P r o v i n c i a d i R o m a )
C o p i a
C O M U N E D I C O L L E F E R R O
( P r o v i n c i a d i R o m a )
Deliberazione della Giunta Comunale n. 229
Oggetto: Incarico di Patrocinio per rappresentare e difendere l’Ente nel giudizio promosso dalla IMMOBILIARE ROMA S.R.L. innanzi il Tribunale di Velletri in relazione all’obbligazione di stipulare con la Immobiliare Roma S.r.l. il contratto di locazione dell’immobile di proprietà dell’attrice di Via Casilina da adibire a caserma dei Vigili del Fuoco. Avv. Xxxxx Xxxxxxxx.
L’anno duemiladiciannove il giorno ventisette del mese di dicembre alle ore 17,15 e seguenti nella Casa Comunale.
Convocata dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale con l’intervento dei Signori:
♦ XXXXX Xxxxxxxxx | Xxxxxxx – Presidente | Presente |
♦ XXXXXXXX Xxxxx | Vice – Sindaco | Presente |
♦ XXXXXXXX Xxxxxx | Assessore | Assente |
♦ XXXXXXXXX Xxxx | Assessore | Presente |
♦ XXXXX Xxxxxxx | Assessore | Presente |
♦ XXXXXXX Xxxxxxx | Assessore | Assente |
Assiste il Segretario Generale Dr. Xxxxx XXXXXXXX
Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Sindaco Xxxxxxxxx XXXXX assume la presidenza, dichiara aperta la seduta e invita la Giunta a prendere in esame l’oggetto sopraindicato.
LA GIUNTA
PREMESSO CHE in data 9 dicembre 2019 la IMMOBILIARE ROMA S.R.L., con sede legale in xxx xxx Xxxxxxxx, 00/x – Roma, iscritta al n. RM-959523 del Registro delle Imprese tenuto dalla CCIAA di Roma, codice fiscale e numero di partita IVA 06261611005, in persona del suo legale rappresentante pro tempore Xxxxxxx Xxxxxxx ha notificato al Comune di Colleferro atto di citazione in giudizio avanti il Tribunale di Velletri per sentire il Comune condannato come segue:
“(..) ritenere e dichiarare che il Comune di Colleferro in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore non ha adempiuto all’obbligazione di stipulare con la Immobiliare Roma S.r.l. il contratto di locazione dell’immobile di proprietà dell’attrice in conformità a quanto disposto dalla Convenzione del 5 marzo 2009, e, conseguentemente, emettere contro il Comune di Colleferro e in favore della Immobiliare Roma S.r.l, sentenza che, ai sensi dell’art. 2932 c.c., produca gli
effetti del contratto di locazione non concluso, confermando sin da ora la propria disponibilità a cedere gratuitamente al Comune convenuto, in ossequio alle previsioni della Convenzione, il proprio terreno descritto in atti, sito in Via Palianese;
2. condannare il Comune di Colleferro in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore al risarcimento, in favore della Immobiliare Roma S.r.l., dei danni per ritardata consegna del bene oggetto del contratto di locazione, da quantificarsi in euro 1.100.000,00 oltre IVA, (Euro 110.000,00 annui a far data dal 2009), o nella diversa somma che sarà determinata dal Tribunale, a decorrere dal 5 marzo 2009 e fino all’effettiva locazione dell’immobile in parola. Il tutto maggiorato degli interessi legali e rivalutazione sino al pagamento.
Nel merito, in via subordinata:
3. dichiarare l’inadempimento del Comune di Colleferro in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore alle obbligazioni di cui alla Convenzione e per l’effetto condannare il Comune di Colleferro al risarcimento danni in favore dalla Immobiliare Roma S.r.l. quantificabili nelle spese sostenute dalla Immobiliare Roma per la costruzione e l’adeguamento dell’edificio, pari ad Euro 400.000, oltre al lucro cessante derivante dalla mancata locazione dell’immobile in parola, da quantificarsi in Euro 1.100.000,00 oltre IVA, pari ad Euro 110.000,00 annui a far data dal 5 marzo 2009 o nella diversa somma che verrà quantificata in corso di giudizio o che sarà determinata dal Tribunale in via equitativa. Il tutto maggiorato degli interessi legali e rivalutazione sino al pagamento.
ATTESO CHE è necessario costituirsi con urgenza in giudizio stante la rilevanza della controversia ed essendo in fase di acquisto il programma per la gestione del processo telematico per l’avvocatura comunale occorre procedere alla nomina di un avvocato del libero foro;
CHE pertanto con la presente occorre procedere alla nomina dell'Avv. Xxxxx Xxxxxxxx, conferendogli i poteri di rappresentare, difendere ed assistere il Comune di Colleferro in ogni fase, stato e grado giurisdizionale, compresi eventuali procedimenti, incidentali, di merito, esecutivi, di opposizione e relative impugnazioni, a rinunciare ed accettare rinunce, nonché di proporre ogni ulteriore azione volta a tutelare innanzi ad ogni Sede giudiziaria competente le ragioni dell’Ente, autorizzando fin d’ora il Sindaco a sottoscrivere le procure e deleghe necessarie e ad eleggere domicilio;
ATTESO CHE al legale incaricato, vista la complessità della controversia nonché la sua complessità e delicatezza anche in relazione alla mole di atti da esaminare possa essere corrisposto un compenso professionale, nella misura di €. 5000,00 oltre iva e oneri per un totale di Euro 7.295,60
CHE il mandato nei confronti di detto legale debba comprendere la difesa dell’Ente in ogni stato e grado di giudizio, ivi compresi la fase cautelare, esecutiva, di ottemperanza, reclamo o appello;
CHE stante l’esubero di affari in trattazione presso l’avvocatura comunale e ritenuto che il giudizio in esame riguarda oggetto e materia di particolare complessità professionale di tipo specialistico
RICHIAMATO il Considerando n. 25 della Direttiva 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE che prevede: “Taluni servizi legali sono forniti da prestatori di servizi designati da un organo giurisdizionale di uno Stato membro, comportano la rappresentanza dei clienti in procedimenti giudiziari da parte di
avvocati, devono essere prestati da notai o sono connessi all’esercizio di pubblici poteri. Tali servizi legali sono di solito prestati da organismi o persone selezionate o designate secondo modalità che non possono essere disciplinate da norme di aggiudicazione degli appalti, come può succedere ad esempio per la designazione dei pubblici ministeri in taluni Stati membri. Tali servizi legali dovrebbero pertanto essere esclusi dall’ambito di applicazione della presente direttiva.”;
VISTO il codice dei contratti approvato con d.lgs. n. 50/2016;
ATTESO che con deliberazione di G.M. n. 24 del 24.03.2019 sono state approvate le linee guida con cui viene stabilita la procedura la costituzione in giudizio dell’Ente;
RICHIAMATI:
- le linee guida adottate dall’Autorità (ANAC) del 24 ottobre 2018;
- il parere dell’agosto 2017 del Consiglio di Stato;
CONSIDERATO che per quanto concerne il procedimento di nomina degli Avvocati, per quanto escluso dall’applicazione delle procedure di aggiudicazione dettate dal codice dei contratti, deve, pur sempre, essere affidato nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità;
CHE ad oggi è in corso di attivazione l’albo dei professionisti da incaricare qualora l’ufficio legale, tra l'altro composto di una sola unità, non sia nella possibilità di accettare l’incarico ovvero abbia un carico di lavoro tale da non poter assumere l'incarico difensionale;
CHE comunque gli incarichi esterni finora affidati, hanno di fatto garantito il rispetto del principio di rotazione, oltre che assicurare la massima economicità dell'affidamento in quanto il compenso pattuito è stato determinato in via generale in misura inferiore ai parametri previsti dal D.M. n.55/2014;
RICHIAMATE le Linee guida ANAC n. 12 Affidamento dei servizi legali Approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 907 del 24 ottobre 2018 in cui si specifica al punto 3.1.4.1, che è possibile l’affidamento diretto: “(…) Nei casi di consequenzialità tra incarichi (come in occasione dei diversi gradi di giudizio) o di complementarietà con altri incarichi attinenti alla medesima materia oggetto del servizio legale in affidamento, che siano stati positivamente conclusi, l’affidamento diretto al medesimo professionista può rispondere ai principi di efficienza ed efficacia e, quindi, al migliore soddisfacimento dell’interesse pubblico(..)”;
VISTA la deliberazione di C.C. n. 28 del 05/04/2019 con la quale è stato approvato il Bilancio di previsione dell’esercizio 2019/2021 ed i relativi allegati, immediatamente esecutiva;
VISTA la deliberazione di G.C. n. 59 del 16/04/2019, con la quale è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2019/2021;
ACCERTATO che la presente ha valenza di dettaglio operativo, la spesa viene imputata al cap. 12400 del P.E.G. 2019, che rientra tra quelli di competenza del Dirigente della I.^ A.F., incaricato dell’esecuzione
VISTO l’art. 107 del T.U. approvato con X.Xxx. n. 267/2000 in base al quale sono attribuiti ai Dirigenti tutti gli atti d’impegno;
ATTESA la propria competenza ai sensi dell’art. 48 del T.U. approvato con X.Xxx n. 267, del 18/08/2000;
VISTI i pareri espressi in calce riportati, ai sensi dell’ art. 49 comma 1 del T.U. approvato con X.Xxx. n. 267, del 18/08/2000;
CON votazione unanime;
DELIBERA
1. Di resistere alla causa promossa dalla IMMOBILIARE ROMA S.R.L., con sede legale in xxx xxx Xxxxxxxx, 00/x – Roma, iscritta al n. RM-959523 del Registro delle Imprese tenuto dalla CCIAA di Roma, codice fiscale e numero di partita IVA 06261611005, in persona del suo legale rappresentante pro tempore Xxxxxxx Xxxxxxx per supposto inadempimento contrattuale come meglio specificato nelle premesse del presente atto
2. Di conferite l’incarico all’avv. Xxxxx Xxxxxxxx, conferendogli i poteri di rappresentare, difendere ed assistere il Comune di Colleferro in ogni fase, stato e grado giurisdizionale, compresi eventuali procedimenti, incidentali, di merito, esecutivi, di opposizione e relative impugnazioni, a rinunciare ed accettare rinunce, nonché di proporre ogni ulteriore azione volta a tutelare innanzi ad ogni Sede giudiziaria competente le ragioni dell’Ente, autorizzando fin d’ora il Sindaco a sottoscrivere le procure e deleghe necessarie e ad eleggere domicilio;
3. Di autorizzare espressamente il legale ad effettuare eventuali chiamate in giudizio di terzi;
4. Di riconoscere al summenzionato legale la somma di Euro €. 5000,00 oltre iva e oneri per un totale di Euro 7.295,60
5. Di dare atto altresì che la presente vale quale ulteriore dettaglio operativo del
P.E.G. 2019 e quindi di assegnare al Dirigente della 1^ A.F., la somma di 7.295,60sul cap. 124.00, per l’adozione di tutti gli atti necessari, ivi compreso quello di impegno;
6. Di demandare al Dirigente la sottoscrizione del relativo accordo contrattuale cui viene condizionata la possibilità di erogare il compenso e a cui per completezza informativa, andrà allegato il curriculum del professionista;
7. Di dichiarare la presente avente carattere d’urgenza, immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell’art. 134 comma 4 del T.U. approvato con D. Lgs. n. 267, del 18/08/2000.
Di dare atto che richiesti i dovuti pareri sulla proposta di deliberazione avente per oggetto: “Incarico di Patrocinio per rappresentare e difendere l’Ente nel giudizio promosso dalla IMMOBILIARE ROMA S.R.L. innanzi il Tribunale di Velletri in relazione all’obbligazione di stipulare con la Immobiliare Roma S.r.l. il contratto di locazione dell’immobile di proprietà dell’attrice di Via Casilina da adibire a caserma dei Vigili del Fuoco. Avv. Xxxxx Xxxxxxxx.”, ai sensi dell’art. 49 comma 1° del T.U. approvato con X.Xxx. n. 267 del 18/08/2000, sono stati così espressi:
⮚ “il sottoscritto dr. Xxxxxxx XXXXXXX, Dirigente della 1^ Area Amministrazione Generale., esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica sulla proposta di deliberazione in oggetto indicata”
Il Dirigente dr. Xxxxxxx XXXXXXX
⮚ “il sottoscritto dr. Xxxxxxx XXXXXXXXXXXX, Dirigente della 3^ Area Programmazione Economica e Personale, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile sulla proposta di deliberazione in oggetto indicata,”;
Il Dirigente
dr. Xxxxxxx XXXXXXXXXXXX
“Di dare altresì atto che il ”Responsabile del procedimento” è stato individuato nel Dott..
Xxxxx XXXXXXX, appartenente all’ Ufficio Legale, ai sensi dell’art.5 della legge n.241/90”.
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Firma all’originale:
L’Assessore anziano | Il Presidente | Il Segretario Generale |
x.xx Xxxxxxx XXXXX | x.xx Xxxxxxxxx XXXXX | x.xx Dr. Xxxxx XXXXXXXX |
PUBBLICAZIONE DELIBERAZIONE
Copia della presente deliberazione viene pubblicata in data odierna, ai sensi dell’art. 32, comma 1, della Legge n. 69/2009 nel sito internet del Comune di Colleferro: xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx - Sezione Albo Pretorio “on-line” e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi, così come previsto dall’art. 124, comma 2, del D.Lgs. 267/2000.
Colleferro, lì 16 gennaio 2020
Per copia conforme Colleferro, lì 16 gennaio 2020
Il Segretario Generale
x.xx Dr. Xxxxx XXXXXXXX
Il Funzionario Responsabile
Xxxxx Xxxxxxx
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si attesta che copia della presente deliberazione, è stata pubblicata nel sito internet del Comune di Colleferro xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx – Sez. Xxxx Xxxxxxxx “on-line” per quindici giorni consecutivi:
dal. 16 gennaio 2020 al………………………
Il Funzionario Responsabile
Xxxxx Xxxxxxx