Ministero del Turismo
MINISTERO DEL TURISMO
Protocollo Interno - 3. PROTOCOLLO - DG VALORIZZAZIONE Prot. n.0012155/22 del 23/09/2022
Ministero del Turismo
DIREZIONE GENERALE DELLA VALORIZZAZIONE E DELLA PROMOZIONE TURISTICA
VISTO il X.X. 00 novembre 1923, n. 2440, recante norme sull'amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il relativo regolamento approvato con X.X. 00 maggio 1924, n. 827 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la legge 14 gennaio 1994, n. 20 recante disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti e sue successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il D.P.R. 20 aprile 1994, n. 367, regolamento recante semplificazione e accelerazione delle procedure di spesa e contabili;
VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279, e successive modifiche e integrazioni, recante “Individuazione delle unità previsionali di base del bilancio dello Stato, riordino del sistema di tesoreria unica e ristrutturazione del rendiconto generale dello Stato” e, in particolare, l’articolo 3, comma 3, il quale stabilisce che il titolare del Centro di responsabilità amministrativa è il responsabile della gestione e dei risultati derivanti dall’impiego delle risorse umane, finanziarie e strumentali assegnate;
VISTA la legge 23 dicembre 1999, n. 488 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e
pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2000)” ed in particolare l'art. 26, comma 3;
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modifiche e integrazioni, contente la riforma dell’organizzazione del Governo, ai sensi dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n.59;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante “Norme generali sull’ordinamento
del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e s.m.i.;
VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante disposizioni per la formazione del bilancio
annuale e pluriennale dello Stato ed in particolare l’art.1, commi 449 e 450;
VISTA la legge 31 dicembre 2009, n. 196, recante “Legge di contabilità e finanza pubblica” e s.m.i.; VISTA la legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche e integrazioni con particolare
riferimento a quanto ivi previsto in materia di tracciabilità dei pagamenti;
VISTO il decreto legislativo 30 giugno 2011, n. 123, recante la riforma dei controlli di regolarità amministrativa e contabile;
VISTA la legge 6 novembre 2012, n. 190 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione” e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
VISTO il decreto legislativo del 18 aprile 2016, n. 50 recante "Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture" e s.m.i.;
VISTO il decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56, recante "Disposizioni integrative e correttive
al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50”;
VISTO il decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97 recante “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013,
n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di
riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;
VISTE le Linee Guida n. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 di attuazione del decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, approvate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione;
VISTO il Decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 15 marzo 2012, con il quale sono state individuate le tipologie di beni e di servizi per le quali le Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato sono tenute ad approvvigionarsi mediante le convenzioni stipulate ex art. 26 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, adottato ai sensi dell'art. l, comma 449, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
VISTO il D.M. 24 febbraio 2000 con cui il Ministero dell’economia e delle finanze ha conferito alla concessionaria servizi informativi pubblici - Consip SpA- con sede in Roma, l'incarico di stipulare convenzioni e contratti quadro per l'acquisto di beni e servizi per conto delle amministrazioni dello stato;
VISTO il decreto-legge 1° marzo 2021, n. 22 recante “Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri” convertito con legge 22 aprile 2021, n. 155, ed, in particolare, gli artt. 6 e 7;
VISTO il DPCM del 3 giugno 2021, registrato alla Corte dei Conti al n. 2340 del 16 agosto 2021, con il quale è stato conferito al xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx l’incarico di funzione dirigenziale di livello generale nei ruoli del Ministero del turismo, ai sensi dell’art. 19, commi 4 e 5-bis del decreto legislativo 165/2001;
VISTO il decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 30 giugno- 2019, n. 58, ed in particolare l’articolo 13-quater, comma 4, come modificato dall’articolo 1, comma 597, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, e dall’articolo 1, commi 373 e 374, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, che stabilisce che “Ai fini della tutela dei consumatori, presso il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo è istituita una Banca Dati delle strutture ricettive, nonché degli immobili destinati alle locazioni brevi ai sensi dell’articolo 14 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, identificati mediante un codice da utilizzare in ogni comunica-zione inerente all’offerta ed alla promozione dei servizi all’utenza, fermo restando quanto stabilito in materia dalle leggi regionali. La Banca Dati raccoglie e ordina le informazioni inerenti alle strutture ricettive e agli immobili di cui al presente comma. Le Regioni e le Province Autonome trasmettono al Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo i dati inerenti alle strutture ricettive e agli immobili di cui al presente comma con i relativi codici identificativi regionali, ove adottati. Con decreto del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, da adottare entro sessanta giorni dalla entrata in vigore della presente disposizione, sono stabilite le modalità di realizzazione e di gestione della Banca Dati e di acquisizione dei codici identificativi regionali nonché le modalità di accesso alle informazioni che vi sono contenute e della loro pubblicazione nel sito internet istituzionale del Ministero del turismo. Per le esigenze di contrasto dell’evasione fiscale e contributiva, la Banca Dati è accessibile all’amministrazione finanziaria degli enti creditori per le finalità istituzionali”;
CONSIDERATO il Decreto del Ministro del Turismo n. 161 del 29 settembre 2021, pubblicato in G.U.R.I in data 16/11/2021, recante “Modalità di realizzazione e di gestione della Banca Dati delle strutture ricettive e degli immobili destinati alle locazioni brevi di cui all’articolo 13- quater del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito con modificazioni, dalla
legge 28 giugno 2019, n. 58”
CONSIDERATO l’articolo 2, comma 2 del citato D.M., che stabilisce che il Ministero del Turismo e le Regioni/P.A. sottoscrivono un protocollo d’intesa finalizzato alla definizione delle modalità di implementazione della Banca Dati delle strutture ricettive e degli immobili destinati alle locazioni brevi, nonché alla definizione delle modalità di cooperazione tra tutte le amministrazioni coinvolte;
CONSIDERATO l’articolo 2, comma 4 del citato D.M., che stabilisce che la Direzione Generale
della Programmazione e delle politiche per il turismo provvede al monitoraggio relativo
all’attuazione delle disposizioni di cui allo stesso D.M.;
VISTO l’articolo 1, comma 374, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 (Legge di Bilancio 2022), che autorizza per le finalità di cui all'articolo 13-quater, comma 4, del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 giugno 2019, n. 58, la spesa di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024;
VISTA la reiscrizione nella competenza degli esercizi successivi delle somme non impegnate alla chiusura dell’esercizio finanziario 2019 come di seguito dettagliato: Capitolo 8511 p.g. 4 “SPESE PER L'ISTITUZIONE E LA GESTIONE DELLA BANCA DATI DELLE STRUTTURE RICETTIVE NONCHE' DEGLI IMMOBILI DESTINATI, ECC”; Importo euro 1.000.000,00;
Anno reiscrizione: 2023;
PREMESSO che il progetto della Banca Dati delle strutture ricettive e degli immobili destinati alle locazioni brevi è stato ideato nel pieno rispetto dei principi guida del Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione, in particolare, nel rispetto del principio Cloud first è stato stabilito che si sarebbe fatto ricorso al Cloud, anche per ragioni di efficienza energetica, sostenibilità economica e continuità operativa del sistema;
CONSIDERATO che lo sviluppo, il collaudo e la implementazione dei servizi applicativi in ottica cloud richiede l’implementazione di una infrastruttura tecnologica di base definita “Public Cloud”;
CONSIDERATO che l’infrastruttura Public Cloud per la Banca Dati delle strutture ricettive e degli immobili destinati alle locazioni brevi è suddivisa in ambienti distinti relativi alla catena di delivery del software prevista:
- Integrato (o Sviluppo Integrato), utilizzato dai gruppi di sviluppo per integrare quanto realizzato;
- Collaudo, utilizzato dai referenti del Ministero per effettuare i test di accettazione del software;
- Pre‐Produzione, ambiente di certificazione del software e delle infrastrutture, utilizzato per effettuare i test non funzionali (Sicurezza e Performance), pertanto, il dimensionamento è similare all’ambiente di Produzione;
- Produzione, ambiente di esercizio del software e delle infrastrutture Cloud;
CONSIDERATO che la Centrale di Committenza Consip SpA ha definito le Gare Strategiche ICT a supporto dello sviluppo del Piano Triennale costituiscono l’insieme dei servizi messi a disposizione delle PA per consentire la definizione e l’implementazione della strategia per la Trasformazione Digitale della PA Italiana;
CONSIDERATO che tra le già menzionate gare strategiche è compreso, in particolare, l’Accordo Quadro avente ad oggetto la fornitura di servizi cloud IaaS e PaaS in un modello di erogazione pubblico nonché per la prestazione di servizi connessi, servizi professionali di supporto all’adozione del cloud, servizi professionali tecnici per le Pubbliche
Amministrazioni – Lotto 1;
OSSERVATO che in data 22 aprile 2022 è stato attivato dalla Centrale di Committenza Consip SpA l’Accordo Quadro avente ad oggetto la fornitura di servizi cloud IaaS e PaaS in un modello di erogazione pubblico nonché per la prestazione di servizi connessi, servizi professionali di supporto all’adozione del cloud, servizi professionali tecnici per le Pubbliche Amministrazioni – Lotto 1 CIG:81283942ED;
CONSIDERATO che è necessario provvedere all’acquisizione dei servizi relativi all’infrastruttura Public Cloud della Banca Dati delle strutture ricettive e degli immobili destinati alle locazioni brevi per un periodo di 24 mesi;
RITENUTO opportuno avvalersi del summenzionato Accordo Quadro secondo i propri termini e condizioni senza riaprire il confronto competitivo tra gli operatori economici (“AQ a condizioni tutte fissate”), al fine di contemperare agli obblighi di Legge e di rispettare le tempistiche attuative imposte dal Decreto del Ministro del Turismo n. 161 del 29 settembre 2021;
OSSERVATO che tale Accordo Quadro prevede l’individuazione dell’operatore economico nell’ambito di un portafoglio di n° 4 Raggruppamenti Temporanei di Impresa, precedentemente individuati dalla centrale di committenza Consip SpA mediante gara europea;
CONSIDERATO che tale selezione si basa sulla compilazione di uno strumento, predisposto da Consip, denominato Comparatore, mediante la dettagliata indicazione delle specifiche dei servizi oggetto dell’Accordo Quadro sulla base dei fabbisogni individuati dall’Amministrazione;
OSSERVATO che il fornitore individuato attraverso l’utilizzo del Comparatore è risultato il RTI Almaviva - The Italian Innovation Company S.p.A., con sede legale in Xxx xx Xxxxx Xxxxxxx,000/000 – Xxxx (XX) (mandataria), Engineering D.HUB SpA, con sede legale in Pont Saint Xxxxxx (AO), Xxxxx Xxxxx Xxxxx x. 00 - XXX 00000 (xxxxxxxx) VISTI i commi 512 e 514 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di Stabilità 2016), confermanti l’obbligo per le Amministrazioni pubbliche di provvedere agli approvvigionamenti di beni e servizi esclusivamente tramite “CONSIP S.p.A.”, nell’ottica di “garantire l’ottimizzazione e la razionalizzazione” degli acquisti di beni informatici e servizi di connettività;
VISTO l’articolo 1, comma 1, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, (Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini), convertito, con modificazioni, dalla Legge 7 agosto 2012, n. 135, recante disposizioni per la riduzione della spesa per l’acquisto di beni e servizi e trasparenza delle procedure (articolo 1), nonché di riduzione di spese delle pubbliche amministrazioni (articolo 5, commi 2, 3 e 4);
RITENUTO pertanto necessario e opportuno aderire all’Accordo Quadro per la fornitura di servizi cloud IaaS e PaaS in un modello di erogazione pubblico nonché per la prestazione di servizi connessi, servizi professionali di supporto all’adozione del cloud, servizi professionali tecnici per le Pubbliche Amministrazioni – Lotto 1, stipulato, ai sensi dell’art. 54, comma 4, lett. b), del D.Lgs. 50/2016, con più operatori economici quali
aggiudicatari della procedura di gara per il suddetto Accordo Quadro;
OSSERVATO che, al fine di mantenere distinta la infrastruttura cloud IaaS e PaaS dedicata all’ambiente di produzione dalla infrastruttura cloud IaaS e PaaS dedicata agli ambienti di sviluppo integrato, collaudo e pre-produzione come sopra definiti è necessario effettuare due distinti ordinativi di fornitura;
OSSERVATO che l’importo dell’Ordinativo di Fornitura risultante dal Comparatore per l’ambiente di produzione è pari a € 334.238,00 (trecentotrentaquattromiladuecentotrentontotto/00) IVA esclusa;
OSSERVATO che l’importo dell’Ordinativo di Fornitura risultante dal Comparatore per l’ambiente di sviluppo integrato, collaudo e pre-produzione è pari a € 398.935,00 (trecentonovantottomilanovecentotrentacinque/00) IVA esclusa;
CONSIDERATO che la procedura unica di acquisizione in MEPA verrà gestita quale punto ordinante dal Direttore Generale – Direzione Generale della valorizzazione e della promozione turistica, xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx;
ACCERTATO che la spesa graverà sulle risorse assegnate al Ministero del Turismo ai sensi dell’articolo 1, comma 374, della legge 30 dicembre 2021, n. 234 (Legge di Bilancio 2022) alle quali si aggiungono le somme stabilite dalla reiscrizione nella competenza degli esercizi successivi delle somme non impegnate alla chiusura dell’esercizio finanziario 2019, per un totale di 16 milioni così ripartito: 5 milioni per l’anno 2022, 6 milioni per l’anno 2023, 5 milioni per l’anno 2024;
VISTO l’articolo 47, comma 4, del D.L. 77/2021, convertito con modificazioni dalla L. 108/2021, che prevede l’obbligo per l’appaltatore ad assicurare una quota pari almeno al 30 per cento delle nuove assunzioni necessarie per l’esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali, sia all’occupazione giovanile sia all’occupazione femminile ai fini dell’esatto adempimento del contratto;
VISTO il Decreto Ministeriale n. 40 del 30 settembre 2021, così come suffragato dal Decreto Ministeriale n. 1453 del 5 agosto 2021, con il quale è stato confermato l’assunzione in continuità dell’incarico alla dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxx, dirigente di II fascia dell’Ufficio I della Direzione Generale della valorizzazione e promozione turistica, per il periodo dal 30 settembre 2020 al 29 settembre 2023;
RITENUTO, inoltre, di nominare, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, Responsabile Unico del Procedimento (RUP) relativamente alle funzioni ed ai compiti connessi alla predetta fornitura ad eccezione di quelli affidati ad altri organi o soggetti, la dottoressa Xxxxxxxxx Xxxxx;
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Generale per la Valorizzazione e per la Promozione del turismo Prot. n. 9058 del 18 luglio 2022, che conferisce al Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx, dirigente di II fascia, l’incarico di dirigente dell’Xxxxxxx XX della Direzione Generale della valorizzazione e promozione turistica, per la durata di tre anni a decorrere dal 18 luglio
2022 fatto salvo quanto previsto dall' art. l, comma 18, del decreto-legge 13 agosto 2011, n.138, convertito con modificazioni dalla legge 14 settembre 2011, n.148;
RITENUTO, inoltre, di nominare, in attuazione a quanto previsto dalle Linea guida n. 3 di ANAC di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) relativamente alle funzioni ed ai compiti connessi alla predetta fornitura ad eccezione di quelli affidati ad altri organi o soggetti, il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxx;
VISTO l’art. 32, comma 2 del sopra citato D.Lgs. n. 50/2016;
DETERMINA
1. Ai sensi dell’art. 54 comma 4 lett. b) del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. di aderire all’Accordo Quadro per la fornitura di servizi cloud IaaS e PaaS in un modello di erogazione pubblico nonché per la prestazione di servizi connessi, servizi professionali di supporto all’adozione del cloud, servizi professionali tecnici per le Pubbliche Amministrazioni – Lotto 1 secondo i termini e condizioni dell’Accordo Quadro medesimo senza riaprire il confronto competitivo tra gli operatori economici (“AQ a condizioni tutte fissate”) al fine di procedere alla realizzazione della Banca Dati delle strutture ricettive e degli immobili destinati alle locazioni brevi.
2. Di approvare i Comparatori allegati come definito nell’ambito del Contratto Quadro.
3. Di identificare, come fornitore aggiudicatario il RTI Almaviva - The Italian Innovation Company S.p.A., con sede legale in Xxx xx Xxxxx Xxxxxxx,000/000 – Xxxx (XX) (mandataria), 9 Engineering D.HUB SpA, con sede legale in Pont Saint Xxxxxx (AO), Xxxxx Xxxxx Xxxxx x. 00 - XXX 00000 (xxxxxxxx).
4. L’importo complessivo di aggiudicazione della fornitura è determinato in € 733.173,00 (settecentotrentatremilacentosettantatre/00) IVA esclusa.
5. La stipula del contratto avverrà nelle forme consentite in base al ricorso al MePA.
6. La spesa complessiva per la fornitura sopra specificata graverà sulle risorse assegnate al Ministero del Turismo ai sensi dell’articolo 1, comma 374, della legge 30 dicembre 2021,
n. 234 (Legge di Bilancio 2022) alle quali si aggiungono le somme stabilite dalla reiscrizione nella competenza degli esercizi successivi delle somme non impegnate alla chiusura dell’esercizio finanziario 2019, per un totale di 16 milioni.
7. È nominata ai sensi dell’art. 31 del d. lgs n. 50/2016, Responsabile Unico del Procedimento (RUP), per la fornitura sopra specifica la dottoressa Xxxxxxxxx Xxxxx, dirigente dell’Ufficio I della Direzione Generale della valorizzazione e promozione turistica del Ministero del turismo - Promozione del turismo.
8. È nominato Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC), il xxxx. Xxxxxxx Xxxxx, dirigente dell’Ufficio II della Direzione generale della valorizzazione e della promozione turistica del Ministero del turismo ‐ Ecosistema digitale del turismo.
Il Direttore Generale Xxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx
XXXXXXXXX XXXXX XXXXXXX 23.09.2022
11:58:11
GMT+01:00
Documento firmato digitalmente secondo le indicazioni sulla dematerializzazione ai sensi e per gli effetti degli articoli 21
e 24 del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 “Codice dell’Amministrazione Digitale” e s.m.