AVVISO PUBBLICO
AVVISO PUBBLICO
PER L’ATTIVAZIONE DI UN PARTENARIATO CON
ENTI PRIVATI E PUBBLICI
MEDIANTE ACCORDO DI PARTENARIATO,
finalizzato alla partecipazione nell’ambito dell’Avviso pubblico
“PROGETTI DI RIGENERAZIONE CULTURALE E SOCIALE DEI PICCOLI BORGHI STORICI PNRR M1C3 - INVESTIMENTO 2.1 - ATTRATTIVITÀ DEI BORGHI – LINEA B”, PROMOSSO DAL MINISTERO DELLA CULTURA NELL’AMBITO DEGLI INVESTIMENTI DEL PIANO NAZIONALE DI
RIPRESA E RESILIENZA, (CUP - I39J22000700001)
Premesso che
- L’Amministrazione procedente è titolare delle funzioni amministrative in materia di bandi pubblici;
- ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 267/2000 e xx.xx. (in avanti anche solo “TUEL”) “2. Il comune è l'ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo.
- 5. I comuni e le province sono titolari di funzioni proprie e di quelle conferite loro con legge dello Stato e della regione, secondo il principio di sussidiarietà. I comuni e le province svolgono le loro funzioni anche attraverso le attività che possono essere adeguatamente esercitate dalla autonoma iniziativa dei cittadini e delle loro formazioni sociali”.
Richiamato, in particolare,
- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 settembre 2021 con il quale sono stati individuati gli strumenti per il monitoraggio del PNRR;
- le note n. 23430 del 3 dicembre 2021 e n. 23709 del 6 dicembre 2021 con le quali il Direttore dell’Unità di Missione per l’attuazione del PNRR a titolarità di questo Ministero, anche in coerenza con le previsioni dell’art. 33 del Decreto legge 6 novembre 2021, n. 152 , ha trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per gli affari Regionali e le autonomie le risultanze degli esiti degli incontri finalizzate a definire l’attuazione dell’investimento 2.1 Attrattività dei Borghi.
CONSIDERATO che è interesse dell'Ente partecipare candidando un progetto a valere sull’Investimento 2.1: “Attrattività dei Borghi” secondo la seguente componente:
- linea di intervento B finalizzata alla realizzazione di Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale di almeno 229 borghi storici, in coerenza con il target previsto dalla scheda relativa all’investimento 2.1 del PNRR-M1C3-Cultura. Le risorse disponibili per la Linea di azione B sono complessivamente pari a 580 milioni di euro di cui - 380 milioni di euro per i Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale presentati dai Comuni - 200 milioni di euro quale regime d’aiuto, attivato attraverso una procedura centralizzata di responsabilità del MiC, a favore delle micro, piccole e medie imprese, profit e non profit, localizzate o che intendono insediarsi nei borghi che saranno selezionati. La prima componente della Linea B (che non comprende il regime d’aiuto) si attua tramite avviso pubblico emanato dal MiC per il finanziamento dei Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale presentati da Comuni in forma singola o aggregata (fino ad un massimo di 3 Comuni) con popolazione
residente complessiva fino a 5.000 abitanti;
- ai sensi dell’art. 13 del Bando al fine di assicurare il più ampio coinvolgimento delle comunità locali, le candidature possono essere corredate dall’adesione, con uno o più atti, di partner pubblici e privati, diversi dai soggetti attuatori (Comune proponente o Comune aggregato), i quali si impegnano a concorrere al raggiungimento degli obiettivi dei Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale attraverso interventi di cofinanziamento o l’esecuzione di interventi sinergici e integrati con quelli previsti nel medesimo Progetto. In questo quadro, saranno ritenute meritevoli di un maggior punteggio le candidature accompagnate da formule di partenariato in grado di esprimere efficaci forme di coordinamento e collaborazione tra soggetti pubblici e privati, livelli istituzionali, soggetti del terzo settore e altri attori rilevanti per la realizzazione del Progetto. In particolare, saranno positivamente apprezzate, oltre a quegli accordi tra pubbliche amministrazioni in grado di favorire la efficiente ed efficace gestione di servizi e attività, forme flessibili e innovative di gestione in ambito culturale attraverso il ricorso a partenariati pubblico- privato, già perfezionati al momento della presentazione della candidatura o da perfezionarsi nei termini previsti dal Progetto nel rispetto delle pertinenti disposizioni di legge, anche in coerenza con quanto disposto dal Codice dei Contratti Pubblici, dal Codice del Terzo Settore e dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio e nel rispetto di quanto richiamato all’art. 2 comma 5.
Visto l’art. 118, quarto comma, della Costituzione, introdotto dalla legge costituzionale n. 3/2001, di riforma del Titolo V della Costituzione, che riconosce il principio di sussidiarietà orizzontale, accanto a quello di sussidiarietà verticale ai fini dell’esercizio delle funzioni amministrative.
Rilevato, ancora, che
- questo Ente, fermo restando quanto previsto dagli strumenti di pianificazione e di programmazione, previsti dalla legislazione vigente, intende attivare un procedimento ad evidenza pubblica per l’attivazione di un partenariato con enti PUBBLICI E PRIVATI, finalizzata alla partecipazione alla procedura di cui al richiamato bando regionale e, dunque, alla co-progettazione di interventi/servizi:
- la co-progettazione, consente di attivare un partenariato, espressione dell’attività collaborativa e sussidiaria, in attuazione del più volte evocato principio di sussidiarietà orizzontale, di cui all’art. 118, quarto comma, della Costituzione.
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Tanto premesso è pubblicato il seguente
AVVISO
OGGETTO
Il presente Avviso ha ad oggetto la candidatura da parte degli Enti del Terzo settore (ETS) e altri soggetti privati, a presentare la domanda di partecipazione e la dichiarazione sostitutiva, redatte sulla base dei modelli allegati al presente Avviso (Allegato 2).
1. ATTIVITÀ OGGETTO DI PARTENARIATO E FINALITÀ
Scopo della presente procedura è raccogliere la manifestazione di interesse di ETS, singoli e/o
associati, enti e soggetti pubblici o privati a partecipare alle successive fasi del procedimento, nei termini previsti dal presente Avviso.
In particolare il progetto dell'Amministrazione ha ad oggetto il borgo di Monteacuto delle Alpi e punta a realizzare interventi che restituiscano vitalità a luoghi e patrimoni, creando delle radici che rendano questi luoghi attrattivi per le nuove generazioni attraverso la creazione di occupazione in un ecosistema che risponda alle esigenze del quotidiano. Il progetto quindi prevede di generare in questi luoghi progetti culturali che producano attrattività e al contempo tutela del territorio e adattamento al cambiamento climatico e che riportino le persone a vivere e a relazionarsi in maniera vitale, empatica e innovativa. Recuperando e valorizzando la gestione del grande patrimonio di storia, arte, cultura e tradizioni presenti nei piccoli centri.
Per realizzare il progetto si richiede pertanto l'espressione di un interesse per creare una collaborazione pubblico-privato, per promuovere approcci integrati e partecipativi al fine di generare benefici nei quattro pilastri dello sviluppo sostenibile: economia, diversità culturale, società e ambiente.
In particolare il progetto prevede la rigenerazione urbanistica del borgo e la realizzazione di diversi interventi culturali, turistici, sociali e ricreativi.
Tali interventi permetteranno di ottenere un sistema integrato capace di mettere a sistema anche altri borghi comunali grazie al potenziamento delle infrastrutture tecnologiche, in parte già esistenti, per interventi di servizi innovativi in tema di salute e telelavoro, siti Web, rilevazioni ed informazioni meteo oltre a condivisioni in campo culturale e di fruizione truristica.
Quindi: un progetto per il recupero, la valorizzazione e la gestione della storia, dell’arte, la cultura e le tradizioni ancora presenti nel piccolo borgo medievale, recuperando manufatti come gli antichi lavatoi, le fontane e la piazza della Chiesa del 1200 in selciato, integrando obiettivi di tutela del patrimonio culturale con le esigenze di rivitalizzazione sociale ed economica, di rilancio occupazionale e di contrasto dello spopolamento attraverso la valorizzazione di attività in campo turistico, economico, agricolo e culturale che contraddistinguono anche gli altri borghi appartenenti al Comune di Lizzano in Belvedere.
INTERVENTI SULLE LINEE DI AZIONE
2. X - Realizzazione/potenziamento di servizi e infrastrutture culturali;
3. X - Realizzazione di iniziative per la tutela e valorizzazione del patrimonio della cultura immateriale;
4. X - Realizzazione di iniziative per l’incremento della partecipazione culturale e per l’educazione al patrimonio delle comunità locali con interventi formativi.
5. X - Realizzazione di attività per il miglioramento e la razionalizzazione della gestione di beni, servizi e iniziative;
6. X - Realizzazione di infrastrutture per la fruizione culturale-turistica;
7. X - Realizzazione iniziative per l’incremento dell’attrattività residenziale e contrastare l’esodo demografico;
8. X - Realizzazione di azioni di supporto alla comunicazione e diffusione delle informazioni sull’offerta del territorio (diversi borghi del Comune);
9. X - Realizzazione di azioni di cooperazione interterritoriale;
10. X – Recupero patrimonio storico e restauro artefatti antichi;
11. X – Recupero dei Castagneti secolari che circondano il Borgo;
In questa logica, il settore rispetto al quale si richiede di manifestare l'interesse è quello dell'imprenditoria giovanile, declinato nell'ambito delle attività nel settore ambientale, turistico, guide, creazione eventi, castanicoltura, formazione di operatori giovani ,ospitalità diffusa, telecomunicazioni, ecc.
DURATA E RISORSE
Gli interventi e le attività oggetto della presente procedura di partenariato si realizzeranno secondo le durate indicate nella Domanda allegata al presente Avviso (Allegato 1), decorrenti dalla data di sottoscrizione della Convenzione fra l’Amministrazione procedente ed il partenariato valutato come quello più rispondente alle finalità del presente Avviso e nel rispetto di quanto previsto dal Bando “Attratività dei Borghi Storici” allegato al presente Avviso, per farne parte integrante (Allegato 2).
Non sono ammesse proroghe delle attività di cui alla Convenzione.
Le risorse messe a disposizione dall’Amministrazione procedente a titolo di contributi non equivalgono a corrispettivi per l’affidamento di servizi a titolo oneroso.
REQUISITI PARTECIPAZIONE
La presente procedura, che non consiste nell’affidamento di un servizio in appalto e a fronte di un corrispettivo, in ogni caso attiverà un partenariato funzionale alla cura degli interessi pubblici declinati negli atti della stessa e correlato con l’attuazione del Contratto di Rigenerazione Urbana, ove sottoscritto, nei termini previsti dalla proposta progettuale presentata dall’Amministrazione procedente ammessa a finanziamento.
Pertanto, appare necessario stabilire i seguenti requisiti di partecipazione dei partecipanti, nel rispetto dei principi di proporzionalità e di ragionevolezza.
Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale
Xxxxxxx presentare domanda di partecipazione alla presente procedura i soggetti in possesso dei requisiti di seguito indicati:
1. insussistenza di una delle cause di esclusione previste dall’art. 80 del decreto legislativo n. 50/2016, analogicamente applicato alla presente procedura, per le finalità appena richiamate, ed in quanto compatibile;
PROCEDURA
La procedura attivata con la pubblicazione del presente Avviso si articola secondo quanto di seguito indicato.
Manifestazione di interesse
Nell’ambito della prima fase della procedura, gli interessati dovranno - a pena di esclusione - presentare a mezzo PEC posta elettronica certificata al seguente recapito: xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxxxxx.xx.xx; entro e non oltre le ore 12.00 del 25/02/2022, la seguente documentazione:
a) domanda di partecipazione e la dichiarazione sostitutiva, redatte sulla base al modello predisposto dall’Amministrazione procedente, allegato al presente Avviso (Allegato 2 -3);
Nell'oggetto della posta elettronica va riportata la seguente dicitura: “AVVISO PUBBLICO PER L’ATTIVAZIONE DI UN PARTENARIATO, FINALIZZATO ALLA PARTECIPAZIONE AL BANDO MINISTERIALE “ATTRATIVITÀ DEI BORGHI STORICI””.
Fa fede esclusivamente la data di invio della PEC, e l’invio deve considerarsi andato a buon fine solo con la ricezione della ricevuta di consegna.
Non saranno prese in considerazione domande incomplete, condizionate o subordinate.
Dopo la chiusura del termine per la ricezione delle domande, il Responsabile del procedimento, verificherà la regolarità formale delle domande presentate e delle relative autodichiarazioni rese dai soggetti interessati, attivando – ove necessario – il soccorso istruttorio, e avvierà al fase della Valutazione delle proposte progettuali (PP). La valutazione della proposta progettuale, sarà istruita dal Responsabile e sottoposta alla valutazione finale della Giunta, sulla base dei criteri di valutazione previsti dall’art. 9 del Bando regionale “Attratività dei Borghi Storici”, a cui si fa espresso riferimento. ovvero:
• Qualità complessiva del processo e pertinenza coerenza della proposta
• Caratteristiche e condizioni del contesto
• Elementi di qualità della proposta
• Condizioni di fattibilità e gestione
CONCLUSIONE DELLA PROCEDURA
La procedura indetta con il presente Xxxxxx si concluderà con l’individuazione delle proposte progettuale valutate come le più rispondenti alle finalità del medesimo Avviso e dei relativi atti.
OBBLIGHI IN MATERIA DI TRASPARENZA
Agli atti ed ai provvedimenti relativi alla presente procedura si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni in materia di trasparenza, previste dalla disciplina vigente.
ELEZIONE DI DOMICILIO E COMUNICAZIONI
Gli Enti partecipanti alla presente procedura eleggono domicilio nella sede indicata nella domanda di partecipazione alla presente procedura mediante presentazione della domanda.
Le comunicazioni avverranno mediante invio di PEC all’indirizzo indicato nella domanda medesima.
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E CHIARIMENTI
Il Responsabile del presente procedimento è il Geometra Xxxxxxx Xxxxxx, ufficio tecnico del Comune di Lizzano in Belvedere.
Gli Enti partecipanti alla presente procedura potranno richiedere chiarimenti mediante invio di espresso quesito a xxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx.xx, entro il giorno 20/02/2022.
NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nel presente Avviso si applicano, in quanto compatibili, le norme richiamate in Premessa.
RICORSI
Avverso gli atti della presente procedura può essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per l’Xxxxxx-Romagna, nei termini previsti dal Codice del Processo Amministrativo, di cui al d. lgs. n. 104/2010 e ss. mm., trattandosi di attività procedimentalizzata inerente la funzione pubblica.