ACCORDO DI RETE DI SCOPO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI
Prot. n. 465/C12
fra le istituzioni scolastiche:
ACCORDO DI RETE DI SCOPO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI
I.C. Casale Sul Sile, con sede Casale Sul Sile Piazza All’Arma dei carabinieri, 7/A - C.F.80020700268
I.C. Casier, con sede a Casier, Via Peschiere, 16 - C.F. 80017580269
I.C. Mogliano 1, con sede a Mogliano Veneto, Via Roma, 84 - C.F. 94141500267
I.C. Mogliano 2 “X. Xxxxxxx”, con sede a Xxxxxxxx Xxxxxx, Xxx X. Xx Xxxxxxx, 0 - C.F. 81002050268
I.C. Preganziol con sede a Preganziol, Via A. Manzoni, - C.F. 80011500263
I.C. Quinto di Treviso con sede a Quinto di Treviso, Via Donatori di Sangue, 1 - C.F. 80019460262
I.C. Roncade, con sede a Roncade, Via Vivaldi, 24 - C.F. 80025950264
I.C. San Xxxxxx di Callalta, con sede a Xxx Xxxxxx xx Xxxxxxxx, Xxx 0 Xxxxxx, 00 - C.F. 80019120262
I.C. Silea, con sede a Silea, Xxx Xxxxx, 0 - X.X. 00000000000
X.X. Xxxxxxx 2 “Serena”, con sede a Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxxx, 00 - C.F. 94136040261
I.C. Treviso 3 “X.X.Xxxxxxxxx”, con sede a Treviso, Xxx Xxx Xxxx, 00 - X.X. 00000000000
X.X. Xxxxxxx 4 “Stefanini”, con sede a Xxxxxxx, Xxxxx XXX Xxxxxx, 00 - C.F. 94136100263
I.C. Zero Branco, con sede a Zero Branco, Via IV Novembre, 22 - C.F.80011140268
I.M. Duca Degli Abruzzi, con sede a Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxxxxx, 0 - C.F. 80011400266
I.S. “X. Xxxxx”con sede a Treviso, Borgo Cavour, 33 - C.F. 80017380264
I.S. “Giorgi-Fermi”, con sede a Xxxxxxx, Xxx Xxx Xxxxxx, 00 - C.F. 94145570266
I.T.C. “Riccati-Luzzatti” con sede a Xxxxxxx, Xxxxxx xxxxx Xxxxxxxx, 0/0 - C.F. 94095650266
L.A. Treviso, con sede a Xxxxxxx, Xxx Xxxxx Xxxxxxxx, 00 - C.F. 80010700260
Liceo Classico “X. Xxxxxx”, con sede a Xxxxxxx, Xxxx X. Xxxxxxxx, 00 - C.F. 80011560267 L.S.“Xxxxxxxx Xxxxx”, con sede a Mogliano Veneto, Via Xxxxxxxx, 82 - C.F. 80021840261
L'anno duemiladiciassette, addì 13, del mese di Gennaio, con il presente atto, a valere per tutti gli effetti di legge, il presente accordo viene contestualmente sottoscritto.
Sono presenti:
Xxxxxxxx Xxxxxxxx, C.F. RNDNNN65R47I754G nella sua qualità di Dirigente preposta all'Istituzione scolastica I.C. Casale sul Sile, sua legale rappresentante pro-tempore, autorizzata alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica;
Xxxxx-Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, C.F. CSTLBT59E45L407W nella sua qualità di Dirigente preposta all'Istituzione scolastica I.C. Casier, sua legale rappresentante pro-tempore, autorizzata alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica, nonché preposta all'Istituzione I.C. San Xxxxxx di Callalta, sua legale rappresentante pro-tempore, in qualità di Reggente, autorizzata alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica;
Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx, C.F. CMPMLS64L47L736O nella sua qualità di Dirigente preposta all'Istituzione scolastica I.C. Mogliano 1, sua legale rappresentante pro-tempore, autorizzata alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica, nonché preposta all'Istituzione I.C. Mogliano 2 “X. Xxxxxxx”, sua legale rappresentante pro-tempore, in qualità di Reggente, autorizzata alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica;
Xxxxxx Xxxxxxxxx, C.F. MNDFNC67B61D612N nella sua qualità di Dirigente preposta all'Istituzione scolastica I.C. Preganziol, sua legale rappresentante pro-tempore, autorizzata alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica;
Dai Xxx Xxxxxx, X.X XXXXXX00X00X000X nella sua qualità di Dirigente preposta all'Istituzione scolastica
I.C. Silea, sua legale rappresentante pro-tempore, autorizzata alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica, nonché preposta all'Istituzione I.C. Quinto di Treviso, sua legale rappresentante pro-tempore, in qualità di Reggente, autorizzata alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica;
Xxxxxxxx Xxxx Xxxxx, C.F. MDNLRA59L60L700S nella sua qualità di Dirigente preposta all'Istituzione scolastica I.C. Roncade, sua legale rappresentante pro-tempore, in qualità di Reggente, autorizzata alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica;
Xxxxxxx Xxxxxxx, C.F. BSTMHL61A50D505U nella sua qualità di Dirigente preposta all'Istituzione scolastica I.C. Treviso 2 “Serena”, sua legale rappresentante pro-tempore, autorizzata alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica;
Dalle Xxxxxxxxx Xxxxx, C.F. DLLMRA71P08L157L nella sua qualità di Dirigente preposto all'Istituzione scolastica I.C. Treviso 3 “G.G. Felissent”, suo legale rappresentante pro-tempore, autorizzato alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica;
Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, C.F. DLLMRA71P08L157L nella sua qualità di Dirigente preposto all'Istituzione scolastica I.C. Treviso 4 “Xxxxxxxxx”, suo legale rappresentante pro-tempore, autorizzato alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica;
Xxxxxxx Xxxxxxx, C.F. BTTDNL60D56D325E nella sua qualità di Dirigente preposta all'Istituzione scolastica
I.C. Zero Branco, sua legale rappresentante pro-tempore, autorizzata alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica;
Xxxx Xxxxx Xxxxxxx, C.F. PVIMNT58B45L407N nella sua qualità di Dirigente preposta all'Istituzione scolastica I.M. “Duca Xxxxx Xxxxxxx”, sua legale rappresentante pro-tempore, autorizzata alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica;
Xxxxxxx Xxxxxx, X.X.XXXXXX00X00X000X nella sua qualità di Dirigente preposta all'Istituzione scolastica I.S. “X. Xxxxx”, sua legale rappresentante pro-tempore, autorizzata alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica;
Xxxxxx Xxxxxxx, C.F. PCCSNN57T63H223Z nella sua qualità di Dirigente preposta all'Istituzione scolastica
I.S. “Giorgi-Fermi”, sua legale rappresentante pro-tempore, autorizzata alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica;
Xxxxxxx Xxxxx, C.F. MTTLSU59H62M089E nella sua qualità di Dirigente preposta all'Istituzione scolastica I.T.C. “Riccati-Luzzatti”, sua legale rappresentante pro-tempore, autorizzata alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica;
Xxxxxxxx Xxxxxx, C.F. CSTFLC53M06L407E nella sua qualità di Dirigente preposto all'Istituzione scolastica
L.A. Treviso, suo legale rappresentante pro-tempore, autorizzato alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica;
Xxxxxxx Xxxxx Xxxx, C.F. VNTMRT70P52L407N nella sua qualità di Dirigente preposta all'Istituzione scolastica Liceo Classico Xxxxxx, sua legale rappresentante pro-tempore, autorizzata alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica;
Xxxxxx Xxxxxxxx, C.F. GRZMRZ57L13G702E nella sua qualità di Dirigente preposto all'Istituzione scolastica L.S. “Xxxxxxxx Xxxxx”, suo legale rappresentante pro-tempore, autorizzato alla stipulazione del presente atto con delibera del Consiglio d'Istituto della medesima Istituzione scolastica.
I QUALI DIRIGENTI
IN QUALITÀ DI LEGALI RAPPRESENTANTI DELLE RISPETTIVE ISTITUZIONI
- Considerato che le istituzioni scolastiche sopraddette, appartenenti all’Ambito Territoriale
n.15, hanno interesse a collaborare reciprocamente per l'attuazione di iniziative comuni;
- Visto l'art. 7 del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 che prevede la facoltà per le istituzioni scolastiche di promuovere accordi di rete per il raggiungimento delle proprie finalità istituzionali;
- Vista la legge 13 luglio 2015, n. 107, con particolare riferimento all'art. 1, comma 66 e seguenti;
- Considerata l’opportunità di costituire una rete di scopo per la valorizzazione e formazione delle risorse professionali, nonché per la realizzazione di progetti o di iniziative didattiche, educative, sportive o culturali di interesse territoriale nel medesimo ambito n. 15;
- Visto l'art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 in base al quale le amministrazioni pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;
CON IL PRESENTE ACCORDO DI RETE CONVENGONO QUANTO SEGUE:
Art. 1 - Norma di rinvio
La premessa e gli allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo.
Art. 2 - Denominazione della rete
È istituito il collegamento in rete tra le istituzioni scolastiche citate in narrativa, che assume la denominazione di "Rete per la Formazione docenti - Ambito 15” (d’ora in avanti “Rete”).
Art. 3 – Scopi della Rete
Il presente accordo ha per oggetto la collaborazione fra le istituzioni scolastiche aderenti per la progettazione e la realizzazione delle seguenti attività:
a) Redazione del “Piano di formazione di Rete”, con particolare riferimento alle priorità di
cui al capitolo 4 del Piano ministeriale per il triennio 2016-2019:
1. autonomia organizzativa e didattica;
2. didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base;
3. competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento;
4. competenze di lingua straniera;
5. inclusione e disabilità;
6. coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile;
7. integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale;
8. scuola e lavoro;
9. valutazione e miglioramento;
b) predisposizione di infrastrutture e di misure organizzative idonee a favorire la massima e più profittevole partecipazione del corpo docente delle singole istituzioni alle attività di Rete, anche in forme decentrate, articolate per livelli, fruibili in presenza o a distanza;
c) attuazione delle attività incluse nel “Piano di formazione di Rete”;
d) monitoraggio e rendicontazione delle attività svolte;
e) supporto alla redazione dei Piani triennali della formazione delle istituzioni aderenti;
f) supporto informativo, documentativo e organizzativo alle istituzioni aderenti in tema di formazione dei docenti;
g) condivisione di risorse strumentali, logistiche, telematiche per la realizzazione, anche decentrata e on-line, delle attività del “Piano di formazione di Rete”;
h) condivisione delle competenze professionali esistenti presso le istituzioni scolastiche aderenti;
i) condivisione dei risultati delle attività, dei relativi materiali, e diffusione delle buone prassi;
j) attestazione della partecipazione dei docenti alle attività di Xxxx, a valere per l’assolvimento del diritto-dovere all’aggiornamento e alla formazione dei docenti di cui al Piano nazionale;
k) progressiva formazione di una banca dati di Rete in tema di formazione e di valorizzazione della professionalità dei docenti.
Rientra altresì fra gli scopi della Rete la realizzazione di progetti o di iniziative didattiche, educative, sportive o culturali di interesse del proprio ambito territoriale.
Art. 4 - Progettazione delle attività di Rete
Al fine della realizzazione delle attività di cui al precedente Art. 3, le istituzioni scolastiche aderenti al presente accordo specificano in concreto le attività oggetto della reciproca collaborazione.
A tal fine, dovrà essere predisposto un "progetto" nel quale siano individuate analiticamente le attività da porre in essere per rendere strutturale, continua e obbligatoria la formazione in servizio dei docenti.
Il progetto si articolerà in:
a) “Piano di formazione di Rete”;
b) Documento di definizione dei rapporti fra “Piano di formazione di Rete” e Piani triennali di
formazione delle singole istituzioni aderenti;
c) Schede tecniche delle attività di Rete.
Il progetto di cui al presente articolo deve essere approvato dalla Conferenza dei Dirigenti Scolastici, nonché, ove siano coinvolte materie rientranti nell'ambito della competenza degli organi collegiali delle singole istituzioni scolastiche (Collegio dei docenti e Consiglio d'Istituto), anche previa approvazione da parte dei competenti XX.XX. delle istituzioni aderenti e coinvolte nell'attività in questione.
Art. 5 – Organi della Rete
Sono organi della Rete:
a) la Conferenza dei Dirigenti;
b) il Comitato Tecnico Scientifico;
c) la Giunta esecutiva;
d) l’Istituto capofila.
Art. 6 - Conferenza dei Dirigenti
Al fine della progettazione delle attività annuali e pluriennali, i Dirigenti delle istituzioni scolastiche aderenti al presente accordo si riuniscono al fine di:
o approvare la progettazione delle attività di Rete, di cui all'art. 4, nonché i successivi aggiornamenti, ove necessari;
o deliberare la presentazione di manifestazioni di interesse, candidature o di progetti nell’ambito di bandi o concorsi indetti da MIUR, USR, Università, Consorzi universitari e interuniversitari, Istituzioni dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica, Enti pubblici di ricerca, Istituzioni museali, Enti culturali rappresentanti i Paesi le cui lingue sono incluse nei curricoli scolastici italiani, Regioni, Enti Locali, altri soggetti formativi accreditati;
o deliberare la collaborazione coi medesimi soggetti di cui al punto precedente, per la collaborazione, co-progettazione ed attuazione congiunta di attività coerenti con lo scopo della Rete, previa acquisizione delle deliberazioni degli organi collegiali competenti, ove previste;
o deliberare ogni utile forma di collaborazione con Reti per la Formazione di altri ambiti territoriali e con gli snodi formativi del “Piano Nazionale Scuola digitale”
o adottare ogni determinazione riguardante la strutturazione della Rete, previa acquisizione delle deliberazioni degli organi collegiali competenti;
o determinare l'ammontare annuale di un fondo spese per il generale funzionamento amministrativo della Rete, nonché la ripartizione dello stesso fra le istituzioni scolastiche aderenti, da versare all'istituzione scolastica capofila;
o nominare il Comitato Tecnico Scientifico;
o designare i componenti della Giunta esecutiva da affiancare al Dirigente dell’Istituto
capofila;
o individuare alla scadenza triennale l’istituto capofila per il triennio successivo;
o deliberare la destinazione delle risorse strumentali e finanziarie residuanti allo scioglimento della Rete.
La conferenza dei Dirigenti opera come conferenza di servizi ai sensi e per gli effetti della L. 241/1990, come modificata dalla L. 98/2013, dalla L. 9/2014, e dal D. Lgs. 127/2016. La conferenza può svolgersi in forma semplificata, con strumenti telematici e in modo asincrono.
La conferenza dei Dirigenti è convocata dal Dirigente dell'Istituto capofila, secondo necessità o su sollecitazione di almeno un quinto delle istituzioni aderenti, e comunque almeno una volta all’anno.
Art. 7 - Comitato Tecnico Scientifico
Per il miglior funzionamento della Rete sotto il profilo delle scelte culturali e professionali è istituto il Comitato Tecnico scientifico della Rete, con compiti tecnico-consultivi.
Spetta in particolare al Comitato Tecnico scientifico della Rete:
o rilevare i bisogni formativi delle istituzioni scolastiche aderenti;
o individuare corsi, percorsi, attività di ricerca-azione ecc. che diano adeguata risposta ai bisogni formativi;
o sintetizzare proposte progettuali o operative da sottoporre, a seconda dei casi, alla Conferenza dei dirigenti o alla Giunta esecutiva per la approvazione e realizzazione delle
attività;
o elaborare un modello standard di “Scheda tecnica” delle attività;
o rilasciare pareri tecnici agli altri organi della Rete. Il Comitato Tecnico Scientifico è composto da 7 membri:
o n. 4 membri sono espressi da istituzioni del I ciclo;
o n. 2 membri sono espressi da istituzioni del II ciclo;
o n. 1 membro è espresso dall’Istituto capofila.
Il Comitato Tecnico Scientifico è convocato dal Dirigente dell’Istituto capofila.
Art. 8 – Giunta esecutiva
Per organizzare concretamente l’attuazione della progettazione generale di cui all’art. 4 e dei progetti e delle azioni particolari, nonché per dare attuazione alle determinazioni della Conferenza dei Dirigenti, è costituita una Giunta esecutiva, composta da:
o un Dirigente di un’istituzione del I ciclo aderente;
o un Dirigente di un’istituzione del II ciclo aderente;
o il Dirigente dell’Istituto capofila.
La Giunta è convocata dal Dirigente dell’Istituto Capofila.
Art. 9 - Istituto capofila
L’Istituto capofila cura il generale funzionamento amministrativo della Rete.
Con riguardo alla gestione delle attività amministrative e contabili, l'Istituto capofila acquisisce al proprio bilancio il finanziamento destinato all'attuazione del progetto di Rete, quale entrata finalizzata allo stesso.
In particolare sono accreditati sull’apposito capitolo di bilancio dell’Istituto capofila:
o i fondi provenienti da fonte ministeriale, o da altre fonti esterne alla Rete, destinati alla formazione dei docenti;
o i contributi annui a carico di ciascuna istituzione scolastica aderente per il funzionamento generale amministrativo della Rete.
Il ruolo di istituto capofila è attribuito per un triennio ad una delle istituzioni aderenti.
L’individuazione dell’Istituto capofila non può essere tacitamente prorogata.
Nel primo triennio di attività della Rete, a far data dalla sottoscrizione del presente accordo fino al 31.8.2019, è individuato come Istituto capofila l’I.S. “X. Xxxxx” di Treviso.
La Conferenza dei Dirigenti nella prima seduta successiva allo scadere di un triennio individua
l’istituzione che farà da l’Istituto capofila per il triennio successivo.
La Conferenza dei Dirigenti può dotarsi di un proprio Regolamento di funzionamento.
Art. 10 – Criterio di ripartizione dei compiti gestionali fra Istituto capofila e istituzioni aderenti
Criterio generale della ripartizione dei compiti gestionali è che:
o l’Istituto capofila cura gli adempimenti relativi ad iniziative della Rete in quanto tale;
o le singole istituzioni aderenti curano gli adempimenti decorrenti da proprie attività.
Art. 11 – Compiti gestionali relativi alle attività della Rete
I compiti gestionali relativi ad attività di Rete sono demandati all’Istituto capofila.
L'Istituto capofila pone in essere, attraverso i propri uffici, tutte le attività istruttorie necessarie, ivi comprese quelle afferenti ai procedimenti di scelta del contraente per attività della Rete.
Le attività istruttorie comprendono, fra le altre, tutte le attività di acquisizione di informazioni o documentazione, nonché l’istruttoria vera e propria nell'ambito dei procedimenti di scelta del contraente.
Le attività di gestione comprendono le attività di attuazione tecnico-professionale dei progetti e le attività di attuazione amministrativa.
Le attività di gestione amministrativa comprendono sia le attività deliberative che le attività meramente esecutive. Le attività di gestione amministrativa che comportano atti di tipo deliberativo vengono adottate dall’Istituto capofila, a seconda dei casi, secondo le prerogative rientranti nell'autonoma competenza di gestione del Dirigente scolastico, previa acquisizione delle deliberazioni degli organi collegiali competenti che risulti necessaria all'attuazione dei progetti.
La gestione amministrativo-contabile è oggetto di analitica rendicontazione, parziale e/o finale, in
base alle scadenze individuate nella “Scheda tecnica” allegata ad ogni attività/progetto.
La destinazione degli eventuali saldi attivi è determinata dalla Conferenza dei dirigenti della Rete. Allo stesso modo è amministrato il fondo spese annuale per il generale funzionamento amministrativo della Rete da parte dell’Istituto capofila, che è tenuto ad una rendicontazione finale. In ogni momento, gli organi delle altre istituzioni scolastiche possono esercitare il diritto di accesso ai relativi atti.
Art. 12 – Compiti gestionali relativi ad attività di istituzioni aderenti, singole o associate
Per attività, pure ricomprese e/o riconosciute nel “Piano di formazione di Rete”, ma indirizzate a docenti di una singola istituzione o di uno specifico gruppo di istituzione aderenti, compete a ciascuna istituzione erogatrice dell’attività:
o la compilazione e l’aggiornamento della “Scheda tecnica” dell’attività;
o l’istruttoria relativa all’attività;
o l’individuazione dei contraenti ed ogni altra incombenza organizzativa;
o la rendicontazione contabile interna alla singola istituzione, o gruppo di istituzioni;
o il rilascio dell’attestazione ai partecipanti;
o la rendicontazione alla Rete, in forma di sintetica relazione, sotto lo specifico profilo dei contenuti formativi, con allegata scheda riassuntiva dei dati di partecipazione e copia dei materiali eventualmente prodotti, ai fini della condivisione in Rete delle buone prassi e della capitalizzazione delle esperienze.
Art. 13 – Assunzione della Rete in via surrogatoria della gestione di attività di istituzioni aderenti Per attività che si qualificano come rivolte solo a specifici settori professionali o a una parte delle istituzioni aderenti ma che, in ragione della loro complessità o della dimensione assunta, siano esorbitanti rispetto alle normali risorse di personale o rispetto alle capacità organizzative della singola istituzione procedente, questa può proporre alla Rete che sia l’Istituto capofila ad assumere come proprie, in via surrogatoria, le attività in questione.
In tal caso, giusta convenzione che definisce nel dettaglio i compiti assunti dall’Istituto capofila e quelli che permangono in capo alla singola istituzione scolastica interessata, per le incombenze assunte dall’Istituto capofila valgono gli adempimenti di cui all’art. 11; per le incombenze rimaste in capo alla istituzione scolastica, si applicano gli adempimenti di cui all’art. 12.
Art. 14 - Impiego del personale
L'individuazione delle risorse professionali interne, formatori compresi, e la distribuzione delle attività tecnico-professionali fra il personale delle istituzioni scolastiche aderenti al presente accordo sono contenute, per ciascuna azione o progetto specifico nella relativa “Scheda tecnica”, fermo restando il rispetto delle disposizioni legislative vigenti.
Art. 15 – Durata dell’accordo di Rete
Il presente accordo sarà in vigore dal corrente a.s. 2016-17 fino all'anno scolastico 2018/2019 e pertanto scadrà il 31 agosto 2019.
Non è ammesso il rinnovo tacito.
Art. 16 – Scioglimento della Rete e destinazione dei residui
Allo scadere dell’accordo, la conferenza dei Dirigenti, in caso di mancato rinnovo esplicito mediante nuovo atto negoziale, destina a propria discrezione la destinazione delle risorse strumentali e finanziarie risultanti a favore della Rete al 31.8.2019, fermo restando il rispetto delle disposizioni legislative vigenti.
Art. 17 – Controversie e Foro competente
Per quanto non previsto dal presente Accordo, si fa riferimento al Codice Civile.
Per ogni controversia relativa al presente Accordo, che non si possa comporre in via amichevole, è competente il Foro di Treviso.