CAPITOLATO TECNICO E SPECIALE D’APPALTO
CAPITOLATO TECNICO E SPECIALE D’APPALTO
GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L’APPALTO DI FORNITURA DI N.1 AUTOSPAZZATRICE STRADALE IDROSTATICA + 1
(parte integrante ed inscindibile del bando di gara)
C.I.G.: 76110461DA
SOMMARIO
1. PREMESSA 3
2. OGGETTO DELL’APPALTO 3
3. MODALITA’ E LUOGO DI CONSEGNA DEI MEZZI 4
4. COLLAUDO E ACCETTAZIONE DELLA FORNITURA 4
5. GARANZIA 5
6. SICUREZZA, RISPETTO CCNL E NORMATIVA INFORTUNISTICA (D.Lgs. 81/08) 5
7. CONTESTAZIONI E PENALITA’ 6
8. ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE 6
9. PAGAMENTI 6
10. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 6
11. INTERPRETAZIONE 7
12. DOMICILIO CONTRATTUALE 7
13. RISERVATEZZA 7
14. ACCESSO AGLI ATTI 7
15. SPESE, IMPOSTE E TASSE 7
1. PREMESSA
Ascit Servizi Ambientali spa, interamente detenuta da Retiambiente spa esegue il servizio di raccolta e gestione rifiuti nei Comuni di Altopascio, Capannori, Montecarlo, Pescaglia, Porcari e Villa Basilica (LU). Tale servizio è effettuato con il sistema di raccolta differenziata porta a porta. Nell’ambito del processo di rinnovo del parco mezzi legato alla normale obsolescenza, Ascit Spa (d’ora in avanti anche solo Ascit) intende acquisire mezzi, tecnicamente e dimensionalmente del tipo autospazzatrice stradale aspirante idrostatica veloce.
2. OGGETTO DELL’APPALTO
L’oggetto del presente capitolato è la fornitura di n°01 autospazzatrice stradale idrostatica veloce + opzione per una ulteriore, da svolgersi così come specificato nel Disciplinare e nel presente Capitolato, specificamente in ordine di fornitura con consegne scadenzate secondo le formalità dell’art. 3.
CARATTERISTICHE TECNICO-QUALITATIVE DELLA FORNITURA
La spazzatrice richiesta dovrà possedere le seguenti caratteristiche tecniche di base:
- Nuova,
- Autoveicolo per uso speciale;
- Motore potenza minima 136cv a norma emissioni inquinanti;
- Movimento rapido con velocità su strada non inferiore a 65 Km/h,
- Sollevamento delle spazzole automatico con inserimento della retromarcia,.
- Sospensioni anteriori e posteriori con sistema frenante sulle quattro ruote,
- Cassone a ribaltamento altezza minima di scarico mm 1500,
- Larghezza totale massimo mm 2000,
- Altezza massimo mm 2600,
- Portata utile legale minima 2200 kg,
- Struttura in acciaio inossidabile per marmitta e tubo scarico,
- Trasmissione completamente idrostatica,
- Pendenza massima superabile in avanti minimo 10%,
- Pendenza massima superabile in retromarcia minimo 10%,
- Tergicristallo elettrico a 2 velocità con temporizzatore e lavavetri elettrico,
- Finestrini delle porte con doppi pannelli di apertura scorrevoli,
- Vetro a pavimento per visibilità spazzola di suzione,
- Finestrini anteriori ad un quarto della porta per la visibilità della spazzola,
- Sedile regolabile con sospensione ad aria per il guidatore con sedile fisso coordinato per il passeggero,
- Due specchietti retrovisori,
- Minimo un segnalatore integrale a luce intermittente montato su cabina,
- Pannelli laterali di accesso ad apertura con cerniere,
- Contenitore rifiuti in acciaio saldato con volume a vuoto minimo di 4 mc,
- Bocca di aspirazione in acciaio di lunga durata,
- Bocca di aspirazione carrellata che possa superare gli ostacoli, supportata da ruote orientabili,
- Ruote di scorrimento fisse per superfici irregolari per prevenire l’affondamento della bocca di aspirazione,
- Due spazzole frontali con ammortizzatore per impatti frontali, movimentate da due notori idraulici con la velocità, posizione e pressione sul terreno controllate dalla cabina,
- Diametro spazzole frontali minimo 800 mm
- Fascia di spazzamento minima di mm. 2200 senza ausilio della terza spazzola;
- Ampiezza minima di spazzamento di mm 2600
- Sbraccio fuori sagoma minimo 400 mm
- Serbatoio acqua della capacità minima di 400 litri,
- Abbattimento della povere tramite nebulizzazione di acqua nella bocca di aspirazione,
- Naspo tubo flessibile ad avvolgimento automatico con minimo 13 metri di tubo ad alta pressione,
- Lancia manuale con getti combinati montati dietro la cabina sul lato del guidatore,
- Supporti antivibrazioni per isolare la cabina,
- Sedile dell’operatore rispondente alle prestazioni ISO7096 classe III
- Aria condizionata e riscaldamento abitacolo,
- Tubo aspira fogliame;
- Sistema ingrassaggio automatico Ciaponi o similare,
- Tubo idrante e chiave immagazzinato in apposito scomparto,
- Ruota di scorta e xxxxxxxxxx,
- Gancio traino – montato sul retro,
- Colore carrozzeria bianco;
- Omologazione della macchina a norme stradali (M.C.T.C.) compreso immatricolazione.
Dette caratteristiche ed ogni altro elemento tecnico e funzionale verranno verificati in sede di verifica delle Caratteristiche tecniche del telaio e dell’attrezzatura e di effettuazione di prova pratica presso la sede ASCIT e territorio limitrofo, con il veicolo campione proposto.
Resta inteso l’obbligatorietà di un corso formativo per il personale ASCIT da svolgersi presso la sede di Capannori alla consegna delle attrezzature.
3. MODALITA’ E LUOGO DI CONSEGNA DEI MEZZI
La consegna della prima macchina, dovrà essere effettuata franco ns. sede di xxx X. Xxxxxxxxxx, 00 – 00000 Xxxxxxxxx Xxxxx con scadenza entro i 90gg solari dall’ordine fatto salvo tempi migliorativi presentati in offerta.
Per quanto riguarda la fornitura successiva dovrà essere fatta nei termini, come indicato in offerta, a seguito di regolare ordine emesso da ASCIT spa, nel rispetto dei tempi di consegna proposti in offerta sempre x.xx ns. sede.
4. COLLAUDO E ACCETTAZIONE DELLA FORNITURA
5.1 La fornitura deve essere consegnata secondo le modalità di cui all’art. precedente ed in perfetta conformità alle specifiche tecniche previste nel presente capitolato.
Al momento della consegna, sarà effettuato, da parte degli addetti, un primo controllo sulla regolarità della attrezzatura e gli addetti controlleranno che:
• Le prescrizioni tecniche indicate in offerta siano coincidenti con l’attrezzatura consegnata
• La consegna sia avvenuta secondo le modalità indicate nel precedente articolo;
Nel caso di immediato e palese errore, non integrità del carico, deterioramenti per negligenze o in conseguenza del trasporto ed altre ragioni di irricevibilità del mezzo, Ascit spa si riserva il diritto di non accettare il mezzo e respingerla immediatamente; la consegna si considererà come mai avvenuta. In questo caso Ascit applicherà le penalità di cui all’art. 8 del presente capitolato.
5.2 Nel caso in cui gli addetti riscontrino la regolarità delle modalità di consegna, la firma dell’addetto preposto non implicherà accettazione della fornitura; infatti nei 15 gg naturali consecutivi e successivi alla consegna, Ascit spa si riserva la facoltà di eseguire un secondo e più approfondito esame, cd. COLLAUDO,
del materiale fornito, per provare la conformità della stessa alle specifiche tecniche previste dal contratto, dalle schede tecnico – descrittive.
Di tali attività di collaudo verrà redatto apposito verbale alla cui data di sottoscrizione è da ritenersi formalizzata l’accettazione della fornitura da parte di Ascit.
In caso di esito negativo di questa prima verifica, tutta la fornitura dovrà essere immediatamente messa a regola secondo quanto previsto dall’offerta entro e non oltre 10 (dieci) giorni dal ricevimento di comunicazione scritta della suddetta non conformità da parte dell’Appaltante, il tutto a totale cura e spese dell’Appaltatore e applicazione di penalità per ritardata consegna.
Nel caso in cui siano riscontrati vizi alle suddette attrezzature e l’Appaltatore non dia seguito alla richiesta di adeguamento nei modi e/o tempi previsti, Ascit spa potrà procedere alla risoluzione del contratto ovvero alla riduzione del prezzo in proporzione alla gravità del vizio comunque non inferiore al 10% del valore dell’intera singola tranche di fornitura di cui trattasi. In assenza di comunicazioni scritte circa le verifiche di cui al precedente comma 1, trascorsi 30 (trenta) giorni dall’avvenuta consegna della tranche di attrezzature, la singola tranche di fornitura deve intendersi accettata, senza necessità di alcuna formalità.
5. GARANZIA
Sull’attrezzatura, l’Appaltatore dovrà fornire apposita completa garanzia valida almeno 12 (dodici) mesi dalla consegna di ciascuna fornitura o tempistica maggiore in base a quanto dichiarato in offerta.
Il costo delle suddette garanzie dovrà essere incluso nel costo di fornitura offerto in sede di partecipazione alla gara.
6. SICUREZZA, RISPETTO CCNL E NORMATIVA INFORTUNISTICA (D.Lgs. 81/08)
L’Impresa aggiudicataria è tenuta a vigilare su tutto il proprio personale impiegato nello svolgimento del servizio affinché sia assicurato il rispetto rigoroso ed in ogni circostanza, delle norme di sicurezza previste dalla legge ed incaricherà a tal fine i dipendenti preposti alla vigilanza per garantire il rispetto assoluto di tali norme, indicandone i nominativi all’atto della stipula del contratto di appalto.
L’aggiudicatario è obbligato all’osservanza di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione di infortuni sul lavoro e ad assolvere tutti gli obblighi dei datori di lavoro per ciò che concerne assicurazioni, provvidenze e previdenze sociali in base alle leggi e contratti collettivi, nonché al pagamento di tutti i contributi ed indennità spettanti ai lavoratori. In particolare:
a) l’offerta economica e la gestione conseguente dell’appalto deve tenere conto ed essere conforme alle norme vigenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
b) l'Appaltatore è tenuto all'osservanza delle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008, in particolare deve: - ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l'incolumità delle persone addette e dei terzi; -provvedere all'osservanza di tutte le norme e prescrizioni vigenti in materia di assicurazioni sociali, infortuni sul lavoro ecc.
c) tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi infortunistici, assistenziali o previdenziali, sono pertanto a carico dell'Appaltatore il quale ne è il solo responsabile, con l'esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti di Ascit e di indennizzo da parte della stessa.
d) l’Appaltatore, nei confronti dei lavoratori impiegati nello specifico appalto, ha l’obbligo assoluto: -di applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per la specifica categoria di dipendenti e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo in cui si esegue la prestazione; -ella regolare corresponsione delle spettanze maturate.
7. CONTESTAZIONI E PENALITA’
1. Nel caso in cui l’Appaltatore risulti inadempiente alle dichiarazioni di consegna presentate in offerta, Ascit si riserva la possibilità di applicare nei suoi confronti una penale, senza necessità di messa in mora, pari al 0,5 per mille dell’importo totale dell’appalto per ogni giorno lavorativo consecutivo di ritardo rispetto ai termini promessi per la fornitura di ogni consegna.
Qualora il ritardo sia superiore a 15 giorni lavorativi consecutivi senza che l’Appaltatore abbia provveduto a consegnare quanto ordinato, Ascit si riserva, oltre al diritto di applicare le penalità sopra indicate, anche la facoltà insindacabile di risolvere il contratto e senza necessità di una diffida né di altre formalità ai sensi dell’articolo 1454 c.c. e di procedere a far effettuare la fornitura da terzi o di esercitare la facoltà ex art. 110 D.Lgs 50/2016, salvo in ogni caso il risarcimento per maggiori danni.
2. L’importo della penalità può, a discrezione di Ascit, essere detratto dal compenso della fattura in pagamento o da altri titoli di credito o dalla cauzione definitiva.
3. Sono escluse dalle sanzioni le inadempienze dovute a comprovate cause di forza maggiore.
4. Ascit non pagherà alcun corrispettivo per le prestazioni non eseguite.
8. ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE
Laddove non diversamente specificato in altre parti del presente documento, sono a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri necessari a garantire l'ottemperanza agli obblighi di seguito specificati:
• la fornitura delle autospazzatrici compresa regolare iscrizione al MCTC con consegna franco sede ASCIT;
• pagamento contributo ANAC per gare pubbliche
• l’accensione della cauzione provvisoria e definitiva ai sensi e per gli effetti dell’art.103 D.Lgs 50/2016.
9. PAGAMENTI
I pagamenti saranno effettuati a seguito di regolare emissione di fattura commerciale della aggiudicataria, a seguito di ogni consegna, nei tempi previsti per Xxxxx. E’ prevista l’accensione di apposito contratto Leasing con istituto di prima categoria
10. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Fatte salve le cause di risoluzione contrattuale previste dalla vigente legislazione, Ascit può procedere alla risoluzione del presente contratto ex art. 1456 C.C. (clausola risolutiva espressa) allorché si verifichi una o più delle seguenti ipotesi, fermo restando il risarcimento dell’eventuale maggior danno:
a) ritardo nella fornitura del lotto in consegna superiore a 15 (quindici) giorni;
b) di frode (compresa, tra l’altro, la sottoscrizione falsa di una ricevuta di consegna dei beni in parola) o grave negligenza nell’esecuzione degli obblighi contrattuali;
c) mancato reintegro della cauzione definitiva ove previsto;
d) mancato rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 136/2010. In ogni caso di risoluzione per inadempimento dell’Appaltatore, Ascit procede all’incameramento della cauzione definitiva e l’Appaltatore è tenuto all’integrale risarcimento dei danni, ivi compresi i maggiori costi derivanti
dall’esecuzione d’ufficio, e al rimborso di tutte le maggiori spese che derivassero a Ascit per effetto della risoluzione stessa. A seguito della risoluzione, Ascit procede all’affidamento dell’appalto ad altro operatore economico addebitando all’Appaltatore inadempiente la maggiore spesa sostenuta, impregiudicate ulteriori azioni e/o determinazioni risarcitorie per eventuali danni anche di immagine.
L’eventuale anticipata cessazione del contratto rispetto alla scadenza naturale per effetto di eventuali provvedimenti riorganizzativi da parte di Enti competenti, o dell’entrata in vigore di nuove norme comunitarie e/o statali e/o regionali comporterà un equo indennizzo dell’Appaltatore secondo i criteri previsti dalla legge per il caso di sopravvenuti motivi di pubblico interesse.
11. INTERPRETAZIONE
Ove non espressamente e diversamente indicato, le norme del presente capitolato e della restante documentazione di gara si intendono riferite ai soggetti concorrenti e all’Impresa aggiudicataria. In caso di discordanza e/o incertezza ermeneutica nell’interpretazione di quanto previsto nel presente capitolato andrà preferita l’interpretazione che consente la migliore e più tempestiva realizzazione degli interessi pubblici perseguiti da ASCIT S.p.A. secondo i principi dell’efficacia, dell’efficienza, dell’economicità.
12. DOMICILIO CONTRATTUALE.
Per tutti gli effetti contrattuali, deve intendersi come domicilio dell’Impresa aggiudicataria la relativa sede amministrativa indicata in sede di offerta, anche se divergente da quella legale, salvo che per le notificazioni da eseguirsi tramite l’ufficiale giudiziario, per le quali trovano normale applicazione le disposizioni del codice civile.
Ogni comunicazione e notificazione alla stazione appaltante si intenderà validamente inoltrata se effettuata presso la sua sede legale indicata negli atti di gara.
Eventuali variazioni dei recapiti inerenti l’Impresa aggiudicataria e la stazione appaltante dovranno essere tempestivamente comunicati via fax alla controparte ad ogni senso ed effetto di legge.
13. RISERVATEZZA
L’Impresa aggiudicataria si obbliga a mantenere strettamente riservate e confidenziali le informazioni tecniche o di altra natura di cui dovesse venire a conoscenza nella partecipazione alla procedura di consultazione o nell’esecuzione del contratto. L’Impresa aggiudicataria si impegna a far osservare tale obbligo anche a tutti i dipendenti di cui si avvalga per l’espletamento delle predette attività. Restano escluse le informazioni di pubblico dominio o la cui rivelazione è richiesta da disposizioni di legge o di pubblica autorità.
Ai sensi del codice in materia di dati personali e del disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza di cui al D.Lgs. 196/2003, l’appaltatore verrà indicato come titolare autonomo di trattamento dei dati e quindi soggetto ai corrispettivi obblighi, e pertanto rispondere direttamente e in via esclusiva per le eventuali violazioni di legge.
14. ACCESSO AGLI ATTI
Si rinvia a quanto previsto dall’art.53 del D.Lgs.50/2016
15. SPESE, IMPOSTE E TASSE
Tutte le spese, imposte e tasse inerenti al contratto di appalto saranno a carico dell’Impresa aggiudicataria.