Capitolato speciale d’appalto Art. 1 Stazione appaltante
Capitolato speciale d’appalto Art. 1 Stazione appaltante
Il Comune di Aprilia, Settore V “ Servizio Ambiente ed Ecologia” , intende selezionare mediante una procedura aperta a lotto unico, più operatori economici, con cui sottoscrivere un Accordo quadro a condizioni definite senza riapertura del confronto competitivo, ai sensi dell’art. 54 comma 4 lettera a) del
D. Lgs. 50/2016 avente ad oggetto l’affidamento del servizio di ricovero , custodia e mantenimento presso il canile rifugio e/o presso il canile sanitario dei cani randagi catturati sul Territorio di Aprilia e delle cure dei gatti randagi per la durata di anni quattro. CIG 74727070E6
Art. 2 Modalità di affidamento e requisiti della struttura
La gara è aperta ad : Associazioni, Ditte o Enti che operano nel settore iscritte nel registro delle Imprese per attività oggetto della gara , in possesso dei requisiti per la gestione di canili e rifugi in base alle norme vigenti e di una struttura adibita a rifugio con annesso reparto destinato a canile sanitario, munita di regolari autorizzazioni rilasciate dal Comune a dalla ASL di competenza anche per la cura e la degenza successiva all’intervento di sterilizzazione dei gatti randagi.
Il canile deve essere ubicato nel territorio di competenza dell'ASL di Latina, che si intende corrispondente al territorio provinciale o al massimo ad una distanza di 70 Km dal Comune di Aprilia , la distanza sarà calcolata utilizzando il prodotto informatico Google Maps facendo riferimento al tragitto più breve tra la Sede del Comune di Aprilia Piazza Roma 1 e la Sede dell’Operatore economico partecipante alla gara ;
Art. 3 Durata e importo a base d’asta
L’appalto avrà durata di quattro anni, con decorrenza dalla stipula dell’accordo quadro con le ditte selezionate .
Ai soli fini della procedura di affidamento è stimato un costo complessivo massimo presunto, per la durata del contratto, in relazione al prevedibile numero di cani da affidare e tenuto conto delle tariffe giornaliere riconosciute per le diverse prestazioni erogate, come di seguito riportate , pari ad € 500.000,00 annuo, pertanto l’importo complessivo a base di gara riferito ai quattro anni e all’eventuale periodo di sei mesi di proroga tecnica per l’espletamento della nuova gara ammonta a € 2.250.000,00 ( oltre a € 4.000,00 quali oneri delle sicurezza) Prestazioni e tariffe unitarie giornaliere riconosciute:
Prestazioni | Tariffa unitaria giornaliera riconosciuta |
Ricovero, mantenimento e custodia cani adulti | € 2,70 oltre IVA |
Ricovero e degenza gatti dopo intervento di sterilizzazione | € 2,50 oltre IVA |
Ricovero, mantenimento e custodia cuccioli | € 3,50 oltre IVA |
Ricovero, mantenimento e custodia di cani particolarmente aggressivi per i quali necessita l’isolamento in box attrezzati | € 5,00 oltre IVA |
Ricovero nel canile sanitario | € 5,00 oltre IVA |
Gli importi sopra riportati devono considerarsi omnicomprensivi degli oneri della sicurezza aziendale, del costo del personale stimato percentualmente nel 25% della Tariffa Unitaria Giornaliera e di tutti i costi necessari a espletare le attività meglio specificate nel presente capitolato e nella documentazione di gara, quali in particolare trasporto e ritiro degli animali dalle strutture ASL e/o da eventuali altre strutture.
Art. 4 Aggiudicazione dell’Accordo Quadro
La presente procedura sarà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs. n. 50/2016 secondo la seguente ponderazione:
Punteggio Tecnico: 100%
Gli operatori economici dovranno presentare una relazione tecnica che sarà valutata sulla scorta della documentazione presentata e sulla base dei criteri e sub criteri di seguito delineati:
PROFILO DI VALUTAZIONE e relativi sub-profilo | Punteggio (Wi) | |
1 | a) Organizzazione del servizio andando a descrivere a livello qualitativo e quantitativo le azioni che si andranno ad attuare per rispondere a quanto previsto nel presente capitolato in particolare agli artt. 7, 12 e 13 ivi comprese le attrezzature messe a disposizione Max 18 punti b) Qualità del cibo e per le modalità di cura dei cani e dei gatti , sgambatura giornaliera e ogni altro accorgimento finalizzato al benessere degli animali Max 7 punti | Max 25 punti I punti a) e b) sono di natura qualitativa |
2 | Qualità e qualifiche del personale che verrà utilizzato per la gestione del canile: a) Max 5 punti per curriculum vitae del coordinatore e responsabile del servizio b) Max 15 punti per il numero di ore complessive di presenza degli operatori e gli eventuali volontari settimanalmente nel canile | Max 20 punti Il punto a) è natura qualitativa Il punto b) è di natura quantitativa |
3 | Piano formativo previsto per il personale coinvolto nella gestione del canile | Max 5 punti Di natura qualitativa |
4 | Offerte migliorative rispetto a quello previsto nel presente capitolato finalizzate a ottimizzare le verifiche e garantire il benessere degli animali ( ad esempio utilizzo di strumenti informatici per la gestione delle pratiche del canile) | Max 10 punti Di natura qualitativa |
5 | Progetto dettagliato volto a favorire ed incentivare le adozioni : a) Max 2 punti per ogni iniziativa proposta per incentivare le adozioni ( campagne pubblicitarie; convegni ; siti informatici dedicati) b) Max 15 punti per l’orario di apertura al pubblico per visite e adozioni | Max 25 punti il punto a) è di natura qualitativa e potrà raggiungere al massimo 10 punti; per il punto b) i punteggi saranno così attribuiti: − Punti 0,5 per ogni ora di apertura ulteriore nei giorni feriali rispetto all’orario minimo stabilito da capitolato − Punti 1 per ogni ora di apertura nei giorni di sabato pomeriggio e di domenica |
6 | Adozioni cani randagi custoditi (dovrà essere riportato nell’allegato tecnico il totale delle adozioni del 2016 riscontrabili dal registro delle adozioni del canile) | Max 15 punti Punti di natura quantitativa |
La valutazione delle offerte in relazione ai criteri e sub-criteri tecnici di natura qualitativa sarà effettuata, sulla base di una lettura congiunta del progetto tecnico di ogni operatore economico ammesso alla gara, mediante l’attribuzione, attraverso il metodo aggregativo compensatore, di un punteggio discrezionale
compreso tra 0,00 e 1,00 da parte di ciascuno dei componenti della Commissione sulla base di un giudizio sintetico come da tabella sotto riportata:
Giudizio Sintetico | Punteggio |
Eccellente | Da 0,91 a 1,00 |
Ottimo | Da 0,81 a 0,90 |
Buono | Da 0,71 a 0,80 |
Discreto | Da 0,61 a 0,70 |
Sufficiente | Da 0,51 a 0,60 |
Quasi sufficiente | Da 0,41 a 0,50 |
Mediocre | Da 0,31 a 0,40 |
Scarso | Da 0,21 a 0,30 |
Insufficiente | Da 0,11 a 0,20 |
Non classificabile | Da 0,00 a 0,10 |
Il punteggio tecnico attribuito ad ogni singolo operatore economico sarà la risultante della formula generale per l’applicazione del metodo aggregativo - compensatore sotto riportata:
C(a) = Σn [ Wi * V(a) i ] (formula n.1)
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno; Σn = sommatoria.
I coefficienti V(a)i , variabili tra zero ed uno, da assegnare a ciascun criterio o sub-criterio saranno così determinati:
1) Per i criteri e sub criteri di natura qualitativa :
a) mediante l’attribuzione discrezionale del coefficiente sulla base dei criteri motivazionali specificati nel presente disciplinare da parte di ogni commissario (vedi tabella sopra riportata);
b) determinando la media dei coefficienti che ogni commissario ha attribuito alle proposte dei concorrenti su ciascun criterio o sub-criterio ( come da allegato P, comma 1, lett. a) punto 4 del DPR 207/2010);
c) attribuendo il coefficiente uno al valore medio massimo e proporzionando linearmente a tale media massima gli altri valori medi (riparametrazione come indicato dall’anac determinazione n. 7 del 24.11.2011 .
2) Per quanto attiene agli elementi di valutazione di natura quantitativa, attraverso la seguente formula:
V(a)i = Ra/Rmax
dove:
V(a)= coefficiente attribuito al concorrente iesimo Ra = valore del requisito espresso dal concorrente
Rmax = valore dell’offerta più conveniente espressa dai concorrenti
Quindi il punteggio tecnico attribuito ad ogni operatore economico sarà pari al risultato della formula n.1 sopra riportata
Per rispondere alle esigenze logistiche del Comune di Aprilia che vede attualmente impegnare per la gestione degli animali randagi n.160 posti nei canili rifugio; n. 24 posti in box singoli e n. 54 nei canili sanitari, si richiede ai partecipanti di inserire nella relazione tecnica i posti di cui dispone la struttura, divisi per tipologia, con eventualmente quanti possono essere messi a disposizione del Comune di Aprilia fermo restando che l’assegnazione degli animali sarà fatta con le modalità previste nell’art.17 del presente capitolato e non sarà riconosciuto nessuno compenso oltre quanto previsto all’art. 3 del presente capitolato.
Si precisa che il Comune di Aprilia si riserva, in riferimento alla gara il diritto di:
a) non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti idonea in relazione all’oggetto dell’Accordo Quadro, in conformità a quanto previsto dall’articolo 95, comma 12, del D.Lgs. n. 50/2016;
b) procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida,
c) sospendere, reindire o non aggiudicare la procedura motivatamente;
d) non stipulare motivatamente l’Accordo Quadro anche qualora sia intervenuta in precedenza l’aggiudicazione.
Art.5 Numero degli aggiudicatari
Ai sensi dell’art. 54, comma 4, lett. a), del D.Lgs. n. 50/2016, l’aggiudicazione della presente procedura è stabilita in favore di più operatori economici con i quali verrà stipulato un Accordo Quadro.
Il numero degli aggiudicatari dell’Accordo Quadro è determinato in funzione del numero di offerte valide come risultante dalla graduatoria finale sulla base del seguente metodo:
Numero di offerte (come risultante da graduatoria finale) | Numero di fornitori aggiudicatari dell’AQ |
N ≥ 6 | N -2 |
4 ≤ N <6 | N -1 |
N < 4 | N |
Si precisa che nella presente procedura i concorrenti, per essere ammessi alla graduatoria finale, dovranno aver ottenuto un Punteggio Tecnico (PT) pari ad almeno 60 punti su 100.
La Stazione appaltante fa presente che la graduatoria è elemento di qualificazione, ma non costituisce elemento di priorità per la consegna e gestione degli animali, che resta legata al concetto di prossimità della struttura alla sede del Comune di Aprilia come meglio specificato all’art.17 del presente capitolato
Art. 6 Svolgimento del servizio
Le ditte selezionate si impegnano, nei limiti della ricettibilità della struttura e della propria disponibilità, a ricoverare i cani ivi trasferiti a cura del locale Servizio Veterinario dell’Azienda U.S.L., provenienti sia da interventi di cattura che da dimissioni da pronto soccorso, dopo espressa autorizzazione scritta del Settore V Ufficio Ecologia.
Per quanto attiene i cani che necessitano di isolamento, per manifesta aggressività secondo valutazione del Servizio Veterinario, deve essere rispettato il limite di ricettibilità stabilito dalla struttura in base al numero dei box disponibili.
Le ditte selezionate si impegnano, al ricovero di cani nel canile sanitario, nei seguenti casi:
− a seguito di disposizione del servizio veterinario della ASL di competenza;
− a seguito di disposizione del responsabile del servizio veterinario interno alla struttura;
− nel caso non ci siano disponibilità di posti nel Canile rifugio ( in questo caso la retta riconosciuta sarà quella ordinaria
Per le procedure di cattura e trasferimento, si fa riferimento alla Circolare n.995/06, alla D.G.R.L. 43/2010 e alle note successive emesse dal Servizio Sanità Animale dell’Az. USL di Latina.
Per le ditte selezionate è fatto obbligo che i cani dimessi dal Canile Sanitario della propria struttura vengano accolti nel Canile Rifugio della medesima struttura, salvo indisponibilità temporanea dei posti da comunicare preventivamente al Settore V Ufficio Ecologia.
Art. 7 Modalità di dettaglio per lo svolgimento del servizio
Le ditte selezionate con la procedura di gara dovranno svolgere le attività assicurando standard di qualità e igiene fissati dalla normativa vigente con interventi adeguati alla specie animale inviata dall’Ente.
Il servizio dovrà essere svolto in ottemperanza a quanto previsto dal presente Capitolato, dalle leggi L. N. 281/1991; L. N. 244/2007, art. 2 comma 371, L. R. 34/1997; D. G. R. 43/2010 e dalle ulteriori normative e circolari ministeriali vigenti.
Le Ditte selezionate dovranno all’inizio del servizio comunicare:
− i recapiti telefonici e di posta elettronica certificata;
− il nominativo del referente del servizio e degli addetti incaricati all’esecuzione delle attività ;
− il nominativo del Medico Veterinario Responsabile Sanitario
A.7.1 Requisiti relativi alla struttura di ricovero:
1. Fornire agli animali adeguato ricovero , garantendo una pulizia quotidiana della struttura, in particolare dei Box, delle gabbie e delle aree di sgambatura interne al canile, avendo cura di ripetere le operazioni in caso di necessità al fine di garantire il benessere degli animali ospitati;
2. Fornire una adeguata struttura per la degenza, successiva all’intervento di sterilizzazione dei gatti con box e adeguati spazi esterni debitamente recintati;
3. Avere a disposizione a qualsiasi titolo una unità mobile , regolarmente autorizzata per il trasporto degli animali vivi, in regola con le norme sulla circolazione stradale. Il veicolo dovrà essere predisposto con due comparti, il primo per il trasporto delle persone addette, il secondo destinato agli animali, i comparti dovranno essere divisi da idoneo pannello o rete metallica in grado di garantire agli operatori di visualizzare gli animali ;
4. Essere in possesso di idonei contratti per lo smaltimento dei rifiuti e sottoprodotti di origine animale di cui al regolamento CEE 1069/2009
A.7.2. Requisiti relativi al mantenimento degli animali:
1. Assicurare il servizio al canile in maniera tale da garantire il benessere e la tutela degli animali;
2. Mantenere gli animali in condizioni igienico – sanitarie ottimali, in particolare rimovendo giornalmente dai box le deiezioni solide ed i residui di quelle liquide, pulendo le ciotole del cibo e dell’acqua, eliminando le erbacce dagli sgambatoi e evitando ristagni di acqua;
3. Garantire il maggior tempo possibile alla sgambatura degli animali;
4. Fornire e somministrare pasti con alimenti conformi alle prescrizioni del Veterinario Responsabile Sanitario della struttura, in quantità adeguata alle esigenze fisiologiche degli animali, con particolare attenzione ai cani malati, anziani e cuccioli, garantire la presenza costante di acqua pulita da bere;
5. Controllare con frequenza giornaliera lo stato di salute degli animali e segnalare al Responsabile Sanitario eventuali animali malati, feriti o infestati di parassiti, al fine di consentirgli di intervenire tempestivamente;
6. Garantire per tutta la durata dell’appalto, la presenza nelle ventiquattro ore, anche in reperibilità, di un Medico Veterinario libero professionista quale Responsabile Sanitari della struttura, e garantire l’assistenza medico veterinaria di base consistente in:
− Controllo dello stato generale dei cani , da eseguirsi almeno una volta al mese, con invio al servizio Comunale competente di report mensili allegati alla fattura del periodo di competenza;
− Visite cliniche specifiche su animali sintomatici, da eseguirsi immediatamente al verificarsi del bisogno;
− Segnalazione al Servizio veterinario ASL dei casi di sofferenza, sospetta malattia o morte degli animali custoditi;
− Collaborare con il servizio ASL per tutte le attività sanitarie e veterinarie relative alla gestione della struttura.
7. Somministrare i medicinali secondo le prescrizioni impartite dal Responsabile Sanitario della struttura;
8. In caso di morte di un cane, comunicare tempestivamente l’evento al Servizio Comunale incaricato ed al Servizio veterinario ASL , in forma scritta, tenere la carcassa in idoneo stato di conservazione a disposizione del Servizio Veterinario ASL, per le indagini sulle cause del decesso. Gli oneri e le spese necessarie per lo smaltimento degli animali morti, secondo le prescrizioni di norma, sono a carico delle ditte selezionate.
A.7.3. Requisiti relativi alla gestione della struttura:
1. Indicare prima della stipula del contratto il nominativo della persona abilitata a intrattenere rapporti con il Comune, il soggetto proposto dovrà essere in possesso di adeguata esperienza, rilevabile da apposito Curriculum Vitae;
2. Indicare il nominativo di almeno un operatore guardia zoofile debitamente autorizzato;
3. Redigere in forma cartacea e digitale la scheda di ogni cane in carico alla struttura in cui vi siano annotati: L’identificativo tramite microchip, le caratteristiche, una foto e i dati di entrata, eventuale uscita, per adozione o decesso; inoltre tenere in formato cartaceo e digitale una cartella “ individuale” dell’animale in cui dovranno essere annotati i vaccini, i controlli e gli interventi ordinari e straordinari somministrati all’animale;
4. Consentire l’accesso per 3 giorni alla settimana per almeno due ore al giorno, alle Associazioni Animaliste riconosciute, al fine di consentire la gestione di iniziative finalizzate all’adozione degli animali, a tal fine gli operatori selezionati dovranno mettere a disposizione opportuni strumenti informatici per la compilazione della scheda di adozione dell’animale, e rendere obbligatoriamente
disponibili tutte le informazioni presenti nella cartella clinica “individuale” dell’animale, dalle quali desumere lo stato di salute e comportamentale;
5. Consentire l’apertura al pubblico della struttura almeno tre giorni la settimana di cui uno festivo o prefestivo almeno per due ore al giorno;
6. Organizzare iniziative a cadenza annuale finalizzate alla promozione delle adozioni e contro l’abbandono ;
7. Garantire durante l’apertura al pubblico la presenza fissa di almeno un referente del responsabile della struttura;
8. Garantire nella struttura procedure che assicurino, a richiesta degli organi di controllo, informazioni sul carico e scarico degli animali, scheda clinica di ogni animale, referti di xxxxx sottoscritti dal Direttore Sanitari;
9. Garantire la reperibilità costante 24 ore su 24 di personale, tramite l’utilizzo di apparecchiature telefoniche cellulari;
10. Provvedere allo smaltimento delle carogne che dovrà essere effettuato ai sensi e nel rispetto del Regolamento Comunitario 1069/2009
11. Provvedere alla fornitura dei farmaci, antiparassitari, prodotti per la disinfezione e di materiale vario di consumo;
12. Gli operatori selezionati dovranno nominare a proprie spese un Medico Veterinario Responsabile Sanitario della struttura, con l’obbligo di redigere ove non presente un piano sanitario che sarà trasmesso al Servizio Comunale competente e alla ASL Servizio Veterinario di zona;
13. Provvedere a far effettuare le opportune operazioni sui cani richieste dal Medico Veterinario Responsabile del Servizio
14. Assicurare la presenza giornaliera di operatori sufficienti a garantire il normale svolgimento delle attività in relazione al numero di cani ospiti della struttura.
A.7.4 Requisiti relativi alla gestione del personale
1. Assicurare le prestazioni richieste dal presente capitolato con diligenza e professionalità, avvalendosi di almeno due operatori addetti ai servizi , qualificati ed appositamente addestrati;
2. Fornire i propri dipendenti di apposito documento di riconoscimento, fornito di foto, dal quale risulti che la persona lavora alle proprie dipendenze. Gli operatori selezionati prima dell’inizio del lavoro dovranno presentare l’elenco dei dipendenti coinvolti specificandole le mansioni, fornire abiti e indumenti di protezione e mezzi per la pulizia e disinfezione degli animali, provvedere al lavaggio e sterilizzazione degli abiti;
3. Garantire l’osservanza delle leggi e decreti in materia di previdenza degli infortuni sul lavoro, assicurazioni infortunistiche, previdenza varia nonché ogni altra disposizione mirata alla tutela dei lavoratori nonché quanto previsto dai contratti di lavoro applicati;
4. Assume a proprio esclusivo carico gli oneri assicurativi, assistenziali e previdenziali relativi alla tutela dei lavoratori, nonché dei contratti collettivi applicati;
5. Mantenere aggiornato l’elenco dei lavoratori che operano nel canile, con eventuale variazioni e tipo di attività svolta da ciascuno . Ogni volta ci siano variazione nella forza lavoro impiegata sarà obbligo dell’operatore selezionato inviarne copia al responsabile del Servizio Comunale competente;
6. Assicurare che il personale tenga un comportamento corretto nei confronti dei cittadini, volontari e dei pubblici funzionari;
7. Rispondere direttamente di danni a persone o cose arrecati nello svolgimento del servizio, assumendo a proprio carico la relativa assicurazione e qualsiasi altro risarcimento dovuto;
A.7.5 Requisiti relativi ai rapporti con l’Amministrazione Comunale
1. Indicare prima della stipula del contratto il nominativo della persona abilitata a intrattenere rapporti con il Comune, il soggetto proposto dovrà essere in possesso di adeguata esperienza, rilevabile da apposito Curriculum Vitae;
2. Depositare, prima dell’inizio dei lavori, presso l’amministrazione comunale, l’elenco del personale dipendente addetto ai servizi specificando la mansione, produrre le certificazioni relative alle qualifiche professionali necessarie , i relativi curricula e certificazioni. Qualora un operatore debba essere sostituito temporaneamente o definitivamente, l’operatore selezionato dovrà darne tempestiva comunicazione scritta al servizio comunale competente, aggiornando l’elenco del personale impiegato reintegrando immediatamente l’operatore con altro in possesso dei medesimi requisiti professionali;
3. Trasmette al Comune il rendiconto mensile del movimento dei cani inerenti alle attività oggetto della gara, che dovrà corrispondere al registro di carico e scarico e a quanto certificato dal Servizio Veterinario ASL;
4. Trasmettere al Comune entro il 5 del mese successivo a quello di riferimento, la fattura con il numero dei cani ospiti, dei giorni di permanenza e dei trattamenti effettuati;
5. Trasmettere al Comune entro il 5 del mese le disponibilità di posti in canile per consentire al Servizio Comunale competente di organizzare, con criteri di rotazione tenuto conto della specializzazione delle strutture e della loro capacità recettiva , l’affidamento dei cani randagi alle relative strutture
6. Redigere e trasmettere una relazione trimestrale con i dati sull’andamento del servizio e sulle attività svolte.
Art. 8 Modalità di fatturazione e pagamento
Le quote giornaliere comprensive delle spese sostenute per il servizio di consegna e ritiro saranno liquidate, previa presentazione da parte della ditta di fatturazione elettronica accompagnata da apposita documentazione dell’attività effettivamente svolta, in cui dovrà essere indicato, per ogni cane ricoverato e debitamente contrassegnato da un apposito codice di riconoscimento apposto con un tatuaggio o con microchip, il periodo di presenza nella struttura e la data dell’eventuale affidamento e/o decesso.
Detta fattura costituisce titolo per la liquidazione della spesa da effettuarsi attraverso opportuno atto del Responsabile del Servizio Ambiente e Ecologia; l’atto di liquidazione firmato viene contestualmente trasmesso al Dirigente del Servizio Finanziario per l’emissione del relativo mandato di pagamento.
Art. 9 Tracciabilità dei flussi finanziari
Le ditte selezionate si impegnano a rispettare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della L. 13.08.2010, n. 136 s.m.i.
Art.10 Adozioni
La presa in carico del cane è comprovata mediante annotazione su apposito registro.
Le ditte selezionate si impegnano a ricercare e favorire la sollecita collocazione dei cani presso privati che ne facciano richiesta o si rendano a ciò disponibili. La cessione dei cani è fatta solo dietro compilazione di
apposita scheda nella quale siano chiaramente riportati i dati identificativi dell’animale ceduto e le persone che lo adottano e ritirano;
la scheda di cessione è debitamente sottoscritta da chi provvede al ritiro del cane, al fine dell’assunzione di specifica responsabilità a garanzia del buon trattamento dell’animale. La cessione dell’animale viene sollecitamente comunicata all’Ufficio Comunale preposto al servizio e ASL Servizio Veterinario, a cura della ditta selezionata per consentire i riscontri, gli accertamenti e gli eventuali adempimenti.
Art. 11 Verifiche e controlli
Al Servizio Veterinario dell’ASL e all’ufficio Tutela animali è demandata l’attività di vigilanza e controllo sulla struttura convenzionata.
Il Comune si riserva inoltre la più ampia ed insindacabile facoltà, senza che l’affidatario possa nulla eccepire, di effettuare in qualsiasi momento, mediante personale proprio o incaricato, verifiche e controlli circa attrezzature, locali, regolare svolgimento del servizio, ecc.., al fine di accertare l’osservanza di tutte le norme stabilite dalla vigente legislazione e dal presente capitolato. Per la funzionalità dei controlli l’affidatario è obbligato a fornire tutta la collaborazione necessaria.
Eventuali contestazioni verranno effettuate in contraddittorio con il responsabile della struttura.
Art.12 Il personale
Il personale adibito all’espletamento del servizio affidato dovrà essere in numero sufficiente a garantire il benessere degli animali.
Il personale dovrà risultare in possesso dei requisiti richiesti e del prescritto libretto sanitario.
L’aggiudicatario è tenuto ad osservare tutte le norme e le disposizioni di legge in materia di prevenzione infortuni, di igiene, di assicurazione, di malattia, invalidità, di disoccupazione, ed ogni altra disposizione attualmente in vigore riferita alla tutela de lavoratori liberando l’Amministrazione comunale da qualsiasi obbligo e/o responsabilità in tal senso.
Art.13 Norme igienico-sanitarie
L’aggiudicatario è tenuto ad assicurare il rispetto di tutte le norme di carattere igienico-sanitario previste dalla vigente normativa e riferite al personale al servizio.
Tutto il personale addetto dovrà essere in regola con la normativa vigente in campo sanitario per lo svolgimento del proprio lavoro e sarà comunque compito dell’aggiudicataria l’aggiornamento dello stesso e al rispetto di tutta la normativa vigente in materia.
Art. 14 Penali
In caso di accertate inadempienze contrattuali l’Ente contesterà le stesse, per iscritto, assegnando un termine per il relativo superamento.
In assenza di riscontro nei tempi indicati o nel caso in cui gli elementi giustificativi non siano ritenuti validi l’Ente si riserva la facoltà di applicare le seguenti sanzioni:
- euro 50,00 per ogni violazione delle norme igienico sanitarie;
- euro 100,00 per mancanza di registrazione e/o carenza di registrazione e tenuta dei registri delle presenze dei cani ovvero di discordanza tra le registrazioni e le presenze dei cani;
- euro 250,00 per ogni violazione delle norme igienico sanitarie che arrechino danni irreversibili agli animali;
- euro 100,00 per ogni inosservanza non indicata nei punti precedenti.
L’applicazione di almeno tre delle penali suddette comporta la facoltà dell’Amministrazione alla risoluzione del rapporto con la ditta per grave inadempimento e/o grave errore; a tal proposito si applica il disposto dell’articolo successivo.
Le penali saranno applicate e mediante trattenuta sull’importo delle fatture con emissione da parte dell’aggiudicatario di note di accredito sulle stesse per un importo pari alle penalità applicate.
Le penalità saranno notificate al’affidatario in via amministrativa restando escluso qualsiasi avviso di costituzione in mora e ogni atto o procedimento penale.
Art. 15 – Risoluzione del Contratto
1. Il Comune di Aprilia si riserva la facoltà di avvalersi nei confronti dell’appaltatore della clausola di risoluzione espressa del contratto ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile anche per una sola delle seguenti cause:
− Mancato rispetto degli obblighi di natura contrattuale, previdenziale,assistenziale e assicurativa nei confronti dei lavoratori, nonché delle norme in materia di collocamento obbligatorio;
− Riscontro di vari vizi o ritardi nell’esecuzione dei servizi;
− Esecuzione dei servizi in modo difforme dalle prescrizioni del capitolato e dai titoli autorizzativi rilasciati dalla stazione appaltante;
− Grave difformità rispetto agli aspetti e ai contenuti dell’offerta tecnica proposta dal concorrente in sede di gara;
− Abituale deficienza o negligenza del servizio e dei lavoratori comprovate a seguito di n. tre contestazioni scritte, da parte del Dirigente del V Settore Ufficio Ecologia; di inadempimento relativo al medesimo intervento o di cattiva esecuzione del servizio
− Situazione di altri adempimenti previsti dal codice civile;
− Gravi e continue violazioni degli obblighi contrattuali, non regolate in seguito a diffida formale da parte dell’Amministrazione;
2. Costituiscono clausole risolutive espresse ai sensi dell’articolo 1456 del codice civile le inadempienze contrattuali di seguito indicate che dovessero verificarsi durante lo svolgimento del contratto:
− Gravi e ripetute violazioni del rispetto delle norme della sicurezza;
− Situazione di frode ostato di insolvenza;
− Omessa applicazione delle regole sulla privacy e la riservatezza dei dati trattati;
− Sopravvenuta condanna definitiva del Legale Rappresentante per un reato contro la Pubblica Amministrazione;
− Accumulazione di penali per un importo pari o superiore al 10% del valore del contratto;
− Cessione a terzi senza consenso dell’Amministrazione Comunale, dei diritti e degli obblighi relativi all’appalto;
− fallimento dell’appaltatore o suoi aventi causa;
− Arbitrario abbandono dei servizi da parte dell’appaltatore;
− Sopravvenute cause di esclusione ostative legate alla legislazione antimafia;
− Indisponibilità ad eseguire interventi urgenti non programmati;
− Per utilizzo di personale privo di specializzazione ed autorizzazione in relazione al servizio da prestare;
− Ritardi delle prestazioni per più di venti giorni consecutivi al calendario stabilito;
− Situazioni di altri inadempimenti previsti dal codice civile
3. In tutte le ipotesi di risoluzione del contratto, l’appaltatore dovrà provvedere al risarcimento di tutti i danni riportati dal Comune di Aprilia e alla corresponsione delle maggiori spese alle quali il comune potrebbe dover far fronte. Resta inteso che il Comune di Aprilia avrà il diritto ad incamerare, salvo maggiore danno subito, la cauzione versata ed avrà diritto di ritenere a garanzia ogni somma dovuta a qualsiasi titolo all’appaltatore in attesa , in caso di relativo disaccordo della decisione dell’Autorità Giudiziaria competente in merito all’entità della somma da corrispondere al Committente quale risarcimento del danno.
4. Ai sensi dell’articolo 1, comma 13, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, qualora nel corso della durata del contratto sopravvenisse una convenzione Consip con condizioni migliorative a quelle del contratto di cui alla presente procedura, il Comune si riserva la facoltà di rinegoziare il contratto medesimo o di recedere dallo stesso alle condizioni stabilite nel sopra richiamato articolo.
Art. 16 Responsabilità
Ogni responsabilità per danni che, in relazione al servizio svolto o a cause ad esso connesse derivassero al Comune, a terzi, persone o cose, si intenderà senza riserve ed eccezioni, a totale carico della ditta.
L’Amministrazione comunale è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortunio o altro che dovesse occorrere al personale tutto, dipendente della ditta appaltatrice, impegnato nel servizio convenendosi a tale riguardo che qualunque onere è da intendersi già compreso o compensato nel corrispettivo dell’appalto.
Art.17 Modalità di scelta della ditta
L’Amministrazione comunale provvederà a redigere apposito elenco degli operatori economici proprietari di canili, che avranno superato la selezione tecnica (come illustrato all’art. 5 Numero degli aggiudicatari del presente capitolato) e rispondano ai requisiti di qualità previsti dal presente capitolato d’appalto.
In base alla collocazione geografica dei canili selezionati, i responsabili del servizio comunale, provvederanno ad inviare i cani catturati sul territorio comunale, prima alle strutture più vicine alla sede comunale.
L’invio dei cani presso detti canili sarà comunque condizionato dalla reale disponibilità dei canili la quale dovrà essere comunicata per iscritto al Settore V Ufficio Ecologia del Comune con cadenza mensile.
Art. 18 Disposizioni antimafia
Per ottenere la definitiva assegnazione della gestione, il Soggetto aggiudicatario dovrà fornire tutta la documentazione ed i dati prescritti per il rilascio delle certificazioni antimafia.
Qualora, per qualsiasi motivo, mutino i soggetti che ricoprono cariche di rilievo nell’ambito del Soggetto aggiudicatario, sarà obbligo del medesimo darne comunicazione scritta entro i cinque giorni successivi all’evento per mezzo di raccomandata A/R o Posta Elettronica Certificata al Settore Amministrativo del Comune di Aprilia corredando la stessa, dei certificati di residenza e stato di famiglia dei nuovi soggetti subentranti in dette cariche .
Qualora risultassero provvedimenti o procedimenti relativi alle misure di prevenzione antimafia, il contratto si intenderà risolto d’ufficio per sopravvenuta impossibilità della prestazione.
Art. 19 Trattamento dei dati personali
I dati personali presenti nella documentazione prodotta dai concorrenti sono previsti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento per i quali sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente per tale scopo, nel rispetto del D.lgs. 196 del 30 giugno 2003.
Art. 20 Controversie
Successivamente all’affidamento, in caso di contestazioni, dispute o divergenze in ordine all’applicazione e all’interpretazione del Contratto e/o alla corretta gestione del servizio, il Gestore e il Dirigente del Settore Competente, dovranno esperire, in via preventiva, la composizione bonaria delle stesse. In caso di esito infruttuoso, Foro competente è quello di Latina. E’ esclusa la competenza arbitrale.