COMUNE DI TERNI
COMUNE DI TERNI
DIREZIONE WELFARE
DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE
Numero 1163 del 27/04/2021
OGGETTO: sistema accoglienza integrata - categoria ordinari e categoria m.s.n.a.. determinazione a contrarre.
▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬
▬
ESERCIZIO 2021
Imputazione della spesa di: €. 1.820.145,04
CAPITOLO: 423 P.E.; 427 P.U. CENTRO DI COSTO: 1171
IMPEGNO: VARI
rif. acc. 1307/2021 acc. 1308/2021 acc. 35/2022 acc. 36/2022
CONTO FINANZIARIO E.2.01.01.01.000; U.1.03.02.11.000
▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬▬
▬
VISTO DI REGOLARITA’ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA
Ai sensi ed agli effetti dell’art.151 – comma 4 - del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000, si esprime parere di regolarità contabile:
Favorevole
IL DIRIGENTE
Visto il D.Lgs. n. 267/2000; Visto il D.Lgs. n. 118/2011; Visto il D.Lgs. n. 165/2001; Visto lo statuto comunale;
Visto il regolamento comunale sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi;
Visto il regolamento comunale di contabilità;
Visti i regolamenti relativi al sistema dei controlli interni;
Visto il decreto del Ministero dell’Interno 13 gennaio 2021 (GU n. 13 del 1812021) recante “Ulteriore differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2021/2023 degli enti locali dal 31 gennaio 2021 al 31 marzo 2021”
Visto il decreto legge 22 marzo 2021 (GU n. 70 del 22032021), n. 41 recante un ulteriore differimento del bilancio di cui all’Art. 151, comma 1, del d.lgs 18 agosto 2000, n. 267 è ulteriormente differito al 30 aprile 2021;
Visto il decreto prot. n. 54802 del 12/4/2021 di conferimento dell’incarico dirigenziale aggiuntivo ad interim;
PREMESSO che:
• con deliberazione di Consiglio Comunale n.156 in data 22 luglio 2020, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP) relativo al periodo 20202022;
• con deliberazione di Consiglio Comunale n. 164 in data 22.07.2020, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il bilancio di previsione finanziario 2020¬2022 redatto in termini di competenza e di cassa secondo lo schema di cui al D.Lgs. n. 118/2011, dando atto della salvaguardia degli equilibri di bilancio;
• che con proprio atto, Delibera di Giunta n.155 del 27 luglio 2020, è stato approvato il piano esecutivo di gestione e il piano dettagliato degli obiettivi 2020¬2022 del Comune di Terni, sulla base del Bilancio di Previsione del Comune 2020¬2022, approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 164 del 22 luglio 2020;
• che il Consiglio Comunale ha approvato la deliberazione n. 227 del 30.11.2020" Variazioni al bilancio di previsione finanziario 2020¬2022 (art. 175, comma 2, del d.lgs. N. 267/2000). Assestamento generale. Permanere degli equilibri di bilancio”;
• che le variazioni di cui sopra risultano coerenti con gli obiettivi per il 2020 così come delineati dalla sopra citata deliberazione di Giunta n.155/2020;
VISTI:
• il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni ed integrazioni, recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
• l’art. 163 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 come novellato dal X.Xxx. 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii., che disciplina la gestione finanziaria degli enti locali in caso di esercizio provvisorio o di gestione provvisoria;
• il comma 3¬bis dell’art. 106 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 convertito in Legge 17 luglio 2020, n.77, con cui è stato disposto il differimento dal 31 dicembre 2020 al 31 gennaio 2021 del termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2021/2023 da parte degli enti locali, autorizzando, così, ai sensi del comma 3 dell’art. 163 del TUEL, l’esercizio provvisorio;
• il Decreto del Ministero dell’Interno 13 gennaio 2021 (GU n.13 del 18012021) recante “Ulteriore differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2021/2023 degli enti locali dal 31 gennaio 2021 al 31 marzo 2021” che autorizza l’esercizio provvisorio sino a tale data;
• il Decreto del Ministero dell’Interno 22 marzo 2021 n. 41 (GU n. 70 del 22032021) recante “Misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici di lavoro, salute e servizi territoriali connesse all’emergenza da COVID19”, ha disposto che per l’esercizio 2021, il termine per la deliberazione del bilancio è ulteriormente differito al 30 aprile 2021, ed autorizza l’esercizio provvisorio sino a tale data;
RILEVATO che nel corso dell'esercizio provvisorio non è consentito il ricorso all'indebitamento e gli enti possono impegnare solo spese correnti, le eventuali spese correlate riguardanti le partite di giro, lavori pubblici di somma urgenza o altri interventi di somma urgenza. In tali casi, è consentita la possibilità di variare il bilancio gestito in esercizio provvisorio, secondo le modalità previste dalla specifica disciplina di settore;
CONSIDERATO che nel corso dell'esercizio provvisorio, gli enti possono impegnare mensilmente, unitamente alla quota dei dodicesimi non utilizzata nei mesi precedenti, per ciascun programma, le spese di cui innanzi, per importi non superiori ad un dodicesimo degli stanziamenti del secondo esercizio del bilancio di previsione deliberato l'anno precedente, ridotti delle somme già impegnate negli esercizi precedenti e dell'importo accantonato al fondo pluriennale vincolato, con l'esclusione delle spese:
a) tassativamente regolate dalla legge;
b) non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi;
c) a carattere continuativo necessarie per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti, impegnate a seguito della scadenza dei relativi contratti;
d) necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all’Ente;
e) derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi;
Premesso:
• Che, a partire dal 2006 il Comune di Terni aderisce alla rete SPRAR, un articolato sistema di servizi di accoglienza, tutela ed integrazione per richiedenti asilo, rifugiati e titolari di protezione umanitaria, tramite specifici progetti finanziati sul Fondo Nazionale per le politiche ed i servizi dell'Asilo, realizzati in partenariato con soggetti del terzo settore;
• Che tali progetti hanno trovato continuazione sino al triennio 2017/2019, attuati tramite affidamento a soggetti gestori di comprovata e pluriennale esperienza nel settore dell'immigrazione, in particolare nella presa in carico di richiedenti/titolari di protezione internazionale. Nello specifico il progetto categoria ORDINARI è stato affidato ad una A.T.S. con soggetto capofila l’Associazione “Arci Solidarietà Terni”, mentre il progetto categoria MSNA (minori stranieri non accompagnati) è stato affidato all’A.T.S. con soggetto capofila Associazione “Arci Comitato Provinciale Terni”;
• Che la Giunta Comunale, con Deliberazione n. 192 del 26/09/2019, disponeva di proseguire i progetti SIPROIMI – categoria ORDINARI e MSNA per il triennio 2020/2022 con una riduzione da 70 a 50 posti per la categoria Ordinari, e confermando i 14 posti per la categoria MSNA;
• che il Ministero dell’Interno, con nota protocollo 0008508 del 17/05/2019 comunicava che il “Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati” per effetto delle disposizioni contenute nel D.L. 4 ottobre 2018 n. 113, convertito con modificazioni in Legge 1 dicembre 2018 n. 132, rinominato “Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per i minori
stranieri non accompagnati” (SIPROIMI), era stato modificato intervenendo sulla tipologia dei destinatari nonché sui servizi di accoglienza integrata erogati in tale ambito dagli Enti locali;
• che, allo scopo di definire i nuovi criteri e le modalità per l’ammissione dei progetti presentati dagli Enti locali al finanziamento sul Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell’Asilo, l’art. 1sexies del D.L. n. 416/89, convertito in legge 39/90, modificato dall’art. 12, comma 1, lett. a bis) del succitato D.L. n. 113/2018, prevedeva l’emanazione di un nuovo Decreto del Ministro dell’Interno, nelle cui more, al fine di consentire la prosecuzione dei progetti in essere in armonia con la sopravvenuta normativa, gli Enti locali finanziati per il triennio 2017/2019, qualora non intendessero concludere le progettualità alla data del 31/12/2019, dovevano compilare e sottoscrivere l’apposito modello rinvenibile sul sito web della piattaforma FNAsilo (Xxxxx://xxxxxxx.xxxx.xxxxxxx.xx) entro e non oltre il 30 giugno 2019;
• che in data 4/12/2019 veniva pubblicato sulla G.U. il decreto ministeriale 18 novembre 2019 “Accesso degli enti locali ai finanziamenti del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo, per la predisposizione dei servizi di accoglienza per i soggetti di cui all’art. 1 sexies del decretolegge 30 dicembre 1989 n. 416, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1990 n. 39 e successive modificazioni, nonché approvazione delle linee guida per il funzionamento del Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per i minori stranieri non accompagnati (Siproimi)”;
• che, all’art. 8 il citato decreto detta disposizioni transitorie, richiedendo agli enti, ancora interessati alla prosecuzione dei progetti, di formalizzare la richiesta attraverso la piattaforma informatica;
• che il Comune di Terni provvedeva a formalizzare la richiesta attraverso la piattaforma informatica entrambi i progetti, come disposto nella DGC predetta;
• che nel medesimo art. 8 sopra citato si disponeva, altresì, che nelle more dell’assegnazione del finanziamento per la prosecuzione del progetto, “gli Enti locali sono autorizzati alla prosecuzione dell’accoglienza degli aventi titolo per un periodo di sei mesi, a decorrere dall’1 gennaio 2020, nel rispetto della normativa in materia di procedure di affidamento dei servizi di accoglienza. Le risorse a tal fine assegnate sono individuate sulla base dei costi semestrali del progetto finanziato, in relazione ai posti attivi al 30 settembre 2019…omissis…”;
• Che il Ministero dell’Interno con nota prot. N. 11900 del 18/06/2020 comunicava che “gli enti locali titolari di progetti autorizzati alla prosecuzione dal 1/07/2020 al 31/12/2020, ai sensi dell’art. 86bis, coma 1, del D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, sono finanziati per il numero di posti e per gli importi indicati negli elenchi allegati, che fanno parte integrante del presente decreto, nei limiti delle risorse disponibili sui capitoli 2311, p.g.l., 2352 p.g.l e p.g.3.”;
• Che con D.D. n. 1687 del 23/06/2020 si predisponeva la prosecuzione dei progetti SIPROIMI categoria Ordinari e MSNA per il periodo 1/07/2020 31/12/2020 ai sensi dell’art. 86bis della legge 24 aprile 2020, n. 27 e successiva circolare operativa, nelle more di approvazione da parte del Ministero dell’Interno della domanda di prosecuzione del Progetto per il triennio 2020/2022;
• Che con decreto del Ministero dell’Interno del 10 agosto 2020 prot. N. 16288, i progetti SIPROIMI del Comune di Terni, categoria Ordinari e categoria MSNA venivano autorizzati alla prosecuzione per il periodo 01/01/2021 31/12/2022, rispettivamente per 50 posti il primo e 14 il secondo;
• Che con predetto decreto i progetti del Comune di Terni venivano ammessi a finanziamento a valere sul Fondo Nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo, secondo il seguente prospetto:
o CATEGORIA ORDINARI
▪ Anno 2021: € 804.642,50;
▪ Anno 2022: € 804.642,50;
o CATEGORIA M.S.N.A.
▪ Anno 2021: € 408.800,00;
▪ Anno 2022: € 408.800,00;
• Che con DGC n. 4 dell’08/01/2021 la Giunta Comunale ravvisava l’opportunità di ricorrere alla proroga tecnica, sino al 30/06/2021, in favore degli attuali soggetti attuatori dei Progetti SIPROIMI Ordinari (Arci Solidarietà Terni) e MSNA (Arci Comitato Provinciale Terni), scaduti il 31/12/2020 per effetto della proroga di diritto stabilita dai succitati decreti ministeriali, nelle more dell’espletamento delle procedure di gara;
Preso atto:
• Che con D.L. 130/2020 recante “Misure urgenti in materia di immigrazione e sicurezza” è stato riformato il sistema di accoglienza dei richiedenti asilo e dei rifugiati con l'introduzione del nuovo Sistema di accoglienza e integrazione (SAI) che prende il posto del Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e minori stranieri non accompagnati (SIPROIMI, in precedenza SPRAR).
• Che con la novella normativa l'inserimento nelle strutture del nuovo circuito viene ampliato, nei limiti dei posti disponibili, oltre che ai titolari di protezione internazionale e ai minori stranieri non accompagnati, anche ai richiedenti la protezione internazionale, che ne erano stati esclusi dal D.L. 113 del 2018, nonché ai titolari di diverse categorie di permessi di soggiorno previsti dal TU immigrazione e ai neomaggiorenni affidati ai servizi sociali;
• Che il SAI si articola in due livelli di prestazioni: il primo dedicato ai richiedenti protezione internazionale, il secondo a coloro che ne sono già titolari, con servizi aggiuntivi finalizzati all'integrazione;
Dato atto che ai sensi dell’art. 51 del D.lgs.50/2016, nel rispetto della disciplina comunitaria in materia di appalti pubblici al fine di favorire l’accesso delle piccole e medie imprese, le stazioni appaltanti devono, ove possibile ed economicamente conveniente, suddividere gli appalti in lotti; Rilevata la possibilità di suddividere il presente appalto in due lotti funzionali secondo il seguente prospetto:
• LOTTO 1 – CATEGORIA ORDINARI
• LOTTO 2 – CATEGORIA MSNA Considerato:
• Che, in attuazione della normativa vigente, è necessario avviare la procedura ad evidenza pubblica per l’individuazione del soggetto attuatore del Progetto SAI/SIPROIMI per ciascun lotto per il periodo 1.7.2021/31.12.2022;
• Che per il LOTTO 1 Categoria ORDINARI:
o il Progetto SAI/XXXXXXXX è stato autorizzato dal Ministero dell'Interno per un numero di 50 destinatari;
• Che per il LOTTO 2 Categoria MSNA:
o il Progetto SAI/XXXXXXXX è stato autorizzato dal Ministero dell'Interno per un numero di 14 destinatari MINORI stranieri non accompagnati
• Che la durata dell’appalto per ciascun lotto è fissata in mesi 18 dal 1° luglio 2021 al 31 dicembre 2022;
• Che il valore stimato dell’appalto per il periodo 1.7.2021/31.12.2022 è determinato in ragione delle prestazioni richieste per n. 50 destinatari –categoria Ordinari e per 14 destinatari – Categoria MSNA e per l’intera durata dell’affidamento, ed è pari a complessivi € 1.468.139,24
XXX xxxxxxx, così distinto:
o LOTTO 1 CATEGORIA ORDINARI € 973.810,44 oltre IVA al 22% TOT. € 1.188.048,74;
o LOTTO 2 CATEGORIA M.S.N.A. € 494.328,80, oltre IVA al 22% TOT. € 603.081,14;
• Che il criterio di affidamento del servizio è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa; nel caso specifico, assumendo l’elemento costo un valore fisso (dato dal budget del Fondo Nazionale per le politiche ed i servizi dell'Asilo), i concorrenti competeranno solo in base a criteri qualitativi, ai sensi dell’art. 95, comma 7, del D.lgs.50/2016;
• Che, per quanto sopra, l’importo dell’appalto è da intendersi comprensivo di tutti i costi diretti e indiretti sostenuti dall’affidatario per lo svolgimento del servizio. Il corrispettivo si intende fisso, invariabile e indipendente da qualunque eventualità sopravvenuta o di cui il soggetto aggiudicatario non abbia tenuto conto. Il soggetto affidatario non avrà perciò ragione di pretendere sovraprezzi e indennità speciali di nessun genere per l’aumento dei costi o per costi non previsti;
• Che la procedura verrà svolta nel rispetto dei principi di cui all’art. 30 del D.lgs.50/2016 ovvero di economicità, efficacia, tempestività e correttezza, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità e pubblicità;
DATO ATTO che il suddetto affidamento è inserito nel piano biennale degli acquisti di forniture e servizi 2020/2022 e che, trattandosi di interventi finanziati con contributi statali, si è proceduto ad acquisire il Codice Unico Progetto:
Vista la disciplina dell’art. 113 del D.lgs.50/2016 che prevede: “le amministrazioni giudicatrici destinano ad un apposito fondo risorse finanziarie in misura non superiore al 2%, modulate sull’importo dei lavori servizi e forniture di gara, per le funzioni tecniche svolte da dipendenti esclusivamente per le attività di programmazione della spesa per investimenti, di valutazione preventiva dei progetti, di predisposizione e di controllo delle procedure di gara e di esecuzione dei contratti pubblici, di RUP, di direzione dei lavori ovvero direzione dell’esecuzione di collaudo tecnico amministrativo ovvero di verifica di conformità, di collaudatore statistico”;
Considerato che l’importo massimo per il predetto incentivo per funzioni tecniche ammonta ad € 28.415,16 (euroventottomilaquattrocentoquindici/16) sugli importi a base d’asta al netto dell’IVA e che ai sensi dell’art. 113 D.lgs.50/2016, lo stesso deve essere imputato al medesimo capitolo di spesa cui il contratto si riferisce, nel modo seguente:
o LOTTO 1 € 18.528,59;
o LOTTO 2 € 9.886,57;
Visto in proposito il Regolamento Comunale recante norme e criteri per la ripartizione del “Fondo incentivante per le funzioni tecniche” di cui all’art. 113 D.lgs..50/2016, approvato con DGC n. 19 del 23 gennaio del 2019;
Tenuto conto dell’art. 3, commi 3 e 4, del citato regolamento comunale in cui si statuisce che il Fondo incentivante per le funzioni tecniche è ripartito per l’80% al personale svolgente funzioni tecniche ed il restante 20% all’acquisto di strumentazioni e tecnologie innovative, «ad esclusione delle risorse derivanti da finanziamenti europei o da altri finanziamenti a destinazione vincolata»;
Considerato che nel caso di specie si tratta di risorse vincolate a valere sul Fondo Nazionale per le politiche ed i servizi dell'Asilo;
Ravvisata, pertanto la necessità di avviare le procedure per la individuazione di un soggetto per l'affidamento della gestione ed organizzazione dei servizi di accoglienza di richiedenti/titolari di protezione internazionale e loro familiari e di beneficiari di protezione umanitaria nell'ambito del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) per il periodo 1/7/2021 – 31/12/2022 in continuità con il progetto SPRAR del triennio precedente 2017/2019, ai sensi del
D.M. 18 novembre 2019;
Accertato, preventivamente, che la presente spesa è compatibile con i relativi stanziamenti di cassa e che il successivo pagamento può essere effettuato entro i termini di legge e/o contrattuali ai sensi dell’art. 183 c8 del TUEL;
Vista la seguente documentazione di gara elaborata dalla Direzione Welfare:
• Bando di gara;
• Disciplinare con relativi allegati;
• Capitolato Speciale;
Ritenuta la suddetta documentazione meritevole di approvazione;
Dato atto che le finalità, l’oggetto, le clausole del contratto sono contenute nel Bando e nel Capitolato Speciale;
Visto il D.lgs.267/2000;
Visto il D.lgs.50/2016;
DETERMINA
1. Di dare atto che quanto specificato in premessa è parte integrante del dispositivo del presente atto;
2. Di indire una gara mediante procedura aperta telematica, ai sensi dell'art. 60 del D.lgs.50/2016, suddivisa in due lotti funzionali, ai sensi dell’art. 51 del D.lgs.50/2016:
• LOTTO 1 – categoria ORDINARI – 50 destinatari;
• LOTTO 2 – categoria MSNA 14 destinatari;
per l’individuazione di uno o più soggetti affidatari per il periodo 1/7/2021 – 31/12/2022 della gestione ed organizzazione dei servizi di accoglienza integrata (SAI ex SIPROIMI), a valere sul Fondo Nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo identificato dai seguenti codici:
• LOTTO 1 – CIG: 87031556B4
• LOTTO 2 – CIG: 87031789AE
3. Di precisare che la procedura in oggetto verrà espletata in attuazione dell’art. 2, comma 2, del
D.L. 76/2020 “Decreto Semplificazioni”, convertito con modificazioni nella Legge n. 120/2020 con applicazione della riduzione dei termini procedimentali di cui all’art. 60, comma 3, del D.lgs. n. 50/2016;
4. Di stabilire quale criterio di aggiudicazione dell’appalto in oggetto il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, commi 2, 3 e 7 del D.lgs.50/2016;
5. Di dare atto che il valore stimato dell’appalto per la durata contrattuale prevista (1° luglio 2021
– 31 dicembre 2022) è pari a complessivi € 1.468.139,24 IVA esclusa, così distinto:
o LOTTO 1 CATEGORIA ORDINARI € 973.810,44 oltre IVA al 22% TOT. € 1.188.048,74;
o LOTTO 2 CATEGORIA M.S.N.A. € 494.328,80, oltre IVA al 22% TOT. € 603.081,14;
6. Di approvare l’allegata documentazione di gara, parte integrante e sostanziale del presente atto:
• Bando di gara;
• Capitolato speciale d’appalto;
• Disciplinare di gara con allegati:
o All.1 Modello domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative;
o All.2 Modello DGUE;
o All.3 Patto di integrità;
o All.4 Modello dichiarazione sostitutiva soggetto ausiliario (in caso di avvalimento);
o All.5 Modello dichiarazione segreti tecnici o commerciali;
o All.6 Modello scheda strutture;
o All.7 Modello elenco personale;
o All.8 Modello accettazione costo fisso;
o All.9 Disciplinare telematico.
7. Di confermare l’assenza di rischi da interferenza e pertanto di stabilire che nessuna somma riguardante la gestione dei suddetti rischi verrà riconosciuta all’operatore economico affidatario di ciascun lotto dell’appalto, e che non si rende, altresì, necessaria la predisposizione del Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali (DUVRI);
8. Di accertare, ai sensi dell’articolo 179 del d.Lgs. n. 267/2000 e del punto 3 del principio contabile applicato della contabilità finanziaria all. 4/2 al d.Lgs. n. 118/2011, le somme di seguito indicate, quale contributo ministeriale, corrispondenti ad obbligazioni giuridicamente perfezionate, con imputazione all’esercizio in cui le stesse vengono a scadenza:
a. LOTTO 1 Categoria Ordinari € 1.206.963,75
i. Anno 2021: € 402.321,25;
ii. Anno 2022: € 804.642,50;
b. LOTTO 2 Categoria M.S.N.A. 613.200,00
i. Anno 2021: € 204.400,00;
ii. Anno 2022: € 408.800,00;
LOTTO 1 - ORDINARI
Eserc. Finanz. | 20 | 21 | |||
Cap./Art. | 423 | Descrizio ne | Trasferimenti correnti da Amministrazioni Centrali | ||
CUP | PdC finanz. | E.2.01.01.01.000 | |||
Debitore | Ministero dell’Interno | ||||
Causale | PROGETTO SAI –SIPROIMI CATEGORIA ORDINARI dal 1/7/2021 al 31.12.2021 | ||||
Vincolo comp. | Vincolo di cassa | Si | |||
Acc. n. | v. allegato | Importo | 402.321,25 | Scadenza | 31.12.2021 |
Eserc. Finanz. | 2022 | ||||
Cap./Art. | 423 | Descrizio ne | Trasferimenti correnti da Amministrazioni Centrali | ||
CUP | PdC finanz. | E.2.01.01.01.000 | |||
Debitore | Ministero dell’Interno | ||||
Causale | PROGETTO SAI –SIPROIMI CATEGORIA ORDINARI - anno 2022 | ||||
Vincolo comp. | Vincolo di cassa | Si | |||
Acc. n. | v. allegato | Importo | 804.642,50 | Scadenza | 31.12.2022 |
LOTTO 2 – M.S.N.A.
Eserc. Finanz. | 2021 | ||
Cap./Art. | 423 | Descrizio | Trasferimenti correnti da Amministrazioni |
ne | Centrali | ||||
CUP | PdC finanz. | E.2.01.01.01.000 | |||
Debitore | Ministero dell’Interno | ||||
Causale | PROGETTO SAI –SIPROIMI CATEGORIA MSNA dal 1/7/2021 al 31.12.2021 | ||||
Vincolo comp. | Vincolo di cassa | Si | |||
Acc. n. | v. allegato | Importo | 204.400,00 | Scadenza |
Eserc. Finanz. | 20 | 22 | |||
Cap./Art. | 423 | Descrizio ne | Trasferimenti correnti da Amministrazioni Centrali | ||
CUP | PdC finanz. | E.2.01.01.01.000 | |||
Debitore | Ministero dell’Interno | ||||
Causale | PROGETTO SAI –SIPROIMI CATEGORIA M.S.N.A. anno 2022 | ||||
Vincolo comp. | Vincolo di cassa | Si | |||
Acc. n. | v. allegato | Importo | 408.800,00 | Scadenza |
9. di prenotare, ai sensi dell’articolo 183, comma 1, del d.Lgs. n 267/2000 e del principio contabile applicato all. 4/2 al d.Lgs. n. 118/2011, le seguenti somme, con imputazione agli esercizi in cui le stesse sono esigibili, dando atto che le stesse non sono assoggettabili a frazionamento in dodicesimi in quanto rientranti nelle fattispecie previste dall’art. 163, comma 5, del D. Lgs 267/2000 “non suscettibili di frazionamento in dodicesimi”:
LOTTO 1 - ORDINARI
Eserc. Finanz. | 2021 | ||||
Cap./Art. | 427 | Descrizio ne | Assistenza Psicologica, sociale e religiosa | ||
Miss./Progr. | 12.04 | PdC finanz. | U.0.00.00.00.00 0 | Spesa non ricorr. | |
Centro di costo | 1171 | Compet. Econ. | |||
CIG | 87031556B4 | CUP F49J210025500 01 | |||
Creditore | DA INDIVIDUARE CON GARA | ||||
Causale | Utilizzo risorse fondo SIPROIMI (già SPRAR) – ORDINARI dal 1/7/2021 al 31/12/2021 | ||||
Modalità finan. | Finanz. da FPV | ||||
Imp./Pren. n. | v. allegato | Importo | €. 396.016,20 | Frazionabile in 12 | no |
Eserc. Finanz. | 2022 | ||
Cap./Art. | 427 | Descrizio | Assistenza Psicologica, sociale e religiosa |
ne | |||||
Miss./Progr. | 12.04 | PdC finanz. | U.0.00.00.00.00 0 | Spesa non ricorr. | |
Centro di costo | 1171 | Compet. Econ. | |||
CIG | 87031556B4 | CUP F49J210025500 01 | |||
Creditore | Da individuare con gara | ||||
Causale | Utilizzo risorse fondo SIPROIMI (già SPRAR) – ORDINARI anno 2022 | ||||
Modalità finan. | Finanz. da FPV | ||||
Imp./Pren. n. | v. allegato | Importo | €. 792.032,54 | Frazionabile in 12 | no |
LOTTO 2 – M.S.N.A.
Eserc. Finanz. | 2021 | ||||
Cap./Art. | 427 | Descrizio ne | Assistenza Psicologica, sociale e religiosa | ||
Miss./Progr. | 12.04 | PdC finanz. | U.0.00.00.00.00 0 | Spesa non ricorr. | |
Centro di costo | 1171 | Compet. Econ. | |||
CIG | 87031789AE | CUP F49J210025600 01 | |||
Creditore | Da individuare con gara | ||||
Causale | Utilizzo risorse fondo SIPROIMI (già SPRAR) – M.S.N.A. dal 1/7/2021 al 31/12/2021 | ||||
Modalità finan. | Finanz. da FPV | ||||
Imp./Pren. n. | v. allegato | Importo | €. 201.027,00 | Frazionabile in 12 | no |
Eserc. Finanz. | 2022 | ||||
Cap./Art. | 427 | Descrizio ne | Assistenza Psicologica, sociale e religiosa | ||
Miss./Progr. | 12.04 | PdC finanz. | U.0.00.00.00.00 0 | Spesa non ricorr. | |
Centro di costo | 1171 | Compet. Econ. | |||
CIG | 87031789AE | CUP F49J210025600 01 | |||
Creditore | Da individuare con gara | ||||
Causale | Utilizzo risorse fondo SIPROIMI (già SPRAR) - M.S.N.A. anno 2022 | ||||
Modalità finan. | Finanz. da FPV | ||||
Imp./Pren. n. | v. allegato | Importo | €. 402.054,14 | Frazionabile in 12 | NO |
10. di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida;
11. di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti congrua in relazione all’oggetto del contratto ovvero per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell’interesse pubblico originario ovvero per gravi motivi senza che ciò comporti il riconoscimento di alcuna somma in favore del contraente;
12. di dare atto, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 147bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 che il presente provvedimento, oltre agli impegni di cui sopra, non comporta ulteriori riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell’Ente;
13. di accertare, ai fini del controllo preventivo di regolarità amministrativacontabile di cui all’articolo 147bis, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, la regolarità tecnica del presente provvedimento in ordine alla regolarità, legittimità e correttezza dell’azione amministrativa, il cui parere favorevole è reso unitamente alla sottoscrizione del presente provvedimento da parte del responsabile del servizio;
14. Di nominare quale Responsabile unico del procedimento per entrambi i lotti la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx, responsabile PO di Direzione presso la Direzione Welfare;
15. Di nominare quale Direttore dell’esecuzione del LOTTO 1 – ORDINARI, tenuto conto che l’importo è superiore ad €. 500.000,00 ai sensi delle Linee Guida ANAC n. 3/2017, la Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx;
16. Di nominare quale Direttore dell’esecuzione del LOTTO 2 – M.S.N.A., stante l’importo inferiore ad €. 500.000,00 per cui, ai sensi delle Linee Guida ANAC n. 3/2017, le funzioni di Direttore dell’Esecuzione sono svolte dal R.U.P., la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx responsabile PO di Direzione presso la Direzione Welfare;
17. Di definire, ai sensi dell’art. 6, co. 2, del Regolamento Comunale recante norme e criteri per la ripartizione del fondo incentivante per le funzioni tecniche di cui all’art. 113 del D.lgs..50/2016, approvato con DGC n. 19 del 23 gennaio 2019, il conferimento degli incarichi e delle responsabilità connesse alle prestazioni da svolgere, come di seguito indicate:
LOTTO 1 – ORDINARI
€. 18.528,59
DESCRIZIONE ATTIVITÀ | TOTALE PER ATTIVITÀ | QUOTA SOGGETTO | ||
Responsabilità unica del procedimento – RUP quota di competenza 35% | €. 6.485,00 | €. 4.632,14 | R.U.P. | Xxxxxxx Xxxxxx |
€. 926,43 | Collaboratore Funzione Tecnica | Xxxxxxx Xxxxxxx | ||
€. 926,43 | Collaboratore Funzione Amministrativa | Xxxxxxx Xxxxxx |
Programmazione spesa per investimenti Quota di competenza 5% | €. 926,43 | €. 741,14 | Responsabile | Xxxxx Xxxxxxx |
€. 185,29 | Collaboratore | Xxxxxxxx Xxxxxx | ||
Predisposizione e controllo delle procedure di gara Quota di competenza 25% | €. 4.632,14 | , €. 2.058,74 | Responsabile | Xxxx Xxxxxxxxx |
€. 514,68 | Collaboratori Amministrativi | Xxxxxxxxx Xxxxxx | ||
€. 514,68 | Collaboratori Amministrativi | Xxxxxxxx Xxxxxxx | ||
€. 514,68 | Collaboratori Amministrativi | Xxxxxx Xxxxxxx | ||
€. 514,68 | Collaboratori Amministrativi | Xxxxx Xxxxxxxx | ||
€. 514,68 | Collaboratori Amministrativi | Xxxx Xxxxx Xxxxxx | ||
Direzione dell’esecuzione del contratto Quota di competenza 30% | €. 5.558,58 | €. 2.365,35 | Responsabile | Xxxxxxxx Xxxxxxxx |
€. 1.064,41 | Collaboratore Amministrativo | Xxxxx Xxxxxx | ||
€. 1.064,41 | Collaboratore Amministrativo | Xxxxxxxx Xxxxxx | ||
€. 1.064,41 | Collaboratore tecnico | Xxxxxxxxxx Xxxxx | ||
Verifica di conformità Quota di competenza 5% | €. 926,43 | €. 661,73 | Responsabile | Xxxxx Xxxxxx |
€. 132,35 | Collaboratore Tecnico | Xxxxx Xxxxxxxxx | ||
€. 132,35 | Collaboratore Amministrativo | Xxxxxxx Xxxxxx |
LOTTO 2 – M.S.N.A.
€. 9.886,57
DESCRIZIONE ATTIVITÀ | TOTALE PER ATTIVITÀ | QUOTA SOGGETTO | ||
Responsabilità unica del procedimento – RUP quota di competenza 35% | €. 3.460,30 | €. 2.471,64 | R.U.P. | Xxxxxxx Xxxxxx |
€. 494,33 | Collaboratore Funzione Tecnica | Xxxxxxx Xxxxxxx | ||
€. 494,33 | Collaboratore Funzione Amministrativa | Xxxxxxxx Xxxxxx | ||
Programmazione spesa per investimenti Quota di competenza 5% | €. 494,33 | €. 395,46 | Responsabile | Xxxxx Xxxxxxx |
€. 98,87 | Collaboratore | Xxxxxxxx Xxxxxx | ||
Predisposizione e controllo delle procedure di gara Quota di competenza 25% | €. 2.471,64 | Responsabile | Xxxx Xxxxxxxxx |
€. 1.098,54 | ||||
€. 274,62 | Collaboratori Amministrativi | Xxxxxxxxx Xxxxxx | ||
€. 274,62 | Collaboratori Amministrativi | Xxxxxxxx Xxxxxxx | ||
€. 274,62 | Collaboratori Amministrativi | Xxxxxx Xxxxxxx | ||
€. 274,62 | Collaboratori Amministrativi | Xxxxx Xxxxxxxx | ||
€. 274,62 | Collaboratori Amministrativi | Xxxx Xxxxx Xxxxxx | ||
Direzione dell’esecuzione del contratto Quota di competenza 30% | €. 2.965,97 | €. 1.262,12 | Responsabile | Xxxxxxx Xxxxxx |
€. 567,95 | Collaboratore Amministrativo | Xxxxxxx Xxxxxx | ||
€. 567,95 | Collaboratore Amministrativo | Xxxxx Xxxxxx | ||
€. 567,95 | Collaboratore tecnico | Xxxxx Xxxxxxxxx | ||
Verifica di conformità Quota di competenza 5% | €. 494,33 | €. 353,09 | Responsabile | Xxxxx Xxxxxx |
€. 70,62 | Collaboratore Tecnico | Xxxxxxxxxx Xxxxx | ||
€. 70,62 | Collaboratore Amministrativo | Xxxxxxx Xxxxxx |
18. di disporre, nel rispetto dell’art. 3 del Regolamento Comunale recante norme e criteri per la ripartizione del fondo incentivante per le funzioni tecniche di cui all’art. 113 del D.lgs..50/2016, approvato con DGC n. 19 del 23/01/2019, l’accantonamento dell’importo complessivo di €. 28.415,16 (ventottomilaquattrocentoquindicieuro/16) calcolato ai sensi dell’art. 4, comma 2, lett. b) del citato regolamento sull’importo netto del servizio da assegnare a favore dei dipendenti come sopra individuati e che lo stesso troverà adeguata copertura finanziaria al CAP 427 CC 1171 conto finanziario U.1.03.02.11.000;
19. di dare atto, ai sensi dell’articolo 29 del D.lgs..50/2016, che tutti gli atti relativi alla procedura in oggetto saranno pubblicati e aggiornati sul profilo del committente, nella sezione “Amministrazione trasparente – Bandi di Gara e Contratti”, all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxxxx.xx, con l'applicazione delle disposizioni di cui al D.lgs..33/2013;
20. Che la nomina della Commissione di gara avrà luogo con le modalità e nei termini indicati nel disciplinare di gara;
21. Di impegnare la somma di Euro 600,00 per il pagamento della quota di contribuzione ANAC a carico della Stazione Appaltante, per la procedura in oggetto, come di seguito specificato:
LOTTO 1 - ORDINARI
Eserc. Finanz. | 2021 | ||||
Cap./Art. | 427 | Descrizio ne | Assistenza Psicologica, sociale e religiosa | ||
Miss./Progr. | 12.04 | PdC finanz. | U.0.00.00.00.00 0 | Miss./Progr. | 12.04 |
Centro di costo | 1171 | Compet. Econ. | |||
CIG | 87031556B4 | CUP F49J210025500 01 | |||
Creditore | ANAC | ||||
Causale | CONTRIBUTO ANAC PER GARA D’APPALTO | ||||
Modalità finan. | Finanz. da FPV | ||||
Imp./Pren. n. | v. allegato | Importo | €. 375,00 | Imp./Pren. n. | v. allegato |
LOTTO 2 – M.S.N.A.
Eserc. Finanz. | 2021 | ||||
Cap./Art. | 427 | Descrizio ne | Assistenza Psicologica, sociale e religiosa | ||
Miss./Progr. | 12.04 | PdC finanz. | U.0.00.00.00.00 0 | Miss./Progr. | 12.04 |
Centro di costo | 1171 | Compet. Econ. | |||
CIG | 87031789AE | CUP F49J210025600 01 | |||
Creditore | ANAC | ||||
Causale | CONTRIBUTO ANAC PER GARA D’APPALTO | ||||
Modalità finan. | Finanz. da FPV | ||||
Imp./Pren. n. | v. allegato | Importo | €. 225,00 | Imp./Pren. n. | v. allegato |
22. Di dare atto che, ai sensi dell’art. 5, comma 2, del D.M. MIT 2 dicembre 2016, le spese per la pubblicazione obbligatoria del bando di gara e dell’avviso di aggiudicazione dovranno essere rimborsate al Comune di Terni in misura proporzionale dall’aggiudicatario di ciascun lotto entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione;
23. Di dare atto che l’affidatario assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art.3 della Legge 13 agosto 2010, n.136 e successive modifiche;
24. Di dare atto che il Comune di Terni si riserva la facoltà, in qualsiasi momento, nel caso in cui venga meno l'interesse pubblico, di revocare, sospendere, rinviare o annullare la procedura di gara in oggetto e conseguentemente di non pervenire all'aggiudicazione della stessa, motivandone, opportunamente, con determinazione, le ragioni;
25. Di dare atto che i contratti verranno stipulati con modalità elettronica in forma pubblica amministrativa;
26. di dare atto che il presente provvedimento è rilevante ai fini dell’amministrazione trasparente di cui al d.lgs. n. 33/2013;
27. di trasmettere, ai sensi dell’art. 183, comma 7, D. Lgs. n. 267/2000, il presente atto all’ufficio Ragioneria, affinché sia integrato con il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria ai fini della sua esecutività.
IL DIRIGENTE ad interim Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx
BANDO DI GARA
Gara europea a procedura aperta telematica per l'affidamento della gestione ed organizzazione dei servizi di accoglienza integrata di richiedenti/titolari di protezione internazionale e loro familiari e di beneficiari di protezione umanitaria nell’ambito del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRARSAI/SIPROIMI) per il biennio 2021/2022 – categoria “ordinari” e “MSNA”
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) Denominazione e indirizzi
Denominazione ufficiale: Comune di Terni – Direzione Welfare Indirizzo postale: Xxx Xxxxx Xxxxx, 0
Xxxxx: Xxxxx
Codice postale: 05100 Terni Paese: Italia
Codice NUTS: ITI22
Persona di contatto: Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx, xxx. 0000/000000 xxxxxx xxxxxxx.xxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx
Indirizzi internet
Indirizzo principale (URL): xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx Profilo di committente (URL): xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx
I.3) Comunicazione
I documenti di gara sono disponibili per un accesso gratuito, illimitato e diretto presso il seguente indirizzo internet: (URL): xxx.xxxxxx.xxxxx.xx, Sezione “amministrazione trasparente – bandi di gara e contratti” e sulla piattaforma Net4market raggiungibile al seguente indirizzo: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxxxxx.
Ulteriori informazioni sono disponibili presso gli indirizzi sopraindicati.
Le offerte e le domande di partecipazione dovranno essere caricate sulla piattaforma Net4market come da istruzioni contenute nel disciplinare telematico.
I.4) Tipo di amministrazione aggiudicatrice
Ente locale.
I.5) Principali settori di attività
Servizi generali delle amministrazioni pubbliche.
SEZIONE II: OGGETTO
II.1) Entità dell'appalto
II.1.1) Denominazione
Affidamento dei progetti SPRARSAI/SIPROIMI categoria “ordinari” e “MSNA”
II.1.2) Codice CPV principale
853110002 – Servizi di assistenza sociale con alloggio
II.1.3) Tipo di appalto
Servizi
II.1.4) Breve descrizione
Servizi di accoglienza integrata a favore di richiedenti/titolari di protezione internazionale e loro familiari e di beneficiari di protezione umanitaria nell’ambito del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRARSAI/SIPROIMI) per il biennio 2021/2022 – categoria “ordinari” e “MSNA”
II.1.5) Valore totale stimato
€ 1.468.139,24, oltre IVA
(euro unmilionequattrocentosessantottomilacentotrentanove/24)
II.1.6) Informazioni relative ai lotti: questo appalto è suddiviso in n. 2 lotti Le offerte possono essere presentate per tutti i lotti
Il numero massimo di lotti che possono essere aggiudicati ad un offerente è pari a 2
II.2 Descrizione
II.2.1) Denominazione: Affidamento progetto SPRARSAI/SIPROIMI categoria ordinari | Lotto n. 1 |
II.2.2) Codice CPV principale: 853110002 | |
II.2.3) Luogo di esecuzione Codice NUTS: ITI22 Luogo principale di esecuzione: Terni | |
II.2.4) Descrizione dell'appalto: Servizi di accoglienza integrata a favore di richiedenti/titolari di protezione internazionale e loro familiari e di beneficiari di protezione umanitaria | |
II.2.5) Criterio di aggiudicazione Offerta economicamente più vantaggiosa con prezzo fisso, ai sensi dell’art. 95, comma 7, del D.lgs. n. 50/2016) | |
II.2.6) Valore stimato Importo dell’appalto: € 973.810,44, oltre IVA (euro novecentosettantatremilaottocentodieci/44) Non sono previsti oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza | |
II.2.7) Durata del contratto d'appalto Durata in mesi: 18 (diciotto) Il contratto d'appalto non è oggetto di rinnovo |
II.2.10) Informazioni sulle varianti Non sono autorizzate varianti |
II.2.11) Informazioni relative alle opzioni Opzione di proroga ai sensi dell’art. 106, comma 11, del D.lgs. n. 50/2016 |
II.2.13) Informazioni relative ai fondi dell'Unione europea L'appalto non è connesso ad un progetto e/o programma finanziato da fondi dell'Unione europea |
II.2.14) Informazioni complementari: per tutto quanto non previsto nel presente bando si rinvia al disciplinare di gara integrale pubblicato sul sito xxx.xxxxxx.xxxxx.xx, sezione “amministrazione trasparente – bandi di gara e contratti” e sulla piattaforma Net4market raggiungibile al seguente indirizzo: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxxxxx Responsabile Unico del Procedimento: Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx, tel. 0744/549380, e–mail |
II.2 Descrizione
II.2.1) Denominazione: Affidamento progetto SPRARSAI/SIPROIMI categoria MSNA | Lotto n. 2 |
II.2.2) Codice CPV principale: 853110002 | |
II.2.3) Luogo di esecuzione Codice NUTS: ITI22 Luogo principale di esecuzione: Terni | |
II.2.4) Descrizione dell'appalto: Servizi di accoglienza integrata a favore di minori stranieri non accompagnati |
II.2.5) Criterio di aggiudicazione Offerta economicamente più vantaggiosa con prezzo fisso, ai sensi dell’art. 95, comma 7, del D.lgs. n. 50/2016) |
II.2.6) Valore stimato Importo dell’appalto: € 494.328,80, oltre IVA (euro quattrocentonovantaquattromilatrecentoventotto/80) Non sono previsti oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza |
II.2.7) Durata del contratto d'appalto Durata in mesi: 18 (diciotto) Il contratto d'appalto non è oggetto di rinnovo |
II.2.10) Informazioni sulle varianti Non sono autorizzate varianti |
II.2.11) Informazioni relative alle opzioni Opzione di proroga ai sensi dell’art. 106, comma 11, del D.lgs. n. 50/2016 |
II.2.13) Informazioni relative ai fondi dell'Unione europea L'appalto non è connesso ad un progetto e/o programma finanziato da fondi dell'Unione europea |
II.2.14) Informazioni complementari: per tutto quanto non previsto nel presente bando si rinvia al disciplinare di gara integrale pubblicato sul sito xxx.xxxxxx.xxxxx.xx, sezione “amministrazione trasparente – bandi di gara e contratti” e sulla piattaforma Net4market raggiungibile al seguente indirizzo: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxxxxx Responsabile Unico del Procedimento: Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx, tel. 0744/549380, e–mail |
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO
III.1) Condizioni di partecipazione
III.1.1) Abilitazione all'esercizio dell'attività professionale, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
a) Iscrizione nel Registro delle imprese tenuto dalla CCIAA per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara;
b) (nel caso di Cooperative di Produzione e Lavoro e Cooperative sociali e loro consorzi) iscrizione all’Albo Nazionale delle Società Cooperative istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico;
c) (nel caso di Cooperative Sociali e loro Consorzi) iscrizione all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali ai sensi dell’art. 9 della legge n. 381/1991;
d) (nel caso di associazioni di volontariato) iscrizione al registro regionale delle organizzazioni di volontariato di cui alla L. 266/1991;
e) (nel caso di associazioni di promozione sociale) iscrizione al registro nazionale/regionale delle Associazioni di Promozione Sociale di cui alla L. 383/2000;
f) (nel caso di altri soggetti non a scopo di lucro) iscrizione all’Anagrafe Unica delle Onlus.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
III.1.2) Capacità economica e finanziaria
Criteri di selezione indicati nel disciplinare di gara
III.1.3) Capacità professionale e tecnica
Criteri di selezione indicati nel disciplinare di gara
III.2) Condizioni relative al contratto d'appalto
III.2.2) Condizioni di esecuzione del contratto d’appalto: si rinvia al capitolato speciale descrittivo prestazionale
III.2.3) Informazioni relative al personale responsabile dell'esecuzione del contratto d'appalto
Obbligo di indicare i nomi e le qualifiche professionali del personale incaricato dell'esecuzione del contratto d'appalto
SEZIONE IV: PROCEDURA
IV.1) Descrizione
IV.1.1) Tipo di procedura
Procedura aperta telematica con applicazione della riduzione dei termini procedimentali di cui all’art. 60, comma 3.
IV.1.8) Informazioni relative all'accordo sugli appalti pubblici (AAP)
L'appalto non è disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici
IV.2) Informazioni di carattere amministrativo
IV.2.2) Termine per il ricevimento delle offerte e delle domande di partecipazione
Data: ……. Ora locale: ….
IV.2.4) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte
Italiano.
IV.2.6) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta
180 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte.
IV.2.7) Modalità di apertura delle offerte
Data: ………. Ora locale: ……. Luogo: Xxxx xxxxxxxx xxxxxxx xxx Xxxxxx xx Xxxxx, Xxxxxx Xxxxxxx, 0 – Palazzo Spada, 2° piano
Informazioni relative alle persone ammesse e alla procedura di apertura:
Chiunque può assistere all’apertura delle offerte. Sono verbalizzate e riferite direttamente al concorrente le sole dichiarazioni degli operatori economici che partecipano alle operazioni di gara per mezzo di un rappresentante e/o delegato, munito di mandato ad hoc o rivestito di una specifica carica sociale.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) Informazioni relative alla rinnovabilità
Non si tratta di un appalto rinnovabile
VI.2) Informazioni relative ai flussi di lavori elettronici
Sarà accettata la fatturazione elettronica.
VI.3) Informazioni complementari
La gara verrà gestita tramite la piattaforma telematica Net4Market.
La gara è stata indetta con determinazione dirigenziale n. ……. del ………….
Il presente bando è integrato dal disciplinare di gara recante in particolare le norme relative ai requisiti di partecipazione, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto.
VI.4) Procedure di ricorso
VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso
TAR UMBRIA, Xxx Xxxxxxxx, 0, 00000 Xxxxxxx, Xxxxxx, Tel. 075/0000000, fax 075/0000000, indirizzo internet www.giustiziaxxxxxxxxxxxxxx.xx
VI.4.2) Organismo responsabile delle procedure di mediazione: Dirigente della Direzione Welfare Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx – Xxx Xxxxx Xxxxx, 0, 00000 Xxxxx, Xxxxxx, email xxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx.
VI.4.3) Procedure di ricorso
Informazioni dettagliate sui termini di presentazione dei ricorsi:
a) entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente bando per motivi che ostano alla partecipazione
b) entro 30 giorni dalla conoscenza del provvedimento di esclusione
c) entro 30 giorni dalla conoscenza del provvedimento di aggiudicazione
VI.4.4) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulle procedure di ricorso:
TAR UMBRIA, Xxx Xxxxxxxx, 0, 00000 Xxxxxxx, Xxxxxx, Tel. 075/0000000, fax 075/0000000, indirizzo internet www.giustiziaxxxxxxxxxxxxxx.xx
VI.5) Data di spedizione del presente avviso
…………………………….
Il Dirigente
Dott.ssa Xxxxxxxx Xx Xxxxxxxx
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA INTEGRATA DI RICHIEDENTI/TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E LORO FAMILIARI E DI BENEFICIARI DI PROTEZIONE UMANITARIA NELL’AMBITO DEL SISTEMA DI PROTEZIONE PER RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI (SPRARSAI/SIPROIMI) BIENNIO 2021/2022 – CATEGORIA “ORDINARI” e “MSNA”
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
Definizioni
Ai fini della corretta interpretazione del presente Documento si intende:
a) Per “Amministrazione Comunale”, “Comune”, “Ente Locale”, “Stazione appaltante” il Comune di Terni che affida all’Aggiudicatario i servizi di cui al presente Capitolato;
b) Per “Aggiudicatario”, “Ditta aggiudicataria”, “Prestatore di servizi” il soggetto al quale vengono affidati i servizi oggetto della presente procedura;
c) Per “Direzione competente” la Direzione Welfare del Comune di Terni;
d) Per “Codice Appalti” e “Codice” il D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;
e) Per “Commissione giudicatrice” (di seguito Commissione) la Commissione incaricata dell’esame delle offerte nominata ai sensi dell’art. 77 del D. Lgs. 50/2016;
f) Per quanto attiene ai servizi oggetto della procedura de quo sono espressamente richiamate le definizioni di cui all’art. 2 delle Linee Guida allegate al D.M. del 18 novembre 2019.
Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. n. 50/2016, soggetto responsabile unico del procedimento è la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx, responsabile PO di Direzione presso la Direzione Welfare del Comune di Terni.
Finalità del servizio
Il SAI/SIPROIMI si fonda sulla costruzione e sul rafforzamento delle reti territoriali, che coinvolgono gli attori locali, funzionali al sostegno dei progetti di accoglienza nella loro totalità e, al tempo stesso, dei percorsi personalizzati dei singoli beneficiari. Il SAI/SIPROIMI è parte integrante del welfare locale e, come tale, complementare agli altri servizi pubblici garantiti sul territorio alla cittadinanza.
Il sistema SAI/SIPROIMI è caratterizzato dalla tipologia di servizi offerti ai beneficiari: l’obiettivo principale è quello di garantire non solo attività di accoglienza ed interventi meramente assistenziali, ma anche servizi trasversali di mediazione linguisticoculturale, insegnamento della lingua italiana, orientamento ed accompagnamento all’inserimento lavorativo, orientamento e accesso ai servizi del territorio, formazione e qualificazione professionale, orientamento e accompagnamento all’inserimento sociale, orientamento e accompagnamento all’inserimento abitativo, consulenza legale, con attenzione particolare a categorie vulnerabili.
I servizi di accoglienza del SAI/SIPROIMI hanno come obiettivo principale la conquista dell’autonomia individuale dei soggetti accolti.
Art. 1 Oggetto dell’appalto
Oggetto del presente capitolato è l’affidamento del servizio SAI/SIPROIMI suddiviso nei seguenti lotti funzionali:
LOTTO 1 Categoria ORDINARI n. 50 destinatari
LOTTO 2 Categoria MSNA n. 14 destinatari
Il servizio viene svolto nell’ambito del progetto territoriale SAI/SIPROIMI in conformità al Decreto Ministeriale 2020.
Art. 2 Destinatari
Ai sensi del D.L. 130/2020 destinatari del Sistema di Accoglienza e Integrazione sono:
Titolari di protezione internazionale;
Richiedenti protezione internazionale;
Minori stranieri non accompagnati;
Titolari dei permessi di soggiorno per “Protezione Speciale” ai sensi dell’Art. 19, commi 1 e
1.1 del TUI;
Titolari dei permessi di soggiorno per “Casi Speciali” ex Art. 1, comma 9, del D.L. 113/2018;
Neomaggiorenni affidati ai servizi sociali in prosieguo amministrativo;
Art. 3 Durata
La durata dell’appalto, per entrambi i lotti, è di mesi 18 a decorrere dal 1 luglio 2021 fino al 31 dicembre 2022.
Nel caso in cui la gara d’appalto venga aggiudicata dopo la data di inizio prevista, l’appalto verrà affidato per i restanti mesi sino alla scadenza prevista, senza che il soggetto aggiudicatario possa avanzare pretese o richieste economiche di alcun genere.
Art. 4 Proroga
Qualora il Comune di Terni, alla scadenza dell’appalto, presenti al Ministero dell’Interno istanza di prosecuzione del progetto per un ulteriore periodo, lo stesso Ente si riserva, alla scadenza del
contratto, di attivare l’opzione di proroga di cui all’art. 106, comma 11 del D.lgs. 50/2016, limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione del nuovo contraente, salvo diverse disposizioni ministeriali.
L’aggiudicatario è tenuto, in ogni caso, per il periodo della proroga, all’esecuzione delle prestazioni contrattuali agli stessi prezzi, patti e condizioni previste nel contratto originario, o più favorevoli per la stazione appaltante.
Art. 5 Valore stimato dell’appalto
Il Ministero dell’Interno finanzia i progetti di accoglienza per la ripartizione del Fondo Nazionale per le Politiche ed i Servizi dell’Asilo per la predisposizione dei servizi di accoglienza, secondo il
D.M. 18/11/2019 che contiene, altresì, le linee guida per i servizi di accoglienza integrata nello SAI/SIPROIMI.
Tutte le informazioni relative al D.M. 18/11/2019 e relativi documenti allegati sono reperibili sul sito xxx.xxxxxxxx.xx
Per il Progetto SAI/SIPROIMI l’importo stimato dell’appalto (proroga tecnica esclusa) è complessivamente pari ad € 1.468.139,24, oltre Iva (se e nella misura dovuta), così ripartito:
LOTTO 1 Cat. ORDINARI, 50 destinatari € 973.810,44, oltre Iva (se e nella misura dovuta)
Anno 2021 €. 324.603,48;
Anno 2022 €. 649.206,96;
LOTTO 2 Cat. MSNA, 14 destinatari € 494.328,80, oltre Iva (se e nella misura dovuta)
Anno 2021 €. 164.776,26;
Anno 2022 €. 329.552,54;
Gli importi sopra indicati sono da intendersi comprensivi di tutti i costi diretti e indiretti sostenuti dall’affidatario/dagli affidatari per lo svolgimento del servizio (quali a titolo meramente esemplificativo, i costi per lo spostamento necessario per il raggiungimento del luogo di svolgimento del servizio, per gli spostamenti degli utenti, per l’aggiornamento del personale, per lo svolgimento di riunioni di monitoraggio e coordinamento e di riunioni operative con i referenti del Comune, nonché i costi di organizzazione e i costi inerenti l’eventuale utilizzo di locali messi a disposizione dal soggetto affidatario stesso per lo svolgimento di attività a favore degli utenti).
Sono compresi, altresì, tutti gli oneri e tutte le prestazioni previste e precisate nel presente capitolato speciale d’appalto, nessuna esclusa ed eccettuata.
Gli importi si intendono fissi, invariabili ed indipendenti da qualunque eventualità sopravvenuta o di cui il soggetto aggiudicatario non abbia tenuto conto. Il soggetto affidatario non avrà perciò ragione di pretendere sovrapprezzi e indennità speciali di nessun genere per l’aumento dei costi o per costi non previsti, intendendosi così compensato per qualsiasi onere derivante dalla fornitura di materiali e/o dall’acquisizione di tutti gli eventuali servizi strumentali allo svolgimento delle attività programmate per gli operatori impiegati nel servizio.
L’importo relativo a ciascun lotto ricomprende altresì la spesa per il revisore contabile previsto dal nuovo manuale di rendicontazione aggiornato al 2020. Il revisore contabile viene individuato dall’Ente locale titolare del progetto tra soggetti di indiscussa competenza scientifica, professionale e indipendenza sulla base di apposito avviso pubblico di selezione. La spesa per il revisore, determinata in quota fissa in relazione al valore del progetto, è a carico dell’aggiudicatario e rendicontabile nella Macrovoce A4, così come descritta nel manuale sopra citato.
Sono escluse revisioni dei prezzi durante tutto il periodo di durata del contratto.
Gli importi relativi ai singoli lotti sono altresì comprensivi degli oneri della sicurezza interni a carico del soggetto affidatario e dei costi della manodopera.
Essi si intendono quali somme massime erogabili ai rispettivi aggiudicatari per la gestione dei servizi affidati, integralmente a valere sul finanziamento ministeriale, fermo restando che le risorse effettive da trasferire agli stessi saranno quelle debitamente rendicontate ed approvate dalla stazione appaltante e dalle autorità ministeriali a ciò preposte, a fronte dei costi sostenuti.
Si precisa che qualora si generassero economie derivanti dall’applicazione all’aggiudicatario di un regime Iva diverso da quello ordinario, le suddette somme potranno essere utilizzate ricorrendo alle previsioni in tema di servizi complementari di cui all’art. 63 ed all’art. 106 del Codice dei contratti,
Art. 6 Caratteristiche e modalità di esecuzione del servizio
Il soggetto aggiudicatario, per tutta la durata contrattuale, sarà tenuto ad assicurare l’erogazione dei servizi minimi di accoglienza integrata di cui agli articoli 34 e 35 delle Linee Guida allegate al
D.M. 18 novembre 2019, le quali, a loro volta, per quanto attiene alle modalità di attivazione e di gestione dei servizi stessi, fanno espresso rinvio al “Manuale operativo per l’attivazione e la gestione dei servizi di accoglienza e integrazione per richiedenti e titolari di protezione internazionale” e al “Manuale unico di rendicontazione”, entrambi disponibili, così come il richiamato decreto con relativo allegato, sul sito web: xxxx://xxx.xxxxxxxx.xx
LOTTO 1 Categoria Ordinari
A) Servizi di Accoglienza
Strutture di accoglienza: reperimento, organizzazione e gestione delle strutture adibite all’accoglienza dei beneficiari:
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di reperire strutture aventi i seguenti requisiti:
• Destinazione ad uso residenziale e/o a civile abitazione;
• Essere immediatamente e pienamente fruibili;
• Ubicazione nel territorio della Zona Sociale n. 10 (composta dai Comuni di Acquasparta, Arrone, Ferentillo, Montefranco, Polino, San Gemini, Stroncone, Terni);
• Conformità alle vigenti norme e regolamenti europei, nazionali, regionali, e locali di edilizia residenziale, nonché in materia igienico sanitaria, di sicurezza antincendio, anti infortunistica, impiantistica e di tutela della salute, prevenzione e protezione sui luoghi del lavoro;
• Essere predisposte e organizzate in relazione alle esigenze dei beneficiari, tenendo conto del numero e delle caratteristiche delle persone da accogliere;
• Essere adeguate, in relazione al rapporto superficiesoggetti accolti, alla capacità abitativa stabilita dalla normativa locale, regionale o nazionale;
• Essere in possesso dei requisiti previsti dalle vigenti normative per l’accoglienza di soggetti portatori di esigenze particolari;
• Avere un’ubicazione non lontana dai centri abitati e in luoghi adeguatamente serviti da mezzi di trasporto al fine di garantire un’efficace erogazione e fruizione dei servizi di accoglienza integrata;
• Avere costi di locazione in linea con i prezzi medi del mercato immobiliare locale determinati in base ai parametri fissati dall’Agenzia dell’Entrate (banca dati quotazioni immobiliari);
• Essere destinate esclusivamente a progetti Sai/Siproimi, ad eccezione delle ipotesi in cui l’accoglienza nell’ambito del sistema è assicurata in strutture specialistiche destinate a soggetti con particolare vulnerabilità;
Si precisa al riguardo che sono ammissibili le spese relative all’adeguamento ed alla gestione delle abitazioni, quali canoni di locazione, cauzioni, registrazioni contratti, spese di condominio,
utenze, opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, pulizia. Sono altresì incluse nel servizio di accoglienza le spese relative all’acquisto, noleggio o leasing di mobili, arredi ed elettrodomestici.
Il soggetto attuatore dovrà avere, all’atto della sottoscrizione del contratto, la disponibilità giuridica, riconducibile ad un titolo di proprietà o altro diritto reale derivante da accordo scritto/contratto, di:
• Unità immobiliari per civili abitazioni/centri collettivi situati nel territorio del Comune di Terni o di altri Comuni della Zona Sociale n. 10 aderenti al progetto, per complessivi n. 50 posti di accoglienza;
Sia l’immediata disponibilità che l’impegno a disporne entro la stipula del contratto, in caso di aggiudicazione, dovrà essere oggetto di specifica dichiarazione da presentare in sede di offerta di gara. Sempre in sede di offerta il concorrente dovrà descrivere le strutture prescelte compilando per ciascuna di esse l’apposito modello allegato 6 al disciplinare di gara, reperibile sul sito istituzionale xxx.xxxxxx.xxxxx.xx alla sezione “Amministrazione trasparente – Bandi di Gara”.
A tal riguardo si precisa inoltre che la mancata dimostrazione della disponibilità delle strutture di accoglienza dichiarate in sede di presentazione dell’offerta di gara comporterà la decadenza dell’aggiudicazione nonché la facoltà da parte del Comune di Terni di interpellare gli altri concorrenti secondo l’ordine della graduatoria approvata.
All’atto della stipula del contratto, l’aggiudicatario dovrà produrre, per ciascun alloggio ad uso civile abitazione da adibire all’accoglienza dei beneficiari, oltre alla documentazione attestante la disponibilità giuridica dello stesso a titolo di proprietà o di altro diritto reale, le seguenti certificazioni (o documenti equivalenti):
a. Certificato di agibilità/abitabilità;
b. Certificati di conformità degli impianti elettrico, idrosanitario e termico, per l’utilizzo del gas;
c. Documento di valutazione dei rischi (D.V.R.) ai sensi e per gli effetti del D.lgs. n. 81/2008;
d. Attestato di prestazione energetica (A.P.E.);
1. Condizioni materiali di accoglienza:
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Garantire il vitto e soddisfare la richiesta e le particolari necessità dei singoli beneficiari in modo da rispettare le tradizioni culturali e religiose delle persone accolte;
• Fornire vestiario, biancheria per la casa, prodotti per l'igiene personale in quantità sufficiente e rispettando le esigenze individuali;
• Erogare pocket money secondo le modalità stabilite dal Manuale Unico di rendicontazione aggiornato al 2020 e dal Manuale operativo;
• Fornire il materiale scolastico per i minori;
Si precisa al riguardo che sono ammissibili le spese generali per l’assistenza dei beneficiari, quali vitto, abbigliamento, igiene personale, assistenza infanzia, materiale ludico, spese per la salute, spese di trasporto urbano ed extraurbano, spese di trasferimento, spese di scolarizzazione ed alfabetizzazione, erogazione pocket money.
2. Attività di mediazione linguistico–culturale:
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Garantire la mediazione linguisticoculturale al fine di facilitare la relazione e la comunicazione sia linguistica (interpretariato), che culturale tra i singoli beneficiari, il progetto di accoglienza ed il contesto territoriale (istituzioni, servizi locali, cittadinanza).
Tale servizio è da considerarsi trasversale e complementare agli altri servizi.
Si precisa, inoltre, che al riguardo sono ammissibili le spese relative a consulenze occasionali per interpretariato e mediazione culturale.
3. Orientamento e accesso ai servizi del territorio:
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Garantire le procedure di iscrizione anagrafica secondo la normativa vigente;
• Orientare i beneficiari alla conoscenza del territorio facilitandoli nell’accesso dei servizi erogati, così come previsto nel Manuale operativo;
• Garantire l’accesso e la fruibilità del diritto alla salute;
4. Insegnamento della lingua italiana e inserimento scolastico per i minori.
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Garantire l’inserimento scolastico dei minori e l’istruzione degli adulti secondo gli obblighi di legge e monitorare la frequenza;
• Favorire, ove possibile, l’accesso all’istruzione secondaria e universitaria;
• Garantire ai beneficiari l'accesso, la fruibilità e la frequenza dei corsi di apprendimento e conseguimento dell’attestazione e/o certificazione della lingua italiana, secondo il livello di conoscenza di ciascun beneficiario, senza interruzioni nel corso dell’anno, per un minimo di quindici ore settimanali;
5. Formazione e riqualificazione professionale
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Sviluppare azioni di orientamento al lavoro, incluso l’utilizzo di strumenti di profilazione delle competenze;
• Orientare e accompagnare i beneficiari alla formazione e riqualificazione professionale (corsi, tirocini formativi, etc.);
• Facilitare le procedure di riconoscimento dei titoli di studio e professionali;
Si precisa che al riguardo sono ammissibili le spese relative all’attivazione di corsi di formazione professionale, percorsi di inserimento lavorativo tramite borse lavoro e tirocini formativi.
6. Orientamento e accompagnamento all’inserimento lavorativo
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Garantire l'informazione sulla normativa italiana in materia di lavoro e l'orientamento ai servizi per l'impiego;
• Facilitare i percorsi di inserimento lavorativo in ambienti adeguati ai beneficiari con specifiche esigenze, fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in materia di accesso al lavoro per le persone svantaggiate appartenenti a categorie protette;
7. Orientamento e accompagnamento all’inserimento abitativo
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Favorire l’accesso all’edilizia residenziale pubblica, nonché al mercato privato degli alloggi attraverso azioni di promozione, supporto ed eventuale intermediazione tra beneficiari e locatori/proprietari;
• Facilitare i percorsi di inserimento abitativo, in ambienti adeguati ai beneficiari con esigenze specifiche;
Si precisa che al riguardo sono ammissibili le spese relative all’acquisto di arredi per gli alloggi dei beneficiari in uscita dal progetto, per l’erogazione di contributi alloggio ed interventi volti ad agevolare la sistemazione alloggiativa dei beneficiari.
8. Orientamento e accompagnamento all’inserimento sociale
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Promuovere la realizzazione di attività di sensibilizzazione e di informazione al fine di facilitare il dialogo tra i beneficiari e la comunità cittadina;
• Promuovere e sostenere la realizzazione di attività di animazione socioculturale mediante la partecipazione attiva dei beneficiari;
• Costruire e consolidare la rete territoriale di sostegno al progetto coinvolgendo gli attori locali interessati;
• Promuovere la partecipazione dei beneficiari alla vita associativa e pubblica del territorio, anche in previsione di eventi interamente autorganizzati.
Si precisa che al riguardo sono ammissibili le spese relative ad ulteriori interventi finalizzati al consolidamento del percorso di integrazione dei beneficiari.
9. Orientamento e accompagnamento legale
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Garantire l'orientamento e l'informazione legale sulla normativa italiana ed europea in materia d'asilo;
• Garantire l'orientamento e l'accompagnamento in materia di procedure amministrative relative alla posizione di ogni singolo beneficiario;
• Garantire l’informazione sui diritti e i doveri sanciti dall’ordinamento italiano;
• Garantire l’informazione sui programmi di rimpatrio assistito e volontario;
• Garantire l’assistenza tecnicolegale nel caso di beneficiari con specifiche esigenze di presa in carico;
Si precisa che al riguardo sono ammissibili le spese relative a consulenza occasionali per l’orientamento e l’informazione legale.
10. Tutela psico-socio-sanitaria
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Garantire l'attivazione del sostegno psicosocioassistenziale in base alle specifiche esigenze dei singoli beneficiari;
• Garantire l’accompagnamento al Servizio Sanitario Nazionale per l’attivazione dei relativi servizi di base e/o specialistici;
• Garantire l’orientamento, l’informazione e l’accompagnamento in materia di protezione sociale e previdenza;
• Garantire, nel caso di beneficiari con specifiche esigenze di presa in carico, l'accesso ai servizi psicosociosanitari, accompagnando l’eventuale piano terapeuticoriabilitativo individuale con attività socioassistenziali;
• Garantire la flessibilità degli interventi al fine di declinarli in base all’evoluzione della condizione di vulnerabilità durante il percorso di accoglienza;
• Costruire e consolidare la collaborazione con gli attori che, a diverso titolo, possono partecipare ai percorsi di supporto, riabilitazione e cura dei beneficiari portatori di specifiche esigenze psicosociosanitarie dipendenti anche dal loro percorso migratorio e personale, nonché dalle condizioni specifiche di riduzione in situazione di sfruttamento o di violenze e/o torture subite;
• Costruire e consolidare per eventuali situazioni emergenziali, la collaborazione con attori pubblici e privati che, a diverso titolo, possono partecipare alla gestione delle casistiche di cui al punto precedente.
Si precisa che al riguardo sono ammissibili le spese relative a consulenze occasionali per orientamento, assistenza sociale e supporto psicosociosanitario.
LOTTO 2 Categoria MSNA
A) Servizi di Accoglienza
Strutture di accoglienza: reperimento, organizzazione e gestione delle strutture adibite all’accoglienza dei beneficiari:
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di reperire strutture aventi i seguenti requisiti:
• Destinazione ad uso residenziale e/o a civile abitazione;
• Essere immediatamente e pienamente fruibili;
• Ubicazione nel territorio della Zona Sociale n. 10 (composta dai Comuni di Acquasparta, Arrone, Ferentillo, Montefranco, Polino, San Gemini, Stroncone, Terni);
• Conformità alle vigenti norme e regolamenti europei, nazionali, regionali, e locali di edilizia residenziale, nonché in materia igienico sanitaria, di sicurezza antincendio, anti infortunistica, impiantistica e di tutela della salute, prevenzione e protezione sui luoghi del lavoro;
• Essere predisposte e organizzate in relazione alle esigenze dei beneficiari, tenendo conto del numero e delle caratteristiche delle persone da accogliere;
• Essere adeguate, in relazione al rapporto superficiesoggetti accolti, alla capacità abitativa stabilita dalla normativa locale, regionale o nazionale;
• Essere autorizzate e/o accreditate in base alla vigente normativa regionale o nazionale laddove non sussista un recepimento regionale del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 21 maggio 2001 n. 308, recante “requisiti minimi strutturali per l’autorizzazione all’esercizio dei servizi e delle strutture a ciclo residenziale e semi residenziale a norma dell’art. 11 della legge 8 novembre n. 328”;
• Essere in possesso dei requisiti previsti dalle vigenti normative per l’accoglienza di soggetti portatori di esigenze particolari;
• Avere un’ubicazione non lontana dai centri abitati e in luoghi adeguatamente serviti da mezzi di trasporto al fine di garantire un’efficace erogazione e fruizione dei servizi di accoglienza integrata;
• Avere costi di locazione in linea con i prezzi medi del mercato immobiliare locale determinati in base ai parametri fissati dall’Agenzia dell’Entrate (banca dati quotazioni immobiliari);
• Essere destinate esclusivamente a progetti Sai/Siproimi, ad eccezione delle ipotesi in cui l’accoglienza nell’ambito del sistema è assicurata in strutture specialistiche destinate a soggetti con particolare vulnerabilità.
Si precisa che i posti da riservare ai neomaggiorenni non devono essere superiori alla metà di quelli previsti per l’accoglienza dei minori di età superiore ad anni quattordici.
Si precisa altresì che sono ammissibili le spese relative all’adeguamento ed alla gestione delle abitazioni, quali canoni di locazione, cauzioni, registrazioni contratti, spese di condominio, utenze, opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, pulizia. Sono altresì incluse nel servizio di accoglienza le spese relative all’acquisto, noleggio o leasing di mobili, arredi ed elettrodomestici.
Il soggetto attuatore dovrà avere, all’atto della sottoscrizione del contratto, la disponibilità giuridica, riconducibile ad un titolo di proprietà o altro diritto reale derivante da accordo scritto/contratto, di strutture di accoglienza per minori situate nel territorio del Comune di Terni o di altri Comuni della Zona Sociale n. 10 aderenti al progetto, per complessivi n. 14 posti di accoglienza;
In caso di aggiudicazione, il soggetto gestore si impegna, altresì, a chiedere l’autorizzazione al funzionamento delle strutture dedicate entro e non oltre 30 gg. dalla data dell’aggiudicazione, in conformità alle vigenti disposizioni regionali.
Sia l’immediata disponibilità che l’impegno a disporne entro la stipula del contratto, in caso di aggiudicazione, dovrà essere oggetto di specifica dichiarazione da presentare in sede di offerta di gara. Sempre in sede di offerta il concorrente dovrà descrivere le strutture prescelte compilando per ciascuna di essi l’apposito modello allegato 6 al disciplinare di gara, reperibile sul sito istituzionale xxx.xxxxxx.xxxxx.xx alla sezione “Amministrazione trasparente – Bandi di Gara”.
A tal riguardo si precisa inoltre che la mancata dimostrazione della disponibilità delle strutture di accoglienza dichiarate in sede di presentazione dell’offerta di gara comporterà la decadenza dell’aggiudicazione nonché la facoltà da parte del Comune di Terni di interpellare gli altri concorrenti secondo l’ordine della graduatoria approvata.
All’atto della stipula del contratto, l’aggiudicatario dovrà produrre, per ciascun alloggio ad uso civile abitazione da adibire all’accoglienza dei beneficiari, oltre alla documentazione attestante la disponibilità giuridica dello stesso a titolo di proprietà o di altro diritto reale, le seguenti certificazioni (o documenti equivalenti):
a. Certificato di agibilità/abitabilità;
b. Certificati di conformità degli impianti elettrico, idrosanitario e termico, per l’utilizzo del gas;
c. Documento di valutazione dei rischi (D.V.R.) ai sensi e per gli effetti del D.lgs. n. 81/2008;
d. Attestato di prestazione energetica (A.P.E.);
1. Condizioni materiali di accoglienza:
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Garantire il vitto e soddisfare la richiesta e le particolari necessità dei singoli beneficiari in modo da rispettare le tradizioni culturali e religiose delle persone accolte;
• Fornire vestiario, biancheria per la casa, prodotti per l'igiene personale in quantità sufficiente e rispettando le esigenze individuali;
• Erogare pocket money secondo le modalità stabilite dal Manuale Unico di rendicontazione e dal Manuale operativo SPRAR;
• Facilitare i beneficiari nell'accesso e nella fruibilità dei servizi minimi erogati sul territorio, previsti dal Manuale operativo SPRAR;
• Garantire l'assistenza sanitaria e facilitare la presa in carico dei beneficiari e la tutela della salute;
• Fornire il materiale scolastico per i minori;
Si precisa al riguardo che sono ammissibili le spese generali per l’assistenza dei beneficiari, quali vitto, abbigliamento, igiene personale, assistenza infanzia, materiale ludico, spese per la salute, spese di trasporto urbano ed extraurbano, spese di trasferimento, spese di scolarizzazione ed alfabetizzazione, erogazione pocket money.
2. Attività di mediazione linguistico–culturale:
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Garantire la mediazione linguisticoculturale al fine di facilitare la relazione e la comunicazione sia linguistica (interpretariato), che culturale tra i singoli beneficiari, il progetto di accoglienza ed il contesto territoriale (istituzioni, servizi locali, cittadinanza).
Tale servizio è da considerarsi trasversale e complementare agli altri servizi.
Si precisa, inoltre, che al riguardo sono ammissibili le spese relative a consulenze occasionali per interpretariato e mediazione culturale.
3. Orientamento e accesso ai servizi del territorio:
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Garantire le procedure di iscrizione anagrafica secondo la normativa vigente;
• Orientare i beneficiari alla conoscenza del territorio facilitandoli nell’accesso dei servizi erogati, così come previsto nel Manuale operativo;
• Garantire l’accesso e la fruibilità del diritto alla salute;
4. Insegnamento della lingua italiana e inserimento scolastico per i minori.
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Garantire l’inserimento scolastico dei minori e monitorare la frequenza;
• Favorire, ove possibile, l’accesso all’istruzione secondaria e universitaria;
• Garantire ai beneficiari l'accesso, la fruibilità e la frequenza dei corsi di apprendimento e conseguimento dell’attestazione e/o certificazione della lingua italiana, secondo il livello di conoscenza di ciascun beneficiario, senza interruzioni nel corso dell’anno, per un minimo di quindici ore settimanali;
5. Formazione e riqualificazione professionale
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Sviluppare azioni di orientamento al lavoro, incluso l’utilizzo di strumenti di profilazione delle competenze;
• Orientare e accompagnare i beneficiari alla formazione e riqualificazione professionale (corsi, tirocini formativi, etc.);
• Facilitare le procedure di riconoscimento dei titoli di studio e professionali;
Si precisa che al riguardo sono ammissibili le spese relative all’attivazione di corsi di formazione professionale, percorsi di inserimento lavorativo tramite borse lavoro e tirocini formativi.
6 Orientamento e accompagnamento all’inserimento lavorativo
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Garantire l'informazione sulla normativa italiana in materia di lavoro e l'orientamento ai servizi per l'impiego;
• Facilitare i percorsi di inserimento lavorativo in ambienti adeguati ai beneficiari con specifiche esigenze, fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in materia di accesso al lavoro per le persone svantaggiate appartenenti a categorie protette;
7. Orientamento e accompagnamento all’inserimento abitativo
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Favorire l’accesso all’edilizia residenziale pubblica, nonché al mercato privato degli alloggi attraverso azioni di promozione, supporto ed eventuale intermediazione tra beneficiari e locatori/proprietari;
• Facilitare i percorsi di inserimento abitativo, in ambienti adeguati ai beneficiari con esigenze specifiche;
Si precisa che al riguardo sono ammissibili le spese relative all’acquisto di arredi per gli alloggi dei beneficiari in uscita dal progetto, per l’erogazione di contributi alloggio ed interventi volti ad agevolare la sistemazione alloggiativa dei beneficiari.
8. Orientamento e accompagnamento all’inserimento sociale
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Promuovere la realizzazione di attività di sensibilizzazione e di informazione al fine di facilitare il dialogo tra i beneficiari e la comunità cittadina;
• Promuovere e sostenere la realizzazione di attività di animazione socioculturale mediante la partecipazione attiva dei beneficiari (eventi di carattere culturale, sportivo, sociale, etc);
• Costruire e consolidare la rete territoriale di sostegno al progetto coinvolgendo gli attori locali interessati;
• Promuovere la partecipazione dei beneficiari alla vita associativa e pubblica del territorio, anche in previsione di eventi interamente autorganizzati.
Si precisa che al riguardo sono ammissibili le spese relative ad ulteriori interventi finalizzati al consolidamento del percorso di integrazione dei beneficiari.
9. Orientamento e accompagnamento legale
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Per i MSNA richiedenti asilo garantire l’orientamento e l’accompagnamento nell’interlocuzione con gli attori istituzionali preposti alle diverse fasi della procedura di riconoscimento della protezione internazionale;
• Garantire la verifica degli adempimenti di segnalazione agli organi competenti e le dovute azioni di legge in materia di presa in carico dei minori stranieri non accompagnati e garantire il supporto per la regolarizzazione degli stessi nell’ipotesi in cui formalizzino la richiesta di protezione internazionale;
• Garantire l'orientamento e l'informazione legale sulla normativa italiana ed europea in materia d'asilo;
• Garantire l'orientamento e l'accompagnamento in materia di procedure amministrative relative alla posizione del singolo beneficiario;
• Garantire l’informazione sui diritti e i doveri sanciti dall’ordinamento italiano;
• Garantire l’informazione sui programmi di rimpatrio assistito e volontario;
• Garantire l’assistenza tecnicolegale nel caso di beneficiari con specifiche esigenze di presa in carico;
Si precisa che al riguardo sono ammissibili le spese relative a consulenza occasionali per l’orientamento e l’informazione legale.
10. Tutela socio-sanitaria
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Garantire l'attivazione del sostegno psicosocioassistenziale in base alle specifiche esigenze dei singoli beneficiari;
• Nel caso di servizi di accoglienza in favore di minori stranieri non accompagnati garantire i servizi psicosocioeducativi;
• Garantire l’accompagnamento al Servizio Sanitario Nazionale per l’attivazione dei relativi servizi di base e/o specialistici;
• Garantire l’orientamento, l’informazione e l’accompagnamento in materia di protezione sociale e previdenza;
• Garantire, nel caso di beneficiari con specifiche esigenze di presa in carico, l'accesso ai servizi psicosociosanitari, accompagnando l’eventuale piano terapeuticoriabilitativo individuale con attività socioassistenziali;
• Garantire la flessibilità degli interventi al fine di declinarli in base all’evoluzione della condizione di vulnerabilità durante il percorso di accoglienza;
• Costruire e consolidare la collaborazione con gli attori che, a diverso titolo, possono partecipare ai percorsi di supporto, riabilitazione e cura dei beneficiari portatori di specifiche esigenze sociosanitarie dipendenti anche dal loro percorso migratorio e personale, nonché dalle condizioni specifiche di riduzione in situazione di sfruttamento o di violenze e/o torture subite;
• Costruire e consolidare la collaborazione con gli attori, pubblici e privati, che a diverso titolo possono partecipare alla gestione di eventuali situazioni emergenziali inerenti ai casi di cui al punto precedente.
Si precisa che al riguardo sono ammissibili le spese relative a consulenze occasionali per orientamento, assistenza sociale e supporto psicosociosanitario.
11. Attività e servizi specifici aggiuntivi in favore dei minori stranieri non accompagnati.
In applicazione della L. 47/2017 i progetti destinati all’accoglienza dei MSNA, oltre ai servizi sopraelencati, devono prevedere:
• Attività di sostegno agli affidamenti familiari, fulltime e parttime, in linea con il progetto individualizzato del minore, come intervento anche complementare all’accoglienza in struttura;
• Servizi destinati a sostenere e accompagnare il minore verso l’autonomia, ponendo attenzione alla transizione dello stesso all’età adulta, anche con riferimento al periodo di permanenza nel Territorio autorizzato dal Tribunale per i minorenni ai sensi dell’art. 13 della L. 47/2017. Sono altresì previste misure di accompagnamento all’inclusione sociale e lavorativa con particolare riferimento all’istruzione e alla formazione professionale. Tali servizi possono includere specifiche misure di accoglienza sia in strutture dedicate che attraverso forme di sostegno all’autonomia abitativa;
• Attività che favoriscono un proficuo raccordo con i tutori volontari dei minori accolti al fine di assicurare la più stretta collaborazione fra le istituzioni coinvolte per la salvaguardia del superiore interesse dei minori;
• Servizi dedicati ai minori con particolari fragilità quali ad esempio: minori vittime di tratta, minori con necessità di assistenza sanitaria specifica e prolungata, minori con
fragilità psicologica e comunque tutte le fattispecie previste dall’art. 17 del D.lgs..142/2015. Nel caso di minori che presentino tali vulnerabilità, sono attivate le misure specialistiche più idonee in modo da assicurare ad ogni beneficiario effettiva protezione e tutela.
Art. 7 Equipe Multidisciplinare
Il soggetto attuatore ha l’obbligo di:
• Garantire un’equipe multidisciplinare con competenze adeguate ai servizi previsti nel progetto di accoglienza. L’ equipe lavora in sinergia con le figure professionali e le competenze presenti negli altri servizi pubblici locali, anche attraverso la stipula da parte dell’ente locale, di protocolli, convenzioni, accordi di programma;
• Garantire la presenza di personale specializzato e con esperienza e con esperienza pluriennale, adeguato al ruolo ricoperto e in grado di garantire un’effettiva presa in carico delle persone in accoglienza;
• Garantire adeguate modalità organizzative nel lavoro e l’idonea gestione dell’equipe attraverso attività di programmazione e coordinamento;
• Nel caso di accoglienza di persone portatrici di specifici bisogni o di vulnerabilità o di accoglienza di minori prevedere all’interno dell’equipe figure con esperienza e professionalità adeguate;
• Monitorare il corretto svolgimento delle mansioni del personale impiegato nell’ambito degli interventi SAI/SIPROIMI.
Inoltre il Soggetto attuatore si impegna a:
• Assumere direttamente, nelle modalità previste dalla legge, il personale necessario per la realizzazione delle attività di progetto, nel rispetto di tutte le prescrizioni della normativa vigente in materia, ivi compresi i C.C.N.L. di categoria, la normativa infortunistica e previdenziale, la normativa in tema di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, la normativa sul volontariato;
• Dimostrare, a qualsiasi richiesta dell’Amministrazione, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti; a tal fine questa Amministrazione acquisirà il DURC attestante la posizione contributiva e previdenziale del datore di lavoro, gestore del servizio, nei confronti dei propri dipendenti;
• Provvedere, ai sensi dell'art. 30, comma 5, del D.lgs. 50/2016, in caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo a personale dipendente impiegato nell’esecuzione del contratto, a trattenere dal pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi;
• Provvedere, ai sensi dell’art. 30, comma 6, del D. Lgs. n. 50/2016, in caso di ritardo della ditta nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale impiegato nell'esecuzione del contratto, a pagare direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’affidatario del contratto;
• Attenersi ai criteri di gestione definiti dal Comune di Terni in qualità di ente titolare dei progetti territoriali SAI/SIPROIMI;
• Supportare il Comune di Terni nella predisposizione della documentazione di rendicontazione dei costi relativi al personale impiegato;
• Trasmettere al Comune di Terni, a seguito dell’aggiudicazione, copia dei curricula vitae degli operatori impiegati nei servizi oggetto della selezione;
• Sostituire tempestivamente il personale che, ad insindacabile giudizio dell’A.C. e su richiesta scritta, si sia dimostrato non idoneo al corretto svolgimento delle mansioni assegnate;
• Non sostituire il personale indicato in sede di partecipazione alla gara senza giustificato motivo;
• Sottoporre, in caso di sostituzione o variazione del personale per giustificato motivo, il nuovo nominativo al Comune di Terni, che dovrà approvarlo formalmente;
• Garantire, da parte degli operatori, la massima riservatezza su ogni aspetto del servizio svolto;
• Garantire che il personale impegnato nell’appalto osservi, per quanto compatibile, nel corso dell’espletamento delle attività progettuali, il codice di comportamento dei dipendenti pubblici di cui al DPR 62/2013 nonché il codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Terni;
• Comunicare al Comune di Terni il nominativo del responsabile del progetto per il soggetto attuatore, il quale dovrà coordinare tutte le attività di accoglienza integrata del progetto, curare i rapporti con il personale incaricato del Comune di Terni, promuovere e partecipare ad incontri periodici di monitoraggio e valutazione delle attività progettuali.
Art. 8 Popolamento e Aggiornamento della Banca Dati Siproimi
L’aggiudicatario, tramite il Responsabile di progetto, ha l’obbligo di provvedere a tutti gli adempimenti di aggiornamento e gestione della banca dati, in particolare:
• Aggiornare la banca dati Siproimi e assicurare la veridicità dei dati inseriti;
• Il responsabile di progetto può delegare, uno o più soggetti, ad operare sulle diverse sezioni della banca dati, fatto salvo quanto indicato nel punto successivo, e inserisce le designazioni nell’apposita sezione della piattaforma FNAsilo. Al responsabile di progetto e agli operatori sono rilasciate da parte del Servizio centrale le credenziali di accesso;
Il responsabile di progetto inserisce, personalmente, nella banca dati:
a. La documentazione relativa all’attivazione e alla sostituzione delle strutture di accoglienza, nonché delle variazioni inerenti al trasferimento dei beneficiari e alla capacità di accoglienza di cui all’art. 22 delle Linee Guida allegate al D.M. 18 novembre 2019, generata dalla piattaforma FNAsilo;
b. La rendicontazione delle spese progettuali;
c. Gli aggiornamenti della sezione relativa agli operatori, corredandola di tutte le informazioni richieste dal sistema;
Il responsabile di progetto e/o gli operatori devono:
a. Registrare i nuovi ingressi e le uscite dei beneficiari entro tre giorni lavorativi dal loro verificarsi;
b. Inserire mensilmente le informazioni relative ai beneficiari, concernenti la situazione giuridica, il permesso di soggiorno, le eventuali situazioni lavorative, i percorsi scolastici e di formazione, nonché i servizi e le prestazioni rese sulla base del progetto di accoglienza;
c. Inserire tempestivamente le richieste e i provvedimenti di proroga dell’accoglienza, adottati dalla Direzione Centrale.
Art. 9 Clausola sociale
Qualora a seguito della presente procedura si verificasse un cambio di gestione del progetto, al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnicoorganizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto d’appalto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico, qualora disponibili, i lavoratori che già vi erano adibiti, quali soci lavoratori o dipendenti del precedente aggiudicatario, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81.
I lavoratori che non trovino spazio nell'organigramma del gestore subentrante e che non vengano ulteriormente impiegati dal gestore uscente in altri settori, sono destinatari delle misure legislative in materia di ammortizzatori sociali.
Il Comune di Terni sarà estraneo alla concreta applicazione della clausola in oggetto e non provvederà al rilascio di valutazioni e certificazioni preordinate all’applicazione della clausola stessa, che restano di esclusiva competenza del soggetto gestore aggiudicatario dell’appalto.
Art. 10 Oneri a carico del soggetto gestore
Il soggetto gestore è tenuto a:
a. svolgere le attività progettuali nel rispetto delle disposizioni e dei vincoli di cui agli atti di gara ed alla normativa vigente;
b. rispettare gli standard qualitativi e le norme di funzionamento dei servizi definite dal Comune di Terni;
c. operare in sinergia con il Comune di Terni, provvedendo a coordinare tutte le attività di accoglienza integrata del progetto;
d. garantire la gestione delle strutture di accoglienza con la migliore diligenza e cura, predisponendo ogni misura idonea per evitare danneggiamenti, anche da parte dei beneficiari, e ove essi si verifichino, disporre l’immediata e adeguata riparazione;
e. attivare approcci partecipativi con i beneficiari all’interno delle strutture di accoglienza e mediare gli eventuali conflitti;
f. produrre la documentazione relativa all’attuazione delle attività del progetto e monitorare i risultati attesi, attraverso la compilazione di una scheda di monitoraggio dei servizi erogati;
g. assumere tutti gli oneri e le attività inerenti alla rendicontazione e alla gestione del progetto di accoglienza integrata anche se non espressamente richiamate dal presente capitolato;
h. comunicare tempestivamente al Comune di Terni ogni modificazione intervenuta negli assetti, nella struttura e negli organismi tecnici e amministrativi;
i. fornire, su richiesta del Comune di Terni, i contratti di lavoro stipulati con il personale impiegato nel progetto;
j. rendere fruibili i servizi di accoglienza integrata di cui all’art. 2 a far data dal 01/07/2021, pur nelle more della formale stipula del contratto, che conterrà in dettaglio gli impegni e gli oneri intercorrenti tra le parti nonché le modalità di trasferimento delle risorse;
Con riferimento agli adempimenti amministrativocontabili, il soggetto gestore si impegna a:
a. garantire l’invio al Comune di Terni, entro i termini dallo stesso indicati, delle schede semestrali di monitoraggio di Banca Dati relative alle presenze dei beneficiari e ai servizi erogati, al fine di consentirne all’ente locale la presentazione al Servizio Centrale nei termini perentori dallo stesso stabilito;
b. fornire al Comune di Terni, in modo completo ed esaustivo, la documentazione contabile ai fini della presentazione dei rendiconti finanziari al Servizio Centrale nei termini
perentori stabiliti, sulla base delle modalità previste nel Manuale unico di rendicontazione scaricabile dal sito web: xxxx://xxx.xxxxxxxx.xx
Con riferimento alle modalità di raccolta, archiviazione e gestione dati, il soggetto attuatore si obbliga a:
a. garantire il regolare flusso di informazioni al Comune di Terni per la raccolta, l'archiviazione delle informazioni e l'accesso a tutta la documentazione relativa ai singoli beneficiari e ai servizi offerti, in osservanza al Regolamento UE 679/2016;
b. assicurare, in conformità alla normativa vigente per la privacy, la disponibilità dei mezzi tecnici necessari all’aggiornamento tempestivo della Banca Dati garantendo l’attendibilità e la veridicità dei dati forniti e avendone designato un responsabile.
Art. 11 Sede Operativa
Al fine di garantire un costante ed efficace coordinamento per lo svolgimento dei servizi del sistema di protezione e di accoglienza integrata previsti dal progetto, il soggetto gestore dovrà dotarsi, previamente all’avvio delle attività progettuali, di una sede operativa nel Comune di Terni.
La sede operativa situata nel Comune di Terni dovrà essere dotata di almeno una work station con connessione internet nonché di una linea telefonica/fax.
Il soggetto gestore dovrà garantire in tale sede la presenza di almeno un operatore al fine di adempiere tempestivamente alle necessità del progetto.
Art. 12 Il Direttore dell’esecuzione
L’Amministrazione, prima che abbia inizio l’esecuzione del contratto, provvederà a nominare un Direttore/Responsabile dell’Esecuzione, con il compito di verificare il regolare andamento dell’esecuzione del contratto da parte del soggetto gestore. In particolare, il Direttore dell’Esecuzione provvede:
a) al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnicocontabile dell’esecuzione del contratto;
b) a sovraintendere alla regolare esecuzione del contratto, verificando che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità ai documenti contrattuali;
c) a svolgere tutte le altre attività allo stesso espressamente demandate dal D.lgs.50/2016 nonché tutte le attività che si rendano opportune per assicurare il perseguimento dei compiti a questo assegnati.
Il nominativo del direttore dell’esecuzione verrà comunicato tempestivamente al soggetto aggiudicatario, così come ogni altra variazione dovesse intervenire.
Art. 13 Il Revisore indipendente
L'ente locale è chiamato ad avvalersi, ex art. 25 comma 2 del DM 10/08/2016, della figura di un Revisore indipendente che assume l'incarico di effettuare le verifiche amministrativo contabili di tutti i documenti giustificativi originali relativi a tutte le voci di rendicontazione, della loro pertinenza rispetto al Piano finanziario preventivo, della esattezza e dell'ammissibilità delle spese in relazione a quanto disposto dalla legislazione nazionale e comunitaria, dai principi contabili e da quanto indicato dal «Manuale unico di rendicontazione SPRAR». L'attività di verifica si sostanzia in un «certificato di revisione» che accompagna obbligatoriamente la rendicontazione delle spese sostenute.
Il soggetto attuatore è tenuto a collaborare con detto revisore in ogni circostanza in cui ne venga fatta richiesta.
Art. 14 Il Responsabile del servizio per conto dell’appaltatore
Il Soggetto attuatore dovrà fare in modo che all’interno della propria organizzazione vi sia un unico centro di riferimento, denominato Responsabile del servizio per conto dell’appaltatore, al quale l’Amministrazione possa rivolgersi per le richieste, le informazioni, le segnalazioni di disservizi o di anomalie ed ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale. In tal senso, il gestore si impegna a designare, a suo totale carico ed onere, una persona responsabile della esecuzione del contratto, costantemente reperibile, il cui nominativo sarà indicato per iscritto all'atto della firma del contratto o al momento dell’avvio dell’esecuzione del contratto.
Il Responsabile del servizio per conto dell’appaltatore provvederà a vigilare affinché ogni fase della gestione risponda a quanto stabilito dai documenti contrattuali e sarà il naturale corrispondente del Responsabile del servizio per conto dell’Amministrazione.
In caso di aggiudicazione in capo ad un Raggruppamento Temporaneo d’Impresa, il Referente/Responsabile dovrà essere individuato all’interno della società mandataria.
Art. 15 Corrispettivo e modalità di pagamento
Il corrispettivo per lo svolgimento delle attività progettuali verrà determinato a consuntivo sulla base del numero di beneficiari accolti e delle giornate di accoglienza. Al riguardo il soggetto aggiudicatario dovrà presentare una rendicontazione finale indicante i costi sostenuti, da presentarsi nelle modalità indicate nel Manuale unico di rendicontazione aggiornato al 2020 e nei termini di cui al D.M. 19 novembre 2019. Il riconoscimento delle spese sostenute dal soggetto attuatore per la realizzazione delle attività di accoglienza integrata di cui al presente capitolato resta subordinato all’approvazione della relativa rendicontazione finale da parte del Comune di Terni nonché del Servizio Centrale. Eventuali importi non riconosciuti dal Servizio Centrale in sede di verifica della rendicontazione finale non verranno trasferiti al soggetto gestore.
Al termine di ogni mese, per tutto il periodo della vigenza contrattuale, il soggetto gestore dovrà inviare al Comune di Terni – Direzione Welfare, regolare fattura elettronica, così come previsto dalla normativa vigente. La fattura dovrà essere redatta tenendo conto delle singole voci di spesa come da Manuale unico di rendicontazione aggiornato al 2020 e nei termini di cui al D.M. 19 novembre 2019.
Sarà cura della Direzione stessa inviare all’aggiudicatario tutte le informazioni necessarie alla emissione della fattura elettronica.
Il pagamento avverrà in base alla fatturazione di cui sopra, previo incasso del contributo ministeriale ed una volta rilasciata la dichiarazione di regolare esecuzione del servizio.
In caso di aggiudicazione in capo ad un Raggruppamento Temporaneo d’Impresa, le fatture dovranno essere emesse dalla società mandataria.
Le fatture elettroniche, redatte secondo le norme fiscali in vigore, saranno intestate a Comune di Terni – Direzione Welfare, P.zza San Xxxxxxxxx, 14 – 05100 Terni e riporteranno le modalità di pagamento, comprensive del codice IBAN.
Il gestore non potrà pretendere interessi per l’eventuale ritardo del pagamento dovuto, qualora questo dipenda dall’espletamento di obblighi normativi necessari a renderlo esecutivo.
In ogni caso, l’A.C. si riserva la facoltà, a tutela dell’interesse pubblico, di procedere alla revoca od alla riduzione, anche parziale, dell’affidamento delle attività del progetto al soggetto attuatore. In tale ipotesi, la somma da trasferire sarà rideterminata in funzione dell’equilibrio economico finanziario che dovrà essere assicurato per la realizzazione delle attività del progetto.
L'A.C. potrà trattenere dalle risorse da trasferire al soggetto attuatore le somme necessarie al pagamento delle eventuali penalità irrogate.
Art. 16 Garanzia definitiva
Il soggetto gestore dovrà prestare, nei modi previsti dalla vigente normativa, una cauzione definitiva ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 103 del D.lgs 50/2016, per una somma pari al 10%
dell’importo stimato dell’appalto, che verrà depositata o costituita mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa, a norma di legge.
Tale cauzione, che verrà resa solo al termine del contratto, è prestata a garanzia di ogni adempimento del soggetto gestore assunto con la sottoscrizione del contratto, con facoltà di rivalsa del Comune per ogni e qualsiasi inadempienza contrattuale, nonché per danni di qualsiasi natura provocati per effetto della prestazione.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa costituente cauzione definitiva, dovrà prevedere espressamente:
• La rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
• L’obbligo di pagare le somme richieste a semplice richiesta dell’amministrazione entro il termine di quindici giorni, per l’intera durata del contratto;
• La rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile.
La garanzia relativa alla cauzione definitiva dovrà avere validità pari alla durata del contratto stipulato per l’esecuzione del servizio, e comunque sino all’emissione da parte della stazione appaltante del certificato di regolare esecuzione.
Nel caso in cui il deposito cauzionale subisse riduzioni a seguito di incameramento parziale di somme da parte del Comune, il soggetto gestore dovrà provvedere al reintegro entro 15 giorni.
Art. 17 Coperture assicurative e responsabilità
È obbligo del soggetto aggiudicatario adottare, nella realizzazione delle attività del progetto, tutte le cautele necessarie per garantire l’incolumità degli operatori, dei beneficiari e di chiunque fruisca delle strutture di accoglienza. Il soggetto gestore risponderà direttamente dei danni alle persone ed alle cose provocati nello svolgimento del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune di Terni, salvo l'intervento in favore del soggetto gestore da parte della Società Assicuratrice.
Il soggetto gestore provvede alla copertura assicurativa dei propri operatori. Tale copertura dovrà prevedere in particolare la rifusione anche dei danni che possano derivare a terzi per negligenze o responsabilità del personale che presti servizio a qualsiasi titolo nella struttura.
La polizza assicurativa RCT/RCO, obbligatoriamente stipulata con una primaria compagnia di assicurazione, dovrà esplicitamente indicare che il Comune è considerato “terzo” a tutti gli effetti. Il predetto contratto assicurativo dovrà prevedere la copertura dei danni alle cose di terzi in consegna e custodia all’assicurato a qualsiasi titolo o destinazione. Dovranno essere, altresì, compresi in garanzia tutti i danni riconducili ai servizi richiesti dal presente capitolato.
Dovranno essere pure inseriti in garanzia tutti i danni derivanti da comportamenti anche omissivi del proprio personale, per tutte le attività ed i servizi in gestione.
Il Comune di Terni è esonerato da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere al personale dipendente del soggetto gestore durante l’esecuzione del servizio, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere è da intendersi già compreso o compensato nel corrispettivo al gestore.
La polizza dovrà avere massimali almeno pari a quelli stipulati dal Comune di Terni per servizi analoghi (intendendo come analoghi i servizi alla persona) per ogni sinistro, per ogni persona deceduta o che abbia subito lesioni personali e per danni a cose o ad animali anche se appartenenti a più persone.
Detta polizza sarà inviata all’Amministrazione prima dell’inizio del servizio fornito.
Il gestore, nell'ambito del principio generale di cooperazione, ha la responsabilità di provvedere a segnalare all’Amministrazione ogni problema sorto nell'espletamento del servizio, con particolare riferimento a quanto possa riuscire di ostacolo al conseguimento delle finalità e degli obiettivi generali e specifici del servizio; in tale quadro il gestore è tenuto a prestare la propria fattiva collaborazione per la rapida soluzione dei problemi segnalati.
Art. 18 Tracciabilità dei flussi finanziari
Il soggetto aggiudicatario assume gli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n. 136/2010, e ss.mm.ii.; dovrà altresì comunicare all’Amministrazione comunale gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di cui all’art. 3 comma 1 della legge 136/2010 e ss.mm.ii. entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative alla presente commessa pubblica nonché, nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate a operare su di essi. In caso di successive variazioni, le generalità ed il codice fiscale delle nuove persone delegate, così come le generalità di quelle cessate dalla delega, sono comunicate entro sette giorni da quello in cui la variazione è intervenuta.
Tutte le comunicazioni previste nel presente comma sono fatte mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art.21 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445.
L’Amministrazione Comunale non eseguirà alcun pagamento a favore dell’aggiudicatario in pendenza della comunicazione dei dati di cui al comma precedente. Di conseguenza i termini di pagamento si intendono sospesi.
Art. 19 Adempimenti in materia di trattamento dei dati personali - Trattamento dei dati sensibili e personali
Per la partecipazione alla presente procedura ad evidenza pubblica, nonché per la stipula dell’Accordo Attuativo con il soggetto aggiudicatario, è richiesto ai concorrenti di fornire dati e informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell’ambito di applicazione del Regolamento (UE) 679/2016, di seguito “GDPR”, che prevede il diritto alla protezione dei dati personali. In osservanza alla normativa vigente, il trattamento di tali dati sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, esattezza, trasparenza, minimizzazione, limitazione delle finalità e della conservazione, nonché di tutela della riservatezza, nel rispetto dei diritti. Ai sensi e per gli effetti della citata normativa, all’Amministrazione compete l’obbligo di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo:
Titolare del Trattamento Il titolare del trattamento è il Comune di Terni nella persona del Sindaco protempore, con sede in P.zza Xxxxx Xxxxxxx n. 1 – 05100, Terni; PEC: xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx, tel. 00000000 –
Dati di contatto del Responsabile della Protezione dei Dati (RPD): xxx@xxxxxx.xxxxx.xx
Finalità del Trattamento
I dati forniti sono raccolti e verranno trattati esclusivamente per finalità istituzionali in esecuzione dei propri compiti di interesse pubblico o comunque connessi all'esercizio dei propri pubblici poteri. In particolare si precisa che i dati comunicati verranno acquisiti, ai fini della partecipazione e in particolare ai fini della effettuazione della verifica delle capacità amministrative e tecnico economiche del concorrente, in relazione all’esecuzione della prestazione nonché dell’aggiudicazione e, per quanto riguarda la normativa antimafia, in adempimento di precisi obblighi di legge. I dati da fornire da parte del concorrente aggiudicatario verranno acquisiti ai fini della stipula e dell’esecuzione del contratto, ivi compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale. I dati forniti dai concorrenti e dall’aggiudicatario non rientrano tra i dati classificati dall’art. 9 GDPR, quali “categorie particolari di dati personali”.
Modalità del Trattamento
In conformità ai requisiti di sicurezza richiesti dalla normativa vigente, e in relazione alle finalità di cui sopra, le operazioni di trattamento dati potrà essere effettuato, oltre che con l’utilizzo di materiale cartaceo, con l’ausilio di mezzi informatici e telematici, con logiche di organizzazione
ed elaborazione strettamente correlate alle finalità stesse e comunque in modo da garantire la sicurezza, l’integrità e la riservatezza dei dati, nel rispetto delle misure tecniche organizzative, previste dalle disposizioni vigenti, atte a ridurre il rischio di perdita, uso non corretto, accesso non autorizzato, divulgazione e manomissione dei dati e comprenderanno la raccolta, la registrazione, la strutturazione, la conservazione, l’adattamento o modifica, l’estrazione, la consultazione, l’uso, la comunicazione tramite trasmissione, il raffronto od interconnessione, e l’archiviazione dei medesimi. Non si effettuano trattamenti basati su processi decisionali automatizzati, quali la profilazione. I dati non saranno oggetto di trasferimento al di fuori dell’Unione Europea.
Misure di sicurezza
Si informa che sono state adottate misure specifiche poste in essere per fronteggiare rischi di distruzione, perdita, modifica, accesso, divulgazione non autorizzata; sistemi di autenticazione, sistemi di autorizzazione, sistemi di protezione.
Natura del conferimento dei dati e conseguenze in caso di rifiuto
La comunicazione di tutti i dati richiesti è obbligatoria; pertanto, il mancato, parziale, o inesatto conferimento dei dati, o l’omessa comunicazione degli stessi, potrà comportare l’esclusione alla partecipazione, dell’interessato, alla presente procedura ad evidenza pubblica.
Comunicazione e diffusione dati
Per la gestione delle attività istituzionali, amministrative, contabili del Titolare e per fini connessi alla presente procedura, i dati potranno essere resi accessibili, portati a conoscenza o comunicati al personale dipendente del Titolare e possono essere messi a disposizione di soggetti terzi, che agiranno quali responsabili esterni del trattamento, preposti espressamente dal Titolare all’esecuzione di determinate operazioni di trattamento (i cui nominativi sono a disposizione degli interessati facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di verifica, che verranno di volta in volta costituite).
I dati personali potranno, altresì, essere messi a disposizione di soggetti terzi, autonomi titolari del trattamento (ad esempio: altri Enti Pubblici, Ministeri, Associazioni), che erogano servizi strumentali a soddisfare le richieste o ai quali la comunicazione dei dati è necessaria per ottemperare a norme di legge o regolamenti che ne dispongono la comunicazione (compreso gli organi di controllo) ovvero per fini connessi all’erogazione degli specifici servizi erogati dall’ufficio, in particolare il Ministero dell’Economia e delle Finanze, relativamente ai dati forniti dal concorrente aggiudicatario; altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della Legge n. 241/1990.
Periodo di conservazione dei dati
I dati saranno conservati per il periodo necessario al raggiungimento delle finalità per le quali sono stati raccolti e comunque secondo i seguenti criteri: 1) specifiche norme di legge, che regolamentano l’attività istituzionale e amministrativa del Titolare; 2) dalla specifica normativa di settore che disciplina la conservazione dei documenti amministrativi. Alcune categorie di dati personali, infine, potranno essere conservate anche fino al tempo permesso dalla legge italiana a tutela degli interessi del Comune (art. 2947, co. 1 e 3 c.c.).
Diritti dell’Interessato
L’interessato potrà, in qualsiasi momento, esercitare i diritti di cui agli artt. 1522 del GDPR, nei confronti del Titolare del Trattamento. In particolare il diritto di: accesso, rettifica, cancellazione, limitazione, portabilità (intesa come diritto ad ottenere dal titolare del trattamento i dati in un formato strutturato di uso comune e leggibile da dispositivo automatico per trasmetterli ad un altro
titolare del trattamento senza impedimenti), opposizione al trattamento o revoca del consenso al trattamento (nei casi previsti). L’interessato, altresì, può proporre opposizione da presentare al Titolare del trattamento (art. 21). L’esercizio dei diritti può essere esercitato mediante comunicazione scritta da inviare a mezzo PEC o lettera raccomandata A/R, ai recapiti indicati nella presente, individuati come “Titolare del trattamento” di cui al presente articolo. L’interessato può proporre reclamo da presentare all’Autorità di controllo (per maggiori informazioni consultare il sito web dell’Autorità xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx).Si precisa, altresì, che il soggetto aggiudicatario dovrà utilizzare tutti i dati di cui verrà a conoscenza per soli fini istituzionali, assicurando la protezione e la riservatezza delle informazioni secondo la vigente normativa. In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’Amministrazione Comunale ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, restando salvo ed impregiudicato il diritto dell’Amministrazione Comunale al risarcimento degli eventuali danni alla stessa cagionati.
Nomina del Responsabile del trattamento dei dati personali
Al rappresentante legale del soggetto gestore verrà conferita, con apposito atto giuridico, la qualifica di Responsabile del Trattamento dei dati personali effettuati nell’ambito del servizio di che trattasi, alle condizioni di cui al presente articolo, affidando allo stesso i compiti che il GDPR, art 28, pone a carico di questa figura per l'effettuazione, nel rispetto delle prescrizioni della citata legge e delle modalità precisate nel presente documento, delle operazioni di trattamento di dati personali. Il soggetto gestore del servizio procederà, pertanto, a tutte le operazioni di trattamento informatico e/o manuale dei menzionati dati personali, previste dal citato decreto e necessarie per l'espletamento dei compiti attinenti al servizio, nel rispetto della specifica disciplina in materia di riservatezza dei dati personali, nonché delle norme di cui all’art. 28 della citata legge che disciplina il trattamento nell’ambito specifico, ed in particolare:
Obblighi del Responsabile del trattamento
Il Responsabile è tenuto, in forza di legge e di contratto, per sé, per i propri dipendenti e per chiunque collabori con la sua attività, al rispetto della riservatezza, integrità e qualità dei dati e ad utilizzarli esclusivamente per le finalità specificate e nell’ambito delle attività connesse all’esecuzione del contratto.
In particolare il Responsabile del trattamento dovrà:
• Ottemperare agli obblighi previsti dal Codice in materia di protezione dei dati personali e del Regolamento UE 2016/679;
• Eseguire il trattamento dei dati solo per le finalità connesse allo svolgimento delle attività contrattuali, con divieto di qualsiasi altra diversa utilizzazione;
• Garantire la riservatezza dei dati a carattere personale trattati nell’ambito dell’Accordo;
• Controllare che le persone autorizzate a trattare i dati personali (incaricati) si impegnino a rispettare la riservatezza o siano sottoposti ad un obbligo legale appropriato di segretezza e ricevano la formazione necessaria in materia di protezione dei dati;
• Tenere conto di ogni aspetto del GDPR fin dalla fase di prima progettazione in ogni progetto di trattamento dati che gli venga richiesto dal Titolare;
Il Responsabile del trattamento può ricorrere ad un altro Responsabile del trattamento, per gestire attività di trattamento specifiche. In questo caso, informa in precedenza e per iscritto il Titolare del trattamento di ogni cambiamento ravvisato riguardante l’aggiunta o la sostituzione di altri Responsabili, e dovrà:
• Garantire che ciascun eventuale Subappaltatore presti garanzie adeguate ai fini della Normativa Privacy con riferimento alle misure tecniche e organizzative adottate per il Trattamento dei Dati Personali, assicurandosi che il Subappaltatore cessi immediatamente il Trattamento dei Dati Personali qualora dette garanzie non siano più prestate;
• Garantire che ciascun eventuale Subappaltatore sia soggetto ad adeguati obblighi di riservatezza e Il Titolare potrà rifiutare l’autorizzazione al Trattamento dei Dati Personali da parte di un Subappaltatore dell’eventuale Responsabile od opporsi all’esecuzione di attività di Trattamento dei Dati Personali da parte di un Subappaltatore, anche successivamente all’attribuzione dell’incarico al Subappaltatore, a propria discrezione.
Misure di sicurezza
Il Responsabile, tenuto conto delle finalità del Trattamento dei Dati Personali, nonché del rischio che il Trattamento presenta per i diritti e le libertà delle persone fisiche e della probabilità e gravità dello stesso, si impegna a mettere in atto misure tecniche e organizzative adeguate in modo da garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio legato al Trattamento dei Dati Personali.
In ogni caso il Responsabile si impegna a:
• Gestire i sistemi informatici, nei quali risiedono i dati del Titolare, in osservanza al Regolamento UE 679/2016, attenendosi anche alle disposizioni del Titolare del trattamento in tema di sicurezza.
• Adottare tutte le misure di sicurezza adeguate necessarie per garantire la riduzione al minimo dei rischi di distruzione, perdita, di accesso non autorizzato, di trattamento non consentito o non conforme alla finalità della raccolta.
• Nominare i propri collaboratori “soggetti autorizzati” del trattamento dei dati personale (e incaricati), fornendo istruzioni per la corretta elaborazione dei dati.
• Vigilare sul rispetto delle norme in materia.
• Informare prontamente il Titolare di ogni questione rilevante l’applicazione della normativa.
• Garantire l’integrità, la riservatezza e la disponibilità dei dati trattati.
• Nominare e istruire per iscritto le persone che svolgono le funzioni di amministratori di sistema ai sensi del provvedimento del Garante Privacy in data 27.11.2008 e le persone autorizzate al trattamento (c.d. “incaricati”) nonché i subresponsabili (ove autorizzati dal Titolare), indicando analiticamente le operazioni di trattamento consentite; predisporre un elenco degli amministratori di sistema da comunicare per iscritto al Titolare, che lo conserverà ed utilizzerà secondo quanto previsto dal provvedimento summenzionato del Garante, e registrare gli accessi logici ai sistemi informativi effettuati dai soggetti nominati amministratori di sistema e conservarli per almeno 6 mesi. Il Titolare si riserva la possibilità di verificare, con cadenza almeno annuale, l’operato degli amministratori di sistema nominati dal Responsabile;
• Predisporre e tenere a disposizione, per eventuali verifiche: una breve descrizione del sistema informativo e delle procedure che utilizza per il trattamento dei dati personali e sensibili; una descrizione delle misure messe in atto; la descrizione delle istruzioni impartite agli incaricati; Il programma di formazione ed aggiornamento degli incaricati/soggetti autorizzati, in materia di protezione dei dati e sicurezza informatica.
• Formare adeguatamente i propri dipendenti e collaboratori rispetto all’applicazione del Regolamento e vigilare sull’operato dei propri incaricati, amministratori di sistema ed eventuali sub responsabili, facendo sottoscrivere a costoro un apposito impegno di riservatezza;
• Introdurre nel contratto con i subresponsabili eventualmente autorizzati dal Titolare i medesimi obblighi e garanzie previsti nella presente scrittura e specificare chiaramente in tale contratto quali operazioni di trattamento sono affidate ai subresponsabili.
Violazione dei Dati Personali
In caso di Violazione dei Dati Personali, quali incidenti che possano compromettere la sicurezza dei Dati Personali (es. perdita, danneggiamento o distruzione dei Dati Personali sia in formato cartaceo che elettronico, accesso non autorizzato di terze parti ai Dati Personali o qualsivoglia diversa violazione dei Dati Personali, ivi compresi Violazioni dei Dati Personali avvenute quale conseguenza della condotta degli eventuali Subappaltatori del Responsabile e/o degli Incaricati del Responsabile e/o dei suoi eventuali Subappaltatori), il Responsabile dovrà:
• Informare immediatamente e, comunque, entro 24 ore dalla conoscenza, il Titolare del trattamento per via telefonica o PEC, della violazione di dati personali (c.d. “data breach”) ai sensi dell’art. 33 del Regolamento o qualsivoglia altro incidente che coinvolga i dati non qualificabile come data breach;
• Di concerto con il Titolare, adottare immediatamente e comunque senza ingiustificato ritardo ogni necessaria misura per minimizzare i rischi di qualsivoglia natura per i Dati Personali derivanti dalla Violazione dei Dati Personali e porre in essere ogni eventuale operazione necessaria per porre rimedio alla Violazione dei Dati Personali, per attenuarne i possibili effetti negativi e per investigarne le cause.
• collaborare ed assistere il Titolare nella notifica e nella comunicazione del data breach (o altro diverso incidente) al Garante privacy (o ad altra autorità) e agli interessati. In particolare, il responsabile dovrà fornire al Titolare tutte le informazioni rilevanti per la documentazione, la notifica e la comunicazione della violazione, quali ad esempio la descrizione della natura della violazione, dei dati violati, delle categorie e numero di interessati coinvolti, delle probabili conseguenze e delle misure adottate o da adottare per porre rimedio alla violazione;
• Ripristinare tempestivamente la disponibilità e l’accesso ai dati in caso di data breach (o altro diverso incidente) e adottare le misure idonee a rimediare alla violazione;
Il Responsabile dovrà garantire che la propria società e i propri eventuali Subappaltatori hanno adottato misure tecniche e organizzative:
• in grado di identificare prontamente eventuali Violazioni di Dati Personali e fornire le informazioni e compiere le attività di cui al punto precedente;
• tali da rendere improbabile che un’eventuale Violazione dei Dati Personali presenti un rischio per i diritti e le libertà dei relativi Interessati, anche tramite l’utilizzo di tecnologie quali ad esempio la cifratura che rendano incomprensibili i Dati Personali a chiunque non sia autorizzato ad accedervi.
Riservatezza
Il Responsabile si impegna a mantenere riservati e confidenziali i dati, i documenti, le informazioni e notizie di qualsiasi genere, relative al Titolare o comunque dallo stesso forniti, dei quali verrà a conoscenza in occasione dell’incarico, anche successivamente alla cessazione di esso e senza alcuna limitazione di tempo o spazio. In particolare, non potrà comunicare o diffondere alcuna delle informazioni, notizie, dati e documenti (salvo che ciò non sia espressamente richiesto dal Titolare, dal Garante privacy o da altra autorità), cederli a terzi a titolo gratuito o oneroso, utilizzarli per qualsiasi finalità, anche di terzi.
Esercizio dei diritti degli interessati
Il Responsabile dovrà garantire l’effettivo esercizio dei diritti riconosciuti agli Interessati dalla Normativa Privacy, impegnandosi a notificare per iscritto al Titolare entro un termine di 5 giorni solari qualsivoglia richiesta di esercizio di tali diritti formulata da parte degli Interessati, allegando altresì una copia della richiesta.
Il Responsabile si obbliga a collaborare con il Titolare per garantire che le richieste di esercizio dei diritti degli Interessati previsti dalla normativa in vigore, incluse le richieste di opposizione al trattamento e le richieste di portabilità dei Dati Personali, siano soddisfatte entro i tempi e secondo le modalità di legge e, più in generale, per assicurare il pieno rispetto della normativa vigente. A tal fine, il Responsabile dichiara e garantisce di avere misure tecniche e organizzative idonee a consentire l’esercizio dei diritti degli Interessati ai sensi della Normativa in vigore, impegnandosi a fornire riscontro scritto al Titolare entro un termine di 5 giorni solari per qualsivoglia richiesta formulata da parte dello stesso.
Comunicazione e trasferimento dei Dati Personali
Il Responsabile del trattamento dei dati si impegna a:
• astenersi dal diffondere o comunicare i dati a terzi, ivi compresi eventuali Subappaltatori, a meno che non sia espressamente previsto dal Contratto o autorizzato dal Titolare per iscritto;
• non trasferire i Dati Personali al di fuori del territorio italiano, senza il previo consenso scritto del Titolare, fermo restando che anche qualora detto consenso fosse prestato – il Responsabile dovrà attenersi strettamente alle indicazioni impartite dal Titolare per effettuare il trasferimento.
Assistenza del Responsabile del trattamento nell’attuazione degli obblighi del Titolare.
Il Responsabile del trattamento assiste il Titolare del trattamento nella realizzazione di analisi d’impatto relative alla protezione dei dati, conformemente all’articolo 35 del GDPR.
Il Responsabile del trattamento assiste il Titolare del trattamento nella consultazione preventiva dell’autorità di controllo, prevista dall’articolo 36 del GDPR.
Registro delle categorie di attività di trattamento
Il Responsabile del trattamento dichiara di tenere per iscritto un registro di tutte le categorie attività di trattamento effettuate per conto del Titolare del trattamento da esibire in caso di ispezioni delle Autorità e contenente almeno le seguenti informazioni:
• il nome e i dati di contatto del Responsabile, del Titolare del trattamento e del Responsabile della protezione dei dati;
• le categorie dei trattamenti effettuati;
• Se del caso, i trasferimenti di dati personali verso Paesi terzi;
• Descrizione delle misure di sicurezza tecniche ed organizzative applicate a protezione dei dati.
Cessazione del contratto
Al termine della prestazione dei servizi relativi al trattamento di questi dati, il Responsabile del trattamento s’impegna a rimandare tutti i dati personali al Titolare del trattamento oppure se richiesto a distruggere tutte le copie dei dati esistenti nei propri sistemi e documentarlo per iscritto.
Documentazione
Il Responsabile del trattamento mette a disposizione del Titolare la documentazione necessaria per dimostrare il rispetto di tutti gli obblighi e per permettere la realizzazione di revisioni, comprese le ispezioni, da parte del Titolare del trattamento o di un altro revisore che lui ha incaricato, e contribuire alla realizzazione di queste revisioni.
Diritto di audit
Il Responsabile dovrà comunicare per iscritto al Titolare ogni circostanza che possa comportare un trattamento dei Dati Personali in violazione del contratto e fornire allo stesso, su richiesta, ogni documentazione necessaria ad accertare la propria conformità con gli obblighi dell’atto di nomina.
Il Responsabile dovrà riconoscere e accettare che Il Titolare potrà valutare periodicamente, le misure organizzative, tecniche e di sicurezza adottate dal Responsabile nel Trattamento dei Dati Personali. A tal fine, il Responsabile avrà il diritto di accedere direttamente o tramite propri incaricati, con un preavviso minimo di 7 giorni lavorativi, a uffici, computer e altri sistemi informatici/archivi del Responsabile e dei propri Subappaltatori, laddove ciò sia ritenuto necessario dal Titolare per verificare che il Responsabile e/o un proprio Subappaltatore agiscano in conformità alla Normativa Privacy o per accertare eventuali Violazioni dei Dati. L'accesso ai luoghi del trattamento sarà consentito dal Responsabile e dai Subappaltatori solo ai loro Incaricati e ai rappresentanti o incaricati del Titolare che abbiano ragionevolmente provato la loro identità e abbiano provato di essere stati Debitamente autorizzati in conformità con l’atto di nomina.
Art. 20 Adempimenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (Rif. D.lgs.81/2008)
Il soggetto aggiudicatario è tenuto ad assicurare che lo svolgimento del servizio avvenga nel rispetto delle norme vigenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro per quanto disposto anche dal “Nuovo Testo Unico sulla Sicurezza” D.lgs..81/2008, e successive modifiche. Sarà tenuto a:
• Redigere il documento di valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute durante il lavoro;
• Predisporre il “Piano di emergenza”;
• Provvedere all’informazione e alla formazione di tutti i lavoratori/operatori impiegati nel servizio programmato, per quanto riguarda gli specifici rischi rilevati nell’attività e dotare il personale dei dispositivi di protezione individuali necessari a svolgere in sicurezza il servizio affidato;
• Organizzare la gestione delle emergenze e provvedere alle nomine ed alla relativa formazione dei responsabili e degli addetti alle emergenze;
• Provvedere alle nomine dei responsabili dell’osservanza del divieto di fumo;
• Rispettare le norme indicate nel titolo VI art. 43 del D.lgs..81/2008 e successive modifiche in materia di gestione delle emergenze;
• Designare, prima della stipula del contratto, i lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro come specificato nell’art 18 comma b) del D.lgs..81/2008 e successive modifiche, nonché aver provveduto all’idonea formazione;
• Assumere ogni responsabilità ed onere nei confronti del Comune per danni derivanti dalla mancata adozione dei provvedimenti utili alla salvaguardia delle persone coinvolte e degli strumenti utilizzati nella erogazione del servizio;
• Indicare al Comune il nome del Datore di Lavoro, del Medico competente (qualora ci sia stata necessità di nomina), nonché del Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione oltre al nominativo del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza.
Tutta la documentazione comprovante l’attuazione della sicurezza dovrà essere tenuta a disposizione sia dell’Amministrazione Comunale che delle autorità preposte (es. ASL) presso la
sede della struttura. Copia del Documento di Valutazione dei Rischi e del Piano di Emergenza dovranno essere trasmessi all’Amministrazione Comunale entro 4 mesi dall’aggiudicazione.
Nessun onere aggiuntivo sarà previsto a carico dell’Amministrazione Comunale per gli obblighi di cui al presente articolo.
Qualunque iniziativa concernente il miglioramento della sicurezza o che abbia rilievo in tale ambito dovrà essere comunicata al Comune di Terni che provvederà ad inoltrarla al Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione incaricato.
Il Comune si riserva di verificare, anche con ispezioni, il rispetto delle norme di tutela della salute e sicurezza nel luogo di lavoro dove si svolgerà l’attività. In caso di accertata inadempienza, non sanabile, si riserva di risolvere il contratto o intraprendere azioni coercitive.
Art. 21 COVID-19
Il soggetto attuatore si impegna al rispetto di tutte le normative inerenti il contenimento dell’emergenza sanitaria in corso, impegnandosi altresì all’eventuale adeguamento delle strutture.
Art. 22 Stipula del contratto
La stipulazione del contratto, in modalità elettronica ed in forma pubblica amministrativa a cura dell’Ufficiale rogante, è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.
A norma dell’art. 32, comma 8, del D.lgs. 50/2016 il contratto verrà firmato entro 60 giorni dalla efficacia dell’aggiudicazione.
Tutte le spese inerenti e conseguenti la stipula contrattuale (bolli, copie, registrazione, diritti, etc.) sono a carico dell’aggiudicatario della gara.
Ai fini della stipula del contratto, l’operatore economico aggiudicatario è tenuto, a pena di decadenza dall’aggiudicazione, ad ottemperare agli adempimenti sotto riportati, in conformità alle richieste che gli perverranno dalla stazione appaltante e nel rispetto della tempistica assegnata.
Nello specifico l’aggiudicatario dovrà:
• produrre la garanzia definitiva in conformità alle modalità specificate dall’art. 103 del D.lgs 50/2016 e dall’art. 16 del presente capitolato;
• produrre la polizza assicurativa di cui all’art. 17 del presente capitolato;
• esibire, qualora l’aggiudicazione fosse disposta a favore di una A.T.I. (non costituita), la scrittura privata autenticata prevista dall’art. 48, comma 13 del D.lgs. 50/2016;
• documentazione inerente le strutture da adibire all’accoglienza dei beneficiari, di cui all’art. 6;
• documentazione atta a dimostrare l’acquisita disponibilità di una sede operativa nel territorio comunale;
• sottoscrivere il contratto entro i termini che verranno resi noti dalla stazione appaltante nella consapevolezza che, in caso di inottemperanza, l’Amministrazione si riserva di disporre la decadenza dall’aggiudicazione, l’escussione della garanzia provvisoria e l’affidamento dell’appalto al concorrente che segue in graduatoria.
Art. 23 Modifiche in corso di esecuzione del contratto
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dall'esecutore se non è disposta dal responsabile dell'esecuzione e preventivamente autorizzata dal responsabile del procedimento. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il R.U.P. lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell'esecutore, della situazione originaria preesistente.
Per quanto non espressamente disposto nel presente articolo, si rinvia alla disciplina di cui all’art. 106 del D.lgs.50/2016.
Art. 24 Esecuzione del contratto in via di urgenza
Il Comune di Terni potrà procedere all’esecuzione del contratto in via d’urgenza come previsto dall’art. 32 comma 8 del Codice e dall’art. 8 comma 1 del d.l. 76/2020, convertito con modifiche nella l. 120/2020, previa costituzione di tutte le garanzie richieste.
Art. 25 Attività di controllo
Il Comune di Terni, attraverso il responsabile del procedimento, il responsabile dell’esecuzione o altro personale a ciò dedicato, allo scopo di accertarsi della diligente e puntuale realizzazione delle attività del progetto, si riserva il diritto di compiere ogni ispezione e controllo che ritenga, a suo insindacabile giudizio, opportuna per il monitoraggio complessivo del livello qualitativo e del rispetto delle prescrizioni di cui agli atti di gara. Eventuali violazioni da parte del soggetto gestore accertate dal Comune di Terni potranno comportare l’applicazione delle penali di cui all’art. 27 e, nei casi previsti dall’art. 28, la risoluzione del contratto.
Indipendentemente dall’applicazione della penale, l’aggiudicatario dovrà obbligatoriamente provvedere ad effettuare a regola d’arte le attività contestate. Le penali dovranno essere formalmente notificate al soggetto gestore e potranno essere decurtate dai corrispettivi ancora da pagare o dal deposito cauzionale di cui all’art. 16.
In relazione alle attività di accoglienza integrata previste, il soggetto attuatore definisce gli indicatori di qualità e garantisce il regolare flusso di informazioni all’A.C. con carattere di:
• continuità (rilevazione di flussi di informazione sulla realizzazione delle attività del progetto mediante connessioni informatiche);
• periodicità, con rilevazione del grado di soddisfazione dei beneficiari ospitati nel progetto attraverso un sintetico questionario, concordato con l’A.C., da sottoporre alle persone accolte;
• occasionalità, con rilevazione o acquisizione da parte della A.C. di informazioni o dati a seguito di segnalazioni ricevute da parte di altri enti o da soggetti pubblici o privati. I dati richiesti dall’A.C. al soggetto attuatore nell’ambito della suddetta tipologia di controllo dovranno essere forniti entro gg. 3 dalla ricezione della richiesta.
Art. 26 Contestazioni
Ove l’Amministrazione riscontrasse inadempienze degli obblighi assunti ovvero violazioni delle disposizioni contenute nel presente capitolato, provvederà alla formale contestazione per iscritto (diffida) con descrizione analitica e motivata delle contestazioni e con invito a conformarsi immediatamente alle prescrizioni violate, mediante lettera raccomandata A.R. indirizzata al legale rappresentante del soggetto gestore. Questi potrà far pervenire le proprie controdeduzioni entro e non oltre 10 (dieci) giorni dalla data di ricevimento della contestazione o comunque entro il termine stabilito nella diffida.
Art. 27 Penalità
Ove ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione le controdeduzioni di cui al precedente articolo risultassero irrilevanti o non pervenissero entro 10 giorni lavorativi dalla data di ricevimento della contestazione o comunque entro l’eventuale termine stabilito nella diffida, nei confronti del soggetto appaltatore saranno applicate le seguenti penalità:
1) in caso di mancata effettuazione del servizio, totale o parziale, tale da costringere l’amministrazione a provvedere in altro modo, verrà applicata una penale pari al 50% dell’importo giornaliero relativo al servizio non effettuato, oltre all’addebito degli oneri connessi all’affidamento del servizio non eseguito ad altra impresa idonea, anche a prezzo superiore, in
considerazione della facoltà dell’Amministrazione di procedere, a spese della Ditta inadempiente, all’esecuzione d’ufficio, totale o parziale, dei mancati servizi oggetto dell’appalto;
2) per ogni violazione di impegni assunti in sede di procedura di gara e di coprogettazione, o per violazioni di norme di legge, in ragione della gravità dell’infrazione, in termini di prestazioni non eseguite o non esattamente eseguite, e delle ripercussioni sulla qualità e sicurezza del servizio fino al massimo del 10% del corrispettivo mensile;
3) ogniqualvolta venga negato l’accesso agli incaricati dell’Amministrazione ad eseguire i controlli di conformità o non venga fornita dal personale dell’Appaltatore la necessaria collaborazione durante i controlli, compresi quelli del revisore indipendente, verrà applicata una penale pari a € 3.000,00 (tremila).
Gli importi addebitati a titolo di penale o per il risarcimento di danni e spese saranno recuperati mediante trattenuta sulle fatture in fase di liquidazione ovvero verranno incamerati con detrazione dal deposito cauzionale costituito a garanzia dell’esatto adempimento del contratto.
Il Comune si riserva in ogni caso tutte le azioni a tutela dei propri interessi anche attraverso l'immediata escussione della polizza fideiussoria.
Art. 28 Sospensione e risoluzione del contratto
In materia di sospensione contrattuale, si applica, per quanto compatibile, l'art. 107 del D.lgs. n. 50/2016.
In materia di risoluzione contrattuale, il Comune di Terni si riserva la facoltà di risolvere il contratto per gravi inadempimenti agli obblighi contrattuali debitamente contestati per xxx xxxxxxx xx soggetto gestore. Qualora l’aggiudicatario non adempia a quanto richiesto dall’ente titolare del progetto, il contratto si intenderà risolto ai sensi dell’art. 1453 del Codice Civile, salvo il diritto al risarcimento del danno. Tale risoluzione verrà formalmente dichiarata con apposito provvedimento amministrativo motivato e comunicato al soggetto aggiudicatario.
Si procederà alla risoluzione espressa del contratto ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile nei seguenti casi:
• fallimento dell’aggiudicatario;
• sovrapposizione di finanziamenti per gli interventi oggetto del contratto (divieto di accettare a qualunque titolo denaro dall’utenza);
• utilizzo improprio di qualsivoglia notizia o dato di cui l’affidatario sia venuto a conoscenza nell’esercizio dei compiti affidati;
• inosservanza del divieto di cessione del contratto e subappalto;
• violazione dei diritti degli utenti;
• mancato utilizzo degli strumenti di pagamento che consentano la piena tracciabilità dei flussi finanziari, di cui all’art. 3 L. 136/2010, così come modificato dalla L. 217/2010;
• mancato reintegro della cauzione definitiva entro i termini di cui all’art. 16;
• mancata attivazione di posti aggiuntivi di accoglienza integrata richiesta dal Ministero dell’Interno, secondo le indicazioni dallo stesso impartite;
• mancato assolvimento degli oneri previdenziali, assicurativi e di sicurezza previsti dalla normativa vigente in materia;
• mancato rispetto del C.C.N.L. di categoria, con riferimento, in particolare, ai minimi retributivi da corrispondere al personale impiegato per il servizio;
• nelle altre ipotesi previste dalla legge.
In tutti i casi di risoluzione del contratto il soggetto gestore non avrà nulla a pretendere da questa Pubblica Amministrazione per l’interruzione anticipata delle attività e allo stesso sarà trasferito l’importo dovuto esclusivamente per le attività realizzate sino al giorno della disposta risoluzione.
Qualora si addivenga alla risoluzione contrattuale per le motivazioni sopra riportate, il soggetto gestore, oltre all’immediata perdita della cauzione a titolo di penale, sarà tenuto al risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti, conseguenti all’interruzione anticipata del rapporto contrattuale.
Il Comune di Terni si riserva la facoltà di interpellare progressivamente gli altri soggetti che hanno partecipato alla presente gara, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento delle attività progettuali. L’affidamento dovrà avvenire alle medesime condizioni di cui al contratto originario. Ogni maggiore costo derivante dallo svolgimento di attività da parte di altri soggetti, comprese le eventuali spese per atti e simili, resterà a carico dell’aggiudicatario, salvo l’eventuale danno ulteriore. Per quanto non espressamente previsto nel presente articolo si rinvia alle disposizioni di cui all’art. 108 del D.lgs.50/2016.
Art. 29 Recesso
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di recedere in qualsiasi momento dal contratto d’appalto nei seguenti casi, previa formale comunicazione all’aggiudicatario con preavviso non inferiore a quindici giorni, senza che da parte dello stesso possano essere vantate pretese, salvo che per le prestazioni già eseguite od in corso di esecuzione:
• Per motivi di pubblico interesse o per giusta causa;
• Nelle altre ipotesi previste dalla legge.
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente articolo si rinvia alle disposizioni di cui all’art. 109 del D.lgs.50/2016.
Art. 30 Cessione del contratto e subappalto
È vietata la cessione del contratto ed il subappalto. Fermo il divieto di cedere il contratto, non sono considerate cessioni ai fini della presente procedura d'appalto le modifiche di sola denominazione sociale o di ragione sociale o i cambiamenti di sede, purché il nuovo soggetto espressamente venga indicato subentrante nel contratto in essere con il Comune.
Art. 31 Domicilio
Il soggetto appaltatore, agli effetti del contratto, dovrà eleggere domicilio legale in Terni.
Art. 32 Foro Competente
Per tutte le controversie che dovessero insorgere fra l’A.C. e il soggetto aggiudicatario relativamente all’osservanza e all’attuazione degli obblighi contrattuali, il Foro esclusivo competente sarà quello di Terni, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
Nelle more della definizione della controversia, il soggetto gestore non potrà esimersi dal proseguire l’erogazione delle prestazioni ed assicurare la regolare continuità delle attività progettuali.
Art. 33 Norme di rinvio
Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato d'appalto e dagli atti e documenti da esso richiamati, si farà riferimento al bando di gara, al disciplinare e relativi allegati, nonché alle norme del Codice Civile, alla legislazione in materia di appalti di servizi, con particolare riguardo al D.lgs.50/2016, e al D.M. 10/08/2016.
Il soggetto appaltatore è tenuto al rispetto delle eventuali norme che dovessero intervenire successivamente all'aggiudicazione e durante il rapporto contrattuale. Nulla potrà essere richiesto o preteso per eventuali oneri aggiuntivi derivanti dall'introduzione e dall'applicazione delle nuove normative di cui al comma precedente.
IL DIRIGENTE
Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA INTEGRATA DI RICHIEDENTI/TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E LORO FAMILIARI E DI BENEFICIARI DI PROTEZIONE UMANITARIA NELL’AMBITO DEL SISTEMA DI PROTEZIONE PER RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI (SPRARSAI/SIPROIMI) BIENNIO 2021/2022 – CATEGORIA “ORDINARI” e “MSNA”
DISCIPLINARE DI GARA
1. Premesse
Con determinazione a contrarre n. …. del ……………, questa Amministrazione ha deliberato di affidare la gestione e l’organizzazione dei servizi di accoglienza a favore di richiedenti/titolari di protezione internazionale e loro familiari e di beneficiari di protezione umanitaria nell’ambito del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRARSAI/SIPROIMI), biennio 2021/2022, categoria “ordinari” e “MSNA”. L’affidamento avverrà mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D.lgs. n. 50/2016 (in seguito anche "Codice"), in attuazione dell’art. 2, comma 2, del DL 76/2020, convertito con modificazioni nella L. 120/2020, con applicazione della riduzione dei termini procedimentali di cui all’art. 60, comma 3.
Ai sensi dell’art. 58 del Codice la presente procedura è svolta in modalità telematica, attraverso la piattaforma di negoziazione Net4Market, accessibile dal sito xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxxxxx
Nella piattaforma sono state impostate due procedure alle quali corrispondono distinte schede di gara:
– la scheda di gara riferita al lotto n. 1
– la scheda di gara riferita al lotto n. 2
Gli operatori economici interessati potranno accreditarsi ed accedere alla scheda di gara attivata per il lotto di interesse come da indicazioni dettagliate nel Disciplinare telematico (All. 9).
Il criterio di aggiudicazione adottato è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, commi 2 e 3, del D.lgs. n. 50/2016. L'elemento relativo al costo, ai sensi dell’art. 95, comma 7, del medesimo decreto, assume la forma di un prezzo fisso, corrispondente al finanziamento ministeriale assegnato, sulla base del quale gli operatori economici competeranno solo in base a criteri qualitativi.
Il luogo di svolgimento del servizio è Terni (codice NUTS: ITI22).
Lotto n. 1 CIG 87031556B4 CUI 00175660554202100001 CUP F49J21002550001; Lotto n. 2 CIG 87031789AE CUI 00175660554202100001 CUP F49J21002560001;
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è la Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxx, Funzionario PO della Direzione Welfare.
2. Documentazione di gara, chiarimenti e comunicazioni
2.1 Documenti di gara
La documentazione di gara comprende:
Capitolato speciale d’appalto;
Bando di gara;
Disciplinare di gara e modulistica allegata:
✓ All. 1 Modello domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative;
✓ All. 2 Modello DGUE;
✓ All. 3 Patto d’integrità (approvato con Xxx. G.C. n. 336 del 24/11/2017, aggiornato con Xxx. G.C. n. 319 del 16/12/2020);
✓ All. 4 Modello dichiarazione sostitutiva soggetto ausiliario (solo in caso di avvalimento);
✓ All. 5 Modello dichiarazione segreti tecnici e/o commerciali;
✓ All. 6 Modello scheda strutture;
✓ All. 7 Modello elenco personale;
✓ All. 8 Modello accettazione costo fisso;
✓ All. 9 Disciplinare telematico.
La documentazione di gara è disponibile:
sul sito internet: xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxxavvisiincorso;
sulla Piattaforma Telematica Net4market: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxxxxx nell’elenco ‘Bandi e avvisi in corso’ in corrispondenza della specifica scheda di gara.
Eventuali integrazioni alla documentazione di gara saranno pubblicate negli stessi siti informatici.
2.2 Chiarimenti
É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura di gara mediante la proposizione di quesiti scritti tramite lo spazio dedicato ‘Chiarimenti’, attivato all’interno di ciascuna scheda di gara, con le modalità e nei termini indicati nel disciplinare telematico (all. n. 9). Non saranno fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato nel Timing di Gara. Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno quattro giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, attraverso il medesimo canale utilizzato per l’invio della richiesta stessa.
Richieste e risposte saranno, inoltre, pubblicate in forma anonima all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx nella sezione “amministrazione trasparente – bandi di gara e contratti” e all’interno di ciascuna scheda di gara della piattaforma telematica nell’apposito spazio ‘Doc. gara – Allegata’.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
2.3 Comunicazioni
Tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese a mezzo della piattaforma telematica Net4market raggiungibile all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxx_xxxxxxxx. Nel caso di malfunzionamento della
piattaforma telematica Net4market le comunicazioni verranno effettuate all’indirizzo PEC della stazione appaltante xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx e all’indirizzo PEC indicato dai concorrenti nella documentazione di gara, oppure, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, all’indirizzo di posta elettronica.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
3. Oggetto dell’appalto, importo e suddivisione in lotti
Il SAI/SIPROIMI si fonda sulla costruzione e sul rafforzamento delle reti territoriali, che coinvolgono gli attori locali, funzionali al sostegno dei progetti di accoglienza nella loro totalità e, al tempo stesso, dei percorsi personalizzati dei singoli beneficiari. Il SAI/SIPROIMI è parte integrante del welfare locale e, come tale, complementare agli altri servizi pubblici garantiti sul territorio alla cittadinanza.
Il sistema SAI/SIPROIMI è caratterizzato dalla tipologia di servizi offerti ai beneficiari: l’obiettivo principale del SAI/SIPROIMI è quello di garantire non solo attività di accoglienza ed interventi meramente assistenziali, ma anche servizi trasversali di mediazione linguisticoculturale, insegnamento della lingua italiana, orientamento ed accompagnamento all’inserimento lavorativo, orientamento e accesso ai servizi del territorio, formazione e qualificazione professionale, orientamento e accompagnamento all’inserimento sociale, orientamento e accompagnamento all’inserimento abitativo, consulenza legale, con attenzione particolare a categorie vulnerabili.
I servizi di accoglienza del SAI/SIPROIMI hanno come obiettivo principale la conquista dell’autonomia individuale dei richiedenti/titolari di protezione internazionale e umanitaria accolti. Il servizio viene svolto nell’ambito del progetto territoriale SAI/SIPROIMI in conformità al Decreto Ministeriale 10/08/2020.
Ai sensi del D.L. 130/2020 destinatari del Sistema di Accoglienza e Integrazione sono:
Titolari di protezione internazionale;
Richiedenti protezione internazionale;
Minori stranieri non accompagnati;
Titolari dei permessi di soggiorno per “Protezione Speciale” ai sensi dell’Art. 19, commi 1 e
1.1 del TUI;
Titolari dei permessi di soggiorno per “Casi Speciali” ex Art. 1, comma 9, del D.L.
113/2018;
Neomaggiorenni affidati ai servizi sociali in prosieguo amministrativo; L’appalto è suddiviso nei seguenti lotti:
Tabella n. 1 – Descrizione dei lotti
Numero Lotto | Oggetto del lotto | CIG |
1 | SAI/SIPROIMI Categoria ORDINARI n. 50 destinatari | 87031556B4 |
2 | SAI/SIPROIMI Categoria MSNA n. 14 destinatari | 87031789AE |
Il dettaglio delle prestazioni oggetto di ogni lotto è il seguente:
Lotto n. 1
Tabella n. 2 – Oggetto dell’appalto
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Servizi di Accoglienza Integrata Categoria Ordinari (rif. art. 6 del capitolato speciale) | 853110002 | P | € 973.810,44 |
Importo totale a base di gara | € 973.810,44 |
L’importo a base di gara, costituito da un prezzo fisso, è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge.
L'importo degli oneri per la sicurezza da interferenze è pari a euro 0,00 (zero), pertanto non è necessario redigere il DUVRI. L’appalto è finanziato dal Fondo Nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo e di funzionamento del Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati (Siproimi).
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari ad € 435.222,69.
Lotto n. 2
Tabella n. 3 – Oggetto dell’appalto
n. | Descrizione servizi/beni | CPV | P (principale) S (secondaria) | Importo |
1 | Servizi di Accoglienza Integrata Categoria MSNA (rif. art. 6 del capitolato speciale) | 853110002 | P | € 494.328,80 |
Importo totale a base di gara | € 494.328,80 |
L’importo a base di gara, costituito da un prezzo fisso, è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge.
L'importo degli oneri per la sicurezza da interferenze è pari a euro 0,00 (zero), pertanto non è necessario redigere il DUVRI. L’appalto è finanziato dal Fondo Nazionale per le politiche e i servizi
dell’asilo e di funzionamento del Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati (Siproimi).
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice l’importo a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato pari ad € 247.600,00.
Ai sensi dell’art. 51, comma 2, del D.lgs. n. 50/2016, ciascun concorrente può presentare offerta per entrambi i lotti. Ai sensi dell’art. 51, comma 3, del D.lgs. n. 50/2016, il numero massimo di lotti che possono essere aggiudicati a un solo offerente ammonta a 2.
Gli importi di cui alle tabelle n. 2 e n. 3 sono da intendersi comprensivi di tutti i costi diretti e indiretti sostenuti dall’affidatario per lo svolgimento del servizio (quali a titolo meramente esemplificativo, i costi per lo spostamento necessario per il raggiungimento del luogo di svolgimento del servizio, per gli spostamenti degli utenti, per l’aggiornamento del personale, per lo svolgimento di riunioni di monitoraggio e coordinamento e di riunioni operativi con i referenti del Comune, nonché i costi di organizzazione e i costi inerenti l’eventuale utilizzo di locali messi a disposizione dal soggetto affidatario stesso per lo svolgimento di attività a favore degli utenti).
Sono compresi, altresì, tutti gli oneri e tutte le prestazioni previste e precisate nel capitolato speciale d’appalto, nessuna esclusa ed eccettuata.
L’importo relativo a ciascun lotto, corrispondente al finanziamento assegnato dal Ministero dell’Interno, si intende fisso, invariabile ed indipendente da qualunque eventualità sopravvenuta o di cui il soggetto aggiudicatario non abbia tenuto conto. Il soggetto affidatario non avrà perciò ragione di pretendere sovrapprezzi ed indennità speciali di nessun genere per l’aumento dei costi o per costi non previsti.
Con tale importo l’affidatario si intende compensato per qualsiasi onere derivante dalla fornitura di materiali e/o dall’acquisizione di tutti gli eventuali servizi strumentali allo svolgimento delle attività programmate dagli operatori impiegati nel servizio.
L’importo di ciascun lotto ricomprende la spesa per il revisore contabile, previsto dal nuovo manuale di rendicontazione aggiornato al 2020.
Il revisore contabile viene individuato dall’Ente locale titolare del progetto tra soggetti di indiscussa competenza scientifica, professionale e indipendenza sulla base di apposito avviso pubblico di selezione. La spesa per il revisore, determinata in quota fissa in relazione al valore del progetto relativo a ciascun lotto, è a carico dell’aggiudicatario e rendicontabile nella Macrovoce A4, così come descritta nel manuale sopra citato, ed è pari a:
Lotto n. 1 € 8.046,42;
Lotto n. 2 € 4.088,00.
Sono escluse revisioni dei prezzi durante tutto il periodo di durata del contratto.
L’importo di ciascun lotto è altresì comprensivo degli oneri interni della sicurezza a carico del soggetto affidatario nonché dei costi della manodopera.
Gli importi di cui alle tabelle n. 2 e n. 3 si intendono quali somme massime erogabili ai rispettivi aggiudicatari per la gestione dei servizi affidati, fermo restando che le risorse effettive da trasferire agli stessi saranno quelle debitamente rendicontate ed approvate dalla stazione appaltante e dalle autorità ministeriali a ciò preposte, a fronte dei costi sostenuti.
Si precisa, infine, che qualora, in relazione al singolo lotto, si generassero economie derivanti dall’applicazione all’aggiudicatario di un’aliquota Iva diversa da quella ordinaria in virtù di un regime fiscale agevolato, le suddette somme potranno essere utilizzate nell’ambito delle attività
progettuali in conformità alle previsioni in tema di servizi complementari di cui all’art. 63 ed all’art. 106 del Codice dei contratti.
4. Durata dell’appalto, opzioni e rinnovi
4.1 Durata
La durata dell’appalto per entrambi i lotti (esclusa opzione di proroga tecnica) è di 18 mesi, decorrenti presumibilmente dal 1° luglio 2021, con scadenza il 31 dicembre 2022.
Nel caso di aggiudicazione del singolo lotto o avvio dell’esecuzione in data successiva a quella prevista, l’affidamento manterrà comunque medesima data di scadenza al 31/12/2022, senza che il soggetto aggiudicatario possa avanzare pretese o richieste economiche di alcun genere per la riduzione della durata contrattuale.
Ai sensi dell’art. 8, comma 1, lett. a) del DL 76/2020, convertito con modificazioni nella L. 120/2020, è autorizzata l’esecuzione del contratto in via d'urgenza ai sensi dell'art. 32, comma 8, del D.lgs. n. 50/2016 nelle more della verifica dei requisiti di cui all'art. 80 del medesimo decreto sui motivi di esclusione, nonché dei requisiti di qualificazione previsti per la partecipazione alla procedura.
4.2 Opzioni e rinnovi
La durata del contratto in corso di esecuzione per ciascun lotto potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11, del Codice, e comunque per un periodo non superiore a sei mesi. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
Ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto, comprensivo dei due lotti, è pari ad € 1.957.518,99, di cui:
lotto n. 1 € 1.298.413,92, al netto di Iva (se e nella misura dovuta) e/o di altre imposte e contributi di legge, così calcolato:
Importo a base di gara 18 mesi | Importo proroga tecnica 6 mesi | Importo globale stimato |
€ 973.810,44 | € 324.603,48 | € 1.298.413,92 |
lotto n. 2 € 659.105,07, al netto di Iva (se e nella misura dovuta) e/o di altre imposte e contributi di legge.
Importo a base di gara 18 mesi | Importo proroga tecnica 6 mesi | Importo globale stimato |
€ 494.328,80 | € 164.776,27 | € 659.105,07 |
5. Soggetti ammessi in forma singola e associata e condizioni di partecipazione
Sono ammessi a partecipare alla presente gara:
a) Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli;
b) I soggetti del terzo settore di cui all’art. 2 D.P.C.M. 30 marzo 2001, in forma singola o associata: organizzazioni di volontariato di cui alla Legge 266/1991, associazioni di promozione sociale di cui alla L. 383/2000, organismi della cooperazione, cooperative sociali, fondazioni, enti di patronato, altri soggetti privati non a scopo di lucro in possesso dei requisiti previsti nel presente disciplinare, i cui statuti o atti costitutivi contemplino finalità attinenti alle caratteristiche dei servizi oggetto della presente selezione, abilitati all'esercizio delle prestazioni in oggetto, tramite iscrizione in appositi registri.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare al singolo lotto in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo anche aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, al singolo lotto. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. retesoggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. retecontratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. determinazione ANAC
n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b), c) ovvero da una subassociazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della subassociazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della subassociazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
6. Requisiti generali
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16ter, del D.lgs. n. 165 del 2001.
La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17, della L. 190/2012.
7. Requisiti speciali e mezzi di prova
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei commi seguenti. I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCPass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
7.1 Requisiti di idoneità professionale
g) Iscrizione nel Registro delle imprese tenuto dalla CCIAA per attività coerenti con quelle oggetto della presente procedura di gara.
h) (nel caso di Cooperative di Produzione e Lavoro e Cooperative sociali e loro consorzi) iscrizione all’Albo Nazionale delle Società Cooperative istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico;
i) (nel caso di Cooperative Sociali e loro Consorzi) iscrizione all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali ai sensi dell’art. 9 della legge n. 381/1991;
j) (nel caso di associazioni di volontariato) iscrizione al registro regionale delle organizzazioni di volontariato di cui alla L. 266/1991;
k) (nel caso di associazioni di promozione sociale) iscrizione al registro nazionale/regionale delle Associazioni di Promozione Sociale di cui alla L. 383/2000;
l) (nel caso di altri soggetti non a scopo di lucro) iscrizione all’Anagrafe Unica delle Onlus
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti.
7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria
LOTTO N. 1
m) affidabilità ed idoneità finanziaria ed economica in relazione al valore dell’affidamento, certificata tramite dichiarazione rilasciata da almeno un istituto bancario o intermediario autorizzato ai sensi del D.lgs. 385/1993;
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice, mediante esibizione di idonea referenza bancaria.
n) Fatturato globale minimo annuo riferito a ciascuno degli ultimi due esercizi finanziari disponibili di € 973.810,44 Iva esclusa.
Tale requisito è richiesto a garanzia della capacità e solidità finanziaria degli operatori partecipanti alla gara, valutata in funzione della complessità gestionale e della rilevanza economica del progetto.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice
per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;
per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
per i soggetti del terzo settore di cui all’art. 2 D.P.C.M. 30 marzo 2001, mediante documentazione contabile idonea in base al proprio regime giuridico – fiscale.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per gli operatori economici che abbiano iniziato l’attività da meno di due anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
o) Fatturato specifico minimo annuo nel settore di attività oggetto dell’appalto riferito a ciascuno degli ultimi due esercizi finanziari disponibili di € 649.206,96 Iva esclusa.
Tale requisito è richiesto a garanzia della capacità e solidità finanziaria degli operatori partecipanti alla gara, valutata in funzione della complessità gestionale e della rilevanza economica del progetto.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice:
per le società di capitali mediante bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa, estratti di bilanci, fatture inerenti servizi e prestazioni svolte nell’ambito del settore di attività oggetto dell’appalto;
per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico, la Dichiarazione IVA, fatture inerenti servizi e prestazioni svolte nell’ambito del settore di attività oggetto dell’appalto;
per i soggetti del terzo settore di cui all’art. 2 D.P.C.M. 30 marzo 2001, mediante fatture o od altra documentazione contabile idonea in base al proprio regime giuridico – fiscale, con riferimento a servizi e prestazioni svolte nell’ambito del settore di attività oggetto dell’appalto.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per gli operatori economici che abbiano iniziato l’attività da meno di due anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
LOTTO N. 2
p) affidabilità ed idoneità finanziaria ed economica in relazione al valore dell’affidamento, certificata tramite dichiarazione rilasciata da almeno un istituto bancario o intermediario autorizzato ai sensi del D.lgs. 385/1993;
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice, mediante esibizione di idonea referenza bancaria.
q) Fatturato globale minimo annuo riferito a ciascuno degli ultimi due esercizi finanziari disponibili di € 494.328,80, Iva esclusa.
Tale requisito è richiesto a garanzia della capacità e solidità finanziaria degli operatori partecipanti alla gara, valutata in funzione della complessità gestionale e della rilevanza economica del progetto.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice
per le società di capitali mediante i bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa;
per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico o la Dichiarazione IVA;
per i soggetti del terzo settore di cui all’art. 2 D.P.C.M. 30 marzo 2001, mediante documentazione contabile idonea in base al proprio regime giuridico – fiscale.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per gli operatori economici che abbiano iniziato l’attività da meno di due anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
r) Fatturato specifico minimo annuo nel settore di attività oggetto dell’appalto riferito a ciascuno degli ultimi due esercizi finanziari disponibili di € 329.552,53, Iva esclusa.
Tale requisito è richiesto a garanzia della capacità e solidità finanziaria degli operatori partecipanti alla gara, valutata in funzione della complessità gestionale e della rilevanza economica del progetto.
La comprova del requisito è fornita, ai sensi dell’art. 86, comma 4 e all. XVII parte I, del Codice
per le società di capitali mediante bilanci approvati alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte corredati della nota integrativa, estratti di bilanci, fatture inerenti servizi e prestazioni svolte nell’ambito del settore di attività oggetto dell’appalto;
per gli operatori economici costituiti in forma d’impresa individuale ovvero di società di persone mediante il Modello Unico, la Dichiarazione IVA, fatture inerenti servizi e prestazioni svolte nell’ambito del settore di attività oggetto dell’appalto;
per i soggetti del terzo settore di cui all’art. 2 D.P.C.M. 30 marzo 2001, mediante fatture o od altra documentazione contabile idonea in base al proprio regime giuridico – fiscale, con riferimento a servizi e prestazioni svolte nell’ambito del settore di attività oggetto dell’appalto.
Ove le informazioni sui fatturati non siano disponibili, per gli operatori economici che abbiano iniziato l’attività da meno di due anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività.
Ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice l’operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze richieste può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante.
7.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale
Requisiti minimi specifici previsti dal D.M. 18 novembre 2019 art.10 LOTTO N. 1
s) Esperienza almeno biennale e consecutiva nell'ultimo quinquennio nell'accoglienza degli stranieri;
La comprova del requisito è fornita ai sensi dell’art. 86, comma 5, e all. XVII, parte II, del Codice. In caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante una delle seguenti modalità:
– originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
– copia conforme dei contratti stipulati con l’amministrazione/ente contraente.
In caso di servizi prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
– originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
– copia autentica dei contratti stipulati con il committente privato.
LOTTO N. 2
t) un’esperienza almeno biennale e consecutiva nell'ultimo quinquennio nell'accoglienza degli stranieri e una specifica esperienza nell’accoglienza di minori in stato di abbandono;
La comprova del requisito è fornita ai sensi dell’art. 86, comma 5, e all. XVII, parte II, del Codice. In caso di servizi prestati a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici mediante una delle seguenti modalità:
– originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
– copia conforme dei contratti stipulati con l’amministrazione/ente contraente.
In caso di servizi prestati a favore di committenti privati, mediante una delle seguenti modalità:
– originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;
– copia autentica dei contratti stipulati con il committente privato.
7.4 Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
I requisiti di idoneità professionale di cui al punto 7.1 lett. da a) ad f), in base allo status giuridico posseduto, devono essere posseduti, per ciascun lotto, da:
a. ciascuno degli operatori raggruppati/raggruppandi, consorziati/consorziandi o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Il requisito di capacità economica e finanziaria (affidabilità ed idoneità finanziaria ed economica) di cui al punto 7.2 lett. g) (lotto n. 1) e lett. j) (lotto n. 2) deve essere soddisfatto da ciascuno degli operatori raggruppati/raggruppandi, consorziati/consorziandi o GEIE;
Il requisito di capacità economica e finanziaria (fatturato globale minimo annuo) di cui al punto
7.2 lett. h) (lotto n. 1) e lett. k) (lotto n. 2) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
Il requisito di capacità economica e finanziaria (fatturato specifico minimo annuo) di cui al punto
7.2 lett. i) (lotto n. 1) e lett. l) (lotto n. 2) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo nel complesso. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dalla mandataria.
Il requisito di capacità tecnica e professionale (esperienza pluriennale e consecutiva) di cui al punto 7.3 lett. m) (lotto n. 1) e lett. n) (lotto n. 2) deve essere soddisfatto da ciascuno degli operatori raggruppati/raggruppandi, consorziati/consorziandi o GEIE.
7.4 Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
I requisiti di idoneità professionale di cui al punto 7.1 lett. da a) ad f), in base al proprio status giuridico, devono essere posseduti dal consorzio e dalle imprese consorziate indicate come esecutrici.
I requisiti di capacità economica e finanziaria, tecnica e professionale di cui ai punti 7.2 e 7.3, ai sensi dell’art. 47 del Codice, devono essere posseduti:
a. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo;
b. per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice, la sussistenza dei requisiti richiesti è valutata a seguito della verifica della effettiva esistenza dei predetti requisiti in capo ai singoli consorziati in base alle prestazioni assunte.
8. Avvalimento
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico e finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in
relazione alle prestazioni oggetto del contratto. È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie.
L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria.
In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la stazione appaltante comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, secondo le modalità di cui al punto 2.3, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta.
La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messe a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
9. Subappalto
Il subappalto è vietato.
10. Garanzia provvisoria
L’offerta è corredata, per ciascun lotto, da:
1) una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% del prezzo base dell’appalto e precisamente di importo pari a:
Lotto n. 1 - € 19.476,21
Lotto n. 2 - € 9.886,58
salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice;
2) una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali e la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria. La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato, depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma 1 del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso:
Ragione sociale: Comune di Terni servizio Tesoreria Comunale; Indirizzo: Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx x. 0, XXX 00000;
Località: TERNI;
Coordinate IBAN: IT 06 W 02008 14411 000040 454881 Banca: UNICREDIT BANCA DI ROMA Spa
Filiale: TERNI
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all'art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all'art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell'autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxpub/garanziefinanziarie/ xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxpub/soggettinon legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1) contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2) essere intestata, a pena di esclusione, a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
3) essere conforme allo schema tipo approvato con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 19 gennaio 2018 n. 31 (GU del 10 aprile 2018 n. 83). Ai fini della semplificazione delle procedure, in sede di presentazione dell’offerta, l’operatore economico potrà presentare la sola scheda tecnica contenuta nell’«Allegato B – Schede Tecniche» al decreto sopra citato, debitamente compilata e sottoscritta dallo stesso operatore e dal garante.
4) avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell'offerta;
5) prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all'art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all'art. 1957 del codice civile;
c. la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
6) contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
- in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445;
- documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
- copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile e quindi è causa di esclusione la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
11. Pagamento del contributo a favore dell’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità nazionale anticorruzione secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1197 del 18 dicembre 2019, pubblicata sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara.
Il contributo è dovuto per ciascun lotto per il quale si presenta offerta secondo gli importi descritti nella sottostante tabella:
Numero lotto | CIG | Importo contributo ANAC |
1 | 87031556B4 | € 140,00 |
2 | 87031789AE | € 70,00 |
In caso di mancata presentazione della ricevuta la stazione appaltante accerta il pagamento mediante consultazione del sistema AVCPass.
Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara in relazione al lotto per il quale non è stato versato il contributo, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
12. Modalità di presentazione dell’offerta e sottoscrizione dei documenti di gara
L’offerta e la relativa documentazione dovranno essere trasmesse entro e non oltre il termine ultimo del alle ore 12:00:00, caricate come da istruzioni contenute nel disciplinare telematico
(all. 9).
Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell'Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 445/2000; per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell'Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l'offerta tecnica, devono essere sottoscritte digitalmente dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
La domanda di partecipazione ed il DGUE potranno essere redatte sui modelli predisposti dalla stazione appaltante e messi a disposizione all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx avvisiincorso nonché sulla piattaforma telematica nella scheda di gara all’interno della sezione “Doc. Gara Allegata”.
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia scansionata.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella documentazione amministrativa, si applica l’art. 83, comma 9, del Codice.
L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4, del Codice per 180 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
13. Soccorso istruttorio
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice. L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione
omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria) ovvero di condizioni di partecipazione alla gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine – non superiore a dieci giorni – perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti ritenuti dalla stazione appaltante non coerenti e conformi a quanto richiesto, nonché in caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentate.
14. Documentazione amministrativa
La documentazione amministrativa da presentare per ciascun lotto a cui si partecipa dovrà contenere:
1. Domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative in bollo (rif. All. 1);
2. DGUE – Documento di Gara Unico Europeo (rif. All. 2);
3. Dichiarazione soggetto ausiliario (in caso di avvalimento) (rif. All. 4);
nonché la documentazione a corredo, in relazione alle diverse forme di partecipazione e dovrà essere caricata a sistema come da istruzioni contenute nel disciplinare telematico (all. n. 9).
14.1 Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione a ciascun lotto è redatta, in bollo, ai sensi del d.p.r. n. 642/1972 (€ 16,00), preferibilmente secondo il modello di cui all’allegato n. 1. La comprova dell’avvenuto pagamento può essere fornita, a titolo esemplificativo:
a) mediante allegazione del modello “F23” dell’Agenzia delle Entrate compilato con i seguenti dati:
- codice tributo: 456T;
- codice ufficio o ente: T3K;
- descrizione causale: n. CIG del lotto a cui si partecipa.
b) in conformità a quanto precisato dall'Agenzia delle Entrate – Interpello n. 956571/2018, mediante autodichiarazione di avere assolto al pagamento dell'imposta di bollo, annullata e conservata presso la sede legale dell'attività, indicando a comprova il codice identificativo della marca da bollo (codice numerico a 14 cifre) acquistata in data gg/mm/aaaa. Nel caso in cui la domanda di partecipazione non risulti in regola con la norma sul bollo, verrà attivata la procedura di regolarizzazione di cui agli artt. 19 e 31 del citato d.p.r. n. 642/0000.Xx domanda contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale partecipa alla gara (operatore singolo, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
In caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascun operatore (mandataria/mandante; capofila/consorziata).
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
La domanda è sottoscritta digitalmente e presentata:
dal soggetto che partecipa singolarmente;
nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila;
nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4quater, del D.L. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara;
nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45,
comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega, nel caso la domanda di partecipazione non sia firmata dal legale rappresentante, copia della procura, oppure, nella sola eventualità in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura stessa.
14.2 Documento di gara unico europeo
Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 e successive modifiche messo a disposizione all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxxavvisiincorso (Allegato n. 2), secondo quanto di seguito indicato e sulla piattaforma telematica all’interno della scheda di gara nell’apposito spazio “Doc. Gara – Allegata”.
Si rammenta ai concorrenti che, fino all'aggiornamento del DGUE al decreto correttivo di cui al d.lgs. 19 aprile 2017 n. 56 ed al DL 135/2018 così come convertito nella Legge 12/2019, ciascun soggetto che compila il DGUE deve allegare una dichiarazione integrativa in ordine al possesso dei requisiti di cui all'art. 80, comma 1, lett. bbis e comma 5 lett. cbis, cter e c quater, lett. fbis e f ter del Codice, che potrà essere parte integrante dell'istanza di partecipazione (rif. all. 1).
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C del DGUE.
Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
Il concorrente, per ciascuna ausiliaria, allega:
1) DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente (rif. All. 4);
3) dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
4) originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
5) PASSOE dell’ausiliaria.
Parte III – Motivi di esclusione
Il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. ABCD del DGUE) rispondendo a tutte le domande e fornendo le informazioni richieste.
Parte IV – Criteri di selezione
Il concorrente dichiara di possedere i requisiti richiesti dai criteri di selezione compilando quanto segue:
a. la sezione A per dichiarare il possesso dei requisiti relativi all’idoneità professionale di cui al par. 7.1 del presente disciplinare;
b. la sezione B per dichiarare il possesso dei requisiti relativi alla capacità economico finanziaria di cui al par. 7.2 del presente disciplinare;
c. la sezione C per dichiarare il possesso dei requisiti relativi alla capacità tecnico professionale di cui al par. 7.3 del presente disciplinare.
Parte VI – Dichiarazioni finali
Il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato, per ciascun lotto:
dal soggetto che partecipa singolarmente;
nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
14.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo
14.3.1 Dichiarazioni integrative
Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, con le quali:
1. dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, lett. bbis e comma 5 lett. cbis, cter, cquater, fbis e fter del Codice dei contratti;
2. dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
3. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara;
4. accetta il patto di integrità approvato con Xxx. G.C. n. 336 del 24/11/2017 ed aggiornato con Xxx.
G.C. n. 319 del 16/12/2020, allegato n. 3 alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della l. 190/2012);
5. dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante con Del. G.C. n. 128 del 16/04/2014, reperibile all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx/xx/xxxxxxx/xxxxxxdicomportamentoedituteladelladignitae delleticadeidipendentidelcomunediterni e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad
osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
6. dichiara di impegnarsi a segnalare possibili conflitti di interesse rispetto ai soggetti che intervengono nella procedura di scelta del contraente e/o nella fase esecutiva, già sussistenti all’atto della domanda o che insorgano successivamente;
7. di accettare, ai sensi dell’art. 100, comma 2, del Codice, i requisiti particolari per l’esecuzione del contratto nell’ipotesi in cui risulti aggiudicatario;
8. (Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia) si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
9. indica i seguenti dati: domicilio fiscale, codice fiscale, partita IVA; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 del Codice;
10. autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica, in quanto coperta da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
11. di aver preso visione dell'informativa relativa al trattamento dei dati personali, riportata in calce al modulo di dichiarazione sostitutiva;
12. di essere in possesso dei requisiti soggettivi, tecnici e organizzativi, richiesti dalla normativa europea in materia (Regolamento UE/2016/679) e in particolare dagli artt. 28 e 32 di tale Regolamento;
13. di essere consapevole che, in caso di affidamento del servizio, l’operatore economico assume il ruolo di responsabile del trattamento secondo le previsioni dell’accordo che sarà poi allegato come parte integrante del contratto sottoscritto dalle parti;
14. (Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267) indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare rilasciati dal competente Tribunale, nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6, del X.X. 00 marzo 1942, n. 267;
Le suddette dichiarazioni, di cui ai punti da 1 a 14, potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima debitamente compilate e sottoscritte dagli operatori dichiaranti nonché dal sottoscrittore della domanda di partecipazione.
14.3.2 Documentazione a corredo
Il concorrente allega per ciascun lotto:
15. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3, lett. b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 89 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria;
16. Documento attestante la garanzia provvisoria con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8 del Codice;
17. (Per gli operatori economici che presentano la cauzione provvisoria in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del Codice) copia della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione;
18. Ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC.
14.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo sono sottoscritte con firma digitale secondo le modalità di cui al punto 14.1.
Per i raggruppamenti temporanei già costituiti
copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti
atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila;
dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati.
Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti
dichiarazione attestante:
a. l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica
copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete;
dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica
copia autentica del contratto di xxxx, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005;
dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete: se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio, ovvero della percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005;
in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata.
Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del D.lgs. 82/2005.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo 14.3.3 potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
15. Offerta tecnica
L’offerta tecnica contiene in relazione a ciascun lotto a cui si partecipa, a pena di esclusione:
1. Elaborato descrittivo/proposta progettuale contenente le caratteristiche del servizio secondo le indicazioni del capitolato speciale d’appalto; al fine di consentire una facile comparazione tra le offerte, la redazione del progetto dovrà avere un’articolazione interna aderente al contenuto dei criteri e sub criteri di cui al punto 17.1 e non superare il numero massimo di 20 cartelle contenenti 30 righe per 60 battute ciascuna e per un totale di battute per cartella pari a 1800. La commissione giudicatrice, ai fini della valutazione dell’offerta tecnica, non prenderà in considerazione eventuali cartelle eccedenti il numero massimo consentito. Qualora il concorrente non illustri uno o più elementi con riferimento ai criteri e subcriteri di valutazione indicati, la commissione giudicatrice non attribuirà il relativo punteggio.
2. Dichiarazione circa la sussistenza o meno di informazioni che costituiscono segreti tecnici o commerciali, ai fini dell’applicazione dell’art. 53, comma 5 lettera a) del D.lgs.50/2016, redatta preferibilmente secondo il modello allegato 5;
3. Schede strutture di accoglienza redatte secondo il modello allegato 6, con allegate le planimetrie catastali degli alloggi e/o delle strutture;
4. Elenco del personale da impiegare nel progetto, redatto preferibilmente secondo il modello allegato 7.
L’offerta tecnica deve rispettare per ciascun lotto le caratteristiche minime stabilite nel capitolato speciale descrittivo e prestazionale, pena l’esclusione dalla procedura di gara, nel rispetto del principio di equivalenza di cui all’art. 68 del Codice. L’offerta tecnica deve essere sottoscritta digitalmente e caricata sulla piattaforma con le modalità indicate nel disciplinare telematico.
16. Offerta economica ai fini costi manodopera e sicurezza
Trattandosi di procedura di gara in cui viene utilizzato il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa a prezzo fisso ai sensi dell’art. 95, comma 7 del Codice, non sussiste offerta economica in considerazione degli standard qualitativi richiesti dal progetto SIPROIMI e tenuto conto del piano finanziario preventivo, presentato dal Comune di Terni e approvato dal Ministero dell’Interno. L’operatore economico è comunque tenuto ad accettare espressamente l’importo a base d’asta del lotto di riferimento quale costo fisso, nonchè ad indicare i propri costi della manodopera e gli oneri aziendali relativi all’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi dell’art. 95 comma 10 del Codice. Tale dichiarazione, preferibilmente redatta conformemente al modello all. n. 8, dovrà essere caricata in piattaforma, nella scheda di gara relativa al lotto di partecipazione, nelle modalità e con le tempistiche indicate nel Disciplinare telematico (All. 9) e nel relativo timing di gara.
17. Criterio di aggiudicazione
Ciascun lotto dell’appalto verrà aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, commi 2 e 3, del D.lgs. 50/2016, sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.
Preso atto che, nel caso in questione, l’elemento relativo al costo dei servizi proposti assume la forma di un prezzo fisso sulla base di una disposizione amministrativa ministeriale che individua il costo/la remunerazione di determinati servizi specifici, ai sensi dell’art. 95, comma 7, del D.lgs. 50/2016, ai fini della selezione del soggetto affidatario, i concorrenti competeranno solo in base a criteri tecnico/qualitativi, come meglio specificato di seguito.
Il punteggio massimo attribuibile all’offerta tecnica, ovvero alla proposta progettuale, è pari a punti 100, che saranno attribuiti dalla commissione giudicatrice secondo i criteri e sub criteri indicati al successivo punto 17.1.
17.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito per ciascun lotto sulla base dei criteri di valutazione elencati nella sottostante tabella con la relativa ripartizione dei punteggi.
Nella colonna identificata con la lettera D vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata dalla lettera T vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
LOTTO N. 1 – CAT. ORDINARI
Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica
CRITERI E SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO (D) | PUNTEGGIO MASSIMO (T) |
1. Piano di svolgimento delle attività e gestione del personale | 20 | |
1a) presenza di personale specializzato con esperienza pluriennale e/o con professionalità e competenze specifiche (numero e qualifica professionale) | 5 | |
1b) formazione e aggiornamento degli operatori impiegati sulla normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di immigrazione e asilo nonché modalità di svolgimento | 5 | |
1c) modalità organizzative delle attività e strumenti di gestione, verifica, supervisione da parte dell’equipe multidimensionale (attività di coordinamento, riunioni periodiche) | 10 | |
2. Qualità della proposta progettuale: | 60 |
2a) servizi di accoglienza, in particolare la capacità di pianificare operativamente ed attuare il Progetto personalizzato | 15 | |
2b) servizi di integrazione, in particolare l’accompagnamento all’inserimento lavorativo (tirocini, contratti di apprendistato, borse lavoro, contratti a tempo determinato) | 15 | |
2c) servizi di tutela, con particolare attenzione all’orientamento e all'informazione legale sulla normativa italiana ed europea in materia d'asilo ed all'orientamento ed all'accompagnamento in materia di procedure burocraticoamministrative per la regolarizzazione sul territorio | 10 | |
2d) modalità di attuazione della rete territoriale evidenziando soggetti, ruoli, modalità e tempi di coinvolgimento degli stessi per la realizzazione dell’integrazione sociale e lavorativa dei beneficiari, successive alle dimissioni dei beneficiari stessi e obiettivo primario del progetto | 10 | |
2e) capacità di innovazione del servizio (proposta di servizi complementari, capacità di flessibilizzare il servizio in relazione alla richiesta e capacità di attrarre risorse) | 10 | |
3. Strutture di accoglienza | 5 | 15 |
3a) appartamenti: individuazione di appartamenti collocati in zone rispondenti all’esigenza di facilitare l’accesso ai servizi, al fine di garantire un’accoglienza diffusa sul territorio secondo i parametri di seguito indicati: | 15 | |
Dal 10% al 30% dei posti autorizzati | 3 | |
Dal 31% al 40% dei posti autorizzati | 4 | |
Dal 41% al 50% dei posti autorizzati | 5 | |
Dal 51% al 60% dei posti autorizzati | 6 | |
Dal 61% al 70% dei posti autorizzati | 8 | |
Dal 71% al 80% dei posti autorizzati | 10 | |
> 80% dei posti autorizzati | 15 | |
3b) Strutture collettive individuazione di strutture collocate in zone rispondenti all’esigenza di facilitare l’accesso ai servizi del territorio | 5 | |
Totale | 85 | 15 |
Per quanto attiene ai subcriteri 3a) e 3b) si precisa che le unità immobiliari devono obbligatoriamente essere indicate nel modello Allegato 6 “Scheda strutture di accoglienza”. Devono essere altresì allegate le planimetrie catastali degli alloggi indicati nel citato modello.
Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice, è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 60 punti. Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio complessivo inferiore alla predetta soglia.
LOTTO N. 2 – CAT. MSNA
Tabella dei criteri discrezionali (D) e tabellari (T) di valutazione dell’offerta tecnica
CRITERI E SUB-CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO (D) | PUNTEGGIO MASSIMO (T) |
1. Qualità della proposta progettuale | 50 | |
1a) descrizione della prima accoglienza e dei primi giorni dell’ingresso nella struttura e modello di scheda informativa relativa al minore (percorso migratorio) e scheda anamnestica (età, sesso, condizioni sanitarie, ecc.) | 15 | |
1b) descrizione della metodologia, riferimenti socioeducativi generali e modello del Progetto Educativo Individuale (P.E.I.), metodo per l’osservazione e conoscenza del minore, Progetto operativo, descrizione obiettivi personalizzati e giornata tipo | 25 | |
1c) modalità di interazione con le reti formali e informali, accompagnamento e orientamento all’attività formativa e scolastica, culturale, ricreativa e sportiva, collaborazione presente | 10 | |
2. Piano di gestione del personale | 20 | |
2a) presenza di personale specializzato con esperienza pluriennale e/o con professionalità e competenze specifiche (numero e qualifica professionale), piano di formazione e aggiornamento degli operatori impegnati | 7 | |
2b) modalità organizzative del personale, presenza dell’equipe multidisciplinare e del coordinatore per la gestione dell’equipe e contenimento del turn over | 8 | |
2c) presenza di personale dedicato all’emergenza e sua disponibilità | 5 | |
3. Strutture di accoglienza Le strutture di accoglienza devono possedere le caratteristiche previste per l’accoglienza a ciclo residenziale dei soggetti in età minore come da vigente normativa | 20 | |
3a) ubicazione, accessibilità ai servizi e raccordo con la rete dei trasporti | 6 | |
3b) organizzazione degli spazi e dell’arredamento e presenza di locali ulteriori da adibire ad usi specifici (es. lavanderia, infermeria, xxxx xxxxxxx, xxxx xx xxxxxxxxx, xxx.) | 00 | |
0x) xxxxxxxx xx xxxxx xxxxxxx/xxxxxxx dedicati a finalità di socializzazione, | 4 |
educative e sportive | ||
4. Elementi migliorativi del servizio | 10 | |
4a) accompagnamento verso l’autonomia (es. abitativa, lavorativa, ecc.) | 7 | |
4b) sperimentazione di reti solidali sul territorio a favore di MSNA e richiedenti SAI/SIPROIMI | 3 | |
Totale | 100 |
Per quanto attiene al criterio 3 si precisa che, in caso di aggiudicazione, il soggetto gestore si impegna a chiedere l’autorizzazione al funzionamento delle strutture dedicate entro e non oltre 30 gg. dalla data dell’aggiudicazione, in conformità alle vigenti disposizioni regionali.
Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice, è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 60 punti. Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio complessivo inferiore alla predetta soglia.
17.2 Metodo di attribuzione dei coefficienti per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica
Per ogni singolo lotto, a ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale nella colonna “D” della relativa tabella sopra riportata, ciascun commissario attribuirà discrezionalmente un coefficiente compreso tra 0 e 1, sulla base della griglia di valutazione sotto riportata:
Xxxxxx | Xxxxxxxx |
1 | Eccellente (completo, ben articolato in ogni sua parte e ricco di elementi di peculiarità) |
0.9 | Ottimo (completo e xxx xxxxxxxxxx) |
0.8 | Buono (ben articolato ma non del tutto completo) |
0.7 | Discreto (articolato ma non completo) |
0.6 | Sufficiente (rispondente alle sole linee generali del capitolato) |
0.5 | Mediocre (non del tutto rispondente alle sole linee generali del capitolato) |
0.4 | Insufficiente (carente in qualche elemento richiesto nel capitolato) |
0.3 | Scarso (molto carente rispetto agli elementi richiesti) |
0.2 | Molto scarso (quasi assenti gli elementi richiesti) |
0.1 | Scarsissimo (assenti gli elementi fondamentali richiesti) |
0 | Offerta in nessuna parte rispondente alle richieste attese |
La commissione calcola la media aritmetica dei coefficienti attribuiti dai singoli commissari all'offerta in relazione al criterio/subcriterio in oggetto, al fine di ottenere il coefficiente medio da applicare al medesimo. Il coefficiente medio moltiplicato per il punteggio massimo previsto darà il relativo punteggio assegnato.
La valutazione complessiva dell’offerta tecnica sarà rappresentata dalla somma dei punteggi ottenuti dal concorrente negli elementi di valutazione sopra indicati.
Quanto agli elementi cui è assegnato un punteggio tabellare identificato dalla colonna “T” della tabella, il relativo punteggio è assegnato, automaticamente e in valore assoluto, sulla base della presenza o assenza nell’offerta, dell’elemento richiesto.
17.3 Metodo per il calcolo dei punteggi
La commissione, terminata l’attribuzione dei coefficienti agli elementi qualitativi, procederà, in relazione a ciascuna offerta, all’attribuzione dei punteggi per ogni singolo criterio secondo il metodo aggregativo compensatore.
Il punteggio è dato dalla seguente formula:
Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn
dove | ||
Pi | = | punteggio concorrente i; |
Cai | = | coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i; |
Cbi | = | coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i; |
....................................... | ||
Cni | = | coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i; |
Pa | = | peso criterio di valutazione a; |
Pb | = | peso criterio di valutazione b; |
…………………………… |
Pn = peso criterio di valutazione n.
Al risultato della suddetta operazione verranno sommati i punteggi tabellari, già espressi in valore assoluto, ottenuti dall’offerta del singolo concorrente.
I punteggi verranno calcolati con troncamento alla seconda cifra decimale.
18. Svolgimento operazioni di gara: verifica documentazione amministrativa
La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno alle ore presso la Sala centrale appalti del Comune di Terni, sita in Xxxxxx Xxxxxxx, 0, Palazzo Spada, 2° piano e vi potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori degli operatori economici interessati oppure persone munite di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore.
Tale seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul sito informatico dell’ente, sulla piattaforma telematica Net4Market o tramite PEC almeno tre giorni prima della data fissata.
Parimenti le successive sedute pubbliche saranno comunicate ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul sito istituzionale dell’ente, sulla piattaforma telematica Net4Market o tramite PEC almeno tre giorni prima della data fissata.
Il RUP, coadiuvato da due testimoni e da un segretario verbalizzante, procederà nella prima seduta pubblica, per ciascun lotto, a:
a) verificare la conformità della documentazione amministrativa a quanto richiesto nel presente disciplinare;
b) attivare, se del caso, la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente punto 13;
c) redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
d) adottare il provvedimento che determina le esclusioni dalla procedura di gara e le ammissioni alla successiva fase.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
19. Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a n.
3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante.
La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche relative a ciascun lotto e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle stesse. (cfr. Linee guida n. 3 del 26 ottobre 2016).
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “Amministrazione trasparente” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
20. Apertura e valutazione delle offerte tecniche e delle offerte economiche
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il RUP procederà a consegnare gli atti alla commissione giudicatrice.
La commissione giudicatrice, in seduta pubblica, procederà, per ciascun lotto, all’apertura dell’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la commissione procederà, per ciascun lotto, all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel presente disciplinare.
La commissione individua gli operatori che non hanno superato la soglia di sbarramento e li comunica al RUP che procederà ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice.
Successivamente, in seduta pubblica, la commissione darà lettura dei punteggi attribuiti alle singole offerte tecniche e darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti.
Nella medesima seduta, o in una seduta pubblica successiva, la commissione procederà all’apertura dell’offerta economica per la verifica circa la presenza della dichiarazione di presa d’atto ed accettazione del costo fisso e la valutazione dei costi della sicurezza aziendale e della manodopera indicati dal concorrente.
Nel caso l’offerta economica sia priva dell’indicazione dei suddetti costi, il concorrente verrà escluso dal lotto di gara al quale partecipa.
La stazione appaltante procederà dunque all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria relativa a ciascun lotto e procede ai sensi di quanto previsto al punto 22.
Qualora individui offerte che, in base a elementi specifici, appaiano anomale, la commissione chiude la seduta pubblica dandone comunicazione al RUP, che procederà secondo quanto indicato al successivo punto 21.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte, la commissione provvede a comunicare tempestivamente al RUP che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice i casi di esclusione da disporre per:
presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi.
21. Verifica di anomalia delle offerte
In ogni caso in cui, in base a elementi specifici, un’offerta appaia anomala, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità della stessa.
Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta.
Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 22.
22. Aggiudicazione dell’appalto e stipula del contratto
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione – o il RUP, qualora vi sia stata verifica di congruità delle offerte anomale – formulerà, per ciascun lotto, la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Ciascun lotto potrà essere aggiudicato anche in presenza di una sola offerta valida. Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare il lotto.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare il singolo lotto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass.
La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo classificato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui il lotto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dagli artt. 88, comma 4bis e 89 e dall’art. 92, comma 3 del D.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Relativamente all’acquisizione della documentazione per le verifiche antimafia finalizzate alla stipula del contratto, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d.l. n. 76 del 2020 convertito con modificazioni in L. 120/2020, il rilascio della informativa liberatoria provvisoria potrà essere immediatamente acquisita tramite consultazione della BDNA; con tale liberatoria si potrà procedere a stipulare il contratto sotto condizione risolutiva, in quanto i successivi approfondimenti o le indagini, atti al rilascio della documentazione antimafia “definitiva”, dovranno completarsi entro i successivi sessanta giorni.
Il contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 9 del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario.
All’atto della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica in forma pubblica amministrativa a cura dell’Ufficiale rogante.
Tutte le spese inerenti e conseguenti la stipula contrattuale (bolli, copie, registrazione, diritti, etc.) sono a carico dell’aggiudicatario di ciascun lotto.
Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110 comma 1 del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del D.M. 2 dicembre 2016 (G.U. 25 gennaio 2017, n. 20), sono a carico degli aggiudicatari dei singoli lotti e dovranno essere rimborsate in misura proporzionale al valore dei lotti stessi alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari ad € 4.000,00. La stazione appaltante comunicherà a ciascun aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario di ciascun lotto comunica, per ogni sub contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del subcontraente, prima dell’inizio della prestazione.
L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. cbis) del Codice.
22. Clausola sociale
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnicoorganizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di appalto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81.
23. Definizione delle controversie
Per le controversie derivanti dal contratto è competente il Foro di Terni, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
24. Trattamento dei dati personali
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del Regolamento UE n. 679/2016, esclusivamente nell’ambito della procedura regolata dal presente disciplinare di gara.
L’eventuale affidamento comporta in capo all’aggiudicatario l’assunzione del ruolo di responsabile del trattamento, previa valutazione da parte della stazione appaltante di quanto previsto dalla normativa europea in materia (Regolamento UE/2016/679).
Allegati:
1) Modello domanda di partecipazione e dichiarazioni integrative
2) DGUE
3) Patto di integrità
4) Modello dichiarazione soggetto ausiliario
5) Modello dichiarazione segreti tecnici e commerciali
6) Modello scheda strutture
7) Modello elenco personale
8) Modello accettazione costo fisso
9) Disciplinare telematico
Allegato 1
Assolvime nto bollo legale
(€ 16,00)
PROCEDURA APERTA TELEMATICA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA INTEGRATA DI RICHIEDENTI/TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E LORO FAMILIARI E DI BENEFICIARI DI PROTEZIONE UMANITARIA NELL’AMBITO DEL SISTEMA DI PROTEZIONE PER RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI (SPRARSAI/SIPROIMI) BIENNIO 2021/2022
LOTTO N. 1 – CATEGORIA ORDINARI
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONI INTEGRATIVE
Comune di Terni Direzione Welfare Via Croce Santa, 3 05100 Terni
Il sottoscritto ……………………………………………………………………………….….
…………………………………
nato a ………………………......... il ........……... C.F……………………………… in qualità di legale rappresentante/procuratore dell’operatore economico
………………………………………………………………….
codice fiscale ....................………………., partita I.V.A........................................................
con sede legale in ……………………………………….. Via n.
…………….. tel.…………………………………mail………………………………………
PEC……………………………………………………………
CHIEDE
Di partecipare alla gara in epigrafe Lotto n. 1 – categoria ordinari
come impresa singola come società cooperativa
come cooperativa di produzione e lavoro come cooperativa sociale o relativo consorzio come associazione di volontariato
come associazione di promozione sociale come onlus
altro ……………………………………………………………………………
Oppure
come capogruppo di un’associazione temporanea o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale già costituito fra i seguenti soggetti:
…………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………...…………………..
Oppure
come capogruppo di un’associazione temporanea o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale da costituirsi fra i seguenti soggetti:
…………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………..
Oppure
come mandante di una associazione temporanea o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale già costituito fra i seguenti soggetti:
…………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………...………..
Oppure
come mandante di una associazione temporanea o di un consorzio o di un GEIE di tipo orizzontale da costituirsi fra i seguenti soggetti:
…………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………..
Oppure
come impresa aderente al contratto di rete ai sensi dell’art. 45, comma 2, lettera
f) del D.lgs 50/2016
In tal caso, tra le opzioni sotto riportate, barrare la casella che interessa:
organo comune mandatario di una rete d’imprese, sprovvista di soggettività giuridica, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016
Oppure
organo comune mandatario di una rete d’imprese, provvista di soggettività giuridica, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016
Oppure
impresa retista mandante di una rete d’imprese, sprovvista di soggettività giuridica, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016
Oppure
impresa retista mandante di una rete d’imprese, provvista di soggettività giuridica, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016
Oppure
mandante di una rete d’impresa, dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o sprovvista di organo comune, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016;
Oppure
mandatario di una rete d’impresa, dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza o sprovvista di organo comune, aderente al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 1, lett. f), D.lgs. 50/2016;
consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate nonché delle conseguenze amministrative di decadenza dai benefici eventualmente conseguiti in seguito al provvedimento emanato.
DICHIARA
− di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, lett. bbis e comma 5 lett. cbis, cter, cquater, lett. fbis e fter del Codice dei contratti;
(barrare l’opzione che interessa)
◻ che l’impresa/società/cooperativa è iscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio di ed attesta i seguenti dati:
numero di iscrizione…………………………………... data di iscrizione.........................
forma giuridica…………………………………………………………………………
attività per la quale è iscritta (attinenti alla presente procedura di affidamento)
…………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………….........................
...............................................................
◻ che la cooperativa di produzione e lavoro/la cooperativa sociale o relativo consorzio è iscritta/o all’Albo Nazionale delle Società Cooperative istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico:
numero di iscrizione…………………………………… data di iscrizione ......................
oggetto sociale …………………………………………………. attività svolte
…………………………………………………….
◻ la cooperativa sociale o relativo consorzio è iscritta/o all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali ai sensi dell’art. 9 della legge n. 381/1991:
numero di iscrizione……………………………………. data di iscrizione......................
oggetto sociale …………………………………………………. attività svolte
…………………………………………………….
◻ l’Associazione è iscritta nel Registro Regionale delle Associazioni di Volontariato di cui alla L.266/1991:
numero di iscrizione……………………………………. data di iscrizione......................
oggetto sociale …………………………………………………. attività svolte
…………………………………………………….
− l’Associazione è iscritta nel Registro Nazionale/Regionale delle Associazioni di Promozione Sociale di cui alla L.383/2000:
numero di iscrizione……………. data di iscrizione oggetto
sociale …………………………………………………. attività svolte
…………………………………………………….
◻ l’Associazione è iscritta all’Anagrafe Unica delle Onlus di cui al D.lgs. n. 460/1997: numero di iscrizione……………. data di iscrizione oggetto
sociale …………………………………………………. attività svolte
…………………………………………………….
◻ l’Associazione è iscritta in altro elenco/albo/registro (specificare)
………………………………….
numero di iscrizione……………. data di iscrizione .......................................…
oggetto sociale …………………………………………………. attività svolte
…………………………………………………….
N.B. (per gli operatori economici con sede in uno stato straniero, indicare i dati di iscrizione corrispondenti ad altro registro o albo equivalente secondo la legislazione nazionale dello stato di appartenenza):
che i dati identificativi dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice sono:
(soggetti che devono essere indicati)
per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico;
per le società in nome collettivo: soci e direttore tecnico;
per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico;
per ogni altro tipo di società o consorzio:
• membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali;
• membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza;
• soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo;
• direttore tecnico;
• socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci (nel caso in cui siano presenti due soli soci, ciascuno in possesso del 50% della partecipazione azionaria, devono essere indicati entrambi i soci);
per i soggetti del terzo settore: soggetti muniti di poteri di rappresentanza, direzione e controllo.
Cognome e nome | Luogo e data di | Socio % proprietà | Qualifica (legale |
nascita | rappresentante, direttore tecnico, socio, altro) | ||
(Si fa presente che in relazione ai soggetti sopra specificati vanno rese le dichiarazioni sui motivi di esclusione di cui alla parte III del DGUE)
che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non vi sono stati soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice cessati dalle cariche;
(Oppure)
che i soggetti cessati dalle cariche suindicate nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando sono:
Cognome e nome | Xxxxx e data di nascita | Socio % proprietà | Qualifica (legale rappresentante, direttore tecnico, socio, altro) |
(Si fa presente che in relazione ai soggetti cessati nell’anno antecedente la pubblicazione del bando di gara vanno rese le dichiarazioni sui motivi di esclusione di cui alla parte III del DGUE)
che nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando sono state emesse le seguenti condanne penali contemplate dall’art. 80, comma 1 del D.lgs. 50/2016:
………………………………………………………………………………………………………
……….
e che comunque la società ha adottato le seguenti misure di dissociazione:
……………………. (Oppure)
che nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando non sono state emesse condanne penali contemplate dall’art. 80, comma 1 del D.lgs. 50/2016;
− che non sussiste la causa interdittiva di cui all’art. 35 del d.l. n. 90/2014 per essere società o ente estero, per il quale, in virtù della legislazione dello Stato in cui ha sede, non è possibile l’identificazione dei soggetti che detengono quote di proprietà del capitale o comunque il controllo oppure che nei propri confronti sono stati osservati gli obblighi di adeguata verifica del titolare effettivo della società o dell’ente in conformità alle disposizioni del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231;
− che non sussiste la causa interdittiva di cui all’art. 53, comma 16ter, del d.lgs. del 2001
n. 165 per aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo o conferito incarichi ai soggetti di cui al citato art. 53 comma 16ter (ex dipendenti di pubbliche amministrazioni che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle medesime amministrazioni nei confronti dell’impresa concorrente destinataria dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri) per il triennio successivo alla cessazione del rapporto di pubblico impiego;
− di conformarsi, in caso di aggiudicazione dell’appalto, agli obblighi di condotta previsti dal “Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Terni” approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 128 del 16/04/2014 ai sensi e per gli effetti del
D.P.R. 16 aprile 2013 n. 62. Detti obblighi vengono estesi, per quanto compatibili, anche ai collaboratori a qualsiasi titolo dell’operatore economico contraente. Il rapporto si risolverà di diritto o decadrà nel caso di violazioni da parte dei collaboratori dell’OE contraente del suindicato "Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Terni". L’operatore economico prende atto che l’indirizzo url del sito del Comune in cui il menzionato Codice è pubblicato, all’interno della sezione “Amministrazione trasparente è il seguente: xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/xxxxx/xx/xxxxxxx/xxxxxxdicomportamentoe dituteladelladignitaedelleticadeidipendentidelcomunediterni
− di essere consapevole che l’amministrazione, in ottemperanza alle prescrizioni di cui al D.lgs. n. 33/2013 in materia di obblighi di pubblicazione concernenti i provvedimenti amministrativi, pubblica sul proprio sito web, in un'apposita sezione denominata ”Amministrazione Trasparente”, liberamente consultabile da tutti i cittadini, tutte le informazioni relative alle procedure di scelta del contraente per l’affidamento di lavori, servizi e forniture, anche con riferimento alla modalità di selezione prescelta ai sensi del Codice dei contratti pubblici di cui al D.lgs. n. 50/2016.
− che ai fini della verifica del rispetto della normativa della legge n. 68/99, l’ufficio Provinciale del Lavoro competente ha sede a……………, via cap.
………………, pec ………………………tel codice
società………………………….
− di mantenere regolari posizioni previdenziali ed assicurative presso l’INPS (matricola n° ……………………………………………………………), l’INAIL (matricola n°
……………………………………………).
− di essere in regola con i relativi versamenti e di applicare il CCNL del settore
…………………………………………………………;
− che l’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate territorialmente competente presso il quale si è iscritti è il seguente ;
− che la sede della Cancelleria Fallimentare presso il Tribunale territorialmente competente è la seguente ;
− che l’operatore economico è in possesso dei seguenti requisiti idonei alla riduzione della garanzia provvisoria (si veda l’art. 93, comma 7 del D.lgs 50/2016):
…………………………………………………………………;
− di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni variazione dei dati fondamentali che riguardano l’operatore economico e cioè ragione sociale, indirizzo della sede, eventuale cessazione di attività ecc.
− (Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267) indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato ……………………………… e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare rilasciati dal competente Tribunale di
………………………………, nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267.
INFINE DICHIARA
− di impegnarsi a mantenere valida e vincolante la propria offerta per 180 giorni consecutivi a decorrere dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte;
− di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara;
− di aver tenuto conto, nel predisporre l’offerta, degli obblighi relativi alle norme in materia di sicurezza sul lavoro;
− di avere la perfetta conoscenza delle norme generali e particolari che regolano l'appalto oltre che di tutti gli obblighi derivanti dalle prescrizioni degli atti di gara, di tutte le condizioni locali, nonché delle circostanze generali e particolari connesse all’appalto;
− di essere edotto ed accettare il patto di integrità di cui alla Del. G.C. n. 336 del 24/11/2017, aggiornato con Xxx. G.C. n. 319 del 16/12/2020, allegato alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della L.190/2012);
− di assumere impegno a comunicare alla stazione appaltante l’esistenza di possibili conflitti di interesse rispetto ai soggetti che intervengono nella procedura di gara o nella fase esecutiva ed a comunicare tempestivamente qualsiasi conflitto di interesse che dovesse insorgere successivamente;
− (per operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia) di impegnarsi ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2 e 53, comma 3 del DPR 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
− i seguenti dati: domicilio fiscale, codice fiscale, partita IVA, indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 del Codice;
− di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara stessa oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice (rif. all. n. 6);
− di rendersi disponibile ad avviare anche prima della sottoscrizione del contratto e sotto riserva di legge le prestazioni oggetto di affidamento;
− di essere in possesso dei requisiti soggettivi, tecnici e organizzativi, richiesti dalla normativa europea in materia (Regolamento UE/2016/679) e in particolare dagli artt. 28 e 32 di tale Regolamento;
− di essere consapevole che, in caso di affidamento del servizio, l’OE assume il ruolo di responsabile del trattamento secondo le previsioni dello schema di accordo che sarà poi allegato come parte integrante del contratto sottoscritto dalle parti;
− di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del Regolamento UE 679/2016, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara;
− di essere consapevole che, nel caso di accertamento della non veridicità delle dichiarazioni rese con la presente, il concorrente verrà escluso dalla procedura o, se risultato aggiudicatario, decadrà dall’aggiudicazione della medesima;
− di non aver presentato nella procedura di gara in corso documentazione o dichiarazioni non veritiere;
− di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti;
− di non aver reso false comunicazioni sociali di cui agli articoli 2621 e 2622 del codice civile;
− di non essersi reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la propria integrità o affidabilità;
− di non aver tentato di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate a fini di proprio vantaggio;
− di non aver fornito, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull’esclusione, la selezione o l’aggiudicazione;
− di non aver omesso le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;
− di non aver commesso significative o persistenti carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto che ne hanno causato la risoluzione per inadempimento ovvero la condanna al risarcimento del danno o altre sanzioni comparabili;
− di essere oppure di non essere una micro, piccola o media impresa, come definita dall'articolo 2 dell'allegato alla Raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003 (G.U.U.E. n. L124 del 20 maggio 2003);
− di adempiere, in caso di aggiudicazione, agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della Legge 13 agosto 2010 n. 136;
− di accettare, ai sensi dell’art. 100, comma 2, del Codice, i requisiti particolari per l’esecuzione del contratto nell’ipotesi in cui risulti aggiudicatario;
− di essere a conoscenza che l’Amministrazione Comunale si riserva di procedere d’ufficio a verifiche anche a campione in ordine alla veridicità della dichiarazione resa.
Data........................
N.B.
Firmato digitalmente il legale rappresentante
………………………………………………
▪ Il presente documento deve essere reso e firmato digitalmente dal legale rappresentante di ciascuna impresa facente parte dell’associazione temporanea ovvero di ciascuna impresa consorziata.
▪ Nel caso in cui l’associazione temporanea di imprese ovvero il consorzio sia già costituito, il presente documento può essere firmato soltanto dal legale rappresentante dell’impresa qualificata capogruppo ovvero dal legale rappresentante del consorzio, e deve essere allegato l’atto costitutivo in copia scansionata.
▪ Per i soggetti diversi dalle imprese sostituire con una dichiarazione relativa a tutti i dati del concorrente.
▪ Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica il consorziato per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio.
▪ Nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, il presente documento deve essere sottoscritto dal legale rappresentante/procuratore del solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, il presente documento deve essere sottoscritto dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, il presente documento deve essere sottoscritto dal legale rappresentante dell’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
▪ Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il presente documento deve essere sottoscritto dal consorzio medesimo.
Inoltre:
Le caselle non barrate verranno considerate come dichiarazioni non effettuate.
Nel caso in cui il presente atto sia firmato da un procuratore deve essere allegata copia scansionata della procura.
INFORMATIVA AI SENSI DELL’ ART. 13 DEL GDPR (GENERAL DATA PROTECTION REGULATION) 2016/679 E DELLA NORMATIVA NAZIONALE
Si desidera informare che il Regolamento (UE) 679/2016 (in seguito “GDPR”) prevede il diritto alla protezione dei dati personali. In osservanza alla normativa vigente, il trattamento di tali dati sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, esattezza, trasparenza, minimizzazione, limitazione delle finalità e della conservazione, nonché di tutela alla riservatezza e nel rispetto dei diritti. Ai sensi del Regolamento UE 679/2016, pertanto, si informa quanto segue:
Titolare del Trattamento
Il titolare del trattamento è il Comune di Terni nella persona del Sindaco protempore, con sede in P.zza Xxxxx Xxxxxxx n.1 – 05100, Terni; pec: xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxx.xx Tel 00000000
Dati di contatto del Responsabile della Protezione dei Dati (RPD): xxx@xxxxxx.xxxxx.xx
Finalità del Trattamento
I dati forniti al Comune sono raccolti e verranno trattati esclusivamente per finalità istituzionali. In particolare: 1) esecuzione dei propri compiti di interesse pubblico o comunque connessi all'esercizio dei propri pubblici poteri, ivi incluse le finalità di archiviazione, di ricerca storica e di analisi per scopi statistici; 2) adempimenti normativi inerenti il procedimento in oggetto; 3) gestione degli eventuali adempimenti in materia di “Amministrazione Trasparente”.
Modalità del Trattamento
In conformità ai requisiti di sicurezza richiesti dalle normative, e in relazione alle finalità di cui sopra, le operazioni di trattamento dati potrà essere effettuato, oltre che con l’utilizzo di materiale cartaceo, con l’ausilio di mezzi informatici e telematici, con logiche di organizzazione ed elaborazione strettamente correlate alle finalità stesse e comunque in modo da garantire la sicurezza, l’integrità e la riservatezza dei dati, nel rispetto delle misure tecniche organizzative, previste dalle disposizioni vigenti, atte a ridurre il rischio di perdita, uso non corretto, accesso non autorizzato, divulgazione e manomissione dei dati e comprenderanno la raccolta, la registrazione, la strutturazione, la conservazione, l’adattamento o modifica, l’estrazione, la consultazione, l’uso, la comunicazione tramite trasmissione, il raffronto o interconnessione, e l’archiviazione dei medesimi. Non si effettuano trattamenti basati su processi decisionali automatizzati (quali la profilazione).
Misure di sicurezza
Si informa che sono state adottate misure specifiche poste in essere per fronteggiare rischi di distruzione, perdita, modifica, accesso, divulgazione non autorizzata; sistemi di autenticazione, sistemi di autorizzazione, sistemi di protezione.
Natura del conferimento dei dati e conseguenze in caso di rifiuto
La comunicazione di tutti i dati richiesti costituisce un obbligo legale necessario per la partecipazione alla presente gara; pertanto, il mancato, parziale, o inesatto conferimento dei dati, o l’omessa comunicazione degli stessi, comporterà l’esclusione dal procedimento in oggetto;
Periodo di conservazione dei dati
Il periodo di conservazione dei dati è direttamente correlato alla durata della procedura d’appalto e all’espletamento di tutti gli obblighi di legge, anche successivi alla procedura medesima. Successivamente alla cessazione del procedimento, i dati saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa.
Comunicazione e diffusione dati
Per la gestione delle attività istituzionali ed amministrative di competenza del Titolare, i dati potranno essere resi accessibili, portati a conoscenza o comunicati al personale dipendente del Comune di Terni implicato nel procedimento o ai soggetti eventualmente nominati quali responsabili esterni del trattamento. I dati, inoltre, potranno essere comunicati ai concorrenti nonché ad ogni altro soggetto che ne abbia interesse e titolo ai sensi del Decreto Legislativo n. 50/2016 e della Legge n. 241/90, ai soggetti destinatari delle comunicazioni previste dalla normativa in materia di contratti pubblici, agli organi dell’autorità giudiziaria. I dati personali potranno altresì essere messi a disposizione di soggetti terzi, autonomi titolari del trattamento (ad esempio: altri Enti Pubblici, Ministeri, Associazioni), ai quali la comunicazione dei dati è necessaria per ottemperare a norme di legge o regolamenti o per finalità connesse. Al di fuori delle ipotesi summenzionate, i dati non saranno comunicati a terzi, né diffusi, eccetto i casi previsti dal diritto nazionale o dell’Unione europea. I dati non saranno oggetto di trasferimento al di fuori dell’Unione Europea.
Diritti dell’interessato
L’interessato potrà, in qualsiasi momento, esercitare i diritti di cui agli artt. 1522 del Regolamento UE 679/2016, nei confronti del Titolare del Trattamento. In particolare il diritto di: accesso, rettifica, cancellazione, limitazione, portabilità (intesa come diritto ad ottenere dal titolare del trattamento i dati in un formato strutturato di uso comune e leggibile da dispositivo automatico per trasmetterli ad un altro titolare del trattamento senza impedimenti), opposizione al trattamento o revoca del consenso al trattamento (nei casi previsti). L’interessato, altresì, può proporre opposizione da presentare al Titolare del trattamento (art. 21). L’esercizio dei diritti può essere esercitato mediante comunicazione scritta da inviare a mezzo PEC o lettera raccomandata A/R, ai recapiti indicati nella presente, individuati come “Titolare del trattamento” di detta informativa. L’interessato può proporre reclamo da presentare all’Autorità di controllo (per maggiori informazioni consultare il sito web dell’Autorità xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx).
Allegato 1
Assolvi mento bollo legale
(€ 16,00)
PROCEDURA APERTA TELEMATICA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA INTEGRATA DI RICHIEDENTI/TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E LORO FAMILIARI E DI BENEFICIARI DI PROTEZIONE UMANITARIA NELL’AMBITO DEL SISTEMA DI PROTEZIONE PER RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI (SPRARSAI/SIPROIMI) BIENNIO 2021/2022
LOTTO N. 2 – CATEGORIA M.S.N.A.
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONI INTEGRATIVE
Comune di Terni Direzione Welfare Via Croce Santa, 3 05100 Terni
Il sottoscritto ……………………………………………………………………………….….
…………………………………