Coronavirus
ISTITUTO COMPRENSIVO BONVESIN D C.F. 92044520150 C.M. MIIC8D9008
A00_MI_001 - Protocollo Generale
Prot. 0002901/U del 30/07/2020 10:13:40
DETERMINA A CONTRARRE MEDIANTE ORDINE DIRETTO MEPA emergenza
Coronavirus
Compilato il 30 luglio 2020 alle 08:43
NUMERO: 38
CIG: Z0B2D9A134
OGGETTO: DETERMINA A CONTRARRE MEDIANTE ORDINE DIRETTO MEPA emergenza Coronavirus ACQUISTO PANNELLI PER PROTEZIONE COVID 19_ARREDA ORA CONTRACT
IL DIRIGENTE SCOLASTICO DELLA ISTITUZIONE SCOLASTICA
VISTO il R.D. 18 novembre 1923, n. 2440, recante «Nuove disposizioni sull’amministrazione del Patrimonio e la Contabilità Generale dello Stato»;
VISTA la L. 15 marzo 1997, n. 59 concernente «Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa»;
VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, «Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni Scolastiche, ai sensi dell’art. 21 della L. 15/03/1997»;
VISTO il Decreto Interministeriale 28 agosto 2018, n. 129 recante «Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’articolo 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107»;
VISTO Il D.Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modifiche e integrazioni;
TENUTO CONTO delle funzioni e dei poteri del Dirigente Scolastico in materia negoziale, come definiti dall'articolo 25, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, dall’articolo 1, comma 78, della legge n. 107 del 2015 e dagli articoli 3 e 44 del succitato D.I. 129/2018;
VISTO Il Regolamento d’Istituto, che disciplina le modalità di attuazione delle procedure di acquisto di lavori, servizi e forniture approvato dal Consiglio d’Istituto in data 21/02/2019 con delibera n. 66;
VISTO Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF);
VISTO Il Programma Annuale 2020 approvato con delibera n. 104 del 17/12/2019;
VISTA La L. 241 del 7 agosto 1990, recante «Nuove norme sul procedimento amministrativo»;
VISTO il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recante «Codice dei contratti pubblici», come modificato dal D.Lgs. 19 aprile 2017, n. 56 (cd. Correttivo);
VISTO in particolare l’art. 32, comma 2, del D.Lgs. 50/2016, il quale prevede che, prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte e che, per gli affidamenti ex art. 36, comma 2, lett. a) del Codice
«[…] la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti»;
VISTO in particolare, l’art. 36, comma 2, lettera a) del D.Lgs. 50/2016, il quale prevede che «Fermo restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38 e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35, secondo le seguenti modalità: a) per affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, mediante affidamento diretto, anche senza previa consultazione di due o più operatori economici o per i lavori in amministrazione diretta […]»;
Xxx Xxxxxxxx xx xx Xxxx, 0 00000 XXXXXXX (XX)
Tel 0000000000 Fax 0000000000
xxxx@xxxxxxxxxxx.xxx.xx xxxx0x0000@xxxxxxxxxx.xx xxxx0x0000@xxx.xxxxxxxxxx.xx
Codice meccanografico: MIIC8D9008 Codice fiscale: 92044520150
VISTO l’art. 36, comma 7 del D.Lgs. 50/2016, il quale prevede che «L'ANAC con proprie linee guida […] stabilisce le modalità di dettaglio per supportare le stazioni appaltanti e migliorare la qualità delle procedure di cui al presente articolo, delle indagini di mercato, nonché per la formazione e gestione degli elenchi degli operatori economici. Nelle predette linee guida sono anche indicate specifiche modalità di rotazione degli inviti e degli affidamenti e di attuazione delle verifiche sull'affidatario scelto senza svolgimento di procedura negoziata, nonché di effettuazione degli inviti quando la stazione appaltante intenda avvalersi della facoltà di esclusione delle offerte anomale […]»;
VISTE le Linee Guida n. 4, aggiornate al Decreto Legislativo 19 aprile 2017, n. 56 con delibera del Consiglio n. 206 del 1 marzo 2018, recanti
«Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici», le quali hanno inter alia previsto che, ai fini della scelta dell’affidatario in via diretta, «[…] la stazione appaltante può ricorrere alla comparazione dei listini di mercato, di offerte precedenti per commesse identiche o analoghe o all’analisi dei prezzi praticati ad altre amministrazioni. In ogni caso, il confronto dei preventivi di spesa forniti da due o più operatori economici rappresenta una best practice anche alla luce del principio di concorrenza»;
VISTO l’art. 45, comma 2, lett. a) del D.I. 129/2018, il quale prevede che «Al Consiglio d’Istituto spettano le deliberazioni relative alla determinazione, nei limiti stabiliti dalla normativa vigente in materia, dei criteri e dei limiti per lo svolgimento, da parte del dirigente scolastico, delle seguenti attività negoziali: a) affidamenti di lavori, servizi e forniture, secondo quanto disposto dal decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e dalle relative previsioni di attuazione, di importo superiore a 10.000,00 euro»;
VISTO l’art. 1, comma 449 della L. 296 del 2006, come modificato dall’art. 1, comma 495, L. n. 208 del 2015, che prevede che tutte le amministrazioni statali centrali e periferiche, ivi comprese le scuole di ogni ordine e grado, sono tenute ad approvvigionarsi utilizzando le convenzioni stipulate da Consip S.p.A.;
VISTO l’art. 1, comma 450, della L. 296/2006, come modificato dall’art. 1, comma 495, della L. 208/2015 450, il quale prevede che «Le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie, nonché gli enti nazionali di previdenza e assistenza sociale pubblici e le agenzie fiscali di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 1.000 euro e al di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui all'articolo 328, comma 1, del regolamento di cui al d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207. […]», specificando tuttavia che «Per gli istituti e le scuole di ogni ordine e grado, le istituzioni educative, tenendo conto delle rispettive specificità, sono definite, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, linee guida indirizzate alla razionalizzazione e al coordinamento degli acquisti di beni e servizi omogenei per natura merceologica tra più istituzioni, avvalendosi delle procedure di cui al presente comma. A decorrere dal 2014 i risultati conseguiti dalle singole istituzioni sono presi in considerazione ai fini della distribuzione delle risorse per il funzionamento»;
CONSIDERATO che ai sensi dell'articolo 36, comma 6, ultimo periodo del Codice, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, avvalendosi di CONSIP S.p.A., ha messo a disposizione delle Stazioni Appaltanti il Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni e, dato atto, pertanto che sul MEPA si può acquistare mediante Ordine Diretto di Acquisto (OdA);
VISTA la Legge n. 208/2015 all'art. 1, comma 512, che, per la categoria merceologica relativa ai servizi e ai beni informatici ha previsto che, fermi restando gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi dalla normativa vigente, sussiste l’obbligo di approvvigionarsi esclusivamente tramite gli strumenti di acquisto e di negoziazione messi a disposizione da Consip S.p.A. (Convenzioni quadro, Accordi quadro, Xx.XX., Sistema Dinamico di Acquisizione);
VISTO l’art. 46, comma 1 del D.I. 129/2018, in base al quale «Per l’affidamento di lavori, servizi e forniture, le istituzioni scolastiche, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente, anche in relazione al sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti secondo quanto disposto dal decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e dalle relative previsioni di attuazione, ricorrono agli strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, messi a disposizione da Xxxxxx S.p.A., secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni normative in materia di contenimento della spesa»;
DATO ATTO della non esistenza di Convenzioni Consip attive in merito a tale merceologia [oppure, nella sola ipotesi di esistenza di Convenzione Consip mancante delle caratteristiche essenziali richieste dalla Istituzione Scolastica] della non idoneità della Convenzione Consip a soddisfare il fabbisogno dell’Istituzione Scolastica per «mancanza delle caratteristiche essenziali»;
VERIFICATO che il servizio o la fornitura è presente sul MEPA e che l’Istituzione Scolastica procederà pertanto all’acquisizione in oggetto mediante TRATTATIVA DIRETTA sul Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), conformemente a quanto previsto dalla Delibera del Consiglio d’Istituto n. 66 del 21/02/2019;
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VISTO l'art. 31, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, il quale prevede che «Per ogni singola procedura per l'affidamento di un appalto o di una concessione le stazioni appaltanti individuano, nell'atto di adozione o di aggiornamento dei programmi di cui all'articolo 21, comma 1, ovvero nell'atto di avvio relativo ad ogni singolo intervento per le esigenze non incluse in programmazione, un responsabile unico del procedimento (RUP) per le fasi della programmazione, della progettazione, dell'affidamento, dell'esecuzione. […] Fatto salvo quanto previsto al comma 10, il RUP è nominato con atto formale del soggetto responsabile dell'unità organizzativa, che deve essere di livello apicale, tra i dipendenti di ruolo addetti all'unità medesima, dotati del necessario livello di inquadramento giuridico in relazione alla struttura della pubblica amministrazione e di competenze professionali adeguate in relazione ai compiti per cui è nominato; la sostituzione del RUP individuato nella programmazione di cui all'articolo 21, comma 1, non comporta modifiche alla stessa. Laddove sia accertata la carenza nell'organico della suddetta unità organizzativa, il RUP è nominato tra gli altri dipendenti in servizio. L'ufficio di responsabile unico del procedimento è obbligatorio e non può essere rifiutato»;
VISTE le Linee guida ANAC n. 3, recanti «Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni», approvate dal Consiglio dell’Autorità con deliberazione n. 1096 del 26 ottobre 2016 e aggiornate al D.Lgs. 56 del 19 aprile 2017 con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11 ottobre 2017, le quali hanno inter alia previsto che «Il RUP è individuato, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 31, comma 1, del codice, tra i dipendenti di ruolo addetti all’unità organizzativa inquadrati come dirigenti o dipendenti con funzioni direttive o, in caso di carenza in organico della suddetta unità organizzativa, tra i dipendenti in servizio con analoghe caratteristiche», definendo altresì i requisiti di professionalità richiesti al RUP;
RITENUTO che la Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx Dirigente Scolastico dell’Istituzione Scolastica, risulta pienamente idoneo a ricoprire l’incarico di RUP per l’affidamento in oggetto, in quanto soddisfa i requisiti richiesti dall’art. 31, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, avendo un livello di inquadramento giuridico e competenze professionali adeguate rispetto all’incarico in questione;
TENUTO CONTO che, nella fattispecie, il RUP rivestirà anche le funzioni di Direttore dell’Esecuzione, sussistendo i presupposti per la coincidenza delle due figure previsti dal paragrafo 10 delle Linee Guida ANAC n. 3;
VISTO l’art. 6-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241, introdotto dall'art. 1, comma 41, della legge 6 novembre 2012, n. 190, relativo all’obbligo di astensione dall’incarico del responsabile del procedimento in caso di conflitto di interessi, e all’obbligo di segnalazione da parte dello stesso di ogni situazione di conflitto (anche potenziale);
TENUTO CONTO che, nei confronti del RUP individuato non sussistono le condizioni ostative previste dalla succitata norma;
CONSIDERATO che gli oneri di sicurezza per l’eliminazione dei rischi da interferenza, non soggetti a ribasso, sono pari a 0,00 € (euro zero,00), trattandosi di mera fornitura di materiali o attrezzature;
TENUTO CONTO che, ai sensi dell’art. 23, comma 16, del D.Lgs. 50/2016 nei contratti di lavori e servizi la stazione appaltante, al fine di determinare l’importo posto a base di gara, individua i costi della manodopera sulla base di tabelle emanate dal Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali;
CONSIDERATO che la trattativa diretta si configura come una modalità di negoziazione, semplificata rispetto alla tradizionale RDO, rivolta ad un unico operatore economico, in quanto, non dovendo garantire pluralità di partecipazione, non ne presenta le tipiche caratteristiche, tra cui le richieste formali come per esempio l’indicazione del criterio di aggiudicazione, l’invito ai fornitori, la gestione delle buste d’offerta, le fasi di aggiudicazione;
TENUTO CONTO che, trattandosi di affidamento ex art. 36, comma 2, lett. a) del Codice, l’Istituto non ha richiesto all’Operatore la presentazione di una garanzia definitiva ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, per le seguenti ragioni […] e in considerazione del seguente miglioramento del prezzo di aggiudicazione da parte dell’Operatore […], in virtù di quanto previsto dall’ultimo comma del succitato art. 103;
VISTO l’art. 1, comma 3, del Decreto - Legge n. 95/2012, convertito nella Legge n. 135/2012, ai sensi del quale «Le amministrazioni pubbliche obbligate sulla base di specifica normativa ad approvvigionarsi attraverso le convenzioni di cui all’articolo 26, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488 stipulate da Consip S.p.A. o dalle centrali di committenza regionali costituite ai sensi dell’articolo 1, comma 455, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 possono procedere, qualora la convenzione non sia ancora disponibile e in caso di motivata urgenza, allo svolgimento di autonome procedure di acquisto dirette alla stipula di contratti aventi durata e misura strettamente necessaria e sottoposti a condizione risolutiva nel caso di disponibilità della detta convenzione»;
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Tel 0000000000 Fax 0000000000
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VISTO D.L. 17 marzo 2020, n. 18, recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19
VISTA la Nota ministeriale prot. 562 del 28 marzo 2020 che prevede l'acquisto per gli studenti meno abbienti dispositivi digitali individuali, anche completi di connettività, da fornire in comodato d'uso gratuito per l'apprendimento a distanza
CONSIDERATO che per espressa previsione dell’art. 32, comma 10, lett. b) del D.Lgs. 50/2016, non si applica il termine dilatorio di stand still di 35 giorni per la stipula del contratto;
VISTA la documentazione di offerta presentata dall’affidatario da cui risulta il possesso dei requisiti di carattere generale, documenti tutti allegati al presente provvedimento;
VISTO l’art. 1, commi 65 e 67, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266, in virtù del quale l’Istituto è tenuto ad acquisire il codice identificativo della gara (CIG);
TENUTO CONTO che l’affidamento in oggetto dà luogo ad una transazione soggetta agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge del 13 agosto 2010, n. 136 («Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia») e dal
D.L. del 12 novembre 2010, n. 187 («Misure urgenti in materia di sicurezza»), convertito con modificazioni dalla legge del 17 dicembre 2010, n. 217, e relative modifiche, integrazioni e provvedimenti di attuazione, per cui si è proceduto a richiedere il seguente Codice Identificativo di Gara (CIG);
CONSIDERATO che l’affidamento in oggetto è finalizzato a garantire continuità delle prestazioni];
TENUTO CONTO che le prestazioni offerte dall’operatore, rispondono ai fabbisogni dell’Istituto, in quanto vi è la rispondenza di quanto offerto all’interesse pubblico che la stazione appaltante deve soddisfare;
TENUTO CONTO: che l’Istituto intende riaffidare il contratto all’operatore risultato aggiudicatario nella precedente procedura,
tenuto conto del grado di soddisfazione maturato a conclusione del precedente rapporto contrattuale con riferimento all’esecuzione a regola d’arte e qualità della prestazione, nel rispetto dei tempi e dei costi pattuiti e della competitività del prezzo offerto rispetto alla media dei prezzi praticati nel settore di mercato di riferimento;
Nell’osservanza delle disposizioni di cui alla legge del 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità della Pubblica Amministrazione»,
CONSIDERATA la necessità di acquistare con urgenza materiali per fronteggiare l'emergenza Covid19 e consentire la ripresa della scuola in sicurezza come previsto dalle Linee guida ministeriali del 26/06/2020
DETERMINA
Articolo 1 - Per i motivi espressi nella premessa, che si intendono integralmente richiamati:
Articolo 2 - di autorizzare, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016, l’affidamento diretto, tramite Ordine Diretto sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA):
di: FORNITURE
aventi ad oggetto : ACQUISTO PANNELLI PER PROTEZIONE COVID 19_ARREDA ORA CONTRACT
all’operatore economico:: ARREDAORA
Partita IVA / Codice Fiscale: 02833630425
per un importo complessivo delle prestazioni pari ad :
474,00 €
Xxx Xxxxxxxx xx xx Xxxx, 0 00000 XXXXXXX (XX)
Tel 0000000000 Fax 0000000000
xxxx@xxxxxxxxxxx.xxx.xx xxxx0x0000@xxxxxxxxxx.xx xxxx0x0000@xxx.xxxxxxxxxx.xx
Codice meccanografico: MIIC8D9008 Codice fiscale: 92044520150
+ IVA: 104,28 €
Per un totale complessivo IVA compresa di :
578,28 €
Articolo 3 - di prevedere una durata contrattuale
Dal: | 30/07/2020 |
Al: | 30/08/2020 |
Totale Giorni: | 30 |
Articolo 3 - di autorizzare la spesa complessiva di cui all'articolo 2:
da imputare sul seguente Aggregato/Progetto del Programma Annuale 2020:
A01 Funzionamento generale e decoro della Scuola
Articolo 4 - di nominare la Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx quale Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. 50/2016 e quale Direttore dell’Esecuzione, ai sensi degli artt. 101 e 111 del D.Lgs. 50/2016 e del D.M. 49/2018;
Articolo 5 - che il presente provvedimento sarà pubblicato sul sito internet dell’Istituzione Scolastica ai sensi della normativa sulla trasparenza. IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx (Documento firmato digitalmente ai sensi dell’art. 24 D.Lgs. 82/2005)
Ds Xxxxx Xxxxxxx 30/07/2020 10:09:30
Xxx Xxxxxxxx xx xx Xxxx, 0 00000 XXXXXXX (XX)
Tel 0000000000 Fax 0000000000
xxxx@xxxxxxxxxxx.xxx.xx xxxx0x0000@xxxxxxxxxx.xx xxxx0x0000@xxx.xxxxxxxxxx.xx
Codice meccanografico: MIIC8D9008 Codice fiscale: 92044520150