DICHIARAZIONE ANCHE AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. 445/2000 PER L’AFFIDAMENTO DI UN CONTRATTO DI AFFITTO DI RAMO D’AZIENDA, DI DURATA MASSIMA TRENTENNALE, DEL COMPLESSO TURISTICO ALBERGHIERO E TERMALE DI TERME DI ACQUI
Spett.le
Terme di Acqui S.p.a. Xxxxxx Xxxxxx, x. 0, 00000 XXXXX XXXXX (XX)
DICHIARAZIONE ANCHE AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. 445/2000 PER L’AFFIDAMENTO DI UN CONTRATTO DI AFFITTO DI RAMO D’AZIENDA, DI DURATA MASSIMA TRENTENNALE, DEL COMPLESSO TURISTICO ALBERGHIERO E TERMALE DI TERME DI ACQUI
S.P.A. NEL COMUNE DI ACQUI TERME (AL).
Visto il Bando di gara per l’affitto di ramo d’azienda, per la durata di trenta anni, del complesso turistico alberghiero e termale di Terme di Acqui S.p.a. nel Comune di Acqui Terme (AL), il Capitolato, lo schema di contratto ed i relativi allegati, con la presente,
il sottoscritto , nato a
il , nella sua qualità di _ della , con sede legale in _ e con sede operativa in , con codice fiscale/partita IVA n. , telefono , fax , email ,
ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 D.P.R. 445/2000, consapevole della responsabilità e delle conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci e/o formazione od uso di atti falsi, nonché in caso di esibizione di atti contenenti dati non più corrispondenti a verità e consapevole, altresì, che qualora emerga la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione il Concorrente decadrà dai benefici per i quali la stessa è rilasciata;
CHIEDE
di partecipare alla gara per l’affitto del ramo d’azienda, per la durata di trenta anni, del complesso turistico alberghiero e termale di Terme di Acqui S.p.a. nel Comune di Acqui Terme (AL) e, a tal fine, di voler ricevere le comunicazioni relative alla presente
procedura al fax n. _ nonché
ed alla P.E.C. ,
DICHIARA, PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PRESENTE GARA E SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ
a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'articolo 186-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, o nei cui riguardi non sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) di non avere pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 6 del D.lgs. 159/2011 (già articolo 3 della legge n. 1423/1956) o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società;
c) di non aver subito sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, xxxxx, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l’esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;
d) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge
19 marzo 1990, n. 55, per un anno decorrente dall’accertamento definitivo della violazione e comunque se la violazione non è stata rimossa;
e) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;
f) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla Terme di Acqui S.p.A.; o di non aver commesso un errore grave nell’esercizio dell’attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della Terme di Acqui S.p.A.;
g) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella
dello Stato in cui sono stabiliti;
h) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;
i) di essere in regola con la normativa sui disabili ai sensi dell'articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68;
l) di non aver subito la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006 n. 248;
m) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale;
n) che il legale rappresentante dell’impresa concorrente e, per quanto a conoscenza del medesimo, tutte le persone elencate all’art. 85 D.Lgs. 159/2011, sono in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 71, commi 1, 2, 3, 4, e 5 del D.Lvo. 59 del 26.03.2010;
o) di aver preso visione di tutta la documentazione presente (Capitolato, allegati tecnici e planimetrie, bilanci, ecc..), nonché dello schema di contratto. Tali documenti andranno timbrati e siglati pagina per pagina quale presa visione ed accettazione;
p) p.1.) di possedere un patrimonio netto minimo non inferiore ad 1 milione di Euro ; p.2.) di essere in possesso negli ultimi tre esercizi finanziari, di un volume d’affari per un importo complessivo almeno pari all’importo calcolato ai sensi dell’art. 8, lett. e), del Capitolato; p.3.) di aver, nell’ultimo triennio, condotto e gestito imprese operanti in Italia o all’estero in almeno uno dei seguenti settori: termale, benessere, sanitario, turistico-alberghiero, per un volume d’affari almeno pari all’importo calcolato ai sensi dell’art. 8, lett. d), del Capitolato. Detta capacità tecnico-finanziaria dovrà essere comprovata mediante il deposito dei bilanci d’impresa dell’ultimi tre anni e di contratti di gestione analoghi allegati alla presente;
q) di impegnarsi a richiedere ed ottenere dalle competenti autorità amministrative le autorizzazioni ed i provvedimenti occorrenti, tra cui a titolo esemplificativo e non esaustivo: q.1.) per il convenzionamento con il SSN della struttura termale relativa all’erogazione delle cure idrotermali; q.2) per la gestione di strutture termali; q.3.) per eseguire le opere relative agli interventi obbligatori e/o facoltativi oggetto d’offerta;
AUTORIZZA
la Società Terme di Acqui S.p.a. al trattamento dei dati personali e/o societari ai sensi del d. lgs. 196/2003 e s.m.i., anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa.
In caso di partecipazione alla gara per mezzo di un raggruppamento temporaneo già costituito o costituendo, la presente dichiarazione è rilasciata da tutti i componenti del raggruppamento.
In caso di partecipazione alla gara per mezzo di un raggruppamento temporaneo non ancora formalmente costituito, i componenti del futuro raggruppamento, che sottoscrivono tutti la presente domanda,
DICHIARANO INOLTRE
di impegnarsi, in caso di aggiudicazione della gara, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta, il quale, qualificato quale mandatario, stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.
A tali dichiarazioni sostitutive - rese, nel caso di imprese riunite o da riunirsi, da tutti i legali rappresentanti – si allegano:
1) copia di un documento di riconoscimento valido del sottoscrittore e procura speciale in originale o in copia autenticata (solo nel caso in cui si partecipi alla gara a mezzo procuratore);
2) ultimi tre bilanci d’impresa e contratti di gestione analoghi;
3) bando, schema di contratto, capitolato e allegati anche planimetrici, regolarmente timbrati e siglati su ogni facciata;
4) in caso di raggruppamento già costituito, si allega copia della procura speciale collettiva con rappresentanza, conferita con scrittura privata autenticata.
, li
Il/I Dichiarante/i
Firma leggibile e per esteso dell’offerente / legale rappresentante / procuratore (Sottoscrizione non autenticata ma corredata da copia fotostatica del documento di identità del firmatario in corso di validità - art. 38, c. 3, D.P.R. n. 445/2000)