CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI INFORMAZIONE
CONSIGLIO REGIONALE ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA
Servizio Provveditorato, Economato e Autorità di Garanzia Sezione Provveditorato
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI INFORMAZIONE
DEL CONSIGLIO REGIONALE ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE PREMESSE FONDAMENTALI PER L’INQUADRA- MENTO DELL’APPALTO
L’appalto e la relativa esecuzione sono disciplinati dal presente Capitolato e dall’Avviso pubblico in data 21/5/2019, che contengono le regole fondamentali, i principi generali, i requisiti e le condizioni applicabili per la partecipazione alla gara ed i criteri per l’aggiudica- zione. Il futuro rapporto contrattuale sarà regolato dal contratto da stipularsi tra le parti e dal presente Capitolato, documenti nei quali sono indicate le specifiche tecniche, tutte le con- dizioni generali e le clausole contrattuali di natura amministrativa, finanziaria, legale e tec- nica relative all’esecuzione dell’appalto, le speciali clausole contrattuali di cui all’articolo 1341 secondo comma del Codice Civile, e ogni altra disposizione relativa all’obbligazione. La categoria principale del presente appalto è quindi il servizio di agenzia di stampa – CPV 92400000-5.
Per quanto non indicato nel presente capitolato si rinvia a quanto già espresso nell’avviso pubblicato in data 21/5/2019.
Il numero di gara della procedura è 7408803 Lotto 1 – CIG 788117033A Lotto 2 - CIG 78811778FF.
Capo I DISPOSIZIONI CONTRATTUALI
ARTICOLO 1 – OGGETTO DEL SERVIZIO
1. L’oggetto dell’appalto consiste nell’affidamento annuale, con decorrenza presunta 1/9/2019, del servizio di informazione giornalistica per il Consiglio regionale Assem- blea Legislativa della Liguria.
2. L’appalto è suddiviso in due lotti.
3. Il servizio è attualmente fornito da due Società mediante un sistema di ricezione di- gitale così composto:
a. antenna satellitare, DVB digitale e Receiver (configurato per il numero di po- stazioni del Consiglio);
b. n. 14 licenze d’uso MNB Client;
c. relativa assistenza tecnica e informativa;
4. Tali costi competono al momento al fornitore del lotto 1.
5. Fermo restando il numero di postazioni/licenze d’uso attuali (n. 14) e l’assistenza tecnica e informatica, ogni Società, come già dichiarato in sede di manifestazione di interesse nella fase di esecuzione, deve garantire la lettura contemporanea di “lanci” di più agenzie da un singolo Client (postazione dell’utente), indipendentemente dalla modalità di ricezione.
6. Al fine di conseguire quando descritto, l’Amministrazione non chiede necessaria- mente agli aggiudicatari una struttura impiantistica/strutturale (tipo antenna satelli- tare o altra soluzione). La Società è quindi libera nei mezzi per raggiungere le finalità descritte nel Capitolato.
7. L’aggiudicatario di ognuno dei due lotti deve altresì adibire al servizio e garantire la presenza di almeno un giornalista in occasione di tutte le sedute del Consiglio regio- nale e delle altre iniziative istituzionali assunte dall’Assemblea (al fine di garantire la completezza e la continuità informativa sulle attività del Consiglio regionale). Il/i gior- nalista/i deve/devono essere iscritto/i al relativo Albo dei giornalisti ed essere rego- larmente inquadrato/i, naturalmente, sotto i profili contrattuali e previdenziali per tutta la durata del contratto. Il/i giornalista/i può/possono fare riferimento, per ogni neces- saria informazione e approfondimento sui temi trattati, al Caporedattore dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale. Del/dei giornalista/i di cui trattasi è stato reso all’As- semblea il relativo curriculum. Il Consiglio regionale ha preso atto dei relativi conte- xxxx. La Società, qualora, durante la fase contrattuale, dovesse decidere di indivi- duare per il proprio contratto altri giornalisti, rispetto a quello/quelli di cui ha già fornito il curriculum, è tenuta a sottoporne il curriculum agli Uffici consiliari.
8. Gli aggiudicatari devono, anche in accordo autonomo tra loro, consentire la condi- zione della lettura contemporanea di “lanci” di più agenzie dalla singola postazione di ogni utente, indipendentemente dalla modalità di ricezione. Nessun apparato rice- vente o di altro genere, come precedentemente detto, sarà messo a disposizione del
Consiglio.
9. Ciascun concorrente potrà partecipare alla gara per i due lotti, ma potrà conseguire l’aggiudicazione di un solo lotto.
10. I servizi richiesti per ciascun lotto di gara sono di seguito dettagliati:
a. LOTTO 1: Il lotto 1, avente ad oggetto e denominato Notiziario Generale: Nazionale, Internazionale e Regionale, con pubblicazione dei comunicati dell’Ufficio Stampa, ferma restando l’autonoma valutazione giornalistica, si compone dei servizi di seguito riportati:
I. Fornitura di Notiziario Quotidiano Generale: Nazionale, Internazio- nale e Regionale, diffuso 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, comprendente i principali fatti e avvenimenti relativi a:
• politica,
• attività delle istituzioni,
• economia,
• attualità,
• cronaca,
• cultura e spettacolo,
• esteri.
La copertura giornalistica del notiziario deve estendersi anche alle attività delle Istituzioni europee di interesse per le Regioni e, più in generale, al dibattito politico generato a livello comunitario.
II. Pubblicazione, all’interno del notiziario, dei comunicati stampa, cor- redati di eventuali foto e/o video, prodotti dal competente ufficio stampa consiliare relativi ad attività istituzionali di rilievo generale, nazionale, internazionale e regionale della Regione Liguria nelle sue diverse articolazioni, fatta salva l’autonoma valutazione giorna- listica dell’Agenzia di stampa.
III. Approfondimenti tematici.
b. LOTTO 2: Il lotto 2, avente ad oggetto e denominato Notiziari Regionali con particolare riferimento anche all’attività dell’Assemblea ligure, con pubblicazione anche delle principali notizie dei Notiziari Nazionali e In-
terregionali e con pubblicazione dei comunicati dell’Ufficio Stampa, ferma re- stando l’autonoma valutazione giornalistica, si compone dei servizi di seguito riportati:
i. fornitura di un Notiziario Quotidiano Regionale, diffuso 7 giorni su 7, com- prendente in particolare i principali fatti e avvenimenti riguardanti l’ambito territoriale o la popolazione della Liguria relativamente a:
•politica,
•attività delle istituzioni,
•economia,
•attualità,
•cronaca,
•cultura e spettacolo,
•esteri.
− pubblicazione, all’interno del Notiziario Regionale, dei comunicati stampa, corredati di eventuali foto e/o video, prodotti dal competente ufficio stampa consiliare e relativi, di norma, ad attività istituzionali della Regione, fatta salva l’autonoma valutazione giornalistica dell’Agenzia;
− approfondimenti settimanali sui lavori delle Commissioni e d’Aula;
− approfondimenti tematici.
ARTICOLO 2 - DESCRIZIONE GENERALE PROCEDURA DI GARA - SUBAPPALTO
1 La procedura da esperirsi è una procedura negoziata, ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera b del D.Lgs. n. 50/2016, riservata agli operatori economici in possesso dell’abi- litazione al MePA per l’affidamento del servizio in oggetto – Iniziativa: Servizi di infor- mazione comunicazione e marketing. Gli operatori hanno già reso la dichiarazione del possesso dei requisiti di ordine generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016.
2 L’aggiudicazione sarà effettuata sulla base del criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95 comma 4 lett. b) del D.Lgs 50/2016, secondo le motivazioni presenti nel provvedimento amministrativo di indizione.
3 Il presente capitolato contiene quale allegato i modelli per la presentazione delle dichiarazioni e dell’offerta economica.
4 Si intende previsto nel valore dell’appalto ogni prestazione da fornirsi.
5 È fatto carico all’Appaltatore dell’osservanza di ogni e qualsiasi disposizione in ma- teria.
6 E’ ammesso il subappalto, nel rispetto dei presupposti, limiti e condizioni di cui all’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.
ARTICOLO 3 - DURATA DELL’APPALTO. VALORE DEL CONTRATTO
1. Il contratto ha durata annuale (periodo presunto 1/9/2019-31/8/2020). Non è previsto rinnovo.
2. Il valore presunto dell’appalto è pari ad € 216.000,00 IVA esclusa, così composto:
a. € 185.000,00.= IVA esclusa - servizio periodo annuale (valore di gara), con decorrenza presunta 1/9/2019 e termine presunto 31/8/2020, così diviso in lotti:
▪ Lotto 1 € 155.000,00.= IVA esclusa;
▪ Lotto 2 € 30.000,00.= IVA esclusa;
b. € 31.000,00.= IVA esclusa - eventuale proroga per n. 2 mesi, ai sensi e nei limiti di quanto previsto dall’art. 106, comma 11 del d.lgs. n. 50/2016, previo provvedimento espresso.
3. Non sono ammesse varianti.
4. Per i primi tre mesi, l’appalto si intende conferito a titolo di prova.
5. Nel corso di tale periodo, l’Amministrazione verificherà le capacità e l’affidabilità dell’Im- presa e il livello di qualità raggiungibile in raffronto alle multiformi e peculiari esigenze dell’Amministrazione stessa, con speciale riguardo al rispetto dei tempi per l’esecuzione delle prestazioni.
6. In presenza di contestazioni per cui la Ditta abbia addotto giustificazioni ritenute acco- glibili dall’Amministrazione, o in assenza di contestazioni che comportino irrogazioni di penali da parte della Stazione Appaltante, il periodo di prova si intende superato positi- vamente, senza necessità di ulteriori comunicazioni.
7. In caso di mancato superamento del periodo di prova per inadeguatezza del servizio da parte dell’Appaltatore, è facoltà dell’Amministrazione recedere dal contratto, previa con- testazione delle difformità riscontrate a mezzo PEC entro il periodo di prova descritto. All'Appaltatore spetterà soltanto il corrispettivo per il servizio espletato, escluso ogni al- tro rimborso o indennizzo a qualsiasi titolo. L’appalto sarà quindi aggiudicato al concor- rente immediatamente successivo in graduatoria, al quale l’appalto si intenderà confe- rito a titolo di prova per i primi tre mesi, come sopra descritto.
ARTICOLO 4 - REQUISITI E CAPACITA’ - VERIFICA
1. La stazione appaltante ha proceduto alle verifiche relative ai requisiti di idoneità profes- sionale e alle capacita tecniche e professionali dichiarati in base a quanto richiesto nell’avviso pubblico in data 21/5/2019, secondo le disposizioni del D.Lgs. n. 50/2016.
ARTICOLO 5 CAPACITA’ TECNICHE E PROFESSIONALI - CRITERI DI SELE- ZIONE - SOCCORSO ISTRUTTORIO - DICHIARAZIONI RICHIESTE
1. Ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. 50/2016, sono stati individuati, come riportato nell’avviso pubblico in data 21/5/2019, ulteriori criteri di selezione del presente appalto attinenti e proporzionati all’oggetto dell’appalto, tenendo presente l’interesse pubblico ad avere il più ampio numero di partecipanti, nel rispetto dei principi di trasparenza e rotazione, e l’importanza del servizio.
2. Poiché, come detto sopra, ciascun concorrente potrà partecipare alla gara per i due lotti, ma potrà conseguire l’aggiudicazione di un solo lotto, i concorrenti devono indicare il lotto preferenziale e dichiarare di aver effettuato nell’anno 2018 il servizio di informa- zione con le caratteristiche minime richieste.
3. I concorrenti dovranno pertanto formulare:
a. una dichiarazione del lotto preferenziale: ogni concorrente deve indicare per quale dei due lotti opterà nel caso in cui si collochi primo in entrambe le gra- duatorie (nel caso in cui il concorrente presenti offerta per un solo lotto, tale dichiarazione non deve essere fornita);
b. a pena di esclusione, un’autodichiarazione (formulata ai sensi del DPR 445/2000 a firma del Legale Rappresentante o di persona abilitata a impe- gnare la Società) di possedere le capacità tecniche e professionali in corri- spondenza della relativa partecipazione al lotto di interesse, quindi:
i. PER LA PARTECIPAZIONE AL LOTTO 1:
▪ aver effettuato nell’anno 2018 non meno di n. 2.000 lanci di notizie te- stuali al giorno (la società deve indicare il numero di lanci effettuati nell’anno 2018), al netto di previsioni meteo e programmazioni televi- sive;
▪ aver operato costantemente nell’anno 2018 24 ore al giorno 7 giorni su 7;
▪ deve avere un numero di abbonamenti a titolo oneroso di testate gior- nalistiche, radiofoniche e televisive non inferiore a n. 150 (la società deve indicare le testate giornalistiche, radiofoniche e televisive che hanno attivato abbonamenti a titolo oneroso con la società per l’anno 2018);
▪ per “anno 2018” si intende il periodo 1/1/2018-31/12/2018.
ii. PER LA PARTECIPAZIONE AL LOTTO 2:
▪ aver effettuato nell’anno 2018 non meno di n. 12 lanci di notizie testuali in ambito regionale ligure al giorno (la società deve indicare il numero di lanci effettuati nell’anno 2018), al netto di previsioni meteo e pro- grammazioni televisive;
▪ aver operato costantemente nell’anno 2018 almeno 15 ore al giorno per almeno 6 giorni su 7;
▪ avere un numero di abbonamenti a titolo oneroso di testate giornalisti- che, radiofoniche e televisive non inferiore a n. 45 (la società deve in- dicare le testate giornalistiche, radiofoniche e televisive che hanno at- tivato abbonamenti a titolo oneroso con la società per l’anno 2018);
▪ per “anno 2018” si intende il periodo 1/1/2018-31/12/2018.
ARTICOLO 6 - MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA
1. A pena di esclusione, entro il termine improrogabile delle ore 12:00 del giorno 22 luglio 2019, le Società interessate a partecipare alla procedura dovranno presen- tare la propria offerta, con i documenti seguenti:
a. dichiarazione lotto preferenziale;
b. autodichiarazione di aver effettuato nell’anno 2018 il servizio di informa- zione con le caratteristiche minime richieste, con riferimento a ogni lotto;
c. Il presente Capitolato speciale d’appalto firmato digitalmente per accetta- zione;
d. la cauzione provvisoria in formato elettronico (scansionata a cura del con- corrente, nel caso egli la riceva in formato cartaceo);
e. per il Lotto 1, documento attestante l’avvenuto pagamento del contributo di gara, con evidenza del CIG della presente procedura. Il versamento del contributo va effettuato, a pena di esclusione, entro il termine di scadenza della presentazione delle offerte, secondo le istruzioni presenti sul sito dell’Autorità nazionale Anticorruzione (xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/).
f. Offerta economica (dichiarazione di offerta economica prevista dal MEPA e/o modello messo a disposizione dalla stazione appaltante) - la documen- tazione deve essere sottoscritta con firma digitale dal Legale Rappresen- tante del Concorrente o da persona abilitata a impegnare la società;
2. La partecipazione alla gara e la presentazione dell’offerta da parte dei concorrenti comporteranno la formale accettazione di tutte le clausole contenute nel presente disciplinare.
3. Ai sensi dell’art. 32 comma 10 lettera b) del Codice dei contratti pubblici, è esclusa l’applicazione del termine dilatorio di 35 giorni per la stipula del contratto.
ARTICOLO 7 OFFERTA ECONOMICA
1. Il valore posto a base di gara per ogni lotto è il seguente:
a. Lotto 1 € 155.000,00.= IVA esclusa;
b. Lotto 2 € 30.00,00.= IVA esclusa.
2. A pena di esclusione, l’offerta economica, incondizionata, datata, firmata digitalmente dal Legale Rappresentante o da soggetto abilitato ad impegnare la Società, dovrà indi- care:
− il prezzo a corpo, IVA esclusa, per n. 1 anno di servizio, da svolgersi con tutte le caratteristiche di cui al presente Capitolato (oneri per la sicurezza derivanti da rischi di interferenze pari a zero);
3. L’offerta economica dovrà essere formulata indicando il relativo lotto di interesse.
4. Il valore posto a base di gara per ogni lotto non può essere superato, a pena di esclu- sione.
5. Devono essere valorizzati nell’offerta, economica, incondizionata, datata, firmata digital- mente dal Legale Rappresentante o da soggetto abilitato ad impegnare la Società, ai sensi di legge:
a. le spese complessive relative agli oneri che l’Impresa andrà a sostenere nell’anno, in caso di affidamento, per garantire la sicurezza aziendale (oneri di sicurezza aziendali propri);
b. il costo complessivo della manodopera nell’anno.
6. È ammessa l’offerta di importo pari alla base di gara.
7. La tariffa offerta è omnicomprensiva.
8. In caso di eventuale pari merito (offerte uguali), si procederà alla richiesta di un’offerta migliorativa tra le ditte concorrenti classificatesi ex aequo. In caso di ulteriore parità, si procederà al sorteggio tra le offerte uguali.
9. In caso di discordanza tra il valore inserito nel modulo di sistema ed il valore inserito nel modello messo a disposizione dalla stazione appaltante, si farà riferimento a quello più favorevole per l’Amministrazione.
10. Eventuali chiarimenti saranno forniti entro il sesto giorno precedente la scadenza fissata per la procedura.
ARTICOLO 8 – GARANZIE A CORREDO DELL’OFFERTA
1. Per quanto riguarda la garanzia provvisoria, ai sensi dell’art. 93 del D.Lgs. n. 50/2016, l’offerta è corredata da una garanzia fideiussoria, denominata "garanzia prov- visoria" pari al 2% del valore complessivo dell’appalto, sotto forma di cauzione o di fi- deiussione, a scelta dell’offerente, costituita ai sensi dell’art. 93 del D. Lgs. 50/2016.
2. La cauzione provvisoria può essere costituita, a scelta dell'offerente, con bonifico a fa- vore del Consiglio regionale. Il concorrente, qualora scelga di costituire la cauzione con bonifico, deve effettuare il versamento sul già indicato conto corrente bancario IBAN XX00X0000000000000000000000. Il conto descritto è intestato a Consiglio regionale As- semblea Legislativa della Liguria - CF 95035750108 presso Banca Popolare Gruppo BPM. E’ opportuno che il bonifico rechi una causale esaustiva, quale - a solo titolo esemplificativo - “Cauzione provvisoria procedura CIG ”. Il con-
corrente che effettua il versamento della cauzione tramite bonifico deve allegare alla documentazione di gara copia, rilasciata dalla propria banca, dell’avvenuta esecuzione del bonifico sulle coordinate indicate, riportante il relativo numero di CRO (copia scan- sionata a cura del concorrente, nel caso egli la riceva in formato cartaceo), unitamente a quanto altro previsto dall’art. 93 del D.Lgs. 50/2016 – comma 8 in particolare (dichia- razione di impegno di un fideiussore) - se applicabile. Lo svincolo avviene nei termini di cui al comma 9 dell’art. 93, tramite bonifico, con spese a carico del destinatario.
3. Si applicano in tutti i casi il comma 8 e, quanto allo svincolo, il comma 9 dell’art. 93 del D.Lgs. 50/2016.
4. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, se- condo comma, del Codice Civile nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
5. La garanzia deve avere efficacia per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
6. Per quanto riguarda la garanzia definitiva, ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, l'appaltatore risultato aggiudicatario per la sottoscrizione del contratto dovrà costituire una garanzia “definitiva”, a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all'articolo 93, commi 2 e 3, pari al 10% dell'importo contrattuale.
ARTICOLO 9 - TUTELA DEI LAVORATORI
1. L'appaltatore e gli eventuali subappaltatori sono tenuti ad osservare le norme e le pre- scrizioni delle leggi e dei regolamenti in materia di tutela, sicurezza e salute, assicura- zione, previdenza e assistenza dei lavoratori, assolvendo agli obblighi previdenziali, as- sicurativi e fiscali nei confronti degli Enti preposti.
ARTICOLO 10 - SICUREZZA
1. L’appaltatore si obbliga a ottemperare, nei confronti dei propri dipendenti e collaboratori, a tutte le prescrizioni derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in ma- teria di igiene e sicurezza sul lavoro, nonché di prevenzione e disciplina antinfortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi oneri.
2. In particolare, si impegna a rispettare e a fare rispettare al proprio personale nell’esecu- zione delle obbligazioni contrattuali tutte le norme e gli adempimenti di cui al D.Lgs. n. 81/2008 e SMI.
3. L’appaltatore si impegna a verificare che le medesime disposizioni siano rispettate an- che dai propri eventuali subappaltatori nei confronti del loro personale e dei loro colla- boratori.
4. Per il servizio oggetto della presente procedura non sono rilevabili rischi interferenti per i quali sia necessario adottare specifiche misure di sicurezza. Pertanto non è necessaria la predisposizione del Documento Unico di Valutazione del Rischio da Interferenze (D.Lgs. 81/2008 art. 23 comma 3 bis).
5. Non sussistono, di conseguenza, costi di sicurezza di natura interferenziale, come sopra riportato.
ARTICOLO 11 - FATTURAZIONE – PAGAMENTI – TRACCIABILITA’ DEI PAGAMENTI
1. Il pagamento avverrà sulla base di regolari fatture posticipate, sulla base del valore of- ferto, sulla base dell’importo di aggiudicazione annuale.
2. Resta salva, altresì, la facoltà del Committente di procedere a variazioni ai sensi dell’ar- ticolo 106 comma 12 del D.Lgs. 50/2016.
3. Le fatture, obbligatoriamente in formato elettronico e trasmesse tramite Sistema di Inter- scambio al codice ufficio UFPSPX, devono essere intestate al Consiglio regionale - As- semblea Legislativa della Liguria – Servizio Provveditorato, Economato e Autorità di Ga- ranzia – Sezione Xxxxxxxxxxxxxx - Xxx Xxxxxxx 00 – 00000 Xxxxxx (Codice Fiscale n. 95035750108). Le fatture devono riportare le coordinate bancarie, comprensive di co- dice IBAN, in assenza delle quali non sarà possibile procedere alla liquidazione ed il CIG, che sarà inserito nel contratto. Il pagamento avverrà entro 30 giorni dal ricevimento al Protocollo Generale. La data in cui la fattura elettronica si considera emessa corri- sponde a quanto indicato nella ricevuta di consegna inviata dal SdI, come da chiarimenti contenuti nel provvedimento dell'Agenzia delle Entrate in data 30/4/2018.
4. L’aggiudicatario, a pena di nullità, assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finan- ziari di cui alla Legge 13/8/2010, n. 136 (Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia), e successive modificazioni e nelle Determinazioni dell’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione). Le transazioni saranno eseguite avvalendosi unicamente di istituti bancari dichiarati. Resta fermo ogni obbligo stabilito dalla normativa in vigore in tema di tracciabilità dei flussi finanziari, di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modificazioni. L’appaltatore deve inserire nei contratti stipulati con privati subappaltatori o fornitori di beni e servizi le clausole pre- viste dalla Legge 136/2010 e SM.“Art. (…) (Obblighi del subappaltatore/subcontraente relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari).
5. Nel rispetto degli obblighi sulla tracciabilità dei flussi finanziari, il bonifico bancario o po- stale deve riportare, in relazione a ciascuna transazione, il codice identificativo di gara (CIG).
ARTICOLO 12 – CORRISPETTIVO - BASE DI GARA
1. Il corrispettivo posto a base di gara, come sopra indicato, è omnicomprensivo di tutte le attività oggetto d’appalto, anche tenendo conto delle possibili modifiche/aggiornamenti del servizio.
2. Il corrispettivo riconosciuto all’Appaltatore sarà pari a quello di affidamento.
3. Il corrispettivo si intende fisso ed invariabile per tutta la durata del contratto.
ARTICOLO 13 – RITARDI E CONSEGUENTI PENALITA’
1. Premesso che l'applicazione delle penali non esclude il diritto dell’Amministrazione a pretendere il risarcimento di eventuali ulteriori danni per le violazioni e le inadempienze che si risolvono in una non corretta gestione del servizio, quando è rilevata un’inadem- pienza, per cause non dipendenti da forza maggiore o da fatto imputabile all’Ammini- strazione, rispetto a quanto previsto nel Capitolato, la stazione appaltante si riserva il diritto di verificare in ogni momento l’esecuzione delle prestazioni contrattuali; a tal fine, l’appaltatore, per quanto di sua competenza, si impegna a prestare piena collaborazione per rendere possibile dette attività di verifica.
2. La stazione appaltante evidenzia le eventuali “non conformità” riscontrate rispetto agli obblighi contrattuali in forma scritta e l’appaltatore sarà chiamato a rispondere alla sta- zione appaltante, nei tempi e nei modi da essa specificati, evidenziando le azioni cor- rettive che intende porre in essere.
3. La stazione appaltante si riserva infine, ove le “non conformità” evidenziassero oggetti- vamente i presupposti di gravi inadempienze contrattuali, la facoltà di risolvere il con- tratto.
4. A garanzia del regolare adempimento del contratto che sarà stipulato a seguito della procedura di cui al presente Capitolato, l’Amministrazione applicherà le seguenti pena- lità in caso di errori e/o ritardi:
a. in caso di omissione, ritardo o incompletezza della comunicazione di invio delle credenziali, sarà applicata all’Agenzia aggiudicataria una penale fissa di
€ 200,00 (duecento/00);
b. in caso di mancata fornitura della prestazione o comunque di mancata fruibi- lità dei notiziari o dei servizi per qualsivoglia ragione tecnica o amministrativa, non derivante da cause di forza maggiore ai sensi del codice civile o in alcun modo riconducibili all’Agenzia aggiudicataria, il Consiglio, in sede di liquida- zione dei corrispettivi, previa contestazione all’Agenzia, opererà una penale pari ad € 200,00 (duecento/00) moltiplicato per i giorni di mancata regolare fruizione e svolgimento della prestazione.
c. L’applicazione delle penalità di cui al presente articolo è comunicata a mezzo PEC, sentito il Capo Ufficio Stampa consiliare, con specifica delle contesta- zioni e con richiesta di giustificazioni, con invito a conformarsi immediata- mente alle condizioni contrattuali.
5. A seguito dell’avvenuta applicazione di n. 3 (tre) penali per mancato o irregolare adem- pimento del servizio o nell’ipotesi di reiterati inadempimenti, irregolarità o negligenze nell’esecuzione del servizio, l’Amministrazione si riserva di procedere alla risoluzione espressa del contratto, ai sensi dell’art. 1456 del C.C., in via stragiudiziale, con conte- stuale incameramento della cauzione, salvo il diritto ad ottenere la penale e ad agire per il diritto al risarcimento di ulteriori e maggiori danni derivanti dall’inadempimento.
ARTICOLO 14 - FORO COMPETENTE
1. Eventuali controversie derivanti dal presente appalto saranno definite dal Foro di Ge- nova.
ARTICOLO 15 - TRATTAMENTO DATI PERSONALI
1. Il trattamento dei dati personali (registrazione, organizzazione, conservazione) svolto con strumenti informatici e/o cartacei idonei a garantire la sicurezza e riservatezza dei dati stessi potrà avvenire sia per finalità correlate alla scelta del contraente e all’instau- razione del rapporto contrattuale che per finalità inerenti alla gestione del rapporto.
2. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai fini della stipulazione e dell’esecuzione del con- tratto e dell’adempimento di tutti gli obblighi ad esso conseguenti ai sensi di legge.
3. Si richiama il GDPR - Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE/2016/679) nella sua totalità, e in particolare l’art. 16, che prescrive quanto segue: “L’interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la rettifica dei dati personali inesatti che lo riguardano senza ingiustificato ritardo. Tenuto conto delle finalità del trattamento, l’inte- ressato ha il diritto di ottenere l’integrazione dei dati personali incompleti, anche fornendo una dichiarazione integrativa”.
4. L’impresa è responsabile per l’esatta osservanza degli obblighi di riservatezza da parte dei propri dipendenti o collaboratori impegnati nell’esecuzione delle prestazioni contrat- tuali, i quali sono altresì tenuti a rispettare, per quanto compatibili con il servizio svolto, gli obblighi di condotta previsti dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici ap- provato con DPR n. 62/2013 e dal Codice di comportamento dei dipendenti del Consiglio regionale Assemblea Legislativa della Liguria, visionabile all’indirizzo xxxxx://xxx.xx- xxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxx.xxxx?xxx0000.
5. La Ditta ha inoltre un particolare e rafforzato obbligo di riservatezza per le notizie acqui- site nel corso del servizio svolto in ambiti riservati.
ARTICOLO 16 - NORMATIVA DI RIFERIMENTO
1. Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato, il contratto è regolato dalle disposizioni vigenti in materia di contratti e contabilità pubblica e, in subordine, dalle norme del codice civile, con riferimento, in particolare, alle seguenti disposizioni:
a) norme del Codice Civile disciplinanti i contratti, con particolare riferimento a quelle relative agli appalti di servizi;
b) norme riguardanti l’amministrazione del patrimonio e la contabilità generale dello Stato (R.D. 18 novembre 1923, n. 2440, e X.X. 00 maggio 1924, n. 827, e loro successive modificazioni ed integrazioni);
c) decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, Codice dei Contratti pubblici, e succes- sive modificazioni ed integrazioni;
d) decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro) e successive modificazioni;
e) legge 13 agosto 2010, n. 136 (Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia) e successive modificazioni.
2. Per quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato si farà riferimento alle norme del Codice Civile che disciplinano i contratti, in particolare a quelle relative agli appalti di servizi, alle norme non abrogate del DPR 207/2010 e a tutta la normativa ap- plicabile.
ARTICOLO 17 - UNITA’ ORGANIZZATIVA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
1. L’unità organizzativa responsabile dell’istruttoria e di ogni altro adempimento procedi- mentale, nonché dell’adozione del provvedimento finale, è il Servizio Provveditorato Economato e Autorità di Garanzia – Sezione Provveditorato - Consiglio regionale As- semblea Legislativa della Liguria.
2. Responsabile del procedimento: Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxx – Dirigente - Consiglio regio- nale Assemblea Legislativa della Liguria.
ARTICOLO 18 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
1. Per la disciplina della risoluzione del contratto si applica l’art. 108 del D.Lgs. n. 50/2016.
2. A titolo esemplificativo e non esaustivo, ricorrono i presupposti di cui all’art. 108 comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016 nei seguenti casi:
- frode, a qualsiasi titolo, da parte dell’appaltatore nell’esecuzione delle prestazioni affidate;
- ingiustificata sospensione del servizio;
- subappalto non autorizzato;
- cessione in tutto o in parte del contratto a terzi;
- mancato rispetto ripetuto degli obblighi retributivi, previdenziali ed assistenziali stabiliti dai vigenti contratti collettivi;
- applicazione di penali tali da superare il limite previsto dal presente capitolato;
- venire meno dei requisiti posti alla base dell’aggiudicazione dell’appalto;
- utilizzo anche temporaneo di risorse umane non rispondenti ai requisiti di legge;
- mancato rispetto ripetuto degli obblighi di legge in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
- mancato grave rispetto degli obblighi di legge in materia di tutela della privacy;
- non aver iniziato l’esecuzione delle attività oggetto del contratto entro il termine previsto contrattualmente;
- fermo restando quanto altro disposto, l’Amministrazione si riserva di risolvere il contratto nel caso in cui la transazione sia eseguita senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane SPA ai sensi dell’articolo 3, comma 8, della Legge n. 136 del 2010. In caso di risoluzione ai sensi del presente articolo, la società è tenuta a continuare il servizio fino alla individuazione da parte del Consiglio regio- nale di altra ditta idonea ed è tenuta a risarcire il danno.
3. Non potranno essere intese quale rinuncia alla risoluzione di cui al presente articolo eventuali mancate contestazioni a precedenti inadempimenti, per i quali la Stazione Ap- paltante non abbia provveduto in tal senso, anche per mera tolleranza, nei confronti dell’appaltatore.
ARTICOLO 19 – RECESSO
1 Per la disciplina del recesso del contratto si applica l’art. 109 del D.Lgs. n. 50/2016.
ARTICOLO 20 - OBBLIGHI IN MATERIA DI LEGALITÀ
1. Fermo restando l’obbligo di denuncia all’Autorità giudiziaria, l’appaltatore si impegna a segnalare tempestivamente alla stazione appaltante ogni illecita richiesta di denaro, pre- stazione o altra utilità ovvero offerta di protezione, nonché ogni tentativo di intimidazione o condizionamento di natura criminale che venga avanzata nel corso dell’esecuzione del contratto nei confronti di un proprio rappresentante, dipendente o agente.
2. L’appaltatore inserisce nei contratti di subappalto e nei contratti stipulati con ogni altro soggetto che intervenga a qualunque titolo nell'esecuzione del contratto, la seguente clausola: “Fermo restando l’obbligo di denuncia all’Autorità giudiziaria, il subappalta-
tore/subcontraente si impegna a riferire tempestivamente all’Ente (…) ogni illecita xxxxxx- sta di denaro, prestazione o altra utilità ovvero offerta di protezione, che venga avanzata nel corso dell’esecuzione del contratto nei confronti di un proprio rappresentante, dipen- dente o agente”.
ARTICOLO 21- SPESE CONTRATTUALI
1. L’imposta di bollo, l’eventuale imposta di registro relative al contratto e tutti gli altri oneri tributari sono a carico dell’appaltatore.
2. Il contratto, redatto in n. 2 copie, è soggetto ad imposta di bollo (pari, ad oggi, ad € 16,00 ogni 4 pagine/facciate) ai sensi della normativa vigente in materia.
3. In caso di eventuale registrazione presso Agenzia delle Entrate, l’atto è soggetto al pa- gamento del diritto fisso pari ad € 200,00 - imposta di registro – pagamento effettuato con modello F23 (codice tributo 109T).
ARTICOLO 22 – MODIFICHE SOGGETTIVE DEL CONTRATTO
1. Il contratto d’appalto non può essere ceduto a pena di nullità. In questo caso, la società è tenuta a continuare il servizio fino alla individuazione da parte del Consiglio regionale di altra ditta idonea ed è tenuta a risarcire il danno.
2. La fusione e la modifica della struttura societaria, nonché la cessione d’azienda sono al di fuori di tale divieto.
3. Per quanto riguarda le modifiche soggettive del contratto, si rimanda all’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 e alla giurisprudenza applicabile.
ARTICOLO 23 – NORMA DI CHIUSURA
1. L’appaltatore, avendo partecipato alla procedura per l’assegnazione del contratto di appalto, riconosce e accetta in maniera piena e consapevole, tutte le prescrizioni ri- chieste per l’espletamento del servizio, nonché tutte le clausole specifiche previste nel presente capitolato.
La società partecipante dichiara di aver preso visione e di approvare espressamente i se- guenti articoli: 1, 2, 11, 13, 18, 22.