Foglio Informativo
Foglio Informativo
Carta di debito nazionale ed internazionale - CARTA VERA
Requisiti
Strumento di pagamento alternativo al contante, di prelievo e di consultazione informazioni su sportelli automatici, riservato a clienti persone fisiche intestatarie del conto di regolamento della carta stessa.
Il servizio è personale, unicamente intestato al Cliente e non può essere cointestato; per procedere con l’attivazione il Cliente deve essere intestatario di un conto corrente o di un conto di pagamento.
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Banca Valsabbina SCpA
Sede Legale: Xxx Xxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxx (XX) Direzione Generale: Xxx XXX Xxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxx Tel. 030 3723.1 - Fax 030 3723.430
Iscritta al Registro delle Imprese e CCIAA di Brescia - REA n. 9187 Cod. Fisc. 00283510170 - P. Iva 00549950988
xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xxx xxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xxx Iscrizione Albo Banca d’Italia: 2875 - Codice ABI: 05116
ADERENTE AL FONDO INTERBANCARIO DI TUTELA DEI DEPOSITI
Banca Valsabbina è soggetta ai controlli esercitati dalla Banca d’Xxxxxx (Xxx Xxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxx)
OFFERTA FUORI SEDE: DATI DEL SOGGETTO CHE ENTRA IN RAPPORTO CON IL CLIENTE
Nome e cognome / Xxxxxxx sociale:
Sede:
Telefono e e-mail:
Iscrizione ad albi o elenchi:
Numero delibera iscrizione all’albo/elenco:
Qualifica:
CHE COS’E’ LA CARTA DI XXXXXX
Caratteristiche
La carta di debito è uno strumento di pagamento che consente al Titolare, in relazione al contratto stipulato con la Banca emittente, di:
• prelevare denaro contante presso i distributori automatici della Banca emittente o di altre banche abilitati ai circuiti presenti e attivi sulla carta;
• effettuare il pagamento tramite POS (Point of sale) per l'acquisto di beni e/o servizi presso gli esercizi aderenti ai circuiti presenti e attivi sulla carta con addebito immediato sul conto corrente al quale la carta risulta collegata.
E’ una carta di debito pre-magnetizzata a microchip che contiene sia le funzioni BANCOMAT® e PagoBANCOMAT® (circuito domestico) sia quelle del circuito internazionale legate ai marchi Cirrus e Maestro; prevede massima libertà di utilizzo con due massimali unici, uno per il circuito domestico e uno per il circuito internazionale. Il Titolare della carta di debito può:
• prelevare contante presso gli sportelli automatici sia in Italia che all’estero;
• effettuare pagamenti presso gli esercizi commerciali dotati di terminali POS sia in Italia che all’estero in cui sono installati terminali;
• effettuare pagamenti vari sugli ATM (Automated Teller Machine) abilitati (esempio: ricariche telefoniche, pagamento utenze);
• effettuare il pagamento di pedaggi autostradali (funzione Fastpay);
• ottenere informazioni di vario genere (esempio: saldo conto corrente, movimenti, etc).
E' possibile utilizzare la carta presso i terminali POS abilitati alla lettura Contactless semplicemente avvicinandola al lettore. Ai sensi della normativa vigente, non sarà richiesta la digitazione del PIN fino al raggiungimento dell'importo cumulativo di € 150,00 o fino a cinque operazioni per importi cumulativi minori.
Il limite è relativo a tutte le operazioni effettuate a partire dall'ultima operazione autorizzata con digitazione del PIN.
Gli importi delle operazioni effettuate sono addebitati sul conto corrente ed è necessario che il Titolare effettui tali operazioni in presenza di fondi disponibili.
I pagamenti effettuati con la carta generano un addebito diretto, per ciascuna operazione effettuata, sul conto corrente intestato al Titolare della carta.
Principali rischi
Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:
• variazioni in senso sfavorevole delle condizioni economiche (commissioni e spese del servizio);
• nel caso di smarrimento o sottrazione della carta, utilizzo fraudolento da parte di terzi della carta e del PIN; va osservata pertanto la massima attenzione nella custodia della carta e del PIN, e la massima riservatezza nell’uso del medesimo PIN; nei casi di smarrimento o sottrazione, il Titolare è tenuto a richiedere immediatamente il blocco della carta, secondo le modalità contrattualmente previste;
• nel caso di smarrimento o sottrazione della sola carta, possibilità che la stessa venga comunque utilizzata per l’operatività prevista senza la digitazione del PIN in modalità Contactless; nel caso di smarrimento o sottrazione il Titolare è tenuto a richiedere immediatamente il blocco della carta, secondo le modalità contrattualmente previste;
• comunicazione dei dati relativi alla carta e dei dati personali del Titolare alla Centrale d’allarme interbancaria, istituita presso la Banca d’Italia, nel caso di utilizzo irregolare della carta, con conseguente revoca dell’autorizzazione ad utilizzare la carta;
• possibilità di variazione del tasso di cambio in caso di utilizzi in valuta diversa dall’Euro.
Per saperne di più
La Guida “I pagamenti nel commercio elettronico in parole semplici”, che fornisce una mappa degli strumenti di pagamento da utilizzare per fare acquisti online in sicurezza, dei rischi nell’utilizzo e delle tutele azionabili in caso di problemi, è disponibile sul sito xxx.xxxxxxxxxxxx.xx e sul sito della banca (indicato nella sezione “Informazioni sulla banca”) nella sezione Trasparenza/Guide della banca d’Italia/Altre guide).
MASSIMALI DI UTILIZZO | ||
FUNZIONALITA’ | MASSIMALE GIORNALIERO STANDARD | MASSIMALE MENSILE STANDARD |
Circuito BANCOMAT® (1) Circuito PagoBANCOMAT® | € 1.000,00 | € 2.000,00 |
CIRRUS/MAESTRO | € 1.750,00 | € 3.000,00 |
Con ulteriore limite di prelievo (CIRRUS) | € 250,00 | € 1.500,00 |
Con ulteriore limite di pagamento POS (MAESTRO) | € 1.500,00 | € 1.500,00 |
FASTPAY | € 100,00 per tratta autostradale | |
LIMITI DI UTILIZZO IN MODALITA’ CONTACTLESS | ||
LIMITE PER OPERAZIONE PER CIRCUITO | LIMITE COMPLESSIVO PER CIRCUITO | |
Utilizzo in modalità "Contactless", senza digitazione del PIN (Circuito PagoBANCOMAT® o Circuito CIRRUS/MAESTRO) | € 50,00 | Non sarà richiesta la digitazione del PIN fino al raggiungimento dell'importo cumulativo di € 150,00 o fino a cinque operazioni per importi cumulativi minori. Il limite è relativo a tutte le operazioni effettuate a partire dall'ultima operazione autorizzata con digitazione del PIN. |
(1) Con un limite massimo di € 500,00 per singolo prelievo effettuato su sportelli automatici di altra banca salvo ulteriori limiti applicati dai singoli istituti ai prelievi in circolarità.
PROSPETTO DELLE PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE | |||
CONDIZIONI ECONOMICHE | Rilascio di una carta di debito con operatività nazionale ed internazionale | Emissione carta | € 0,00 |
Canone annuo carta | € 10,00 | ||
Numero di prelievi in Euro su sportelli automatici di altra Banca inclusi nel canone annuo | ZERO | ||
Prelievo di contante allo sportello automatico presso la stessa Banca in Italia | Costo per prelievo in Euro su sportelli automatici di Banca Valsabbina | € 0,00 | |
Prelievo di contante allo sportello automatico presso altra Banca/Intermediario in Italia | Costo per prelievo in Euro su sportelli automatici aderenti al circuito WE-CASH (1) | € 0,00 | |
Costo per prelievo in Euro | € 1,90 | ||
Costo per prelievo non in Euro | € 2,50 | ||
Prelievo di contante allo sportello automatico presso altra Banca/Intermediario all’estero | Costo per prelievo in Euro (2) | € 1,90 | |
Costo per prelievo non in Euro (2) | € 2,50 | ||
Commissione per operazioni POS | € 0,00 | ||
Commissione ricarica cellulare e attivazione carte servizi su sportelli automatici abilitati | € 0,00 | ||
Commissione per utilizzo servizio Fastpay | € 0,00 | ||
Costo rinnovo carta a scadenza | € 0,00 | ||
Costo sostituzione carta per riemissione/duplicato | € 0,00 | ||
Costo per blocco dovuto a smarrimento o furto o utilizzo irregolare della carta | € 10,00 | ||
Costo spedizione Carta | € 8,00 | ||
Costo invio PIN cartaceo | € 1,00 | ||
Costo invio PIN elettronico | € 0,00 | ||
Costo per revoca operazione da parte del Titolare | € 0,00 | ||
Costi derivanti dalla negoziazione e sottoscrizione del contratto a distanza | € 0,00 | ||
Costi derivanti dalla negoziazione e sottoscrizione del contratto a distanza | Contratti sottoscritti in modalità telematica | € 0,00 | |
Contratti sottoscritti in filiale | NON PREVISTI | ||
Costi per invio e rilascio comunicazioni | Per i relativi costi si rimanda al Foglio Informativo del Conto Corrente di regolamento | ||
Servizio SMS / E-mail Alert | Per i relativi costi si rimanda al Foglio Informativo del servizio SMS / E-mail Alert | ||
VALUTE | Addebito per prelievo contanti su sportelli automatici | DATA OPERAZIONE | |
Addebito per operazioni POS | DATA OPERAZIONE | ||
Addebito per utilizzo servizio Fastpay | MEDIA DATE SINGOLI PEDAGGI | ||
Periodicità invio documento di sintesi | ANNUALE |
(1) L'elenco degli sportelli aderenti al circuito è disponibile sul sito xxx.xxxxxx.xx
(2) A tali operazioni, inoltre, in linea con quanto previsto dal circuito internazionale della carta, le banche che procedono all’erogazione del servizio e/o i terzi proprietari o gestori degli sportelli automatici - ATM (Automated Teller Machine) aderenti al circuito internazionale, possono applicare ulteriori commissioni opportunamente comunicate e/o evidenziate dagli ATM medesimi.
Spese e costi sopra indicati sono addebitati sul conto corrente di regolamento intestato al Titolare della carta. Le condizioni economiche sono valide fino alla pubblicazione di un nuovo Foglio Informativo o al ritiro del presente documento dal sito della banca (indicato nella sezione “Informazioni sulla banca”).
DURATA DEL CONTRATTO, RECESSO E RECLAMI
Durata del contratto
La durata del contratto è a tempo indeterminato.
Recesso
In qualsiasi momento la Banca e il Titolare della carta hanno diritto di recedere dal contratto mediante comunicazione scritta nelle modalità di seguito indicate; il Titolare può recedere senza preavviso, mentre la Banca è tenuta a concedere un preavviso di almeno 60 giorni, salvo il caso in cui ricorra un giustificato motivo, per cui il recesso è immediato.
La comunicazione di recesso è inviata dalla Banca al Titolare in forma scritta, tramite lettera raccomandata
a.r. o a mano, o a mezzo PEC ai recapiti rilasciati dal Titolare alla Banca; la comunicazione di recesso è inviata dal Titolare alla banca in forma scritta su supporto cartaceo (lettera raccomandata a.r. o consegna di comunicazione scritta a mano) alla filiale di competenza del rapporto contrattuale o a mezzo PEC ai recapiti riportati e aggiornati sul sito della banca (indicato nella sezione “Informazioni sulla banca”).
Al Titolare che ha comunicato di voler recedere non possono essere applicate penalità.
Trattandosi di contratto accessorio, qualora fosse estinto il conto corrente di regolamento, il contratto è automaticamente risolto con effetto immediato dal momento dell'estinzione del conto.
Tempi di chiusura del rapporto
In caso di recesso o di cessazione per qualsiasi causa del contratto, la Banca provvederà a estinguere il rapporto entro 5 giorni lavorativi. Tale termine decorre dal momento in cui il Titolare ha adempiuto a tutte le richieste della banca strumentali all'estinzione del rapporto.
Reclami e risoluzione stragiudiziale delle controversie
In caso di controversie tra il Cliente e la Banca, il Cliente può presentare un reclamo scritto alla Banca mediante:
i) posta ordinaria o raccomandata A/R indirizzata a Banca Valsabbina S.C.p.A. - Sede di Brescia - Ufficio Reclami - Xxx XXX Xxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxx
ii) posta elettronica certificata (PEC) all'indirizzo e-mail xxxxxxx.xxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxx.xx o posta elettronica ordinaria all'indirizzo e-mail xxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxx.xxx
iii) consegna diretta presso la filiale presso cui è intrattenuto il rapporto, la quale rilascerà apposita ricevuta con la data di consegna del reclamo stesso.
Il reclamo verrà evaso dall'Ufficio Reclami entro i seguenti termini:
1) 15 giorni operativi dalla ricezione se è un reclamo in materia di servizi di pagamento, come elencati nell'art. 1 del TUB; in situazioni eccezionali, se la Banca non può rispondere entro 15 giorni operativi per motivi indipendenti dalla sua volontà, è tenuta a inviare una risposta interlocutoria, indicando chiaramente le ragioni del ritardo nella risposta al reclamo e specificando il termine entro il quale il Cliente otterrà una risposta definitiva. In ogni caso il termine per la ricezione della risposta definitiva non supera le 35 giornate operative.
2) 60 giorni dalla ricezione se è un reclamo in materia di operazioni e servizi bancari e finanziari non rientranti nella casistica di cui al punto precedente (ad esempio conti correnti, mutui, prestiti personali, ecc.).
3) 45 giorni dalla ricezione se è un reclamo in materia di contratti e/o servizi assicurativi, di competenza della Banca.
4) 60 giorni dalla ricezione se è un reclamo in materia di servizi e attività d'investimento.
Se il Cliente non è soddisfatto della risposta al reclamo o non ha ricevuto risposta dalla Banca nel termine indicato in precedenza:
A) NEL CASO DI CONTROVERSIE RIGUARDANTI SERVIZI BANCARI E FINANZIARI O SERVIZI DI PAGAMENTO DI CUI ALLA PAYMENT SERVICE DIRECTIVE (PSD2)
A1. Può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF); per sapere come rivolgersi all'ABF si può consultare il sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, oppure chiedere alla Banca.
A2. Può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societario ADR (Organismo iscritto nel registro tenuto dal Ministero della Giustizia, con sede a Roma, via delle Botteghe Oscure n. 54, sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx), specializzato nelle controversie bancarie e finanziarie
e che dispone di una rete di conciliatori diffusa sul territorio nazionale oppure, a propria discrezione, presso uno degli altri organismi di mediazione iscritti nell'apposito registro presso il Ministero della Giustizia, comunque abilitati dalla normativa tempo per tempo vigente.
A3. Solo con specifico accordo della Banca, può attivare l'arbitrato, qualunque sia il valore della controversia: in tal caso le controversie sono decise da un collegio composto da un arbitro unico indipendente, a meno che le parti non abbiano preferito ricorrere a un collegio di tre arbitri; l'arbitrato può essere attivato anche presso il Conciliatore Bancario Finanziario (informazioni reperibili sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx).
A4. Nel caso in cui il Cliente intenda rivolgersi all'autorità giudiziaria, egli, deve preventivamente, pena l'improcedibilità della domanda, rivolgersi all'ABF, nelle modalità indicate al precedente comma A1 del presente articolo, oppure attivare la procedura di mediazione presso uno degli altri organismi di mediazione di cui al precedente comma A2.
A5. In ogni caso il Cliente ha diritto di presentare esposti alla Banca d'Italia.
A6. In caso di variazione della normativa di cui alla presente sezione, si applicheranno le disposizioni tempo per tempo vigenti.
A7. Il Cliente prende atto: (i) che il ricorso al Conciliatore Bancario Finanziario può essere attivato anche dalla Banca e non richiede che sia stato preventivamente presentato un reclamo alla stessa, (ii) che le condizioni e le procedure sono definite nel relativo regolamento, disponibile sul sito www. xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, (iii) che la Banca ed il Cliente restano comunque liberi di scegliere di rivolgersi ad un altro organismo di conciliazione, purché iscritto nel registro presso il Ministero della Giustizia.
B) NEL CASO DI CONTROVERSIE RIGUARDANTI I SERVIZI E LE ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
B1. Può rivolgersi all'Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF); per sapere come rivolgersi all'ACF si può consultare il sito xxx.xxx.xxxxxx.xx, oppure chiedere alla Banca.
B2. Può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societario ADR (con sede a Roma, via delle Botteghe Oscure n. 54, sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx), specializzato nelle controversie bancarie e finanziarie e che dispone di una rete di conciliatori diffusa sul territorio nazionale o a propria discrezione, presso uno degli altri organismi di mediazione iscritti nell'apposito registro presso il Ministero della Giustizia, comunque abilitati dalla normativa tempo per tempo vigente.
B3. Solo con specifico accordo della Banca, può attivare l'arbitrato, qualunque sia il valore della controversia: in tal caso le controversie sono decise da un collegio composto da un arbitro unico indipendente, a meno che le parti non abbiano preferito ricorrere a un collegio di tre arbitri; l'arbitrato può essere attivato anche presso il Conciliatore Bancario Finanziario (informazioni reperibili sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx).
B4. Nel caso in cui il Cliente intenda rivolgersi all'autorità giudiziaria, egli, deve preventivamente, pena l'improcedibilità della domanda, rivolgersi all'ACF, nelle modalità indicate al precedente comma B1, oppure attivare la procedura di mediazione presso uno degli altri organismi di mediazione di cui al precedente comma B2.
B5. In ogni caso il Cliente ha diritto di presentare esposti CONSOB.
B6. In caso di variazione della normativa di cui alla presente sezione, si applicheranno le disposizioni tempo per tempo vigenti.
B7. Il Cliente prende atto: (i) che il ricorso al Conciliatore Bancario Finanziario può essere attivato anche dalla Banca e non richiede che sia stato preventivamente presentato un reclamo alla stessa, (ii) che le condizioni e le procedure sono definite nei relativi regolamenti, disponibili sul sito www. xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, (iii) che la Banca ed il Cliente restano comunque liberi di scegliere di rivolgersi ad un altro organismo di conciliazione, purché iscritto nel registro presso il Ministero della Giustizia.
C) NEL CASO DI CONTROVERSIE RIGUARDANTI L'INTERMEDIAZIONE DI PRODOTTI ASSICURATIVI EFFETTUATA DALLA BANCA
C1. Può rivolgersi all'Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS); per sapere come rivolgersi all'IVASS si può consultare il sito xxx.xxxxx.xx, oppure chiedere alla Banca; restano esclusi dalla competenza dell'IVASS le controversie in materia di distribuzione di prodotti finanziari emessi da imprese di assicurazione (polizze ramo III e V), per i quali vige la competenza dell'ACF di cui al paragrafo precedente.
C2. Può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso uno degli organismi di mediazione iscritti nell'apposito registro presso il Ministero della Giustizia, comunque abilitati dalla normativa tempo per tempo vigente.
C3. Solo con specifico accordo della Banca, può attivare l'arbitrato, qualunque sia il valore della controversia: in tal caso le controversie sono decise da un collegio composto da un arbitro unico indipendente, a meno che le parti non abbiano preferito ricorrere a un collegio di tre arbitri.
C4. Nel caso in cui il Cliente intenda rivolgersi all'autorità giudiziaria, egli deve preventivamente, pena l'improcedibilità della domanda, attivare la procedura di mediazione presso uno degli altri organismi di mediazione di cui al precedente comma C2.
C5. In caso di variazione della normativa di cui alla presente sezione, si applicheranno le disposizioni tempo per tempo vigenti.
Per saperne di più
La “Guida pratica sul funzionamento dell’Arbitro Bancario-Finanziario”, è disponibile sul sito della banca (indicato nella sezione “Informazioni sulla banca”) nella sezione Trasparenza, alla voce Guide della banca d’Italia/Altre guide.
LINGUA DEL CONTRATTO E DELLE COMUNICAZIONI, LEGGE REGOLATRICE E FORO COMPETENTE
Tutte le comunicazioni sono effettuate dalla banca al Titolare in lingua italiana, sia in fase precontrattuale e sia per la durata del contratto, salvo diversi accordi con il Titolare.
Il contratto è regolato dalla legge italiana, così come la fase di trattative e precontrattuale.
Per qualunque controversia che dovesse sorgere in relazione al contratto è competente in via esclusiva il Foro di Brescia; nel caso di Titolare Consumatore ai sensi dell'art. 3 del D.Lgs. n. 206/2005, per ogni controversia è competente il Foro nella cui circoscrizione si trova il luogo di residenza od il domicilio elettivo del Titolare.
INFORMAZIONI SPECIFICHE SULL’OFFERTA ESEGUITA ATTRAVERSO TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA
INFORMAZIONI GENERALI
La presente informativa è redatta ai sensi del Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206 (c.d. Codice del Consumo) ed è finalizzata a fornire, al Titolare interessato alla sottoscrizione di un contratto, alcune informazioni di particolare rilevanza utili per comprendere le modalità di utilizzo del prodotto e dei maggiori rischi riconducibili ai Contratti stipulati a distanza rispetto alla classica offerta allo sportello.
Prima della sottoscrizione del contratto si invita il Titolare a rivolgere al personale di filiale qualsiasi richiesta di chiarimento necessaria prima dell'avvio della procedura di sottoscrizione del prodotto.
A tal proposito il Titolare che usufruisce delle tecniche di comunicazione a distanza può contattare la filiale della Banca di pertinenza del rapporto contrattuale ai recapiti indicati sul sito della banca (indicato nella sezione “Informazioni sulla banca”).
Il Titolare, per il monitoraggio delle operazioni, può utilizzare il canale bancario tradizionale oppure, previa attivazione del canale telematico, attraverso il servizio Banca Virtuale, le cui caratteristiche sono dettagliate nello specifico Foglio Informativo.
SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO A DISTANZA – FIRMA DIGITALE
Il contratto concluso mediante “Tecniche di comunicazione a distanza” viene sottoscritto mediante firma digitale.
La firma digitale è una tipologia di firma elettronica che, soddisfando requisiti particolarmente stringenti, garantisce autenticità, integrativa, affidabilità e validità legale ai documenti. Ha lo stesso valore della firma autografa apposta “di pugno” dal Cliente.
Il Titolare può utilizzare gli strumenti di firma digitale messi a disposizione dalla Banca in forza di appositi accordi conclusi dalla Banca stessa con società terze autorizzate a prestare i servizi di firma digitale.
Per attivare gli strumenti di firma digitale il Titolare deve accettare le condizioni contrattuali relative all’attivazione e fruizione dei servizi stessi e seguire l’apposita procedura indicata all’atto della sottoscrizione.
Le condizioni economiche relative ai “Costi derivanti dalla negoziazione e sottoscrizione del contratto a distanza” riportate nella tabella sopra indicata, comprendono quelle relative a tali servizi; per i costi di servizi diversi da quelli messi a disposizione dalla Banca occorre fare riferimento alle condizioni contrattuali offerte dai terzi fornitori.
Ai fini dell’utilizzo del certificato digitale il Titolare deve disporre della seguente dotazione hardware:
• personal computer con collegamento ad internet e casella di posta elettronica;
• telefono cellulare in grado di ricevere SMS.
DIRITTO DI RIPENSAMENTO
Nel caso di conclusione del contratto tramite tecniche di comunicazione a distanza, ai sensi dell’articolo 67 duodecies del Codice del Consumo, il Titolare Consumatore dispone di un termine di 14 giorni, a decorrere dalla data di conclusione del contratto, per esercitare il proprio diritto di recesso (ripensamento), con conseguente estinzione di ogni rapporto accessorio al contratto principale, senza penali e senza dover indicarne il motivo, salvo il pagamento del solo importo dei servizi già effettivamente prestati dalla Banca conformemente al contratto a distanza (ad esempio costi delle operazioni già eseguite dalla Banca), nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 67 terdecies del Codice del Consumo.
La comunicazione di recesso è inviata dal Titolare alla Banca in forma scritta su supporto cartaceo (lettera raccomandata a.r. o consegna di comunicazione scritta a mano) alla filiale di competenza del rapporto o a mezzo PEC ai recapiti riportati e aggiornati sul sito della banca (indicato nella sezione “Informazioni sulla banca”).
Il mancato esercizio da parte del Titolare Consumatore del diritto di ripensamento comporta la prosecuzione del contratto, ed il Titolare potrà avvalersi, nel caso voglia estinguere il rapporto, della clausola di recesso c.d. “ordinario”, che non prevede preavviso, come indicato nel paragrafo “Diritto di recesso” sopra indicato.
La richiesta da parte del Titolare Consumatore di compiere un atto dispositivo a valere sul rapporto equivale alla richiesta di inizio esecuzione ai sensi e per gli effetti dell’art. 67 terdecies, primo comma, del Codice del Consumo; resta inteso che le operazioni eseguite dal Titolare in pendenza del suddetto termine di recesso sono fatte salve (così come le relative obbligazioni, comprese quelle pecuniarie, da esse discendenti) anche nel caso in cui, successivamente alla loro esecuzione, il Titolare si avvalga del diritto di recesso.
GLOSSARIO
ATM | Un ATM (Automated Teller Machine) o sportello automatico, è un’apparecchiatura per il prelievo in modalità self di denaro contante che viene addebitato direttamente sul rapporto bancario. Inoltre permette anche la fruizione di altri servizi, quali informazioni relative al conto corrente, previo riconoscimento del Titolare. |
Blocco della carta | Il blocco della carta è un servizio che permette di disattivare all’istante tutte le funzionalità presenti sulla carta. Se una carta di debito o di credito viene smarrita, rubata od utilizzata in modalità fraudolenta, il Titolare deve provvedere subito a bloccarla. |
Canone annuo | Spese fisse per la gestione della carta. |
Carta di debito | La carta di debito, chiamata in Italia “carta bancomat” è una tipologia di carta di pagamento che prevede l’addebito delle cifre spese sul conto corrente bancario del Titolare, contestualmente all’esecuzione dell’operazione. |
Consumatore | La persona fisica che agisce al di fuori della propria attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. |
Contactless | Tecnologia che, ricorrendo all’identificazione a radiofrequenza, permette, sui terminali POS abilitati a tale tecnologia, la lettura della carta senza necessità di contatto con il lettore né la digitazione del PIN al verificarsi di condizioni specifiche correlate all’importo della/e operazione/i ed alla frequenza. |
Contratto stipulato a distanza | Contratto tra la Banca e il Titolare che per la sottoscrizione impiega una Tecnica di comunicazione a distanza |
Diritto di ripensamento | Diritto di cui il Consumatore dispone, entro quattordici giorni dalla conclusione del contratto, per recedere senza penali e senza dover indicarne il motivo, si sensi dell’art. 67 duodecies del Codice del Consumo e fatto salvo quanto previsto dall’art. 67 terdecies del Codice stesso. |
Firma digitale | Certificato digitale sostitutivo della firma autografa necessario per la sottoscrizione della contrattualistica; il certificato è rilasciato da un fornitore esterno alla Banca, in forza di appositi accordi conclusi da quest’ultima con società terze autorizzate a prestare i servizi di firma digitale. |
Funzione Bancomat® | E’ il servizio in forza del quale la Banca (emittente la carta) consente al Titolare della carta, entro i limiti di importo contrattualmente previsti, di effettuare prelievi di denaro presso sportelli automatici (ATM) contraddistinti dal marchio “Bancomat®” ubicati in Italia, digitando il codice segreto PIN. |
Funzione Cirrus | E’ il servizio in forza del quale la Banca (emittente la carta) consente al Titolare della carta, entro limiti di importo contrattualmente previsti, di effettuare prelievi di denaro presso sportelli automatici (ATM) contraddistinti dl marchio “Cirrus” ubicati in Italia e all’Estero, digitando il PIN. |
Funzione FastPay | E’ il servizio in forza del quale la Banca (emittente la carta) consente al Titolare della carta, entro limiti di importo contrattualmente previsti, di effettuare il pagamento dei pedaggi autostradali presso i caselli appositamente abilitati, senza digitazione del PIN. |
Funzione Maestro | E’ il servizio in forza del quale la Banca (emittente la carta) consente al Titolare della carta, entro limiti di importo contrattualmente previsti, di compiere acquisti di beni e servizi sui terminali POS presso esercizi commerciali convenzionati che espongono il marchio “Maestro” ubicati in Italia e all’estero, digitando il PIN; sui terminali POS dotati di tecnologia Contactless, gli acquisti di beni e servizi vengono effettuati con il solo avvicinamento della carta al lettore senza digitazione del PIN al verificarsi di condizioni specifiche correlate all’importo dalle/e operazione/i ed alla frequenza. |
Funzione PagoBancomat® | E’ il servizio in forza del quale la Banca (emittente la carta) consente al Titolare della carta, entro i limiti di importo contrattualmente previsti, di compiere acquisti di beni e servizi sui terminali POS presso esercizi commerciali convenzionati che espongono il marchio “PagoBancomat®” ubicati in Italia, digitando il PIN; sui terminali POS dotati di tecnologia Contactless, gli acquisti di beni e servizi vengono effettuati con il solo avvicinamento della carta al lettore senza digitazione del PIN al verificarsi di condizioni specifiche correlate all’importo dalle/e operazione/i ed alla frequenza. |
POS | Un POS (Point of sale) o terminale di pagamento è un dispositivo elettronico che consente di effettuare pagamenti mediante moneta elettronica, ovvero tramite carte di credito, di debito o prepagate. |
Prelievo di contante | Operazione con la quale il Titolare ritira contante dal conto corrente di regolamento della carta di debito. |
Riemissione della carta | Riemissione, successivamente al blocco, della carta smarrita o rubata. |
Sito internet | Insieme delle pagine web pubblicate sul sito della banca (indicato nella sezione “Informazioni sulla banca”) |
Tecnica di comunicazione a distanza | Tecnica di contatto con la clientela, diversa dagli annunci pubblicitari, che non comporta la presenza fisica e simultanea del Titolare e della Banca o di un suo incaricato |
Titolare | Persona fisica Titolare di una carta di debito aperta presso la banca o comunque interessata alla sottoscrizione del prodotto. |