CONTRATTO DI SPONSORIZZAZIONE PER ARREDO URBANO E COMUNICAZIONE SOCIALE
AVVISO PUBBLICO
CONTRATTO DI SPONSORIZZAZIONE PER ARREDO URBANO E COMUNICAZIONE SOCIALE
(Art. 26 D.Lgs. n. 163/06 e s.m.i.)
(in attuazione della determinazione n. 75 del 3/12/08, adottata dal Dirigente del Settore Edilizia ed Attività Produttive)
1 COMMITTENTE
Comune di Canosa di Puglia – Provincia di Xxxx - Xxx Xxxxxxx XXXXX Xxxxxx XXX 00000 - xxx. 0000/000000 fax 0883/661344 – e-mail: xxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx.xx
Sito web: xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx/xxxxx_x_xxxx/xxxxx_xx_xxxx.
Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., è il Dirigente del Settore Edilizia ed Attività Produttive xxx. Xxxxx Xxxxxx.
Le informazioni necessarie alla partecipazione alla gara possono essere acquisite presso il Settore Edilizia ed Attività Produttive – Servizio SUAP.
2 OGGETTO DEL CONTRATTO DI SPONSORIZZAZIONE
POTENZIAMENTO DELL’ARREDO URBANO, MIGLIORAMENTO DEL DECORO DELLA CITTÀ, REALIZZAZIONE DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE, PROMOZIONALE ED ISTITUZIONALE DEL TERRITORIO COMUNALE SENZA ALCUN ONERE PER L’ENTE.
La tipologia e le caratteristiche minime degli impianti da installare sono dettagliatamente elencate nel disciplinare d’oneri, parte integrale e sostanziale del presente avviso.
3 DURATA DEL CONTRATTO DI SPONSORIZZAZIONE
Il contratto di sponsorizzazione avrà durata di anni sette, decorrenti dalla data di stipula della convenzione.
Il contratto potrà essere rinnovato su richiesta espressa della ditta da inoltrarsi almeno sei mesi prima della scadenza e con il consenso espresso dell’Ente; in caso di mancato rinnovo del contratto si procederà secondo quanto previsto dall’art. 7 del disciplinare.
4 VALORE DEL CONTRATTO
Convenzionalmente l’importo del presente contratto viene fissato pari ad € 100.000,00 per l’intera durata dello stesso.
5 SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
Possono partecipare al presente avviso pubblico i soggetti di cui all’art. 34 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate ai sensi degli artt. 36 e 37 del D.Lgs. n. 163/2006 ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 37, comma 8 e segg. del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.;
Sono ammessi, altresì, a partecipare al presente avviso pubblico, ai sensi dell’art. 8 del “Regolamento comunale per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni”, i seguenti soggetti:
a. qualsiasi persona fisica, purché in possesso dei requisiti di legge per contrattare ordinariamente con la pubblica Amministrazione;
b. qualsiasi persona giuridica avente o meno scopo o finalità commerciale (società di persona e capitali, imprese individuali, imprese cooperative, mutue assicurazioni, consorzi imprenditoriali, ecc.).
Non possono partecipare al presente avviso pubblico i soggetti che si trovino in una delle situazioni di controllo di cui all’ art. 2359 del codice civile (art. 34, comma 2, del D.Lgs.
n. 163/2006 e s.m.i.). In presenza di tale compartecipazione - verificabile con le dichiarazioni rese ai sensi del punto 9 del presente avviso - si procederà all’esclusione di tutte le imprese e/o soggetti che si trovano in dette condizioni.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare all’avviso pubblico in più di una associazione temporanea o consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lett. d) ed e) ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in associazione o consorzio. In presenza di tale compartecipazione - verificabile con le dichiarazioni rese ai sensi del punto 9 del presente avviso - si procederà all’esclusione di tutti i partecipanti che si trovano in dette condizioni.
I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c) sono tenuti ad indicare - in sede di presentazione della documentazione - per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In presenza di tale compartecipazione - verificabile con le dichiarazioni rese ai sensi del punto 9 del presente avviso - si procederà all’esclusione dalla gara delle sole imprese aderenti ai Consorzi. Qualora i consorziati indicati siano a loro volta un consorzio di cui all’art. 34 lett. b) - lett. c), dovranno indicare i consorziati per cui concorrono; anche a questi ultimi é fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma alla gara. Qualora i consorzi di cui all’art. 34 lett. b) – lett. c) intendano eseguire in proprio i lavori di cui trattasi, dovranno dichiarare tale volontà, in luogo del nominativo dei consorziati per il quale il consorzio concorre. In caso di assegnazione, l’impresa esecutrice non può essere modificata in corso di esecuzione, salvo nei casi di forza maggiore, e comunque previa autorizzazione dell’Amministrazione committente.
Nel caso di imprese con identità totale o parziale delle persone che in esse rivestono i ruoli di legale rappresentante e/o direttore tecnico (laddove esistente) - verificabile con le dichiarazioni rese ai sensi del punto 9 del presente avviso - si procederà all’esclusione dalla gara di tutte le imprese che si trovano in dette condizioni.
Sono vietati le associazioni in partecipazione, le associazioni temporanee ed i consorzi concomitanti o successivi all’assegnazione del contratto di sponsor.
L’inosservanza di tali divieti comporta l’annullamento dell’assegnazione e la nullità del contratto, nonché l’esclusione dei concorrenti riuniti in associazione o consorzio concomitanti o successivi alle procedure di affidamento dei medesimi servizi/forniture.
6 OBBLIGHI DELLO SPONSOR
Il soggetto affidatario è tenuto ad eseguire a proprie cure e spese i lavori di installazione, conservazione, manutenzione, almeno ogni sei mesi, e gestione delle forniture per la durata dell’intero contratto di sponsorizzazione, previa rimozione e trasporto, presso un luogo indicato dall’Amministrazione comunale, degli impianti pubblicitari accertati abusivi in concorrenza a quelli oggetto del presente avviso.
Ogni innovazione e/o variazione dovrà essere formalmente comunicata dal soggetto sponsor e formalmente autorizzata dall’Ufficio comunale competente.
Prima della sottoscrizione del contratto, lo sponsor dovrà presentare:
polizza fidejussoria assicurativa/bancaria rilasciata dalla Compagnia assicurativa/Istituto di per cauzione definitiva dell’importo di € 20.000,00 a garanzia degli obblighi contrattuali;
polizza fidejussoria assicurativa/bancaria rilasciata dalla Compagnia assicurativa/Istituto di credito a garanzia delle responsabilità civile del Committente aventi caratteristiche minime come di seguito specificato:
RCT per persona massimale minimo € 2.000.000,00 per danni a cose o animali massimale minimo € 2.000.000,00
RCO per persona lesa o deceduta massimale minimo € 2.000.000,00
La polizza prevede la clausola che per terzi si include anche l’Amministrazione comunale che deve essere garantita per eventuali danni subiti dal Committente a seguito di danneggiamenti o distruzione totale o parziale di opere ed impianti di proprietà comunale.
Tutte le polizze dovranno prevedere espressamente le seguenti clausole:
durata di mesi dodici con tacito rinnovo sino ad esplicita autorizzazione allo svincolo da parte del Comune di Canosa;
rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ai sensi dell’art. 1944 del c. c.;
impegno al pagamento, senza riserve, entro 15 giorni dalla semplice richiesta scritta del Comune di Canosa;
L’Amministrazione comunale, a mezzo dei propri Uffici, effettua sopralluoghi tesi a verificare la rispondenza dello stato dei lavori e di manutenzione delle forniture con quanto previsto nel contratto richiedendo, con comunicazione scritta, indicando anche i termini dell’esecuzione, di quanto ritenuto necessario all’attuazione del contratto.
7 OBBLIGHI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
L’Amministrazione comunale si impegna a concedere gli spazi pubblicitari presenti sugli impianti, anche nei confronti di terzi, previo pagamento dell’imposta di pubblicità, sulle forniture oggetto di aggiudicazione.
8 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA OFFERTA DI SPONSORIZZAZIONE Le imprese interessate dovranno far pervenire, con raccomandata a. r., per mezzo servizio postale o agenzia di recapito autorizzata, o posta celere o con consegna a mano presso l’Ufficio del protocollo generale del Palazzo di Città, un plico sigillato con ceralacca e con bordi controfirmati tassativamente entro le ore 13.00 del giorno martedì 13 gennaio 2009, pena esclusione, al seguente indirizzo:
Comune di Canosa di Puglia – Provincia di Bari - Via Martiri XXIII Maggio CAP 70053. Sul plico dovrà essere indicato il nominativo del soggetto mittente o, nel caso di riunione di imprese, i nominativi di tutte le imprese riunite o costituende, evidenziando altresì l’impresa mandataria, l’indirizzo, il recapito telefonico e il numero di fax.
Sul plico dovrà essere chiaramente, altresì, riportato in maniera leggibile, la seguente dicitura:
“AVVISO PUBBLICO PER CONTRATTO DI SPONSORIZZAZIONE PER IL POTENZIAMENTO DELL’ARREDO URBANO, MIGLIORAMENTO DEL DECORO DELLA CITTÀ, REALIZZAZIONE DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE, PROMOZIONALE ED ISTITUZIONALE DEL TERRITORIO COMUNALE SENZA ALCUN ONERE PER L’ENTE.
Il plico dovrà contenere al suo interno due buste A) e B) - anch’esse sigillate con ceralacca e con bordi controfirmati - riportanti all’esterno l’indicazione del mittente e la seguenti dicitura:
1) BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
2) BUSTA B - OFFERTA TECNICA
La documentazione amministrativa e l’offerta dovranno essere redatte in lingua italiana o corredati di traduzione giurata con le modalità di cui ai successivi articoli del presente avviso.
L’apertura dei plichi pervenuti avverrà il giorno giovedì 15/1/09 alle ore 9.30, presso la sede Comunale, negli uffici del Settore Edilizia ed Attività Produttive siti in Xxxxxx xx
Xxxxxx xxxx xxx X. Xxxxxxx x. 000.
L’Amministrazione comunale si riserva l’insindacabile facoltà di anticipare e/o posticipare l’orario dell’apertura e/o di prorogarne la data, senza necessità di preventivo avviso ai concorrenti e senza che gli stessi abbiano nulla a pretendere allorché ciò sia richiesto da inderogabili esigenze organizzative.
Potranno assistere all’apertura dei plichi i titolari o i legali rappresentanti dei soggetti partecipanti, ovvero loro delegati muniti di apposita delega scritta.
9 DOCUMENTI DA INCLUDERE NEL PLICO
9.1 BUSTA A) – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
1. Cauzione provvisoria da costituirsi tramite polizza fidejussoria assicurativa/bancaria ovvero con deposito infruttifero presso la Tesoreria comunale (Banca Popolare di Bari) - Codice IBAN T63D0542404297000000000109 - dell’importo di € 2.000,00 della durata non inferiore a 180 giorni, riportante l’oggetto del contratto di sponsorizzazione, il nominativo del beneficiario (Comune di Canosa di Puglia) e le seguenti clausole:
impegno al pagamento, senza riserve, entro 15 giorni dalla semplice richiesta scritta da parte dell’Amministrazione comunale;
rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ai sensi dell’art. 1944 del c. c.;
l’impegno a trasformare la cauzione provvisoria in definitiva prima della stipula del contratto dell’importo di € 20.000,00.
Ai soggetti non aggiudicatari la cauzione provvisoria sarà restituita entro il periodo di validità dell’offerta (giorni 180).
2. Dichiarazione sottoscritta dal titolare o del legale rappresentante della ditta, resa ai sensi del Testo Unico “in materia di documentazione amministrativa”, approvato con D.P.R. 28.12.2000 n. 445, presentata unitamente alla copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità, così come previsto dal combinato disposto degli artt. 47, comma 1, 38, comma 3 e 21, comma 1 del predetto Testo Unico, recante il riferimento all’oggetto della presente gara d’appalto, con la quale l’impresa attesti, sotto pena di esclusione:
di accettare l’applicazione, alla gara in questione, delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari in materia di esecuzione di appalti pubblici contenute nel D.Lgs 163/2006;
di non trovarsi in alcuna delle condizioni di incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione, ai sensi degli artt. 120 e seguenti della legge 689/81 e s.m.i.;
la insussistenza di forme di controllo - o come controllante o come controllato
- con le altre imprese partecipanti alla gara, così come previsto dall’ art. 2359
c.c. ovvero, qualora l’impresa si trovasse in detto stato, dichiarazione attestante l’elenco delle imprese controllanti e/o controllate;
di non essere stata temporaneamente esclusa dalla presentazione di offerte in pubblici appalti;
di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esercizio della propria attività professionale relativamente ai servizi affidati da questa stazione appaltante;
di non aver commesso nessun errore grave, accertato con qualsiasi mezzo di prova, nell’esercizio della propria attività professionale;
di non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti ed alle condizioni rilevanti per concorrere;
di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge n. 68/99. Tale dichiarazione dovrà essere fornita anche in mancanza di assunzione di disabili (ad esempio impresa con numero di lavoratori inferiore a 15), pena l’esclusione dalla presente gara così come espressamente previsto dall’art. 17 della legge n. 68/99;
di non essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui alla legge n. 383 del 2001 e s.m.i. Tale dichiarazione dovrà essere resa anche se si è avvalso di piani individuali di emersione di cui alla legge n. 383 del 2001 e s.m.i. ma che il periodo di emersione si è concluso;
l’inesistenza, a carico dell’impresa, di infrazioni gravi, debitamente accertate, attinenti agli obblighi relativi al pagamento dei contributi sociali secondo le disposizioni di legge italiana o del paese di provenienza, compresi quelli relativi alla Cassa Edile;
l’inesistenza, a carico dell’impresa, di irregolarità, debitamente accertate, attinenti agli obblighi relativi al pagamento di tasse ed imposte secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui l’impresa è stabilita;
l’inesistenza di violazioni gravi, debitamente accertate, attinenti alle norme in materia di sicurezza ed ad ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
di essere in regola agli obblighi relativi al pagamento dei contributi sociali e agli obblighi relativi al pagamento di tasse ed imposte;
di aver eseguito negli ultimi tre anni (2005/2007) almeno un servizio analogo a quello oggetto dell’appalto, di importo netto non inferiore a € 200.000,00 con indicazione della data, destinatario e oggetto del servizio;
di obbligarsi ad attuare, a favore dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, anche dei soci, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti di lavoro e dagli accordi integrativi degli stessi, applicabili alla data dell’offerta alla categoria e nella località in cui si svolgeranno i lavori oggetto del presente appalto, ed a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge 55/90 e s.m.i.
3.1 PER LE IMPRESE INDIVIDUALI
a) Dichiarazione relativa:
- all’assenza di sentenze passate in giudicato ovvero di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p. per qualsiasi reato che incida sull’affidabilità morale o professionale;
- all’assenza di sentenze di condanna con il beneficio della non menzione ovvero di irrogazione di pene patteggiate ovvero di applicazione della misura della sorveglianza speciale ovvero annotazioni di sentenze ancorché non definitive relative a reati che precludono la partecipazione alle gare d’appalto;
- all’assenza di carichi pendenti (personali ovvero per estensione nei propri confronti delle misure di prevenzione irrogate - negli ultimi cinque anni - ad un proprio convivente) relativi a procedimenti per l’applicazione delle misure di prevenzione previste dall’ art. 3 della legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dagli artt. 10 e seguenti della legge 31.5.1965, n. 575 e successive modifiche ed integrazioni, relativa al Titolare della ditta ed al/ai direttore/i tecnico/i (laddove esistente) qualora questi sia persona diversa dal titolare.
Ai sensi dell’art. 38, comma 1, lett. c) del D.Lgs n. 163/2006, tali dichiarazioni dovranno essere prodotte anche per i soggetti (siano essi legali rappresentanti che direttori tecnici – laddove esistenti) cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta
penalmente sanzionata (quali revoca dell’incarico e/o licenziamento, azione di responsabilità etc); resta salva in ogni caso l’applicazione dell’articolo 178 del codice penale e dell’articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale.
b) Dichiarazione attestante che a carico della ditta:
- risulta l’inesistenza dello stato di fallimento, di liquidazione o di cessazione dell’attività;
- non risultino in corso procedure di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o di liquidazione coatta amministrativa aperte in virtù di sentenze o decreti negli ultimi cinque anni;
- non risultino presentati ricorsi e/o istanze di fallimento negli ultimi due anni.
c) Dichiarazione di iscrizione al Registro delle Imprese, costituito presso la Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato competente, di data non anteriore a sei mesi da quella della gara, resa dal titolare o dal legale rappresentante della ditta offerente, ai sensi D.P.R. 28.12.2000 n. 445 dalla quale risulti:
- il numero di iscrizione nel registro per un’attività idonea all’assunzione del servizio/della fornitura di cui trattasi;
- i nominativi e le date di nascita di titolari, dei soci, dei soci accomandatari, delle persone designate a rappresentare ed impegnare legalmente l’Impresa, dei direttori tecnici (laddove esistenti);
- che l’impresa non si trova in stato di liquidazione o fallimento, o che non abbia presentato domanda di concordato.
3.2 PER LE SOCIETÀ COMMERCIALI, COOPERATIVE E/O LORO CONSORZI
a) Dichiarazione relativa:
- all’assenza di sentenze passate in giudicato ovvero di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p. per qualsiasi reato che incida sull’affidabilità morale o professionale;
- all’assenza di sentenze con il beneficio della non menzione ovvero di irrogazione di pene patteggiate ovvero di applicazione della misura della sorveglianza speciale ovvero annotazioni di sentenze ancorché non definitive relative a reati che precludono la partecipazione alle gare d’appalto;
- all’assenza di carichi pendenti (personali ovvero per estensione nei propri confronti delle misure di prevenzione irrogate – negli ultimi cinque anni- ad un proprio convivente) relativi a procedimenti per l’ applicazione delle misure di prevenzione previste dall’ art. 3 della legge 27.12.1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dagli artt. 10 e seguenti della legge 31.5.1965, n. 575 e s.m.i., riferite al direttore/i tecnico/i – laddove esistente
- e a tutti i soci, se trattasi di società in nome collettivo, al direttore/i tecnico/i - laddove esistente - e a tutti gli accomandatari se trattasi di società in accomandita semplice, al direttore/i tecnico/i – laddove esistente
- ed agli amministratori muniti di poteri di rappresentanza per gli altri tipi di società e/o consorzi.
Ai sensi dell’art. 38, comma 1, lett. c) del D.Lgs n. 163/2006, tali dichiarazioni dovranno essere prodotte anche per i soggetti (siano essi legali rappresentanti che direttori tecnici – laddove esistenti) cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata (quali revoca dell’incarico e/o licenziamento, azione di responsabilità etc); resta salva in ogni caso l’applicazione dell’articolo 178 del
codice penale e dell’articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale.
b) Dichiarazione attestante che a carico della società, della cooperativa e/o loro consorzi:
- risulta l’inesistenza dello stato di fallimento, di liquidazione o di cessazione dell’attività
- non figurino in corso procedure di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o di liquidazione coatta amministrativa, aperte in virtù di sentenze o decreti negli ultimi cinque anni.
- non risultino presentati ricorsi od istanze di fallimento negli ultimi due anni.
c) Dichiarazione di iscrizione al Registro delle Imprese, costituito presso la Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato competente, dalla quale risulti:
- il numero di iscrizione nel registro per un’attività idonea all’assunzione del servizio/della fornitura di cui trattasi;
- i nominativi e le date di nascita di titolari, dei soci, dei soci accomandatari, delle persone designate a rappresentare ed impegnare legalmente l’impresa, dei direttori tecnici – laddove esistenti;
- che la società non si trova in stato di liquidazione o fallimento, o che non abbia presentato domanda di concordato.
3.3 PER LE IMPRESE INDIVIDUALI, SOCIETÀ COMMERCIALI, COOPERATIVE E/O LORO CONSORZI
Nel caso di impresa in cui uno o più legali rappresentanti e/o direttori tecnici – laddove esistenti - rivestono cariche con poteri di rappresentanza ovvero di direzione tecnica in altre imprese, dovrà essere dichiarato, a pena di esclusione, l’elenco delle altre imprese in cui i Legali Rappresentanti e/o Direttori Tecnici rivestono cariche con poteri di rappresentanza ovvero di direzione tecnica, indicandone per ciascuna l’esatta ragione sociale.
Nel caso di impresa in cui nessuno dei legali rappresentanti o dei Direttori Tecnici - laddove esistenti - riveste cariche con poteri di rappresentanza o di direzione tecnica in altre imprese dovrà essere testualmente dichiarato, a pena di esclusione, quanto segue: “Si dichiara che nessuno dei legali rappresentanti o dei direttori tecnici di questa impresa riveste cariche con poteri di rappresentanza o di direzione tecnica in altre imprese”.
3.4 PER LE ASSOCIAZIONI TEMPORANEE DI IMPRESE
Scrittura privata art. 37, comma 8, del D.Lgs n. 163/2006 dalla quale risulti:
- il conferimento di mandato speciale, gratuito ed irrevocabile, all’impresa capogruppo da parte delle imprese riunite (la procura relativa deve essere conferita a chi legalmente rappresenta l’impresa capogruppo);
- l’inefficacia, nei confronti della Stazione Appaltante, della revoca del mandato stesso per giusta causa;
- l’attribuzione al mandatario, da parte delle imprese mandanti, della rappresentanza esclusiva, anche processuale, nei confronti della Stazione Appaltante, per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dall’appalto e fino all’ estinzione di ogni rapporto in merito all’appalto stesso;
- le parti del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
L’impresa capogruppo dovrà altresì presentare, per se e per ognuna delle imprese associate, tutte le documentazioni di cui al presente punto con la sola esclusione, relativamente alle imprese mandanti della cauzione.
Alle associazioni temporanee di imprese ed ai consorzi di cui all’art. 34, comma
1, lett. d), e) ed f) trovano applicazione le disposizioni contenute nel predetto art. 37 del D.Lgs n. 163/2006.
3.5 PER LE SOCIETÀ COOPERATIVE E PER I CONSORZI (art. 34 comma 1 lett. b X.X.xx 163/06) Iscrizione all’Albo Nazionale degli Enti Cooperativi ai sensi del D.Lgs. 2 agosto 2002 n. 220.
4. IPOTESI DI AVVALIMENTO (art. 49 D.Lgs. 163/2006)
Il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 163/2006, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. A tali fini il concorrente allega:
dichiarazione attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria;
dichiarazione circa il possesso da parte del concorrente medesimo dei requisiti generali di cui all’art. 38 D.Lgs. 163/2006;
dichiarazione sottoscritta da parte dell’impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest’ultima dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006;
dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la Stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 163/2006, né si trova in una situazione di controllo di cui all’art. 34 del D.Lgs. 163/2006, né si trova in una situazione di controllo di cui all’art. 34, comma 2 del D.Lgs. 163/2006 con una delle altre imprese che partecipano alla gara;
contratto, in originale o copia autenticata, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto;
nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto di cui alla lettera f) dell’art. 34 del D.Lgs n. 163/2006, l’impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi (in materia di normativa antimafia) previsti dal comma 5 dell’art. 49 del D.Lgs. 163/2006.
Il concorrente può avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascun requisito o categoria. Non è consentito, pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga di più di un concorrente e che partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
5. CAPACITÀ ECONOMICO FINANZIARIA E TECNICO PROFESSIONALE (artt. 41 e 42 del D.Lgs. 163/2006)
Per l’attestazione della capacità economico finanziaria e tecnico professionale dei partecipanti dovranno allegare:
)a idonee referenze bancarie sulla capacità finanziaria ed economica del concorrente. Nel caso di concorrente costituito da soggetti riuniti o consorziati oppure da riunirsi o da consorziarsi, dovrà essere prodotta almeno una referenza per ogni impresa partecipante, rilasciata da primari Istituti di Credito
nazionali o internazionali;
)b dichiarazione relativa al fatturato globale dell’impresa e l’importo relativo ai servizi nel settore oggetto della gara realizzati negli ultimi 3 esercizi (2005- 2007);
)c presentazione dell’elenco delle principali forniture prestati negli ultimi tre anni con indicazione degli importi e/o delle quantità degli impianti, delle date, delle pubbliche Amministrazioni destinatarie (in caso di aggiudicazione la ditta dovrà fornire le certificazioni di merito);
)d dichiarazione contenente l’indicazione dei tecnici e degli organi tecnici, facenti direttamente capo, o meno, al concorrente e, in particolare, di quelli incaricati dei controlli di qualità;
)e relazione rilasciata da tecnico abilitato iscritto all’Albo professionale che contenga la descrizione e la durata dei materiali, della loro posa in opera, delle modalità di smaltimento degli impianti, ed ogni altra notizia utile in merito;
)f certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, se società di persone, ovvero Certificato di iscrizione al Registro delle Imprese, se società di capitali o cooperative per i servizi oggetto di avviso; la citata certificazione dovrà essere corredata della comunicazione antimafia rilasciata ai sensi e con le modalità previste dal D.P.R. 3.6.1998 n. 252, di data non anteriore a mesi sei dalla data di apertura dei plichi.
9.2 BUSTA B) – OFFERTA TECNICA
Offerta tecnica costituita da una proposta progettuale complessiva articolata da una relazione tecnica redatta su fogli formato A4 (massimo 10 fogli composto da 4.000 battute circa) riportante gli elementi di cui al seguente punto 10 completa di grafici di progetto redatti su fogli di formato A0 (massimo n. 3 elaborati) e di documentazione fotografica.
L’offerta tecnica dovrà essere presentata in formato cartaceo, debitamente sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal titolare o dal legale rappresentante della Società e su supporto informatico.
L’offerta dovrà essere articolata in relazione ai criteri di aggiudicazione e sarà valutata secondo i criteri di cui al seguente punto.
10 MODALITÀ E CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE DI SPONSORIZZAZIONE
Il metodo di assegnazione utilizzato, in analogia all’art. 83, comma 1, lett. b) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, attraverso una procedura che prevede l’attribuzione di un punteggio massimo pari a 100, su un progetto migliorativo presentato dal concorrente rispetto alle indicazioni dell’Amministrazione comunale presenti nel disciplinare d’oneri approvato con delibera di
G.C. n. 303 del 20.11.2008, con i seguenti criteri di valutazione:
Qualità del progetto (da 1 a 50 punti)
La valutazione avverrà tenendo conto dei seguenti elementi:
a) chiarezza e comprensibilità della presentazione ed esposizione della proposta progettale, eventualmente completa di particolari costruttivi di dettaglio, delle caratteristiche costruttive dei materiali, degli esecutivi, ecc. (max 15);
b) omogeneità del design tra le tipologie di impianti proposti, qualità dei materiali usati e della loro resistenza nel tempo (max 15);
c) fornitura di elaborati idonei a definire sul territorio le ubicazioni proposte per gli impianti da installare con indicazione degli strumenti che ne consentano la gestione nel tempo (max 10);
d) struttura aziendale e servizi offerti: numero di dipendenti, staff aziendale, collaboratori, manutenzione programmata, assistenza clienti, ecc. (max 5);
e) attività svolte e servizi analoghi offerti presso altre Amministrazioni pubbliche (max 5).
Caratteristiche ambientali e decoro urbano (da 1 a 20 punti)
Sarà il grado di qualità e di quantità proposto dal concorrente per la valorizzazione della comunicazione sociale e istituzionale, il miglioramento del decoro urbano e la salvaguardia delle aree verdi e degli altri spazi di interesse ambientale, oltre che la sensibilizzazione dei cittadini su tematiche ambientali.
Benefit per l’Amministrazione Comunale (da 1 a 20 punti)
Saranno valutate le iniziative e i vantaggi offerti all’Amministrazione, dai soggetti partecipanti, tesi all’incentivazione ed al miglioramento della proposta progettuale comunale di base.
Sede operativa presente sul territorio Comunale (da 1 a 10 punti)
Sarà valutata la presenza ovvero la disponibilità dell’istituzione, da manifestare con atto unilaterale di obbligo, di un centro operativo dell’azienda presente sul territorio Comunale (max 10).
11 MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA
La valutazione delle offerte è demandata ad una Commissione giudicatrice composta dal Dirigente di Settore, da due funzionari in qualità di componenti e da un segretario verbalizzante.
I lavori della Commissione giudicatrice si svolgeranno secondo le seguenti fasi:
prima fase: pubblica, finalizzata ad accertare l’integrità dei plichi, la conformità degli stessi alle specifiche richieste del Bando ed all’esame della documentazione amministrativa contenuta nella “Busta A”;
seconda fase: riservata, finalizzata all’esame delle proposte ed alla attribuzione dei punteggi sugli elaborati prodotti e contenuti nella “Busta B”.
12 AVVERTENZE
Le norme regolanti la gara sono tassative ed inderogabili e si dichiara espressamente che si determina l’esclusione dalla gara:
a) nel caso che manchi o risulti incompleto o irregolare anche un solo documento richiesto o una dichiarazione sostitutiva;
b) nel caso in cui i documenti amministrativi o le dichiarazione sostitutive e l’offerta non siano contenuti nell’apposite buste rispettivamente busta A) e busta B) debitamente sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura entrambe contenute in un unico plico anch’esso debitamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, recante sull’esterno del plico, l’oggetto della gara ed il mittente;
c) il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente;
d) trascorso il termine utile per la presentazione, non verrà riconosciuta valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente;
e) l’Amministrazione si riserva l’insindacabile facoltà di non dar corso alla gara e/o di prorogarne la data, dandone comunicazione ai concorrenti, senza che questi possano in tal caso accampare pretesa alcuna né richiedere il rimborso di alcuna spesa sostenuta per la partecipazione;
f) il contratto di sponsor sarà aggiudicato anche in presenza di una sola offerta valida, salva l’insindacabile facoltà della Stazione appaltante di non procedere all’aggiudicazione nella ipotesi in cui la stessa non venga ritenuta congrua e conveniente;
g) l’Amministrazione si riserva la facoltà di accertare, prima della stipula del contratto, la veridicità delle dichiarazioni sostitutive prodotte dall’aggiudicatario, mediante la richiesta di produzione, entro congruo termine, dei relativi certificati in originale e di
dichiarare lo stesso decaduto dall’ aggiudicazione in caso di mancata tale produzione;
h) l’Amministrazione si riserva, altresì, di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento da parte dell’impresa esecutrice. Si procede all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta, escluso l’originario aggiudicatario. L’affidamento avviene alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta dal soggetto progressivamente interpellato, sino al quinto migliore offerente in sede di gara;
i) in presenza della medesima offerta formulata da più ditte, il contratto di sponsorizzazione verrà equamente suddiviso fra le stesse ditte ai sensi dell’art. 9 del Regolamento sulle sponsorizzazioni.
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 46 - 47, comma 1, 38, comma 3 e 21, comma 1 del Testo Unico “in materia di documentazione amministrativa” approvato con D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e s.m.i., le dichiarazioni possono essere prodotte sottoforma di autocertificazione sottoscritte dal Titolare o dal Legale Rappresentante della ditta offerente.
L’omissione delle informazioni richieste, l’errata compilazione nonché l’assenza della firma autenticata o della firma corredata della fotocopia di valido documento della persona titolata costituisce motivo di esclusione dalla gara.
Ai sensi del citato DPR 445/2000 e s.m.i. l’esibizione di dichiarazioni contenenti dati non rispondenti a verità equivale a falsità in dichiarazioni rese a pubblico ufficiale con punizione delle stesse ai sensi della legge penale.
Nelle dichiarazioni dovranno essere precisati denominazione e ragione sociale, codice fiscale e partita IVA, della ditta offerente.
13 CONTROLLO SUL POSSESSO DEI REQUISITI
In seduta pubblica e prima di dar luogo all’apertura delle buste B) contenenti le offerte, la Commissione di gara accerta la regolarità della documentazione amministrativa presentata.
Dopo l’aggiudicazione provvisoria, la ditta assegnataria sarà invitata a presentare, entro dieci giorni dalla data di ricezione della relativa comunicazione di avvenuta aggiudicazione provvisoria, pena la decadenza della stessa, i seguenti documenti:
a) certificato/i di cui all’art. 7 della legge 19.3.1990 n. 55 rilasciato/i dalla competente Prefettura in corso di validità o in copia autentica ovvero Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, se società di persone, ovvero Certificato di iscrizione al Registro delle Imprese, se società di capitali o cooperative per servizi / forniture oggetto di appalto; la citata certificazione dovrà essere corredata della comunicazione antimafia rilasciata ai sensi e con le modalità previste dal D.P.R. 3.6.1998 n. 252, il tutto di data non anteriore a mesi sei dalla data di aggiudicazione.
b) certificazione relativa alla regolarità contributiva, a pena di revoca dell’affidamento, ai sensi dell’art. 2 del D.L. 210/2002, convertito dall’art. 1 della L. 22.11.2002 n. 266, e dell’articolo 3, comma 8, del D.Lgs. 14.8.1996, n. 494 e s.m.i. (DURC);
c) ricevuta di avvenuto deposito spese di contratto, di registro, diritti di segreteria ed accessori, che sono a carico dell’appaltatore;
d) polizza fidejussoria assicurativa/bancaria rilasciata dalla Compagnia assicurativa/Istituto di per cauzione definitiva dell’importo di € 20.000,00 a garanzia degli obblighi contrattuali;
e) polizza fidejussoria assicurativa/bancaria rilasciata dalla Compagnia assicurativa/Istituto di credito a garanzia delle responsabilità civile del Committente
aventi caratteristiche minime come di seguito specificato:
RCT per persona massimale minimo € 2.000.000,00 per danni a cose o animali massimale minimo € 2.000.000,00
RCO per persona lesa o deceduta massimale minimo € 2.000.000,00
La polizza prevede la clausola che per terzi si include anche l’Amministrazione comunale che deve essere garantita per eventuali danni subiti dal Committente a seguito di danneggiamenti o distruzione totale o parziale di opere ed impianti di proprietà comunale.
Tutte le polizze dovranno prevedere espressamente le seguenti clausole:
durata di mesi dodici con tacito rinnovo sino ad esplicita autorizzazione allo svincolo da parte dell’Amministrazione comunale;
rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ai sensi dell’art. 1944 del c. c.;
impegno al pagamento, senza riserve, entro 15 giorni dalla semplice richiesta scritta del Comune di Canosa;
La polizza deve prevedere la clausola che per terzi si include anche l’Amministrazione comunale che deve essere garantita per eventuali danni subiti dal Committente a seguito di danneggiamenti o distruzione totale o parziale di opere ed impianti di proprietà comunale.
L’Amministrazione comunale si riserva, altresì, di procedere, ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs n. 163/2006, alla verifica dei requisiti di carattere generale dichiarati dai partecipanti; la mancata conferma del possesso di detti requisiti comporterà l’esclusione dalla gara, l’incameramento della cauzione provvisoria e l’applicazione delle norme vigenti in materia di false dichiarazioni.
La sottoscrizione del contratto è comunque subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.
Ove il soggetto aggiudicatario non abbia ottemperato nei termini previsti a quanto richiesto ovvero non si sia presentato alla stipulazione del contratto nel giorno all’uopo stabilito, l’Amministrazione avrà la facoltà di ritenere l’aggiudicazione come non avvenuta ed in conseguenza procedere all’applicazione delle sanzioni previste dall’art. 48 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. In tale eventualità l’Amministrazione potrà, a proprio insindacabile giudizio, assegnare il contratto ad altro soggetto concorrente. Il soggetto aggiudicatario si obbliga altresì ad applicare tutte le clausole relative all’osservanza delle condizioni normative e retributive risultanti dai contratti collettivi di lavoro ed alle condizioni previste dalla legge n. 55/90.
14 EFFETTI DELL’AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione provvisoria non tiene luogo del contratto in quanto resta subordinata alla determinazione di aggiudicazione definitiva che verrà adottata dal Dirigente del Settore dopo aver verificato il possesso – da parte dell’aggiudicatario provvisorio - dei requisiti prescritti con particolare riguardo alle dichiarazioni rese dall’impresa in sede di gara in materia di regolarità contributiva tramite il certificato D.U.R.C.
Il certificato D.U.R.C. negativo, comporterà l’esclusione dalla gara dell’aggiudicatario provvisorio nonché all’eventuale applicazione delle norme vigenti in materia di false dichiarazioni.
Si procederà quindi alla riapertura della gara ed alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione.
15 SUBCONCESSIONE
La subconcessione non è consentita pena risoluzione del contratto.
16 VALIDITA’ DELL’OFFERTA
Decorsi centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta, gli offerenti potranno, previa formale comunicazione, svincolarsi dalla stessa.
L’Amministrazione comunale rimarrà vincolata soltanto ad intervenuta approvazione dell’aggiudicazione e stipulazione del relativo contratto.
17 RESTITUZIONE DEI DOCUMENTI
Tutti i documenti ed i certificati presentati dal soggetto aggiudicatario saranno trattenuti da questa Amministrazione.
I certificati ed i documenti presentati dai soggetti rimasti non aggiudicatari saranno restituiti, su richiesta del soggetto interessato da effettuarsi entro 30 giorni dalla data di aggiudicazione della concessione, una volta effettuata l’aggiudicazione medesima.
Per quanto non specificatamente contenuto nel presente Avviso varranno le vigenti disposizioni normative e regolamentari in materia di Servizi pubblici e concessioni vigenti al momento di pubblicazione del presente bando.
La partecipazione alla gara da parte dei soggetti interessati comporta la piena accettazione di tutte le disposizioni contenute nel presente bando e nel disciplinare d’oneri.
Fanno parte integrale e sostanziale del presente avviso il disciplinare d’oneri (approvato con deliberazione di G.C. n. 303 del 20/11/08) e lo schema di contratto approvato con determinazione dirigenziale n. 75 del 3/12/08.
Il presente Avviso è pubblicato in versione integrale all’albo comunale e sul sito internet al seguente indirizzo: xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx.xx. alla sezione “bandi e gare”
Canosa di Puglia, 4/12/08
Firmato
Il Responsabile Unico del Procedimento Xxx. Xxxxx XXXXXX
Dirigente Settore Edilizia ed Attività Produttive