DISPOSIZIONI APPLICATIVE DI DETTAGLIO
PROTOCOLLO e
DISPOSIZIONI APPLICATIVE DI DETTAGLIO
NEL CONTESTO DELLA PANDEMIA DA COVID-19 PER LA RIPRESA IN SICUREZZA
DEGLI SPORT INDIVIDUALI PER I COMITATI TERRITORIALI E
PER LE ASD/SSD AFFILIATE AI COMITATI TERRITORIALI DEL CSI LOMBARDIA
Il documento ha validità per l’attività sportiva propria organizzata dal Comitato Regionale e dai Comitati Territoriali CSI della Lombardia per la disciplina della
Atletica Leggera
“Manifestazioni NO Stadia”
(Corsa campestre, Corsa su strada, Corsa in montagna) (Camminate non competitive a passo libero, Nordic Walking, Fit Walking)
“Manifestazioni Xxxxxx” (Xxxxxxxx xx Xxxxx)
Xxxxxx Xxxxxxx, 04 maggio 2021
Riproduzione vietata per i documenti propri del Centro Sportivo Italiano
PREMESSE
Le Linee Guida “Modalità di svolgimento degli allenamenti per gli sport individuali” (pubblicate a cura dell’Ufficio Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri con circolare n. 3180 del 04/05/2020 in attuazione del DPCM 26 Aprile 2020), hanno rappresentato il presupposto per la ripresa dell’attività degli sport individuali. Per la loro attuazione e in conformità ad esse, le Federazioni Sportive Nazionali (FSN), le Discipline Associate (DSA) e gli Enti di Promozione Sportiva (EPS), quindi anche il CSI, erano stati chiamati ad adottare, per gli ambiti di specifica competenza e in osservanza della normativa vigente in materia, appositi protocolli attuativi e disposizioni applicative di dettaglio per tutelare la salute dei tesserati in generale, degli atleti, dei dirigenti/tecnici, dei gestori degli impianti e tutti coloro che, a qualunque titolo, accedono e frequentano abitualmente i siti ove si svolge attività sportiva.
Il Centro Sportivo Italiano in ottemperanza a quanto stabilito dalle citate Linee Guida in data 25/05/2020 ha predisposto un primo apposito protocollo con le indicazioni generali da seguire per l’espletamento in sicurezza dell’Attività Sportiva a cui hanno fatto seguito, a livello nazionale, le edizioni aggiornate del 22/07/2020 e del 04/09/2020, al fine di garantire, nel contesto della pandemia da COVID-19, la ripresa in sicurezza delle attività sportive.
I Protocolli a livello Nazionale riportano le indicazioni generali demandando ai Comitati la facoltà di adottare normativa propria contemperando alle prescrizioni delle singole Regioni.
Con la pubblicazione del DPCM 7 agosto 2020, anche la ripresa delle competizioni sportive promosse in ambito nazionale CSI, ma organizzate a livello locale (Territoriale e Regionale) di Campionati, Tornei e Trofei, è stata autorizzata a far data dal 1° settembre 2020.
Il DPCM del 07/09/2020 ha ulteriormente prorogato fino al 07/10/2020, integrandole, le misure già previste dall’analogo provvedimento del 07/08/2020.
I successivi DPCM e DL (ultimo quello del 22 aprile 2021 n. 52) hanno disciplinato la possibilità di svolgere attività organizzata “di preminente interesse nazionale” quali gare, manifestazioni e allenamenti e ludica- sportiva all’aperto.
In relazione a quanto sopra il Centro Sportivo Italiano Comitato Regionale CSI Lombardia, ha provveduto a predisporre, delle indicazioni complessive (il primo per la ripresa degli allenamenti del 14/07/2020) a cui hanno fatto seguito specifici documenti contenenti, oltre al Protocollo Nazionale, anche le Disposizioni Applicative di dettaglio, i Vademecum riassuntivi, le infografiche e i modelli di autocertificazione, in previsione della ripresa dell’attività sportiva organizzata che vanno ad integrare quanto statuito dal citato Protocollo Generale del CSI del 04/09/2020, che costituisce il documento applicabile, laddove compatibile, per la tutela sanitaria e la prevenzione del contagio da COVID-19; per la disciplina dell’Atletica Leggera quello del .4 ottobre 2020.
In particolare, a seguito del DL 22 aprile 2021 n. 52 con riferimento agli articoli 5 e 6 dello stesso, il CSI Lombardia ha proceduto ad aggiornare alla data del 4 maggio 2021 le Disposizioni Applicative citate, valevoli sia per quanto attiene agli allenamenti, sia per le manifestazioni ufficiali organizzate, in relazione alle decorrenze temporali ed alle limitazioni indicate nel citato decreto.
Il presente documento di aggiornamento, nel rispetto della gerarchia delle fonti, si compone di tre elaborati e tre allegati. Nel dettaglio:
• Protocollo applicativo del Centro Sportivo Italiano – Presidenza Nazionale – del 04/09/2020, con proprio allegato 3).
• Disposizioni applicative di dettaglio predisposte dalla Presidenza Regionale del CSI Lombardia e valide per l’attività sportiva della disciplina dell’Atletica Leggera distinte in manifestazioni NO Stadia competitive di Corsa Campestre, Corsa su Strada e Corsa in Montagna (Parte I), non competitive quali Camminate non competitive a passo libero, Nordic Walking e Fit Walking (Parte II), manifestazioni Stadia quali l’Atletica su Pista (parte III), promosse e/o riconosciute dal Comitato Regionale e/o dai Comitati Territoriali del CSI Lombardia e/o organizzate dalle Società Sportive.
• Vademecum riassuntivo dei comportamenti igienico sanitari.
• Infografiche dei comportamenti e delle azioni da porre in essere, nonché della cartellonistica identificativa delle Aree.
• Fac-simile dei modelli di autocertificazione.
Il presente documento e quanto in esso contenuto fa riferimento all'attuale quadro normativo e a quanto fino ad ora indicato dalle Autorità, dalle Istituzioni e dalle Strutture competenti. L’evoluzione del quadro normativo e l’eventuale evoluzione della situazione epidemiologica potrebbero richiedere modifiche o la necessità di diversi adempimenti da parte dei soggetti interessati. Inoltre, il presente documento non tiene in considerazione eventuali provvedimenti aggiuntivi o integrativi emanati da Autorità Locali. Lo stesso, pertanto, avrà valore e vigenza fino all'emanazione di nuove e diverse disposizioni in materia da parte delle Autorità Governative e/o Regionali o della Presidenza Nazionale del Centro Sportivo Italiano. In caso di provvedimenti delle competenti Autorità che revocano limitazioni e/o prescrizioni già in essere, in attesa di aggiornamento dello stesso, il documento dovrà ritenersi automaticamente emendato in tutte quelle parti che contengono tali indicazioni.
PROTOCOLLO APPLICATIVO CSI
DEL 04 SETTEMBRE 2020
“LO SPORT RIPARTE”
Aggiornamento del 4 settembre 2020
(3ª revisione)
PREMESSA
Nell’ottica della graduale ripresa dell’attività sportiva, a decorrere dal 25/6/2020 – con DPCM dell’11/6/2020 – è stato consentito lo svolgimento degli sport di contatto nelle Regioni e Pro- vince Autonome che, d’intesa con il Ministero della Salute e dell’Autorità di Governo delegata in materia di sport, abbiano preventivamente accertato la compatibilità delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica nei rispettivi territori, in conformità con le linee guida emanate dal decreto stesso in materia.
Allo stato, pertanto, la Presidenza Nazionale del CSI ha aggiornato il proprio Protocollo del 22/7/2020 in tema di misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione da COVID-19, per fornire indicazioni di carattere generale idonee a consentire l’espletamento delle attività in sicurezza, integrandolo anche con quanto suggerito dalla “Sezione di Igiene, Dipartimento Scienze della Vita e Sanità Pubblica dell’Università cattolica del Sacro Cuore” e con la super- visione della professoressa Xxxxxxxx Xxxxxx, Professore ordinario di Igiene.
Si ricorda che il presente Protocollo non è esaustivo né tanto meno definitivo stante il continuo mutare delle condizioni legate al contagio da COVID-19 e dovrà essere integrato con le nor- mative vigenti ai vari livelli con un rimando, per tutto quanto non espressamente indicato, ai provvedimenti emessi e che saranno emanati dalle autorità competenti.
Ancora una volta si esortano tutti i comitati CSI, i tesserati, nonché tutti i soci del CSI, a seguire, scrupolosamente e con responsabilità, le prescrizioni del presente Protocollo in tema di svol- gimento dell’attività ‘in sicurezza’ sia per gli sport individuali sia per gli sport di squadra, anche di contatto.
Il Protocollo è stato stilato partendo dal presupposto che le misure di prevenzione e protezione sono finalizzate alla gestione del rischio di contagio all'interno del sito sportivo e sono volte a garantire la sicurezza dello svolgimento dell’attività da parte di tutti i soggetti affiliati. Al riguardo la Presidenza Nazionale ha catalogato tutte le proprie discipline sportive in base alla gravità del fattore di rischio da COVID-19, così come indicato nell’allegato 1.
1. I RIFERIMENTI NORMATIVI
Oltre alle normative vigenti a livello locale restano di riferimento i seguenti documenti, ai quali si rinvia per i necessari approfondimenti:
• DPCM 17 maggio 2020;
• Circolare n. 3180 del 3/5/2020 Ufficio per lo sport Presidenza del Consiglio dei Ministri - Linee guida sulle modalità di svolgimento degli allenamenti per gli sport individuali;
• Presidenza del Consiglio dei Ministri Ufficio per lo Sport- Linee guida per lo svolgimento degli allenamenti per gli sport di squadra;
• Presidenza del Consiglio dei Ministri Ufficio per lo Sport - Linee guida per l'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere;
• Circolare del Ministero della Salute del 14915 del 29.04.2020;
• Rapporto “Lo sport riparte in sicurezza” del 26.04.2020;
• Rapporto “Framework for rebooting sport in a COVID-19 environment”, curato dall’Australian Institut of Sport, del maggio 2020;
• Linee guida del 18 maggio 2020 “Modalità di svolgimento degli sport di squadra” (con part. Rif. Allegato 4 punto B);
• Protocollo applicativo del Centro Sportivo Italiano, pubblicato in data 25 maggio 2020 e con- sultabile sul portale xxx.xxx-xxx.xx;
• Linee Guida Safe sport, consultabili sul sito xxx.xxxx-xxxxx.xx e sul portale xxx.xxx-xxx.xx;
• Aggiornamento del Protocollo applicativo del Centro Sportivo Italiano, pubblicato in data 22 luglio 2020 e consultabile sul portale xxx.xxx-xxx.xx;
• DPCM 7 agosto 2020.
Il presente Protocollo, che integra e sostituisce il precedente, si intende aggiornato con tutte le norme emanate dalle autorità competenti.
2. SANIFICAZIONE E PULIZIA
La sanificazione del sito di gioco indoor avviene periodicamente; la pulizia almeno quotidiana- mente ed è frequente per gli attrezzi e gli spazi comuni.
La periodicità della sanificazione è demandata al Gestore dell’impianto, ovvero al Legale rap- presentante della Società sportiva, in relazione alle caratteristiche ed agli utilizzi dei locali, degli attrezzi, al numero delle sessioni di training e di gara programmate e dovrà, in qualunque caso, effettuarsi periodicamente e in conformità alle normative vigenti di volta in volta, di cui il Centro Sportivo Italiano fornirà pronti aggiornamenti per il tramite di comunicazioni via mail, sul portale istituzionale e sugli strumenti di comunicazione.
Nel piano di pulizia quotidiano, che dovrà avvalersi di disinfettanti contenenti alcol (etanolo) al 75% o a base di cloro al 0,5% (candeggina), sono inclusi:
• gli ambienti dedicati alla pratica sportiva;
• le aree comuni di passaggio;
• i servizi igienici;
• gli attrezzi e i materiali sportivi;
• gli eventuali distributori di bevande e snack, con particolare attenzione alle superfici toccate più di frequente;
• le parti esposte dell’impianto di ventilazione (es. prese e griglie di ventilazione se facilmente raggiungibili).
Per aiutare gli operatori e gli addetti è opportuno stilare una check list da compilarsi, così da verificare la regolarità degli interventi.
In aggiunta, per le superfici toccate più di frequente, utilizzando panni diversi per ciascun tipo di oggetto/superficie (porte, maniglie, finestre, vetri, tavoli, interruttori della luce, servizi igienici, rubinetti, lavandini, scrivanie, sedie…) le attività di pulizia devono essere effettuate almeno due volte al giorno.
Per gli strumenti individuali di attività sportiva, la pulizia giornaliera e/o a fine turno di training- gara o durante lo stesso, viene effettuata dagli operatori sportivi designati allo scopo, ai quali deve essere messo a disposizione idoneo detergente e fornita adeguata informazione. Per al- cuni attrezzi, è possibile delegare la pulizia agli atleti e alle atlete.
Si dovranno inoltre prevedere procedure specifiche di intervento e sanificazione nel caso di operatore sportivo o persona terza con manifestazione evidente di sintomi, nel rispetto delle indicazioni dell’Istituto Superiore della Sanità sulla gestione di persone con sintomi, allegate al presente documento, di cui sono parte integrante; nel caso di stazionamento nei siti sportivi di una persona con sintomi, occorre:
• prevedere un intervento straordinario di sanificazione/decontaminazione dei locali frequentati, compreso il locale utilizzato per il suo isolamento. L’intervento degli operatori per la sanifica- zione deve essere preceduto da un’aerazione completa dei locali;
• a causa della possibile sopravvivenza del virus nell’ambiente e sulle superfici per diverso tempo, i luoghi e le aree frequentati dalla persona, nonché le attrezzature utilizzate e le super- fici toccate di frequente, dovranno essere sottoposti a completa pulizia con acqua e detergenti comuni prima di essere riutilizzati;
• dopo la pulizia con detergente neutro, si dovrà procedere con la decontaminazione da effet- tuare con disinfettanti a base di ipoclorito di sodio 0,5% o con etanolo al 75% per le superfici che possono essere danneggiate dall’ipoclorito di sodio;
• durante le operazioni di pulizia con prodotti chimici bisogna assicurare la ventilazione degli ambienti.
Tutte le operazioni di pulizia devono essere condotte da personale che indossa DPI secondo disposizioni e procedure specifiche dell’attività stessa. I rifiuti prodotti dalle attività di pulizia/sa- nificazione/decontaminazione dell’ambiente, come gli stracci e i DPI monouso impiegati, de- vono essere trattati ed eliminati come materiale potenzialmente infetto. I rifiuti devono essere trattati ed eliminati come materiale infetto categoria B (UN 3291), corrispondenti al codice CER 18.01.03* HP 9 e categoria ADR UN 3291.
Gli attrezzi sportivi e di gioco sono puliti quotidianamente e, comunque, al termine delle fasi di allenamento/gara, ad ogni cambio di atleti, ecc., con l’obiettivo di minimizzare le contamina- zioni.
3. GLOSSARIO
Atleta. Tesserato/a all’associazione sportiva affiliata al Centro Sportivo Italiano con il codice AT, seguito dall’identificativo di tessera.
Operatore sportivo. Tesserato/a all’associazione sportiva affiliata al Centro Sportivo Italiano presente nel sito di gioco, a supporto dell’attività.
Allenatore. Tesserato/a all’associazione sportiva affiliata al Centro Sportivo Italiano che ha il compito di coordinare gli allenamenti e di prendere parte alle gare sportive.
Assistente. Tesserato/a all’associazione sportiva affiliata al Centro Sportivo Italiano in ausilio alle attività dell’allenatore. Si occupa di provvedere alla pulizia e/o sanificazione degli strumenti e attrezzi sportivi necessari allo svolgimento delle attività.
Operatore di accoglienza (e/o Operatore sportivo “Safe sport”). Tesserato/a all’associa- zione sportiva affiliata al Centro Sportivo Italiano, il quale si preoccupa: di segnalare adegua-
tamente i percorsi di ingresso e di uscita dal sito di gioco; di apporre le infografiche inerenti i buoni comportamenti da tenersi da parte dei presenti, all’interno del sito di gioco; di posizio- nare, in punti ben visibili e accessibili a tutti i presenti, gel igienizzanti, guanti monouso, di- spositivi DPI, utilizzabili e/o necessari, all’interno del sito di gioco; di guidare gli atleti lungo i percorsi di ingresso e di uscita predefiniti, in caso di necessità; di effettuare le operazioni di misurazione della temperatura, con gli appositi dispositivi, in base alle normative vigenti. L’Ope- ratore sportivo “Safe sport” è un “Operatore di accoglienza”, tesserato al CSI, appositamente formato in materia di prevenzione e protezione. L’Operatore di accoglienza (e/o Operatore spor- tivo “Safe sport”) acquisisce e verifica le autocertificazioni necessarie di quanti, titolati, acce- dono al sito di gioco.
Giudice di gara. Tesserato/a al Centro Sportivo Italiano, delegato al rispetto delle regole di gioco, in caso di svolgimento di competizioni.
Sito di gioco. Xxxxxx che delimita il luogo in cui esercitare le attività, indoor o outdoor.
DPI. La sigla indica i “Dispositivi di protezione individuale”, cioè ogni attrezzatura destinata ad essere indossata allo scopo di proteggersi contro uno o più rischi presenti nell'attività, quali guanti e mascherine chirurgiche.
Pulizia. Detersione con soluzione di acqua e detergente.
Sanificazione. Decontaminazione con apposite soluzioni disinfettanti.
4. DESTINATARI E APPLICAZIONE DEL PROTOCOLLO
▪ Il presente documento intende fornire indicazioni tecnico-organizzative e sanitarie a tutti i tesserati CSI impegnati nell’attività sportiva (allenamenti e gare) organizzata dai Comitati CSI o tramite le Società sportive ad esso affiliate.
▪ Va applicato integralmente per gli “sport di squadra”.
▪ Per gli “sport individuali”, oltre al presente Protocollo, vanno anche applicate le “Linee guida di dettaglio” della specifica disciplina sportiva. Nel caso non fossero disponibili sul sito internet della Presidenza nazionale, la Direzione Tecnica Nazionale provvederà, su richiesta, ad ac- compagnare i Comitati richiedenti e ad emanare specifiche “Linee guida di dettaglio” per la sin- gola attività individuale.
▪ I Comitati CSI, contemperando le prescrizioni delle proprie Regioni e Province con quelle dei regolamenti tecnico-sportivi del CSI afferenti alle singole discipline, hanno facoltà di adottare regolamenti propri che vanno ad integrarle e sono finalizzati al corretto svolgimento dell'attività. I Comitati CSI possono adottare altresì misure semplificate, purché garantiscano equivalenti livelli di sicurezza e di adeguatezza alle prescrizioni di legge.
▪ Nella gestione dell’organizzazione sportiva il Comitato CSI, in accordo con le Società sportive interessate, e queste con l’eventuale soggetto gestore, dovranno fare in modo che gli allena- menti e le gare, nella stessa struttura/impianto sportivo (in relazione alle dimensioni dello stesso), avvengano in modo distanziato una dall’altra per il tempo necessario a garantire la pu- lizia e l’aerazione dei locali nonché l’igienizzazione delle aree comuni (spogliatoi, docce, servizi igienici).
▪ Si ricorda che le Società sportive che intendono organizzare un’attività devono darne notizia ai Comitati territoriali o regionali competenti, i quali dovranno approvarne i relativi regolamenti (cfr “Sport in Regola”, NAS, Art. 16, c. 6).
▪ Il soggetto formalmente responsabile per tutti gli adempimenti normativi, previsti dalle dispo- sizioni Governative e Regionali e per quelli previsti dal Protocollo CSI (per quanto compatibile ed applicabile) e dalle Linee guida di dettaglio, è il Legale rappresentante della Società sportiva il quale in qualità di organizzatore delle attività sportive è sempre tenuto ad adottare in via preventiva tutte le misure idonee a contenere il rischio nei limiti confacenti alla specifica attività sportiva.
5. SITO DI GIOCO E ATTREZZI SPORTIVI
▪ Va preferito lo svolgimento di attività outdoor. Il sito di gioco deve essere preventivamente sanificato e costantemente pulito.
▪ Vanno differenziati, ove possibile, i punti di ingresso e di uscita della struttura con dispenser di gel igienizzante indicato in maniera ben visibile.
▪ L’accesso al sito di gioco richiede che si indossi sempre la mascherina.
▪ L’aerazione degli ambienti chiusi (palestre, palazzetti, tensostrutture, spogliatoi, docce…) dovrà essere garantita mantenendo l’ambiente costantemente areato (anche attraverso l’utilizzo di impianti di aerazione che NON prevedano il ricircolo dell’aria).
6. SPOGLIATOI E DOCCE
▪ L’accesso agli spogliatoi e l’uso delle docce è consentito in conformità alle normative vigenti. In ogni caso è fatto obbligo di mantenere la distanza interpersonale di sicurezza di almeno un metro ed il rispetto del divieto di assembramento.
▪ I borsoni (e/o altri indumenti/effetti/accessori di uso personale) devono tra di loro essere posti ad una distanza di almeno un metro.
▪ L’accesso agli spogliatoi ed ai servizi igienici deve avvenire in modo regolato, scaglionato e controllato, al fine di evitare possibili assembramenti. Gli atleti, dirigenti, i giudici di gara ed operatori sportivi in genere, vi accedono uno alla volta, curandosi di igienizzare le mani, prima di entrare nell’ambiente e all’uscita dello stesso.
▪ Occorre procedere a frequente pulizia degli spogliatoi, delle docce, dei servizi igienici, delle aree comuni, di tutte le attrezzature e macchinari utilizzati, anche più volte al giorno e comun- que dopo ogni sessione di allenamento/gara. Si raccomanda l’adeguata aerazione dei locali.
7. ACCOGLIENZA
▪ Per ogni sessione di allenamento/gara, è ammesso un numero limitato di tesserati inclusi gli operatori sportivi necessari e i giudici di gara. Tale numero è ridotto sulla base delle normative vigenti, sia di carattere nazionale, sia di carattere locale.
▪ Gli operatori sportivi e i giudici di gara arrivano presso il sito di gioco con congruo anticipo ri- spetto all’inizio della sessione di allenamento/gara, al fine di sistemare e verificare il migliore allestimento e la migliore organizzazione per l’attività.
▪ Eventuali accompagnatori degli atleti sono autorizzati ad entrare nel sito sportivo, solo per comprovati motivi. In tal caso devono presentare l’autocertificazione all’Operatore di acco- glienza.
▪ L’accesso al sito di gioco avviene solo dopo la consegna dell’autocertificazione all’Operatore di accoglienza. Prima dell’ingresso il dirigente accompagnatore e/o gli atleti e i giudici di gara consegnano all’operatore di accoglienza un’autocertificazione (cfr. Allegato 5). La stessa deve essere conservata per almeno 14 giorni.
▪ La misurazione della temperatura è effettuata sulla base delle normative vigenti. Nel caso in cui la temperatura sia superiore a 37.5°C o in presenza di specifici sintomi (vedi Autocertifica- zione), non è consentito l’accesso al sito di gioco.
▪ Nel caso un soggetto all’interno dell’impianto sportivo dovesse manifestare sintomi evidenti di contagio da SARSCoV-2, è necessario:
- provvedere al suo isolamento in un locale dedicato in attesa dell’intervento dei sanitari per l’espletamento delle procedure di soccorso e di sanità pubblica;
- richiedere assistenza immediata di un medico;
- pianificare una pulizia profonda e la sanificazione dell’area d’isolamento dopo il suo utilizzo (cfr. Allegato n.3).
▪ L’Operatore di accoglienza (o Operatore sportivo “Safe sport”) vigila sul mantenimento della distanza di sicurezza e coordina l’ingresso di ciascun atleta, guidandolo, se necessario, nel ri- spetto delle indicazioni direzionali, fino al campo di gioco.
▪ All’ingresso della zona spogliatoi è obbligatoria la presenza di un dispenser di gel igienizzante indicato in maniera ben visibile.
▪ Al termine della sessione di training o di gara, l’allenatore, o figura deputata, indica il turno di uscita di ciascun atleta dal sito di gioco, a debita distanza l’uno dall’altro.
8. L’ALLENATORE
• Organizza lo spazio di gioco anche in collaborazione con l’assistente.
• Ha l’obbligo di indossare la mascherina e deve stazionare sempre ad almeno 1 metro di di- stanza dagli atleti, in qualunque momento dell’attività.
• Qualora debba mostrare un esercizio che richiede un significativo impegno fisico, è consentita la rimozione della mascherina per il necessario periodo di attività.
• Anche coadiuvato, osserva lo stato di salute degli atleti, intervenendo immediatamente all’in- sorgere dei seguenti sintomi:
- difficoltà respiratorie/senso di mancanza d’aria, fame d’aria;
- colpi di tosse;
- mal di gola.
9. L’ATLETA
• L’atleta si presenta al sito di gioco all’orario indicato dall’allenatore o altro operatore sportivo deputato dall’associazione sportiva, attendendo il proprio momento di ingresso presso uno dei punti di attesa. L’Operatore di accoglienza, in assenza di altri atleti, consentirà l’immediato in- gresso dell’atleta.
• Solo gli atleti e le atlete che prendano parte attiva al gioco, sono esentati dall’indossare la mascherina. Gli atleti in panchina, nel momento dell’ingresso in campo, toglieranno la masche- rina che si consiglia di lasciare presso la panchina in apposita busta personale.
• L’atleta deve attenersi alle istruzioni dell’allenatore e degli operatori sportivi di riferimento, anche in merito all’eventuale utilizzo di dispositivi di protezione, alla frequenza di lavaggio delle mani e a tutte le indicazioni relative la prevenzione del contagio.
• Atleti/e con capelli molto lunghi potranno partecipare alle sessioni di traning e di gara solo con i capelli raccolti.
• Al termine della sessione di training e di gara, l’atleta abbandona, secondo l’ordine definito dall’allenatore o altra figura deputata, il campo di gioco, seguendo il percorso codificato.
• Durante la sessione l’atleta deve informare immediatamente e senza indugi l’allenatore in me- rito a qualsiasi forma di malessere fisico ed in particolare:
- sintomi febbrili (affaticamento, senso di malessere generale, lacrimazione, produzione di muco e catarro, sensazione di fronte che scotta, mal di testa);
- mal di gola;
- colpi di tosse ripetuti;
- difficoltà respiratorie.
• In caso di riscontro di tali sintomi l’atleta deve interrompere l’attività fisica, reidratarsi e ripo- sarsi. La sessione di allenamento/gara dell’atleta in condizioni di malessere si deve pertanto ritenere conclusa.
• Nel sito sportivo è proibito lo scambio di oggetti personali (borracce, telefoni, bicchieri con bevande, indumenti di gioco, bottiglie di acqua ecc.); è obbligatorio che l’atleta porti da casa l’acqua, ricorrendo a contenitori riutilizzabili o monouso.
10. IL GIUDICE DI GARA
• È prevista la presenza di almeno un giudice di gara, il quale ha il compito di vigilanza sul ri- spetto dei regolamenti tecnici di gioco inerenti alle attività previste.
• Il giudice di gara non ha l’obbligo di indossare la mascherina durante lo svolgimento dell’at- tività.
• Prima del riconoscimento ufficiale, la documentazione delle squadre (distinte, tessere, ecc.) dovrà essere possibilmente posizionata su un tavolino all’esterno dello spogliatoio.
• Le eventuali procedure di riconoscimento degli atleti e dirigenti avverranno possibilmente sul campo di gioco e, comunque, se negli spogliatoi, in zone tali da consentire il rispetto del di- stanziamento interpersonale di almeno 1 metro onde evitare qualunque forma di assembra- mento. All’atto del riconoscimento, solo in fase di appello, gli interpellati abbasseanno momentanemaente la mascherina.
11. LA SESSIONE DI ALLENAMENTO E DI GARA
• Ciascuna sessione deve essere limitata al tempo effettivamente necessario. Prima e dopo ciascuna sessione indoor si provvederà a:
- adeguata aerazione dei locali;
- verifica delle dotazioni di DPI utili allo svolgimento delle attività;
- pulizia delle attrezzature e dei materiali sportivi;
- pulizia delle superfici di gioco;
- ripristino del migliore allestimento del sito di gioco.
• I saluti tra atleti (e con/tra gli arbitri) avvengano nel rispetto della distanza interpersonale senza strette di mano (anche se trattasi di componenti della medesima squadra).
• Si raccomanda la distribuzione alternata dei componenti presenti in panchina lasciando un posto libero tra un occupato e l’altro.
• In caso di infortunio/malessere dei soggetti presenti all’interno dell’impianto sono autorizzate ad intervenire in soccorso soltanto le persone che indossano mascherina e guanti. Tutti gli altri presenti dovranno rispettare il previsto distanziamento.
• Per l’eventuale presenza di pubblico sulle tribune si rimanda allo scrupoloso rispetto di quanto previsto dalle norme statuali al momento in vigore (art. 1, comma 6, lettera e del DPCM 7 ago- sto 2020), nonché alle conseguenti determinazioni delle Autorità regionali (Regolamentazione che autorizzi e disciplini l’accesso del pubblico in casi particolari). In ogni caso, le tribune po- tranno essere usate dagli atleti, tecnici e dirigenti in attesa della loro partecipazione alla com- petizione o agli allenamenti, mantenendo la prevista distanza di sicurezza.
12. FORMAZIONE E INFORMAZIONE
È previsto un programma formativo destinato agli operatori sportivi (caldamente suggerito per quelli di accoglienza e/o Safe sport), preventivo all’avvio delle attività.
Per tutti, disponibili materiali formativi e informativi inerenti:
• regole di igiene;
• indicazioni di gestione degli spazi e organizzazione dell’allenamento e delle competizioni;
• regole di comportamento per tutti i soggetti fruitori del sito sportivo.
L’erogazione dei moduli formativi avviene per il tramite del Comitato territoriale di apparte- nenza, anche attraverso la piattaforma di e-learning CSI Academy e sistemi di videoconferenza per gli eventuali live streaming. I formatori sono indicati:
• dalla Sezione di Igiene, Dipartimento Scienze della Vita e Sanità Pubblica della Facoltà di Medicina dell’Università cattolica del Sacro Cuore per i moduli sanitari e di prevenzione;
• dalla Scuola nazionale tecnici del Centro Sportivo Italiano per i moduli tecnici e metodologici;
• dall’Area welfare del Centro Sportivo Italiano per i moduli sociologici, pedagogici e psicolo- gici.
13. IL MONITORAGGIO
Per tutta la durata dell’emergenza sanitaria, il Protocollo CSI sarà monitorato dalla Sezione Igiene, Dipartimento Scienze della Vita e Sanità Pubblica della Facoltà di medicina dell’Univer- sità cattolica del Sacro Cuore, con la quale il Centro Sportivo Italiano ha stipulato un accordo di collaborazione.
Il monitoraggio consentirà:
• di modificare le attività;
• di ridefinire i moduli formativi/informativi;
• di valutare l’incidenza del Covid-19 rispetto ad atleti/e partecipanti al progetto.
14. GESTIONE DEL SOGGETTO SINTOMATICO
• Nel caso in cui un individuo all’interno dell’impianto sportivo presenti uno o più dei sintomi compatibili con COVID-19 (febbre, mal di gola, tosse, anosmia, ageusia, ecc.) è prevista una procedura dedicata per minimizzare i rischi di contagio.
• In primo luogo, è bene specificare che, in presenza di personale medico della struttura, sarà esso a prestare assistenza al malato e ad attuare le misure necessarie.
• Se invece non è presente alcun medico nel Centro, verrà individuato una persona preposta allo scopo.
• Si può prestare assistenza solo dopo essersi dotati di DPI idonei (maschera FFP2 o in as- senza chirurgica, guanti e visiera/occhiali) e al malato, se sprovvisto, va fornita una mascherina DM.
• Il soggetto sintomatico va quindi indirizzato in un luogo, individuato in precedenza, deputato all’isolamento temporaneo.
• A questo punto va attuata la procedura di segnalazione specifica di ogni Regione.
15. TUTELA SANITARIA E CERTIFICAZIONE MEDICA
• Per tutte le attività si richiede la certificazione medica per l’idoneità alla pratica sportiva, con- formemente alle delibere del Consiglio nazionale CSI e le attività praticate.
• In caso di contagio il soggetto interessato, oltre che seguire le disposizioni di tutela e pre- venzione vigenti in materia, dovrà darne opportuna comunicazione al legale rappresentante della Società sportiva, per la quale lo stesso risulta tesserato che sarà tenuto alla gestione delle informazioni ricevute nel rispetto della normativa sulla privacy.
• A seguito di soggetto riconosciuto Covid positivo o posto in stato di quarantena, lo stesso dovrà essere trattato secondo i protocolli sanitari di legge e non potrà proseguire nel prendere parte all’attività sportiva.
• Nel caso in cui l’atleta sia stato colpito da Covid-19, prima della ripresa dell’Attività Sportiva, si dovrà inoltre fare riferimento all’Allegato 4 punto B) delle Linee Guida del 18 maggio 2020 “Modalità di svolgimento degli allenamenti degli sport di squadra” emanate ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2020 Art. 1 lettera e). In assenza certi- ficazione di idoneità sportiva non è consentito riprendere gli allenamenti collettivi e l’attività or- ganizzata.
16. TUTELE E COPERTURE ASSICURATIVE
ALLEGATO 3
NOTA INFORMATIVA PER TUTTI I DIRIGENTI, GLI OPERATORI, GLI ATLETI E LE ATLETE
PREMESSA
Lo Sport è certamente un mezzo di aggregazione, un modo per promuovere la salute e uno strumento per la prevenzione primaria e secondaria delle malattie.
Nell’attuale situazione di emergenza legata al Covid-19 e post lockdown, questa parte fonda- mentale della nostra societàè venuta meno. Ècompito di tutti pensare ad una ripartenza, volta ad una ripresa progressiva di tutte le attività, nel pieno rispetto delle norme di distanziamento ed igieniche, con l’obiettivo di tornare a fare sport, riducendo al minimo il rischio di contagio. Il Centro Sportivo Italiano è da sempre in prima linea per la promozione dello sport. Accoglie tutti indistintamente, accompagnando i ragazzi e le ragazze alla ricerca del proprio sport e del proprio modo di sperimentarlo.
INTRODUZIONE
Una pandemia èper definizione una malattia con alta capacitàdi diffusione, potenzialmente foriera di gravi conseguenze per la salute globale. Quella sostenuta dal virus Sars-CoV-2, al momento in atto, ha su tutte una caratteristica particolare: èla prima pandemia nella storia del genere umano ad essere controllabile. Oggi, infatti, raccomandazioni da parte di fonti scienti- fiche affidabili possono essere diffuse tramite molteplici canali comunicativi (televisione, inter- net, documenti informativi), fornendo informazioni sui comportamenti virtuosi che ciascuno di noi puòadottare per evitare che il virus infetti altri individui. L’aderenza a queste misure èa maggior ragione indispensabile durante la fase di convivenza con il virus stesso, in cui la ri- presa delle attivitàsportive e motorie avviene in un contesto di diffusione della malattia su tutto il territorio nazionale.
Allo stesso tempo, tuttavia, èriconosciuto il ruolo dell’attivitàmotoria quale prezioso strumento di tutela della salute psicofisica.
Il presente documento pertanto, quale strumento di approfondimento, ha come finalità, sulla base delle normative e delle raccomandazioni di qualitàdisponibili (DPCM dello Stato italiano, OMS, CONI, riviste scientifiche internazionali), quella di fornire indicazioni generali su come evitare la diffusione di Sars-CoV-2 all’interno della comunità, in particolare nel contesto spor- tivo.
COVID-19
Definizioni e nomenclatura
Con il termine di coronavirus si intende una numerosa famiglia di agenti infettivi il cui nome deriva dalla tipica conformazione simile ad una corona. Ne esistono quindi di svariati tipi, capaci di infettare diverse specie animali e responsabili di numerose malattie. Il virus spesso collo- quialmente definito coronavirus nella pandemia in atto èin realtàconosciuto in campo micro- biologico come Sars-CoV-2, in quanto molto simile al virus denominato Sars-CoV e
responsabile dell’epidemia di SARS (sindrome respiratoria acuta grave) avvenuta nel 2002.
Con COVID-19 (COronaVIrus-Disease-2019) si intende invece la malattia causata da Sars- CoV-2.
Quadro clinico
Definire COVID-19 in maniera chiara e univoca non èsemplice, a causa dell’estrema variabilità del quadro clinico. Se difatti alcuni soggetti (secondo alcune stime anche il 50%) rimangono
asintomatici e pertanto ignari di essere stati infettati, alcuni presentano un quadro clinico di gravitàlieve-moderata ed altri ancora (circa il 10%) vanno incontro a complicanze gravi che ri- chiedono l’ospedalizzazione ed il ricovero in reparti di Terapia Intensiva. Quest’ultima eve- nienza èparticolarmente frequente in soggetti anziani, fragili e con altre copatologie come diabete, ipertensione e malattie cardiovascolari. L’alta percentuale di ospedalizzazione e la le- talità(stimata nel 2-5%) rendono conto del potenziale collasso cui andrebbe incontro il Sistema Sanitario in caso di diffusione incontrollata del virus, considerazioni che sottolineano ancor di piùla necessitàdi una puntuale aderenza alle misure di prevenzione della trasmissione del virus.
I quadri clinici possibili sono:
• Soggetto asintomatico: non presenta alcun segno evidente di malattia. Mentre da una parte il paziente non rischia la vita, dall’altra non si rende conto di essere stato infettato e di essere una potenziale fonte di contagio per soggetti sensibili. Èper questa ragione che le racco- mandazioni in ambito di prevenzione valgono per chiunque.
• COVID-19 lieve-moderata: Sars-CoV-2 colpisce quasi sempre come primo distretto l’appa- rato respiratorio ed in particolare le alte vie aeree (naso e gola), ma talvolta anche occhi e tratto gastrointestinale. Il quadro clinico èpertanto molto variabile e puòcomprendere feb- bre, mal di gola, tosse, anosmia (ovvero incapacitàdi percepire odori), ageusia (ovvero in- capacitàdi percepire sapori), affaticamento, congiuntivite, mal di testa, diarrea, nausea, vomito. Nessuno di questi sintomi o segni èspecifico della malattia, il che rende impossibile porre diagnosi certa di COVID-19 considerando unicamente il dato clinico. Di questi soggetti va osservata l’evoluzione nel tempo dato che una piccola percentuale di essi puòaggravarsi (tipicamente dopo 5-7 giorni dall’esordio dei sintomi). Elementi importanti in tal senso sono l’estrema affaticabilitàe la difficoltàrespiratoria anche per sforzi lievi, piùevidente se con- frontata con il quadro di partenza.
• COVID-19 grave: potenzialmente letale, ècaratterizzata da un importante coinvolgimento respiratorio che puòportare il soggetto a dover essere ventilato artificialmente. Con l’aggra- varsi della situazione il virus puòprovocare danni anche ad altri organi, tra cui il cuore sem- bra essere implicato in diversi casi di decorso infausto.
Modalitàdi trasmissione
Sars-CoV-2 èestremamente contagioso, circa 50 volte piùdel virus H1N1 che èstato respon- sabile nel 2009 della pandemia da influenza suina.
La trasmissione del virus avviene principalmente tramite droplets, vale a dire goccioline che vengono emesse da ciascuno di noi ogni volta che respiriamo. Èper questa ragione che, con- siderato il raggio di espulsione di tali goccioline, vige la regola del distanziamento tra soggetti di oltre 1,5 metri. Per tali motivi in determinate condizioni ambientali (ad esempio vento) o di aumentata ventilazione come avviene durante attivitàsportiva, si puòassistere ad un’espan-
sione del raggio di espulsione: da qui le raccomandazioni riguardo al maggior distanziamento sociale in queste situazioni.
La via di trasmissione piùfrequente èquindi l’inalazione diretta dei droplets, ma non l’unica: essi possono infatti terminare la loro corsa sulla mano o su un fazzoletto del soggetto stesso o altrui, arrivando successivamente agli occhi o alla bocca tramite le dita (da qui il consiglio, in caso di starnuto, di utilizzare la parte interna del gomito). Questo èil razionale su cui si ba- sano le raccomandazioni sull’igiene delle mani (sia la loro disinfezione che il consiglio di non portarsele al volto) che, secondo i dati al momento disponibili, rappresentano la seconda via di trasmissione per frequenza.
Una terza possibilitàèla trasmissione tramite superficie contaminata, motivo che giustifica le direttive riguardo all’igiene degli ambienti chiusi. La sequenza ipotizzata èla seguente: il sog- getto tocca con una mano, per esempio, una sedia, un tavolo o analogo oggetto inanimato pre- sentante droplets di Sars-CoV-2 e successivamente la porta al volto. Sembra che la durata di sopravvivenza del virus su una superficie dipenda dal materiale di cui èfatta e possa arrivare oltre a 72 ore in condizioni ambientali standard. La carica virale appare praticamente azzerata nel giro di 1 minuto igienizzando con una soluzione a base di etanolo almeno al 70%, acqua ossigenata 0,5% o ipoclorito di sodio 0,1%.
Tempo di incubazione
Il periodo di incubazione èil lasso di tempo che intercorre tra il contatto con il virus e la prima comparsa dei sintomi. Si calcola che nel caso di Sars-CoV-2 esso sia variabile tra 2- 12 giorni, piùfrequentemente 5 giorni; sulla base di questi dati èstato fissato in 14 giorni il periodo di quarantena in caso di contatto con caso positivo. Non èchiaro se durante questo periodo il soggetto sia infettivo o meno, ma precauzionalmente lo si considera potenziale fonte di conta- gio.
Diagnosi
Il metodo piùaffidabile in nostro possesso per porre diagnosi di COVID-19 èabbinare il quadro clinico ad un campione di secrezioni delle vie aeree superiori positivo per la presenza di Sars- CoV-2. Nel soggetto non ospedalizzato questo campione viene raccolto tramite il tampone na- sofaringeo, che èuna sorta di cotton fioc sterile da inserire nel naso o nella gola del potenziale infetto per valutare la presenza in loco del virus. Si tratta di un metodo definito piùspecifico che sensibile: se positivo ci sono alte probabilitàche il soggetto sia davvero malato, se negativo non si puòessere certi della guarigione.
Ad ogni modo un individuo che presenti dei sintomi compatibili con COVID-19 e abbia in anam- nesi un contatto con un soggetto con diagnosi certa, dopo un periodo di tempo compatibile con incubazione, èda considerarsi malato a prescindere dal test.
Guarigione
Si definiscono “clinicamente guariti” da COVID-19 coloro che non presentano piùi sintomi ri- conducibili all’infezione. I dati attualmente disponibili non consentono di escludere che questi soggetti siano ancora potenzialmente infettivi, néquanto tempo debba passare per definire to- talmente scomparso il virus dalle loro secrezioni. Ecco perché, contrariamente al periodo di quarantena, non sono descritte durate specifiche per questo lasso di tempo.
I soggetti “guariti” da COVID-19 sono invece coloro che non presentano piùi sintomi ricondu-
cibili all’infezione e possono documentare due tamponi nasofaringei negativi effettuati ad al- meno 24 ore di distanza l’uno dall’altro. La scelta di utilizzare due volte il test per valutare la guarigione da COVID èbasata sul fatto precedentemente esposto che si tratta di una metodica con modesta capacitàdi escludere l’infezione.
Test sierologici
I test sierologici sono degli esami di laboratorio effettuati sul sangue di un soggetto volti alla ricerca di anticorpi. Il nostro organismo produce di regola anticorpi in caso di infezione, produ- cendo dapprima le cosiddette IgM e in seguito le IgG: le prime scompaiono di solito entro un lasso di tempo variabile e segnalano quindi infezione recente, le seconde permangono nel tempo e indicano una possibile immunità. Purtroppo, non si sa ancora definire con certezza il significato di questi esami nel caso di Sars-CoV-2, e anche le probabilitàche l’infezione con- ferisca immunitàpermanente sono tuttora sconosciute. I test sierologici non sono quindi con- siderati al momento uno strumento diagnostico affidabile quanto il tampone nasofaringeo, che rimane la metodica di riferimento.
CORONAVIRUS 2019 E SPORT
Razionale
Da quanto esposto in precedenza èchiaro che la via di trasmissione principale nel veicolare l’infezione da Sars-CoV-2 sono delle goccioline emesse con il respiro, i cosiddetti droplets. Tutte le misure e raccomandazioni suggerite hanno quindi come finalitàquella di evitare la tra- smissione diretta (per inalazione) o indiretta (tramite contatto interpersonale o con oggetti ina- nimati contaminati) tra i droplets di un individuo e occhi/naso/bocca di un altro soggetto. Essere a conoscenza di questa regola fondamentale aiuta ad orientarsi nelle scelte e nei comporta- menti che ciascuno attua nella vita di tutti i giorni, secondo il concetto del “ognuno protegga tutti”.
Il ruolo della formazione specifica
I rischi derivanti dall’infezione da Sars-CoV-2, le misure preventive per la trasmissione del con- tagio ed il loro corretto utilizzo sono elementi indispensabili nel bagaglio culturale di ogni cit- tadino consapevole; la conoscenza delle modalitàdi declinazione di questi concetti all’interno della singola struttura sportiva sono allo stesso modo fondamentali per tutto il personale, gli operatori sportivi e i soggetti terzi accedenti al sito sportivo.
La formazione teorica va attuata prima del rientro in attività, trattandosi di conoscenze indi- spensabili per evitare la diffusione della malattia: il ruolo di assembramenti e, piùin generale, di singoli eventi aggreganti in un contesto privo di misure di prevenzione èriconosciuto come il fattore di rischio fondamentale per un’espansione esponenziale del contagio. Gli operatori sportivi inoltre svolgono un ruolo a loro volta educativo sugli atleti e, in concerto alle persone della struttura associativa e societaria, di supervisione sulla buona osservanza delle norme che devono pertanto conoscere alla perfezione. Oltre ai concetti teorici èindispensabile un ad- destramento pratico nelle attivitàpiùmanuali, come ad esempio l’applicazione e la rimozione dei dispositivi di protezione individuale.
Linee guida comportamentali
Durante la pandemia globale da Sars-CoV-2 èstato necessario, e lo ètuttora, definire delle li- mitazioni in merito alla pratica sportiva in quanto con variabile potenziale rischio di contagio. Va da séche non possano essere ignorate le linee guida comportamentali diramate dal Mini- stero della salute per quanto concerne le attivitàdi tutti i giorni. Tra queste:
• Lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone o frizionandole con soluzione alcolica (diversi poster con le modalitàsono disponibili online sul sito EpiCentro);
• Mantenere la distanza interpersonale minima di 1 metro, preferibilmente 2, in caso di atti- vitàmetabolica a riposo;
• Non toccarsi mai occhi, naso e bocca con le mani;
• Starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni re- spiratorie; se non si ha a disposizione un fazzoletto, starnutire nella piega interna del gomito. Il fazzoletto, cosìcome altri materiali ad uso personale come cerotti o tape, andràbuttato subito in appositi contenitori individuati dal centro sportivo.
• Rimanere a casa se non ci si sente bene;
• In caso di sintomatologia compatibile con COVID-19 attivare le procedure previste nella propria Regione di domicilio.
Un accorgimento utile in ambito sportivo èad esempio evitare di lasciare in luoghi condivisi con altri gli indumenti indossati per l’attivitàfisica, ma riporli in zaini o borse personali e, al rientro a casa, lavarli separatamente dagli altri indumenti. Altra indicazione èquella di bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate.
Le mascherine vanno utilizzate seguendo specifiche istruzioni di seguito riportate:
• Prima di indossare la mascherina, lavarsi le mani con acqua e sapone o con una soluzione alcolica;
• Maneggiare la mascherina utilizzando i lacci e comunque sempre avendo effettuato cor- rettamente la procedura di igiene delle mani e/o con guanti puliti;
• Assicurarsi che il lato corretto della mascherina, solitamente bianco in quelle colorate, sia rivolto verso l'interno e che la parte rigida (stringinaso) sia nella parte superiore;
• Coprire bocca e naso con la mascherina assicurandosi che aderisca bene al volto e che il bordo inferiore sia sotto il mento;
• Modellare l'eventuale stringinaso per garantire la piùcompleta aderenza al viso;
• Evitare di toccare la mascherina mentre la si indossa. Se la si tocca, lavarsi le mani;
• Ogni 4 ore oppure quando diventa umida, sostituirla con una nuova;
• Se vi èla indicazione monouso, non riutilizzarla;
• Togliere la mascherina prendendola dall'elastico e non toccare la parte anteriore della ma- scherina;
• Gettarla immediatamente in un sacchetto o contenitore dedicato richiudibile;
• Dopo la rimozione della mascherina, o ogni volta che si tocca inavvertitamente una ma- scherina usata, lavare le mani usando un detergente a base di alcool o con acqua e sapone.
Gestione del soggetto sintomatico
Nel malaugurato caso in cui un individuo all’interno dell’impianto sportivo presenti uno o più dei sintomi compatibili con COVID-19 elencati in precedenza (febbre, mal di gola, tosse, ano-
xxxx, ageusia, ecc.) èprevista una procedura dedicata per minimizzare i rischi di contagio. In primo luogo, èbene specificare che, in presenza di personale medico della struttura, saràesso
a prestare assistenza al malato e ad attuare le misure necessarie. Se invece non èpresente alcun medico nel Centro, verràindividuato dal Gestore una persona preposta allo scopo. Si puòprestare assistenza solo dopo essersi dotati di DPI idonei (maschera FFP2 o in assenza chirurgica, guanti e visiera/occhiali) e al malato, se sprovvisto, va fornita una mascherina DM. Il soggetto sintomatico va quindi indirizzato in un luogo, individuato in precedenza dal Gestore, deputato all’isolamento temporaneo. A questo punto va attuata la procedura di segnalazione specifica di ogni Regione, informando anche il Servizio di Igiene Pubblica dell’ASL ed il Gestore del sito per le opportune valutazioni in merito a chiusura e sanificazione.
DISPOSIZIONI APPLICATIVE DI DETTAGLIO AL PROTOCOLLO DEL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DEL 04 SETTEMBRE 2020
DISCIPLINA ATLETICA LEGGERA
PARTE 1
(Corsa Campestre, Corsa su Strada, Corsa in Montagna,)
PARTE 2
(Camminate non competitive a passo libero, Nordic Walking, Fit Walking)
PARTE 3
(Atletica su Pista)
Aggiornamento del 04 maggio 2021
Disposizioni Applicative di dettaglio al Protocollo del Centro Sportivo Italiano
- Disciplina: Atletica Leggera –
- Manifestazioni No Stadia (Corsa Campestre, Corsa su strada e Corsa in Montagna)
- Manifestazioni non competitive (Camminate non competitive a passo libero, Nordic Walking e Fit Walking)
- Manifestazioni STADIA (Atletica su Pista)
Le seguenti disposizioni sono applicabili per le gare agonistiche e non agonistiche, in relazione alla classificazione propria del CSI, da disputarsi nel territorio della Regione Lombardia, relative alle Manifestazioni di Atletica Leggera riguardanti le specialità di Corsa Campestre, Corsa su strada, Corsa in Montagna, Camminate non competitive a passo libero, Nordic Walking e Fit Walking e Attività su Pista promosse e/o riconosciute dal Comitato Regionale e/o dai Comitati Territoriali del CSI Lombardia e/o organizzate dalle Società Sportive, come successivamente identificate, nella stagione sportiva 2021.
Le presenti disposizioni si applicano per lo svolgimento di manifestazioni relative alle specialità sopra citate solo in un quadro di piena consapevolezza di ciò che può essere fatto per salvaguardare sé stessi e gli altri dal rischio sanitario. Siamo consapevoli della sostanziale impossibilità di azzerare il rischio di contatto, ma occorre operare tutti per la minimizzazione del rischio stesso tramite i comportamenti individuali, le disposizioni esterne e le pratiche organizzative. Nel momento difficile che stiamo attraversando appare certamente più complessa la realizzazione di competizioni con elevati numeri di partecipazione e/o che prevedono tempi lunghi di percorrenza o di occupazione di strade e suolo pubblici.
Si segnala che, ai fini del presente documento, sono considerate “Manifestazioni Competitive”, Agonistiche e non agonistiche, le attività sportive di Corsa Campestre, Corsa su strada, Corsa in Montagna e attività su Pista destinate esclusivamente ad atleti tesserati per le ASD/SSD o altra tipologia giuridica affiliate ad un Comitato Territoriale del Centro Sportivo italiano, d’ora innanzi denominate genericamente “Società Sportive”, che organizzano, in proprio o per conto dell’Ente di Promozione Sportivo medesimo (CSI), eventi e/o manifestazioni, sotto la propria diretta responsabilità.
Sono invece considerate “Manifestazioni non competitive” le Camminate non competitive a passo libero, le manifestazioni di Nordic Walking e di Fit Walking promosse e/o riconosciute dal Comitato Regionale e/o dai Comitati Territoriali del CSI Lombardia e/o organizzate dalle Società Sportive, come precedentemente identificate, aperte, ove previsto, anche a non tesserati al CSI.
Le Disposizioni Applicative di dettaglio non costituiscono variazioni e/o modifiche al regolamento tecnico della disciplina sportiva o alle normative previste dal Regolamento di Giustizia Sportiva e dallo Sport In Regola, ma unicamente disposizioni di tipo igienico sanitario e comportamentali per prevenire al massimo il rischio di contagio da Covid-19 a tutela della salute.
NORME GENERALI VALIDE PER LE MANIFESTAZIONI COMPETITIVE E NON COMPETITIVE
Misure e pratiche di igiene
Misure d’Igiene
- Pulizia: intesa come detersione con soluzione di acqua e detergente.
- Igienizzazione: intesa come decontaminazione e igienizzazione degli ambienti e mezzi con apposite soluzioni disinfettanti contenenti alcool (etanolo) al 75% o a base di cloro allo 0,50% (candeggina).
- Sanificazione: intervento globalmente necessario per decontaminare interi ambienti richiedendo quindi attrezzature specifiche per la diffusione dei principi attivi e competenze professionali.
Pratiche d’Igiene
- Lavare, igienizzare e disinfettare spesso le mani;
- indossare i dispositivi di prevenzione del contagio prescritti per ciascuna situazione/sport, in base all’intensità dell’esercizio fisico e in base alla indossabilità del dispositivo stesso;
- mantenere la distanza interpersonale minima di 1 metro, preferibilmente 2, in caso di attività metabolica a riposo. Per esempio, per gli atleti in caso di attesa, riposo e inoltre per tutti gli operatori sportivi;
- mantenere la distanza interpersonale minima adeguata all’atto motorio, all’intensità dell’esercizio fisico e alle altre misure di mitigazione disponibili;
- non toccarsi mai occhi, naso e bocca con le mani;
- starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie; se non si ha a disposizione un fazzoletto, starnutire nella piega interna del gomito;
- portare con sé disinfettante e gel igienizzante per le mani;
- evitare di lasciare in luoghi condivisi con altri gli indumenti indossati per l’attività fisica, ma riporli in zaini o borse personali e, una volta rientrati a casa, lavarli separatamente dagli altri indumenti;
- bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate;
- conferire subito negli appositi contenitori rifiuti come bottigliette, xxxxxxx, garze, xxxxxxxxxx e xxxxxxxxxx, o altro;
- non consumare cibo negli spogliatoi.
PARTE I
MANIFESTAZIONI COMPETITIVE (Agonistiche e non Agonistiche) Corsa Campestre, Corsa su strada e Corsa in Montagna
Documentazione necessaria per la ripresa dell’attività sportiva
Tutela Sanitaria
Per tutte le attività sportive e in particolare per la pratica della disciplina di Atletica Leggera, (Corsa Campestre, Corsa su strada e Corsa in Montagna), si richiede la Certificazione Medica per l’idoneità alla pratica sportiva agonistica o non agonistica (rispettivamente D.M. 18/02/1982 e D.M. 24/04/2013) secondo quanto previsto dalle deliberazioni del Consiglio Nazionale e dalle Norme di Tesseramento del Centro Sportivo Italiano per le attività praticate.
In caso di contagio il soggetto interessato, oltre che seguire le disposizioni di tutela e prevenzione previste dalla Regione Lombardia e dalla singola ATS in materia, dovrà darne opportuna comunicazione al Presidente della società sportiva, per la quale lo stesso risulta tesserato che sarà tenuto alla gestione delle informazioni ricevute nel rispetto della normativa sulla privacy.
A seguito di soggetto riconosciuto Covid positivo o posto in stato di quarantena, lo stesso dovrà essere trattato secondo i protocolli sanitari di legge e non potrà proseguire nel prendere parte all’attività sportiva.
Nel caso in cui l’atleta sia stato colpito da Covid-19, prima della ripresa dell’Attività Sportiva, si dovrà inoltre fare riferimento alla circolare del Ministero della Salute del 13/01/2021, che ha recepito le raccomandazioni predisposte dalla Federazione Medico Sportiva Italiana emanata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2020 Art. 1 lettera e). In assenza di idonea certificazione di idoneità sportiva non è consentito riprendere gli allenamenti collettivi e l’attività organizzata (campionati, tornei, trofei).
Autocertificazione
Ogni Atleta/Tecnico/Dirigente/Tesserato prima della gara, dovrà consegnare al proprio Presidente o al Dirigente Responsabile laddove appositamente delegato, una apposita autocertificazione (come da modello fac-simile 1) attestante di non aver avuto sintomi riconducibili all’infezione Covid-19 negli ultimi 14 giorni, di non essere a conoscenza di essere stato colpito da Covid-19 o di essere stato colpito da infezione Covid-19 e di essere guarito, e/o non aver avuto contatti, negli ultimi 14 gg., con persone risultate positive al Covid-19, per quanto di conoscenza.
Il Presidente o il Dirigente Responsabile laddove appositamente delegato, all’arrivo alla Segreteria al campo di gara dovrà consegnare alla stessa una apposita autocertificazione (come da modello facsimile 2) con cui si attesta di essere in possesso di tutte le Autocertificazioni di cui al periodo precedente in ordine allo stato di salute dei propri Atleti/Dirigenti/Xxxxxxxxx che partecipano alla gara. A detta Autocertificazione dovrà essere allegata inoltre la distinta nominativa con i seguenti dati: numero di tessera, cognome e nome, recapito telefonico.
In alternativa, per le Società che partecipano alla manifestazione con un massimo di 5 persone (Atleti/Dirigenti/Tesserati) potranno essere prodotte alla Segreteria del campo di gara direttamente le singole Autocertificazioni personali di cui al primo capoverso.
Analogamente i Giudici e lo Staff Organizzativo (qualunque figura) all’arrivo sul campo di gara dovranno produrre alla Segreteria la propria singola autocertificazione.
Tutti i modelli di autocertificazione consegnati al Presidente della Società Sportiva per cui si è tesserati e/o consegnati alla Segreteria della manifestazione (singoli o con distinta cumulativa) dovranno essere conservati, in ordine cronologico progressivo (la cui raccolta costituirà registro delle presenze) per 14 giorni, nel rispetto della normativa vigente su acquisizione e conservazione dei dati sensibili personali.
Gestione dell’evento
Le Società Sportive (con i propri tesserati di qualunque tipo e genere e, per i minori, i genitori o i loro tutori legali, e gli accompagnatori per gli atleti disabili) che si iscrivono e partecipano ai Campionati promossi ed organizzati dal Centro Sportivo Italiano Comitato Regionale CSI Lombardia e/o dai Comitati Territoriali dello stesso in Regione Lombardia, sono tenute a rispettare le presenti disposizioni applicative di dettaglio al Protocollo Nazionale del CSI, per quanto compatibile ed applicabile nella gestione tecnica ed organizzativa delle gare.
Si segnala che il soggetto formalmente responsabile per tutti gli adempimenti normativi a livello Societario previsti dalle disposizioni Governative e Regionali e per quelli previsti dal Protocollo CSI (per quanto compatibile ed applicabile) e dalle presenti Disposizioni Applicative di dettaglio allo stesso, è il Legale Rappresentante della Società Sportiva.
Per quanto concerne le manifestazioni di Atletica Leggera (limitatamente alle gare No Stadia di Corsa Campestre, Corsa su Strada e Corsa in Montagna) vengono identificati i seguenti soggetti responsabili:
Società Sportiva Organizzatrice
A seguito dell’assegnazione del titolo (gara Regionale/Territoriale) alla Società Organizzatrice sono poste in capo le funzioni e le responsabilità dell’organizzazione tecnico/logistica/amministrativa e della gestione, in sicurezza, delle Aree Bianca, Arancio e Gialla.
Comitato Regionale / Territoriale
Allo stesso sono poste in capo le funzioni di gestione della Gara e della gestione, in sicurezza, dell’Area Verde.
Per quanto attiene alle attività sportive (Campionati) promossi ed organizzati dal Centro Sportivo Italiano Comitato Regionale CSI Lombardia e/o dai Comitati Territoriali dello stesso, di livello interregionale o interprovinciale che si svolgono o che coinvolgono Società Sportive che utilizzano campi gara situati in altre Regioni, la normativa di dettaglio applicabile a dette gare sarà quella propria della Regione interessata.
Sono inoltre soggetti alle presenti disposizioni gli Operatori Sportivi di Società e di Comitato, lo Staff Organizzativo e i Giudici di Gara designati.
Nella gestione dell’organizzazione sportiva, il Comitato Regionale/Territoriale CSI, in accordo con le Società Sportive organizzatrici interessate, dovrà fare in modo che la programmazione oraria della manifestazione venga maggiormente diluita nel tempo al fine di consentire la disputa di gare di categoria con il minor numero possibile di partecipanti (non accorpamento categorie) anche per evitare assembramenti sia nelle Aree Gialla che Verde.
Per la gestione dell’evento la Società Organizzatrice dovrà, per quanto possibile, riorganizzare gli spazi per garantire l’accesso al campo gara in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i partecipanti. Se possibile, viene richiesto di organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita degli atleti e dirigenti/accompagnatori tesserati, in particolare per le Xxxx Xxxxxxx e Xxxxxx. La riorganizzazione degli spazi dovrà prevedere le seguenti aree:
• AREA BIANCA: ricomprende l’area delle strutture limitrofe al campo gara non direttamente destinate alla pratica dell’attività sportiva (Segreteria, zona gazebi societari, zona consegna omaggi, zona punto ristoro, servizi igienici, zone destinate ad altra funzione, etc.).
• AREA ARANCIO: ricomprende l’area, delimitata, destinata ai soggetti non direttamente coinvolti con la pratica sportiva (genitori, accompagnatori) ed eventuali servizi igienici agli stessi dedicati.
• AREA GIALLA: ricomprende l’area e i locali (aree comuni, spogliatoi, servizi igienici, etc.) destinati agli atleti, dirigenti, operatori sportivi e operatori di servizio (forze dell’ordine, operatori sanitari).
• AREA VERDE: ricomprende l’area destinata al diretto svolgimento della pratica sportiva con accesso riservato ai soggetti indicati nella distinta, ai Giudici e agli operatori di servizio (forze dell’ordine, operatori sanitari).
L’attuale normativa in vigore, ultimo il DPCM del 2 marzo 2021 e successive modificazioni, vieta la presenza di persone nell’AREA ARANCIO, sia al chiuso che all’aperto, per tutte le manifestazioni sportive di qualunque tipo e genere (allenamenti compresi), in relazione alle attività il cui svolgimento risulta essere consentito dallo stesso ed alle conseguenti determinazioni del Consiglio Nazionale del Centro Sportivo Italiano.
Per quanto possibile dovrà essere identificato un apposito locale ove poter confinare ed isolare momentaneamente, in attesa dell’attuazione delle misure previste dai protocolli sanitari ed igiene pubblica vigenti, eventuali soggetti che, presenti all’interno del luogo della manifestazione, dovessero manifestare sintomi da COVID-19.
Qualunque soggetto non coinvolto nella pratica sportiva, ma presente ed impegnato a vario titolo nel luogo della manifestazione, anche con funzioni di manutenzione, segreteria, amministrazione, controllo degli accessi, dovrà indossare i DPI (mascherina e guanti laddove se ne ravvisi la necessità) e, al pari dei soggetti coinvolti nell’attività sportiva, dovrà rimanere al proprio domicilio qualora si manifesti febbre (oltre i 37.5°) o sintomi influenzali o comunque sospetti.
I lavoratori o collaboratori di eventuali aziende che prestano servizi alla manifestazione, che abbiano avuto la malattia di COVID-19 o contatti con soggetti dichiarati positivi all’infezione, non potranno essere ammessi al luogo della manifestazione stessa, se non dopo aver acquisito il nulla osta del medico competente o del medico di base, in relazione alle disposizioni emanate ed applicate dalle Pubbliche Autorità Sanitarie al singolo soggetto.
E’ posto a carico della società organizzatrice la predisposizione di un’adeguata cartellonistica informativa sulle misure di prevenzione COVID-19 da applicarsi ed a cui attenersi e l’apposizione delle infografiche inerenti i buoni comportamenti da tenersi da parte dei presenti all’interno delle Aree nonché l’apposizione degli appositi cartelli identificativi delle stesse.
DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE E COMPORTAMENTALI
Iscrizioni
Diventa vivamente consigliato effettuare le iscrizioni attraverso la modalità online al fine di evitare assembramenti e soste prolungate nei pressi della segreteria. Per l’attività Regionale sarà richiesta esclusivamente l’iscrizione a mezzo procedura online.
I pagamenti delle relative quote di iscrizione (ove previste) non potranno essere effettuati in contanti presso la Segreteria del campo gara.
Accesso all’area dedicata all’evento
Nel caso in cui un atleta o dirigente o accompagnatore, prima di recarsi al luogo della gara, manifestasse o avesse manifestato sintomi con temperatura corporea > 37.5° (febbre, tosse, mal di gola, difficoltà respiratoria, alterazione di gusto e olfatto) per un periodo precedente all’attività pari ad almeno 14 giorni, dovrà avvisare immediatamente il Presidente della società sportiva e/o il dirigente responsabile e NON recarsi presso il campo gara.
Analogamente il soggetto per potersi recare presso il luogo della manifestazione non dovrà avere avuto contatti negli ultimi 14 gg. con persone risultate positive al Covid-19, per quanto di sua conoscenza.
L’accesso al campo gara potrà avvenire solo in assenza di segni/sintomi (febbre, tosse, mal di gola, difficoltà respiratoria, alterazione di gusto e olfatto) per un periodo precedente all’attività pari ad almeno 14 giorni e non aver avuto contatti negli ultimi 14 gg. con persone risultate positive al Covid-19, per quanto di propria conoscenza.
L’accesso all’area dell’evento (AREA BIANCA/GIALLA E VERDE) dovrà avvenire dotati di mascherina, e comunque dovrà essere garantita la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Per quanto possibile, al fine di evitare la promiscuità dei flussi tra Atleti/Dirigenti/Staff/Operatori Sportivi ed altri soggetti non direttamente interessati con la pratica sportiva occorre prevedere di:
• delimitare, qualora non sia già definito strutturalmente, l’accesso e alle AREE GIALLA e VERDE, ove saranno ammessi unicamente Atleti, Dirigenti in distinta, Staff, Giudici e personale di servizio;
• rendere riconoscibili tutti i presenti al servizio della competizione (Staff, Operatori Sportivi, Personale di servizio, Dirigenti Organizzazione, Forze dell’ordine, Servizi sanitari).
Per l’accesso di tutti i soggetti, nella distinzione dei ruoli, alle AREE GIALLA/VERDE (accesso che potrà essere effettuato esclusivamente muniti di mascherina), occorrerà prevedere modalità e tempistiche specifiche e soprattutto un’azione di controllo nel rispetto delle distanze interpersonali previste dalla normativa e dovranno essere espletate le seguenti funzioni:
• qualora specifiche Ordinanze locali lo prevedano, occorrerà effettuare il controllo della temperatura corporea;
• dovrà essere effettuata una igienizzazione delle mani utilizzando gli appositi dispenser messi a disposizione dall’Organizzazione all’accesso di ogni Area.
Spogliatoi e preparazione alla gara
In relazione alla struttura, alle dimensioni e all’ampiezza degli spogliatoi, delle docce e dei servizi, dovrà essere rispettata e garantita, anche accedendo agli stessi in gruppi separati, per ogni persona all’interno dei locali, il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro.
Gli oggetti e gli indumenti personali dovranno essere riposti all’interno delle borse, anche qualora depositate negli appositi armadietti laddove presenti. I servizi igienici e i lavabi dovranno essere dotati di dispenser e di sapone liquido, salviette asciugamano monouso e di appositi contenitori per i rifiuti possibilmente con coperchio azionabile a pedaliera.
Analogamente qualora la preparazione alla gara avvenga all’interno di un Gazebo Societario, ricadente in Area Bianca, l’Atleta dovrà riporre all’interno della propria borsa tutti gli indumenti personali, e durante le operazioni dovrà essere rispettata, per quanto possibile, la distanza interpersonale di 1 metro.
E’ vietato l’ingresso negli spogliatoi, docce, servizi igienici destinati agli Atleti e comunque in tutte le Aree Gialla e Verde da parte di soggetti non direttamente collegati alla pratica sportiva (genitori, accompagnatori,
etc.), ad esclusione dei pubblici ufficiali incaricati al servizio di pubblica sicurezza e dei servizi sanitari, dei Giudici, dello Staff nonché di eventuali altri operatori sportivi di Comitato presenti.
Ritiro pettorali
Il ritiro dei pettorali (altro momento critico dell’evento) va organizzato possibilmente all’aperto (sotto un gazebo) o, in caso di condizioni atmosferiche avverse, presso il locale segreteria a cui potrà accedere un solo dirigente per Società per volta che potrà avvicinarsi all’addetto alla Segreteria per il ritiro della busta con i pettorali. Sia il Dirigente che l’addetto alla Segreteria dovranno indossare la mascherina protettiva.
Riscaldamento Atleti pre-gara
Il riscaldamento degli Atleti pre-gara potrà essere svolto, senza mascherina, esclusivamente all’esterno dell’Area manifestazione, nell’Area Bianca o, prima dell’inizio della successione delle gare anche nell’Area Verde, sempre cercando di mantenere, per quanto possibile, la distanza interpersonale di 1 metro tra le persone.
La gara: procedura di partenza
Ai lati della zona di partenza (Area spunta all’interno dell’Area Verde) andrà delimitata un’ulteriore zona di almeno 2 metri di larghezza, che dovrà rimanere assolutamente vuota per tutta la durata della manifestazione, al fine di non consentire contatto tra gli atleti ed altri soggetti esterni.
Durante le operazioni di spunta sia gli Atleti che i Giudici dovranno mantenere indossata la mascherina.
La gara: tipologie e partenza
Si possono prevedere tre tipologie di gara
• Gare a cronometro individuale;
• Gare con partenze a cronometro per scaglioni di atleti di numerosità limitata, fino a 50 atleti per ciascuna serie/scaglione di partenza: Gli atleti dovranno accedere all’area di partenza indossando la
mascherina che abbasseranno poco prima del via, conservandola, per riutilizzarla dopo il traguardo e comunque dovranno rimanere distanziati per almeno 1 metro tra di loro fino alla partenza data dallo Starter;
• Gare con partenze separate per scaglioni di atleti di numerosità superiore a 50 atleti, fino a 500 Atleti, per serie/scaglione: gli atleti resteranno distanziati tra di loro per almeno un metro fino alla partenza data dallo Starter e dovranno obbligatoriamente indossare la mascherina almeno per i primi 500 metri di corsa (a tal fine sarà posizionato un apposito cartello segnalatore); superata questa distanza gli atleti potranno abbassare la mascherina e conservarla per riutilizzarla dopo il traguardo.
Per meglio esplicitare le tre tipologie di partenza riportiamo le relative iconografie.
Le illustrazioni sotto riportate sono valide esclusivamente per le gare con cronometraggio a mezzi chip.
Gara a cronometro individuale
Immagine fonte FIDAL
Gara con partenza a cronometro con scaglioni fino a 50 Atleti
Immagine fonte FIDAL
Gara con partenza a cronometro con scaglioni oltre 50 Atleti e fino a 500 Atleti
Immagine fonte FIDAL
Giudici e modalità di rilevazione
Durante tutta la manifestazione i Giudici di Gara, gli Addetti al cronometraggio e gli Operatori Sportivi in campo dovranno mantenere indossata la mascherina.
Per la rilevazione dell’ordine di arrivo e dei tempi si consiglia il cronometraggio elettronico (con chip). Nel caso in cui non fosse disponibile il cronometraggio elettronico, ma il classico “cartoncino”, si dovrà procedere, nel limite del possibile, con le modalità sotto indicate.
La gara: arrivo
Dopo l’arrivo dell’Atleta occorre prevedere un rapido deflusso attraverso un’ampia e lunga area (imbuto) per evitare il contatto fra gli Atleti. Analogamente all’area di partenza, ai lati della zona di arrivo si deve prevedere un’area delimitata di almeno 2 metri di larghezza per non consentire il contatto tra gli Atleti ed i soggetti terzi.
Nel caso in cui non fosse utilizzato il cronometraggio elettronico ma il classico “cartoncino”, si dovrà procedere, nel limite del possibile, a predisporre due o più imbuti distanziati almeno 1 metro ove incanalare gli Atleti in relazione agli scaglioni di arrivo.
In ogni tipologia di gara e di modalità di rilevazione, dopo il transito sulla linea di arrivo, l’Atleta dovrà indossare la mascherina a tutela propria, degli altri Atleti e dei Giudici.
L’eventuale consegna del riconoscimento di partecipazione (dato a tutti i partecipanti), dovrà avvenire in sacchetto/confezione chiusa “take away” posizionando gli stessi su tavoli posti ai lati del termine dell’imbuto, senza l’intervento diretto/contatto tra l’Operatore addetto e l’Atleta.
Il ristoro potrà avvenire solo distribuendo confezioni monouso sigillate (non sarà possibile distribuire bevande calde o fredde in bicchieri sciolti o fornire generi alimentari sfusi), quali bottigliette d’acqua o di bevande in formato monouso da 33 cl o da 20 cl, posizionando le stesse su tavoli posti successivamente agli imbuti ed al luogo di consegna degli omaggi, dotati di gel igienizzante, onde evitare assembramenti e comunque, durante le operazioni, dovrà essere mantenuta la distanza interpersonale di 1 metro tra gli Atleti. Potranno anche essere utilizzati bicchieri singolarmente confezionati, utilizzabili a mezzo di distributori automatizzati o sistemi che non prevedano il contatto dell’Atleta con il distributore medesimo. Gli addetti al servizio di ristoro non dovranno avere contatto diretto con i partecipanti, dovranno indossare la mascherina e i guanti e mantenere la distanza interpersonale di 1 metro tra gli stessi, con gli Atleti e con altri soggetti terzi a qualunque titolo presenti.
In tutta l’area della manifestazione occorre mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro e non è possibile abbracciarsi o avere contatto tra atleti e/o dirigenti e/o tesserati o altri soggetti presenti, così come non è altresì possibile battere cinque o toccarsi la mano sia durante la gara sia al termine della stessa, così come non sono ammessi assembramenti motivazionali pre/post gara.
Prima, durante e dopo la gara, è proibito condividere bottigliette di acqua; è obbligatorio che l’atleta porti il contenitore per le bevande ricorrendo a contenitori riutilizzabili propri, o confezioni monouso.
Fazzoletti, Cerotti, Tape, Lacci, Bende o Garze utilizzate, così come mascherine non più utilizzabili, bottigliette di plastica monouso ecc. utilizzate durante la gara non dovranno essere gettate, ma riposte nell’apposito contenitore per i rifiuti posto all’interno dell’Area della manifestazione.
Classifiche e Premiazioni
Non si dovrà procedere all’affissione dei risultati e delle classifiche in loco in quanto ciò provocherebbe inevitabilmente assembramenti per la consultazione.
Per la pubblicazione si potrà procedere con uno dei seguenti modi in relazione al numero delle Società presenti e dalle possibilità organizzative della Società/Comitato:
⮚ Pubblicazione immediata (subito dopo il termine della singola gara) dei Risultati e delle Classifiche online sul sito ufficiale del Comitato Territoriale;
⮚ invio, tramite WhatsApp, sul cellulare del Dirigente Responsabile di ogni Società Sportiva presente alla manifestazione, della foto della singola classifica;
⮚ posizionamento di un numero di copie cartacee, pari al numero di Società presenti alla gara, della singola classifica su un apposito tavolo dislocato nel locale segreteria a cui potrà accedere un Dirigente Responsabile di ogni Società per volta e dotato di mascherina.
⮚ Altra modalità, ad esclusione dell’affissione all’albo della manifestazione, che non possa determinare assembramento di persone.
Analogamente per le premiazioni, al fine di ridurre occasioni di assembramento, contatto, pause medie- lunghe in una medesima area limitata, si ritiene di dover semplificare radicalmente la cerimonia di premiazione prevedendo:
• xxxxx in loco immediato post arrivo utilizzando un podio molto ampio, per rispettare le distanze, oppure con atleti che salgono sul podio singolarmente e alternativamente;
• l’accesso alla zona delle premiazioni sarà riservato esclusivamente agli aventi diritto e ad eventuali fotografi autorizzati dall’Organizzazione tutti dotati di mascherina; in particolare per la premiazione di Società Sportive potrà accedere all’area solo un unico rappresentante per singolo gruppo.
• i premi dovranno essere posizionati sul podio stesso in modo che gli atleti premiati lo possano ritirare direttamente evitando contatti con gli addetti o, in alternativa, i premi dovranno essere posizionati su un tavolino posto di fronte al podio da cui l’atleta lo possa ritirare autonomamente, sempre per evitare il contatto con gli operatori addetti, che nello svolgimento delle operazioni dovranno essere dotati di guanti e mascherina, e mantenendo comunque la distanza interpersonale di 1 metro.
• Non potranno pertanto essere effettuate premiazioni cumulative di più categorie con la presenza ravvicinata sia di Atleti che di soggetti terzi.
Gestione degli infortuni
Qualora dovesse verificarsi un malore, un infortunio o un evento traumatico nel corso della gara, o uno qualsiasi dei soggetti presenti dovesse necessitare di assistenza, dovranno essere osservate le seguenti modalità di intervento:
• Il personale o il soggetto addetto al primo soccorso sportivo, potrà avvicinarsi attuando le procedure previste alla persona da soccorrere indossando una mascherina e fornito di guanti. Analogo DPI (mascherina) dovrà essere fornita al soggetto che necessita assistenza qualora questo ne sia privo nel momento in cui si verifica l’evento.
• Tale soggetto qualora non sia in grado di riprendere la gara (se Atleta) e le condizioni lo permettono, dovrà essere accompagnato dal soccorritore in uno spazio destinato al primo soccorso per una più completa valutazione e l’eventuale successivo trasporto presso il Pronto Soccorso; qualora la gravità del sinistro lo richieda dovrà essere effettuato, a mezzo di Pubblica Assistenza, il trasporto presso il Pronto Soccorso attuando successivamente le procedure previste in relazione alla posizione contrattuale o alla qualifica del soggetto interessato.
• Durante tutte le fasi di gestione del sinistro gli altri presenti nel campo gara dovranno rispettare il previsto distanziamento sociale.
• Ai fini della tutela della salute, si specifica che, in caso di infortunio o di evento traumatico nel corso della gara o per qualsiasi soggetto presente all’interno dell’impianto che dovesse necessitare di assistenza, i Giudici di Gara NON dovranno assolutamente intervenire, richiamando l’attenzione dei soggetti a ciò deputati, mantenendo sempre la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Gestione del soggetto sintomatico
Nel caso in cui un individuo all’interno dell’Area della manifestazione presenti uno o più dei sintomi compatibili con Covid-19 elencati in precedenza (febbre, mal di gola, tosse, anosmia, ageusia, ecc.) è prevista una procedura dedicata per minimizzare i rischi di contagio. In primo luogo, è bene specificare che, il personale medico-sanitario presente alla manifestazione presterà assistenza al soggetto e attuerà le misure necessarie. Il soggetto sintomatico va quindi indirizzato in un luogo, individuato in precedenza, deputato all’isolamento temporaneo. A questo punto dovranno essere applicati i protocolli sanitari di legge previsti dalla Regione Lombardia e dal Servizio di Igiene Pubblica dell’ATS per l’espletamento delle procedure di soccorso e di sanità pubblica, nonché avvisato il Responsabile della Società Organizzatrice ed anche il Giudice d’Appello per le opportune valutazioni in merito alle operazioni da porre in essere.
Analogamente in caso di potenziale soggetto sintomatico che comunichi il manifestarsi dei sintomi propri dell’infezione da Covid-19, i Giudici di Gara, nel richiedere immediatamente l’intervento dei servizi sanitari
presenti, inviteranno lo stesso ad abbandonare la gara, senza prestare alcun tipo di assistenza e mantenendo sempre la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Tutte le informazioni raccolte e la documentazione acquisita dalla Società Sportiva e da altri soggetti deputati dovranno essere gestite nel rispetto della normativa sulla privacy.
Condivisione e Responsabilità
Il Centro Sportivo Italiano confida sul senso di responsabilità di tutti i dirigenti delle società sportive affiliate, sui Dirigenti, Tecnici, Allenatori, Atleti, Giudici, Staff, Organizzazione e Genitori, che dovranno attenersi scrupolosamente al Protocollo e alle disposizioni applicative di dettaglio nella consapevolezza che il comportamento di ognuno può incidere sulla prevenzione e limitazione diffusione dell'infezione da COVID- 19.
Il Centro Sportivo Italiano, a tutti i livelli, non assume alcuna responsabilità per eventuali infezioni/malattie e postumi da COVID-19 contratte durante le attività sportive dallo stesso promosse ed organizzate anche derivanti da comportamenti non rispettosi della normativa Governativa e Regionale, nonché del Protocollo CSI e delle presenti Disposizione Applicative di dettaglio allo stesso, redatte dal Comitato Regionale CSI Lombardia, da parte di società sportive affiliate ai Comitati Territoriali durante manifestazioni ufficiali, attività interne o allenamenti con tesserati CSI.
Il CSI, per la stagione sportiva 2020/21, per salvaguardare l’operato dei dirigenti sportivi che comporta l’assunzione di responsabilità e rischi, ha previsto una copertura assicurativa di tutela legale dedicata al Presidente delle Società Sportive.
PARTE II
MANIFESTAZIONI NON COMPETITIVE (non Agonistiche)
Camminate non competitive a passo libero, Nordic Walking e Fit Walking
Le seguenti disposizioni sono applicabili per manifestazioni non competitive da disputarsi nel territorio della Regione Lombardia, relative alle Competizioni di Atletica Leggera riguardanti le specialità di Camminate non competitive a passo libero, Nordic Walking e Fit Walking, promosse e/o riconosciute dal Comitato Regionale e/o dai Comitati Territoriali del CSI Lombardia e/o organizzate dalle Società Sportive, come successivamente identificate, nella stagione sportiva 2020/2021.
Le disposizioni si applicano solo in un quadro di piena consapevolezza di ciò che può essere fatto per salvaguardare sé stessi e gli altri (partecipanti ed organizzatori) dal rischio sanitario per minimizzazione il rischio stesso tramite i comportamenti individuali, le disposizioni esterne e le pratiche organizzative.
La presente non costituisce variazioni e/o modifiche al regolamento tecnico della disciplina sportiva e in nessun modo sostituisce la normativa vigente e non estingue gli obblighi ad essa collegati, ma unicamente disposizioni di tipo igienico sanitario e comportamentali per prevenire al massimo il rischio di contagio da Covid-19 a tutela della salute. L’obiettivo principale è quello di fornire pratiche indicazioni, seppur non esaustive, per attuare valide strategie capaci di garantire il rispetto delle prescrizioni dettate dalle norme vigenti.
Tutela Sanitaria
Per tutte le attività sportive non competitive non agonistiche occorre seguire quanto previsto dalla vigente normativa di Legge in materia e quanto indicato nelle deliberazioni del Consiglio Nazionale del Centro Sportivo Italiano per le attività praticate. Si raccomanda comunque, sempre, di verificare il proprio stato di salute prima di prendere parte alle manifestazioni in relazione alla specificità dello sforzo fisico richiesto.
In caso di contagio il soggetto interessato dovrà seguire le disposizioni di tutela e prevenzione previste dalla Regione Lombardia e dalla singola ATS in materia. A seguito di soggetto riconosciuto Covid-19 positivo o posto in stato di quarantena, lo stesso dovrà essere trattato secondo i protocolli sanitari di legge e non potrà proseguire nel prendere parte all’attività sportiva.
Nel caso in cui l’atleta sia stato colpito da Covid-19, prima della ripresa dell’Attività Sportiva dovrà dotarsi, a tutela della propria salute e di quella degli altri, di idonea certificazione secondo le indicazioni previste dalle vigenti disposizioni sanitarie in materia. In assenza non potrà prendere parte alle manifestazioni sportive di cui alle presenti disposizioni.
Autocertificazione
Ogni partecipante prima della gara, dovrà completare e sottoscrivere una apposita autocertificazione (come da modello fac-simile 1) attestante di non aver avuto sintomi riconducibili all’infezione Covid-19 negli ultimi 14 giorni, di non essere a conoscenza di essere stato colpito da Covid-19 o di essere stato colpito da infezione Covid-19 e di essere guarito, e/o non aver avuto contatti, negli ultimi 14 gg., con persone risultate positive al Covid-19, per quanto di conoscenza, da consegnare agli addetti dell’Organizzazione come meglio successivamente indicato.
Analogamente eventuali Operatori Sportivi di Servizio, Staff Organizzativo e Volontari Addetti alle attività di supporto dell’evento, prima della presa servizio, dovranno produrre al Presidente o al Dirigente Responsabile della manifestazione la propria singola autocertificazione.
Tutti i modelli di autocertificazione consegnati al Presidente della Società Sportiva per cui si è tesserati e/o consegnati alla Segreteria della manifestazione (singoli o con distinta cumulativa) dovranno essere conservati, in ordine cronologico progressivo (la cui raccolta costituirà registro delle presenze) per 14 giorni, nel rispetto della normativa vigente su acquisizione e conservazione dei dati sensibili personali.
Gestione dell’evento
Le Società Sportive organizzatrici e tutti i partecipanti, di qualunque tipo e genere, (per i minori, i genitori o i loro tutori legali e gli accompagnatori per gli atleti disabili), che si iscrivono e partecipano alle manifestazioni non competitive riconosciute dal Centro Sportivo Italiano Comitato Regionale CSI Lombardia e/o dai Comitati Territoriali dello stesso in Regione Lombardia, sono tenuti a rispettare le disposizioni della presente Appendice alle Disposizioni Applicative di dettaglio al Protocollo Nazionale del CSI, per quanto compatibile ed applicabile nella gestione tecnica ed organizzativa delle manifestazioni.
Si segnala che il soggetto formalmente responsabile per tutti gli adempimenti normativi a livello Societario previsti dalle disposizioni Governative e Regionali e per quelli previsti dal Protocollo CSI (per quanto compatibile ed applicabile) e dalle presenti Disposizioni Applicative di dettaglio allo stesso (Parte II), è il Legale Rappresentante della Società Sportiva organizzatrice.
Per quanto concerne le manifestazioni di Atletica Leggera non competitive non agonistiche (Camminate non competitive a passo libero, Nordic Walking e Fit Walking) vengono identificati i seguenti soggetti responsabili:
Comitato Regionale / Territoriale
Allo stesso sono poste in capo le funzioni di riconoscimento, attraverso le procedure previste dai singoli Comitati (Regionale/Territoriale). In tale situazione di pandemia, il rilascio del riconoscimento avverrà previa accettazione esplicita dell’osservanza del “Protocollo applicativo CSI per l’attività sportiva” di più recente emanazione, delle Disposizioni Applicative di dettaglio allo stesso e della presente Parte II.
Società Sportiva Organizzatrice
A seguito del riconoscimento della manifestazione (Regionale/Territoriale) alla Società Organizzatrice sono poste in capo le funzioni e le responsabilità dell’organizzazione tecnico/logistica/amministrativa e della gestione, in sicurezza, delle Aree Bianca, Gialla e Verde.
Sono inoltre soggetti alle presenti disposizioni gli Operatori Sportivi di Società e di Comitato, lo Staff Organizzativo, i Volontari designati e gli eventuali Giudici/Commissari di Percorso designati.
Nella gestione dell’organizzazione sportiva, le Società Sportive organizzatrici interessate, in accordo con il Comitato (Regionale/territoriale) CSI, dovranno fare in modo che la programmazione oraria della manifestazione venga maggiormente diluita nel tempo (in particolare le fasi di ritrovo, verifica e partenza) per consentire lo svolgimento delle operazioni con il minor numero possibile di partecipanti per volta, al fine di evitare assembramenti sia nelle Aree Bianca, Gialla che Verde.
Per la gestione dell’evento la Società Organizzatrice dovrà, per quanto possibile, organizzare gli spazi per garantire l’accesso alle aree Bianca e Gialla, in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra i partecipanti. Se possibile, viene richiesto di organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita dei partecipanti dalle Aree Bianca e Gialla.
L’organizzazione degli spazi dovrà quindi prevedere le seguenti aree:
• AREA BIANCA: ricomprende le aree non direttamente destinata alla pratica dell’attività sportiva (Ritrovo, Segreteria/Iscrizioni, zona Gazebi Societari, zona premiazioni, Servizi Igienici comuni, zone destinate ad altra funzione, etc.).
• AREA GIALLA: ricomprende gli eventuali spogliatoi o locali a ciò dedicati, la zona di verifica e spunta, servizi igienici per i partecipanti, zona punto ristoro sia all’arrivo che durante il percorso, destinata agli atleti, dirigenti, operatori sportivi e operatori di servizio forze dell’ordine, operatori sanitari, agli eventuali Giudici/Commissari di Percorso.
• AREA VERDE: ricomprende l’area destinata al diretto svolgimento della pratica sportiva (zona partenza e arrivo e percorso di gara) con accesso riservato, ai soggetti precedentemente ammessi all’area Gialla, agli operatori di servizio (forze dell’ordine, operatori sanitari, agli eventuali Giudici/Commissari di Percorso).
Stante l’attuale situazione epidemiologica e normativa, alle manifestazioni, anche in relazione alle modalità di gara e di percorso, non è prevista una specifica zona destinata ad accompagnatori o alla presenza di pubblico gestita dall’organizzazione.
Per quanto possibile dovrà essere identificato un apposito locale ove poter confinare ed isolare momentaneamente, in attesa dell’attuazione delle misure previste dai protocolli sanitari ed igiene pubblica vigenti, eventuali soggetti che, presenti all’interno del luogo della manifestazione, dovessero dichiarare e manifestare sintomi da COVID-19.
Qualunque soggetto non coinvolto nella pratica sportiva, ma presente ed impegnato a vario titolo nel luogo della manifestazione, anche con funzioni di manutenzione, segreteria, amministrazione, controllo degli accessi, dovrà indossare i DPI (mascherina e guanti laddove se ne ravvisi la necessità) e, al pari dei soggetti coinvolti nell’attività sportiva, dovrà rimanere al proprio domicilio qualora si manifesti febbre (oltre i 37.5°) o sintomi influenzali o comunque sospetti.
I lavoratori o collaboratori di eventuali aziende che prestano servizi alla manifestazione, che abbiano avuto la malattia di COVID-19 o contatti con soggetti dichiarati positivi all’infezione, non potranno essere ammessi al luogo della manifestazione stessa e in particolare alle aree Bianca/Gialla/Verde, se non dopo aver acquisito il nulla osta del medico competente o del medico di base, in relazione alle disposizioni emanate ed applicate dalle Pubbliche Autorità Sanitarie al singolo soggetto.
E’ posto a carico della società organizzatrice la predisposizione di un’adeguata cartellonistica informativa sulle misure di prevenzione COVID-19 da applicarsi ed a cui attenersi e l’apposizione delle infografiche inerenti i buoni comportamenti da tenersi da parte dei presenti all’interno delle Aree nonché l’apposizione degli appositi cartelli identificativi delle stesse.
DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE E COMPORTAMENTALI
Iscrizioni/ritiro pettorine o pettorali
Diventa vivamente consigliato effettuare le iscrizioni/registrazioni attraverso la modalità online tramite piattaforme informatiche in grado di fornire tale servizio al fine di evitare assembramenti e soste prolungate nei pressi della segreteria/zona iscrizioni. Per l’attività Regionale sarà richiesta esclusivamente l’iscrizione a mezzo procedura online.
I pagamenti delle relative quote di iscrizione (ove previste), qualora non effettuate con modalità diversa, potranno essere effettuati presso la Segreteria o Zona iscrizioni (Area Bianca) della manifestazione.
A tal fine la Società organizzatrice dovrà prevedere punti fisici diversi ove espletare le procedure, al fine di evitare il formarsi di assembramenti. Si suggerisce, per quanto possibile e in relazione alle condizioni
metereologiche, di svolgere le operazioni di iscrizione/registrazione/pagamento in luoghi all’aperto, meglio se riparati sotto tettoie, gazebo o tensostrutture. Si ricorda che tutte le attrezzature utilizzate dovranno essere pulite con frequenza e che presso ogni punto dovrà essere posizionato un dispensatore di gel igienizzante a disposizione dei soggetti che effettuano le operazioni.
Durante le operazioni tutti i soggetti coinvolti (Atleti, Dirigenti, Addetti, Operatori Sportivi, Volontari), oltre alla preventiva igienizzazione delle mani, dovranno tenere indossata la mascherina e dovrà essere rispettata la distanza interpersonale di almeno un metro.
Accesso all’area dedicata all’evento
Nel caso in cui un atleta o dirigente o accompagnatore, prima di recarsi al luogo della gara, manifestasse o avesse manifestato sintomi con temperatura corporea > 37.5° (febbre, tosse, mal di gola, difficoltà respiratoria, alterazione di gusto e olfatto) per un periodo precedente all’attività pari ad almeno 14 giorni, e NON recarsi alla manifestazione.
Analogamente il soggetto per potersi recare presso il luogo della manifestazione non dovrà avere avuto contatti negli ultimi 14 gg. con persone risultate positive al Covid-19, per quanto di sua conoscenza.
L’accesso al campo gara potrà avvenire solo in assenza di segni/sintomi (febbre, tosse, mal di gola, difficoltà respiratoria, alterazione di gusto e olfatto) per un periodo precedente all’attività pari ad almeno 14 giorni e non aver avuto contatti negli ultimi 14 gg. con persone risultate positive al Covid-19, per quanto di propria conoscenza.
L’accesso alle Aree Bianca e Gialla e Verde (limitatamente alla fase di partenza e di arrivo), dovrà avvenire dotati di mascherina e dovrà essere sempre garantita la distanza interpersonale di almeno 1 metro. A maggior ragione l’eventuale successivo accesso a locali chiusi (segreteria/locali spogliatoi ove presenti/servizi igienici) potrà avvenire solo se dotati di apposita mascherina.
Per quanto possibile, al fine di evitare la promiscuità dei flussi tra Atleti/Giudici/Staff ed altri soggetti non direttamente interessati con la manifestazione e con la pratica sportiva occorre prevedere di:
• delimitare l’accesso all’Area Bianca (ove potranno essere presenti, nel rispetto della normativa i soggetti non direttamente interessati alla pratica sportiva quali Dirigenti e Responsabili dei Gruppi) e alle Aree Gialla e Verde, ove saranno ammessi unicamente Atleti, Staff organizzativo, eventuali Giudici/Commissari di percorso e personale di servizio;
• rendere riconoscibili tutti i presenti al servizio della competizione (Staff organizzativo, Giudici/Commissari di percorso e Personale di servizio, Dirigenti Organizzazione, Forze dell’ordine, Servizi sanitari).
Per l’accesso di tutti i soggetti, nella distinzione dei ruoli, alle Aree Gialla e Verde (accesso che potrà essere effettuato esclusivamente muniti di mascherina), occorrerà prevedere modalità e tempistiche specifiche e, soprattutto attraverso un’azione di controllo nel rispetto delle distanze interpersonali previste dalla normativa, e dovranno essere espletate le seguenti funzioni:
• qualora specifiche Ordinanze Locali lo prevedano, occorrerà effettuare il controllo della temperatura corporea;
• dovrà essere effettuata una igienizzazione delle mani utilizzando gli appositi dispenser messi a disposizione dall’Organizzazione all’accesso di ogni Area.
Spogliatoi e preparazione alla gara
Qualora resi disponibili dall’Organizzazione, in relazione alla struttura, alle dimensioni e all’ampiezza degli spogliatoi o dei locali a ciò dedicati, delle docce e dei servizi, (che ricadono in Area Gialla anche se fisicamente distanziati dalle altre zone della medesima Area), dovrà essere rispettata e garantita, anche accedendo agli stessi in piccoli gruppi separati, per ogni persona all’interno dei locali, il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro. I locali dovranno essere posti ad esclusivo servizio della manifestazione, oltre che ad essere presidiati e igienizzati con frequenza.
Gli oggetti e gli indumenti personali dovranno essere riposti all’interno delle borse, anche qualora depositate negli appositi armadietti laddove presenti. I servizi igienici e i lavabi dovranno essere dotati di dispenser e di sapone liquido, salviette asciugamano monouso e di appositi contenitori per i rifiuti possibilmente con coperchio azionabile a pedaliera.
Analogamente qualora la preparazione alla gara avvenga all’interno di un Gazebo Societario, ricadente in Area Bianca, l’Atleta dovrà riporre all’interno della propria borsa tutti gli indumenti personali, e durante le operazioni dovrà essere rispettata, per quanto possibile, la distanza interpersonale di 1 metro.
E’ vietato l’ingresso agli eventuali spogliatoi disponibili, alle docce, e soprattutto ai servizi igienici destinati agli Atleti e comunque in tutte le Aree Gialla e Verde da parte di soggetti non direttamente collegati alla pratica sportiva (genitori, accompagnatori, etc), ad esclusione dei pubblici ufficiali incaricati al servizio di pubblica sicurezza e dei servizi sanitari, dei Giudici/Commissari di percorso, dello Staff organizzativo nonché di eventuali altri operatori sportivi di Comitato presenti.
Ritiro pettorine o pettorali
Il ritiro di pettorine o pettorali, qualora utilizzati, va organizzato in Area Bianca possibilmente all’aperto (sotto un gazebo) o, in caso di condizioni atmosferiche avverse, presso il locale segreteria a cui potrà accedere un solo dirigente per Società per volta che potrà avvicinarsi all’addetto alla Segreteria per il ritiro della busta con i pettorali/pettorine. Sia il Dirigente che l’addetto alla Segreteria dovranno igienizzarsi le mani e indossare la mascherina protettiva.
Riscaldamento Atleti pre-gara
L’eventuale fase di riscaldamento degli Atleti partecipanti potrà essere svolta, esclusivamente all’esterno dell’Area manifestazione (quindi al di fuori delle Aree Bianca/Gialla o Verde), sempre cercando di mantenere, per quanto possibile, la distanza interpersonale di 1 metro tra le persone e, qualora non possibile, indossando la mascherina.
La gara: procedura di verifica e spunta
L’Area Gialla ove effettuare le operazioni di Verifica e Spunta, dovrà essere delimitata in maniera naturale o con transenne, nastri, od altro, in modo tale da consentire primariamente un regolare accesso e deflusso dei partecipanti alla manifestazione, avendo cura di valutare adeguatamente un giusto bilanciamento tra l’ipotizzabile numero di partecipanti e le caratteristiche dei luoghi adibiti alle operazioni citate.
All’Area Gialla per le procedure di verifica e spunta, si accede solo da specifici varchi presidiati da Dirigenti/Operatori di Servizio e Personale Volontario dell’organizzazione. I varchi dovranno tra loro essere adeguatamente posizionati al fine di garantire il distanziamento interpersonale fisico di almeno un metro, dei soggetti che vi accedono.
L’area Gialla di Verifica e Spunta dovrà prevedere un varco di entrata, possibilmente ben segnalato, il quale, a sua volta, immette ai singoli punti di controllo (check-point) e un Varco di uscita che conduce i partecipanti all’ Area Verde della partenza del percorso su cui si svolge la manifestazione.
Ogni singolo Check-point, distante almeno 2 metri uno dall’altro e possibilmente riparati sotto tettoie, gazebo o tensostrutture, dovrà essere ben visibile e prevedere la presenza di almeno 2 operatori/volontari dell’Organizzazione in modo tale da consentire il controllo della regolarità dell’iscrizione, dell’acquisto del tagliando di partecipazione (se previsto) e la consegna dell’autocertificazione personale con cui si dichiara di possedere i requisiti di accesso e partecipazione.
Eventuali soggetti che non siano in possesso dei requisiti prescritti o che si rifiutino di consegnare l’autocertificazione suddetta, sono tenuti ad astenersi dal presentarsi ai varchi di ingresso nell’Area Gialla di Verifica e Spunta.
Prima dell’accesso all’area Gialla di Verifica e Spunta ogni partecipante dovrà igienizzarsi le mani con gli appositi dispensatori messi a disposizione all’accesso del varco di entrata dall’Organizzazione. Tale operazione dovrà essere ripetuta all’uscita prima di accedere all’area Verde della partenza. Durante tutte le fasi previste ogni soggetto presente a qualunque titolo dovrà indossare la mascherina e mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro. In relazione all’evolversi della situazione epidemiologica l’Organizzazione potrà richiedere agli operatori addetti a tali operazioni di indossare i guanti.
Nell’Area Gialla di Verifica e Spunta non è consentito fermarsi con altri partecipanti, creando assembramenti, pertanto ciascun partecipante, espletate tutte le necessarie operazioni previste, dovrà velocemente recarsi al varco d’uscita immettendosi nell’Area Verde della partenza.
La gara: partenza
Nell’Area Verde destinata alla partenza, le operazioni dovranno essere svolte nel pieno rispetto di quanto disposto dalle competenti Autorità e quindi si consiglia di suddividere i partecipanti in piccoli gruppi a seconda del numero di check-point presenti, prevedendo che i partecipanti mantengano la distanza interpersonale minima di 1 metro. L’accesso all’area Verde della partenza dovrà avvenire dotati di mascherina. La stessa dovrà essere mantenuta indossata nei primi 100 mt. del percorso fino al raggiungimento della distanza interpersonale di 1 metro.
La gara: il percorso
Lungo il percorso, i partecipanti che saranno tenuti all’osservanza dei comportamenti prescritti a tutela della salute pubblica, potranno non indossare la mascherina a condizione che possa essere garantita la distanza interpersonale prevista.
In particolare, dovranno essere osservati i seguenti comportamenti:
• osservare la distanza minima di circa 1 metro da altri partecipanti;
• indossare la mascherina, a scopo precauzionale, in fase di avvicinamento, incrocio e sorpasso con altre persone, laddove situazioni strutturale e morfologiche del percorso non consentano il mantenimento della distanza interpersonale prevista;
• agevolare il sorpasso di altri partecipanti spostandosi sul ciglio del percorso e se del caso rallentando la propria andatura;
• tenere, ove possibile, il lato destro della carreggiata o del sentiero.
I soggetti presenti lungo i percorsi, non regolarmente iscritti, qualora provochino inconvenienti al corretto svolgimento della manifestazione e/o compromettano la tutela della incolumità fisica e la salute dei partecipanti, saranno ritenuti responsabili e segnalati alle Autorità competenti.
La gara: arrivo
Dopo l’arrivo dei partecipanti occorre prevedere un rapido deflusso attraverso un’ampia e lunga area a ciò destinata per evitare il contatto fra gli Atleti.
Successivamente al transito sulla linea di arrivo, l’Atleta dovrà indossare la mascherina a tutela propria, degli altri Atleti e degli Operatori/Volontari dell’Organizzazione.
L’eventuale consegna del riconoscimento di partecipazione (dato a tutti i partecipanti), dovrà avvenire in sacchetto/confezione chiusa “take away” posizionando gli stessi su tavoli posti ai lati dell’area di deflusso senza l’intervento diretto/contatto tra l’Operatore addetto e l’Atleta.
In tutta l’area della manifestazione occorre mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro e non è possibile abbracciarsi o avere contatto tra atleti e/o dirigenti e/o tesserati o altri soggetti presenti, così come non è altresì possibile battere cinque o toccarsi la mano sia durante la gara sia al termine della stessa, così come non sono ammessi assembramenti motivazionali pre/post gara.
Prima, durante e dopo la gara, è proibito condividere bottigliette di acqua; è obbligatorio che l’atleta porti il contenitore per le bevande ricorrendo a contenitori riutilizzabili propri, o confezioni monouso.
Fazzoletti, Cerotti, Tape, Lacci, Bende o Garze utilizzate, così come mascherine non più utilizzabili, bottigliette di plastica monouso ecc. utilizzate durante la gara non dovranno essere gettate, ma riposte nell’apposito contenitore per i rifiuti che dovrà essere posto all’interno dell’Area della manifestazione (Area Bianca e Verde).
Giudici e Commissari di percorso
Durante tutta la manifestazione gli eventuali i Giudici di Gara e/o Commissari di Percorso in qualunque zona dell’Area Verde dislocati dovranno mantenere indossata la mascherina per tutta la manifestazione.
Ristori lungo il percorso e all’arrivo
Durante la manifestazione sono ammessi ristori lungo il percorso e all’arrivo riservati esclusivamente ai partecipanti che hanno provveduto ad iscriversi, registrarsi ed effettuare le operazioni di verifica e spunta secondo quanto previsto dall’Organizzazione.
La Società organizzatrice dovrà valutare, in ragione della previsione del numero dei partecipanti, quanti punti ristoro allestire lungo il percorso. I punti ristoro dovranno necessariamente prevedere la possibilità che i partecipanti:
• possano continuare a mantenere la distanza di almeno 1 mt gli uni dagli altri;
• indossino la mascherina mentre attendono di prelevare gli alimenti/bevande del ristoro;
• siano messi in condizione di smaltire in appositi contenitori bicchieri/bottiglie/involucri.
Occorre pertanto allestire i punti ristoro in zone del percorso (Area Verde) che permettano di posizionare un numero adeguato di tavoli (meglio se ad entrambi i lati della carreggiata) dotati di gel igienizzante. Inoltre è opportuno prevedere bottigliette d’acqua o di bevande monouso da 33 cl o da 20 cl (non sarà possibile distribuire bevande calde o fredde in bicchieri sciolti o fornire generi alimentari sfusi) o comunque bicchieri monouso singolarmente confezionati, utilizzabili a mezzo di distributori automatizzati o sistemi che non prevedano il contatto dell’Atleta con il distributore medesimo. I partecipanti potranno inoltre dotarsi di bicchieri, tazze o borracce ad uso esclusivamente personale da riempire ed utilizzare sempre a mezzo dei sistemi automatizzati precedentemente indicati.
Per quanto attiene l’allestimento di un ristoro finale, analogamente, lo stesso è consentito per distribuire bevande chiuse e cibi confezionati in confezioni monouso sigillate (non sarà possibile distribuire bevande calde o fredde in bicchieri sciolti o fornire generi alimentari sfusi), posizionando le stesse su tavoli, dotati di gel igienizzante, posti successivamente all’area di deflusso dopo l’arrivo ed al luogo di consegna degli omaggi, onde evitare assembramenti e comunque, durante le operazioni, dovrà essere mantenuta la distanza interpersonale di 1 metro. Come nei ristori lungo il percorso, anche in questo caso potranno essere usati bicchieri monouso singolarmente confezionati, utilizzabili a mezzo di distributori automatizzati o sistemi che non prevedano il contatto dell’Atleta con il distributore medesimo. I partecipanti potranno, come già indicato, dotarsi di bicchieri, tazze o borracce ad uso esclusivamente personale da riempire ed utilizzare sempre a mezzo dei sistemi automatizzati precedentemente indicati.
Si può inoltre considerare la variante di consegnare al partecipante un sacchetto ristoro con le medesime modalità di distanziamento sociale.
Gli addetti al servizio di ristoro, (di percorso e finale) non dovranno avere contatto diretto con i partecipanti, dovranno indossare la mascherina e i guanti e mantenere la distanza interpersonale di 1 metro tra gli stessi, con gli Atleti e con altri soggetti terzi a qualunque titolo presenti.
E’ vivamente consigliato al termine della manifestazione, non prevedere lo svolgimento di altre attività (come ad esempio pasta party, ecc, in modo tale da favorire il deflusso rapido ed ordinato dei partecipanti alla manifestazione.
Comunicazioni e Premiazioni
Non si dovrà procedere all’affissione in loco di comunicazioni in ordine alla classifica di partecipazione di gruppi o singoli in quanto ciò provocherebbe inevitabilmente assembramenti per la consultazione.
Analogamente qualora la Società organizzatrice intenda procedere a premiazioni di gruppi o singoli, al fine di ridurre occasioni di assembramento, contatto, pause medie-lunghe in una medesima area limitata, si ritiene di dover semplificare radicalmente la cerimonia prevedendo:
• l’accesso alla zona delle premiazioni (Area Bianca) sarà riservato esclusivamente agli aventi diritto e ad eventuali fotografi autorizzati dall’Organizzazione tutti dotati di mascherina; in particolare per la premiazione di Società Sportive potrà accedere all’area solo un unico rappresentante per singolo gruppo.
• i premi dovranno essere posizionati su un tavolino affinché i premiati li possano ritirare direttamente ed autonomamente evitando contatti con gli Operatori addetti, che nello svolgimento delle operazioni dovranno essere dotati di guanti e mascherina, mantenendo comunque la distanza interpersonale di 1 metro.
• Non potranno pertanto essere effettuate premiazioni cumulative di più persone e con la presenza ravvicinata sia di Atleti che di soggetti terzi.
Gestione degli infortuni
Qualora dovesse verificarsi un malore, un infortunio o un evento traumatico nel corso della gara, o uno qualsiasi dei soggetti presenti dovesse necessitare di assistenza, dovranno essere osservate le seguenti modalità di intervento:
• Il personale o il soggetto addetto al primo soccorso sportivo, potrà avvicinarsi attuando le procedure previste alla persona da soccorrere indossando una mascherina e fornito di guanti. Analogo DPI (mascherina) dovrà essere fornita al soggetto che necessita assistenza qualora questo ne sia privo nel momento in cui si verifica l’evento.
• Tale soggetto qualora non sia in grado di riprendere la gara (se Atleta) e le condizioni lo permettono, dovrà essere accompagnato dal soccorritore in uno spazio destinato al primo soccorso per una più completa valutazione e l’eventuale successivo trasporto presso il Pronto Soccorso; qualora la gravità del sinistro lo richieda dovrà essere effettuato, a mezzo di Pubblica Assistenza, il trasporto presso il Pronto Soccorso.
• Durante tutte le fasi di gestione del sinistro gli altri presenti alla manifestazione (Atleti, Dirigenti, Operatori/Volontari dell’Organizzazione, Giudici/Commissari di Percorso), dovranno rispettare il previsto distanziamento sociale.
• Ai fini della tutela della salute, si specifica che, in caso di infortunio o di evento traumatico nel corso della gara o per qualsiasi soggetto presente all’interno dell’area della manifestazione che dovesse necessitare di assistenza, i presenti alla manifestazione (Atleti, Dirigenti, Operatori/Volontari dell’Organizzazione, Giudici/Commissari di Percorso) dovranno astenersi dall’intervenire richiamando l’immediata attenzione dei soggetti a ciò deputati (Servizi Sanitari), mantenendo sempre la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Gestione del soggetto sintomatico
Nel caso in cui un individuo all’interno dell’Area della manifestazione presenti uno o più dei sintomi compatibili con Covid-19 elencati in precedenza (febbre, mal di gola, tosse, anosmia, ageusia, ecc.) è prevista una procedura dedicata per minimizzare i rischi di contagio. In primo luogo, è bene specificare che, il personale medico-sanitario presente alla manifestazione presterà assistenza al soggetto e attuerà le misure necessarie. Il soggetto sintomatico va quindi indirizzato in un luogo, individuato in precedenza, deputato all’isolamento temporaneo. A questo punto dovranno essere applicati i protocolli sanitari di legge previsti dalla Regione Lombardia e dal Servizio di Igiene Pubblica dell’ATS per l’espletamento delle procedure di soccorso e di sanità pubblica, nonché avvisato il Responsabile della Società Organizzatrice per le opportune valutazioni in merito alle operazioni da porre in essere.
Analogamente in caso di potenziale soggetto sintomatico che comunichi il manifestarsi dei sintomi propri dell’infezione da Covid-19, nel richiedere immediatamente l’intervento dei servizi sanitari presenti, l’Organizzazione inviterà lo stesso ad abbandonare la gara, senza prestare alcun tipo di assistenza, e mantenendo sempre la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Condivisione e Responsabilità
Il Centro Sportivo Italiano confida sul senso di responsabilità di tutti i dirigenti delle società sportive affiliate, sui Dirigenti, Atleti, Giudici/Commissari di Percorso, Staff, Organizzazione che dovranno attenersi scrupolosamente al Protocollo e alle disposizioni applicative di dettaglio nella consapevolezza che il comportamento di ognuno può incidere sulla prevenzione e limitazione diffusione dell'infezione da COVID- 19.
Il Centro Sportivo Italiano, a tutti i livelli, non assume alcuna responsabilità per eventuali infezioni/malattie e postumi da COVID-19 contratte durante le attività sportive dallo stesso promosse ed organizzate anche derivanti da comportamenti non rispettosi della normativa Governativa e Regionale, nonché del Protocollo CSI e delle presenti Disposizione Applicative di dettaglio allo stesso, redatte dal Comitato Regionale CSI Lombardia, da parte di società sportive affiliate ai Comitati Territoriali durante manifestazioni ufficiali/riconosciute.
Il CSI, per la stagione sportiva 2020/21, per salvaguardare l’operato dei dirigenti sportivi che comporta l’assunzione di responsabilità e rischi, ha previsto una copertura assicurativa di tutela legale dedicata al Presidente delle Società Sportive.
PARTE III
MANIFESTAZIONI COMPETITIVE (Agonistiche e non Agonistiche)
Attività su Pista
Documentazione necessaria per la ripresa dell’attività sportiva
Tutela Sanitaria
Per tutte le attività sportive e in particolare per la pratica della disciplina di Atletica Leggera, (Attività su Pista), si richiede la Certificazione Medica per l’idoneità alla pratica sportiva agonistica o non agonistica (rispettivamente D.M. 18/02/1982 e D.M. 24/04/2013) secondo quanto previsto dalle deliberazioni del Consiglio Nazionale e dalle Norme di Tesseramento del Centro Sportivo Italiano per le attività praticate.
In caso di contagio il soggetto interessato, oltre che seguire le disposizioni di tutela e prevenzione previste dalla Regione Lombardia e dalla singola ATS in materia, dovrà darne opportuna comunicazione al Presidente della società sportiva, per la quale lo stesso risulta tesserato che sarà tenuto alla gestione delle informazioni ricevute nel rispetto della normativa sulla privacy.
A seguito di soggetto riconosciuto Covid positivo o posto in stato di quarantena, lo stesso dovrà essere trattato secondo i protocolli sanitari di legge e non potrà proseguire nel prendere parte all’attività sportiva.
Nel caso in cui l’atleta sia stato colpito da Covid-19, prima della ripresa dell’Attività Sportiva, si dovrà inoltre fare riferimento alla circolare del Ministero della Salute del 13/01/2021, che ha recepito le raccomandazioni predisposte dalla Federazione Medico Sportiva Italiana emanata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2020 Art. 1 lettera e). In assenza di idonea certificazione di idoneità sportiva non è consentito riprendere gli allenamenti collettivi e l’attività organizzata (campionati, tornei, trofei).
Autocertificazione
Ogni Atleta/Tecnico/Dirigente/Tesserato prima della gara, dovrà consegnare al proprio Presidente o al Dirigente Responsabile laddove appositamente delegato, una apposita autocertificazione (come da modello fac-simile 1) attestante di non aver avuto sintomi riconducibili all’infezione Covid-19 negli ultimi 14 giorni, di non essere a conoscenza di essere stato colpito da Covid-19 o di essere stato colpito da infezione Covid-19 e di essere guarito, e/o non aver avuto contatti, negli ultimi 14 gg., con persone risultate positive al Covid-19, per quanto di conoscenza.
Il Presidente o il Dirigente Responsabile laddove appositamente delegato, all’arrivo alla Segreteria al campo di gara dovrà consegnare alla stessa una apposita autocertificazione (come da modello facsimile 2) con cui si attesta di essere in possesso di tutte le Autocertificazioni di cui al periodo precedente in ordine allo stato di salute dei propri Atleti/Dirigenti/Xxxxxxxxx che partecipano alla gara. A detta Autocertificazione dovrà essere allegata inoltre la distinta nominativa con i seguenti dati: numero di tessera, cognome e nome, recapito telefonico.
In alternativa, per le Società che partecipano alla manifestazione con un massimo di 5 persone (Atleti/Dirigenti/Tesserati) potranno essere prodotte alla Segreteria del campo di gara direttamente le singole Autocertificazioni personali di cui al primo capoverso.
Analogamente i Giudici, i Cronometristi e lo Staff Organizzativo (qualunque figura) all’arrivo sul campo di gara dovranno produrre alla Segreteria la propria singola autocertificazione.
Tutti i modelli di autocertificazione consegnati al Presidente della Società Sportiva per cui si è tesserati e/o consegnati alla Segreteria della manifestazione (singoli o con distinta cumulativa) dovranno essere conservati, in ordine cronologico progressivo (la cui raccolta costituirà registro delle presenze) per 14 giorni, nel rispetto della normativa vigente su acquisizione e conservazione dei dati sensibili personali.
Gestione dell’evento
Le Società Sportive (con i propri tesserati di qualunque tipo e genere e, per i minori, i genitori o i loro tutori legali, e gli accompagnatori per gli atleti disabili) che si iscrivono e partecipano ai Campionati promossi ed organizzati dal Centro Sportivo Italiano Comitato Regionale CSI Lombardia e/o dai Comitati Territoriali dello stesso in Regione Lombardia, sono tenute a rispettare le presenti disposizioni applicative di dettaglio al Protocollo Nazionale del CSI, per quanto compatibile ed applicabile nella gestione tecnica ed organizzativa delle gare.
Si segnala che il soggetto formalmente responsabile per tutti gli adempimenti normativi a livello Societario previsti dalle disposizioni Governative e Regionali e per quelli previsti dal Protocollo CSI (per quanto compatibile ed applicabile) e dalle presenti Disposizioni Applicative di dettaglio allo stesso, è il Legale Rappresentante della Società Sportiva.
Per quanto concerne le manifestazioni di Atletica Leggera (limitatamente alle gare in Pista) vengono identificati i seguenti soggetti responsabili:
Società Sportiva Organizzatrice
A seguito dell’assegnazione del titolo (gara Regionale/Territoriale) alla Società Organizzatrice sono poste in capo le funzioni e le responsabilità dell’organizzazione tecnico/logistica/amministrativa e della gestione, in sicurezza, delle Aree Bianca, Arancio e Gialla.
Comitato Regionale / Territoriale
Allo stesso sono poste in capo le funzioni di gestione della Gara e della gestione, in sicurezza, dell’Area Verde.
Per quanto attiene alle attività sportive (Campionati) promossi ed organizzati dal Centro Sportivo Italiano Comitato Regionale CSI Lombardia e/o dai Comitati Territoriali dello stesso, di livello interregionale o interprovinciale che coinvolgono Società Sportive che provengono da altre Regioni, queste saranno soggette alla presente normativa di dettaglio. Qualora si dovessero utilizzare impianti situati in altre Regioni, la normativa di dettaglio applicabile sarà quella della Regione interessata.
Sono inoltre soggetti alle presenti disposizioni gli Operatori Sportivi di Società e di Comitato, lo Staff Organizzativo e i Giudici di Gara designati.
Nella gestione dell’organizzazione sportiva, il Comitato Regionale/Territoriale CSI, in accordo con le Società Sportive organizzatrici interessate, dovrà fare in modo che la programmazione oraria della manifestazione venga maggiormente diluita nel tempo al fine di consentire la disputa di gare di categoria con il minor numero possibile di partecipanti (prevedendo, laddove possibile, e con il raggiungimento del numero minimo di iscrizioni di categoria previsto dal Regolamento Tecnico, l’accorpamento delle categorie) anche per evitare assembramenti sia nell’ AREA GIALLA che nell’AREA VERDE.
Il gestore o il responsabile dell’impianto sportivo sede di gare o la Società Sportiva in caso di gestione diretta, dovrà riorganizzare gli spazi per garantire l’accesso alla sede dell’evento in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti. Se possibile, viene richiesto di organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita degli atleti e dirigenti/accompagnatori tesserati.
La riorganizzazione degli spazi dovrà prevedere le seguenti aree:
• AREA BIANCA: ricomprende l’area delle strutture dell’impianto non direttamente destinate alla pratica dell’attività sportiva (reception, bar, circolo, servizi igienici, aree destinate ad altra funzione, etc.).
• AREA ARANCIO: ricomprende l’area (tribune e tribunette) destinata ai soggetti non direttamente coinvolti con la pratica sportiva (genitori ed accompagnatori) ed eventuali servizi igienici agli stessi dedicati.
• AREA GIALLA: ricomprende l’area e i locali (aree comuni, aree destinate agli atleti ed ai tecnici in attesa di gara, spogliatoi, servizi igienici, etc.) destinati agli atleti, dirigenti, operatori sportivi, addetto al DAE e operatori di servizio.
• AREA VERDE: ricomprende l’area destinata al diretto svolgimento della pratica sportiva con accesso riservato ai soggetti indicati nella distinta, ai giudici, allo Staff organizzativo e di Comitato e agli operatori di servizio (forze dell’ordine e operatori sanitari).
L’attuale normativa in vigore, ultimo il DL del 22/04/2021 n. 52 vieta fino al 31 maggio 2021 la presenza di persone nell’AREA ARANCIO, sia al chiuso che all’aperto, per tutte le manifestazioni sportive di qualunque tipo e genere (allenamenti compresi), in relazione alle attività il cui svolgimento risulta essere consentito dallo stesso ed alle conseguenti determinazioni del Consiglio Nazionale del Centro Sportivo Italiano.
Per quanto possibile dovrà essere identificato un apposito locale ove poter confinare ed isolare momentaneamente, in attesa dell’attuazione delle misure previste dai protocolli sanitari ed igiene pubblica vigenti, eventuali soggetti che, presenti all’interno del luogo della manifestazione, dovessero manifestare sintomi da COVID-19.
Qualunque soggetto non coinvolto nella pratica sportiva, ma presente ed impegnato a vario titolo nel luogo della manifestazione, anche con funzioni di manutenzione, segreteria, amministrazione, controllo degli accessi, dovrà indossare i DPI (mascherina e guanti laddove se ne ravvisi la necessità) e, al pari dei soggetti coinvolti nell’attività sportiva, dovrà rimanere al proprio domicilio qualora si manifesti febbre (oltre i 37.5°) o sintomi influenzali o comunque sospetti.
I lavoratori o collaboratori di eventuali aziende che prestano servizi alla manifestazione, che abbiano avuto la malattia di COVID-19 o contatti con soggetti dichiarati positivi all’infezione, non potranno essere ammessi al luogo della manifestazione stessa, se non dopo aver acquisito il nulla osta del medico competente o del medico di base, in relazione alle disposizioni emanate ed applicate dalle Pubbliche Autorità Sanitarie al singolo soggetto.
I punti di ristoro permanenti, appositamente allestiti all’interno degli impianti sportivi, possono somministrare alimenti preconfezionati nel rigoroso rispetto delle normative locali e/o nazionali in vigore. Le consumazioni non sono consentite all’interno del punto di ristoro/bar a meno che non sia prevista un’apposita area destinata al consumo delle stesse.
E’ posto a carico della società organizzatrice la predisposizione di un’adeguata cartellonistica informativa sulle misure di prevenzione COVID-19 da applicarsi ed a cui attenersi e l’apposizione delle infografiche inerenti i buoni comportamenti da tenersi da parte dei presenti all’interno delle Aree nonché l’apposizione degli appositi cartelli identificativi delle stesse.
DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE E COMPORTAMENTALI
Iscrizioni
Diventa vivamente consigliato effettuare le iscrizioni attraverso la modalità online al fine di evitare assembramenti e soste prolungate nei pressi della segreteria. Per l’attività Regionale sarà richiesta esclusivamente l’iscrizione a mezzo procedura online.
I pagamenti delle relative quote di iscrizione (ove previste) non potranno essere effettuati in contanti presso la Segreteria del campo gara.
Allestimento impianto
Nelle fasi di allestimento e disallestimento del campo gara, il personale addetto (volontari o dipendenti, anche di fornitori esterni) dovranno svolgere le operazioni con la mascherina, igienizzandosi le mani prima e dopo l’allestimento/disallestimento. La medesima procedura dovrà essere applicata in caso alle operazioni vi provvedano Dirigenti e/o Atleti.
E’ indispensabile, inoltre, provvedere alle obbligatorie operazioni di sanificazione di tutte le aree di gara, compresi i tavoli delle Giurie e dei Cronometristi.
Accesso all’area dedicata all’evento
Nel caso in cui un atleta o dirigente o accompagnatore, prima di recarsi al luogo della gara, manifestasse o avesse manifestato sintomi con temperatura corporea > 37.5° (febbre, tosse, mal di gola, difficoltà respiratoria, alterazione di gusto e olfatto) per un periodo precedente all’attività pari ad almeno 14 giorni, dovrà avvisare immediatamente il Presidente della società sportiva e/o il dirigente responsabile e NON recarsi presso il campo gara.
Analogamente il soggetto per potersi recare presso il luogo della manifestazione non dovrà avere avuto contatti negli ultimi 14 gg. con persone risultate positive al Covid-19, per quanto di sua conoscenza.
L’accesso al campo gara potrà avvenire solo in assenza di segni/sintomi (febbre, tosse, mal di gola, difficoltà respiratoria, alterazione di gusto e olfatto) per un periodo precedente all’attività pari ad almeno 14 giorni e non aver avuto contatti negli ultimi 14 gg. con persone risultate positive al Covid-19, per quanto di propria conoscenza.
L’accesso alla struttura è consentito soltanto con i dispositivi di prevenzione del contagio (DPI) e rimane l’obbligo all’uso degli stessi per quanti siano presenti all’interno dell’impianto, con la sola esclusione degli atleti durante la gara.
L’accesso alla struttura verrà consentito solo dopo la misurazione della temperatura corporea che non dovrà essere > 37,5°; inoltre all’ingresso dovrà essere consegnata la prevista autocertificazione.
Spogliatoi e preparazione alla gara
In relazione alla struttura, alle dimensioni e all’ampiezza degli spogliatoi, delle docce e dei servizi, dovrà essere rispettata e garantita, anche accedendo agli stessi in gruppi separati, per ogni persona all’interno dei locali, il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro.
Gli oggetti e gli indumenti personali dovranno essere riposti all’interno delle borse, anche qualora depositate negli appositi armadietti laddove presenti. I servizi igienici e i lavabi dovranno essere dotati di dispenser e di sapone liquido, salviette asciugamano monouso e di appositi contenitori per i rifiuti possibilmente con coperchio azionabile a pedaliera.
Ritiro pettorali
Il ritiro dei pettorali, laddove previsto, (altro momento critico dell’evento) va organizzato possibilmente all’aperto (sotto un gazebo) o, in caso di condizioni atmosferiche avverse, presso il locale segreteria a cui potrà accedere un solo dirigente per Società per volta che potrà avvicinarsi all’addetto alla Segreteria per il ritiro della busta con i pettorali. Sia il Dirigente che l’addetto alla Segreteria dovranno indossare la mascherina protettiva.
Riscaldamento Atleti pre-gara
Il riscaldamento degli Atleti pre-gara è consentito in modalità tradizionale avendo cura di evitare gli assembramenti. Per quanto concerne i lanci il riscaldamento è consentito solo utilizzando gli attrezzi personali.
Campo gara- zone di riposo
Sui tavoli delle Giurie dovrà essere disponibile il gel sanificante. Ogni postazione delle Giurie e dei Cronometristi, come pure le aree di sosta degli atleti in pedana, dovranno essere fornite di cestini con il sacchetto di plastica destinati alla raccolta di guanti, fazzoletti, mascherine, ecc.
I tavoli delle Giurie e dei Cronometristi dovranno essere abbastanza ampi da garantire agli stessi, il distanziamento minimo interpersonale di un metro. E’ richiesto per tutta la durata della manifestazione che i Giudici di Gara ed i Cronometristi indossino la relativa mascherina.
Si raccomanda l’allestimento di ampie aree di riposo/attesa degli atleti in pedana per garantire la distanza di sicurezza.
Qualora fossero previste sedie e/o panchine per la seduta d’attesa dei concorrenti, queste andranno sanificate tra una competizione e l’altra; analogamente andranno sanificate le postazioni dei Giudici e dei Cronometristi ad ogni eventuale cambio di Giuria.
La gara: modalità di svolgimento
Deposito borse e/o zaini
Gli Atleti dovranno lasciare le borse/zaini sulle tribune; qualora nei pressi delle pedane dei concorsi e/o della partenza delle corse gli atleti avessero la necessità di togliere la tuta questa dovrà essere inserita in un apposito sacchetto di plastica che sarà poi ritirato dall’atleta stesso al termine della gara.
La gara: modalità di svolgimento
La gara dovrà avvenire tenendo conto delle seguenti modalità di svolgimento:
Gare in corsia
Le gare di corsa in corsia (dai metri 100 ai metri 400 con ostacoli e non) si potranno svolgere in modalità tradizionale.
Per quanto concerne le gare con ostacoli, salvo quanto necessario adottare in fase di allestimento dell’impianto gara, durante lo svolgimento delle batterie/finali non sono previste particolari esigenze di sanificazione degli ostacoli, in ragione del ridottissimo tempo di contatto tra l’atleta e l’ostacolo nella fase di scavalcamento. Diversamente potrebbe essere necessaria un’azione di sanificazione, laddove l’atleta cadendo dovesse rimanere sopra l’ostacolo.
Gare di Mezzofondo, Fondo, Marcia su Pista
Le gare di Mezzofondo e di Xxxxxx dovranno avere la seguente limitazione al numero di partecipanti per serie:
• mt. 800 n° 12 atleti per serie.
• mt. 1500 n° 12 atleti per serie.
• mt. 2000, 3000 (anche con siepi) n° 12 atleti per serie; ove possibile gli atleti dovranno partire suddivisi in due differenti linee di partenza.
• mt. 5000, 10000 n° 16 atleti per serie; ove possibile gli atleti dovranno partire suddivisi in due differenti linee di partenza.
• Xxxxxx n° 18 atleti per serie; ove possibile gli atleti dovranno partire suddivisi in due differenti linee di partenza.
Salti in elevazione
I salti in elevazione potranno svolgersi nelle modalità consuete. Singoli atleti, qualora lo ritenessero opportuno, potranno dotarsi di un telo in PVC leggero delle dimensioni non superiori a mt. 3.00 x 5.00, che dovranno in ogni caso gestire autonomamente.
Salti in estensione
Le competizioni relative ai Salti in estensione potranno svolgersi in modalità usuale.
Lanci
Gli atleti in possesso del proprio attrezzo dovranno utilizzarlo in gara in via esclusiva.
Gli atleti non in possesso di attrezzo personale potranno utilizzare esclusivamente quelli messi a disposizione dagli organizzatori.
E’ comunque fortemente consigliato l’utilizzo di attrezzi personali o messi a disposizione dalle Società di appartenenza.
Nel caso in cui dovessero essere utilizzati attrezzi in dotazione dell’impianto/organizzatore, gli stessi dovranno essere sanificati dal personale addetto a conclusione di ogni singolo lancio, prima di essere messo nuovamente a disposizione degli atleti.
Il personale operante nella zona di caduta degli attrezzi (giudici e/o volontari) dovrà essere dotato dei DPI. E’ vietato l’uso del dispenser comune per il magnesio: ogni atleta dovrà provvedere all’utilizzazione di prodotto personali (sacchi monouso o magnesio liquido personale).
Comportamento Atleti post-gara
Gli Atleti a conclusione di ogni singola gara dovranno ritornare sulle tribune e nel tragitto dovranno indossare la relativa mascherina.
Classifiche e Premiazioni
Non si dovrà procedere all’affissione dei risultati e delle classifiche in loco in quanto ciò provocherebbe inevitabilmente assembramenti per la consultazione.
Per la pubblicazione si potrà procedere con uno dei seguenti modi in relazione al numero delle Società presenti e dalle possibilità organizzative della Società/Comitato:
⮚ Pubblicazione immediata (subito dopo il termine della singola gara) dei Risultati e delle Classifiche online sul sito ufficiale del Comitato Territoriale;
⮚ invio, tramite WhatsApp, sul cellulare del Dirigente Responsabile di ogni Società Sportiva presente alla manifestazione, della foto della singola classifica;
⮚ posizionamento di un numero di copie cartacee, pari al numero di Società presenti alla gara, della singola classifica su un apposito tavolo dislocato nel locale segreteria a cui potrà accedere un Dirigente Responsabile di ogni Società per volta e dotato di mascherina.
⮚ Altra modalità, ad esclusione dell’affissione all’albo della manifestazione, che non possa determinare assembramento di persone.
Analogamente per le premiazioni, al fine di ridurre occasioni di assembramento, contatto, pause medie- lunghe in una medesima area limitata, si ritiene di dover semplificare radicalmente la cerimonia di premiazione prevedendo:
• xxxxx in loco immediato post arrivo utilizzando un podio molto ampio, per rispettare le distanze, oppure con atleti che salgono sul podio singolarmente e alternativamente;
• l’accesso alla zona delle premiazioni sarà riservato esclusivamente agli aventi diritto e ad eventuali fotografi autorizzati dall’Organizzazione tutti dotati di mascherina; in particolare per la premiazione di Società Sportive potrà accedere all’area solo un unico rappresentante per singolo gruppo.
• i premi dovranno essere posizionati sul podio stesso in modo che gli atleti premiati lo possano ritirare direttamente evitando contatti con gli addetti o, in alternativa, i premi dovranno essere posizionati su un tavolino posto di fronte al podio da cui l’atleta lo possa ritirare autonomamente, sempre per evitare il contatto con gli operatori addetti, che nello svolgimento delle operazioni dovranno essere dotati di guanti e mascherina, e mantenendo comunque la distanza interpersonale di 1 metro.
• Non potranno pertanto essere effettuate premiazioni cumulative di più categorie con la presenza ravvicinata sia di Atleti che di soggetti terzi.
Gestione degli infortuni
Qualora dovesse verificarsi un malore, un infortunio o un evento traumatico nel corso della gara, o uno qualsiasi dei soggetti presenti dovesse necessitare di assistenza, dovranno essere osservate le seguenti modalità di intervento:
• Il personale o il soggetto addetto al primo soccorso sportivo, potrà avvicinarsi attuando le procedure previste alla persona da soccorrere indossando una mascherina e fornito di guanti. Analogo DPI (mascherina) dovrà essere fornita al soggetto che necessita assistenza qualora questo ne sia privo nel momento in cui si verifica l’evento.
• Tale soggetto qualora non sia in grado di riprendere la gara (se Atleta) e le condizioni lo permettono, dovrà essere accompagnato dal soccorritore in uno spazio destinato al primo soccorso per una più completa valutazione e l’eventuale successivo trasporto presso il Pronto Soccorso; qualora la gravità del sinistro lo richieda dovrà essere effettuato, a mezzo di Pubblica Assistenza, il trasporto presso il Pronto Soccorso attuando successivamente le procedure previste in relazione alla posizione contrattuale o alla qualifica del soggetto interessato.
• Durante tutte le fasi di gestione del sinistro gli altri presenti nel campo gara dovranno rispettare il previsto distanziamento sociale.
• Ai fini della tutela della salute, si specifica che, in caso di infortunio o di evento traumatico nel corso della gara o per qualsiasi soggetto presente all’interno dell’impianto che dovesse necessitare di assistenza, i Giudici di Gara NON dovranno assolutamente intervenire, richiamando l’attenzione dei soggetti a ciò deputati, mantenendo sempre la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Gestione del soggetto sintomatico
Nel caso in cui un individuo all’interno dell’Area della manifestazione presenti uno o più dei sintomi compatibili con Covid-19 elencati in precedenza (febbre, mal di gola, tosse, anosmia, ageusia, ecc.) è prevista una procedura dedicata per minimizzare i rischi di contagio. In primo luogo, è bene specificare che, il personale medico-sanitario presente alla manifestazione presterà assistenza al soggetto e attuerà le misure necessarie. Il soggetto sintomatico va quindi indirizzato in un luogo, individuato in precedenza, deputato all’isolamento temporaneo. A questo punto dovranno essere applicati i protocolli sanitari di legge previsti dalla Regione Lombardia e dal Servizio di Igiene Pubblica dell’ATS per l’espletamento delle procedure di soccorso e di sanità pubblica, nonché avvisato il Responsabile della Società Organizzatrice ed anche il Giudice d’Appello per le opportune valutazioni in merito alle operazioni da porre in essere.
Analogamente in caso di potenziale soggetto sintomatico che comunichi il manifestarsi dei sintomi propri dell’infezione da Covid-19, i Giudici di Gara, nel richiedere immediatamente l’intervento dei servizi sanitari presenti, inviteranno lo stesso ad abbandonare la gara, senza prestare alcun tipo di assistenza e mantenendo sempre la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Tutte le informazioni raccolte e la documentazione acquisita dalla Società Sportiva e da altri soggetti deputati dovranno essere gestite nel rispetto della normativa sulla privacy.
Condivisione e Responsabilità
Il Centro Sportivo Italiano confida sul senso di responsabilità di tutti i dirigenti delle società sportive affiliate, sui Dirigenti, Tecnici, Allenatori, Atleti, Giudici, Staff, Organizzazione e Genitori, che dovranno attenersi scrupolosamente al Protocollo e alle disposizioni applicative di dettaglio nella consapevolezza che il comportamento di ognuno può incidere sulla prevenzione e limitazione diffusione dell'infezione da COVID- 19.
Il Centro Sportivo Italiano, a tutti i livelli, non assume alcuna responsabilità per eventuali infezioni/malattie e postumi da COVID-19 contratte durante le attività sportive dallo stesso promosse ed organizzate anche derivanti da comportamenti non rispettosi della normativa Governativa e Regionale, nonché del Protocollo CSI e delle presenti Disposizione Applicative di dettaglio allo stesso, redatte dal Comitato Regionale CSI Lombardia, da parte di società sportive affiliate ai Comitati Territoriali durante manifestazioni ufficiali, attività interne o allenamenti con tesserati CSI.
Il CSI, per la stagione sportiva 2020/21, per salvaguardare l’operato dei dirigenti sportivi che comporta l’assunzione di responsabilità e rischi, ha previsto una copertura assicurativa di tutela legale dedicata al Presidente delle Società Sportive.
VADEMECUM
RIASSUNTIVO
Vademecum riassuntivo delle azioni da porre in essere e dei comportamenti da osservare
Nell’invitare tutti i soggetti interessati e coinvolti ad un’attenta e puntuale lettura del Protocollo Nazionale e delle Disposizioni applicative di dettaglio, occorre assicurarsi sempre assicurarsi il rispetto delle raccomandazioni indicate, prima, durante e al termine dell’attività e delle manifestazioni sportive e, in relazione alle singole rispettive competenze attribuite, intervenire prontamente in caso di inadempienza.
La tutela della salute e le azioni di prevenzione e di contenimento della diffusione del contagio da COVID-19, rappresentano sul piano sociale e su quello della tutela dei tesserati (Atleti, Dirigenti, Tecnici, Giudici di Gara/Commissari di Percorso, Staff organizzativo, altri soggetti) un aspetto fondamentale della ripresa della normale convivenza e della pratica dell’attività sportiva organizzata.
Il presente Xxxxxxxxx rappresenta un sunto dei comportamenti e delle azioni da porre in essere da parte di tutti i soggetti partecipanti all’attività sportiva organizzata e può essere considerato quale indicazione generale per la predisposizione, da parte delle società sportive partecipanti e/o organizzatrici, dei Comitati CSI e dei Giudici di Gara/Commissari di Percorso, di un corretto, ordinato e sicuro svolgimento delle manifestazioni.
ATTIVITA’ DA PORRE IN ESSERE A CARICO DELLA SOCIETA’ ORGANIZZATRICE/COMITATO
• Riorganizzare gli spazi e regolare gli accessi in modo da evitare condizioni di assembramento e aggregazione, durante tutta la manifestazione e in particolare nei momenti di ristoro, di consegna degli omaggi e delle premiazioni.
• Identificare un apposito locale ove, eventualmente, isolare il soggetto potenzialmente sintomatico.
• Predisporre l’adeguata infografica e cartellonistica delle misure di prevenzione e delle aree previste.
• Identificare/Incaricare apposito soggetto denominato “Operatore di Accoglienza” per l’attuazione delle azioni e delle procedure allo stesso attribuite (laddove necessario).
• Indentificare/Incaricare “Soggetto designato” (una o più persone), dotato del relativo materiale e di soluzioni idroalcoliche, che, nel rispetto delle norme di protezione individuale (mascherina) e del distanziamento interpersonale previsto, intervenga nelle operazioni di pulizia delle attrezzature utilizzate per la gara.
• Solo laddove previsto da Ordinanze Sindacali locali: rilevare la temperatura corporea a tutti i soggetti che accedono: in caso di temperatura > 37.5° C l’accesso alla manifestazione non dovrà essere consentito. Questa procedura è obbligatoria per le attività su Pista.
• Ritirare ed archiviare in ordine cronologico per un periodo di almeno 14 giorni il modulo di autocertificazione COVID-19 presentato dai singoli Atleti, dal Presidente/Dirigente Responsabile di tutte le Società Sportive presenti (secondo quanto previsto dalle Disposizioni Applicative di dettaglio), dai Giudici di Gara/Commissari di Percorso, dallo Staff organizzativo e da qualunque altro soggetto che accede al campo gara (Xxxx Xxxxxx e Verde).
• Dotare l’area della manifestazione e in particolare i locali Segreteria e le Aree Gialla e Verde, di dispenser con soluzioni idroalcoliche e di gel igienizzanti per l’igiene delle mani.
• Procedere alla preventiva pulizia delle aree spogliatoio, delle docce, dei servizi igienici, delle aree comuni, di tutte le attrezzature utilizzate.
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• Far in modo di far utilizzare il locale spogliatoio e le eventuali docce a piccoli gruppi al fine di mantenere la distanza interpersonale di un metro.
• Allestire i punti ristoro posizionando un numero adeguato di tavoli dotati di gel igienizzante. Prevedere bottigliette d’acqua o di bevande monouso da 33 cl o da 20 cl (non sarà possibile distribuire bevande calde o fredde in bicchieri sciolti o fornire generi alimentari sfusi) o comunque bicchieri monouso singolarmente confezionati, utilizzabili a mezzo di distributori automatizzati o sistemi che non prevedano il contatto dell’Atleta con il distributore medesimo.
• Vigilare affinché in relazione a quanto previsto dalle disposizioni Governative, Regionali, dal protocollo CSI e dalla Disposizioni Applicative di dettaglio tutti i partecipanti e i presenti mantengano (laddove possibile) la distanza interpersonali di un metro e/o indossino la mascherina ove e quando previsto.
OBBLIGHI A CURA DEI PRESENTI NELLA SEDE DELLA MANIFESTAZIONE (ATLETI, ALLENATORI, DIRIGENTI, TESSERATI, ALTRI SOGGETTI)
• Astenersi dal recarsi all’impianto sportivo qualora si siano manifestati o fossero in corso sintomi con temperatura corporea > a 37.5° C per un periodo precedente all’attività pari almeno a 14 gg. e di non aver avuto contatti negli ultimi 14 gg. con persone risultate positive al Covid-19, per quanto di loro conoscenza.
• Non accedere all’impianto sportivo in presenza di temperatura corporea > a 37.5° C o di segni/sintomi per un periodo precedente di almeno 14 gg. e di non aver avuto contatti negli ultimi 14 gg. con persone risultate positive al Covid-19, per quanto di loro conoscenza.
• Consegnare preventivamente al Presidente/Dirigente Responsabile della propria Società Sportiva o consegnare alla Segreteria della manifestazione o agli addetti alla zona di verifica e spunta, (per le manifestazioni non competitive) il modello di autocertificazione secondo il facsimile allegato.
• Consegnare alla Segreteria del campo di gara (manifestazioni competitive), da parte del Presidente/Dirigente Responsabile della Società Sportiva, all’arrivo al luogo della manifestazione, l’autocertificazione Covid-19 compilata e sottoscritta con allegata la distinta nominativa e il recapito telefonico dei tesserati presenti.
• Consegnare in Segreteria/Organizzazione, per i Giudici di Gara/Commissari di Percorso, gli Operatori dell’Organizzazione, lo Staff e ogni altro soggetto che accede all’area Gialla e Verde, il modello di autocertificazione secondo il facsimile allegato.
• Utilizzare la mascherina ove richiesto e laddove non sia possibile mantenere la distanza interpersonale di 1 metro.
• Non condividere borracce, bottiglie (usare confezioni monouso), bicchieri e non scambiare con altri atleti/utenti oggetti quali: pettorine, asciugamani, accappatoi o altri effetti personali.
• E’ vietato l’uso promiscuo della magnesia, degli spruzzini e del miele. Ogni Atleta dovrà avere il proprio materiale personale (per la magnesia occorre portare con sé un sacchetto o un tapperware).
• Igienizzarsi le mani ove richiesto e comunque prima di ogni accesso ai locali, agli spogliatoi e alle Aree Gialla e Verde.
• Entrare negli spogliatoi e nelle docce a piccoli gruppi, in relazione alla dimensione degli stessi, al fine di mantenere sempre la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
• Astenersi da contatti stretti con altri partecipanti (abbracci, strette di mano, gruppi motivazionali, esultanze, etc.), sia prima, durante e al termine della gara.
• Conferire subito negli appositi contenitori rifiuti come bottigliette, cerotti, garze, mascherine e fazzoletti, o altro.
• Non attardarsi nelle docce durante le operazioni di igiene personale e negli spogliatoi e negli spazi comuni al termine della gara, mantenendo sempre la distanza interpersonale di almeno 1 metro. Laddove ciò non sia possibile, indossare la mascherina.
COMPORTAMENTI IGIENICO SANITARI PERSONALI DA SEGUIRE
• Lavare, igienizzare e disinfettare spesso le mani.
• Non toccare mai il viso, gli occhi o la bocca con le mani.
• Starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie; se non si ha a disposizione un fazzoletto starnutire nella piega interna del gomito.
• Portare con sé disinfettante e gel igienizzante per le mani.
• Evitare di lasciare in luoghi condivisi con altri gli indumenti indossati per l’attività fisica, ma riporli in zaini o borse personali e, una volta rientrati a casa, lavarli separatamente dagli altri indumenti.
• Mantenere la distanza interpersonale minima di 1 metro in caso di attività metabolica a riposo; mantenere altresì la distanza interpersonale minima adeguata all’atto motorio, all’intensità dell’esercizio fisico e alle altre misure di mitigazione disponibili.
• Utilizzare la mascherina ove richiesto dalle disposizioni e laddove non sia possibile mantenere la distanza interpersonale di 1 metro.
• Non portare generi alimentari sfusi da condividere e non consumare cibo nelle aree classificate come Gialla e Verde.
MODULO DI
AUTOCERTIFICAZIONE
FACSIMILE 1
(PER SINGOLI)
LOGO DA APPLICARE E PERSONALIZZARE
Modello di Autodichiarazione da rendere da parte dell’atleta maggiorenne e/o accompagnatore adulto (per atleti minorenni), nonché da parte di tutti i soggetti che accedono, a qualsiasi titolo, all’impianto sportivo
Il/La sottoscritto/a
Codice Fiscale
Cellulare
In caso di minori: Genitore di
Codice Fiscale
🞎 DICHIARO PER CONTO PROPRIO 🞎 DICHIARO PER CONTO DEL MINORE
• Di non aver avuto diagnosi accertata di infezione da COVID-19.
• Di aver avuto diagnosi accertata di infezione da Covid-19, di essere guarito e di essere in possesso, per l’attività competitiva agonistica o non agonistica, della relativa documentazione medica ai sensi di quanto disposto dalle Linee Guida del 18 maggio 2020 “Modalità di svolgimento degli allenamenti degli sport di squadra” emanate ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2020 art. 1 lettera e) (all’allegato 4 punto B).
• Di non avere in atto e di non aver avuto sintomi riferibili all’infezione da Covid-19, tra i quali temperatura corporea maggiore a 37,5 °C, febbre, tosse, mal di gola, difficoltà respiratoria, alterazione di gusto e olfatto, per un periodo precedente all’attività pari ad almeno 14 giorni.
• Di non aver avuto contatti stretti (per la definizione vedi circolare 0018584-29.05.2020 del Ministero della Salute) negli ultimi 14 giorni, con persone risultate positive al COVID-19, per quanto di mia conoscenza.
Data: Firma
(in caso di minore, firma anche dell’esercente la responsabilità genitoriale)
Informativa ex art. 13 Regolamento 2016/679/UE
Le informazioni di cui sopra saranno trattate dalla , titolare del trattamento, in conformità al Regolamento UE n. 2016/679 (Regolamento generale sulla protezione dei dati personali) ai soli fini della prevenzione dal contagio da COVID-19 e per la tutela della salute pubblica. Base giuridica del trattamento si rinviene nel rispetto degli obblighi di legge di cui è tenuto il titolare e, in particolare, nella normativa emergenziale in vigore per il contenimento della pandemia. I dati raccolti da personale allo scopo autorizzato saranno conservati sino al termine dello stato di emergenza e saranno comunicati a terzi solo se previsto per legge. Sui dati raccolti sono esercitabili i diritti di cui agli artt. 15 e ss del Regolamento scrivendo al seguente indirizzo . Ai sensi dell’art. 77 del Regolamento rimane impregiudicato il diritto dell’interessato, qualora ne ricorrano le condizioni, di rivolgere reclamo al Garante della protezione dei dati personali secondo le modalità descritte nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.
MODULO DI
AUTOCERTIFICAZIONE
FACSIMILE 2
(CON DISTINTA ATLETI)
Facsimile 2
Modello di Autodichiarazione da rendere da parte del Presidente/Dirigente Responsabile della Società Sportiva alla Segreteria della manifestazione
Il/La sottoscritto/a
Nato/a a il tessera CSI n.
Presidente/Dirigente Responsabile della Società
affiliata al Comitato Territoriale CSI di Cellulare
reso edotto delle sanzioni derivanti da dichiarazioni false e/o mendaci, sotto propria responsabilità
DICHIARA
Di essere in possesso di tutti i modelli di autocertificazione in ordine allo stato di salute dei propri Atleti, Dirigenti, Xxxxxxxxx che partecipano alla gara .
Che tutti gli Atleti, Dirigenti, Xxxxxxxxx che partecipano alla gara suddetta hanno dichiarato:
• Di non aver avuto diagnosi accertata di infezione da COVID-19.
• Di aver avuto diagnosi accertata di infezione da Covid-19, di essere guariti e di essere in possesso della relativa documentazione medica ai sensi di quanto disposto dalle Linee Guida del 18 maggio 2020 “Modalità di svolgimento degli allenamenti degli sport di squadra” emanate ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 maggio 2020 art. 1 lettera e) (all’allegato 4 punto B).
• Di non avere in atto e di non aver avuto sintomi riferibili all’infezione da Covid-19, tra i quali temperatura corporea maggiore a 37,5 °C, febbre, tosse, mal di gola, difficoltà respiratoria, alterazione di gusto e olfatto, per un periodo precedente all’attività pari ad almeno 14 giorni.
• Di non aver avuto contatti stretti (per la definizione vedi circolare 0018584-29.05.2020 del Ministero della Salute) negli ultimi 14 giorni, con persone risultate positive al COVID-19, per quanto di propria conoscenza.
Allega la distinta nominativa dei propri tesserati partecipanti con il relativo recapito telefonico.
Data: Firma
Informativa ex art. 13 Regolamento 2016/679/UE
Le informazioni di cui sopra saranno trattate dal titolare del trattamento, (società Organizzatrice o Comitato CSI) in conformità al Regolamento UE n. 2016/679 (Regolamento generale sulla protezione dei dati personali) ai soli fini della prevenzione dal contagio da COVID-19 e per la tutela della salute pubblica. Base giuridica del trattamento si rinviene nel rispetto degli obblighi di legge di cui è tenuto il titolare e, in particolare, nella normativa emergenziale in vigore per il contenimento della pandemia. I dati raccolti da personale allo scopo autorizzato saranno conservati sino al termine dello stato di emergenza e saranno comunicati a terzi solo se previsto per legge. Sui dati raccolti sono esercitabili i diritti di cui agli artt. 15 e ss del Regolamento scrivendo alla Società Organizzatrice o al Comitato CSI organizzatori. Ai sensi dell’art. 77 del Regolamento rimane impregiudicato il diritto dell’interessato, qualora ne ricorrano le condizioni, di rivolgere reclamo al Garante della protezione dei dati personali secondo le modalità descritte nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.
FACSIMILE
Distinta nominativa dei propri tesserati partecipanti Allegata al Modello Autocertificazione del
Cognome Atleta | Nome Atleta | N. tessera | N. cellulare |
Data: Firma