DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
Procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del d.lgs. n. 50/2016, articolata in lotti funzionali, per la conclusione di accordi quadro con più operatori economici per l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura inerenti alla verifica e al supporto alla validazione (ex art. 26 del d.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.) di progetti connessi alla realizzazione di interventi di competenza del Comune di Napoli.
Codice CPV unico: 71356300-1 (Servizi di supporto tecnico)
Lotto | CIG lotto |
MET_1 | 9473540485 |
MET_2 | 947357623B |
OSV_1 | 9473580587 |
OSV_2 | 94752675AF |
PAT_1 | 9474985CF6 |
PAT_2 | 947501126E |
PAT_3 | 9475039987 |
PAT_4 | 947419510C |
PAT_5 | 9474172E0D |
PIT_1 | 9475756937 |
PIT_2 | 9475105001 |
RIU_1 | 947358165A |
RIU_2 | 9473583800 |
Sommario
2. Funzionamento degli accordi quadro 5
3. Oggetto, importo e durata dell’appalto 6
5. Regole di partecipazione: aggiudicabilità dei lotti 21
6. Documentazione di gara, chiarimenti, comunicazioni e sopralluogo 22
7. Soggetti ammessi alla gara 23
9. Requisiti di idoneità professionale, capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa
ai sensi dell’art. 83 comma 1 lett. a), b) e c) del Codice 26
9.1 Requisiti di idoneità professionale 26
9.2 Requisiti di capacità economica-finanziaria 27
9.3 Requisiti di capacità tecnica-professionale 27
13. Modalità di presentazione della documentazione 42
14. Modalità di presentazione dell’offerta 43
16. Busta A - Documentazione Amministrativa e suo contenuto 44
16.1 Istanza di partecipazione 45
16.2 Documento di Gara Unico Europeo - DGUE 47
16.3 Documentazione in caso di avvalimento 47
16.4 Dichiarazioni integrative 48
16.9 Accreditamento ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020/ Certificazione di qualità UNI EN ISO 9001 per le attività di verifica della progettazione delle opere 54
16.10 Dichiarazione riepilogativa dei requisiti di capacità tecnica-professionale 54
16.11 Dichiarazione del gruppo di lavoro 54
16.12 Rapporto sulla situazione del personale, ai sensi dell’articolo 46 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 54
16.13 Dichiarazione di regolarità con le norme che disciplinano il diritto al lavoro delle persone con disabilità 55
17. Busta B - Documentazione Offerta Tecnica 55
18. Busta C - Documentazione Offerta Economica 57
19. Valutazione dell’offerta tecnica e criteri di valutazione. Valutazione dell’offerta
19.1 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta
20. Svolgimento della gara e proposta di aggiudicazione 66
22. Informazioni complementari 68
22.1 Protocollo di Legalità 69
22.2 Tracciabilità dei flussi finanziari 69
22.3 Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli 69
23.1 Trattamento dei dati personali 69
23.2 Procedure di ricorso in materia di scelta del contraente 70
23.3 Norme richiamate, documenti integranti le disposizioni di gara 70
23.4 Riserva di aggiudicazione 71
1. Premesse
Il presente disciplinare di gara costituisce parte integrante e sostanziale del bando e contiene le norme relative alla modalità di partecipazione alla procedura di gara di cui all’oggetto.
Il Responsabile unico del procedimento dell’intera procedura di affidamento, ai sensi dell’art.
31 del Codice, è l’xxx. Xxxxxxxx Xxxxxx, Dirigente del Servizio Tecnico Patrimonio, email: xxxxxxxx.xxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx. Come indicato nella determinazione a contrarre E1135/2022/010 del 09/11/2022.
La documentazione di gara comprende:
- Bando di gara;
- Relazione generale;
- Allegato A alla relazione generale;
- Disciplinare di gara;
- Capitolato Speciale d’Appalto;
- Capitolato Speciale Tecnico;
- Modello requisiti tecnico-professionali e gruppo di lavoro;
- Scheda sub criterio A1.2;
- Scheda sub criterio A1.3;
- Scheda sub criterio B1.6;
- Schema di accordo quadro.
L’appalto è interamente gestito con modalità telematica, ai sensi dell’art. 58 del d.lgs. 50/2016. Pertanto, le offerte dovranno essere formulate dagli operatori economici e ricevute dalla Stazione Appaltante esclusivamente per mezzo della Piattaforma digitale per la gestione dell’Elenco Fornitori e delle Gare Telematiche del Comune di Napoli, accessibile all’indirizzo: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.
A tal fine, gli operatori economici interessati dovranno, qualora non vi abbiano già provveduto, procedere alla registrazione on line sul Sistema per il rilascio della password che consentirà la partecipazione alle procedure di gara presenti sulla piattaforma telematica.
Gli avvisi relativi alle sedute di gara o avvisi relativi al rinvio delle sedute di gara saranno pubblicati sulla piattaforma telematica per la gestione della procedura di appalto.
Nel presente disciplinare trovano applicazione i principi e gli obblighi per esso specifici, e per tale ragione il medesimo Disciplinare è conforme alle specifiche disposizioni normative per l’affidamento dei contratti pubblici finanziati con le predette risorse. In particolare, trovano applicazione:
- gli obblighi relativi al non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali cd. “Do
No Significant Harm” (DNSH), ai sensi dell'articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852;
- ove applicabili, i principi trasversali, quali, tra l’altro, il principio del contributo all’obiettivo climatico e digitale (cd. Tagging), della parità di genere (Gender Equality), della protezione e valorizzazione dei giovani e del superamento dei divari territoriali, e quindi i dispositivi per la promozione dell’occupazione giovanile e femminile di cui all’articolo 47, co. 4, del D.L. 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dall’articolo 1 della L. 29 luglio 2021, n. 108, meglio dettagliati nel Capitolato Speciale e nello Schema di Accordo Quadro.
Tutti gli interventi inclusi nella presente procedura saranno conformi alle specifiche tecniche e alle clausole contrattuali contenute nei Criteri Ambientali Minimi (C.A.M.) di cui al D.M. 11 gennaio 2017 emanato dal Ministero della Transizione Ecologica.
Ai fini di quanto previsto dall’articolo 23, co. 1, lettera h), del Codice dei Contratti, allorquando
previsto obbligatoriamente dal D.M. MIT n. 560 del 1 dicembre 2017 così come modificato dal
D.M. MIMS n. 312 del 2 agosto 2021, potrà essere richiesto l’utilizzo della tecnologia Building Information Modeling (B.I.M.) in modo da permettere l’utilizzazione di modelli in 3D digitali ed il rilevamento delle interferenze, per seguire e supportare i progetti in tutto il loro ciclo di vita – dalla progettazione e documentazione, alla costruzione e al supporto in cantiere, alla manutenzione.
In caso di contrasto tra gli atti di gara e i dati strutturali caricati a sistema prevalgono i primi. Il luogo di esecuzione è il Comune di Napoli (Codice NUTS ITF33).
Il CPV unico è: 71356300-1 (Servizi di supporto tecnico).
2. Funzionamento degli accordi quadro
Nel seguito si definirà come:
- Soggetto Beneficiario: l’Amministrazione per la quale bisogna dare esecuzione a quanto in appalto e che ne detiene le risorse finanziarie, o di bilancio proprio o per finanziamento a qualsiasi titolo ricevuto;
- Soggetto Attuatore: l’Area/Direzione/Servizio del Soggetto Beneficiario che deve operativamente gestire tutte le fasi di quanto in appalto e, pertanto, interessata alla presente procedura in quanto la medesima restituirà l’operatore economico esecutore materiale degli interventi.
Relativamente alla presente procedura il Soggetto Beneficiario è il Comune di Napoli.
I Soggetti Attuatori degli interventi attualmente già previsti e da includere nella presente procedura sono:
- il Servizio Tecnico Patrimonio;
- il Servizio Linee metropolitane urbane;
- il Servizio Pianificazione Strategica della Mobilità e PUMS;
- il Servizio Ciclo Integrato delle Acque;
- il Servizio Tecnico Scuole;
- il Servizio Strade e Grandi Reti Tecnologiche;
- il Servizio Edilizia Residenziale Pubblica e Nuove Centralità;
- il Servizio Valorizzazione della Città Storica.
Nel corso del periodo di operatività degli Accordi Quadro potranno aderire alla presente procedura altri Soggetti Attuatori del Comune di Napoli, laddove gli interventi siano coerenti con la procedura medesima.
Ogni Soggetto Attuatore nomina un Responsabile Unico del Procedimento, sempre ai sensi dell’art.31 del Codice, per ognuno degli interventi inclusi o da includere nella presente procedura. La Stazione Appaltante si riserva di non attivare o attivare ciascun accordo quadro concluso, con uno o più contratti applicativi e per l’effetto non affidare o affidare il servizio di verifica degli interventi previsti in ciascun lotto o ulteriori interventi di natura affine a quelli contenuti in ciascun lotto.
3. Oggetto, importo e durata dell’appalto
La presente procedura ha come oggetto la conclusione di più accordi quadro, uno per ciascun lotto, della durata di quarantotto mesi, da stipularsi con un solo operatore economico (art. 54 comma 3 del Codice) per lotto, con gara da espletarsi mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 3 lett. sss) e art. 60 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. (nel prosieguo Codice) e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo. Gli accordi quadro hanno ad oggetto l’espletamento del servizio di verifica, ai sensi dell’art. 26 del Codice, della progettazione di fattibilità tecnico-economica, definitiva ed esecutiva per più interventi. La durata dell’accordo quadro decorre dalla data di stipula del primo contratto attuativo ovvero dall’avvio delle attività qualora venga autorizzata l’esecuzione anticipata del contratto ai sensi dell’art. 32 comma 8 del Codice e dell’art. 8 della L. 120/2020. Ciascun accordo quadro sarà stipulato, ai sensi dell’art. 37, comma 7, del Codice dai Soggetti Beneficiari con gli operatori economici aggiudicatari di ciascun lotto. A tali Accordi Quadro, i Soggetti Attuatori degli interventi di cui all’allegata “Relazione Generale” potranno ricorrervi per stipulare contratti attuativi con i singoli Aggiudicatari a seguito dell’emissione di uno o più ordini di attivazione, entro il periodo di validità degli Accordi Quadro medesimi.
La conclusione degli accordi quadro farà seguito ad un’unica procedura di gara, suddivisa in TREDICI lotti distinti ed indipendenti, ciascuno afferenti a CINQUE cluster tipologici di intervento, così come di seguito riportati:
Lotto n° | Oggetto del lotto | ID. | CIG | |||
CLUSTER 1 | ||||||
Lotto 1 | Infrastrutturazione metropolitana | e | realizzazione | linee | MET_1 | 9473540485 |
Lotto 2 | Infrastrutturazione metropolitana | e | realizzazione | linee | MET_2 | 947357623B |
CLUSTER 2 | ||||||
Lotto 3 | Opere stradali e viabilità | OSV_1 | 9473580587 | |||
Lotto 4 | Opere stradali e viabilità | OSV_2 | 94752675AF | |||
CLUSTER 3 | ||||||
Lotto 5 | Rigenerazione urbana, manutenzione e adeguamento di elementi del patrimonio edilizio costruito | PAT_1 | 9474985CF6 | |||
Lotto 6 | Rigenerazione urbana, manutenzione e adeguamento di elementi del patrimonio edilizio costruito | PAT_2 | 947501126E |
Lotto 7 | Rigenerazione urbana, manutenzione e adeguamento di elementi del patrimonio edilizio costruito | PAT_3 | 9475039987 |
Lotto 8 | Rigenerazione urbana, manutenzione e adeguamento di elementi del patrimonio edilizio costruito | PAT_4 | 947419510C |
Lotto 9 | Rigenerazione urbana, manutenzione e adeguamento di elementi del patrimonio edilizio costruito | PAT_5 | 9474172E0D |
CLUSTER 4 | |||
Lotto 10 | Infrastrutture fognarie e Protezione Idraulica del Territorio | PIT_1 | 9475756937 |
Lotto 11 | Infrastrutture fognarie e Protezione Idraulica del Territorio | PIT_2 | 9475105001 |
CLUSTER 5 | |||
Lotto 12 | Realizzazione infrastrutture e riqualificazione urbanistica | RIU_1 | 947358165A |
Lotto 13 | Realizzazione infrastrutture e riqualificazione urbanistica | RIU_2 | 9473583800 |
Ciascun lotto comprende più interventi da poter sottoporre a verifica, il cui dettaglio e
descrizione è contenuta nel documento “Relazione generale”, allegato agli atti di gara.
Le attività oggetto dell’appalto sono dettagliatamente elencate e descritte nel Capitolato Speciale d’Appalto e Tecnico.
Le prestazioni a cui si fa riferimento per le attività di verifica e validazione dei progetti previste dagli Accordi Quadro in argomento sono desunte dalla tavola Z-2 allegata al D.M. 17.06.2016:
QbI.20 | Verifica della progettazione di fattibilità tecnica ed economica |
QbII.27 | Verifica della progettazione definitiva |
QbIII.09 | Verifica della progettazione esecutiva |
QbIII.11 | Supporto al RUP: per la validazione del progetto |
4. Descrizione lotti
Per ciascun lotto sono riportate la suddivisione in categorie e classi delle opere ivi contenute e i relativi importi stimati dei lavori. La suddivisione delle classi e categorie di opere è orientativa ed è redatta ai fini dell’individuazione del grado di complessità delle prestazioni da effettuare per la verifica dei requisiti tecnico-professionali.
Per ciascun lotto, in ragione di quanto previsto dall’art. 48 comma 2 del Codice, sono indicate la prestazione principale e quelle secondarie.
Si rimanda alla “Relazione Generale” e suo allegato per il dettaglio dello schema di determinazione dei corrispettivi.
Lotto n. 1 (MET_1)
Oggetto dell’appalto
Infrastrutturazione e realizzazione linee metropolitana
Categoria e ID delle opere (DM 17.6.2016) | Classi e categorie l. 143/49 | Grado complessità | Importo stimato dei lavori |
EDILIZIA: E.02 | I/c | 0,95 | € 21.403.365,60 |
EDILIZIA: E.20 | I/c | 0,95 | € 12.307.105,99 |
STRUTTURE: X.00 | X/x | 0,95 | € 31.872.080,00 |
STRUTTURE: S.04 | IX/b | 0,90 | € 3.695.288,76 |
STRUTTURE: S.05 | IX/b IX/c | 1,05 | € 130.351.035,92 |
IMPIANTI: IA.01 | III/a | 0,75 | € 12.307.105,99 |
IMPIANTI: IA.03 | III/c | 1,15 | € 12.307.105,99 |
IMPIANTI: IA.04 | III/c | 1,30 | € 43.074.870,98 |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | 0,40 | € 51.157.469,77 |
Totale lavori | € 318.475.429,00 |
- La prestazione principale si sostanzia in attività afferenti alla categoria/ID: STRUTTURE: S.05.
- Le prestazioni secondarie sono costituite da attività afferenti alle categorie/ID: EDILIZIA: E.02, EDILIZIA: E.20, STRUTTURE: S.03, STRUTTURE: S.04, IMPIANTI: IA.01, IMPIANTI: IA.03, IMPIANTI: IA.04, INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: V.01.
Lotto n. 2 (MET_2)
Oggetto dell’appalto
Infrastrutturazione e realizzazione linee metropolitana
Categoria e ID delle opere (DM 17.6.2016) | Classi e categorie l. 143/49 | Grado complessità | Importo stimato dei lavori |
EDILIZIA: E.02 | I/c | 0,95 | € 5.731.984,15 |
EDILIZIA: E.20 | I/c | 0,95 | € 3.076.776,50 |
STRUTTURE: X.00 | X/x | 0,95 | € 7.968.020,00 |
STRUTTURE: S.04 | IX/b | 0,90 | € 923.822,19 |
STRUTTURE: S.05 | IX/b IX/c | 1,05 | € 32.587.758,98 |
IMPIANTI: IA.01 | III/a | 0,75 | € 3.076.776,50 |
IMPIANTI: IA.03 | III/c | 1,15 | € 3.076.776,50 |
IMPIANTI: IA.04 | III/c | 1,30 | € 10.768.717,74 |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | 0,40 | € 12.789.367,44 |
Totale lavori | € 80.000.000,00 |
- La prestazione principale si sostanzia in attività afferenti alla categoria/ID: STRUTTURE: S.05.
- Le prestazioni secondarie sono costituite da attività afferenti alle categorie/ID: EDILIZIA: E.02, EDILIZIA: E.20, STRUTTURE: S.03, STRUTTURE: S.04, IMPIANTI: IA.01, IMPIANTI: IA.03, IMPIANTI: IA.04, INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: V.01.
Lotto n. 3 (OSV_1)
Oggetto dell’appalto
Opere stradali e viabilità
Categoria e ID delle opere (DM 17.6.2016) | Classi e categorie l. 143/49 | Grado complessità | Importo stimato dei lavori |
STRUTTURE: X.00 | X/x | 0,95 | € 3.636.096,00 |
STRUTTURE: X.00 | X/x IX/c | 1,15 | € 2.000.000,00 |
IMPIANTI: IA.04 | III/c | 1,30 | € 9.000.000,00 |
IMPIANTI: IB.12 | 1,00 | € 2.047.198,40 | |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | 0,45 | € 2.292.024,00 |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | 0,75 | € 18.000.000,00 |
IDRAULICA: D.05 | 0,80 | € 7.000.000,00 | |
Totale lavori | € 43.975.318,40 |
- La prestazione principale si sostanzia in attività afferenti alla categoria/ID:
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00.
- Xx prestazioni secondarie sono costituite da attività afferenti alle categorie/ID: STRUTTURE: S.03, STRUTTURE: S.06, IMPIANTI: IA.04, IMPIANTI IB.12, INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: V.02, IDRAULICA: D.05.
Lotto n. 4 (OSV_2)
Oggetto dell’appalto
Opere stradali e viabilità
Categoria e ID delle opere (DM 17.6.2016) | Classi e categorie l. 143/49 | Grado complessità | Importo stimato dei lavori |
STRUTTURE: X.00 | X/x | 0,95 | € 15.471.740,00 |
IMPIANTI: IB.12 | 1,00 | € 22.163.082.24 | |
Totale lavori | € 37.634.822,24 |
- La prestazione principale si sostanzia in attività afferenti alla categoria/ID: IMPIANTI:
IB.12.
- Le prestazioni secondarie sono costituite da attività afferenti alle categorie/ID:
STRUTTURE: S.03.
Lotto n. 5 (PAT_1)
Oggetto dell’appalto
Rigenerazione urbana, manutenzione e adeguamento di elementi del patrimonio edilizio costruito
Categoria e ID delle opere (DM 17.6.2016) | Classi e categorie l. 143/49 | Grado complessità | Importo stimato dei lavori |
EDILIZIA: E.06 | I/c | 0,95 | € 4.831.994,86 |
EDILIZIA: E.20 | I/c | 0,95 | € 18.555.900,34 |
EDILIZIA: E.22 | I/c | 0,95 | € 17.579.705,44 |
STRUTTURE: X.00 | X/x | 0,95 | € 8.736.746,20 |
IMPIANTI: IA.01 | III/a | 0,75 | € 465.426,86 |
IMPIANTI: IA.02 | III/b | 0,85 | € 728.579,59 |
IMPIANTI: IA.03 | III/c | 1,15 | € 5.048.023,16 |
IDRAULICA: D.05 | 0,80 | € 7.500.000,00 | |
Totale lavori | € 63.446.376,44 |
- La prestazione principale si sostanzia in attività afferenti alla categoria/ID: EDILIZIA: E.20.
- Le prestazioni secondarie sono costituite da attività afferenti alle categorie/ID: EDILIZIA: E.06, EDILIZIA: E.22, STRUTTURE: S.03, IMPIANTI: IA.01, IMPIANTI: IA.02, IMPIANTI: IA.03, IDRAULICA: D.05.
Lotto n. 6 (PAT_2)
Oggetto dell’appalto
Rigenerazione urbana, manutenzione e adeguamento di elementi del patrimonio edilizio costruito
Categoria e ID delle opere (DM 17.6.2016) | Classi e categorie l. 143/49 | Grado complessità | Importo stimato dei lavori |
EDILIZIA: E.06 | I/c | 0,95 | € 7.668.837,88 |
EDILIZIA: E.20 | I/c | 0,95 | € 19.995.826,90 |
EDILIZIA: E.21 | I/d | 1,20 | € 8.573.834,40 |
STRUTTURE: X.00 | X/x | 0,95 | € 16.271.896,93 |
IMPIANTI: IA.01 | III/a | 0,75 | € 738.676,93 |
IMPIANTI: IA.02 | III/b | 0,85 | € 1.156.325,48 |
IMPIANTI: IA.03 | III/c | 1,15 | € 10.517.651,45 |
Totale lavori | € 64.923.049,97 |
- La prestazione principale si sostanzia in attività afferenti alla categoria/ID: EDILIZIA: E.20.
- Le prestazioni secondarie sono costituite da attività afferenti alle categorie/ID: EDILIZIA: E.06, EDILIZIA: E.21, STRUTTURE: S.03, IMPIANTI: IA.01, IMPIANTI: IA.02, IMPIANTI: IA.03.
Lotto n. 7 (PAT_3)
Oggetto dell’appalto
Rigenerazione urbana, manutenzione e adeguamento di elementi del patrimonio edilizio costruito
Categoria e ID delle opere (DM 17.6.2016) | Classi e categorie l. 143/49 | Grado complessità | Importo stimato dei lavori |
EDILIZIA: E.20 | I/c | 0,95 | € 7.356.211,00 |
EDILIZIA: E.22 | I/e | 1,55 | € 42.340.000,00 |
STRUTTURE: X.00 | X/x | 0,95 | € 24.174.317,00 |
IMPIANTI: IA.02 | III/b | 0,85 | € 10.220.000,00 |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | 0,40 | € 7.300.000,00 |
PAESAGGIO, AMBIENTE, NATURALIZZAZIONE, AGROALIMENTARE, ZOOTECNICA, RURALITA’, FORESTE: P.02 | 0,85 | € 4.163.075,00 | |
Totale lavori | € 95.553.603,00 |
- La prestazione principale si sostanzia in attività afferenti alla categoria/ID: EDILIZIA: E.22.
- Le prestazioni secondarie sono costituite da attività afferenti alle categorie/ID: EDILIZIA: E.20, STRUTTURE: S.03, IMPIANTI: IA.02, INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: V.01, PAESAGGIO, AMBIENTE, NATURALIZZAZIONE, AGROALIMENTARE, ZOOTECNICA, RURALITA’, FORESTE: P.02.
Lotto n. 8 (PAT_4)
Oggetto dell’appalto
Rigenerazione urbana, manutenzione e adeguamento di elementi del patrimonio edilizio costruito
Categoria e ID delle opere (DM 17.6.2016) | Classi e categorie l. 143/49 | Grado complessità | Importo stimato dei lavori |
EDILIZIA: E.05 | X/x X/x | 0,65 | € 4.361.082,67 |
EDILIZIA: E.06 | I/c | 0,95 | € 30.836.070,53 |
EDILIZIA: E.08 | I/c | 0,95 | € 1.356.781,28 |
EDILIZIA: E.13 | I/d | 1,20 | € 2.966.828,38 |
EDILIZIA: E.18 | I/c | 0,95 | € 9.465.932,71 |
EDILIZIA: E.20 | I/c | 0,95 | € 5.742.989,52 |
STRUTTURE: X.00 | X/x | 0,95 | € 21.582.513,54 |
IMPIANTI: IA.01 | III/a | 0,75 | € 6.576.512,65 |
IMPIANTI: IA.02 | III/b | 0,85 | € 3.597.085.59 |
IMPIANTI: IA.03 | III/c | 1,15 | € 5.035.919,83 |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | 0,40 | € 458.290,56 |
Totale lavori | € 91.980.007,26 |
- La prestazione principale si sostanzia in attività afferenti alla categoria/ID: EDILIZIA: E.06.
- Le prestazioni secondarie sono costituite da attività afferenti alle categorie/ID: EDILIZIA: E.05, EDILIZIA: E.08, EDILIZIA: E.13, EDILIZIA: E.18, EDILIZIA: E.20, STRUTTURE: S.03, IMPIANTI: IA.01, IMPIANTI: IA.02, IMPIANTI: IA.03, INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: V.01.
Lotto n. 9 (PAT_5)
Oggetto dell’appalto
Rigenerazione urbana, manutenzione e adeguamento di elementi del patrimonio edilizio costruito
Categoria e ID delle opere (DM 17.6.2016) | Classi e categorie l. 143/49 | Grado complessità | Importo stimato dei lavori |
EDILIZIA: E.05 | X/x X/x | 0,65 | € 2.771.311,82 |
EDILIZIA: E.06 | I/c | 0,95 | € 19 588 863,67 |
EDILIZIA: E.08 | I/c | 0,95 | € 862 185,90 |
EDILIZIA: E.13 | I/d | 1,20 | € 1 885 313,17 |
EDILIZIA: E.18 | I/c | 0,95 | € 6 021 615,82 |
EDILIZIA: E.20 | I/c | 0,95 | € 3 649 464,13 |
EDILIZIA: E.22 | I/c | 0,95 | € 4 460 000,00 |
STRUTTURE: X.00 | X/x | 0,95 | € 15 074 914,30 |
IMPIANTI: IA.01 | III/a | 0,75 | € 4 379 138,23 |
IMPIANTI: IA.02 | III/b | 0,85 | € 2 665 819,05 |
IMPIANTI: IA.03 | III/c | 1,15 | € 3 800 146,67 |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | 0,40 | € 291 227,24 |
Totale lavori | € 65.450.000,00 |
- La prestazione principale si sostanzia in attività afferenti alla categoria/ID: EDILIZIA: E.06.
- Le prestazioni secondarie sono costituite da attività afferenti alle categorie/ID: EDILIZIA: E.05, EDILIZIA: E.08, EDILIZIA: E.13, EDILIZIA: E.18, EDILIZIA: E.20, EDILIZIA: E.22, STRUTTURE: S.03, IMPIANTI: IA.01, IMPIANTI: IA.02, IMPIANTI: IA.03, INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: V.01.
Lotto n. 10 (PIT_1)
Oggetto dell’appalto
Infrastrutture fognarie e Protezione Idraulica del Territorio
Categoria e ID delle opere (DM 17.6.2016) | Classi e categorie l. 143/49 | Grado complessità | Importo stimato dei lavori |
STRUTTURE: X.00 | X/x | 0,95 | € 21.325.677,68 |
STRUTTURE: S.05 | IX/b IX/c | 1,05 | € 7.207.834,59 |
IDRAULICA: X.00 | XXX/x | 0,45 | € 15.897.218,07 |
IDRAULICA: D.05 | 0,80 | € 71.525.942,06 | |
Totale lavori | € 115.956.672,40 |
- La prestazione principale si sostanzia in attività afferenti alla categoria/ID: IDRAULICA: D.05.
- Le prestazioni secondarie sono costituite da attività afferenti alle categorie/ID:
STRUTTURE: S.04, STRUTTURE: S.05, IDRAULICA: D.02.
Lotto n. 11 (PIT_2)
Oggetto dell’appalto
Infrastrutture fognarie e Protezione Idraulica del Territorio
Categoria e ID delle opere (DM 17.6.2016) | Classi e categorie l. 143/49 | Grado complessità | Importo stimato dei lavori |
STRUTTURE: S.05 | IX/b IX/c | 1,05 | € 11.385.962,41 |
IDRAULICA: X.00 | XXX/x | 0,45 | € 6.168.000,00 |
IDRAULICA: D.04 | VIII | 0,65 | € 413.301,32 |
IDRAULICA: D.05 | 0,80 | € 24.590.902,19 | |
Totale lavori | € 42.558.165,92 |
- La prestazione principale si sostanzia in attività afferenti alla categoria/ID: IDRAULICA: D.05.
- Le prestazioni secondarie sono costituite da attività afferenti alle categorie/ID:
STRUTTURE: X.00, XXXXXXXXX: X.00, XXXXXXXXX: D.04.
Lotto n. 12 (RIU_1)
Oggetto dell’appalto
Realizzazione infrastrutture e riqualificazione urbanistica
Categoria e ID delle opere (DM 17.6.2016) | Classi e categorie l. 143/49 | Grado complessità | Importo stimato dei lavori |
EDILIZIA: E.17 | X/x X/x | 0,65 | € 2.767.378,22 |
IMPIANTI: IA.03 | III/c | 1,15 | € 9.127.063,52 |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | 0,40 | € 33.838.822,07 |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | 0,45 | € 1.990.398,48 |
Totale lavori | € 47.723.662,29 |
- La prestazione principale si sostanzia in attività afferenti alla categoria/ID:
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00.
- Xx prestazioni secondarie sono costituite da attività afferenti alle categorie/ID: EDILIZIA: E.17, IMPIANTI: IA.03, INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: V.02.
Lotto n. 13 (RIU_2)
Oggetto dell’appalto
Realizzazione infrastrutture e riqualificazione urbanistica
Categoria e ID delle opere (DM 17.6.2016) | Classi e categorie l. 143/49 | Grado complessità | Importo stimato dei lavori |
EDILIZIA: E.20 | I/c | 0,95 | € 2.732.796,80 |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | 0,40 | € 14.159.255,36 |
Totale lavori | € 16.892.052,16 |
- La prestazione principale si sostanzia in attività afferenti alla categoria/ID:
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00.
- Xx prestazioni secondarie sono costituite da attività afferenti alle categorie/ID: EDILIZIA: E.20.
L’importo a base di gara per ciascun lotto su cui effettuare il ribasso, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, escluse eventuali opzioni/rinnovi, è così definito:
- Lotto 1 (MET_1), stimato in euro 4.000.000,00;
- Lotto 2 (MET_2), stimato in euro 1.200.000,00;
- Lotto 3 (OSV_1), stimato in euro 600.000,00;
- Lotto 4 (OSV_2), stimato in euro 400.000,00;
- Lotto 5 (PAT_1), stimato in euro 1.200.000,00;
- Lotto 6 (PAT_2), stimato in euro 1.200.000,00;
- Lotto 7 (PAT_3), stimato in euro 1.500.000,00;
- Lotto 8 (PAT_4), stimato in euro 1.500.000,00;
- Lotto 9 (PAT_5), stimato in euro 800.000,00;
- Lotto 10 (PIT_1), stimato in euro 1.600.000,00;
- Lotto 11 (PIT_2), stimato in euro 500.000,00;
- Lotto 12 (RIU_1), stimato in euro 400.000,00;
- Lotto 13 (RIU_2), stimato in euro 200.000,00.
Gli importi determinati ai sensi del decreto Ministero della Giustizia 17 giugno 2016 sono comprensivi delle spese ed al netto degli oneri previdenziali e dell’IVA come per legge.
L’importo deve ritenersi remunerativo di tutte le prestazioni indicate dalla documentazione di gara e delle ulteriori prestazioni offerte in sede di gara.
Tale importo costituirà l’importo massimo stimato di spesa per la durata del contratto. Esso, dunque, è solo presunto e quindi non vincolante per l’Amministrazione. Ne consegue che l’affidatario del lotto in questione non potrà pretendere alcunché nel caso in cui alla scadenza dei termini contrattuali l’affidamento del lotto in questione non dovesse raggiungere l’importo sopra indicato.
La procedura potrà essere attivata anche per interventi oggetto di futuri finanziamenti, siano essi coperti da stanziamenti di bilancio interni all’Ente, PNRR, PNC o a seguito di partecipazioni a bandi, iniziative, erogazioni dirette eseguite da Enti Esterni, e ascrivibili a qualsivoglia livello istituzionale (regionale, nazionale, comunitario, ecc.). Ciò in quanto si intende soddisfare con questo strumento con la maggiore efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa i futuri fabbisogni programmatici dell’Amministrazione. Considerato l’attuale panorama dei canali finanziari attivabili, l’intera procedura viene tarata per essere pronta a ricevere anche le richieste più severe (in termini di requisiti dei partecipanti, di procedure gestionali e di affidamento, e per tale motivo si richiedono agli Operatori Economici i requisiti PNRR per tutti i 13 Lotti di Accordo Quadro.
Il ribasso offerto dal concorrente, in sede di partecipazione alla gara, si applicherà ai compensi professionali, calcolati ai sensi del DM 17 giugno 2016, calcolati in riferimento a ciascun singolo intervento.
Gli interventi per i quali viene attivata la presente procedura hanno, per quanto riguarda quelli allo stato già previsti o parte di essi, le seguenti fonti di finanziamento:
- Piano Strategico Città Metropolitana di Napoli;
- Fondi concessi da Banca europea degli investimenti
- Completamento iniziative OPCM 3566/2007;
- Interventi di compensazione ambientale afferenti al ciclo integrato delle acque di cui all’accordo di programma 8 aprile 2009;
- Finanziamento ai sensi del DPCM 2 dicembre 2019 – Addendum II POA FSC 2014/2020 Del. CIPE 11/2018 decreto 10/2021 del Commissario Straordinario delegato ex art.10 d.l. 91/2014;
- Risorse FSC 2014-2020 (ex Patto per lo sviluppo della Città Metropolitana di Napoli, oggi Piano sviluppo e coesione Città di Napoli);
- Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza;
- Piano Nazionale Complementare (PNC) al PNRR.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di utilizzare gli importi residui, nei limiti di cui all’art. 63, comma 5 del Codice, per affidare all’aggiudicatario di uno o più lotti, entro il periodo di validità dell’accordo quadro, nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi, per un importo massimo pari al 20% del valore del singolo lotto, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge.
Ai fini dell’art. 35, comma 4, del Codice, il valore stimato complessivo dei servizi, incluse le eventuali opzioni/rinnovi, è pari ad € 18.120.000,00 €, oltre oneri previdenziali e assistenziali, al netto dell’IVA e/o di altre imposte e contributi dovuti per legge, comprensivo degli oneri per la sicurezza per i rischi di interferenze, pari a € 0,00, in quanto attività intellettuale per la quale
non sono stati individuati rischi da interferenze, così suddiviso per ciascun lotto:
- Lotto 1 (MET_1): € 4.800.000,00
- Lotto 2 (MET_2): € 1.440.000,00
- Lotto 3 (OSV_1): € 720.000,00
- Lotto 4 (OSV_2): € 480.000,00
- Lotto 5 (PAT_1): € 1.440.000,00
- Lotto 6 (PAT_2): € 1.440.000,00
- Lotto 7 (PAT_3): € 1.800.000,00
- Lotto 8 (PAT_4): € 1.800.000,00
- Lotto 9 (PAT_5): € 960.000,00
- Lotto 10 (PIT_1): € 1.920.000,00
- Lotto 11 (PIT_2): € 600.000,00
- Lotto 12 (RIU_1): € 480.000,00
- Lotto 13 (RIU_2): € 240.000,00
Il valore massimo stimato è frutto di una stima presunta del numero di progettazioni e del fabbisogno dell’Amministrazione in riferimento all’attività di verifica dei progetti stessi nell’arco temporale di quarantotto mesi.
Si applica la clausola di revisione dei prezzi ai sensi dell’articolo 29 del Decreto Legge 27 gennaio 2022, n. 4 e dell’articolo 106, comma 1, lettera a), primo periodo, del D.Lgs.n.50/2016 così come specificato nel Capitolato speciale.
Con riferimento a ciascun Accordo Quadro, il Soggetto Beneficiario:
• ai sensi dell’articolo 94, co. 2, del Codice dei Contratti, si riserva di non aggiudicare l'/gli Accordo/i Quadro/i all'/agli offerente/i che ha/hanno presentato l'offerta/e economicamente più vantaggiosa/e, se ha accertato che tale/i offerta non soddisfa/ gli obblighi di cui all'articolo 30, co.3, del Codice dei Contratti;
• ai sensi dell’articolo 95, co. 12, del Codice dei Contratti, si riserva il diritto di non procedere all'aggiudicazione dell’Accordo Quadro se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto;
• si riserva di procedere all'aggiudicazione dell’Accordo Quadro anche in caso di un'unica
offerta valida;
• si riserva di non procedere motivatamente all’aggiudicazione dell’Accordo Quadro
anche per un singolo o più lotti funzionali.
Il soggetto Beneficiario avrà la facoltà di non concludere l’Accordo Quadro e i Soggetti Attuatori avranno la facoltà di non attivare alcuna prestazione oggetto degli Accordi Quadro relativi al Lotto di competenza, ovvero, a seconda delle esigenze, di attivarne una o solo alcune. In tal caso gli Aggiudicatari dell’Accordo Quadro non potranno avanzare alcuna richiesta a titolo di corrispettivo, rimborso, indennizzo, risarcimenti o compensi di qualsivoglia natura.
4.1 Opzioni e rinnovi
La stazione appaltante si riserva la facoltà, nei limiti di cui all’art. 63, comma 5 del Codice, di affidare all’aggiudicatario di ogni singolo lotto, nel periodo di vigenza di ogni singolo accordo quadro, nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi, attingendo al
finanziamento per eventuali lotti andati deserti, secondo quanto previsto nel progetto posto alla base del presente affidamento, di cui agli elenchi inseriti nei lotti andati deserti nella procedura di gara per una durata pari a 2 (due) anni per un importo stimato complessivamente non superiore al 20% del lotto stesso.
5. Regole di partecipazione: aggiudicabilità dei lotti
Ciascun concorrente può presentare offerta per un numero massimo di 2 lotti per ciascun cluster, per un totale complessivo di n. 10 lotti, ai sensi dell’art. 51, comma 2 del Codice. In caso di partecipazione ad un numero maggiore di lotti nell’ambito di un medesimo cluster rispetto a quanto consentito, la domanda si considera presentata per il primo/primi due in ordine numerico nell’ambito del cluster. N.B. In caso di partecipazione a più lotti del medesimo cluster (massimo due), la modalità di partecipazione deve essere la stessa (singolo o in RTI/RTP) e il RTP/RTI dovrà obbligatoriamente avere, pena l’esclusione da entrambi i lotti, la medesima composizione. L’obbligo non sussiste in caso di lotti appartenenti a cluster differenti.
Sulla piattaforma telematica a ciascun cluster corrisponde una distinta gara suddivisa in lotti. Il concorrente che produce istanza per due lotti di un cluster, produrrà un’unica documentazione amministrativa, comune ad entrambi i lotti (specificando nell’istanza di partecipazione per quali lotti concorre) e distinte offerte tecniche ed economiche per ciascun lotto. Nel caso in cui un concorrente abbia presentato offerte per più lotti, appartenenti ad uno stesso cluster o a cluster diversi, e risulti primo in graduatoria per più lotti, al medesimo potrà essere aggiudicato il numero massimo di 1 lotto tra tutti quelli a cui abbia partecipato da individuarsi secondo il criterio della prevalenza economica. La commissione procederà, pertanto, a formulare la proposta di aggiudicazione del lotto di maggior valore economico al concorrente primo classificato. Formulerà, quindi, proposta di aggiudicazione dei successivi lotti, procedendo nell’ordine di importanza economica degli stessi, in favore del concorrente utilmente classificato che non sia già destinatario di proposta di aggiudicazione per altro lotto.
In caso di equivalenza economica dei lotti, l’ordinamento sarà automatico e seguirà l’ordine dei lotti all’interno del cluster; nel caso di equivalenza di lotti di cluster diversi, si darà priorità nell’ordine ai lotti MET>OSV>PAT>PIT>RIU. N.B. Raggruppamenti diversamente composti ma che hanno in comune anche un solo operatore non potranno risultare aggiudicatari di più lotti.
Solo in caso di mancata aggiudicazione di un lotto ad uno degli operatori economici partecipanti, a seguito delle assegnazioni agli aggiudicatari come sopra indicato, potranno essere rivalutate le eventuali proposte presentate da soggetti già aggiudicatari. In tal caso sarà possibile affidare ad un singolo operatore economico utilmente classificato in graduatoria massimo n.1 lotto aggiuntivo. Pertanto, qualora il medesimo operatore dovesse risultare primo o utilmente classificato per più di un lotto potenzialmente deserto potrebbe essere destinatario di proposta aggiudicazione in base al criterio della prevalenza economica o, in caso di equivalenza tra lotti, all’ordinamento automatico del cluster oppure, nel caso di equivalenza di lotti di cluster diversi, si darà priorità nell’ordine ai lotti MET>OSV>PAT>PIT>RIU. In caso di persistenza di lotto senza assegnazione, lo stesso si dichiarerà definitivamente deserto.
Si precisa che il criterio di prevalenza economica si applicherà limitatamente alla fase di individuazione del soggetto destinatario della proposta di aggiudicazione di ciascun lotto con il quale stipulare l’accordo quadro. Pertanto, successivamente, qualora con riferimento ad un lotto dovessero subentrare esigenze di scorrimento della graduatoria, lo stesso avverrà limitatamente alla graduatoria del lotto medesimo, in favore dell’operatore economico utilmente classificato non aggiudicatario di altro lotto, senza comportare una riassegnazione dei lotti di importanza economica inferiore.
A tal fine, l’operatore economico che partecipa alla presente procedura è a conoscenza che non potrà, successivamente alla proposta di aggiudicazione ed alla conseguente aggiudicazione di un lotto, avanzare pretesa alcuna in relazione ad altri lotti di valore economico più elevato e per i quali sia utilmente classificato, da riassegnare a seguito di revoca o annullamento dell’aggiudicazione o altre vicende implicanti lo scorrimento della graduatoria. Si applica anche in questa ipotesi il principio di aggiudicazione del lotto aggiuntivo al fine di scongiurare che il lotto vada deserto.
6. Documentazione di gara, chiarimenti, comunicazioni e sopralluogo
6.1 Documentazione di gara
Tutta la documentazione amministrativa di gara è visionabile oltre che sul sito istituzionale dell’Ente (xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/xxxxx nella sezione “Avvisi, Bandi e inviti”), sulla piattaforma digitale delle gare telematiche del Comune di Napoli (xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx), dove è possibile consultare i dettagli delle gare pubblicate e scaricare la relativa documentazione di gara anche senza effettuare la registrazione e/o Login.
6.2 Chiarimenti
Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. I chiarimenti in ordine alla presente procedura potranno essere formulati attraverso la piattaforma telematica entro e non oltre otto giorni antecedenti il termine per la presentazione delle offerte così come indicato nel Bando di gara. Ai sensi dell’art. 74 comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, mediante pubblicazione in forma anonima sulla piattaforma telematica e, in caso di rilevanza, pubblicate quali FAQ sul portale.
Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
6.3 Comunicazioni
Ai sensi dell’art. 76, comma 6 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di registrazione sul portale, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica, da utilizzare ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5, del Codice.
Tutte le comunicazioni tra Stazione Appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate sulla piattaforma telematica e all’indirizzo PEC riportato nella piattaforma all’atto della registrazione.
Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla Stazione Appaltante; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi stabili, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a
tutti i subappaltatori indicati.
6.4 Sopralluoghi
Per la presente procedura NON è previsto il sopralluogo.
7. Soggetti ammessi alla gara
Ai sensi dell’art. 26, comma 6, lett. a), del Codice, possono partecipare alla presente procedura di gara, in forma singola o associata, i seguenti soggetti:
n. 1) PER IL LOTTO 1 (MET_1), LOTTO 2 (MET_2), LOTTO 3 (OSV_1), LOTTO 7 (PAT_3), LOTTO 8 (PAT_4), LOTTO 10 (PIT_1), LOTTO 12 (RIU_1):
ESCLUSIVAMENTE gli organismi di ispezione di tipo A o di tipo C, accreditati UNI CEI EN ISO/IEC 17020 ai sensi del Regolamento (CE) 765 del 2008 per le attività di verifica della progettazione delle opere.
Secondo la norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020 «Valutazione della conformità, Requisiti per il funzionamento di vari tipi di organismi che eseguono ispezioni»:
a) l’organismo di ispezione di tipo A deve essere indipendente dalle parti coinvolte; non deve far parte o essere collegato ad un soggetto giuridico che è impegnato nella progettazione, fabbricazione, fornitura, installazione, acquisto, proprietà, utilizzo o manutenzione degli elementi sottoposti ad ispezione; né lui né il suo personale devono impegnarsi in attività che possano essere in conflitto con la loro indipendenza di giudizio ed integrità;
b) l’organismo di ispezione di tipo C è una struttura che può essere incardinata nell’ambito di organizzazioni che svolgono anche attività di progettazione; tuttavia, deve disporre, all’interno dell’organizzazione, di meccanismi di salvaguardia per assicurare adeguata separazione di responsabilità e di rendicontazione tra le ispezioni e le altre attività; la progettazione e l’ispezione dello stesso elemento, effettuate da un organismo di ispezione di Tipo C, non devono essere eseguite dalla stessa persona.
L’accreditamento ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020 deve essere rilasciato per il settore “Costruzioni edili e delle opere di ingegneria civile in generale e relative opere impiantistiche, opere di presidio e di difesa ambientale e di ingegneria naturalistica” per la tipologia ispettiva “Ispezioni sulla progettazione delle opere”.
Non saranno considerati soddisfacenti ai fini della partecipazione alla gara accreditamenti limitati a uno o più segmenti tematici o disciplinari (ad esempio accreditamenti limitati al
controllo della stabilità o solidità strutturale ovvero al controllo degli impianti elettrici o meccanici), ancorché afferenti al comparto delle costruzioni.
n. 2) PER IL LOTTO 4 (OSV_2), LOTTO 5 (PAT_1), LOTTO 6 (PAT_2), LOTTO 9 (PAT_5), LOTTO 11 (PIT_2), LOTTO 13 (RIU_2):
i soggetti di cui al precedente n. 1) e i soggetti di cui all’art. 46, comma 1, del Codice in possesso di certificato di qualità UNI EN ISO 9001 per le attività di verifica della progettazione delle opere, ai fini della validazione, rilasciato da un organismo accreditato (OdC) ai sensi della UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1 e dei requisiti di cui al D.M. 263/2016.
Si precisa che la presente attività di verifica è incompatibile con lo svolgimento, per il medesimo progetto, dell’attività di progettazione, del coordinamento della sicurezza, della direzione lavori e del collaudo.
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 46 del Codice.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
Per i raggruppamenti temporanei è condizione di partecipazione la presenza di almeno un giovane professionista.
È permesso ai soggetti di cui al precedente n. 1) associarsi o consorziarsi con i soggetti di cui al successivo n. 2) per la partecipazione ai lotti di cui al n. 2).
È vietato ai concorrenti di partecipare allo stesso lotto in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di operatori aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di rete) e, per il medesimo cluster, in RTI/RTP diversamente composti.
È vietato al concorrente che partecipa al lotto in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale (detto divieto opera anche per lotti differenti appartenenti allo stesso medesimo cluster).
È vietato al concorrente che partecipa al lotto in aggregazione di rete, di partecipare anche in forma individuale (detto divieto opera anche all’interno del medesimo cluster). Gli operatori economici retisti non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi stabili sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, al medesimo lotto. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi stabili, i consorziati designati dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione. Qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio stabile, quest’ultimo indicherà in gara il consorziato esecutore.
In particolare, i requisiti di idoneità tecnica e finanziaria per l’ammissione alle procedure di
affidamento dei consorzi stabili devono essere posseduti e comprovati dagli stessi con le modalità previste dal Codice, salvo che per quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera, nonché all’organico medio annuo, che sono computati cumulativamente in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate.
I consorzi stabili, inoltre, eseguono le prestazioni o con la propria struttura o tramite i consorziati indicati in sede di gara senza che ciò costituisca subappalto, ferma la responsabilità solidale degli stessi nei confronti della stazione appaltante.
L’affidamento delle prestazioni da parte dei consorzi stabili ai propri consorziati non costituisce
subappalto.
La sussistenza in capo ai consorzi stabili dei requisiti richiesti nel bando di gara per l’affidamento di servizi e forniture è valutata, a seguito della verifica della effettiva esistenza dei predetti requisiti in capo ai singoli consorziati.
In caso di scioglimento del consorzio stabile per servizi, ai consorziati sono attribuiti pro quota i requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi maturati a favore del consorzio e non assegnati in esecuzione ai consorziati. Le quote di assegnazione sono proporzionali all’apporto reso dai singoli consorziati nell’esecuzione delle prestazioni nel quinquennio antecedente.
Le aggregazioni di rete (rete di imprese, rete di professionisti o rete mista) rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei in quanto compatibile. In particolare:
I. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;
II. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del
d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcuni operatori economici tra i retisti per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di questi;
III. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, ai sensi dell’art. 3, comma 4-ter, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, l’aggregazione partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. determinazione ANAC citata).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo può essere assunto anche
da un consorzio stabile ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dagli operatori economici retisti partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in raggruppamento temporaneo purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento temporaneo non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
8. Requisiti generali
Non è ammessa la partecipazione alla gara dei concorrenti per i quali sussistano:
1. le cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, dalla lett. a) alla lett. g); comma 2; comma 3; comma 4; comma 5, dalla lett. a) alla lett. m), del Codice;
2. le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D.lgs. 159/2011;
3. le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.lgs. 165/2001;
Le suddette cause di esclusione, ad eccezione di quella di cui al punto 4, sono oggetto di apposite dichiarazioni da fornire nel modello DGUE.
9. Requisiti di idoneità professionale, capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa ai sensi dell’art. 83 comma 1 lett. a), b) e c) del Codice
I concorrenti devono, a pena d’esclusione dalla gara, essere in possesso dei seguenti requisiti:
9.1 Requisiti di idoneità professionale:
1. Per gli organismi di ispezione di tipo A o di tipo C: l’accreditamento UNI XXX XX
XXX/XXX 00000 e i requisiti previsti dal DM 02/12/2016 n. 263 per le parti applicabili;
2. per i soggetti di cui all’art. 46 del Codice: il certificato di qualità UNI EN ISO 9001 per le attività di verifica della progettazione delle opere e i requisiti previsti dal DM 02/12/2016 n. 263;
3. per le società, iscrizione alla CCIAA (con oggetto sociale attinente a quello oggetto della gara). Ai concorrenti appartenenti ad altro stato membro, si applica quanto previsto dall’art. 83 comma 3 del Codice;
4. iscrizione dei professionisti personalmente responsabili delle prestazioni oggetto del servizio in affidamento al competente Albo/Ordine professionale o, per professionisti residenti in altri Stati dell’Unione Europea, iscrizione in uno dei registri professionali o commerciali di cui all’allegato XVI, del Codice;
5. Abilitazione ai sensi del Titolo IV, d.lgs. 81/2008 e xx.xx in capo al soggetto incaricato come coordinatore della sicurezza.
Per la comprova dei requisiti la Stazione Appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di Pubbliche Amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli
elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti. La comprova del requisito di cui al punto 1, per la parte relativa all’accreditamento, è fornita mediante copia conforme all’originale del certificato di accreditamento. La comprova del requisito di cui al punto 2, per la parte relativa al certificato di qualità UNI EN ISO 9001, è fornita mediante copia conforme all’originale del certificato di qualità.
In caso di RTI/RTP:
- i requisiti di cui al punto 1/2 devono essere posseduti da tutti i soggetti che lo compongono;
- i requisiti di cui al punto 3 devono essere posseduti dalle società;
- il requisito di cui al punto 4 deve essere posseduto dai soggetti incaricati delle prestazioni oggetto dell’appalto.
In caso di consorzio:
- i requisiti di cui ai punti 1/2 e 3 devono essere in capo al consorzio e alle consorziate esecutrici;
- il requisito di cui al punto 4 deve essere in capo ai professionisti che eseguono la prestazione.
9.2 Requisiti di capacità economica-finanziaria
Non richiesti.
9.3 Requisiti di capacità tecnica-professionale
I concorrenti dovranno essere in possesso del seguente requisito, pena l’esclusione dalla gara:
1. avvenuto espletamento, negli ultimi dieci anni dalla data di pubblicazione della presente procedura, di due servizi di verifica di progetti, di progettazione o di Direzione Lavori con le seguenti caratteristiche: l’operatore economico deve aver eseguito, per ciascuna delle categorie e ID della successiva tabella, due servizi per lavori analoghi, per dimensione e caratteristiche tecniche, a quelli oggetto dell’affidamento, di importo complessivo, per ogni categoria e ID, almeno pari a 0,5 volte il valore della medesima.
Per la qualificazione dell’operatore economico, per ciascuna categoria e ID, è stata individuata: per la categoria EDILIZIA il grado di difficoltà e il relativo valore totale per il lotto; per le restanti categorie, l’opera di punta del lotto e il relativo valore, entrambi i predetti valori sono stati considerati ai fini del calcolo dell’importo minimo complessivo dei due servizi.
Per servizi analoghi si intende in modo estensivo qualsiasi servizio di verifica e supporto alla validazione, ivi comprese le attività di interesse e finalità puramente scientifiche e/o di ricerca.
Lotto 1 (MET_1)
Categoria e ID delle opere | Corrisponde nza l. 143/49 | Grado complessità | Valore opera di punta | Importo complessivo minimo |
EDILIZIA | 0,95 | € 33.710.471,59 | € 16.855.235,79 | |
STRUTTURE: X.00 | X/x | € 31.872.080,00 | € 15.936.040,00 | |
STRUTTURE: S.04 | IX/b | € 3.695.288,76 | € 1.847.644,38 | |
STRUTTURE: S.05 | IX/b – IX/c | € 130.351.035,92 | € 65.175.517,96 | |
IMPIANTI: IA.01 | III/a | € 12.307.105,99 | € 6.153.552,99 | |
IMPIANTI: IA.03 | III/c | € 12.307.105,99 | € 6.153.552,99 | |
IMPIANTI: IA.04 | III/c | € 43.074.870,98 | € 21.537.435,49 | |
INFRASTRUTTUR E PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | € 51.157.469,77 | € 25.578.734,88 |
Lotto 2 (MET_2)
Categoria e ID delle opere | Corrispon denza l. 143/49 | Grado complessità | Valore opera di punta | Importo complessivo minimo |
EDILIZIA | 0,95 | € 8.808.760,65 | € 4.404.380,32 | |
STRUTTURE: X.00 | X/x | € 7.968.020,00 | € 3.984.010 | |
STRUTTURE: S.04 | IX/b | € 923.822,19 | € 461.911,09 | |
STRUTTURE: S.05 | IX/b – IX/c | € 32.587.758,98 | € 16.293.879,49 | |
IMPIANTI: IA.01 | III/a | € 3.076.776,50 | € 1.538.388,25 | |
IMPIANTI: IA.03 | III/c | € 3.076.776,50 | € 1.538.388,25 | |
IMPIANTI: IA.04 | III/c | € 10.768.717,74 | € 5.384.358,87 | |
INFRASTRUTTUR E PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | € 12.789.367,44 | € 6.394.683,72 |
Lotto 3 (OSV_1)
Categoria e ID delle opere | Corrispondenza l. 143/49 | Valore opera di punta | Importo complessivo minimo |
STRUTTURE: X.00 | X/x | € 3.636.096,00 | € 1.818.048,00 |
STRUTTURE: X.00 | X/x | € 2.000.000,00 | € 1.000.000,00 |
IMPIANTI: IA.04 | IX/c | € 9.000.000,00 | € 4.500.000,00 |
IMPIANTI: IB.12 | III/c | € 2.047.198,40 | € 1.023.599,2 |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: V.02 | € 2.292.024,00 | € 1.146.012,00 | |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | € 18.000.000,00 | € 9.000.000,00 |
IDRAULICA: D.05 | VI/b | € 7.000.000,00 | € 3.500.000,00 |
Lotto 4 (OSV_2)
Categoria e ID delle opere | Corrispondenza l. 143/49 | Valore opera di punta | Importo complessivo minimo |
STRUTTURE: X.00 | X/x | € 15.471.740,00 | € 7.735.870,00 |
IMPIANTI: IB.12 | € 4.108.405,00 | € 2.054.202,5 |
Lotto 5 (PAT_1)
Categoria e ID delle opere | Corrisponde nza l. 143/49 | Grado difficoltà | Valore opera di punta | Importo complessivo minimo |
EDILIZIA | 0,95 | € 5.820.974,25 | € 2.910.487,12 | |
EDILIZIA | 1,55 | € 12.000.000,00 | € 6.000.000,00 | |
STRUTTURE: X.00 | X/x | € 3.027.238,40 | € 1.513.619,20 | |
IMPIANTI: IA.01 | III/a | € 465.426,86 | € 232.713,43 | |
IMPIANTI: IA.02 | III/b | € 728.579,59 | € 364.289,79 | |
IMPIANTI: IA.03 | III/c | € 1.343.301,75 | € 671.650,87 | |
IDRAULICA: D.05 | I/c | € 7.500.000,00 | € 3.750.000,00 |
Lotto 6 (PAT_2)
Categoria e ID delle opere | Corrispon denza l. 143/49 | Grado difficoltà | Valore opera di punta | Importo complessivo minimo |
EDILIZIA | 0,95 | € 7.668.837,88 | € 3.834.418,94 | |
EDILIZIA | 1,20 | € 3.188.724,00 | € 1.594.362,00 | |
STRUTTURE: X.00 | X/x | € 4.804.516,80 | € 2.402.258,40 | |
IMPIANTI: IA.01 | III/a | € 738.676,93 | € 369.338,46 | |
IMPIANTI: IA.02 | III/b | € 1.156.325,48 | € 578.162,74 | |
IMPIANTI: IA.03 | III/c | € 2.371.116,89 | € 1.185.558,44 |
Lotto 7 (PAT_3)
Categoria e ID delle opere | Corrispon denza l. 143/49 | Grado difficoltà | Valore opera di punta | Importo complessivo minimo |
EDILIZIA | 0,95 | € 7.356.211,00 | € 3.678.105,50 | |
EDILIZIA | 1,55 | € 42.340.000,00 | € 21.170.000,00 | |
STRUTTURE: X.00 | X/x | € 13.140.000,00 | € 6.570.000,00 | |
IMPIANTI: IA.02 | III/b | € 10.220.000,00 | € 5.110.000,00 | |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | € 7.300.000,00 | € 3.650.000,00 | |
PAESAGGIO, AMBIENTE, NATURALIZZAZIONE, AGROALIMENTARE, ZOOTECNICA, RURALITA’, FORESTE: P.02 | € 4.163.075,00 | € 2.081.537,50 |
Lotto 8 (PAT_4)
Categoria e ID delle opere | Corrispon denza l. 143/49 | Grado difficoltà | Valore opera di punta | Importo complessivo minimo |
EDILIZIA | 0,95 | € 29.699.999,74 | € 14.849.999,87 | |
EDILIZIA | 1,20 | € 1.702.278,58 | € 851.139,29 | |
STRUTTURE: X.00 | X/x | € 12.383.409,41 | € 6.191.704,70 | |
IMPIANTI: IA.01 | III/a | € 3.773.408,90 | € 1.886.704,45 | |
IMPIANTI: IA.02 | III/b | € 2.063.901,57 | € 1.031.950,78 | |
IMPIANTI: IA.03 | III/c | € 2.889.462,20 | € 1.444.731,10 | |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | € 262.953,60 | € 131.476,80 |
Lotto 9 (PAT_5)
Categoria e ID delle opere | Corrispon denza l. 143/49 | Grado difficoltà | Valore opera di punta | Importo complessivo minimo |
EDILIZIA | 0,95 | € 7.878.668,59 | € 3.939.334,30 | |
EDILIZIA | 1,20 | € 451.572,02 | € 225.786,01 | |
EDILIZIA | 1,55 | € 4.460.000,00 | € 2.230.000,00 | |
STRUTTURE: X.00 | X/x | € 3.285.009,41 | € 1.642.504,71 | |
IMPIANTI: IA.01 | III/a | € 1.000.991,19 | € 500.495,60 | |
IMPIANTI: IA.02 | III/b | € 547.501,57 | € 273.750,79 | |
IMPIANTI: IA.03 | III/c | € 766.502,20 | € 383.251,10 | |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | € 69.755,03 | € 34.877,52 |
Lotto 10 (PIT_1)
Categoria e ID delle opere | Corrispondenza l. 143/49 | Valore opera di punta | Importo complessivo minimo |
STRUTTURE: X.00 | X/x | € 21.325.677,68 | € 10.662.838,84 |
STRUTTURE: S.05 | IX/b – IX/c | € 7.207.834,59 | € 3.603.917,29 |
IDRAULICA: X.00 | XXX/x | € 15.000.000,00 | € 7.500.000,00 |
IDRAULICA: D.05 | € 56.229.172,40 | € 28.114.586,2 |
Lotto 11 (PIT_2)
Categoria e ID delle opere | Corrispondenza l. 143/49 | Valore opera di punta | Importo complessivo minimo |
STRUTTURE: S.05 | IX/b – IX/c | € 9.587.726,14 | € 4.793.863,07 |
IDRAULICA: X.00 | XXX/x | € 6.186.000,00 | € 3.093.000,00 |
IDRAULICA: D.04 | VIII | € 413.301,32 | € 206.650,66 |
IDRAULICA: D.05 | € 19.400.000,00 | € 9.700.000,00 |
Lotto 12 (RIU_1)
Categoria e ID delle opere | Corrisponde nza l. 143/49 | Grado difficoltà | Valore opera di punta | Importo complessivo minimo |
EDILIZIA | 0,95 | € 1.558.710,76 | € 779.355,38 | |
IMPIANTI: IA.03 | III/c | € 5.299.616,59 | € 2.649.808,29 | |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | € 19.536.257,21 | € 9.768.128,60 | |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | € 1.184.620,18 | € 592.310,09 |
Lotto 13 (RIU_2)
Categoria e ID delle opere | Corrisponde nza l. 143/49 | Grado difficoltà | Valore opera di punta | Importo complessivo minimo |
EDILIZIA | 0,95 | € 1.432.588,80 | € 716.294,40 | |
INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITÀ: X.00 | XX/x | € 11.848.255,99 | € 5.924.127,99 |
N.B. In luogo dei due servizi, è possibile dimostrare il possesso del requisito anche mediante un unico servizio purché di importo almeno pari all’importo per ciascuna delle categorie ID Opere richieste.
Il possesso del requisito verrà dichiarato compilando l’apposita sezione del modello “Modello di dichiarazione riepilogativa del requisito di capacità tecnica-professionale del concorrente” in forma di autodichiarazione, inserendo accuratamente tutti i dati richiesti nella tabella e relativi a ciascuno dei servizi riportati.
La comprova del requisito sarà fornita mediante la produzione dell’originale o copia conforme dei certificati di buona e regolare esecuzione dei servizi rilasciati dalla committente (soggetto pubblico o privato) oppure, in alternativa, mediante la produzione dell’originale o copia conforme dei contratti e delle relative fatture. Dalla documentazione prodotta ai fini della comprova del requisito dovrà evincersi chiaramente l’esecutore del servizio e l’oggetto dello
stesso, nonché le categorie/ID Opere con il relativo importo.
Ai fini della qualificazione nell’ambito della stessa categoria di opere “Edilizia”, “Strutture” e “Infrastrutture per la mobilità”, le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto dei servizi da affidare sono da ritenersi idonee a comprovare il possesso dei requisiti richiesti quando il grado di complessità sia almeno pari a quello dei servizi da affidare. Tali considerazioni, invece, non verranno estese alle altre categorie dove è comunque richiesto un grado di complessità almeno pari a quello indicato nelle tabelle di cui al paragrafo 4, rilevando altresì la destinazione funzionale.
Nel caso di incertezze nella comparazione di classi e categorie di cui al DM 17 giugno 2016, rispetto alle classificazioni precedenti, prevale il contenuto oggettivo della prestazione professionale, in relazione all’identificazione delle opere.
Qualora i servizi siano stati realizzati all’interno di raggruppamenti temporanei, sarà considerata la quota parte eseguita dal concorrente.
In caso di RTP di tipo orizzontale, i requisiti di capacità tecnica-professionale di cui al presente punto devono essere posseduti dal raggruppamento nel suo complesso. Ferma restando la non frazionabilità dei servizi di punta, i due servizi possono essere presentati anche da due diversi componenti del raggruppamento.
In caso di RTP di tipo verticale, la mandataria deve possedere il 100% del requisito riferito alla prestazione principale, mentre ciascuna mandante dovrà possedere il 100% del requisito riferito alla prestazione secondaria per la quale concorre.
In caso di raggruppamento di tipo misto, si applica la regola del raggruppamento verticale e per le singole prestazioni (principali e secondaria) che sono eseguite in raggruppamento di tipo orizzontale, si applica la regola prevista per quest’ultimo.
In caso di consorzio stabile, si applica quanto prescritto dall’art. 47 del Codice.
2. Indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto aggiudicatario, l’incarico dovrà essere espletato da professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali personalmente responsabili e nominativamente indicati già in sede di presentazione dell’offerta, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali ed in possesso di tutte le qualifiche professionali necessarie per l’espletamento di tutte le prestazioni necessarie per il conseguimento di tutte le obbligatorie autorizzazioni.
Ai fini della partecipazione alla presente gara, è richiesto, a pena di esclusione, un “Gruppo di lavoro minimo”, composto dalle seguenti professionalità:
LOTTO 1 (MET_1) E LOTTO 2 (MET_2) | |
Prestazione/Figura professionale | Requisiti |
Coordinatore del gruppo di Verifica e responsabile dell’integrazione delle prestazioni specialistiche | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale con anzianità di iscrizione all’albo professionale da almeno dieci anni |
Professionista con qualifica di | Diploma o Laurea (Triennale, Quinquennale o Specialistica) |
Coordinatore della Sicurezza | ad indirizzo tecnico attinente alle prestazioni richieste, iscritto nel relativo Albo professionale, in possesso di abilitazione ai sensi del Titolo IV, d.lgs. 81/2008 e xx.xx. e ii. (in particolare deve possedere i requisiti previsti dall’art. 98 del T.U. sulla Sicurezza), in regola con gli aggiornamenti previsti dalla legislazione vigente |
Professionista responsabile della verifica grafica e gestione e sviluppo BIM (BIM Manager) | Xxxxxx (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno dieci anni e con comprovata esperienza, almeno triennale, nell’ambito del rilievo, conoscenza software, sviluppo, elaborazione, gestione e coordinamento della metodologia BIM |
Professionista responsabile della verifica della coerenza costi/tempo | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Architettonica | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Laurea equipollente che consenta l’iscrizione all’Albo degli Architetti, sezione A (art. 52 del X.X. 00/00/0000 n. 2537), iscritto nel relativo Albo professionale |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Strutturale | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno dieci anni |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Impianti Meccanici e Elettrici e Speciali | Professionista tecnico in possesso dei requisiti previsti dall’art.5 del DM 22/01/2008 n.37 |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Strade, ferrovie e strade ferrate | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale con anzianità di iscrizione all’albo professionale da almeno cinque anni |
Professionista con qualifica di Geologo, responsabile della verifica dell’indagine geologica e geotecnica | Laurea in Scienze Geologiche, abilitato all’esercizio della professione ed iscrizione al relativo Albo Professionale alla sezione A |
Professionista responsabile per la verifica dell’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi | Diploma o Laurea (Triennale, Quinquennale o Specialistica) ad indirizzo tecnico, in possesso di certificazione sugli aspetti energetici ed ambientali degli edifici, rilasciata da un organismo di valutazione della conformità secondo la norma internazionale ISO/IEC 17024 o equivalente, che applica uno dei protocolli di sostenibilità degli edifici (rating systems) di livello nazionale o internazionale (alcuni esempi di tali protocolli sono: Breeeam, Casaclima, Itaca, LEED, Well) |
In caso di raggruppamento: | Laurea in Architettura o Ingegneria |
Giovane professionista abilitato alla professione da meno di cinque anni |
LOTTO 3 (OSV_1) E LOTTO 4 (OSV_2) | |
Prestazione/Figura professionale | Requisiti |
Coordinatore del gruppo di Verifica e responsabile dell’integrazione delle prestazioni specialistiche | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale con anzianità di iscrizione all’albo professionale da almeno dieci anni |
Professionista con qualifica di Coordinatore della Sicurezza | Diploma o Laurea (Triennale, Quinquennale o Specialistica) ad indirizzo tecnico attinente alle prestazioni richieste, iscritto nel relativo Albo professionale, in possesso di abilitazione ai sensi del Titolo IV, d.lgs. 81/2008 e xx.xx. e ii. (in particolare deve possedere i requisiti previsti dall’art. 98 del T.U. sulla Sicurezza), in regola con gli aggiornamenti previsti dalla legislazione vigente |
Professionista responsabile della verifica grafica e gestione e sviluppo BIM (BIM Manager) | Xxxxxx (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno dieci anni e con comprovata esperienza, almeno triennale, nell’ambito del rilievo, conoscenza software, sviluppo, elaborazione, gestione e coordinamento della metodologia BIM |
Professionista responsabile della verifica della coerenza costi/tempo | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno cinque anni |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Architettonica | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Laurea equipollente che consenta l’iscrizione all’Albo degli Architetti, sezione A (art. 52 del X.X. 00/00/0000 n. 2537), iscritto nel relativo Albo professionale |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Strutturale | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno dieci anni |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Impianti Meccanici e Elettrici e Speciali | Professionista tecnico in possesso dei requisiti previsti dall’art.5 del DM 22/01/2008 n.37 |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Strade, ferrovie e strade ferrate | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale con anzianità di iscrizione all’albo professionale da almeno cinque anni |
Professionista responsabile della verifica degli aspetti paesaggistici | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno dieci anni e con comprovata esperienza, almeno triennale, nell’ambito delle verifiche paesaggistiche |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione trasportistica | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno dieci anni e con comprovata esperienza, almeno triennale, in studi di traffico e trasportistici, pianificazione dei trasporti e del territorio |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Impianti Idrici e Idraulici | Professionista tecnico in possesso dei requisiti previsti dall’art.5 del DM 22/01/2008 n.37, laurea (Quinquennale o Specialistica) in Ingegneria Civile Idraulica, iscritto al relativo albo da almeno dieci anni |
Professionista con qualifica di Geologo, responsabile della verifica dell’indagine geologica e geotecnica | Laurea in Scienze Geologiche, abilitato all’esercizio della professione ed iscrizione al relativo Albo Professionale alla sezione A |
In caso di raggruppamento: Giovane professionista abilitato alla professione da meno di cinque anni | Laurea in Architettura o Ingegneria |
LOTTO 5 (PAT_1), LOTTO 6 (PAT_2), LOTTO 7 (PAT_3), LOTTO 8 (PAT_4) E LOTTO 9 (PAT_5) | |
Prestazione/Figura professionale | Requisiti |
Coordinatore del gruppo di Verifica e responsabile dell’integrazione delle prestazioni specialistiche | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale con anzianità di iscrizione all’albo professionale da almeno dieci anni |
Professionista con qualifica di Coordinatore della Sicurezza | Diploma o Laurea (Triennale, Quinquennale o Specialistica) ad indirizzo tecnico attinente alle prestazioni richieste, iscritto nel relativo Albo professionale, in possesso di abilitazione ai sensi del Titolo IV, d.lgs. 81/2008 e xx.xx. e ii. (in particolare deve possedere i requisiti previsti dall’art. 98 del T.U. sulla Sicurezza), in regola con gli aggiornamenti previsti dalla legislazione vigente |
Professionista responsabile della verifica grafica e gestione e sviluppo BIM (BIM Manager) | Xxxxxx (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno dieci anni e con comprovata esperienza, almeno triennale, nell’ambito del rilievo, conoscenza software, sviluppo, elaborazione, gestione e coordinamento della metodologia BIM |
Professionista responsabile della | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o |
verifica della coerenza costi/tempo | Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno cinque anni |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Architettonica e del Restauro Architettonico | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Laurea equipollente che consenta l’iscrizione all’Albo degli Architetti, sezione A (art. 52 del X.X. 00/00/0000 n. 2537), iscritto nel relativo Albo professionale |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Strutturale e del Restauro Strutturale, verifiche di vulnerabilità sismica e di sicurezza strutturale | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno dieci anni |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Impianti Meccanici e Elettrici e Speciali | Professionista tecnico in possesso dei requisiti previsti dall’art.5 del DM 22/01/2008 n.37 |
Professionista con qualifica di Geologo, responsabile della verifica dell’indagine geologica e geotecnica | Laurea in Scienze Geologiche, abilitato all’esercizio della professione ed iscrizione al relativo Albo Professionale alla sezione A |
Professionista esperto in gestione dell’energia, responsabile per la verifica della simulazione energetica in regime dinamico | Diploma o Laurea con indirizzo tecnico, in possesso di certificazione EGE (esperto in gestione dell’energia) ai sensi del d.lgs. 192/2005 e ss.mm.ii., del d.lgs. 311/2006 e della Legge 10/1991, nonché delle altre norme vigenti in materia. |
Professionista responsabile per la verifica dell’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi | Diploma o Laurea (Triennale, Quinquennale o Specialistica) ad indirizzo tecnico, in possesso di certificazione sugli aspetti energetici ed ambientali degli edifici, rilasciata da un organismo di valutazione della conformità secondo la norma internazionale ISO/IEC 17024 o equivalente, che applica uno dei protocolli di sostenibilità degli edifici (rating systems) di livello nazionale o internazionale (alcuni esempi di tali protocolli sono: Breeeam, Casaclima, Itaca, LEED, Well) |
In caso di raggruppamento: Giovane professionista abilitato alla professione da meno di cinque anni | Laurea in Architettura o Ingegneria |
LOTTO 10 (PIT_1) E LOTTO 11 (PIT_2) | |
Prestazione/Figura professionale | Requisiti |
Coordinatore del gruppo di Verifica e responsabile dell’integrazione delle prestazioni specialistiche | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale con anzianità di iscrizione all’albo professionale da almeno dieci anni |
Professionista con qualifica di Coordinatore della Sicurezza | Diploma o Laurea (Triennale, Quinquennale o Specialistica) ad indirizzo tecnico attinente alle prestazioni richieste, iscritto nel relativo Albo professionale, in possesso di abilitazione ai sensi del Titolo IV, d.lgs. 81/2008 e xx.xx. e ii. (in particolare deve possedere i requisiti previsti dall’art. 98 del T.U. sulla Sicurezza), in regola con gli aggiornamenti previsti dalla legislazione vigente |
Professionista responsabile della verifica grafica e gestione e sviluppo BIM (BIM Manager) | Xxxxxx (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno dieci anni e con comprovata esperienza, almeno triennale, nell’ambito del rilievo, conoscenza software, sviluppo, elaborazione, gestione e coordinamento della metodologia BIM |
Professionista responsabile della verifica della coerenza costi/tempo | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno cinque anni |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Architettonica | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Laurea equipollente che consenta l’iscrizione all’Albo degli Architetti, sezione A (art. 52 del X.X. 00/00/0000 n. 2537), iscritto nel relativo Albo professionale |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Strutturale | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno dieci anni |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Impianti Meccanici e Elettrici e Speciali | Professionista tecnico in possesso dei requisiti previsti dall’art.5 del DM 22/01/2008 n.37 |
Professionista con qualifica di Geologo, responsabile della verifica dell’indagine geologica e geotecnica | Laurea in Scienze Geologiche, abilitato all’esercizio della professione ed iscrizione al relativo Albo Professionale alla sezione A |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Impianti Idrici e Idraulici | Professionista tecnico in possesso dei requisiti previsti dall’art.5 del DM 22/01/2008 n.37, laurea (Quinquennale o Specialistica) in Ingegneria Civile Idraulica, iscritto al relativo albo da almeno dieci anni |
In caso di raggruppamento: Giovane professionista abilitato alla professione da meno di cinque anni | Laurea in Architettura o Ingegneria |
LOTTO 12 (RIU_1) E LOTTO 13 (RIU_2) | |
Prestazione/Figura | Requisiti |
professionale | |
Coordinatore del gruppo di Verifica e responsabile dell’integrazione delle prestazioni specialistiche | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale con anzianità di iscrizione all’albo professionale da almeno dieci anni |
Professionista con qualifica di Coordinatore della Sicurezza | Diploma o Laurea (Triennale, Quinquennale o Specialistica) ad indirizzo tecnico attinente alle prestazioni richieste, iscritto nel relativo Albo professionale, in possesso di abilitazione ai sensi del Titolo IV, d.lgs. 81/2008 e xx.xx. e ii. (in particolare deve possedere i requisiti previsti dall’art. 98 del T.U. sulla Sicurezza), in regola con gli aggiornamenti previsti dalla legislazione vigente |
Professionista responsabile della verifica grafica e gestione e sviluppo BIM (BIM Manager) | Xxxxxx (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno dieci anni e con comprovata esperienza, almeno triennale, nell’ambito del rilievo, conoscenza software, sviluppo, elaborazione, gestione e coordinamento della metodologia BIM |
Professionista responsabile della verifica della coerenza costi/tempo | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno cinque anni |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Architettonica | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Laurea equipollente che consenta l’iscrizione all’Albo degli Architetti, sezione A (art. 52 del X.X. 00/00/0000 n. 2537), iscritto nel relativo Albo professionale |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Strutturale | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno dieci anni |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Impianti Meccanici e Elettrici e Speciali | Professionista tecnico in possesso dei requisiti previsti dall’art.5 del DM 22/01/2008 n.37 |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Strade, ferrovie e strade ferrate | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale con anzianità di iscrizione all’albo professionale da almeno cinque anni |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione di impianti di trazione elettrica e telecomunicazioni | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale con anzianità di iscrizione all’albo professionale da almeno cinque anni |
Professionista responsabile della verifica degli aspetti paesaggistici | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno dieci anni e con comprovata esperienza, almeno |
triennale, nell’ambito delle verifiche paesaggistiche | |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione trasportistica | Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Architettura o Ingegneria, iscritto nel relativo Albo professionale da almeno dieci anni e con comprovata esperienza, almeno triennale, in progettazione trasportistica |
Professionista responsabile della verifica della Progettazione Impianti Idrici e Idraulici | Professionista tecnico in possesso dei requisiti previsti dall’art.5 del DM 22/01/2008 n.37, laurea (Quinquennale o Specialistica) in Ingegneria Civile Idraulica, iscritto al relativo albo da almeno dieci anni |
In caso di raggruppamento: Giovane professionista abilitato alla professione da meno di cinque anni | Laurea in Architettura o Ingegneria |
I componenti del gruppo di lavoro, non dovranno necessariamente far parte dell’organico dell’operatore economico concorrente, ma potranno essere legati allo stesso da mero rapporto di consulenza anche occasionalmente stabilito per l’espletamento delle attività oggetto dell’Accordo Quadro, ad eccezione:
✓ del Coordinatore del gruppo di Verifica e responsabile dell’integrazione delle prestazioni specialistiche, che dovrà invece fare capo alla mandataria capogruppo e rivestire la qualifica di: libero professionista componente del RTI/RTP (in qualità di capogruppo mandatario, in possesso dei requisiti prescritti al par. 9.1); associato di uno studio di professionisti (mandatario); socio, amministratore, direttore tecnico della capogruppo mandataria; dipendente oppure collaboratore con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua oppure consulente su base annua che abbia fatturato con la capogruppo mandataria una quota superiore al 50% del proprio fatturato annuo, come risulti dall’ultima dichiarazione IVA;
✓ del giovane professionista (in caso di RTI/RTP), che dovrà rivestire il ruolo di: libero professionista componente del RTI/RTP (in qualità di mandante, ove in possesso dei requisiti prescritti al par. 9.1); associato di uno studio di professionisti; socio, amministratore, direttore tecnico di uno degli operatori economici che compongono il raggruppamento; dipendente oppure collaboratore con contratto di collaborazione coordinata e continuativa su base annua oppure consulente su base annua che abbia fatturato con uno degli operatori economici che compongono il raggruppamento una quota superiore al 50% del proprio fatturato annuo, come risulti dall’ultima dichiarazione IVA.
Resta inteso che il rapporto di consulenza, anche occasionale, dovrà essere instaurato in data antecedente alla partecipazione alla presente procedura di gara.
Il concorrente indica nel modulo allegato alla documentazione di gara, modello di dichiarazione di “Composizione del gruppo di lavoro”, il nominativo, la qualifica professionale, gli estremi dell’iscrizione all’Albo, gli eventuali requisiti specifici richiesti e la natura del rapporto professionale con il concorrente di ciascun professionista incaricato quale responsabile della
verifica per ogni ambito disciplinare.
Il modulo è completato dalle dichiarazioni di non avere rapporti lavorativi con l’aggiudicatario del servizio di progettazione da verificare.
È possibile per un professionista ricoprire più di uno dei ruoli di responsabilità indicati nelle tabelle di cui sopra, purché lo stesso sia in possesso delle necessarie qualifiche ed abilitazioni.
Resta inteso che la composizione del gruppo di lavoro dovrà essere coerente con la tipologia di raggruppamento e la ripartizione delle prestazioni tra i componenti del raggruppamento medesimo.
In nessun caso sarà consentita, mediante attivazione del procedimento di cui all’art. 83 comma 9 del Codice degli Appalti, la sostituzione in corso di gara dei singoli professionisti del gruppo di lavoro, laddove venga riscontrato il mancato possesso in capo al singolo professionista dei titoli e/o abilitazioni richiesti per l’esecuzione del servizio.
L’istituto di cui all’art. 83 comma 9 del Codice degli Appalti potrà essere utilizzato unicamente per chiarire il ruolo e i compiti effettivamente svolti dal singolo professionista debitamente qualificato e presente sin dall’inizio nel gruppo di lavoro proposto, ovvero per acquisire chiarimenti in merito al possesso da parte del gruppo di lavoro originariamente indicato dal concorrente della necessaria qualificazione secondo quanto prescritto dal presente disciplinare, in termini di adeguatezza dello stesso.
10. Avvalimento
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato, può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.
Per quanto riguarda i criteri relativi all’indicazione dei titoli di studio e professionali di cui all'allegato XVII, parte II, lettera f), o alle esperienze professionali pertinenti, gli operatori economici possono tuttavia avvalersi delle capacità di altri soggetti solo se questi ultimi eseguono direttamente i lavori o i servizi per cui tali capacità sono richieste.
L’operatore economico dimostra alla Stazione Appaltante che disporrà dei mezzi necessari mediante presentazione di una dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la Stazione Appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente. Il concorrente allega, altresì, alla domanda di partecipazione in originale o copia autentica il contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto. A tal fine, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’impresa ausiliaria.
L’ausiliaria deve possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice e dichiararli in gara mediante presentazione di un proprio DGUE.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
Non è sanabile - e quindi causa di esclusione dalla gara - la mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’ausiliaria in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della Stazione Appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che il concorrente che si avvale dei requisiti.
Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice.
11. Comprova requisiti
Ai sensi dell’art. 85 del Codice, la Stazione Appaltante prima di aggiudicare la gara, procede alla verifica dei requisiti speciali e generali dichiarati dal concorrente primo classificato.
Per la presente procedura di gara, la verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico-finanziario, ai sensi dell’articolo 81, comma 1, del Codice e della delibera ANAC attuativa n. 464 del 27 luglio 2022, deve essere effettuata attraverso l’utilizzo della BDNCP gestita dall’Autorità e, nello specifico, mediante il FVOE; tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale dell’Autorità (Servizi ad accesso riservato – FVOE) secondo le istruzioni ivi contenute.
12. Subappalto
Il ricorso al subappalto è ammesso nei limiti di quanto previsto all’art. 31, comma 8 del Codice. Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
13. Modalità di presentazione della documentazione
Ai fini della partecipazione alla presente gara, i concorrenti devono prendere visione del “Manuale Operativo partecipazione Gare Telematiche” disponibile sulla piattaforma, ed essere in possesso dei requisiti informatici ivi previsti.
Le istanze e le dichiarazioni richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
a) sono rilasciate ai sensi dell’art. 38 del DPR 445/2000 e dell’art. 65 del d.lgs. 82/2005 (o
legislazione equivalente in caso di imprese estere);
b) in caso siano sottoscritte da procuratori dei legali rappresentanti, deve essere allegata copia autentica della procura rilasciata dal notaio in formato elettronico ovvero scansione del documento cartaceo;
c) devono essere rese e sottoscritte digitalmente dai soggetti concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli, raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, appartenenti ad eventuali imprese ausiliarie, ognuno per quanto di propria competenza.
In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Le dichiarazioni, il DGUE ed i documenti possono essere oggetto di richiesta di chiarimenti da parte della Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 83 del Codice.
14. Modalità di presentazione dell’offerta
La presente procedura è gestita integralmente con modalità telematica e, pertanto, verranno ammesse solo le offerte presentate attraverso la piattaforma telematica indicata di seguito. Non saranno ritenute valide offerte presentate in forma cartacea o a mezzo PEC o qualsivoglia altra modalità di presentazione. Per partecipare alla procedura, i soggetti interessati dovranno:
1. collegarsi al profilo committente all’indirizzo xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx e, selezionando la procedura, registrarsi al Portale Appalti, attivando la funzione “Registrati” presente nella sezione Bandi di gara e contratti - “Accesso Operatori Economici”;
2. accedere alla sezione “Accesso Operatori Economici” con le credenziali ottenute in fase di registrazione al Portale di cui al punto precedente;
3. prendere visione delle istruzioni per partecipare alla gara telematica fornite nel “Manuale Operativo partecipazione Gare Telematiche” disponibile sulla piattaforma telematica;
4. disporre di firma digitale valida del soggetto che sottoscrive l’istanza di partecipazione e l’offerta o presentare firma autenticata.
La piattaforma telematica prevede il caricamento, PER CIASCUN CLUSTER PER IL QUALE SI CONCORRE, delle seguenti buste digitali/plichi telematici:
● un’unica Busta A – Contenente DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, comune ai lotti del cluster per i quali si concorre;
● una distinta Busta B – Contenente OFFERTA TECNICA, per ciascun lotto del cluster per il quale si concorre;
● una distinta Busta C – Contenente OFFERTA ECONOMICA, per ciascun lotto del cluster per il quale si concorre.
L’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta tempo ed economica costituirà causa di esclusione.
Verranno escluse le offerte plurime, condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara.
Tutta la documentazione dovrà essere redatta in lingua italiana o accompagnata da traduzione asseverata.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta tempo ed economica devono essere sottoscritte digitalmente dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Si precisa che l’offerta deve essere sottoscritta digitalmente, pena l’esclusione, dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore; nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva non ancora costituiti i suddetti documenti devono essere sottoscritti da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento, aggregazione di imprese o consorzio.
Si precisa, inoltre, che ogni singolo file non dovrà superare la dimensione di 50 MB; la dimensione totale per Busta non dovrà superare 1 GB.
15. Soccorso istruttorio
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo della domanda. Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta ovvero di condizioni di partecipazione gara, entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno
rilevanza in fase esecutiva, sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la Stazione Appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la Stazione Appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la Stazione Appaltante procede all’esclusione del
concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della Stazione Appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
16. Busta A - Documentazione Amministrativa e suo contenuto
La Busta A – Documentazione Amministrativa deve contenere la seguente documentazione:
1) istanza di partecipazione alla gara con le dichiarazioni di cui al punto 16.1;
2) documento di gara unico europeo DGUE, di cui al punto 16.2;
3) documentazione in caso di avvalimento, di cui al punto 16.3;
4) dichiarazioni integrative redatte secondo il “Modello 1” allegato, di cui al punto 16.4;
5) cauzione provvisoria e documentazione a corredo ai fini della eventuale riduzione, di cui al
punto 16.5;
6) attestazione di pagamento del contributo ANAC, di cui al punto 16.6;
7) patto di integrità, di cui al punto 16.7;
8) documento PASSOE, di cui al punto 16.8;
9) accreditamento ai sensi della norma europea UNI XXX XX XXX/XXX 00000 o certificazione di qualità UNI EN ISO 9001 per le attività di verifica della progettazione delle opere, di cui al punto 16.9;
10) dichiarazione riepilogativa dei requisiti di capacità tecnica-professionale, di cui al punto 16.10;
11) dichiarazione del gruppo di lavoro, di cui al punto 16.11;
12) per le società con più di 50 dipendenti, rapporto sulla situazione del personale, ai sensi
dell’articolo 46 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, di cui al punto 16.12;
13) dichiarazione di regolarità con le norme che disciplinano il diritto al lavoro delle persone con disabilità, di cui al punto 16.13;
14) Assolvimento imposta di bollo.
16.1 Istanza di partecipazione
La domanda di partecipazione deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante e inserita nell’apposito campo obbligatorio. Il concorrente che presenta istanza, nell’ambito di uno stesso cluster, per 2 lotti, indica espressamente i lotti per i quali concorre.
Il concorrente indica la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE).
Nel caso di partecipazione in costituendo raggruppamento o in costituendo consorzio ordinario di concorrenti, la domanda dovrà essere sottoscritta digitalmente da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento temporaneo o consorzio. In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già regolarmente costituito, la domanda deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante della mandataria, con allegata copia autentica, rilasciata dal notaio, dell’ATTO DI COSTITUZIONE di RTI/CONSORZIO ORDINARIO DI CONCORRENTI/GEIE, redatto nella forma minima della scrittura privata autenticata, con le prescrizioni di cui all’art. 48 commi 12 e 13, del d.lgs. 50/2016, in formato elettronico ovvero scansione del documento cartaceo. La domanda può essere sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante e, in tal caso, va allegata copia autentica della procura rilasciata dal notaio in formato elettronico ovvero scansione del documento cartaceo.
In caso di partecipazione dei soggetti di cui agli artt. 47 e 48 del Codice:
- I consorzi stabili, ex art. 47 del Codice, sono tenuti ad indicare nell’istanza per quali consorziate essi concorrono. Per esse opera il divieto di partecipare alla medesima gara in qualsiasi altra forma. Le consorziate esecutrici, unitamente al consorzio, dovranno essere in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice.
- In caso di costituendo RTI/RTP, l’istanza di partecipazione deve contenere: - l’indicazione delle percentuali e delle parti di esecuzione della prestazione in capo a ciascun operatore riunito; - l’impegno, in caso di aggiudicazione, a costituirsi in RTI, indicando l’impresa designata come mandataria. Ciascuna impresa riunita in raggruppamento deve essere in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice.
- In caso di RTI/RTP già costituito, l’istanza di partecipazione deve contenere l’indicazione delle percentuali e parti di esecuzione della prestazione in capo a ciascun operatore riunito; ad essa deve essere allegata, altresì, copia autenticata del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza conferita alla mandataria. Ciascuna impresa riunita in raggruppamento deve essere in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice.
- In caso di consorzio ordinario si applicano le disposizioni di cui all’art. 48 del Codice, dettate per i raggruppamenti temporanei d’impresa, in particolare l’obbligo di indicare le delle percentuali e parti di esecuzione della prestazione in capo a ciascun operatore consorziato. Ciascuna impresa consorziata deve essere in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice.
In caso di soggetti di cui alle lett. f) e g) del Codice, si applicano le disposizioni di cui all’art. 48 del Codice.
In particolare:
In caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3 comma 4 quater del D.L. n. 5/2009, occorre allegare:
- copia autentica del contratto di rete, che deve necessariamente essere redatto in forma pubblica o di scrittura privata autenticata o firmata digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, con indicazione dell'organo comune di rappresentanza;
- dichiarazione sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante dell’organo comune che indichi per quali imprese la rete concorre e relativamente a queste ultime, opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma;
- dichiarazione di cui all’art. 48 comma 4 del Codice.
In caso di aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica ai sensi dell'art. 3 comma 4 quater del D.L. n. 5/2009, occorre allegare:
a) copia autentica del contratto di rete, che deve necessariamente essere redatto in forma pubblica o di scrittura privata autenticata o firmata digitalmente a norma dell’art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all'impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario delle parti del servizio di cui all'art. 48 comma 4 del Codice. Qualora il contratto sia redatto con mera firma digitale non autenticata (art. 24 del CAD), il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato con scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell'art. 25 del CAD.
In caso di aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, occorre allegare:
a) copia autentica del contratto di rete, che deve necessariamente essere redatto in forma pubblica o di scrittura privata autenticata o firmata digitalmente a norma dell'art. 25 del CAD, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all'impresa mandataria, con l’indicazione del soggetto designato quale mandatario delle parti del servizio di cui all’art. 48 comma 4 del Codice;
o in alternativa
b) copia autentica del contratto di rete, che deve necessariamente essere redatto in forma pubblica o di scrittura privata autenticata o firmata digitalmente a norma dell'art. 25 del CAD. Qualora il contratto sia redatto con mera firma digitale non autenticata (art. 24 del CAD), il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del CAD, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di rete, attestanti:
- a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzione di capogruppo;
- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti temporanei;
- le parti del servizio o fornitura, di cui all’art. 48 comma 4 del Codice, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
16.2 Documento di Gara Unico Europeo - DGUE
Il concorrente compila il DGUE di cui allo schema allegato al DM dell’allora Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche, messo a disposizione dalla Stazione Appaltante in “Documentazione Amministrativa” sulla piattaforma telematica secondo quanto di seguito indicato.
Il DGUE deve essere presentato:
- nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
- nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
- nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
- in caso di avvalimento, dall’impresa ausiliaria.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
Il/i documento/i di gara unico europeo deve/ono essere inserito/i nell’apposito campo, compilato e firmato digitalmente.
16.3 Documentazione in caso di avvalimento
L’operatore economico deve inserire nell’apposito spazio del sistema telematico
“Documentazione in caso di avvalimento” la seguente documentazione:
1. dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1 del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la Stazione Appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
2. dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7 del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata;
3. contratto di avvalimento, in originale in formato elettronico o copia autentica della scansione dell’originale cartaceo rilasciata da notaio o da altro pubblico ufficiale a ciò autorizzato, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89 comma 1 del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
16.4 Dichiarazioni integrative
Dichiarazioni - firmate digitalmente e inserite nell’apposito campo obbligatorio Autocertificazione - rese ai sensi dell’art. 38 del DPR 445/2000 e dell’art. 65 del d.lgs. 82/2005 (ovvero per i concorrenti residenti all’estero secondo la legislazione dello Stato di appartenenza), con le quali il concorrente attesta:
1. di avere preso cognizione della natura dell’appalto, come descritto nel bando di gara, nel disciplinare, nel capitolato speciale e tecnico e di accettarne, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni ivi contenute;
2. di avere, direttamente o con delega a personale dipendente, esaminato tutta la documentazione di gara;
3. di ritenere la documentazione di gara completa di tutte le condizioni e informazioni che possono influire sulla proposta tecnica presentata e sull’esecuzione del servizio;
4. di avere preso conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sull’esecuzione del servizio;
5. di avere giudicato il servizio realizzabile e il corrispettivo remunerativo e tale da consentire il ribasso offerto;
6. di essere a conoscenza e di accettare, ai sensi dell’art. 52 della L.R. 3/2007, l’obbligo di attuare in favore dei propri dipendenti e/o collaboratori condizioni economiche e contrattuali non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria, nonché di essere a conoscenza del vincolo per la Stazione Appaltante di subordinare l’aggiudicazione ed i pagamenti degli acconti e del saldo alla verifica del DURC;
7. che il prezzo offerto tiene conto degli oneri previsti dall’osservanza delle norme per la sicurezza fisica dei lavoratori e del costo del lavoro, così come previsto dalla Legge 327/2000, nonché degli obblighi in materia di sicurezza e della condizione di lavoro con particolare riferimento al d.lgs. 81/08 e ss.mm.ii;
8. di essere a conoscenza delle norme in materia antimafia di cui alla Legge 136/2010 e ss.mm.ii, al D.L. 187/2010 e ss.mm.ii. ed al d.lgs. 159/2011 e ss.mm.ii.;
9. di essere a conoscenza e di accettare tutte le norme pattizie contenute nel “Protocollo di legalità” sottoscritto dal Comune di Napoli e dalla Prefettura di Napoli in data 01/08/07, pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura e del Comune di Napoli e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti, richiamando in particolare gli artt. 2 e 8 (vedasi successivo art. 6 “Informazioni Complementari”, ove vengono riportati per esteso);
10. di impegnarsi a rispettare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ex Legge 136/2010 e ss.mm.ii.;
11. di non partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio e neppure in forma individuale, qualora si partecipi alla stessa in forma associata;
12. di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione intervenuta negli organi societari;
14. di essere a conoscenza dell’obbligo di osservanza del Codice di Comportamento adottato dall’Ente con deliberazione di G.C. 254 del 24/4/14 e s.m.i. approvata con deliberazione di
G.C. n. 217 del 29/04/2017, che, all’art. 2 comma 3, dispone l’applicazione del Codice anche alle imprese fornitrici di beni e servizi o che realizzano opere in favore del Comune di Napoli; attesta, ai sensi dell’art. 17 comma 5 del predetto Codice di Comportamento, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver attribuito incarichi a dipendenti di codesta amministrazione comunale, anche non più in servizio, che negli ultimi tre anni abbiano esercitato poteri istruttori, autoritativi o negoziali per conto dell’amministrazione comunale in procedimenti in cui la controparte sia stata interessata; si impegna altresì a non conferire tali incarichi per l’intera durata del contratto, consapevole delle conseguenze previste dall’art. 53 comma 16/ter del Dlgs 165/2001. N.B.
- Le sanzioni applicabili all’impresa affidataria in caso di violazione di quanto disposto dal Codice di Comportamento sono stabilite all’art. 20 c.7 di detto Xxxxxx. In caso di gravi e reiterate violazioni delle suddette disposizioni il presente contratto sarà unilateralmente risolto dall’Amministrazione;
15. di impegnarsi a rispettare, ai sensi dell’art. 30 comma 3 del Codice, gli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro, stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X (ai sensi dell’art. 94 comma 2 del Codice, la Stazione Appaltante può decidere di non aggiudicare l’appalto all’offerente che ha presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, se ha accertato che l’offerta non soddisfa gli obblighi di cui al suddetto articolo);
16. di impegnarsi, qualora aggiudicatario, a produrre la polizza di responsabilità civile professionale;
17. di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la Stazione Appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara,
oppure
di non autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la Stazione Appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
18. per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia di
impegnarsi ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla Stazione Appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
19. di essere informato, ai sensi e per gli effetti della vigente normativa in tema di riservatezza dei dati personali, che gli stessi saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara;
20. per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 000 xxx xxx X.X. 00 xxxxx 0000, x. 000: indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare …………
rilasciati dal Tribunale di ………………, nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267;
21. di impegnarsi per tutta la durata dell’affidamento a eseguire il servizio oggetto dell’appalto con il gruppo di lavoro minimo indicato in sede di gara con il modello di dichiarazione di Composizione del gruppo di lavoro;
22. di essere a conoscenza che non potrà, successivamente alla proposta di aggiudicazione ed alla conseguente aggiudicazione di un lotto, avanzare pretesa alcuna in relazione ad altri lotti di valore economico più elevato e per i quali sia utilmente classificato, da riassegnare a seguito di revoca o annullamento dell’aggiudicazione o altra vicenda;
23. di impegnarsi, ai sensi dell’art. 47, comma 4, del D.L. 77/2021, ad assicurare una quota pari almeno al 30 per cento, delle assunzioni necessarie per l’esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali, all’occupazione giovanile (con età inferiore a 36 anni) e femminile;
24. per operatori economici che occupano un numero pari o superiore a quindici dipendenti (e fino a cinquanta), di impegnarsi a consegnare alla Stazione Appaltante, entro sei mesi dalla conclusione del contratto, una relazione di genere sulla situazione del personale, ai sensi dell’art. 47, comma 3, del D.L. 77/2021;
25. per operatori economici che occupano un numero pari o superiore a quindici dipendenti (e fino a cinquanta), di impegnarsi a consegnare alla Stazione Appaltante, entro sei mesi dalla conclusione del contratto, la certificazione di cui all’articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, e una relazione relativa all’assolvimento degli obblighi di cui alla medesima legge e alle eventuali sanzioni e provvedimenti disposti a loro carico nel triennio antecedente la data di scadenza di presentazione delle offerte, ai sensi dell’art. 47, comma 3-bis, del D.L. 77/2021. La relazione è trasmessa alle rappresentanze sindacali.
N.B. Tutte le dichiarazioni vanno rese e firmate digitalmente anche dalle imprese mandanti e dalle consorziate esecutrici e inserite nell’apposito campo obbligatorio “Autocertificazione”.
16.5 Cauzione provvisoria
L’offerta è corredata, a pena d’esclusione, da:
una garanzia, pari al 2% dell’importo posto a base dell’appalto del lotto per il quale si concorre, sotto forma di cauzione o fideiussione, a scelta dell’offerente e con le modalità
ed i contenuti previsti dall’art. 93 del Codice. In caso di partecipazione ad un numero di lotti superiore a uno, può essere presentata una garanzia unica (ove venga riportato nell’oggetto la denominazione e i CIG dei lotti per i quali si concorre), pari al 2% della somma dell’importo dei due lotti di maggior valore tra quelli per i quali si concorre (attesa l’ipotesi remota di aggiudicazione di un lotto aggiuntivo). Es. in caso di partecipazione ai lotti 1, 3 e 11, l’importo garantito dovrà essere pari a € 92.000,00.
Detta polizza dovrà essere inserita nella Busta A di ciascun cluster a cui appartengono i lotti per i quali si concorre.
- Lotto 1: € 80.000,00;
- Lotto 2: € 22.000,00;
- Lotto 3: € 12.000,00;
- Lotto 4: € 8.000,00;
- Lotto 5: € 24.000,00;
- Lotto 6: € 24.000,00;
- Lotto 7: € 30.000,00;
- Lotto 8: € 30.000,00;
- Lotto 9: € 16.000,00;
- Lotto 10: € 32.000,00;
- Lotto 11: € 10.000,00;
- Lotto 12: € 8.000,00;
- Lotto 13: € 4.000,00.
1. una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti
Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria. La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1 del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
- in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato, depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della Stazione Appaltante; il valore deve essere al xxxxx xxx xxxxxx xxx xxxxxxxx;
- xxxxx restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49 comma l del decreto
legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con
versamento presso la Tesoreria del Comune di Napoli;
- fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93 comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103 comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
- contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
- essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
- essere conforme agli schemi tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli articoli 93 e 103 del Codice, adottati con Decreto 18 gennaio 2018, n. 31 del Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti [pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 10 aprile 2018 e in vigore dal 25 aprile 2018];
- avere validità per almeno 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
- prevedere espressamente:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art.
1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
- la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
- la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante;
- contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo
garante;
- essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della Stazione Appaltante;
- essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della Stazione Appaltante per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
✓ in originale o in copia autentica ai sensi dell’art. 18 del D.p.r. 28 dicembre 2000 n. 445;
✓ documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82
sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
✓ copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del D.Lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22 comma 1 del D.Lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22 comma 2 del D.Lgs. 82/2005).
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
16.6 Contributo ANAC
I concorrenti, a pena d’esclusione, devono effettuare il pagamento del contributo secondo le disposizioni della Delibera ANAC n. 1197 del 18 dicembre 2019 recante “Attuazione dell’articolo 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l’anno 2020”, per un importo pari a:
- Lotto 1: € 140,00;
- Lotto 2: € 140,00;
- Lotto 3: € 70,00;
- Lotto 4: € 35,00;
- Lotto 5: € 140,00;
- Lotto 6: € 140,00;
- Lotto 7: € 140,00;
- Lotto 8: € 140,00;
- Lotto 9: € 80,00;
- Lotto 10: € 140,00;
- Lotto 11: € 70,00;
- Lotto 12: € 35,00;
- Lotto 13: € 20,00.
scegliendo tra le modalità disponibili sul sito dell’ANAC (già AVCP). A comprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve inserire nell’apposito spazio “Contributo Anac”, a seconda della modalità di pagamento scelta, scansione digitale della stampa della ricevuta di pagamento. Il concorrente dovrà versare il relativo contributo per ogni lotto a cui intende partecipare.
In caso di mancata produzione della documentazione attestante il versamento, il soccorso istruttorio è ammesso solo qualora il pagamento sia avvenuto prima della scadenza dei termini per la presentazione dell'offerta.
16.7 Patto di Integrità
Modello predisposto e messo a disposizione nel portale telematico nella sezione dedicata alla gara raggiungibile dal sito: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx e sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa concorrente. Lo stesso dovrà essere firmato digitalmente anche dai legali rappresentanti delle imprese mandanti, delle imprese ausiliarie e delle consorziate esecutrici.
Lo stesso dovrà essere inserito nell’apposito campo obbligatorio “Patto di Integrità”.
16.8 Documento PassOE
Sottoscritto dai legali rappresentanti, che attesta l’avvenuta registrazione al servizio FVOE,
secondo quanto disposto dalla Delibera ANAC n. 464 del 27 luglio 2022.
Lo stesso in scansione digitale dovrà essere inserito nell’apposito campo obbligatorio dedicato al PassOE.
16.9 Accreditamento ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020/ Certificazione di qualità UNI EN ISO 9001 per le attività di verifica della progettazione delle opere
Copia conforme all’originale del certificato di accreditamento ai sensi della norma europea UNI CEI EN ISO/IEC 17020, per gli Organismi di ispezione di tipo A e di tipo C, di cui al paragrafo 7, n. 1)/Copia conforme all’originale del certificato di qualità UNI EN ISO 9001 per le attività di verifica della progettazione delle opere, per i soggetti di cui al paragrafo 7, n. 2) che non siano organismi di ispezione di tipo A e di tipo C.
16.10 Dichiarazione riepilogativa dei requisiti di capacità tecnica-professionale
Modello di dichiarazione riepilogativa dei requisiti di capacità tecnica-professionale del concorrente, di cui al paragrafo 9.3.
16.11 Dichiarazione del gruppo di lavoro
Modello di dichiarazione del gruppo di lavoro, di cui al punto 9.3.
16.12 Rapporto sulla situazione del personale, ai sensi dell’articolo 46 del decreto legislativo
11 aprile 2006, n. 198.
Per gli operatori economici tenuti alla redazione del rapporto sulla situazione del personale, ai
sensi dell’articolo 46 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, a pena di esclusione, copia dell’ultimo rapporto redatto, come previsto all’art. 47, comma 2, del D.L. n. 77/2021, con attestazione della sua conformità a quello eventualmente già trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e ai consiglieri regionali di parità (qualora le imprese non abbiano trasmesso il suddetto rapporto nei termini previsti dal richiamato art. 46, esse sono tenute a predisporlo e a trasmetterlo, contestualmente alla sua produzione in sede di gara, alle rappresentanze sindacali aziendali e ai consiglieri regionali di parità).
16.13 Dichiarazione di regolarità con le norme che disciplinano il diritto al lavoro delle persone con disabilità
Ai sensi dell’art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, dichiarazione del legale rappresentante che attesti di essere in regola al momento della presentazione dell’offerta, a pena di esclusione, con le norme che disciplinano il diritto al lavoro delle persone con disabilità.
16.14 Assolvimento imposta di bollo
Il concorrente dovrà inserire nell’apposito campo la documentazione a comprova dell’assolvimento dell’imposta di bollo. Qualsiasi modalità prescelta, nel rispetto di quanto stabilito dal D.P.R. 642/1972 in ordine all’assolvimento dell’imposta di bollo, è ritenuta conforme (ad es. modello F24 o F23 quietanzato, scansione della marca da bollo cartacea annullata con il codice CIG della gara). Relativamente al mod. F23 si indica: il codice ufficio “TER” e il codice tributo “456T”. Per qualsiasi altra informazione utile al pagamento dell’imposta di bollo tramite F23 o F24 possono essere chiesti chiarimenti all’Agenzia delle Entrate quale amministrazione competente in materia.
17. Busta B - Documentazione Offerta Tecnica
L’offerta tecnica dovrà essere firmata digitalmente dal soggetto munito di rappresentanza e in caso di costituendo Raggruppamento Temporaneo, consorzio ordinario o GEIE, da ciascuna impresa riunita o consorziata.
L’offerta tecnica sarà presentata dal concorrente mediante la redazione di appositi elaborati tecnici sulla base delle indicazioni di cui al presente paragrafo, allo scopo di permetterne la valutazione tramite l’assegnazione dei punteggi, secondo quanto riportato nel seguito.
L’offerta tecnica deve contenere le relazioni di cui in prosieguo, nei limiti di cartelle previsti, redatte in formato A4 oppure A3 ove consentito (carattere Arial, altezza 11, interlinea 1,5) progressivamente numerate costituente la relazione tecnica/metodologica, completa e dettagliata, dei servizi offerti.
La relazione tecnica/metodologica deve essere sviluppata ed articolata nei capitoli/paragrafi che seguono, (rispettando il numero massimo di facciate/fogli indicati) corrispondenti ai criteri e sub-criteri di valutazione dell’offerta di cui al paragrafo 17.
a) Con riferimento alla «professionalità e adeguatezza dell’offerta desunta da un numero
massimo di tre servizi» di cui al criterio A del paragrafo 17:
1. documentazione con la quale il Concorrente descriva - indicando anche i committenti, gli importi e il periodo di svolgimento – massimo 3 (tre) servizi di verifica e supporto alla validazione di progetti - scelti fra interventi qualificabili analoghi e/o simili a quelli oggetto
dell’affidamento e ritenuti significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico. I servizi devono evidenziare le caratteristiche valutabili in relazione a quanto previsto dal sub criterio A.1. Per ciascun servizio devono essere fornite:
- massimo n. 1 schede numerate in formato A3 (o massimo n.2 schede formato A4);
- una relazione descrittiva di numero massimo di n. 2 cartelle in formato A4 (scrittura Times New Roman altezza minima carattere 12, interlinea singola - l’eventuale mascherina ed indice sono esclusi dal conteggio delle pagine);
2. la scheda sintetica relativa al sub criterio A.1.2 redatta secondo il modello allegato al disciplinare di gara.
3. la scheda sintetica relativa al sub criterio A.1.3 redatta secondo il modello allegato al disciplinare di gara;
4. le certificazioni comprovanti le informazioni contenute nelle schede di cui ai punti precedenti.
Con riferimento alle «caratteristiche metodologiche dell’offerta desunte dalla illustrazione delle modalità di svolgimento delle prestazioni oggetto dell’incarico» di cui al criterio B:
1. una relazione tecnico-metodologica, costituita da un numero massimo di 10 cartelle numerate (intendendosi di n. 10 facciate di fogli formato A4 - scrittura Times New Roman altezza minima carattere 12, interlinea singola - l’eventuale mascherina ed indice sono esclusi dal conteggio delle pagine) che illustri le modalità con cui saranno svolte le prestazioni oggetto dell’incarico, articolata in capitoli relativi ai n. 4 sub criteri qualitativi del criterio B (“Caratteristiche metodologiche dell’offerta”) valutati mediante apprezzamento discrezionale (B.1.1-B.1.3-B.1.4-B.1.5). Alla relazione tecnico-metodologica dovranno essere allegati, in fascicolo separato, i curricula dei professionisti (max.3 pagine A4 per ciascun professionista, con scrittura in carattere 12, interlinea 1,5 righe, margine superiore 2,5, margine inferiore 2,5, margine destro 2,5 e margine sinistro 2,5) facenti parte del Gruppo di Lavoro;
2. la scheda sintetica relativa al sub criterio B.1.6 redatta secondo il modello allegato al disciplinare di gara.
Si precisa che ai fini della valutazione dell’offerta tecnica non si terrà conto delle schede e delle cartelle prodotte dal concorrente in numero superiore a quanto indicato ai punti che precedono. Non sono ammesse offerte tecniche sottoposte a condizione e non verranno valutate prestazioni diverse e/o ulteriori rispetto a quelle previste nei documenti di gara.
La documentazione, allegata all’offerta tecnica, deve essere sottoscritta digitalmente con le stesse modalità previste per l’offerta tecnica.
L’offerta tecnica, in uno con i relativi allegati, dovrà essere sottoscritta digitalmente e dovrà:
- essere redatta in lingua italiana. Nel caso parte della documentazione fosse resa in lingua straniera la stessa dovrà essere accompagnata da traduzione giurata in lingua italiana.
- essere priva di qualsivoglia indicazione (diretta o indiretta) di carattere economico;
- essere redatta in modo tale che si evincano in modo completo e dettagliato le caratteristiche dei servizi offerti e le modalità di prestazione dei servizi oggetto della procedura.
Si precisa che tutte le proposte costituenti l’offerta tecnica formulate dal concorrente
aggiudicatario costituiranno elemento contrattuale in aggiunta alle prescrizioni del Capitolato Speciale di Appalto.
Al concorrente che, a seguito dell’espletamento della procedura di gara, non risulterà aggiudicatario, nulla sarà dovuto, a qualsiasi titolo, per lo svolgimento di qualsivoglia servizio, onere e prestazione resesi necessarie al fine della formulazione dell’offerta.
18. Busta C - Documentazione Offerta Economica
L’offerta economico dovrà essere firmata digitalmente dal soggetto munito di rappresentanza e in caso di costituendo Raggruppamento Temporaneo/consorzio ordinario o GEIE, da ciascuna impresa riunita o consorziata.
Essa deve contenere l’indicazione della percentuale di ribasso offerta sull’importo a base di gara del lotto per il quale si concorre, indicando fino ad un massimo di 2 cifre decimali, oltre I.V.A.
N.B. Non saranno ammesse, a pena di esclusione, offerte economiche in rialzo rispetto a quella a base di gara.
L’offerta dovrà avere validità di almeno 180 giorni successivi alla data di esperimento della gara.
19. Valutazione dell’offerta tecnica e criteri di valutazione. Valutazione
dell’offerta economica
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 3, lett. b) del Codice.
Per la specificità dei servizi di ingegneria e architettura in appalto non sono previsti criteri premianti di cui al DM 11 ottobre 2017 (CAM).
La valutazione dell’offerta sarà effettuata in base ai seguenti punteggi:
VALUTAZIONE COMPLESSIVA | punteggio |
Offerta tecnica | 90 |
Offerta economica (percentuale di ribasso) | 10 |
totale (Ptot) | 100 |
La valutazione dell’offerta tecnica sarà a sua volta articolata nell’apprezzamento di tre macro
criteri:
Valutazione Offerta tecnica | punteggio |
(A) Professionalità ed adeguatezza dell’offerta | 45 |
(B) Caratteristiche metodologiche dell’offerta | 42 |
(C) Premialità | 3 |
totale (Ptot – offerta tecnica) | 90 |
Nella colonna identificata con “Punti D” vengono indicati i “Punteggi discrezionali”, vale a dire i punteggi il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante alla commissione giudicatrice.
Nella colonna identificata con “Punti T” vengono indicati i “Punteggi tabellari”, vale a dire i punteggi fissi e predefiniti che saranno attribuiti o non attribuiti in ragione dell’offerta o mancata offerta di quanto specificamente richiesto.
Di seguito sono elencati i criteri (e i sub-criteri) di valutazione e i relativi punteggi (e i sub- punteggi).
A | PROFESSIONALITÀ ED ADEGUATEZZA DELL’OFFERTA P max = 45 punti | |||||
Criterio | Punti | n. | Sub-criteri di valutazione | Punti D | Punti T | |
1 | Professionalità e adeguatezza dell’offerta desunta da un numero massimo di tre SIMILARI o ANALOGHI relativi a interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, scelti fra interventi qualificabili affini a quelli oggetto dell’affidamento. | 45 | 1.1 | Caratteristiche dei servizi SIMILARI O ANALOGHI svolti: modalità espletamento dei servizi svolti, con particolare riferimento alla pianificazione e programmazione delle attività, all’organizzazione, alla definizione, suddivisione del carico di lavoro. | 24 | 0 |
1.2 | Migliore rapporto di affinità dei servizi presentati in relazione agli interventi inseriti nei diversi lotti, con particolare riferimento alla tipologia dell’incarico svolto (valutazione dei servizi presentati in termini di analogia o similitudine) | 17 | 0 | |||
1.3 | Approfondimento del grado di dettaglio della progettazione verificata. Si attribuirà maggior peso ai servizi secondo la seguente scala di rilevanza ai fini della valutazione (sarà considerato un solo servizio corrispondente a quello con il maggior grado di dettaglio): 1. PFTE/definitivo/esecutivo (4 punti) | 0 | 4 |
2. definitivo/esecutivo; (3,5 punti) 3. PFTE/definitivo; (3 punti) 4. solo definitivo; (2 punti) 5. solo esecutivo; (1,5 punti) 6. solo PFTE; (1 punti) 7. solo verifica dell’esecuzione. (0,5 punto) | ||||||
TOTALE PUNTI | 41 | 4 |
B | CARATTERISTICHE METODOLOGICHE DELL’OFFERTA P max = 42 punti | |||||
Criterio | Punti | n. | Sub-criteri di valutazione | Punti D | Punti T | |
1 | Caratteristiche metodologiche dell’offerta desunte dall’illustrazione delle modalità di svolgimento delle prestazioni oggetto dell’incarico. | 42 | 1.1 | Proposte migliorative per l’esecuzione del servizio in termini temporali e/o qualitativi | 13 | 0 |
1.2 | Numero di verifiche eseguibili in parallelo oltre il minimo di tre per un lotto o cinque se aggiudicatario di due lotti: - 5 verifiche in parallelo per un lotto / 7 verifiche in parallelo per due lotti: 3 punti - 4 verifiche in parallelo per un lotto / 6 verifiche in parallelo per due lotti: 2 punti - Nessuna miglioria rispetto al parametro minimo: 0 punti | 0 | 3 | |||
1.3 | Profili di carattere organizzativo- funzionale con riferimento all’organizzazione del gruppo di lavoro dedicato all’espletamento del servizio. Composizione, professionalità anche desumibile da particolari abilitazioni e/o certificazioni possedute, organizzazione e gestione del Gruppo di Lavoro. Dettaglio delle risorse umane destinate alle attività con indicazione del rapporto che intercorre con il soggetto concorrente. | 12 | 0 | |||
1.4 | Profili di carattere organizzativo- funzionale con riferimento alle | 8 | 0 |
risorse strumentali messe a disposizione nell’esecuzione dell’appalto. Dettaglio delle risorse strumentali destinate alle attività. | ||||||
1.5 | Modalità di interazione/integrazione con la committenza. Adozione di sistemi di tracciabilità documentale. | 5 | 0 | |||
1.6 | Partecipazione nel gruppo di lavoro di ulteriori giovani professionisti, rispetto a quello previsto al par. 9.3.2 del presente disciplinare: - n.1 o più giovani professionisti ulteriori: 1 punto; - n. 0 giovani professionisti ulteriori: 0 punti | 0 | 1 | |||
TOTALE PUNTI | 38 | 4 |
C | PREMIALITÀ P max = 3 punti | ||||
Criterio | Punti max | Punti D max | Punti T max | Attribuzione punteggio | |
1 | Impegno ad assumere oltre la soglia minima del 30% giovani e donne con età inferiore a trentasei anni per l'esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali | 2 | 0 | 2 | Si = 2 punto No = 0 punti |
2 | Impegno ad adottare una politica di formazione professionale dedicata ai giovani dipendenti e a quelli assunti nell'ambito dell'intervento finalizzata all'acquisizione di digital skills e utilizzo e gestione responsabile delle piattaforme digitali di gestione di lavori pubblici, facendo particolare riferimento al BIM | 0,5 | 0 | 0,5 | Si = 0,5 punti No = 0 punti |
3 | Impegno ad adottare strumenti di conciliazione delle esigenze di | 0,5 | 0 | 0,5 | Almeno uno strumento = 0,5 punti |
cura, di vita e di lavoro per i propri dipendenti, con particolare riferimento alla componente femminile, nonché modalità innovative di organizzazione del lavoro che prevedano: a) asilo nido aziendale/territoriale convenzionato inclusivo b) misure di flessibilità oraria in entrata, uscita, roll up c) telelavoro o smart working d) altre misure idonee a favorire la conciliazione dei tempi di vita e lavoro | Nessuno strumento = 0 punti | ||||
TOTALE PUNTI | 3 | 0 | 3 |
Criteri motivazionali per i criteri e sub criteri oggetto di valutazione tecnica
Criterio A – Professionalità ed adeguatezza dell’offerta: La valutazione riguarda la capacità di realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico. Considerando la specificità del servizio richiesto, tale capacità viene apprezzata mediante la valutazione della professionalità ed adeguatezza dell’offerta desunta da un numero massimo di tre servizi SIMILARI o ANALOGHI relativi a interventi ritenuti dal concorrente significativi della propria capacità a realizzare la prestazione sotto il profilo tecnico, scelti fra interventi qualificabili affini a quelli oggetto dell’affidamento.
Verranno assegnate valutazioni migliori ai progetti recanti maggior grado di analogia con gli interventi inseriti nei diversi lotti. Si evidenzia che i servizi già eseguiti devono essere relativi ad edifici pubblici o di uso pubblico, intendendosi per essi anche quelli di proprietà privata in cui si eserciscono attività con grande affollamento e/o di caratteristiche pubbliche rilevanti.
Sarà positivamente valutata l’attinenza dei servizi agli interventi inseriti nei diversi lotti, in termini di caratteristiche dei servizi svolti e modalità di espletamento dei servizi progettuali, con particolare riferimento alla pianificazione e programmazione delle attività, all’organizzazione, alla definizione e suddivisione del carico di lavoro, alle soluzioni adottate.
Sarà positivamente valutato l’approfondimento del grado di dettaglio della progettazione
verificata.
Criterio B – Caratteristiche metodologiche dell’offerta: La valutazione riguarda la modalità con cui saranno approcciate dal punto di vista scientifico, organizzate e svolte le prestazioni oggetto dell’incarico, con riferimento ai seguenti aspetti:
- Proposte migliorative per l’esecuzione del servizio in termini temporali e/o qualitativi, con particolare riferimento al livello di definizione, approfondimento scientifico e professionale
del servizio, della maggiore qualità e numero degli output e deliverables di verifica e progettuali e ai vari aspetti tecnico-specialistici delle fasi in cui lo stesso è articolato;
- capacità di eseguire più verifiche in parallelo oltre il minimo richiesto di tre nel caso in cui il concorrente risulti aggiudicatario di un solo lotto o di cinque nel caso in cui sia aggiudicatario di due lotti;
- i profili di carattere organizzativo-funzionale con riferimento all’organizzazione del gruppo di lavoro dedicato all’espletamento del servizio, di cui vengono valutate la composizione, l’esperienza, il rapporto intercorrente con il soggetto concorrente, la professionalità anche desumibile da particolari abilitazioni e/o certificazioni possedute, l’organizzazione e la gestione dello stesso. A tal fine il concorrente dovrà descrivere le risorse umane facenti parte del Gruppo di Lavoro, messe a disposizione nelle varie fasi, con indicazione dei ruoli e dei soggetti che personalmente e concretamente svolgeranno le prestazioni, oltre alle figure che svolgeranno le azioni di collegamento con il RUP, il DEC e la stazione appaltante. Dovranno essere prodotti i curricula (in forma sintetica) delle figure professionali componenti il Gruppo di Lavoro. Verranno maggiormente valutate le offerte in cui sarà garantita la presenza di un team multidisciplinare ed esperto, in grado di far fronte efficacemente, nei tempi previsti per lo svolgimento delle prestazioni, a tutti gli adempimenti richiesti. Si precisa che la completezza dell’organigramma non verrà valutata necessariamente in termini quantitativi quanto in termini di varietà ed esperienza;
- i profili di carattere organizzativo-funzionale con riferimento alle risorse strumentali messe a disposizione nell’esecuzione dell’appalto. A tal fine il concorrente dovrà descrivere le risorse strumentali a sua disposizione ed il relativo utilizzo nelle varie fasi delle attività oggetto del servizio;
- le caratteristiche e modalità delle procedure e dei sistemi di interazione, integrazione ed interfaccia con la committenza, segnatamente con la stazione appaltante, con il RUP e con il DEC, anche attraverso l’utilizzo di sistemi informatici per la raccolta e condivisione dei dati, con particolare riferimento all’avanzamento delle fasi ed alla redazione degli output del servizio;
- la eventuale partecipazione nel Gruppo di Lavoro di uno o più giovani professionisti per i quali si dovrà chiarire le modalità di concreto coinvolgimento nelle attività di verifica.
Per tutti i criteri sarà sempre valutata positivamente la completezza, la chiarezza espositiva e la coerenza della documentazione.
19.1 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica ed economica
19.1.1 OFFERTA TECNICA
I coefficienti Ai e Bi, diversi da quelli indicati quali valutazioni tabellari, relativi rispettivamente ai criteri di valutazione “Professionalità ed adeguatezza dell’offerta” e “Caratteristiche metodologiche dell’offerta” della tabella riportata in precedenza (ossia dei cinque sub criteri a valutazione discrezionale A.1.1-A.1.2-B.1.1-B.1.3-B.1.4-B.1.5), saranno determinati mediante la media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari. La valutazione dei
sub-criteri, relativi ai criteri Ai e Bi, avverrà pertanto con attribuzione di un punteggio da parte dei singoli commissari che varierà da “eccellente”, “buono”, “sufficiente”, “mediocre”, “scarso”, “non valutabile o assente”, in base al livello di rispondenza dell’offerta ai criteri motivazionali precedentemente illustrati.
In particolare, ogni Commissario, a proprio insindacabile giudizio, valuterà le offerte attribuendo il punteggio a ciascun sub-criterio di valutazione, secondo i seguenti parametri:
Valutazione discrezionale di giudizio | Descrizione del giudizio | Coefficiente |
Eccellente | Trattazione così pienamente esaustiva ed innovativa da superare le aspettative espresse dal disciplinare, con esposizione particolareggiata dei temi richiesti e degli argomenti trattati. Appaiono evidenti, ben oltre le attese, i benefici/vantaggi perseguiti dalla proposta con riferimento anche alle possibili soluzioni presenti sul mercato e alla piena realizzabilità della proposta stessa. L’affidabilità della proposta appare concreta e assolutamente evidente. | 1.00 |
Ottimo | Trattazione completa dei temi richiesti con ottimi approfondimenti rispetto a tutti gli aspetti tecnici esposti. Ottima efficacia della proposta rispetto alle aspettative e ai criteri motivazionali espressi nel disciplinare, con riferimento alle possibili soluzioni presenti sul mercato e alla piena realizzabilità della proposta | 0.90 |
Buono | Trattazione completa dei temi richiesti, con chiarezza, efficacia ed efficienza rispetto alle aspettative ed ai criteri motivazionali del disciplinare, con buoni approfondimenti tecnici a supporto. Le soluzioni appaiono, oltre che concrete ed innovative, tali da garantire vantaggi/benefici evidenti e chiari tali da fare risaltare le proposte in modo caratteristico | 0.80 |
Discreto | Trattazione pienamente completa ed esaustiva rispetto alle aspettative espresse dal disciplinare e in relazione ai criteri motivazionali. Gli aspetti tecnici sono affrontati in modo chiaro ed esaustivo, e i vantaggi/benefici sono chiari, percepibili e denotano una specificità dell’offerta con significativi spunti di innovatività | 0.70 |
Più che sufficiente | Trattazione completa ed esaustiva rispetto alle aspettative espresse dal disciplinare e in relazione ai criteri motivazionali. Gli aspetti tecnici sono chiaramente affrontati, benché in modo non pienamente esaustivi, e i vantaggi/benefici | 0.60 |
manifestano alcuni spunti di innovatività | ||
Sufficiente | Trattazione completa ed esaustiva rispetto alle aspettative espresse dal disciplinare e in relazione ai criteri motivazionali. I vantaggi/benefici appaiono essere chiari ed analiticamente sufficientemente supportati, ma mancano di spunti di innovatività | 0.50 |
Mediocre | Trattazione quasi pienamente esauriente rispetto alle aspettative espresse dal disciplinare e in relazione ai criteri motivazionali. I vantaggi/benefici sono chiari e sono sufficientemente apprezzabili | 0.40 |
Scarso | Trattazione appena esauriente rispetto alle aspettative espresse dal disciplinare e in relazione ai criteri motivazionali. I vantaggi/benefici seppure chiaramente esposti appaiono apprezzabili solo in maniera minima | 0.30 |
Totalmente insufficiente | Trattazione lacunosa denotante scarsa concretezza o inadeguatezza della proposta rispetto al criterio motivazionale di riferimento, con benefici/vantaggi proposti non chiaramente esposti e/o non supportati da dimostrazione analitica della loro reale applicabilità | 0.20 |
Assolutament e non adeguato | Trattazione non chiara, assenza di benefici/vantaggi proposti rispetto a quanto previsto nel disciplinare, con assoluta carenza di contenuti tecnici analitici | 0.10 |
Non valutabile o assente | Trattazione non inerente all’argomento richiesto o totalmente assente | 0.00 |
Successivamente si procederà, per ogni sub criterio, ad eseguire la media dei valori attribuiti ad ogni concorrente, alla riparametrazione dei valori medi a quello medio (ottenendo, pertanto, che l’offerta ritenuta più meritevole assuma il coefficiente unitario) e al prodotto dei coefficienti ottenuti per il peso/punteggio del sub criterio. In caso di una sola offerta, non si procede alla riparametrazione.
Nel caso in cui un’offerta tecnica sia parziale, per la mancata presentazione di proposte migliorative relative ad uno o più d’uno dei criteri/sub-criteri di valutazione, al relativo concorrente è attribuito inderogabilmente il coefficiente “zero” in corrispondenza dell’elemento/sub-elemento di valutazione non presentato.
****
Per i sub criteri tabellari (A1.3-B1.2-B1.6-C1.1-C1.2-C1.3) l’attribuzione dei punteggi avverrà
secondo quanto indicato nelle relative tabelle.
Si precisa quanto segue:
La valutazione tecnica a livello di criterio/sub criterio (ove previsti) /totale sarà effettuata con 3 cifre decimali, con arrotondamento all’unità superiore qualora la quarta sia pari o superiore a cinque e all’ unità inferiore qualora la quarta sia inferiore a cinque.
I coefficienti di valutazione espressi dai componenti della Commissione saranno espressi con 2 cifre decimali (come da tabella di cui sopra), mentre la media dei coefficienti medesimi sarà indicata con 3 cifre decimali, con arrotondamento all’unità superiore qualora la quarta sia pari o superiore a cinque e all’ unità inferiore qualora la quarta sia inferiore a cinque.
I calcoli intermedi saranno effettuati con 3 cifre decimali.
Soglia di sbarramento: non saranno ammesse all’apertura dell’offerta economica quelle offerte che conseguiranno un punteggio inferiore a 50/90 per l’offerta tecnica.
19.1.2 OFFERTA ECONOMICA
Ai fini della determinazione del coefficiente D relativo al “Prezzo” la commissione giudicatrice
impiegherà la seguente formula
• Di (per Si <= Ssoglia) = X* Si/Ssoglia;
• Di (per Si > Ssoglia) = X+ (1,00 – X)*[( Si - Ssoglia)/(Smax- Ssoglia)] dove:
Di = coefficiente attribuito al concorrente i-esimo;
Si = valore dell’offerta (ribasso) del concorrente i-esimo;
Ssoglia = media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti; X = 0,90;
Smax = valore dell’offerta (ribasso) più̀ conveniente.
Il punteggio verrà attribuito moltiplicando il coefficiente Di per il relativo peso ponderale.
Si precisa quanto segue:
La valutazione economica a livello di criterio sarà effettuata con 2 cifre decimali, con arrotondamento all’unità superiore qualora la terza sia pari o superiore a cinque e all’ unità inferiore qualora la terza sia inferiore a cinque.
I calcoli intermedi saranno effettuati secondo l’algoritmo matematico caricato a sistema.
19.1.3 METODO PER IL CALCOLO DEI PUNTEGGI
La Commissione esaminerà le offerte tecniche, temporali ed economiche, e provvederà all’attribuzione dei punteggi ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. 50/2016 con il metodo aggregativo- compensatore.
L’attribuzione dei punteggi avverrà con l’applicazione della formula:
Ki = ∑i (Ai*PAi) + ∑i (Bi*PBi) + ∑i (Ci*PCi) + Di*PD
dove:
- Ki è il punteggio attribuito al concorrente iesimo;
- Ai, Bi, Ci, Di sono coefficienti compresi tra 0 ed 1, espressi in valore millesimali attribuiti al concorrente iesimo:
- il coefficiente è pari a zero in corrispondenza della prestazione minima possibile;
- il coefficiente è pari ad uno in corrispondenza della prestazione massima offerta;
- PAi, PBi e PCi sono i fattori ponderali attribuiti rispettivamente ai criteri/subcriteri di
valutazione di natura qualitativa “A”, “B” e “C”;
- PD è il fattore ponderale attribuito al criterio di natura quantitativa “D” relativo al ribasso economico offerto per l’esecuzione dei SIA.
I punteggi verranno attribuiti moltiplicando i coefficienti per i relativi sub-pesi.
I punteggi riferiti a tutti i criteri di valutazione sono attribuiti alla terza cifra decimale (senza arrotondamento).
Risulterà vincitore della gara di appalto l’Impresa che avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto (offerta tecnica + offerta economica), fatta salva la valutazione di congruità (anomalia) di cui all’art. 97, comma 3 del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
In caso di parità di punteggio si darà priorità al punteggio attribuito all’offerta tecnica, in caso di pareggio sia del punteggio totale che parziale, si procederà al sorteggio ai sensi dell’art. 77 del R.D. 827/24.
20. Svolgimento della gara e proposta di aggiudicazione
Le operazioni di gara si svolgeranno nelle date indicate dal bando di gara e nelle successive date comunicate alle imprese concorrenti attraverso la piattaforma (via PEC).
Qualora dovessero persistere le condizioni di emergenza da COVID-19 o, comunque, laddove ritenuto opportuno per esigenze della Stazione Appaltante, le operazioni di gara si svolgeranno da remoto e agli operatori sarà richiesto espressamente di assistere con la stessa modalità alla seduta di gara. Per assistere da remoto alle operazioni di gara, gli operatori economici registrati, dovranno accedere alla piattaforma digitale di gestione delle gare, al link indicato nel disciplinare, consultare la sezione “Elenco bandi di gara scaduti” ed identificare la procedura di gara di interesse. Le fasi della procedura saranno visualizzabili nella sezione “espletamento della gara”. Il verbale di gara, terminata la seduta, sarà consultabile nell’apposita sezione della piattaforma, nonché nella sezione bandi di gara del sito web del Comune di Napoli.
La commissione giudicatrice viene nominata, ai sensi dell’art. 77 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte. Essa viene affiancata in seduta pubblica da un segretario verbalizzante senza diritto di voto.
In particolare, conformemente al “Disciplinare per la nomina e la composizione delle commissioni giudicatrici e dei seggi di gara” approvato con deliberazione di G.C. n. 745 del 01/12/2016 e alle Linee Guida ANAC n. 3 “Nomina, ruolo e compiti del RUP” approvate dal Consiglio dell’Autorità con Delibera n. 1096 del 26/10/2016, il RUP avvia le operazioni di gara e procede ad esaminare la documentazione amministrativa dei concorrenti, provvedendo: - alla validazione della documentazione idonea; - all’esclusione, qualora ricorrano irregolarità essenziali non sanabili; - al soccorso istruttorio, qualora ricorrano le ipotesi di cui all’art. 83 comma 9 del Codice.
Espletati tutti gli adempimenti amministrativi, la commissione aggiudicatrice, nominata, nel regime transitorio, con apposita disposizione dirigenziale, procede allo sblocco, in seduta pubblica, della documentazione Offerta Tecnica delle concorrenti ammesse alla fase successiva della gara, per attestarne e validarne il contenuto. Indi, in una o più sedute riservate, la
commissione giudicatrice procederà alla valutazione delle offerte tecniche ai fini dell’attribuzione del punteggio di cui al paragrafo 19.
In successiva seduta pubblica, la stessa darà lettura dei punteggi attribuiti all’offerta tecnica, con relativa pubblicazione dei punteggi, e procederà allo sblocco della documentazione Offerta Economica, dando lettura dei relativi ribassi offerti.
Sarà, pertanto, stilata, per ciascun lotto, una graduatoria provvisoria, visibile da remoto, sulla base del punteggio ottenuto dalla somma dei punti attribuiti all’offerta tecnica e all’offerta economica.
La commissione procede alla proposta di aggiudicazione di ciascun lotto, secondo le modalità stabilite al paragrafo 5 del presente disciplinare, in favore del concorrente utilmente classificato. N.B. Una volta formulate le proposte di aggiudicazione per ciascun lotto, eventuali esigenze di scorrimento di graduatoria all’interno di un lotto che dovessero verificarsi successivamente non influenzeranno le graduatorie degli altri lotti. Qualora le offerte dovessero, ai sensi dell’art. 97 comma 3 del Codice, risultare anormalmente basse, la seduta di gara è sospesa e si subordina la proposta di aggiudicazione all’esito dell’istruttoria, ai sensi degli artt. 97 del Codice, condotta dal RUP con l’eventuale ausilio di detta commissione sulla congruità dell’offerta e/o delle offerte anomale. La commissione può comunque richiedere, sentito il RUP, la verifica della congruità delle offerte che appaiano anormalmente basse ai sensi dell’art. 97 comma 6 del richiamato Codice. L’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta valida. In caso di gara deserta o infruttuosa la Stazione Appaltante si riserva la possibilità di procedere ai sensi dell’art. 63 comma 2 lett. a) del Codice.
Ai sensi dell’art. 95 comma 12 del Codice, la Stazione Appaltante può comunque decidere di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto dell’appalto.
21. Aggiudicazione
All’esito delle operazioni di cui sopra la commissione formulerà, per ciascun lotto, la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la Stazione Appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto.
Prima dell’aggiudicazione, la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 85 comma 5 del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare l’appalto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice.
La Stazione Appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1 del Codice, procede all’aggiudicazione dei singoli lotti.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7 del Codice, all’esito positivo
della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la Stazione Appaltante procederà alla revoca
dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia
provvisoria. La Stazione Appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria. N.B. Lo scorrimento della graduatoria di un lotto non comporta alcun effetto sulle graduatorie degli altri lotti.
La stipulazione del contratto è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88 comma 4-bis e 89 e dall’art. 92 comma 3 del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9 del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula del contratto; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3 d.lgs. 159/2011 dalla consultazione della Banca dati, la Stazione Appaltante procede alla stipula del contratto anche in assenza di dell’informativa antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del d.lgs. 159/2011.
La stipula dell’accordo quadro, che avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario, sarà stipulato in modalità elettronica, in forma pubblica amministrativa a cura dell’Ufficiale rogante. Prima della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice. Qualora la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 32, comma 8, del Codice, autorizzasse l’esecuzione anticipata nelle more della stipula contrattuale, la garanzia definitiva dovrà decorrere dalla data effettiva inizio attività (e non dalla stipula contrattuale). Per quanto attiene le polizze professionali, si dà facoltà all’Aggiudicatario all’atto della stipula dei successivi Contratti Applicativi. Il contratto sarà stipulato Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla l. 13 agosto 2010, n. 136.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte
e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione del contratto.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla Stazione Appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Esse ammontano ad € 18.000,00, presuntivamente e salvo conguaglio. Detto importo sarà suddiviso tra gli aggiudicatari dei diversi lotti in proporzione al valore del lotto aggiudicato. L’importo e le modalità di rimborso saranno definiti a seguito della stipula dell’accordo quadro.
22. Informazioni complementari
Si applicano al presente appalto:
22.1 Protocollo di Legalità
Il Comune di Napoli, con deliberazione di G.C. 3202 del 05/10/07, ha preso atto del “Protocollo di Legalità” sottoscritto con la Prefettura di Napoli in data 1/8/2007, pubblicato e prelevabile sul sito internet della Prefettura di Napoli all’indirizzo xxx.xxxxxxxxx.xx, nonché sul sito web del Comune di Napoli xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx unitamente alla deliberazione di G.C. 3202 del 05/10/07. Gli articoli 2 e 8 del “Protocollo di legalità”, che contengono gli impegni e le clausole alle quali la Stazione Appaltante e l’aggiudicatario sono tenuti a conformarsi, sono integralmente riprodotti nel presente disciplinare di gara, che forma parte integrante e sostanziale del bando, evidenziando inoltre che le clausole di cui all’art. 8, rilevanti per gli effetti risolutivi, verranno inserite nel contratto o subcontratto per essere espressamente sottoscritte dall’aggiudicatario.
22.2 Tracciabilità dei flussi finanziari
L’appaltatore assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche.
L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante ed alla Prefettura/Ufficio Territoriale di Governo della Provincia di Napoli della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
22.3 Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli
Il Comune di Napoli, con deliberazione di G.C. n. 254 del 24/04/2014, ha approvato il Codice di Comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli, visionabile sul sito xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx in “Amministrazione trasparente”, le cui disposizioni si applicano altresì alle imprese fornitrici di beni e servizi. Le clausole sanzionatorie in caso di inosservanza di dette disposizioni sono inserite nel Capitolato Speciale d’Appalto e nel contratto.
22.4 Patto di Integrità
La deliberazione di G.C. n. 797 del 03/12/2015 “Piano Triennale di prevenzione della corruzione 2015-2017 e Programma triennale per la trasparenza e l’integrità 2015-2017: Approvazione del Patto di Integrità per l’affidamento di commesse” approva il documento denominato “Patto di Integrità” recante regole comportamentali tra Comune di Napoli e operatori economici volte a prevenire il fenomeno corruttivo ed affermare i principi di lealtà, trasparenza e correttezza nell’ambito delle procedure di affidamento di commesse e nella esecuzione dei relativi contratti.
Il suddetto documento, pertanto, deve essere obbligatoriamente sottoscritto e presentato dal
concorrente nella “Documentazione Amministrativa”.
23. Altre disposizioni
23.1 Trattamento dei dati personali
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e del Regolamento (CE) 27 aprile 2016, n. 2016/679/UE, esclusivamente
nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.
23.2 Procedure di ricorso in materia di scelta del contraente
Contro i provvedimenti che l’operatore economico ritenga lesivi dei propri interessi è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) della Campania, sede competente, con le seguenti precisazioni:
a) il ricorso deve essere notificato entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni alla Stazione Appaltante e ad almeno uno dei controinteressati, e depositato entro i successivi 15 (quindici) giorni;
b) il termine per la notificazione del ricorso decorre:
- dal ricevimento della comunicazione di esclusione per gli offerenti esclusi;
- dal ricevimento della comunicazione dell’Aggiudicazione per gli offerenti diversi dall’aggiudicatario;
c) la notificazione deve essere preceduta da un’informativa resa al Responsabile del procedimento con la quale l’offerente comunica l’intenzione di proporre ricorso, indicandone anche sinteticamente i motivi; l’informativa non interrompe i termini di cui alla lettera a); l’assenza di tale informativa non impedisce la presentazione del ricorso, ma può essere valutata negativamente in sede di giudizio ai fini dell’imputazione delle spese e di quantificazione del danno risarcibile.
23.3 Norme richiamate, documenti integranti le disposizioni di gara
Fanno parte integrante del presente Disciplinare di Gara e del successivo contratto d’appalto:
a) Norme comunitarie e nazionali vigenti in materia di appalti di servizi di architettura e
ingegneria, in particolare dal D.lgs.50/2016 e xx.xx. ii. (per brevità, “Codice”);
b) Regolamento di attuazione approvato con d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 nelle parti non abrogate dall’art 217 d.lgs. n. 50/2016;
c) Capitolato generale d’appalto, approvato con decreto ministeriale 19 aprile 2000, n. 145, per quanto non previsto dal Capitolato speciale d’appalto
d) DL 11/09/2020 n. 120 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16/07/2020 n.76, recante misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitali” (cd. Decreto Semplificazioni);
e) Linee Guida ANAC n. 1 recanti “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria”, aggiornate al d.lgs. 56/2017 con delibera del Consiglio dell’Autorità n. 138 del 21 febbraio 2018, aggiornata con la Delibera del Consiglio dell’Autorità n. 417 del 15/05/2019;
f) Linee Guida ANAC n. 2 recanti “Offerta economicamente più vantaggiosa”, aggiornata con
la Delibera del Consiglio dell’Autorità b. 636 del 10/07/2017;
g) Decreto Ministeriale, M.A.T.T.M., dell’11 ottobre 2017 “Criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici”;
h) Norme contenute nel presente disciplinare, nonché in tutta la documentazione di gara;
i) Condizioni generali e particolari del servizio riportati nelle prescrizioni delle leggi e dei regolamenti generali in materia attualmente in vigore o che vengano emanati durante
l’esecuzione del servizio, per quanto e laddove applicabili;
j) Normativa di settore, richiamata nel Capitolato Speciale d’Appalto;
k) Norme del Codice Civile per quanto non espressamente disciplinato alle fonti suindicate;
l) Decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni in legge 29 luglio 2021, n. 108.
23.4 Riserva di aggiudicazione
La Stazione Appaltante si riserva, senza alcun diritto degli offerenti a rimborso spese o indennità di alcun genere agli offerenti:
a) di differire, spostare o revocare il presente procedimento di gara;
b) di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, ai sensi dell’articolo 95, comma 12, del decreto legislativo n. 50 del 2016.
24. Allegati
• modello di dichiarazione del gruppo di lavoro, di cui al punto 9.3;
• modello di dichiarazione riepilogativa del requisito di capacità tecnica-professionale del concorrente, di cui al punto 9.3.