Comune di ……….
Comune di ……….
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Brescia.
Accordo finalizzato all’individuazione di professionisti competenti in materia sismica disponibili a supportare, in ossequio al principio di sussidiarietà, i Comuni nell’adempimento delle funzioni ad essi trasferite in materia sismi- ca (art. 2 c.1 e art 13 c. 1 della L.R. 33/2015)
Premesso:
- che in data 10 aprile 2016 sono entrate in vigore la D.g.r. 11/07/2014, n. X/2129 “Aggiornamento delle zone si- smiche in Regione Lombardia (l.r. 1/2000, art.3, c. 108, lett. d)”, la legge regionale 12 ottobre 2015, n. 33 “Dispo- sizioni in materia di opere o di costruzione e relativa vigilanza in zone sismiche”, la D.g.r. 30 marzo 2016 – n. X/5001 “Approvazione delle linee di indirizzo e coordinamento per l’esercizio delle funzioni trasferite ai comuni in materia sismica 8 artt.3, comma 1,e 13, comma 1, della l.r. 33/2015)”
- che l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Brescia ha ricevuto numerose richieste di supporto da parte dei Comuni interessati, ai quali sono state trasferite le funzioni in materia sismica inizialmente a carico di Regione Lombardia e che, per assenza di specifiche professionalità in materia sismica, i Comuni stessi non sono in grado di adempiere alle attività tecniche connesse;
- che il Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Brescia - in ossequio al principio di sussidiarietà - ha sempre sostenuto la possibilità di supportare le Amministrazioni Pubbliche, quando non siano in grado di assolve- re ad alcuni compiti ad esse assegnati;
- che lo stesso Ordine, a tale riguardo, intende istituire un elenco di professionisti qualificati e disponibili da met- tere a disposizione dei Comuni per l’individuazione, secondo criteri di imparzialità, trasparenza e rotazione, di soggetti esperti esterni da incaricare;
Tutto ciò premesso tra
il Comune di ………………. (in seguito, per brevità, il Comune) e
l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Brescia (in seguito, per brevità, l'Ordine)
si stipula il presente accordo
Al fine di individuare professionisti competenti in materia sismica disponibili a supportare, in ossequio al principio di sussidiarietà, il Comune nell’adempimento delle funzioni ad esso trasferite in materia sismica (art. 3 comma 1 e art 13 comma 1 della L.R. 33/2015) chiede all’Ordine degli ingegneri della Provincia di Brescia di predisporre un elenco di nominativi all’interno del quale verranno individuati i professionisti da incaricare, secondo criteri di im- parzialità, trasparenza e rotazione, in numero congruo rispetto alle attività da svolgere.
Il Comune si impegna:
- ad incaricare i professionisti individuati secondo un modello di disciplinare che contenga gli elementi es- senziali di cui all’allegato al presente accordo;
- a fornire le necessarie informazioni che consentano all’Ordine un monitoraggio sistematico delle attività svolte dai professionisti che verranno incaricati nonché un’adeguata attività di controllo e sorveglianza sull’operato degli stessi;
- a impiegare i professionisti segnalati in una logica di rotazione di incarichi e comunque per periodi non superiori ad un anno solare e per un corrispettivo massimo, al netto di IVA e contributi previdenza, di euro 15.000,00 (euro quindicimila,00) per ciascun incarico;
- a comunicare all’Ordine l’eventuale risoluzione del contratto e/o recesso dall’incarico da parte dei con- traenti;
- a comunicare preventivamente all’Ordine la volontà di sciogliere/recedere dalla convenzione.
L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Brescia si impegna a:
- predisporre un elenco di esperti ingegneri strutturisti aventi i requisiti professionali di cui all’Allegato L punto
2.3.1 e/o 2.3.2 D.g.r. 30 marzo 2016, di seguito riportati:
2.3.1 Esperto in strutture e progettazione in zone sismiche:
2.3.3.a laurea quinquennale o laurea specialistica in ingegneria;
2.3.3.b abilitazione all’esercizio della professione e, per i soggetti esterni alla pubblica amministrazione, iscrizione al relativo albo professionale nella Sez. A;
2.3.3.c comprovata specializzazione in materie attinenti il rischio sismico, acquisita tramite curriculum vitae universitario e esperienza professionale nei seguenti ambiti:
- progettazione di infrastrutture o strutture complesse in zone sismiche, nel rispetto delle norme tecniche di cui al D.M.14 gennaio 2008;
- effettuazione di verifiche tecniche sull’esposizione e la vulnerabilità sismica di edifici e costruzioni civili in generale;
- direzione lavori e/o collaudo di infrastrutture o strutture complesse in zone sismiche.
2.3.2 Esperto in geotecnica sismica:
2.3.2.a laurea quinquennale o laurea specialistica in ingegneria o geologia;
2.3.2.b abilitazione all’esercizio della professione e, per i soggetti esterni alla pubblica amministrazione, iscrizione al relativo albo professionale nella Sez. A;
2.3.2.c comprovata specializzazione universitaria in materie attinenti il rischio sismico, acquisita tramite curriculum vitae universitario e esperienza professionale nei seguenti ambiti:
- effettuazione di verifiche tecniche sull’esposizione e la vulnerabilità sismica di edifici e costruzioni civili in generale;
- studi geotecnici in relazione ad infrastrutture o strutture complesse in zone sismiche.
- a controllare che i nominativi individuati abbiano partecipato o partecipino agli incontri tecnici che l’Ordine or- ganizzerà al fine di uniformare le attività necessarie ai controlli tecnici da eseguire;
- ad effettuare eventuali controlli sull’operato dei professionisti indicati.
Costituisce parte integrante del presente accordo il modello di disciplinare di incarico allegato.
Comune e Ordine provvederanno a verificare, entro la fine di ogni anno solare, l’andamento dell’accordo e degli incarichi conferiti, al fine di apportare eventuali modifiche all’accordo stesso.
Per il Comune di ………..
Il Sindaco
Per l’Ordine provinciale degli Ingegneri Il Presidente
Allegati:
disciplinare tipo contenente gli elementi essenziali
COMUNE di …………..
DISCIPLINARE DI AFFIDAMENTO DI INCARICO PER L’ATTIVITA’ DI SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO FINALIZZATA AL RILASCIO DELLE CERTIFICAZIONI ED ALL’ATTIVITA’ DI CONTROLLO AI SENSI DELLA LR 33/2015 (“DISPOSIZIONI IN MATERIA DI OPERE O DI COSTRUZIONI E RELATIVA VIGILANZA IN ZONE SISMICHE”).
PREMESSA
- Regione Lombardia con LR 12.10.2015 n.33 ha dettato disposizioni in materia di opere o costruzioni e relativa vigilanza in zone sismiche, nel rispetto dei principi fondamentali contenuti nella parte II capo IV del DPR 380/ 2001 (T.U. in materia edilizia)
- tali disposizioni prevedono il trasferimento ai Comuni, singoli o associati, delle funzioni della Regione di cui agli artt. 61, 90 c.2, 93 c.1, 94 c.1, 96, 97, 99, 100, 104 del DPR 380/2001;
- tali funzioni attengono ad attività autorizzative, certificative e di controllo in materia sismica;
- la stessa Regione Lombardia con DGR 30.3.2016 n.X/5001 ha approvato le linee di indirizzo e coordinamento per l’esercizio delle predette funzioni da parte dei Comuni
- il Comune di ……………… è classificato in zona sismica 3 o 4 dalla DGR 11.7.2014 n.X/2129
- il Comune non dispone di professionalità specifiche per il supporto tecnico alle predette attività
- con deliberazione della Giunta comunale è stato approvato il testo di accordo con l’Ordine
- degli Ingegneri della Provincia di Brescia finalizzato all’individuazione di professionisti competenti in materia sismica, disponibili a supportare, in ossequio al principio di sussidiarietà, i Comuni nell’adempimento delle funzioni ad essi trasferite in materia sismica (art. 2 c.1 e art 13 c. 1 della L.R. 33/2015)
Tra i professionisti segnalati è stato selezionato l’ing.
_____________________
Il Comune di ……………. (C.F.: ……………………..) rappresentato dal SIG. …………… nato a …………… il , nella sua
qualità di ,
conferisce
all’ing. …………….…………, C.F. …………………….., P.IVA………………………………., con studio in via ……………., iscritto all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Brescia al numero ………, di seguito denominato “Professionista”, l'incarico professionale di cui al successivo art 1, che il Professionista accetta e si impegna ad espletare alle condizioni sotto riportate.
Il Committente dà atto che l’incarico non si configura quale incarico di studi o consulenze, (così come definiti nella Del. n. 5/2005 della Sez. Unita della Corte dei Conti), ma come prestazioni di attività tecniche ad alta specificità e complessità professionale, e pertanto non rientra nei vincoli di cui all’art. 6, comma 7, D.L. 78/2010.
ART. 1 – OGGETTO DELL’INCARICO
In particolare l’attività di supporto tecnico sarà finalizzata:
A) al controllo del progetto per il rilascio della certificazione per interventi di sopraelevazione
B) all’effettuazione dell’attività di controllo di cui all’allegato H della DGR 5001/2016
A) attività di supporto tecnico al rilascio della certificazione per interventi di sopraelevazione
Tale attività verrà svolta secondo quanto previsto nell’allegato B della DGR 30.3.2016 n. X/5001 che prevede, quale presupposto del rilascio della certificazione, l’effettuazione di un’istruttoria che comporta:
1. preliminarmente la verifica della completezza, coerenza e regolarità della documentazione presentata e di cui all’allegato E della medesima DGR
2. ad esito positivo di detta verifica preliminare, l’esame dei contenuti della documentazione presentata, con par- ticolare riferimento alla:
- completezza dei contenuti della documentazione presentata.
- adeguatezza degli approfondimenti e delle verifiche condotte in relazione all’intervento rispetto alle norme tecniche per le costruzioni ed alla pericolosità geologica del sito nel rispetto delle norme geologi- che del piano.
- congruità delle ipotesi e delle assunzioni progettuali in relazione all’intervento rispetto alle norme tecniche per le costruzioni.
B) attività di supporto tecnico all’effettuazione dei controlli successivi
Tale attività verrà svolta secondo quanto previsto nell’allegato H della DGR X/5001/2016.
Il controllo sulla realizzazione dell’intervento è effettuato mediante verifica documentale e con sopralluogo che darà luogo a verbale, finalizzato ad accertare la sostanziale rispondenza dei lavori effettivamente realizzati alla documentazione presentata e alla verifica del rispetto delle eventuali prescrizioni contenute nella certificazione.
Il controllo attivato riguarderà sia i controlli sistematici, a campione e/o controlli facoltativi. ART. 2 – SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’ ED ESITO DELLE STESSE
Qualora in sede di presentazione dell’istanza per il rilascio della certificazione per interventi di sopraelevazione venga presentata la dichiarazione di cui al modulo 11 della DGR X/5001/2016 (dichiarazione che l’intervento non riguarda opere ai sensi del punto 6.1.1. delle NCT 2008 e non ha influenza sulle opere di fondazione della struttura interessata dall’intervento), il parere verrà reso unicamente dall’ingegnere, senza il parere aggiunto dell’esperto geologo.
Effettuata la valutazione della documentazione, l’incaricato esprimerà in via conclusiva ed alternativamente:
• parere favorevole
• parere favorevole con prescrizioni
• parere contrario (con specifica motivazione)
Il parere da parte dell’ingegnere dovrà indicare, ai fini dell’attività successiva di controllo da parte del Comune, la categoria di opere e costruzioni (3.1-3.2-3.3-3.4-3.5) dell’All. H della DGR X/5001/2016; ciò sarà finalizzato all’effettuazione del sorteggio per categoria come previsto dalla DRG.
Il professionista darà atto, nel parere, di aver conferito per la pratica in esame con il geologo incaricato dal Comune ove vi siano aspetti di competenza del medesimo e con l’architetto ove interessato per la presenza di un vincolo monumentale; tali nominativi (individuati per la singola pratica) saranno preventivamente comunicati al professionista ingegnere da parte del Comune al momento dell’assegnazione della pratica.
L’incaricato dovrà aver sottoscritto polizza assicurativa per responsabilità nell’esercizio dell’attività professionale.
L’affidamento delle singole pratiche al professionista ingegnere (così come agli altri professionisti incaricati) per il rilascio del parere avverrà da parte del competente settore sulla base del principio di rotazione tra i professionisti incaricati (tenendo presente del numero e della complessità delle pratiche assegnate).
A seguito delle verifiche il professionista potrà richiedere, tramite gli uffici del Comune, integrazioni o chiarimenti all’intestatario della pratica di certificazione, informando il Comune affinché esso possa procedere alla sospensione e/o interruzione dei termini autorizzativi ai sensi della L.R. 1/2012.
Sono esclusi i controlli e le valutazioni tecniche sulle relazioni geologiche non rientrando tale materia tra le competenze degli ingegneri.
Sono inoltre escluse tutte le attività di segreteria connesse all’iter autorizzativo, che restano in capo al Committente.
Durata dell’incarico: sino all’esaurimento dell’importo previsto quale corrispettivo massimo in base all’incarico e comunque non oltre un anno dalla data dell’incarico.
ART. 3 – DOCUMENTAZIONE E TEMPI PER IL RILASCIO DEL PARERE
Il Comune di……………….., entro cinque giorni dal ricevimento dell’istanza, metterà a disposizione del professionista la documentazione presentata, in formato cartaceo originale o in formato digitale; al ricevimento il professionista sottoscriverà per ricevuta.
Il professionista potrà contattare il tecnico della committenza per integrazioni o chiarimenti.
Il professionista dovrà osservare la massima cura e riservatezza nella tenuta e consultazione della documentazione, che dovrà essere interamente restituita in originale al Comune insieme al parere scritto espresso. Eventuali documenti ricevuti in formato digitale potranno essere conservati dal professionista nel rispetto della normativa vigente successivamente all’avvenuta trasmissione del parere espresso.
Il parere finalizzato al rilascio della certificazione dovrà essere espresso, di regola, entro 30 giorni dalla consegna della documentazione, fatti salvi tempi maggiori evidenziati dal professionista per la complessità della pratica; in tali ultimi casi il professionista procederà a concordare i tempi con il Comune, tenendo conto dell’obbligo di rilascio della certificazione da parte del Comune entro 60 giorni dalla presentazione dell’istanza.
Il parere connesso all’attività di controllo dovrà essere reso entro 15 giorni dall’effettuazione del sopralluogo.
ART. 4 – RESPONSABILITÀ
Il professionista incaricato assume le responsabilità previste dalla legge per l’esercizio professionale, fermo re- stando la responsabilità sull’osservanza delle norme sismiche di progettista, direttore lavori, collaudatore, geologo ed esecutore dei lavori (incaricati dal committente).
ART. 5 – RECESSO
È facoltà del Comune, previa segnalazione all’Ordine, recedere anticipatamente dal presente contratto quando il tecnico sia colpevole di ritardi pregiudizievoli o contravvenga ingiustificatamente alle condizioni di cui al presente disciplinare ovvero a norme di legge.
E’ facoltà del tecnico recedere motivatamente dal contratto fatto salvo l’obbligo di portare a termine le pratiche già assegnate e l’obbligo di preventivo preavviso non inferiore a 60 giorni.
Il recesso di cui ai precedenti periodi avviene con semplice comunicazione scritta indicante la motivazione per ogni altra evenienza trovano applicazione le norme del Codice Civile in materia di risoluzioni anticipata dei con- tratti.
ART. 6 – COMPENSI PROFESSIONALI
I compensi previsti sono quelli oggetto di accordo tra Comune ed Ordine professionale e riportati nella seguente tabella.
Il corrispettivo complessivo non potrà essere superiore all’importo di euro 15.000,00, al netto di IVA e contributi previdenza.
Onorario e spese per le prestazioni sopra indicate (oggetto di accordo tra Comune e Ordine)
Tipo di attività (*) | Caso (**) | Contributo | |
Supporto tecnico all’attività di rilascio della certificazione per i sopralzi e controllo della progettazione ai fini dell’allegato H DGR X/5001/2016 | |||
A | Nuove costruzioni, ampliamenti e adeguamenti con volumetria (***) V, espressa in metri cubi | V< 100 100 ≤ V < 1.000 1.000 ≤ V ≤ 5.000 V > 5.000 | 100,00 € 200,00 € 400,00 € 500,00 € |
B | Miglioramenti, con volumetria (***) V, espressa in metri cubi, risultante dallo stato di progetto | V< 100 100 ≤ V < 1.000 1.000 ≤ V ≤ 5.000 V > 5.000 | 100,00 € 200,00 € 400,00 € 500,00 € |
C | Interventi locali o riparazioni | In tutti i casi | 100,00 € |
D | Opere non quantificabili con la volu- metria, con dimensione massima D, espressa in metri | D < 10 10 ≤ D ≤ 30 D > 30 | 100,00 € 200,00 € 300,00 € |
E | Varianti sostanziali | In tutti i casi | 50% del contributo previsto nel caso di prima istanza |
Fa | Interventi minimali di cui all’Allegato G della DGR X/5001/2016, ad ecce- zione di: - costruzioni semplici in muratura - interventi su costruzioni esistenti, riguardanti elementi non strutturali o elementi strutturali secondari, indivi- duati ai sensi del punto 7.2.3. delle N.T.C.2008, che incidono sul compor- tamento sismico complessivo della struttura. | In tutti i casi | 100,00 € |
Fb | Interventi minimali di cui all’Allegato G della DGR X/5001/2016, relativi a: - costruzioni semplici in muratura - interventi su costruzioni esistenti, riguardanti elementi non strutturali o elementi strutturali secondari, indivi- duati ai sensi del punto 7.2.3.delle N.T.C.2008, che incidono sul compor- tamento sismico complessivo della struttura. | In tutti i casi | 200,00 € |
H | Sopralluogo per la verifica di conformità tra il realizzato e il progetto depositato | In tutti i casi | 200,00 € |
(*) Nel caso in cui si tratti di opere in classe d’uso III o IV, i compensi indicati devono essere aumentati del 50%.
(**) Nel caso di denunce di lavori riferibili a più organismi strutturali, il contributo totale va calcolato come somma dei contributi dovuti per ciascun organismo strutturale.
(***) La volumetria, espressa in metri cubi, corrisponde a quella indicata nella “Relazione illustrativa e scheda sin- tetica dell’intervento” entro e fuori terra (MODULO 12, allegato all’istanza di certificazione) e va calcolata con riferimento all’intera struttura portante dell’opera oggetto dei lavori e misurata al lordo degli elementi verticali e al netto degli sbalzi, partendo dallo spiccato di fondazione, fino all’estradosso della copertura, così come risultante dallo stato di progetto.
- i compensi sono da intendersi IVA e CNPAIA escluse;
- i corrispettivi indicati sono comprensivi dell’equo compenso dovuto ai sensi dell’art. 2578 del Codice Civile;
- spese di trasferta escluse e compensate secondo tabella ACI, ove concordato con il professionista anche in relazione alla sede del medesimo.
- il Comune è estraneo ai rapporti intercorrenti tra il tecnico incaricato e gli eventuali collaboratori, consulenti o tecnici specializzati delle cui prestazioni il tecnico incaricato intenda o debba avvalersi.
ART.7 – PAGAMENTO DEI COMPENSI
I compensi saranno corrisposti trimestralmente, previa presentazione di fattura elettronica secondo il formato di cui all’allegato A del Decreto 55/2013, mediante bonifico bancario, su conto corrente precedentemente comunicato.
La liquidazione dei compensi è comunque subordinata alla presentazione di previa nota onorari e spese, con frequenza trimestrale, indicante il dettaglio delle singole pratiche esaminate ed i compensi individuati sulla base della predetta tabella e le modalità di pagamento, al fine di consentire al Comune una verifica, da effettuarsi entro 15 gg dalla nota onorari sopra detta.
ART. 8 – ONERI A CARICO DEL PROFESSIONISTA
Il professionista assume gli obblighi anche nei confronti gli eventuali collaboratori, consulenti o tecnici specializza- ti delle cui prestazioni il tecnico incaricato intenda o debba alla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della Legge 136/2010 e s.m.i..
Il professionista dichiara di aver stipulato idonea assicurazione professionale a copertura dei rischi conseguenti all’attività professionale svolta.
La polizza di riferimento è ………………………………………..
ART.9 – CONTROVERSIE
Eventuali controversie sorte tra il Comune ed il Professionista, circa l’interpretazione del presente incarico e della sua applicazione, qualora non sia possibile comporle in via amministrativa, saranno deferite al giudizio di tre Arbitri, dei quali due scelti rispettivamente da ciascuna parte ed il terzo, con funzione di Presidente, scelto d’accordo tra le parti o, in caso di disaccordo, dal Presidente del Tribunale nella cui giurisdizione ha sede il Comune.
La controversia può essere deferita anche ad un unico arbitro designato dalle parti.
ART. 10 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
In relazione ai dati personali (dati riferiti a persona fisica) trattati si informa:
- che i dati personali sono trattati per le finalità istituzionali assegnate dalla normativa ai Comuni, in forma cartacea/manuale e/o con strumenti elettronici/informatici
- che il trattamento viene svolto in osservanza di disposizione di legge o di regolamento per adempiere agli obblighi ed alle facoltà ivi previsti in capo agli enti locali
- che il conferimento dei dati al Comune è necessario in relazione all’esecuzione del contratto
- che il mancato conferimento dei dati al Comune possono comportare la cessazione del rapporto contrattuale
- che l’eventuale comunicazione dei dati a terzi soggetti avviene sulla base di norme di legge o di regolamenti, e comunque al fine di poter erogare i servizi istituzionali e di poter avviare e concludere i procedimenti amministrativi previsti dalla normativa
- che titolare del trattamento dei dati è il Comune di ……………….
- che responsabile del trattamento dei dati raccolti è il Responsabile del competente Settore
- che incaricati del trattamento sono i dipendenti assegnati al predetto settore
- che il trattamento dei dati è improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza, nel rispetto della riservatezza degli stessi
- che l’incaricato ha i diritti di cui all’art.7 del D.lgs.196/2003 e dovrà attenersi alle norme stabilite dal medesimo decreto nel trattamento dei dati di cui avrà la disponibilità.
ART. 11 – EFFETTI DELL’ATTO
Il presente impegno è vincolante per l’incaricato dopo la sottoscrizione, mentre per il Settore lo diverrà solo dopo l’esecutività di legge del conseguente provvedimento.
…………………………, Lì
Comune di ………………….………………………………………
L’Incaricato
Ing.