SERVIZIO ACQUE, IGIENE E PROFILASSI E VALORIZZAZIONI AMBIENTALI
PROVINCIA DI ORISTANO
SETTORE AMBIENTE E SUOLO
SERVIZIO ACQUE, IGIENE E PROFILASSI E VALORIZZAZIONI AMBIENTALI
UFFICIO IGIENE E PROFILASSI PUBBLICA
SCHEMA PROCEDURA NEGOZIATA INFORMATIZZATA PER L'AFFIDAMENTO APPALTO DI ALCUNI SERVIZI DI DISINFESTAZIONE CONTRO LE ZANZARE ED ALTRI INSETTI NOCIVI E PARASSITI IN AREE DEL TERRITORIO PROVINCIALE DI ORISTANO CIG: 7627282837
CAPITOLATO TECNICO
Il Responsabile Unico del Procedimento
Xxxxxxxxxxx Xxxxxx
x.xx digitalmente Il Dirigente
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx
1. OGGETTO DEL SERVIZIO
La Provincia di Oristano ha indetto una procedura negoziata informatizzata in un unico lotto, per l’affidamento servizi di disinfestazione contro le zanzare ed altri insetti nocivi e parassiti in aree del territorio provinciale di Oristano.
L’affidamento avverrà mediante procedura negoziata e con applicazione del criterio del minor prezzo, ai sensi degli artt. 36, comma 2 lettera b) e 95 comma 4 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 – Codice dei contratti pubblici (in seguito: Codice), trattandosi di servizi con caratteristiche standardizzate definite dall'appaltatore e a misura, fino a totale concorrenza dell'importo posto a base di gara.
Il luogo di svolgimento del servizio è il territorio della Provincia di Oristano e la prestazione di servizio verrà richiesta dal Direttore dell'esecuzione del contratto, dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx, mediante ordinativi.
Alla procedura è assegnato il CIG “7627282837”.
2. REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICO-PROFESSIONALE MINIMA RICHIESTA PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
I concorrenti che intendano partecipare alla presente procedura di gara dovranno dichiare e dimostrare di possedere i seguenti requisiti di capacità tecnico-professinali minimi richiesti:
• Disporre di un Tecnico Responsabile del Servizi con una specifica formazione e una esperienza consolidata nel settore specifico, che abbia i requisiti di cui all’art. 14 del presente capitolato Tecnico.
• Possedere le certificazioni di qualità UNI EN ISO 14001:2015, UNI EN ISO 9001:2015, rilasciate da un organismo accreditato.
• Disponibilità, per l’esecuzione del contratto, di un magazzino prodotti destinato ad esclusivo utilizzo per il presente contratto, ubicato nell’ambito territoriale della Provincia di Oristano con requisiti che la normativa vigente prevede per tali tipologie di locali.
• Disporre, per l’esecuzione del contratto, dei mezzi, delle attrezzature e dell’organico del personale non inferiore alle prescrizioni sottoindicate, ovvero:
▪ avere in organico almeno 5 squadre composte da non meno di due operatori ciascuna dotata di un automezzo opportunamente attrezzato per le esigenze di servizio,
▪ avere a disposizione per l’espletamento del servizio la seguente attrezzatura minima in dotazione che l’appaltatore deve utilizzare per il servizio:
1. N° 5 automezzi pick up o simile, fuoristrada a quattro ruote motrici muniti di dispositivo di segnalazione delle macchine operatrici su strada, (secondo quanto previsto dal D. Lgs. 285/92 e successive modifiche) portanti rispettivamente motore di potenza minima rispettivamente pari a 20 hp, nebulizzatore a basso volume (LV) in grado di produrre aerosol freddo con diametro di particelle compreso fra 10 e 50 micron;
2. lance munite di prolunga di tubo flessibile di almeno 100 metri;
3. N° 4 automezzi muniti di attrezzi per l’apertura e il sollevamento di caditoie e tombini;
4. N° 1 automezzo elettrico per la disinfestazione, attrezzato d’impianto nebulizzante elettrico (o comunque ad emissione 0) necessario per gli interventi in aree protette o in siti di particolare sensibilità ambientale;
5. N° 5 atomizzatori manuali per il trattamento di aree non raggiungibili dagli automezzi;
6. irroratori portabili spalleggiati a pompa manuale dotati di serbatoio per la soluzione insetticida, della capacità di almeno 10 litri.
• Per l’effettuazione degli interventi a richiesta la Ditta dovrà garantire almeno tre squadre composte da non meno di due operatori ciascuna dotata di un automezzo opportunamente attrezzato per le esigenze di servizio.
Il requisito relativo ad un unico servizio deve essere soddisfatto, in caso di raggruppamento temporaneo orizzontale, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, o di GEIE, per intero dalla mandataria o da una delle mandanti, in quanto non frazionabile.
Il requisito relativo al Tecnico responsabile del servizio, deve essere soddisfatto, in caso di raggruppamento temporaneo orizzontale, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, o di GEIE, da tutto il raggruppamento nel suo insieme.
La comprova del requisito di capacità tecnica e professionale dei principali servizi eseguiti è fornita mediante la presentazione in originale o copia conforme dei certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione. La comprova del requisito di capacità tecnica e professionale del Tecnico Responsabile del servizio è fornita mediante la presentazione di dichiarazione unica, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del
D.P.R. 445/2000 e s.m.i., sottoscritta da tutte le imprese del raggruppamento temporaneo orizzontale, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete o di GEIE o dalle imprese aderenti al contratto di rete nel complesso.
I requisiti speciali richiesti sono motivati dalla necessità, per la Stazione Appaltante, di affidare il Servizio ad una impresa che abbia la capacità di far fronte ai propri impegni e adempiere completamente alle obbligazioni contrattuali, oltre che possedere una capacità organizzativa adeguata e le risorse tecniche e tecnologiche che assicurino un servizio di qualità e garantiscano la sicurezza negli ambienti in cui si dovrà svolgere il servizio.
La Ditta affidataria è obbligata ad applicare al personale impiegato nei servizi oggetto del presente appalto le condizioni normative e retributive previste dai contratti collettivi di lavoro in essere per la categoria e la zona in cui si svolge il servizio, nonché le condizioni risultanti dalle successive modifiche ed integrazioni intervenute nel corso dell’esecuzione del servizio stesso.
La Ditta affidataria è obbligata, inoltre, all’osservanza delle norme in favore dei propri dipendenti e derivanti dalle vigenti leggi per le assicurazioni previdenziali e assistenziali nonché all’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro in particolare, l’Impresa deve garantire, per i propri dipendenti le norme relative alla sicurezza sul lavoro di cui al D. Lgs. N. 81/2008 e s.m.i.
3. MEZZI E ATTREZZATURA RICHIESTA
Il servizio dovrà essere svolto con l’utilizzo di idonei mezzi ed attrezzature tecniche, al fine di ottenere la massima efficacia degli interventi, che dovranno essere conformi alle norme in materia di sicurezza sul lavoro e prevenzione degli infortuni.
La Ditta aggiudicatrice, prima della stipula del contratto dovrà fornire alla Provincia un elenco indicante il numero, il tipo, la marca e targa degli automezzi e delle attrezzature tecniche utilizzate per lo svolgimento dei servizi oggetto dell’appalto e la relativa copertura assicurativa.
La Ditta appaltatrice dovrà avere alle proprie dipendenze almeno N. 10 (dieci) unità lavorative operative con qualifica di disinfestatore con esperienza almeno biennale.
Tale dotazione minima viene richiesta per garantire l’esecuzione di più interventi contemporaneamente da effettuarsi anche in diverse parti del territorio di competenza della Stazione Appaltante in un periodo di tempo non superiore ai due gg lavorativi per ogni tipologia d’intervento.
Gli operatori disinfestatori devono avere un inquadramento minimo del 3° livello, in riferimento al C.C.N.L. di categoria, un’esperienza professionale qualificata di almeno due anni per le attività di disinfestazione, comprovata da attestati specifici rilasciati da Enti riconosciuti e da imprese del settore.
Il personale della Ditta appaltatrice dovrà indossare una divisa di lavoro recante ben visibili la denominazione della stessa, dovrà essere munito di apposito tesserino, ai sensi della normativa vigente, che ne consenta l’identificazione da parte del personale preposto al controllo.
4. DURATA DEL CONTRATTO ED ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto a misura avrà durata massima di mesi dodici dalla sottoscrizione dello stesso e/o fino a concorrenza dell'intera somma posta a base di gara ( € 200.000,00 ). Il contratto non prevede proroghe o rinnovi.
Il fornitore è tenuto all'esecuzione del servizio oggetto del presente capitolato a regola d'arte ed entro 24h dall'ordinativo. La prestazione a carico del Fornitore avviene sulla base del corrispondente ordinativo e nel rispetto dei termini, delle modalità e dei luoghi ivi indicati.
5. LUOGO PRINCIPALE ESECUZIONE LAVORI
Gli interventi di disinfestazione dovranno essere garantiti in tutto il territorio della Provincia di Oristano secondo le modalità descritte nel capitolato.
6. DECRIZIONE DELL'APPALTO E DEFINIZIONE DELL'INTERVENTO
I trattamenti di disinfestazione finalizzati all’eliminazione di tutti i tipi di insetti, alati e non, comprendendo prevalentemente, trattamenti antilarvali e antialate contro le zanzare, contro blatte, zecche, pulci, formiche, vespe, etc. su uno o più luoghi o ambienti, effettuati in tutto il territorio della Provincia su indicazione del Direttore dell'esecuzione del Contratto, secondo le modalità descritte nel presente capitolato.
Per intervento si intendono uno o più trattamenti di disinfestazione finalizzati all’eliminazione di tutti i tipi di insetti, alati e non, comprendendo prevalentemente, trattamenti antilarvali e antialate contro le zanzare, contro blatte, zecche, pulci, formiche, vespe, etc. su uno o più luoghi o ambienti, effettuato/i, a discrezione della Provincia, entro 24 ore o, massimo 48 ore, dalla ricezione della richiesta formulata da parte del Direttore dell’esecuzione del contratto.
Tale intervento deve essere effettuato da personale specializzato, manualmente o con l’ausilio di mezzi meccanici e presidi chimici e/o biologici, su uno o più siti (edifici e strutture pubbliche o ad uso pubblico e loro pertinenze, piazze, strade, giardini pubblici, rete fognaria, tombini e caditoie, corsi d’acqua, aree paludose, specchi di acque stagnanti, fossati, canali, etc.), anche non omogenei (es. disinfestazione di edifici pubblici e rete fognaria;).
Il costo di un intervento di disinfestazione comprende tutto quanto necessario per la sua effettuazione ivi compresi gli oneri per l’utilizzo dei mezzi e delle attrezzature necessarie per l’erogazione degli insetticidi nei diversi formulati, (atomizzatori, pompe a spalla, dosatori, ecc.) degli insetticidi di cui al presente disciplinare, nonché del personale specializzato che dovrà spostarsi ed intervenire con la necessaria flessibilità, secondo le modalità e le esigenze della Provincia.
Per ogni trattamento dovrà essere stilato un rapporto di intervento, si dovrà inoltre predisporre un rapporto giornaliero riepilogativo di tutte le attività svolte nella giornata. Il rapporto relativo all’attività svolta, sottoscritto dall’operatore responsabile dell’unità e dal Tecnico Responsabile della ditta dovrà essere inviato per fax o posta elettronica al Direttore dell’esecuzione del contratto entro 24 ore dal termine del ciclo di trattamento giornaliero e successivamente consegnato in originale. Tutte le situazioni che hanno ostacolato il normale svolgimento del lavoro dovranno essere segnalate tempestivamente dalla Ditta aggiudicataria al Direttore dell’esecuzione del contratto.
L’organizzazione del servizio, il sopralluogo preventivo e tutti i contatti preliminari con l’utenza, necessari per il suo corretto ed efficace svolgimento sono interamente a carico della Ditta aggiudicataria.
È facoltà del Committente aggiornare eventuali elenchi di strade, piazze, aree verdi, nonché delle strutture di pertinenza Provinciale, in funzione di esigenze contingenti al servizio di disinfestazione in appalto o sulla base di nuove evidenze territoriali.
7. DIRETTORE TECNICO DELLA DITTA
La Ditta appaltatrice dovrà nominare un Direttore Tecnico responsabile del servizio, con dichiarazione ai sensi e per gli effetti del DPR 445/2000, il quale avrà la funzione di coordinamento dei servizi e di collegamento tra la Ditta aggiudicataria e il Responsabile del servizio della Stazione Appaltante o suoi delegati, al fine di garantire il rispetto delle norme contrattuali relative all’esecuzione del servizio appaltato.
In caso di raggruppamento di imprese, il Direttore Tecnico responsabile del servizio i dovrà essere una figura unica e potrà svolgere la propria funzione anche in qualità di consulente, nel caso non fosse dipendente di una delle ditte del raggruppamento.
Il Direttore Tecnico responsabile del servizio dovrà essere qualificato ed in possesso dei requisiti professionali idonei per l’espletamento di tale funzione e dovrà possedere un’esperienza di direzione tecnica di servizi territoriali urbani di disinfestazione di almeno 5 anni.
La Ditta appaltatrice dovrà obbligatoriamente comunicare in forma scritta prima della stipula del contratto il nominativo del Direttore Tecnico Responsabile del Servizio e di un suo sostituto. Il Direttore Tecnico Responsabile del Servizio ed il sostituto dovranno essere in possesso dei requisiti Direttore Tecnico professionali di cui all’art. 2 comma 3 del D.M. 274/97.
Con le stesse modalità la ditta appaltatrice dovrà comunicare al Responsabile del Servizio della Provincia di Oristano l’attivazione della sostituzione almeno 24 ore prima in caso di assenze programmabili o immediatamente in caso di assenze impreviste.
Il Direttore Tecnico Responsabile della Ditta sarà il referente unico della Provincia per la definizione di tutte le problematiche tecniche ed organizzative del servizio.
Il Direttore Tecnico Responsabile del Servizio potrà essere ricusato dalla Provincia anche durante il corso del servizio per validi motivi quali reiterate assenze, irreperibilità, o incapacità tecnica e/o organizzativa rilevate. Tutte le contestazioni riguardanti l’esecuzione delle prestazioni e ogni altra incombenza prevista dal presente disciplinare fatte in contraddittorio con il Direttore Tecnico Responsabile si intendono fatte direttamente all’appaltatore titolare. Egli dovrà essere dotato di sistema di reperibilità rapido che dovrà essere comunicato alla Provincia di Oristano prima della sottoscrizione del contratto.
Il mancato riscontro alla reperibilità del Direttore Tecnico Responsabile della Ditta o altre sue inadempienze costituiranno motivo di applicazione delle penali previste nel presente disciplinare.
Il Direttore Tecnico Responsabile del Servizio:
• dovrà seguire, controllare e coordinare globalmente il servizio di cui all’oggetto;
• dovrà dare disposizione per la preparazione delle miscele disinfestanti e dei prodotti in genere, garantendo la propria presenza e sorveglianza sugli operatori addetti;
• è responsabile del controllo della effettiva e corretta esecuzione dei trattamenti;
• dovrà sottoscrivere tutti gli elaborati tecnici richiesti alla Ditta appaltatrice;
• dovrà predisporre un raccoglitore delle richieste di intervento inviate dalla Provincia;
• dovrà trasmettere entro 24 ore, salvo casi di forza maggiore, qualsiasi dato inerente il servizio che venga richiesto da parte della stazione appaltante;
• sarà tenuto a redigere ed aggiornare mensilmente un registro delle operazioni contenente tutte le schede di rilevazione delle operazioni (concordate con il Direttore dell'Esecuzione del Contratto) contenenti la descrizione dettagliata dei luoghi trattati, l’indicazione del prodotto usato con relativi quantitativi suddivisi per intervento, i percorsi effettuati con relativa lunghezza, le superfici trattate con relativa estensione, gli orari degli interventi e la loro durata e in generale tutto quanto utile ai fini della verifica del servizio reso e quanto concordato con il Direttore dell’esecuzione del contratto. I registri anzidetti saranno esibiti ogni qualvolta richiesti dal Direttore dell’esecuzione del contratto e consegnati in forma finale alla conclusione del contratto.
8. ATTIVITA’ OGGETTO DEL SERVIZIO E LORO MODALITA’ DI ESECUZIONE
I trattamenti di cui al presente disciplinare dovranno essere effettuati a “regola d’arte”, non solo per quanto riguarda le modalità di esecuzione ma anche per la qualità e le caratteristiche delle apparecchiature e dei materiali e prodotti impiegati e comunque nel rispetto rigoroso delle migliori modalità tecnico-operative e secondo le indicazioni del Ministero della Sanità e secondo i principi fondamentali delle normative vigenti, senza arrecare disturbi o molestie all’utenza, senza interrompere il normale funzionamento degli uffici, scuole o di qualsiasi altra attività. Nei casi in cui ciò non fosse possibile i trattamenti dovranno essere effettuati oltre il normale orario di lavoro.
A tal fine la Ditta appaltatrice dovrà prendere accordi diretti con le direzioni e/o i responsabili degli immobili da trattare, indicati di volta in volta dalla Provincia, dando comunicazione scritta al Responsabile di Servizio di qualsiasi problema improvviso possa emergere.
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere allo smaltimento di tutti i prodotti di risulta secondo le modalità previste dalle normative vigenti, restando unica responsabile delle relative operazioni.
In generale l’appaltatore ha l’obbligo di effettuare una verifica delle condizioni di sicurezza, una valutazione della situazione e proporre le soluzioni più’ indicate in relazione alla struttura o sito da trattare, in particolare
nel caso di interventi in plessi scolastici che possano richiedere temporanee chiusure della struttura suggerite dagli organi di vigilanza e profilassi.
Nei locali più sensibili, come scuole e nidi d’infanzia, ospedali, l’intervento prevede trattamenti solo ed esclusivamente in assenza di utenza sensibile, quali ad esempio bambini o degenti.
Al termine di ogni intervento viene redatta dalla Ditta il rapporto di avvenuto Intervento, secondo un modello concordato con la Provincia, riportante :
• data e tempi dell’intervento;
• prodotti e materiali utilizzati;
• le modalità’ di intervento;
• eventuale necessità in merito alla chiusura e non accessibilità a persone per le successive 24 ore;
• le eventuali disposizioni cui il responsabile della struttura deve attenersi, soprattutto di carattere preventivo, per evitare la presenza ulteriore degli infestanti, incluso suggerimenti di ordine di manutenzione alla struttura interessata;
• rischi potenziali dovuti all’interferenza tra le differenti attività (attività funzionale della struttura e attività di disinfestazione);
• firma di un incaricato della struttura se questa risulta custodita al momento degli interventi, per presa visione di quanto sopra specificato;
Le schede di avvenuto intervento devono essere trasmesse ogni quindici giorni per via cartacea alla stazione appaltante sottoscritte dal Responsabile Tecnico e da parte dell’utente responsabile della struttura presso cui si è intervenuti.
Formano oggetto del presente servizio le tipologie di intervento appresso indicate unitamente alle modalità con le quali dovranno essere attuate:
Interventi di disinfestazione larvicida contro le zanzare su superfici estese.
Comprendono tutti gli interventi larvicidi eseguiti in aree delimitate del territorio provinciale ascrivibili alle seguenti tipologie: zone stagnali e peristagnali, paludi temporanee, depressioni, pozze d’acqua stagnante, canali di irrigazione, ecc che verranno indicate dal Direttore dell’esecuzione del contratto.
In dette aree la Ditta appaltatrice dovrà effettuare i controlli al fine di individuare le porzioni allagate e con presenza di larve e programmare i trattamenti antilarvali con i prodotti indicati nel presente capitolato con la periodicità che verrà indicata al momento della richiesta di intervento, evitando che le larve dei culicidi superino il 3° stadio di sviluppo. A tale scopo la Ditta appaltatrice dovrà mettere a disposizione personale e mezzi adeguati a seconda dell’estensione del focolaio per garantire il controllo totale dell’area nel più breve tempo possibile.
Per ogni trattamento effettuato dovrà essere predisposta una carta topografica con indicata l’area trattata e compilata una scheda in cui verrà indicata la località, l’estensione, la tipologia del focolaio, documentazione fotografica, la positività riscontrata, nominativi degli operatori intervenuti, principio attivo utilizzato, quantità e modalità di erogazione, eventuali altri focolai rilevati, data e firma dell’operatore.
Una copia della documentazione anzidetta sarà consegnata alla stazione appaltante nei tempi e modi stabiliti dal presente contratto.
Il numero dei cicli di trattamento commissionati varierà in base al periodo stagionale, in linea di massima nei mesi da novembre a marzo compresi verrà eseguito un trattamento ogni 25 gg; nei mesi da aprile ad ottobre compresi verrà eseguito un trattamento ogni 15 gg. In casi particolari, può essere richiesta una variazione nella periodicità dei trattamenti.
L’organizzazione del servizio e tutti i contatti preventivi necessari alla corretta esecuzione del trattamento sono interamente a carico della Ditta contraente.
Interventi larvicidi contro le zanzare nelle caditoie stradali
Comprendono tutti gli interventi larvicidi effettuati nelle caditoie stradali (tombini, bocche di lupo, griglie) dislocate in tutte le vie dei centri abitati della Provincia.
La ditta appaltatrice dovrà segnare con vernice il tombino trattato. I colori dovranno essere sempre concordati con l’amministrazione, dovranno essere di colori differenti per i successivi trattamenti e non dovranno sovrapporsi a quelli dei precedenti trattamenti. E’ di esclusiva competenza della Provincia la scelta del metodo di controllo dei trattamenti larvicidi (bollatura o metodo alternativo) Dovranno essere comunicate le tabelle di rapporto dei tombini giornalieri trattati entro un giorno lavorativo a mezzo e-mail. Dovrà essere consegnato all’ente il rapporto riassuntivo dei trattamenti in formato digitale entro cinque giorni lavorativi.
Qualora non si riesca ad aprire il tombino sarà cura della Ditta chiedere apposito intervento da parte del personale del Comune.
Tutte le situazioni che ostacolano il normale svolgimento del lavoro vanno segnalate tempestivamente a cura della Xxxxx, così come vanno segnalati tutti i casi in cui si accerta un consistente scostamento, in positivo o in negativo, nel numero dei tombini presenti rispetto a quelli previsti.
Deve essere predisposta ed esibita, a richiesta del Responsabile del Servizio, la registrazione del prodotto consumato nell’arco della giornata per questa tipologia di intervento, vidimata dal Responsabile Tecnico della Ditta.
Per una maggiore razionalizzazione degli interventi i centri abitati da trattare potranno essere divisi in itinerari. La ditta è tenuta all’aggiornamento giornaliero della carta dei diversi itinerari, indicando le date di trattamento e colorando con colori convenzionali (rosso: positivo/trattato, azzurro: negativo, verde/asciutto) le vie in relazione alla positività riscontrata. La consegna delle stesse alla Provincia dovrà avvenire al termine di ciascun itinerario trattato.
Il numero dei cicli di trattamento commissionati varierà in base al periodo stagionale e al prodotto utilizzato, in linea di massima verrà eseguito un trattamento ogni 20 gg. In casi particolari, può essere richiesta una variazione nella periodicità dei trattamenti.
Verranno effettuati periodici controlli concordati e a sorpresa a cura dell’Ufficio competente Provinciale. Interventi larvicidi nei pozzetti e grigliati di strutture particolarmente rilevanti nei centri urbani .
Comprendono tutti gli interventi larvicidi eseguiti nei pozzetti, grigliati e focolai fissi di edifici pubblici o strutture collettive presenti nei Comuni della Provincia.
Eventuali caditoie o pozzetti chiusi devono essere aperti tramite picco, piede di porco o altra idonea attrezzatura chiedendo la collaborazione del personale stesso della struttura da trattare.
La Ditta appaltatrice è tenuta ad acquisire un’attestazione documentaria dell’avvenuto trattamento consistente nella firma e/o timbro del referente di ciascuna struttura, sulla scheda di intervento che debitamente compilata, dovrà riportare indicante: denominazione e indirizzo della struttura, numero di pozzetti controllati e relative coordinate GPS, positività riscontrata, indicazione del principio attivo utilizzato, quantità e modalità di erogazione, eventuali altri focolai rilevati, data e firma dell’operatore.
Una copia della documentazione sarà consegnata alla Provincia
La Ditta dovrà utilizzare un numero di operatori sufficiente a rispettare i tempi assegnati per l’esecuzione dell’intervento.
L’organizzazione del servizio e tutti i contatti preventivi necessari al suo corretto svolgimento sono interamente a carico della Ditta contraente.
Interventi adulticidi contro le zanzare nel comune di Oristano o in altro comune della Provincia
Gli eventuali trattamenti adulticidi, diurni o notturni, nei siti sensibili e dove sia stata comprovata un elevata densità di adulti, saranno effettuati dalla Ditta aggiudicataria su esplicita richiesta del Committente che indicherà quali siti dovranno essere trattati nonché la data e l’ora di effettuazione dell’intervento.
L’area da sottoporre a trattamento adulticida può variare in ampiezza e avere caratteristiche tali da richiedere uno specifico metodo di trattamento in base alla tipologia (pubbliche vie, parchi, giardini di scuole per l’infanzia, giardini dei centri abitati, ecc.).
L’intervento dovrà essere effettuato entro 48 ore dalla richiesta, anche in giorni pre-festivi e festivi.
La Ditta, se richiesto, dovrà curare l’informazione della popolazione tramite affissione di avvisi in zone frequentate e nelle strutture maggiormente frequentate presenti nell’area da trattare.
La soluzione dovrà essere erogata con portata di circa 4/5 l/min con l’utilizzo di atomizzatori (capacità di gittata dell’atomizzatore 15/20 m) montati su mezzi veicolari procedenti a velocità estremamente moderata (max 10 Km/h) in due tempi: andata e ritorno per una sezione stradale media di 12m.
La Ditta deve inoltre consegnare nei tempi e modi stabiliti dal presente contratto, la documentazione riguardante le modalità dettagliate di intervento con particolare attenzione alle misure di sicurezza adottate nei confronti della collettività.
La comunicazione dovrà indicare: superficie e percorsi trattati, ora di inizio e termine dell’intervento, prodotto utilizzato, quantità consumata, eventuali difformità tra quanto eseguito e quanto richiesto.
La composizione dei formulati da utilizzare per l’intervento dovrà essere quella indicata nel presente.
Interventi di lotta contro le blatte nelle caditoie stradali.
Comprendono tutti i trattamenti eseguiti nelle caditoie e tombini stradali dei Comuni e centri abitati della Provincia.
Il trattamento dovrà essere eseguito con l’utilizzo di insetticida liquido distribuito con apposite pompe erogatrici e con modalità tali da consentire una distribuzione uniforme del prodotto nelle pareti interne al tombino e nel suo perimetro esterno.
In ogni tombino verranno effettuati due trattamenti antiblatte a distanza di 20 gg l’uno dall’altro.
Di ogni trattamento effettuato dovrà essere compilata una scheda in cui verrà indicata la località, l’estensione, le coordinate tramite rilevamento GPS, la tipologia del focolaio, documentazione fotografica, la positività riscontrata, nominativo dell’operatore, principio attivo utilizzato, quantità e modalità di erogazione, eventuali altri focolai rilevati, data e firma dell’operatore.
Una copia della documentazione sarà consegnata alla Provincia con le modalità stabilite dal presente contratto.
Eventuali caditoie rotte non devono essere trattate se vi è il rischio di esporre l’utenza o la cittadinanza a contatto con prodotti insetticidi utilizzati.
Interventi di disinfestazione a richiesta
Comprendono interventi di disinfestazione di insetti e parassiti vari: blatte, zecche, vespe, pulci, ecc. presso i siti e le strutture che verranno di volta in volta indicati dalla Provincia.
Gli interventi su richiesta, dovranno pervenire alla Ditta, esclusivamente da parte del Servizio competente provinciale.
Gli interventi programmati dovranno essere effettuati tassativamente, salvo comunicazione scritta dell’Ufficio, entro le 48 ore successive dall’invio della richiesta, quelli urgenti e per le emergenze sanitarie entro 24 ore dalla loro richiesta.
Durante lo svolgimento del servizio dovrà altresì essere segnalata all’Ufficio provinciale competente qualunque situazione problematica che dovesse insorgere.
L’appaltatore è tenuto a garantire la disponibilità di uomini e mezzi nel caso di richieste di interventi urgenti, anche al di fuori del normale orario di lavoro, senza per questo poter pretendere alcun maggior compenso oltre quello stabilito nel presente contratto.
La ditta prima di procedere alla distribuzione dei prodotti dovrà effettuare un’ispezione generale del sito di intervento al fine di prendere visione del problema segnalato e per concordare col Direttore dell’esecuzione del contratto tempi e modalità di intervento compatibili con le esigenze del richiedente, a ciò farà poi seguito l’intervento vero e proprio consistente nella distribuzione di opportuno prodotto disinfestante.
La ditta dovrà garantire l’esecuzione degli interventi richiesti anche se ciò dovesse richiedere la necessità di operare in quota con l’ausilio di mezzi di sollevamento (autoscale, piattaforme ecc.) idonei ad evitare ogni rischio di danno a persone o cose e con personale specificamente formato per tali attività;
I trattamenti dovranno essere eseguiti nel rispetto delle seguenti regole:
✓ dovranno essere effettuati con la massima cautela in modo da evitare qualsiasi danno all’uomo o agli animali non target;
✓ si dovrà prestare massima attenzione e cura ai dispositivi di protezione individuali impiegati dagli operatori, che dovranno essere adeguati e sempre efficienti, nonché alle misure di sicurezza nei confronti di terzi;
✓ nel caso di operazioni in strutture con servizio di refezione e/o produzione pasti, l’intervento contro blatte, scarafaggi e formiche deve consistere in un primo trattamento abbattente, se necessario in casi di infestazione significativa, e da un secondo trattamento residuale con gel, o solo con gel se l’infestazione è moderata e nei casi in cui non sia possibile effettuare un intervento con insetticida abbattente e snidante (presenza di utenza sensibile);
✓ gli interventi antiblatte dovranno essere effettuati in tutto l’edificio, trattando gli scarichi con apposito insetticida a partire dai piani alti a scendere, completando gli ambienti con trattamenti a base di insetticida in gel, il trattamento comprende anche gli interventi nei pozzetti esterni all'edificio;
✓ l’intervento di disinfestazione contro vespe e calabroni e simili deve avvenire con l’ individuazione, distruzione e rimozione, quando possibile, del favo;
✓ la lotta contro le formiche deve essere effettuata con trattamenti mediante pompe a spalla e completata con apposito insetticida-esca in scatoletta da lasciare in un adeguato numero di punti degli ambienti interni della struttura;
✓ gli interventi di disinfestazione contro le pulci devono prevedere due ulteriori trattamenti di richiamo di seguito al primo, da effettuarsi a distanza di 5-6 giorni dal precedente;
✓ per tutti gli altri agenti infestati non espressamente individuati nel presente capitolato i trattamenti devono avvenire secondo le modalità specifiche riconducibili al tipo di infestante trattato e comunque secondo le modalità operative concordate col Direttore dell’esecuzione del contratto.
In aggiunta agli interventi previsti dal presente capitolato, l’Impresa è tenuta ad effettuare, dietro motivata richiesta della Stazione Appaltante, tutti gli interventi che si dovessero rendere necessari nel corso dell’appalto, impegnandosi in caso di urgenza ad eseguire interventi straordinari non oltre 2 ore dalla ricevuta comunicazione.
Interventi di emergenza sanitaria
In caso di segnalazione da parte dell’ ATS di casi di West Nile, Chikungunya e Dengue, Zika o altre virosi di rilevanza sanitaria, l’Aggiudicatario sarà chiamato ad eseguire, entro 24 ore dalla richiesta telefonica o via mail da parte del Committente, anche nei giorni prefestivi e festivi, interventi larvicidi ed adulticidi contro le zanzare su aree pubbliche e private indicate dal medesimo, come previsto dai Piani Nazionali e Regionali sulle arbovirosi trasmesse dalle zanzare.
Dovrà eseguire un’ispezione accurata delle aree da trattare (ad es. cortili, giardini, orti, xxxxxxxx, xxxxxxxxx, xxxxxx xxx.), xxxx xxxxx xx xxxxxxxxx ogni contenitore in grado di raccogliere acqua, anche in modo accidentale e in piccole quantità.
La disinfestazione deve essere articolata in tre fasi che devono essere condotte in modo sinergico: trattamento adulticida, trattamento larvicida, rimozione dei focolai larvali.
La successione con cui questi trattamenti devono essere condotti è la seguente:
• adulticidi in orario notturno in aree pubbliche ;
• adulticidi e larvicidi in aree private con rimozione dei focolai (porta-porta);
• contestuale trattamento larvicida nelle tombinature pubbliche.
Le modalità di esecuzione dei trattamenti larvicidi e di rimozione dei focolai sono le stesse dei trattamenti ordinari.
Gli interventi adulticidi sono da condurre con l’obiettivo di abbassare prontamente la densità dell’insetto vettore e le modalità di esecuzione sono le seguenti:
Nelle aree interessate, pubbliche e aperte al pubblico, l’Aggiudicatario dovrà predisporre apposita segnaletica che avvisi i cittadini degli interventi in corso ed informare capillarmente gli stessi mediante modalità da concordarsi con il Committente sulle precauzioni da adottare al fine di minimizzare l’esposizione di persone ed animali ai prodotti utilizzati.
Attrezzatura: a seconda dell’agibilità delle aree da trattare possono essere usati nebulizzatori portatili o installati su veicoli. Tali attrezzature devono erogare particelle di aerosol con diametro inferiore a 50 mm. La velocità dei veicoli, nel corso delle irrorazioni, dovrà essere compresa fra 5 e 8 Km/h.
Luoghi da trattare: i trattamenti devono essere rivolti alla vegetazione (siepi, cespugli, arbusti) su aree pubbliche e private, fino ad una fascia di sicurezza di circa tre-quattro metri in altezza. Nel caso di trattamenti eseguiti su strade, deve essere assicurato l’intervento sia sul lato destro che sinistro, eventualmente con il doppio passaggio. Dovrà essere attivata la Polizia Municipale in caso di sensi unici o di altre condizioni che possano creare situazione di pericolo per la circolazione.
Ripetizioni: i trattamenti adulticidi sulle strade pubbliche devono essere ripetuti a seconda del caso come previsto nei Piani nazionali e regionali sulle arbovirosi trasmesse dalle zanzare. In caso di pioggia intensa i trattamenti in programma devono essere sospesi e ripresi al termine della perturbazione.
Norme precauzionali: i trattamenti devono essere eseguiti in assenza di persone e di animali. In caso di temporale o di brezza, l’intervento dovrà essere sospeso fino al ripristino delle idonee condizioni atmosferiche. Nebbia o pioggia di debole intensità non compromettono l’esito dell’intervento. I trattamenti vanno condotti garantendo l’assenza di persone; pertanto su aree pubbliche andranno eseguiti in orari notturni. Gli abitanti delle zone interessate dovranno essere preavvisati sul giorno e ora dell’intervento e gli operatori che effettuano il trattamento dovranno accertarsi che le finestre e le porte dell’abitazione interessata e di quelle adiacenti, dove il prodotto può arrivare, siano chiuse. Gli operatori ed il personale che coadiuva le operazioni dovranno adottare gli idonei dispositivi di protezione individuale, compresi anche repellenti antizanzare.
Prodotti: i prodotti da utilizzare per gli interventi larvicidi ed adulticidi devono essere quelli di seguito indicati.
Documentazione: l’Aggiudicatario dovrà rilasciare al Committente una documentazione relativa all’intervento indicando: vie e numeri civici, date dei trattamenti, interventi eseguiti, ore di lavoro e quantità e qualità dei prodotti impiegati.
Interventi di lotta al punteruolo rosso delle palme
Comprendono i trattamenti eseguiti sulle palme presenti ai bordi di strade provinciali, spartitraffici verdi o all'interno dei giardini degli edifici scolastici provinciali o altri edifici pubblici.
L'intervento dovrà essere eseguito secondo due modalità:
• endoterapia, che consiste nella somministrazione del principio attivo in due o più cannule inserite nel fusto della palma;
• esoterapia ossia una docciatura a bassa pressione della soluzione biocida in corrispondenza del germoglio centrale. Questo trattamento può avvenire da terra se le palme da trattare non
superano i 2 metri, mentre si ricorre a speciali pertiche, piattaforme elevabili/cestelli se gli esemplari superano i 2 metri.
I prodotti da utilizzare, le dosi e i tempi di somministrazione sono stabiliti dal protocollo del Piano triennale regionale di lotta al punteruolo rosso pertanto, gli stessi verranno forniti all'appaltatore dalla Stazione Appaltante.
In caso di morte della pianta la Ditta appaltatrice dovrà provvedere all'abbattimento e al trasferimento nei siti autorizzati per lo smaltimento delle stesse ssecondo quanto stabilito nel Piano Regionale sopra richiamato.
Di ogni trattamento effettuato dovrà essere compilata una scheda in cui verrà indicata la località, documentazione fotografica, il numero di piante trattate, il tipo di trattamento effettuato, i prodotti e relativi dosaggi impiegati, nominativo dell’operatore, data e firma dell’operatore.
9. PRODOTTI E FORMULATI UTILIZZATI DALLA DITTA
Tutti i prodotti e formulati utilizzati nei diversi interventi di disinfestazione, dovranno essere registrati presso il Ministero della Sanità e preventivamente approvati dal Direttore dell’esecuzione del contratto.
Nell’utilizzo dei prodotti dovranno essere rispettate le indicazioni contenute nella scheda tecnica e nella scheda di sicurezza registrata presso il Ministero della Salute e quelle prescritte dal Direttore dell’esecuzione del contratto. In nessun caso si dovrà derogare a tali indicazioni e a quelle riportate nell’etichetta dei prodotti.
Gli interventi, devono essere eseguiti con l’utilizzo delle tecnologie più avanzate, nel rispetto della legislazione vigente, al fine di ottimizzare la quantità di principio attivo distribuito, garantendo il minimo impatto ambientale.
La diluizione dei prodotti non potrà essere maggiore o minore di quanto indicato nella scheda tecnica registrata. In particolare non è ammessa alcuna diluizione non prevista dalla scheda tecnica/etichetta del prodotto. I formulati utilizzati dovranno essere prodotti “non scaduti” e dovrà essere distribuito in quantità sufficiente a garantire un’efficacia del 100% .
Dovranno essere utilizzati prodotti in assenza di solventi in formulazione acquosa, saranno comunque privilegiati i prodotti di efficacia dimostrata e a basso impatto ambientale e ritenuti non nocivi verso organismi non target e non fitotossici.
Il Direttore Esecutivo del Contratto può richiedere alla ditta affidataria l’effettuazione di monitoraggio tramite trappole adesive a feromone o ad attrattivi alimentari e/o altre metodologie, a basso impatto ambientale.
Per il loro utilizzo il personale addetto dovrà sempre utilizzare i DPI necessari che devono essere adeguati e sempre efficienti, dovranno inoltre sempre essere attuate le più efficaci misure di sicurezza per non arrecare pregiudizio a terzi.
Al fine di salvaguardare l’ambiente, il principio attivo da utilizzarsi per i trattamenti larvicidi negli stagni, nelle aree peri-lagunari, nelle paludi temporanee e permanenti e in qualunque corso d’acqua afferente alle zone umide è il Bacillus thuringensisis var. israeliensis nei diversi formulati (granulare e/o liquido), ovvero, altro prodotto di ultima generazione che abbia caratteristiche migliorative rispetto alla formulazione precedentemente citata.
Solo nei canali che non confluiscono direttamente negli stagni, previa autorizzazione scritta del Direttore dell’esecuzione del contratto, sarà possibile utilizzare un prodotto IGR a base di Diflubenzuron o simili rispettando le dosi di impiego proprie di ogni prodotto utilizzato.
Prima della stipula del contratto la ditta dovrà comunicare i formulati che intende utilizzare, allegando: Etichetta, Scheda Tecnica e di Scheda di Sicurezza di ciascuno dei prodotti proposti.
Tali prodotti potranno essere impiegati solo se accettati dal Direttore dell’esecuzione del contratto.
L’efficacia del prodotto utilizzato sarà sottoposta al giudizio insindacabile del Direttore dell’esecuzione del contratto, ciò anche al fine dell’eventuale applicazione delle penali previste dal presente capitolato.
Dopo 24 o 48 ore dovrà essere effettuato a campione un controllo sull’efficacia del trattamento che andrà debitamente comunicato alla Provincia la quale si riserva di presenziare con un suo operatore.
Il quadro seguente rappresenta le formulazioni standard di base richieste.
PRODOTTO | PRINCIPIO ATTIVO | FORMULAZIONE |
Antilarvale | Bacillus thuringiensis varietà israeliensis non inferiore a 200 UTI/mg | granulare |
Antilarvale | Bacillus thuringiensis varietà israeliensis non inferiore a 3.400 UTI/mg | compresse |
Antilarvale | Bacillus thuringiensis varietà israeliensis non inferiore a 1200 UTI/mg | Liquido |
Larvicida regolatore di crescita (IGR) | Diflubenzuron 2% | compresse |
Pyriproxypfen 0,5% | compresse | |
Adulticida | Permetrina 12-17%, Tetrametrina 1-3%, PBO 6-11 %. | liquido |
Blatticida | deltametrina 1%, esbiotrina 2%, PBO 5% | Liquido |
Bltatticida esca gel | Imidacloprid 2,15 % | Gel |
Insetticida per vespe | Permetrina 0,4%, Tetrametrina 0,25%, PBO 1% | Schiumogeno |
Insetticida esca per formiche | Fipronil 0,05% oppure Acetamiprid 0.1% | Erogatore in scatoletta o gel |
Per l’utilizzo di prodotti liquidi dovranno essere impiegate attrezzature in grado di garantirne una distribuzione mirata ed omogenea.
Qualora le indicazioni della scheda tecnica indichino un range di diluizione con un minimo ed un massimo questa dovrà essere concordata con il Responsabile del Servizio Provinciale.
Qualora si evidenzino fenomeni di resistenza o scarsa efficacia di qualcuno dei prodotti su indicati, verrà concordato con il Direttore dell'Esecuzione del Contratto l’uso di un altro prodotto con caratteristiche simili.
10. MAGAZZINO PRODOTTI
La ditta deve essere dotata di un magazzino prodotti destinato ad esclusivo utilizzo per il presente contratto ed ubicato nell’ambito territoriale della Provincia di Oristano.
Il magazzino dovrà essere realizzato nel totale rispetto della normativa vigente per tale tipologia di ambienti.
I prodotti per il servizio in oggetto dovranno essere custoditi in tale magazzino, chiuso e non accessibile a terzi, dove saranno depositate esclusivamente le quantità di prodotti da utilizzare per i trattamenti relativi al presente contratto.
In detto deposito il Responsabile del Servizio della Provincia di Oristano, i suoi incaricati e i tecnici della Azienda U.S.L. di Oristano avranno libero accesso in qualsiasi momento per l’ispezione dei locali e le verifiche di competenza.
Sarà cura della ditta appaltatrice redigere e mantenere aggiornato un registro di controllo carico e scarico per ciascuno dei prodotti immagazzinati integrato con la registrazione giornaliera dei consumi sostenuti per le differenti tipologie di interventi sopra elencate.
Tutta la documentazione relativa alle giacenze e al consumo delle scorte deve essere disponibile in ogni momento su richiesta del Direttore dell’esecuzione del contratto.
11. CONTROLLI DEL SERVIZIO E PENALITÀ
Sia in corso di esecuzione che al termine di ogni intervento o cicli di intervento la Provincia potrà effettuare dei controlli al fine di accertare la conformità del servizio svolto alle prescrizioni contrattuali, ivi compreso il rispetto delle norme di sicurezza per la salute dei lavoratori.
L’efficacia degli interventi effettuati sarà sottoposta al giudizio insindacabile del Direttore dell’esecuzione del contratto.
Per l’effettuazione di tale controlli il Direttore dell’esecuzione del contratto potrà provvedere direttamente o con l’ausilio di propri collaboratori ovvero con l’ausilio di personale di altre amministrazioni pubbliche.
Per i controlli potranno essere utilizzate anche speciali trappole per la cattura degli insetti con le quali si verificherà la concentrazione degli stessi in una data area prima e dopo l’intervento. Alle operazioni di posizionamento delle trappole e conteggio degli esemplari catturati potrà presenziare il tecnico responsabile della ditta.
Il Direttore dell’esecuzione del contratto potrà presenziare personalmente, o avvalendosi del personale precedentemente menzionato, alla erogazione e/o distribuzione dei preparati e prodotti, compresa la preparazione delle eventuali miscele; potrà verificare la regolazione degli erogatori e quant’altro necessario per accertare l’esatto rispetto delle prescrizioni del presente disciplinare.
Qualora le operazioni effettuate risultassero inefficaci o di parziale efficacia, la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere ad effettuare ulteriori interventi supplementari a richiesta della Provincia senza onere alcuno, pena la non liquidazione del corrispettivo relativo all’intervento già eseguito; in questo caso i controlli potranno essere volti anche ad accertare la qualità dei prodotti utilizzati, i dosaggi delle miscele e quant’altro ritenuto necessario anche mediante il ricorso ad eventuali analisi chimiche, il cui costo sarà addebitato alla ditta appaltatrice.
In ogni caso tutte le spese per accertamenti e controlli, ivi compresi quelli di laboratorio, saranno sempre a carico dell’Aggiudicatario fino ad un numero di dieci (10) analisi da effettuarsi nell’arco temporale di vigenza del contratto.
Saranno inoltre a carico dell’appaltatore tutte quelle analisi che dovessero dare esito negativo.
Le analisi saranno effettuate presso un laboratorio individuato dalla Provincia. Nella richiesta si preciserà che la fatturazione dovrà avvenire a carico dell’appaltatore.
Il costo di ulteriori analisi oltre le dieci anzidette sarà a carico della Amministrazione Provinciale. Esse saranno commissionate ad un laboratorio scelto dalla Provincia. I costi delle analisi saranno anticipati dall’appaltatore e rimborsati a quest’ultimo al momento del primo pagamento utile.
Per tutti i prelievi dei campioni da sottoporre ad analisi si procederà in contradditorio con l’Appaltatore che avrà il diritto di far eseguire delle controanalisi del medesimo campione prelevato.
In caso di non puntuale rispetto del presente disciplinare e delle ulteriori prescrizioni contrattuali la Provincia contesterà formalmente all’aggiudicatario tali inadempienze. Questi entro il termine perentorio di cinque giorni dalla contestazione dovrà fornire le proprie controdeduzioni. Qualora queste ultime fossero tardive ovvero non fossero ritenute esaustive, il Responsabile del Servizio potrà comminare specifiche penali nei casi di seguito indicati:
INDADEMPIENZA | PENALE |
Inefficacia dell’intervento | € 500,00 per ogni contestazione |
Gravi negligenze nella gestione del servizio | € 200,00 per ogni contestazione |
Mancato rispetto dei tempi assegnati per l’effettuazione degli interventi. | € 50 ad ora; € 200,00 per ogni giorno di ritardo; Nel caso in cui alla Ditta fosse assegnato un termine per provvedere: € 150,00 per ogni ulteriore ora di ritardo; € 350,00, per ogni giorno di ulteriore ritardo oltre il primo |
Utilizzo di prodotti e macchinari non autorizzati | € 200,00 |
Mancata adozione di misure idonee per evitare il danneggiamento o l'inquinamento derivante da prodotti e imballi | € 200,00 |
Mancata indicazione dei prodotti impiegati (nome commerciale); | € 100,00; |
Mancata effettuazione degli interventi previsti secondo le scadenze | € 200,00 per ogni giorno di ritardo; |
Mancata redazione della scheda d'intervento | € 50,00 per ogni intervento; |
Mancata esposizione della tessera di riconoscimento | € 150,00 per ogni dipendente senza tessera esposta correttamente |
Mancato utilizzo dei DPI da parte del personale | € 100,00 per ogni DPI e per ogni persona |
L’ammontare delle penali sarà sempre applicato al momento del primo pagamento utile portandolo in deduzione all’importo da liquidare all’Appaltatore.
L’applicazione delle penali predette non preclude eventuali azioni giudiziarie da parte della Provincia, comprese richieste di risarcimento di eventuali danni materiali e morali.
La risoluzione del contratto, per gravi inadempienze contrattuali, fa sorgere a favore della Provincia il diritto di affidare il servizio ad altra Ditta. Alla parte inadempiente verranno addebitate le maggiori spese sostenute dalla Provincia per il nuovo affido del servizio.
L'applicazione delle penali non solleva in alcun modo l'Impresa affidataria dall'obbligo di procedere all'eliminazione degli inconvenienti rilevati e non impedisce l'applicazione delle norme di risoluzione contrattuale, nel caso sia scaturita l'applicazione di almeno 5 (cinque) penalità.
Per ottenere la rifusione di eventuali danni subiti, il rimborso delle spese ed il pagamento delle penalità, qualora l’aggiudicatario, opportunamente avvisato, non adempia, la Provincia potrà rivalersi, mediante trattenute, sui crediti della ditta stessa, per servizi già eseguiti ovvero sulla cauzione definitiva, che deve essere immediatamente reintegrata.
Per verificare la regolarità del servizio, l’Amministrazione, si riserva di effettuare gli accertamenti che riterrà più opportuni in qualsiasi momento e senza alcuna periodicità, compreso il controllo sulla presenza del personale addetto al servizio.
Le violazioni degli obblighi posti a carico dell'Impresa aggiudicataria a norme di legge, di regolamento o delle clausole contrattuali o comunque gli inadempimenti o i ritardi nello svolgimento del servizio, saranno contestati per iscritto al rappresentante dell'Impresa aggiudicataria da parte del Responsabile del Servizio.
Il Rappresentante della Ditta aggiudicataria dovrà far pervenire entro i 5 giorni solari dalla predetta comunicazione, le proprie controdeduzioni.
Decorso inutilmente tale termine, oppure nel caso in cui le controdeduzioni non vengano ritenute adeguate, la Provincia applicherà le penali previste.
12. INADEMPIMENTI E RISOLUZIONE CONTRATTO
Fatte salve le cause di risoluzione previste dalla legislazione vigente, ogni inadempienza agli obblighi contrattuali sarà specificamente contestata per iscritto dal RUP su segnalazione del Direttore dell'Esecuzione del Contratto al rappresentante dell'Impresa aggiudicataria, anche tramite e mail.
Il Rappresentante della Ditta aggiudicataria dovrà far pervenire entro 5 giorni solari dalla predetta comunicazione, le proprie controdeduzioni; decorso tale termine la Provincia adotterà le determinazioni di propria competenza.
La Provincia ha la facoltà di risolvere il contratto nei seguenti casi:
interruzione parziale o totale del servizio senza giustificati motivi accertati dall’Amministrazione e per tre giorni anche non consecutivi;
• applicazione di N° 5 penalità in un trimestre qualora si verificassero da parte dell’Impresa aggiudicataria inadempienze o gravi negligenze con applicazione di relativa penale, riguardo alla corretta esecuzione del servizio;
• mancato rispetto degli obblighi contrattuali di utilizzazione di personale assunto regolarmente;
• grave inadempimento alle disposizioni sul rapporto di lavoro del personale operante nell’appalto;
• mancata regolarizzazione da parte dell’Impresa aggiudicataria agli obblighi previdenziali e contributivi del personale;
• mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Amministrazione;
• inottemperanza alle norme per la sicurezza dei lavoratori o di terzi;
• cessione totale o parziale del contratto ovvero subappalto non autorizzato;
• frode o grave negligenza nell’esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali;
• fallimento dell’impresa ovvero sottoposizione a concordato preventivo o altra procedura concorsuale che dovesse coinvolgere l’impresa stessa;
Il contratto è risolto, ai sensi dell’art. 3 della Legge n.136 del 13/08/2010 e successive modifiche, nel caso di mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie.
Il predetto elenco è meramente indicativo ed esemplificativo e non deve intendersi come tassativo ed esaustivo. Il recesso sarà comunicato alla ditta a mezzo di raccomandata AR o altro mezzo equivalente.
La risoluzione dà diritto all’Amministrazione di rivalersi su eventuali crediti dell’Impresa aggiudicataria nonché sulla cauzione prestata. La risoluzione dà altresì diritto all’Amministrazione di affidare a terzi l’esecuzione del servizio in danno all’Impresa aggiudicataria con addebito ad essa del costo in più sostenuto dalla stessa rispetto a quello previsto nel contratto.
Nei casi di cui al presente articolo è facoltà dell’Amministrazione di risolvere anticipatamente il contratto con diritto al risarcimento dei danni e incameramento della cauzione definitiva quale risarcimento, fatto salvo l’eventuale richiesta di ulteriori risarcimenti per i danni subiti.
In caso di risoluzione del contratto l’Amministrazione, ai fini del nuovo affido del servizio, si riserva la facoltà di interpello dei concorrenti che seguono nella graduatoria di aggiudicazione.
13. PERSONALE IMPIEGATO NELL'ESECUZIONE DEL SERVIZIO
L’aggiudicatario garantisce la gestione del servizio oggetto del presente disciplinare mediante l'opera di personale qualificato.
Il personale deve essere regolarmente assunto, con inquadramento minimo del 3° livello retributivo equiparato a quanto previsto dal vigente contratto di lavoro del settore e rispetto al quale la ditta/impresa si impegna ad applicarne integralmente tutte le disposizioni.
L’appaltatore dovrà assicurare l’osservanza di tutte le normative presenti e future relative alla prevenzione degli infortuni, igiene del lavoro, assicurazioni, tutela sociale e previdenziale, prevenzione malattie professionali. Nell’esecuzione del servizio dovrà adottare di sua iniziativa tutte le cautele e i provvedimenti necessari, compreso il controllo sull’osservanza dei singoli operatori delle norme di sicurezza (D.Lgs. 81/2006) e antinfortunistica.
La ditta aggiudicataria solleva l’Ente da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazioni, infortuni.
Riconosce che l’Ente appaltante risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica e/o giuridica tra ditta/impresa stessa ed il proprio personale, o terzi.
Il Committente, dietro motivata richiesta, potrà pretendere la sostituzione degli operatori con altri di provata esperienza e capacità.
Gli interventi devono essere eseguiti nel rispetto della legislazione vigente, garantendo il minimo impatto ambientale e gli operatori addetti ai trattamenti larvicidi dovranno essere specificamente formati per tale attività ed essere dotati di cartellino personale di riconoscimento con esplicita indicazione del nome della Ditta nonché dell’incarico in essere e utilizzare pettorine (gilet) ad alta visibilità.
Le attrezzature di vario tipo utilizzate dovranno soddisfare le esigenze e le norme di buona tecnica in materia. In particolare la Ditta appaltatrice dovrà utilizzare per il servizio di disinfestazione un numero di disinfestatori adeguato a garantire il rispetto del calendario prestabilito nei programmi di intervento.
L’Appaltatore è tenuto a garantire la disponibilità di uomini e mezzi nel caso di richieste di interventi urgenti, anche al di fuori del normale orario di lavoro, senza per questo poter pretendere alcun compenso oltre quello pattuito per l’intervento.
L’appaltatore provvede alla gestione delle attività inerenti il presente appalto avvalendosi di personale adeguatamente qualificato sia dipendente che collaboratore ad altro titolo nonché, se necessario, di operatori liberi xxxxxxxxxxxxxx.Xx ditta appaltatrice garantisce la sostituzione immediata del personale per qualunque ragione assente con personale di pari qualifica professionale ed esperienza.
Il personale impegnato dall’appaltatore nella realizzazione delle attività oggetto del presente appalto è tenuto ad osservare diligentemente gli oneri e le norme previste dalla normativa di riferimento e dal presente disciplinare, nonché ad osservare il segreto professionale, ad attuare gli indirizzi indicati dalla Provincia, a rispettare i tempi concordati e ad esporre una tessera di riconoscimento.
L’appaltatore si impegna a sostituire nell’ambito delle attività oggetto del presente appalto gli addetti che, in base a valutazione motivata della Provincia, abbiano disatteso le prescrizioni indicate nel precedente comma.
L’appaltatore si impegna a garantire al personale addetto nelle attività oggetto del presente appalto, la massima informazione circa le modalità di svolgimento dei singoli servizi e le norme contenute nel presente disciplinare, sollevando pertanto la Provincia da oneri di istruzione del medesimo.
14. OBBLIGHI DELL’AMMINISTRAZIONE E INTERAZIONI ORGANIZZATIVE CORRELATE ALL’ESECUZIONE DELL’APPALTO
L’Amministrazione mantiene le funzioni di indirizzo, coordinamento e controllo delle attività relative al appalto al fine di assicurare unitarietà, efficienza ed efficacia degli interventi effettuati ed in particolare provvede con proprie risorse umane ed organizzative:
• all’analisi della domanda generale riferita al servizio;
• alla programmazione dello stesso su base prolungata;
• alla valutazione dei casi riconducibili al servizio;
• alla determinazione dei criteri e delle modalità di rapporto con l’utenza;
• alla verifica degli interventi, anche in termini di corretta esecuzione;
• ai rapporti con altre Amministrazioni Pubbliche in relazione a profili programmatori e di garanzia per l’utenza (fatti salvi profili operativi del servizio, comunque rientranti nelle competenze dell’aggiudicatario)
• alle determinazioni in ordine alle prestazioni con riferimento agli utenti/fruitori (eventuale cessazione, modifiche, ecc.).
La Provincia svolge le attività di propria competenza, indicate agli ultimi tre punti dell’elenco di cui sopra, in sinergia e collaborazione con gli operatori dell’appaltatore e con il referente dello stesso.
La Provincia si impegna altresì ad una continua collaborazione col referente del servizio all’interno
dell’organizzazione dell’appaltatore, al fine di un ottimale svolgimento delle attività e di un proficuo rapporto con i fruitori delle stesse.
15. RECESSO UNILATERALE DELLA PROVINCIA
La Provincia si riserva la facoltà di recedere dal contratto, ai sensi dell’art. 1671 del Codice civile, in qualunque tempo e fino al termine del servizio, per motivi di pubblico interesse.
Il recesso è esercitato per iscritto mediante invio di apposita comunicazione a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
Il recesso non può avere effetto prima che siano decorsi quindici (15) giorni dal ricevimento della comunicazione di cui al precedente comma 2.
Qualora l’Amministrazione si avvalga della facoltà di recesso unilaterale, essa si obbliga a pagare all’appaltatore un’indennità corrispondente a quanto segue:
• prestazioni già eseguite dall’appaltatore al momento in cui viene comunicato l’atto di recesso, così come attestate dal verbale di verifica redatto dalla Provincia;
• spese sostenute dall’appaltatore;
• un decimo dell’importo del servizio non eseguito calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti (4/5) del prezzo contrattuale e l’ammontare netto delle prestazioni eseguite.
16. IMPORTO DELL'APPALTO
L'importo complessivo dell'appalto è di € 200.000,00 più IVA di cui, € 190.000,00 più Iva soggetti a ribasso ed € 10.000,00 più Iva non soggetti a ribasso. Il costo stimato della manodopera, compreso nell'importo a base d'asta soggetto a ribasso, è di € 13.000,00.
17. DURATA DEL SERVIZIO
Il Servizio avrà durata massima di anni uno dalla data di stipula del contratto e comunque fino all’esaurimento dell’importo contrattuale
18. ORGANO RESPONSABILE PROCEDURE DI RICORSO
Si rimanda al Disciplinare.