APPALTO
Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze per attività con contratto di appalto, opera, o somministrazione
D.U.V.R.I. PROGRAMMATICO
(art. 26, comma 3, D. Lgs. 81/2008)
APPALTO
per “Affidamento in Concessione del Servizio di Distribuzione Automatica di bevande calde, fredde e snack”
Durata dell’appalto: dal ….. / ….. /… - al ….. /….. /…….(48 mesi)
Informazioni generali della Azienda Committente
Ragione sociale | ASSOCIAZIONE CROCE ROSSA ITALIANA |
Attività | Organizzazione di Volontariato |
Sede legale | Via Toscana, 12 – 00000 - XXXX |
Sedi operative | - Sede del CONE – Via del Trullo n. 550 - Sede del Laboratorio Centrale – Xxx X. Xxxxxxxxx x. 00 - Xxxxxxxxx “Ex Scuola Regionale “ – Xxx X. Xxxxxxx x. 0 - Xxxxxxxx “Xxxx Xxxxxxxxx” – Xxx X. Xxxxxxxxx x.00 - Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx xxx Xxxxxxxx Nazionale – Xxx X. Xxxxxxxxx x. 00 - Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxx - via X. Xxxxxxxxx n. 31 - Palazzina uffici sede ex CONE - Via X. Xxxxxxxxx n. 37 - Sala SON sede Ex CONE – Via X. Xxxxxxxxx n. 37 - Edificio Ex Faro – Via X. Xxxxxxx x. 00 |
Datore di lavoro | XXXXXXX XXXXXXXXx |
Responsabile del servizio di prevenzione e protezione | XXXXXX XXXXXXX |
Sig…………………………………………………………………………………….. |
Emissione DUVRI | 22/08/2022 |
Emissione n.1 | 00 |
1. PREMESSA SUGLI OBLIGHI DI REDAZIONE DEL DUVRI E SUI SUOI CONTENUTI
Il Presente Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (di seguito indicato con l l’acronimo di DUVRI) è stato redatto in ottemperanza ai contenuti dell’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e smi.., al fine di evidenziare preliminarmente quale tipo di cooperazione e coordinamento sarà necessaria tra il Datore di Lavoro-Committente e le Imprese appaltatrici che, dopo aggiudicazione dell’appalto, dovranno operare all’interno della struttura aziendale di cui trattasi.
In particolare, i contenuti del presente DUVRI contengono le misure che preliminarmente sono state ritenute indispensabili per:
• Cooperare sull’attuazione delle misure di protezione e prevenzione dai rischi sul lavoro incidenti
sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto;
• Coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori;
• Informarsi reciprocamente in merito a tali misure al fine di eliminare e/o ridurre i rischi dovuti alle
interferenze nelle lavorazioni oggetto dell’appalto;
Per quanto sopra, ogni impresa invitata, in fase di offerta, deve impegnarsi a:
a) Prendere atto dei contenuti del presente DUVRI preliminare, ed in particolare delle specifiche informazioni relative alle interferenze sulle lavorazioni e/o sui servizi e/o sulle forniture che l’impresa che si aggiudicherà l’appalto dovrà rispettare;
b) Prendere atto dei costi della sicurezza relativi a possibili lavorazioni interferenti valutate a carico del Datore di lavoro-Committente, riportate nell’Allegato I;
c) Fornire i dati riportati nell’Allegato II;
d) produrre copia della valutazione dei rischi connessi alle proprie e specifiche attività o POS;
e) compilare il modulo Allegato III (rischi introdotti dall’Impresa nell’attività del “Datore di lavoro- Committente)
Una volta avvenuta l’aggiudicazione dell’appalto in oggetto, verrà redatto e sottoscritto tra le parti, ai sensi
dell’art. 26 comma 2 lett b) del D Lgs 81/2008 e smi;
a) il Verbale di sopralluogo congiunto dei luoghi di lavoro;
b) il Verbale di cooperazione e coordinamento delle possibili interferenze con le altre attività presenti nei luoghi di lavoro.
Inoltre, se necessario, il presente DUVRI preliminare sarà integrato e modificato con le specifiche informazioni relative alle interferenze risultanti dalle attività che saranno svolte dall’Impresa Appaltatrice e dai succitati verbali.
Nota bene:
ll presente XXXXX è un documento preliminare che dovrà essere revisionato al momento dell’aggiudicazione della gara con le informazioni relative alla ditta appaltatrice.
2. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ OGGETTO DELL’APPALTO
2a. Descrizione dell’Appalto
Scopo dell’appalto è l’affidamento in Concessione del Servizio di Ristoro a mezzo di distributori automatici di alimenti, bevande da collocarsi presso spazi idonei messi a disposizione dall’Associazione, per un periodo massimo di 48 mesi:
• fornire ed installare entro 30 giorni naturali e consecutivi dalla data di sottoscrizione del contratto i distributori automatici per la somministrazione di bevande ed altri generi di conforto, muniti di marcatura CE e dispositivi per pagamento in denaro e contactless (bancomat, smartphone, ecc.) e/o strumenti elettronici “cash less” (chiavetta magnetica ricaricabile) che garantiscano l’erogazione del resto, nonché conformi alle prescrizioni di cui all’art. 32 del D.P.R. 26 marzo 1980 n° 327 e successive modifiche ed integrazioni e conformi al D.Lgs. n. 81/08 e successive modifiche ed integrazioni;
• garantire la costante pulizia e l’igiene dei distributori installati, procedere al periodico controllo dei medesimi, stoccare e conservare a magazzino i prodotti utilizzati nei distributori, in conformità alle prescrizioni del manuale di autocontrollo adottato dal concessionario, redatto secondo i criteri stabiliti dal sistema HACCP in conformità al regolamento comunitario n. 852/2004 e successive modifiche ed integrazioni;
• garantire il costante rifornimento dei prodotti in modo che non vi sia interruzione nella distribuzione degli stessi;
• impiegare, nell’esecuzione degli interventi sulle apparecchiature, personale munito delle prescritte abilitazioni sanitarie, versare i contributi assicurativi, assistenziali ed infortunistici e corrispondere la giusta retribuzione in ottemperanza ai contratti collettivi di lavoro ed agli accordi sindacali vigenti, rispondere verso detto personale, come verso i terzi utilizzatori delle apparecchiature, di tutte le responsabilità conseguenti e dipendenti da fatto proprio
• Il servizio di assistenza e manutenzione delle apparecchiature installate ed il relativo costo sono totalmente a carico e sotto la piena responsabilità della ditta aggiudicataria la quale, in caso di guasto, deve provvedere al ripristino del funzionamento del distributore automatico entro e non oltre 12 ore lavorative dalla segnalazione del guasto stesso da parte del Referente dell’Associazione, specificando la struttura in cui l’apparecchiatura è installata.
• Il Concessionario deve assicurare il servizio di assistenza e manutenzione nei giorni lavorativi dal lunedì al sabato.
Importo Concessione - Servizio Distribuzione Automatica Bevande Calde Fredde e Snack
€ 665.550,00 (al netto di iva)
NR | TIPOLOGIA | LOCALIZZAZIONE | |
4 | n.2 bevande calde n. 2 bevande fredde/snack | Sede del CONE Via del Trullo n. 550 | Piano Terra |
2 | n. 1 bevande calde n. 1 bevande fredde/snack | Sede laboratorio Centrale Via X. Xxxxxxxxx n. 15 | Piano Terra |
2 | n. 1 bevande calde n. 1 bevande fredde/snack | Xxxxxxxxx Xx Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxx X. Xxxxxxx x. 0 | Piano 2° |
2 | n. 1 bevande calde n. 1 bevande fredde/snack | Xxxxxxxx Xxxx Xxxxxxxxx Xxx X. Xxxxxxxxx x. 00 | Piano Terra |
3 | n. 1 bevande calde n. 1 bevande fredde/snack n. 1 snack&food | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxx X. Xxxxxxxxx x. 00 | Piano 0 |
2 | n. 1 bevande calde n. 1 bevande fredde/snack | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxx X. Xxxxxxxxx x. 00 | Piano 4° |
2 | n. 1 bevande calde n. 1 bevande fredde/snack | Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxx Xxx X. Xxxxxxxxx x. 00 | Piano Terra |
2 | n. 1 bevande calde n. 1 bevande fredde/snack | Palazzina uffici Ex CONE Vai X. Xxxxxxxxx n. 37 | Piano 1 |
2 | n. 1 bevande calde n. 1 bevande fredde/snack | Sala SON sede Ex CONE Via X. Xxxxxxxxx n. 37 | Piano Terra |
2 | n. 1 bevande calde n. 1 bevande fredde/snack | Xxxxxxxx Xx XXXX Xxx X. Xxxxxxx x. 00 | Xxxxx Xxxxx |
ELENCO DEI SITI IN CUI VERRA’ EFFETTUATA L’ATTIVITA’ IN APPALTO:
Totale nr. 23 Distributori automatici Modalità di svolgimento del servizio
• fornire ed installare entro 30 giorni naturali e consecutivi dalla data di sottoscrizione del contratto i distributori automatici per la somministrazione di bevande ed altri generi di conforto, muniti di marcatura CE e dispositivi per pagamento in denaro e contactless (bancomat, smartphone, ecc.) e/o strumenti elettronici “cash less” (chiavetta magnetica ricaricabile) che garantiscano l’erogazione del resto, nonché conformi alle prescrizioni di cui all’art. 32 del D.P.R. 26 marzo 1980 n° 327 e successive modifiche ed integrazioni e conformi al D.Lgs. n. 81/08 e successive modifiche ed integrazioni;
• garantire la costante pulizia e l’igiene dei distributori installati, procedere al periodico controllo dei medesimi, stoccare e conservare a magazzino i prodotti utilizzati nei distributori, in conformità alle prescrizioni del manuale di autocontrollo adottato dal concessionario, redatto secondo i criteri stabiliti dal sistema HACCP in conformità al regolamento comunitario n. 852/2004 e successive modifiche ed integrazioni;
• garantire il costante rifornimento dei prodotti in modo che non vi sia interruzione nella distribuzione degli stessi;
• impiegare, nell’esecuzione degli interventi sulle apparecchiature, personale munito delle prescritte abilitazioni sanitarie, versare i contributi assicurativi, assistenziali ed infortunistici e corrispondere la giusta retribuzione in ottemperanza ai contratti collettivi di lavoro ed agli accordi sindacali vigenti, rispondere verso detto personale, come verso i terzi utilizzatori delle apparecchiature, di tutte le responsabilità conseguenti e dipendenti da fatto proprio
• Il servizio di assistenza e manutenzione delle apparecchiature installate ed il relativo costo sono totalmente a carico e sotto la piena responsabilità della ditta aggiudicataria la quale, in caso di
guasto, deve provvedere al ripristino del funzionamento del distributore automatico entro e non oltre 12 ore lavorative dalla segnalazione del guasto stesso da parte del Referente dell’Associazione, specificando la struttura in cui l’apparecchiatura è installata.
• Il Concessionario deve assicurare il servizio di assistenza e manutenzione nei giorni lavorativi dal lunedì al sabato
3. DATI IDENTIFICATIVI DELLE AZIENDE 3a. Stazione Appaltante
ASSOCAZIONE CROCE ROSSA ITALIANA | |
Sede Legale e Operativa | XXX XXXXXXXXXX XXXXXXXXX, 00 – 00000 - XXXX |
Telefono | |
CF – P.IVA | |
Posizione INAIL | |
Posizione INPS | |
e. mail | |
DATORE DI LAVORO COMMITTENTE | |
Nominativo | XXXXXXX XXXXXXXXX |
RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) | |
Nominativo | XXXXXX XXXXXXX |
DIRIGENTE INCARICATO (per i lavori di cui trattasi nell’appalto) | |
Nominativo |
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) | |
Nominativo | NON PRESENTE |
MEDICO COMPETENTE | |
Nominativo |
3b. Impresa Appaltatrice
L’impresa appaltatrice in fase di offerta dovrà fornire i dati contenuti nell’Allegato II, che è parte integrante
del presente DUVRI.
Impresa Appaltatrice | |
Datore di Lavoro | |
RSPP | |
Medico Competente | |
Dirigente Incaricato | |
Preposto |
4. RISCHI POTENZIALI ESISTENTI NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
I rischi potenzialmente presenti variano secondo la destinazione d’uso degli ambienti.
Qui di seguito vengono indicati e suddivisi in funzione delle tipologie e caratteristiche delle aree che possono influenzare lo svolgimento corretto dei lavori necessari per il “Servizio di Ristoro a mezzo di distributori automatici di alimenti e bevande” e interessare gli addetti.
4a. Tipologia di rischio per aree di appartenenza
SEDE DI LAVORO | RISCHIO | PRESENTE | ||
SI | M | |||
TUTTE LE SEDI OGGETTO DI APPALTO | Ambienti di lavoro | Illuminazione | X | |
Pareti (semplici o attrezzate) | X | |||
Pareti vetrate | X | |||
Cadute dall’alto | X | |||
Dislivelli nelle aree di transito | X | |||
Cadute a livello scivolamenti | X | |||
Terrazzi e soppalchi | X | |||
Spazi confinati, cisterne, serbatoi botole | X | |||
Viabilità interna/esterna | X | |||
TUTTE LE SEDI OGGETTO DI APPALTO | Macchine, Apparecchiature, Impianti | Elettrocuzione | X | |
Tagli e abrasioni | X | |||
Proiezione di schegge | X | |||
Proiezione di getti e schizzi | X | |||
Presenza di fiamme libere | X | |||
Transito mezzi; investimento | X | |||
Requisiti Macchine (Marchio CE, etc) | X | |||
Carichi Sospesi | X | |||
Movimentazione di macchinari e attrezzature | X | |||
Urti per caduta dall’alto di oggetti | X | |||
Caduta e inciampi per materiali e attrezzature | X | |||
Organi meccanici in movimento | X |
Sversamenti pericolosi | X | |||
TUTTE LE SEDI OGGETTO DI APPALTO | Incendio ed Esplosione | Incendio | X | |
Presenza di depositi di materiali | X | |||
Atmosfere Esplosive (ATEX) | X | |||
TUTTE LE SEDI OGGETTO DI APPALTO | Rischi per la Salute | Microclima | ||
Rumore | X | |||
Vibrazioni | X | |||
Campi Elettromagnetici | X | |||
Radiazioni Ottiche Artificiali | X | |||
Agenti Cancerogeni Pericolosi | X | |||
Agenti Cancerogeni e mutageni | X | |||
Agenti Biologici | X | |||
Polveri, rischio di inalazione | X | |||
Emissione incontrollata di impianti | X | |||
TUTTE LE SEDI OGGETTO DI APPALTO | Rischi Organizzativi | Intralcio alle vie di fuga | X | |
Manutenzione degli Impianti | X | |||
Difficoltà nell’individuare interlocutori | X | |||
Condizioni Climatiche esasperate | X | |||
Gestione Emergenze | X |
4b. Attività lavorative svolte direttamente dalla società committente
Le attività lavorative svolte direttamente dalla Società CRI:
-Direzione, Amministrazione, Contabilità;
- Disbrigo pratiche presso uffici;
- Spostamenti su strada;
- Attività di cucina e Refettorio;
- Attività di Accoglienza e Assistenza Sanitaria;
- Piccola manutenzione.
4c. Misure di Prevenzione e Protezione attuate in funzione dei rischi individuati per i lavori contrattuali
TIPOLOGIA DI RISCHIO | Indice di rischio (B,M,A) | ATTIVITA’ | Aree interessate e fonti di rischio | Misure di prevenzione e protezione da adottare |
Investimento | M | Spostamenti che avvengono all’esterno, con mezzi propri o dell’associazione, per il | Può essere presente nelle aree esterne viabilità per il raggiungimento dei vari settori | • La guida dei veicoli è svolta da personale autorizzato e dotato di patente specifica in funzione del veicolo utilizzato; |
raggiungimento di luoghi ove svolgere manifestazione, partecipazione ad eventi e progetti, trasportare beni ed attrezzature di prima necessità ecc. | operativi; aree di parcheggio mezzi | • In caso di guasto, utilizzare i mezzi di segnalazione del veicolo fermo (triangolo, lampeggiatore giallo, manichino sbandieratore etc); • In caso di guasto, indossare indumenti ad alta visibilità. | ||
Incidenti Stradali | M | Spostamenti che avvengono all’esterno, con mezzi propri o dell’associazione, per il raggiungimento di luoghi ove svolgere manifestazione, partecipazione ad eventi e progetti, trasportare beni ed attrezzature di prima necessità ecc. | Può essere presente nelle aree esterne viabilità per il raggiungimento dei vari settori operativi; aree di parcheggio mezzi | • Rispettare sempre la segnaletica, la cartellonistica e ogni altro dispositivo ricordando sempre che la segnaletica svolge un ruolo fondamentale ai fini della sicurezza stradale; • Gli operatori devono verificare prima della partenza il funzionamento del radiotelefono; |
Incidenti Automezzi | M | Spostamenti che avvengono all’esterno, con mezzi propri o dell’associazione, per il raggiungimento di luoghi ove svolgere manifestazione, partecipazione ad eventi e progetti, trasportare beni ed attrezzature di prima necessità ecc. | Può essere presente nelle aree esterne viabilità per il raggiungimento dei vari settori operativi; aree di parcheggio mezzi | -Agli addetti è raccomandato di disporre il carico razionalmente e in misura non eccedente ai limiti di portata massima indicati sulla carta di circolazione; - Attenersi alle manutenzioni previste per i mezzi utilizzati; |
Incendio - Esplosione | B | Può essere presente in forma latente, in tutte le attività svolte negli ambienti lavorativi, dove possono innescarsi focolai d’incendio e esplosione (cause: sigaretta accesa, fili elettrici surriscaldati, perdite di gas, uso proprio di impianti e attrezzature..etc) | E’ indispensabile : • Rispettare la segnaletica, le misure per il controllo delle situazione di rischio e le planimetrie con i percorsi di evacuazione esposte nei punti strategici dell’azienda; • Attenersi alla “formazione e informazione” fornita dalla direzione dell’azienda per le misure di emergenza da attuare in caso di primo soccorso, di lotta antincendio, di |
evacuazione dei Lavoratori e di pericolo grave e immediato; • Conoscere le procedure inserite nel ”Piano di emergenza e incendio” | ||||
Elettrico | B | Può essere presente, in forma latente, in tutte le attività svolte negli ambienti lavorativi, dove anche impianti ed apparecchi elettrici a norma possono diventare molto pericolosi quando non sono utilizzati secondo criteri di sicurezza. | Tutti gli impianti sono a norma (DM 37/2008), dotati di “salvavita” e soggetti a regolare manutenzione da parte dell’azienda ma, per ridurre al minimo il rischio di folgorazione è necessario seguire regole comportamentali, come ad esempio: • Utilizzare apparecchi elettrici sicuri e marchiati con simboli che ne certifichino la sicurezza; • Evitare il contatto con apparecchiature elettriche con mani e piedi bagnati o a contatto diretto col pavimento poiché l’umidità aumenta la conducibilità elettrica del corpo umano | |
Macchine impianti attrezzature | B | Può essere presente nella cucina e begli uffici ove sono presenti attrezzature di lavoro | Poiché l’utilizzo di macchine e impianti comporta molteplici rischi per l’operatore deve essere consentito solo a personale addestrato ed istruito all’uso. Attenersi alle disposizioni del costruttore per l’utilizzo dei macchinari e delle attrezzature verificando la presenza di altre attrezzature e fonti di rischio negli ambienti di lavoro; | |
Meccanico e di trasporto | B | Scarsa visibilità della zona di transito e degli spazi di manovra. Ribaltamento e caduta dei carichi durante la movimentazione/s ollevamento dei carichi. | Attenersi alla segnaletica viaria posizionata nelle aree esterne ed interne. La movimentazione di carichi o allestimenti molto pesanti deve essere effettuata direttamente dagli operai delle ditte fornitrici tramite apposite piattaforme e sistemi di trasporto su rotelle proporzionale alle |
dimensioni e al peso degli oggetti | ||||
Movimentazi one manuale dei carichi | B | Deposito dei materiali ingombranti, anche occasionali, negli ambienti di lavoro o di deposito.. | E’ necessario attenersi alla “formazione e informazione” fornita dalla direzione aziendale, anche per gli ausili meccanici che possono essere eccezionalmente utilizzati, soprattutto nell’area di lavoro di carico e scarico delle merci nelle zone esterne (aree di ingresso e manovra) | |
Infortunistico (ambienti di lavoro) | B | Può essere presente, in forma latente, in tutte le attività svolte negli ambienti lavorativi dell’azienda | E’ indispensabile perciò svolgere una costante attività di vigilanza e prevenzione che deve comprendere:- il sopralluogo nei luoghi di lavoro, ai fini di controllare la rispondenza di ambienti, attrezzature, macchine, impianti e sostanze utilizzate alle norme di legge e di buona tecnica vigenti, nonché alla verifica delle procedure di lavoro; la valutazione di documenti, atti, registri etc, la cui stesura è prevista dalle norme sull’igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro; la verifica dell’attuazione della sorveglianza sanitaria svolta dai medici competenti e l’esame dei ricorsi contro i giudizi formulati dagli stessi, di cui all’art. 41, comma 6, del D.Lgs 81/2008 e smi; il controllo/monitoraggio dell’andamento del fenomeno infortunistico delle malattie professionali per ricercarne le cause e rimuoverle. O ridurle per quanto possibile tecnicamente e/o mediante interventi organizzativi; • L’emissione di verbali di prescrizione o disposizione atti a portare al ripristino o |
miglioramento delle condizioni di sicurezza negli ambienti di lavoro | ||||
Proiezione di schegge | M | Attività di piccola manutenzione effettuata su macchine e macchinari presenti nel Centro e nelle aree esterne che circondano le palazzine del centro (zone erbose, piazzali etc) | Le aree interessate sono quelle ove sono localizzati macchine e macchinari in manutenzione e gli spazi esterni nei quali si interviene con macchine e attrezzature quali falciatrici, decespugliatori, motoseghe, tosaerba etc | Poiché l’utilizzo di macchine e impianti comporta molteplici rischi attenersi alle indicazioni prescritte per aree momentaneamente non accessibili per manutenzione che potrebbero esporre il personale non addetto a proiezione di schegge o ridurre visibilità o presentare materiale d scarto nelle aree di lavorazione. |
Scivolamento | M | Attività di Cucina e Refettorio | Le aree interessate sono la cucina e la Mensa ove il normale svolgimento può presentare materiali sia liquidi che solidi presenti sul pavimento. | E’ indispensabile utilizzare idonee calzature per l’accesso ai luoghi interessati dalle attività di pulizia che proteggano da eventuali scivolamenti causati dalla presenza di materiali sul pavimento di calpestio e idonei alle prescrizioni d’uso dell’ambiente in oggetto. |
Legenda dell’indice di rischio: B= basso M= medio A= alto |
4d. Attività lavorative svolte direttamente dalla società Appaltatrice:
Le attività lavorative da effettuarsi per la “Servizio di Ristoro a mezzo di distributori automatici di alimenti
e bevande” :
Elenco lavorazioni facente parti dell’Appalto:
1. Fornitura e installazione dei distributori automatici nelle singole sedi;
2. Pulizia e igiene dei distributori installati;
3. Rifornimento dei prodotti nei distributori automatici;
4. Assistenza e manutenzione distributori automatici
5. RISCHI CHE ”PRESUMIBILMENTE” VERRANNO INTRODOTTI DA PARTE DEL NUOVO
APPALTATORE
L’Impresa che eseguirà i lavori di “Servizio di Ristoro a mezzo di distributori automatici di alimenti e bevande” dovrà – ad integrazione del proprio DVR – compilare il modulo “Allegato III” del presente DUVRI fornendo in maniera esaustiva i rischi introdotti nelle attività dell’azienda committente soprattutto per:
SEDE DI LAVORO | RISCHIO | PRESENTE | ||
SI | M | |||
Tutte le sedi oggetto di appalto | Ambienti di lavoro | Richi legati alla presenza negli ambienti di lavoro Cadute a livello, inciampi, urti e scivolamenti | X | |
Caduta di materiali dall’alto | X | |||
Viabilità interna/esterna | X | |||
Tutte le sedi oggetto di appalto | Macchine, Apparecchiature, Impianti | Elettrocuzione | X | |
Tagli e abrasioni | X | |||
Proiezione di schegge | X | |||
Proiezione di getti e schizzi | X | |||
Presenza di fiamme libere | X | |||
Transito mezzi; investimento | X | |||
Requisiti Macchine (Marchio CE, etc) | X | |||
Carichi Sospesi | X | |||
Movimentazione di macchinari e attrezzature | X | |||
Urti per caduta dall’alto di oggetti | X | |||
Caduta e inciampi per materiali e attrezzature | X | |||
Organi meccanici in movimento | X | |||
Sversamenti pericolosi | X | |||
Tutte le sedi oggetto di appalto | Incendio ed Esplosione | Incendio | X | |
Presenza di depositi di materiali | X | |||
Tutte le sedi oggetto di appalto | Rischi per la Salute | Rumore | X | |
Radiazioni Ottiche Artificiali | X | |||
Tutte le sedi oggetto di appalto | Rischi Organizzativi | Intralcio alle vie di fuga | X | |
Gestione Emergenze | X |
5a. Misure di prevenzione e protezione adottate per eliminare o ridurre i rischi dovuti alle interferenze
TIPOLOGIA DI RISCHIO | AREE INTERESSATE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE - COMMITTENTE | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE - APPALTATORE |
Ambienti di lavoro: - Illuminazione, pareti, dislivelli nelle aree di transito, viabilità nelle aree interne ed esterne - Inciampo, caduta in piano, scivolamento urti | TUTTI GLI AMBIENTI DI LAVORO OGGETTO DELL’APPALTO | Gestione delle conformità e piano della manutenzione di strutture e impiantì installati. Nei casi in cui si rende necessario delimitazione e/o separazione e segnalazione delle aree oggetto degli interventi. | • Evitare di posizionare materiale di ingombro nelle aree destinate alla circolazione di personale, specialmente in corrispondenza di porte e nelle vie di accesso. • Effettuare l’attività entro gli orari prestabiliti dal contratto. • Delimitazione e/o separazione e segnalazione delle aree oggetto di intervento in tutti i casi in cui è possibile la presenza negli specifici ambienti di personale esterno all’attività. • Utilizzare scale adeguate (marcate EN131CE). • Evitare di far svolgere manutenzioni a personale non qualificato per le lavorazioni. • Effettuare comunicazione al Committente in caso di anomalie. • Informazione Formazione del personale in relazione ai rischi associati alle proprie attività. • Utilizzo di idonei DI degli operatori indicati delle attività. • Attenersi alle corrette procedure per la movimentazione manuale dei carichi. • Rispetto della segnaletica affissa nei luoghi di lavoro (Divieti, Prescrizioni, Avvertimento) • Rispetto della segnaletica orizzontale e verticale delle aree esterne. • Rispetto del divieto di acceso nelle aree e locali chiusi (Divieto di accesso alle persone non autorizzate). |
Macchine, Apparecchiature , Impianti: - Elettrocuzione, Movimentazione di macchinari e attrezzature, cadute e inciampi per materiali e | Tutte le aree interessate dalle attività con uso di macchine , apparecchiature e impiantì | Gestione delle conformità e della manutenzione degli impianti installati, comprese le verifiche di messa a terra. Nei casi in cui si rende necessario, delimitazione e o separazione e segnalazione delle aree oggetto di interventi. | • Evitare di posizionare materiali di ingombro nelle aree destinate alla circolazione di personale, specialmente in corrispondenza di porte e nelle vie di esodo. • Effettuare l’attività entro gli orari prestabiliti dal contratto. • Delimitazione e/o separazione e segnalazione delle aree oggetto di interventi in tutti i casi in cui è |
attrezzature, taglio abrasione | Mantenimento in efficienza degli stabili e della segnaletica affissa negli ambienti di lavoro. | possibile la presenza negli specifici ambienti di personale esterno all’attività. • Informazione e Formazione del personale in relazione ai rischi associati alle proprie attività. • Utilizzo di idonei DPI degli operatori incaricati delle attività. • Evitare di far svolgere manutenzioni a personale non qualificato per le lavorazioni. Effettuare comunicazione all’ente in caso di anomalie. • Non manomettere gli impianti elettrici. Non riattivare gli impianti in caso di segnalazione sui comandi di impianto in manutenzione. • Utilizzo di apparecchiature elettriche portatili marcate CE o comunque rispondenti ai requisiti di sicurezza indicati nell’Allegato X xxx X.Xxx 00/00. | |
Xxxxxxx Incendio ed Esplosione. - Incendio, deposito di materiali | TUTTI GLI AMBIENTI DI LAVORO OGGETTO DELL’APPALTO | Gestione delle conformità e della manutenzione degli impianti installati, compresa la manutenzione periodica di tutte le attrezzature antincendio. Evitare di posizionare materiali di ingombro nelle aree destinate alla circolazione di personale, specialmente in corrispondenza di porte e nelle vie di esodo. Consegnare il Piano di Emergenza / Piano di Evacuazione della struttura. | • Evitare di posizionare materiali di ingombro nelle • aree destinate alla circolazione di personale, specialmente in corrispondenza di porte e nelle vie di esodo. • Effettuare l’attività entro gli orari prestabiliti dal contratto. • Delimitazione e/o separazione e segnalazione delle aree oggetto di interventi in tutti i casi in cui è possibile la presenza negli specifici ambienti di personale esterno all’attività. • Informazione, Formazione del personale in relazione ai rischi associati alle proprie attività. • Evitare stoccaggio improprio ed eccessivo di materiale combustibile ed infiammabile. • Presenza di Addetti alla gestione emergenza (Addetti Antincendio). • Recepimento dei propri operatori sui contenuti del Piano di Emergenza / Piano di Evacuazione. • L’Impresa non dovrà utilizzare per le proprie attività prodotti chimici infiammabili, salvo previo consenso preventivo del Committente. • Attenersi alla segnaletica affissa presso gli ambienti di lavoro. |
Rischi per l a Salute: - Microclima, Biologico | TUTTI GLI AMBIENTI DI LAVORO OGGETTO DELL’APPALTO | Gestione delle conformità e della manutenzione degli impianti installati. Assicurare una corretta pulizia ed igienizzazione degli ambienti di lavoro, con particolare riferimento ai servizi igienici. | • Effettuare l’attività entro gli orari prestabiliti dal contratto. • Informazione e Formazione del personale in relazione ai rischi associati alle proprie attività. • Utilizzo di idonei DPI degli operatori incaricati delle attività. |
Rischi organizzativi: - Gestione emergenze | TUTTI GLI AMBIENTI DI LAVORO OGGETTO DELL’APPALTO | Gestione delle conformità e della manutenzione degli impianti installati, compresa la manutenzione periodica di tutte le attrezzature antincendio. Gestione dei presidi di Primo Soccorso. Evitare di posizionare materiali di ingombro nelle aree destinate alla circolazione di personale, specialmente in corrispondenza di porte e nelle vie di esodo. Consegnare il Piano di Emergenza / Piano di Evacuazione della Struttura. | • Evitare di posizionare materiali di ingombro nelle aree destinate alla circolazione di personale, specialmente in corrispondenza di porte e nelle • vie di esodo. • Effettuare l’attività entro gli orari prestabiliti dal contratto. • Informazione, Formazione del personale in relazione ai rischi associati alle proprie attività. • Presenza di Addetti alla gestione emergenza (Addetti Primo Soccorso) e definizione dell’organigramma Emergenza. • Recepimento dei propri operatori sui contenuti del Piano di Emergenza / Piano di Evacuazione. • Rispetto della segnaletica affissa nei luoghi di lavoro Divieti, Prescrizioni, Avvertimento. |
6. COSTI RELATIVI ALLA SICUREZZA
In relazione alla valutazione dei rischi interferenti evidenziati nel presente DUVRI (preliminare) ed oggetto di gara è stato possibile stabilire quanto segue:
• Le attività che saranno svolte , sono caratterizzate da un basso indice da rischi da interferenze;
• Le aree con utilizzo di macchine e attrezzature dovranno essere delimitate al fine di evitare accesso ai non addetti o interferenza agli stessi al loro passaggio.
• I costi relativi alla sicurezza derivanti da interferenze, per tutta la durata dell’appalto, risultano essere quelli previsti nell’Allegato I del presente DUVRI;
• L’importo totale dei suddetti costi, non soggetti a ribasso d’asta, è quello che è stato indicato nel presente DUVRI e nel Capitolato di gara; lo stesso importo inoltre sarà riportato nel relativo contratto.
6a. Metodo di stima dei “costi della sicurezza interferenti”
Per il computo dei costi della sicurezza dei lavori in oggetto (rientranti nel Titolo I, art. 26 Contratti di appalto, o d’opera o di somministrazione) sono state adottate le prescrizioni riportate nell’allegato XV, punto 4.1 dello stesso D. Lgs. 81/2008 e smi per i cantieri temporanei o mobili (Titolo IV).
I costi della sicurezza stimati ( si veda Allegato I del presente DUVRI), sono quelli compresi nell’importo totale dei lavori, ed individuato la parte del costo dell’opera da non assoggettare a ribasso nelle offerte delle Ditte/Imprese che partecipano all’appalto dei lavori.
La stima dei costi della sicurezza (a corpo e/o a misura) è stata elaborata con il consenso del datore di Lavoro-Committente .
Risulta quindi chiaro che, anche a fronte dell’importo stimato dal Datore di Lavoro-Committente per i costi della sicurezza per attività lavorative che presumibilmente possono essere ritenute interferenti, restano a carico di ciascuna impresa (o Lavoratore Autonomo) gli oneri della sicurezza afferenti all’esercizio della propria attività lavorativa svolta (oneri afferenti all’esercizio dell’attività svolta da ciascun operatore economico e risultano necessari per la risoluzione dei rischi specifici dell’appaltatore).
Il Datore di Lavoro-Committente si riserva di richiedere alle stesse imprese (o Lavoratore Autonomo) di dimostrare, in sede di verifica di eventuale anomalia delle offerte, che i loro costi della sicurezza possono essere ritenuti congrui rispetto a quelli desumibili dai prezziari o dal mercato.
Inoltre, per ognuna delle imprese di cui sopra, resta immutato l’obbligo:
a) Di elaborare il proprio Documento di Valutazione dei Rischi (DVR);
b) Di produrre copia della valutazione dei rischi connessi alle proprie e specifiche attività per i lavori di cui trattasi;
c) Di provvedere costantemente, nel corso dell’esecuzione dei lavori, all’attuazione delle misure
necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi.
6b. Importo complessivo del computo estimativo dei costi della sicurezza interferenti
Il dettaglio delle voci inserite nel Computo estimativo dei costi della sicurezza interferenze è riportato
nell’Allegato I del presente DUVRI.
I vari importi parziali che vi sono inseriti, ognuno chiuso a corpo in funzione dei costi analizzati nei raggruppamenti delle voci di computo, sono stati riuniti in un solo importo totale, anch’esso a corpo ed onnicomprensivo di ogni onere relativo alla sicurezza, anche se on direttamente esplicitato.
Il totale dei costi della sicurezza interferenti inseriti nel presente DUVRI e non soggetti a ribasso d’asta è di € 2.500,00
7. VALIDITA’ E REVISIONE DEL DUVRI
Come evidenziato nei punti precedenti:
a) Il presente XXXXX costituisce parte integrante del “Contratto di Appalto” ed ha validità immediata dalla sottoscrizione del contratto stesso;
b) L’impresa che si aggiudicherà l’appalto dovrà:
• Produrre la valutazione dei rischi connessi alle proprie e specifiche attività;
• Compilare il modulo Allegato III: rischi introdotti;
c) Una volta avvenuta l’aggiudicazione dell’appalto in oggetto, verrà redatto e sottoscritto tra le parti, ai sensi dell’art. 26 comma 2 lett. B) del D.Lgs 81/2008 e smi:
• il Verbale di sopralluogo congiunto;
• Il verbale di cooperazione e coordinamento delle possibil interferenze con le Altre attività presenti nei vari Centri CRI
d) Se necessario , il presente DUVRI preliminare sarà integrato e modificato con le specifiche informazioni relative alle interferenze risultanti dalle attività dell’impresa Appaltatrice, dalle altre ditte già operanti e dai succitati verbali;
e) Ogni documento di revisione del DUVRI sarà consegnato per presa visione all’appaltatore che dovrà
sottoscriverla per accettazione;
8. GESTIONE DEL DUVRI
Il Datore di Lavoro-Committente ritiene opportuno sottolineare quanto segue:
• Prima dell’inizio dei lavori l’Impresa Aggiudicataria dovrà sottoporre il DUVRI (e il DVR, gli Allegati e le altre documentazioni di sicurezza) al Rappresentante dei Lavoratori (RLS) che dovranno rilasciare apposita dichiarazione di presa visione;
• Ciascun lavoratore, prima dell’inizio delle varie fasi di lavoro, dovrà essere reso edotto sui rischi contenuti nel presente DUVRI, degli eventuali documenti integrativi e di quelle parti delle procedure particolareggiate concernenti le lavorazioni cui è addetto.
• Tale opera di informazione dovrà essere condotta dal Responsabile della Sicurezza dell’impresa
Affidataria;
• Particolare attenzione dovrà essere posta dallo stesso Responsabile alla regolamentazione dell’uso di attrezzature, apprestamenti, infrastrutture, mezzi logistici e/o di protezione collettiva che saranno presenti sul lavoro, al fine di:
a) Individuare chi li deve allestire, mettere in atto e garantire la loro manutenzione;
b) Stabilire chi li deve utilizzare e quando;
c) Definire le modalità e le procedure di utilizzo;
d) Evitare la duplicazione degli allestimenti.
Si rammenta infine che il presente XXXXX dovrà intendersi sempre come uno strumento dinamico, e non statico, in quanto seguirà gli eventuali cambiamenti ed evoluzioni possibili sia nella gestione generale del centro CRI, sia nei lavori di manutenzione da svolgere, sulla base dei quali verrà prontamente adeguato ed aggiornato.
9. SOTTOSCRIZIONE DEL DUVRI
Il presente Documento è composto da n. 26 pagine ed è stato elaborato in collaborazione con il RSPP e la consultazione del RSL del “Datore di Lavoro Committente”
Il Datore di Lavoro-Committente
Data Firma
……………………………………… ……………………………………….
Il Responsabile dell’Impresa appaltatrice per i lavori di “Servizio di Ristoro a mezzo di distributori
automatici di alimenti e bevande”
Data Firma
………………………………………… ………………………………………….
Per presa visione dei contenuti e condivisione del coordinamento delle attività e gestione dei rischi interferenti previsti nel presente DUVRI
Imprese Contrattualizzate | Firma del Responsabile Incaricato |
“Servizio di Ristoro a mezzo di distributori automatici di alimenti e bevande” |
ALLEGATO I: COMPUTO METRICO ESTIMATIVO DEI COSTI DELLA SICUREZZA INTERFERENTI
I vari importi parziali qui di seguito evidenziati sono stati stimati sulla base dei tempi previsti per l’appalto (48 mesi ) con impiego di nr. 23 distributori automatici e un utenza ipotetica capacità ricettiva massima prevista pari a 500 persone .
Oggetto di intervento | Azioni | Costi singoli | |
Riunione di Coordinamento | Riunione di Coordinamento Ore stimate 12 | € 900,00 | |
Sessione di informazione ai lavoratori dell’impresa | Sessione di informazione ai lavoratori dell’impresa - Illustrazione DUVRI | € 400,00 | |
Segnaletica | Cartello di Divieto di accesso alle aree oggetto di intervento | (€ 20,00 ) n° 10segnali € 200,00 | |
Segnaletica | Segnaletica blocco impianti Segnalare disattivazione impiantì Procedura TAG OUT | (€ 20,00 ) n. 10 segnali € 200,00 | |
Delimitare l’area di lavoro oggetto di intervento | Rotolo di delimitazione aree | (€ 10,00 ) n. 10 rotoli € 100,00 | |
Revisione del DUVRI | Revisione del DUVRI | € 200,00 | |
Gestione Emergenze di Primo Soccorso | Pacchetto di medicazione e reintegro prodotti | (€ 30,00 ) n. 10 pacchetti € 300,00 | |
Tesserini di Riconoscimento | Tesserini di Riconoscimento | € 200,00 |
TOTALE STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA A CORPO | € 2.500,00 |
I suddetti costi debbono essere indicati nel capitolato di gara e non sono soggetti a ribasso d’asta.
ALLEGATO II: SCHEDA DI IDENTIFICAZIONE E QUALIFICA DELL’IMPRESA
Denominazione Impresa | |
Sede Legale | |
Datore di Lavoro Impresa | |
Codice Fiscale | |
Partita IVA | |
Settore produttivo | |
CCIAA | |
Responsabile S.P.P. Rischi | |
Medico Competente | |
RLS | |
Organigramma Aziendale | |
Numero Dipendenti diretti e interinali | |
Sede Operativa | |
Attività e luogo della prestazione | |
Responsabile delle attività dell’Impresa |
Il Responsabile dell’Impresa appaltatrice per i lavori di “Servizio di Ristoro a mezzo di distributori
automatici di alimenti e bevande”
Data Firma
………………………………………… ………………………………………….
ALLEGATO III: SCHEDA DEI RISCHI INTRODOTTI IN AZIENDA DA PARTE DELL’IMPRESA
APPALTATRICE
NR | FASE LAVORATIVA | TIPOLOGIA DI RISCHIO | RISCHI | INTERVENTI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PREVISTI | |
SI | NO | ||||
1 | Fornitura e installazione Distributori Automatici | Uso attrezzature | X | Attenersi alle indicazioni del libretto di uso e manutenzione | |
Scivolamenti e cadute a livello | X | I lavoratori devono essere dotati dei DPI idonei alla mansione | |||
Chimico | X | Attenersi alle indicazioni della Scheda di sicurezza sulle prescrizioni per utilizzo dell’ambiente dopo la sanificazione (es. areazione ambiente ) | |||
Rumore | X | Attenersi alle indicazioni previste per la mansione specifica per tempi di esposizione nell’attività lavorativa. Qualora la valutazione specifica lo richiedesse utilizzare idonei DPI | |||
2 | Pulizia e igiene distributori installati | Uso attrezzature | X | Attenersi alle indicazioni del libretto di uso e manutenzione | |
Chimico | X | Attenersi alle indicazioni della Scheda di sicurezza sulle prescrizioni per utilizzo dell’ambiente dopo la sanificazione (es. areazione ambiente ) | |||
3 | Rifornimento dei prodotti | Uso attrezzature | X | Attenersi alle indicazioni del libretto di uso e manutenzione | |
4 | Assistenza e Manutenzione | Uso attrezzature | X | Attenersi alle indicazioni del libretto di uso e manutenzione | |
Rumore | X | Attenersi alle indicazioni previste per la mansione specifica per tempi di esposizione nell’attività lavorativa. Qualora la valutazione specifica lo richiedesse utilizzare idonei DPI | |||
Chimico | X | Attenersi alle indicazioni della Scheda di sicurezza sulle prescrizioni per utilizzo dell’ambiente dopo la sanificazione (es. areazione ambiente ) | |||
Scivolamenti e cadute a livello | X | I lavoratori devono essere dotati dei DPI idonei alla mansione | |||
TABELLA INTEGRATIVA A CARICO DELL’APPALTATORE SU RISCHI SPECIFICI INTRODOTTI
NR | FASE LAVORATIVA | TIPOLOGIA DI RISCHIO | RISCHI | INTERVENTI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PREVISTI | |
SI | NO | ||||
ATTREZZATURE UTILIZZATE IPOTIZZABILI | |
Furgone | |
Attrezzi Manuali | |
Avvitatore | |
EVENTUALI INTEGRAZIONI | |
Il Responsabile dell’Impresa appaltatrice per i lavori di “Servizio di Ristoro a mezzo di distributori
automatici di alimenti e bevande”
Data Firma
………………………………………… ………………………………………….
VERBALE DI SOPRALLUOGO CONGIUNTO DEI LUOGHI DI LAVORO
Oggetto: Appalto Affidamento in Concessione per Servizio di Distribuzione Automatica di bevande calde, fredde e snack
L’anno …….……….il mese di……………………, il giorno………..………., alle ore , in seguito alla convocazione
del “Datore di lavoro- Committente “, sono intervenuti presso la sede CRI ………………………………………………….:
• Il Datore di Lavoro dell’Azienda Committente, rappresentato per l’appalto di cui trattasi dal suo Dirigente Delegato Sig………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
• L’Impresa Affidataria………………………………, rappresentata per l’appalto di cui trattasi dal suo incaricato Sig……………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
Scopo di questa prima riunione è quello di effettuare un sopralluogo congiunto dei luoghi dove verranno
svolte le attività lavorative di cui all’oggetto.
Nel corso del sopralluogo, le parti hanno rilevato e verificato quanto segue:
• I lavori di realizzazione dell’intervento verranno svolti nei seguenti locali:
• Non sono presenti anomalie e/o interferenze non segnalate nel DUVRI di base;
• Nella zona esterna alle pertinenze aziendali, non vi sono particolari limitazioni che possono condizionare il regolare svolgimento delle attività previste nel contratto;
• Non vi sono interferenze con cantieri e/o altre attività lavorative e/o fabbricati adiacenti e/o limitrofi al Centro CRI
In particolare, dalla ricognizione visiva effettuata sui luoghi di lavoro risultano confermate tutte le precedenti notizie fornite dalla Committenza del Centro CRI in merito a efficienza e/o funzionalità:
- Dei locali logistici assegnati in uso all’impresa (Deposito, Spogliatoi)
- Degli impianti esistenti e concessi in uso (acqua, elettricità, scarichi etc);
- Della Viabilità interna e della sufficiente illuminazione dei locali etc;
- Dei carichi di incendio rilevati e del posizionamento della Segnaletica di sicurezza relativa
all’antincendio ed evacuazione, del collocamento di Estintori e di Cassette di medicazione etc;
- Dell’esito del “Rapporto di valutazione del rumore” fornito dalla Committenza nel proprio DVR;
- Dell’assenza di gas, vapori. O particolari sostanze chimiche etc;
- Della possibile presenza di altri agenti inquinanti che, limitatamente alle attività previste nel Centro CRI potrebbero essere occasionalmente presenti in quantità controllabile e tollerabile;
Pertanto, l’impresa affidataria prende atto e si dichiara soddisfatta delle verifiche effettuate nel corso dell’odierno sopralluogo congiunto dei luoghi di lavoro, che confermano le valutazioni e le conseguenti disposizioni inserite nel “DUVRI di base” e nella documentazione presa in visione prima della gara di appalto; Di comune accordo le parti concordano che:
a) Il presente Verbale di sopralluogo congiunto costituisce integrazione e dettaglio al DUVRI preliminare e che pertanto – insieme al Verbale di coordinazione e coordinamento ed alla restante documentazione prodotta – deve essere considerata come il DUVRI dinamico;
b) Se nel corso dei lavori si verificheranno ulteriori interferenze tali da rendere necessaria una completa riorganizzazione delle procedure concordate fin d’ora per l’esecuzione dei lavori, si valuterà l’opportunità di revisionare e/o riscrivere completamente il DUVRI dinamico.
Il presente verbale di sopralluogo vien chiuso alle ore dello stesso giorno
Per il Datore di Lavoro dell’Azienda Committente………………………………………………………………………………………….
Il Dirigente Incaricato Sig. ...………………………………………………………………………………………………………………………….
Per l’Impresa Affidataria…………………………………………………………………………………………………………………………………
Il Responsabile incaricato Sig…………………………………………………………………………………………………………………………..
VERBALE DI COOPERAZIONE E COORDINAMENTO DELLE POSSIBILI INTERFERENZE CON LE ALTRE
ATTIVITA’ PRESENTI NEI LUOGHI DI LAVORO
Oggetto: Appalto Affidamento in Concessione per Servizio di Distribuzione Automatica di bevande calde, fredde e snack
L’anno …….……….il mese di……………………, il giorno………..………., alle ore , in seguito alla convocazione
del “Datore di lavoro- Committente “, sono intervenuti presso gli Uffici della sede CRI ……………….…………….:
• Il Datore di Lavoro dell’Azienda Committente, rappresentato per l’appalto di cui trattasi dal suo Dirigente Delegato Sig………………………………………………………………………………………………………………………………………………………
• L’Impresa Affidataria………………………………, rappresentata per l’appalto di cui trattasi dal suo incaricato Sig……………………………………………………………………………………………………………………………………………………..
Scopo della riunione è quello di:
• Informare le imprese già operanti nel Centro CRI – dell’ingresso e dell’inizio
dei lavori dell’Impresa affidataria dei lavori di “Servizio di Ristoro a mezzo di distributori automatici
di alimenti e bevande” a partire dalla data di .…./…../……….
• Illustrare a tutti i presenti i contenuti del DUVRI – Documento Unico di Valutazione dei Rischi interferenziali allegato al Contratto di Appalto;
• Ricordare e confermare tutti gli accordi sottoscritti nei precedenti verbali di cooperazione e coordinamento in merito alla gestione di tutte le possibili interferenze tra le attività contrattualizzate e che pertanto possono essere presenti nei luoghi di lavoro;
• Scambiarsi reciproche informazioni ed armonizzare i propri ruoli in merito alla sicurezza ed alle valutazioni e prescrizioni inserite nella revisione del DURI e delle documentazioni fin ora prodotte che completano il suo aggiornamento
Prende la parola il Dirigente incaricato dal Datore di Lavoro-Committente che:
a) Informa i presenti sui “dati identificativi “ e “idoneità tecnico-professionale” della nuova impresa appaltatrice, dei soggetti incaricati dalla stessa impresa per assolvere alle specifiche mansioni loro assegnate ecc. e delle “macchine o attrezzature” elencate e necessarie per l’esecuzione dei nuovi lavori di manutenzione appaltati;
b) Illustra i contenuti del DUVRI, e ne evidenzia i seguenti aspetti fondamentali, elaborati nel rispetto delle ultime disposizioni contenute nel D.Lgs 81/2008 e smi; art. 26
• Descrizione dell’attività oggetto dell’appalto e caratteristiche salienti degli interventi;
• Rischi potenziali esistenti negli ambienti di lavoro;
• Tipologia di rischio per aree di appartenenza
• Xxxxxx che “presumibilmente” verranno introdotti dall’Impresa appaltatrice dei lavori;
• Organizzazione logistica delle imprese;
• Oneri relativi alla sicurezza;
• Validità e revisione del DUVRI;
• Gestione del DUVRI e della documentazione già prodotta e/o da produrre in “progress”;
Di comune accordo tra tutti i presenti si riepilogano nel presente verbale solo gli aspetti salienti degli argomenti trattati, che riguardano le attività lavorative affidate ad imprese appaltatrici che sono estese su tutto l’immobile e su tutti gli spazi aperti di pertinenza del Centro CRI .
Il Dirigente incaricato specifica ancora che:
a) In corso d’opera verificherà come verranno applicate dalle imprese esecutrici le disposizioni di
sicurezza con
- Opportune azioni di coordinamento
- Opportune azioni di controllo
b) I verbali redatti in conseguenza alle azioni di verifica e controllo di cui sopra costituiranno sempre integrazione e adeguamento dell’attuale DUVRI dinamico, nel rispetto di quanto disposto dall’art. 26, comma 3 del D. Lgs 81/2008 e smi;
c) Durante l’esecuzione dei contratti egli sarà disponibile per valutare le proposte delle Imprese secutrici dirette a migliorare la sicurezza sui luoghi di lavoro;
d) Le imprese esecutrici dovranno adeguare , se necessario, i rispettivi DVR integrativi e/o POS;
e) Sospenderà, in caso di pericolo grave e imminente, direttamente riscontrato, le singole lavorazioni fino alla verifica degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle Imprese interessate;
f) Segnalerà al datore di Lavoro-Committente, previa contestazione scritta alle imprese e/o ai Lavoratori autonomi interessati, le inosservanze alle disposizioni date e – se necessario – proporrà la sospensione dei lavori, l’allontanamento delle Imprese o dei Lavoratori autonomi dal lavoro, l’allontanamento delle imprese o dei lavoratori autonomi dal lavoro, o la risoluzione del contratto.
Tutti i rappresentanti delle imprese presenti dichiarano:
- Di condividere con il Dirigente incaricato dal Datore di Lavoro – Committente quanto è stato evidenziato nella riunione odierna e poi riepilogato nel presente Verbale di cooperazione e coordinamento;
- Che il presente “Verbale di cooperazione e coordinamento” costituisce integrazione e dettaglio dei
precedenti DUVRI e della restante documentazione prodotta;
- Di confermare la loro disponibilità a partecipare alle riunioni mensili già programmate ed a ulteriori “Riunioni di cooperazione c ordinamento “ , se nel corso dei lavori si verificheranno interferenze tali da rendere necessaria una completa riorganizzazione delle procedure concordate fin ora per l’esecuzione dei lavori;
- Che, in conseguenza di quanto esposto nel punto precedente, se necessario, si valuterà anche
l’opportunità di revisionare e/o riscrivere completamente il “DUVRI dinamico”
Il presente verbale viene chiuso alle ore dello stesso giorno
Firme
Il Datore di lavoro dell’Azienda Committente rappresentato per gli appalti di seguito elencati dal suo Dirigente incaricato Xxx…………………………………. | ……………………………………………………………………………… |
L’Impresa Affidataria dei Lavori di “Servizio di Ristoro a mezzo di distributori automatici di alimenti e bevande” | ……………………………………………………………………………… |