AEROPORTI DI PUGLIA S.P.A. (ADP)
AEROPORTI DI PUGLIA S.P.A. (ADP)
CAPITOLATO TECNICO e CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI AEROMOBILI CON RELATIVO CARICO E SCARICO BAGAGLI E MERCI DELL’AEROPORTO DI BARI E BRINDISI
ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO
L’oggetto del presente appalto consiste nell’effettuazione dei seguenti servizi: PUNTO A:
- pulizia interna a bordo degli aeromobili (cabina equipaggio, cabina passeggeri, toilette e stive bagagli) e riassetto tasche, secondo le modalità previste dai contratti in essere con i vettori
PUNTO B:
- Smistamento bagagli in partenza:
- con operatore posizionato presso uno dei nastri trasportatori, lettura dell’etichetta recante destinazione e numero di volo e prelievo il bagaglio di interesse e posizionamento sul carrello dedicato.
- Riconoscimento manuale dei bagagli
- Riconcilio bagagli:
- manuale: mediante apposizione del talloncino terminale dello scontrino sull’apposito modulo posizionato sul carrello,
- automatico: con il sistema informatico che sarà installato.
- Trasporto dei carrelli dalle zone nastro bagagli alla piazzola di sosta aeromobile e viceversa (operatore in possesso di patente B italiana o straniera equivalente legalmente riconosciuta, prelievo di un trattore dall’apposita area di sosta, aggancio dei carrelli, guida del trattore nel rispetto delle normative aeroportuali e del Codice Stradale). L’Appaltatore si impegna a far conseguire ai propri dipendenti, a proprie spese, la patente aeroportuale così come previsto dalle disposizioni ENAC
PUNTO C:
- Carico/scarico manuale dei carrelli sottobordo e riconsegna.
- Trasporto dallo smistamento bagagli all’aeromobile e dall’aeromobile alla zona di riconsegna bagagli.
Bagagli sfusi: (scarico) l’operatore preleva il bagaglio dal carrello e lo posiziona sul trasportatore a nastro; (carico) l’operatore preleva il bagaglio dal trasportatore a nastro e lo posiziona sul carrello, avendo cura di accumulare i bagagli in modo che il carico sia ordinato e stabile durante il trasporto.
Bagagli in contenitori (pallets) e merci: l’operatore contribuisce a movimentare il pallet dal carrello alla piattaforma di carico e viceversa, ponendo attenzione alle indicazioni fornite dall’addetto al carico AdP in merito alle operazioni da svolgere in sicurezza.
- Sistemazione dei carichi all’interno della stiva (numero congruo di operatori in stiva, un operatore preleva i bagagli dal trasportatore a nastro e li passa all’operatore incaricato della disposizione degli stessi in modo ordinato e stabile.
- Pulizia delle aree in cui vengono svolte le attività sopraelencate (mediante utilizzo di scopa e scopettone, paletta con manico e contenitore per sacchi immondizia) ed attrezzature in comodato d’uso.
PUNTO D:
- esecuzione saltuaria di traslochi in ambito aeroportuale.
PUNTO E:
Servizi al Magazzino Merci:
- Confezionamento e/o sconfezionamento dei contenitori di bordo (ULD) presso il magazzino merci.
- Confezionamento: prelievo delle merci con o senza l’ausilio di sollevatori dalla zona di stoccaggio, disposizione delle stesse sui pallets secondo le istruzioni impartite e nel rispetto degli standard di compagnia: Nel caso di pallet aperti, predisposizione e chiusura con adeguato cellophane e rete di contenimento, con la supervisione del personale AdP
- Sconfezionamento: predisporre le merci prelevate dai pallets, su adeguati bancali di legno e/o carrelli in base alle istruzioni impartite.
- Carico e/o scarico dei camion con carico sfuso: carico dei camion tramite “passamano” nel rispetto degli standard di compagnia e secondo le istruzioni impartite. Scarico dei camion tramite passamano e predisposizione delle merci su adeguati bancali di legno e/o carrelli in base alle istruzioni impartite.
- Carico e/o scarico dei camion con carico Unitizzato: in ausilio al personale alla guida della piattaforma, movimentazione di containers dai dollies alla piattaforma e viceversa, provvedendo alla apertura/chiusura dei ganci di tenuta dei dollies.
- Preparazione della merce sfusa in partenza sui carrelli: prelievo delle merci con o senza l’ausilio di sollevatori dalla zona di stoccaggio, disposizione delle stesse, secondo le istruzioni impartite, sui carrelli. Nel rispetto degli standard di compagnia, in caso di pioggia o neve, predisposizione e chiusura con adeguato cellophane di protezione.
- Trasporto di carrelli/dollies dal piazzale aa/mm al piazzale esterno del magazzino e viceversa: all’arrivo dei carrelli dal piazzale aa/mm, e/o se necessario direttamente dall’aeromobile, agganciare il treno di carrelli secondo le procedure in essere e in base alle disposizioni ricevute:
- introdurre le merci nei magazzini doganali e non,
- In partenza: successivamente allo scarico dai camion siano essi in partenza, unitizzati che sfusi, trasportare i carrelli/dollies o ai magazzini al punto di consegna degli stessi alla rampa e/o qualora necessario, direttamente sottobordo all’aeromobile.
Le attività sopra citate devono essere svolte in ottemperanza alle norme contenute nel manuale “Ground Handling Agreement”, pubblicato da IATA, e da quanto previsto dai singoli contratti che ADP ha sottoscritto con i Vettori operanti presso gli Aeroporti di Bari e Brindisi.
L’Appaltatore dovrà attenersi, nello svolgimento della propria attività, alle disposizioni emanate dalla Direzione Circoscrizione Aeroportuale, dalla Dogana, dalla Pubblica Sicurezza e dalle altre autorità competenti nonché dalla stessa ADP.
ART. 2 MATERIALI ED ATTREZZATURE
a) Tutti i materiali di consumo necessari allo svolgimento dei servizi oggetto dell’appalto saranno forniti dall’Appaltatore (ad esempio detersivi, strofinacci, ecc.). ad eccezione del materiale di consumo necessario al confezionamento delle ULDs per le attività previste dall’articolo 1 punto
f) (ad es: Cellophane, film estensibile, legname, corda, ecc…) che verrà fornito dalla Committente.
Prima dell’avvio dell’appalto, i materiali di cui sopra dovranno essere approvati dalla Committente.
b) Tutte le attrezzature necessarie per lo svolgimento dei servizi oggetto dell’appalto saranno forniti dall’Appaltatore (es. idropulitrici, aspiratori, ecc) e tutte le spese relative l’uso, la manutenzione e le assicurazioni delle stesse saranno a carico dell’Appaltatore. (vediAllegato 1 Elenco attrezzature necessarie).
c) Trattorini, carrelli bagagli, per il trasporto dei bagagli e per la preparazione ed il trasporto delle merci, sarà messi a disposizione della Committente con contratto di comodato.
Sarà altresì a carico dell’Appaltatore la pulizia, la manutenzione ed il ripristino della funzionalità d’uso in conseguenza di uso improprio dei mezzi concessi in comodato, nonché la ricarica degli stessi con prodotti approvati dalla Committente.
ART. 3 SPAZI A DISPOSIZIONE DELL’APPALTATORE
La Committente si impegna a consegnare, in comodato d’uso, presso gli aeroporti di Bari e Brindisi, spazi idonei da adibire a spogliatoio del personale. Tali locali non possono essere adibiti al consumo di pasti.
ART.4 PERSONALE DELL’APPALTATORE
ART. 4.1 REQUISITI E COMPORTAMENTO DEL PERSONALE
a) Il personale dovrà parlare e scrivere la lingua italiana.
b) Il personale dovrà essere in possesso di certificazione attestante la frequenza ad un corso inerente il D.lgs.81/2008 e s.m.i.
c) Il personale dovrà essere in possesso di certificato di idoneità fisica, con particolare riferimento alle vaccinazioni.
d) Il personale dovrà essere in possesso almeno della patente B italiana, o di una equivalente riconosciuta dal governo italiano per l’uso in Italia, in corso di validità.
e) La ditta aggiudicataria si impegna, altresì, a far acquisire a tutti gli addetti, idonea patente aeroportuale, nonché di organizzare tutti i corsi di formazione intesi a dotare i propri dipendenti dei requisiti tecnici e professionali che dovessero essere richiesti da ENAC, o dai vettori aerei assistiti senza alcun onere aggiuntivo per la ADP.
f) Il personale dovrà essere in regola con quanto previsto dalle leggi nonché dalle ordinanze delle autorità competenti. In relazione a motivi di sicurezza, il personale dovrà essere munito dell’apposito cartellino di riconoscimento per l’accesso agli spazi aeroportuali rilasciato da ADP, con oneri economici a carico dell’Appaltatore, a seguito di visto delle autorità di controllo.
g) Il personale dovrà mantenere in servizio un contegno irreprensibile e professionale. In particolare, nel caso venissero rinvenuti oggetti, comprese somme di denaro, questi dovranno essere consegnati al rappresentante della Committente che provvederà in conformità a quanto previsto dalle norme vigenti.
h) L’Appaltatore è tenuto ad allontanare tutte quelle persone che, a giudizio della Committente, risultassero non gradite per il loro comportamento e/o per la trasgressione delle disposizioni vigenti.
i) In funzione delle particolarità di alcune lavorazioni di cui al punto F), l’Appaltatore è tenuto a fornire con congruo anticipo i nominativi delle persone previste per il servizio di Carico/Scarico Camion e Confezionamento/Sconfezionamento ULDs di Merci Particolari (Armi e Valori); tali squadre dovranno essere composte, almeno per il 70%, sempre dallo stesso personale.
ART. 4.2 DIVISE E DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI
a) L’Appaltatore dovrà fornire a tutto il personale gli indumenti di lavoro che, quanto a foggia e colore, dovranno essere approvati dalla Committente al fine di accertarne la rispondenza agli standard adottati in aeroporto.
Gli indumenti dovranno inoltre essere fatti indossare in condizioni di pulito, essere completi di etichetta recante la ragione sociale dell’Appaltatore, nonché aver apposito spazio dove inserire, in modo visibile, il tesserino di identificazione dell’operatore.
b) L’Appaltatore è tenuto a fornire ed a fare indossare al proprio personale i dispositivi di protezione individuali antinfortunistici, previsti dalla normativa vigente.
ART. 5 PROGRAMMAZIONE DEL SERVIZIO ART. 5.1 COORDINAMENTO OPERATIVO
Il coordinamento operativo delle attività dell’Appaltatore ed il controllo esecutivo del lavoro svolto è di competenza della struttura organizzativa di ADP. Le contestazioni sull’operato e sul
comportamento del personale dell’Appaltatore saranno rivolte al responsabile del servizio per l’Appaltatore (vedi art 5.2) o al Capo Squadra dell’Appaltatore (vedi art. 5.3).
ART. 5.2 RESPONSABILE DEL SERVIZIO PER L’APPALTATORE – RESPONSABILE DEL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE
1. La supervisione del Servizio farà capo ad un Responsabile designato dall’Appaltatore, esso dovrà avere maturato almeno due anni di anzianità in posizione analoga e la Committente ha il diritto di esprimere il proprio gradimento.
In assenza, il Responsabile dovrà essere sostituito.
Egli sarà responsabile dell'organizzazione dell'appalto e rappresenterà l'Appaltatore nei confronti della Committente per tutti gli aspetti e i problemi di carattere contrattuale e gestionale.
Il Responsabile del Servizio sarà in particolare responsabile:
- della qualità del servizio reso;
- della programmazione e gestione delle risorse destinate al servizio;
- dell’adozione di tutte le misure necessarie all'esecuzione a perfetta regola d'arte del servizio e, in primis, dell'osservanza degli standard qualitativi prescritti;
- della supervisione del servizio, garantendo la reperibilità ad ogni evenienza h. 24 per 365 giorni l’anno e il suo intervento in caso di necessità entro due ore dalla richiesta della sua presenza. Qualora fosse impossibilitato ad intervenire entro detto termine, delegherà una persona di fiducia a fare le sue veci.
- della nomina di Capi Squadra a cui delegare la supervisione nei turni come previsto nell’art. 5.3. Dovrà inoltre dotarsi di idoneo mezzo di comunicazione compatibile con i sistemi ADP per la reperibilità.
2. L’Appaltatore dovrà nominare un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ai sensi e per gli effetti del D.Lgs.81/2008 e successive modifiche ed integrazioni.
Tale funzione coopererà attivamente ed in coordinamento con il Responsabile del servizio di Prevenzione e Protezione della Committente.
ART. 5.3 CAPI SQUADRA DELL’APPALTATORE
L'Appaltatore assegnerà il compito di organizzare, coordinare e controllare il personale richiesto dalla Committente a Capi Squadra i quali, per il periodo di competenza, risponderanno della corretta esecuzione del servizio.
I Capi Squadra dovranno, in particolare, svolgere le seguenti mansioni:
- sovrintendere per tutta la durata del turno alle attività oggetto dell’appalto;
- dirigere e controllare il personale verificando la corretta applicazione delle metodologie esecutive al fine di garantire il rispetto degli standard qualitativi prescritti;
- ordinare l'immediata correzione delle inadempienze;
- provvedere tempestivamente alle sostituzioni, per assenze impreviste, con personale in organico aziendale ovvero, per assenze prolungate e programmate (ferie, malattie, maternità) con personale previsto per le sostituzioni o con assunzioni a tempo determinato;
- far osservare le misure di sicurezza richieste nello svolgimento del servizio e, in caso di ripetute violazioni delle vigenti norme di Sicurezza, Prevenzione e Protezione, contestate con richiamo scritto dalla Committente, provvedere alla sostituzione del lavoratore, incorso nella violazione, con altro lavoratore avente le medesime competenze/capacità tecniche e correttamente informato e formato in materia di Sicurezza, fornendone idonea attestazione;
- provvedere alle esigenze impreviste ed improvvise dietro rilevazione diretta ovvero su segnalazione della Committente;
- essere reperibile nel proprio turno di intervento dotandosi di idoneo mezzo di comunicazione compatibile con i sistemi ADP.
ART. 5.4 PROGRAMMAZIONE DELLE PRESTAZIONI
a) La programmazione dei servizi richiesti sarà fornita da AdP su base mensile, eventuali aggiornamenti saranno richiesti settimanalmente entro la giornata di venerdì di ciascuna settimana, per la settimana successiva.
b) L’Appaltatore si impegna a soddisfare le eventuali variazioni, in più o in meno, comunicate entro le (4) ore precedenti l’inizio di ogni turno.
c) In caso di dirottamenti o altri eventi non prevedibili, l’Appaltatore garantirà entro 30 minuti dalla chiamata della Committente, la presenza di minimo 3 persone, e di massimo 10 persone entro 1 ora dalla chiamata;
I servizi di cui al presente punto c) dovranno essere svolti da personale non già impegnato nei servizi di cui al punto a) e al punto b) del presente articolo.
ART. 5.5 VERIFICA DELLE PRESTAZIONI
Giornalmente il responsabile designato da ADP. e quello designato dall’Appaltatore procederanno a verificare la corrispondenza delle prestazioni effettuate, predisponendo e sottoscrivendo un apposito modulo che sarà il riferimento per gli addebiti.
ART. 5.6 SOSPENSIONE TEMPORANEA DEL SERVIZIO AEROPORTUALE
In caso di sospensione anche temporanea dell’operatività aeroportuale, potrà essere sospesa ogni prestazione del personale dell’Appaltatore che non potrà pretendere alcun risarcimento o integrazione per i servizi non svolti.
ART. 6- DURATA E RINNOVO CONTRATTUALE
L’appalto avrà una durata di anni 1 (uno) decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto, rinnovabile, anche parzialmente, ex art. 29, 1° comma, del D.Lgs.163/2006, per due volte per la durata di 12 mesi ciascuna, e comunque prorogabile nelle more dell’espletamento della nuova procedura di gara..
La Ditta aggiudicataria si impegna ad iniziare il servizio entro 7 gg dalla data della sottoscrizione del contratto.
ART. 7 – VARIAZIONI, ESTENSIONI E/O RIDUZIONI DEL SERVIZIO
ADP si riserva la facoltà di comunicare alla Ditta aggiudicataria, che nulla potrà eccepire, l'eventuale variazione, in aumento o diminuzione, dei servizi indicati nel presente Capitolato.
ART. 8 - PERSONALE
Tutto il personale operante deve essere specializzato nel campo delle pulizie e sanificazione ambientale e deve risultare ben addestrato in relazione alle particolari caratteristiche dell'ambiente da pulire.
Nello svolgimento del servizio deve evitarsi qualsiasi intralcio o disturbo al normale svolgimento delle attività effettuate da ADP.
I dipendenti della ditta aggiudicataria che prestano servizio nei settori e nelle strutture AdP, sono obbligati a tenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza, sia nei confronti del personale dipendente che degli eventuali ospiti, ed agire in ogni occasione con la diligenza professionale richiesta dal presente capitolato e dalla delicatezza del servizio.
L’appaltatrice dovrà richiamare l’attenzione sull’obbligo di tutti i dipendenti, di osservare il più scrupoloso segreto su tutto quanto dovesse venire a loro conoscenza in occasione dell’attività operativa.
In particolare, la Ditta aggiudicataria dovrà istruire il proprio personale affinché si attenga scrupolosamente alle seguenti disposizioni:
- abbia sempre con se un documento di identità personale;
- riconsegni immediatamente le cose, qualunque ne sia il valore e stato, rinvenute nell'ambito delle strutture servite, al proprio responsabile diretto che le dovrà consegnare al Presidente della AdP e/o al Responsabile del procedimento contrattuale o suo delegato;
- segnali subito agli organi competenti della AdP ed al proprio responsabile diretto le anomalie che rilevasse durante lo svolgimento del servizio;
- si adegui tassativamente al rispetto delle norme di cui al D. Lgs.81/2008 e s.m.i.
- rifiuti qualsiasi compenso e/o regalia.
La Ditta aggiudicataria è comunque responsabile del comportamento dei suoi dipendenti e delle inosservanze al presente capitolato; è inoltre direttamente responsabile dei danni derivanti a terzi, siano essi utenti o dipendenti della ADP, per comportamenti imputabili ai propri dipendenti.
Tutto il personale della Ditta aggiudicataria addetto al servizio presso ADP, tranne quello con mansioni di coordinamento, dovrà vestire una divisa fornita dall’appaltatrice. La stessa dovrà essere mantenuta in perfetto stato di pulizia.
Inoltre, il personale della Ditta aggiudicataria, durante l'espletamento del servizio, dovrà tenere in evidenza il cartellino di identificazione personale, riportante ben visibile nome, cognome e fotografia.
Tutto il personale della Ditta che opera all'interno delle strutture ADP dovrà essere in possesso del libretto sanitario individuale, ove siano riportati i controlli sanitari obbligatori.
La Ditta aggiudicataria ed il personale da esso dipendente dovranno uniformarsi a tutte le norme di carattere generale e speciali emanate da ADP per il proprio personale rese note attraverso comunicazioni scritte, ovvero a quelle appositamente emanate per il personale della ditta.
- Inquadramento contrattuale
La ditta assuntrice si obbliga ad osservare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel
C.C.N.L. per i dipendenti delle imprese del settore e negli accordi integrativi dello stesso, in vigore,
anche dopo la scadenza dei contratti collettivi e degli accordi locali e fino alla loro sostituzione, anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse e indipendentemente dalla natura industriale o artigiana, dalla struttura o dimensione dell'impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
Pertanto, la ditta assuntrice si obbliga ad assorbire le unità impiegate attualmente nei servizi oggetto del presente appalto presso il vecchio Aeroporto di Bari - Palese e l’Aeroporto di Brindisi .
La ditta appaltatrice si obbliga, altresì, ad assolvere a tutti i conseguenti oneri, compresi quelli concernenti le norme di natura previdenziale, assicurativa e similari.
ART. 9 SICUREZZA
Entro trenta giorni dall’avvio dell’appalto, l’Appaltatore dovrà redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) come previsto dal T.U. D.lgs.81/2008 e s.m.i. sulla base delle indicazioni, peraltro non esaustive riportate dall’Allegato D e presentarlo al Responsabile del Procedimento.
L’azienda appaltatrice, come già richiamato, si obbliga all’osservanza delle norme di sicurezza ed a provvedere sotto la propria responsabilità a tutte le spese occorrenti per garantire - in ossequio alla normativa vigente - la completa sicurezza durante l’esercizio dei lavori e l’incolumità delle persone addette ai servizi stessi e per evitare incidenti e/o danni di qualsiasi natura, a persone o cose, assumendo a proprio carico tutte le opere provvisionali ed esonerando di conseguenza il Committente da ogni qualsiasi responsabilità.
Il DVR dovrà prevedere:
- realizzazione di idonee procedure operative; realizzazione di corsi di formazione ed informazione specifici;
- adozione di dispositivi di protezione individuale efficaci, quali: cuffie antirumore, scarpe antinfortunistiche, guanti in lattice sterili, guanti per aggressioni meccaniche, casco protettivo, tute e mascherine usa e getta, giacca a vento e tuta cerata antipioggia comprensiva di cappello e stivali.
La tipologia dei Dispositivi di Protezione Individuali non è esaustivo e peraltro deve essere oggetto di autorizzazione da parte della Committente.
Il Piano di Sicurezza predisposto dall’Appaltatore prima dell’inizio dell’attività verrà accuratamente verificato dal Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione e dal medico competente ADP e sarà parte integrante del contratto.
ADP peraltro provvederà, di concerto con l’Appaltatore, al controllo sull’attivazione delle misure di Prevenzione e Protezione incidenti sulle fasi lavorative, oggetto dell’appalto, coordinando gli interventi di Prevenzione e Protezione dai rischi cui sono sottoposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse società e/o imprese coinvolte nell’esecuzione delle operazioni.
ADP, quale Committente, promuoverà la cooperazione ed il coordinamento sopra citati redigendo, al riguardo, appositi verbali.
ART. 10 – CAUZIONE DEFINITIVA
La ditta aggiudicataria è tenuta a prestare, in sede di stipula del contratto, cauzione definitiva mediante fideiussione bancaria nelle forme ed alle condizioni di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 nella misura pari al 10% dell’importo contrattuale di aggiudicazione, a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempienza delle obbligazioni stesse, fatta salva comunque la risarcibilità del maggior danno.
In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20% l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
Essa dovrà contenere le seguenti particolari condizioni: rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta della stazione appaltante e la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 , comma 2 cod.civ.
Tale fideiussione dovrà avere validità temporale almeno pari alla durata del contratto e dovrà comunque avere efficacia fino ad apposita comunicazione liberatoria da parte di ADP.
La mancata costituzione della cauzione definitiva determina l’immediata revoca dell’aggiudicazione e l’incameramento da parte di ADP della cauzione provvisoria.
Alla scadenza contrattuale, liquidati tutti i costi e definite eventuali vertenze e contestazioni, ADP rilascerà il nulla osta allo svincolo della cauzione, che avverrà a spese dell’interessato.
ART. 11 – RESPONSABILITÀ
L’appaltatrice è responsabile dell’esatto adempimento del contratto e della perfetta esecuzione del servizio. Di conseguenza, risponderà nei confronti dei terzi e di ADP per l’inadempimento alle obbligazioni contrattuali.
Durante l’esecuzione del contratto, l’assuntrice è responsabile per danni derivanti a terzi anche dell’operato dei propri dipendenti e, pertanto, dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele necessarie, con l’obbligo del controllo.
È fatto dunque obbligo all’assuntrice di mantenere ADP sollevata ed indenne contro azioni legali derivanti da richieste risarcitorie per danni, avanzate da terzi danneggiati.
L’appaltatrice sarà tenuta, comunque, a risarcire ADP dal danno causato da ogni inadempimento alle obbligazioni derivanti dal presente capitolato ogni qualvolta venga accertato che tale danno si sia verificato in violazione alla direttive impartite dall’Area.
ART. 12 - ASSICURAZIONE
Ogni responsabilità per danni di qualsiasi specie che derivassero a persone o cose in dipendenza dello svolgimento dei servizi oggetto del presente capitolato, deve intendersi, senza riserve o eccezioni, interamente a carico dell’appaltatore.
A tal fine, l’appaltatore ha l’obbligo di stipulare una polizza di responsabilità civile (RCT – RCO), con un massimale non inferiore a € 5.000.000,00 ed una validità non inferiore alla durata dell’appalto. La medesima polizza dovrà contenere espressamente le seguenti integrazioni: R.C. incrociata; estensione a novero di terzi, da cui risulti risulti la qualifica di terzo a : 1) ADP S.p.a., i suoi amministratori, dirigenti, quadri e consulenti e dipendenti in genere; 2) eventuali titolari e dipendenti delle imprese appaltatrici delle opere eseguite sui luoghi dove devono essere espletate le prestazioni; 3) eventuali subappaltatori delle imprese e loro dipendenti; 4) direzione lavori e i suoi incaricati; 5) gli incaricati della vigilanza; i danni da incendio con un massimale non inferiore a €. 150.000,00.
ART. 13 – VIGILANZA E CONTROLLI
ADP si riserva la facoltà di effettuare nel corso dell'espletamento del servizio, controlli di qualità e di quantità del servizio al fine di accertare la corrispondenza del lavoro svolto ai requisiti stabiliti dal contratto e dalle vigenti norme di legge.
A tal fine, ADP effettuerà con proprio personale a ciò delegato e in contraddittorio con l’incaricato della ditta aggiudicataria tutti i controlli necessari per verificare l’esatto adempimento delle prestazioni indicate nel contratto.
Nel caso si riscontrino delle carenze non rispondenti alle prescrizioni di cui al presente capitolato, sarà cura dell’appaltatore porre in essere tutti gli interventi necessari al ripristino della situazione di normalità.
- Contestazioni
Nel caso in cui ADP, nell’esercizio dell’attività di controllo e vigilanza, riveli la sussistenza di irregolarità o inadempimenti agli obblighi di cui al presente capitolato, provvederà a trasmettere comunicazione scritta di contestazione, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, recante la descrizione delle circostanze rilevate. In tali casi, l’appaltatore avrà l’onere di formulare entro 10 giorni, sempre in forma scritta, le opportune contro deduzioni; queste ultime una volta esaminate dal responsabile del procedimento potranno essere accettate oppure trasmesse all’ufficio competente con la richiesta applicazione delle penalità previste.
- Contraddittorio
Le parti si impegnano a constatare e verbalizzare, in contraddittorio, qualsiasi situazione o fatto impeditivi e ancora constatabile, verificatisi durante l’esecuzione del contratto.
ART. 14 - PENALITÀ
ADP si riserva la facoltà, nel caso di inosservanza di norme contenute nel presente Capitolato ed inadempienza di norme contrattuali, di comminare all’appaltatore penalità variabili secondo l'importanza dell'irregolarità commessa, del danno arrecato alla normale esecuzione del servizio e del ripetersi delle manchevolezze.
Alla comminazione delle penali, nelle misure di seguito indicate, si procederà in contraddittorio con la ditta appaltatrice, mediante apposita nota scritta e previa acquisizione delle deduzioni dell’appaltatore, che avrà la facoltà di produrre nei 10 (dieci) giorni successivi alla contestazione.
Le possibili penali risultano strutturate nel seguente modo:
a) nel caso di infrazioni di lieve entità, inadempimenti, ritardi o cattive esecuzioni del servizio, è fissata la penale di € 500,00 (diconsi eurocinquecento/00) oltre alle spese per l'eventuale esecuzione d'ufficio o attraverso altra Ditta dei lavori non eseguiti o male effettuati, previa contestazione degli addebiti;
b) per le gravi infrazioni, ove non si ravvisi la grave inadempienza che determini la rescissione del contratto, ADP si riserva più severe misure da adattarsi di volta in volta, previa contestazione di addebiti, contenute da un minimo di € 1.000,00 (diconsi euromille/00) ad un massimo di € 5.000,00 (diconsi eurocinquemila/00);
c) per ogni giorno di ritardo dalla data di inizio del servizio la ditta appaltatrice sarà sottoposta ad una penale pecuniaria di € 500,00 diconsi (eurocinquecento/00);
d) la Ditta dovrà provvedere all'adeguamento delle prestazioni di cui alle lett. a) e b) richiesto nei termini indicati da ADP; in caso contrario sarà applicata un’ulteriore penale pecuniaria di €
500,00 (diconsi eurocinquecento/00) per ogni giorno di ritardo nell'adeguamento, per un massimo di giorni dieci.
Trascorso inutilmente tale termine, ADP ha la facoltà di risolvere il contratto, incamerando il deposito cauzionale, salvo il risarcimento dei maggiori danni, senza che la Ditta appaltatrice possa pretendere indennizzi e compensi di sorta.
ART. 15 – RISOLUZIONE
Salvo i casi di forza maggiore, ADP avrà pieno e incontestabile diritto di risolvere “ipso jure” il contratto per gravi inadempienze dovute a colpa accertata della Ditta, dalle quali derivi grave intralcio alla normale e regolare esecuzione del servizio o delle attività gestionali generali della ADP, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, nei seguenti casi:
- inosservanza degli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla L. 136/2010; in particolare qualora le transazioni oggetto del contratto siano state eseguite senza avvalersi di banche o della Società poste Italiane, secondo quanto disposto dall’art. 3 della L.136/2010;
- in tutti i casi in cui nei contratti con i sub appaltatori e sub contraenti delle filiera di imprese a qualsiasi titolo interessate o con cui entrerà in contatto la Ditta appaltatrice in relazione ai lavori, servizi o forniture di cui al contratto, non sia stata inserita idonea clausola relativa agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della L. 136/2010;
- sospensione del servizio per fatto imputabile alla Ditta;
- recidiva nelle inadempienze sulla regolare esecuzione del servizio, con l’applicazione di almeno 6 (sei) penalità nel corso dello stesso anno;
- per fallimento, concordato preventivo o amministrazione controllata della Ditta appaltatrice;
- inosservanza degli obblighi concernenti il personale, in materia di lavoro e sicurezza;
- in caso di cessione anche parziale del contratto o subappalto non autorizzati, il contratto si intenderà risolto di diritto, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c.
Inoltre, ADP avrà la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1454 c.c., a tutto rischio e danno dell’assuntrice, con riserva altresì del risarcimento dei danni cagionati, qualora il servizio non sia effettuato secondo quanto pattuito e l’assuntrice, diffidata per iscritto alla puntuale esecuzione dello stesso, non provveda entro il termine di dieci giorni dalla relativa comunicazione (anche via fax) a sanare le inadempienze contrattuali.
Per qualsiasi ragione si giungesse alla risoluzione immediata del contratto la Ditta, oltre ad incorrere nella perdita del deposito cauzionale definitivo a titolo di penale, sarà tenuta al completo risarcimento di tutti i danni, diretti e indiretti nonché al rimborso delle maggiori spese che ADP dovrà comunque affrontare per il rimanente periodo contrattuale.
In tutti i casi previsti nel presente articolo, ADP avrà la facoltà di aggiudicare il servizio, mediante formale provvedimento di aggiudicazione, alla ditta collocata al posto immediatamente successivo in graduatoria.
ART. 16 – FATTURAZIONE’
In ottemperanza agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, la Ditta è tenuta a comunicare, in conformità al disposto cui cui all’art. 3, comma 7 della L. 136/2010, e s.m.i., gli estremi identificativi del conto corrente dedicato e le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su tale conto.
I corrispettivi contrattuali, dedotte le eventuali penalità, verranno liquidati entro 90 giorni dalla data di presentazione delle relative regolari fatture mensili, suddivise tra Bari e Brindisi, previa verifica della regolare esecuzione dei servizi.
La ditta assuntrice emetterà le fatture sul servizio espletato mensilmente; in ogni caso, ADP provvederà alla liquidazione, previa esibizione, da parte della ditta aggiudicataria del documento unico di regolarità contributiva (DURC).
Nel caso di ritardato pagamento ADP avrà l’obbligo del pagamento degli interessi moratori, che avranno decorrenza dal giorno successivo alla scadenza del termine per il pagamento, ai sensi di quanto prescritto dagli artt. 4 e 5 del D. Lgs. n. 231 del 09.10.2002, fermo restando l’oobligo da parte della aggiudicataria di contestare per iscritto ad ADP il ritardo nel pagamento.
Ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. n. 231 del 2002, le parti convengono che il saggio degli interessi è determinato in misura pari al tasso di riferimento della Banca centrale europea senza maggiorazioni. In ogni caso, la mancata liquidazione nei termini prescritti dal presente capitolato non potrà essere assunta dalla ditta aggiudicataria come valido motivo per l’interruzione del servizio.
ART. 17 – STIPULA DEL CONTRATTO
ADP si riserva, nei casi di urgenza e/o necessità, di dare avvio all’esecuzione del servizio con l’emissione di apposito ordine anche in pendenza della stipulazione del contratto.
Per la stipulazione del contratto l’impresa aggiudicataria avrà l’obbligo dei presentare la seguente documentazione:
- versamento spese contrattuali
- garanzie a copertura assicurativa;
- cauzione definitiva;
ART. 18– SUBAPPALTO
E’ fatto divieto assoluto all’appaltatore di cedere o sub appaltare a terzi, in tutto o in parte, con qualsiasi forma, il servizio oggetto del presente contratto, pena la risoluzione immediata del contratto e con riserva di agire per il risarcimento degli eventuali danni arrecati ad ADP S.p.A., salvo espressa autorizzazione AdP per ogni specifico intervento.
ART. 19 - CESSIONE DEL CREDITO
La cessione del credito è soggetta ad espressa manifestazione di volontà da parte di ADP. La Ditta che intenderà procedere alla cessione del credito dovrà acquisire il nulla osta da parte di ADP e darne notifica alla società medesima nei modi previsti dalla legge.
ART. 20 - FALLIMENTO DELL’ASSUNTRICE
Nel caso di fallimento della ditta assuntrice il contratto si intende automaticamente risolto dal giorno precedente a quello della pubblicazione della sentenza dichiarativa di fallimento.
Per quanto concerne i raggruppamenti di imprese, nel caso di fallimento dell’impresa mandataria o di una delle imprese mandanti, si applica la disciplina di cui all’art. 37 , comma 18 e 19 del D.Lgs. 163/2006.
ART. 21 - OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI
L’appalto in oggetto è regolato dalle seguenti disposizioni legislative:
- D. Lgs. n. 163/06;
- D.P.C.M. n. 117 del 13 maggio 1999;
- D. Lgs 81/08,
- dalle prescrizioni tutte contenute nel bando di gara, nel disciplinare e nel presente capitolato speciale d’appalto;
Per quanto non previsto dalle presenti disposizioni si fa riferimento alla normativa statale in vigore. Ai sensi dell'art. 1341 c.c. le ditte concorrenti accettano tutti gli articoli del presente capitolato.
ART. 22 – TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi del d.lgs 196/2003 si informa che i dati forniti dalle imprese saranno trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione del contratto. Il titolare del trattamento in questione è ADP.
ART. 23 - SPESE CONTRATTUALI
Tutte le spese, imposte e tasse relative agli atti contrattuali e di registrazione degli stessi saranno a carico della Ditta aggiudicataria.
ART. 24 – FORO COMPETENTE
Per tutte le eventuali controversie che dovessero insorgere in dipendenza del presente capitolato e del conseguente contratto sarà competente il Foro di Bari.
ALLEGATO 1
ELENCO ATTREZZATURE NECESSARIE PER L’ESPLETAMENTO DELLE OPERAZIONI DI PULIZIA A BORDO DEGLI AA/MM
CARRELLO PULIZIE
Se installato su autotelaio è sufficiente la dichiarazione di conformità complessiva.
Se installato su un carrello trainabile deve essere provvisto anche di dispositivo di frenatura automatica in caso di sgancio accidentale dal trattore ( più rifornimento).
Deve essere attrezzato a titolo esemplificativo con :
- motogeneratore 12 V AC
- prolunga cavo 25 m dotata di due prese
- bidone “aspiratutto”
- minimo 5 aspirapolvere
- vani per riporre gli accessori di pulizia:
- sacchi immondizia misura 120 x 120
- sacchi immondizia misura 110 x 65
- sacchi immondizia misura 60 x 60 azzurri
- stracci per pulizia tavolini-vetri
- detergente per tavolini – cappelliere – servizi igienici (spruzzino)
- detergente disinfettante per pavimento
- mocio per lavaggio pavimenti in genere
- deodorante per ambienti
E con eventuali equipaggiamenti che si renderanno necessari per espletare tutte le attività previste.