CITTA’ DI GIAVENO
CITTA’ DI GIAVENO
Provincia di Torino
COD. AVV. POST. 10094
AREA AFFARI ISTITUZIONALI, LEGALI, CONTRATTI E SERVIZI SOCIO-SCOLASTICI
Spett.le Operatore Economico
Lettera d'invito capitolato d’oneri per gestione sezione nido e attività correlate e servizi aggiuntivi in concessione. CIG ZDD2496F45.
Periodo: anno educativo 2018/2019.
Si rende noto che il Comune intende affidare, a operatore economico con comprovata esperienza nelle attività e servizi di cui alla presente lettera di invito/capitolato, individuato a seguito di gara ufficiosa, il servizio di gestione sezione nido e attività correlate e servizi aggiuntivi in concessione per l’anno educativo 2018/2019 (periodo 01.09.2018 – 31.08.2019) con possibilità di nuovo affidamento ai sensi dell’art. 63, comma 5 del Dlgs. 50/2016 ed eventuale proroga tecnica nelle more dell'espletamento delle procedure di gara per il nuovo affidamento, ai sensi e con le modalità disciplinate nel presente Capitolato.
In seduta pubblica il giorno 22/08/2018 alle ore 14:00, presso la sede Comunale, la Commissione di gara procederà all’apertura delle buste per valutare l’ammissibilità delle offerte pervenute, apertura delle buste contenenti le proposte tecniche ed assegnazione dei punteggi tecnici non discrezionali.
Stante l’urgenza dell’assegnazione e l’importo limitato della spesa non avrà luogo la Sospensione di gara per verifica a campione.
In successive sedute riservate la Commissione di gara procederà alla valutazione dei progetti gestionali secondi i criteri e le modalità previste dalla presente.
Presso la Sede Municipale, il giorno 24/08/2018 alle ore 10,00 avrà luogo l’apertura delle buste contenenti le offerte economiche ed aggiudicazione del servizio sopra indicato.
Si allega:
o Lettera di invito/CAPITOLATO SPECIALE;
o Allegato n. 1 – Carta dei Servizi
o Allegato n. 2 – Regolamento comunale
o Allegato n. 3 – Istanza di partecipazione
o Allegato n. 4 – Duvri
o Modello DGUE – documento di gara unico europeo
o Allegato A - modello offerta economica
IL RESPONSABILE DELL’AREA
(dott. Luca GERBINO) Firmato digitalmente
LETTERA D'INVITO CAPITOLATO D’ONERI PER GESTIONE SEZIONE NIDO E ATTIVITÀ
CORRELATE E SERVIZI AGGIUNTIVI IN CONCESSIONE - Periodo: anno educativo 2018/2019 rinnovabile per l’ulteriore anno 2019/2020.
Premessa
L’Amministrazione Comunale ha promosso una riorganizzazione della struttura di asilo nido comunale attraverso la creazione di sezioni miste per età degli utenti ed una nuova forma di gestione del lavoro da parte dell’équipe educativa oltre alla concessione di servizi integrativi e innovativi, sulla base delle richieste formulate dalle famiglie e degli atti di indirizzo in materia di infanzia e supporto alla genitorialità emanati da Enti superiori in materia.
Il Comune mette a disposizione dell’aggiudicatario la Carta dei Servizi per la realizzazione delle attività, anche in un’ottica di necessaria uniformità di servizio nella medesima struttura, oltre alle risorse strumentali, qualitative ed umane meglio specificate nei successivi articoli della lettera di invito.
Grazie a tale disponibilità il progetto di servizio dovrà dunque concentrarsi principalmente sugli aspetti integrativi ed innovativi rispondendo alle esigenze dei bambini, individuando proposte di crescita, di socializzazione e di stimolo per i piccoli utenti, affettive e sociali e, contestualmente di supporto alle famiglie promuovendo dunque sempre più flessibilità e modularità dei servizi.
A tal proposito si fa riferimento a quanto sancito con la Legge 107 del 13.07.2015, Riforma della “Buona Scuola”, che sottolinea l’importanza dell’istituzione di un sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita fino a 6 anni di età, attraverso la costituzione di sinergie e collaborazioni e con l’obiettivo di garantire ai bambini e alle bambine pari opportunità di educazione, istruzione, cura, relazione e gioco nonché soddisfare le esigenze ed i bisogni delle famiglie ai fini della conciliazione tra tempi di vita, di cura e di lavoro dei genitori, della promozione della qualità dell’offerta educativa e della continuità tra i servizi educativi e scolastici.
ART. 1
OGGETTO E DESTINATARI DELL’APPALTO
L’appalto/concessione ha per oggetto:
o l’affidamento del servizio di gestione di n° 1 sezione del nido comunale di Giaveno e attività correlate (come meglio descritte di seguito), l’eventuale gestione dell’accoglienza mattutina in orario 7.30 – 8.30 e le sostituzioni di personale in caso di necessità. Sulla base delle effettive iscrizioni e delle necessità che potranno emergere durante l’anno scolastico, a giudizio insindacabile dell’Ente ed in accordo con l’Aggiudicataria potranno essere individuate 1 o più unità di personale destinate alla gestione dei servizi in oggetto.
o l’affidamento in concessione di attività integrative ed innovative, secondo le condizioni stabilite dalla presente lettera di invito/capitolato;
I servizi attivabili sono i seguenti:
• servizio educativo e attività correlate (appalto di servizio)
• servizi integrativi ed innovativi (servizi in concessione)
Il servizio di nido comunale è rivolto ai bambini di età compresa tra 3 mesi e 34 mesi così come meglio specificato nel regolamento interno dell’asilo nido comunale approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 68 del 23/11/2010.
I servizi oggetto della presente procedura sono riferiti all’anno educativo 2018/2019 (periodo 01.09.2018 – 31.08.2019) con possibilità di nuovo affidamento ai sensi dell’art. 63, comma 5 del
Dlgs. 50/2016 ed eventuale proroga tecnica nelle more dell'espletamento delle procedure di gara per il nuovo affidamento, ai sensi e con le modalità disciplinate nel presente Capitolato.
Il servizio oggetto della presente gara rientra nei servizi di cui all’Allegato IX del D. Lgs 50/2016 “Attuazione delle direttive 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure di appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.” (artt. 140 e 142 del D. Lgs. n. 50/2016). La gara viene pertanto esperita nel rispetto dei principi di cui all’art. 4 ed ai sensi degli artt. 36, comma 2, lett. b) e con il criterio di aggiudicazione di cui all'art. 95 co. 3 lett. a) del sopracitato D. Lgs. n. 50/2016 e, per quanto applicabile e ancora in vigore, del Regolamento di Attuazione (DPR 207/2010). L’aggiudicatario ha l’obbligo di rispettare, oltre che le norme del presente Capitolato Speciale, ogni altra disposizione normativa vigente che trovi applicabilità al servizio oggetto dell’appalto.
Eventuali servizi aggiuntivi saranno concordati direttamente tra le famiglie utenti e l’Ente Gestore e non rientreranno nel presente rapporto contrattuale.
ART. 2 SELEZIONE DELL'OPERATORE
Sono ammessi a partecipare alla presente gara tutti i soggetti che rispettino i seguenti requisiti di minimo:
• rientrare nelle categorie di cui all'art. 45 del D. Lgs. 50/2016, operanti in campo educativo;
• assenza delle cause di esclusione previste nell’art. 80 del D. Lgs. 50/2016;
• fatturato per servizi analoghi a quello oggetto della gara, realizzati complessivamente nell'ultimo biennio documentabile, che non dovrà essere inferiore al 60% del valore netto annuale della presente procedura;
• operatori economici che hanno gestito in maniera continuativa un servizio educativo per la prima infanzia 0-3 anni per almeno due anni scolastici nel biennio immediatamente antecedente alla pubblicazione dell’avviso.
L’operatore economico ai fini dell’ammissione alla gara autocertifica gli elementi summenzionati nella istanza di partecipazione così come da modello allegato.
L'affidamento viene aggiudicato a seguito di procedura di gara a favore del concorrente che avrà̀
presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa per la Stazione appaltante ai sensi dell’art. 95 comma 6, del D.lgs. 50/2016, valutata secondo una pluralità̀ di elementi meglio descritti nei successivi punti.
Si procede ad aggiudicare anche se al Comune pervenga una sola offerta, se ritenuta conveniente; il Comune si riserva di non aggiudicare l’appalto/concessione qualora non ritenga alcuna offerta sufficientemente conveniente.
ART. 3 ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
L’Asilo Nido Comunale Pio Rolla, è un servizio educativo e sociale di interesse pubblico che nel rispetto della normativa nazionale e regionale vigente accoglie i bimbi fino al compimento dei tre anni di età. In sinergia con le famiglie, aiuta a favorire l’autonomia, la crescita, l’apprendimento e la socializzazione del bambino. Attraverso il gioco libero ed attività strutturate l’utente ha la possibilità di essere stimolato al rapporto con i pari e con gli adulti, ad accrescere dal punto di vista psico-fisico, affettivo ed intellettuale. Alla famiglia viene offerta la possibilità di confrontarsi con altri genitori, compararsi con educatori, esperti (psicologa, pediatra, dietista, logopedista etc) per essere sostenuti nel momento del distacco ed in tutto il percorso di crescita dei propri figli.
Il nido accoglie bambini di età compresa tra i 3 ed i 36 mesi ed è aperto dal terzo giorno lavorativo del mese di settembre, fino alla terza settimana del mese di luglio. Sono previste chiusure del servizio per le festività natalizie, pasquali e in occasione delle festività ufficialmente riconosciute.
L’orario di frequenza è compreso dal lunedì al venerdì
• dalle ore 7,30 alle ore 16,30 per la frequenza a tempo pieno
• dalle ore 8,00 alle ore 13,00 per la frequenza a tempo part-time mattutino e la possibilità di part time pomeridiano (max cinque ore consecutive).
Le modalità di iscrizione, accesso e inserimento al servizio sono quelle risultanti dal regolamento interno dell’asilo nido comunale approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n°68 del 23/11/2010 e da ulteriori atti o direttive di questa Stazione Appaltante; queste, come la titolarità del servizio ai fini di richieste di finanziamenti, loro utilizzo, richiesta di funzionamento della struttura restano in capo al Comune di Giaveno.
La struttura può ospitare nella fase attuale un massimo di 40 utenti.
Struttura organizzativa:
• il personale comunale è composto da 4 educatori che gestiscono gruppi in base all’età dei bambini nei seguenti reparti/sezioni:
o sezione bimbi piccoli-lattanti di età compresa fra i 3 e i 12 mesi;
o sezione semidivezzi da 13 a 24 mesi
o grandi o divezzi da 25 a 36 mesi
L’inserimento di nuovi bambini dovrà tenere in considerazione il numero degli iscritti che vanno a costituire i gruppi sopra specificati e pertanto riguardare le sezioni dove risultano ancora liberi dei posti (in riferimento ai rapporti numerici educatore/ bambini).
Per lo svolgimento dell'appalto del servizio di gestione della sezione asilo nido comunale si precisa che il numero massimo di bambini è pari a 8/10 in relazione all’età degli utenti, con rapporto educatore/bambino compreso tra 1:8 e 1:10 come previsto da normativa regionale e nazionale.
L’aggiudicatario dovrà garantire l’uniformità del servizio gestito in termini di orario, modalità operative e tipologia di attività, rispetto a quello realizzato direttamente dal Comune.
Per ulteriori elementi si rinvia agli allegati 1 (carta dei servizi) e 2 (regolamento interno) della presente lettera di invito/capitolato.
In linea generale si richiede la seguente disponibilità di personale:
• n. 1 unità di personale incaricato che dovrà garantire la gestione di una sezione, con la copertura dell’orario secondo il numero degli utenti iscritti e l’organizzazione gestionale che verrà realizzata presso la struttura a partire dal nuovo anno scolastico, prevedendo un numero minimo di 5 ore giornaliere. Il monte ore potrà essere integrato in corso d’anno sulla base delle reali necessità e l’orario verrà definito in accordo con la referente dell’Area Servizi alla persona. Il relativo monte ore potrà essere impiegato anche per attività di qualificazione dei servizi o di laboratori di proposte educative su richiesta della stazione appaltante.
• Eventuale n. 1 unità di personale incaricato che dovrà garantire la presenza in occasione del momento di accoglienza mattutina in orario 7,30 – 8,30, se richiesto dall’Amministrazione Comunale. Se compatibile con l’orario ed i servizi richiesti, il personale di questo e del precedente punto potrà essere il medesimo e potrà formare il quantitativo massimo previsto giornaliero di 5 ore.
Per la realizzazione di tali servizi è previsto un monte ore complessivo di circa 1.100 ore annue, considerando indicativamente 216 giorni di apertura della struttura.
Oltre al numero di ore previste potranno essere richieste ore straordinarie per la copertura di sostituzione di personale dipendente in caso di emergenze e necessità, la quantità di ore
necessarie sarà annualmente definita e approvata, applicando parametri desumibili dal contratto originariamente assegnato.
• Oltre ai servizi educativi potrebbe essere necessario anche l’inserimento di addetto ai servizi di pulizia locali e riassetto, che si prenda cura degli spazi legati al gioco ed alle routine, garantendo la pulizia e l’igiene degli ambienti nonché la manutenzione del guardaroba con un monte ore da stabilirsi in base alle necessità e comunque prevedibile in circa 500 ore all’anno.
A tal proposito in sede di offerta economica, lo sconto unico percentuale proposto, sarà applicato anche al valore complessivo di questo servizio. Si specifica che tali servizi sono attivabili a richiesta del Committente entro 5 giorni dalla richiesta e saranno oggetto di specifici ordinativi separati rispetto al contratto principale.
Per lo svolgimento dei servizi in concessione sarà cura dell'aggiudicatario verificare l’effettiva necessità di personale in relazione alla normativa prevista per tipologia di servizio da realizzare in base alle richieste di attivazione delle famiglie ed al numero degli iscritti.
ART. 4
SERVIZI INTEGRATIVI E INNOVATIVI
In considerazione della diversificazione della richiesta di servizi per l’infanzia e dell’emergere di nuove domande volte all’integrazione di attività, l’aggiudicataria potrà proporre servizi ulteriori ed aggiuntivi alla normale attività di asilo nido destinati alla prima infanzia e alle famiglie sia di utenti frequentanti il nido comunale sia di utenti non frequentanti il nido.
Tali servizi, destinati alla medesima fascia di età dell’utenza del nido comunale, dovranno comunque sempre garantire la priorità di inserimento agli utenti iscritti alla struttura comunale; potranno essere erogati all’interno della struttura stessa o rivolti direttamente alle famiglie anche al di fuori della struttura (servizio di babysitteraggio, organizzazione di attività collegiali nel tempo libero prolungamento del servizio nel periodo estivo ecc.) fatta salva l’acquisizione delle specifiche autorizzazioni se occorrenti.
Trattandosi di servizi innovativi e straordinari rispetto alle ordinarie finalità della struttura ed al regolare orario di funzionamento dell’asilo nido comunale, l’operatore economico aggiudicatario è libero di individuare le tariffe ritenute più opportune da sottoporre alle famiglie, in considerazione dei prezzi di mercato esistenti e delle particolari connotazioni del servizio da realizzare (rapporto educatore/bambino, orari, fascia oraria di interesse ecc.).
In ogni caso, il Comune non provvederà a sostenere economicamente i servizi integrativi e l’intera alea è posta a carico del concessionario.
Gli utili o maggiori entrate derivanti dall’attivazione di servizi aggiuntivi, sono prioritariamente utilizzati dall’operatore economico aggiudicatario per garantire l’equilibrio economico-finanziario degli investimenti e dei costi di gestione dal medesimo sopportati nella realizzazione delle attività oggetto della presente lettera di invito/capitolato.
Unicamente per il servizio di pre-nido e prolungamento di orario, le tariffe che potranno essere attivate non potranno superare i seguenti valori:
€ 50,00 mensili per il servizio di integrazione orario PRE- NIDO (dalle ore 7,00);
€ 50,00 mensili per il servizio di integrazione orario POST NIDO (dalle ore 16,30 alle ore 18,00);
€ 100,00 mensili per il servizio di integrazione orario POST NIDO (dalle ore 16,30 alle ore 19,00). Sulla base del numero delle richieste potrà essere attivato un prolungamento orario anche per la frequenza a tempo part-time in fascia orario 13,00-14,00 per un costo massimo mensile di Euro 100,00.
L’aggiudicataria potrà proporre pacchetti di pagamento dei servizi integrativi di tipo forfetario prevedendo una frequenza saltuaria e a richiesta da parte delle famiglie, il cui costo dovrà essere concordato con il Responsabile del Servizio.
I servizi integrativi, di norma, potranno essere attivati al raggiungimento di almeno 5 utenti iscritti.
Al di fuori degli obblighi tariffari summenzionati, l’appaltatore potrà attivare ugualmente tali servizi qualora il numero dei richiedenti non raggiunga quello minimo sopra specificato, concordandone le condizioni con l’Area Servizi alla Persona del Comune.
Oltre ai servizi summenzionati, l’aggiudicatario, infine, previa presentazione di apposito progetto pedagogico ed organizzativo, ottenuta l'autorizzazione del Comune e nel rispetto di leggi e regolamenti, può utilizzare l’immobile per altre attività di socializzazione, ludiche, educative, formative rivolte a bambini di età compresa nella fascia 0-3 anni residenti, domiciliati o frequentanti le strutture dell’infanzia pubbliche e private di Giaveno e loro genitori, purché tali attività non incidano in alcun modo negativamente sui servizi previsti dalla presente lettera di invito/capitolato e si integrino in maniera costruttiva e non concorrenziale con gli altri servizi di derivazione pubblica già esistenti all’interno del comune, in relazione al grado di innovatività richiesta.
L'appaltatore concorda con l'Area Servizi alla Persona il calendario di tutte le attività da svolgere presso la struttura, anche in relazione a interventi manutentivi ordinari o straordinari da realizzarsi nei periodi di chiusura. In caso di indisponibilità della struttura per periodi prolungati che inficiassero il perseguimento dell'equilibrio economico e finanziario del presente affidamento il Comune ha facoltà di proporre una sede alternativa per le attività integrative o innovative da realizzarsi.
Ai fini di una valutazione di massima ed indicativa da parte del proponente, si segnala il bisogno palesato dalle famiglie di attuali utenti iscritti al servizio asilo nido comunale, dell’apertura in occasione delle pause di funzionamento della struttura programmate da calendario comunale.
L’Amministrazione Comunale potrà valutare progetti e proposte di ulteriori servizi integrativi ed innovativi che verranno presentati dall’analisi dei bisogni espressi dalle famiglie nel corso dell’affidamento.
Nell’ambito dei servizi integrativi e innovativi realizzati in concessione restano a carico dell’affidatario i seguenti oneri:
o materiale di cancelleria e cartoleria necessario all’espletamento delle attività integrative e innovative;
o materiale ed altra attrezzatura impiegati all’interno della struttura durante lo svolgimento di attività ordinarie;
o attrezzi e materiale per la pulizia e l’igiene del personale e dei bambini (pannolini, borotalco, creme protettive, salviette umidificate);
o sacchi per la raccolta differenziata;
o detersivi per biancheria;
o costi per la pulizia dei locali;
o costi per il materiale di pulizia dei locali;
o costi per la telefonia mobile;
o costi per comunicazioni alle famiglie, al comune;
o ogni altro costo od onere non dichiarato esplicitamente a carico del Comune o delle famiglie nel presente bando.
Il Comune di Giaveno è disponibile a verificare la fattibilità di implementazione del proprio servizio di refezione per gli utenti dei servizi integrativi ed innovativi con oneri a carico delle famiglie o del concessionario.
ART. 5
DURATA CONTRATTUALE
La durata del contratto comprende il periodo relativo all’anno educativo 2018 – 2019.
I giorni di apertura della struttura sono quelli previsti dal calendario stabilito annualmente dal Comune, salvo eventuali esigenze straordinarie in merito alle quali la Stazione Appaltante trasmetterà comunicazione preventiva, aumentando in tal senso il monte ore globale annuo presunto.
La durata delle attività relative al presente capitolato è pertanto di un anno educativo con decorrenza dal 3 settembre 2018 e scadenza 9 agosto 2019.
La stazione appaltante, qualora i risultati dell'appalto e dei servizi in concessione siano soddisfacenti, sia accertato il pubblico interesse, la convenienza al rinnovo del rapporto e siano verificate le compatibilità di bilancio, si riserva la facoltà, ai sensi dell'art. 35 co. 4 e 63 comma 5 del D. Lgs 50/2016, rispettivamente di optare per il rinnovo dell'appalto in essere o la ripetizione per un periodo massimo di 1 anno a partire dal 2 settembre 2019 per nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi, mediante comunicazione da inviare all'aggiudicatario entro e non oltre 30 (trenta) giorni prima della scadenza del contratto. Ricorrendo tali presupposti, svolte le opportune verifiche e presi i debiti accordi, il rinnovo o l'affidamento del nuovo analogo servizio avverrà con determinazione dirigenziale, previa verifica della disponibilità finanziaria. L'eventuale rinnovo o ripetizione avverrà agli stessi patti e condizioni dell'affidamento oggetto del presente capitolato. È facoltà dell'Amministrazione avvalersi altresì di proroga tecnica al fine di procedere all'espletamento delle procedure di gara per il tempo strettamente necessario, ai sensi dell'art. 63 co. 2 lett. c) del D. Lgs 50/2016.
L’aggiudicatario è pertanto tenuto ad assicurare il servizio oltre i termini sopraindicati, o anche per una frazione di tale periodo, su richiesta della Città di Giaveno, previa adozione di apposito atto amministrativo.
La Città di Giaveno, nel caso che gli attuali presupposti generali, legislativi, normativi o di ordinamento interno in base ai quali si è provveduto all’assegnazione, dovessero subire variazioni, gravemente incidenti sul servizio stesso, si riserva la facoltà - previa assunzione di provvedimento motivato – di recedere dal contratto, con preavviso di giorni sessanta.
Art. 5 bis - Esecuzione anticipata del contratto
Nelle more di stipula del contratto, l'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di chiedere, esclusivamente per i motivi di interesse pubblico di cui all'art. 32 co. 8 del D. Lgs. n. 50/2016, l'esecuzione anticipata del contratto fino alla stipula del contratto definitivo. Costituisce clausola risolutiva espressa del contratto l'avvenuto annullamento da parte del TAR dell'affidamento del servizio; in tal caso nulla avrà da pretendere l'aggiudicatario, fatto salvo il diritto alla remunerazione delle prestazioni già effettuate.
ART. 6 VALORE DELL’APPALTO
Il valore contrattuale indicativo dell’appalto è pari ad euro 24.200,00= (oltre IVA se dovuta) per l’anno educativo 2018/2019, ex artt. 35 co. 4 e 63 comma 5 del D.Lgs. 50/2016 e, pertanto, inferiore alla soglia comunitaria per gli appalti pubblici di servizi.
Le attività inerenti il servizio di pulizia locali e riassetto, eventualmente attivabile prevede un valore contrattuale indicativo pari ad euro 9.085,00.
A seguito dell’analisi dei rischi interferenti, si rileva che il rispetto delle prescrizioni e delle procedure individuate nel presente documento, non comporta l’insorgere di oneri per la sicurezza in carico all’appaltatore, ragione per cui gli oneri per la sicurezza necessari all’eliminazione delle interferenze sono posti pari a zero.
Sommano una ipotesi indicativa e stimata di servizi in concessione a carico delle famiglie degli utenti, su base storica di circa euro 2.000,00 annui.
Si specifica che nell’ambito del quadro economico finanziario del servizio di nido comunale, il corrispettivo annuo è stato conteggiato per la quota parte di euro 3.000,00 derivanti dalla gestione di servizi integrativi ed innovativi con pagamenti operati dalle famiglie.
La Stazione appaltante si riserva, comunque, la facoltà di ordinare servizi in aumento o in diminuzione fino alla concorrenza di 1/5 (un quinto) del prezzo base d’appalto, per ciascun anno educativo.
Gli importi dell’appalto previsti a base d’asta sono compensati da maggiori utili o entrate nell’ambito dei servizi in concessione. Nel prospetto di concessione sono state inserite ipotesi minime. Sarà cura del concessionario individuare ulteriori soluzioni integrative e innovative da proporre alle famiglie.
ART. 7
DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI IN APPALTO
Il personale impiegato nel Nido dovrà, ognuno nel rispetto del ruolo che ricopre, contribuire alla realizzazione delle finalità previste dal Regolamento interno del Servizio Asilo Nido.
Le attività dovranno essere svolte in accordo e sinergia con il resto del personale comunale presente nelle sezioni e con il personale dell’Area Servizi alla Persona del Comune di Giaveno.
L’appalto, relativo alla gestione del servizio di nido comunale cui all’art. 1 del presente Capitolato comprende le seguenti attività:
a. Attività connesse al servizio educativo:
o attendere all’educazione dei bambini frequentanti con particolare cura all’inserimento dei nuovi iscritti;
o allestire spazi ludici adeguati all’età e alle caratteristiche dei bambini con le attrezzature e gli arredi forniti dal Comune;
o considerare le attività di routine momenti educativi;
o attendere alle cure igienico-sanitarie del bambino e garantire il cambio degli indumenti;
o conservare in buono stato gli arredi ed il materiale ludico-educativo;
o collaborare con il personale comunale dell’Asilo Nido e con il personale dell’area di riferimento al fine di garantire la creazione di un clima sereno e positivo all’interno delle singole sezioni;
o partecipare alle attività di co-progettazione con operatori interni ed esterni che collaborano con l’Asilo Nido (personale comunale, operatori dell’Asl, insegnanti della Scuola dell’Infanzia, professionisti etc)
o in situazioni impreviste, dovute a cause di forza maggiore, tutto il personale presente dovrà collaborare per garantire il diritto primario alla salute e all’incolumità dei minori, seguendo le disposizioni date dai responsabili della sicurezza presenti in quel momento.
o È richiesto di provvedere a funzioni di custodia e apertura/chiusura dei cancelli negli orari previsti di entrata ed uscita e attività varie dirette a garantire la sicurezza degli utenti e del personale presente in struttura, nonché alla custodia delle chiavi fornite in dotazione.
b. Altre attività connesse al servizio educativo: programmazione, progettazione e valutazione Particolare attenzione deve essere rivolta alla progettazione, alla programmazione e alla verifica dei singoli interventi, nonché al lavoro d’équipe.
È fatto obbligo l’uso dei seguenti strumenti da parte degli operatori in servizio, già attivati per gli operatori comunali:
o progettazione delle attività (analisi dei bisogni, metodologia di lavoro, verifica in itinere);
o osservazioni da compilarsi periodicamente;
o rielaborazione periodica delle osservazioni;
o elaborazione di una sintesi delle osservazioni a periodicità trimestrale.
L’appaltatore dovrà garantire, senza nulla chiedere al Comune, la presenza dei propri educatori in specifici momenti destinati a qualificare gli strumenti di cui al precedente comma, ovvero alla partecipazione agli incontri di programmazione, coordinamento e verifica organizzati, in accordo, dal Comune e dall’appaltatore nonché per eventuali momenti di festa e di aggregazione, non coperti dall’orario di servizio, colloqui e riunioni con le famiglie, partecipazione ad incontri di rete.
In particolare, nel corso dell’anno si prevedono:
- incontri con i responsabili/referenti comunali del servizio;
- incontri dell’equipe educativa e dell’intero collettivo.
Tali incontri sono organizzati in orari pomeridiani e pre-serali, sulla base di calendari stabiliti d’intesa tra il Comune e l’aggiudicatario.
La programmazione delle suddette attività deve essere tale da non inficiare l’orario di servizio assegnato.
c. Interventi finalizzati all’implementazione della qualità del servizio
Tale tipologia di servizi sarà finalizzata alla realizzazione di laboratori, incremento del numero di operatori dell’appaltatore per miglioramento o mantenimento degli standard qualitativi/numerici in particolari momenti dell’anno o per l’esecuzione di altre prestazioni stabilite in modo discrezionale dalla stazione appaltante e non opponibili da parte dell’appaltatore.
d. Interventi in caso di bambini diversamente abili
Nello specifico, in caso di iscrizione di bambini diversamente abili, l’ufficio Servizi alla Persona se necessario, assegna alla ditta il personale d’appoggio per il sostegno del bambino nella quantità concordata dal Comune con il competente Servizio Socio Assistenziale dell’Unione dei Comuni Montani Val Sangone o, in alternativa, chiede all’aggiudicatario di provvedere a tale servizio riconoscendo un compenso pari al massimo, al costo orario del servizio gestito dall’Unione dei Comuni Montani Val Sangone vigente al momento.
Si specifica che il personale chiamato a tale compito dovrà possedere i necessari requisiti e la comprovata esperienza in materia, il cui curriculum vitae verrà valutato dal responsabile del servizio.
Il Comune al fine di contribuire all'omogeneità qualitativa nell’erogazione del servizio:
o mette a disposizione in uso gratuito gli elementi della carta di servizi del nido comunale; le linee guida del programma educativo generale; la programmazione didattica. I contenuti sono quelli inclusi nell'allegato 1;
o mette a disposizione in uso gratuito, per tutta la durata dell’affidamento della stessa, gli spazi destinati al servizio presso l‘immobile sito in Giaveno - via Canonico Pio Rolla 8 - e degli arredi e attrezzature necessarie;
o garantisce la manutenzione ordinaria degli impianti di riscaldamento, elettrici e idrici ed il pagamento delle relative utenze.
o effettua la manutenzione ordinaria e straordinaria e gli eventuali investimenti indispensabili a mantenere l'agibilità dell'intero edificio e degli impianti.
o mette a disposizione materiale di cancelleria e cartoleria necessario all’espletamento delle attività educative programmate nei reparti per il solo servizio di nido comunale; per le attività integrative e innovative svolte in concessione è onere dell’operatore economico;
o mette a disposizione attrezzi e materiale per la pulizia e l’igiene del personale e dei bambini (pannolini, borotalco, creme protettive, salviette umidificate) per il solo servizio di nido comunale; per le attività integrative e innovative svolte in concessione è onere delle famiglie;
o mette a disposizione detersivi per biancheria per il solo servizio di nido comunale; per le attività integrative e innovative svolte in concessione è onere dell’operatore economico;
o mette a disposizione guanti in gomma e monouso (in lattice o vinile) per il solo servizio di nido comunale; per le attività integrative e innovative svolte in concessione è onere dell’operatore economico;
o mette a disposizione tutto quanto non espressamente indicato nell’elenco ma necessario per le mansioni di cui sopra per il solo servizio di nido comunale;
o il servizio di refezione per gli utenti del nido;
o eventuali servizi di assistenza all’infanzia e di supporto genitoriale, se presenti o se attivati dall’area comunale di competenza (psicologo, pediatra, dietista ecc.).
o utenze quali luce, energia elettrica, telefono, riscaldamento all’interno della struttura di asilo nido comunale.
L’appaltatore si rende disponibile a collaborare per la presentazione di progetti comunali finalizzati all’ottenimento di finanziamenti da enti pubblici o privati e realizzarne i contenuti.
e. Interventi di pulizia locali
Relativamente al servizio aggiuntivo di pulizia, i locali e le superfici oggetto del presente appalto sono i seguenti: Asilo Nido Comunale di Giaveno con superficie complessiva attualmente interessata dal servizio composta da indicativi mq 550,00=. Su richiesta è possibile l’effettuazione di sopralluogo degli spazi.
Per prestazioni di pulizia si intendono le attività svolte per salvaguardare lo stato igienico sanitario degli ambienti di lavoro, di accoglienza ed ospitalità degli utenti e finalizzate ad assicurare il massimo comfort e le migliori condizioni.
Le prestazioni di pulizia dovranno essere eseguite a regola d'arte, in modo accurato e attento, quotidianamente nelle giornate di apertura della struttura.
Il servizio di pulizia per l'anno educativo 2018/19 dovrà essere giornalmente espletato, secondo necessità, nell’arco temporale della giornata.
Approssimativamente si stima che le ore complessive di lavoro per il servizio ammontino a 1.300,00 eventualmente modificabili previo accordo tra le parti.
Nello svolgimento del servizio il personale addetto dovrà:
• areare gli ambienti;
• spegnere le luci dei locali in assenza dei dipendenti e comunque al termine del servizio;
• chiudere le porte interne e le finestre al termine del servizio;
• notificare tempestivamente eventuali problemi o impedimenti connessi al servizio. I servizi richiesti col presente contratto vengono classificati come segue:
OPERAZIONI CON CADENZA GIORNALIERA:
Pulizia uffici e bagni del personale. Spazzatura e lavaggio accurato dei pavimenti. Raccolta del materiale di rifiuto e delle immondizie e trasporto negli appositi cassonetti.
Locali Asilo nido (pulizia e servizi ausiliari): Pulizia dormitorio e sale giochi. Sistemazione dei lettini nelle sale. Spazzatura di tutti i pavimenti. Lavaggio bagni e refettori. Lavaggio e disinfezione bagni e bagnetti bambini. Lavaggio e disinfezione dei materassini da gioco. Raccolta del materiale di rifiuto e delle immondizie e trasporto negli appositi cassonetti. Lavaggio di tutti i pavimenti. Servizio ausiliario di lavaggio, asciugatura, piegatura e ritiro della biancheria nel locale lavanderia.
OPERAZIONI CON CADENZA SETTIMANALE
Pulizia uffici e spogliatoio del personale. Pulizia di tutti gli arredi, dei giochi del reparto lattanti e divezzino e divezzi, infissi, giochi esterni, armadietti spogliatoi e macchinari.
OPERAZIONI CON CADENZA MENSILE
Pulizia infissi con lavaggio vetri. Pulizia interna armadi, librerie e disinfezione giocattoli, rimozione delle ragnatele.
Attrezzature
Alcune operazioni di pulizia devono essere eseguite con l’uso di specifiche attrezzature. Ogni attrezzatura ha un proprio uso specifico, quindi è necessario scegliere in modo accurato quella più idonea allo scopo.
Ogni operatore deve vigilare affinché i macchinari e i materiali siano tenuti in buono stato di efficienza e pulizia.
Dovranno quindi essere regolarmente puliti ed igienizzati dopo l’uso. Se tale operazione venisse meno, le spugne, i teli, gli stracci potrebbero divenire veicoli d’infezioni. Panni e stracci non monouso devono essere lavati in lavatrice a temperature superiori ai 60°C e se utilizzati in zone ad “alto rischio” devono poi essere disinfettati.
Il locale magazzino o gli armadietti dove vengono stoccate le attrezzature utilizzate nelle operazioni di pulizia devono essere chiusi a chiave in modo da renderli inaccessibili agli estranei al servizio (e soprattutto agli allievi). Le chiavi d’accesso devono essere custodite dal personale incaricato.
Le attrezzature che devono essere messe a disposizione degli operatori in modo tale che essi possano svolgere in modo efficace e idoneo le attività di pulizia e sanificazione sono:
Attrezzature manuali utilizzare per spolveratura e spazzatura:
▪ Scope tradizionali per la spazzatura a secco
▪ Scope di nylon, scope “a frange”, scope “a trapezio” o scope a trapezio “lamellare” da rivestire con garze inumidite per la spazzatura “a umido”
▪ Aste di prolunga per le scope
▪ Palette raccogli sporco
▪ Cestini e sacchi porta rifiuti
▪ Carrelli per sacchi porta rifiuti e altri materiali
▪ Panni e stracci lavabili non monouso (da lavare, igienizzare e stoccare nuovamente dopo l’uso). Ogni panno dovrà avere colore differente in base al locale dove dovrà essere utilizzato (zona ad alto, medio o basso rischio).
▪ Panni e stracci monouso da cambiare ogni qualvolta si cambi aula o più spesso nei locali ad alto rischio, da gettare nei rifiuti dopo l’uso.
Attrezzature manuali utilizzate per il lavaggio di pavimenti, superfici e arredi
▪ Secchi di plastica
▪ Carrello con “sistema mop” dotato di: due secchi in plastica di
▪ Colore diverso per acqua pulita e acqua sporca con detergente, il mop (bastone con frangia) e lo strizzatore manuale. Questa attrezzatura non può essere “promiscua”, infatti il mop dei bagni ad esempio non solo non potrà essere usato in altri locali, ma dovrà essere sottoposto ad una pulizia e successiva detersione accurata prima del nuovo riutilizzo.
▪ Attrezzo lavavetri
OPERAZIONI STRAORDINARIE Tali prestazioni dovranno essere richieste esclusivamente dal Committente sulla base di idoneo preventivo concordato, contenente la quantificazione oraria dei lavori, le modalità e i tempi di esecuzione.
Si specifica che i prodotti chimici che saranno impiegati per l'esecuzione dei servizi di pulizia dovranno essere conformi ai requisiti di sicurezza prescritti dalle leggi e norme vigenti in materia. Gli stessi dovranno essere usati con le cautele e le protezioni antinfortunistiche in modo da non causare danni a chi le impiega, a terzi ed alle cose. Essi non potranno essere immagazzinati nei locali del Committente ad eccezione di quelli per le pulizie usuali, purché, non infiammabili, ed a condizione che siano collocati in luoghi chiusi. In particolare i prodotti utilizzati non dovranno dar luogo a macchie indelebili, scolorimenti od aggressioni di qualsiasi genere nei confronti delle superfici trattate e dovranno essere scelti con specifico riferimento alle superfici da trattare e lavorazioni da effettuare nonché impiegati in rigorosa conformità alle prescrizioni ed indicazioni delle ditte produttrici. Non è ammesso all’interno dei locali soggetti al servizio di pulizia l’impiego di ipoclorito, acidi forti (cloridrico e nitrico) e altri prodotti che possono corrodere superfici ed apparecchiature. I detergenti non devono contenere coloranti, metalli pesanti come nichel e cromo, nonché neomicina e formaldeide. Tutti i prodotti chimici impiegati dovranno essere rispondenti alla normativa vigente con particolare riferimento alla biodegradabilità, contenuto di fosforo, dosaggi ed avvertenze di pericolosità e corredati delle relative schede tecniche tossicologiche, che dovranno essere fornite agli uffici competenti. Qualora richiesto dalla legge, i prodotti chimici usati dovranno essere approvati dal Ministero della Sanità ed il personale addetto al loro impiego dovrà essere in possesso delle autorizzazioni prescritte. Gli eventuali prodotti chimici di risulta dall'effettuazione delle varie lavorazioni dovranno essere smaltiti direttamente
dalla ditta appaltatrice in funzione della potenzialità inquinante ed in conformità delle leggi vigenti in materia. L'eventuale costo dello smaltimento è a totale carico della ditta appaltatrice. La ditta appaltatrice dovrà provvedere a propria cura e spese a rifornire costantemente di materiale igienico sanitario i servizi igienici. Non è consentita la sostituzione, a qualsiasi titolo, dei contenitori dei prodotti igienico-sanitari già installati, senza previa autorizzazione. Tutti i materiali forniti dovranno essere opportunamente confezionati in idonei imballaggi al fine di garantire la massima igiene in tutte le fasi di trasporto ed immagazzinamento.
ATTREZZATURE DA IMPIEGARE II servizio di pulizia dei locali oltre al personale, presuppone l'impiego di una serie di attrezzature manuali e meccaniche che dovranno essere fornite, dalla ditta aggiudicatrice, in dotazione al personale medesimo. In linea di massima si prescrive che tale personale debba essere fornito di scope in fibra sintetica, scopini, spazzoloni per pavimenti, spugne di vario genere, stracci da pavimento e per spolverature, contenitori vari in plastica, carrello per trasporto materiali raccolti ed attrezzature, sacchi in polietilene, e di tutto quant’altro ritenuto indispensabile per svolgere al meglio il servizio oggetto dell’appalto. L'appaltatore ha, inoltre, l'obbligo di mettere a disposizione del personale tutti i macchinari occorrenti per la pulizia, lavatura e lucidatura di pavimenti, battitura meccanica delle moquette (qualora esistenti) e successivo lavaggio e ciò ogni qualvolta, a termini del presente capitolato, sia necessario procedere all'esecuzione di tale tipo di pulizia. L'appaltatore inoltre si obbliga a rispettare l'intera normativa afferente la prevenzione e la sicurezza ed inoltre si impegna a vigilare affinché le apparecchiature, le macchine ed ogni qualsiasi altro mezzo, meccanico e non, utilizzato per lo svolgimento del servizio vengano adoperate in conformità alle norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro e sulla sicurezza, cosi come previsto dalle vigenti norme di legge. Gli utensili, gli attrezzi e le apparecchiature, inoltre, dovranno essere sempre mantenute in perfetto stato di conservazione e d’uso, in modo da non provocare danni alle persone od alle cose per difetto di manutenzione od efficienza.
Le apparecchiature ed utensili dovranno essere dotati di marchio CE.
MATERIALI DI RIFIUTO Tutti i materiali di rifiuto provenienti dalla pulizia dei locali dovranno essere accuratamente raccolti, insaccati e trasportati nei rispettivi contenitori secondo i criteri indicati e stabiliti per la raccolta dei rifiuti con le modalità stabilite dall’Amministrazione.
Verranno posizionati in apposite zone: - contenitori per la carta;
- rotoli di sacchi da utilizzare per la plastica;
- contenitori per l’indifferenziato (contenente tutto ciò che non ricade nelle precedenti categorie). I sacchi con la raccolta della plastica andranno depositati in condizioni tali da consentirne lo smaltimento. La carta presente nei cestini nei locali asilo e uffici va periodicamente svuotata e conferita negli appositi contenitori. Eventuali materiali non insaccabili quali cartoni, scatoloni e simili dovranno essere schiacciati onde ridurre al minimo lo spazio occupato ed evacuati nei contenitori di cui sopra. Per nessun motivo e ammessa la permanenza in loco di materiali di rifiuto di natura varia, per cui al termine del ciclo operativo giornaliero tutti i rifiuti dovranno essere evacuati.
ART. 8
STANDARD MINIMI DI QUALITÀ DEL SERVIZIO
Gli standard di qualità sono quelli riportati nel presente Capitolato, nel regolamento di funzionamento interno del nido comunale, nell'allegato 1 e nella legislazione nazionale e regionale in materia.
Tali standard sono da considerarsi minimi.
ART. 9
LUOGO DI PRESTAZIONE DEL SERVIZIO E ORGANIZZAZIONE DELL'APPALTATORE
Il servizio dovrà essere prestato presso l’Asilo Nido comunale, sito in Giaveno in via Canonico Pio Rolla n. 8.
Dovranno inoltre essere garantiti interventi da svolgersi all’esterno della struttura, relativi e connessi alla fruizione del servizio, previa autorizzazione della Stazione Appaltante (gite brevi, accompagnamenti, visite alla scuola materna, progetti integrativi comunali etc.).
L’appaltatore/concessionario fissa un recapito situato sul territorio del Comune di Giaveno, dotato di idoneo collegamento telefonico, e-mail, in funzione permanente durante il periodo e l’orario di apertura del servizio, le cui spese di gestione sono interamente a carico dell’appaltatore/concessionario.
Presso tale recapito, almeno durante gli orari di apertura dei servizi, presta attività personale in grado di assicurare le tempestive sostituzioni degli addetti e l’attivazione degli interventi di emergenza che dovessero rendersi necessari.
A tale recapito sono altresì̀ indirizzate le comunicazioni e le richieste di informazioni o interventi
che il Comune intenda far pervenire all'appaltatore.
Su richiesta dell’appaltatore il Comune può fornire il locale da utilizzare per il recapito dell’appaltatore, previa deduzione dai pagamenti di €. 900,00 annui, fermo restando l’obbligo per l’affidatario di fornire i collegamenti telefonici e e-mail e sostenerne le spese di gestione.
ART. 10
MONTE ORE INDICATIVO
Sulla base delle domande di ammissione al servizio, e nel rispetto dei parametri del rapporto educatore/bambini previsto dal citato Regolamento Interno, verrà stilato dall’area comunale competente, in collaborazione con l’aggiudicatario, per ciascun anno educativo, il calendario di impiego degli operatori con relativo monte ore. L’appaltatore si impegna ad organizzare il progetto di gestione con il numero di operatori e di ore che saranno necessari sulla base delle ammissioni al servizio.
L’appaltatore si impegna, altresì, ad organizzare gli orari di servizio dei propri operatori, nel rispetto di quanto segue:
o i vincoli legati al funzionamento del servizio;
o le specifiche esigenze di flessibilità connesse ai periodi di inserimento;
o il calendario di impiego sopracitato.
Il numero degli operatori e delle ore stabiliti è tuttavia suscettibile di variazione in aumento e in diminuzione in relazione a esigenze motivate di servizio e, in particolare, quando vengano garantiti i rapporti adulto/bambino, così come stabiliti dalla normativa di settore e dal vigente Regolamento comunale.
Sono fatte salve eventuali modifiche regolamentari nell’ambito specifico dei rapporti adulto/bambino che qui si intendono richiamate ed accettate, nel rispetto dei parametri della legge regionale.
La Stazione Appaltante si riserva, tramite personale comunale preposto, di effettuare controlli per verificare il rispetto delle sopraindicate disposizioni. Qualora, a seguito dei controlli, venisse riscontrato l’impiego di operatori in eccesso rispetto ai parametri adulto/bambino sopracitati, la Stazione Appaltante si riserva di non liquidare il corrispettivo delle ore effettuate in esubero ed in discordanza rispetto ai sopracitati parametri.
ART. 11
AUTONOMIA NELLA GESTIONE DEL SERVIZIO E OBBLIGHI DERIVANTI
Fermi restando i seguenti obblighi dell’aggiudicatario:
o l’integrazione e l’armonizzazione del servizio gestito dall’aggiudicatario rispetto a quello gestito direttamente dal comune;
o il coordinamento con l’area Servizi alla Persona nell’ambito delle prescrizioni di massima e con l’équipe educativa della struttura;
o il rispetto degli obiettivi progettuali e dei programmi individuali di attività;
o il rispetto delle norme stabilite dal presente capitolato, della normativa vigente in materia e degli atti interni del Comune;
l’appaltatore è autonomo nella gestione dei servizi e risponde, per quanto riportato nel presente capitolato, alla massima autorità della Stazione Appaltante.
La gestione dei servizi oggetto della presente procedura, viene effettuata dall’operatore aggiudicatario a proprio nome, per proprio conto ed a proprio rischio in qualità di titolare dell’attività a tutti gli effetti di legge. L’appaltatore si intende espressamente obbligato a tenere, comunque sollevato ed indenne il Comune da ogni e qualsivoglia danno, diretto ed indiretto, causato agli utenti, ai suoi dipendenti, soci o associati od a sue attrezzature derivanti da comportamenti di terzi estranei all’organico, nonché da danni di qualsiasi natura che possano derivare a persone o a cose dall’attività del proprio personale in relazione ai servizi oggetto del presente capitolato.
Il Comune ed i suoi obbligati saranno così esentati da ogni azione, sia in via giudiziale che stragiudiziale, da chiunque instaurata.
L'appaltatore/concessionario, oltre alle norme del presente capitolato, deve osservare e far osservare ai propri dipendenti tutte le disposizioni conseguenti a leggi, regolamenti e decreti in vigore o emanati durante il periodo dell’affidamento, comprese le ordinanze e regolamenti del Comune di Giaveno o di organi superiori.
L’aggiudicatario assume l’impegno a stipulare una assicurazione di adeguato importo che copra le eventuali responsabilità civili che possano conseguire dall’espletamento di tutti i servizi affidati.
Nello specifico l’appaltatore dovrà:
garantire adeguata copertura assicurativa R.C. per il proprio personale e a stipulare una specifica assicurazione per la responsabilità civile derivante da danni cagionati dai soggetti frequentanti ad altri utenti, agli operatori ed a terzi.
In particolare l’appaltatore si assume: ogni responsabilità derivante dalla gestione e conduzione del servizio sotto il profilo giuridico, amministrativo, economico, igienico-sanitario e della sicurezza, organizzativo e provvedere ad idonee coperture assicurative relative alla responsabilità civile per danni a persone o a cose conseguenti allo svolgimento del servizio, al rischio di infortunio subito dagli operatori e per la responsabilità civile verso terzi, per danni causati dagli stessi operatori nello svolgimento dell’attività, nonché a beneficio degli utenti contro il rischio di infortunio e di responsabilità civile verso terzi, analoghe a quelle stipulate per le scuole dell’infanzia e i nidi comunali.
In particolare, l'Appaltatore si impegna a stipulare ed a tenere in validità per tutta la durata del contratto, con primaria Compagnia di assicurazione, apposita polizza assicurativa a copertura del rischio di responsabilità civile terzi e prestatori d’opera in ordine allo svolgimento di tutte le attività di cui al presente contratto d’appalto (inclusi gli atti aggiuntivi e /o integrativi-modificativi). In particolare, detta polizza tiene indenne l’appaltatore, ivi compresi i relativi dipendenti e collaboratori a qualsiasi titolo, per i danni cagionati a terzi, ed al proprio personale, per morte, lesioni personali e per danneggiamento a cose, in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività svolta con i seguenti massimali:
• RCT: massimale unico non inferiore ad € 2.500.000,00 per sinistro;
• RCO: massimale non inferiore ad € 2.500.000,00 per sinistro con il limite di € 1.500.000,00 per persona.
• Le predette coperture assicurative devono essere garantite anche per il personale volontario eventualmente impegnato nelle attività di supporto, mai in sostituzione di personale dipendente.
• Copia delle polizze dovranno essere prodotte in sede di stipula e, negli anni successivi, inviate all’Istituzione prima dell’apertura annuale del servizio.
Per i soli servizi in concessione gli utenti devono essere assicurati anche contro gli infortuni; tale polizza dovrà prevedere almeno i seguenti massimali:
a) in caso di morte massimale di Euro 60.000,00=;
b) in caso di invalidità permanente massimale di Euro 124.000,00=, con applicazione delle seguenti percentuali per l’invalidità accertata, senza applicazione di franchigie:
- da 1 a 10 punti Euro 415,00= a punto,
- da 11 a 49 punti Euro 620,00= a punto,
- oltre 49 punti Euro 124.000,00=.
In ogni caso la Stazione appaltante dovrà essere esonerata da qualsiasi responsabilità nel caso di incidenti per fatti conseguenti al presente appalto, eccetto il caso in cui i danni siano provocati da carenze dell’edificio di cui il Comune è proprietario.
L’Assicurazione dovrà prevedere la copertura di tutti i rischi derivanti dalle attività proprie svolte dall’operatore nell’ambito del presente affidamento e del nido.
Per verificare l’andamento del servizio, per concordare azioni necessarie o per contestare infrazioni, la Stazione Appaltante può convocare i responsabili della ditta presso la sede Comunale. Per tutta la durata della gestione del servizio, l’appaltatore deve rispettare pienamente la normativa vigente, in particolare quella riguardante la sicurezza degli operatori sui luoghi di servizio (D.Lgs. 81/08 e s.m.i.).
L’appaltatore/concessionario laddove gestisca periodicamente in maniera autonoma la struttura, dovrà riconsegnare l’immobile, le attrezzature e gli arredi nelle medesime condizioni di consegna iniziale, salvo l’ordinario deterioramento derivante dall’uso.
Nello specifico l'appaltatore si impegna per tutti i servizi oggetto di capitolato a:
• garantire tutte le prestazioni richieste con un numero adeguato di operatori aventi titolo, competenza ed esperienza idonea all'espletamento delle attività indicate dal presente capitolato e secondo le modalità di gestione proposte in fase di partecipazione alla gara;
• garantire la continuità̀ del servizio per tutta la durata del contratto allo scopo di promuovere la stabilità nella relazione educativa e assistenziale, limitando gli eventuali fenomeni di turn over tali da compromettere i rapporti con l'utenza;
• provvedere alle eventuali sostituzioni di personale garantendo in ogni caso il servizio di emergenza;
• garantire la selezione, la formazione e l'aggiornamento degli operatori incaricati, compresi gli adempimenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro;
• a presenziare, a titolo gratuito, a tutti gli incontri richiesti dal Comune di Giaveno, nonché alle riunioni con i genitori degli utenti fruitori dei servizi;
• ad assicurare la presenza, a titolo gratuito, del proprio personale ad incontri formativi organizzati dal Comune di Giaveno;
• assicurare la riservatezza delle informazioni relative a persone che usufruiscono del servizio, da qualunque fonte esse provengano;
specificatamente per i servizi gestiti in forma di concessione si impegna a:
• dotarsi di tutto il materiale necessario per la gestione e conduzione dei servizi oggetto del presente capitolato (eventuali giochi integrativi a quelli già presenti nella struttura, materiale necessario per l’espletamento dei servizi, stampati ecc.). La sostituzione del materiale rotto o inservibile di proprietà comunale sarà assicurato a cura della stessa Aggiudicataria;
• trasmettere al Comune di Giaveno – Ufficio Servizi alla Persona - il prospetto delle presenze per i servizi espletati e del personale impiegato;
• redigere annualmente una relazione complessiva sull'andamento dei servizi evidenziando eventuali criticità, proposte di miglioramento, revisioni progettuali da apportare all'attività, nonché i costi sostenuti e l’entità degli incassi suddivisi per ogni singolo servizio.
• a stilare entro il termine di ciascun anno scolastico un sondaggio di gradimento dei servizi presso le famiglie che ne hanno usufruito, fornendo copia delle risultanze all’Ufficio Servizi Scolastici del Comune;
L'Aggiudicataria si rende disponibile, entro la fine del mese di agosto di ogni anno e prima della consegna del servizio per il primo anno a trasmettere alla competente Area Comunale:
• l’elenco completo, i curricula e gli attestati professionali del Coordinatore e del personale incaricato dello svolgimento dei servizi oggetto del presente Capitolato (compreso il personale per le sostituzioni) allegando certificazione medica che attesti l’idoneità psicofisica al lavoro.
• In ogni caso le risorse umane dovranno vantare un rapporto di lavoro applicato direttamente con l’Aggiudicataria, a tal proposito la stessa dovrà trasmettere alla s. a. l’elenco nominativo di tutto il personale impiegato con l’indicazione del livello di inquadramento, del numero di matricola INPS e del numero di posizione INAIL. Qualsiasi variazione rispetto a tale elenco deve essere immediatamente comunicata per iscritto alla
S. A. che potrà, con atto motivato, rifiutare la sostituzione, richiedendo il rimpiazzo con altre unità di personale;
• attestazione di ottemperanza riguardo a quanto previsto dall’art. 41 del D. Lgs. 09 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. in relazione alla sorveglianza sanitaria del personale, laddove applicabile;
• l’appaltatore si impegna a tenere costantemente aggiornato e disponibile per la consultazione presso la struttura un registro riportante le presenze e le assenze giornaliere dei bambini iscritti a servizi integrativi ed innovativi nonché indicazione dell’orario degli operatori segnalando eventuali sostituzioni. Copia di detto registro dovrà essere trasmesso al Comune con cadenza mensile.
ART. 12
RAPPORTI TRA COMUNE E APPALTATORE
L’appaltatore dovrà garantire le funzioni di referenza ascrivibili ai seguenti compiti:
• mantenere un rapporto costante con gli Uffici competenti e l’équipe educativa;
• gestire gli operatori garantendo una vigilanza costanti sui medesimi;
• monitorare la realizzazione degli standard minimi di qualità del servizio;
in ogni caso non esisterà alcuna forma di dipendenza o subordinazione tra il Comune ed il personale impegnato nella gestione del presente servizio.
ART. 13 INTERRUZIONE DEL SERVIZIO
L'appaltatore si impegna a garantire la continuità̀ dei servizi oggetto dell'affidamento provvedendo alle opportune sostituzioni od integrazioni del proprio personale che dovesse dimostrarsi insufficiente o inadeguato, anche per assenze a qualunque titolo.
Le interruzioni totali del servizio per causa di forza maggiore non danno luogo a responsabilità alcuna per entrambe le parti e non verranno applicate sanzioni o compensazioni.
Per forza maggiore si intende qualunque fatto eccezionale, imprevedibile ed al di fuori del controllo rispettivamente dell’appaltatore come del Comune che gli stessi non possano evitare con l’esercizio della normale diligenza.
ART. 14
REQUISITI DI QUALIFICAZIONE E RISORSE UMANE
L’appaltatore dovrà assicurare i servizi richiesti con proprio personale che dovrà avere i seguenti requisiti:
almeno un’esperienza annuale presso nidi pubblici o privati ed essere inderogabilmente in possesso dei requisiti richiesti dalle leggi regionali e statali (titoli di studio, idoneità fisica); a mero titolo esemplificativo il titolo di studio dovrà essere compreso fra i seguenti: diploma di laurea in Scienze dell’Educazione, Scienze della Formazione Primaria e lauree con contenuti formativi adeguati in ambito pedagogico-educativo-didattico.
Nel caso di personale in possesso di attestati di qualifica di educatore per la prima infanzia o educatore professionale equivalenti, potrà essere impiegato unicamente personale con minimo tre anni di esperienza presso strutture pubbliche o private in qualità di educatore.
L’appaltatore deve garantire ai lavoratori dipendenti e occupati nei servizi di cui al presente capitolato condizioni normative e retributive non inferiori a quelle previste dai contratti collettivi di lavoro per la categoria specifica. Compete all’appaltatore di attuare l’osservanza delle norme derivanti dalle disposizioni vigenti in materia di prevenzione ed assicurazione infortuni, sicurezza ed igiene del lavoro, nonché in materia di previdenza ed assicurativa.
L’Amministrazione comunale potrà richiedere in ogni momento all’appaltatore di esibire la documentazione derivante dagli obblighi di cui alle disposizioni suddette ovvero copie delle denunce nominative dei lavoratori occupati, nonché delle ricevute comprovanti l’avvenuto pagamento dei contributi assicurativi e delle retribuzioni.
Per i servizi gestiti in concessione, laddove l'appaltatore lo ritenga necessario e compatibilmente con le necessità di servizio, potranno essere presenti esclusivamente a sostegno del personale educativo anche risorse umane con qualifiche diverse quali assistenti educativi o operatori ausiliari (a titolo esemplificativo con mansioni quali: cambio pannolino, assistenza ai pasti, riordino del materiale etc.)
L'appaltatore si impegna a esercitare, nelle forme opportune, il controllo e la vigilanza sul corretto svolgimento dei servizi da parte del personale impiegato, a richiamare e, se è il caso, sostituire immediatamente gli operatori che non dovessero osservare una condotta irreprensibile.
L’appaltatore si impegna a fornire, prima dell’attivazione di ogni servizio, l’elenco nominativo del personale impegnato, con l’indicazione esatta delle generalità e corredato dei relativi curricula e rispettive qualifiche. I suddetti dati dovranno essere aggiornati in caso di sostituzione del personale.
Sarà cura dell’appaltatore garantire la sostituzione del personale del nido assente con altro personale avente i requisiti richiesti dal presente bando. In caso di dimissioni volontarie, licenziamento o sostituzione per maternità, l’appaltatore si impegna altresì a garantire una settimana di “affiancamento” del neoassunto al personale in servizio, senza costi aggiuntivi per il Comune.
Al fine di garantire la continuità del rapporto instaurato con i destinatari della prestazione, l’appaltatore dovrà privilegiare l’intervento sempre dello stesso operatore.
L’appaltatore garantirà, in caso di malattia o di grave impedimento da parte degli operatori impegnati nel progetto, l’attivazione di tutti gli strumenti possibili per ovviare all’emergenza, comunicando al Responsabile del Servizio, l’assenza del personale e la sua sostituzione; il godimento delle ferie dovrà essere programmato nei giorni di chiusura o di sospensione del servizio.
Il personale addetto, data la delicatezza del servizio e il genere di utenza, dovrà risultare di ineccepibile moralità, non aver riportato condanne penali, abile dal punto di vista sanitario e mantenere, nell’esercizio delle sue funzioni, un contegno e un comportamento responsabile,
corretto e riguardoso, sia nei confronti degli utenti che nei confronti delle famiglie degli stessi, degli operatori comunali e, in genere, con tutte le persone con le quali entrerà in contatto.
Si ricorda quanto previsto dal D. Lgs n. 39/2014 secondo il quale “chi intende impiegare al lavoro una persona per lo svolgimento di attività professionali o attività volontarie organizzate che comportino contatti diretti e regolari con minori, al fine di verificare l’esistenza di condanne per taluno dei reati di cui gli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quinquies e 609-undecies del codice penale” deve richiedere il certificato penale del casellario giudiziale dal quale risulti l’assenza di condanne di cui agli articoli citati.
Il personale dell’appaltatore dovrà mantenere il segreto professionale e d’ufficio su fatti e circostanze concernenti l’organizzazione e l’andamento del servizio, nonché riguardanti la privacy degli utenti dei quali sia venuto a conoscenza durante l’espletamento del servizio, nel rispetto di quanto previsto dal D.Lgs. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni alla luce del nuovo GDPR del 25/05/2018.
Qualora gli operatori abbiano comportamenti gravi e accertati e/o non rispondenti a quanto previsto dal Capitolato, il Comune segnalerà per iscritto i medesimi al referente dell’appaltatore, il quale provvederà ad attivare le specifiche procedure di sua competenza, dando comunicazione al Comune, fatto salvo l’obbligo di denuncia all’Autorità di pubblica sicurezza qualora ricorrano gli estremi di reato.
Nell'ipotesi di personale ritenuto non idoneo dal Comune, previo contraddittorio tra le parti, l'Aggiudicataria provvederà alla sostituzione.
Il personale dovrà uniformarsi alle disposizioni presenti e future emanate dall'Amministrazione Comunale ed alle disposizioni impartite dall'Aggiudicataria con particolare riguardo alle relazioni interpersonali tra l'operatore e gli utenti del servizio.
L’aggiudicataria potrà avvalersi di ulteriore personale per la realizzazione del servizio anche di associazioni o realtà universitarie, volontario o tirocinante, con funzioni complementari e non sostitutive di quelle proprie degli operatori richiesti.
Il Comune dovrà essere tempestivamente informato dell’impiego del suddetto personale, verso il quale non si assume nessun tipo di obbligo o responsabilità per eventuali danni che gli stessi nello svolgimento delle attività possono procurare a sé stessi o ad altri.
ART. 14/BIS
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, CONSENSO AL TRATTAMENTO E DESIGNAZIONE DELL’OPERATORE ECONOMICO AGGIUDICATARIO-APPALTATORE COME RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi e per gli effetti del Regolamento (UE) n. 679/2016 e del D. Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, e successive modifiche ed integrazioni alla luce del nuovo GDPR del 25/05/2018, per le disposizioni non incompatibili con il Regolamento medesimo, il Comune di Giaveno, quale titolare del trattamento dei dati forniti in risposta alla procedura di affidamento o comunque raccolti a tale scopo nonché forniti ai fini della conclusione del contratto, informa l’operatore economico aggiudicatario-appaltatore, nella sua qualità di interessato, che tali dati verranno utilizzati unicamente:
- ai fini della conclusione e della esecuzione del contratto di appalto nonché della rendicontazione del contratto, e delle attività ad esse correlate e conseguenti.
In relazione alle descritte finalità, il trattamento dei dati personali avviene mediante:
- strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalità predette e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
I dati potranno essere trattati anche in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.
Il trattamento dei dati giudiziari è effettuato esclusivamente per valutare la permanenza, nel corso dell’esecuzione, del possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa in materia di acquisizione di beni e servizi ed avviene sulla base dell'autorizzazione al trattamento dei
dati a carattere giudiziario da parte di privati, di enti pubblici economici e di soggetti pubblici, rilasciata dal Garante per la protezione dei dati personali.
Il conferimento dei dati è necessario per la stipulazione, l’esecuzione la rendicontazione del contratto e, pertanto, il mancato conferimento determina l’impossibilità di dar corso alle suddette attività.
Potranno venire a conoscenza dei suddetti dati personali gli operatori dal titolare designati per il trattamento dei dati personali.
I dati raccolti potranno altresì essere conosciuti da:
o soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, quali il direttore della esecuzione/ dei lavori, il responsabile per la sicurezza, il verificatore/collaudatore;
o soggetti terzi fornitori di servizi per il titolare, o comunque ad esso legati da rapporto contrattuale, unicamente per le finalità sopra descritte, previa designazione in qualità di Responsabili del trattamento e comunque garantendo il medesimo livello di protezione;
o altre amministrazioni pubbliche, cui i dati potranno essere comunicati per adempimenti procedimentali;
o soggetti che facciano richiesta di accesso ai documenti della fase di esecuzione, secondo le modalità e nei limiti di quanto previsto dalla vigente normativa in materia;
o legali incaricati per la tutela del titolare, in sede stragiudiziale e giudiziale;
o ogni altro soggetto esterno a cui si renda necessario, per obbligo di legge o di regolamento, comunicare i dati personali ai fini dell'affidamento e dell'aggiudicazione del contratto.
o In ogni caso, operazioni di comunicazione e diffusione di dati personali, diversi da quelli sensibili e giudiziari, potranno essere effettuate dall'ente solo nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 679/2016 e del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 e successive integrazioni, per le disposizioni non incompatibili con il Regolamento medesimo.
o I dati vengono trattati per un periodo non superiore a quello strettamente necessario per le finalità per le quali sono stati raccolti e per le quali vengono trattati.
o Il periodo di trattamento è correlato alla durata del contratto e della relativa rendicontazione. La data di cessazione del trattamento, per le finalità di cui sopra, coincide con rendicontazione del contratto, a seguito della quale il titolare procederà all’archiviazione dei dati secondo le vigenti disposizioni in tema di documentazione amministrativa.
o I diritti che l’operatore economico interessato può far valere in ordine al trattamento dei dati sono disciplinati dal Regolamento (UE) n. 679/2016 e del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, per le disposizioni non incompatibili con il Regolamento medesimo. In particolare, l’operatore economico interessato ha il diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno dei propri dati e di conoscerne il contenuto e l'origine, di verificarne l'esattezza o chiederne l'integrazione o l'aggiornamento, oppure la rettificazione; ha altresì il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento.
o Il Titolare del trattamento dei dati personali, di cui alla presente informativa, e al quale vanno rivolte le istanze per l’esercizio dei diritti sopra indicati, è il dott. Giovanni BARBERA, con sede in Giaveno, Via Francesco Marchini n. 1.
o I punti di contatto del Responsabile della Protezione dei dati sono tel. 0119326455; e-mail segretario.gen@giaveno.it; pec segretariogenerale@cert.comune.giaveno.to.it.
o Con la sottoscrizione del contratto di appalto, l’interessato esprime pertanto il proprio consenso al predetto trattamento.
o Con la sottoscrizione del contratto di appalto, l’operatore economico aggiudicatario-appaltatore viene designato come Responsabile del trattamento dei dati in relazione alla fase di esecuzione e di rendicontazione del contratto medesimo.
Con separato atto, da concludersi entro 20 giorni dalla data di stipulazione del contratto o dall’avvio del servizio di appalto, il titolare e l'operatore economico aggiudicatario-appaltatore provvederanno a disciplinare compiti, funzioni, ruoli e responsabilità in ordine al trattamento dei dati.
In ogni caso, in relazione alla fase di esecuzione e di rendicontazione del contratto di appalto l’operatore economico aggiudicatario-appaltatore ha l'obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese i dati sensibili e giudiziari nonché quelli che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all'esecuzione del contratto e comunque per i cinque anni successivi alla cessazione di efficacia del rapporto contrattuale.
ART. 15
ATTIVITÀ DI FORMAZIONE, AGGIORNAMENTO
L’appaltatore è tenuto a svolgere idonee attività di formazione, aggiornamento e supervisione per il personale educativo adibito ai servizi di cui al presente capitolato.
L’attività formativa dovrà prevedere almeno 15 ore per singolo operatore, per ogni anno educativo, per tutta la durata del contratto, dando rilevanza oggettiva dei contenuti e dell’avvenuta formazione.
L'appaltatore è altresì obbligato, su richiesta del Comune, ad aderire alle attività formative realizzate dalla Città a favore degli operatori del nido comunale.
ART. 16
SERVIZIO DI RISTORAZIONE
L’appaltatore deve prendere visione del manuale HACCP in uso presso l’Asilo Nido, ottemperarne i contenuti nell’esercizio delle proprie funzioni e ogni altro regolamento e precetto che verrà fornito dalla stazione appaltante in materia.
Il servizio di ristorazione verrà erogato dall’impresa di ristorazione affidataria del servizio, con proprio personale, per conto della Città di Giaveno; in caso sorgesse la necessità di usufruire del servizio di ristorazione anche nell'ambito dei servizi gestiti in concessione dall'appaltatore, la disponibilità potrà essere concordata in un successivo momento direttamente con la stazione appaltante.
ART. 17 PAGAMENTI E CORRISPETTIVI
In sede contrattuale l'appaltatore dichiarerà di ben conoscere ed assumere tutti gli obblighi di tracciabilità finanziaria previsti dalla legge 13.8.2010 n. 136. Ai sensi dell'art. 3, comma 7, della legge n. 136/2010, l'appaltatore:
o deve comunicare le coordinate bancarie riferite al conto corrente dedicato sul quale dovranno essere effettuati i pagamenti;
o deve dichiarare quali soggetti possono operare sul medesimo conto, precisandone distintamente: cognome, nome, luogo e data di nascita, luogo ed indirizzo di residenza, codice fiscale.
L'appaltatore é altresì obbligato a comunicare alla Stazione Appaltante ogni variazione relativa alle notizie sopra fornite entro 7 (sette) giorni dal verificarsi dell'evento modificativo. Ogni transazione posta in essere e relativa al contratto di cui al presente affidamento dovrà indicare il Codice Identificativo Gara (CIG) come previsto dall'art. 3, comma 5, della legge n. 136/2010.
Per quanto riguarda il servizio di gestione sezione del nido comunale e attività integrative di qualità, servizi gestito in appalto, il costo del servizio verrà fatturato, con riferimento al servizio prestato, per mese posticipatamente.
Il pagamento delle fatture avverrà entro 30 giorni dalla data di ricevimento delle fatture stesse da parte dei competenti uffici finanziari comunali. Resta inteso che entro tale periodo di 30 giorni l'aggiudicatario non potrà pretendere alcuna somma aggiuntiva quali interessi. Eventuali ritardi sul
termine di pagamento (salvo la legittima sospensione dei pagamenti), oltre il limite sopra indicato comporteranno l'addebito di interessi nella misura del tasso legale.
Non comporterà l’applicazione di interessi di mora qualora il ritardato pagamento sia conseguente a carenza di documentazione probatoria fornita dall’appaltatore o qualora vengano riscontrate irregolarità nei pagamenti fiscali o contributivi.
La contabilizzazione avverrà integralmente a misura sulla base di quota oraria scaturente dalla presente assegnazione.
Per la gestione dei servizi svolti in concessione di cui al presente affidamento, l'appaltatore provvede a riscuotere direttamente le rette relative ai servizi, garantendo che gli importi fissati e richiesti alle famiglie siano corrispondenti a quelle comunicate al Comune.
L’aggiudicataria si fa carico della gestione in proprio di eventuali morosità delle stesse quote di frequenza. Per ogni riscossione, l’Aggiudicataria emetterà regolare fattura o ricevuta fiscale per l’importo del servizio. L'aggiudicataria è tenuta a garantire, in caso di richiesta da parte dell'utenza, la possibilità di versamento delle tariffe annuali o periodiche direttamente su conto corrente intestato all’appaltatore.
Trattandosi di servizi innovativi e straordinari rispetto alle ordinarie finalità della struttura ed al regolare funzionamento dell’asilo nido comunale, l’operatore economico aggiudicatario è libero di individuare le tariffe ritenute più opportune da sottoporre alle famiglie, in considerazione dei prezzi di mercato esistenti e delle particolari connotazioni del servizio da realizzare (rapporto educatore/bambino, orari, fascia oraria di interesse ecc.).
Unicamente per il servizio di pre-nido e prolungamento di orario, le tariffe che potranno essere attivate non potranno superare i seguenti valori:
€ 50,00 mensili per il servizio di integrazione orario PRE- NIDO (dalle ore 7,00);
€ 50,00 mensili per il servizio di integrazione orario POST NIDO (dalle ore 16,30 alle ore 18,00);
€ 100,00 mensili per il servizio di integrazione orario POST NIDO (dalle ore 16,30 alle ore 19,00). Sulla base del numero delle richieste potrà essere attivato un prolungamento orario anche per la frequenza a tempo part-time in fascia orario 13,00-14,00 per un costo massimo mensile di Euro 100,00.
L’aggiudicataria potrà proporre pacchetti di pagamento dei servizi integrativi di tipo forfetario prevedendo una frequenza saltuaria e a richiesta da parte delle famiglie, il cui costo dovrà essere concordato con il Responsabile del Servizio.
ART. 18
EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO
L’equilibrio economico finanziario dell'affidamento nel suo complesso nei termini di cui al comma 2 dell’articolo 30 del D. Lgs. n. 163/06, è garantito dal valore dei servizi in appalto e da quelli derivanti dalla concessione, nonché dalle potenzialità della struttura nel suo complesso.
Resta a carico del concessionario l’alea economico-finanziaria della gestione nel suo complesso e nel rispetto delle clausole contrattuali della presente lettera di invito.
ART. 19 RISOLUZIONE DELL'AFFIDAMENTO
La Stazione Appaltante ha diritto di promuovere, senza pregiudizio di ogni altra azione per rivalsa di danni, ai sensi dell'articolo 1456 del Codice Civile (clausola risolutiva espressa), la risoluzione del contratto nei seguenti casi:
• per rilevanti motivi di pubblico interesse;
• inosservanza reiterata delle disposizioni di legge, di regolamento e degli obblighi previsti dal presente capitolato;
• qualora l'Aggiudicataria non fosse in grado di produrre la documentazione prevista dagli atti di gara o risultassero false le dichiarazioni rese al momento dell'offerta;
• abbandono dell'appalto, salvo che per causa oggettiva di forza maggiore, verrà considerato abbandono dell’appalto l’immotivata sospensione del servizio per un periodo superiore a 1 giorno feriali;
• concessione in subappalto, totale o parziale, dei servizi o cessione del contratto e del credito non autorizzati;
• applicazione di penalità nel corso dell'appalto di entità superiore al 10% del valore contrattuale;
• ogni altra inadempienza non indicata nel presente Capitolato o fatto che renda impossibile la prosecuzione dell'appalto, ai termini dell'articolo 1453 del Codice Civile;
• violazioni di particolare gravità possono motivare la risoluzione contrattuale.
• contegno abituale scorretto verso il pubblico da parte dell'Aggiudicataria o del personale dell'Aggiudicataria adibito al servizio o alle disposizioni di legge o regolamento relative al servizio.
Nelle ipotesi sopraindicate il contratto potrà essere risolto di diritto con effetto immediato a seguito di comunicazione del Comune in forma di lettera raccomandata, tramite fax o pec.
Resta salvo il risarcimento dei maggiori danni subiti dal Comune in conseguenza dell'anticipata risoluzione del contratto, in relazione all'esigenza di proseguire comunque l'erogazione del servizio, per eventuale riappalto e per tutte le altre circostanze che possano verificarsi.
ART. 20 CONTROLLI
Il Comune si riserva la facoltà di effettuare e disporre, in qualsiasi momento, senza preavviso e con le modalità di seguito specificate, controlli qualitativi e quantitativi per verificare la rispondenza dell’attività svolta quotidianamente al progetto presentato ed alle prescrizioni del capitolato d’oneri.
Il Comune si riserva di delegare personale specializzato anche esterno per la verifica di aspetti tecnicamente complessi dello svolgimento dei servizi.
Ordinariamente, i funzionari comunali o responsabili delegati dall’ufficio servizi alla persona possono svolgere ogni sopralluogo nella struttura che possa risultare utile alla verifica dello svolgimento del servizio affidato, anche su segnalazione di terzi.
Il Comune esercita periodicamente le proprie funzioni di controllo dei risultati conseguiti nell’ambito della gestione del servizio da parte del gestore; nonché la rispondenza dell’attività svolta quotidianamente al progetto presentato in sede di procedura ed a quanto previsto dal presente Capitolato speciale.
Saranno oggetto di monitoraggio tutti gli aspetti di progetto tecnico di servizio dichiarati dal concorrente.
L’appaltatore è a tal fine tenuto a fornire tutta la collaborazione necessaria ai controlli presentando, se richiesta, tutta la documentazione e le informazioni necessarie, compresa l’indicazione degli utenti ai quali vengono erogate le prestazioni ed i nominativi dei soggetti che a qualsiasi titolo stanno operando nella struttura.
ART. 21 SANZIONI E PENALI
Nel caso in cui l'Aggiudicataria contravvenga ad uno degli obblighi contrattuali sarà soggetta ad una penale per ogni infrazione da € 100,00 a € 1.000,00 in base alla gravità dell'infrazione.
Per le inadempienze più gravi, ove non si ravvisi a giudizio insindacabile della S. A. l'inadempienza che risolve il contratto, ai sensi dell'articolo 1453 del Codice Civile, la S. A. si riserva di adottare misure più severe con formale atto del Responsabile del Servizio.
Gli addebiti devono essere contestati tramite raccomandata con ricevuta di ritorno ovvero tramite raccomandata con consegna a mano o ancora tramite posta elettronica certificata (pec) entro i 10
giorni successivi dall'avvenuta conoscenza del fatto. L'Aggiudicataria può far pervenire nei 7 giorni lavorativi successivi le controdeduzioni all'addebito.
Qualora la Stazione Appaltante a suo insindacabile giudizio valuti positivamente gli elementi giustificativi presentati dall'Aggiudicataria, ne darà comunicazione alla stessa entro il termine di trenta giorni.
Qualora la Stazione Appaltante a suo insindacabile giudizio ritenga insufficienti gli elementi presentati dall'Aggiudicataria a giustificazione della mancanza contestata o non riceva alcunché, comunicherà, entro il termine di 30 giorni, l'ammontare della penale che l'Aggiudicataria dovrà versare entro il termine di 30 giorni. Ad insindacabile giudizio della stazione appaltante la penale potrà essere introitata anche mediante compensazione tra le somme dovute a titolo di penale e le somme dovute all'affidatario a titolo di corrispettivo.
Anche a seguito dell'applicazione di penalità la Stazione Appaltante mantiene inalterato il diritto all'azione risarcitoria quando ne ricorrano le condizioni.
Il pagamento delle sanzioni avverrà tramite detrazione dai pagamenti.
Qualora vengano contestate sanzioni per un importo eccedente al 10 % dell’importo annuo contrattuale, ciò costituirà motivo di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’appaltatore.
ART. 22
CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
L’affidamento avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente vantaggiosa attraverso la valutazione di proposta tecnica progettuale e proposta economica, ai sensi dell’Art. 95, comma 6 del D. Lgs. 50/2016.
In seduta pubblica il giorno 22.08.2018 alle ore 14:00, presso la Casa Comunale la Commissione di gara procederà all’apertura delle buste per valutare l’ammissibilità delle offerte pervenute ed assegnazione dei punteggi tecnici non discrezionali ed all’apertura dei plichi contenenti le offerte tecniche.
La verifica dei requisiti ai fini della stipula del contratto avverrà esclusivamente sull’aggiudicatario ai sensi dell’art. 36, comma 6 del D.LGS. 50/2016.
In successive sedute riservate la Commissione di gara procederà all’analisi dei progetti gestionali “offerta tecnica” ed a successiva valutazione secondi i criteri e le modalità previste dalla presente. Presso la Sede Municipale, il giorno 24.08.2016 alle ore 10,00 avrà luogo l’apertura delle buste contenenti le offerte economiche e formazione della graduatoria finale.
La Commissione valuterà le offerte avendo a disposizione 100 punti da attribuire con i criteri seguenti:
1. progetto gestionale e affidabilità dell’operatore punti 50
2. proposta progettuale di organizzazione gestionale di una sezione di asilo nido (suddivisa per età piccoli e lattanti, medi o semidivezzi e grandi o divezzi con riferimento alla normativa in materia nell’ambito delle iniziative nella fascia di età 0 – 6 anni) punti 20
3. offerta economica punti 30
1. PROGETTO GESTIONALE ED AFFIDABILITA’ DELL’OPERATORE
Il progetto deve essere conforme alla normativa nazionale, regionale, al regolamento interno del nido comunale ed ai contenuti di cui allegato 1.
A. per la gestione della sezione di asilo nido: presentare proposta progettuale con l’indicazione dell'esperienza dell'associazione e dei suoi operatori, n° di operatori disponibili per il servizio, modalità di formazione e aggiornamento, gestione delle sostituzioni e di emergenze ed ogni altro elemento degno di nota ai fini della valutazione del servizio proposto.
B. per la gestione dei servizi in concessione: presentare proposta progettuale specificando le attività proposte con relativa programmazione di massima, il n° di operatori e ogni altro elemento degno di nota ai fini della valutazione del servizio proposto secondo i criteri successivamente esplicitati.
Riportare il nominativo del responsabile/referente dei servizi nei confronti delle famiglie e del Comune.
2. PROPOSTA PROGETTUALE DI GESTIONE DI UNA SEZIONE DI ASILO NIDO
La proposta deve contenere un progetto gestionale di una sezione di asilo nido che, tenendo in considerazione il contesto normativo, in particolare Legge 107/2015 “Buona Scuola”, preveda elementi innovativi (gestionali e didattici). Nella proposta gestionale deve essere definita una progettazione che si integri con il progetto 0/6, sperimentando dei laboratori integrati con la scuola dell’infanzia in modo da avviare una esperienza concreta in linea con tale modello.
Nella predisposizione del progetto è necessario indicare la disponibilità di una figura professionale che svolga la funzione di referente, in particolar modo che possa garantire:
- la verifica della qualità e dei contenuti educativi del servizio;
- la progettazione e la cura del lavoro;
- la verifica degli aspetti di gestione del servizio e la promozione e la conoscenza dei servizi all'esterno;
- organizzare momenti formativi
La mancata descrizione di talune parti comporta l'attribuzione di zero punti nella voce corrispondente.
Potranno essere richiesti, in sede di esame delle offerte, elementi integrativi per consentire una migliore valutazione delle stesse, senza modificare le ipotesi già presentate.
L’offerta tecnica opportunamente articolata ed integrata per i servizi in oggetto deve essere descritta in modo sintetico e schematico rispettando il limite complessivo di 10 facciate, in formato A4 (ciascun foglio di carta A4 è costituito da 2 facciate), con carattere di corpo almeno 12 e numerate. Dalla 21° facciata non verrà ulteriormente analizzata l’offerta.
Per la valutazione del progetto gestionale e dell’affidabilità dell’operatore si prenderanno in considerazione i parametri sotto riportati:
1. PROPOSTA GESTIONALE ED AFFIDABILITA’ DELL’OPERATORE | note | Punti | |
AFFIDABILITA’ E VALUTAZIONE DELL’OPERATORE | max | 20 | |
a | Valutazione delle esperienze e dei progetti realizzati nella gestione di bimbi diversamene abili o con esigenze educative speciali. Un punto per ogni annualità di progettazione e gestione delle iniziative. Quanto dichiarato sarà oggetto di verifica e l’esperienza dichiarata deve fare riferimento agli ultimi 5 anni in maniera continuativa (periodo: 2013 – 2018). | max | 5 |
b | Qualifica e caratteristiche dell’operatore incaricato alla gestione della sezione dell’asilo nido: si valuterà l’esperienza annuale presso nidi pubblici o privati dell’educatore: 5 punti per un operatore con due anni di esperienza; 10 punti per un operatore con tre anni di esperienza; 15 punti per un operatore con più di tre anni di esperienza. L’esperienza dichiarata deve fare riferimento agli ultimi 5 anni in maniera continuativa (periodo: 2013 – 2018). | max | 15 |
CARATTERISTICHE OPERATIVE | max | 30 | |
c | Composizione dell’équipe operativa del proponente destinata a tutti i servizi oggetto di affidamento: numero degli operatori con indicazione delle qualifiche professionali e/o esperienza e ruolo all’interno della progettazione delle attività. Modalità di selezione del personale ed indicatori del controllo di qualità. | max | 5 |
d | Proposta progettuale per i servizi in concessione: attività proposte, eventuali servizi aggiuntivi, organizzazione del personale educativo per assicurare la continuità nell’erogazione dei servizi e contenimento del turn over, anche a fronte di malattie e altre situazioni impreviste che ci si impegna a mantenere per l’intera durata del contratto e per svolgere il servizio delle attività integrative o innovative | max | 10 |
e | Proposta progettuale per la gestione della sezione di asilo nido: attività proposte, n° di operatori disponibili per il servizio, gestione delle sostituzioni e di emergenze ed ogni altro elemento degno di nota ai fini della valutazione del servizio proposto, elementi operativi e didattici innovativi, modalità di accoglienza degli utenti, ottimizzazione delle risorse di personale. Indicazioni rispetto all’organizzazione della giornata, gestione e organizzazione degli spazi e dei materiali, accoglienza delle diversità. | max | 10 |
f | Modalità e contenuti della formazione permanente da rivolgere al personale (compresa l’équipe educativa comunale) operante presso la struttura con l’indicazione di eventuali modelli teorici di riferimento. | max | 5 |
2. PROPOSTA PROGETTUALE DI RIORGANIZZAZIONE GESTIONALE DELLA SEZIONE | max | 20 | |
g | 1 proposta progettuale di una sezione di asilo nido che tenga in considerazione quanto indicato dalla normativa di riferimento, nello specifico coerenza con i principi normativi indicati dalla Riforma della Buona Scuola e capacità di creare sinergie e collaborazioni con i Soggetti del territorio (Enti Pubblici, Scuole, Associazioni...) (punteggio massimo attribuibile: 15 punti su 20). 2 operatore di riferimento, in particolar modo in termini di qualifica ed esperienza professionale, metodi gestionali. (punteggio massimo attribuibile: 5 punti su 20). | max | 20 |
Per i punti 1c, 1d, 1e, 1 f, 2g per ogni singola voce, la valutazione dell'offerta economicamente più vantaggiosa sarà determinata da una commissione giudicatrice appositamente nominata, applicando il metodo aggregativo compensatore: per ogni subtotale di valutazione discrezionale, il coefficiente, compreso tra zero ed uno, sarà attribuito da ciascun commissario, secondo la seguente scala di valori, con possibilità di attribuzione di coefficienti intermedi:
- giudizio eccellente coefficiente 1
- giudizio ottimo coefficiente 0,8
- giudizio buono coefficiente 0,6
- giudizio discreto coefficiente 0,4
- giudizio modesto coefficiente 0,2
- giudizio negativo coefficiente 0,0
per ogni subtotale verrà quindi conteggiata la media (coefficienti definitivi) ed il punteggio sarà attribuito applicando la formula:
punteggio: coefficiente ottenuto x Pmax
coefficiente massimo
Non verranno eseguite ulteriori riparametrazioni.
Otterranno un punteggio superiore le proposte ritenute più chiare e complete.
La commissione può avvalersi della consulenza di esperti nei singoli settori, con possibilità di sospendere le sedute per l’acquisizione di elementi utili per la valutazione delle offerte; tutte le decisioni verranno assunte in forma collegiale, mere pratiche istruttorie potranno essere affidate ad unico commissario.
In presenza di unica offerta la commissione procederà unicamente alla verifica del rispetto dei parametri minimi previsti dalla presente da parte dell’offerta tecnica.
La mancanza di elementi tecnici non comporta esclusione ma attribuzione di zero punti nella categoria corrispondente.
3. OFFERTA ECONOMICA
Il proponente dovrà indicare lo sconto unico percentuale sui valori netti e orario proposti per l’esecuzione dei servizi secondo le modalità previste nella presente lettera di invito, vale a dire sugli importi di euro 24.200,00= (circa 1.100 ore di servizio, oltre IVA se dovuta) per l’anno educativo 2018/2019, ed euro 9.085,00 (circa 500 ore di servizio, oltre iva se dovuta) per le attività inerenti il servizio di pulizia locali e riassetto, eventualmente attivabile.
Non sono ammesse offerte in aumento o contenenti riserve.
Ai fini della determinazione del punteggio dell’offerta economica sarà applicato il seguente criterio matematico:
30 x sconto da comparare
___ _ _ _ _
sconto maggiore
L'eventuale verifica dell’anomalia delle offerte sarà eseguita su decisione insindacabile del Presidente della Commissione amministrativa di gara. In tal caso avverrà secondo le modalità di cui art. 97 D. Lgs18/4/2016 n. 50. Qualora attivata, verranno richieste al concorrente primo in graduatoria le giustificazioni di prezzo tramite fax o pec, da presentarsi entro 5 giorni; il prezzo offerto costituirà elemento fisso ed invariabile; per essere accettate, le motivazioni dovranno essere logiche, coerenti e, su richiesta, supportate da documentazione probatoria. Si terrà principalmente conto del costo della manodopera, che costituisce elemento fisso, essendo il rispetto dei contratti di lavoro tassativo. L’analisi delle stesse avverrà in seduta riservata, possibilmente in contraddittorio con l’interessato; le eventuali giustificazioni di prezzo costituiscono atti riservati e sono sottratti all'accesso.
Art. 23 AGGIUDICAZIONE DEL SERVIZIO
L’aggiudicazione del servizio oggetto di appalto sarà effettuata previa adozione di apposita determinazione del Responsabile del Procedimento, su conforme proposta della Commissione giudicatrice.
La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione del servizio senza che i concorrenti possano vantare pretesa alcuna, nonché la facoltà di procedere all'aggiudicazione del servizio anche in presenza di una sola offerta valida.
Art. 24 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
L’aggiudicazione della gara dovrà essere formalizzata con apposito atto successivo, in forma pubblica amministrativa, con spese a carico dell’aggiudicatario, registrazione compresa.
È facoltà della Stazione Appaltante procedere all’affidamento della concessione di servizio, in pendenza del contratto.
Art. 25
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
I soggetti interessati a partecipare alla gara dovranno far pervenire un plico contenente tutti i documenti sotto elencati, all’Ufficio Protocollo del Comune di Giaveno, sito in Via Francesco Marchini n. 1 - 10094 Giaveno (TO), entro e non oltre le ore 12,00 di martedì 21 agosto 2018.
Si rende noto che l’Ufficio Protocollo osserva il seguente orario: dal Lun. al Ven. ore 9.00-12.00. Le offerte pervenute oltre il termine suddetto, ancorché sostitutive di altre recapitate nei termini, non saranno ammesse alla gara. Le offerte incomplete, condizionate o comunque non conformi alle indicazioni della lettera di invito/Capitolato saranno ritenute nulle e pertanto escluse.
Il plico dovrà essere debitamente chiuso in modo da evitare manomissioni e dovrà riportare all’esterno la dicitura “contiene offerta per gestione sezione nido e servizi aggiuntivi” e dovrà pervenire all’Ufficio protocollo del Comune con il sistema ritenuto più opportuno; il recapito del plico rimane ad esclusivo carico e rischio del mittente.
Il plico esterno, pena esclusione dalla gara, dovrà contenere tre buste distinte così composte:
1. Documentazione amministrativa di:
a. istanza di partecipazione alla gara e caratteristiche proponente e operatore nido, con contestuale dichiarazione sostitutiva di atto notorio, redatta in lingua italiana e sottoscritta dal proponente secondo la modulistica predisposta (allegato n. 3), che dovrà essere corredata da copia fotostatica di un valido documento d’identità del sottoscrittore;
b. DGUE – documento di gara unico europeo: alla documentazione summenzionata deve essere allegato il DGUE redatto ai sensi dell’art. 85 del D.LGS. 50/2016.
In allegato viene trasmesso modello in pdf.
Si ricorda che il DGUE deve essere allegato all’offerta nelle modalità previste dal disciplinare di gara.
c. Garanzia provvisoria di importo non inferiore a €. 750,00; per i concorrenti in possesso di certificazione UNI EN ISO 9001:2008 l’importo è ridotto del 50 %; è ammessa la costituzione tramite assegno circolare non trasferibile intestato a questo Comune di Giaveno, o ricevuta di versamento in contanti emessa dalla Tesoreria Comunale (banca Unicredit, Agenzia di Giaveno); se viene presentata polizza fidejussoria, la stessa per essere accettata deve essere conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Tutta la documentazione sopra menzionata al punto 1, sarà inserita in una busta debitamente chiusa in modo da evitare manomissioni e controfirmata sui lembi di chiusura, riportante la dicitura “contiene documentazione amministrativa”.
2. Proposta Tecnica (offerta tecnica) del servizio di “gestione sezione nido e servizi aggiuntivi”, inserito in una busta debitamente chiusa in modo da evitare manomissioni e controfirmata sui lembi di chiusura, riportante la dicitura “contiene offerta tecnica”.
3. offerta economica, inserita in una specifica busta debitamente chiusa in modo da evitare manomissioni e controfirmata sui lembi di chiusura, riportante la dicitura “contiene offerta
economica”; l’offerta dovrà essere firmata dal proponente.
Relativamente al c.d. “soccorso istruttorio”, ha applicazione senza penalità nei seguenti casi:
⮊ dichiarazioni in parte omesse, i cui elementi siano desumibili da attestati ufficiali subito verificabili od altre autocertificazioni o documenti presentati in sede di gara;
⮊ documenti non in regola con le disposizioni sul bollo, ne sarà fatta richiesta di regolarizzazione;
⮊ omessa indicazione nell’offerta dello sconto o prezzo proposto in lettere;
⮊ omessa presentazione della documentazione dell’autocertificazione attestante il possesso dei requisiti di partecipazione alla gara, nel caso in cui la stessa sia stata presentata in fase di preselezione;
⮊ qualora il concorrente alleghi unico documento d’identità personale per tutte le autocertificazioni prodotte; se tale documento di riconoscimento è scaduto, verrà richiesta la regolarizzazione;
ha applicazione con somministrazione di penale di €. 50,00 da trattenere sulla cauzione provvisoria, previa regolarizzazione entro la data di esecuzione della seconda seduta di gara per:
✓ cauzione provvisoria insufficiente;
✓ omessa presentazione di documento d’identità del dichiarante;
✓ documento “Passoe”;
✓ autocertificazione mancante di alcuni elementi;
In particolare avrà luogo l’esclusione dalla gara non regolarizzabile:
• nei casi esplicitamente espressi nel presente bando;
• ritardo nella presentazione delle offerte, anche se imputabile esclusivamente a disguidi postali;
• nel caso in cui l’offerta contenga riserve o condizioni di validità;
• mancata sottoscrizione dell’offerta o delle autocertificazioni;
• qualora l’offerta economica proponga aumento rispetto al prezzo stabilito a base d’asta;
• qualora le buste non siano chiuse e/o confezionate come previsto nell’art. 3 della presente;
• omessa presentazione dei documenti di cui al punto 1, a, b, c;
• qualora la stazione appaltante accerti che le offerte di due o più concorrenti sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi;
• qualora il concorrente non sia in possesso dei requisiti minimi previsti della presente o non ne dimostri il possesso;
• qualora l’offerta tecnica non sia conforme al capitolato d’oneri;
il “soccorso istruttorio”, ha applicazione limitatamente all’ammissione alla gara e non per l’attribuzione dei punteggi: in tal caso, qualora siano omessi elementi avrà luogo l’attribuzione di zero punti nel sottocriterio corrispondente; avrà l’attribuzione di zero punti nella categoria corrispondente anche qualora documentazione di natura tecnica sia contenuta nel plico della documentazione economica od amministrativa.
Quanto sopra premesso, si invita Codesto Operatore Economico a presentare offerta, secondo le modalità previste nella presente.
Per informazioni:
o Responsabile dell’Area Contratti: Luca Gerbino tel. 011.93.26.432 – 011.93.26.457 posta elettronica: lucagerbino@giaveno.it per informazioni sulla gara;
o Per informazioni sul servizio: silvanaramello@giaveno.it - tel.011.93.26.411 – fax 011.93.26.451 posta elettronica: appalti@giaveno.it
Giaveno, 03/08/2018 IL RESPONSABILE
Giuseppa PALERMITI