Capitolato Speciale d’appalto per
Capitolato Speciale d’appalto per
affidamento del Servizio di Tesoreria
PERIODO 01/01/2017 - 31/12/2017
Articolo 1 - Oggetto e valore del servizio
1. Procedura aperta ai sensi dell'articolo 60 del Decreto Legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture) finalizzata all'affidamento del servizio di Tesoreria della provincia del Sud Sardegna.
2. Il servizio di tesoreria ha per oggetto il complesso delle operazioni concernenti la gestione finanziaria dell'Ente, in particolare la riscossione di tutte le entrate e il pagamento di tutte le spese facenti capo all’Ente e dal medesimo ordinate, oltre alla custodia dei titoli e dei valori, con l’osservanza della normativa vigente in materia, come stabilito dallo schema di convenzione per lo svolgimento del servizio di tesoreria provinciale approvato con deliberazione dell’Amministratore Straordinario n. 19 del 22/11/2016.
3. L'aggiudicazione avverrà ai sensi dell'articolo 95 c. 2 del D.Lgs n. 50/2016, secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, in base ai criteri ed alle relative ponderazioni indicati nel successivo articolo 9.
4. Ai soli fini dell'individuazione della disciplina applicabile in materia di appalti e quale parametro di riferimento, ai fini dell'acquisizione del CIG. il valore dell'appalto è stimato, indicativamente, ai sensi dell'art. 35 del D. Lgs. n. 50/2016, per la sua durata di anni 1 (uno), in € 18.072,39 (IVA esclusa).
5. Il valore complessivo stimato, comprensivo dell'opzione di rinnovo per ulteriori anni 1 (uno), è di
€ 36.145,78 (IVA esclusa).
Articolo 2 - Durata dell'affidamento
1. La durata dell'affidamento del servizio è di anni 1 (uno), con decorrenza dal 01/01/2017 e termine al 31/12/2017 e potrà essere rinnovata per un ulteriore anno.
Articolo 3 - Costo del servizio
1. Il servizio viene effettuato a titolo gratuito, senza nessun diritto del Tesoriere ad alcun compenso o aggio, fatto salvo il rimborso inerente alle spese che qui di seguito si riportano:
a) costo conservazione sostitutiva ordinativo informatico per dieci anni, secondo quanto offerto in sede di gara;
b) costo per ogni disposizione sia d’incasso sia di pagamento, secondo quanto offerto in sede di gara;
c) spese postali e per stampati, degli oneri fiscali delle spese inerenti alle movimentazioni dei conti correnti postali
2. L'ente provvede alla liquidazione delle spese di cui ai precedenti punti a), b) e c) con la periodicità indicata nell’offerta della gara.
Articolo 4 - Modalità di svolgimento del servizio
1. Come previsto dall’Art. 213 del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267, il Servizio di Tesoreria viene svolto con modalità e criteri informatici e con collegamento telematico tra Ente e Tesoriere. A tale scopo il Tesoriere assicura il buon funzionamento di idonee procedure informatizzate comprese quelle di interscambio di dati, informazioni e documentazione varia.
2. Il Tesoriere assicura all’Ente, tramite il collegamento telematico, le seguenti funzionalità:
• trasmissione dei flussi elettronici dispositivi;
• ricezione delle registrazioni elettroniche giornaliere di tutte le operazioni di incasso e pagamento effettuate;
• interrogazione in tempo reale della situazione del conto di tesoreria e di tutte le evidenze connesse.
3. Il Tesoriere fornisce all’Ente le specifiche dei tracciati da utilizzare per la comunicazione dei flussi dispositivi e informativi, comunque basati su standard interbancari ove disponibili. L’onere per la realizzazione delle procedure di interscambio dei dati è a completo carico del Tesoriere, ad esclusione degli eventuali interventi che possono rendersi necessari sul sistema informatico dell’Ente. In particolare gli ordinativi di incasso e di pagamento vengono generati e trasmessi dalla Provincia al Tesoriere in forma elettronica firmati digitalmente (ordinativi informatici) con il formato da concordare tra il tesoriere e la software house fornitrice e manutentrice dell’applicativo contabile in dotazione all’Ente. Gli Ordinativi
saranno predisposti e trasmessi nel rispetto della specifica normativa in materia di documenti informatici e più precisamente:
• D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, recante disposizioni in materia di documentazione amministrativa e successive modificazioni ed integrazioni;
• D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, “Il Codice dell’amministrazione digitale e relative disposizioni correttive ed integrative” relativamente alla Firma Elettronica, integrato con il successivo D.Lgs. 4 aprile 2006, n. 159;
• D.P.C.M. 30 marzo 2009 recante regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme digitali e validazione temporale dei documenti informatici;
• Deliberazione CNIPA n. 4 del 17 febbraio 2005;
• Circolare CNIPA n. 48 del 6 settembre 2005
• Deliberazione CNIPA n. 45 del 21 maggio 2009 come modificata con Determinazione Commissariale n. 69 del 28 luglio 2010;
• Circolare ABI Serie Tecnica n. 35 del 7 agosto 2008: iniziative bancarie per lo sviluppo di servizi telematici destinati alle Pubbliche Amministrazioni Locali (e agli enti del comparto pubblico) PAL – Ordinativo Informatico (OI).
4. Per l’attuazione della gestione informatizzata il tesoriere e l’Ente dovranno stipulare, nel rispetto delle suddette disposizioni, specifici accordi tecnici inerenti il protocollo di interoperatività tra i medesimi al fine di garantire tutte le funzionalità tecniche e informatiche a garanzia del corretto funzionamento della gestione. In tale sede verranno definite, tra l’altro, le modalità e le regole per la trasmissione all’Ente, a fronte della ricezione dei flussi, di messaggi di ritorno quali, ricevute di servizio (contenenti l’esito della ricezione), ricevute applicative con esito positivo o negativo (contenenti le specifiche tecniche di eventuali errori), ricevute di pagamento/incasso (quietanze) e/o di pagamento non eseguito (impagato). L’Ente dovrà comunicare preventivamente al tesoriere le firme digitali con le generalità e le qualifiche delle persone autorizzate a firmare gli ordinativi di riscossione e di pagamento.
5. Durante il periodo di validità della convenzione, di comune accordo tra le parti, possono essere apportati ulteriori perfezionamenti metodologici ed informatici alle modalità di espletamento del servizio ritenuti necessari per un migliore svolgimento del servizio stesso.
Articolo 5 - Sede di svolgimento del servizio
1. Il Tesoriere garantisce di svolgere le operazioni di riscossione e pagamento in circolarità presso le proprie agenzie, sportelli o dipendenze ubicate nel territorio nazionale. Il Tesoriere per l'espletamento del servizio di tesoreria mette a disposizione uno sportello ubicato nel territorio della sede istituzionale della Provincia del Sud Sardegna (sede Carbonia).
Articolo 6 - Obblighi gestionali del Tesoriere
1. L'aggiudicatario del servizio di tesoreria dovrà adempiere ai seguenti obblighi gestionali:
• nel corso della gestione, in considerazione della natura libera o vincolata degli incassi e pagamenti, indicata a cura dell'Ente, nei titoli di incasso e di pagamento, il Tesoriere distingue la liquidità dell'ente in parte libera e parte vincolata. A tal fine, all'inizio dell'esercizio, contestualmente alla trasmissione del bilancio di previsione o, in caso di esercizio provvisorio, contestualmente alla trasmissione del bilancio
provvisorio da gestire e dell'elenco dei residui, l'Ente comunica formalmente al Tesoriere l'importo degli incassi vincolati alla data del 31 dicembre;
• aggiornamento e conservazione del giornale di cassa;
• conservazione dei verbali di verifica ele rilevazioni periodiche di cassa;
• trasmissione informatica giornaliera della copia del giornale di cassa, con evidenza dei sospesi di entrata (operazioni di incasso effettuate senza reversale) e dei sospesi di spesa (operazioni di pagamento effettuate senza preventiva emissione del mandato) numerati progressivamente;
• trasmissione informatica immediata su richiesta dell’Ente dell’elenco dettagliato dei sospesi di entrata e di spesa;
• trasmissione informatica con periodicità mensile (entro dieci giorni dalla fine di ciascun mese) degli estratti dei conti correnti accesi presso l’istituto Tesoriere;
• controllo degli estratti dei conti correnti postali con l’indicazione e comunicazione informatica all’ente delle somme in attesa di regolarizzazione (sospesi di entrata e di spesa, corredati dall'elenco dei versanti e raggruppato per tipologia di entrata) con periodicità mensile (entro dieci giorni dalla fine di ciascun mese).
• garantire l'archiviazione e la conservazione in modo permanente dei documenti sottoscritti con firma digitale, rispettando le regole tecniche per la riproduzione e la conservazione di documenti su supporto ottico definite dalla normativa in materia di documentiinformatici;
• garantire l'archiviazione e la conservazione a norma di legge anche dei documenti contabili che l'Ente gli trasmetterà, provenienti dal precedente sistema di conservazione;
• garantire l'attivazione della procedura di conservazione con cadenza annuale in corrispondenza della chiusura dell'anno contabile, la generazione di un supporto ottico auto consultabile contenente i documenti inviati in conservazione a norma e la consultazione via web dei documenti archiviati per almeno dieci anni;
• il Tesoriere, inoltre, rende disponibili i dati necessari per le verifiche di cassa.
• nel rispetto delle relative norme di legge, il Tesoriere provvede alla compilazione e trasmissione alle Autorità competenti dei dati periodici della gestione di cassa; provvede, altresì, alla consegna in via telematica all’Ente di tali dati.
• Il Tesoriere deve, inoltre, garantire l'accesso telematico in tempo reale “on line” a tutti i conti che il Tesoriere intrattiene a nome dell'Ente secondo le specifiche tecniche fornite in sede di gara, nonché mettere gratuitamente a disposizione dell'Ente in rete (home banking o web-banking) il conto di tesoreria e qualsiasi altro conto per la visualizzazione e l'estrazione dei dati.
2. Alla scadenza della convenzione di tesoreria, il Tesoriere dovrà cedere gratuitamente ogni informazione e archivio di dati necessari al nuovo Tesoriere e/o all'Ente in modo da garantire il normale funzionamento del servizio ed evitare interruzioni o disservizi. In particolare, alla scadenza il Tesoriere dovrà trasmettere, gratuitamente,l'intero archivio conservativo digitale su dvd o supporto equivalente leggibile ed immodificabile.
Articolo 7 - Informazioni relative al servizio
1. L’attività finanziaria della Provincia del Sud Sardegna avrà avvio dall’1/01/2017, per cui, non avendo dati contabili storici da evidenziare, di seguito si riportano i dati relativi alle due gestioni stralcio delle Province soppresse di Carbonia Iglesias e Medio Campidano, incluse dal nuovo Ente:
DESCRIZIONE | ENTE | ANNO | N | IMPORTO |
Reversali | ex Provincia Carbonia Iglesias | 2013 | 2.612 | 21.457.352,24 |
2014 | 2.437 | 16.197.983,82 | ||
2015 | 2.640 | 20.609.010,72 | ||
ex Provincia Medio Campidano | 2013 | 3.281 | 21.062.335,93 | |
2014 | 2.551 | 16.036.646,56 | ||
2015 | 2.246 | 19.754.563,35 | ||
Totale Reversali | 15.767 | 115.117.893 | ||
Mandati | ex Provincia Carbonia Iglesias | 2013 | 5.195 | 25.150.150,20 |
2014 | 3.814 | 17.234.489,29 | ||
2015 | 3.234 | 20.833.729,55 | ||
ex Provincia Medio Campidano | 2013 | 6.150 | 21.874.509,39 | |
2014 | 5.584 | 16.094.712,11 | ||
2015 | 3.693 | 13.051.994,85 | ||
Totale Mandati | 27.670 | 114.239.585,39 |
DESCRIZIONE | ENTE | ANNO | XXXXXXX |
Xxxxx Xxxxx | xx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx | 0000 | 30.555.153,96 |
2014 | 29.518.648,49 | ||
2015 | 29.293.929,66 | ||
ex Provincia Medio Campidano | 2013 | 33.150.052,26 | |
2014 | 33.091.986,71 | ||
2015 | 39.794.555,21 |
2. Gli stessi Enti soppressi non hanno fatto ricorso all'anticipazione di tesoreria nell'ultimo quinquennio.
Articolo 8 - Requisiti di ammissione
1. Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all'art. 45 del D. Lgs. n. 50/2016, costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi degli
artt. 47 e 48 del D. Lgs. n. 50/20016, in possesso dei requisiti di idoneità professionale ed in possesso dei requisiti tecnico professionali di seguito specificati:
a) Iscrizione nel registro professionale o commerciale istituito presso lo Stato di residenza per l’attività oggetto del contratto;
b) (se soc. cooperative o consorzi di cooperative) Iscrizione all’Albo delle Società Cooperative di cui al
D.M. 23/06/2004 istituito presso il Ministero delle attività produttive (per le banche di credito cooperativo, le banche popolari, gli istituti di cooperazione bancaria, costituiti anche in forma consortile) ovvero, nel caso di cooperative residenti in altri Stati membri, iscrizione presso analogo registro previsto dalla legislazione dello Stato di appartenenza
c) (solo per le banche) Autorizzazione a svolgere attività bancaria di cui all'articolo 13 del D.Lgs. n. 385/1993 ovvero, per le imprese di altro Stato membro non residenti in Italia, autorizzazione a svolgere attività bancaria secondo la legislazione dello Stato di appartenenza. L’autorizzazione non è necessaria per i soggetti diversi dagli istituti bancari autorizzati per legge a svolgere il servizio di tesoreria per conto degli enti locali;
d) (solo per i soggetti diversi dalle banche) possesso dei requisiti previsti dall’art. 208 del D.Lgs.n. 267/2000 per lo svolgimento del servizio di tesoreria (specificare quali e la normativa di riferimento)
e) L’operatore dovrà aver svolto almeno un servizio di tesoreria prestato nell’ultimo triennio per conto di enti pubblici territoriali con popolazione superiore a 15.000 abitanti.
f) l’operatore dovrà avere la disponibilità di uno sportello operativo al pubblico in idoneo locale nel territorio della sede istituzionale della Provincia del Sud Sardegna (Carbonia) ovvero di impegnarsi ad aprirlo prima dell’inizio del servizio.
Articolo 9 - Criteri di aggiudicazione dell'appalto
1. La prestazione verrà aggiudicata, ai sensi dell'articolo 95 del D.Lgs 50/2016, con valutazione delle offerte secondo il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del criterio del miglior rapporto qualità/prezzo sulla base dei criteri di valutazione di seguito indicati:
CRITERI | PESO MASSIMO |
A - ELEMENTI TECNICI | 20 |
B-ELEMENTI ECONOMICI | 80 |
TOTALE | 100 |
2. per i due criteri i punteggi saranno attribuiti secondo i seguenti sub criteri:
ELEMENTI TECNICI | |||
N.D. | Elementi di valutazione | criteri di valutazione | Ponderazione |
1.A | Valuta su bonifici effettuati a favore di terzi (espressa in giorni) su conti correnti bancari intestati a beneficiari su filiali del tesoriere | Verrà attribuito il massimo dei punti previsti alla valuta più bassa offerta. Le restanti offerte verranno valutate secondo criteri di proporzionalità nel modo seguente: x = (offerta da valutare/offerta migliore) x (massimo punteggio | 6 |
2.A | Valuta su bonifici effettuati a favore di terzi (espressa in giorni) su conti correnti bancari intestati a beneficiari su istituti diversi dal TESORIERE | Verrà attribuito il massimo dei punti previsti alla valuta più bassa offerta. Le restanti offerte verranno valutate secondo criteri di proporzionalità nel modo seguente: | 6 |
ELEMENTI TECNICI | |||
N.D. | Elementi di valutazione | criteri di valutazione | Ponderazione |
x = (offerta da valutare/offerta migliore) x (massimo punteggio | |||
3.A | Presenza di sportelli siti nel territorio della Provincia del Sud Sardegna alla data del bando | Verrà attribuito il massimo dei punti previsti al numero più alto di presenza. Le restanti offerte verranno valutate secondo criteri di proporzionalità nel modo seguente: x = (offerta da valutare/offerta migliore) x (massimo punteggio) | 5 |
4.A | Possesso della certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati | Verrà attribuito il punteggio se in possesso della certificazione, in caso contrario non sarà assegnato | 3 |
ELEMENTI ECONOMICI | |||
N.D. | Elementi di valutazione | criteri di valutazione | Ponderazione |
1.B | Tasso di interesse passivo per le anticipazioni di tesoreria, di cui all’art. 222 del D.Lgs. n. 267 del 18.8.2000, da esprimersi in numero di punti in più o in meno del tasso EURIBOR a tre mesi (365) | Per la valutazione verrà preso in considerazione il tasso XXXXXXX a tre mesi (365) riferito al mese precedente la scadenza del termine per la presentazione delle offerte (media percentuale mensile desumibile dal quotidiano “Il Sole 24 Ore”). Si precisa che di tale tasso XXXXXXX si terrà conto ai soli fini dell’attribuzione del punteggio, mentre in xxxxx xx xxxxxxxx xxx xxxxxxxx xx xxxxxxxxx xx applicherà lo scostamento previsto dall’aggiudicatario in sede di offerta ma con riferimento al tasso medio Euribor 3 mesi (365 gg) vigente all’atto delle singole operazioni. Verrà attribuito il massimo punteggio agli offerenti che presenteranno le condizioni migliori. Si intende per offerta migliore il valore più basso fra tutte le offerte ammesse. Le restanti offerte verranno valutate secondo criteri di proporzionalità nel modo seguente: x = (offerta migliore / offerta da valutare) x (massimo punteggio) | 10 |
2.B | Tasso di interesse attivo sulle giacenze di cassa presso il Tesoriere da esprimersi in numero di punti in più o in meno del tasso EURIBOR a tre mesi (365). | Per la valutazione verrà preso in considerazione il tasso XXXXXXX a tre mesi (365) riferito al mese precedente la scadenza del termine per la presentazione delle offerte (media percentuale mensile desumibile dal quotidiano “Il Sole 24 Ore”). Si precisa che di tale tasso XXXXXXX si terrà conto ai soli fini dell’attribuzione del punteggio, mentre in xxxxx xx xxxxxxxx xxx xxxxxxxx xx xxxxxxxxx xx applicherà lo scostamento previsto dall’aggiudicatario in sede di offerta ma con riferimento al tasso medio Euribor 3 mesi (365 gg) vigente all’atto delle singole operazioni. Verrà attribuito il massimo punteggio agli offerenti che presenteranno le condizioni migliori. Per offerta migliore si intende il valore più alto fra tutte le offerte ammesse. Le restanti offerte verranno valutate secondo criteri di proporzionalità nel modo seguente: x = (offerta da valutare/offerta migliore) x (massimo punteggio) | 10 |
3.B | Commissioni da porsi a carico del beneficiario per esecuzione di pagamenti mediante bonifico bancario con accredito su conto presso Istituto Tesoriere | Punti 5 per commissioni pari a € 0,00. Punti 4 per commissioni da € 0,01 a € 0,50 Punti 3 per commissioni da € 0,51 a € 1,00. Punti 2 per commissioni da € 1,01 a € 1,50 Punti 1 per commissioni oltre € 1,50 | 5 |
ELEMENTI ECONOMICI | |||
N.D. | Elementi di valutazione | criteri di valutazione | Ponderazione |
4.B | Commissioni da porsi a carico del beneficiario per esecuzione di pagamenti mediante bonifico bancario con accredito su conto presso Istituto diverso dal Tesoriere. | Punti 5 per commissioni pari a € 0,00. Punti 4 per commissioni da € 0,01 a € 0,80 Punti 3 per commissioni da € 0,81 a € 1,20. Punti 2 per commissioni da € 1,21 a € 2,00 Punti 1 per commissioni oltre € 2,00 | 5 |
5.B | - COSTO, del corrispettivo unitario in euro (al netto di IVA) per singolo ordinativo per la CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA ORDINATIVO INFORMATICO PER DIECI ANNI. | Verrà attribuito il punteggio nel seguente modo: Punteggio massimo alla migliore offerta Per migliore offerta si intende il minor corrispettivo unitario offerto (espresso in euro) Le restanti offerte verranno valutate secondo criteri di proporzionalità nel modo seguente: x = (offerta migliore / offerta da valutare) x (massimo punteggio) - | 25 |
6.B | - COMPENSO del corrispettivo unitario in euro (al netto di IVA) commissione a carico dell'ente per PER OGNI DISPOSIZIONE SIA D’INCASSO SIA DI PAGAMENTO | Verrà attribuito il punteggio nel seguente modo: Punteggio massimo alla migliore offerta Per migliore offerta si intende il minor corrispettivo unitario offerto (espresso in euro) Le restanti offerte verranno valutate secondo criteri di proporzionalità nel modo seguente: x = (offerta migliore / offerta da valutare) x (massimo punteggio | 25 |
Articolo 10 - subappalto e suddivisione in lotti
1. Non è consentita alcuna forma di subappalto o sub concessione del servizio ai sensi dell’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.
2. La gara, ai sensi dell’art.51 del D. Lgs.50/2016 non è suddivisa in lotti in quanto costituisce un lotto funzionale unitario non frazionabile o ulteriormente suddivisibile senza compromettere l’efficacia complessiva del servizio;
Articolo 11 - oneri a carico dell’aggiudicatario
1. Il contratto sarà stipulato, ai sensi dell’art. 32 c. 14 del D.Lgs. 50/2016, in forma di scrittura privata.
2. L’aggiudicatario dovrà rimborsare all’Amministrazione aggiudicatrice, entro 60 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva, ai sensi dell’art. 216, comma 11, del D.Lgs. n. 50/2016, le spese di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Articolo 12 - Nota informativa ai sensi della legge sulla privacy
1. Ai sensi dell'articolo 13 del D.Lgs 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali), i dati forniti dalle imprese nel procedimento di gara saranno oggetto di trattamento da parte della Provincia (titolare del trattamento), nell'ambito delle norme vigenti, esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l'eventuale successiva stipula e gestione dei contratti conseguenti all'aggiudicazione.
Articolo 13 - Diritto di accesso ai dati personali
1. Ai sensi dell'articolo 7 del D.Lgs 196/2003, gli interessati potranno in ogni momento esercitare i propri diritti nei confronti del titolare del trattamento dei dati, secondo quanto stabilito dagli articoli 13 e 79 del
D.Lgs 163/2006, dalla Legge 241/90 e dal relativo regolamento di attuazione, nonché dal D.Lgs 33/2013, relativamente al c.d “accesso civico”.