Prof. ssa Elisabetta Rosafio
Prof. ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxx
Su strada
Ferroviario
Art. 1678 Nozione
«Col contratto di trasporto il vettore si obbliga, verso corrispettivo (2761, 2951), a trasferire persone o cose (1683 e seguenti) da un luogo a un altro (1378)»
Species diverse di un unico genus
Aereo
Marittimo
elemento essenziale per identificare il contratto di trasporto
assunzione da parte del vettore dell’obbligo di trasferimento
obbligazione di risultato
Problema: Scale mobili
???
Problema:
Tapis roulant???
viaggi circolari e di andata-ritorno (frequenti nel trasporto di persone)
Anche ipotesi in cui il vettore assuma
l’obbligo di trasporto con destinazione finale coincidente con il luogo di partenza
Lo spostamento della cosa o della persona estremamente circoscritto
(per es. nell’ambito dello stesso edificio od infrastruttura)
Non è «trasporto»
Quindi … non è trasporto il trasferimento operato a mezzo di scale mobili, tapis roulant o di ascensori (vedi III slide)
affidamento al vettore ai fini del trasferimento
È irrilevante che la prestazione di trasporto sia effettuata da un imprenditore
può eventualmente rilevare ai fini dell’applicazione di specifici regimi normativi posti dalla disciplina speciale (per es. art. 1 Conv. Varsavia 1929 e art. 1 Conv. Montreal 1999)
Previsione di cui all’art. 1678 cod. civ.
Diverso dal trasporto amichevole, altrimenti detto trasporto di cortesia
Non esclusione del trasporto gratuito, ovvero trasporto effettuato su basi contrattuali, ma senza corrispettivo
Trasporto
gratuito*
Trasporto
di cortesia**
* caratterizzato per la sussistenza di un rapporto contrattuale desumibile dalla presenza di un interesse del vettore di natura patrimoniale
Disciplina del contratto di trasporto
** ipotesi extracontrattuale
Obbligazioni del vettore
Assunzione obbligo di trasferire
Responsabilità per mancata esecuzione del trasporto
Assunzione obbligo di trasferire secondo le modalità temporali stabilite nel contratto
Responsabilità per ritardo
***
Segue
Assunzione dell’obbligo di protezione della persona del passeggero Responsabilità per sinistri alla persona del passeggero
Assunzione dell’obbligo di custodia delle cose a consegnate Responsabilità per perdita e avaria delle merci trasportate
Il problema dell’ambito temporale della
responsabilità del vettore
Da quale momento e fino a quale momento il vettore risponde????
La forma del contratto di trasporto nel codice civile
N.B. Nel codice della navigazione cosa succede?
Né ad probationem
Né ad substantiam
La forma tipica del trasporto di persone risulta essere il biglietto (comunque non contemplato dal codice civile)
Esecuzione della prestazione
non è necessario che il vettore provveda personalmente o attraverso la propria organizzazione
Vettore
Creditore della prestazione di
trasporto
Generalmente estraneo al
rapporto tra vettore e soggetto
che assicura il trasporto
Diritto del passeggero di conoscere l’identità del vettore che opera effettivamente il volo (regolamento (CEE) n. 2299/89 del Consiglio del 24 luglio 1989 relativo ad un codice di comportamento in materia di sistemi telematici di prenotazione)
La responsabilità vettoriale rimane comunque in capo al vettore contrattuale
contrattuale Vettore di fatto
Può essere eseguita anche da un terzo
Art. 1 l. 10 aprile 1981,
n.50
Art. 1679 comma 1 cod. civ
Art. 1679 comma 2 cod. civ
«[…]secondo l’ordine delle richieste […]»
«servizi adibiti normalmente al trasporto collettivo di persone e di cose effettuati in modo continuativo o periodico con itinerari, orari, frequenze e tariffe prestabilite e offerta indifferenziata».
«Coloro che per concessione amministrativa esercitano servizi di linea per il trasporto di persone o di cose sono obbligati ad accettare le richieste di trasporto che siano compatibili con i mezzi ordinari dell'impresa, secondo le condizioni generali stabilite o autorizzate nell'atto di concessione e rese note al pubblico»
«Il richiedente la prestazione di trasporto è titolare di un diritto soggettivo
all’accettazione di tale richiesta, sia pure condizionato alla compatibilità con i mezzi
ordinari dell’impresa, e con la natura del servizio di trasporto espletato»
contratto per adesione, che si perfeziona alla stregua dell’art. 1336 cod. civ.
Sottostà ad uno schema negoziale predisposto dal vettore usato per una molteplicità di rapporti
Il passeggero
Art. 1336.
Offerta al pubblico.
«L'offerta al pubblico, quando contiene gli estremi essenziali del contratto alla cui conclusione è diretta, vale come proposta , salvo che risulti diversamente dalle circostanze o dagli usi.
La revoca dell'offerta, se è fatta nella stessa forma dell'offerta o in forma equipollente , è efficace anche in confronto di chi non ne ha avuto notizia»
Introduzione di un minimum di disciplina a tutela del passeggero
parte debole
il legislatore
responsabilità del vettore
Diritti derivanti dal contratto di trasporto
Art. 2951, comma 1/2 cod.civ
2951. Prescrizione in materia di spedizione e di trasporto.
«Si prescrivono in un anno i diritti derivanti dal contratto di spedizione [c.c. 1737, 1740] e dal contratto di trasporto [c.c. 1678, 1681, 1692, 1698, 2761].
La prescrizione si compie con il decorso di diciotto mesi se il trasporto ha inizio o termine fuori d'Europa.
Il termine decorre dall'arrivo a destinazione della persona o, in caso di sinistro, dal giorno di questo, ovvero dal giorno in cui è avvenuta o sarebbe dovuta avvenire la riconsegna della cosa al luogo di destinazione [c.c. 1687].
Si prescrivono parimenti in un anno dalla richiesta del trasporto i diritti verso gli esercenti pubblici servizi di linea indicati dall'articolo 1679»
1 anno
18 mesi
(Inizio o termine fuori dall’Europa)
Decorrono dall’arrivo a destinazione della persona o dal giorno dell’eventuale
sinistro