COMUNE DI CASOREZZO
COMUNE DI CASOREZZO
Provincia di Milano
Casorezzo,12/12/2017
Prot. informatico
OGGETTO : Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all’utilizzo delle risorse decentrate dell’anno 2017. Relazione illustrativa
Al Revisore dei Conti
SEDE
PREMESSA
L’art. 40 del D.Lgs. 30.03.2001, n. 165, al comma 3 – seriex, prevede che a corredo di ogni contratto integrativo le pubbliche amministrazioni redigono una relazione illustrativa e tecnico-finanziaria da sottoporre alla certificazione da parte degli Organi di Controllo di cui all’art. 40-bis, c. 1, stesso decreto, utilizzando gli schemi appositamente predisposti e resi disponibili dal Ministero dell’economia e delle finanze di intesa con il dipartimento della funzione pubblica.
In data 19 luglio 2012, con Circolare n. 25 il Mef, dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato ha predisposto e resi noti gli schemi di relazione illustrativa e tecnico-finanziaria, evidenziando che per le seguenti fattispecie di contrattazione integrativa valgono le vigenti procedure di certificazione dell’Organo interno (Revisore dei Conti, Servizi Ragioneria), ai sensi dell’art. 40-bis, comma 1, del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.:
➢ Contratti integrativi normativi (c.d. articolato), che definiscono la cornice di regole generali concordate in sede integrativa e sono riferiti ad un arco temporale quadriennale stabilito dal CCNL (Contratto Collettivo Decentrato Integrativo);
➢ Contratti integrativi economici, che compiutamente e periodicamente rendono conto della programmazione contrattata delle risorse in sede locale e sono riferiti, su indicazione del CCNL ad uno specifico anno (Contrattazione Decentrata Integrativa Annuale);
➢ Contratti stralcio su specifiche materie (normativi o economici), che possono essere siglati dalle delegazioni trattanti purché nel rispetto delle cornici di regole disciplinate dalla legge e dal CCNL/CCDI;
Relazione tecnico – finanziaria
La presente relazione tecnico-finanziaria é stata redatta al fine di individuare e quantificare i costi relativi alla Contrattazione Decentrata Integrativa 2017 (solo parte economica) e di attestarne la compatibilità e sostenibilità nell’ambito degli strumenti annuali e pluriennali di Xxxxxxxx.
Ogni sezione é completata con l’illustrazione delle voci elementari corredate dalle informazioni ritenute necessarie. Le parti ritenute non pertinenti sono comunque presenti con la formula “parte non pertinente allo specifico accordo illustrato” per consentire al Revisore dei Conti (Organo di certificazione) di valutare anche la coerenza delle parti ritenute non pertinenti.
III. 1 Modulo I
Costituzione del fondo per la contrattazione integrativa
Il fondo per lo sviluppo delle risorse umane per l’anno 2017 ha seguito il seguente iter :
- deliberazione C.C. n. 24 del 30/03/2017 di approvazione della nota di aggiornamento del Documento Unico di Programmazione (DUP) e del bilancio di previsione per l’esercizio 2017/2019 nel quale sono contenute le previsioni di spesa riferite al personale dipendente;
- determinazione n. 36 del 24/01/2017 di Costituzione del Fondo parte stabile ed ipotesi costituzione parte variabile;
Descrizione | Importo |
Risorse stabili | 36.583,47 |
Risorse variabili | 11.257,37 |
Totale risorse | 47.840,84 |
III.1.1 – Sezione I – Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità
Le risorse che costituiscono la parte stabile del fondo ammontano a € 36.583,47 e sono così determinate:
- Risorse storiche consolidate
Ai sensi dell’art. 31, comma 2, del CCNL 22/01/2004 le risorse, aventi carattere di certezza, stabilità e continuità, determinate nell’anno 2003, secondo la previgente disciplina contrattuale di cui all’art. 15 e successive modificazioni ed integrazioni, vengono definite in un unico importo che resta confermato, con le medesime caratteristiche, anche per gli anni successivi.
Descrizione | Importo |
Unico Importo consolidato fondo anno 2003 (art. 31, c. 2, CCNL 22/01/2004) | 26.985,50 |
- Incrementi esplicitamente quantificati in sede di Ccnl
Si tratta degli incrementi contrattuali previsti dai vari CCNL di riferimento, come di seguito riportati:
Descrizione | Importo |
0,62% monte salari 2001 (art. 32, c. 1, CCNL 22/01/2004) | 2.490,69 |
0,50% monte salari 2001 (art. 32, c. 2, CCNL 22/01/2004) | 2.008,62 |
0,50% monte salari 2003 (art. 4, c. 1, CCNL 9/05/2006) | 2.498,12 |
0,60% monte salari 2005 (art. 8, c. 2, CCNL 11/04/2008) | 3.247,06 |
TOTALE | 10.244,49 |
- Altri incrementi e decurtazioni con carattere di certezza e stabilità
Descrizione | Importo |
Intregrazioni per incremento dotazione organica (art. 15, comma 5, CCNL 1/04/1999) | 1.960,83 |
Decurtazione “permanente” ex art. 1, comma 456, della L. n. 147/2013 – Legge di Stabilità 2014 (riduzioni operate nel 2014 per effetto dell’applicazione dei vincoli ex art. 9, comma 2-bis, L. 122/2010) | - 1.083,08 |
Riduzione parte fissa | - 1.524,27 |
TOTALE | - 646,52 |
La riduzione del fondo per la parte fissa è dovuto al passaggio di categoria di agente P.L. ( € 835,88), cessazione personale Cat. B1 socio assistenziale con cancellazione del posto in pianta organica ( € 688,39). Decurtazione “permanente” ex art. 1, comma 456, della
L. n. 147/2013 – Legge di Stabilità 2014 (riduzioni operate nel 2014 per effetto dell’applicazione dei vincoli ex art. 9, comma 2-bis, L. 122/2010) come indicato nella determinazione R.G. n. 519 del 02/12/2015.
III. 1.2 Sezione II - Risorse variabili
Le risorse variabili, che alimentano il fondo per l’anno 2017 senza avere caratteristica di certezza per gli anni successivi, ammontano a € 11.257,37 e sono così determinate:
Descrizione | Importo |
Incentivi funzioni tecniche ( art. 113 D.lgs 50/16) | 5.000,00 |
Risorse economie straordinari anno precedente (art. 15, comma 1, lett. m, CCNL 1/04/1999) | 74,56 |
Risorse previste da disposizioni di legge per incentivi- SGATE | 228,48 |
1,2 % monte salari anno 1997: incremento max. contrattabile |
(art. 15, c. 2, CCNL 1/04/1999) | 3.092,06 |
Economie fondo anno 2016 | 1.062,27 |
Art. 15, comma 5, CCNL 1/04/1999 | 1.800,00 |
TOTALE | 11.257,37 |
III.1.3 – Sezione III – Decurtazioni del Fondo
Riduzioni del fondo per la parte fissa, vedere quanto indicato al punto III.1.1 – Sezione I – Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità .
Riguarda in particolare il rispetto della disposizione prevista dall’art. 9, comma 2-bis, del D.Lgs. n. 78/2010, la quale prevede che dal 2015 le risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio del personale devono essere decurtate di un importo pari alle riduzioni operate nel 2014 per effetto dei vincoli ex art. 9, comma 2-bis. Del D.L. n. 78/2010 (limite del fondo rispetto all’anno 2010 e obbligo di decurtazione del medesimo per la diminuzione del personale in servizio), come introdotto dall’art. 1, comma 456, della Legge n. 147/2013 – Legge di Stabilità 2014.
A carico del fondo per l’anno 2016, sono pertanto previste le seguenti riduzioni:
1.083,08 come da determinazione RG n. 519 del 02/12/2015
Per quanto riguarda la riduzione “permanente” ex art. 1, comma 456 della L. n. 147/2013 – Legge di Stabilità 2014, si prende atto che il collegio dei Revisori in data 03/12/2015 ha fornito apposita certificazione in merito alla correttezza del relativo calcolo, come da indicazioni della Ragioneria Generale dello Stato nella circolare n. 20/2015.
Il comma 2 dell’art. 23 del D.Lgs. n. 75/2017, prevede, a decorrere da 1 gennaio 2017, che l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni di cui all’art. 1 comma 2 del decreto legislativo n. 165/2011 non può superare il corrispondente importo dell’anno 2016.
III.1.4 – Sezione IV – Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione
Questa sezione é dedicata alla sintesi del Fondo sottoposto a certificazione, elaborato sulla base delle sezioni precedenti:
a) Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità sottoposto a certificazione, determinato dal totale della sezione
III.1.1 ridotta per le relative decurtazioni come quantificate nella sezione III.1.3
€. 36.583,47
b) Totale risorse variabili sottoposto a certificazione, determinato dal totale della sezione III.1.2 ridotta per le relative decurtazioni come quantificate nella sezione III.1.3
€. 11.257,37
c) Totale fondo sottoposto a certificazione, determinato dalla somma delle due voci precedenti
€. 47.840,84
III.1.5 – Sezione V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Non sono previste risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo se non quelle voci che per disposizioni contrattuali sono finanziate con mezzi propri di bilancio.
Si precisa che ai sensi dell’art. 33 del CCNL 22.01.2004 l’indennità di comparto prevede una parte di risorse a carico del bilancio e una parte a carico delle risorse decentrate. Lo stesso vale anche per progressioni economiche orizzontali.
III.3 – Modulo II
Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa
Questo modulo é destinato a restituire, in coerenza con le risorse rese disponibili in sede di costituzione del Fondo, la relativa programmazione di utilizzo come formalmente concordata in sede di accordo integrativo. Anche per questo modulo ogni voce elementare é documentata dal punto di vista quantitativo e giuridico al fine di consentire la certificazione del modulo e di rendere verificabili le diverse voci tanto dal punto di vista giuridico (in termini di conformità alle norme o indicazioni contrattuali di primo livello) tanto da quello economico (in termini di correttezza della quantificazione).
III.2.1 – Sezione I – Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificatamente dal Contratto integrativo sottoposto a certificazione
Le risorse del Fondo come definite negli atti dell’Amministrazione hanno natura obbligatoria e non possono essere oggetto di negoziazione. Il contratto integrativo non interviene su materie già precedentemente negoziate. Sono sotto riportate le poste non disponibili alla contrattazione decentrata per i motivi sopra indicati se non utilizzate integralmente.
o Progressioni orizzontali in godimento alla data del 31.12.2016 attribuite seguendo la metodologia permanente di valutazione in vigore con il precedente CCDI €. 19.503,00
Indennità di comparto € 9.711,00
Totale impieghi/destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa €. 29.214,00
III.2.2 – Sezione II – Destinazioni specificatamente regolate dal Contratto Integrativo
Specifiche responsabilità ( art. 17, c. 2 lett. f CCNL 01/04/99 , art. 36 c. 1 CCNL 22/01/04 e art. 7 CCNL 9/05/2006 € 3.450,00=
Maneggio valori € 400,00.=
Fondo per indennità di turno € 1.400,00.=
Compenso per l’esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità (anagrafe) € 150,00.=
Compenso per incentivare attività e prestazioni previste da specifiche norme di legge sino al limite di € 5.000,00= (art. 113 nuovo codice dei contratti). Per tali attività non risulta alla data di stesura della presente relazione approvato alcun regolamento, pertanto la relativa liquidazione è subordinata alla sua approvazione ed avverrà in base a criteri di omogeneità in base a quanto verrà approvato, salvo diverse disposizioni legislative.
Compenso SGATE € 228,48
Incentivazione produttività e miglioramento dei servizi € 7.998,36.=. L’art. 40, comma 3 bis, del D.Lgs. n. 165/2001 dopo le modifiche di cui al D.Lgs. n. 75/2017 indica che gli obiettivi di performance, per i quali destinare la “quota prevalente” di salario
accessori, sono individuali che organizzativi e tale “quota prevalente” è collegata alle sole risorse variabili determinate nell’anno di riferimento.
Fino all’approvazione del nuovo contratto collettivo rimangono i criteri di ripartizione approvati.
III.2.3 – Sezione III – (eventuali) Destinazioni ancora da regolare
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato.
III.2.4 – Sezione IV – Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione
Questa sezione é dedicata alla sintesi, sottoposta a certificazione, elaborata sulla base delle precedenti:
d) Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate esplicitamente dal Contratto Integrativo, determinato dal totale della sezione III.2.1
€. 29.214,00
e) Totale destinazioni specificatamente regolate dal Contratto Integrativo, determinato dal totale della sezione III.2.2
€. 18.626,84
f) Totale delle eventuali destinazioni ancora da regolare, come esposte nella sezione III.2.3
€. 0,00
g) Totale poste di destinazione del Fondo sottoposto a certificazione, determinato dalla somma delle tre voci precedenti che coincide con il totale esposto nella Sezione IV del Modulo I (Costituzione del Fondo)
€. 47.840,84
III.2.5 – Sezione V – Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato.
III.2.6 – Sezione VI – Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale Attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità.
Ai fini del rispetto degli equilibri del fondo tra le risorse stabili e variabili, sia in sede di costituzione che di utilizzo, si attesta che gli istituti aventi natura certa e continuativa per un totale di Euro 34.614,00 (progressioni economiche, indennità di comparto, indennità di turno, specifiche responsabilità) sono finanziati con le risorse del fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità, costituite per un totale di Euro 36.583,47.
Si attesta altresì che le seguenti risorse con vincolo di destinazione ( progettazione, sgate) art. 15, comma 1, lett. k), finanziano rispettivamente e per lo stesso importo, i rispettivi incentivi: progettazione € 5.000,00, sgate € 228,48.
Attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici
Si attesta che gli incentivi legati alla produttività collettiva ed individuale verranno erogati in base ai criteri previsti nel Sistema di misurazione e valutazione della performance, adottato con deliberazione della Giunta Comunale 123/2016, nel rispetto del
principio di attribuzione selettiva di incentivi economici. La liquidazione dei fondi previsti avverrà solo dopo che il Nucleo di Valutazione/O.I.V. avrà accertato il raggiungimento degli obiettivi previsti nei sistemi di programmazione dell’Ente.
III.3 Modulo III
Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno precedente
Tabella 1 – Costituzione del fondo
Costituzione fondo | Fondo anno 2017 | Fondo anno 2016 (precedente) | Differenza |
RISORSE FISSE CON CARATTERE DI CERTEZZA E STABILITA’ | |||
Risorse storiche | |||
Unico importo consolidato anno 2003 (art. 31, c. 2, CCNL 22/01/2004) | 26.985,50 | 26.985,50 | 0,00 |
Incrementi contrattuali | |||
art. 32, c. 1, 2, 7 CCNL 22/01/2004 | 4.499,31 | 4.499,31 | 0,00 |
art. 4, c. 1, CCNL 9/05/2006 | 2.498,12 | 2.498,12 | 0,00 |
art. 8, c. 2, CCNL 11/04/2008 | 3.247,06 | 3.247,06 | 0,00 |
Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità | |||
Intregrazioni per incremento dotazione organica (art. 15, comma 5, CCNL 1/04/1999) | 1.960,83 | 1.960,83 | 0,00 |
Totale risorse fisse con carattere di certezza e stabilità | |||
TOTALE | 39.190,82 | 39.190,82 | 0,00 |
RISORSE VARIABILI | |||
Poste variabili sottoposte all’art. 9, comma 2-bis, della L. 122/2010 | |||
1,2 % monte salari anno 1997: incremento max. contrattabile (art. 15, c. 2, CCNL 1/04/1999) | 3.092,06 | 3.092,06 | 0,00 |
Poste variabili non sottoposte all’art. 9, comma 2-bis, della L. 122/2010 |
Risorse previste da disposizioni di legge per incentivii per funzioni tecniche e sgate | 5.228,48 | 11.228,48 | -6.000,00 |
Progetto expo sicurezza urbana | 0 | 0 | 0,00 |
Art. 15, comma 5, CCNL 1/04/1999 | 1.800,00 | 1.800,00 | 0,00 |
Eventuali risparmi derivanti disciplina straordinari (art. 15, comma 1, lett. m), CCNL 1/04/1999) | 74,56 | 258,94 | - 184,38 |
Economie Fondo produttività anno 2016 | 1.062,27 | 426,88 | 635,39 |
Totale risorse variabili | |||
TOTALE | 11.257,37 | 16.806,36 | - 5.548,99 |
DECURTAZIONI DEL FONDO | |||
Decurtazione “permanente” ex art. 1, comma 456, della L. n. 147/2013 – Legge di Stabilità 2014 (riduzioni operate nel 2014 per effetto dell’applicazione dei vincoli ex art. 9, comma 2-bis, L. 122/2010) | 1.083,08 | 1.083,08 | 0,00 |
Decurtazione per riduzione proporz. personale in servizio (art. 9, comma 2-bis, seconda parte, L. 122/2010) | 1.524,27 | 1.524,27 | 0,00 |
Altre decurtazioni fondo | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Totale decurtazioni del fondo | |||
TOTALE | 2.607,35 | 2.607,35 | -0,00 |
RISORSE DEL FONDO SOTTOPOSTE A CERTIFICAZIONE | |||
Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità | 39.190,82 | 39.190,82 | 0,00 |
Risorse variabili | 11.257,37 | 16.806,36 | - 5.548,99 |
Decurtazioni | - 2.607,35 | - 2.607,35 | 0,00 |
Totale risorse Fondo sottoposte a certificazione | |||
TOTALE | 47.840,84 | 53.389,83 | - 5.548,99 |
Tabella 2 – Programmazione di utilizzo del Fondo
Programmazione di utilizzo del fondo | Fondo anno 2017 | Fondo anno 2016precedente) | Differenza |
DESTINAZIONI NON REGOLATE IN SEDE DI CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA | |||
Indennità di comparto (art. 33 CCNL 22/01/2004) | 9.711,00 | 9.711,00 | 0,00 |
Progressioni orizzontali storiche (art. 17. comma 2, lett. b) CCNL 1/04/1999) | 19.503,00 | 19.503,00 | 0,00 |
Totale destinazioni non regolate in sede di contrattazione integrativa | |||
TOTALE | 29.214,00 | 29.214,00 | 0,00 |
DESTINAZIONI REGOLATE IN SEDE DI CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA | |||
Indennità di turno, maneggio valori, ecc. (art. 17, comma 2, lett. d) CCNL 1/04/1999) | 1.800,00 | 1.800,00 | 0,00 |
Indennità particolari responsabilità cat. B, C, (art. 17, comma 2, lett. f), CCNL 01/04/1999) | 3.450,00 | 3.450,00 | 0,00 |
Indennità particolari responsabilità uff. anagrafe, stato civile, ecc. (art. 17,c. 2, lett. i), CCNL 01/04/2000) | 150,00 | 150,00 | 0,00 |
Compensi produttivita' individuale e collettiva (art. 17, comma 2, lett. a), CCNL 1/04/1999) | 7.998,36 | 7.547,35 | 451,01 |
Incentivi previsti da disposizioni di legge | 5.228,48 | 11.228,48 | -6.000,00 |
Totale destinazioni regolate in sede di contrattazione integrativa | |||
TOTALE | 18.626,84 | 24.175,83 | - 12.348,99 |
DESTINAZIONI DA REGOLARE | |||
Risorse ancora da contrattare | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Totale destinazioni ancora da regolare | |||
TOTALE | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
DESTINAZIONI DEL FONDO SOTTOPOSTE A CERTIFICAZIONE | |||
Destinazioni non regolate in sede di contrattazione integrativa | 29.214,00 | 29.214,00 | 0,00 |
Destinazioni regolate in sede di contrattazione integrativa | 18.626,84 | 24.175,83 | - 12.348,99 |
(eventuali) destinazioni ancora da regolare | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Totale destinazioni Fondo sottoposte a successiva certificazione | |||
TOTALE | 47.840,84 | 53.389,83 | - 5.548,99 |
III.4 Modulo IV
Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
In questo modulo si evidenzia il rispetto dei limiti di spesa rappresentati dal Fondo sia nella fase programmatoria della gestione economico-finanziaria (Sezione I), sia nella fase delle verifiche a consuntivo (Sezione II). Il Modulo di conclude con la esposizione delle disponibilità economico-finanziarie dell’Amministrazione destinate alla copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo (Sezione III).
III.4.1 – Sezione I – Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione.
La costituzione del fondo per l’anno 2017, rispetta la nuova disciplina dei limiti al trattamento accessorio.
Con il fondo 2017 viene eliminato il tetto all’anno 2010, ma si impone il consolidamento delle riduzioni operate nell’arco temporale ( 2011-2014) di vigenza della prima parte dell’articolo 9, comma 2 bis. Dai prospetti di costituzione fondo 2016 risulta rispettato quanto indicato dalla norma.
Si indica, inoltre, che è stato verificato che il trattamento accessorio degli incaricati di posizione organizzativa, che non rientrano nel Fondo produttività, rispetta quanto stabilito dall’art. 9, comma 2 bis del D.L. 31/05/2010 n. 78, convertito nella L. 122/2010.
III.4.2 – Sezione II – Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato.
Dal Rendiconto della gestione per l’anno 2016 (anno precedente) risulta che è stato rispettato il limite di spesa del relativo Fondo per le risorse decentrate, Dall’erogazione e dalla distribuzione dello stesso risultano le seguenti “economie contrattuali del Fondo” destinate ad incremento, a titolo di risorsa variabile, del Fondo oggetto del presente Contratto Integrativo (vedi Modulo I, Sezione II), in ogni caso nel rispetto della vigente normativa (art. 17, comma 5, CCNL 01/04/1999).
Vista la determinazione R.G. n. 219 del 05/05/2017 con la quale si liquidava il Fondo miglioramento dei servizi anno 2016;
Si prende atto, che a seguito delle operazioni di erogazione/liquidazione delle risorse decentrate, anno 2016 risultano le seguenti “economie contrattuali del Fondo” destinate ad incremento, a titolo di risorsa variabile, del Fondo anno 2017 (art. 17, comma 5, CCNL 1/04/1999):
1. indennità di turno € 361,19 ( € 1.400 - € 1.038,81);
2. maneggio valori € 177,52( € 400 - € 222,48);
3. indennità di responsabilità € 523,56 ( 3.450,00- 2.926,44);
4. risparmi mancato utilizzo ore di lavoro straordinario nell’anno 2016 € 74,56;
III.4.3 – Sezione III – Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo
Si rappresenta che, in ossequio ai disposti di ci all’art. 48, comma 4, ultimo periodo, del D.Lgs. n. 165/2001, l’ente ha autorizzato, con distinta indicazione dei mezzi di copertura, le spese relative al contratto collettivo decentrato integrativo – parte economica anno 2017 – attraverso le procedure di approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio 2017. La spesa derivante dalla contrattazione decentrata trova copertura sulla disponibilità delle pertinenti risorse previste nel Bilancio di Previsione 2017, approvato con deliberazione consiliare n. 24 del 30/03/2017 esecutiva. L’ente non versa in situazione deficitaria.
Con riferimento al fondo per il lavoro straordinario di cui all’art. 14 comma 1 CCNL 01/04/1999, si dà atto che la somma stanziata rimane fissata, come per l’anno 2016, nell’importo di € 4.197,15.
CONCLUSIONI
Alla luce di quanto sopra ed effettuate le verifiche contabili/amministrative/giuridiche necessarie, si certifica che dalla costituzione del Fondo anno 2017 derivano costi compatibili con i vincoli di bilancio e con i vincoli contenuti nelle Leggi in materia.
Per la certificazione di cui agli artt. 40 e 40-bis del D.Lgs. 30.03.2001, n. 165 e s.m.i. – a conclusione del processo di controllo di competenza, volto a verificare che gli oneri derivanti dall’applicazione della contrattazione decentrata integrativa per l’anno 2017 siano coerenti con i vincoli posti dal contratto nazionale, dalle leggi in materia e dal bilancio comunale – si trasmette la presente relazione tecnico-finanziaria, redatta in base agli schemi approvati con circolare della Rgs. N. 25 del 19.07.2012.
Il Responsabile Settore Finanziario Ferrario Dr.ssa Xxxxxxxx