VERBALE DI ACCORDO SUL BILANCIO PREVISIONALE 2012 DEL COMUNE DI BAZZANO
VERBALE DI ACCORDO SUL BILANCIO PREVISIONALE 2012 DEL COMUNE DI BAZZANO
Nei giorni 30 marzo, 19 aprile e 7 maggio 2012, presso il Comune di Bazzano, si sono incontrati:
l’Amministrazione Comunale, rappresentata da:
il Sindaco Xxxx Xxxxxxx, il vicesindaco Xxxxx Xxxxxxxx, gli assessori alla pubblica istruzione Xxxxxxxx Xxxxxxxx ed ai servizi sociali Xxxxxx Xxxxxxx;
le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL e UIL confederali, di categoria e dei pensionati, così rappresentate:
per la CGIL: Xxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xxxxxx e Xxxxx Xxxxxxxx; per la CISL: Xxxxxxx Xxxxxxx;
per la UIL: Xxxxxxxxx Xxxxx;
e, dopo ampia discussione, hanno concordato il seguente testo.
Il Comune di Bazzano e le XX.XX. confermano la volontà di proseguire nel confronto avviato con i Comuni a livello distrettuale sui temi della piattaforma sindacale a valenza sovracomunale o affrontabili in modo uniforme per tutto il distretto, ovvero di riprendere il confronto a livello comunale nel caso in cui non si riscontrassero le condizioni per la definizione di un accordo distrettuale.
Premessa
Con questa intesa l’Amministrazione e le Organizzazioni Sindacali intendono favorire il mantenimento e il rafforzamento della coesione sociale nei campi di azione dell’Amministrazione locale e creare le condizioni per un processo di ripresa e di crescita della realtà economica e occupazionale.
Inoltre, è condivisa la preoccupazione per la continua e rilevante riduzione delle risorse statali destinate agli enti locali, che per il Comune di Bazzano si tradurrà, nel 2012, in una riduzione del Fondo sperimentale di riequilibrio di circa euro 898.406 (valore stimato ad oggi), e per i vincoli del Patto di stabilità, che comporteranno per il 2012 il raggiungimento di un saldo positivo dell’ordine di 658.737 euro (fatte salve eventuali modificazioni agli attuali parametri), a scapito delle possibilità di pagamento e di investimento, con effetti recessivi di notevole portata.
L’amministrazione dichiara che non utilizzerà nessuna quota degli oneri di urbanizzazione per raggiungere l’equilibrio economico finanziario. Tutti gli oneri, previsti per il 2012 di 273.000 euro, serviranno pertanto a coprire gli investimenti.
Le parti convengono sull’obiettivo fondamentale del mantenimento e, per quanto possibile, della qualificazione ulteriore, del sistema dei servizi socio assistenziali, educativi e di welfare in grado di fronteggiare i crescenti e nuovi bisogni. Per concretizzare questo obiettivo è stato attivato un confronto a livello distrettuale, tuttora in corso (e che il 26/3 ha già prodotto un primo accordo), anche sui temi della
piattaforma sindacale del gennaio scorso, condivisibili e affrontabili in quella sede, a partire da quelli riguardanti gli anziani (documento delle XX.XX allegato alla piattaforma), ma anche sul lavoro e sul contrasto alla crisi, sugli appalti, sugli assetti istituzionali (unioni, fusioni, ecc.).
L'Amministrazione prevede un trasferimento ad ASC di risorse proprie di 530.000 euro.
Le parti ritengono che sia indispensabile continuare a valorizzare i servizi scolastici che il Comune eroga, con funzioni e risorse proprie, al posto dello Stato; anche quest’anno il comune prevede di integrare l’offerta formativa con 20.000 euro di risorse.
Sette i punti dell’accordo:
1.Imposta municipale sugli immobili (IMU)
Si conviene sulla definizione delle seguenti aliquote:
• abitazione principale: applicazione dell’aliquota dello 0,46% (per un gettito complessivo stimato di circa € 690.000), anche per le abitazioni sfitte di proprietà di anziani ricoverati e con residenza in RSA/Case di riposo;
• abitazioni locate a canone concordato o concesse in comodato gratuito (fino 3° grado) aliquota dello 0,76%;
• abitazioni non locate o 2° case aliquota dello 1,06%;
• abitazioni locate a canone libero aliquota dello 0,91%;
• immobili destinati all’attività d’impresa, commerciale ed artigianale: aliquota dello 0,91 %;
• aree edificabili aliquota dello 1,06%;
• terreni agricoli aliquota dello 0,76%;
• fabbricati rurali strumentali aliquota dello 0,1%.
2. Tariffe comunali
L'Amministrazione comunica i seguenti aumenti delle tariffe dei servizi a domanda individuale, peraltro ferme dal 2007: mensa scolastica +5%; pre-post scuola e trasporto scolastico +10%. Verranno anche adeguate le tariffe dei servizi cimiteriali.
Viene inoltre rivisto il sistema di tariffazione del nido, rendendolo così più equo e coerente con i redditi dichiarati dagli utenti. I punti principali su cui si basa la nuova tariffa sono:
• La tariffa massima sarà di 650 Euro;
• per gli utenti che presenteranno l'Isee si avrà introduzione di un rapporto diretto e lineare fra la situazione economica famigliare e la retta, che sarà calcolata sulla base dell' 1,85% delle Isee comprese fra 7.000 e 26.999 euro. Prima e dopo detti limiti vengono fissate delle rette per fasce di reddito Isee, come risulta dal prospetto allegato al presente accordo;
• resta invariato il rapporto fra quota fissa e quota variabile della retta , legata alle presenze e suddivisa in ventesimi, rispettivamente pari al 60% e 40% del totale.
3. TIA
Le XX.XX registrano con soddisfazione che il buon andamento della raccolta porta a porta e la razionalizzazione del servizio produrranno una riduzione della TIA pari al 4,9 (e fino al 11% per le attività commerciali del centro), a decorrere dalla approvazione del bilancio. L'Amministrazione comunica inoltre che dal mese di luglio in poi verrà introdotta la tariffa puntuale su tutte le utenze, domestiche e non domestiche, per misurare la produzione puntuale di indifferenziata, applicando il concetto secondo cui paga di più chi produce più indifferenziata.
4. Azioni di contrasto all’evasione
Le Parti ritengono che la lotta all’evasione fiscale e l’effettuazione di controlli per garantire la giustizia sociale rappresentino un impegno fondamentale. Si condivide, in particolare, che obiettivo prioritario sia la lotta all’evasione fiscale sulla base di criteri che individuino gli evasori, verificando il rapporto tra tenore di vita e reddito dichiarato.
E’ impegno crescente dell’Amministrazione mettere in atto tutte le azioni possibili per il contrasto all’evasione. In particolare, oltre a mantenere le linee di azione fino ad ora svolte, l’Amministrazione si impegna ad attivare le seguenti ulteriori azioni:
• controllo degli affitti a canone concordato;
• partecipazione al controllo dell’evasione erariale e contributiva, utilizzando anche le possibilità offerte dai nuovi strumenti normativi;
• utilizzo del potenziamento dei controlli mirati delle dichiarazioni ISEE, con particolare riferimento alla componente mobiliare del patrimonio e acquisizione di ulteriori dati su alcuni beni durevoli, indicatori di capacità contributiva.
Da tali azioni l'Amministrazione prevede di recuperare nel 2012 circa 90.000 euro.
Le parti concordano di attivare un tavolo di confronto periodico (di norma semestrale) sull’attività svolta dall’Ente e di destinare all'autofinanziamento del progetto stesso e alla spesa sociale la parte prevalente delle risorse recuperate oltre tale cifra.
5. Misure di contrasto alla crisi economica
Visti gli impegni a riguardo definiti nei precedenti accordi, le Parti condividono:
- la necessità della conferma del fondo distrettuale per il sostegno delle lavoratrici, dei lavoratori e delle famiglie colpite dalla crisi (circa 200.000 euro), avvalendosi del contributo delle Fondazioni bancarie e altri soggetti privati, utilizzando gli strumenti previsti dalla legislazione vigente per la corresponsione dei trattamenti economici, per la costituzione di borse lavoro e di progetti per la formazione e riqualificazione professionale e/o lavori di pubblica utilità;
- accanto al fondo distrettuale, il Comune di Bazzano attiverà un proprio fondo di
17.500 euro, al fine di aiutare e dare risposta alle famiglie e alle persone colpite dalla crisi economica;
A fronte dell’abolizione di importanti strumenti per fronteggiare l’emergenza abitativa, quale il fondo sociale per l’affitto regionale, si condivide l’impegno
dell’Amministrazione di continuare a sostenere le famiglie in difficoltà, destinando a tal fine € 22.000.
L’Amministrazione Comunale conferma la volontà di mettere in campo ulteriori azioni ed attività volte a sostenere le famiglie colpite dall’attuale crisi economica, tra cui:
- il consolidamento del banco alimentare, che potrà contare su una nuova struttura più efficiente e spaziosa in grado di garantire un adeguato sostegno alle famiglie bisognose;
- prosecuzione dell’esperienza legata alle borse lavoro;
- attività di supporto ed ascolto verso i lavoratori delle imprese locali che attualmente risentono della crisi economica per valutare ed attivare le azioni più efficaci ma anche più innovative a loro sostegno;
- attività di sostegno alle aziende locali, attraverso nuove ed ulteriori iniziative volte a creare una rete di conoscenza e di collaborazione fra singole imprese, anche operanti nello stesso settore produttivo.
Le Parti concordano, infine, che per tutto quanto non previsto dal presente accordo si fa riferimento ai contenuti e agli obiettivi definiti nei precedenti verbali di accordo sui Bilanci previsionali.
Bazzano, 7 maggio 2012 Per il comune di Bazzano
il Sindaco
il Vice-Sindaco
l'Assessore al Bilancio
per la CGIL
per la CISL
l'Assessore ai Servizi Sociali
per la UIL