VISTO l’art. 23 co. 2 della L. 240/2010;
Provvedimento dirigenziale Repertorio n.
Prot n. del
La Dirigente dell’Area Formazione e Dottorato
VISTO l’art. 23 co. 2 della L. 240/2010;
VISTO il Decreto Rettorale n° 418/2011 Regolamento di Ateneo per la disciplina dei contratti di insegnamento e di tutorato e xx.xx.;
VISTE le linee di indirizzo per la programmazione didattica dell’anno accademico 2019/20 che prevedono il ricorso allo strumento contrattuale solo a seguito di verifica dell’impossibilità di coprire l’attività didattica con docenti e/o ricercatori di ruolo;
VISTO l’art. 49 del D.L. 9 febbraio 2012 n. 5, convertito con modificazioni dalla legge 4 aprile 2012 n. 35;
VISTO il DM 8 febbraio 2013 contente il Regolamento recante modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e criteri per la istituzione dei corsi di dottorato da parte degli enti accreditati;
VISTO il D.P.R. 445/2000 (artt.46 e 47) in relazione all’autocertificazione dei titoli accademici e professionali per i cittadini italiani e dell'Unione Europea;
VISTO il DPR 445/2000, art.3, commi 2 e 3 disposizioni per i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione, regolarmente soggiornanti in Italia, o autorizzati a soggiornare nel territorio dello Stato;
VISTO il D.lgs. 165/2001 e s.m.i.; l’art. 4 comma 2, in relazione all'adozione degli atti e provvedimenti amministrativi di competenza dirigenziale;
VISTO il D.M. 22 ottobre 2004 n. 270 “Modifiche al regolamento recante norme concernenti l’autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509”;
VISTO lo Statuto dell’Università approvato con D.R. n. 1203 del 13/12/2011, modificato con D.R. n. 739/2017;
VISTO il Regolamento Didattico di Ateneo ai sensi della Legge 240/2010 e dello Statuto di Ateneo-DR n.
12301/2011 e xx.xx;
VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione del 28/11/2017 “Nuovo modello di organizzazione della didattica”;
VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione del 28/11/2017 “Nuovo assetto scuole - dipartimenti e criteri per la convenzione didattica ex art. 19bis dello Statuto”;
VISTO il DD del Direttore Generale prot. n. 130796 del 28/09/2018, riorganizzazione dell’Amministrazione generale con attribuzione all’Area della didattica, e alle Aree di Campus delle competenze inerenti il supporto ai corsi di studio e alla loro gestione amministrativa;
VISTO il DD della dirigente dell’Area della didattica prot. n. 131481 del 1/10/2018, relativa all’attivazione e denominazione delle filiere didattiche (Settori Servizi Didattici);
VISTI il Decreto del Direttore del Dipartimento di Storia Culture Civiltà del 9/5/19 Rep. 333 e la delibera del Dipartimento di Storia Culture Civiltà del 19/9/2019 con i quali si è deciso di ricorrere allo strumento contrattuale per l’affidamento di insegnamenti;
EMANA
BANDO PER L’ATTRIBUZIONE DI CONTRATTI DI INSEGNAMENTO
1. Requisiti di partecipazione
Xxxxxxx presentare domanda per l’attribuzione di attività didattiche con responsabilità i soggetti in possesso di adeguati requisiti scientifici e professionali i quali abbiano conseguito la laurea magistrale da almeno 3 anni nelle Università italiane o titolo ad essa riconosciuto equipollente nelle Università o Istituti superiori di Paesi esteri.
Possono presentare domanda per l’attribuzione di moduli didattici i soggetti in possesso di adeguati requisiti scientifici e professionali i quali abbiano conseguito la laurea magistrale nelle Università italiane o titolo ad essa riconosciuto equipollente nelle Università o Istituti superiori di Paesi esteri.
Gli assegnisti di ricerca possono svolgere attività didattica nel limite massimo complessivo di 40 ore. Di conseguenza non possono candidarsi per attività che prevedono un numero di ore superiore a 40.
Il personale Tecnico Amministrativo, Collaboratore ed Esperto Linguistico e Xxxxxxx a Contratto dipendente dell’Università degli Studi di Bologna può candidarsi per l’attribuzione incarichi didattici senza responsabilità. Sono fatte salve specifiche e limitate deroghe che possono essere concesse dal Prorettore alla didattica a tale proposito.
Pertanto l’effettiva attribuzione di incarichi con responsabilità didattica a tutto il personale tecnico amministrativo dell’Università di Bologna sarà subordinata alla concessione della deroga da parte degli organi competenti.
Il personale dipendente dell’Università degli Studi di Bologna può svolgere attività nel limite massimo, cumulativamente inteso di 40 ore. Non possono, di conseguenza, candidarsi per l’attribuzione di incarichi con un numero di ore superiore a 40 ad eccezione di coloro che hanno un rapporto di lavoro a tempo parziale con prestazione lavorativa non superiore al 50% di quella a tempo pieno, dei CEL e Xxxxxxx a contratto per i quali il
limite massimo cumulativamente inteso degli incarichi conferibili è pari a 90 ore per anno accademico. Questi ultimi non possono, di conseguenza, candidarsi per l’attribuzione di incarichi con un numero di ore superiore a 90.
Alla selezione non possono partecipare gli iscritti a corsi di dottorato. Trascorso il terzo anno di dottorato il limite è abrogato.
Alla selezione non possono partecipare coloro che abbiano un grado di parentela o di affinità fino al quarto grado compreso con un professore appartenente al dipartimento che ha deliberato il ricorso allo strumento contrattuale per l’affidamento dell’insegnamento di cui alle premesse, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.
Alle selezioni non possono partecipare coloro ai quali sia stato precedentemente risolto un contratto ai sensi dell’art. 14 comma 7 del presente regolamento.
Le attività previste dal presente bando sono incompatibili con gli assegni di tutorato ex DM 198/2003.
Gli ex dipendenti dell’Alma Mater Studiorum possono partecipare alla selezione solo se cessati, dopo aver maturato i requisiti previsti dall’art. 25 della Legge 724/19941 per il pensionamento di vecchiaia.
Se collocati in quiescenza, devono essere trascorsi almeno 5 anni fra il momento della cessazione e il termine di scadenza del bando.
I suddetti requisiti dovranno essere posseduti alla data stabilita come termine utile per la presentazione delle domande.
2. Oggetto del contratto
È indetta per l’anno accademico 2019/20 una procedura selettiva per la copertura delle attività formative contenute nell’allegato 1, parte integrante del presente bando.
1Se il servizio si è concluso entro l'anno 2011, il requisito per la pensione di vecchiaia corrisponde a 61 anni per le donne e 65 per gli uomini;
Se il servizio si è concluso entro l'anno 2012, il requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia corrisponde a 66 anni sia per le donne sia per gli uomini; qualora il dipendente abbia maturato il diritto al pensionamento in base alle regole vigenti prima del 1 gennaio 2012, si confermano i requisiti indicati nel punto precedente;
Se il servizio si è concluso tra il 2013 ed il 2015, il requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia corrisponde a 66 anni e 3 mesi sia per le donne sia per gli uomini; qualora il dipendente abbia maturato il diritto al pensionamento in base alle regole vigenti prima dell’1 gennaio 2013, si confermano i requisiti indicati nei punti precedenti.
Se il servizio si è concluso tra il 2016 e il 2018, il requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia corrisponde a 66 anni e 7 mesi sia per le donne sia per gli uomini; qualora il dipendente abbia maturato il diritto al pensionamento in base alle regole vigenti prima dell’1 gennaio 2016, si confermano i requisiti indicati nei punti precedenti.
Se il servizio si concluderà nel 2019 o 2020 il requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia corrisponde a 67 anni sia per le donne sia per gli uomini. Qualora il dipendente abbia maturato il diritto al pensionamento in base alle regole vigenti prima dell’1 gennaio 2019, si confermano i requisiti indicati nei punti precedenti.
Non è possibile attribuire alcun incarico didattico ai dipendenti, cessati dal servizio per motivi diversi dai raggiunti limiti di età (es. dimissioni volontarie) e titolari di pensione d'anzianità (Legge 23 dicembre 1994, n. 724, art. 25 co.1). nei 5 anni successivi alla data di cessazione.
3. Diritti e doveri dei professori a contratto
I professori a contratto garantiscono, nel rispetto del calendario delle attività, lo svolgimento di tutte le attività formative previste, compresa la partecipazione a tutti gli appelli di esame, la preparazione alla prova finale, il ricevimento degli studenti, secondo le modalità fissate dal Regolamento Didattico di Ateneo.
Nello svolgimento delle attività il docente è tenuto ad utilizzare gli strumenti informatici previsti ai fini della registrazione delle attività svolte, della verbalizzazione degli esami, della compilazione del registro delle lezioni, della compilazione e pubblicazione del programma del corso e del proprio curriculum vitae sulla Guida web.
4. Modalità e termini di presentazione delle domande
La presentazione della domanda può essere effettuata esclusivamente tramite procedura telematica accedendo al seguente link:
xxxxx://xxxxxxxxx.xxxxx.xx/
Scadenza del Bando: 24 gennaio 2020 ore 12.
La procedura telematica richiederà che vengano allegati i seguenti documenti:
• curriculum delle attività didattiche e scientifiche
• copia di un documento identificativo in corso di validità
• risultati dei questionari degli studenti in merito alla valutazione della didattica negli ultimi tre anni accademici, se in possesso dei candidati. Qualora l’attività sia stata svolta presso l’Ateneo di Bologna, tali risultati saranno acquisiti d’ufficio.
• elenco titoli e pubblicazioni (copia delle pubblicazioni potrà essere richiesta successivamente);
• modulo relativo ai dati anagrafici, fiscali e previdenziali (scaricabile dalla pagina web in cui è pubblicato il bando)
Determineranno l’esclusione automatica dalla procedura selettiva:
• Mancato rispetto delle modalità di invio dell’istanza di partecipazione;
• Mancanza del requisito previsto nell’art. 1 del presente bando.
Tutti i candidati sono ammessi alla selezione con riserva di verificare l’effettivo possesso dei requisiti necessari a partecipare; l’Amministrazione può disporre in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento del colloquio (se previsto), l’esclusione dalla selezione stessa.
L’effettivo affidamento dell’incarico sarà comunque condizionato alla verifica del carico didattico istituzionale del personale docente dell’ateneo che prenderà servizio a seguito dell’espletamento delle procedure valutative di cui all’art. 24 co. 5 e 6 della L. 240/2010 o delle procedure concorsuali di cui agli artt.18 e 24 comma 2 della L. 240/2010 o chiamate dirette ai sensi dell’art.1 co 9 L.4/11/2005 n.230, che si concluderanno prima dell’inizio dell’attività formativa oggetto della presente selezione.
5. Modalità di selezione e di valutazione comparativa dei titoli
La commissione che procederà alla valutazione dei candidati è nominata ai sensi dell’art. 8 del Regolamento di Ateneo n° 418 del 20 aprile 2011 e xx.xx.
Titoli valutabili
• attività didattica già maturata in ambito accademico, integrata, laddove possibile, dai risultati dei questionari degli studenti;
• titoli acquisiti (dottorato di ricerca, master, certificazioni linguistiche, scuola di specializzazione);
• eventuali pubblicazioni
• attività professionale illustrata nel curriculum Criteri di massima per la valutazione dei titoli:
1. Congruenza dell’attività didattica, svolta dal/dalla candidato/a negli atenei pubblici e privati, italiani e stranieri, con la disciplina compresa nel settore scientifico-disciplinare per il quale è bandita la procedura oppure per le attività formative prive di settore scientifico disciplinare, congruenza dell’attività didattica svolta dal/la candidato/a con la disciplina per la quale è bandita la procedura. Sarà anche valutata la continuità didattica nello stesso insegnamento e, ove disponibili, i risultati dei questionari degli studenti in merito alla valutazione della didattica;
2. Congruenza dei titoli con la disciplina oggetto del contratto
3. Congruenza e rilevanza dell’attività scientifica svolta con la disciplina oggetto del contratto;
4. Congruenza dell’attività professionale svolta con la disciplina oggetto del contratto.
Per quanto riguarda gli insegnamenti attivati all’interno di corsi di laurea e curricula internazionali, è facoltà da parte delle commissioni giudicatrici convocare i candidati per l’accertamento mediante colloquio della conoscenza della lingua inglese.
Il possesso del titolo di dottore di ricerca, della specializzazione medica, dell'abilitazione scientifica nazionale, ovvero di titoli equivalenti conseguiti all'estero costituisce, a parità di merito, titolo preferenziale ai fini dell'attribuzione dei predetti incarichi.
A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata dalla minore età anagrafica.
6. Modalità di pubblicazione della graduatoria
La graduatoria dei candidati idonei ha validità esclusivamente per l’anno accademico 2019/20 e verrà pubblicata alla pagina web: xxxxx://xxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxx?xxxxxxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxx
7. Obblighi a carico del vincitore
Il candidato risultato vincitore si impegna a rispettare gli obblighi di condotta previsti dal Codice Etico e di Comportamento emanato ai sensi della Legge 240/2010 e attuativo del D.P.R. 62/2013.
Si impegna, inoltre, a prendere accurata visione dei seguenti documenti:
-Regolamento per la disciplina dei contratti di insegnamento e tutorato
-Informative sul trattamento dei dati personali
-Manuale Sicurezza e Salute
Il candidato risultato vincitore, se assegnista di ricerca, deve, preventivamente allo svolgimento dell’attività, acquisire il nulla osta con le modalità previste all’art. 14 del Regolamento per gli Assegni di Ricerca.
Il candidato risultato vincitore, se dipendente tecnico amministrativo dell’Università di Bologna con rapporto di lavoro a tempo pieno, o a tempo parziale superiore al 50% rispetto al tempo pieno, deve produrre - prima dell’inizio dell’attività - il nulla osta rilasciato dall’Amministrazione ai sensi dell’art. 8 del Regolamento per la Disciplina degli Incarichi Extraistituzionali del Personale Dirigente, Tecnico Amministrativo, CEL e Lettore a Contratto dell’Ateneo.
8. Norma di salvaguardia
La stipula del contratto con il candidato vincitore è condizionata alla positiva conclusione del procedimento di approvazione previsto dall’art. 8 del Regolamento.
9 – Trattamento dei dati personali e responsabile del procedimento
I dati personali trasmessi dai candidati con la domanda di partecipazione al concorso, ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e dal GDPR UE n. 679/2016, saranno raccolti presso l’Area della Didattica, Settore Servizi didattici ”Lettere-Lingue” e trattati, anche successivamente all’eventuale conferimento dell’incarico, per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
La responsabile del procedimento concorsuale è Xxxxxxxxx Xxxxxx.
Per informazioni rivolgersi a Xxxxxxx Xxxxxxx – Settore Servizi didattici ”Lettere-Lingue” xxxxxxx.xxxxxxx0@xxxxx.xx.
Per la Dirigente dell’Area Formazione e Dottorato
firma digitalmente la Coordinatrice del Settore Servizi didattici “Lettere-Lingue” Xxxxxxxxx Xxxxxx
Allegato 1 – Attività formative
CdS | SSD | Attività formativa | Profilo del corso | Lingua insegnamento | CFU | Ore di didattica frontale | Ore didattica frontale più altre attività | Importo contratto lordo soggetto (euro) |
Beni Archeologici | L-FIL-LET/01 | Archeologia Xxxx | Xx termine del corso l'allievo acquisisce conoscenze approfondite di un tema di Archeologia e antichità egee, con particolare riguardo alla nascita e allo sviluppo di forme di organizzazione di tipo "statale" nell'area egea durante il II millennio. A tale scopo acquisisce le necessarie conoscenze in merito alle metodologie adottate, e agli strumenti bibliografici e tecnici finalizzati alla ricerca. E' in grado di effettuare una verifica attraverso la assegnazione di un argomento di indagine da sviluppare in forma scritta. | Italiano | 5 | 25 | 25 | 1125 |
Beni Archeologici | L-ART/04 | Museografia archeologica | Al termine del corso l'allievo matura esperienze teorico-pratiche per quanto attiene le procedure di progettazione e realizzazione di allestimenti museali e di mostre archeologiche, attraverso lo studio delle evidenze e la simulazione di interventi diretti. | Italiano | 5 | 25 | 25 | 1125 |