Contract
Autorizzazione alla stipulazione di un contratto di comodato avente ad oggetto la concessione da parte del Comune di Mezzolombardo alla Provincia autonoma di Trento dell'immobile già sede della scuola secondaria di primo grado "A. Xxxxxx Dall'Eco", contraddistinto dalla p.ed.506/1 C.C. Mezzolombardo, da destinare a funzioni formative didattiche dell'Istituto di Istruzione superiore "X. Xxxxxxx", ai sensi dell'articolo 38 della legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23
Determinazione n. 58 del 03/09/2019
Autorizzazione alla stipulazione di un contratto di comodato avente ad oggetto la concessione da parte del Comune di Mezzolombardo alla Provincia autonoma di Trento dell'immobile già sede della scuola secondaria di primo grado "A. Xxxxxx Dall'Eco", contraddistinto dalla p.ed.506/1 C.C. Mezzolombardo, da destinare a funzioni formative didattiche dell'Istituto di Istruzione superiore "X. Xxxxxxx", ai sensi dell'articolo 38 della legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23.
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Prot. n. 23/2019-D
DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 58 DI DATA 03 Settembre 2019 SERV. ISTRUZIONE
OGGETTO:
Autorizzazione alla stipulazione di un contratto di comodato avente ad oggetto la concessione da parte del Comune di Mezzolombardo alla Provincia autonoma di Trento dell'immobile già sede della scuola secondaria di primo grado "A. Xxxxxx Dall'Eco", contraddistinto dalla p.ed.506/1 C.C.
Mezzolombardo, da destinare a funzioni formative didattiche dell'Istituto di Istruzione superiore "X. Xxxxxxx", ai sensi dell'articolo 38 della legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23.
RIFERIMENTO : 2019-S167-00089
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Num. prog. 1 di 17
Il Dirigente rileva quanto segue:
Il Servizio Istruzione, in relazione alla carenza di spazi della sede dell'Istituto d'Istruzione "X.
Xxxxxxx", ha chiesto al Comune di Mezzolombardo con lettera di data 26 febbraio 2019 la disponibilità di spazi adeguati al fine di far fronte al numero crescente di studenti e alla diversificazione ed ampliamento dell'offerta formativa della Scuola.
Il Comune di Mezzolombardo con lettera di data 11 marzo 2019 prot. n. 2677 ha comunicato la propria
disponibilità a concedere in uso a titolo gratuito l'edificio contraddistinto dalla p.ed.506/1
C.C. Mezzolombardo, già sede della scuola secondaria di primo grado "A. Xxxxxx Dall'Eco" di Mezzolombardo, per destinarlo all'attività didattica ed educativa dell'Istituto d'Istruzione "X. Xxxxxxx".
Il Comune di Mezzolombardo, con deliberazione della Giunta comunale n. 183 di data 27 agosto 2019 ha pertanto autorizzato la concessione in comodato gratuito alla Provincia autonoma di Trento dell'immobile in oggetto, da destinare a funzioni formative didattiche dell'Istituto di Istruzione superiore "X. Xxxxxxx", e ha approvato lo schema del contratto di comodato, parte integrale e sostanziale del presente provvedimento, redatto di comune intesa tra le parti contraenti.
Il Comune di Mezzolombardo con nota acquisita al protocollo n. 537489 di data 02 settembre 2019
ha dichiarato che provvederà come ente comodante alla stipulazione e alla registrazione dell'atto di comodato oggetto del presente provvedimento e, a tale scopo, ha chiesto il deposito delle spese contrattuali a carico della Provincia autonoma di Trento, quale Ente comodatario, nella misura di Euro 200,00.
Tutto ciò premesso IL DIRIGENTE
- Visti gli atti citati in premessa;
- Vista la legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23 recante "Disciplina dell'attività contrattuale e dell'amministrazione dei beni della Provincia autonoma di Trento", e in particolare l'articolo 38 comma 6 ter, il quale dispone che: "gli enti locali possono cedere a titolo gratuito alla Provincia, in proprietà o in uso, immobili per essere utilizzati per motivi di pubblico interesse, in relazione a quanto stabilito da protocolli di intesa, accordi di programma e altri strumenti di cooperazione istituzionale, e nell'ambito dell'esercizio delle competenze relative ai percorsi di istruzione e di formazione del secondo ciclo e di quelle relative alle infrastrutture stradali", e l'articolo 9 comma 1 il quale dispone che "...gli oneri fiscali e le spese contrattuali sono a carico del contraente privato, ad eccezione degli atti di liberalità a favore della Provincia" e che tra tali atti può essere incluso anche il contratto di comodato gratuito;
- Visto il D.P.G.P. n. 6-78/leg. di data 26.3.1998 concernente il Regolamento recante "Funzioni della Giunta provinciale e gestione amministrativa dei dirigenti" con il quale, in applicazione della legge provinciale 3 marzo 1997, n. 7 sono stabiliti gli ambiti di competenza rispettivamente della Giunta Provinciale e dei dirigenti;
RIFERIMENTO : 2019-S167-00089
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Num. prog. 2 di 17
- vista la deliberazione della Giunta Provinciale n. 6923 di data 8 ottobre che, modificando la deliberazione n. 7400 di data 1 giugno 1992, ha ridefinito la ripartizione delle competenze tra i Servizi provinciali in materia contrattuale;
- visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e l'allegato 4/2,
d e t e r m i n a 1. di autorizzare, per quanto espresso in premessa, la stipulazione con il Comune di Mezzolombardo del contratto di comodato avente ad oggetto la concessione in comodato d'uso gratuito, da parte del Comune di Mezzolombardo, alla Provincia Autonoma di Trento,
dell'immobile già sede della scuola secondaria di primo grado "A. Xxxxxx Dall'Eco",
contraddistinto dalla p.ed. n. 506/1 C.C. Mezzolombardo, da destinare a funzioni formative didattiche dell'Istituto di Istruzione superiore "X. Xxxxxxx";
2. di dare atto che la concessione in comodato gratuito avverrà nei termini e modalità stabiliti nello schema di comodato allegato alla presente determinazione di cui forma parte integrante e sostanziale;
3. di provvedere direttamente, o nel caso di assenza o impedimento, tramite il proprio sostituto, alla sottoscrizione del suddetto contratto di comodato;
4. di autorizzare la spesa per la stipulazione e la registrazione del contratto di comodato, a carico della Provincia Autonoma di Trento, per un importo di Euro 200,00, da versare al Comune di Mezzolombardo, che provvederà alla stipulazione e alla registrazione dell'atto stesso,
impegnando la relativa somma al capitolo 903000/002 del bilancio di previsione 2019;
5. di autorizzare l'incaricato Xxxxx ed Economato Centrale ad anticipare le spese di cui al punto 4;
6. di dare atto che avverso il presente provvedimento è possibile ricorrere al Presidente della Repubblica nel termine di 120 giorni, ovvero dinanzi al competente Tribunale Regionale Amministrativo (TRGA) entro 60 giorni.
RIFERIMENTO : 2019-S167-00089
Pag 3 di 4 DB - RT Num. prog. 3 di 17
001 Schema di concessione 002 Planimetrie.
Elenco degli allegati parte integrante IL DIRIGENTE Xxxxxxx Xxxxxxx RIFERIMENTO : 2019-S167-00089
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Num. prog. 4 di 17 ATTO DI COMODATO
in uso a titolo gratuito alla Provincia Autonoma di Trento dell'immobile (ex scuola media)
p.ed.506/1 C.C. Mezzolombardo, appartenente al patrimonio indisponibile del Comune di Mezzolombardo, da destinare a funzioni formative didattiche dell'Istituto di Istruzione superiore "X. Xxxxxxx", ai sensi dell'articolo 38 della legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23.
Tra le parti:
(1) PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO, con sede in Trento, Xxxxxx Xxxxx, x. 00, codice fiscale n. 00337460224, rappresentata quale parte comodataria da:
xxxx. XXXXXXX XXXXXXX, nato a Trento, il 15 agosto 1961, che interviene ed agisce nella sua qualità di dirigente del Servizio Istruzione, secondo quanto disposto dal D.P.G.P. 26 marzo 1998,
n. 6 -78/Leg. e s.m. e dalla deliberazione della Giunta provinciale n. 7106 del 16 giugno 1998 e s.m.;
(2) COMUNE DI MEZZOLOMBARDO, con sede in Xxxxxxxxxxxxx, Xxxxx xxx Xxxxxx x. 00, codice fiscale n. 80014070223, rappresentato quale parte comodante da:
geom. XXXXXXXXX XXXXXXX, nato a Cles (TN) il 23 gennaio 1980, che interviene ed agisce nella sua qualità di sindaco pro-tempore del Comune di Mezzolombardo, a norma dell'art. 25 dello Statuto Comunale; In conformità alla determinazione del dirigente del Servizio Istruzione n..... di data e alla
deliberazione della Giunta del Comune di Mezzolombardo n..... di data. , che hanno autorizzato la
stipula del presente atto di comodato premesso che:
a) l'art. 38, comma 6 ter, della legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23 dispone che gli enti locali possono cedere in uso a titolo gratuito immobili alla Provincia, per essere utilizzati Num. prog. 5 di 17 nell'ambito dell'esercizio delle competenze relative ai percorsi di istruzione e di formazione del secondo
ciclo. In caso di cessione in uso la Provincia può assumere anche gli oneri di manutenzione straordinaria e quelli per interventi di ristrutturazione e ampliamento;
b) il Servizio Istruzione, in relazione alla carenza di spazi della sede dell'Istituto d'Istruzione "X. Xxxxxxx", ha chiesto al Comune di Mezzolombardo con lettera di data 26 Febbraio 2019
la disponibilità di spazi adeguati al fine di far fronte al numero crescente di studenti e alla diversificazione ed ampliamento dell'offerta formativa della Scuola;
c) il Comune di Mezzolombardo con lettera di data 11 marzo 2019 ha comunicato la propria disponibilità a concedere in uso a titolo gratuito l'edificio contraddistinto dalla p.ed.506/1
C.C. Mezzolombardo, sito in Xxx Xxxxx x. 0, già sede della scuola secondaria di primo grado "A. Xxxxxx Dall'Eco" di Mezzolombardo, per destinarlo all'attività didattica ed educativa dell'Istituto d'Istruzione "X. Xxxxxxx";
d) i rapporti nascenti sono disciplinati mediante convenzione ai sensi dell'articolo 38, comma 6 ter, della legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23;
tutto quanto considerato e dichiarato le premesse parte integrante e sostanziale del presente atto, si conviene e si stipula il seguente CONTRATTO DI COMODATO GRATUITO
ART. 1
(Oggetto del contratto)
Il COMUNE DI MEZZOLOMBARDO, di seguito denominato "Amministrazione comodante" concede in uso gratuito, a norma dell'art. 38 comma 6 ter, della legge provinciale 19 luglio 1990, n. 23, alla PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO, di seguito denominata "Comodatario" che accetta:
l'immobile identificato dalla p.ed. 506/1 C.C. Mezzolombardo, così come riportato nelle planimetrie allegate sotto la lettera A) stato di fatto piante dell'edificio dato in comodato e B)
planimetria generale della particella edificiale comprendente il cortile esterno ad uso della scuola (limitatamente all'andito della p.ed. 506/1 e con esclusione della p.f. 1678/1 - che rimane adibita a Num.
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parcheggio pubblico), quali parti integranti e sostanziali al presente atto, alla quale le parti fanno, per ogni e qualsiasi effetto, espresso riferimento.
Il rapporto di comodato in uso a titolo gratuito disciplinato dalla presente convenzione comprende anche l'uso gratuito di quant'altro sia funzionale ed accessorio all'Istituto di Istruzione "X.
Xxxxxxx", di seguito denominato "Ente utilizzatore".
L'immobile non può essere distolto dalla destinazione scolastica sopra indicata se non previa autorizzazione dell'Amministrazione comodante.
ART. 2
(Durata del contratto)
Il presente atto di comodato gratuito decorre, di comune accordo, dal giorno 01 settembre 2019 e comunque dalla data di trasferimento della scuola secondaria di primo grado "E. Chini" di Mezzocorona nella nuova sede, attualmente in costruzione, ed avrà durata fino al giorno 30 giugno 2023 eventualmente rinnovabile.
Al termine del comodato, l'immobile, oggetto del presente atto, dovrà essere riconsegnato al Comune di Mezzolombardo, libero da persone o cose, nel medesimo stato in cui lo stesso è stato consegnato, salvo il rilascio di una nuova concessione a discrezione dell'Amministrazione comodante, su richiesta del Comodatario.
ART. 3
(Oneri e responsabilità delle parti)
Il Comodatario e l'Ente utilizzatore, pur nei limiti e modalità di esercizio del comodato oggetto del presente atto, dovranno costantemente aver cura di non arrecare danni o pregiudizi ai locali descritti all'art. 1 (uno) del presente atto di comodato gratuito.
Per tutta la durata del comodato rimangono a carico dell'Ente utilizzatore le spese di manutenzione ordinaria degli spazi oggetto della presente convenzione, mentre le spese di manutenzione straordinaria sono a carico del Comodatario. Per queste ultime rimane comunque l'obbligo della preventiva autorizzazione da parte dell'Amministrazione comodante.
Le utenze, le pulizie e gli oneri di smaltimento dei rifiuti e qualsiasi altro onere derivante dall'attività della scuola, saranno assunte in carico direttamente dall'Ente utilizzatore.
Il comodatario dichiara di sollevare espressamente la comodante da ogni e qualsiasi responsabilità
in merito all'attività svolta, con particolare, ma non esclusivo riferimento, al rispetto delle normative che si riferiscono alla sicurezza, igiene del lavoro e tutela dell'ambiente.
Al comodatario spettano inoltre gli oneri riguardanti l'assicurazione civile contro i rischi all'immobile, a persone e a cose derivanti dalla gestione del bene oggetto del presente contratto,
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esonerando la comodante da ogni responsabilità connessa ad eventuali danni a persone o cose che potessero derivare dall'esecuzione di interventi di adeguamento degli spazi o di manutenzione straordinaria, mentre è a carico dell'utilizzatore ogni responsabilità derivante dall'esercizio dell'attività svolta all'interno dei locali provvedendo alla stipulazione di idonee coperture assicurative.
ART. 4
(Revoca del contratto per esigenze di pubblica utilità)
Il comodato è revocabile dall'Amministrazione comodante in qualsiasi momento per esigenze di pubblica utilità, a suo insindacabile giudizio e senza che il Comodatario possa pretendere alcun indennizzo o risarcimento di sorta.
Resta altresì inteso che l'Amministrazione comodante si riserva la facoltà di imporre ulteriori condizioni che si rendessero necessarie in relazione all'utilizzo del bene oggetto di comodato.
ART.5
(Divieto di cessione)
Il Comodatario non potrà cedere il presente atto, nonché sub concedere o subaffittare, in tutto o in parte, l'immobile descritto all'art. 1 (uno), senza previa autorizzazione da parte dell'Amministrazione comodante.
ART. 6
(Finalità del comodato e condizioni per eventuali lavori per il miglior uso e/o per l'adeguamento dell'immobile)
Il comodato d'uso gratuito è accordato per usi connessi alle finalità istituzionali del Comodatario.
Eventuali lavori necessari per il miglior uso e/o per l'adeguamento dell'immobile, o per specifiche esigenze, dovranno essere autorizzati dal Comune di Mezzolombardo. I lavori accordati dall'Amministrazione comodante, realizzati a cura e spese del Comodatario o dell'Ente utilizzatore,
per l'adeguamento e allestimento degli spazi a servizio dell'Ente utilizzatore, comportano l'obbligo della rimessa in pristino dei locali alla scadenza, qualora richiesto, senza che il Comodatario e l'Ente utilizzatore possano vantare alcun diritto a titolo di indennizzo. Resta sin d'ora convenuto che quanto sarà fatto dal Comodatario o dall'Ente utilizzatore, a propria totale cura e spese, previo il consenso dell'Amministrazione comodante, diventa, alla scadenza del presente atto, proprietà del Comune di Mezzolombardo senza riconoscimento al Comodatario e all'Ente utilizzatore del diritto Num. prog. 8 di 17
ad alcun compenso e/o indennizzo di sorta, salvo l'eventuale immissione in possesso dell'immobile oggetto del presente atto da parte del Comodatario prima della scadenza del presente comodato.
Se fossero apportate modifiche di qualsiasi tipo ai locali senza il permesso di cui sopra,
l'Amministrazione comodante avrà diritto di ottenere il ripristino a spese del Comodatario e il risarcimento di tutti i danni.
ART. 7
(Facoltà di ispezione e decadenza del comodato)
È facoltà del Comune di Mezzolombardo ispezionare o far ispezionare l'edificio oggetto del presente atto. Qualora fosse accertato in qualsiasi momento che il comodato oggetto del presente atto fosse esercitato in difformità alle leggi e ai regolamenti o anche a una sola clausola contenuta nel presente atto, o superando quanto consentito, il comodato stesso potrà essere dichiarato decaduto mediante semplice atto amministrativo da notificare al Comodatario - con conseguente risoluzione unilaterale dell'atto stesso - salva e impregiudicata ogni azione dell'Amministrazione comodante sia per il recupero di eventuali spese e danni accertati, sia per l'eventuale denuncia del Comodatario all'Autorità Giudiziaria.
ART. 8
(Dati catastali)
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 19, comma 15 del D.L. 78/2010, come convertito dalla Legge n. 122/2010. la parte comodante ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e consapevole della responsabilità
anche penale cui può incorrere in caso di dichiarazioni mendaci, ai fini della registrazione del presente atto, dichiara che i dati catastali dell'immobile in oggetto sono i seguenti:
in P.T. 938, X.X. Xxxxxxxxxxxxx, x.xx. 000/0, X.X. 000, Xxxxxx 13, sub 3, classe 1, categoria B/5.
ART. 9
(Prestazione energetica)
Le parti si danno reciprocamente atto che, trattandosi di contratto di comodato, non vi è obbligo di consegna di attestato di prestazione energetica.
ART. 10
(Consegna dell'immobile)
La consegna del bene, oggetto del presente contratto di comodato, dal Comodatario all'Ente utilizzatore avverrà con la redazione di un apposito verbale di consegna.
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ART. 11
(Richiami normativi e autorità giudiziaria)
Per tutto quanto non previsto dal presente contratto di comodato le parti contraenti fanno espresso riferimento alle norme del Codice Civile, ed alle altre leggi ed usi in materia.
Per ogni effetto del presente atto le parti convengono che per ogni controversia derivante dal presente contratto è competente il Foro di Trento.
ART. 12
(Oneri fiscali)
L'imposta di bollo e l'imposta di registro relativa alla stipulazione del presente atto sono a carico della parte comodataria PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO.
Agli effetti fiscali le parti dichiarano che il presente contratto, avente ad oggetto il comodato di beni immobili, è da considerarsi soggetto all'imposta di registro in misura fissa, ai sensi dell'art. 5
comma 4 della parte prima della tariffa allegata al D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131 e successive modifiche. Xxxxx, accettato e sottoscritto.
L'Amministrazione comodante COMUNE DI MEZZOLOMBARDO Il Sindaco - geom. Xxxxxxxxx Xxxxxxx -
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi degli artt. 20 e 21 del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e xx.xx.
IL Comodatario PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Servizio Istruzione Il Dirigente - xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx -
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi degli artt. 20 e 21 del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e xx.xx.
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Ai sensi ed agli effetti dell'art. 1341 del Codice Civile, si approvano specificatamente le seguenti clausole: articolo 3 (Oneri e responsabilità delle parti), articolo 5 (Divieto di cessione), articolo 7
(Facoltà di ispezione e decadenza del comodato), articolo 11 (Richiami normativi e autorità giudiziaria).
L'Amministrazione comodante COMUNE DI MEZZOLOMBARDO Il Sindaco - geom. Xxxxxxxxx Xxxxxxx -
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi degli artt. 20 e 21 del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e xx.xx.
IL Comodatario PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Servizio Istruzione Il Dirigente - xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx -
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi degli artt. 20 e 21 del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 e xx.xx.
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