CAPITOLATO SPECIALE
Sede legale: Xxxxx Xxxxxxxx,0 00000 Xxxxxx Xxxxxxxxxx (XX)
Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067
CAPITOLATO SPECIALE
PER LA FORNITURA DI AUSILI PER INCONTINENZA PER LA DISTRIBUZIONE SUL TERRITORIO
APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 887 DEL 11.11.2014
STAZIONE APPALTANTE
AZIENDA SANITARIA LOCALE AL
NUMERO GARA (AUTORITA’ DI VIGILANZA): 5808526
INDICE
ARTICOLO | DESCRIZIONE | PAGINA |
TITOLO 1 DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA FORNITURA | ||
1 | OGGETTO E DURATA CONTRATTUALE DELLA FORNITURA | 5 |
2 | DESCRIZIONE DELLA FORNITURA | 5 |
2.1 BENI OGGETTO DELLA FORNITURA | 5 | |
2.2 CARATTERISTICHE TECNICHE DEI PRODOTTI | 6 | |
2.3 MODALITA’ E SEDI DI CONSEGNA | 7 | |
2.4 ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA POST VENDITA | 7 | |
3 | CARATTERISTICHE E REQUISITI DELLA FORNITURA | 10 |
3.1 REQUISITI DELLA FORNTURA | 10 | |
3.2 OBBLIGO DI RISERVATEZZA | 11 | |
3.3 RESPONSABILITA’ DELL’AGGIUDICATARIO DELLA FORNITURA | 12 | |
3.4 NORME COMUNI - CONTESTAZIONI, CONTROVERSIE, PENALITÅ | 13 | |
3.5 ADEMPIMENTI PER IL PERSONALE | 13 | |
3.6 DOVERI PER IL PERSONALE | 14 | |
3.7 CONTROLLI SULLA QUALITA’ DELLE PRESTAZIONI | 14 | |
3.8 MODALITA’ DI EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO POST VENDITA – EVIDENZA DOCUMENTALE | 14 | |
3.9 CLAUSOLA DI RICONDUCIBILITA’ | 16 | |
3.10 PROSECUZIONE DELLA FORNITURA E FACOLTA’ DI RECESSO UNILATERALE | 21 | |
3.11 CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA | 21 | |
4 | REGOLE APPLICABILI ALLE COMUNICAZIONI | 21 |
5 | MODALITA’ DI COMPILAZIONE DELL’OFFERTA | 21 |
TITOLO 2 MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA | ||
6 | MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA | 22 |
7 | DOCUMENTI PER L’AMMISSIONE ALLA GARA | 24 |
8 | DOCUMENTAZIONE TECNICA | 27 |
9 | PROCEDURA DI GARA | 29 |
10 | CAMPIONATURA | 43 |
TITOLO 3 DISPOSIZIONI CONTRATTUALI COMUNI | ||
11 | DECORRENZA DEGLI EFFETTI GIURIDICI DEL CONTRATTO | 45 |
12 | DOCUMENTI DA PRESENTARE A SEGUITO DI AGGIUDICAZIONE | 45 |
13 | DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO | 45 |
14 | DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO | 45 |
15 | OBBLIGHI ED ADEMPIMENTI DERIVANTI DALL’APPLICAZIONE DELLA LEGGE 13.08.2010 N. 136 | 46 |
16 | CONSEGNE | 47 |
17 | VERIFICHE E CONTROLLI | 47 |
18 | CONTESTAZIONE | 48 |
19 | INADEMPIENZA PENALITA’ E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO | 48 |
20 | QUANTITA’ DEI BENI DA FORNIRE | 48 |
21 | RESPONSABILITA’ DEL FORNITORE | 48 |
22 | AGGIORNAMENTO DEL PREZZO | 48 |
23 | INFORMATIVA AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 30.06.2003 N.196 | 49 |
24 | RISERVA DI ACQUISTO SUL LIBERO MERCATO | 49 |
25 | SPESE CONTRATTUALI | 49 |
26 | PAGAMENTO DELLE FORNITURE | 49 |
27 | FIRMA DEL CONTRATTO | 50 |
28 | SUCCESSIONE E CESSIONE DELLA DITTA FORNITRICE | 50 |
29 | RAGGRUPPAMENTO DI IMPRESE | 50 |
30 | CONSORZI | 50 |
31 | AVVALIMENTO | 51 |
32 | NORMA DI RINVIO | 52 |
33 | COSTI PER LA SICUREZZA | 52 |
34 | CONTRASTO DI NORMATIVE | 52 |
35 | NORME FINALI | 52 |
36 | DEROGA AL FORO COMPETENTE | 52 |
ALLEGATO | DICHIARAZIONE TEMPORANEA SOSTITUTIVA DI FATTI, STATI E QUALITA’ PERSONALI | |
ALLEGATO | SCHEMA DI OFFERTA | |
ALLEGATO | FAC SIMILE ELENCO RIEPILOGATIVO DELLA DOCUMENTAZIONE TECNICA TRASMESSA | |
ALLEGATO | PATTO DI INTEGRITA’ |
CAPITOLATO SPECIALE
PER LA FORNITURA DI AUSILI PER L’INCONTINENZA PER LA DISTRIBUZIONE SUL TERRITORIO
PREMESSA
L’Azienda Sanitaria Locale AL ha approvato, con deliberazione del Direttore Generale n. 206 del 24.02.2010 esecutiva nelle forme di legge, un protocollo d’intesa con l’Associazione Titolari di Farmacia (A.T.F.) della Provincia di Alessandria per la realizzazione di un sistema sperimentale di erogazione di prodotti di assistenza integrativa. In sintesi, le Farmacie convenzionate provvederanno, a proprie cure e spese, alla consegna dei presidi per incontinenza oggetto del presente Capitolato Speciale agli assistiti aventi diritto presso:
◼ il domicilio della persona per gli assistiti aventi diritto che attualmente fruiscono del servizio di consegna domiciliare degli ausili assorbi urina da parte dell’A.S.L. AL
◼ I locali delle Farmacie medesime
L’accordo, rinnovato con deliberazione del Direttore Generale di questa A.S.L. n. 497 del 26.06.2014 esecutiva nelle forme di legge, prevede, tra l’altro, la cessione all’ASL, a tutte le Farmacie territoriali, alla Ditta aggiudicataria della fornitura degli ausili ed agli eventuali Grossisti, in comodato gratuito, di apposito collegamento autorizzativo on line atto a garantire il monitoraggio analitico del settore dell’assistenza integrativa e la gestione delle autorizzazioni alle forniture, per quanto riguarda le consegne effettuate a domicilio dei pazienti e nei confronti delle farmacie. La cessione potrà essere effettuata anche nei confronti di altri soggetti autorizzati ai sensi della normativa di settore previa sottoscrizione di specifica convenzione con l’ASL AL. Nel caso in esame, gli oneri collegati alla cessione del sopra meglio identificato collegamento autorizzativo verranno definiti tra i soggetti autorizzati interessati e i soggetti firmatari del presente protocollo. L’A.T.F. si farà altresì carico dei costi di aggiornamento e di manutenzione del programma, nonché della relativa formazione nei confronti degli utilizzatori. L’A.T.F. si farà inoltre carico dell’iniziale caricamento di tutti i piani terapeutici dei prodotti dei pazienti che risulteranno attivi nel piÜ breve tempo possibile e comunque entro due mesi dalla data di aggiudicazione della presente procedura di gara. Il successivo carico dei piani terapeutici di pazienti nuovi o che rinnovano il piano di terapia sarà a carico dei Distretti dell’A.S.L. AL. La Ditta aggiudicataria dovrà ricevere gli ordinativi di fornitura direttamente dalle farmacie e dagli altri soggetti autorizzati, mediante il sistema autorizzativo on line, previa richiesta di accesso da parte dell’Associazione Titolari di Farmacia, fatta eccezione per le consegne a favore dei pazienti ricoverati presso strutture residenziali che potranno essere gestiti tramite un applicativo informatico fornito dalla Ditta affidataria.
TITOLO 1
DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA FORNITURA
ART. 1 OGGETTO E DURATA CONTRATTUALE DELLA FORNITURA
Il presente Capitolato Speciale ha per oggetto la somministrazione regolata da presupposizione di AUSILI PER INCONTINENZA occorrenti a questa A.S.L e destinati alla distribuzione sul territorio. La durata contrattuale della presente somministrazione è fissata in dodici mesi decorrenti dalla data di stipula del contratto. L’A.S.L. AL si riserva comunque la facoltà di richiedere la prosecuzione della fornitura anche dopo la scadenza del termine per un massimo di ulteriori sei mesi durante i quali la Ditta aggiudicataria dovrà assicurare la fornitura alle medesime condizioni economiche di aggiudicazione. La prosecuzione della fornitura è subordinata all’eventuale non aggiudicazione della procedura di gara a livello regionale da effettuarsi a cura della Società di Committenza Regionale (S.C.R.). Parimenti, è riconosciuta all’A.S.L. la facoltà di recesso unilaterale dal contratto da esercitarsi nel corso del periodo di prosecuzione semestrale sempre nel caso di aggiudicazione di identica procedura di gara da parte della S.C.R..
ART. 2 DESCRIZIONE DELLA FORNITURA
2.1 BENI OGGETTO DELLA FORNITURA
C.I.G. N. 5991618795
IMPORTO ANNUALE A BASE D’ASTA EURO 3.237.696,00 I.V.A. ESCLUSA
IMPORTO COMPLESSIVO DELLA FORNITURA COMPRESA L’OPZIONE DI PROSECUZIONE SEMESTRALE ALLA SCADENZA EURO 4.834.368,00 I.V.A. ESCLUSA
IMPORTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’A.N.A.C.: € 140,00
PREZZO GIORNALIERO FORFETTARIO PRO CAPITE: € 0.7200 I.V.A. ESCLUSA
NUMERO UTENTI: 12.320 così suddivisi:
ASL AL UTENTI ATTIVI | |||
DISTRETTO | CASE DI RIPOSO | DOMICILIO | FARMACIA |
ACQUI TERME | 388 | 355 | 573 |
ALESSANDRIA | 1.201 | 843 | 1.099 |
CASALE MONFERRATO | 1.018 | 551 | 992 |
NOVI LIGURE | 580 | 596 | 753 |
OVADA | 138 | 314 | 276 |
TORTONA | 691 | 441 | 762 |
VALENZA | 288 | 198 | 261 |
TOTALE | 4.304 | 3.293 | 4.723 |
TOTALE COMPLESSIVO | 12.320 |
Il calcolo dell’importo annuale della base d’asta É stato effettuato con riferimento al numero degli utenti complessivi moltiplicato per il prezzo a base d’asta e per 365 giorni.
La somministrazione oggetto del presente capitolato è costituita da un unico lotto indivisibile comprendente le sotto elencate tipologie di presidi e quantità annuali di beni:
RIF. | DESCRIZIONE AUSILIO | CODICE ISO | FABBISOGNO IN PEZZI |
1.1 | PANNOLONE MUTANDINA TG. GRANDE | 09.30.04.003 | 2.112.640 |
1.2 | PANNOLONE MUTANDINA TG. MEDIA | 09.30.04.006 | 1.051.090 |
1.3 | PANNOLONE MUTANDINA TG. PICCOLA | 09.30.04.009 | 39.660 |
2.1 | PANNOLONE SAGOMATO GRANDE | 09.30.04.012 | 700.470 |
2.2 | PANNOLONE SAGOMATO MEDIO | 09.30.04.015 | 367.862 |
2.3 | PANOLONE SAGOMATO PICCOLO | 09.30.04.018 | 601.320 |
3.1 | TRAVERSA 80X180 | 18.12.15.003 | 149.000 |
3.2 | TRAVERSA 60X90 | 18.12.15.006 | 1.433.682 |
4.1 | PANNOLONE RETTANGOLARE | 09.30.04.021 | 660.950 |
5.1 | MUTANDINA A RETE LG | 09.30.09.003 | 55.767 |
5.2 | MUTANDINA A RETE MD | 09.30.09.006 | 26.640 |
5.3 | MUTANDINA RETE SM | 09.30.09.009 | 1.131 |
Le quantità riportate nei richiamati schemi di offerta rappresentano il fabbisogno annuale occorrente hanno carattere puramente indicativo e non vincolante per questa A.S.L. che si riserva la facoltà di modificarle in aumento o in diminuzione in relazione alle proprie esigenze senza che la Ditta aggiudicataria possa avanzare alcuna richiesta di indennizzo o di variazione delle condizioni economiche proposte. Per ciascuna tipologia di ausilio dovranno essere proposti e appositamente indicati, sia nella documentazione tecnica che nell’offerta, tutti i livelli di assorbenza commercializzati.
2.2 CARATTERISTICHE TECNICHE DEI PRODOTTI
Le seguenti caratteristiche tecniche integrano e non sostituiscono quelle già previste dal Nomenclatore Tariffario approvato con Decreto 27.08.1999 n. 332. Alle caratteristiche indicate nel Nomenclatore occorrerà perciò far riferimento per quanto non espressamente indicato nei successivi paragrafi.
PANNOLONE MUTANDINA TG. GRANDE / MEDIA / PICCOLA RIF. 1.1 09.30.04.003
RIF. 1.2 09.30.04.006
RIF. 1.3 09.30.04.009
Pannolino mutandina con fissaggio classico, in versione giorno e notte: prodotto assorbente con barriera ai liquidi, in congiunzione con mezzi di fissaggio integrati (adesivi riposizionabili da chiudersi in zona addominale). Deve essere composto da:
◼ supporto di materiale esterno impermeabile avente forma idonea a realizzare una mutandina
◼ rivestimento interno in TNT ipoallergenico nel lato a contatto con la cute
◼ materassino assorbente in fluff di pura cellulosa, di forma sagomata e di spessore maggiore nella parte centrale
◼ polimeri superassorbenti
◼ elastici ai bordi longitudinali per assicurare una maggiore vestibilità e tenuta
◼ adesivi facilmente riposizionabili
◼ eventuale indicatore di cambio
PANNOLONE SAGOMATO GRANDE / MEDIO / PICCOLO RIF. 2.1 09.30.04.012
RIF. 2.2 09.30.04.015
RIF. 2.3 09.30.04.018
Pannolino sagomato, prodotto assorbente sagomato con barriera ai liquidi. Indossabile tramite l'ausilio di mutandina a rete riutilizzabile. Deve essere composto da:
◼ supporto di materiale esterno impermeabile di forma sagomata con riferimenti di colore diverso per identificare le diverse assorbenze
◼ rivestimento interno in TNT ipoallergenico nel lato a contatto con la cute
◼ materassino assorbente in fluff di pura cellulosa, di forma sagomata di spessore maggiore nella parte centrale
◼ polimeri superassorbenti
◼ sistemi di fili elastici, barriere o altro per assicurare una maggiore vestibilità e tenuta
◼ eventuale indicatore di cambio
TRAVERSA 80X180 E 60X90 RIF. 3.1 18.12.15.003
RIF. 3.2 18.12.15.006
Traverse assorbenti monouso: protezione per il letto con le seguenti caratteristiche:
◼ rivestimento esterno di materiale impermeabile
◼ tampone assorbente in fluff di pura cellulosa
◼ rivestimento interno in TNT ipoallergenico nel lato all'utilizzatore
◼ nel formato 80 x 180 rimboccabile, il rivestimento esterno deve proseguire ai lati del tampone assorbente costituire due ali per rimboccabilità sotto il materasso del letto
PANNOLONE RETTANGOLARE RIF. 4.1 09.30.04.021
Pannoloni rettangolari, tipo monouso, con barriera protettiva impermeabilizzante. Prodotto costituito da:
◼ supporto di materiale plastico avente la funzione di barriera isolante
◼ con un telino in tessuto non tessuto ipoallergenico sul lato a contatto con la pelle o in entrambi i lati
◼ all'interno deve presentare un fluff di pura cellulosa rivestito di ovatta di cellulosa idoneo a garantire l'assorbenza.
MUTANDINA RETE MISURE VARIE RIF. 5.1 09.30.09.003
RIF. 5.2 09.30.09.006
RIF. 5.3 09.30.09.009
Mutandina a rete elasticizzata riutilizzabile: indumento preconfezionato a guisa di mutandina, idoneo ad essere indossato in combinazione con il pannolone sagomato, deve essere:
◼ in morbido tessuto elastico ipoallergenico aderente al corpo
◼ lavorazione atta ad evitare segni sulla cute
◼ composto da fibre resistenti ai lavaggi anche in ambiente domestico e di rapida asciugatura
◼ di immediata identificazione a seconda della taglia
2.3 MODALITA’ E SEDI DI CONSEGNA:
Xxxxxx di consegna | Consegna presso le strutture residenziali e presso le farmacie e altri negozi autorizzati, ai sensi della normativa di settore, previa sottoscrizione di specifica convenzione con l’ASL, redatta in analogia ai principi stabiliti nel protocollo d’intesa già siglato con le farmacie e allegato al presente capitolato. |
Cadenza | Di norma mensile |
Termine di consegna | Cinque giorni e comunque non oltre gli 8 gg. lavorativi, pena l'addebito di € 150,00 per ogni giorno di consegna in ritardo, dal ricevimento dell’ordinativo da parte delle farmacie e dai negozi autorizzati, mediante il sistema autorizzativo on line. Anche i termini di consegna ai nuovi utenti non dovranno essere superiori a cinque giorni a decorrere dall’ordinativo. Il termine sopraindicato decorrente dall’ordinativo della struttura dovrà essere rispettato anche per le consegne presso le strutture residenziali pena l'applicazione di una sanzione corrispondente al 10% del valore dell’ordinativo per ogni giorno di consegna in ritardo |
Fatturazione | Di norma riepilogativa mensile nei confronti dell’A.S.L. AL. Le fatture dovranno essere suddivise per distretto di appartenenza, con allegata una delle due copie dei D.D.T. datati e firmati anch’essi suddivisi per distretto. I D.D.T. dovranno riportare obbligatoriamente la data di consegna il codice fustella o PARAF e il codice del Nomenclatore Tariffario, l’eventuale codice interno della Ditta e l’eventuale codice EAN. La relativa nota di credito dovrà essere emessa contestualmente alla fattura. Alla fattura dovrà essere allegato un prospetto riepilogativo atto a evidenziare il costo forfettario di ciascun paziente riconducibile alla fattura stessa |
2.4 ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA POST VENDITA
La Ditta aggiudicataria dovrà garantire l’esecuzione di un servizio di assistenza post – vendita secondo le seguenti modalità operative:
GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA POST – VENDITA
La Ditta aggiudicataria ha l’obbligo di mettere a disposizione dell’Amministrazione un servizio di assistenza post vendita presso ciascuna delle sedi distrettuali e presso le case di riposo. A tale proposito dovrà essere garantita la presenza di adeguato personale sanitario. con presenza in tutti i distretti per un impegno complessivo settimanale di almeno 56 ore presso i Distretti e
almeno 34 ore settimanali presso le Case di Riposo sulla base delle esigenze concordate con i Responsabili dei Distretti e dei Servizi Farmaceutici. In casi eccezionali, dovrà essere garantita l’attivazione a domicilio di un servizio di visite finalizzate alla risoluzione di specifiche problematiche dell’incontinenza. L’A.S.L. AL si riserva di applicare una penale di euro 2.000,00 anche cumulabili per ogni giorno di assenza ingiustificata del personale infermieristico nei giorni e nelle ore previste.
NUMERO VERDE
La Ditta aggiudicataria dovrà garantire la tempestività delle forniture e del servizio, trattandosi di terapia indispensabile, insostituibile ed urgente, tale da non ammettere sospensione e/o carenze. Allo scopo le Ditte dovranno fornire obbligatoriamente un NUMERO VERDE gratuito con almeno tre linee, per chiamate urgenti o d’emergenza, garantendo sempre la presenza di un operatore sul luogo di chiamata per almeno 6 ore al giorno e con segreteria telefonica 24 ore su 24. Il numero verde dovrà essere accessibile sia da rete fissa che da rete mobile e fruibile da tutta l’utenza dell’A.S.L. AL senza limitazioni territoriali. L’Azienda A.S.L. si riserva di verificare in qualsiasi momento quanto richiesto ed il mancato rispetto di quanto sopra detto potrà comportare l’immediata risoluzione del contratto.
MODALITA' DI CONSEGNA E PIANO OPERATIVO IN CASO DI SUBENTRO
La ditta aggiudicataria, entro 3 giorni dall’avvenuta stipula del contratto, dovrà attivarsi allo scopo di acquisire presso i Distretti competenti i dati relativi alla consistenza effettiva degli assistiti, ed i rispettivi piani di terapia. Quindi entro il termine perentorio di 5 giorni decorrenti dalla data di acquisizione dei predetti dati, dovrà obbligatoriamente formulare, un piano operativo di subentro specifico per ciascun Distretto indicante le date di intervento in relazione ai singoli nominativi per tutti gli utenti il servizio e la corrispondenza tra i codici PARAF precedentemente forniti e quelli di nuova aggiudicazione. La mancata o parziale presentazione del piano operativo nel termine sopra specificato comporta la sanzione a carico della ditta aggiudicataria nella misura di euro 1.000,00 per ogni giorno di ritardo, per un massimo di ulteriori 5 giorni decorsi i quali il contratto si intende risolto. La tempistica degli interventi dettagliata nel piano operativo dovrà essere scrupolosamente osservata dalla Ditta aggiudicataria e il mancato rispetto delle date di intervento immotivato e reiterato, potrà, a discrezione dell'Amministrazione, comportare la risoluzione contrattuale. Il totale subentro nei confronti della precedente Ditta affidataria dovrà avvenire entro e non oltre 20 giorni dalla data ultima di presentazione del richiamato piano. Qualora il calendario degli interventi del piano operativo non possa essere rispettato in relazione a singoli interventi, per cause non dipendenti dalla ditta, la stessa dovrà darne comunicazione ai Distretti competenti dell'A.S.L. al massimo nella giornata lavorativa precedente a quella del previsto intervento, dettagliando le motivazioni del mancato intervento, indicando contestualmente la successiva data prevista. Nel caso in cui la ditta, per motivi non alla stessa imputabili, per i quali ha già presentato valide giustificazioni, ai sensi dei paragrafi precedenti, non realizzi il subentro totale nel termine programmato nel proprio piano operativo, l'A.S.L. potrà consentire una proroga da concordare e da sottoscrivere con il Responsabile del procedimento per l'esecuzione del servizio a tal fine individuato.
REPORT E PROGRAMMA INFORMATICO
La Ditta aggiudicataria dovrà presentare a ciascun distretto di competenza:
◼ rendicontazione informatizzata nominale a cadenza mensile dei presidi erogati riportante anche le date delle consegne e riferimento al documento di trasporto contenente elenco degli assistiti attivi, relativo piano terapeutico aggiornato contenente tipologia e quantità di presidi per incontinenza prescritti, data ultima consegna e data prossima consegna.
◼ report statistici relativi ai costi ed ai consumi di ausili. A tale fine il soggetto contraente dovrà mettere a disposizione dei Distretti e/o Servizi Farmaceutici entro un mese dall’aggiudicazione, un apposito supporto informatico, compatibile con le postazioni ed i sistemi attualmente in uso, che consenta la reportistica dei seguenti dati:
− inserimento elenco serviti / attivi per distretto
− nome, cognome, residenza e data di nascita
− giorni di copertura
− numero dei prodotti consegnati per distretto e per ciascun utente
− prezzo dei prodotti consegnati
− costo medio giornaliero
− spesa sostenuta per distretto e per ciascun utente
− notifica delle consegne
− riepilogo che evidenzi la cessazione dal servizio di utenti prima della scadenza della fornitura
E’ richiesto inoltre alla Ditta aggiudicataria:
◼ l’invio all’Amministrazione, a mezzo posta elettronica o su supporto informatico (ad es. cd rom) dell’elenco dei documenti di consegna per ogni fattura e per ogni documento di trasporto l’indicazione della quantità e della qualità degli articoli consegnati con il relativo prezzo.
◼ la gestione informatica dei dati con particolare riferimento alla gestione rispetto ai debiti aziendali nei confronti della Regione Piemonte, intesa come predisposizione del tracciato record relativo al flusso F ( file F) – flusso informativo delle prestazioni per singolo utente con relativa valorizzazione economica nei modi e nei tempi stabiliti dalla Regione Piemonte stessa.
◼ la messa a disposizione di un applicativo on line tale da consentire anche l’accesso da parte delle strutture dell’A.S.L. AL per la gestione della fornitura nei confronti dei pazienti con consegna effettuata presso le strutture residenziali. L’applicativo dovrà consentire la gestione
a) dei piani terapeutici
b) della fornitura (ordini)
c) delle date di consegna e eventuali sospensioni / cessazioni
d) dell'anagrafica pazienti (dati anagrafici, codice fiscale, residenza, distretto di appartenenza)
e) altro da specificare.
In termini generali gli archivi informatizzati e i report dovranno consentire elaborazioni di conciliazione analitica con gli importi fatturati. Al termine del contratto di fornitura la ditta aggiudicataria si impegna a cedere all’A.S.L. AL i dati in possesso relativi alle banche dati pazienti gestiti.
ART. 3 CARATTERISTICHE E REQUISITI DELLA FORNITURA
3.1 REQUISITI DELLA FORNITURA
Classificazione degli ausili per incontinenza assorbenti l’urina oggetto del presente Capitolato Speciale: Dispositivi Medici di Classe 1 di tipo monouso ai sensi dell’art.8 del Decreto Legislativo 24.02.1997 n. 46 secondo le regole di classificazione riportate nell’allegato IX del decreto in esame.
NORME COMUNI
Gli ausili per incontinenza non dovranno inoltre possedere caratteristiche qualitative inferiori a quanto prescritto dal Decreto Ministeriale 27.08.1999 n. 332 “REGOLAMENTO RECANTE NORME PER LE PRESTAZIONI DI ASSISTENZA PROTESICA EROGABILI NELL'AMBITO DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE: MODALITA' DI EROGAZIONE E TARIFFE”. pena il
recesso dal contratto per inadempienza. Il grado di lavorazione e di finiture delle varie parti dovrà essere estremamente accurato e in accordo alla migliore tecnica corrente. L'appaltante avrà la facoltà di rifiutare tutti i materiali non rispondenti alle caratteristiche di cui al precedente art. 3 secondo le norme descritte nel presente capitolato.
MARCATURA CE
Le confezioni dei dispositivi medici oggetto della presente gara devono recare al momento dell’immissione in commercio una marcatura di conformità CE, corrispondente al simbolo
riprodotto all’allegato XIII del Decreto Legislativo 24.02.1997 n. 46, apposta in modo visibile, leggibile e indelebile sui dispositivi medesimi come prescritto dal richiamato Decreto Legislativo 24.02.1997 n. 46.
ETICHETTATURA E ISTRUZIONI PER L’USO
Ogni dispositivo deve essere corredato delle necessarie informazioni per garantire un’utilizzazione sicura e per consentire di identificare il fabbricante, tenendo conto della formazione e delle conoscenza degli utilizzatori potenziali. L’etichettatura e le istruzioni per l’uso devono essere redatte in lingua italiana. Le informazioni necessarie per garantire un’utilizzazione sicura del dispositivo devono figurare, se possibile e opportuno, sul dispositivo stesso e/o sull’imballaggio commerciale (imballaggio primario). Se l’imballaggio unitario non è fattibile, le istruzioni devono figurare su un foglio illustrativo che accompagna uno o piÜ dispositivi della stessa confezione. L’etichettatura degli ausili per l’incontinenza deve contenere le informazioni seguenti:
a) nome e ragione sociale e indirizzo del fabbricante
b) le indicazioni necessarie per consentire all’utilizzatore di identificare il dispositivo e il contenuto della confezione
c) il numero di codice del lotto preceduto dalla parola “LOTTO” o il numero di serie
d) l’indicazione che il dispositivo è monouso
e) le condizioni specifiche di conservazione e/o di manipolazione
f) eventuali istruzioni specifiche di utilizzazione
g) avvertenze e/o precauzioni da prendere
h) la singola confezione di vendita deve essere dotata di fustella autoadesiva staccabile con specifico codice PARAF
Tutti gli ausili dovranno essere confezionati in imballi primari (buste) e secondari (cartoni) resistenti, salvaspazio e idonei a sigillare e a preservare da contaminazione il loro contenuto.
3.2 OBBLIGO DI RISERVATEZZA
La Ditta aggiudicataria è tenuta a dare istruzioni al personale impiegato nelle attività oggetto della presente gara affinché questi agisca scrupolosamente per la tutela delle persone e nel rispetto della normativa vigente in materiale di trattamento dei dati personali. A tale proposito la Ditta aggiudicataria sarà individuata come responsabile del trattamento dei dati personali relativi agli utenti aventi diritto delle forniture di ausili per incontinenti, nel rispetto di quanto prescritto dal Decreto Legislativo 30.06.2003 n. 196. Le operazioni di trattamenti dei dati personali per le quali si affida la responsabilità alla Ditta aggiudicataria sono costituite da:
- raccolta
- elaborazione
- riordino
- memorizzazione
- aggiornamento
- cancellazione dei pazienti deceduti
- cancellazione dei pazienti che non intendono piÜ usufruire del servizio
Sarà cura della Xxxxx aggiudicataria fornire ad ogni interessato o suo delegato l’informativa necessaria nonché ad avvisare tempestivamente il titolare del trattamento di ogni richiesta, ordine o attività di controllo da parte del garante ovvero dell’autorità giudiziaria. La distribuzione a domicilio degli ausili dovrà essere eseguita nell’assoluto rispetto della riservatezza dell’utente e della sua salute. Le modalità ed i mezzi con i quali sarà effettuata la consegna a domicilio, se richiesta, non dovranno pertanto recare scritte pubblicitarie che consentano l’individuazione della patologia dei pazienti a cui sono consegnati gli ausili. Per quanto riguarda gli aspetti legati alla tutela della riservatezza si rinvia in toto al provvedimento generale del Garante per la Protezione dei Dati Personali n. 520 del 21.11.2013 rivolto alle aziende sanitarie sulle modalità di consegna dei presidi sanitari al domicilio dell'interessato, pubblicato sulla G.U.R.I. n. 303 del 28.12.2013.
3.3 RESPONSABILITA’ DELL’AGGIUDICATARIO DELLA FORNITURA
La Ditta aggiudicataria è responsabile di ogni danno arrecato all'A.S.L. od a terzi nell'espletamento della fornitura, rimanendo pertanto sollevata l’Amministrazione da ogni pretesa risarcitoria. La Ditta aggiudicataria sarà inoltre ritenuta responsabile della condotta dei propri dipendenti e di ogni danno o molestia che ne potranno derivare ai sensi dell'art. 2049 C.C. L'aggiudicatario dovrà inoltre rispondere di qualunque danno che potesse derivare in conseguenza della cattiva esecuzione del servizio. Qualora la Ditta aggiudicataria non dovesse provvedere al risarcimento od alla riparazione del danno, nel termine fissato nella relativa lettera di notifica, l'Amministrazione dell'A.S.L. provvederà direttamente a danno della Ditta medesima, trattenendo quanto dovuto sull'importo delle fatture in pagamento.
3.4 NORME COMUNI - CONTESTAZIONI, CONTROVERSIE, PENALITÀ Inadempienze e penali
Poiché il servizio contemplato è da ritenersi di pubblica utilità, la Ditta aggiudicataria non può per
nessuna ragione sospenderlo, effettuarlo in maniera difforme da quanto stabilito o eseguirlo in ritardo. Verificandosi abusi o deficienze nell'adempimento degli obblighi contrattuali, l'A.S.L. ha facoltà di ordinare l'esecuzione d'ufficio (nei termini e modi che riterrà opportuno e a spese della Ditta aggiudicataria) di quelle prestazioni necessarie per il regolare andamento del servizio anche per qualità migliore e a prezzo superiore a quello contrattuale assunti. L’Azienda A.S.L. a risarcimento del danno eventualmente arrecato o ad indennizzo dell’eventuale maggiore spesa sostenuta per l’acquisto del presidio effettuato direttamente, potrà, fino alla concorrenza del danno da rimborsarsi o della maggior spesa sostenuta, agire in uno dei seguenti modi:
◼ trattenere, previa contestazione scritta, le somme a titolo di indennizzo in sede di liquidazione dalle fatture in scadenza o, qualora queste non fossero sufficienti, sul deposito cauzionale definitivo.
◼ applicare una penale nella misura massima del 5% dell’importo complessivo del contratto.
◼ addebitare l’eventuale somma residuale nel caso in cui l’applicazione dell’istituto della penale utilizzato nei limiti di cui al precedente capoverso non avesse garantito il completo risarcimento del danno.
Le penali sopra indicate potranno essere applicate anche in tutti i casi di inadempienza contrattuale, nel caso di documentato riscontro negativo da parte dell’utenza circa il gradimento del prodotto (customer satisfaction) o qualora non vengano rispettate le prescrizioni contenute nel presente Capitolato Speciale.
Risoluzione del contratto per inadempienza
Qualora la Ditta aggiudicataria manchi anche ad uno solo degli obblighi assunti, con particolare riguardo al rispetto dei tempi di attivazione del servizio e alla continuità dello stesso, il contratto potrà essere risolto unilateralmente dall'A.S.L., mediante comunicazione intimata a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento, con addebito dei danni conseguenti alla Ditta aggiudicataria da effettuarsi mediante incameramento del deposito cauzionale definitivo, fatto salvo comunque l’esercizio di ogni altra azione legale nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente. Le prestazioni e/o le modalità di adempimento alle quali viene attribuito carattere di essenzialità ai fini della risoluzione contrattuale sono individuate nelle seguenti fattispecie:
- in caso di gravi negligenze ed inadempienze nell’esecuzione del contratto, tali da compromettere la regolarità della fornitura quali, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, l’interruzione o le reiterate inosservanze dei termini di consegna.
- cessione del contratto non autorizzata
- in caso di fornitura di prodotti non conformi alle prescrizioni del Capitolato Speciale di gara o non corrispondenti per tipologia, caratteristiche e codici all’offerta presentata.
- in caso di inosservanza delle disposizioni di legge in materia di lavoro e previdenza, prevenzione infortuni, sicurezza e norme igienico sanitarie.
- in tutti i casi di ripetuti accertamenti di deficienze qualitative nella fornitura di prodotti tali da dimostrare una differenza negativa tra i prodotti offerti e quelli effettivamente consegnati.
- nei casi di ripetute assenze ingiustificate dal servizio del personale infermieristico di supporto
- in caso di reiterati giudizi negativi da parte dell’utenza circa il gradimento del prodotto (customer satisfaction)
- nel caso in cui, a seguito di verifiche successive, fossero riscontrati anche solo su uno dei presidi forniti performances inferiori a quelle minime richieste o non corrispondenti alle dichiarazioni fornite in sede di partecipazione alla gara.
Nelle ipotesi prescritte dal presente articolo, qualora le stesse determinino la risoluzione del contratto per inadempienza, è fatto obbligo da parte della Ditta il risarcimento degli eventuali danni subiti, le perdita del deposito cauzionale definitivo, oltre che dell’eventuale minor introito dell’A.S.L. derivante dal ricorso ad altro soggetto fornitore del servizio. L’A.S.L. ha facoltà di esercitare i diritti indicati al presente articolo senza aver prima intimato o costituito in mora il fornitore e senza bisogno di pronuncia giudiziaria, benefici ai quali la Ditta aggiudicataria rinuncia con la stessa presentazione dell’offerta.
Scioperi e cause di forza maggiore:
La Ditta aggiudicataria assume a proprio carico la responsabilità del buon funzionamento del servizio anche in caso di scioperi o vertenze sindacali del proprio personale promuovendo tutte le iniziative idonee ad evitarne l’interruzione o la sospensione.
Disdetta del contratto da parte della Ditta o abbandono della fornitura:
qualora la Ditta dovesse abbandonare il servizio in tronco o disdettare il contratto prima della scadenza convenuta senza giustificato motivo e giusta causa, l’A.S.L., oltre alla richiesta di risarcimento dei danni, addebiterà alla Ditta inadempiente l’eventuale maggior spesa derivante dall’assegnazione dei servizi ad altre Ditte e ciò fino alla scadenza naturale del contratto. La somma di cui sopra potrà essere trattenuta in sede di liquidazione dalle fatture in scadenza o, qualora queste non fossero sufficienti, sul deposito cauzionale definitivo, fatto salvo comunque l’esercizio di ogni altra azione legale nel caso in cui anche la cauzione risultasse insufficiente. L’A.S.L. ha facoltà di esercitare i diritti indicati al presente articolo senza aver prima intimato o costituito in mora il fornitore e senza bisogno di pronuncia giudiziaria, benefici ai quali la Ditta aggiudicataria rinuncia con la stessa presentazione dell’offerta.
3.5 ADEMPIMENTI PER IL PERSONALE
Il personale impiegato nel servizio di supporto sanitario dovrà essere in possesso di idoneo diploma di qualifica professionale. All'inizio del servizio la Ditta aggiudicataria si obbliga:
◼ a fornire l'elenco nominativo del personale da impiegare con relative generalità e ruolo di appartenenza, sotto forma di certificazione validamente costituita, dal quale venga data dimostrazione del completo assolvimento degli obblighi competenti per legge;
◼ a fornire l'elenco nominativo del personale con relativi orari di servizio per ciascun Distretto, da concordare d’intesa con i Responsabili dei Distretti e/o dei Servizi Farmaceutici;
◼ a segnalare tempestivamente ai Servizi competenti dell’A.S.L. tutte le eventuali variazioni di personale e di orario.
Il personale dovrà essere dotato di proprio personal computer portatile con collegamento internet e indirizzo email, nonché di cellulare con linea telefonica a carico della Ditta. La Ditta aggiudicataria deve impiegare personale di sicura professionalità che dovrà osservare diligentemente tutte le norme e disposizioni generali e disciplinari in vigore presso le relative strutture, impegnandosi nel contempo a sostituire, a richiesta o su propria iniziativa, quegli elementi che siano motivo di lagnanze. Il personale addetto, che dipende ad ogni effetto direttamente dalla Ditta aggiudicataria, deve essere capace e fisicamente valido e deve mantenere in servizio un contegno irreprensibile e decoroso. La Ditta aggiudicataria si impegna con l’accettazione del presente capitolato di appalto, all’osservanza ed all’assunzione di tutti gli oneri relativi alla previdenza ed all’assistenza dei prestatori di lavoro previsti dalle vigenti
disposizioni di legge, nonché impegnarsi al rispetto dei minimi salariali e di quanto previsto nei Contratti Collettivi di categoria, anche se la Società non fosse formalmente iscritta alle Organizzazione Sindacali interessate maggiormente rappresentative. La retribuzione dovrà essere quella prevista dai contratti collettivi di lavoro per le categorie interessate e per la zona di riferimento. La Ditta aggiudicataria si fa altresì carico di qualsiasi responsabilità i merito a incidenti che possano derivare al proprio personale durante il servizio, con ciò sollevando formalmente ed espressamente l’Amministrazione da qualsiasi responsabilità in merito.
3.6 DOVERI DEL PERSONALE
Tutti gli addetti al lavoro messi a disposizione dalla Ditta aggiudicataria devono essere sempre presenti nelle zone loro assegnate e negli orari resi noti all'A.S.L. Al termine del servizio gli addetti devono lasciare immediatamente i locali delle strutture ed il Responsabile della Ditta aggiudicataria si accerterà che le operazioni siano state eseguite secondo contratto. Il personale in servizio deve indossare una divisa decorosa e pulita e avere ben visibile il cartellino con il nome, la qualifica e l’indicazione della Ditta aggiudicataria. Gli indumenti protettivi (guanti, calzature e quant’altro necessario) dovranno essere conformi alle norme di igiene del lavoro. Gli addetti hanno l'obbligo di rispettare tutte le norme inerenti alla sicurezza sul lavoro di cui direttamente ed esclusivamente responsabile la Ditta aggiudicataria. Nello svolgimento del servizio si dovrà evitare qualsiasi intralcio o disturbo al normale andamento delle attività. Il dipendente è tenuto a mantenere altresì il segreto d'ufficio su tutti i fatti o circostanze dei quali sia venuto casualmente a conoscenza inerenti la sfera personale dell'utente. E’ facoltà della A.S.L. richiedere alla Ditta aggiudicataria l’allontanamento e la sostituzione del personale resosi colpevoli di gravi comportamenti, negligenze ed inadempienze nello svolgimento del servizio preposto con altro personale in possesso dei corrispondenti prescritti requisiti professionali.
3.7 CONTROLLI SULLA QUALITA’ DELLE PRESTAZIONI
I Distretti dell’A.S.L. AL si riservano il diritto di verificare in qualsiasi momento la qualità delle prestazioni contrattuali, il personale addetto, i servizi assicurati dalla Ditta aggiudicataria della fornitura, nonché l'osservanza di quanto disposto nel presente Capitolato. E’ fatta salva la facoltà dell’A.S.L. di richiedere alla Ditta aggiudicataria, ogni qualvolta lo ritenga opportuno, la documentazione probatoria di tutti gli adempimenti indicati ai precedenti articoli, ivi comprese le probatorie dei versamenti contributivi. E’ altresì riconosciuta da parte dell’A.S.L. e delle Farmacie la facoltà di effettuare dei controlli direttamente presso il domicilio dell’assistito e le strutture residenziali al fine di verificare l’esatta corrispondenza qualitativa tra i presidi offerti e campionati in sede di gara e quelli consegnati.
3.8 MODALITA’ DI EFFETTUAZIONE DEL SERVIZIO POST VENDITA – EVIDENZA DOCUMENTALE
Le Ditte partecipanti dovranno fornire la seguente documentazione riguardante gli aspetti organizzativi del servizio:
Informazione assistenza e consulenza
Dovrà essere presentata una specifica procedura operativa nella quale siano identificate:
- le modalità con cui è assicurata l’informazione degli utenti sulle modalità di consegna a regime della fornitura
- le modalità con cui è erogata l’assistenza in relazione alle specifiche necessità degli utenti
- le modalità ed i termini con cui viene effettuata la consulenza in merito all’impiego degli ausili ed in merito alle modalità di erogazione della fornitura
All’interno della procedura dovranno essere identificati:
- la localizzazione dei centri di informazione
- le persone di riferimento
- l’eventuale attivazione di un servizio informativo e di consulenza
- l’eventuale programmazione di riunioni periodiche di aggiornamento su novità concernenti i
prodotti e per affrontare in genere le tematiche relative all’incontinenza ed all’igiene dei pazienti
- l’eventuale attivazione di un servizio di visite a domicilio degli utenti da parte di personale infermieristico specializzato messo a disposizione della Ditta aggiudicataria per risolvere problemi legati all’incontinenza e per effettuare verifiche periodiche circa i livelli di consumo
Gestione dei reclami
Dovrà essere presentata un’apposita procedura operativa nella quale siano identificate le modalità di gestione dei reclami e delle segnalazioni da parte degli utenti (A.S.L., unità operative, Servizio Farmaceutico Ospedaliero e Territoriale, utenti finali ecc.). All’interno della procedura dovranno essere specificate:
- le modalità di registrazione dei reclami e delle segnalazioni da parte dei clienti
- le modalità di analisi dei reclami e delle segnalazioni
- le modalità di attuazione di eventuali azioni correttive e preventive concordate con l’A.S.L. da realizzarsi successivamente all’accoglimento delle richieste dell’utente che deve rappresentare, in ogni caso, la prima risposta al reclamo in attesa della definizione della problematica
- le modalità di formulazione delle risposte agli utenti
Dovrà inoltre essere presentata un’apposita procedura per la rilevazione periodica (almeno quadrimestrale) della customer satisfaction circa il gradimento da parte degli utenti nei confronti del prodotto fornito mediante apposito questionario distribuito all’utenza in concomitanza alle forniture mensili e da recapitare i Distretti dell’A.S.L. secondo le modalità e la tempistica da concordare con l’Amministrazione atte comunque a garantire il recapito diretto da parte dell’utenza).
Gestione degli incidenti o delle difformitá della fornitura rispetto alle specifiche di utilizzo del prodotto definite
In ottemperanza a quanto disposto dall’art. 10 del Decreto Legislativo 24.02.1997 n.46 dovrà essere presentata un’apposita procedura operativa nella quale siano identificate le modalità di gestione degli incidenti derivanti dall’uso degli ausili per incontinenza. All’interno della procedura dovranno essere specificati:
- i criteri seguiti per assicurare la rintracciabilità del prodotto
- i criteri e le modalità definite per l’effettuazione delle previste comunicazioni nei confronti del Ministero della Sanità
- i criteri e le modalità definite per il ritiro degli ausili per incontinenza, relativi ad uno specifico lotto di produzione, presso gli utenti.
Gestione della privacy dell’utente
Se richiesta, la distribuzione a domicilio degli ausili per incontinenza deve essere eseguita nell’assoluto rispetto della riservatezza dell’utente. A tal fine dovrà essere presentata una specifica procedura operativa nella quale siano identificate le modalità di distribuzione a domicilio dei presidi in esame. Detta procedura dovrà indicare:
- le modalità e i mezzi mediante i quali viene effettuata la consegna a domicilio
- il livello di formazione del personale addetto alle operazioni di consegna
- l’impiego di addetti dipendenti della ditta fornitrice o di ditte esterne, anche in riferimento all’estensione geografica delle aree ove vengono effettuale le consegne.
Gestione del servizio
Dovrà essere presentata una specifica procedura operativa nella quale sia identificata la gestione del servizio da garantire in caso di aggiudicazione. Detta procedura dovrà contenere:
- l’analisi dei consumi di ausili per incontinenza da parte degli utenti
- il controllo dei risultati
3.9 CLAUSOLA DI RICONDUCIBILITA’
Per quanto riguarda gli articoli non compresi nel Nomenclatore Tariffario ma allo stesso tempo riconducibili ai sensi di quanto prescritto dall’art.1 n.5 del D.M. 27.09.1999 n. 332, la Ditta aggiudicataria dovrà fornire i prodotti ad un prezzo non superiore alla base d’asta indicata nello schema di offerta. A titolo esemplificativo e non esaustivo si elencano le tipologie di prodotti riconducibili al Nomenclatore Tariffario per i quali è presumibile l’acquisto nel corso della vigenza contrattuale della fornitura:
AUSILI RICONDUCIBILI ex art. 1 n. 5 del D.M. 27.09.1999 n. 332
RIF. | DESCRIZIONE AUSILIO | CODICE ISO | FABBISOGNO IN PEZZI |
6.1 | PANNOLONE SAGOMATO PER INCONTINENZA LEGGERA - PICCOLO | 09.30.04.044 | 243.634 |
6.2 | PANNOLONE SAGOMATO PER INCONTINENZA LEGGERA - MEDIO | 09.30.04.046 | 605.540 |
6.3 | PANNOLONE SAGOMATO PER INCONTINENZA LEGGERA – GRANDE | 09.30.04.048 | 750.410 |
7.1 | PANNOLINO PER INCONTINENZA LEGGERA UOMO – PICCOLA INCONTINENZA – PRESIDIO A TASCA O A CONCHIGLIA SECONDO LE ESIGENZE DEL PAZIENTE | 09.30.04.050 | 14.208 |
7.2 | PANNOLINO PER INCONTINENZA LEGGERA UOMO – MEDIA INCONTINENZA – PRESIDIO A TASCA O A CONCHIGLIA SECONDO LE ESIGENZE DEL PAZIENTE | 09.30.04.052 | 120.528 |
8.1 | PANNOLONE MUTANDINA A CINTURA TG PICCOLA | 09.30.04.043 | 1.000 |
8.2 | PANNOLONE MUTANDINA A CINTURA TG MEDIA | 09.30.04.040 | 7.920 |
8.3 | PANNOLONE MUTANDINA A CINTURA TG GRANDE | 09.30.04.042 | 11.174 |
9.1 | MUTANDINA ASSORBENTE PER INCONTINENZA MEDIO - GRAVE - TG GRANDE (NOTTE) | 09.30.04.038 | 292.664 |
9.2 | MUTANDINA ASSORBENTE PER INCONTINENZA MEDIO - GRAVE – TG MEDIA ( NOTTE) | 09.30.04.036 | 355.830 |
9.3 | MUTANDINA ASSORBENTE PER INCONTINENZA MEDIO - GRAVE – TG PICCOLA ( NOTTE) | 09.30.04.034 | 38.048 |
10.1 | PANNOLONE MUTANDINA PER INCONTINENZA GRAVE - TG GRANDE (SUPERNOTTE) | 09.30.04.058 | 630.848 |
10.2 | PANNOLONE MUTANDINA PER INCONTINENZA GRAVE – TG MEDIO (SUPERNOTTE) | 09.30.04.056 | 156.612 |
11.1 | MUTANDINA ASSORBENTE PER INCONTINENZA LEGGERA TG MD | 09.30.04.030 | 89.572 |
11.2 | MUTANDINA ASSORBENTE PER INCONTINENZA LEGGERA TG LG | 09.30.04.032 | 74.844 |
12.1 | PANNOLINI BAMBINI MISURE VARIE | 09.30.04.009 | 134.678 |
13.1 | TRAVERSA 60X60 | 18.12.15.006 | 900 |
13.2 | TRAVERSA 40X60 | 18.12.15.006 | 720 |
14.1 | MUTANDINA RETE XXLG | 09.30.09.003 | 3.192 |
14.2 | MUTANDINA RETE XLG | 09.30.09.003 | 14.367 |
15.1 | PANNOLONE MUTANDINA TG. EXTRA LARGE | 09.30.04.054 | 255.015 |
15.2 | PANNOLONE MUTANDINA TRASPIRANTE TG. MEDIA | 09.30.04.066 | 248.680 |
15.2 | PANNOLONE MUTANDINA TRASPIRANTE TG. GRANDE | 09.30.04.068 | 2.858.060 |
16.1 | PANNOLONE SAGOMATO TRASPIRANTE TG. PICCOLA (PLUS) | 09.30.04.060 | 1.050 |
16.2 | PANNOLONE SAGOMATO TRASPIRANTE TG. MEDIA (EXTRA) | 09.30.04.062 | 250.790 |
16.3 | PANNOLONE SAGOMATO TRASPIRANTE TG. GRANDE (SUPER) | 09.30.04.064 | 1.423.430 |
CARATTERISTICHE TECNICHE DEI PRODOTTI
Le seguenti caratteristiche tecniche integrano e non sostituiscono quelle già previste dal Nomenclatore Tariffario approvato con Decreto 27.08.1999 n. 332. Alle caratteristiche indicate nel Nomenclatore occorrerà perciò far riferimento per quanto non espressamente indicato nei successivi paragrafi.
PANNOLONE SAGOMATO PER INCONTINENZA LEGGERA - PICCOLO / MEDIO / GRANDE RIF. 6.1 09.30.04.044
RIF. 6.2 09.30.04.046
RIF. 6.3 09.30.04.048
Pannolini sagomati per incontinenza leggera femminile: ausili sagomati di piccole dimensioni, nei tre livelli di assorbenza Normale, Extra e Super: Prodotti assorbenti sagomati con barriera ai liquidi, di forma fisioanatomica, dotati di fascetta adesiva esterna per l'ancoraggio alla biancheria intima dell'utilizzatrice.
PANNOLINO PER INCONTINENZA LEGGERA UOMO – PICCOLA E MEDIA INCONTINENZA RIF. 7.1 09.30.04.050
RIF. 7.2 09.30.04.052
Pannolino per incontinenza leggera maschile: ausilio, a conchiglia o a tasca, di piccole dimensioni funzionali alle esigenze di piccola incontinenza e alle caratteristiche fisioanatomiche maschili. Nella forma a conchiglia, dotati di fascetta adesiva esterna per l'ancoraggio alla biancheria intima dell'utilizzatore.
PANNOLONE MUTANDINA A CINTURA TG PICCOLA / MEDIA / GRANDE RIF. 8.1 09.30.04.043
RIF. 8.2 09.30.04.040
RIF. 8.3 09.30.04.042
Pannolini a mutandina con fissaggio a cintura, ausilio assorbente costituito da materassino assorbente fisioanatomico con cintura di fissaggio integrata. Una volta posizionato e chiuso con apposite fascette di fissaggio si presenta come una mutandina a ridotta invasività cutanea. Altre caratteristiche:
◼ supporto di materiale esterno impermeabile ai liquidi, preferibilmente traspirante
◼ rivestimento interno in TNT ipoallergenico nel lato a contatto con la cute
◼ materassino assorbente in fluff di pura cellulosa, di forma sagomata e di spessore maggiore nella parte centrale
◼ polimeri superassorbenti
◼ elastici ai bordi longitudinali per assicurare una maggiore vestibilità e tenuta
◼ cintura di fissaggio resistente, morbida e delicata sulla cute, preferibilmente traspirante
◼ fascette per il fissaggio facilmente riposizionabili
◼ eventuale indicatore di cambio
PANNOLONE MUTANDINA PER INCONTINENZA GRAVE - (SUPERNOTTE) TG GRANDE / MEDIA
RIF. 10.1 09.30.04.058
RIF. 10.2 09.30.04.056
Pannolino mutandina con fissaggio classico, in versione giorno e notte: prodotto assorbente con barriera ai liquidi, in congiunzione con mezzi di fissaggio integrati (adesivi riposizionabili da chiudersi in zona addominale). Deve essere composto da:
◼ supporto di materiale esterno impermeabile avente forma idonea a realizzare una mutandina
◼ rivestimento interno in TNT ipoallergenico nel lato a contatto con la cute
◼ - materassino assorbente in fluff di pura cellulosa, di forma sagomata e di spessore maggiore nella parte centrale
◼ polimeri superassorbenti
◼ elastici ai bordi longitudinali per assicurare una maggiore vestibilità e tenuta
◼ adesivi facilmente riposizionabili
◼ eventuale indicatore di cambio
PANNOLINI PER BAMBINI MISURE VARIE RIF. 12. 1 09.30.04.009
Pannolini a mutandina per bambino, in piÜ taglie per esempio :4/9 Kg. – 7/18 Kg. – 12/25 Kg. - 15/30 Kg, purché presente tutta la gamma. (preferibilmente con indicazione sulla busta dei Kg. di peso dell'utilizzatore o altro criterio univoco di individuazione della taglia fisica) Prodotto assorbente con barriera ai liquidi, in congiunzione con mezzi di fissaggio integrati (adesivi riposizionabili da chiudersi in zona addominale). Deve essere composto da:
◼ Supporto di materiale esterno impermeabile avente forma idonea a realizzare, indossato, una mutandina
◼ Rivestimento interno in TNT ipoallergenico nel lato a contato con la cute
◼ Materassino assorbente in fluff di pura cellulosa, con polimeri superassorbenti
◼ Adesivi facilmente riposizionabili
PANNOLONE MUTANDINA PER INCONTINENZA LIEVE – MEDIO - GRAVE TG GRANDE / MEDIA / PICCOLA
RIF. 9.1 | 09.30.04.038 |
RIF. 9.2 | 09.30.04.036 |
RIF. 9.3 | 09.30.04.034 |
RIF. 11.1 | 09.30.04.030 |
RIF. 11.2 | 09.30.04.032 |
(Pull - up) per soggetti autonomi o parzialmente autonomi con incontinenza da lieve a molto grave. Ausilio assorbente elasticizzato, confezionato a guisa di mutandina senza necessità di chiusura tramite adesivi, tale da poter essere indossato e gestito come normale biancheria intima alzandolo ed abbassandolo piÜ volte. Altre caratteristiche:
◼ supporto di materiale esterno in TNT impermeabile ai liquidi, elasticizzato, preferibilmente traspirante
◼ rivestimento interno del materassino assorbente in TNT ipoallergenico nel lato a contatto con la cute
◼ materassino assorbente in fluff di pura cellulosa, di forma sagomata e di spessore maggiore nella parte centrale
◼ polimeri superassorbenti
◼ elastici ai bordi inguinali ed in vita per assicurare una maggiore vestibilità e tenuta
TRAVERSA
RIF. 13.1 18.12.15.006
RIF. 13.2 18.12.15.006
Traverse assorbenti monouso: protezione per il letto con le seguenti caratteristiche:
◼ rivestimento esterno di materiale impermeabile
◼ tampone assorbente in fluff di pura cellulosa
◼ rivestimento interno in TNT ipoallergenico nel lato all'utilizzatore
MUTANDINA RETE MISURE VARIE RIF. 14.1 – 14.2 09.30.09.003
Mutandina a rete elasticizzata riutilizzabile: indumento preconfezionato a guisa di mutandina, idoneo ad essere indossato in combinazione con il pannolone sagomato, deve essere:
◼ in morbido tessuto elastico ipoallergenico aderente al corpo
◼ lavorazione atta ad evitare segni sulla cute
◼ composto da fibre resistenti ai lavaggi anche in ambiente domestico e di rapida asciugatura
◼ di immediata identificazione a seconda della taglia
PANNOLONE MUTANDINA TRASPIRANTE RIF. 15.1 09.30.04.054
RIF. 15.2 09.30.04.066
RIF. 15.3 09.30.04.068
Caratteristiche come i corrispondenti presidi indicati all’art. 2.2 ma in materiale traspirante PANNOLONE SAGOMATO TRASPIRANTE
RIF. 16.1 09.30.04.060
RIF. 16.2 09.30.04.062
RIF. 16.2 09.30.04.064
Caratteristiche come i corrispondenti presidi indicati all’art. 2.2 ma in materiale traspirante
La qualità dei prodotti riconducibili deve essere conforme a quanto dichiarato e documentato dalle Ditte concorrenti nelle schede tecniche contenuti nella documentazione prevista dal successivo art. 8 del presente Capitolato Speciale di gara. In caso di problematiche sanitarie derivanti dall’utilizzo del presidio e certificate obbligatoriamente dal medico specialista pubblico o operante presso una struttura accreditata dal S.S.N., la Ditta aggiudicataria è comunque obbligata a fornire un presidio idoneo, anche di marchio diverso da quello del soggetto affidatario, alle esigenze dell’utenza.
3.10 PROSECUZIONE DELLA FORNITURA E FACOLTA’ DI RECESSO UNILATERALE
Come già indicato dall’art. 1, la prosecuzione della fornitura è subordinata all’eventuale non aggiudicazione della procedura di gara a livello regionale da effettuarsi a cura della Società di Committenza Regionale (S.C.R.). Nel caso in cui sia disposta la prosecuzione della fornitura e durante detto periodo la S.C.R. provveda ad aggiudicare la relativa gara regionale, è riconosciuta all’A.S.L. la facoltà di recesso unilaterale dal contratto con effetto dalla data di subentro del nuovo fornitore e, in ogni caso, con un preavviso di almeno 15 giorni.
3.11 CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
Nel caso cui in cui venissero a cessare per qualsiasi motivo gli effetti contrattuali dell'accordo stipulato con l'Associazione Titolari di Farmacie (A.T.F.) della provincia di Alessandria durante il periodo di esecuzione del contratto, la Ditta affidataria della fornitura si impegna comunque a garantire la distribuzione degli ausili oggetto del presente Capitolato Speciale direttamente al domicilio degli aventi diritto alle stesse condizioni economiche di aggiudicazione.
ART. 4 REGOLE APPLICABILI ALLE COMUNICAZIONI
Le informazioni ed i chiarimenti sul Capitolato speciale di gara e sullo schema di offerta, sempre che siano stati richiesti in tempo utile, sono comunicate almeno sei giorni prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte. Tutte le istanze dovranno essere indirizzate all’Azienda Sanitaria Locale AL – Ufficio Protocollo - Via Xxxxxx Xxxxxx n. 12 – NOVI LIGURE e pervenire a mezzo fax (0143 – 332279 – 0144 777627) o via e-mail all’indirizzo xxxxxx@xxxxx.xx.
Le informazioni ed i chiarimenti sono comunicati direttamente a mezzo fax o via e-mail all’Impresa richiedente e, se di interesse generale e/o precisazioni, sia le domande in forma anonima che le risposte saranno pubblicate in via elettronica entro il predetto termine sul profilo del Committente all’indirizzo internet xxx.xxxxx.xx. Parimenti, saranno pubblicate sul profilo del Committente anche eventuali avvisi di rettifica di interesse generale, dei quali si presuppone la conoscenza piena ed incondizionata da parte della Ditta concorrente per la sola circostanza di aver approvato il presente Capitolato Speciale e pertanto non saranno in alcun modo considerate eventuali eccezioni contrarie.
ART.5 MODALITA’ DI COMPILAZIONE DELL’OFFERTA
L'offerta, redatta in carta legale e compilata sullo schema allegato al presente capitolato, dovrà esprimere in cifre il prezzo massimo giornaliero forfettario che la Ditta si impegnerà a praticare all’A.S.L. AL per tutto il periodo contrattuale della fornitura. Il prezzo offerto, rilevante ai fini dell’aggiudicazione, dovrà intendersi comprensivo sia della fornitura di ausili che degli oneri relativi alle consegne presso le farmacie e le strutture residenziali dislocate sul territorio dell’A.S.L. AL, oltre che del servizio post – vendita così come prescritto dal presente Capitolato speciale di gara senza che l’A.S.L. AL abbia a sostenere alcun ulteriore onere comunque denominato. L’importo del prezzo massimo giornaliero forfettario offerto non potrà essere superiore, pena automatica esclusione dalla gara, all’importo a base d’asta fissato dall’Amministrazione in Euro 0,7200 I.V.A. esclusa. L’offerta economica dovrà essere completata mediante l’indicazione dei prezzi unitari dei singoli prodotti che saranno presi a riferimento per la fatturazione delle singole forniture, ma non risultano essere rilevanti ai fini dell’aggiudicazione della presente procedura di gara. Il valore massimo che potrà assumere una fornitura risulta essere pari al prezzo massimo giornaliero forfettario moltiplicato per il numero di utenti e per i giorni di copertura. Nel caso in cui l’importo fatturato per le consegne effettivamente eseguite, sulla base dei prezzi dei singoli ausili, risulti essere superiore al valore massimo sopra indicato la Ditta aggiudicataria è obbligata ad emettere, contestualmente, una relativa nota di accredito per la differenza di importo. Per ogni prodotto offerto dovranno essere fornite le seguenti indicazioni:
◼ codici identificativi del prodotto suddivisi per livello di assorbenza (indicare i codici in ordine decrescente di assorbenza)
◼ prezzo unitario espresso in Euro al netto dell’I.V.A. dovuta ai sensi di legge
◼ prezzo a confezione espresso in Euro al netto dell’I.V.A. dovuta ai sensi di legge
◼ I.V.A. dovuta ai sensi di legge
Per quanto riguarda la disciplina relativa all’individuazione delle “offerte anormalmente basse” e alle verifiche cui sono assoggettate si rinvia “in toto” a quanto dettagliatamente prescritto dal Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.. Per i raggruppamenti di impresa l'offerta economica dovrà essere unica e presentata congiuntamente, dovrà contenere la specificazione delle parti di fornitura che saranno eseguite dalle singole imprese, nonché, per i raggruppamenti non ancora formalmente costituiti, essere sottoscritta dai rappresentanti legali delle singole imprese partecipanti con l'impegno di conformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina prevista dal Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.; in caso di raggruppamento già costituito dovrà essere prodotto l’atto di conferimento del mandato. Le imprese che partecipano a un raggruppamento temporaneo o a un consorzio non sono ammesse a presentare offerta né come imprese singole né come partecipanti ad altro raggruppamento o consorzio. Validità dell’offerta: 180 giorni dalla data di presentazione. Come indicato dall’art.11 6å comma del Decreto Legislativo 12.04.2006, ciascun concorrente non può presentare piÜ di un’offerta e pertanto non saranno ammesse offerte alternative comunque denominate. L’A.S.L. si riserva sempre la facoltà di verificare in ogni momento la congruità dei prezzi e delle condizioni economiche offerte in sede di gara mediante apposite indagini di mercato. Nel caso di partecipazione a piÜ lotti, lo schema di offerta, anche ai fini della quantificazione dell’imposta di bollo, potrà essere restituito limitatamente alle parti effettivamente compilate.
TITOLO 2
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
ART.6 MODALITA' DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Le Ditte concorrenti redigeranno la loro offerta tenendo conto di tutte le richieste e le preventive indicazioni specificate nel presente capitolato speciale e nello schema allegato. Per prendere parte alla gara le Ditte concorrenti dovranno predisporre un unico plico chiuso e sigillato recante l'indirizzo dell’A.S.L. AL, il mittente e la seguente dicitura:
PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI AUSILI PER INCONTINENZA PER LA DISTRIBUZIONE SUL TERRITORIO
Il plico dovrà contenere a sua volta quanto segue:
A) una busta chiusa e sigillata recante sulla facciata l'indicazione del mittente e la dicitura "PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI AUSILI PER INCONTINENZA PER LA DISTRIBUZIONE SUL TERRITORIO - CONTIENE OFFERTA " contenente l’offerta economica redatta sullo schema di offerta allegato al presente capitolato speciale reso legale mediante apposizione di marche da bollo.
B) una seconda busta chiusa e sigillata recante sempre all'esterno l'indicazione del mittente e la dicitura "PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI AUSILI PER INCONTINENZA PER LA DISTRIBUZIONE SUL TERRITORIO - CONTIENE DOCUMENTAZIONE TECNICA" e contenente le indicazioni richieste dal successivo art. 8.
C) una terza busta chiusa e sigillata riportante sempre all'esterno l'indicazione del mittente e la dicitura "PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI AUSILI PER INCONTINENZA PER LA DISTRIBUZIONE SUL TERRITORIO - CONTIENE DOCUMENTI PER L'AMMISSIONE ALLA GARA" contenente la documentazione prevista dall'art. 7 del presente capitolato.
Il plico confezionato ai sensi del presente articolo dovrà pervenire a pena di esclusione entro e non oltre le ore 12.00 del 07.01.2015 al seguente indirizzo:
AZIENDA SANITARIA LOCALE AL UFFICIO PROTOCOLLO
XXX X. XXXXXX, 00 00000 XXXX XXXXXX (XX)
Nella prima seduta pubblica che si terrà alle ore 08.01.2015 del giorno 11,00 presso Struttura Complessa Provveditorato di Acqui Terme (AL) - Xxx Xxxxxxxxxxx x. 0 il seggio di gara, individuato con deliberazione del Direttore Generale dell’A.S.L. AL n. 220 del 20.03.2014 esecutiva nelle forme di legge, procederà all’effettuazione dei seguenti adempimenti:
1) accertamento dei nominativi delle Ditte che hanno formulato offerta entro i termini previsti;
2) apertura dei plichi, verifica del loro contenuto e apertura delle sole buste contenenti la documentazione per l’ammissione alla gara;
3) verifica della documentazione e ammissione / non ammissione dei concorrenti
4) rinvio a data da definire previa acquisizione del giudizio di qualità da parte della commissione giudicatrice.
In una seconda seduta pubblica, nel giorno ed ora che saranno preventivamente comunicati mediante avviso pubblicato sul profilo del Committente all’indirizzo xxx.xxxxx.xx con un preavviso di almeno cinque giorni, la Commissione Giudicatrice appositamente costituita provvederà all’apertura delle buste contenenti la documentazione tecnica al fine di procedere alla verifica dei documenti prodotti così come prescritto dall’ art. 283 del D.P.R. 05.10.2010 n. 207 e s.m.i.. Successivamente, in una o piÜ sedute riservate, la Commissione Giudicatrice procederà alla
valutazione qualitativa delle offerte secondo le modalità indicate nel presente Capitolato Speciale.
Infine, in una terza seduta pubblica, nel giorno ed ora che saranno preventivamente comunicati mediante avviso pubblicato sul profilo del Committente all’indirizzo xxx.xxxxx.xx con un preavviso di almeno cinque giorni, il seggio di gara procederà all'aggiudicazione provvisoria, secondo il seguente programma:
1) acquisizione del verbale redatto dalla Commissione Giudicatrice, lettura e registrazione dei relativi punteggi assegnati alle singole offerte;
2) apertura delle buste contenenti le offerte economiche, lettura, registrazione delle offerte ed attribuzione dei punteggi relativi al prezzo;
3) somma dei punteggi, per qualità e per prezzo, e aggiudicazione provvisoria della fornitura a favore della Ditta che avrà conseguito complessivamente il punteggio globale piÜ alto ricavato dalla sommatoria dei punteggi attribuiti in sede di valutazione qualitativa e di prezzo.
4) individuazione delle offerte anomale per le quali è necessario avviare la procedura di verifica prevista dall’art. 88 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.
Il termine di presentazione delle offerte è perentorio e pertanto saranno automaticamente escluse dalla gara le Ditte che faranno pervenire il plico confezionato secondo le precedenti modalità oltre la scadenza sopraindicata. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente qualora per qualsiasi motivo non giungesse a destinazione in tempo utile. L'espressione "plico chiuso e sigillato" e "busta chiusa e sigillata" indicate in precedenza comportano che il plico e la busta, oltre alla normale chiusura loro propria, devono essere chiusi a pena di esclusione nel caso in cui non venga garantita la segretezza delle offerte mediante l'applicazione sui rispettivi lembi di un sigillo, cioè di una qualsiasi impronta o segno impresso su materiale plastico o simile, atto ad assicurare la segretezza dell'offerta e l’autenticità della chiusura originaria tramite sottoscrizione del legale rappresentante e apposizione del timbro della Ditta sui lembi di chiusura.
ART.7 DOCUMENTI PER L'AMMISSIONE ALLA GARA
Le Ditte concorrenti dovranno produrre la seguente documentazione:
1) Una copia del capitolato speciale di gara debitamente sottoscritta dal Legale Rappresentante della Ditta in segno di accettazione.
2) La documentazione attestante l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale provvisorio secondo i termini e le modalità specificate dall’art. 13 del presente Capitolato Speciale. La garanzia deve prevedere espressamente:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale
- la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile
- l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
- una validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta..
L’importo del deposito cauzionale provvisorio potrà essere ridotto del 50% in presenza dei requisiti prescritti dal disposto di cui all’art.75 7å comma del Decreto Legislativo 12.04.2006
n.163 e s.m.i., dimostrati con le modalità indicate dal successivo art. 13.
3) Dichiarazione attestante l'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, prevista dall’art. 113 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e dall’art. 40 del presente Capitolato Speciale, qualora l'offerente risultasse affidatario. La dichiarazione di cui al presente punto potrà essere presentata disgiuntamente o congiuntamente alla documentazione attestante la costituzione del deposito cauzionale provvisorio. In quest’ultimo caso, la presenza della dichiarazione all’interno della polizza dovrà essere opportunamente evidenziata.
4) Dichiarazione temporanea e sostitutiva di fatti e qualità personali nel testo allegato, resa ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni n cui il titolare o un legale rappresentante della Ditta istante attesti sotto la propria responsabilità l’insussistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 38 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i..
La dichiarazione di cui al presente punto n. 4), per quanto riguarda l’inesistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 38 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. 1å comma lettera b), lettera c) e lettera m - ter dovrà essere resa separatamente da ciascuno dei seguenti soggetti:
- il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale
- il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo
- i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice
- gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società
- I soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara (per quanto riguarda questi ultimi soggetti, se divenuti irreperibili per l’Impresa partecipante, la relativa dichiarazione dovrà essere resa dal Legale Rappresentante “per quanto a propria conoscenza”)
5) Documentazione attestante l’avvenuto versamento della somma dovuta quale contribuzione a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, forniture e servizi, come previsto dalla deliberazione del 15.02.2010, effettuato secondo le modalità indicate al seguente indirizzo internet: xxx.xxxx.xx/xxxxxxxxxxx.xxxx.
Gli operatori economici per effettuare il pagamento dovranno collegarsi al servizio e inserire il codice CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare. Il sistema consentirà il pagamento diretto mediante carta di credito oppure la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi. Sono quindi consentite due modalità di pagamento della contribuzione:
◼ online mediante carta di credito;
◼ presso la rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini, con il modello rilasciato dal portale dell’AVCP.
Per essere ammessi a presentare l’offerta gli operatori economici dovranno allegare copia della ricevuta di pagamento rilasciata dal nuovo servizio di Riscossione (scontrino Lottomatica ovvero ricevuta di pagamento on line), quale dimostrazione dell’avvenuto versamento del contributo all’Autorità. Si rammenta che per gli operatori economici che partecipano a uno o più lotti sono obbligati a versare il contributo per ogni singolo lotto in ragione del relativo importo. Per ulteriori dettagli e informazioni pregasi visitare il sito internet dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.
6) Una copia del PATTO DI INTEGRITÀ prescritto dalla Legge 06.11.2012 n. 190 e s.m.i., nel testo allegato al presente capitolato, sottoscritto per accettazione da parte del Legale Rappresentante della Ditta partecipante;
7) Dimostrazione della capacità tecnica e professionale mediante dichiarazione resa dal Legale Rappresentante ai sensi del Decreto Legislativo 28.12.2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni contenente l’elenco e relativo importo globale delle forniture identiche all’oggetto della gara realizzate negli ultimi tre anni (2011 – 2012 – 2013), ove si evinca la stipula di almeno un contratto identico a quello oggetto della gara, con esclusione tassativa delle sperimentazioni, per un numero di utenti serviti corrispondente a quello indicato nel
presente Capitolato Speciale. Nel caso di partecipazione di associazioni temporanee di imprese il requisito deve intendersi posseduto dall’A.T.I. xxxxxxxx, restando inteso comunque che l’Impresa capogruppo dovrà avere stipulato contratti negli ultimi 3 anni almeno un contratto pari o superiore al 60% della cifra sopraindicata. La dichiarazione dovrà riportare, per ciascun contratto, le seguenti indicazioni:
- denominazione dell’Amministrazione contraente
- indirizzo completa
- oggetto del contratto
- estremi del provvedimento di aggiudicazione
- importo del contratto
- numero utenti serviti
Nel caso di richiesta di comprovare il possesso del presente requisito di capacità economico – finanziaria, qualora la Ditta partecipante sia sorteggiata ai sensi dell’art. 48 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i., la documentazione da produrre dovrà contenere le indicazioni sopra descritte.
8) “PASSOE”, da acquisire tramite accesso al Portale dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici (A.V.C.P.) all’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx alla sezione “Servizi” secondo le istruzioni in esso indicate e sulla base delle seguenti modalità:
MODALITA’ PER LA VERIFICA CIRCA IL POSSESSO DEI REQUISITI
Conformemente a quanto prescritto dalla deliberazione dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti Pubblici n. 111 del 20.12.2012 la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico - organizzativo ed economico - finanziario avviene esclusivamente, ai sensi dell’articolo 6-bis del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. e della richiamata deliberazione attuativa, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS, reso disponibile dall’Autorità, fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del citato art. 6-bis.
Il nuovo sistema AVCpass permette rispettivamente alle Stazioni Appaltanti e agli Enti aggiudicatori l’acquisizione dei documenti a comprova del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario per l’affidamento dei contratti pubblici ed agli Operatori Economici di inserire a sistema i documenti la cui produzione è a proprio carico ai sensi dell’art. 6-bis, comma 4, del Codice. Pertanto, tutti i soggetti interessati a partecipare alla presente procedura dovranno registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale AVCP (Servizi ad accesso riservato - AVCPASS) secondo le istruzioni ivi contenute.
L’operatore economico, dopo la registrazione al servizio AVCPASS, indica a sistema il CIG della procedura di affidamento cui intende partecipare. Il sistema rilascia un “PASSOE” da inserire nella busta contenente la documentazione amministrativa. Fermo restando l’obbligo per l’operatore economico di presentare le autocertificazioni richieste dalla normativa vigente in ordine al possesso dei requisiti per la partecipazione alla procedura di affidamento, il “PASSOE” rappresenta lo strumento necessario per procedere alla verifica dei requisiti stessi da parte delle stazioni appaltanti/enti aggiudicatari.
Si rammenta che la normativa vigente prevede, oltre all’obbligo da parte delle Stazioni Appaltanti di verificare il possesso dei requisiti in esame esclusivamente tramite la Banca dati nazionale dei contratti pubblici, anche il corrispondente obbligo da parte dei soggetti pubblici e privati che detengono i dati e la documentazione relativi ai requisiti medesimi sono tenuti a metterli a disposizione dell’Autorità di Vigilanza dei Contratti Pubblici. Pertanto l’acquisizione del richiamato “PASSOE” da parte di questa Amministrazione risulta essere condizione necessaria e obbligatoria per procedere alla verifica dei requisiti generali in capo ai soggetti partecipanti, senza il quale non sará pertanto possibile, in caso di aggiudicazione, la stipula del relativo contratto e l’esecuzione della fornitura.
CAUSE DI ESCLUSIONE
Fatte salve le ulteriori cause previste dall’art. 46 comma 1-bis del Decreto Legislativo 12.04.2006
n. 163 e s.m.i., sarà considerato quale motivo di automatica esclusione dalla gara l’omessa presentazione di uno o piÜ documenti di cui ai seguenti numeri:
1) Copia del capitolato speciale di gara sottoscritta dal Legale Rappresentante della Ditta in segno di accettazione
2) Documentazione attestante l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale provvisorio
3) Dichiarazione attestante il possesso dei requisiti generali previsti dall'art. 38 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.
4) Dichiarazione attestante l'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto
5) Documentazione attestante l’avvenuto versamento della somma dovuta quale contribuzione a favore dell’A.V.C.P.
Parimenti, sarà considerato quale motivo di automatica esclusione dalla gara:
La presentazione del plico oltre il termine di scadenza sopraindicato
L’omessa presentazione della campionatura o la presentazione della campionatura oltre il termine di scadenza per la presentazione delle offerte.
La presenza dell’offerta all’interno della busta contenente la documentazione per l’ammissione alla gara o della busta contenente la documentazione tecnica o all’interno del plico contenente la campionatura
Inoltre, secondo quanto previsto dall’art. 39 del Decreto Legge 24 giugno 2014 n. 90 convertito con modificazioni nella Legge 11.08.2014 n. 114, ai sensi del comma 2 bis dell’art. 38 Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i., la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale delle dichiarazioni sostitutive di cui al comma 2 del medesimo articolo, obbliga la Ditta concorrente al pagamento, in favore della Stazione Appaltante, della sanzione pecuniaria in misura corrispondente all'uno per mille del valore della gara e comunque non superiore a
50.000 euro il cui versamento è garantito dalla cauzione provvisoria. In tal caso la Stazione Appaltante assegna al concorrente un termine di 10 giorni naturali e consecutivi perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie indicandone il contenuto ed i soggetti che le devono rendere. Nei casi di irregolarità non essenziali ovvero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non indispensabili, la Stazione Appaltante non ne richiede la regolarizzazione, né applica alcuna sanzione. Nel caso di inutile decorso del termine precedentemente indicato i concorrente è escluso dalla gara. Le disposizioni di cui articolo 38, comma 2-bis, si applicano a ogni ipotesi di mancanza, incompletezza o irregolarità degli elementi e delle dichiarazioni, anche di soggetti terzi, che devono essere prodotte dai concorrenti in base alla legge, al bando o al disciplinare di gara.
DOCUMENTAZIONE PER L’AMMISSIONE ALLA GARA – REGOLE SPECIALI
Ferme restando le prescrizioni contenute nel presente articolo, i soggetti concorrenti che intendano presentare offerta in Raggruppamento Temporaneo di Imprese (R.T.I.), sia costituito che costituendo, o in Consorzio, sia costituito che costituendo, dovranno osservare le seguenti condizioni speciali circa la documentazione da presentare per l’ammissione alla gara:
TIPOLOGIA DI DOCUMENTI | SOGGETTI |
PUNTO 1) COPIA DEL CAPITOLATO SPECIALE |
R.t.i. costituito | Tutte le Imprese |
R.t.i. costituendo | Tutte le Imprese |
Consorzio costituito | Consorzio |
Consorzio costituendo | Tutte le Imprese |
PUNTO 2) DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO | |
R.t.i. costituito | Impresa mandataria con l’indicazione che il soggetto garantito è l’intero R.t.i. |
R.t.i. costituendo | Impresa che sarà individuata come mandataria con l’indicazione che il soggetto garantito è l’intero R.t.i. |
Consorzio costituito | Consorzio |
Consorzio costituendo | Una delle Imprese consorziando con l’indicazione che i soggetti garantiti sono tutte le imprese che intendono costituirsi in Consorzio |
PUNTO 3) DICHIARAZIONE CIRCA L’ASSENZA DI FATTISPECIE DI ESCLUSIONE EX ART.38 DEL DECRETO LEGISLATIVO 12.04.2006 N.163 E S.M.I. | |
R.t.i. costituito | Tutte le Imprese |
R.t.i. costituendo | Tutte le Imprese |
Consorzio costituito | Tutte le Imprese |
Consorzio costituendo | Tutte le Imprese |
PUNTO 5) VERSAMENTO TASSA GARE | |
R.t.i. costituito | Impresa mandataria |
R.t.i. costituendo | Impresa che sarà individuata come mandataria |
Consorzio costituito | Consorzio |
Consorzio costituendo | Xxxxxx un’impresa del Consorzio |
ART. 8 DOCUMENTAZIONE TECNICA
Unitamente all’offerta economica e alla documentazione prevista per l’ammissione alla gara le ditte partecipanti dovranno altresì trasmettere la seguente documentazione tecnica:
1) Schede tecniche dettagliate dei prodotti offerti, compresi gli ausili riconducibili, contenenti le caratteristiche tecniche della fornitura, completa dell’indicazione di pesi e misure degli ausili. Le predette schede tecniche dovranno essere confezionate in maniera tale da rendere immediatamente riconoscibile il prodotto offerto con riferimento alla suddivisione delle voci di cui al presente capitolato speciale. Per ogni prodotto offerto dovrà essere indicato nella scheda tecnica il codice PARAF, eventuale codice interno aziendale e codice EAN.
2) Dichiarazione temporanea e sostitutiva di fatti e qualità personali, resa dal Rappresentante Legale della Ditta ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e successive modificazioni ed
integrazioni attestante, per gli ausili di cui ai riferimenti A, B e C del successivo art. 9 i valori relativi alle seguenti prestazioni:
◼ VELOCITA’ DI ASSORBIMENTO
◼ RILASCIO DI UMIDITA’
◼ ASSORBIMENTO SPECIFICO
La dichiarazione dovrà riportare esclusivamente il riferimento all’ausilio (completo di codice ISO, codice PARAF e livello di assorbenza) e i valori attestati per ciascun ausilio, senza alcun altro commento e dovrà essere corredata anche da una dichiarazione rilasciata da uno o piÜ Laboratori accreditati da cui si evincano i risultati in esame.
3) Documentazione circa le modalità di effettuazione del servizio di assistenza sanitaria e di assistenza post – vendita prescritto dall’art. 2.4 del Capitolato Speciale (per un massimo di n. 4 pagine in formato A4 no fronte retro), con l’indicazione, in forma chiara, schematica ed univoca, dei livelli di servizio superiori a quelli richiesti eventualmente offerti sia per le case di riposo che per i distretti.
4) Dichiarazione temporanea e sostitutiva di fatti e qualità personali, resa dal Rappresentante Legale della Ditta ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni attestante, per gli ausili di cui ai riferimenti A, B e C del successivo art. 9 i valori relativi alla percentuale in peso di biodegradabilitá sul totale, compreso l’imballaggio esterno.
5) Dichiarazione temporanea e sostitutiva di fatti e qualità personali, resa dal Rappresentante Legale della Ditta ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni attestante la presenza, su tutti gli ausili offerti, di istruzioni fornite all’utente sul corretto smaltimento dei presidi.
6) Documentazione (non superiore alle tre pagine in A4 no fronte retro – dimensione minima carattere Arial 11) sottoscritta dal Legale Rappresentante della Ditta attestante l’eventuale presenza sugli ausili di sistemi di controllo dell’odore. La documentazione dovrà riportare, in forma chiara ed univoca, le tipologie di ausili oggetto della presente gara interessati e le modalità di controllo dell’odore presenti. La dichiarazione potrà essere accompagnata da una documentazione rilasciata da un Istituto Scientifico esterno attestante il livello di efficacia del sistema e/o protezione specifica in grado di controllare e neutralizzare i composti maleodoranti.
7) Documentazione (non superiore alle tre pagine in A4 no fronte retro – dimensione minima carattere Arial 11) sottoscritta dal Legale Rappresentante della Ditta attestante l’eventuale presenza sugli ausili di sistemi di dermoprotezione. La documentazione dovrà riportare, in forma chiara ed univoca, le tipologia di ausili oggetto della presente gara e interessati e le modalità di dermoprotezione presenti. La dichiarazione potrà essere accompagnata da certificazioni rilasciate da uno o piÜ Istituti Scientifici esterni attestanti la tollerabilità e l’efficacia della lozione dermoprotettiva.
8) Documentazione, redatta sotto forma di procedura (non superiore alle 4 pagine in A4 no fronte retro – dimensione minima carattere Arial 11), che dia evidenza oggettiva alle misure che la Ditta intenderebbe intraprendere per la gestione dei reclami nel corso della fornitura e relativo flusso informativo nei confronti della Stazione Appaltante.
9) Documentazione (non superiore alle due pagine in A4 no fronte retro – dimensione minima carattere Arial 11) dalla quale risultino le eventuali proposte migliorative che la Ditta intende garantire per la gestione informatica dei dati con particolare riferimento alla gestione rispetto ai debiti aziendali nei confronti della Regione Piemonte, l’indicazione delle attività rivolte al mantenimento e all’implementazione del sistema web-care per l’inserimento dei piani terapeutici e la funzionalità dell’applicativo per la gestione della fornitura per i pazienti con consegna presso le strutture.
10) Documentazione (non superiore alle due pagine in formato A4 no fronte retro – dimensione minima carattere Arial 11) idonea a illustrare in maniera schematica e sintetica le procedure che la Ditta intende intraprendere per garantire l’appropriatezza con
specifico riferimento alla tipologia di presidio e alla quantità di ausili forniti in rapporto alle varie tipologie di utenza, al grado di incontinenza e al livello di autosufficienza.
11) Prospetto riepilogativo, sintetico e schematico, dei prodotti offerti comprensivo delle seguenti informazioni:
◼ Denominazione dell’ausilio
◼ Codice alfanumerico progressivo indicato nel presente Capitolato Speciale
◼ Riferimento voce per voce che deve corrispondere a quanto indicato nello schema di offerta allegato
◼ Codice del N.T. comprensivo dei codici dei prodotti riconducibili come indicato dalla Regione Piemonte e riportato nello schema di offerta
◼ Codice fustella o PARAF
◼ Codice EAN
◼ Codice interno della Ditta
◼ Livello di assorbenza
◼ Documentazione iconografica dell’ausilio e della confezione di vendita
Il prospetto dovrà consentire una immediata e corretta identificazione dell’ausilio sia nella presente procedura di gara che nel successivo svolgimento della fornitura attraverso il documento di trasporto, fattura e report uninominale.
12) Documentazione, redatta sotto forma di procedura (non superiore complessivamente alle 4 pagine in A4 no fronte retro – dimensione minima carattere Arial 11), che dia evidenza oggettiva alle misure che la Ditta intenderebbe intraprendere per l’informazione assistenza e consulenza, la gestione degli incidenti o delle difformità, la gestione della privacy e la gestione del servizio.
13) Elenco della campionatura trasmessa suddivisa per lotti e per voci con l’indicazione dei codici di riferimento dei prodotti.
14) Elenco riepilogativo della documentazione tecnica trasmessa, da redigere secondo il modello allegato, riportante la stessa numerazione indicata nel presente articolo, l’oggetto ed il numero delle pagine. Nell’elenco in esame dovrà essere riepilogata tutta la documentazione tecnica trasmessa, senza nessuna esclusione, ivi compresi eventuali documenti, dichiarazioni, certificazioni di qualità, studi clinici, rapporti di prova, relazioni ecc. non espressamente richiesti nel presente articolo;
Nel caso di documentazione tecnica comune a piÜ lotti (a titolo esemplificativo: certificazioni di qualità, studi clinici, rapporti di prova, relazioni ecc.) , la Ditta partecipante dovrà inviarla in unica copia con evidenziato chiaramente nella prima pagina l’elenco dei lotti cui si riferisce. Nessun compenso spetterà alle Ditte concorrenti per lo studio e la compilazione dei progetti consegnati i quali non saranno in alcun caso restituiti e rimarranno di proprietà dell’A.S.L.. Nell’ambito della documentazione tecnica il concorrente potrà specificare le parti della documentazione che si ritiene debba essere coperta da riservatezza con specifico riferimento a marchi, know how, brevetti ecc.. La dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata circa le ragioni che portano ad escludere dal diritto di accesso, in tutto o parte, la documentazione tecnica prodotta con riferimento ad eventuali segreti tecnici e industriali in essa contenuti. La Ditta aggiudicataria, con l’approvazione del presente Capitolato Speciale, si dichiara disponibile a trasmettere, su richiesta della Stazione Appaltante, l’intera documentazione tecnica in formato elettronico su cd-rom o via e mail.
ART. 9 PROCEDURA DI GARA
La fornitura sarà aggiudicata, ai sensi dell’art. 83 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni, per singolo lotto indivisibile a favore della Ditta che avrà proposto l’offerta economicamente piÜ vantaggiosa sulla base dei seguenti criteri:
QUALITA’ MAX PUNTI 30
PREZZO MAX PUNTI 70
Il calcolo dell’offerta economicamente piÜ vantaggiosa verrà effettuato mediante il metodo cd. “aggregativo – compensatore” di cui all’allegato P del D.P.R. 05.10.2010 n. 207 sulla base della seguente formula:
C(a) = Σn [ Wi * V(a)i ]
Dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a) n = numero totale dei requisiti
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i)
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno
Σn = sommatoria
N.B.: in tutti i calcoli eseguiti verrà considerato un numero di decimali pari a tre. L’arrotondamento verrà effettuato con metodo matematico a partire dal quarto decimale: se il quarto decimale è pari o inferiore a 5 si procederà all’arrotondamento del terzo decimale per difetto, mentre se il quarto decimale è superiore a 5 si procederà all’arrotondamento del terzo decimale per eccesso.
Per quanto riguarda gli elementi di natura qualitativa, il punteggio da attribuirsi alle proposte tecniche dei concorrenti, sarà così ripartito:
QUALITA' DEL PRODOTTO
La documentazione tecnica e la campionatura presentata da ciascuna Ditta sarà appositamente esaminata e valutata da una Commissione Giudicatrice all'uopo costituita con provvedimento del Direttore Generale, successivamente alla data fissata per la scadenza di presentazione delle offerte. Detta Commissione Giudicatrice attribuirà un voto con riferimento ai seguenti criteri:
1 | PERFORMANCES DEGLI XXXXXX | XXX PUNTI 6 |
2 | ESAME DELLE CARATTERISTICHE | MAX PUNTI 8 |
3 | FATTORI IDENTIFICATIVI LA FUNZIONALITA DEGLI XXXXXX | XXX PUNTI 4 |
4 | FATTORI IDENTIFICATIVI LA QUALITA’ DEL SERVIZIO | MAX PUNTI 12 |
TOTALE | PUNTI 30 |
1) PERFORMANCES DEGLI XXXXXX XXX PUNTI 6
OGGETTO DELLA VALUTAZIONE: DOCUMENTAZIONE AUSILI OGGETTO DI VALUTAZIONE:
A | RIFERIMENTO AUSILIO | PANNOLONE MUTANDINA |
MISURA | GRANDE | |
CODICE | ISO 09.30.04.003 | |
LIVELLO DI ASSORBENZA | MASSIMO | |
B | RIFERIMENTO AUSILIO | PANNOLONE SAGOMATO |
MISURA | GRANDE | |
CODICE | ISO 09.30.04.012 | |
LIVELLO DI ASSORBENZA | MASSIMO | |
C | RIFERIMENTO AUSILIO | PANNOLONE SAGOMATO PER INCONTINENZA LEGGERA |
MISURA | GRANDE | |
CODICE | ISO 09.30.04.048 | |
LIVELLO DI ASSORBENZA | MASSIMO |
Le performances degli ausili saranno valutate sulla base dei seguenti sottocriteri:
DATI DI SCHEDA TECNICA | METODOLOGIA DI PROVA | REQUISITO MINIMO RICHIESTO | TIPOLOGIA DI AUSILIO | PUNTI |
VELOCITA’ DI ASSORBIMENTO | N. 001NMC93 | Come da N.T. | A – B- C | Max 3 punti |
RILASCIO DI UMIDITA’ | N. 002NMC93 | Come da N.T. | A – B- C | Max 3 punti |
ASSORBIMENTO SPECIFICO | N. 003NMC93 | Come da N.T. | A – B- C | Max 3 punti |
Il punteggio parziale sarà attribuito secondo la seguente griglia:
PANNOLONE A MUTANDINA TAGLIA GRANDE | 09.30.04.003 | |
Velocità di assorbimento | METODICA N. 001NMC93 | MAX PUNTI 1,00 |
<2 ml/sec | Esclusa | |
tra 2,01 e 3,00 ml/sec | Punti 0,20 | |
tra 3,01 e 4,00 ml/sec. | Punti 0,40 | |
tra 4,01 a 6,00 ml/sec. | Punti 0,60 | |
tra 6,01 a 8,00 ml/sec. | Punti 0,80 | |
> 8,00 ml/sec | Punti 1,00 | |
Rilascio di umidità | METODICA N. 002NMC93 | MAX PUNTI 1,00 |
> 0,100 gr | Esclusa | |
tra 0,99 e 0,50 gr | Punti 0,20 | |
tra 0,49 e 0,08 gr | Punti 0,40 | |
tra 0,079 e 0,060 gr | Punti 0,60 | |
tra 0,059 e 0,040 gr | Punti 0,80 | |
< 0,040 gr | Punti 1,00 | |
Assorbimento specifico | METODICA N. 003NMC93 | MAX PUNTI 1,00 |
< 7 gr/gr | Esclusa | |
tra 7,01 e 10,00 gr/gr | Punti 0,20 | |
tra 10,01 e 12,00 gr/gr | Punti 0,40 | |
tra 12,01 e 13,00 gr/gr | Punti 0,60 | |
tra 13,01 e 15,00 gr/gr | Punti 0,80 | |
> 15,00 gr/gr | Punti 1,00 | |
PANNOLONE SAGOMATO FORMATO GRANDE | 09.30.04.012 | |
Velocità di assorbimento | METODICA N. 001NMC93 | MAX PUNTI 1,00 |
<2 ml/sec | Esclusa | |
tra 2,01 e 3,00 ml/sec | Punti 0,20 | |
tra 3,01 e 4,00 ml/sec. | Punti 0,40 | |
tra 4,01 a 6,00 ml/sec. | Punti 0,60 |
tra 6,01 a 8,00 ml/sec. | Punti 0,80 | |
> 8,00 ml/sec | Punti 1,00 | |
Rilascio di umidità | METODICA N. 002NMC93 | MAX PUNTI 1,00 |
> 0,100 gr | Esclusa | |
tra 0,99 e 0,50 gr | Punti 0,20 | |
tra 0,49 e 0,08 gr | Punti 0,40 | |
tra 0,079 e 0,060 gr | Punti 0,60 | |
tra 0,059 e 0,040 gr | Punti 0,80 | |
< 0,040 gr | Punti 1,00 | |
Assorbimento specifico | METODICA N. 003NMC93 | MAX PUNTI 1,00 |
< 7 gr/gr | Esclusa | |
tra 7,01 e 10,00 gr/gr | Punti 0,20 | |
tra 10,01 e 12,00 gr/gr | Punti 0,40 | |
tra 12,01 e 13,00 gr/gr | Punti 0,60 | |
tra 13,01 e 15,00 gr/gr | Punti 0,80 | |
> 15,00 gr/gr | Punti 1,00 | |
PANNOLONE SAGOMATO INCONTINENZA LEGGERA FORMATO GRANDE | ISO 09.30.04.048 (RICONDUCIBILE AL 09.30.04.018 D.M. 332/99) | |
Velocità di assorbimento | METODICA N. 001NMC93 | MAX PUNTI 1,00 |
<2 ml/sec | Esclusa | |
tra 2,01 e 3,00 ml/sec | Punti 0,20 | |
tra 3,01 e 4,00 ml/sec. | Punti 0,40 | |
tra 4,01 a 6,00 ml/sec. | Punti 0,60 | |
tra 6,01 a 8,00 ml/sec. | Punti 0,80 | |
> 8,00 ml/sec | Punti 1,00 | |
Rilascio di umidità | METODICA N. 002NMC93 | MAX PUNTI 1,00 |
> 0,100 gr | Esclusa | |
tra 0,99 e 0,50 gr | Punti 0,20 | |
tra 0,49 e 0,08 gr | Punti 0,40 | |
tra 0,079 e 0,060 gr | Punti 0,60 |
tra 0,059 e 0,040 gr | Punti 0,80 | |
< 0,040 gr | Punti 1,00 | |
Assorbimento specifico | METODICA N. 003NMC93 | MAX PUNTI 1,00 |
< 7 gr/gr | Esclusa | |
tra 7,01 e 10,00 gr/gr | Punti 0,20 | |
tra 10,01 e 12,00 gr/gr | Punti 0,40 | |
tra 12,01 e 13,00 gr/gr | Punti 0,60 | |
tra 13,01 e 15,00 gr/gr | Punti 0,80 | |
> 15,00 gr/gr | Punti 1,00 |
I valori afferenti le performances degli ausili dovranno essere attestati dal Rappresentante Legale della Ditta offerente mediante una dichiarazione temporanea e sostitutiva di fatti e qualità personali, resa ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni corredata da una dichiarazione rilasciata da uno o piÜ Laboratori accreditati da cui si evincano i risultati in esame. Eventuali valori inferiori a quelli richiesti, anche in uno solo dei presidi in esame, determineranno l’esclusione automatica dalla gara.
Al termine delle valutazioni si procederà:
◼ alla somma di tutti i sottopunteggi assegnati per ciascun sottocriterio (velocità di assorbimento, rilascio di umidità e assorbimento specifico)
◼ alla Ditta i cui prodotti avranno conseguito il punteggio piÜ alto, in relazione alle risultanze di cui al punto “Performances degli ausili” saranno attribuiti 6 punti, mentre agli altri concorrenti il punteggio inferiore sarà attribuito in modo proporzionale.
2) ESAME DELLE CARATTERISTICHE MAX PUNTI 8
OGGETTO DELLA VALUTAZIONE: CAMPIONATURA AUSILI OGGETTO DI VALUTAZIONE:
A | RIFERIMENTO AUSILIO | PANNOLONE MUTANDINA |
MISURA | GRANDE | |
CODICE | ISO 09.30.04.003 | |
LIVELLO DI ASSORBENZA | MASSIMO | |
B | RIFERIMENTO AUSILIO | PANNOLONE SAGOMATO |
MISURA | GRANDE | |
CODICE | ISO 09.30.04.012 | |
LIVELLO DI ASSORBENZA | MASSIMO | |
C | RIFERIMENTO AUSILIO | PANNOLONE SAGOMATO PER INCONTINENZA LEGGERA |
MISURA | GRANDE | |
CODICE | ISO 09.30.04.048 | |
LIVELLO DI ASSORBENZA | MASSIMO | |
D | RIFERIMENTO XXXXXXX | XXXXXXXX |
MISURA | 60X90 | |
CODICE | ISO 18.12.15.006 |
Le caratteristiche degli ausili saranno valutate sulla base dei seguenti sottocriteri:
AUSILIO | OGGETTO DI VALUTAZIONE | SOTTOCRITERI | |
A – B – C | Comfort e vestibilitá in relazione all’ingombro dell’ausilio | ◼ 0 punti in caso di elevato ingombro ◼ 1,5 punto in caso di medio ingombro ◼ 3 punti in caso di minimo ingombro | |
A – B | Presenza di indicatore di umiditá / saturazione | 0,5 punti in presenza di indicatore 0 punti in assenza di indicatore | |
B | Presenza di barriere impermeabili e traspirabili longitudinali al presidio che si elevino verticalmente a creare barriere di contenimento contro le fuoriuscite laterali | 0,5 punti in presenza di barriere 0 punti in assenza di barriere | |
A | Riposizionabilitá degli adesivi o del velcro, resistenza al distacco e ampiezza della zona in cui É possibile riposizionarli/lo. Quanto più spesso possono essere riposizionati gli adesivi più pratico si presenta l’ausilio. | ◼ Da 0 a 2 punti | |
Il punteggio sarà determinato applicando a ciascun punteggio dei sottocriteri di valutazione i seguenti coefficienti: | Xxxxxx Xxxxx Sufficiente Scarsa Insufficiente | Coefficiente 1,00 Coefficiente 0,80 Coefficiente 0,60 Coefficiente 0,40 Coefficiente 0,20 | |
D | Compattezza e uniformitá dello strato di polpa | ◼ Se presente: 1 punto. Se assente: 0 punti | |
Misura del tampone assorbente rispetto alla superficie totale della traversa (non inferiore al 25% come da N.T.) | ◼ 1 punto alla Ditta con il tampone assorbente più esteso rispetto alla superficie totale della traversa, alle altre Ditte punteggi proporzionalmente inferiori. |
Al termine delle prove si procederà:
- alla somma di tutti i punteggi assegnati per ciascun sottocriterio
- alla Ditta i cui prodotti avranno conseguito il punteggio piÜ alto, in relazione al punto “Esame delle caratteristiche” saranno attribuiti 8 punti, mentre agli altri concorrenti il punteggio sarà attribuito in modo proporzionale.
3) FATTORI IDENTIFICATIVI LA FUNZIONALITA’ DEGLI XXXXXX XXX PUNTI 4
OGGETTO DELLA VALUTAZIONE: CAMPIONATURA
La performance degli ausili sarà verificata mediante l’effettuazione di prova specifica secondo le modalità di seguito elencate
AUSILIO OGGETTO DI VALUTAZIONE:
A | RIFERIMENTO AUSILIO | PANNOLONE MUTANDINA |
MISURA | GRANDE | |
CODICE | ISO 09.30.04.003 | |
LIVELLO DI ASSORBENZA | MASSIMO |
Riferimento: Linee Guida per la redazione del Capitolato Tecnico Economico per la fornitura di ausili assorbenti l’urina approvato dalla Regione Piemonte – Revisione Aprile 2004
Pannolone Mutandina misura grande
La prova sará effettuata sulla tipologia offerta dalla Ditta avente maggiore livello di assorbenza
Prendere un prodotto per tipo, piegarlo a metà in senso longitudinale e appoggiarlo sul tavolo aperto; versare 300 ml. di acqua nel centro con imbuto di piccole dimensioni che regoli il flusso. Dopo 20 minuti ripetere l’operazione. Passati 40 minuti dal secondo versamento, verificare se il materassino è asciutto posizionando sul centro 50 fogli di carta assorbente con sopra un peso di 5 kg. per 1 minuto. Al termine del minuto contare i fogli bagnati. Minor numero di fogli bagnati: 2 punti. Maggior numero di fogli bagnati: punteggi inversamente proporzionali.
Per l’effettuazione delle prove la Commissione Giudicatrice si avvarrà:
◼ di un imbuto separatore avente la capacità di 500 ml. collocato su un supporto rigido e dotato di rubinetto per la fuoriuscita del liquido ad un’altezza di 5 cm. dal piano di lavoro.
◼ fogli di carta assorbente bianca cm. 16x32 circa (Cartiere Favini o altra avente qualità equivalente) di peso 220 gr./mq circa .
◼ di un peso di 5 kg. sviluppato su una superficie di contatto di 12x18 cm. circa.
◼ di un idoneo supporto in plexiglas avente dimensione 12x18 cm. Da collocare tra il peso e i fogli di carta assorbente
AUSILIO OGGETTO DI VALUTAZIONE:
B | RIFERIMENTO AUSILIO | PANNOLONE SAGOMATO |
MISURA | GRANDE | |
CODICE | ISO 09.30.04.012 | |
LIVELLO DI ASSORBENZA | MASSIMO |
Riferimento: Linee Guida per la redazione del Capitolato Tecnico Economico per la fornitura di ausili assorbenti l’urina approvato dalla Regione Piemonte – Revisione Aprile 2004
Pannolone Sagomato misura grande
La prova sará effettuata sulla tipologia offerta dalla Ditta avente maggiore livello di assorbenza
Prendere un prodotto per tipo, piegarlo a metà in senso longitudinale e appoggiarlo sul tavolo aperto; versare 300 ml. di acqua nel centro con imbuto di piccole dimensioni che regoli il flusso. Dopo 20 minuti ripetere l’operazione. Passati 40 minuti dal secondo versamento, verificare se il materassino è asciutto posizionando sul centro 50 fogli di carta assorbente con sopra un peso di 5 kg. per 1 minuto. Al termine del minuto contare i fogli bagnati. Minor numero di fogli bagnati: 2 punti. Maggior numero di fogli bagnati: punteggi inversamente proporzionali.
Per l’effettuazione delle prove la Commissione Giudicatrice si avvarrà:
◼ di un imbuto separatore avente la capacità di 500 ml. collocato su un supporto rigido e dotato di rubinetto per la fuoriuscita del liquido ad un’altezza di 5 cm. dal piano di lavoro.
◼ fogli di carta assorbente bianca cm. 16x32 circa (Cartiere Favini o altra avente qualità equivalente) di peso 220 gr./mq circa .
◼ di un peso di 5 kg. sviluppato su una superficie di contatto di 12x18 cm. circa.
◼ di un idoneo supporto in plexiglas avente dimensione 12x18 cm. Da collocare tra il peso e i fogli di carta assorbente
Al termine delle prove si procederà:
- alla somma dei punteggi assegnati per ciascun sottocriterio
- alla Ditta i cui prodotti avranno conseguito il punteggio piÜ alto, in relazione alle prove di cui al punto “Fattori identificativi della funzionalitá degli ausili” saranno attribuiti 4 punti, mentre agli altri concorrenti il punteggio sarà attribuito in modo proporzionale.
4) FATTORI IDENTIFICATIVI LA QUALITA’ DEL SERVIZIO MAX PUNTI 12
OGGETTO DELLA VALUTAZIONE: DOCUMENTAZIONE
I fattori identificativi la qualità del servizio saranno valutati sulla base dei seguenti sottocriteri:
MONTE ORARIO PROPOSTO NEL PIANO DI ASSISTENZA SANITARIA | MAX PUNTI 4 |
Così suddivisi: | |
MONTE ORARIO PROPOSTO PRESSO LE CASE DI RIPOSO | MAX PUNTI 2 |
Da calcolare sulla base delle seguenti modalitá: | |
Presenza del personale di almeno 8 ore settimanali per ogni 1.000 utenti | Punti 0 |
Presenza del personale da 8 ore a 10 ore settimanali per ogni 1.000 utenti | Punti 1 |
Presenza del personale superiore a 10 ore settimanali per ogni 1.000 utenti | Punti 2 |
MONTE ORARIO PROPOSTO PRESSO I DISTRETTI | MAX PUNTI 2 |
Da calcolare sulla base delle seguenti modalitá: | |
Presenza del personale di almeno 7 ore settimanali per ogni 1.000 utenti | Punti 0 |
Presenza del personale da 7 ore a 9 ore settimanali per ogni 1.000 utenti | Punti 1 |
Presenza del personale superiore a 9 ore settimanali per ogni 1.000 utenti | Punti 2 |
COMPONENTE ECOLOGICA DELLA FORNITURA | MAX PUNTI 1 |
Così suddivisa: | |
Biodegradabilità: % in peso sul totale compreso l’imballaggio esterno (valutata sul pannolone mutandina misura grande e pannolone sagomato misura grande). Al valore piÜ elevato verrà attribuito il punteggio pari a 0,50 mentre agli altri valori punteggi inferiori proporzionalmente. Incidenza del punteggio del sottocriterio: | Max punti 0,5 |
pannolone mutandina misura grande 50% pannolone sagomato misura grande 50% | |
Presenza di Istruzioni fornite all’utente sul corretto smaltimento del presidio | Max punti 0,5 |
PROPOSTE MIGLIORATIVE QUALI: | |
◼ Presenza di sistemi di controllo dell’odore sui presidi di cui ai riferimenti A, B e C ◼ Presenza di sistemi di dermoprotezione sui presidi di cui ai riferimenti A, B e C | MAX PUNTI 1 MAX PUNTI 1 |
Così suddivisi: | |
Presenza di sistemi di controllo dell’odore dimostrata mediante: ◼ dichiarazione del Legale Rappresentante della Ditta attestante la presenza di sistema e/o tecnologia specifica in grado di controllare e neutralizzare i composti maleodoranti ◼ dichiarazione del Legale Rappresentante della Ditta corredata da idonea documentazione rilasciata da un istituto scientifico esterno attestante il livello di efficacia del sistema e/o tecnologia specifica in grado di controllare e neutralizzare i composti maleodoranti | Max punti 0,5 Max punti 0,5 |
Presenza di sistemi di dermoprotezione dimostrata mediante: ◼ dichiarazione del Legale Rappresentante della Ditta attestante la superficie coperta dell’ausilio ◼ certificazione rilasciata da un Istituto Scientifico esterno attestante la tollerabilità e l’efficacia della lozione dermoprotettiva | Max punti 0,5 Max punti 0,5 |
SISTEMA DI IDENTIFICAZIONE DELL’AUSILIO E DI ISTRUZIONE DELL’UTENTE PRESENTE SULLA CONFEZIONE (su A e B) Presenza di un qualsivoglia sistema utile alla identificazione visiva istantanea della taglia e del livello di assorbenza del prodotto (es. colori, simboli, ecc..) | SE PRESENTE: 0,5 PUNTO SE ASSENTE: 0 PUNTI |
PROCEDURE DI GESTIONE DEI RECLAMI da valutare sulla base della completezza, tempestività ed efficacia delle risposte | MAX PUNTI 0,5 |
Il punteggio sarà determinato punteggio dei sottocriteri di coefficienti: | applicando valutazione | a i | ciascun seguenti | Xxxxxx Xxxxx Sufficiente Scarsa Insufficiente | Coefficiente 1,00 Coefficiente 0,80 Coefficiente 0,60 Coefficiente 0,40 Coefficiente 0,20 |
GESTIONE INFORMATIZZATA DEI DATI – MANTENIMENTO ED IMPLEMENTAZIONE | MAX PUNTI 3 | ||||
Così suddivisa: | |||||
Gestione informatica dei dati rispetto ai debiti aziendali nei confronti della Regione Piemonte | Max punti 1 | ||||
Il punteggio sarà determinato punteggio dei sottocriteri di coefficienti: | applicando valutazione | a i | ciascun seguenti | Ottima Buona Sufficiente Scarsa Insufficiente | Coefficiente 1,00 Coefficiente 0,80 Coefficiente 0,60 Coefficiente 0,40 Coefficiente 0,20 |
Gestione e implementazione dell’applicativo web-care per l’inserimento dei piani terapeutici e la gestione della fornitura per i pazienti con consegna a domicilio e con consegna presso le farmacie. Funzionalità di un applicativo per la gestione della fornitura per i pazienti con consegna presso le strutture | Max punti 2 | ||||
Il punteggio sarà determinato punteggio dei sottocriteri di coefficienti: | applicando valutazione | a i | ciascun seguenti | Ottima Buona Sufficiente Scarsa Insufficiente | Coefficiente 1,00 Coefficiente 0,80 Coefficiente 0,60 Coefficiente 0,40 Coefficiente 0,20 |
PROCEDURA PER L’APPROPRIATEZZA CON SPECIFICO RIFERIMENTO ALLA TIPOLOGIA DI PRESIDIO E ALLA QUANTITÀ DI AUSILI FORNITI IN RAPPORTO ALLE VARIE TIPOLOGIE DI UTENZA, AL GRADO DI INCONTINENZA E AL LIVELLO DI AUTOSUFFICIENZA. | MAX PUNTI 1 | ||||
Il punteggio sarà determinato punteggio dei sottocriteri di coefficienti: | applicando valutazione | a i | ciascun seguenti | Xxxxxx Xxxxx Sufficiente Scarsa Insufficiente | Coefficiente 1,00 Coefficiente 0,80 Coefficiente 0,60 Coefficiente 0,40 Coefficiente 0,20 |
Al termine delle valutazioni si procederà:
- alla somma di tutti i sottopunteggi assegnati per ciascun sottocriterio
- alla Ditta che, nella componente legata al punto “Fattori identificativi la qualitá del servizio” avrà conseguito il punteggio piÜ alto saranno attribuiti 12 punti, mentre agli altri concorrenti il punteggio sarà attribuito in modo proporzionale.
Per tutto quanto dichiarato dalla Ditta partecipanti in sede di offerta afferente le performances degli ausili l’A.S.L. AL si riserva comunque la possibilità di effettuare controlli successivi nei confronti della Ditta aggiudicataria della fornitura mediante l’effettuazione di prove presso laboratori esterni appositamente individuati. Le prove potranno essere effettuate nei confronti dei presidi effettivamente consegnati mediante prelievo presso il domicilio dei pazienti, le case di riposo e le farmacie. Tutti i costi diretti o indiretti conseguenti alle prove saranno addebitati alla Ditta aggiudicataria. Se a seguito delle prove effettuate fossero riscontrati valori inferiori anche solo in uno dei criteri e sottocriteri indicati o nel caso venisse riscontrata la falsità delle dichiarazioni prodotte, tali circostanze comporteranno l’immediata risoluzione del contratto, l’incameramento della cauzione definitiva prestata, la segnalazione del fatto alle Autorità Competenti e la refusione di ogni eventuale danno indiretto o diretto conseguente.
____________________
Salvo quanto espressamente indicato, l’attribuzione dei punteggi verrà effettuata mediante la mediante una valutazione congiunta da parte della Commissione Giudicatrice sulla base della seguente scala di giudizi:
GIUDIZIO | COEFFICIENTE |
OTTIMO | 1,00 |
BUONO | 0,80 |
DISCRETO | 0,70 |
SUFFICIENTE | 0,60 |
SCARSO | 0,40 |
INSUFFICIENTE | 0,25 |
NON VALUTABILE | 0,00 |
Per ciascun sottocriterio, l’attribuzione del punteggio afferente il parametro “QUALITA’” verrà calcolato moltiplicando il coefficiente attribuito in forma congiunta per ciascuna Ditta per il punteggio massimo di punti ad esso attribuito.
Saranno ammesse alla prosecuzione della gara solamente le Ditte che avranno ottenuto, in sede di valutazione qualitativa, un punteggio pari o superiore a 15 punti.
Successivamente, i punteggi attribuiti a ciascun partecipante dalla Commissione Giudicatrice saranno rideterminati come segue: alla ditta che avrà ottenuto il punteggio massimo relativamente al punteggio complessivo afferente il parametro “Qualita’” saranno in ogni caso attribuiti 30 punti mentre alle altre Ditte saranno assegnati punteggi direttamente proporzionali. La rideterminazione dei punteggi non sarà effettuata nei confronti delle ditte alle quali è stato attribuito dalla Commissione Giudicatrice un punteggio inferiore a 15 punti ritenuto quale livello minimo di sufficienza.
OFFERTE ECONOMICHE E PREZZO
In seduta pubblica il seggio di gara, dopo aver acquisito il verbale della commissione giudicatrice, procederà all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, all’attribuzione del punteggio afferente il parametro “prezzo” e all’aggiudicazione provvisoria. Alla Ditta, tra quelle ammesse alla prosecuzione della gara, che avrà offerto il prezzo complessivo piÜ basso, saranno attribuiti 70
punti mentre alle altre Ditte punteggi proporzionalmente inferiori sulla base della seguente espressione:
70 x PM X = -----------
PO
Dove:
PM Xxxxxx economicamente più vantaggioso PO Prezzo offerto dalle Ditte concorrenti
La fornitura sarà aggiudicata per SINGOLO LOTTO INDIVISIBILE alla Ditta che avrà ottenuto per ciascun di essi il punteggio globale piÜ alto ricavato dalla sommatoria dei punteggi assegnati in sede di valutazione qualitativa e economica. Nel caso in cui due o piÜ concorrenti conseguano un identico punteggio finale si procederà all’aggiudicazione a favore della Ditta che avrà presentato il prezzo complessivo piÜ basso. In caso di parità di offerte economiche si procederà nella medesima seduta a richiedere, a partiti segreti, un’offerta migliorativa. Ove nessuno di coloro che hanno prodotto offerte uguali sia presente, o se i presenti non vogliano migliorare l’offerta, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio. Possono migliorare l’offerta il legale rappresentante o chi è munito di procura speciale generale. Saranno automaticamente escluse dalla gara le Ditte che avranno proposto offerte incomplete e non comprensive di tutte le voci richieste e indicate negli appositi schemi. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché valida ai sensi del presente capitolato.
ART. 10 CAMPIONATURA
Le Ditte partecipanti dovranno trasmettere obbligatoriamente, entro il termine di scadenza fissato dal bando di gara per la presentazione delle offerte, la campionatura consistente in almeno n. 1 confezioni di vendita già presenti sul mercato dei prodotti d seguito descritti. La campionatura dovrà essere confezionata in uno o piÜ plichi recanti all’esterno il nominativo del mittente e la seguente dicitura “CAMPIONATURA RELATIVA ALLA PROCEDURA APERTA PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ARTICOLI PER INCONTINENZA PER LA DISTRIBUZIONE SUL
TERRITORIO”. All’interno di ciascun plico i campioni dovranno essere confezionati separatamente e su ciascuno di essi dovranno essere apposte le seguenti indicazioni:
- codice alfanumerico progressivo indicato nel presente Capitolato Speciale
- riferimento voce per voce che deve corrispondere a quanto indicato nello schema di offerta allegato
- nominativo del mittente
- marchio del prodotto
- denominazione del prodotto
- codice PARAF
- codice aziendale
- codice EAN
- livello di assorbenza
- eventuali informazioni complementari circa il materiale offerto La campionatura dovrà riguardare le seguenti tipologie di prodotti:
RIFERIMENTO AUSILIO | PANNOLONE MUTANDINA |
MISURA | GRANDE |
CODICE | ISO 09.30.04.003 |
LIVELLO DI ASSORBENZA | MASSIMO |
RIFERIMENTO AUSILIO | PANNOLONE SAGOMATO |
MISURA | GRANDE |
CODICE | ISO 09.30.04.012 |
LIVELLO DI ASSORBENZA | MASSIMO |
RIFERIMENTO AUSILIO | PANNOLONE SAGOMATO PER INCONTINENZA LEGGERA – |
MISURA | GRANDE |
CODICE | ISO 09.30.04.048 |
LIVELLO DI ASSORBENZA | MASSIMO |
RIFERIMENTO AUSILIO | TRAVERSA |
MISURA | 60X90 |
CODICE | ISO 18.12.15.006 |
Il materiale che forma oggetto di campionatura dovrà esattamente corrispondere per modello, qualità e caratteristiche tecniche a quello per cui è stata proposta offerta economica. Le indicazioni apposte sui singoli campioni dovranno essere riportate anche sulla documentazione tecnica trasmessa a corredo dell’offerta in maniera tale da rendere identificabili i prodotti proposti. Nel plico così confezionato dovrà inoltre essere inserito elenco della campionatura trasmessa suddivisa per voci in ordine sequenziale come indicato nello schema di offerta. L’inottemperanza a quanto prescritto dal presente articolo potrà comportare l’esclusione dalla gara qualora la Commissione Giudicatrice non sia in grado di esaminare e valutare i prodotti campionati perché non riconoscibili o agevolmente identificabili. La campionatura si intende in ogni caso concessa a titolo gratuito e pertanto non verrà restituita alle Ditte partecipanti al termine della gara. I plichi contenenti la campionatura dovranno pervenire esclusivamente al seguente indirizzo:
MAGAZZINO GENERALE A.S.L. AL XXX XXXXXXXXXXXXXXXX
00000 XXXXX XXXXX
La circostanza che manchi o che risulti incompleta la campionatura richiesta comporterà l’automatica esclusione dalla gara con riferimento al lotto cui la stessa si riferisce. L’Amministrazione appaltante si riserva comunque la facoltà di reperire sul libero mercato ulteriore campionatura al fine di effettuare i controlli di conformità del prodotto. L’A.S.L. n. AL si riserva la facoltà, esercitabile sia nel corso della procedura di aggiudicazione che successivamente durante l’esecuzione della fornitura, di effettuare presso le proprie strutture o presso strutture esterne autorizzate delle prove di laboratorio finalizzate all’accertamento e alla verifica della qualità dei presidi campionati o consegnati. A tal fine si osservano le disposizioni previste dal successivo art. 14 del presente Capitolato Speciale di gara. La Ditta aggiudicataria sarà tenuta, su richiesta dei singoli Distretti, a fornire a titolo gratuito la campionatura di almeno n. 1 confezione di tutti i presidi oggetto del presente Capitolato Speciale.
TITOLO 3
DISPOSIZIONI CONTRATTUALI COMUNI
ART.11 DECORRENZA DEGLI EFFETTI GIURIDICI DEL CONTRATTO
L'aggiudicazione definitiva diventerà efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti da parte della Stazione Appaltante e la stipulazione del contratto dovrà essere effettuata entro il termine di sessanta giorni dall’acquisizione dell’efficacia dell’aggiudicazione definitiva. Il contratto tuttavia non potrà comunque essere stipulato prima di trentacinque giorni (cd. “standstill o termine dilatorio) dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva ai sensi dell'articolo 79 del richiamato Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 2 del Decreto Legislativo 20.03.2010 n. 53 “Direttiva ricorsi”, fatte salve ulteriori cause ostative previste dalla vigente normativa. La Stazione Appaltante. non si assume alcuna responsabilità in caso di ritardi nella stipula o nell'esecuzione del contratto derivanti dagli esiti delle comunicazioni ai controinteressati effettuate ai sensi dell’art.11 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i..
ART.12 DOCUMENTI DA PRESENTARE IN CASO DI AGGIUDICAZIONE
La Ditta aggiudicataria sarà invitata dalla Stazione Appaltante, entro il termine prescritto dall’art.79 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163, a produrre il deposito cauzionale definitivo, costituito secondo i termini e le modalità previste dall’art. 14. Come prescritto dall’art. 38 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. l’A.S.L. AL procederà d’ufficio, ex art. 18 della Legge 08.08.1990 n. 000 x x.x.x. x xxx. 00 0x comma del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e s.m.i., all’acquisizione della restante documentazione attestante il possesso dei requisiti generali di partecipazione oggetto di dichiarazione sostitutiva prodotta in fase di ammissione.
ART.13 DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO
Entro il termine di presentazione delle offerte economiche le Ditte partecipanti alla procedura aperta dovranno presentare un deposito cauzionale provvisorio nella misura di € 96.687,36 corrispondente al 2% del valore stimato a base d’asta ai sensi del disposto di cui all’art. 75 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.. Tale cauzione deve essere effettuato in una delle seguenti forme:
◼ deposito in contanti presso il Tesoriere
◼ deposito presso il Tesoriere di titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato valutati al corso del giorno del deposito
◼ presentazione di specifica fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata da altri Istituti ed Aziende autorizzate.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta. I depositi cauzionali presentati dai concorrenti che non risulteranno aggiudicatari saranno restituiti. La garanzia deve coprire espressamente sia la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario che l’eventuale escussione prevista a seguito degli esiti del procedimento di controllo sul possesso dei requisiti previsto dall’art.48 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. L’importo della cauzione provvisoria è ridotto del 50% nei confronti dei soggetti partecipanti rientranti nelle fattispecie previste dall’art.75 7å comma del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e s.m.i. e per avvalersi di tale beneficio le Ditte dovranno allegare la documentazione in corso di validità, prodotta in originale o in copia autenticata, attestante il possesso dei requisiti previsti.
ART.14 DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO
Entro i termini indicati nella lettera di comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione la Ditta aggiudicataria dovrà costituire presso la Stazione Appaltante una garanzia fideiussoria del 10% dell'importo contrattuale, fatto salvo quanto prescritto dall'art.113 1å comma del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163. La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa di cui al comma 1 deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Il deposito cauzionale è svincolato annualmente a misura dell'avanzamento dell'esecuzione del servizio secondo le modalità previste dall’art.113 3å comma del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. nel limite massimo corrispondente al 75% del valore annuale del contratto. L’importo della cauzione definitiva è ridotto del 50% nei confronti dei soggetti partecipanti rientranti nelle fattispecie previste dall’art.40 7å comma del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e s.m.i. e per avvalersi di tale beneficio le Ditte dovranno allegare la documentazione in corso di validità, prodotta in originale o in copia autenticata, attestante il possesso dei requisiti previsti. Il deposito cauzionale definitivo garantisce l’assolvimento di tutti gli obblighi contrattuali da parte del contraente nei confronti di tutte le Amministrazioni aderenti. Il presente articolo si applica esclusivamente nell’ipotesi di contratti di fornitura, somministrazioni di beni e conferimento di servizi aventi valore complessivo, calcolato cumulativamente nel caso di affidamento di piÜ lotti nell’ambito della stessa procedura, superiore a Euro 40.000,00 I.V.A. esclusa
ART.15 OBBLIGHI ED ADEMPIMENTI DERIVANTI DALL’APPLICAZIONE DELLA LEGGE 13.08.2010 N. 136
La fornitura oggetto del presente capitolato speciale ricade sotto l’ambito di applicazione della Legge 13.08.2010 n. 136 e s.m.i. che ha emanato, tra l’altro, norme in materia di tracciabilità dei flussi finanziari relativi a lavori, servizi e forniture pubbliche. Come prescritto dalla richiamata normativa le parti contraenti dovranno assumere, in sede di formalizzazione del contratto e pena nullità del medesimo, tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari derivanti dall’esecuzione della presente fornitura. Il contratto sarà automaticamente risolto nel caso in cui tutte o parte delle transazioni finanziarie derivanti dall’esecuzione della presente fornitura siano eseguite senza avvalersi di banche o della Società Poste Italiane S.p.a.. Alla presente fornitura è attribuito il codice C.I.G. indicato in oggetto. In applicazione della normativa richiamata la Ditta aggiudicataria si impegna all’atto della comunicazione di aggiudicazione e nelle fasi di esecuzione del contratto:
a) a comunicare a questa A.S.L. e alle altre Aziende aderenti, entro il termine di sette giorni dalla ricezione della comunicazione di aggiudicazione, gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, anche non in via esclusiva, sul quale verranno eseguite tutte le transazioni finanziarie inerenti la presente fornitura, nonché le generalitá e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso;
b) a notificare alle ASL consorziate eventuali variazioni rispetto a quanto dichiarato al precedente punto 1) entro il termine di sette giorni dal loro verificarsi.
c) a garantire che, qualora intendesse avvalersi della facoltà di subappalto, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari saranno preventivamente posti in capo negli stessi termini sopraindicati nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate alla presente fornitura come prescritto dall’art. 3 9å comma della Legge 13.08.2010 n. 136 e che tale circostanza sarà tempestivamente notificata alla Stazione Appaltante ed alle Aziende aderenti.
Il mancato rispetto degli obblighi di cui alle precedenti lettere a), b) e c) costituirà giusta causa di risoluzione del presente contratto in danno della parte inadempiente. Per nessuna ragione dovrà essere impiegato denaro contante a regolazione delle obbligazioni derivanti dall’esecuzione della presente fornitura e che tutti i pagamenti, fatte salve le deroghe previste dalla richiamata Legge 13.08.2010 n. 136 e s.m.i., avverranno a mezzo bonifico sul quale sarà apposto il codice C.I.G. indicato e utilizzando esclusivamente il predetto conto dedicato. Eventuali successive modifiche alla normativa in esame avranno effetto automatico sui rapporti contrattuali derivanti dall’aggiudicazione.
ART.16 CONSEGNE
Le consegne dovranno essere effettuate nella qualità, quantità, tempi e luoghi che di volta in volta saranno indicati mediante ordini sottoscritti dal Responsabile del Servizio competente..Si precisa che, in casi di particolare urgenza, potrà essere richiesta la consegna della merce entro il termine di 48 ore dalla ricezione dell’ordinativo. Il fornitore deve effettuare la consegna a proprio rischio, assumendo a proprio carico tutte le spese di ogni natura (porto, imballo, conferimento nei locali indicati all’atto della consegna ecc.,). I controlli delle quantità ordinate e sulla conformità contrattuale delle merci consegnate, vengono effettuati presso il Magazzino del Presidio Ospedaliero delle Aziende consorziate. Il giudizio sull’accettabilità della fornitura è demandato al personale preposto al controllo. L’accettazione della merce non solleva il fornitore dalle responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine ai vizi apparenti od occulti della merce consegnata, non rilevati all’atto della consegna. Nel corso della fornitura, anche di beni deteriorabili, ogni Azienda consorziata può prelevare, in occasione di una qualsiasi consegna, campioni dei beni oggetto del contratto per accertare direttamente o mediante appropriate perizie da affidare ad un Istituto di fiducia, la corrispondenza di essi alle condizioni pattuite in sede di gara. I campioni sono prelevati sempre in numero di tre, eguali nella misura ed omogenei nella composizione. Sugli involucri dei campioni si appongono i sigilli dell’Amministrazione aderente e la firma dell’incaricato del Servizio competente e del fornitore o del suo incaricato alla consegna che, nella circostanza, agisce in nome e per conto di lui. Due dei campioni restano all’Aziende consorziate mentre il terzo è ritirato dal fornitore o da un suo incaricato. Ove la merce risultasse non conforme ai campioni ed alle prescrizioni contrattuali o comunque non rispondente alle esigenze il fornitore dovrà sottostare alla perdita totale della partita contestata. Il fornitore inoltre dovrà rispondere di qualunque danno possa derivare dalla somministrazione.
ART. 17 VERIFICHE E CONTROLLI
I contratti aventi valore superiore alla soglia comunitaria sono soggetti alla verifica di conformità prevista dagli artt. 312 e ss. del D.P.R. 05.10.2010 n. 207 (in seguito denominato “Regolamento”) cui si rinvia per tutto quanto non espressamente indicato nel presente articolo. Trattandosi di appalto con prestazioni continuative è altresì obbligatoria la verifica di conformità in corso di esecuzione da avviare secondo i seguenti criteri di periodicità:
a) con la periodicità che sarà successivamente indicata nel contratto o nella lettera commerciale.
b) alla conclusione del rapporto contrattuale entro il termine di venti giorni dall’ultimazione delle prestazioni.
Dell’attività di verifica di conformità, alla quale sarà obbligatoriamente invitato l’esecutore, verrà redatto un apposito processo verbale secondo quanto stabilito dall’art. 319 del “Regolamento”. La verifica di conformità viene effettuata dal Direttore dell’esecuzione del contratto e dovrà essere conclusa non oltre il termine di sessanta giorni dall’ultimazione dell’esecuzione delle prestazioni mediante il rilascio del certificato di verifica di conformità prescritto dall’art. 322 del “Regolamento”. Il certificato di verifica di conformità verrà trasmesso al soggetto esecutore del contratto per la sua accettazione che dovrà essere effettuata entro il termine di quindici giorni dal ricevimento. Nel caso di contratti aventi valore inferiore alla soglia comunitaria si procederà alla verifica di conformità prevista dagli artt. 325 del richiamato Regolamento. La verifica di conformità verrà effettuata mediante l’emissione di un’attestazione di regolare esecuzione emessa dal Direttore dell’esecuzione e confermata dal R.U.P.. ed è finalizzata ad accertare se la relativa prestazione sia o meno collaudabile. L’attestazione di regolare esecuzione dovrà essere emessa non oltre quarantacinque giorni dall’ultimazione dell’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto e dovrà contenere i seguenti elementi:
- estremi del contratto
- indicazione dell’esecutore
- nominativo del Direttore dell’esecuzione
- il tempo prescritto per l’esecuzione delle prestazioni
- la data o le date di effettiva esecuzione delle prestazioni
- l’importo totale delle prestazioni
- la certificazione di regolare esecuzione
In ogni caso, successivamente all’emissione del certificato di verifica di conformità o dell’attestazione di regolare esecuzione si procederà, ai sensi dell’art. 325 del “Regolamento” al pagamento delle prestazioni eseguite e allo svincolo dell’eventuale cauzione definitiva prestata.
ART.18 CONTESTAZIONE
Sia nel caso che la difformità dei beni oggetto della fornitura risulti all’evidenza, sia che emerga dai controlli di cui ai precedenti articoli, l’Amministrazione consorziata ha il diritto di respingere, ed il fornitore ha l’obbligo di ritirare, i beni che all’atto della consegna risultassero di caratteristiche diverse da quelli pattuiti in sede di aggiudicazione o, per altre ragioni, inaccettabili. In tal modo il fornitore, dovrà provvedere alla sostituzione dei beni, nel termine che gli verrà indicato, con altri corrispondenti alla qualità stabilita. Qualora i beni rifiutati non venissero tempestivamente ritirati dal fornitore, l’Amministrazione consorziata non risponderà della loro perdita o deterioramento durante la temporanea custodia. In caso di mancata o ritardata sostituzione, specie qualora si tratti di generi di immediato consumo, l’Amministrazione consorziata si riserva la facoltà di approvvigionarsi degli stessi altrove, con totale spesa a carico del fornitore inadempiente che non potrà fare opposizione o sollevare eccezioni sulla qualità e sui prezzi dei beni così acquistati. La disposizione precedente si applica anche per consegne di beni in quantità inferiore a quelle pattuite.
ART.19 INADEMPIENZE PENALITA’ E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il fornitore che non consegna i beni o che consegnandoli di qualità non conforme a quella stabilita e, invitato a sostituirli, vi provveda in ritardo, contravviene ai patti stabiliti. In tal caso potrà essere applicata una penale a carico del fornitore inadempiente, del cinque per cento dell’importo dell’ordinazione per ogni giorno di ritardo, oltre alla facoltà di risolvere il contratto e chiedere il risarcimento degli ulteriori danni subiti. In ogni caso, il fornitore dovrà comunicare tempestivamente a mezzo fax eventuali ritardi o impossibilità ad evadere, anche parzialmente, gli ordinativi ricevuti. Ci si potrà altresì rivalere in tutto o in parte sul deposito cauzionale, con obbligo del fornitore di reintegrarlo o rinnovarlo, xxxxxxxxx non venga disposta la risoluzione del contratto incamerando definitivamente il deposito stesso. E’ facoltà di esercitare i diritti sopraindicati senza aver prima intimato o costituito in mora il fornitore e senza bisogno di pronuncia giudiziaria, benefici ai quali il fornitore rinuncia con la stessa presentazione dell’offerta. Delle inadempienze fanno prova i processi verbali redatti dal Direttore dell’esecuzione alla presenza di due testimoni e da essi sottoscritti. Qualora l’aggiudicatario cessi in tronco la fornitura, incorrerà nella perdita del deposito cauzionale senza poter elevare proteste o eccezioni, oltre alla refusione del maggior danno qualora il deposito non risulti sufficiente a coprirlo integralmente.
ART.20 QUANTITA’ DEI BENI DA FORNIRE
Le quantità relative ai fabbisogni indicati nel presente capitolato speciale o sugli schemi di offerta allegati sono puramente indicativi, essendo il consumo non esattamente prevedibile, in quanto subordinato a fattori variabili e ad altre cause e circostanze legate alla particolare natura e all’utilizzo dei prodotti. Pertanto la Ditta o le Ditte aggiudicatarie saranno tenute a fornire alle condizioni economiche risultanti in sede di gara, solo ed esclusivamente le quantità di prodotti che verranno effettivamente ordinati, senza poter avanzare alcuna eccezione o reclamo qualora le quantità richieste risultassero, al termine della fornitura, diverse da quelle che hanno formato oggetto di offerta. La fornitura pertanto dovrà essere regolarmente eseguita sia per quantitativi minori che per quantitativi maggiori.
ART.21 RESPONSABILITA' DEL CONTRAENTE
L'appaltatore si assumerà la responsabilità per danni a persone, sia a terzi che propri dipendenti e cose che dovessero verificarsi durante l'esecuzione del presente appalto, tenendo in ogni caso sollevati da ogni responsabilità l'appaltante unitamente ai propri tecnici.
ART. 22 AGGIORNAMENTO DEL PREZZO
L’eventuale revisione dei prezzi potrà essere effettuata unicamente secondo i termini e le modalità indicate nel disposto di cui all’art. 115 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.. La revisione prezzi sarà effettuata dalla Stazione Appaltante per tutte le Aziende consorziate. Nell’attesa della formalizzazione dell’eventuale revisione dei prezzi da parte dell’Amministrazione, la Ditta aggiudicataria si impegna comunque ad assolvere e rispettare senza alcuna eccezione tutti gli obblighi contrattuali derivanti dall’accettazione del presente Capitolato Speciale.
ART. 23 INFORMATIVA AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 30.06.2003 N. 196
I dati identificativi delle parti contraenti, nonché altre informazioni quali domiciliazioni, estremi di conti correnti bancari ed informazioni commerciali sono raccolti, registrati, riordinati, memorizzati e gestiti dalle stesse mediante ogni opportuna operazione di trattamento manuale ed informatico per finalità funzionali all’esercizio dei diritti e dell’adempimento degli obblighi derivanti dal presente Capitolato. Il conferimento dei suddetti dati è necessario ai fini dell’esecuzione del Capitolato. I dati in oggetto potranno essere comunicati a soggetti incaricati di effettuare incassi e pagamenti, a istituti bancari, a soggetti cessionari del credito, alle Pubbliche Autorità o Amministrazioni per adempimenti di legge, alle società del gruppo, alla rete di vendita e di assistenza, a consulenti legali e tecnici, a società che operano nell’ambito del commercio di hardware e software per elaboratori elettronici. Le Parti possono esercitare i diritti previsti dall’art.7 del Decreto Legislativo 30.06.2003 n. 196, ed in particolare ha il diritto di:
a) richiedere alla controparte in qualità di Titolare del trattamento:
- la conferma dell’esistenza di dati personali che la riguardano, anche se non ancora registrati, e la comunicazione in forma intelligibile dei medesimi dati e della loro origine;
- la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge;
- l’aggiornamento, la rettifica o l’integrazione dei dati;
b) opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
c) opporsi in tutto o in parte all’utilizzo dei propri dati a fini pubblicitari e promozionali.
Tali diritti potranno essere esercitati rivolgendosi direttamente alla controparte.
ART.24 RISERVA DI ACQUISTO SUL LIBERO MERCATO
Nel caso di ritardo o di inadempienza o di impossibilità assoluta del fornitore a provvedere entro i termini concordati alla fornitura anche solo parziale della merce ordinata, si potrà procedere all’acquisto sul libero mercato della quantità di prodotto richiesta, addebitando l’eventuale maggior prezzo che ne derivasse alla ditta aggiudicataria, oltre alla rifusione di ogni eventuale spesa o danno subito.
ART.25 CONTRATTO E SPESE CONTRATTUALI
A carico del fornitore sono altresì le spese comunque connesse alla fornitura e, in caso di soccombenza conseguente alla procedura di controllo precedentemente descritta, anche quelle relative alle perizie che si rendessero necessarie per verificare la qualità dei beni. Ai sensi dell’art. 34 35å comma del Decreto Legge 18.10.2012 n. 179 convertito con modificazioni nella Legge 17.12.2012 n. 221 le spese per la pubblicazione di cui al secondo periodo del comma 7 dell'articolo 66 del Decreto Legislativo 12.04.2012 n. 163, ammontanti a € 2.440,00 I.V.A. inclusa saranno rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Nel caso di piÜ soggetti aggiudicatari, le spese di pubblicazione saranno rimborsate proporzionalmente agli importi a base d’asta di ciascun lotto aggiudicato.
ART. 26 PAGAMENTO DELLE FORNITURE
Le fatture dovranno, di regola, essere riepilogative mensili e dovranno essere trasmesse entro il termine di 4 (quattro) mesi dall’effettuazione della fornitura. Le parti concordano che i pagamenti
saranno eseguiti, ai sensi dell’art. 4 2å comma del Decreto Legislativo 09.10.2002 n. 231, entro il termine di 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura tramite la Tesoreria mediante mandati diretti a favore del fornitore. Il suddetto termine di pagamento si applica nel caso in cui tutte le condizioni della fornitura, ivi compreso il collaudo e la verifica, siano state rispettate. In caso contrario il termine si intende sospeso fino alla completa osservanza di tutte le condizioni contrattuali. Le fatture, in originale e copia, devono essere corredate della copia dei buoni di ordinazione. Non saranno ammesse a pagamento le fatture non conformi alle suddette modalità. Le parti, in deroga alle disposizioni del Decreto Legislativo 09.10.2001 n. 231, concordano convenzionalmente che il saggio d’interesse per ritardato pagamento è fissato nella misura del saggio legale vigente ex art. 1284 del Codice Civile. Data la natura di servizio pubblico dell'attività oggetto del presente contratto, l'Impresa rinuncia espressamente al diritto di cui all'art. 1460 del Codice Civile, impegnandosi ad adempiere regolarmente le prestazioni contrattuali anche in caso di mancata tempestiva controprestazione da parte della stazione appaltante.
ART.27 FIRMA DEL CONTRATTO
In caso di determinazione della Stazione Appaltante, l’aggiudicatario che si rifiuti di firmare il contratto o che tenga un comportamento dilatorio incorre nella perdita del deposito cauzionale e della fornitura aggiudicata senza necessità di pronuncia giudiziaria.
ART.28 SUCCESSIONE E CESSIONE DELLA DITTA FORNITRICE
In caso di morte del fornitore le obbligazioni derivanti dal contratto saranno adempiute dagli eredi di lui soltanto se la Stazione Appaltante. ne avrà dato esplicito consenso. Parimenti, occorre il consenso esplicito della Stazione Appaltante. in caso di cessione della Ditta fornitrice, di cessione del prodotto o cambio della ragione sociale. La Ditte subentrante nel contratto non potrà apportare alcuna variazione alle condizioni economiche di fornitura, fatti salvi i casi di condizioni piÜ vantaggiose per l’Amministrazione.
ART. 29 RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESE (R.T.I.)
Possono presentare offerta Ditte appositamente e temporaneamente raggruppate secondo le modalità dettagliatamente indicate nel disposto di cui all’art.37 del Decreto Legislativo 12.04.2006
n. 163 e successive modificazioni ed integrazioni. In caso di raggruppamento di imprese dovrà essere trasmessa la seguente documentazione:
- per gli R.T.I. già costituiti: copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza, conferito all’impresa mandataria
- per gli R.T.I. costituendi: dichiarazione resa dai Legali Rappresentati di ciascuna impresa raggruppanda attestante l’indicazione in caso di aggiudicazione, dell’impresa cui sarà conferito il mandato speciale con rappresentanza e contenente l’impegno di ciascuna impresa di uniformarsi, sempre in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui all’art.37 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni.
Nel caso di R.T.I. costituendi risultati aggiudicatari, allo scopo di procedere alla stipulazione formale del contratto di appalto, sarà richiesta la produzione dell’atto risultante da scrittura privata autenticata con il quale deve essere conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa che sarà individuata come mandataria, così come prescritto dall’art.37 14å e 15å comma del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni.
ART. 30 CONSORZI
Possono presentare offerta i Consorzi di imprese secondo le modalità indicate dagli artt.34, 35, 36 e 37 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e successive modificazioni ed integrazioni. I Consorzi di cui all’art.34 1å comma lett. b) (consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422 e del decreto legislativo del Xxxx xxxxxxxxxxx xxxxx Xxxxx 00 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443) e lett. c) (consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'art.2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro,
secondo le disposizioni di cui all'art.36) devono indicare per quali consorziati il consorzio concorre alla gara. Per questi ultimi è fatto divieto, pena automatica esclusione dalla gara sia del consorzio che dei consorziati, di partecipare in qualsiasi altra forma individuale o associata. In caso di partecipazione di Xxxxxxxx dovrà essere trasmessa la seguente documentazione:
- per i Consorzi già costituiti: copia autentica dell’atto costitutivo del consorzio
- per i Consorzi costituendi: dichiarazione resa dal Legale Rappresentate del Consorzio attestante l’indicazione delle imprese consorziate per le quali il Consorzio concorre e contenente l’impegno di ciascuna impresa di uniformarsi, sempre in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui all’art.37 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni.
L’amministrazione si riserva sempre la facoltà di verificare l’assenza in capo ai concorrenti dell’esistenza di un unico centro decisionale cui possano essere imputate le offerte mediante verifica circa la presenza negli organi amministrativi del consorzio di cooperative o di imprese artigiani di titolari, rappresentanti o direttori tecnici del consorziato ai sensi della determinazione della Xxxxxxxx xx Xxxxxxxxx xx 0 del 10.03.2004.
ART. 31 AVVALIMENTO
Secondo quanto prescritto dall’art.49 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni il soggetto concorrente, singolo, consorziato o raggruppato, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti tecnici e/o economici avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. A tale scopo, in conformità a quanto stabilito dall’art.49 2å comma del richiamato Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni il soggetto concorrente che intenda far ricorso all’istituto dell’avvalimento dovrà trasmettere la seguente documentazione:
a) una dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante del soggetto concorrente, successivamente verificabile, attestante l'avvallimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell'impresa ausiliaria;
b) una dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante dell'impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest'ultima dei requisiti generali di cui all’art.38 del Decreto Legislativo 1.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni;
c) una dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante dell'impresa ausiliaria con cui quest'ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
d) una dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante dell'impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art.34 del Decreto Legislativo 1.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni né si trova in una situazione di controllo di cui all'art.34 2å comma con una delle altre imprese che partecipano alla gara;
e) originale o copia autentica del contratto in virtÜ del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto;
f) nel caso di avvalimento nei confronti di un'impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto di cui alla lettera e) l'impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dall’art.49 5å comma del Decreto Legislativo 1.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni;
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido delle obbligazioni assunte con la stipula del contratto. Inoltre si prevede che:
- non è consentito, a pena di automatica esclusione di tutti i concorrenti che se ne sono avvalsi, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga piÜ di un concorrente;
- non è consentita la partecipazione contemporanea alla gara dell’impresa ausiliaria e di quella che si avvale dei requisiti di quest’ultima, pena automatica esclusione dalla gara di entrambi i soggetti;
- è consentito che un concorrente possa avvalersi di piÜ imprese ausiliarie per il medesimo requisito.
ART.32 NORMA DI RINVIO
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente capitolato speciale, si rinvia alle disposizioni contenute nella normativa comunitaria, nel Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 oltre che nel Codice Civile.
ART. 33 COSTI PER LA SICUREZZA
In applicazione di quanto stabilito dall’art. 26 del Decreto Legislativo n. 09.04.2008 e s.m.i., si precisa che, nella fattispecie, si è valutata l’assenza di interferenze e pertanto I costi per la sicurezza sono pari a zero.
ART.34 CONTRASTO DI NORMATIVE
Circa le indicazioni del materiale offerto, delle quantità e del confezionamento, in caso di difformità o di contrasto tra il capitolato speciale e lo schema di offerta si applica quanto prescritto dallo schema di offerta.
ART.35 NORME FINALI
Non saranno ammesse offerte condizionate o per terzi da nominare. La presentazione delle offerte sulla base dell'invito trasmesso dalla Stazione Appaltante implica, per le Ditte partecipanti, l'accettazione incondizionata di tutte le clausole, norme e condizioni contenute nel presente Capitolato Speciale. Dovranno essere specificatamente approvate per scritto le condizioni previste dal disposto di cui all'art.1341 del Codice Civile contenute nel presente capitolato speciale. L'accettazione incondizionata e senza riserva delle clausole di cui all'art.1341 del Codice Civile di intende soddisfatta mediante la doppia sottoscrizione prescritta in calce al presente capitolato speciale. L’I.V.A. nelle aliquote previste dalla normativa vigente è a carico dell’A.S.L.. Non sono opponibili intese a qualsiasi titolo e con chiunque verbalmente intercorse.
ART.36 FORO COMPETENTE
Le parti contraenti riconoscono come unico Foro competente per qualsiasi controversia avanti al Giudice Ordinario quello di Alessandria.
TIMBRO DELLA DITTA E FIRMA PER ACCETTAZIONE DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1341 del Codice Civile si intendono approvati specificatamente tutti gli articoli contenuti nel presente Capitolato Speciale.
TIMBRO DELLA DITTA E FIRMA PER ACCETTAZIONE DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER LA PER LA FORNITURA DI AUSILI PER INCONTINENZA PER LA DISTRIBUZIONE DIRETTA SUL TERRITORIO
ELENCO RIEPILOGATIVO DELLA DOCUMENTAZIONE TECNICA TRASMESSA FAC - SIMILE
DENOMINAZIONE E RAGIONE SOCIALE | |
CODICE FISCALE | |
PARTITA I.V.A. |
Riferimento art. 8 punto 1) Schede tecniche dei prodotti offerti. Numerate da pag. a pag. ___ Riferimento art. 8 punto 2)
Dichiarazione temporanea e sostitutiva di fatti e qualità personali, resa dal Rappresentante Legale della Ditta ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni attestante, per gli ausili di cui ai riferimenti A, B e C del successivo art. 9 i valori relativi alle prestazioni.
Numerata da pag. a pag. ___
Riferimento art. 8 punto 3)
Documentazione circa le modalità di effettuazione del servizio di assistenza sanitaria e di assistenza post – vendita.
Numerata da pag. a pag. ___
Riferimento art. 8 punto 4)
Dichiarazione temporanea e sostitutiva di fatti e qualità personali, resa dal Rappresentante Legale della Ditta ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni attestante, per gli ausili di cui ai riferimenti A, B e C i valori relativi alla percentuale in peso di biodegradabilitá sul totale, compreso l’imballaggio esterno.
Numerata da pag. a pag. ___
Riferimento art. 8 punto 5)
Dichiarazione temporanea e sostitutiva di fatti e qualità personali, resa dal Rappresentante Legale della Ditta ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni attestante la presenza, su tutti gli ausili offerti, di istruzioni fornite all’utente sul corretto smaltimento dei presidi.
Numerata da pag. a pag. ___
Riferimento art. 8 punto 6)
Documentazione sottoscritta dal Legale Rappresentante della Ditta attestante l’eventuale presenza sugli ausili di sistemi di controllo dell’odore.
Numerata da pag. a pag. ___
Riferimento art. 8 punto 7)
Documentazione sottoscritta dal Legale Rappresentante della Ditta attestante l’eventuale presenza sugli ausili di sistemi di dermoprotezione.
Numerata da pag. a pag. ___
Riferimento art. 8 punto 8)
Documentazione, redatta sotto forma di procedura, che dia evidenza oggettiva alle misure che la Ditta intenderebbe intraprendere per la gestione dei reclami nel corso della fornitura e relativo flusso informativo nei confronti della Stazione Appaltante.
Numerata da pag. a pag. ___
Riferimento art. 8 punto 9)
Documentazione dalla quale risultino le eventuali proposte migliorative che la Ditta intende garantire per la gestione informatica dei dati.
Numerata da pag. a pag. ___
Riferimento art. 8 punto 10)
Documentazione (non superiore alle due pagine in formato A4 no fronte retro – dimensione minima carattere Arial 11) idonea a illustrare in maniera schematica e sintetica le procedure che la Ditta intende intraprendere per garantire l’appropriatezza.
Numerata da pag. a pag. ___
Riferimento art. 8 punto 11)
Prospetto riepilogativo, sintetico e schematico, dei prodotti offerti. Numerata da pag. a pag. ___
Riferimento art. 8 punto 12)
Documentazione, redatta sotto forma di procedura (non superiore complessivamente alle 4 pagine in A4 no fronte retro – dimensione minima carattere Arial 11), che dia evidenza oggettiva alle misure che la Ditta intenderebbe intraprendere per l’informazione assistenza e consulenza, la gestione degli incidenti o delle difformità, la gestione della privacy e la gestione del servizio.
Numerata da pag. a pag. ___
Riferimento art. 8 punto 13)
Elenco della campionatura trasmessa suddivisa per lotti e per voci con l’indicazione dei codici di riferimento dei prodotti
Numerata da pag. a pag. ___
Data
FIRMA
N.B.: Tutta la documentazione tecnica trasmessa dovrá essere numerata e riepilogata nel presente elenco
PATTO DI INTEGRITA’ PER L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI E FORNITURE
Riferimento: art. 1 17ã comma della Legge 06.11.2012 n. 190 e s.m.i.
Approvato con deliberazione del Direttore Generale dell’A.S.L. n. 63 del 27.01.2014
DENOMINAZIONE DITTA | |
CODICE FISCALE / PARTITA I.V.A. | |
SEDE LEGALE VIA / PIAZZA | |
CITTA’ | |
RIFERIMENTO PROCEDURA DI GARA | OGGETTO |
SERVIZI FORNITURE | |
GARA A.V.C.P. N. |
Questo documento, già sottoscritto dall’A.S.L. AL, deve essere obbligatoriamente sottoscritto e presentato insieme all’offerta da ciascun partecipante alla gara in oggetto e costituirá parte integrante sia di questa gara che di qualsiasi contratto avente valore superiore a € 20.000,00 assegnato dall’A.S.L. AL in dipendenza di questa procedura.
Il patto d’integrità stabilisce la reciproca, formale obbligazione dell’A.S.L. AL e dei partecipanti alla gara in oggetto di conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza, nonché l’espresso impegno anticorruzione di non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell’assegnazione del contratto e/o al fine di distorcere la relativa corretta esecuzione.
Il personale dell’A.S.L. AL, impiegato ad ogni livello nell’espletamento di questa gara e nel controllo dell’esecuzione del relativo contratto assegnato, è consapevole del presente Patto d’Integrità, il cui spirito condivide pienamente
L’A.S.L. AL si impegna a rendere pubblici i dati piÜ rilevanti riguardanti la gara di cui al presente patto di integrità
La sottoscritta impresa si impegna a segnalare all’ASL AL qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della gara e/o durante l’esecuzione dei contratti, da parte di ogni interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla gara in oggetto.
La sottoscritta impresa dichiara, altresì, che non si è accordata e non si accorderà con altri partecipanti alla gara per limitare con mezzi illeciti la concorrenza
La sottoscritta impresa si impegna a rendere noti, su richiesta dell’A.S.L. AL, tutti i pagamenti eseguiti e riguardanti il contratto eventualmente assegnatole a seguito della gara.
La sottoscritta impresa prende nota e accetta che nel caso di mancato rispetto degli impegni assunti con questo Patto di Integrità comunque accertato dall’Amministrazione potranno essere applicate le seguenti sanzioni:
- risoluzione del contratto con incameramento della cauzione provvisoria o definitiva
- esclusione del concorrente dalle gare indette dall’A.S.L. AL, in applicazione, ove ne ricorrano i presupposti, dell’art. 38 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. “Codice degli appalti”.
Il presente Patto di Integrità e le relative sanzioni applicabili resteranno in vigore sino alla completa esecuzione del contratto assegnato a seguito della gara in oggetto. Ogni controversia relativa all’interpretazione, ed esecuzione del presente patto d’integrità fra A.S.L. AL e i concorrenti e tra gli stessi concorrenti sarà risolta dall’Autorità Giudiziaria competente.
Letto, confermato e sottoscritto. Data __________________
Dati anagrafici del sottoscrittore:
NOME _______________
COGNOME _______________
QUALIFICA: _______________
PER APPROVAZIONE
IL LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA DITTA PARTECIPANTE
DICHIARAZIONE TEMPORANEA SOSTITUTIVA DI FATTI, STATI E QUALITA’ PERSONALI, GENERALITÀ DELL’IMPRESA
(Importante) La presente dichiarazione, per quanto riguarda l’inesistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 38 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. 1å comma lettera b), lettera c) e lettera m ter) (punti n. 2 , n. 3, n. 4 e n. 14) dovrà essere resa separatamente da ciascuno dei seguenti soggetti indicati ai punti 19) e 20) e 21):
- il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale
- il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo
- i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice
- gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società
- I soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara o la data della lettera di invito (per quanto riguarda questi ultimi soggetti, se divenuti irreperibili per l’Impresa partecipante, la relativa dichiarazione dovrà essere resa dal Legale Rappresentante “per quanto a propria conoscenza” – vedasi punto n. 23)
Tuttavia, il Legale Rappresentante della Società concorrente può rendere e sottoscrivere personalmente una sola dichiarazione che attesti l’inesistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 38 del Decreto Legislativo 12.04.2006
n. 163 e s.m.i. 1å comma lettera b), lettera c) e lettera m ter), assumendosene la relativa responsabilità, anche relativamente agli altri soggetti muniti di rappresentanza indicati ai numeri 19 e 20, in quanto la stessa, resa nell’interesse proprio del dichiarante può riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza (da ultimo Consiglio di Stato n. 1563 dell’01.04.2014). Nel caso di presentazione di una dichiarazione unica occorre barrare la relativa casella ai numeri 19 e 20.
DENOMINAZIONE E RAGIONE SOCIALE | |
CODICE FISCALE | |
PARTITA I.V.A. |
SEDE LEGALE (VIA/PIAZZA E N. CIVICO) | |
C.A.P. | |
LOCALITA’ E PROVINCIA | |
TELEFONO | FAX |
E MAIL | P.E.C. |
INDIRIZZO INTERNET | |
SEDE OPERATIVA (VIA/PIAZZA E N. CIVICO) Se diversa dalla sede legale | |
C.A.P. | |
LOCALITA’ E PROVINCIA |
TELEFONO | FAX | |
E MAIL | P.E.C. | |
ISCRITTA PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO DI | ||
N. DI ISCRIZIONE | ||
CODICE ATTIVITA’ | ||
INAIL - INDICARE CODICE IMPRESA E RELATIVE PAT RIFERITE ALLA COPERTURA DELLO SPECIFICO RISCHIO | ||
INPS – INDICARE MATRICOLA AZIENDA RIFERITA ALL’ATTIVITA’ SVOLTA O DA SVOLGERE E LA SEDE COMPETENTE | ||
DIMENSIONE AZIENDALE (Numero dei dipendenti – barrare la casella di interesse – Dato necessario per la richiesta del D.u.r.c. tramite xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.) | Da 1 a 5 Da 6 a 15 Da 16 a 50 | Da 51 a 100 Oltre |
TIPO CONTRATTO APPLICATO (Barrare la casella di interesse e completare se del caso – Dato necessario per la richiesta del D.u.r.c. tramite xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.) | Edilizia Altri Settori (specificare) ____________________________________ |
Si richiede che le comunicazioni inerenti la gara in oggetto, comprese quelle indicate dall’art. 79 5å comma del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i., vengano trasmesse al seguente indirizzo
XXXX XXXXXX (XXX/XXXXXX X X. XXXXXX) | |
XXXXXXXX’, XXXXXXXXX X C.A.P. | |
TELEFONO | |
FAX | |
PEC | |
INDIRIZZO INTERNET |
NOMINATIVO DEL RAPPRESENTANTE DI ZONA | |||
TELEFONO | FAX |
IL SOTTOSCRITTO:
NOME | |
COGNOME | |
LUOGO DI NASCITA | |
DATA DI NASCITA | |
COMUNE DI RESIDENZA | |
CODICE FISCALE |
In qualitá di:
(barrare la casella di interesse)
SE SI TRATTA DI IMPRESA INDIVIDUALE
🞏 titolare
🞏 direttore tecnico
SE SI TRATTA DI SOCIETA' IN NOME COLLETTIVO
🞏 socio
🞏 direttore tecnico
SE SI TRATTA DI SOCIETA' IN ACCOMANDITA SEMPLICE
🞏 socio accomandatario 🞏 direttore tecnico SE SI TRATTA DI ALTRO TIPO DI SOCIETÀ (S.p.A., S.r.l., S.a.p.a.)
🞏 amministratore munito di poteri di rappresentanza con la carica di
🞏 direttore tecnico
🞏 socio unico persona fisica
🞏 socio di maggioranza in caso di societá con meno di quattro soci
oppure:
SOGGETTO CESSATO DALLA CARICA NELL’ANNO ANTECEDENTE LA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL BANDO IN QUALITA’ DI:
🞏legale rappresentante
🞏direttore tecnico
D I C H I A R A
1) che la Ditta non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, e che nei propri riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni (riferimento art. 38 lett. a del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.);
2) che nei propri confronti non è pendente un procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27.12.1956 n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31.05.1965 n. 575 (riferimento art. 38 lett. b del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106 – Vedasi la nota riportata in calce);
3) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale (riferimento art. 38 lett. c del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106 – Vedasi la nota riportata in calce);
4) che nei propri confronti non è stata pronunciata condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o piÜ reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18 (riferimento art. 38 lett. c del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106 – Vedasi la nota riportata in calce);
5) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19.03.1990, n. 55 (riferimento art. 38 lett. d del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.);
6) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro (riferimento art. 38 lett. e del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.);
7) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara e che non hanno commesso un errore grave nell’esercizio della loro attività professionale (riferimento art. 38 lett. f del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.);
8) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui si sono stabiliti (riferimento art. 38 lett. g del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011
n. 106); Per violazioni gravi si intendono quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all’importo di cui all’art. 48 bis commi 1 e 2-bis del
D.P.R. 29.09.1973 n. 602 (riferimento art. 4 D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106).
9) che, ai sensi dell’art. 39 comma 1 – ter del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. (riportato in calce per estratto), non risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10 del medesimo Decreto, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti (riferimento art. 38 lett. h del Decreto
Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con
modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106);
10) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali (riferimento art. 38 lett. i del Decreto Legislativo 12.04.2006
n.163 e s.m.i.); Si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto-legge
25 settembre 2002, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266; i soggetti di cui all'articolo 47 comma 1 (Operatori economici stabiliti in Stati diversi dall’Italia), dimostrano, ai sensi dell'articolo 47, comma 2, il possesso degli stessi requisiti prescritti per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva (riferimento art. 4 D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106).
11) che la Ditta si trova in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla Legge 12.03.1999 n. 68. A tale proposito, si dichiara che l'impresa si trova nella seguente situazione (barrare la casella che interessa) (riferimento art. 38 lett. l del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.);
🞎 non è assoggettabile agli obblighi di assunzione obbligatoria di cui alla legge 12.03.1999
n. 68, in quanto occupa non piÜ di 15 dipendenti, oppure da 15 a 35 dipendenti e non ha effettuato assunzioni dopo il 18.01.2000;
🞎 dichiara, in sostituzione della certificazione di cui all’art. 17 della Legge 12.03.1999 n. 68, che l’impresa ha ottemperato alle norme della legge in esame, in quanto occupa piÜ di 35 dipendenti, oppure occupa da 15 fino a 35 dipendenti e ha effettuato una nuova assunzione dopo il 18.01.2000.
🞎 che l’indirizzo dell’Amministrazione Provinciale competente è il seguente;
Indirizzo _________________________________________
Cap ___________
Località _______________________________
Tel. ____________ Fax _____________
12) che nei confronti della Ditta non e' stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del Decreto Legislativo 08.06.2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 36-bis del Decreto Legge 04.07.2006 n. 223 convertito con la Legge 04.08.2006 n. 248 (riferimento art. 38 lett. m del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.);
13) che nei confronti della Ditta, ai sensi dell'articolo 40, comma 9 – quater del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i., non risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10 del medesimo Decreto., per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA (riferimento art. 38 lett. m bis del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106).
14) che a carico dei propri confronti non risulta la causa di esclusione prescritta dall’art. 38 1å comma lett. m) ter del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 (riferimento art. 38 lett. m) ter del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106 – Vedasi la nota riportata in calce per estratto);
15) le eventuali condanne per le quali si abbia beneficiato della non menzione (riferimento art. 38 comma 2 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011
n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106 :
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16) di accettare incondizionatamente le prescrizioni e le condizioni di gara contenute nel capitolato speciale e in tutti gli altri documenti di gara;
17) di aver valutato tutte le circostanze che hanno portato alla determinazione dell’offerta e tutte le condizioni contrattuali che possono influire sull’esecuzione della fornitura e di aver considerato le condizioni economiche offerte congrue e remunerative e tale quindi da consentire la propria offerta, nonché di aver preso conoscenza dei luoghi presso cui andrà espletata la fornitura;
18) di applicare il contratto di lavoro con riferimento all’aspetto salariale, economico normativo, previdenziale, assicurativo, che in ogni caso non può essere inferiore a quello previsto dai
C.C.N.L. di categoria;
19) di indicare i soggetti dotati dei poteri di rappresentanza, completi dei dati anagrafici (data, luogo di nascita e località di residenza), codice fiscale e carica rivestita:
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20) di indicare il nominativo del Direttore Tecnico, completo dei dati anagrafici (data, luogo di nascita e località di residenza) e codice fiscale:
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🞎 oppure: nell’articolazione organizzativa della Ditta non è prevista la figura del Direttore Tecnico;
21) di indicare i soggetti dotati dei poteri di rappresentanza e l’eventuale nominativo del Direttore Tecnico, completi dei dati anagrafici (data, luogo di nascita e località di residenza), codice fiscale e carica rivestita cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara:
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🞎 oppure: non risultano cessati nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara soggetti che hanno rivestito le cariche sopraindicate (soggetti dotati dei poteri di rappresentanza e Direttore Tecnico);
22) che qualora sia stata pronunciata nei confronti dei precedenti soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara una sentenza definitiva di condanna passata in giudicato o è stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile per i reati di cui al numero 2) la Ditta ha adottato i seguenti atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata:
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23) nel solo caso in cui i soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando siano divenuti irreperibili e non siano in grado di produrre la presente dichiarazione, il Legale rappresentante della Ditta partecipante attesta:
🞎 “per quanto a propria conoscenza” ai sensi dell’art. 47 2å comma del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e s.m.i., assumendosene la relativa responsabilità, che nei loro confronti non è pendente alcun procedimento per l’applicazione per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27.12.1956 n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31.05.1965 n. 575.
🞎 “per quanto a propria conoscenza” ai sensi dell’art. 47 2å comma del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e s.m.i., assumendosene la relativa responsabilità, che nei loro confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale.
🞎 “per quanto a propria conoscenza” ai sensi dell’art. 47 2å comma del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e s.m.i., assumendosene la relativa responsabilità, che nei loro
confronti non è stata pronunciata condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o piÜ reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18.
🞎 “per quanto a propria conoscenza” ai sensi dell’art. 47 2å comma del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e s.m.i., assumendosene la relativa responsabilità, che nei loro confronti anche in assenza nei loro confronti di un procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa ivi previste, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del Decreto Legge 13.05.1991 n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12.07.1991 n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della Legge 24.11.1981
n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio.
24) che, ai fini dell’art. 38 1å comma lett. m-quater del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e
s.m.i. si dichiara alternativamente (barrare esclusivamente la casella di interesse): (riferimento art. 38 lett. m - quater del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106);
🞏 di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
🞏 di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
🞏 di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
25) che l’Agenzia delle Entrate competente in ordine alle posizioni fiscali della Ditta è la seguente;
Indirizzo ___________________________________________________
Cap ____________ Località _______________________________
Tel. ____________ Fax _____________
26) che il Tribunale Civile – Sezione Fallimentare territorialmente competente in relazione alla sede legale della Ditta è il seguente;
Indirizzo ___________________________________________________
Cap ____________ Località _______________________________
Tel. ____________ Fax _____________
27) di autorizzare la Stazione Appaltante e le Aziende Consorziate l’invio a mezzo fax delle comunicazioni prescritte dall’art. 79 5å comma del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i..
Luogo e data __________
I L D I C H I A R A N T E
_____________________
Dichiarazione da rendere ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni. In particolare, come prescritto dall’art. 38 3ã comma della normativa richiamata, la dichiarazione deve essere sottoscritte e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identitá del sottoscrittore medesimo.
NOTE:
(Importante) La presente dichiarazione, per quanto riguarda l’inesistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 38 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. 1å comma lettera b), lettera c) e lettera m ter) (punti n. 2 , n. 3, n. 4 e n. 14) dovrà essere resa separatamente da ciascuno dei seguenti soggetti indicati ai punti 19) e 20) e 21):
- il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale
- il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo
- i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice
- gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società
- I soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara o la data della lettera di invito (per quanto riguarda questi ultimi soggetti, se divenuti irreperibili per l’Impresa partecipante, la relativa dichiarazione dovrà essere resa dal Legale Rappresentante “per quanto a propria conoscenza” – vedasi punto n. 23)
Tuttavia, il Legale Rappresentante della Società concorrente può rendere e sottoscrivere personalmente una sola dichiarazione che attesti l’inesistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 38 del Decreto Legislativo 12.04.2006
n. 163 e s.m.i. 1å comma lettera b), lettera c) e lettera m ter) anche relativamente agli altri soggetti muniti di rappresentanza indicati ai numeri 19 e 20, in quanto la stessa, resa nell’interesse proprio del dichiarante può riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui egli abbia diretta conoscenza (da ultimo Consiglio di Stato n. 1563 dell’01.04.2014).
Punto 2) Si riporta il testo dell’art. 38 1å comma lett. b) del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. così come modificato dall’art. 4 del Decreto Legge 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106: “Sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, ne' possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti: b) nei cui confronti e' pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di societá con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società”;
Punti 2), 3), 4) e 15) Si riporta in estratto il testo dell’art. 38 2å comma del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del Decreto Legge 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106: "2. Il candidato o il concorrente attesta il possesso dei requisiti mediante dichiarazione sostitutiva in
conformitá alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in cui indica tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione. Ai fini del comma 1, lettera c), il concorrente non É tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali É intervenuta la riabilitazione.
Per quanto riguarda la causa di cui all’art. 38 2å comma lett. c) del Decreto Legislativo 12.0432006 n. 163 e s.m.i., Il dichiarante non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
Punti 3) e 4) Si riporta il testo dell’art. 38 1å comma lett. c) del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. così come modificato dall’art. 4 del Decreto Legge 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106:
“Sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, ne' possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti: c) nei cui confronti e' stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunitá che incidono sulla moralitá professionale; É comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di societá in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di societá in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica ovvero del socio di maggioranza in caso di societá con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di societá o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato e' stato depenalizzato ovvero quando e' intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato e' stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;
Punto 9 Si riporta il testo dell’art. 39 comma 1 – ter del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del Decreto Legge 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106: "1-ter. In caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalto, la stazione appaltante ne da' segnalazione all'Autorità che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l'iscrizione nel casellario informatico ai fini dell'esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi del comma 1, lettera h), per un periodo di un anno, decorso il quale l'iscrizione e' cancellata e perde comunque efficacia.";
Punto 14) Si riporta il testo dell’art. 38 1å comma lett. m) ter del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del Decreto Legge 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106: “Sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, ne' possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti: Öm-ter) di cui alla precedente lettera b) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti dagli artt. 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 13.05.1991 n. 152 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.1991 n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio”X.
XXXXX.LE A.S.L. AL UFFICIO PROTOCOLLO XXX XXXXXX XXXXXX X. 00 00000 XXXX XXXXXX (XX)
DENOMINAZIONE DITTA | |
SEDE LEGALE | |
CITTA’ | |
TELEFONO | |
FAX | |
SEDE COMMERCIALE | |
TELEFONO | |
FAX | |
OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER LA SOMMINISTRAZIONE REGOLATA DA PRESUPPOSIZIONE DI AUSILI PER INCONTINENZA PER LA DISTRIBUZIONE SUL TERRITORIO OCCORRENTI PER UNA DURATA CONTRATTUALE DI DODICI MESI.
CON RIFERIMENTO ALLA PROCEDURA APERTA INDICATA IN OGGETTO E ALLE CONDIZIONI CONTRATTUALI DETTAGLIATAMENTE DESCRITTE NELL’APPOSITO CAPITOLATO SPECIALE ALLEGATO, LA SOTTOSCRITTA DITTA E PER ESSA IL SUO LEGALE RAPPRESENTANTE SI IMPEGNA AD EFFETTUARE IN FORMA SCALARE LA SOMMINISTRAZIONE DEL SEGUENTE MATERIALE.
LE CONDIZIONI ECONOMICHE OFFERTE RIMARRANNO FISSE ED INVARIATE PER TUTTA LA DURATA CONTRATTUALE DELLA SOMMINISTRAZIONE.
LOTTO UNICO
NUMERO PAZIENTI: 12.320 DURATA DELLA FORNTURA: 12 MESI CON L’OPZIONE PER LA PROSECUZIONE DELLA FORNITURA DI ULTERIORI SEI MESI. DECORRENZA: DATA DI STIPULA DEL CONTRATTO PREZZO XXXXXXX XXXXXXXXXXX FORFETTARIO OFFERTO EURO: | Base d’asta: € 0,7200 | IVA |
Il prezzo massimo giornaliero forfettario, rilevante ai fini dell’aggiudicazione non potrá essere superiore, a pena automatica esclusione dalla gara, a Euro 0,7200I.V.A. esclusa.
Condizioni contrattuali fisse ed invariabili per tutta la durata della somministrazione.
DATA
TIMBRO DELLA DITTA - FIRMA LEGGIBILE PER ESTESO E DATI ANAGRAFICI DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
Si allega l’elenco dei prezzi unitari dei singoli prodotti richiesti dal Capitolato speciale di gara (non rilevanti ai fini dell’aggiudicazione):
DESCRIZIONE AUSILIO | RIF. | CODICE ISO | FABB. ANNUALE | CODICE DITTA | PREZZO UNITARIO | PREZZO A CONF. | IVA |
PANNOLONE MUTANDINA TG. GRANDE | 1.1 | 09.30.04.003 | 2.112.640 | ||||
PANNOLONE MUTANDINA TG. MEDIA | 1.2 | 09.30.04.006 | 1.051.090 | ||||
PANNOLONE MUTANDINA TG. PICCOLA | 1.3 | 09.30.04.009 | 39.660 | ||||
PANNOLONE SAGOMATO GRANDE | 2.1 | 09.30.04.012 | 700.470 | ||||
PANNOLONE SAGOMATO MEDIO | 2.2 | 09.30.04.015 | 367.862 | ||||
PANOLONE SAGOMATO PICCOLO | 2.3 | 09.30.04.018 | 601.320 | ||||
TRAVERSA 80X180 | 3.1 | 18.12.15.003 | 149.000 | ||||
TRAVERSA 60X90 | 3.2 | 18.12.15.006 | 1.433.682 | ||||
PANNOLONE RETTANGOLARE | 4.1 | 09.30.04.021 | 660.950 | ||||
MUTANDINA A RETE LG | 5.1 | 09.30.09.003 | 55.767 | ||||
MUTANDINA A RETE MD | 5.2 | 09.30.09.006 | 26.640 | ||||
MUTANDINA RETE SM | 5.3 | 09.30.09.009 | 1.131 |
DESCRIZIONE AUSILIO | RIF. | CODICE ISO | FABB. ANNUALE | CODICE DITTA | PREZZO UNITARIO | PREZZO A CONF. | IVA |
PANNOLONE SAGOMATO PER INCONTINENZA LEGGERA - PICCOLO | 6.1 | 09.30.04.044 | 243.634 | ||||
PANNOLONE SAGOMATO PER INCONTINENZA LEGGERA - MEDIO | 6.2 | 09.30.04.046 | 605.540 | ||||
PANNOLONE SAGOMATO PER INCONTINENZA LEGGERA – GRANDE | 6.3 | 09.30.04.048 | 750.410 | ||||
PANNOLINO PER INCONTINENZA LEGGERA UOMO – PICCOLA INCONTINENZA – PRESIDIO A TASCA O A CONCHIGLIA SECONDO LE ESIGENZE DEL PAZIENTE | 7.1 | 09.30.04.050 | 14.208 | ||||
PANNOLINO PER INCONTINENZA LEGGERA UOMO – MEDIA INCONTINENZA – PRESIDIO A TASCA O A CONCHIGLIA SECONDO LE ESIGENZE DEL PAZIENTE | 7.2 | 09.30.04.052 | 120.528 | ||||
PANNOLONE MUTANDINA A CINTURA TG PICCOLA | 8.1 | 09.30.04.043 | 1.000 | ||||
PANNOLONE MUTANDINA A CINTURA TG MEDIA | 8.2 | 09.30.04.040 | 7.920 | ||||
PANNOLONE MUTANDINA A CINTURA TG GRANDE | 8.3 | 09.30.04.042 | 11.174 | ||||
MUTANDINA ASSORBENTE PER INCONTINENZA MEDIO - GRAVE - TG GRANDE (NOTTE) | 9.1 | 09.30.04.038 | 292.664 | ||||
MUTANDINA ASSORBENTE PER INCONTINENZA MEDIO - GRAVE – TG MEDIA ( NOTTE) | 9.2 | 09.30.04.036 | 355.830 | ||||
MUTANDINA ASSORBENTE PER INCONTINENZA MEDIO - GRAVE – TG PICCOLA ( NOTTE) | 9.3 | 09.30.04.034 | 38.048 | ||||
PANNOLONE MUTANDINA PER INCONTINENZA GRAVE - TG GRANDE (SUPERNOTTE) | 10.1 | 09.30.04.058 | 630.848 | ||||
PANNOLONE MUTANDINA PER INCONTINENZA GRAVE – TG MEDIO (SUPERNOTTE) | 10.2 | 09.30.04.056 | 156.612 |
MUTANDINA ASSORBENTE PER INCONTINENZA LEGGERA TG MD | 11.1 | 09.30.04.030 | 89.572 | ||||
MUTANDINA ASSORBENTE PER INCONTINENZA LEGGERA TG LG | 11.2 | 09.30.04.032 | 74.844 | ||||
PANNOLINI BAMBINI MISURE VARIE | 12.1 | 09.30.04.009 | 134.678 | ||||
TRAVERSA 60X90 | 13.1 | 18.12.15.006 | 900 | ||||
TRAVERSA 40X60 | 13.2 | 18.12.15.006 | 720 | ||||
MUTANDINA RETE XXLG | 14.1 | 09.30.09.003 | 3.192 | ||||
MUTANDINA RETE XLG | 14.2 | 09.30.09.003 | 14.367 | ||||
PANNOLONE MUTANDINA TG. EXTRA LARGE | 15.1 | 09.30.04.054 | 255.015 | ||||
PANNOLONE MUTANDINA TRASPIRANTE TG. MEDIA | 15.2 | 09.30.04.066 | 248.680 | ||||
PANNOLONE MUTANDINA TRASPIRANTE TG. GRANDE | 15.3 | 09.30.04.068 | 2.858.060 | ||||
PANNOLONE SAGOMATO TRASPIRANTE TG. PICCOLA (PLUS) | 16.1 | 09.30.04.060 | 1.050 | ||||
PANNOLONE SAGOMATO TRASPIRANTE TG. MEDIA (EXTRA) | 16.2 | 09.30.04.062 | 250.790 | ||||
PANNOLONE SAGOMATO TRASPIRANTE TG. GRANDE (SUPER) | 16.3 | 09.30.04.064 | 1.423.430 |
DATA