PROTOCOLLO D’INTESA
PROTOCOLLO D’INTESA
tra Università degli Studi di Genova e Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA, di seguito denominata anche “Università”, codice fiscale e partita iva 00754150100, con sede legale in Genova, Via Balbi 5, 16126 rappresentata dal Magnifico Rettore pro tempore Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxx, nato a Roma il 26.9.1950, autorizzato alla stipula del presente Protocollo con delibera del Consiglio di Amministrazione del 29.1.2020
LIBERA. ASSOCIAZIONI, NOMI E NUMERI CONTRO LE MAFIE, di seguito
denominata “Libera”, partita iva 06523941000 e codice fiscale 97116440583, con sede legale in Roma, via IV Novembre 98, 00187 rappresentata da Xxxxx Xxx Xxxxxx, nato a Pieve di Cadore (BL) il 10.09.1945, domiciliato per la carica presso la sede dell’associazione;
(qui di seguito denominate singolarmente anche “Parte” e congiuntamente anche “Parti”)
PREMESSO CHE
- l’educazione alla legalità e alla cittadinanza è atto fondamentale di crescita civile e democratica;
- Libera, per proprio Statuto, rientra fra le associazioni di promozione sociale senza scopo di lucro ed ha tra le sue principali finalità la lotta ai fenomeni mafiosi e ai poteri occulti, l’educazione alla legalità e la promozione di una rete internazionale di associazioni ed enti impegnati nella prevenzione dei fenomeni di criminalità;
- Libera per la sua storia, la sua vocazione e la sua attività, rappresenta una realtà importante nella lotta alla malavita organizzata e alle mafie nel nostro Paese, anche per effetto delle sue attività di sensibilizzazione, di promozione e di progettazione che realizza in tutto il territorio nazionale;
- in data 26 marzo 2018 il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha sottoscritto un Protocollo d’intesa con Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie;
- Libera è un ente di formazione accreditato presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per la realizzazione di corsi e programmi di formazione sui temi dell’educazione alla legalità democratica e alla cittadinanza attiva e per la certificazione di competenze riconoscibili come crediti formativi e professionali in collaborazione con la scuola, l’università, l’associazionismo e la società civile;
- Libera da anni attua iniziative per la diffusione di una consapevole ed approfondita cultura della corresponsabilità, sensibilizzando le scuole e le università, in modo da coinvolgere specificatamente il mondo giovanile;
- lo sviluppo di una cultura della legalità democratica alla cittadinanza attiva richiede che i principali soggetti preposti alla formazione dei giovani partecipino pienamente alla promozione di competenze e di motivazioni necessarie a questi fini;
- l’Università, sede per eccellenza di competenze e conoscenze di alta qualità, ha da sempre tra i suoi obiettivi il sostegno e la valorizzazione della cultura della legalità, anche mediante la realizzazione di percorsi di studio ad essa finalizzati e lo svolgimento di studi e ricerche;
- Libera e l’Università hanno già avviato dei percorsi di collaborazione nei passati anni accademici con la sottoscrizione di protocolli d’intesa di durata triennale, l’ultimo dei quali stipulato in data 1.6.2016;
- Le Parti intendono ulteriormente rinnovare il suddetto protocollo, al fine di proseguire e rafforzare la collaborazione intrapresa, in virtù dei risultati ottenuti e dei futuri obiettivi da conseguire.
TUTTO CIO’ PREMESSO,
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
ARTICOLO 1
(Premesse)
1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Protocollo.
ARTICOLO 2
(Finalità)
1. L’Università e Libera, nell’ambito delle rispettive finalità istituzionali e competenze, convengono di promuovere forme di collaborazione reciproca atte a favorire tra gli studenti e tra i docenti una più alta e aggiornata conoscenza delle mafie e delle altre forme di criminalità
organizzata, della loro trasformazione e del loro sviluppo e più in generale dei meccanismi attraverso i quali si alterano il funzionamento delle istituzioni e il democratico svolgimento della vita pubblica, approfondendo aspetti di natura giuridica, sociale, economica, istituzionale, politica e culturale.
ARTICOLO 3
(Attività)
1. Per le finalità di cui all’articolo 2, le Parti organizzano e promuovono attività formative e seminariali all’interno delle strutture dell’Università coinvolgendo, se la natura dell’iniziativa lo richiede, anche la società civile e la cittadinanza.
2. Libera mette a disposizione le competenze professionali dei propri operatori-esperti nonché i materiali relativi ad altre esperienze effettuate. In particolare, Xxxxxx si impegna a:
- coinvolgere attivamente l’Ateneo nella realizzazione delle attività sociali, in particolare quelle relative al centro di documentazione interuniversitaria per l’analisi e la prevenzione di mafie e corruzione;
- fornire materiale informativo e educativo relativo alla istruzione e alla formazione alla legalità democratica e alla lotta alle mafie;
- realizzazione incontri rivolti ai docenti al fine di rendere loro disponibili informazioni generali, strumenti didattici e metodologie utili al trasferimento in aula della materia;
- supportare incontro nel territorio tra docenti xx xxxxxxx, al fine di promuovere il confronto e la collaborazione sulle tematiche oggetto del Protocollo.
3. L’Università si impegna a:
- mettere a disposizione gli spazi necessari a raccogliere il materiale informativo e educativo fornito da Libera e a supportare le attività informative di Libera;
- sollecitare i Dipartimenti dell’Ateneo a collaborare con Xxxxxx nelle attività di cui al comma precedente.
ARTICOLO 4
(Referenti delle attività)
1. I referenti per la gestione delle attività oggetto del presente Protocollo sono designati dalle Parti:
a) il referente accademico per l’Università è la Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxx;
b) il referente per Libera è il Referente regionale per la Liguria Xxxxxxx Xxxx. Il referente si rapporterà periodicamente con la segreteria nazionale dell’associazione.
2. I referenti sceglieranno di volta in volta le tematiche specifiche sulle quali orientare le iniziative ritenute di maggior attualità o urgenza.
3. I referenti hanno responsabilità congiunta nel vagliare i progetti da attuare congiuntamente e nel valutare ed avvallare l’attività svolta.
4. I referenti si consulteranno costantemente nel corso delle attività di cui al presente Protocollo, si riuniranno almeno una volta all’anno per concordare le azioni da intraprendere e fare un bilancio di quelle compiute e dei loro risultati.
ARTICOLO 5
(Durata)
1. Il presente Protocollo, che entra in vigore al momento dell’ultima sottoscrizione e ha validità triennale, potrà essere rinnovato in seguito ad accordo scritto tra le Parti, previa delibera dell’Organo competente.
2. È fatta salva la garanzia dell’ultimazione delle attività in corso al momento della scadenza del presente Protocollo.
3. Al termine del presente Protocollo i referenti delle Parti redigono congiuntamente una relazione valutativa sull’attività svolta e sui risultati raggiunti; in caso di rinnovo, a questa si aggiunge un programma sui futuri obiettivi da conseguire, nonché un breve resoconto degli eventuali costi e\o proventi derivanti dagli accordi attuativi stipulati.
ARTICOLO 6
(Recesso o scioglimento)
1. È ammesso il recesso unilaterale dal presente Protocollo o lo scioglimento consensuale; il recesso deve essere esercitato mediante comunicazione scritta da notificare all’altra Parte con raccomandata A.R. ovvero mediante P.E.C.
2. Il recesso ha effetto decorsi tre mesi dalla data di notifica dello stesso.
3. Il recesso unilaterale o di scioglimento hanno effetto per l’avvenire e non incidono sulla parte di Protocollo già eseguito.
4. In caso di recesso unilaterale o di scioglimento deve essere garantite fin d’ora, comunque, la conclusione delle attività in corso e i singoli accordi attuativi già stipulati alla data di estinzione del Protocollo, salvo quanto diversamente disposto negli stessi.
ARTICOLO 7
(Accordi attuativi)
1. La collaborazione tra l’Università e Libera, finalizzata al perseguimento dei rispettivi fini istituzionali, potrà essere attuata anche tramite la stipula di appositi accordi attuativi tra le Parti e/o le rispettive strutture interessate, nel rispetto del presente Protocollo d’intesa e della normativa vigente.
2. Gli Accordi attuativi disciplineranno le modalità secondo cui si attuerà la collaborazione fra le Parti, specificando, in particolare, gli aspetti di natura tecnico scientifica, organizzativa, gestionale e finanziaria, nonché specifici aspetti relativi alla sicurezza.
3. Sono in ogni caso confermati nella loro piena validità gli accordi attuativi sottoscritti in data precedente alla sottoscrizione del presente Atto.
ARTICOLO 8
(Oneri economici)
1. Il presente Protocollo non prevede oneri economici a carico delle Parti.
2. Gli eventuali oneri economici, da intendersi quali mero ristoro delle spese sostenute dalle Parti per le attività oggetto del presente accordo, saranno determinati nei singoli accordi attuativi di cui all’art. 7 che individueranno la/e struttura/e organizzativa/e di ciascuna Parte alla quale/alle quali detti oneri saranno imputati, previa verifica della sussistenza e disponibilità dei corrispondenti fondi.
ARTICOLO 9
(Riservatezza)
1. Le Parti si impegnano, tramite apposite procedure, a non divulgare all’esterno dati, notizie, informazioni di carattere riservato, eventualmente acquisite a seguito e in relazione alle attività oggetto del presente Protocollo.
ARTICOLO 10
(Trattamento dei dati personali)
1. Le Parti si impegnano reciprocamente a trattare e custodire i dati e le informazioni, sia su supporto cartaceo che informatico, relativi all’espletamento di attività riconducibili al presente Protocollo e agli accordi attuativi di cui all’art. 7, in conformità alle misure e agli obblighi imposti dal Regolamento UE n. 2016\679 (GDPR) e dal D.lgs. 30.06.2003, n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), come modificato dal D.lgs. 10.08.2018, n. 101.
ARTICOLO 11
(Sicurezza)
1. Allo scopo di dare attuazione a quanto previsto dal Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro, di cui al D. lgs. 9.04.2008 n. 81 e ss.mm.ii., e a quanto previsto dal D.M. n. 363 del 05/08/1998, si stabilisce che le Parti assumono tutti gli oneri relativi all’applicazione della norma in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e nei confronti dei soggetti ospitati presso i rispettivi locali.
ARTICOLO 12
(Coperture assicurative)
1. L’Università dà atto che il personale universitario, gli studenti e i laureati che svolgeranno le attività oggetto del presente Protocollo presso i locali individuati da Libera sono in regola con le coperture assicurative previste dalla vigente normativa.
2. Libera garantisce analoga copertura assicurativa ai propri dipendenti o collaboratori eventualmente impegnati nello svolgimento delle attività connesse con il presente Protocollo presso i locali dell’Università.
3. Le Parti si impegnano, ciascuna per quanto di propria competenza, ad integrare le coperture assicurative di cui ai presenti commi con quelle ulteriori che si rendessero eventualmente necessarie in relazione alle particolari esigenze poste dalle specifiche attività che verranno di volta in volta realizzate, previa verifica di sostenibilità finanziaria.
ARTICOLO 13
(Incompatibilità)
1. Le Parti dichiarano, riguardo al personale e a eventuali esperti coinvolti nelle attività oggetto del presente Protocollo, di osservare quanto prescritto nella vigente normativa e nelle rispettive regolamentazioni anche rispetto alle situazioni di incompatibilità. Ove queste ultime dovessero verificarsi opereranno le vigenti disposizioni di legge in materia.
ARTICOLO 14
(Controversie)
1. Per le eventuali controversie relative all’attuazione del presente Protocollo d’intesa, non definite in via amichevole, sarà competente in via esclusiva il Foro di Genova.
ARTICOLO 15
(Registrazione)
1. Il presente Protocollo si compone di n. 7 pagine e viene redatto in n. 2 esemplari. Sarà registrato in caso d’uso, ai sensi del DPR n.131 del 26\04\1986. Le spese di registrazione saranno a carico della Parte richiedente.
2. Esente da bollo ai sensi degli artt. 82 c. 5 e 104 c. 1 del D.Lgs 117/2017.
Letto, confermato e sottoscritto. Genova, 19.2.2020
Per l’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA
Firmato Il Rettore xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxx
Per LIBERA. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie Firmato Il Presidente Xxxxx Xxx Xxxxxx