OBBLIGHI CONNESSI AI CONTRATTO DI APPALTO O D'OPERA O DI SOMMINISTRAZIONE
AEROPORTO DI MILANO MALPENSA
Mappatura dei pericoli/rischi per aree omogenee
Art. 26, D.Lgs. 81/08
Dicembre 2014 A cura di Sicurezza del Lavoro Malpensa
Obblighi dei datori di lavoro committenti e delle ditte esecutrici dei lavori
(art. 26, D.Lgs. 81/08)
OBBLIGHI CONNESSI AI CONTRATTO DI APPALTO O D'OPERA O DI SOMMINISTRAZIONE
(testo integrale)
Comma 1. Il datore d i lavoro, in caso di affida mento dei lavori, sevizi e forn iture all'impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all'interno della propria azienda, o di una singola unità produttiva della stessa, nonché nell'ambito dell'intero ciclo produttivo dell'a zienda medesima sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi in cui si volge l'appalto o la prestazione di lavoratore autonomo:
a) verifica, con le modalità previste dal decreto di cui all'articolo 6, comma 8, lettera g), l'idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici o dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori, ai servizi e alle forniture da affidare in appalto o m ediante contratto d'opera o di somministrazione. Fino alla data di entrata in vigore del decreto di cui al periodo che precede, la verifica è eseguita attraverso le seguenti modalità:
1) acquisizione del certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria e artigianato;
2) acquisizione dell'aut ocertificazione dell'impresa appaltatrice o dei lavoratori autonomi del possesso dei requisiti di idone ità tecnico professionale, ai sensi dell'artico lo 47 del testo unico delle disposizioni legislative e regolam entari in m ateria di documentazione amministrativa, d i cui al de creto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445;
b) fornisce agli stessi soggetti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle m isure di prevenzione e di e mergenza adottate in relazione alla propria attività.
Comma 2. Nell'ipotesi di cui al comm a 1, i d atori di lavoro, ivi com presi i subappaltatori:
a) cooperano all'attuazione delle misure di pre venzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull'attività lavorativa oggetto dell'appalto;
b) coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui so no esposti i la voratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell'esecuzione dell'opera complessiva.
Obblighi dei datori di lavoro committenti e delle ditte esecutrici dei lavori
(art. 26, D.Lgs. 81/08)
Comma 3. Il datore di lavoro co mmittente promuove la cooperazione e d il coordinamento di cui al comma 2, elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al m inimo i rischi da interf erenze. Tale documento è allegato al contratto di appalto o di opera e va adeguato in funzione dell'evoluzione dei lavori, servizi e forniture. Ai contratti stipulati anteriormente al 25 agosto 2007 ed ancora in corso alla data del 31 dicembre 2008, il documento di cui al precedente periodo deve essere allegato entro tale ultima data. Le disposizioni d el presente comma non si applicano ai rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori a utonomi. Nel campo di applicazione del decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163, e successive m odificazioni, tale documento è redatto, ai fini dell’ affidamento del contratto, dal soggetto titolare del potere decisionale e d i spesa rela tivo alla gestione dello specifico appalto.
Comma 3-bis. Ferme restando le disposizioni di cui ai commi 1 e 2, l’ obbligo di cui al comma 3 n on si applica ai servizi di natura intellettuale, alle m ere forniture di materiali o attrezzature, nonché ai lavori o servizi la cui durata non sia superiore ai due giorni, se mpre che essi non comportino rischi derivanti dalla presenza di agenti cancerogeni, biologici, atmosfere esplosive o da lla presenza dei rischi particolari di cui all’allegato XI.
Comma 3-ter. Nei casi in cui il co ntratto sia affidato dai soggetti di cui all’ articolo 3, comma 34, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, o in tutti i casi in cui il datore di lavoro n on coincide con il co mmittente, il soggetto che affida il contratto redige il do cumento di valutazione dei rischi da int erferenze recante una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla t ipologia della prestazione che potrebbero potenzialmente derivare dall’esecuzione del contratto. Il soggetto presso il q uale deve essere eseguito il contratto, prima dell’ inizio dell’esecuzione, integra il predett o documento riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto; l’integrazione, sottoscritta per accett azione dall’esecutore, integra gli atti contrattuali.
Comma 4. Ferme restando le disposizioni di legge vigenti in materia di responsabilità solidale per il m ancato pagamento delle re tribuzioni e dei con tributi previdenziali e assicurat ivi, l'imprenditore committente risponde in solido con l'appaltatore, nonché con ciascuno degli e ventuali subappaltatori, per tutti i danni per i quali il lavorator e, dipendente dall'appaltatore o d al subappaltatore, non risulti indennizzato ad opera dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro g li infortuni sul lavoro (I.N.A.I.L.) o dell'Istituto di previdenza per il setto re marittimo (I.P.S.E.M.A.). Le disposizioni del presente comma non si applicano ai danni conseguenza dei rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici.
Obblighi dei datori di lavoro committenti e delle ditte esecutrici dei lavori
(art. 26, D.Lgs. 81/08)
Comma 5. Nei singoli contratti di subappalto, di appalto e di somministrazione, anche qualora in essere al momento della data di entr ata in vigore del presente decreto, di cui agli articoli 1559, ad esclusione dei contratti di somministrazione di be ni e servizi essenzia li, 1655, 1656 e 1677 del codice civile, devono essere specificamente indicati a p ena di nu llità ai sensi dell'articolo 1418 del codice civile i costi delle m isure adottate per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni. I costi di cui primo periodo non sono soggetti a ribasso. Con riferimento ai contratti di cui al precedente periodo stipulati prima del 25 agosto 2007 i costi della sicurezza del lavoro devono essere indicati entro il 31 dicembre 2008, qualora gli stessi contratti siano ancora in corso a tale data. A tali dati possono accedere, su richiesta, il rappresentante dei lavoratori pe r la sicurezza e gli organismi locali de lle organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative a livello nazionale.
Comma 6. Nella predisposizione delle gar e di appalto e nella valutazione dell'anomalia delle of ferte nelle pr ocedure di affidamento di appalt i di lavori pubblici, di servizi e di forniture, gli enti aggiudicatori sono tenuti a valutare che il valore economico sia adeguat o e suff iciente rispetto al costo del lavoro e al costo relativo alla sicurezza, il quale deve essere specificamente indicato e risultare congruo rispetto all'e ntità e alle caratteristiche dei lavori, dei servizi o delle forniture. Ai fini del presente comma il costo del lavoro è deter minato periodicamente, in appo site tabelle, dal Ministro del lavoro e della previdenza sociale, sulla base dei valori economici previsti da lla contrattazione collettiva stipulata dai sindacati comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale ed assist enziale, dei diversi se ttori merceologici e delle differenti aree territoriali. In mancanza di contratto collettivo applicabile, il costo del lavoro è determinato in relazione al contratto collettivo de l settore merceologico più vicino a quello preso in considerazione.
Comma 7. Per quanto non diversa mente disposto dal d ecreto legislativo 12 ap rile 2006, n. 16 3, come da ultimo modificate dall'articolo 8, comma 1, della legge 3 ag osto 2007, n. 123, trovano applica zione in m ateria di app alti pubblici le disposizioni del presente decreto.
Comma 8. Nell'ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, il personale occupato dall'impresa appaltatrice o subapp altatrice deve essere munito di ap posita tessera di rico noscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro.
Obblighi dei datori di lavoro committenti e delle ditte esecutrici dei lavori
(art. 26, D.Lgs. 81/08)
- COMMENTO -
L’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 preve de che qualora vengano affidati lavori all’intern o di un’azienda ad imprese appaltatrici o a lavoratori autonomi, ad esempio lavori di manutenzione, pulizia, guardiania, ed altri, o qualora si tratti di lavori che costituiscano parte integrante del ciclo produttivo, insorgano precisi obblighi prevenzionistici, a carico sia del datore di lavoro committente, che dei da tori di lavoro o dei lavoratori auton omi delle imprese incaricate dell’esecuzione dei lavori o della prestazione dell’opera.
Gli obblighi fondamentali prescr itti dall’art. 2 6 consistono essenzialmente negli adempimenti connessi a:
verifica, a cura de l Committente, dei requisit i tecnico-professionali dell’appaltatore e subappaltatore, sia che si tratti dell’impresa esecutrice o di un lavoratore autonomo;
comunicazione, per iscr itto, da part e del Co mmittente delle informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente di lavoro, dove sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione ed emergenza adottate in relazione alle attività;
cooperazione tra datori di lavoro, appaltatori e Co mmittente, degli interventi di prevenzione e protezione dai rischi, con sca mbio reciproco di informazione anche al fine di eliminare rischio dovuti alle interferenze tra lavori delle diverse imprese coinvolte nella realizzazione dell’opera complessiva.
Tale attività di valutazione delle interferenze, è in ca po al Datore di Lavoro Committente e non si estende ai rischi specifici dell’appaltatore.
Nei contratti di appalto, subappalto e somministrazione devono essere specificamente indicati a pena di nullità ai sensi dell'articolo 1418 del codice civile i costi delle misure adottate per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre a l minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni.
Nell'ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalt o, il personale occupato dall'impresa appaltatrice o subappaltatrice deve essere munito di appo sita tessera di riconoscim ento corredata di fotografia, cont enente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro.
Dopo l’emanazione de lla L. 123/20 07 e co nseguentemente all’entrata in vigore del D.Lgs. 81/2008 (Denominato Testo Unico della Sicurezza che va a riordinare la vigente legislazione sulla materia e sostituisce il D.Lgs. 626/1994 e una serie di altre norme primarie nel nostro ordinamento), il rischio da interferenze assume una incontrovertibile centralità negli adempimenti del Datore di Lavoro Committente, il quale ha in carico la predisposizione del documento di valutazione dei rischi co ngiunto, che deve ess ere obbligatoriamente allegato al contratto con le imprese appaltatrici e lavoratori autonomi.
Tale valutazione ha lo scopo di:
individuare tutti i pericoli di interferenza fra i lavoratori (del Committente e terzi);
valutare l’effettivo rischio di interferenza, sulla base delle modalità operative ed organizzative adottate nell’esecuzione dell’opera o della prestazione;
Obblighi dei datori di lavoro committenti e delle ditte esecutrici dei lavori
(art. 26, D.Lgs. 81/08)
individuare le misure tecniche e/o organizzative mirate ad eliminare il “risch io da interferenza” o, ove ciò non è possibile, a ridurlo al minimo;
tutelare, quindi, i lavor atori propri e di altri dai danni che potenzia lmente potrebbero impattare sia sui dipendenti dell’ appaltante, che su quelli dell’appaltatore, mentre per il re sto ciascun datore di lavoro deve provvedere autonomamente alla tutela d ei propri prestatori d’opera subordinati, assumendone la relativa responsabilità.
Negli adempimenti sopra citati si dovrà tenere conto del campo di applicazione d ella normativa in materia di sicure zza e salute nei luoghi di lavoro, individuato dal Testo Unico all’art. 3.
Obblighi dei datori di lavoro committenti e delle ditte esecutrici dei lavori
(art. 26, D.Lgs. 81/08)
- IL D.U.V.R.I. -
La valutazione dei rischi si riferisce a coloro che, non dipendenti dal Committente o equiparati in base al nuovo campo di applicazione del Testo Unico, svolgano all’interno del Sito Produttivo attività che sia no soggette a contratto di appalto, subappalto, opera o somministrazione.
A titolo esemplificativo, i soggetti possono essere compresi nelle seguenti categorie:
Imprese che effettuan o l’attività operative all’interno dei siti produtt ivi. Tali aziende sono dotate di propri macchinari ed agiscono in aut onomia. Il Committente coordina e coopera ai fini della g estione integrata della sicurezza nei propri luoghi di la voro, svolgendo l’xxx xxxx dei rischi di int erferenza ed individuando le misure di tutela più consone per i propri ed altrui lavoratori.
Imprese che operano nell’ambito delle attività di ristruttura zione e manutenzione/riparazione di impianti, macchina ri, attrezzature e fabbricati, con le quali sono in essere contratti di manutenzione programmata o su chiamata e che quindi svolgono lavori che esulano dalle competenze dei d ipendenti del Committente. Per queste attività, le imprese sono dotate di proprie attrezzature e propri macchinari ed agiscono in autonomia, salvo casi particolari regolamentati singolarmente da specifiche procedure. Il Committente coordina e coopera ai fini della gestione integrata della sicure zza nei propri luoghi d i lavoro, svolgendo l’an alisi dei rischi di interferenza ed applicando, ove necessario, specifiche procedure (quali Per messi di L avoro o adottando procedure aziendali equivalenti) allo scopo di valutare prima dell’in izio della specifica attività, la necessità di integrare le misure esisten ti con altre ritenute necessarie. Queste possono comprendere ad esempio la delimitazion e delle aree di lavoro, sfasamento fisico e/o temporale di attività di una o p iù imprese coinvolte, la sospensione di talune operazioni/attività di aziende sino al termine del lavoro, ed altro. Tali permessi sono g estiti in co ordinamento tra il Committente e le Ditte Terze presenti, che hanno l’obbligo di attuare le misure integrative individuate, informandone i propri lavoratori. Viene fatto salvo quanto prescritto dal Titolo IV, D.Lgs. 81/2008 in materia di cantieri temporanei o mobili (applicabilità della “dire ttiva cantieri” alle attivi tà svolte d alle aziende terze presso il Committente).
Imprese che operano nell’ambito delle att ività di servizi appalt ati (es. sorveglianza, pulizia, cartonaggio, derattizza zione e disinfestazione, etc.), con le quali sono in essere contratti per prestazione di servizi e che quindi svolgono lavori che e sulano dalle competenze dei dipen denti della Committenza. Per queste attività, le imprese sono di norma dotate di proprie attrezzature e propri macchinari ed agiscono in aut onomia, salvo casi particolari regola mentati singolarmente. Il Committente coordina e coopera ai fini della gestione integrata della sicurezza nei propri luoghi d i lavoro, sv olgendo l’analisi dei r ischi di interferenza ed individuando le misure di tutela più consone.
Obblighi dei datori di lavoro committenti e delle ditte esecutrici dei lavori
(art. 26, D.Lgs. 81/08)
Vettori (trasportatori) ch e consegnano e ritiran o merci e materiali nelle zone appositamente adibite all’interno del sito produttivo. Tali aziende sono dotate di propri macchinari ed agiscono in autonomia.. Il Committente coor dina e coopera ai fini della g estione integrata della sicurezza nei propri lu oghi di lavoro, svolgendo l’analisi dei rischi di interferenza ed individuando le misure di tutela più consone.
Il comma 3-bis dell' art. 26, D.Lgs. 81/08 ritiene che siano esclusi dall’applicazione del D.U.V.R.I., con conseguente stima dei costi della sicurezza:
a. i servizi di natura intellettuale;
b. le mere forniture di materiali o attrezzature;
c. i lavori o i servizi la cui durata non sia superior e ai due giorni (sempre che essi non comportino rischi d erivanti dalla presenza di agenti cancerogeni, biologici, atmosfere esplosive o d alla presenza dei rischi particolari di cui all'Alleg ato XI del D.Lgs. 81/08).
Obblighi dei datori di lavoro committenti e delle ditte esecutrici dei lavori
(art. 26, D.Lgs. 81/08)
- REQUISITI TECNICO-PROFESSIONALI -
In caso di affidamento dei lavori all'impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all'interno della propria azienda, o di una singola unità produttiva della stessa, non ché nell'ambito dell'intero ciclo produttivo dell'azienda medesima, il dat ore di lavo ro Committente valuta i requisiti te cnico-professionali, al fine di verificarne la competenza rispetto alle attività che devono svolgere, coor dina e coopera ai f ini della gestione integrata della sicure zza nei propri luoghi di lavoro, svol gendo l’analisi dei risch i di interferenza. Fornisce altresì le in formazioni sui rischi specifici e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività.
Secondo quanto previsto dall’art. 27 “Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi”, sarà appo sita Commissione, ad individuare criteri e cr iteri finalizzati alla definizione di un sist ema di qualificazione de lle imprese e dei lavoratori autonomi.
“Il possesso dei req uisiti per ottenere la q ualificazione di cui al co mma 1 e 1-bis costituisce elemento vincolante pe r la parte cipazione alle gare relative agli appalti e subappalti pubblici e per l'accesso ad agevolaz ioni, finanziamenti e contributi a carico della finanza pubblica, sempre se correlati ai medesimi appalti o subappalti.”
Fino alla data di entrata in vigore del decreto di cui al periodo che precede, la verifica è eseguita attraverso le seguenti modalità:
a. acquisizione del certificato di iscrizione alla camera di co mmercio, industria e artigianato;
b. acquisizione dell'autocertificazione dell'impresa appaltatrice o de i lavoratori autonomi del possesso dei requ isiti di idoneità tecnico-professionale, ai sensi dell'articolo 47 del t esto unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445. (art. 26, comma1).
Obblighi dei datori di lavoro committenti e delle ditte esecutrici dei lavori
(art. 26, D.Lgs. 81/08)
MAPPATURA DEI PERICOLI/RISCHI PER AREE OMOGENEE
Indice degli argomenti
o Mappatura dei pericoli/rischi per aree omogenee – Terminal 1:
o Area A – Area di movimento aeromobili
o Area B – Aerostazione
o Area C – Smistamento bagagli (B.H.S.)
o Area D – Capannone Transiti
o Area E – Palazzine uso uffici
o Area F – Parcheggio automezzi
o Area G – Area viabilità
o Area H – Mensa aziendale
o Area I – Officine di manutenzione
o Area J – Aree tecnologiche
o Mappatura dei pericoli/rischi per aree omogenee – Terminal 2:
o Area A – Area di movimento aeromobili
o Area B – Aerostazione
o Area C – Smistamento bagagli (B.H.S.)
o Area D – Palazzine uso uffici
o Area E – Parcheggio automezzi
o Area F – Area viabilità
o Area G – Mensa aziendale
o Area H – Magazzini C.N.A.
o Area I – Magazzino merci
o Area J – Officine di manutenzione
o Area K – Distributore carburante
o Area L – Isola ecologica
o Area M – Magazzino scorte SEA S.p.A.
o Area N – Aree tecnologiche
o Mappatura dei pericoli/rischi per aree omogenee – Cargo City
o Area A – Uffici e spogliatoi
o Area B – Magazzino
o Area C – Aree di servizio esterne
o Area D – Aree tecnologiche
o Mappatura dei pericoli/rischi per aree omogenee – Hangar
o Area A – Hangar Centrale
o Area B – Officina e spogliatoi
o Area C – Uffici
o Area D – Aree di servizio esterne
o Area E – Aree tecnologiche
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA A
AREA DI MOVIMENTO AEROMOBILI
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
AREA DI MOVIMENTO AEROMOBILI | PIAZZALE aa/mm (piazzole di sosta e viabilità mezzi) | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - Nuovo codice della xxxxxx - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | |
ILLUMINAZIONE | Mai inferiore a 20 LUX Media di 200 LUX | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.10 | ||
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo piazzale aeromobili | |||
RUMORE | Piazzale val. medio: 85,5 dBA Piazzale val. max: 89,4 dBA Pontili val. medio: 85,3 dBA Pontili val. max: 87,3 dBA | - D.Lgs. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 Disposizione del Gestore / Sanità Aerea: - Uso obbligatorio dei D.P.I. |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
Grado di rischio: ELEVATO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 | |||
- D.M. 30.09.85 | ||||
- Ordinanza ENAC n° 1/14: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ | ||||
AREA DI MOVIMENTO AEROMOBILI | PIAZZALE aa/mm (piazzole di sosta e viabilità mezzi) | INCENDIO | - Ordinanza ENAC n° 6/14: “Adozione edizione 3.2 del Xxxxxxxxxxx xx Xxxxx | |
- Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Norme e p rocedure per l'assistenza agli aeromobili in emergenza e per il soccorso ad aeromobili in caso di incidente” | ||||
Disposizioni del Gestore: - Piano generale di emergenza ed evacuazione incendio - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della xxxxxx | |||||
XXXXXXXXXXXX XXXXX X XXXXXXX | - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ | ||||
- D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | |||||
AREA DI MOVIMENTO AEROMOBILI | AREA DI MANOVRA (piste e raccordi) N.B.: accesso autorizzato solo dalla TWR (Torre di Controllo) in assenza di aeromobili | ILLUMINAZIONE | Inferiore a 20 LUX | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.10 | |
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo piazzale aeromobili | ||||
RUMORE | | Val. rilevato: > 90,0 dBA in occasione di atterraggi e/o decolli | - D.Lgs. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 Disposizione del Gestore / Sanità Aerea: - Uso obbligatorio dei D.P.I. |
AEROPORTO DI MILANO MALPENSA TERMINAL 1 – AREA B AEROSTAZIONE
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Ordinanza ENAC n° 1/14: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ | ||||
CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - Ordinanza ENAC n° 46/05: “Aree regolamentate Aerostazioni Terminal 1 e Terminal 2” | |||
AEROSTAZIONE | UFFICI SPOGLIATOI SPAZI LIBERI AL PUBBLICO SPAZI COMMERCIALI | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | ||
IMPIANTI MECCANIZZATI IN FUNZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 | |||
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
AEROSTAZIONE | UFFICI SPOGLIATOI SPAZI LIBERI AL PUBBLICO SPAZI COMMERCIALI | RUMORE | Valori nei limiti del D.P.C.M. | - D.P.C.M. 18.09.97 |
INCENDIO | Grado di rischio: Piano interrato: ELEVATO Altri piani: ELEVATO Satellite centrale: ELEVATO Satellite sud: ELEVATO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 - Ordinanza ENAC n° 13/99 “Stazione Ferroviaria: coordinamento piani di emergenza” Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione incendio - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA C SMISTAMENTO BAGAGLI (B.H.S.)
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della xxxxxx | ||||
- Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ | ||||
- D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | ||||
SMISTAMENTO BAGAGLI (B.H.S.) | REPARTO SPOGLIATOI UFFICI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 Disposizioni del gestore: - Rispetto della segnaletica orizzontale e verticale - Rispetto della velocità massima consentita = 15 Km/h - Rispetto del senso unico nord – sud (viabilità interna) - Norme di sicurezza relative alla viabilità da tenersi all’interno del B.H.S. del Terminal 1 - Norme di sicurezza relative alla viabilità da tenersi all’interno degli Arrivi A del Terminal 1 |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
SMISTAMENTO BAGAGLI (B.H.S.) | REPARTO SPOGLIATOI UFFICI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | RUMORE | Solo in reparto: Codifiche val. medio: 77,4 dBA Moli val. medio: 83,0 dBA Moli val. max: 87,9 dBA | - D.Lgs. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 |
IMPIANTI MECCANIZZATI IN FUNZIONE | Solo in reparto | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 Disposizioni del Gestore: - Procedura per l’accesso all’impianto B.H.S. – Area segregata | ||
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati | |||
INCENDIO | Grado di rischio: Aree esterne: ELEVATO Aree interne: ELEVATO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione incendio - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
AEROPORTO DI MILANO MALPENSA TERMINAL 1 – AREA D CAPANNONE TRANSITI
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della xxxxxx | ||||
XXXXXXXXXXXX XXXXX X XXXXXXX | - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | |||
CAPANNONE TRANSITI | REPARTO UFFICI SPOGLIATOI AREE ESTERNE DI SERVIZIO | Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | ||
IMPIANTI MECCANIZZATI IN FUNZIONE | Reparto – aree esterne | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 | ||
RUMORE | Interno val. medio: 77,9 dBA Interno val. max: 79,6 dBA Esterno val. medio: 73,0 dBA Esterno val. max: 81,1 dBA | - X.Xxx. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 Disposizioni del Gestore / Sanità Aerea: - Uso obbligatorio dei D.P.I. |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
CAPANNONE TRANSITI | REPARTO UFFICI SPOGLIATOI AREE ESTERNE DI SERVIZIO | LAVORAZIONI A CALDO | Area interna Area esterna – Air Side | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati - Procedura lavorazioni a caldo piazzale aeromobili |
INCENDIO | Grado di rischio: Aree esterne: ELEVATO Aree interne: ELEVATO Spogliatoi: BASSO | - X.Xxx. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 Disposizioni del Gestore: - Piano generale di emergenza ed evacuazione incendio - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA E PALAZZINE USO UFFICI
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
PALAZZINE USO UFFICI | PALAZZINA EX INFOCENTER | CIRCOLAZIONE PERSONE PRESENZA DI ATTIVITA’ LAVORATIVE PROPRIE E DI TERZI Rischi specifici correlati: -.Urto/ contusione schiacciamento: per interferenze con la movimentazione manuale di oggetti o attrezzature relative alle attività manutentive | Le principali attività sono: - Attività di ufficio - formazione e addestramento del personale (aule) - Interventi manutentivi sugli impianti (SEA - terzi) - Pulizie degli uffici, aule (terzi) Misure a tutela dai rischi specifici: - Delimitare la zona operativa (es. nei corridoi, con presenza di personale) - Ove possibile non operare con presenza di personale (es..uffici aule addestramento) - tenere un comportamento conforme alle normali regole di cautela e prudenza | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 Redazione di apposito DUVRI tra committente ed appaltatore per la manutenzione da effettuare agli impianti Piano di coordinamento delle attività di manutenzione tra committente appaltatore e sub appaltatore. |
- SCALE - RAMPE - ASCENSORI - STRUTTURE CALPESTABILI | Valutare preventivamente le compatibilità strutturali (portata, ingombri, ecc.) con le attrezzature e/o i materiali da impiegare o far transitare |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
Disposizioni del Gestore: | ||||
PALAZZINE USO UFFICI | PALAZZINA EX INFOCENTER | RETI TECNOLOGICHE DI DISTRIBUZIONE | All’interno del aerostazione sono presenti: - reti tecnologiche per la distribuzione di energia elettrica, fluidi (anche in temperatura e in pressione), ecc., sia aeree, che interrate che murate) - impianto di climatizzazione con condotte e macchine di condizionamento localizzato I quadri elettrici sono chiusi a chiave accessibili solo al personale autorizzato. | Redazione di apposito DUVRI tra committente ed appaltatore per la manutenzione da effettuare agli impianti Piano di coordinamento delle attività di manutenzione tra committente appaltatore e sub appaltatore. |
Rischi specifici correlati al danneggiamento delle reti:: elettrocuzione, scottature/ustioni | Le reti di distribuzione sono racchiuse in aree segregate chiuse a chiave Misure a tutela dai rischi specifici: non svolgere in prossimità delle reti / condotte, alcun tipo di attività potenzialmente invasiva dell’integrità delle stesse, es.: - movimentazione di materiali pesanti o acuminati - utilizzo di attrezzature o utensili perforanti o da taglio |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
PALAZZINE USO UFFICI | PALAZZINA EX INFOCENTER | segue RETI TECNOLOGICHE DI DISTRIBUZIONE Rischi specifici correlati al danneggiamento delle reti:: elettrocuzione, scottature/ustioni | non svolgere in prossimità delle reti / condotte, alcun tipo di attività potenzialmente invasiva senza l’autorizzazione del responsabile manutentivo di riferimento e l’adozione delle più adeguate misure di protezione meccanica delle reti | |
PALAZZINE USO UFFICI | PALAZZINA EX INFOCENTER | IMPIANTI E MACCHINE Rischi specifici correlati: impigliamento / trascinamento, elettrocuzione, scottature, | Nella palazzina ex info center sono presenti: - impianti ascensori, - impianti antincendio e di rilevazione fumi; - impianto di climatizzazione con condotte e macchine di condizionamento localizzato Misure a tutela dai rischi specifici: è obbligatorio, per qualunque tipo di attività che li interessi o sia svolta in loro prossimità, ottenere l’autorizzazione e l’assistenza della competente funzione aziendale manutentiva. | - D.Lgs. 81/08, Allegato V, parti I e II - D.Lgs.17/2010 Recepimento D.C.2006/42 Disposizioni del Gestore: - Redazione di apposito DUVRI tra committente ed appaltatore per la manutenzione da effettuare agli impianti -Piano di coordinamento delle attività di manutenzione tra committente appaltatore e sub appaltatore |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
PALAZZINE USO UFFICI | PALAZZINA EX INFOCENTER | FUMO PASSIVO | Nella palazzina info center vige il divieto di fumare | “Divieto di fumare” Disposizioni del Gestore: - Divieto di fumare ex D.Lgs. 81/08, art. 2087 del Codice Civile, L. 3/2003 |
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati | |||
INCENDIO | Grado di rischio: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione incendio - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione Disposizioni del Gestore: - Divieto di fumare ex D.Lgs. 81/08, art. 2087 del Codice Civile, L. 3/2003 |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
PALAZZINE USO UFFICI | PREFABBRICATI REALIZZAZIONI E DIREZIONI LAVORI | CIRCOLAZIONE PERSONE PRESENZA DI ATTIVITA’ LAVORATIVE PROPRIE E DI TERZI Rischi specifici correlati: -.Urto/ contusione schiacciamento: per interferenze con la movimentazione manuale di oggetti o attrezzature relative alle attività manutentive | Le principali attività sono: - Attività di ufficio - Interventi manutentivi sugli impianti (SEA - terzi) - Pulizie degli uffici (terzi) Misure a tutela dai rischi specifici: - Delimitare la zona operativa (es. nei corridoi con presenza di personale) - Ove possibile non operare con presenza di personale (es. uffici ) - tenere un comportamento conforme alle normali regole di cautela e prudenza | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 Redazione di apposito DUVRI tra committente ed appaltatore per la manutenzione da effettuare agli impianti Piano di coordinamento delle attività di manutenzione tra committente appaltatore e sub appaltatore. |
PALAZZINE USO UFFICI | PREFABBRICATI REALIZZAZIONI E DIREZIONI LAVORI | - RAMPE - STRUTTURE CALPESTABILI | Valutare preventivamente le compatibilità strutturali (portata, ingombri, ecc.) con le attrezzature e/o i materiali da impiegare o far transitare |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
Disposizioni del Gestore: | ||||
All’interno del aerostazione sono presenti: - reti tecnologiche per la distribuzione di energia elettrica, fluidi (anche in temperatura e in pressione), ecc., sia aeree, che interrate che murate) - impianto di condizionamento | Redazione di apposito DUVRI tra committente ed appaltatore per la manutenzione da effettuare agli impianti Piano di coordinamento delle attività di manutenzione tra committente appaltatore e sub appaltatore. | |||
PALAZZINE USO UFFICI | PREFABBRICATI REALIZZAZIONI E DIREZIONI LAVORI | RETI TECNOLOGICHE DI DISTRIBUZIONE Rischi specifici correlati al danneggiamento delle reti:: elettrocuzione, scottature/ustioni | I quadri elettrici sono chiusi a chiave accessibili solo al personale autorizzato. Le reti di distribuzione sono racchiuse in aree segregate chiuse a chiave Misure a tutela dai rischi specifici: non svolgere in prossimità delle reti / condotte, alcun tipo di attività potenzialmente invasiva dell’integrità delle stesse, es.: - movimentazione di materiali pesanti o acuminati - utilizzo di attrezzature o utensili perforanti o da taglio |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
PALAZZINE USO UFFICI | PREFABBRICATI REALIZZAZIONI E DIREZIONI LAVORI | segue RETI TECNOLOGICHE DI DISTRIBUZIONE Rischi specifici correlati al danneggiamento delle reti:: elettrocuzione, scottature/ustioni | non svolgere in prossimità delle reti / condotte, alcun tipo di attività potenzialmente invasiva senza l’autorizzazione del responsabile manutentivo di riferimento e l’adozione delle più adeguate misure di protezione meccanica delle reti | |
Nella palazzina ex info center sono presenti: | ||||
PALAZZINE USO UFFICI | PREFABBRICATI REALIZZAZIONI E DIREZIONI LAVORI | IMPIANTI E MACCHINE Rischi specifici correlati: impigliamento / trascinamento, elettrocuzione, scottature, | - impianti ascensori, - impianti antincendio del tipo a sprinkler e impianti di rilevazione fumi; - impianto di climatizzazione con condotte e macchine di condizionamento localizzato Misure a tutela dai rischi specifici: è obbligatorio, per qualunque tipo di attività che li interessi o sia svolta in loro prossimità, ottenere l’autorizzazione e l’assistenza della competente funzione aziendale manutentiva. | - D.Lgs. 81/08, Allegato V, parti I e II - D.Lgs.17/2010 Recepimento D.C.2006/42 Disposizioni del Gestore: - Redazione di apposito DUVRI tra committente ed appaltatore per la manutenzione da effettuare agli impianti -Piano di coordinamento delle attività di manutenzione tra committente appaltatore e sub appaltatore |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
PALAZZINE USO UFFICI | PREFABBRICATI REALIZZAZIONI E DIREZIONI LAVORI | FUMO PASSIVO | Nei prefabbricati RDL vige il divieto di fumare | “Divieto di fumare” Disposizioni del Gestore: - Divieto di fumare ex D.Lgs. 81/08, art. 2087 del Codice Civile, L. 3/2003 |
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati | |||
INCENDIO | Grado di rischio: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione incendio - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA F PARCHEGGIO AUTOMEZZI
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della xxxxxx | ||||
XXXXXXXXXXXX XXXXX X XXXXXXX | - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Circolazione e sosta veicoli aree st radali interne aperte all'uso pubblico e prospicienti aerostazioni passeggeri e aerostazione merci Ae roporto Milano Malpensa” | |||
PARCHEGGIO AUTOMEZZI | PARCHEGGI COPERTI PARCHEGGI SCOPERTI | - Ordinanza ENAC n° 1/14: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in aree sterile e altre norme di sicurezza ” - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | ||
Grado di rischio: Coperti: ELEVATO Scoperti: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 - D.M. 01.02.86 | |||
INCENDIO | Disposizioni del Gestore: - Piano generale di emergenza ed evacuazione incendio - Piano di emergenza ed evacuazione “Xxxxxxxxxx xxxxxxxxxxx xxxx - xx 000” - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA G
AREE DI VIABILITA’
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
AREE DI VIABILITA’ | STRADE AREE ATTIGUE AI FABBRICATI | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - Nuovo codice della xxxxxx - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Circolazione e sosta veicoli aree st radali interne aperte all'uso pubblico prospicienti aerostazioni passeggeri e aerostazione merci Aeroporto di Xxxxxx Xxxxxxxx” - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | |
LAVORAZIONI A CALDO | Viabilità fronte Air Side | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo piazzale aeromobili |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA H
MENSA AZIENDALE
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Ordinanza ENAC n° 1/14: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ | ||||
CIRCOLAZIONE PERSONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | |||
Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | ||||
MENSA AZIENDALE | AREE APERTE AGLI OPERATORI AEROPORTUALI | |||
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati | |||
Grado di rischio: ELEVATO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 | |||
INCENDIO | Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione incendio - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
MENSA AZIENDALE | CUCINA | CIRCOLAZIONE PERSONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | |
IMPIANTI MECCANIZZATI IN FUNZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 | |||
SUPERFICI CALDE | - D.Lgs. 81/08, Titolo III, Capo II | |||
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati | |||
INCENDIO | Grado di rischio: ELEVATO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione interno - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA I
OFFICINE DI MANUTENZIONE
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della xxxxxx | ||||
- Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ | ||||
OFFICINE DI MANUTENZIONE | OFFICINA IMPIANTI ELETTROMECCANICI: REPARTO SPOGLIATOI UFFICI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 Disposizione del gestore: - Rispetto della segnaletica orizzontale e verticale (aree esterne) | |
LAVORAZIONI PARTICOLARI | - D.Lgs. 81/08, Allegato V, sez. II, punto 6 - D.Lgs. 81/08, Titolo III, Capo II | |||
ATTREZZATURE IN FUNZIONE | Solo in reparto | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati | |||
OFFICINA IMPIANTI ELETTROMECCANICI: | RUMORE | Reparto: 56,5 dBA | - D.Lgs. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 | |
OFFICINE DI MANUTENZIONE | REPARTO SPOGLIATOI UFFICI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | INCENDIO | Grado di rischio: ELEVATO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione Incendio - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della strada | ||||
OFFICINE DI MANUTENZIONE | OFFICINA MOTORISTI (fabbricato n° 133) REPARTO SPOGLIATOI UFFICI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - Ordinanza ENAC n° 1/14: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | |
LAVORAZIONI PARTICOLARI | - D.Lgs. 81/08, Allegato V, sez. II, punto 6 - D.Lgs. 81/08, Titolo III, Capo II | |||
LAVORAZIONI A CALDO | Area interna Area esterna – Air Side | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati - Procedura lavorazioni a caldo piazzale aeromobili |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
ILLUMINAZIONE | Mai inferiore a 20 LUX Media di 200 LUX | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.10 | ||
In fase di rilevazione | - D.Lgs. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 Disposizioni del Gestore / Sanità Aerea: - Uso obbligatorio dei D.P.I. | |||
OFFICINA MOTORISTI (fabbricato n° 133) | RUMORE | |||
OFFICINE DI MANUTENZIONE | REPARTO SPOGLIATOI UFFICI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | INCENDIO | Grado di rischio: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 - Ordinanza ENAC n° 1/14: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ |
Disposizioni del Gestore: - Piano generale di emergenza ed evacuazione incendio - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA J
AREE TECNOLOGICHE
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
AREE TECNOLOGICHE | SOTTOSTAZIONI DI CONDIZIONAMENTO | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - Nuovo codice della xxxxxx - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Circolazione e sosta veicoli aree st radali interne aperte all'uso pubblico prospicienti aerostazioni passeggeri e aerostazione merci Aeroporto di Xxxxxx Xxxxxxxx” - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ - Ordinanza ENAC n° 46/05: “Aree regolamentate Aerostazioni Terminal 1 e Terminal 2” - D.P.R. 547/55 art. 8 | |
FOLGORAZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato V, sez. II, punto 6 - D.P.R. 459/96 All. 1 | |||
SUPERFICI CALDE (acqua a 150°) | - D.Lgs. 81/08, Titolo III, Capo II |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
AREE TECNOLOGICHE | SOTTOSTAZIONI DI CONDIZIONAMENTO | IMPIANTI MECCANIZZATI IN FUNZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 | |
RUMORE | Valori rilevati: ALLEGATO A ALLEGATO B | - D.Lgs. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 | ||
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati | |||
INCENDIO | Grado di rischio: ELEVATO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione Incendio - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della strada | ||||
AREE TECNOLOGICHE | CABINE ELETTRICHE GRUPPI ELETTROGENI DI EMERGENZA E CONTINUITA’ | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - Ordinanza ENAC n° 4/13: “Circolazione e sosta veicoli aree st radali interne aperte all'uso pubblico prospicienti aerostazioni passeggeri e aerostazione merci Aeroporto di Xxxxxx Xxxxxxxx” - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | |
FOLGORAZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato V, sez. II, punto 6 - D.P.R. 459/96 All. 1 | |||
SUPERFICI CALDE | Solo per Gruppi Emergenza in funzione | - D.Lgs. 81/08, Titolo III, Capo II | ||
IMPIANTI MECCANIZZATI IN FUNZIONE | Solo per Gruppi Emergenza in funzione | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati | |||
AREE TECNOLOGICHE | CABINE ELETTRICHE GRUPPI ELETTROGENI DI EMERGENZA E CONTINUITA’ | RUMORE | Valori rilevati: ALLEGATO X | - X.Xxx. 00/00, Xxxxxx XXXX, Xxxx XX - L. 447/95 Disposizione del Gestore: - Uso obbligatorio dei D.P.I. |
Grado di rischio: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 | |||
INCENDIO | Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione Incendio | |||
- Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
AREE TECNOLOGICHE | TUNNEL CUNICOLI SOTTERRANEI | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - Ordinanza ENAC n° 4/13: “Circolazione e sosta veicoli aree stradali interne aperte all'uso pubblico prospicienti aerostazioni passeggeri e aerostazione merci Aeroporto di Xxxxxx Xxxxxxxx” - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ - Ordinanza ENAC n° 46/05: “Aree regolamentate Aerostazioni Terminal 1 e Terminal 2” - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 Disposizioni del Gestore: - Comportamento da tenersi per l’accesso ai cunicoli | |
FOLGORAZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato V, sez. II, punto 6 - D.P.R. 459/96 All. 1 | |||
ILLUMINAZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.10 |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 1
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
AREE TECNOLOGICHE | TUNNEL CUNICOLI SOTTERRANEI | SUPERFICI CALDE | - D.Lgs. 81/08, Titolo III, Capo II | |
INCENDIO | Grado di rischio: BASSO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione Interno - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA A
AREA DI MOVIMENTO AEROMOBILI
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
AREA DI MOVIMENTO AEROMOBILI | PIAZZALE aa/mm (piazzole di sosta e viabilità mezzi) | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - Nuovo codice della xxxxxx - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | |
ILLUMINAZIONE | Mai inferiore a 20 LUX Media di 200 LUX | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.10 | ||
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo piazzale aeromobili | |||
RUMORE | Piazzale val. medio: 72,0 dBA Piazzale val. max: 77,4 dBA Pontili val. medio: 76,5 dBA Pontili val. max: 78,5 dBA | - D.Lgs. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 Disposizione del Gestore / Sanità Aerea: - Uso obbligatorio dei D.P.I. |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
Grado di rischio: ELEVATO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 | |||
- D.M. 30.09.85 | ||||
- Ordinanza ENAC n° 1/14: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ | ||||
AREA DI MOVIMENTO AEROMOBILI | PIAZZALE aa/mm (piazzole di sosta e viabilità mezzi) | INCENDIO | - Ordinanza ENAC n° 6/14: Adozione edizione 3.2 del Xxxxxxxxxxx xx Xxxxx | |
- Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Norme e p rocedure per l'assistenza agli aeromobili in emergenza e per il soccorso ad aeromobili in caso di incidente” | ||||
Disposizioni del Gestore: - Piano generale di emergenza ed evacuazione incendio - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della xxxxxx | |||||
XXXXXXXXXXXX XXXXX X XXXXXXX | - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ | ||||
- D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | |||||
AREA DI MOVIMENTO AEROMOBILI | AREA DI MANOVRA (piste e raccordi) N.B.: accesso autorizzato solo dalla TWR (Torre di Controllo) in assenza di aeromobili | ||||
ILLUMINAZIONE | Inferiore a 20 LUX | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.10 | |||
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo piazzale aeromobili | ||||
RUMORE | | Val. rilevato: > 90,0 dBA in occasione di atterraggi e/o decolli | - D.Lgs. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 Disposizione del Gestore / Sanità Aerea: - Uso obbligatorio dei D.P.I. |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
Grado di rischio ELEVATO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 - D.M. 30.09.85 | |||
- Ordinanza ENAC n° 1/14: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ | ||||
AREA DI MOVIMENTO AEROMOBILI | AREA DI MANOVRA (piste e raccordi) N.B.: accesso autorizzato solo dalla TWR (Torre di Controllo) in assenza di aeromobili | INCENDIO | - Ordinanza ENAC n° 6/14: Adozione edizione 3.2 del Regolamento di Scalo - Ordinanza ENAC n° 5/13: “Norme e procedure per l'assistenza agli aeromobili in emergenza e per il soccorso ad aeromobili in caso di incidente | |
Disposizioni del Gestore: - Piano generale di emergenza ed evacuazione incendio - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA B AEROSTAZIONE
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Ordinanza ENAC n° 1/14: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ | ||||
AEROSTAZIONE | UFFICI SPOGLIATOI SPAZI LIBERI AL PUBBLICO SPAZI COMMERCIALI PALAZZINA UFFICI | CIRCOLAZIONE PERSONE | - Ordinanza ENAC n° 46/05: “Aree regolamentate Aerostazioni Terminal 1 e Terminal 2” - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | |
IMPIANTI MECCANIZZATI IN FUNZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 | |||
RUMORE | Valori nei limiti del D.P.C.M. | - D.P.C.M. 18.09.97 |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati | ||||
AEROSTAZIONE | UFFICI SPOGLIATOI SPAZI LIBERI AL PUBBLICO SPAZI COMMERCIALI PALAZZINA UFFICI | ||||
INCENDIO | | Grado di rischio: Piano interrato: ELEVATO Altri piani: ELEVATO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione Incendio | ||
- Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA C SMISTAMENTO BAGAGLI (B.H.S.)
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della xxxxxx | |||||
- Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ | |||||
- D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | |||||
SMISTAMENTO BAGAGLI (B.H.S.) | | REPARTO SPOGLIATOI UFFICI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 Disposizioni del gestore: - Rispetto della segnaletica orizzontale e verticale | |
- Rispetto della viabilità principale a senso unico | |||||
- Norme di sicurezza relative alla viabilità da tenersi all’interno del B.H.S. del Terminal 2 |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
LAVORAZIONI A CALDO | Aree interne Aree di servizio esterne | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati - Procedura lavorazioni a caldo piazzale aeromobili | ||
RUMORE | Codifiche: < 80 dBA Moli: < 80 dBA Moli riconsegna: < 80 dBA | - D.Lgs. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 | ||
SMISTAMENTO BAGAGLI (B.H.S.) | REPARTO SPOGLIATOI UFFICI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | |||
IMPIANTI MECCANIZZATI IN FUNZIONE | Solo in reparto | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 Disposizioni del Gestore: - Procedura per l’accesso all’impianto B.H.S. – Area segregata | ||
Grado di rischio: Aree esterne: ELEVATO Aree interne: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 | |||
INCENDIO | Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione incendio - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA D PALAZZINE USO UFFICI
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Ordinanza ENAC n° 4/13: "Circolazione e sosta dei veicoli aree stradali interne aperte all'uso pubblico prospicienti aerostazioni passeggeri e aerostazione merci Ae roporto di Mil ano Malpensa” | ||||
PALAZZINE USO UFFICI | PALAZZINA CORRIERI E SPEDIZIONIERI (edificio n° 80) PALAZZINA UFFICI / OFFICINA (edificio n° 3) | CIRCOLAZIONE PERSONE | - Ordinanza ENAC n° 1/14: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza “ - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | |
LAVORAZIONI A CALDO | Aree interne Edificio n° 3 – aree esterne di servizio – fronte Air Side | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati - Procedura lavorazioni a caldo piazzale aeromobili |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
Grado di rischio: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 | |||
PALAZZINE USO UFFICI | PALAZZINA CORRIERI E SPEDIZIONIERI (edificio n° 80) PALAZZINA UFFICI / OFFICINA (edificio n° 3) | INCENDIO | Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione “Edificio n° 80 – Palazzina ex Spedizionieri” - Piano di emergenza ed evacuazione “Edificio n° 3 – Area Doganale” - Piano di emergenza ed evacuazione “Edificio n° 3 – Area extra Doganale” | |
- Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA E PARCHEGGIO AUTOMEZZI
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della strada - Ordinanza ENAC n° 4/13: | ||||
PARCHEGGIO AUTOMEZZI | PARCHEGGI COPERTI PARCHEGGI SCOPERTI | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | "Circolazione e sosta dei veicoli aree stradali interne aperte all'uso pubblico prospicienti aerostazioni passeggeri e aerostazione merci Ae roporto di Mil ano Malpensa” - Ordinanza ENAC n° 1/14: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza” - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | |
Grado di rischio: Coperti: MEDIO Scoperti: MEDIO | ||||
- D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 - D.M. 01.02.86 | ||||
INCENDIO | Disposizioni del Gestore: - Piano generale di emergenza ed evacuazione incendio - Piano di emergenza ed evacuazione “Parcheggio viaggiatori multipiano n° 108” - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA F
AREE DI VIABILITA’
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della xxxxxx | ||||
- Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: | ||||
AREE DI VIABILITA’ | STRADE AREE ATTIGUE AI FABBRICATI | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | "Circolazione e sosta dei veicoli aree stradali interne aperte all'uso pubblico prospicienti aerostazioni passeggeri e aerostazione merci Ae roporto di Mil ano Malpensa” - Ordinanza ENAC n° 1/14: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza” | |
- D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | ||||
LAVORAZIONI A CALDO | Viabilità fronte Air Side | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo piazzale aeromobili |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA G
MENSA AZIENDALE
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della strada - Ordinanza ENAC n° 4/13: | ||||
CIRCOLAZIONE PERSONE | "Circolazione e sosta dei veicoli aree stradali interne aperte all'uso pubblico prospicienti aerostazioni passeggeri e aerostazione merci Ae roporto di Mil ano Malpensa” | |||
- D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | ||||
MENSA AZIENDALE | AREE APERTE AGLI OPERATORI AEROPORTUALI | Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | ||
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati | |||
Grado di rischio: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 | |||
INCENDIO | Disposizioni del Gestore: - Piano generale di emergenza ed evacuazione incendio - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
MENSA AZIENDALE | CUCINA | CIRCOLAZIONE PERSONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | |
IMPIANTI MECCANIZZATI IN FUNZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 | |||
SUPERFICI CALDE | - D.Lgs. 81/08, Titolo III, Capo II | |||
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati | |||
INCENDIO | Grado di rischio: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 Disposizioni del Gestore: - Piano generale di emergenza ed evacuazione incendio - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA H
MAGAZZINI C.N.A.
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della xxxxxx | |||||
XXXXXXXXXXXX XXXXX X XXXXXXX | - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone mezzi in area sterile e altre norme sicurezza” - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | e di | |||
MAGAZZINI C.N.A. | UFFICI MAGAZZINI | Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | |||
Grado di rischio: Uffici: BASSO Magazzini: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 | ||||
INCENDIO | Disposizioni del Gestore: - Piano generale di emergenza ed evacuazione incendio | ||||
- Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA I MAGAZZINO MERCI
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della strada | ||||
- Ordinanza ENAC n° 4/13: "Circolazione e sosta dei veicoli aree stradali interne aperte all'uso pubblico prospicienti aerostazioni passeggeri e aerostazione merci Ae roporto di Mil ano Malpensa” | ||||
MAGAZZINO MERCI | UFFICI SPOGLIATOI MAGAZZINO AREE DI SERVIZIO ESTERNE | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - Ordinanza ENAC n° 1/14: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza” - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | |
Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | ||||
IMPIANTI MECCANIZZATI IN FUNZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
RUMORE | | Aree interne: < 80 dBA Area esterna preparazione voli: val. medio: 73,5 dBA val. max: 78,5 dBA | - D.Lgs. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 Disposizioni del Gestore / Sanità Aerea: - Uso obbligatorio dei D.P.I. | ||
MAGAZZINO MERCI | UFFICI SPOGLIATOI MAGAZZINO AREE DI SERVIZIO ESTERNE | LAVORAZIONI A CALDO | | Aree interne Aree di servizio esterne – fronte Air Side | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati - Procedura lavorazioni a caldo piazzale aeromobili |
| Grado di rischio: Magazzino: ELEVATO Aree esterne: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 | |||
INCENDIO | Disposizioni del Gestore: - Piano generale di emergenza ed evacuazione incendio | ||||
- Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA J
OFFICINE DI MANUTENZIONE
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
OFFICINE DI MANUTENZIONE | OFFICINA INFRASTRUTTURE E VIABILITA’ REPARTO UFFICI SPOGLIATOI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - Nuovo codice della xxxxxx - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza” - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | |
LAVORAZIONI PARTICOLARI | - D.Lgs. 81/08, Allegato V, sez. II, punto 6 - D.Lgs. 81/08, Titolo III, Capo II | |||
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati | |||
ATTREZZATURE IN FUNZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
OFFICINA INFRASTRUTTURE E VIABILITA’ | RUMORE | | Area interna: Val. medio: 71,0 dBA Val. max: 99,4 dBA Peak Hold: 119,6 dBA Aree Esterne: Val medio: 72,0 dBA Val. max: 77,0 dBA | - X.Xxx. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 | |
OFFICINE DI MANUTENZIONE | REPARTO UFFICI SPOGLIATOI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | | |||
Grado di rischio: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 | ||||
INCENDIO | Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione interno - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
OFFICINA IMPIANTI ELETTROMECCANICI | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - Nuovo codice della xxxxxx - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone mezzi in area sterile e altre norme sicurezza” - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | e di | ||
OFFICINE DI MANUTENZIONE | REPARTO UFFICI SPOGLIATOI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | LAVORAZIONI PARTICOLARI | - D.Lgs. 81/08, Allegato V, sez. II, punto 6 - D.Lgs. 81/08, Titolo III, Capo II | ||
LAVORAZIONI A CALDO | Aree interne Aree di servizio esterne | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati - Procedura lavorazioni a caldo piazzale aeromobili | |||
ATTREZZATURE IN FUNZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
RUMORE | In fase di rilevazione | - D.Lgs. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 | ||
OFFICINE DI MANUTENZIONE | OFFICINA IMPIANTI ELETTROMECCANICI REPARTO UFFICI SPOGLIATOI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | |||
INCENDIO | Grado di rischio: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4ù - D.M. 10.03.98 Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione Interno | ||
- Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della strada | ||||
CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - Ordinanza ENAC n° 4/13: "Circolazione e sosta dei veicoli aree stradali interne aperte all'uso pubblico prospicienti aerostazioni passeggeri e aerostazione merci Ae roporto di Mil ano Malpensa” | |||
OFFICINE DI MANUTENZIONE | OFFICINA IMPIANTI TERMOMECCANICI REPARTO UFFICI SPOGLIATOI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | ||
LAVORAZIONI PARTICOLARI | - D.Lgs. 81/08, Allegato V, sez. II, punto 6 - D.Lgs. 81/08, Titolo III, Capo II | |||
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati | |||
ATTREZZATURE IN FUNZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
RUMORE | In fase di rilevazione | - D.Lgs. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 | |||
OFFICINE DI MANUTENZIONE | OFFICINA IMPIANTI TERMOMECCANICI REPARTO UFFICI SPOGLIATOI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | ||||
INCENDIO | | Grado di rischio: Aree interne: ELEVATO Aree esterne: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione Interno | ||
- Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della strada | |||||
OFFICINA MOTORISTI (fabbr. n° 84) | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - Ordinanza ENAC n° 1/14: “Accesso e circolazione di persone mezzi in area sterile e altre norme sicurezza” - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | e di | ||
OFFICINE DI MANUTENZIONE | REPARTO UFFICI SPOGLIATOI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | |||
LAVORAZIONI PARTICOLARI | - D.Lgs. 81/08, Allegato V, sez. II, punto 6 - D.Lgs. 81/08, Titolo III, Capo II | ||||
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 | ||||
ATTREZZATURE IN FUNZIONE | ||||
OFFICINE DI MANUTENZIONE | OFFICINA MOTORISTI (fabbr. n° 84) REPARTO UFFICI SPOGLIATOI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | RUMORE | Area interna: Val. medio: 71,0 dBA Val. max: 99,4 dBA Peak Hold: 119,6 dBA Xxxx Xxxxxxx: Val medio: 72,0 dBA Val. max: 77,0 dBA | - X.Xxx. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 |
Grado di rischio: Aree interne: ELEVATO Aree esterne: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 | |||
INCENDIO | Disposizioni del Gestore: - Piano generale di emergenza ed evacuazione incendio | |||
- Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
OFFICINE DI MANUTENZIONE | OFFICINA MOTORISTI (fabbr. n° 127) | - Nuovo codice della strada | |||
REPARTO UFFICI SPOGLIATOI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - Ordinanza ENAC n° 1/14: “Accesso e circolazione di persone mezzi in area sterile e altre norme sicurezza” - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | e di | ||
Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | |||||
LAVORAZIONI PARTICOLARI | - D.Lgs. 81/08, Allegato V, sez. II, punto 6 - D.Lgs. 81/08, Titolo III, Capo II | ||||
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati | ||||
ATTREZZATURE IN FUNZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
RUMORE | Area interna: Val. medio: 71,0 dBA Val. max: 99,4 dBA Peak Hold: 119,6 dBA | - X.Xxx. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 | ||
OFFICINE DI MANUTENZIONE | OFFICINA MOTORISTI (fabbr. n° 127) REPARTO UFFICI SPOGLIATOI AREE DI SERVIZIO ESTERNE | Aree Esterne: Val medio: 72,0 dBA Val. max: 77,0 dBA | ||
INCENDIO | Grado di rischio: Aree interne: MEDIO Xxxx xxxxxxx: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 Disposizioni del Gestore: - Piano generale di emergenza ed evacuazione incendio | ||
- Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA K DISTRIBUTORE CARBURANTE
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della xxxxxx | |||||
XXXXXXXXXXXX XXXXX X XXXXXXX | - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone mezzi in area sterile e altre norme sicurezza” | e di | |||
- D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | |||||
DISTRIBUTORE CARBURANTE | AREA DI DISTRIBUZIONE | ||||
Grado di rischio: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 | ||||
INCENDIO | Disposizioni del Gestore: - Piano generale di emergenza ed evacuazione incendio | ||||
- Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA L
ISOLA ECOLOGICA
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
ISOLA ECOLOGICA | AREE DI SERVIZIO ESTERE | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - Nuovo codice della xxxxxx - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza” - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 Disposizioni del Gestore: - Norme di comportamento e regolamento piazzola (esposti in loco) | |
AGENTI BIOLOGICI | - D.Lgs. 81/08, Titolo X | |||
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo piazzale aeromobili |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
ISOLA ECOLOGICA | AREE DI SERVIZIO ESTERE | INCENDIO | Grado di rischio: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 - D.M. 31.07.34 Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione interno - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA M MAGAZZINO SCORTE S.p.A.
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della strada | ||||
- Ordinanza ENAC n° 4/13: | ||||
MAGAZZINO SCORTE SEA S.p.A. | UFFICI SPOGLIATOI MAGAZZINO AREE DI SERVIZIO ESTERNE | CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | "Circolazione e sosta dei veicoli aree stradali interne aperte all'uso pubblico prospicienti aerostazioni passeggeri e aerostazione merci Ae roporto di Mil ano Malpensa” - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 Divieto di fumo: - L. 584/75 - L. 16.01.03 n. 3 – art. 51 - C. 17.12.04 | |
ATTREZZATURE IN FUNZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 | |||
LAVORAZIONI A CALDO | Disposizioni del Gestore: - Procedura lavorazioni a caldo ambienti confinati |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
INCENDIO | Grado di rischio: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 Disposizioni del Gestore: - Piano di emergenza ed evacuazione interno - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |
XXXXXXXXX XX XXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX 0 – AREA N
AREE TECNOLOGICHE
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
- Nuovo codice della xxxxxx - Xxxxxxxxx XXXX xx 0/00: “Accesso e circolazione di persone e mezzi in area sterile e altre norme di sicurezza” | ||||
CIRCOLAZIONE MEZZI E PERSONE | - Ordinanza ENAC n° 4/13: "Circolazione e sosta dei veicoli aree stradali interne aperte all'uso pubblico prospicienti aerostazioni passeggeri e aerostazione merci Ae roporto di Mil ano Malpensa” | |||
AREE TECNOLOGICHE | CENTRALI TERMICHE E SOTTOSTAZIONI | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 1.4 | ||
FOLGORAZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato V, sez. II, punto 6 - D.P.R. 459/96 All. 1 | |||
IMPIANTI MECCANIZZATI IN FUNZIONE | - D.Lgs. 81/08, Allegato V - D.P.R. 459/96 All. 1 | |||
RUMORE | Valori rilevati: ALLEGATO D | - D.Lgs. 81/08, Titolo VIII, Capo II - L. 447/95 Disposizioni del Gestore: - Uso obbligatorio dei D.P.I. |
MAPPATURA DEI RISCHI PER AREE OMOGENEE
ex art. 26 - D.Lgs. 81/08 AEROPORTO MILANO MALPENSA TERMINAL 2
AREA OMOGENEA | ZONE COSTITUENTI L’AREA | PERICOLI | VALORI RILEVATI DA SEA | NOTE E RIFERIMENTI NORMATIVI |
AREE TECNOLOGICHE | CENTRALI TERMICHE E SOTTOSTAZIONI | INCENDIO | Grado di rischio: MEDIO | - D.Lgs. 81/08, Allegato IV, punto 4 - D.M. 10.03.98 Disposizioni del Gestore: - Piano generale di emergenza ed evacuazione incendio - Comportamento da tenersi in caso di emergenza / evacuazione |