degli ospiti a cui viene garantito il servizio
2. Associazione StRe con il paziente
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3. Abilitazioni, attraverso l’abbinamento StCo – StRe
4. Connessione tra le StCo e le StRe
Il collegamento delle stazioni remote (StRe) con la Centrale di Controllo Informatico (CeCoI) deve essere gestito da un unico centro software che garantisca la gestione delle seguenti funzioni:
1. codifica dei reparti
2. codifica degli ambulatori
3. codifica dei questionari
4. registrazione degli operatori sanitari
5. registrazione dei pazienti a cui viene garantito il servizio anche con eventuali schede di anamnesi differenziate per percorso di cura.
6. invio dell’utenza di accesso al paziente tramite e-mail dedicata con link dedicato e temporaneo per la personale definizione della password di accesso all’ App/Web App
7. associazione paziente con ambulatorio
8. associazione operatore con ambulatorio
9. associazione paziente con StRe
10. associazione paziente/caregiver con procedure di addestramento
11. associazione paziente/caregiver con questionario con specifiche di compilazione: manuale, verbale con strumenti bluetooth
12. associazione e configurazione operatori sanitari verso azienda esterna
13. pianificazione di questionario con invio al paziente/caregiver tramite SMS o notifica su APP
14. pianificazione di televisita con invio di notifica al paziente su APP
15. pubblicazione al paziente di documenti informativi
16. pubblicazione al paziente di documenti sanitari
17. associazione StCo – StRe
2.3 SERVIZI OGGETTO DI GARA
A. Servizi per attivazione operativa
La ditta aggiudicataria dovrà prevedere l’attivazione di tutte le funzionalità oggetto di fornitura per 3 strutture sanitarie indicate dall’ASL CN2.
Dovrà essere previsto un numero minimo di 10 giornate lavorative per l’attivazione di ciascuna struttura per un totale di 30 giornate.
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In particolare dovranno essere previste le seguenti attività:
1. Condivisione con gli operatori sanitari di ciascuna struttura dei bisogni e del modello di telemedicina da utilizzare e delle aree/operatori coinvolti con supporto alla eventuale revisione dell'organizzazione della struttura finalizzata all’introduzione i nuovi modelli di assistenza e cura a distanza.
2. Analisi con gli operatori sanitari delle specifiche esigenze di ogni specialità coinvolta, definizione delle schede di raccolta sintomi/parametri (questionari) e delle modalità di erogazione del servizio.
3. Attivazione di allert personalizzati per ciascun paziente relativamente ai parametri/sintomi raccolti con le schede (questionari) finalizzata alla realizzazione di un percorso personalizzato di cura.
4. Configurazione e sviluppo del sistema di telemedicina sulla base dell’analisi effettuata con gli operatori sanitari.
5. Attività di supporto per:
- La stesura di istruzioni operative sui sistemi di Telemedicina adottati;
- la formazione e l’accompagnamento del personale coinvolto all’utilizzo del nuovo sistema, con particolare attenzione alla modalità con cui viene coinvolto il paziente;
- individuare e organizzare le attività e le risorse necessarie a gestire il cambiamento.
B. Assistenza e manutenzione del Sistema
Il sistema fornito dovrà essere coperto dalla manutenzione full risk per un periodo di 24 mesi dalla data di collaudo della fornitura.
Il Servizio di assistenza e manutenzione deve assicurare il massimo supporto prevedendo tutte le componenti sopra elencate e descritte sia hardware che software
In particolar deve prevedere le tipologie di servizio nel seguito descritte.
B.1 Manutenzione software
Deve essere garantito un servizio di manutenzione correttiva e adeguativa e, su richiesta
,evolutiva per l’intero periodo contrattuale come di seguito specificato.
1. Assistenza e Manutenzione Software Correttiva
Si riferisce alle attività volte per la rimozione dei difetti del software, siano essi causati da errori contenuti nel software stesso o da errori contenuti nelle specifiche. Per tutta la durata del contratto, saranno espletate tutte le attività connesse con il processo d’individuazione di eventuali errori e delle cause generanti (problem determination), oppure di individuazione di eventuali lacune o incompletezze e i conseguenti interventi finalizzati alla rimozione delle anomalie e al ripristino del funzionamento originario.
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2. Manutenzione adeguativa
Per manutenzione adeguativa si intendono le modifiche al software, alla tipologia di informazioni e alle modalità di aggregazione o alle elaborazioni, in aderenza alle disposizioni normative (regionali e nazionali).
3. Manutenzione evolutiva
Rientrano in questa categoria le modifiche al sistema che l’Azienda intenderà richiedere in futuro.
Inoltre verranno sistematicamente installate le nuove versioni dei moduli forniti del software, con la relativa documentazione.
Verranno eseguite richieste di manutenzione evolutiva del Sistema che perverranno dall’Amministrazione. Verrà eseguita la raccolta delle specifiche e dei requisiti necessari; successivamente verrà presentato e condiviso un piano dettagliato di sviluppo ed integrazione delle funzionalità richieste e le giornate saranno da preventivare.
Sarà necessario partecipare di persona a sessioni di analisi e condivisione dei contenuti da implementare.
Per quanto riguarda lo sviluppo di nuove funzionalità e l’assistenza sistemistica extra contratto saranno da includere nella fornitura, un numero medio di 15 giornate annue per l’intera durata del servizio, per un totale di 30 giornate.
È inoltre richiesta (nella documentazione economica – non ai fini dell’aggiudicazione) la quotazione del costo di eventuali giornate per ulteriori attività da svolgere sia presso la sede del fornitore che dell’ASL.
B.2 Manutenzione hardware
Deve essere prevista l’assistenza on site per tutte le componenti del sistema a garanzia della continuità operativa del sistema installato.
Modalità di espletamento del servizio di manutenzione
L’intero servizio di manutenzione, hardware, software e infrastrutturale, dovrà prevedere le seguenti modalità:
Assistenza telefonica o tele assistenza per la risoluzione dei malfunzionamenti del software gestionale completo in tutti i suoi moduli, delle componenti hardware.
Assistenza hardware\software presso le principali sedi della ASL CN2 (Case di comunità di Alba, di Bra, di Cortemilia e Santo Stefano Belbo, di Canale e Montà, Ospedale Xxxxxxx e Xxxxxx Xxxxxxx a Verduno) che dovrà prevedere la riparazione nei tempi previsti ovvero la sostituzione dell’apparato in campo.
Dovrà essere garantita, per tutto il periodo contrattuale, la piena compatibilità con ogni nuovo sistema hardware e software concepito dalla stazione appaltante e successivamente installato
Dovrà essere prevista la tracciatura delle chiamate per l’assistenza in ogni sua fase: apertura, presa in carico, soluzione, chiusura.
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Gli interventi di manutenzione, siano essi software o hardware, dovranno essere risolutivi, se non diversamente concordato, secondo i seguenti livelli di servizio (SLA):
Help Desk telefonico
Per tutto il periodo del contratto dovrà essere messo a disposizione di tutti gli utenti coinvolti dalla stazione appaltante, un numero telefonico, oltre ad eventuale mail, a cui inoltrare direttamente le richieste di assistenza per quanto riguarda il funzionamento e l’utilizzo delle funzionalità del portale.
La metodologia adottata per la registrazione e la gestione delle richieste di assistenza telefonica comprenderà, per ciascuna di esse, i seguenti passi:
1. verrà chiaramente identificata con un “protocollo” di ticket telefonico;
2. verranno riportati la data di segnalazione, il segnalante, la descrizione dei requisiti richiesti e il livello di priorità assegnato;
3. verrà gestita l’assegnazione della chiamata al personale Help Desk tenendo conto delle competenze richieste rispetto all’ambiente applicativo dell’Amministrazione;
4. verrà registrata la data di chiusura (end call)
L’assistenza dovrà essere garantita nei seguenti orari:
Dal lunedì al sabato (esclusi festivi): dalle ore 8.30 alle ore 18.00
2.4 CARATTERISTICHE DEL SISTEMA TESI EVISUS IN DOTAZIONE ALL’ASL CN2
Le soluzioni richieste (software ed Hardware) dal presente appalto di gara dovranno essere integrate con il sistema TESI eViSuS® attualmente utilizzato presso l’ASL CN2.
A tal fine viene di seguito descritto il sistema TESI eViSuS® attualmente utilizzato.
Il Sistema TESI eViSuS® consente la Televisita, la Teleassistenza, il Telemonitoraggio base (telecontrollo) a distanza dei pazienti, la Teleconsulenza medico-sanitaria ed il Teleconsulto.
La soluzione adottata consente all’assistito, attraverso il Totem, il Tablet, lo smartphone o il PC che si trova presso il domicilio del paziente, in RSA od in altra struttura, di entrare in contatto
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
audiovisivo interattivo con la StCo, avviando le procedure di cura e di assistenza a distanza. Gli elementi che compongono il sistema sono:
1. Il Totem o Stazione Remota (StRe) (apparecchiatura mobile con software installata presso un ospite a domicilio, in RSA, in Casa della Salute od in altra struttura territoriale)
2. Licenza d’Uso al software TESI eViSuS®, per Stazione di Controllo, per dispositivo Totem, per App/Web App per tablet/smartphone/notebook.
3. La Stazione di Controllo (StCo) (componenti hardware dedicate e software installate presso il Centro di Controllo sito nella struttura scelta dall’ASL CN2)
4. La Centrale di Controllo Informatico (CeCoI) (infrastruttura hardware e software in cloud necessaria per l’erogazione dei servizi)
COMPONENTI DEL SISTEMA TESI EVISUS®
A. Totem o Stazione Remota (StRe).
I Totem attualmente in dotazione all’ ASL CN2 sono i seguenti:
- Totem Master n° 12
- Totem Light n° 5
- Totem Octopus n° 9
- Totem Entry n° 2
- Totem Entry+ n° 2
Il Totem è composto da una struttura autoportante trasportabile che contiene i seguenti componenti:
Telecamera con zoom ottico e digitale
1. 2015 – MASTER Versione Evo3:
- Axis P5522 – PTZ 18x ottico + 12x digitale
2. 2017 - MASTER Versione Evo4:
- Axis P5515 – PTZ 12x ottico + 10x digitale
3. 2018 - MASTER Versione Evo5:
- Axis M5525 – PTZ 10x ottico + 12x digitale
4. 2017 - Versione LIGHT:
- Axis M5054 – PTZ 5x ottico + 10x digitale
5. 2020 – OCTOPUS Versione 01/02/03:
- Axis M5525 – PTZ 10x ottico + 12x digitale
6. 2020 - Versione ENTRY:
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
- Webcam FHD
7. 2022 - Versione ENTRY+:
- Axis M5054 – PTZ 5x ottico + 10x digitale
Touch Monitor
1. 2015 – MASTER Versione Evo3:
- Codice: AM-1024768Q1TMQW-T00H (Ampire LTD)
- 15”
- Viewing zone: horizontal/vertical, right/left, up/down
- Pixel resolution: XGA 1024 x 768
- Electrical Interface: LVDS
- Display colors: 16.7 M
2. 2017 - MASTER Versione Evo4:
- Codice: AM-1024768H1TZQW-00H (Ampire LTD)
- 15”
- Viewing zone: horizontal/vertical, right/left, up/down
- Pixel resolution: XGA 1024 x 768
- Electrical Interface: LVDS
- Display colors: 16.7 M
3. 2018 - MASTER Versione Evo5:
- Codice: G150XNE (InnoLux)
- 15”
- Viewing zone: horizontal/vertical, right/left, up/down
- Pixel resolution: XGA 1024 x 768
- Electrical Interface: LVDS
- Display colors: 16.2 M
4. 2017 – LIGHT:
- Lenovo Miix 510 (Lenovo)
- 12” – FHD Plus
- Intel Core i3-6006u
- S.O. Win 10 Pro
- Pixel resolution: 1900 x 1200
- SSD M2 PCIE
- RAM 4GB
- WI-FI 802.11ac
- Bluetooth 4.0
5. 2020 – OCTOPUS versione 01/02/03:
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
- Open Frame TF2215 / TF2234
- 22” – IPS LED
- Viewing zone: horizontal/vertical, right/left, up/down
- Pixel resolution 1920 x 1080 (FHD)
- Display colors: 16.7 M
- HDMI & Display Port
- Projective capacitive
- Touch points n°10
- Orientation landscape & portrait
- VESA 100x100
6. 2020 – ENTRY:
- Smart Signage (Touch)
- Diagonal 13”
- Viewing zone: horizontal/vertical, right/left, up/down
- Pixel resolution 1920 x 1080 (FHD)
- Display colors: 16.7 M
- HDMI
- Orientation landscape & portrait
7. 2022 – ENTRY+:
- Smart Signage (NO Touch)
- Diagonal 13”
- Pixel resolution 1920 x 1080 (FHD)
- Display colors: 16.7 M
- HDMI
- Orientation landscape & portrait
Altoparlante – Microfono
1. Versione Evo3 – Evo4 – Evo5 – LIGHT – ENTRY/ENTRY+ - OCTOPUS:
- Jabra Speak 410
Pulsante di Emergenza (esclusivi per versione MASTER)
BOX Tecnologico
1. 2015 – MASTER Versione Evo3:
- RB Mikrotik RB951Ui-2HnD
- RB Mikrotik mAP 2nD
- Alimentatore Mean Well - HRP-150 (12v)
- MW-PLC-60-24 Alimentatore Mean Well corrente costante 2,5A 24V / 60W
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
- Ethernet IP Controller IPSW2222
- Adattatore USB – BT400 (Bluetooth)
- Motherboard:
o WIN7 EMB
o GENE-CV05 - 3.5” SubCompact Board With Intel® Atom™
- n°1 filtro VB1 + n° 2 filtri WURTH ELEKTRONIK-74271112-FERRITE CORE- SPLIT-6MM-321OHM + n° 2 filtri WURTH ELEKTRONIK-74272733-FERRITE CORE-SPLIT-8MM-30MHZ
2. 2017 – MASTER Versione Evo4:
- RB Mikrotik RB951Ui-2HnD
- RB Mikrotik mAP 2nD
- Alimentatore Mean Well - HRP-150 (12v)
- MW-PLC-60-24 Alimentatore Mean Well corrente costante 2,5A 24V / 60W
- Ethernet IP Controller IPSW2222
- Adattatore USB – BT400 (Bluetooth)
- Motherboard:
o WIN7 EMB
o GENE-BT05_DS_001 3.5” SubCompact Board with Intel® Celeron®
- n°1 filtro VB1 + n° 2 filtri WURTH ELEKTRONIK-74271112-FERRITE CORE- SPLIT-6MM-321OHM + n° 2 filtri WURTH ELEKTRONIK-74272733-FERRITE CORE-SPLIT-8MM-30MHZ
3. 2018 – MASTER Versione Evo5:
- RB Mikrotik 951G-2HnD
- RB Mikrotik mAP 2nD
- RPS-160_DS_001 Alimentatore MeanWell (24v)
- Kit di copertura RS Pro
- UNITÀ I/O XXXX 6052
- Adattatore USB – BT400 (Bluetooth)
- Motherboard:
o WIN7 EMB
o 3,5” SBC331V – I3-6100U – Intel® 0xx/ 0xx Xxx (Kabylake-U/Skylake-U) Core™ MCP Processors
- n°1 filtro VB1 + n° 2 filtri WURTH ELEKTRONIK-74271112-FERRITE CORE- SPLIT-6MM-321OHM + n° 2 filtri WURTH ELEKTRONIK-74272733-FERRITE CORE-SPLIT-8MM-30MHZ
4. 2017 – Versione LIGHT:
- RB Mikrotik 951Ui-2HnD
- RB Mikrotik mAP 2nD
- LRS-75-12 Alimentatore MeanWell CV 75W 6A (12v)
- Alimentatore AXIS T8133 MIDSPAN PoE 30W (24v)
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
- UNITÀ I/O XXXX 6052
- Adattatore USB – BT400 (Bluetooth)
- n°1 filtro VB1 + n° 2 filtri WURTH ELEKTRONIK-74271112-FERRITE CORE- SPLIT-6MM-321OHM + n° 2 filtri WURTH ELEKTRONIK-74272733-FERRITE CORE-SPLIT-8MM-30MHZ
5. 2020 – OCTOPUS versione 01/02/03:
- RB Mikrotik hAPac2
- RB Mikrotik mAP 2nD
- Alimentatore AXIS T8133 MIDSPAN PoE 30W (24v)
- MiniPC U500
6. 2020 – ENTRY versione 01:
- RB Mikrotik hAPac2
- RB Mikrotik mAP 2nD
- Alimentatore AXIS T8133 MIDSPAN PoE 30W (24v)
- MiniPC U500
7. 2022 – ENTRY+ versione DMv1
- RB Mikrotik hAPac2
- RB Mikrotik mAP 2nD
- Alimentatore AXIS T8133 MIDSPAN PoE 30W (24v)
- MiniPC GK41
Antenna (con configurazione e programmazione 4G /ADSL/WI-FI)
a. 2015 - Versione Evo3:
- RB Mikrotik -RB912UAG-2HPnD
- Station Box Mikro
- ALCATEL one touch L850 LTE4G-NEW – chiavetta 4G
b. 2017 - Versione Evo4:
- RB Mikrotik -RB912UAG-2HPnD
- Station Box Mikro
- ALCATEL one touch L850 LTE4G-NEW – chiavetta 4G
- Mikrotik wAP LTE
c. 2018 - Versione Evo5:
- Mikrotik wAP LTE
d. 2018 - Versione LIGHT:
- Mikrotik wAP LTE
e. 2020 - Versione WI-FI (per OCTOPUS):
- Mikrotik hAPac2
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
B. eViSuS Tablet
I Kit Tablet attualmente in dotazione all’ ASL CN2 sono 21 Il Kit Tablet è composto dai seguenti componenti:
Tablet (con schermo touch, webcam, altoparlante e microfono)
a. Lenovo P11 WiFi
Antenna (con configurazione pre definita)
a. Mikrotik 4G LTAP mini
b. Mikrotik 4G WAP
Cover Tablet (con funzione di sostegno)
Xxxxx Xxx (borsa che contenga tutti i componenti del kit)
C. Device di proprietà del Paziente
I device con cui il paziente può collegarsi al sistema possono essere di diversi tipi:
Tablet (Android/iOS) Smartphone (Android/iOS) PC/Notebook (Windows/Linux)
D. Stazione di Controllo (StCo).
Le StCo attualmente in dotazione all’ ASL CN2 con la configurazione sotto descritta, sono 4 La StCo è composta dai seguenti componenti:
Monitor 4K
1. Asus MONITOR LED/OLED MODELLO: PB287Q
PC
1. Asus PC MODELLO D310MT-I747966F
- PROCESSORE: Intel, Core i7, 3,60 GHz, 64 bit; RAM:8 GB;
- MEMORIA DI MASSA:500 GB, HDD (Hard Disk Drive); GRAFICA: Intel, HD Graphics, 0 MB;
- SISTEMA OPERATIVO & SOFTWARE: Windows 10, Professional, Bit S.O.: 64, 0 months; UNITÀ OTTICHE:1
- Numero unità installate, 24 x read, 24 x write; CONNETTORI/PORTE: USB frontali: 2, USB posteriori: 2
- GENERALE: Xxxx
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
- Mini Tower
Videocamera dedicata o Webcam
1. Webcam Logitech C930E
2. Axis M1125
- HDTV 1080p fino a 25/30 fps
- Da 1920x1080 a 160x90
- Frequenza: 25/30 fps per tutte le risoluzioni
- H264
3. Axis M1065-L
- HDTV 1080p fino a 25/30 fps
- Da 1920x1080 a 320x240
- Frequenza: 25/30 fps per tutte le risoluzioni
- H264
Altoparlante – Microfono
1. Jabra Speak 410
Box tecnologico dedicato
1. RB Mikrotik 951Ui-2HnD
2. RB Mikrotik mAP 2nD
E. Centrale di Controllo Informatico (CeCoI)
La CeCoI è costituita dai seguenti componenti:
Server Centrale Cloud con le seguenti caratteristiche:
- Il servizio è erogato dal datacenter sito in Italia, con una service availability dichiarata del 99,5% su base annuale.
- Il Sistema è installato e configurato su VM dedicate.
- Connettività Internet: 100 Mbps garantiti o superiori
- Il Sistema è disponibile secondo gli orari concordati congiuntamente alla copertura di assistenza tecnica, come dettagliato nel capitolo “TESI eViSuS® - SERVIZIO DI ASSISTENZA E GARANZIA” del contratto stipulato con l’ ASL CN2.
Software lato Server
- Software per Videocamera Totem con canali video, include applicazione server e client; software con funzioni di visualizzazione, gestione degli eventi, espandibile fino a 25 canali video.
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
- Software per la Televisita con eViSuS BioCare su server dedicato/i. Al crescere della necessità di sessioni contemporanee, devono crescere: la banda dedicata, la cpu e la ram.
F. Classificazione dei dispositivi medici del Sistema di Telemedicina TESI eViSuS®
Dal portale del Ministero della Salute è possibile verificare la registrazione dei vari componenti del sistema TESI eViSuS® (hardware e software):
LINK:
xxxxx://xxx.xxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxXxxxxxxxxxx/XxxxxxxXxxxxxxxxxxXxxxxxx?xxxxxxxXXXXXX MASCHERA
Di seguito si riporta l’estratto tabellare dalla pagina del suddetto portale aggiornato all’11/12/2022.
DA INSERIRE ESTRATTO TABELLARE
Di seguito si riporta il dettaglio con i differenti numeri di repertorio.
18
Di seguito si riporta il dettaglio con i differenti numeri di repertorio.
P.I./Cod. Fisc. 02419170044 | ||
G. Galleria Dispositivi | ||
TOTEM | TOTEM | TOTEM |
ETH4000 ENTRY+ | ETH8000 MASTER | ETH6000 OCTOPUS |
TOTEM eViSuS
ETH4000 ENTRY Tablet
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
H. TABELLA DISPOSITIVI della ASL CN2
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
FUNZIONALITÀ DEL SISTEMA DI TELEMEDICINA TESI EVISUS®
A. Funzionalità Stazione Remota (StRe)
1. La stazione remota ha una struttura autoportante.
- Modelli MASTER, ENTRY+ ed ENTRY: è realizzata in modo che a dispositivo chiuso il tutto sia trasportabile. La struttura è facilmente apribile ed installabile anche dall’utente semplicemente sollevandone la parte mobile che una volta in posizione si bloccherà automaticamente posizionando la telecamera ad altezza uomo.
- Modello OCTOPUS: è realizzata in modo che il dispositivo sia movibile. Il braccio snodabile è facilmente posizionabile dall’operatore per collocarlo nella posizione idonea per le sessioni di videochiamata.
- Non sono necessarie altre operazioni di montaggio e/o attivazione.
2. La stazione remota ha la possibilità di collegarsi alla Stazione di Controllo (StCo) o a PC Remoti dotati di software con licenza d’uso TESI eViSuS® attraverso connessione HDSL, ADSL, 3G/4G, linea in fibra (mediante il router fornito in dotazione). Il Totem è equipaggiato con apposito software con licenza d’uso client di TESI eViSuS®.
3. Gli unici allacciamenti necessari sono l’alimentazione elettrica e il cavo ethernet (RJ45) che serve per collegare la stazione al router ADSL/HDSL in modo cablato. Tale connessione potrà avvenire anche in modalità WiFi. L’attivazione e l’utilizzo della stazione non richiede alcun intervento e competenza tecnica da parte dell’utilizzatore. Le operazioni di attivazione della rete internet (ADSL, HDSL, 3G/4G, linea in fibra, …) ed eventuali operazioni di NAT per l’indirizzamento della telecamera sono in carico all’operatore dei servizi di rete.
4. La stazione remota può essere gestita da una o più StCo o da PC remoti dotati di software con apposita licenza d’uso, con una configurazione gestita dal CeCoI.
5. Con l’attivazione della comunicazione audio/video con la StCo sul monitor della StRe appare l’immagine dell’operatore con cui è possibile interagire con il sistema vivavoce. La comunicazione vocale tra le due postazioni è garantita da una comunicazione voce su IP o all’ occorrenza su linea GSM.
6. Ogni apparecchiatura Totem è equipaggiata con una antenna. Le antenne possono essere di differente tipologia:
- Antenna ADSL: antenna che si collega tramite cavo ethernet (RJ45) ad un punto della rete del Cliente ed eroga connessione internet verso il totem in modalità Wi-Fi.
- Antenna WIFI: antenna che si collega tramite cavo ethernet (RJ45) al singolo totem e si connette con opportuna configurazione alla rete Wi-Fi del Cliente finale.
- Antenna 4G: la connessione 4G deve avere una capacità di traffico dati pari a 100 Gb/mese. Tale traffico equivale all’utilizzo di circa 3,5 ore al giorno per 31 giorni al mese.
B. Funzionalità eViSuS Tablet
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
1. Il Tablet viene fornito con uno zainetto che contiene tutti gli elementi necessari al suo funzionamento (cavo di alimentazione, cover, antenna di collegamento) Il Tablet è facilmente attivabile anche dall’utente semplicemente schiacciando il pulsante di accensione e reclinando la cover che serve da sostegno. Non sono necessarie altre operazioni di attivazione .
2. L’ antenna deve semplicemente essere collegata ad una fonte di alimentazione così che accendendosi possa erogare segnale WiFi al quale automaticamente il Tablet si collega per consentire l’erogazione della Telemedicina.
3. Sia il Tablet che l’antenna possono essere monitorati dal Centro Servizi potendo garantire supporto tecnologico a distanza.
4. Il Tablet viene configurato per attivare esclusivamente l’app eViSuS BioCare al fine di semplificare l’utilizzo in ambito Telemedicina (Tablet Blindato).
5. Il paziente può accedere ai servizi di Telemedicina erogati attraverso il Tablet mediante l’APP con utenza e pw dedicati secondo le regole di sicurezza e privacy AGID e della PA.
6. Il paziente ha a disposizione un menù dove può scegliere di accedere alle sezioni:
- Televisita
- Schede
- Schede on demand
- Documenti (Informativi/Sanitari)
- Dati storici dei propri questionari
7. Alla pubblicazione sull’ App di una nuova televisita, di un nuovo questionario o di un nuovo documento, viene inviata, tramite App, una notifica al paziente.
8. Esclusivamente per le sezioni relative ai documenti sanitari ed ai dati storici, viene chiesto al paziente un secondo livello di autenticazione.
C. Funzionalità device di proprietà del paziente
1. Il paziente può accedere ai servizi di Telemedicina erogati attraverso il proprio device mediante l’App/Web App con utenza e pw dedicati secondo le regole di sicurezza e privacy AGID e della PA.
2. Il paziente ha a disposizione un menù dove può scegliere di accedere alle sezioni:
- Televisita
- Schede
- Schede on demand
- Documenti (Informativi/Sanitari)
- Dati storici dei propri questionari
3. Alla pubblicazione sull’App di una nuova televisita, di un nuovo questionario o di un nuovo documento, viene inviata, tramite App, una notifica al paziente/caregiver.
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
4. Esclusivamente per le sezioni relative ai documenti sanitari ed ai dati storici, viene chiesto al paziente/caregiver un secondo livello di autenticazione.
D. Funzionalità Stazione di Controllo (StCo)
1. La StCo viene installata ed equipaggiata con apposito software TESI eViSuS® presso la struttura indicata da cui il personale effettua le operazioni di telemedicina.
2. La StCo consente di attivare la StRe accendendo il monitor e posizionando correttamente la telecamera; l’attivazione della StRe verrà autorizzata dal paziente o dalla RSA a fronte di una richiesta (audio/visiva) sulla StRe da parte della StCo.
3. La StCo è stata sviluppata per permettere una gestione dinamica degli utenti remoti, per un massimo di 6 comunicazioni (audio/video) attive contemporaneamente (6 finestre). Le riprese effettuate dalla telecamera all’ospite a domicilio, in RSA od in altra struttura appaiono sul monitor della StCo. Agendo con il mouse sull’immagine della finestra di visualizzazione di ciascuna StRe è possibile controllare il movimento della telecamera e lo zoom. Dalla StCo è possibile spostare l’audio da un paziente all’altro passando da una finestra all’altra.
4. Dalla StCo viene attivata la comunicazione audio/video con la StRe: sul monitor appare l’immagine dell’ospite e con il sistema vivavoce è possibile l’interazione audio. La comunicazione vocale tra le due postazioni è garantita da una comunicazione voce su IP o all’ occorrenza tramite GSM.
5. Dalla StCo è possibile attivare una funzione di switch che consente di dividere, sullo schermo della StRe connessa, la visualizzazione in due parti: su una parte si tramette il volto dell’operatore sanitario e sull’altra si trasmette ciò che riprende la videocamera durante la videochiamata.
6. Dalla StCo, con la funzione di switch attivata, è possibile avviare una funzione specifica di fermo immagine che consente di far apparire sul monitor della StRe l’immagine statica ripresa dalla telecamera corredata da un puntatore a controllo remoto(pointer).
7. Dalla StCo è possibile, posizionando adeguatamente la videocamera e regolando lo zoom, effettuare delle fotografie ad alta risoluzione e memorizzare il file in un archivio strutturato per ciascun paziente.
- Le fotografie possono essere consultate in tempi successivi.
- L’accesso all’archivio fotografico è consentito in base al profilo di utenza.
8. Dalla StCo, durante la videochiamata è possibile attivare il modulo del Sistema di Addestramento Esperto che consente all’operatore sanitario di essere coadiuvato da un tutor virtuale durante le fasi di addestramento alle procedure sanitarie durante le attività di teleassistenza, televista e teleconsulenza medico sanitaria.
Questo sistema consente di gestire l’addestramento con le seguenti modalità:
- le procedure sono scomposte in una successione di steps informatizzati di numero variabile;
- a ciascuno step è assegnato un livello basso o alto di rischio in base alle conseguenze che ne possono derivare in caso di errore;
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
- durante la Videochiamata, l’operatore richiama la procedura dialitica prescelta per ciascun paziente in modo che ogni step sia visualizzato in successione sul video della stazione di controllo e l’opertore gli possa assegnare una valutazione;
- al termine della procedura il sistema esprime un giudizio positivo o negativo sull'apprendimento;
- l’operatore sanitario dalla StCo accede a cruscotti tabellari e con grafici per monitorare e verificare l’andamento dei training e dei re-traning;
- l’archivio delle procedure sanitarie è memorizzato in modalità strutturata in cloud;
- l’accesso, la configurazione e l’associazione delle schede del Sistema Esperto per le procedure sanitarie sono consentiti in base al profilo di utenza.
9. Dalla StCo è possibile contattare un’altra StCo, opportunamente configurata ed appartenente al network di TESI eViSuS®, per effettuare condivisione dello schermo durante una videochiamata verso un paziente, consentendo attività di teleconsulto tra medici e/o di teleconsulenza medico-sanitaria tra medico ed altro operatore sanitario.
10. Dalla StCo, durante la fase di videochiamata è possibile, nel caso in cui la StRe non usufruisca di una buona connettività Internet, utilizzare un altro canale audio (GSM) per chiamare il paziente/caregiver. In StCo l’operatore sanitario riceverà il segnale audio senza discontinuità rispetto alla normale videochiamata voip.
11. Dalla StCo, durante la fase di videochiamata è possibile accedere alla scheda parametri del paziente, con cui si stanno eseguendo le attività di telemedicina.
E. Funzionalità Centrale di Controllo Informatico (CeCoI)
Il collegamento delle stazioni remote (StRe) con la Centrale di Controllo Informatico (CeCoI) è gestito da un unico centro software che garantisce la gestione delle seguenti funzioni:
1. codifica dei reparti
2. codifica degli ambulatori
3. codifica dei questionari
4. codifica degli operatori sanitari ospedalieri
5. codifica degli operatori sanitari territoriali
6. codifica dei pazienti a cui viene garantito il servizio di TESI eViSuS® con tutte le specifiche di anamnesi previste dal percorso di cura
7. invio dell’utenza di accesso al paziente tramite e-mail dedicata con link dedicato e temporaneo per la personale definizione della password di accesso all’ App/Web App
8. associazione paziente con ambulatorio
9. associazione operatore con ambulatorio
10. associazione paziente con StRe
11. associazione paziente/caregiver con percorso formativo (procedure sistema di addestramento esperto)
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
12. associazione paziente/caregiver con questionario con specifiche di compilazione: manuale, verbale con strumenti bluetooth
13. associazione e configurazione operatori sanitari verso azienda esterna
14. pianificazione di questionario con invio al paziente/caregiver tramite SMS o notifica su APP
15. pianificazione di televisita con invio di notifica al paziente su APP
16. pubblicazione al paziente di documenti informativi
17. pubblicazione al paziente di documenti sanitari
18. associazione StCo – StRe
Art. 3 - CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Sono legittimati a presentare offerta di cui alla presente procedura gli operatori economici in possesso dei requisiti di ordine generale e di idoneità professionale previsti dagli articoli 80 e 82 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.
Art. 4 - MODALITÀ DI FORMULAZIONE E PRESENTAZIONE OFFERTE
Le offerte devono essere presentate entro e non oltre il giorno 14.03.2023 ore 12:00, secondo le indicazioni previste dalle regole per l’accesso e l’utilizzo del MEPA.
Allo scopo di garantire una corretta formulazione dell’offerta, le ditte concorrenti potranno prendere visione attraverso specifico sopralluogo da effettuarsi alla presenza del personale A,S,L, dei locali e delle condizioni fisiche impiantistiche in cui dovrà svolgersi il servizio.
L’effettuazione del sopralluogo è facoltativa.
Le offerte telematiche incomplete, condizionate o comunque non conformi agli atti di gara saranno escluse.
La presentazione dell’offerta è a totale ed esclusivo rischio dell’operatore economico partecipante, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’offerta, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti, o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della stazione appaltante ovvero per ritardo o disguidi tecnici o di altra natura, ovvero per qualsiasi motivo, l’offerta non pervenga entro il termine di scadenza fissato per la presentazione delle offerte.
I documenti richiesti devono essere forniti tramite piattaforma MEPA.
A) “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
1) Lettera di invito firmata digitalmente in segno di accettazione e conferma;
2) Capitolato speciale firmato digitalmente in segno di accettazione e conferma;
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
3) Allegato A - DGUE Modello di formulario per il documento di gara unico europeo firmato dal legale rappresentante dell’impresa.
Il concorrente compila il DGUE (Allegato A) di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 e successive modifiche messo a disposizione sul sito della Stazione Appaltante al seguente indirizzo xxx.xxxxx0.xx amministrazione trasparente - Bandi e Contratti secondo quanto di seguito indicato.
− Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore (a cura della stazione appaltante);
− Parte II – Informazioni sull’operatore economico (a cura del concorrente)
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
Il concorrente indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare nei limiti del 40% dell’importo complessivo del contratto in conformità a quanto previsto dall’art. 105 del Codice.
Il subappaltatore deve possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice dichiarati in gara mediante presentazione di un proprio DGUE, da compilare nelle parti pertinenti.
Il concorrente, per ciascun subappaltatore, allega:
1) DGUE, a firma del subappaltatore, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, sezioni A, C e D, e alla parte VI;
- Parte III – Motivi di esclusione (a cura del concorrente)
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dall’art. 80 del Dlgs 50/2016 e s.m.i.(Sez. A-B-C-D del DGUE).
- Parte IV – Criteri di selezione (a cura del concorrente)
Il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» ovvero compilando quanto segue:
1) la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale se richiesti
2) la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico-finanziaria se richiesti;
3) la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica se richiesti;
4) la sezione D per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale se richiesti.
- Parte VI – Dichiarazioni finali ( a cura del concorrente)
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
pertinenti compresa la firma.
Il DGUE deve essere presentato:
− nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
− nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
− nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
4) Allegato B - Patto di integrità firmato dal legale rappresentante della ditta partecipante;
5) Allegato C - “Informativa per i trattamento dei dati personali” firmata per accettazione.
6) Garanzia provvisoria:
− pari al 2% dell’importo presunto dell’appalto (€ 3.303,0) sotto forma di cauzione o fidejussione, ovvero garanzia ridotta del 50% (€ 1.651,75) allegando, in base all’art. 93 comma 7 del X.X.xx. 50/2016 e s.m.i., le eventuali certificazioni ivi indicate.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
A. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
B. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, in assegni circolari, con bonifico, con versamento con bonifico tramite versamento sul conto corrente bancario utilizzando l’IBAN XX00X0000000000000000000000;
C. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze. essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice);
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
− in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445;
− documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
− copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
La cauzione provvisoria è a garanzia della mancata sottoscrizione del contratto da parte dell’aggiudicatario e sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto stesso, mentre ai non aggiudicatari sarà restituita entro trenta giorni dall’aggiudicazione.
7) Dichiarazione di un fideiussore, contenente l’impegno, in caso di aggiudicazione, a rilasciare la garanzia di cui all’articolo 103 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.; secondo quanto previsto dall’art. 93 comma 8 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. Il presente comma non si applica alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
8) PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett. b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria; Tutti i soggetti interessati alla partecipazione alla procedura di gara devono, obbligatoriamente, registrarsi al sistema AVCPass, accedendo all’apposito link sul portale dell’Anac (servizi
– servizi ad accesso riservato – AVCPass operatore economico), secondo le istruzioni ivi contenute, ed acquisire il “PassOE” (Documento che attesta che l’Operatore Economico può essere verificato tramite AVCPass), da inserire nella busta contenente la documentazione amministrativa.
Fermo restando l’obbligo per l’operatore economico di presentare le autocertificazioni richieste dalla normativa vigente in ordine al possesso dei requisiti per la partecipazione alla presente procedura, il “PASSOE” rappresenta lo strumento necessario per procedere alla verifica dei requisiti stessi da parte della stazione appaltante.
Si precisa che:
1. il mancato inserimento del presente documento all’interno della documentazione amministrativa – non sarà motivo di esclusione dalla gara né di sanzione pecuniaria di cui all’art. 83 comma 9 del Codice, ma sarà oggetto di richiesta di integrazione senza applicazione di sanzione. La non integrazione del documento nei termini sarà oggetto di esclusione dalla gara.
2. in caso di accertato malfunzionamento del sistema Avcpass e al fine di agevolare il celere svolgimento della procedura di gara, la stazione appaltante si riserva di procedere alla verifica dei requisiti di partecipazione di carattere generale, nonché di carattere
P.I./Cod. Fisc. 02419170044
economico-finanziario e tecnico-organizzativo, mediante richiesta scritta al concorrente della relativa documentazione cartacea, prodotta nelle forme di legge.
3. nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art.89 del Codice, dovrà essere inserito anche il PASSOE relativo all’impresa ausiliaria.
Si richiede, ai fini della comprova dei requisiti dell’AVCPASS, di allegare copia del documento di identità in corso di validità corredato da codice fiscale di tutti i soggetti con potere di firma.
9) Versamento del contributo ANAC;
10) Modello DUVRI Documento unico per la Valutazione dei rischi interferenti - DUVRI “Allegato E” firmato digitalmente per presa visione. Corredato dagli allegati 1 e 2:
− Allegato 1 - Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà compilato e firmato da parte di tutte le ditte partecipanti;
− Allegato 2 - Verbale riunione di cooperazione e coordinamento firmato per presa visione;
11) Nomina Responsabile trattamento dati “Allegato F” firmato digitalmente per presa visione
Ai sensi dell’art. 83, comma 9 del D.Lgs n. 50/2016 s.m.i., le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura del soccorso istruttorio.
In particolare, la mancanza, l'incompletezza ed ogni altra irregolarità essenziale degli elementi della documentazione di gara con esclusione di quelle afferenti all'offerta tecnica ed economica, la Stazione Appaltante assegnerà al concorrente un termine non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione il concorrente è escluso dalla gara.
Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
B) “DOCUMENTAZIONE TECNICA”
La ditta offerente dovrà presentare la documentazione tecnica, che rispetti le caratteristiche di cui
all’Art. 2 del presente capitolato, tramite piattaforma MEPA, come di seguito specificato:
1) Relazione Tecnica redatta in lingua italiana, dovrà essere numerata e sviluppata secondo l’ordine dei CRITERI DI VALUTAZIONE indicati all’art. 9 del presente capitolato e non dovrà superare il numero massimo di pagine 50 e dovrà contenere, una descrizione di ciò che l’operatore economico concorrente intende offrire in merito a ciascuno dei criteri di valutazione riportati nelle tabelle all’art. 9 del presente capitolato ;
Alla relazione tecnica dovranno essere allegati i depliant illustrativi e descrittivi, schede tecniche dei prodotti offerti.
2) Allegato G - Modulo Compliance GDPR da restituire compilato e sottoscritto a cura del fornitore;
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3) Allegato H - Piano aziendale misure di sicurezza ICT (AGID) - Prescrizioni per fornitori – da restituire sottoscritto digitalmente per accettazione;
4) Allegato I “Comunicazione Amministratore sistema e dichiarazione adozione misure di sicurezza” da restituire firmato digitalmente per presa visione; la sottoscrizione costituisce impegno ad attuare le misure ivi indicate;
5) Dichiarazione di conformità redatta sulla base dell’attuale normativa (RDM 2017/745/UE, successive modificazioni, integrazioni e norme transitorie per l’ammissibilità dei dispositivi prodotti e immessi in commercio in conformità alla Direttiva Europea 93/42 CEE recepita con D.Lgs. 37/2010);
- per i dispositivi di classe I, copia della dichiarazione di conformità redatta dal fabbricante;
- per i dispositivi delle altre classi di rischio, copia della dichiarazione di conformità redatta dal fabbricante, con allegata copia del certificato CE rilasciato dall’organismo notificato;
6) Eventuali certificazioni specifiche in possesso del fornitore (di qualità, relative alla valutazione dei criteri ambientali, trattamento rifiuti/smaltimento, ecc…);
7) Dichiarazione “Segreti tecnici e commerciali”:
L’operatore economico concorrente deve dichiarare quali tra le informazioni fornite, inerenti all’offerta presentata, costituiscano segreti tecnici e commerciali, pertanto coperte da riservatezza (ex art. 53 D. Lgs. N. 50/2016).
In base a quanto disposto dall’art. 53 comma 5 del Codice, il diritto di accesso agli atti e ogni forma di divulgazione sono esclusi in relazione alle informazioni fornite dagli offerenti nell’ambito delle offerte che costituiscono, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali.
Al proposito si chiarisce che i segreti industriali e commerciali non devono essere semplicemente asseriti ma devono essere effettivamente sussistenti e di ciò deve essere dato un principio di prova da parte dell’offerente.
L’operatore economico concorrente deve quindi allegare una dichiarazione denominata “SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI”, da inserire nella documentazione Tecnica, contenente i dettagli dell’offerta coperti da riservatezza, accompagnata da idonea documentazione che:
⮚ argomenti in modo approfondito e congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta sono da segretare;
⮚ fornisca un “principio di prova” atto a dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali
La stazione appaltante si riserva comunque di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati.
La stazione appaltante si riserva di imporre agli operatori economici concorrenti condizioni intese a proteggere il carattere di riservatezza delle informazioni rese disponibili.
Si precisa che la stazione appaltante non effettuerà ulteriori informative e procederà, su richiesta scritta dell’operatore economico concorrente entro 15 giorni a comunicare quanto previsto dall’articolo 76 comma 2 del D.Lgs. n. 50 del 2016 (fermo restando quanto previsto dal comma 4 del medesimo articolo).
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La documentazione prodotta dovrà essere in lingua italiana.
La commissione giudicatrice potrà invitare gli operatori economici a fornire chiarimenti in ordine ai documenti e alle dichiarazioni presentate nell’ambito della documentazione tecnica.
C) “OFFERTA ECONOMICA”
✓ L’offerta, oltre quella generata dal sistema, dovrà essere redatta in PDF, sul prospetto allegato (Allegato D - Modulo Offerta), compilato in ogni sua parte, datato, e firmata digitalmente sul portale MEPA, pena l’esclusione dalla procedura di gara, dal legale rappresentante o persona munita di comprovati poteri di firma(la cui procura deve essere allegata all’offerta economica):
• dell’impresa singola;
• di tutte le Imprese raggruppande/consorziande, in caso di R.T.I./ Consorzio ordinario non formalmente costituiti al momento della presentazione dell’offerta;
• dell’Impresa mandataria ovvero del Consorzio, in caso di R.T.I./Consorzio ordinario formalmente costituiti prima della presentazione dell’offerta;
• del Consorzio, in caso di Consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro e Consorzio stabile
Il prezzo a base d’asta, indicato nel fac-simile offerta non è superabile pena l’esclusione dalla gara, parimenti saranno escluse le offerte incomplete ovvero difformi dal fac-simile offerta (Allegato D - Modulo Offerta)
Nell’offerta dovrà essere specificata (non considerata a fini dell'aggiudicazione):
• Quotazione del costo di eventuali giornate per ulteriori attività da svolgere sia presso la sede del fornitore che dell’A.S.L. oltre alle 30 giornate incluse nel Servizio di Manutenzione.
L’offerta vincolerà l’aggiudicatario per 180 giorni dal termine fissato per la presentazione delle offerte.
L’Amministrazione appaltante aggiudicherà la fornitura anche in presenza di una sola offerta purché valida e compatibile con i limiti economici previsti dalla base d’asta.
La mancanza dei documenti richiesti o vizi di forma degli stessi, eventualmente riscontrati, daranno luogo all’esclusione dalla gara qualora siano disattese prescrizioni la cui osservanza sia indispensabile a garantire la parità fra i concorrenti.
L’eventuale offerta congiunta deve essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate e deve specificare le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista dall’art.48 del Codice.
Nel caso l’offerta venga presentata da più concorrenti già costituiti in raggruppamento, la sottoscrizione predetta deve essere fatta dal legale rappresentante dell’impresa mandataria o del Consorzio; qualora i raggruppamenti non siano ancora costituiti, gli atti predetti dovranno essere sottoscritti dai legali rappresentanti di tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento.
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Di ogni sottoscrittore dovrà essere allegata copia fotostatica del documento di identità in corso di validità.
✓ L’offerta dovrà essere corredata da una relazione dalla quale si deve evincere una scomposizione del prezzo offerto nelle singole voci di prezzo, in particolare nei costi di coordinamento, nei costi di ammortamento dei mezzi necessari all’espletamento della fornitura, nei costi generali, nell’utile di impresa riferito al presente appalto, nei costi della sicurezza aziendale che devono risultare congrui rispetto all’entità ed alle caratteristiche della fornitura ed infine nella formulazione di ulteriori giustificazioni ritenute pertinenti in merito agli elementi costitutivi dell’offerta medesima.
La presentazione dell’offerta implica, per le ditte partecipanti, l’accettazione incondizionata di tutte le clausole, norme e condizioni contenute nel presente capitolato speciale d’appalto, pertanto non verranno prese in considerazione offerte con condizioni diverse da quelle ivi descritte e comunque che non contengano le prescrizioni stabilite dal presente invito. Quindi la formulazione dell’offerta dovrà essere fatta nello scrupoloso rispetto di quanto disposto dal precitato capitolato speciale.
ART. 5 – REVISIONE PREZZI
Il prezzo si intende fisso, impegnativo ed invariabile, salva la revisione come di seguito disciplinata:
- Le clausole di revisione dei prezzi avverranno ai sensi all’articolo 106, comma 1, lettera a), primo periodo, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, fermo restando quanto previsto dal secondo e dal terzo periodo del medesimo comma 1.
- Qualora si sia verificata una variazione dei prezzi, che abbia determinato un aumento o una diminuzione del prezzo complessivo in misura non inferiore al 10 per cento, l'appaltatore o la stazione appaltante avranno facoltà di richiedere, con decorrenza dalla data dell'istanza presentata, una revisione dei prezzi. La revisione dei prezzi, aumento o in diminuzione, avverrà per la percentuale eccedente il 10% ed è prevista a partire dalla seconda annualità contrattuale.
-La richiesta di adeguamento prezzi dovrà essere esaurientemente motivata al fine di poterne valutare l’accoglimento o meno in base ad un’apposita istruttoria. L’adeguamento decorrerà, ove accettato, dal primo giorno del mese successivo alla data di ricevimento della richiesta formulata dall’Appaltatore o dall’Azienda sanitaria e sarà calcolato dal mese di inizio del contratto o da quello dell'ultimo adeguamento fino al mese di applicazione di tale adeguamento.
-La revisione dei prezzi può essere richiesta una sola volta per ciascuna annualità;
-L’istruttoria può tener conto di Indici Istat (ad esempio FOI, IPCA), prezzari con carattere di ufficialità e di specifiche rilevazioni Istat.
Art. 6 – VISIONE/PROVA
La commissione giudicatrice si riserva la facoltà di richiedere visione e prova in loco dell’attrezzatura offerta oppure potrà visionare il sistema proposto presso altre strutture già
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funzionanti.
Art. 7 - PROCEDIMENTO DI GARA
L’esame e la valutazione delle offerte si articolerà nelle seguenti fasi:
Prima fase:
▪ apertura Documentazione Amministrativa, verifica della regolarità della documentazione presentata da ciascuna ditta concorrente;
▪ apertura Documentazione Tecnica e presa d’atto della documentazione in essa contenuta;
▪ ammissione dei concorrenti con eventuale riserva qualora si renda necessario richiedere chiarimenti o integrazioni documentali.
Seconda fase:
Nella seconda fase una Commissione di aggiudicazione, appositamente nominata dall’Azienda, esaminerà in una o più sedute riservate, le offerte tecniche presentate dai concorrenti (documentazione tecnica) attribuendo i relativi punteggi secondo i criteri indicati successivamente.
Qualora la Commissione Giudicatrice lo riterrà utile si riserva di richiedere alle ditte offerenti precisazioni/chiarimenti in merito alla documentazione presentata, oltre la facoltà di convocare le ditte offerenti per illustrare le offerte tecniche.
La non ottemperanza ad ogni richiesta, insindacabile, della Commissione Giudicatrice, necessaria per la valutazione dell’apparecchiatura offerta, comporterà l’esclusione dalla gara.
Di tutte le sedute della Commissione giudicatrice sarà redatto un verbale, sottoscritto da tutti i componenti. L’attribuzione dei punteggi dovrà essere motivata.
L’amministrazione si riserva la facoltà di individuare uno o più soggetti in possesso di competenze specifiche di cui la Commissione giudicatrice potrà servirsi come supporto tecnico.
Terza fase:
Apertura delle offerte economiche e attribuzione del relativo punteggio.
Si precisa che per l’assegnazione del punteggio “prezzo” sarà preso in considerazione l’importo complessivo IVA esclusa delle offerte di cui al modulo Allegato D - Modulo Offerta
Al termine dei lavori, si procederà all'attribuzione del punteggio complessivo (punteggio qualità
+ punteggio prezzo).
La fornitura verrà aggiudicata, in via provvisoria, al concorrente che, sommati i punteggi attribuiti in sede di valutazione qualitativa e di prezzo offerto, avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto.
Art. 8- VERIFICA REQUISITI
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico organizzativo ed economico
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finanziario dell’aggiudicatario di cui agli artt. 80 e 82 del Codice dei Contratti avviene ai sensi dell’art 32 c. 7 del Codice dei Contratti.
Art. 9 - MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione avverrà, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità-prezzo ai sensi dell’art. 95 comma 3 del D.Lgs. 50/2016, in base ai seguenti criteri:
Qualità: punteggio 70 punti Prezzo: punteggio 30 punti. Parametri tecnici di valutazione
Una commissione di aggiudicazione, composta nei modi previsti dall’art. 77 del D. Lgs. N. 50/2016, valuterà, antecedentemente all’apertura dell’offerta economica, la documentazione tecnica ed attribuirà il punteggio relativo all’elemento qualità sulla base dei seguenti criteri:
n. criterio | Caratteristiche | Punti | Criteri |
1 | Funzionalità software | 18 | D |
2 | Caratteristiche dei dispositivi hardware | 22 | D |
3 | Servizi di attivazione delle strutture sanitarie | 16 | D |
4 | Numero di giornate offerte oltre le 30 richieste (come indicato al capitolo 2.3 punto A) e le 15 + 15 richieste al capitolo 2.3 punto B.1.3.Le giornate in più, saranno comprese nell’offerta di prezzo. (1 punto ogni 4 giornate offerte in più) | 5 | Q |
5 | Caratteristiche del servizio di manutenzione (come indicato al cap. 2.3 B) | 8 | D |
6 | Criteri ambientali: impatto ambientale e certificazioni (SI = 1 - NO = 0 | 1 | T |
Prima fase: valutazione qualitativa
A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale (D) è attribuito un coefficiente variabile tra 0 e 1 da parte di ciascun commissario sulla base della seguente scala di valutazione:
SCALA DI VALUTAZIONE | COEFFICIENTE |
Non apprezzabile non valutabile | 0,00 |
Sufficiente | 0,25 |
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Discreto | 0,50 |
Buono | 0,75 |
Ottimo | 1,00 |
I 70 punti, afferenti alla valutazione qualitativa, saranno attribuiti dalla Commissione giudicatrice all’offerta migliore. Alle altre offerte saranno attribuiti i punteggi in base al confronto rispetto all’offerta qualitativamente migliore individuata, procedendo alla “riparametrazione”.
Si evidenzia che sia nella definizione della media dei coefficienti, sia nella trasformazione di detta media in coefficienti definitivi, sarà tenuto valido il risultato di dette operazioni arrotondato alla seconda cifra decimale dopo la virgola.
I Componenti della Commissione procederanno all’attribuzione del punteggio secondo il seguente metodo:
⯎ ogni singolo commissario attribuirà per ognuno dei sopracitati criteri un coefficiente variabile da 0,00 a 1,00;
⯎ nel caso in cui le valutazioni non siano espresse all’unanimità, si calcola la media aritmetica dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari e la si moltiplica per il massimo dei punti a disposizione della tabella di cui sopra;
⯎ si sommano quindi i punteggi attribuiti ai diversi requisiti e si ottiene la valutazione della singola ditta prima della eventuale riparametrazione.
La Commissione procederà alla riparametrazione dei punteggi ottenuti per riallinearli ai punteggi massimi previsti.
RIPARAMETRAZIONE
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri, se nel singolo criterio nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato.
La c.d. “riparametrazione” si applica ai criteri di natura qualitativa nonché a quei criteri di natura quantitativa, la cui formula non consenta la distribuzione del punteggio massimo.
La stazione appaltante procederà ad assegnare al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto su un singolo criterio il massimo punteggio previsto per lo stesso e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente, nel seguente modo:
Riparametrazione: se nessun concorrente ha ottenuto per ogni sub-elemento di valutazione il massimo dei relativi sub-punti a disposizione, all’offerta che ha ottenuto il punteggio maggiore sarà attribuito il punteggio massimo previsto e proporzionalmente il punteggio a tutte le altre, (prima riparametrazione per ognuno dei sottocriteri).
Successivamente si procederà all’attribuzione del punteggio massimo, al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto della prima riparametrazione, effettuando la seconda riparametrazione finale, si procederà all’attribuzione del punteggio massimo, al concorrente che ha ottenuto il punteggio complessivo più alto, effettuando la riparametrazione, (attribuendo il punteggio massimo previsto per la “qualità” = 70 punti) ed agli altri in misura proporzionale. (ad esempio: al miglior punteggio di 64,90/70 sarà attribuito il punteggio complessivo di 70/70, ed alle altre offerte verrà attribuito un punteggio via inferiore e proporzionale riparametrato a 70. Esempio: se ad un’offerta è
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stato attribuito un punteggio pari 54,80, il punteggio riparametrato sarà di 61,64=(54,80x70/64,90).
Di tutte le operazioni svolte dalla Commissione giudicatrice sarà redatto apposito verbale, contenente le motivazioni dei punteggi assegnati ai concorrenti.
Seconda fase: prezzo
Alla Ditta che avrà proposto nell’offerta economica il prezzo complessivo più basso, verranno attribuiti 30 punti, alle altre Ditte punteggi inversamente proporzionali secondo la seguente formula :
pu = pM x prm/pr dove:
pu = punteggio da attribuire all’offerta presa in considerzione
pM = punteggio massimo attribuibile
pr = prezzo dell’offerta presa in considerazione; prm = prezzo minore.
Anche in tal caso i punteggi saranno approssimati alla seconda cifra decimale.
L’aggiudicazione provvisoria sarà effettuata a favore della Ditta che avrà ottenuto complessivamente il punteggio più alto con riferimento al miglior rapporto qualità/prezzo.
Nel caso di offerte con uguale punteggio totale, l’aggiudicazione avverrà in favore dell’offerta accettabile che presenterà il maggior punteggio relativamente agli elementi qualitativi.
Qualora anche il punteggio per gli elementi qualitativi dovesse essere uguale, l’aggiudicatario sarà individuato tramite sorteggio.
In ogni caso la Stazione Appaltante potrà avvalersi dell’art. 95 comma 12) del Codice e non procedere all’aggiudicazione, qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.
Saranno escluse dalla gara le offerte di cui il prezzo posto a base d’asta indicato nel fac-simile offerta (Allegato D - Modulo Offerta) sia superato e parimenti saranno escluse le offerte incomplete ovvero difformi dal fac-simile offerta.
L’Amministrazione si riserva il diritto di annullare o modificare la presente gara e si riserva la facoltà di sospendere la procedura di affidamento o di non procedere alla stipula del contratto qualora:
- la fornitura del bene o del servizio non trovi copertura finanziaria nel proprio bilancio;
- la fornitura del bene o del servizio non rientri più nel fabbisogno dell’Azienda per sopravvenute variazioni di attività o di organizzazione gestionale;
- per sopravvenute disposizioni regionali in materia di programmazione sanitaria;
- per motivi di pubblico interesse.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice, la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento della fornitura.
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Art. 10 - VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione delle spiegazioni se, del caso, indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3 lett. c) e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede all’aggiudicazione.
Art. 11- STIPULA DEL CONTRATTO
Il contratto verrà stipulato, dopo almeno 35 giorni dall’invio della comunicazione di aggiudicazione ai sensi dell’art. 76, comma 5 lett. a) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., digitalmente tramite procedura informatizzata su piattaforma Consip e a mezzo lettera commerciale trasmessa via PEC con firma digitale, da ritornare controfirmata digitalmente.
Ai fini della stipula del contratto la ditta aggiudicataria dovrà trasmettere:
- ricevuta di avvenuto pagamento dell’imposta di bollo (€ 16,00) che potrà essere assolta tramite contrassegno telematico ovvero secondo la modalità virtuale. (Risposta Agenzia delle Entrate n.321 del 25/07/2019) e una dichiarazione dalla quale si evinca l’identificativo, la data del contrassegno, e il CIG.
- Allegato “F” Nomina Responsabile trattamento dati, compilato e firmato digitalmente dal Xxxxxxxx nominato per il trattamento dati. La mancata sottoscrizione dell'allegato comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la nullità del contratto.
- Allegato I “dichiarazione adozione misure di sicurezza”, da compilare a cura del fornitore, firmato digitalmente;
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- Allegato 2 al Modello DUVRI (Allegato E) debitamente firmato dal Responsabile unico del procedimento, dal RSPP dell’azienda committente, dal Legale rappresentante ditta aggiudicataria o suo delegato, e dal Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione della ditta o suo delegato, a seguito di incontro congiunto finalizzato alla valutazione- approvazione del documento di Valutazione dei Rischi dovuti ad Interferenza, che ha interessato le aree dell’A.S.L.CN2 presso cui l’impresa aggiudicataria è destinata ad operare;
- Garanzia definitiva di cui al successivo articolo.
L’ASL CN2 si riserva la facoltà di risolvere o modificare il valore del contratto a seconda delle proprie esigenze senza che la ditta aggiudicataria possa pretendere alcun indennizzo.
Art. 12 - GARANZIA DEFINITIVA SOTTO STIPULA contratto
Ai fini dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali assunti, la Ditta aggiudicataria dovrà costituire, una garanzia, denominata “garanzia definitiva” a sua scelta sotto forma di cauzione o fidejussione con le modalità di cu all’art. 93 commi 2 e 3 pari al 10% dell’importo contrattuale ridotta del 50% qualora in possesso delle certificazioni indicate all’art. 93 comma 7 del D.Lgs. 50/2016, che dovranno essere allegate alla fidejussione definitiva.
La fidejussione bancaria o la polizza fidejussoria dovranno avere una scadenza posteriore di almeno 4 mesi rispetto a quella fissata per la scadenza del contratto. In caso di proroga della fornitura oltre i termini contrattuali stabiliti in sede di aggiudicazione, la cauzione definitiva dovrà essere rinnovata, alle stesse condizioni di cui sopra, per un periodo non inferiore alla durata della proroga.
La mancata costituzione della garanzia definitiva determina la decadenza dell’affidamento, ai sensi dell’art. 103 comma 3, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.
La cauzione definitiva resterà vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e sarà restituita al contraente, senza interessi, previo:
- accertamento che il fornitore abbia adempiuto interamente alle condizioni dell’appalto
- accertamento che il fornitore abbia adempiuto ad ogni altro obbligo inerente la prestazione.
La garanzia definitiva dovrà essere valida per tutta la durata della manutenzione ed assistenza tecnica full risk, mesi 24, a partire dalla data del relativo collaudo.
Art. 13 - RESPONSABILITA' DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
La ditta aggiudicataria è responsabile dell'esatto adempimento delle obbligazioni contrattuali e della perfetta esecuzione della fornitura; è inoltre responsabile di tutte le norme in materia igienico-sanitaria e di commercio relative ai prodotti da fornire, della buona esecuzione delle opere, nonché degli eventuali danni arrecati in conseguenza dell'inosservanza delle stesse sia alle persone sia alle cose della Stazione Appaltante che a terzi.
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Art. 14 - NULLITÀ DEL CONTRATTO
Il contratto stipulato con la ditta che si riscontri trovarsi nella fattispecie di cui all’art. 53 comma 16 ter. D. Lgs 165/2001 è nullo.
Art. 15 - CONDIZIONI CONTRATTUALI
La ditta aggiudicataria dovrà consegnare la totale fornitura presso il P.O. di Verduno o presso la sede che verrà comunicata nell’ordinativo e provvedere alla completa attivazione sulla base della tempistica prevista nell’offerta di gara e comunque entro e non oltre 60 giorni dall’ordine.
L’attività di consegna ed installazione della fornitura si intende comprensiva di ogni relativo onere e spesa, ivi compresi, a titolo meramente esemplificativo, ma non esaustivo, quelli di imballaggio, facchinaggio, trasporto, consegna all’interno dei locali, montaggio delle componenti di fornitura, asporto dell’imballaggio, eventuali lavori di ripristino dei locali e delle aree adiacenti eventualmente danneggiati dall’operatore economico, pulizia giornaliera e finale.
Il controllo quantitativo e qualitativo della fornitura è demandato al personale preposto al ritiro. Il materiale non rispondente ai requisiti verrà restituito, con l’obbligo per il fornitore di sostituirlo tempestivamente con altro che abbia i requisiti richiesti. L’accettazione della merce non solleva il fornitore dalle responsabilità delle proprie obbligazioni, in ordine ai vizi apparenti od occulti delle merci consegnate, non rilevati all’atto della consegna.
Art. 16 - COLLAUDO
La ditta aggiudicataria è tenuta a provvedere, a sua cura e sue spese, al collaudo dell’intera fornitura, da effettuarsi al momento della consegna e, comunque, non oltre 20 giorni dalla stessa, salvo diversi accordi con la stazione appaltante, alla presenza dell’incaricato dell’aggiudicatario e del personale all’uopo incaricato dalla stazione appaltante.
L’intera fornitura diventerà di proprietà dell'Amministrazione e l'aggiudicatario acquisterà diritto al pagamento del relativo importo solo dopo la verifica e il collaudo positivo. La fornitura sarà da considerarsi collaudata con esito positivo quando tutti i suoi componenti saranno collaudati con esito positivo.
Il collaudo sarà effettuato dal fornitore in contraddittorio, per le specifiche competenze, con:
• Il Direttore della S.C. Servizi Informatica, Telecomunicazioni e sistema informativo o suo incaricato
Il collaudo dovrà riguardare la totalità della fornitura.
Il fornitore dovrà procurare, a proprio carico, gli eventuali dispositivi/attrezzature/oggetti test che dovessero essere necessari ai fini del collaudo. Tutti gli oneri sostenuti per la fase di collaudo saranno da considerarsi a carico del fornitore.
Delle attività ed operazioni di collaudo verrà redatto apposito “Verbale di Collaudo”. Il collaudo è teso a verificare che quanto fornito sia conforme ai tipi o modelli descritti, con le caratteristiche e le funzionalità riportate nella documentazione tecnica presentata in sede di gara, nonché nella manualistica d’uso, e coerentemente con quanto previsto dalla normativa,
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che sia stata regolarmente installata e sia regolarmente funzionante e che soddisfi le esigenze operative tecniche, conformemente alle indicazioni contenute nella documentazione di gara.
Il collaudo consisterà:
• Nel controllo della completezza della fornitura, in particolare nell’accertamento della presenza di tutte le componenti e della manualistica richiesta e nella verifica della corrispondenza ai requisiti di capitolato e a quanto dichiarato dalla ditta fornitrice e della conformità tra i requisiti tecnici posseduti dall’apparecchiatura con quelli dichiarati in sede di offerta;
• Nella verifica della conformità della fornitura ai requisiti e alle caratteristiche tecniche previsti dalle norme di legge;
• Nell’accertamento delle corrette condizioni di funzionamento della fornitura sulla base di tutte le prove funzionali stabilite nei manuali tecnici del fornitore, con prove di funzionamento, mediante dimostrazioni effettuate dal personale tecnico del fornitore. Tutte le operazioni consigliate nei manuali tecnici si intendono obbligatorie per il fornitore.
• Nell’effettuazione dei controlli di qualità e le verifiche previsti dalle norme vigenti;
• Nella verifica della completezza della documentazione fornita; Il fornitore dovrà produrre in sede di collaudo:
• il Manuale d’uso in lingua italiana.
Il collaudo si intende positivamente superato solo se tutte le caratteristiche risultano verificate ai sensi di quanto sin qui previsto. In caso di esito negativo, anche parziale, del collaudo il fornitore ha l’onere di sostituire quanto non perfettamente funzionante e integrare quanto eventualmente mancante e di procedere al nuovo collaudo che, in ogni caso, dovrà concludersi positivamente entro un successivo termine di 20 giorni dalla consegna/installazione. L’esito positivo del collaudo non esonera il fornitore da responsabilità per difetti e/o imperfezioni non emerse al momento del collaudo.
La Stazione Appaltante si riserva, in sede di effettivo utilizzo, di procedere ad una verifica sulla corrispondenza delle caratteristiche della fornitura con quanto dichiarato e offerto dal fornitore, con riferimento alla documentazione tecnica prodotta e alle prestazioni dichiarate in sede di gara. Le eventuali spese per le analisi e le verifiche qualitative saranno a carico della impresa fornitrice qualora le caratteristiche rilevate risultassero difformi da quelle dichiarate.
Art. 17 - PENALI
Come previsto dall'art. 113-bis comma 2 del D. Lgs 50/2016 i contratti di appalto prevedono penali per il ritardo nell'esecuzione delle prestazioni contrattuali da parte dell'appaltatore commisurate ai giorni di ritardo e proporzionali rispetto all'importo del contratto o alle prestazioni del contratto
Le penali dovute per il ritardato adempimento delle prestazioni sono calcolate in misura giornaliera compresa tra lo 0,3 per mille e l'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale da determinare in relazione all'entità' delle conseguenze legate al ritardo e non possono
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comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale.
Le penalità sono notificate all’impresa, restando escluso qualsiasi avviso di costituzione in mora.
Se la ditta aggiudicataria è in associazione temporanea d’impresa queste sanzioni saranno a carico del trasgressore.
In ogni caso l’ASL si riserva il diritto di addebitare all’Impresa aggiudicataria l'importo dei maggiori danni imputabili a quest’ultimo;
Art. 18 - SUBAPPALTO
Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità, è ammesso il subappalto nei modi e nei termini indicati dall’art. 105 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i..
Art. 19 - MODALITÀ DI FATTURAZIONE
Le fatture dovranno essere redatte a norma di legge e dovranno fare riferimento al numero d’ordine comunicato dalla Struttura competente.
Gli ordini verranno inviati, come da obblighi di legge, tramite il Nodo di smistamento degli ordini (NSO).
A seguito dell’entrata in vigore del disposto del D.M. 55 del 3 aprile 2013, ai sensi della Legge 244/2007 (art. 1 dal comma 209 al 214) che ha fissato come termine inderogabile il 31 marzo 2015 per l’obbligo di fatturazione elettronica nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni tra cui, quindi, anche le Aziende Sanitarie, si precisa che il Codice Univoco Ufficio per l’invio delle fatture elettroniche per questa Azienda è il seguente: UFXS51.
L’articolo 25 del D.L. 66/2014 stabilisce che in ogni fattura venga inserito il codice CIG (salvo nei casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità).
L’Azienda Sanitaria non potrà procedere al pagamento delle fatture elettroniche che non riportino il codice CIG.
Il contratto di manutenzione decorrerà dalla data di collaudo definitivo e la fattura fatto salvo ulteriori disposizioni impartite dalla S.C. Informatica, Telecomunicazioni e Sistema Informativo, dovrà essere emessa trimestralmente con modalità posticipata.
Art. 20 - PAGAMENTI
I pagamenti avverranno nei termini previsti dalla normativa vigente. Il termine di pagamento resterà interrotto qualora l’A.S.L. chieda chiarimenti e/o copia di documentazione.
Art. 21 - OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA
Il committente in merito alla presenza dei rischi dati da interferenze, come da art. 26 D.Lgs. 81/2008, vista la determinazione nr. 3/2008 dell’Autorità per la vigilanza sui contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, precisa che è stato predisposto il DUVRI in quanto, viste le attività
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oggetto dell’appalto, si sono riscontrate interferenze per le quali intraprendere misure di prevenzione e protezione atte ad eliminare e/o ridurre i rischi.
Gli oneri relativi risultano pari a € 300,00 in quanto sussistono rischi interferenti da valutare; restano immutati gli obblighi a carico delle imprese e/o lavoratori autonomi in merito alla sicurezza sul lavoro.
Art. 22 - RECESSO E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Azienda Sanitaria può procedere alla risoluzione del contratto in qualsiasi momento, avvalendosi delle facoltà concesse dal Codice Civile ed in base a quanto stabilito dall’art. 108 D.LGS. 50/2016.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di recedere dal contratto con le modalità previste dall’art. 109 D.Lgs. 50/2016.
Art. 00 - XXXXXX XX FORO COMPETENTE
Le parti contraenti riconoscono come unico Foro competente per qualsiasi controversia quello di Asti.
Art. 24 - RIFERIMENTI AD ALTRE NORME
Per quanto non disposto nel presente capitolato si fa espresso riferimento, in quanto non contrastanti con le presenti disposizioni, alle leggi ed ai regolamenti vigenti e disciplinanti la materia oggetto della fornitura.
Art. 25 - TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI
Ai sensi dell’art. 3 della Legge nr. 136/2010, tutti i movimenti finanziari relativi alla fornitura devono essere registrati sui conti correnti bancari o postali dedicati, anche se non via esclusiva, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.a.
I pagamenti delle fatture verranno pertanto effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario e postale con conto corrente dedicato.
Con la comunicazione di affidamento della fornitura l’Azienda richiederà al soggetto aggiudicatario di comunicare gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati nonché le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
Il contratto si intende risolto nel caso in cui le transazioni siano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane S.p.a.
E’ fatto obbligo al fornitore, pena la nullità del contratto, di assumere a proprio carico tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010 nr. 136.
E’ fatto altresì obbligo al fornitore di inserire nei contratti eventualmente sottoscritti con subappaltatori e subcontraenti delle filiera di imprese interessate alla fornitura, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
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Art. 26 - INFORMATIVA PER I TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi dell’art. 13 Regolamento Europeo per la protezione dei dati personali 2016/679 del 27/04/2016 di seguito GDPR esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente capitolato di gara.
Art. 27 NOMINA RESPONSABILE PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 28 e seguenti del GDPR UE 2016/679, l'aggiudicatario dovrà essere nominato Responsabile per il trattamento di dati personali, in relazione alle attività connesse all’esecuzione del presente appalto, secondo il modello Allegato F“Nomina Responsabile per il trattamento dei dati personali”.
IL RESPONSABILE UNICO DELPROCEDIMENTO
Dott.ssa Xxxxx XXXXXXX
Il presente documento è sottoscritto con firma Digitale ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs. 82/2005