MODELLO B)
MODELLO B)
DICHIARAZIONI DEL LEGALE RAPPRESENTANTE CHE SOTTOSCRIVE L’OFFERTA
MODELLO PER LE DICHIARAZIONI CONTRATTUALI E SOSTITUTIVE
(DA PRESENTARE NEL PLICO, FUORI DELLA BUSTA DELL’OFFERTA IN ALTERNATIVA AL
D.G.U.E. ED AL MOD. A)
Il sottoscritto in qualità di LEGALE
RAPPRESENTANTE dell'Operatore economico ……………………………………………………………...
con sede in ..............................................………….CAP…………..Città…………………………………..….
telefono……………………………… e-mail…………………………………………….…………………….
quale domicilio eletto per la procedura aperta a
AFFIDAMENTO CON PROCEDURA APERTA DELLA CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI DA COLLOCARE SULLE RECINZIONI E SUL PONTEGGIO DI CANTIERE DEI LAVORI DI RESTAURO DELLA COLONNA DELLA GIUSTIZIA – P.ZZA SANTA TRINITA NONCHÉ PER L’ESECUZIONE A PROPRIO ONERE E SPESA DELLE OPERE DI RESTAURO DEL BENE PER L’IMPORTO STIMATO DI € 149.810,00
...........................................................................................................................................................................
..................………...............................................................…………………………………………………….
CHIEDE
di partecipare alla procedura aperta sopra indicata in qualità di: (barrare la casella di proprio interesse)
□ imprenditore individuale, società , anche cooperative;
□ consorzio tra società cooperative di produzione e lavoro o consorzio tra imprese artigiane;
□ consorzio stabile, costituito anche in forma di società consortile ai sensi dell’art. 2615-ter C.C., tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro;
□ consorziata indicata quale esecutrice dal consorzio (indicare denominazione, sede e partita IVA del Consorzio)
;
□ raggruppamento temporaneo di concorrenti, costituito da soggetti di cui alle lettere a), b) e c) dell’art. 45, c. 2 del D.Lgs. 50/2016;
che si presenta:
□ già costituito
□ da costituirsi
fra le imprese
□ consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 2602 del C.C., costituito tra i soggetti di cui alle lettere a), b) e c) dell’art. 45 c. 2) del D.Lgs. 50/2016, anche in forma di società ai sensi dell’art. 2615-ter del C.C.;
□ altro ( lett. f) aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell’art. 3, c. 4-ter del
D.L. 10/02/2009, convertito dalla legge 33/2009 oppure lett.g) soggetto che ha stipulato il
contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del D.Lgs 240/1991)
AUTORIZZA
che tutte le comunicazioni inerenti la presente procedura siano effettuate ai sensi e per gli effetti dell’art.76
c. 6 del D.Lgs. n.50/2016 al seguente indirizzo di posta elettronica certificata
……………………………………...,
SI IMPEGNA:
- a comunicare tempestivamente all’indirizzo di questa Stazione Appaltante xxxxx.xxxxx@xxxxxx.xx.xx ogni variazione sopravvenuta nel corso della procedura di gara circa l’indirizzo sopra indicato a cui ricevere le comunicazioni;
SI IMPEGNA ALTRESÌ:
tenuto conto dei contenuti del Protocollo di legalità per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti pubblici, sottoscritto in data 16 Marzo 2015 il Comune di Firenze e la Prefettura Ufficio territoriale del Governo di Firenze ed approvato con Deliberazione della Giunta n. 82/2015, che si intende qui integralmente richiamato:
- a rispettare rigorosamente le disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro conformemente a quanto previsto nell’art. 2, comma 1, lett. b) del suddetto Protocollo di legalità;
- ad accettare e sottoscrivere le clausole nn. 1, 2 e 3 dell’art. 2, comma 1, lett. c) del suddetto Protocollo di legalità;
- a prendere atto ed accettare che le disposizioni contenute nel suddetto Protocollo di legalità vengano applicate, indipendentemente dal valore dei contratti, negli affidamenti o sub affidamenti inerenti le attività ritenute a rischio di infiltrazione mafiosa ai sensi dell’art. 1 commi 53 e 54 della legge 6/9/2012 n. 190 xx.xx.;
- a dare comunicazione tempestiva alla stazione appaltante ed alla Prefettura di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell’imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti d’impresa. Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini dell’esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione espressa del contratto stesso, ai sensi dell’art. 1456 del c.c. ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall’art. 317 del c.p.;
- a prendere atto ed accettare che la Stazione appaltante si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa, di cui all’art. 1456 del c.c. ogniqualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale o dei dirigenti dell’impresa sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 bis c.p., 319 ter c.p., 319 xxxxxx, c.p.320 c.p., 322 c.p., 322 bis c.p., 346 bis c.p., 353 c.p., 353 bis c.p.;
Si fa presente che nei casi sopra indicati, l’esercizio della potestà risolutoria da parte della stazione appaltante è subordinato alla previa intesa con l’Autorità Nazionale Anticorruzione;
SI IMPEGNA INFINE:
a rispettare le disposizioni contenute nel Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Firenze, approvato con Deliberazione della Giunta n.471/2013; la cui applicazione è richiamata dall’art.2 comma 1 lett.c) del codice stesso, anche per i “collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni, servizi o opere la cui attività è svolta nell’ambito del rapporto delle stesse con il Comune di Firenze, con particolare riguardo a coloro che svolgono la loro attività all’interno delle strutture comunali”.
DICHIARA
ai fini della partecipazione alla presente procedura aperta della Direzione Servizi Tecnici e nel rispetto delle disposizioni del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 xx.xx. (incluso l’art.47, comma 2 per quanto dichiarato riguardo alle persone diverse da se stesso di seguito nominate) e consapevole delle sanzioni penali previste dall'articolo 76 dello stesso Decreto per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate:
1) che l’operatore economico è iscritto nel registro delle imprese della Camera di Commercio di..........……..
per la seguente attività………………………………………………………………………..... ed attesta i seguenti dati (per le ditte con sede in uno stato straniero, indicare i dati di iscrizione nell'Albo o Lista ufficiale dello Stato di appartenenza):
• numero di iscrizione...........................…………….
• data di iscrizione………………………………….
• durata della ditta/data termine...................……….
• forma giuridica.......... ......... .............…………….
• codice attività, conforme ai valori della classificazione delle Attività economiche edito dall’I.S.T.A.T……………………………………………
• Codice Fiscale…………………………………...
• Partita IVA………………………………………..
• Personale Dipendente……………………………..
• numero matricola I.N.P.S. ............…………. sede di........…………………
• numero codice I.N.A.I.L. .......…………... sede di ............... ……………
• numero codice CASSA EDILE ……………………………………………
• contratto collettivo di riferimento ………………………………………….
• Tipologia e numero dei lavoratori coinvolti nell’appalto………………………………………...
…………………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………
• Tipologie contrattuali che godono di riduzioni contributive e fiscali
………………………………………………………………………………………………………
• Titolari di cariche e qualifiche di cui all’art. 80, c. 3 del D.Lgs 50/2016: titolare e direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; tutti i soci e il direttore tecnico per le S.n.c.; tutti i soci accomandatari e il direttore tecnico per le S.a.s.; i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, funzioni di direzione o di vigilanza o i soggetti muniti di potere di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio (indicare i nominativi, le qualifiche, data di nascita, codice fiscale e la residenza di tutti i suddetti soggetti presenti all’interno dell’operatore economico):
...............................................................................................................................................…………………...
..............................................................................................................................................……………………
..............................................................................................................................................……………………
..............................................................................................................................................……………………
..................................................................................................................................................…………………
Eventuali persone con le stesse cariche sopra indicate per ciascun tipo di impresa, cessate dalla carica nell’anno antecedente la data di ricezione della lettera d’invito (indicare gli stessi dati di cui al punto precedente):
........................................................................................................................................................………………….
………………………………………………………………………………………………..........................................
...................................................................................………………………………………………………..
............................................................................................................................……………………………..………
2) che l’operatore economico dallo stesso legalmente rappresento non si trova in alcuna delle cause di esclusione dalla partecipazione ad una procedura di appalto previste dall’art. 80 del D.Lgs. n.50/2016 ed in particolare:
a) (barrare la casella di proprio interesse)
□ che nei confronti di se stesso, delle persone attualmente in carica e delle persone cessate dalla carica nell’anno antecedente la data del presente invito di gara e indicate al precedente punto 1) non sono state pronunciate sentenze di condanna definitiva o decreto penale di condanna divenuti irrevocabili o sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del Codice di procedura penale per uno dei reati di cui al medesimo art. 80, c. 1. lett. a), b), c), d), e), f), g) del D.Lgs. 50/2016;
oppure
□ che nei confronti di se stesso, delle persone attualmente in carica e delle persone cessate dalla carica nell’anno antecedente la data del presente invito di gara e indicate al precedente punto 1) siano state pronunciate sentenze di condanna definitiva o decreto penale di condanna divenuti irrevocabile o sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del Codice di procedura penale per i reati di cui al medesimo art. 80, c. 1. lett. a), b), c), d), e), f), g) del D.Lgs. 50/2016;
Il concorrente non è tenuto a indicare le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna, ovvero in caso di revoca della condanna medesima;
(ATTENZIONE: qualora nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente sussistano cause ostative alla partecipazione alla gara, previste dall’art. 80, comma 1, è necessario indicare di seguito i nominativi delle persone interessate, le rispettive condanne penali, e gli atti e/o le misure di completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata adottate dall’impresa, allegando se necessario la relativa documentazione dimostrativa)
b. che nei confronti propri e di ciascuno dei soggetti di cui all’art. 80, c. 3 del D.Lgs 50/2016 indicati al precedente punto 1), della cui situazione giuridica dichiara di essere a conoscenza ai sensi dell’art. 47, comma 2 del DPR 445/2000, non sussistono cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall’art. 67 D.Lgs. n.159/2011 o tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84, co. 4 D.Lgs. 159/2011;
c. che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui si è stabiliti, come previsto dall’art. 80 co. 4;
d. che non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme di materia in salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all’art. 30, c. 3 del D.Lgs. 50/2006, come previsto dall’art. 80 co. 5 lett. a);
e. che l’operatore economico non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta o di concordato preventivo come previsto dall’art. 80 co. 5 lett. b), salvo il caso di concordato con continuità aziendale, o nei cui riguardi sia in
corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall’art. 110 del D.Lgs. 50/2016;
f. che l’operatore economico non ha commesso gravi illeciti professionali, di cui all’art. 80, c. 5 lett,c) del D.Lgs. n. 50/2016, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità;
g. che la partecipazione alla presente procedura non determina una situazione di conflitto di interesse di cui all’art. 42, c. 2 del D.Lgs 50/2016 come previsto dall’art. 80 co. 5 lett. d);
h. che non sussista una distorsione della concorrenza derivante da un precedente coinvolgimento dell’operatore economico nella preparazione della procedura d’appalto di cui all’art. 67 del D.Lgs 50/2016 che non possa essere diversamente risolta, come richiamato dall’art. 80 co. 5 lett.e) del medesimo decreto;
i. che all’operatore economico non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, c. 2 lett. c) del D.lgs. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del D.Lgs 81/2008;
l. che l’operatore economico non è iscritto nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’A.N.A.C., per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione di qualificazione;
m. di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art. 17 della L. 55/1990, nei termini previsti dall’art. 80, c. 5, lett. h) del D.lgs. 50/2016;
n. di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della L. 68/1999;
o. che nell’anno antecedente alla data di ricezione della lettera d’invito, il sottoscritto e le persone di cui al precedente punto 1) non sono stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del D.L. 13/05/1991, n. 152, convertito dalla L. 12/07/1991, n. 203 xx.xx. o, qualora lo siano stati, non hanno omesso di denunciare i medesimi fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della Legge 24 novembre 1981, n. 689 xx.xx.;
p. che, ai sensi dell’art. 80, c.5, lett. m e del D.Lgs. 50/2016, l'operatore economico non si trova rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto tale da comportare che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale;
3) che l’impresa non si trova nelle cause di esclusione dalle gare di appalto previste dall’art. 1 bis, comma 14 della legge 18.10.2001, n.383 xx.xx., introdotto dall’art. 1, comma 2 del D.L.210/02 convertito in L.266/02 xx.xx., in quanto non si avvale di piani individuali di emersione di cui alla citata legge n.383 del 2001, ovvero in quanto si è avvalsa dei suddetti piani, ma il periodo di emersione si è concluso;
4) che l'impresa non ha alle proprie dipendenze e non ha affidato incarichi professionali a persone che si trovano nelle condizioni previste dal co. 16 ter dell’art. 53 del Decreto Legislativo n.165/2011, introdotto dalla lett. l) co. 42 dell’art. 1 della L.190/2012, che così dispone: “I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i
successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti”;
5) che, in riferimento a quanto richiesto per il presente contratto d’appalto, l’impresa è in possesso di attestazione SOA in corso di validità numero rilasciata in data dalla seguente Società di Attestazione
per le seguenti categorie di lavori e classifiche di importo:
categoria per la classifica ; categoria per la classifica ; categoria per la classifica ; categoria per la classifica ; categoria per la classifica ; categoria per la classifica ;
OPPURE (solo per i lavori di importo pari o inferiore a 150.000 euro)
Che l’impresa non ha compilato la precedente dichiarazione del possesso di attestazione SOA, in quanto è in possesso dei requisiti previsti dall’art. 90 e 248, comma 3, del DPR 207/2010 in misura non inferiore a quanto previsto dagli stessi articoli (PER I BENI DEL PATRIMONIO CULTURALE ALLEGA I CERTIFICATI DI ESECUZIONE VISTATI DALLA SOPRINTENDENZA).
In tal caso l’impresa dichiara inoltre che il requisito di cui al comma 1 lettera a) del medesimo articolo 90 è posseduto con riferimento a lavori di natura analoga a quella dei lavori da appaltare.
6) (NB: parte da compilare solo se necessario) che l’operatore economico, ai sensi dell’art.93 comma 7 del D.Lgs. n. 50/2016:
□ possiede la CERTIFICAZIONE del sistema di qualità aziendale della serie UNI CEI ISO 9000 in corso di validità;
□ è registrata al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), ai sensi del regolamento (CE) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009;
□ possiede la CERTIFICAZIONE ambientale ai sensi della norma UNI EN ISO 14001;
□ sviluppa un inventario di gas ad effetto serra ai sensi della norma UNI EN ISO 14064-1 o un'impronta climatica (carbon footprint) di prodotto ai sensi della norma UNI ISO/TS 14067;
7) (parte da compilare solo se necessario) che, ai fini dell’applicazione dell’art. 53, comma 5, lett.a) e dell’art. 29 del D.Lgs. 50/2016, le parti dell’offerta costituenti segreto tecnico o commerciale sono le seguenti:
…………………………………………………………………………………………………………………....
..........................................................................………………………...................................................................
e ciò per le ragioni ed argomentazioni di seguito riportate:
................................................……………………….......................................................................……..……….
8) che intende subappaltare, ai sensi dell'art. 105 del D.Lgs. 50/2016 le seguenti prestazioni
....................................... …………………......................................................................................
....................................... …………………......................................................................................
....................................... …………………................................................................................. ….
NB: LA DICHIARAZIONE SUL SUBAPPALTO VA RESA IN QUESTO MODULO ANCHE NELLE GARE A TORNATA.
9) di accettare di eseguire l’appalto a tutte le condizioni di capitolato senza alcuna riserva, di impegnarsi a dare immediato inizio ai lavori stessi su richiesta del Responsabile della competente Direzione dell’Amministrazione anche in pendenza della stipula dell'atto formale di appalto nei casi previsti dal comma 8 ultimo periodo dell’art. 32 del D.Lgs.50/2016, senza pretendere compensi ed indennità di sorta;
10) di attestare di avere esaminato tutti gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico ed il C.S.A., di essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, di aver verificato le capacità e le disponibilità, compatibili con i tempi di esecuzione previsti, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto; di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d'opera necessaria per l'esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all'entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto e di attestare l'offerta tiene conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza;
11) di aver preso visione della documentazione predisposta ai sensi del D.Lgs n. 81/2008 e di ben conoscerla;
Ai sensi del D.Lgs. 30.6.2003, n.196 e xx.xx., dichiara di essere informato e di dare il proprio consenso al trattamento dei dati personali da parte del Comune di Firenze ai fini della presente procedura.
Documento firmato da: XXXXXXX XXXXXXX COMUNE DI FIRENZE/01307110484
LUOGO E DATA FIRMA
N.B. La dichiarazione deve essere corredata da fotocopia, non autenticata, di documento di identità del sottoscrittore.
Informativa ai sensi art. 13 del D. Lgs 30 giugno 2003 n.196 xx.xx.: i dati personali saranno utilizzati dal Comune ai soli fini del presente affidamento, fatti salvi i diritti degli interessati ai sensi dell'art. 7 dello stesso Decreto. La sottoscrizione del presente modulo costituisce anche autorizzazione al trattamento dei dati ai sensi e per gli effetti dell’art. 29 del D.Lgs. 50/2016, del D.Lgs. n. 33/2013, che reca disposizioni in materia di riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, nonché ai sensi e per gli effetti dell’art. 1 comma 32 della L. 190/2012, che reca disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione.