ACCORDO DI COLLABORAZIONE INTERISTITUZIONALE TRA
ACCORDO DI COLLABORAZIONE INTERISTITUZIONALE TRA
LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE ANTIDROGA
E
COMUNE DI GENOVA
Per la realizzazione della
“VI CONFERENZA NAZIONALE SUI PROBLEMI CONNESSI CON LA DIFFUSIONE DELLE SOSTANZE STUPEFACENTI E PSICOTROPE”
GENOVA 27 E 28 NOVEMBRE 2021
LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – DIPARTIMENTO PER LE
POLITICHE ANTIDROGA (di seguito denominato anche "DPA"), con sede in Xxx xxxxx Xxxxxxxxxx xx Xxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxx - C.F. 80188230587, rappresentato dal Capo del Dipartimento, Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx
E
COMUNE DI GENOVA (di seguito denominato anche “Comune”) con sede in Xxx Xxxxxxxxx 0, Xxxxxxx Xxxxx - 00000 Xxxxxx - Partita IVA: 00856930102, rappresentato dal Sindaco del Comune,
Xxxx. Xxxxx Xxxxx
di seguito denominati congiuntamente le “Parti”
VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante “Disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri”, e successive modificazioni;
VISTO l’articolo 15, comma 1 della legge 7 agosto 1990, n. 241 secondo cui le amministrazioni pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, “Testo Unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza" e successive modificazioni;
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante “Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59”, e successive modificazioni;
VISTO in particolare, l'articolo 7, commi 1, 2 e 3, del citato decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, secondo cui il Presidente del Consiglio dei ministri individua, con propri decreti, le aree funzionali omogenee da affidare alle strutture in cui si articola il Segretariato Generale della Presidenza del Consiglio dei ministri e indica, per tali strutture e per quelle di cui si avvalgono ministri o Sottosegretari di Stato da lui delegati, il numero massimo degli Uffici e dei servizi, restando l'organizzazione interna delle Strutture medesime affidata alle determinazioni del Segretario Generale o dei ministri e Sottosegretari delegati, secondo le rispettive competenze;
VISTO il decreto legge 16 maggio 2008, n. 85, recante “Disposizioni urgenti per l’adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell’art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”, convertito, con modificazioni, nella legge 14 luglio 2008, n. 121;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 ottobre 2009, recante l’istituzione del Dipartimento per le politiche antidroga;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 22 novembre 2010, recante la disciplina dell’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, e successive modificazioni, recante “Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri”;
VISTO il decreto adottato il 20 novembre 2012 dal Ministro per la cooperazione internazionale e l’integrazione con il quale si definisce l'organizzazione del Dipartimento per le politiche antidroga;
VISTA la legge 17 dicembre 2012 n. 221, recante conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 18 ottobre 2012 n. 179, concernente ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese, che stabilisce che a fare data dal 1° gennaio 2013 gli accordi di cui al comma 1, dell’art. 15 della legge 7 agosto 1990 n. 241, sono sottoscritti con firma digitale, ai sensi dell'articolo 24 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 ovvero con altra firma elettronica qualificata, pena la nullità degli stessi;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 dicembre 2020 concernente l’approvazione del Bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’anno finanziario 2021 e per il triennio 2021-2023;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 2021, con il quale l’Xx. Xxxxxxx Xxxxxx è stata nominata Ministro senza portafoglio;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 febbraio 2021, con il quale al Ministro Xxxxxxx Xxxxxx è stato conferito l’incarico per le politiche giovanili;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 marzo 2021, con il quale al Ministro senza portafoglio, xx. Xxxxxxx Xxxxxx, è stata conferita la delega di funzioni in materia di politiche giovanili e servizio civile universale, politiche antidroga e anniversari nazionali;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 marzo 2021, registrato alla Corte dei Conti il 16 aprile 2021, reg. n. 849, con il quale è stato conferito l’incarico di Capo del Dipartimento per le politiche antidroga al Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx;
CONSIDERATO che l’articolo 1, comma 15 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, stabilisce che ogni 3 anni venga convocata una Conferenza nazionale sui problemi connessi con la diffusione delle sostanze stupefacenti e psicotrope alla quale invitare soggetti pubblici e privati che esplicano la loro attività nel campo della prevenzione e della cura della tossicodipendenza, e che le conclusioni di tali conferenze sono comunicate al Parlamento anche al fine di individuare eventuali correzioni alla legislazione antidroga dettate dall'esperienza applicativa;
CONSIDERATO che il Ministro per le politiche giovanili, xx. Xxxxxxx Xxxxxx, ha scelto la città di Genova per ospitare l’evento conclusivo quale città fortemente rappresentativa che ha già ospitato, nell’anno 2000, la III Conferenza nazionale sui problemi connessi con la diffusione delle sostanze stupefacenti e psicotrope;
VISTA la nota n. 504 del 27 agosto 2021 con la quale il Ministro ha confermato al Sindaco il suo intendimento di organizzare a Genova la VI Conferenza;
VISTA la nota 307951 del 31 agosto 2021 con la quale il Sindaco di Genova ha rinnovato la disponibilità del Comune di ospitare la Conferenza;
TENUTO CONTO che la Conferenza Nazionale non viene convocata dal 2009 e che il Ministro Xx. Xxxxxxx Xxxxxx ha ritenuto di articolare la VI Conferenza Nazionale attraverso l’organizzazione di 7 tavoli tecnici, i cui lavori si svolgono nel mese di ottobre, e di un evento conclusivo in presenza che si terrà il 27 e 28 novembre 2021 a Genova;
CONSIDERATO che è interesse comune delle Parti che l’evento produca, oltre alle priorità previste per legge, un miglioramento del sistema italiano delle tossicodipendenze e possa apportare gli sviluppi richiesti da più parti e risolvere criticità del settore da molti anni non esaminate;
CONSIDERATO che l’Accordo ha lo scopo di consentire la realizzazione della VI Conferenza Nazionale attraverso la programmazione, l’organizzazione logistica e la gestione dei servizi tecnici funzionali allo svolgimento della stessa;
CONSIDERATO che in virtù dell’alta rilevanza della manifestazione e del gran numero di potenziali partecipanti anche internazionali, occorre definire, con l’ausilio del Comune di Genova, un piano organizzativo e di accoglienza in grado di favorire l’ottimale riuscita della Conferenza;
CONSIDERATO che la collaborazione con il Comune di Genova consente al Dipartimento di poter realizzare le attività necessarie alla organizzazione e allo svolgimento della Conferenza in modo efficiente, efficace ed economicamente vantaggioso;
RITENUTO pertanto necessario procedere alla stipula di apposito Accordo per la realizzazione della “VI Conferenza nazionale sui problemi connessi con la diffusione delle sostanze stupefacenti e psicotrope”, che si svolgerà, in presenza, presso la città di Genova nei giorni 27 e 28 novembre;
IL DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE ANTIDROGA E
IL COMUNE DI GENOVA CONVENGONO QUANTO SEGUE
Art. 1 (Premesse)
1. Le premesse e l’allegato progetto esecutivo (all. A) costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo.
Art. 2 (Obiettivi e attività)
1. Le Parti intendono collaborare, nell’ambito delle proprie competenze istituzionali, per l’organizzazione e la realizzazione della “VI Conferenza Nazionale sui problemi connessi con la diffusione delle sostanze stupefacenti e psicotrope”.
2. La Conferenza nazionale, prevista dall’articolo 1, comma 15 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, costituisce un’occasione straordinaria per consentire un dibattito aperto a tutti gli operatori del sistema delle dipendenze, nonché per favorire un aggiornamento e miglioramento del sistema dei servizi di cura e assistenza socio-sanitaria nel sistema italiano delle dipendenze patologiche. Le conclusioni della Conferenza sono comunicate al Parlamento anche al fine di individuare eventuali correzioni alla legislazione in materia di dipendenze patologiche dettate dall'esperienza applicativa.
3. Per il conseguimento degli obiettivi previsti dall’Accordo:
a) il DPA definisce gli obiettivi generali della Conferenza, gli argomenti e i relatori in ambito nazionale e internazionale che devono essere coinvolti per l’evento finale che si svolgerà a Genova il 27 e 28 novembre 2021;
b) Il DPA provvede, al termine dell’evento, all’esame della reportistica tecnica e finanziaria inviata dal Comune, necessaria ai fini dell’erogazione delle somme previste;
c) il Comune provvede, in accordo con il DPA, all’identificazione degli spazi necessari per l’evento, all’organizzazione logistica e dei servizi tecnici e funzionali alla realizzazione della Conferenza e all’organizzazione dei momenti sociali e di sensibilizzazione a latere dell’evento. Provvede altresì all’individuazione delle autorità locali da coinvolgere per la realizzazione dell’evento.
4. Le Parti si impegnano a prevedere ad adottare modalità ecosostenibili in ogni fase dell’organizzazione e dello svolgimento della Conferenza al fine di ridurre l’impatto ambientale dell’evento, attraverso l’ampio ricorso a materiali digitali e l’utilizzo di carta riciclata nonché di prodotti plastic free.
Art. 3 (Risorse finanziarie)
1. Il presente Accordo viene stipulato per un importo complessivo di euro 370.000,00 (trecentosettantamila/00), di cui euro 320.000,00 (trecentoventimila/00) a carico del DPA, a valere sul capitolo 788 – CDR 14 del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri - esercizio finanziario 2021, ed euro 50.000,00 (cinquantamila/00) quale co- finanziamento da parte del Comune di Genova per le attività riportate nel progetto esecutivo in allegato, alle quali devono aggiungersi le attività e le risorse umane e strumentali messe gratuitamente a disposizione dal Comune.
2. Le somme a carico del DPA, per le spese effettivamente sostenute dal Comune per l’espletamento delle attività previste nel presente Accordo, saranno erogate secondo le seguenti modalità:
a) la prima tranche di euro 160.000,00 (centosessantamila/00), pari al 50% dell’importo complessivo a carico del DPA, sarà corrisposta successivamente alla sottoscrizione del presente Accordo, in esito agli adempimenti di registrazione da parte dell’organo di controllo, previa comunicazione dell’avvenuto avvio delle attività e di formale richiesta di pagamento;
b) il saldo, fino all’importo massimo di euro 160.000,00 (centosessantamila/00), pari al restante importo a carico del DPA, sarà corrisposto alla realizzazione della Conferenza, previa verifica della documentazione atta a comprovare le spese effettivamente sostenute sino a concorrenza dell’importo totale, mediante rendicontazione, da parte del Comune, con l’utilizzo di modelli concordati con il DPA e formale richiesta di pagamento.
3. Gli importi erogati dal DPA saranno accreditati presso il conto infruttifero del Comune di Genova presso la Banca d'Italia - Servizio di Tesoreria Unica - IBAN XX00X0000000000000000000000.
Art. 4
(Responsabili del procedimento e referenti per l’anticorruzione e la trasparenza)
1. I responsabili del procedimento scaturente dall’attuazione del presente Accordo, in conformità alla legge 7 agosto 1990 n. 241, sono individuati, per il DPA, nella Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxx e per il Comune di Genova, nella Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxxx.
2. Ai fini del presente Accordo, le funzioni di referenti in materia di prevenzione della corruzione, ai sensi della normativa vigente, sono svolte, per quanto di competenza, per il DPA dal Referente preposto, Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxx e per Comune di Genova, dal Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Xx Xxxxxxx.
Art. 5 (Referenti amministrativi)
1. Per il DPA, il referente amministrativo-contabile dell’Accordo è individuato nella Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx, il referente per la rendicontazione finanziaria è individuato nel Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx.
2. Per il Comune di Genova, il referente amministrativo-contabile e per la rendicontazione finanziaria dell’Accordo è individuato nel Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxx.
Art. 6
(Trattamento dei dati personali e privacy)
1. Tutti i dati personali e le informazioni di carattere tecnico, amministrativo, scientifico e divulgativo, di cui le Parti dovessero entrare in possesso o fornirsi reciprocamente nello svolgimento del presente Accordo, dovranno considerarsi strettamente riservati e, pertanto, le Parti non potranno farne uso per scopi diversi da quelli espressamente contemplati e rientranti nell’oggetto del presente Accordo. I dati qui riportati, cui le Parti danno il consenso all'utilizzo, saranno trattati per le finalità strettamente necessarie all'esecuzione del presente Accordo, con le modalità e garanzie di cui al decreto legislativo n. 196/2003, modificato dal decreto legislativo n. 101/2018 per adeguamento al Regolamento europeo n. 679/2016.
Art. 7 (Durata - Efficacia)
1. Il presente Accordo, sottoscritto digitalmente, ha durata fino alla conclusione della attività previste dal programma di svolgimento della VI Conferenza Nazionale ed è efficace a decorrere dalla data di sottoscrizione digitale.
2. L’apposizione della firma digitale da parte dell’ultimo firmatario conclude la procedura di sottoscrizione.
Art. 8 (Recesso)
1. Il recesso dal presente Accordo è consentito ove le Parti valutino congiuntamente l’impossibilità di proseguire in maniera proficua ed efficace le attività individuate nello stesso.
2. È fatta salva la corresponsione di quanto dovuto in relazione alle attività già svolte fino al momento della formale comunicazione di recesso e alle somme impegnate dalle amministrazioni interessate come evidenziate dai documenti contabili agli atti.
Art. 9 (Divieto di cessione)
1. Il presente Accordo non potrà essere ceduto né totalmente né parzialmente, a pena di nullità.
Art. 10 (Manleve)
1. Il DPA non è responsabile per eventuali danni derivanti a terzi dalla organizzazione e gestione delle attività da parte del Comune di Genova.
2. Le Parti si impegnano a sollevarsi reciprocamente da eventuali danni, spese e costi derivanti in conseguenza di azioni che comportino responsabilità diretta di una delle Parti stesse verso terzi.
Art. 11 (Foro competente)
1. Per qualsiasi controversia tra le Parti in relazione all’interpretazione ed esecuzione del presente Accordo e/o dell’allegato progetto esecutivo, il Foro competente è quello di Roma.
Art. 12 (Comunicazioni)
1. Tutte le comunicazioni relative al presente Accordo, da inviarsi, salvo quanto altrimenti concordato tra le parti, a mezzo PEC dovranno essere recapitate presso le sedi istituzionali dei firmatari.
Art. 13 (Firma digitale)
1. In base all’articolo 15, comma 2-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e laddove applicabile, il presente atto è sottoscritto dalle parti con firma digitale, ai sensi dell’articolo 24 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e ss.mm.ii. “Codice dell’amministrazione digitale”.
2. Il presente Accordo consta di 13 articoli, n. 8 pagine ed è conservato agli atti degli Uffici competenti delle Parti.
Il presente atto sarà inviato all’organo competente per i controlli previsti dalle disposizioni normative vigenti.
Xxxxx, approvato e sottoscritto.
Comune di Genova | Dipartimento per le Politiche Antidroga |
Il Sindaco | Il Capo del Dipartimento |
Xxxx. Xxxxx Xxxxx | Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx |
Firmato digitalmente da:
XXXXX XXXXX
Sindaco
Firmato il 03/11/2021 14:44
Seriale Certificato: 8819672013679707968
Valido dal 06/11/2018 al 04/11/2021 Namirial CA Firma Qualificata
Firmato digitalmente da XXXXXXXXXXX XXXXXX
C=IT O=PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI
Comune di Genova
Progetto Esecutivo
VI CONFERENZA NAZIONALE
SUI PROBLEMI CONNESSI CON LA DIFFUSIONE DELLE SOSTANZE STUPEFACENTI E PSICOTROPE
(DPR 309/90)
Titolo del Progetto
VI Conferenza Nazionale sui problemi connessi con la diffusione delle sostanze stupefacenti e psicotrope (DPR 309/90)
Responsabili operativi del progetto: | Direttore Ufficio Comunicazione ed Eventi Dott.ssa Xxxxxx XXXXXXXXXX | Tel: 0000000000 |
Tel: 0000000000 | ||
Persone di contatto | Xxxxxx XXXXXXXXXX | Mail: |
Budget TOTALE € 370.000,00 (trecentosettantamila/00)
Budget previsto
- € 320.000,00 (trecentoventimila/00)
a carico del Dipartimento per le politiche antidroga
- € 50.000,00. (cinquantamila/00) a carico del Comune di Genova
Premesse
La VI Conferenza Nazionale sui problemi connessi con la diffusione delle sostanze stupefacenti e psicotrope (di seguito Conferenza) del 27 e 28 novembre 2021, prevista dal DPR 309/90, è un momento fondamentale e irrinunciabile in cui i soggetti pubblici e privati che esplicano la loro attività nel campo della prevenzione e della cura della tossicodipendenza sono invitati per discutere le problematiche nel settore delle tossicodipendenze. Le conclusioni di tali conferenze sono comunicate al Parlamento anche al fine di individuare eventuali correzioni alla legislazione antidroga dettate dall'esperienza applicativa Dopo molti anni dalla sua ultima convocazione era fondamentale dare la voce agli operatori del settore e iniziare ad aggiornare insieme il settore delle dipendenze patologiche.
La Conferenza - prevista dalla legge quadro - è importante momento di dibattito tra gli operatori del sistema delle dipendenze, quale occasione per un aggiornamento e miglioramento del sistema dei servizi di cura e assistenza socio-sanitaria nel sistema delle dipendenze patologiche italiano.
Il Ministro per le politiche giovanili, xx. Xxxxxxx Xxxxxx, ha scelto la città di Genova per ospitare l’evento conclusivo quale città fortemente rappresentativa che ha già ospitato, nell’anno 2000, la III Conferenza nazionale sui problemi connessi con la diffusione delle sostanze stupefacenti e psicotrope.
Interesse comune del Dipartimento per le Politiche Antidroga (di seguito DPA) e del Comune di Genova (di seguito Comune) è che l’evento produca, oltre alle priorità previste per legge, un miglioramento del sistema italiano delle tossicodipendenze apportando correttivi/suggerimenti richiesti da più parti per contribuire a risolvere criticità del settore da molti anni non esaminate.
Per l’organizzazione e lo svolgimento della Conferenza sono previste modalità ecosostenibili volte a ridurre al
massimo l’impatto ambientale, attraverso, l’utilizzo di materiali digitali, plastic-free e carta riciclata.
Obiettivi generali del Progetto | |
Obiettivo generale del progetto è la realizzazione della VI Conferenza Nazionale sui problemi connessi con la diffusione delle sostanze stupefacenti e psicotrope. Il DPA e il Comune di Genova intendono collaborare, nell’ambito delle proprie competenze istituzionali, per l’organizzazione e la realizzazione della Conferenza. Nello specifico: a) il DPA definisce gli obiettivi generali della Conferenza, gli argomenti di discussione, il programma, la scelta dei relatori in ambito nazionale ed internazionale; b) Il DPA provvede, al termine dell’evento all’esame della reportistica tecnica e finanziaria inviata dal Comune, necessaria ai fini dell’erogazione delle somme previste; c) il Comune provvede, in accordo con il DPA, all’identificazione degli spazi necessari per l’evento, a tutta l’organizzazione logistica dell’evento, al supporto agli esperti e ai relatori che presenzieranno all’evento, alla definizione degli eventi paralleli previsti nel programma sociale di sensibilizzazione della cittadinanza, alla scelta delle autorità locali da invitare all’evento. | |
Obiettivi specifici del Progetto |
Obiettivi specifici del progetto sono la realizzazione delle macro attività previste per il conseguimento
dell’iniziativa suddivise tra il Dipartimento Politiche Antidroga e il Comune di Genova. In particolare:
1. Realizzazione delle attività di segreteria organizzativa della Conferenza;
2. Contatto con gli esperti e i relatori della Conferenza per la predisposizione del viaggio e del pernottamento;
3. Definizione e organizzazione del programma logistico della Conferenza comprensivi delle pause lavorative (pranzi di lavoro e coffee break);
4. Definizione dei momenti sociali e di sensibilizzazione a latere della Conferenza.
ATTIVITA’
1. Realizzazione delle attività di segreteria organizzativa della Conferenza
ASSISTENZA, ACCOGLIENZA, REGISTRAZIONE, ACCREDITAMENTO E RILASCIO BADGE IDENTIFICATIVI
Il servizio è articolato come segue:
A) di competenza DPA:
- predisposizione elenco partecipanti (categorie: esperti, relatori nazionali ed internazionali, ospiti Ministro, ospiti DPA, staff organizzativo e stampa) e consegna dello stesso al Comune;
- indicazioni per la realizzazione delle tipologie di badge.
B) di competenza del Comune:
- individuazione delle autorità e partecipanti locali;
- realizzazione dei badge nominativi di tutti i partecipanti di cui al punto A) e B);
- Servizio di rilascio badge:
▪ Predisposizione delle postazioni presso Palazzo Ducale con i relativi addetti che sono operative il 26 novembre 2021 dalle ore 15:00 alle ore 19:00 e il 27 e 28 novembre 2021, per tutta la durata dell’evento.
▪ Consegna al DPA entro le ore 18.00 del 28 novembre 2021 dell’elenco di tutti i badge
rilasciati, divisi per categorie.
ALLESTIMENTO SALE E ALTRI AMBIENTI INTERESSATI DALL’EVENTO
Gli allestimenti, sia logistici che tecnici, sono concordati con il DPA e interessano i sottoelencati ambienti:
- Sala Maggior Consiglio
- Xxxx Xxxxx Xxxxxxxxx
- Xxxxxxxx Xxxxxx xx xxxxxxxxx
- Xxxx Xxxxxxx e Sala “Passante” Liguria
- Sala Camino
- Loggiato
- Porticato
- Locali Mentelocale
- Scalone
- Altri ambienti che potrebbero rendersi necessari per lo svolgimento dell’evento
Sono attivati, per tutta la durata della Conferenza:
✓ un servizio di presidio dei tecnici manutentori del Palazzo Ducale;
✓ un servizio di presidio per la pulizia e la sanificazione per i locali toilette e aree comuni.
SERVIZIO COLLEGAMENTI WIFI
- Nelle sale interessate dalla Conferenza sarà presente copertura wifi con linea dedicata alla Conferenza a disposizione di tutti i partecipanti;
- Le esigenze tecnico-informatiche saranno preventivamente concordate con l’Agenzia Dia
Communication Srl che fornisce assistenza al Dipartimento.
SERVIZIO DI INTERPRETARIATO
- Traduzione simultanea Italiano/inglese/italiano;
- Traduzione LIS in italiano;
- Allestimento cabine e fornitura di cuffie per circa 400 pp.
2. Contatto con gli esperti, con i relatori della Conferenza e con gli altri nominativi indicati dal DPA, per la predisposizione del viaggio e del pernottamento
- Contatto e assistenza degli esperti, dei relatori e degli altri nominativi indicati dal DPA, per l’organizzazione del viaggio e del pernottamento in location, anche quattro stelle, con l’applicazione di tariffe agevolate/convenzionate equiparate alla categoria inferiore;
- Per tutti gli altri partecipanti alla Conferenza assistenza generale volta in particolare alla indicazione di un elenco di hotel con tariffe agevolate/convenzionate.
3. Definizione e organizzazione del programma logistico della conferenza comprensivo delle pause lavorative (pranzi di lavoro e coffee break)
- n. 1 light lunch per circa 350pp nelle giornate del 27 e 28 novembre 2021;
- n. 1 coffee station per i partecipanti (circa 350pp) per le intere giornate del 27 e del 28 novembre 2021;
- n. 1 coffee station per i giornalisti (circa 30 persone) thermos di tè, caffè, latte e acqua per circa 30 giornalisti
I materiali utilizzati saranno eco-compatibili, biodegradabili e riciclabili.
4. Definizione dei momenti sociali e di sensibilizzazione a latere della Conferenza
- 26 novembre: visita all’Acquario per 160 invitati;
- 27 novembre evento di intrattenimento sociale e di sensibilizzazione presso il Teatro Xxxxx Xxxxxx per 350 ospiti e, ad esaurimento fino a 1000 per cittadinanza;
- 27 novembre: cena di lavoro per un gruppo ristretto di partecipanti (circa 60).
PROTOCOLLO COVID 19
In ottemperanza al Decreto-Legge 8 ottobre 2021, n. 139 recante “Disposizioni urgenti per l’accesso alle attività culturali, sportive e ricreative, nonché per l’organizzazione di pubbliche amministrazioni e in materia di protezione dei dati personali”, in vigore a far tempo dal 09/10/2021, le aree interessate dalla Conferenza potranno essere utilizzate con una capienza pari a quella massima autorizzata. (Sala Maggior Consiglio capienza massima 420pp, Xxxx Xxxxx Xxxxxxxxx xxxxxxxx xxxxxxx 000xx, Xxxx Xxxxxxx e “Passante” Liguria capienza massima 45pp, Sala Camino capienza massima 20pp, Loggiato-Porticato-Scalone capienza massima 200pp, Mentelocale capienza massima 100pp).
Si specifica, altresì che saranno osservati i seguenti controlli di sicurezza come da protocollo Covid-19:
- verifica green pass al momento della registrazione dei partecipanti e dell’accredito dei giornalisti;
- sanificazione degli ambienti (compresi microfoni etc.) e predisposizione di dispenser di soluzioni gel a base idroalcolica per sanificazione delle mani.
PIANO RIPARTIZIONE COSTI
COSTI A CARICO DEL DPA | |
Servizio di ospitalità per i partecipanti alla Conferenza | € 55.714,00 |
Allestimento sale e altri ambienti interessati dall’evento | € 166.224,00 |
Servizio catering | € 29.800,00 |
Servizio di segreteria della conferenza (assistenza, accoglienza, registrazione, accreditamento e rilascio badge) | € 16.300,00 |
Servizio di hostess/steward | € 9.680,00 |
Servizio interpretariato | € 10.282,00 |
Altri costi | € 32.000,00 |
TOTALE | € 320.000,00 |
Le sopraelencate voci di spesa sono indicative e suscettibili di rimodulazioni nel corso della realizzazione della Conferenza o in sede di consuntivo, nel limite massimo del budget complessivo di € 320.000,00.
COSTI A CARICO DEL COMUNE | |
Eventi sociali e di sensibilizzazione | € 50.000,00 |
TOTALE | € 50.000,00 |