Regione Lazio
Regione Lazio
Atti del Presidente della Xxxxxxx Xxxxx
Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxx 0 febbraio 2019, n. T00018
Accordo di Programma ai sensi dell'art. 34 del D.Lgs. 18/8/2000 n. 267 per l'approvazione e la realizzazione dell'intervento denominato: "Legge 23 dicembre 1996 n. 662 art. 2, cc. 203 e 204 Patto Territoriale delle Colline Romane - Comune di Genazzano - Progetto per la realizzazione di un insediamento turistico-sportivo in localita' Colle Marta, in variante al vigente P.R.G. - Cod. ASP 1646, proponente: Xxxxxx Xxxxxxxxx di Xxxxxxx Xxxxxx & C. s.a.s."- Revoca Decreto del Presidente della Regione Lazio 02 marzo 2018 n. T00073.
Oggetto: Accordo di Programma ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 18/8/2000 n. 267 per l’approvazione e la realizzazione dell'intervento denominato: “Legge 23 dicembre 1996 n. 662 art. 2, cc. 203 e 204 Patto Territoriale delle Colline Romane – Comune di Genazzano - Progetto per la realizzazione di un insediamento turistico-sportivo in località Colle Marta, in variante al vigente
P.R.G. – Cod. ASP 1646, proponente: Xxxxxx Xxxxxxxxx di Xxxxxxx Xxxxxx & C. s.a.s.”- Revoca Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxx 00 marzo 2018 n. T00073.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LAZIO
Su proposta dell’Assessore Politiche abitative, Urbanistica, Ciclo dei Rifiuti e Impianti di trattamento, smaltimento e recupero
VISTA la Costituzione della Repubblica Italiana; VISTO lo Statuto della Regione Lazio;
VISTA la L.R. 18 febbraio 2002, n. 6 e successive modifiche, concernente “Disciplina del Sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale”;
VISTO il Regolamento 6 settembre 2002, n. 1 “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale” e s.m.i;
VISTO il D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali.” e s.m.i. ed, in particolare, l’articolo 34 concernente gli accordi di programma;
VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi.”, articolo 15 recante “Accordi fra pubbliche amministrazioni”;
VISTO il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxx Xxxxx 0 marzo 2018 n. T00073; VISTA la Deliberazione del Consiglio Comunale di Genazzano 23 ottobre 2018 n. 29; PREMESSO che:
- in data 25 settembre 2017 tra la Regione Lazio, la Città Metropolitana di Roma Capitale ed il Comune di Genazzano è stato sottoscritto digitalmente l’Accordo di Programma ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. n. 267/2000 per l’approvazione e la realizzazione dell’intervento denominato: Legge 23 dicembre 1996 n. 662 art. 2, cc. 203 e 204 – Patto Territoriale delle Colline Romane – Comune di Genazzano - Progetto per la realizzazione di un insediamento turistico-sportivo in località Colle Marta, in variante al vigente P.R.G. – Cod. ASP 1646, proponente: Xxxxxx Xxxxxxxxx di Xxxxxxx Xxxxxx & C. s.a.s.”;
- l’adesione del Sindaco del Comune di Genazzano è stata ratificata dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 34 del 19.10.2017;
- con Decreto del Presidente della Regione Lazio 02 marzo 2018 n. T00073, il suddetto Accordo è stato approvato ed adottato nonché pubblicato sul BURL n. 22 del 15 marzo 2018;
TENUTO CONTO che il proponente “Xxxxxx Xxxxxxxxx di Xxxxxxx Xxxxxx & C. s.a.s.” con nota prot.n. 6816 del 09 agosto 2018 ha comunicato al Comune di Genazzano la volontà di rinuncia all’ intervento;
PRESO ATTO che il Consiglio Comunale di Genazzano, a seguito della suddetta comunicazione prot.n. n. 6816 del 09 agosto 2018 di rinuncia ha attivato la procedura di revoca di tutti gli atti presupposti e conseguenti alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma in oggetto;
ATTESO che il Consiglio Comunale di Genazzano con Deliberazione 23 ottobre 2018 n. 29 ha provveduto:
- a revocare ogni atto presupposto e conseguente alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma per l’attuazione dell’intervento di cui alla Legge 23 dicembre 1996 n. 662 art. 2, commi 203 e 204 denominato “Patto Territoriale delle Colline Romane – Comune di Genazzano - Progetto per la realizzazione di un insediamento turistico-sportivo in località Colle Marta, in variante al vigente P.R.G. – Cod. ASP 1646, proponente: Xxxxxx Xxxxxxxxx di Xxxxxxx Xxxxxx & C. s.a.s.”, con particolare riferimento all’atto consiliare n. 34 del 19 ottobre 2017 di ratifica dell’Accordo;
- a dare atto che per effetto di tale revoca ne consegue la perdita di efficacia della disposta variante urbanistica con riapplicazione della disciplina urbanistica contenuta nel piano regolatore generale vigente, nello specifico Zona agricola normale E1 per le aree oggetto dell’intervento di cui all’Accordo di programma;
TENUTO CONTO che la deliberazione di Consiglio Comunale di Genazzano n. 29 del 23 ottobre 2018 prevede la decadenza della variante urbanistica di cui all’Accordo di Programma sottoscritto in data 25 settembre 2017 per le aree interessate dall’intervento;
VISTO il parere espresso dall’Area Legislativa, Giuridico e Conferenza di Servizi, con nota prot. n. 165202 del 17 maggio 2013, “in merito alla procedura ed agli effetti urbanistici della rimozione di un accordo di programma in variante allo strumento urbanistico generale - Comune di Castel Gandolfo”;
ATTESO che la suddetta deliberazione del Comune di Genazzano nonché i relativi atti conseguenziali sono da intendersi quale volontà dell’amministrazione comunale di procedere allo scioglimento dell’Accordo di Programma di cui trattasi;
CONSIDERATO che l’amministrazione regionale intende aderire allo scioglimento dell’Accordo di programma non sussistendo i presupposti per realizzare gli effetti precedentemente concordati;
TENUTO CONTO che a seguito dello scioglimento dell’Accordo di Programma e della variante urbanistica ad essa connessa le aree interessate torneranno ad assumere la destinazione prevista nello strumento urbanistico generale del Comune di Genazzano, approvato con Deliberazione di Giunta regionale del Lazio n. 2995 del 06 luglio 1976, nello specifico Zona agricola normale E1;
RITENUTO di dover provvedere, per i suesposti motivi, alla revoca del proprio decreto 2 marzo 2018 n. T00073;
DECRETA
per i motivi esposti in premessa che si devono intendere qui richiamati:
1. Di aderire alla volontà del Comune di Genazzano di sciogliere l’Accordo di Programma, di cui all’art. 34 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 concernente l’approvazione e la realizzazione dell’intervento denominato: “Legge 23 dicembre 1996 n. 662 art. 2, cc. 203 e
204 Patto Territoriale delle Colline Romane – Comune di Genazzano - Progetto per la realizzazione di un insediamento turistico-sportivo in località Colle Marta, in variante al vigente P.R.G. – Cod. ASP 1646, proponente: Xxxxxx Xxxxxxxxx di Xxxxxxx Xxxxxx & C. s.a.s.”, sottoscritto in data 25 settembre 2017;
2. Di revocare il proprio decreto 2 marzo 2018 n. T00073 concernente l’adozione e l’approvazione dell’Accordo di Programma ai sensi dell’art. 34 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 per l’approvazione e la realizzazione dell’intervento denominato: “Legge 23 dicembre 1996 n. 662 art. 2, cc. 203 e 204 Patto Territoriale delle Colline Romane – Comune di Genazzano - Progetto per la realizzazione di un insediamento turistico-sportivo in località Colle Marta, in variante al vigente P.R.G. – Cod. ASP 1646, proponente: Xxxxxx Xxxxxxxxx di Xxxxxxx Xxxxxx & C. s.a.s.”, sottoscritto in data 25 settembre 2017;
3. Di stabilire che a seguito dello scioglimento dell’Accordo di Programma e della variante urbanistica ad essa connessa nonché della revoca del decreto 2 marzo 2018 n. T00073 le aree interessate riprendono la destinazione originaria prevista nello strumento urbanistico generale del Comune di Genazzano, approvato con Deliberazione di Giunta regionale del Lazio n. 2995 del 06 luglio 1976, nello specifico Zona agricola normale E1, dalla data di pubblicazione del presente decreto.
Avverso il presente decreto è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio nel termine di sessanta giorni dalla comunicazione, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di giorni centoventi.
Il presente Decreto, redatto in duplice originale, uno per gli atti della Direzione regionale Affari Istituzionali, Personale e Sistemi Informativi – Area Attività Istituzionali, l’altro per i successivi adempimenti della struttura competente per materia, sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.
Il Presidente Xxxxxx Xxxxxxxxxx