CITTA’ DI SALSOMAGGIORE TERME
CITTA’ DI SALSOMAGGIORE TERME
AREA 2 - Economica e Servizi
CAPITOLATO TECNICO
SERVIZIO DI PORTIERATO FIDUCIARIO, ALLESTIMENTO SALE, PULIZIE, SUPPORTO AGLI EVENTI e VIGILANZA PRESSO IL PALAZZO DEI CONGRESSI
Sommario
Art. 1 – Oggetto dell’appalto 2
Art. 3 - Importo a base d’appalto 2
Art. 4 – Caratteristiche del servizio 2
Art. 5 - Referente per l’appalto 3
Art. 6 - Modalità di erogazione del servizio e Risorse Umane 3
Art. 7 – Modalità di effettuazione e contabilizzazione del servizio 4
Art. 8 – Obblighi dell’Aggiudicatario 5
Art. 9 – Spogliatoi, divise da lavoro e DPI 5
Art. 10 – Modalità e criteri di aggiudicazione dell’appalto 5
Art. 12 - Corrispettivi, fatturazione e pagamenti 10
Art. 14 - Tracciabilità dei pagamenti di cui alla L. 136/2010 12
Art. 16 - Rappresentanza della stazione appaltante 12
Art. 17 - Verifica di conformità 13
Art. 18 - Tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori 13
Art. 19 – Rischi da interferenza 14
Art. 20 - Estensione e riduzione 15
Art. 21 - Cessione e subappalto 15
Art. 22 – Codice di comportamento dei dipendenti 15
Art. 23 – Inadempienze e penali 15
Art. 24 – Risoluzione del contratto 17
Art. 27 - Responsabilità e assicurazioni 19
Art. 28 - Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento di dati personali (Reg. UE 679/2016) 20
Art. 29 – Garanzie e adempimenti in materia antimafia 21
Art. 30 - Forma contrattuale e spese 21
Art. 32 – Rinvio alle norme legislative e regolamentari vigenti 21
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Art. 1 – Oggetto dell’appalto
Il presente capitolato ha per oggetto il servizio di portierato fiduciario, allestimento sale, pulizie, supporto agli eventi e vigilanza presso il Palazzo dei Congressi.
L’esecuzione dei servizi richiesti viene effettuato dalla Ditta Aggiudicataria, in nome e per conto proprio, in qualità di titolare dell’attività a tutti gli effetti di legge.
Il servizio è articolato in un unico lotto e dovrà effettuarsi con materiale, mezzi e personale della Ditta appaltatrice, sulla base delle indicazioni stabilite nei successivi articoli e delle disposizioni che saranno fornite dal Responsabile del Procedimento.
L’appalto è costituito da un unico lotto, organizzato in diverse tipologie funzionali; poiché la particolare natura della prestazione richiesta impone una omogeneità nell’erogazione del servizio ed è più consono ad una gestione generale consentendo una maggiore economia di spesa a favore dell’Amministrazione Comunale, è da escludere la possibilità di suddividere l’appalto in lotti funzionali ai sensi dell’art. 51 del D. Lgs. 50/2016.
Art. 2 – Durata
I servizi di cui al presente appalto dovranno essere forniti sino al 28/02/2023 con possibilità di rinnovo per ulteriori 3 (tre) anni e quindi sino al 28/02/2026.
Nelle more della stipula del contratto, ma ad aggiudicazione perfezionata, l’Amministrazione comunale può richiedere, tramite posta elettronica certificata, l’avvio anticipato del servizio nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 e dell'art. 32 c. 8 e 13 del D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50.
Art. 3 - Importo a base d’appalto
L’importo annuale a base di gara, al netto dell’iva di legge, è stimato in € 110.000,00/anno (costo della manodopera stimato in € 80.000,00 €/anno, pari al 80,0 %), per complessivi € 632.500,00, pari al costo stimato annuale moltiplicato la durata massima dell’affidamento (33 mesi + 3 anni).
Gli oneri per la sicurezza per rischi da interferenza di cui all’art. 97 commi 5 e 6 del D. Lgs. n. 50/2016 sono pari a zero, come indicato all’art 19.
Gli importi indicati sono sempre al netto dell’imposta sul valore aggiunto; anche l’offerta non dovrà tenere conto dell’IVA in quanto l’ammontare di detto importo, da conteggiarsi con voce separata, sarà versata dal Comune come previsto dalle vigenti norme di legge (DPR n. 633/72).
Art. 4 – Caratteristiche del servizio
I servizi richiesti si svolgono all’interno dei locali del Palazzo dei Congressi del Comune di Salsomaggiore Terme con esclusione di quelli adibiti ad uffici comunali (come da Allegato G).
Ai termini e alle condizioni previste da questo capitolato, da intendersi come unico e inscindibile, l’Aggiudicatario si impegna a fornire all’Ente i servizi per i prodotti e le procedure riportati negli Allegati che costituiscono parte integrante del capitolato. E´ possibile che durante il corso del contratto i locali oggetto del servizio possano variare. Nel caso di variazioni l’Aggiudicatario si impegna a fornire all´Ente i medesimi servizi. In tal caso se gli ampliamenti sono marginali e rientrano entro il ±15% di aumento della superficie, l´attività dell’Aggiudicatario si intende ricompresa nel corrispettivo pattuito
Le attività richieste sono suddivise nei seguenti servizi principali:
1. Portierato fiduciario: vedasi allegato A;
2. Allestimento Sale: vedasi allegato B;
3. Pulizie: vedasi allegato C;
4. Supporto agli Eventi e Vigilanza: vedasi allegato D.
Si rimanda ai rispettivi allegati per il dettaglio delle operazioni richieste per ogni singolo servizio.
Art. 5 - Referente per l’appalto
La Ditta Affidataria deve indicare un referente incaricato di tenere i rapporti con il Responsabile del Procedimento, con esperienza almeno triennale nella conduzione di servizi analoghi per dimensione e caratteristiche a quelli oggetto dell’appalto che rappresenti per la Committenza la figura di costante riferimento per tutto quanto attiene l'organizzazione e il coordinamento del servizio e del personale dipendente.
Il Referente dovrà fare fronte alle attività di cui al presente capitolato coordinando le proprie risorse in funzione delle richieste, svolgendo il ruolo di interlocutore unico nei confronti dell’Amministrazione fornendo e-mail e recapito cellulare. Il Referente avrà la piena rappresentanza dell’Aggiudicatario stesso nei confronti della Amministrazione Comunale, con la conseguenza che tutte le eventuali contestazioni di inadempienza allo stesso indirizzate, avranno uguale valore che se fossero direttamente poste all’Aggiudicatario.
Il referente dovrà essere costantemente reperibile
⮚ dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00 per le richieste del Servizio Sviluppo Turistico;
⮚ in tutti gli altri orari di attivazione del servizio per le richieste degli addetti della ditta Aggiudicataria e per quelle degli affittuari dei locali;
In caso di impedimento personale, il Referente dovrà comunicare al Responsabile del Procedimento il nominativo di un sostituto, con i poteri per tutti gli adempimenti inerenti l’esecuzione del contratto.
Art. 6 - Modalità di erogazione del servizio e Risorse Umane
La Ditta aggiudicataria dovrà organizzare una propria struttura adeguata al fine di:
- garantire che l'erogazione dei servizi congruentemente con i fabbisogni descritti nel presente capitolato;
- notificare tempestivamente ed in tempo utile potenziali interruzioni o degradi dei livelli di servizio;
- proporre e mettere in opera le procedure più idonee a minimizzare gli inconvenienti;
- proporre azioni e/o raccomandazioni volte a migliorare la funzionalità dei servizi offerti;
- supportare ogni cambiamento proposto.
Il personale selezionato dall’Aggiudicatario per svolgere tutte le attività oggetto del presente capitolato dovrà soddisfare senza deroga alcuna le seguenti caratteristiche:
- possedere capacità di gestire in modo ordinato la propria attività;
- possedere caratteristiche di cordialità e fattività nella gestione dei rapporti con i colleghi ed il personale dell’Amministrazione Comunale e gli utilizzatori del Palazzo dei Congressi;
- possedere capacità di gestire con gentilezza e disponibilità eventuali interazioni con l'utenza;
- essere propositivo nella gestione della problematica individuando e proponendo la soluzione più efficiente sulla base di problematiche simili affrontate in precedenza;
- essere in grado di comporre un rapporto completo su ogni attività svolta.
Prima dell’avvio del contratto, l’Aggiudicatario e gli eventuali subappaltatori dovranno presentare al Responsabile del Procedimento apposito prospetto con l’indicazione del nominativo e delle funzioni degli addetti che intendono impiegare per tutte le prestazioni oggetto del contratto, con le rispettive posizioni contributive, assicurative, previdenziali ecc., nonché l’indicazione dei contratti applicati. L’Aggiudicatario dovrà provvedere all’immediata sostituzione del personale per qualsiasi
motivo assente, nonché di quello che non dovesse risultare idoneo allo svolgimento della prestazione, a seguito di specifica segnalazione da parte del Responsabile del Procedimento. Eventuali sostituzioni o variazioni, con personale di almeno pari livello, dovranno essere comunicate tempestivamente, al Responsabile del Procedimento e formalizzate, in caso di nuova assunzione, mediante consegna della Comunicazione di Assunzione entro 6 giorni lavorativi dalla stessa. Le persone impiegate nel servizio oggetto dell’appalto dovranno firmare, all’inizio e al termine di ciascuna giornata lavorativa, apposito registro della Ditta Aggiudicataria che questa si impegna a mettere a disposizione del Responsabile del Procedimento sin dall’inizio dell’Appalto.
L’Amministrazione Comunale si riserva di effettuare, in qualsiasi momento, controlli al fine di verificare l’effettiva presenza del personale dell’Aggiudicatario risultante dal predetto registro.
L’inizio e termine dei servizi, ai fini della determinazione dei compensi dovuti all’Aggiudicatario, decorrono dall’ora in cui il personale dello stesso si presenta al Responsabile del Procedimento.
L’inizio e termine degli interventi dovranno risultare dal registro di cui sopra.
Il servizio dovrà essere eseguito dalla Ditta aggiudicataria, tenendo conto delle specifiche contenute nel presente capitolato.
La Ditta affidataria si obbliga a consentire all’Amministrazione Comunale di procedere, in qualsiasi momento, anche senza preavviso, alle verifiche sulla piena e corretta esecuzione dell’appalto e a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
Al personale della Ditta affidataria è consentito l’ingresso nei locali del Palazzo dei Congressi nel rispetto di tutte le relative prescrizioni di accesso.
Le politiche di sicurezza e di accesso ai servizi e le regole di attuazione di dette politiche sono stabilite dall’Ente.
Con la sottoscrizione del contratto, la ditta appaltatrice si impegna a tutelare il valore storico dell’immobile e garantirne l’utilizzo in sicurezza.
Art. 7 – Modalità di effettuazione e contabilizzazione del servizio
Di norma l’effettuazione dei servizi avrà la seguente distribuzione:
A. Portierato fiduciario dal lunedì al sabato per complessive 40 ore di massima così distribuite:
o Da lunedì a venerdì 08.30 – 12.45 e 14.30 – 17.30.
o Il sabato 09.00 alle 12.45.
B. Allestimento Sale nelle giornate lavorative dal lunedì al sabato dalle 08.00 alle 18.00, tuttavia l’Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere, in casi sporadici ed eccezionali, qualora si rendesse necessario, che i servizi vengano effettuati in giorni festivi o in orario notturno.
C. Pulizie:
a. Servizio a chiamata, in occasione di eventi con disponibilità di intervento H24 e 365 giorni/anno;
b. Servizio periodico, secondo programmazione interventi nelle giornate lavorative dal lunedì al sabato dalle 08.00 alle 20.00;
D. Servizio Supporto agli Eventi e Vigilanza potrà essere richiesto H24 e 365 giorni/anno;
Il servizio A. è contabilizzato a canone mensile, il servizio C. parte a canone e parte a prestazione, i servizi B., e D. a prestazione.
Le prestazioni di cui ai punti B., C.sub b e D., dovranno essere effettuate in base ad un calendario che sarà predisposto settimanalmente dal Servizio Sviluppo Turistico.
Il calendario potrà essere integrato con un preavviso minimo di 3 giorni e in casi eccezionali il servizio potrà essere richiesto d’urgenza con preavviso di 24 ore.
Per garantire la corretta gestione degli interventi, la Ditta Aggiudicataria dovrà mettere a disposizione una mail (oltre a quella del referente) a cui inviare tutte le richieste con obbligo di riscontro di lettura entro 120’ dalla ricezione.
Art. 8 – Obblighi dell’Aggiudicatario
L’Aggiudicatario è tenuto ad eseguire con la massima tempestività tutti gli interventi necessari a garantire la sicurezza dell’immobile e dei suoi occupanti.
L’Aggiudicatario è inoltre tenuto a:
- dare immediata comunicazione all’Amministrazione Comunale di tutti i problemi eventualmente rilevati durante la gestione, descrivendone la gravità , senza omettere nessuna situazione di criticità; quali che siano la loro gravità e i danni causati anche quando nessun danno si fosse verificato;
- custodire e aggiornare il registro presenze e quello antincendio;
- munire il proprio personale di telefono cellulare, che consenta la reperibilità in caso di necessità o di emergenza, durante il servizio;
- assicurare la continua reperibilità del proprio referente-coordinatore, durante l’orario di prestazione del servizio.
Art. 9 – Spogliatoi, divise da lavoro e DPI
- SERVIZI IGIENICI E SPOGLIATOI - I servizi igienici e gli spogliatoi, utilizzati dal personale dipendente della Ditta Aggiudicataria, devono rispettare i requisiti igienico-sanitari prescritti dalla normativa vigente e devono essere tenuti costantemente puliti. Gli indumenti degli Esecutori, comprese le calzature, devono essere sempre riposti negli appositi armadietti a doppio scomparto disponibili in numero pari agli Addetti che svolgono le attività. Tali armadietti devono essere forniti dall’Aggiudicatario.
- DIVISE DA LAVORO E DPI - Il personale dovrà indossare abbigliamento da lavoro decoroso recante un distintivo o un contrassegno che indichi l’appartenenza all’Aggiudicatario e dovrà esibire un tesserino di riconoscimento con la foto e il nominativo del dipendente. Si precisa l’obbligatorietà all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (DPI) da parte del personale dell’Aggiudicatario, ove prescritti. L’azienda dovrà provvedere a dotare i propri lavoratori di idonei dispositivi coerentemente alla valutazione dei rischi. Si precisa fin d’ora che, nel caso l’Aggiudicatario rilevasse attività la cui natura non consenta una adeguata protezione o renda difficile la sua determinazione, dovrà coinvolgere il Responsabile del Procedimento prima di procedere.
Art. 10 – Modalità e criteri di aggiudicazione dell’appalto
La gara sarà aggiudicata previo esperimento di procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D. Lgs. 50/2016, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 comma 3 lett. a) del D. Lgs. 50/2016.
La scelta del contraente per la gestione del servizio di manutenzione avviene mediante procedura di gara, nella quale:
1. i partecipanti alla gara devono predisporre un’offerta economica e un’offerta tecnica costituita dagli elaborati descritti ai successivi punti del presente articolo;
2. le offerte andranno elaborate nel rispetto delle prescrizioni del presente capitolato e i suoi allegati, che costituiscono caratteristiche minime inderogabili del servizio offerto;
3. la valutazione dell’offerta economica e di quella tecnica avviene ripartendo i 100 punti a disposizione della Commissione nel modo seguente:
- Punteggio totale a disposizione: 100/100
- Offerta economica: punti da 0 a 20
- Offerta tecnica: punti da 0 a 80
Si procederà ai sensi dell' art. 97 del D. Lgs. n. 50/2016, alla determinazione e verifica delle offerte anormalmente basse. Per l'eventuale verifica dell'anomalia, si prenderanno in considerazione i punteggi assegnati dalla Commissione prima della riparametrazione.
Rimane salva la valutazione della congruità delle offerte ai sensi dell'art. 97 commi 1, 3, 5 e 6 del D. Lgs. n. 50/2016.
L'offerta vincola il suo proponente per un termine di 180 giorni a decorrere dalla scadenza del termine di presentazione della stessa, con obbligo di mantenere ferma l’offerta stessa.
Dopo la presentazione l’offerta, se già scaduto il termine di presentazione, la stessa non può più essere né ritirata né modificata o integrata.
L’appalto verrà aggiudicato anche in presenza di una sola offerta valida e idonea, ai sensi dell’art. 69 del R.D. 827/24.
Offerta economica
I partecipanti devono predisporre un’offerta che dovrà essere espressa in termini di offerta per il servizio richiesto, che costituirà il valore dell'OFFERTA ECONOMICA che dovrà essere inferiore alla base d'asta.
Il punteggio dell'offerta economica sarà dato dall'applicazione della seguente formula matematica:
Pi = (Omin/Oi) * 20
Pi = punteggio economico del concorrente i-esimo; Oi = offerta dal concorrente i-esimo;
Omin = minima offerta di gara;
Offerta tecnica
I partecipanti devono predisporre un’offerta tecnica consistente in un elaborato articolato per punti, secondo lo schema di seguito proposto. Tale elaborato dovrà essere redatto in forma esaustiva, ma sintetica.
OFFERTA TECNICA | punteggio max criteri |
ELEMENTI QUALITATIVI | |
Criterio A: Adeguatezza del sistema organizzativo relativo alla gestione del servizio in funzione delle soluzioni individuate, in relazione agli obiettivi del capitolato, e a garanzia del mantenimento degli standard qualitativi per la durata dell’appalto. La commissione giudicatrice valuterà, in particolare i seguenti aspetti: | 30 |
• la descrizione della struttura organizzativa preposta al servizio, indicando il numero ed i profili professionali delle figure da impiegare compresi i curricula professionali; • la congruità della proposta organizzativa sia rispetto al funzionamento ipotizzato del servizio, sia rispetto all’esigenza di contemperare qualità del servizio, flessibilità organizzativa e razionalità della gestione; • le modalità organizzative proposte (in termini di soluzioni individuate e tempi di risposta) per assicurare la continuità del servizio e fronteggiare le urgenze e gli eventi imprevedibili; • le misure di contenimento degli avvicendamenti del personale per la durata del contratto e le modalità di sostituzione del personale addetto al servizio; • l’anzianità ed esperienza maturata nell’ambito dei servizi analoghi; • il tipo di rapporto di impiego; • il numero di anni passati a contratto con la ditta aggiudicataria. | |
Criterio B: Innovazione la commissione giudicatrice valuterà la proposta di aumentare la sicurezza dell’immobile come l’installazione di una o più telecamere di sicurezza | 15 |
Criterio C: gestione e rendicontazione delle chiamate. la commissione giudicatrice valuterà i seguenti aspetti: 1. le modalità di gestione (monitoraggio e reportistica) delle richieste da parte della Stazione Appaltante 2. l’offerta di strumenti atti a migliorare, razionalizzare ed integrare la comunicazione tra Amministrazione Comunale, Aggiudicatario e personale addetto, per garantire un servizio efficiente (gestione richieste, consultazione, reportistica, ricezione/invio di comunicazioni di vario tipo, etc.) anche attraverso applicativi web based | 10 |
Criterio D: Formazione del Personale dell’Aggiudicatario Programmi e piani di formazione del personale dell’Aggiudicatario, sia quelli già realizzati nel corso degli ultimi 3 anni, sia quelli in corso di svolgimento o attività programmate. | 5 |
ELEMENTI QUANTITATIVI | |
Criterio E: Personale con conoscenza lingua inglese. la commissione giudicatrice valuterà la disponibilità di personale con conoscenza della lingua inglese certificata livello B2. Il punteggio verrà attribuito alla disponibilità di persone lingua inglese certificata livello B2, come di seguito riportato: • Offerta di personale con lingua inglese certificata livello B2: 1,0 per ogni addetto | 10 |
Criterio F: Personale addetto alla squadra di emergenza antincendio. la commissione giudicatrice valuterà la disponibilità di personale con qualifica di addetto antincendio a rischio medio. Il punteggio verrà attribuito alla disponibilità di personale con qualifica di addetto antincendio, come di seguito riportato: • Offerta di personale con qualifica di addetto antincendio con qualifica a rischio medio e attestato di idoneità tecnica di cui all’articolo 3 della legge 28/11/1996 n. 609: 2,0 per ogni persona; • Offerta di personale con qualifica di addetto antincendio con solo qualifica a rischio medio: 1,0 per ogni persona oltre le due richieste; | 4 |
Criterio G: Personale addetto alla squadra di primo soccorso. la commissione giudicatrice valuterà la disponibilità di personale formato per primo soccorso e utilizzo DAE. Il punteggio verrà attribuito alla disponibilità di personale formato per primo soccorso e utilizzo DAE. • Offerta di personale formato per primo soccorso e utilizzo DAE : 1,0 per ogni persona; | 4 |
Criterio H: Impiego di Lavoratori Svantaggiati Come previsto dall’art. 1 del Protocollo di intesa in materia di appalti pubblici di lavori servizi e forniture tra il Comune di Salsomaggiore Terme e le Organizzazioni sindacali territoriali, approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 16 del 06/02/2020, fermi restando i requisiti previsti dall’art. 6 del presente capitolato per il personale utilizzato dall’Aggiudicatario per il presente Appalto, verrà assegnato il punteggio al concorrente che impiega per lo svolgimento dei servizi previsti, almeno un lavoratore molto svantaggiato (almeno 24 mesi di permanenza in stato di disoccupazione) o un lavoratore svantaggiato (espulso dal mercato del lavoro ultracinquantenne o con familiari a carico). Tale requisito dovrà essere dimostrato allegando la necessaria certificazione o documentazione. | 1 |
Criterio I: Certificazioni In caso il concorrente dimostri di possedere: - il Rating di Legalità attribuito alle imprese dall’A.G.C.M. (Agenzia Garante della Concorrenza e del Mercato), ai sensi dell’art. 5 ter del D.L. 1/2012 convertito con modifiche dalla L. 27/2012; e/o - certificazioni etiche (Social Accountability) attestanti il rispetto nella gestione aziendale di alcuni aspetti attinenti alla responsabilità sociale d’impresa, quali il rispetto dei diritti umani, dei diritti dei lavoratori e delle garanzie in materia di sicurezza e salubrità sul posto di lavoro, oltre che la tutela contro lo sfruttamento dei minori, secondo quanto previsto dalle Convenzioni I.L.O. (International Labour Organization), dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, dalla Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia e dalla Convenzione delle Nazioni Unite sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne; | 1 |
La lunghezza complessiva dell’elaborato tecnico relativo ai predetti criteri di valutazione, non dovrà superare le 14 (quattordici) facciate in formato A4.
Saranno valutate le proposte che indichino precisi impegni verificabili concretamente.
L’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa verrà effettuata con il metodo aggregativo compensatore, di cui all’allegato G del D.P.R. 207/2010, attraverso l’utilizzo della seguente formula:
Q(a) = ∑n (Wi*V(a)i) dove:
Q(a) = Indice di valutazione dell’offerta (a); n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito ai requisiti (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno; Σn = sommatoria;
I coefficienti V(a)i sono determinati (punto a. comma 4 allegato G al D.P.R. 207/10), per quanto riguarda la valutazione degli elementi di natura qualitativa, attraverso la media dei coefficienti, variabili tra zero e uno, attribuiti discrezionalmente dai singoli Commissari.
Ciascun Commissario dovrà operare, sulla base della propria discrezionalità, mirando a individuare la migliore proposta tra quelle esaminate. Gli altri giudizi saranno determinati in rapporto alla
migliore proposta, sulla base di una complessiva logica comparativa. Ciascun Commissario pertanto esprimerà un giudizio discrezionale cui corrisponde un coefficiente compreso fra 0 e 1, e cioè:
COEFFICIENTE | GIUDIZIO | DESCRIZIONE |
1,0 | Eccellente | contenuti esaurienti e approfonditi, descritti in modo chiaro, completo, dettagliato e quantitativamente molto consistenti |
0,9 | Ottimo | contenuti esaurienti e approfonditi, descritti in modo chiaro, completo e quantitativamente consistenti |
0,8 | Buono | contenuti esaurienti, descritti in modo chiaro e articolato e quantitativamente abbastanza consistenti |
0,7 | Discreto | contenuti pertinenti, descritti in modo chiaro e quantitativamente abbastanza consistenti |
0,6 | Sufficiente | contenuti pertinenti, anche se essenziali, descritti in modo quantitativamente poco consistenti |
0,5 | Insufficiente | contenuti modesti, con articolazione non ancora sufficiente e/o quantitativamente poco consistenti |
0,4 | Molto insufficiente | contenuti limitati, articolati in modo frammentario e/ quantitativamente poco consistenti |
0,3 | Scarso | contenuti limitati, scarsamente articolati e/ o quantitativamente inconsistenti |
0,2 | Molto scarso | indicato qualche contenuto, ma non articolato e/o quantitativamente inconsistente |
0,1 | Non adeguato | i contenuti oggetto di valutazione vengono semplicemente richiamati |
0 | Non valutabile | contenuti assenti |
Al termine della procedura di valutazione si procederà a trasformare la media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta in coefficienti definitivi, riportando a uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate.
Per ciascun elemento di valutazione le medie dei coefficienti definitivi verranno calcolate con approssimazione alla seconda cifra decimale.
Saranno ammesse alla fase successiva le offerte che, in merito agli elementi tecnici, avranno riportato almeno 50 punti sugli 80 complessivi.
La predetta “soglia di sbarramento” è finalizzata a eliminare offerte tecniche inidonee al raggiungimento del delicato obiettivo finale perseguito dall’Amministrazione Comunale. La selezione è disciplinata da disposizioni che assegnano prevalenza agli elementi qualitativi dell’offerta.
L’eventuale accertamento di carenze e/o significative difformità qualitative, nei limiti suindicati, sarà seguito da un provvedimento di non ammissione alla fase successiva. L’esclusione in tale ipotesi è riconducibile a un potere-dovere dell’Amministrazione Comunale.
All’offerta che avrà ottenuto il punteggio tecnico-qualitativo globale più elevato saranno assegnati 80 punti. Alle altre offerte, purché caratterizzate da un punteggio tecnico complessivo superiore o uguale a 50 punti, i punteggi verranno riparametrati al punteggio massimo, applicando la seguente formula:
P(tecnico)a = 80 × (Qa/Qmax)
Dove:
• P(tecnico)a = punteggio ottenuto per l’offerta tecnica dalla ditta a;
• Qa = punti assegnati alla ditta n-esima;
• Qmax = punteggio massimo assegnato tra tutti quelli ottenuti dai Concorrenti.
La Stazione Appaltante si riserva di aggiudicare anche in presenza di una sola offerta valida. In questo caso ciascun commissario esprimerà un giudizio discrezionale sulla singola offerta senza logica comparativa.
Art. 11 - Sopralluogo
Per partecipare alla procedura di affidamento è fatto obbligo ai concorrenti di effettuare un sopralluogo, per prendere conoscenza del Palazzo dei Congressi, che deve essere richiesto almeno 10 giorni prima dalla data ultima di presentazione della documentazione di gara.
Detto sopralluogo avverrà alla presenza del RUP o di suo delegato.
Il sopralluogo potrà essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.
La stazione appaltante rilascia attestazione di avvenuto sopralluogo.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario già costituiti, GEIE, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. a), b) e, se costituita in RTI, di cui alla lett. c), in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
In caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, aggregazione di imprese di rete di cui al punto 5 lett. c) non ancora costituita in RTI, il sopralluogo è effettuato da un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega di tutti detti operatori. In alternativa l’operatore raggruppando/aggregando/consorziando può effettuare il sopralluogo singolarmente.
In caso di consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice il sopralluogo deve essere effettuato da soggetto munito di delega conferita dal consorzio oppure dall’operatore economico consorziato indicato come esecutore.
La mancata allegazione dell’attestato di sopralluogo è sanabile mediante soccorso istruttorio ex art. 83, comma 9 del Codice.
Al fine di organizzare al meglio i suddetti sopralluoghi si richiede massima puntualità, precisando che non sarà concessa alcuna deroga alle date fissate, né all’orario indicato.
Art. 12 - Corrispettivi, fatturazione e pagamenti
Il corrispettivo dovuto viene determinato al momento dell’aggiudicazione in base all’offerta economica presentata dal soggetto risultato aggiudicatario.
Il corrispettivo relativo ai servizi oggetto del presente capitolato è determinato come segue:
a) una quota forfettaria mensile pari 1/12 degli importi annui a canone secondo quanto determinato al momento dell’aggiudicazione in base all’offerta economica presentata dal soggetto risultato vincitore.
b) Una quota consuntivo mensile da fatturare in funzione dei servizi contabilizzati a prestazione. A seguito della verifica in contradditorio dei servizi svolti, entro il 15 del mese successivo, la fattura sarà emessa entro il 30 del mese successivo all’erogazione del servizio;
Il corrispettivo per il servizio potrà essere decurtato delle somme corrispondenti a eventuali penali.
L’importo del corrispettivo è considerato comprensivo di tutti i costi necessari a garantire la completa gestione del servizio secondo quanto previsto dal presente capitolato e dall’offerta tecnica presentata dall’affidatario in sede di gara. In particolare, nel corrispettivo si è tenuto conto che il valore economico posto a base di gara sia sufficiente e adeguato rispetto al costo del lavoro e al costo relativo alla sicurezza ai sensi dell’art. 26 comma 6 del D. Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008.
Al corrispettivo fissato deve essere aggiunta l’imposta sul valore aggiunto, se e in quanto dovuta a termine di legge.
L’Aggiudicatario riconosce con la semplice presentazione dell’offerta di essersi reso pienamente edotto e avere tenuto in debito conto tutte le condizioni ambientali e le circostanze, che possono avere influenza sull’esecuzione del contratto e sulla determinazione dei prezzi.
Il Committente ha facoltà di controllo e di contestazione sulla qualità e sulla quantità delle prestazioni rese, in tale ultimo caso si ritiene sospeso il termine della liquidazione del corrispettivo mensile, sino al ricevimento delle deduzioni dell’Aggiudicatario e allo scioglimento delle riserve.
La fatturazione avverrà mediante emissione di fatture posticipate, emesse elettronicamente in ossequio a quanto disposto dall’art. 25 del D. L. 66/2014 relativamente all’obbligo della fatturazione elettronica a partire dal 31 marzo 2015.
Il pagamento, ove non emergano eccezioni sulla fornitura e sulle relative fatture, avverrà entro giorni 30 (trenta) dalla data di accettazione della fattura (accettazione intesa come verifica della idoneità e conformità della fattura), in conformità a quanto stabilito dal D. Lgs. n. 192/2012, e comunque previa verifica dell’adempimento degli obblighi contributivi, previdenziali e assicurativi.
Il Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013, entrato in vigore il 6 giugno 2013, ha fissato la decorrenza degli obblighi di utilizzo della fatturazione elettronica nei rapporti economici con la Pubblica Amministrazione ai sensi della Legge 244/2007, art. 1, commi da 209 a 214. In ottemperanza a tale disposizione, a decorrere dal 31/03/2015 non potranno più essere emesse fatture verso l’Ente che non siano in forma elettronica.
Le fatture elettroniche dovranno riportare obbligatoriamente il CIG. Le fatture inviate dovranno:
- riportare, in ottemperanza all’art. 191, comma 1 del D. Lgs. 267/2000 TUEL, impegno di spesa, capitolo, esercizio;
- riportare, in ottemperanza alla vigente normativa relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010, il codice identificativo di gara (CIG).
- il conto corrente dedicato indicato ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari sul quale il Comune effettuerà il bonifico.
Art. 13 – Iva
L'IVA è esclusa da tutti gli importi presentati nei documenti di gara ed è a carico della Committenza in misura di legge.
Il Comune di Salsomaggiore Terme rientra nel regime di cui all’articolo 1, comma 629, lettera b, della L. n. 190 del 23 dicembre 2014 (Split payment). Tutte le fatture emesse nei confronti del Comune, per la fornitura di beni e servizi, dovranno essere predisposte nel rispetto delle disposizioni previste dalla citata normativa. Nella fattura dovrà essere obbligatoriamente inserita l’annotazione “Scissione dei pagamenti” così come disposto dall’art. 2 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 23/01/2015.
Il Comune di Salsomaggiore Terme provvederà al pagamento della sola base imponibile, provvedendo, successivamente, al versamento dell’Iva esposta in fattura direttamente all’Erario.
Art. 14 - Tracciabilità dei pagamenti di cui alla L. 136/2010
La Ditta aggiudicataria dovrà attenersi in materia di tracciabilità dei pagamenti al pieno rispetto di quanto previsto dalla Legge 136/2010 e s.m.i., “Piano straordinario contro le mafie”, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia.
Ai sensi dell'art. 3, comma 8, della legge 136/2010, l'aggiudicatario assume l'obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari relativi al presente contratto, secondo la disciplina contenuta nella legge richiamata.
Sarà obbligo dell’aggiudicatario, in particolare:
- utilizzare il conto corrente dedicato alla commessa di cui trattasi e registrare tutti i movimenti finanziari relativi all’appalto su detto conto;
- comunicare, mediante un procedimento tracciabile, i riferimenti specifici della ditta; i dati relativi al conto corrente dedicato; i nominativi e i riferimenti specifici dei soggetti che, per la ditta, saranno delegati a operare sul conto corrente dedicato; l’eventuale indicazione delle relazioni tra conto corrente dedicato e l’appalto (se il conto è stato attivato unicamente per questo appalto);
- riportare gli estremi del conto corrente dedicato nei documenti fiscali che emetterà ai fini dell’ottenimento del pagamento;
- provvedere, in caso di successive variazioni, alla comunicazione entro sette giorni da quello in cui la variazione è intervenuta;
- effettuare tutti i movimenti finanziari mediante bonifico bancario o postale riportante il codice identificativo di gara (CIG) attribuito dall’autorità di vigilanza sui contratti pubblici su richiesta della stazione appaltante.
L'inadempimento di tale obbligo comporta la risoluzione di pieno diritto del presente contratto, ai sensi dell'art. 1456 del codice civile.
Art. 15 - Revisione prezzi
I corrispettivi determinati in sede di gara, restano invariati per i primi tre anni di contratto.
A partire dal quarto anno, se concesso, l'Amministrazione riconosce, su richiesta dell’Impresa appaltatrice, la revisione dei prezzi ai sensi dell’art. 106, comma1 lettera a, del D. Lgs. 50/2016 per la durata del successivo triennio.
La richiesta di revisione dovrà essere prodotta dall’impresa almeno 60 giorni prima della scadenza del terzo anno di contratto e l'adeguamento sarà concesso, a seguito dell'istruttoria del Responsabile del Procedimento, nella misura massima dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati riferita al valore di dicembre 2022 su dicembre 2019.
Art. 16 - Rappresentanza della stazione appaltante
Per la Stazione Appaltante il referente è il Responsabile del Procedimento che potrà avvalersi di un Direttore dell’Esecuzione che assume il compito di effettuare verifiche e di controllare la perfetta osservanza da parte dell’Aggiudicatario di tutte le prescrizioni e disposizioni contenute nei documenti contrattuali.
Il Direttore dell’Esecuzione potrà avvalersi della collaborazione di personale appositamente e formalmente nominato.
In particolare, il Direttore dell’Esecuzione e il Responsabile di Procedimento provvederanno a:
a) seguire l'esecuzione del servizio, verificando il rispetto delle disposizioni e dei tempi contrattuali;
b) chiamare, se lo ritengono, l’utenza ad esprimere il proprio gradimento sul servizio ricevuto attraverso verifiche basate sull’ascolto e sulla partecipazione;
c) svolgere, senza preavviso, accertamenti e verifiche sull’attività prestata dagli operatori dell’aggiudicatario;
d) evidenziare e verbalizzare le disfunzioni, i ritardi e tutte le altre eventuali inadempienze in accordo con i principi generali delle norme, dei regolamenti, degli atti e dei documenti della stazione appaltante comunicando le non conformità alla ditta aggiudicataria.
e) effettuare adeguati controlli per verificare il regolare svolgimento del servizio.
Qualora dagli accertamenti effettuati risultino inadempienze e disservizi il Direttore dell’Esecuzione o il Responsabile di Procedimento lo segnalano all’aggiudicatario. Tutte le contestazioni di inadempimento fatte in contraddittorio tra il Direttore dell’Esecuzione e/o il Responsabile del Procedimento e il referente per l’appalto hanno valore come se fossero fatte direttamente all’Aggiudicatario.
Art. 17 - Verifica di conformità
Secondo quanto previsto dall’art. 102 del D. Lgs. 50/2016, il contratto è soggetto a verifica di conformità a cura del Responsabile del procedimento e/o Direttore dell’Esecuzione del contratto, al fine di accertarne la regolare esecuzione, rispetto alle condizioni e ai termini stabiliti nel contratto stesso.
Verifiche e valutazioni del Direttore dell’Esecuzione
Il Responsabile del procedimento e/o il Direttore dell’Esecuzione indicano se hanno riscontrato difetti o mancanze riguardo all’esecuzione e assegnano un termine per adempiere alle prescrizioni impartite allo scopo di garantire la buona esecuzione delle prestazioni contrattuali.
Certificato di verifica di conformità da rilasciare ogni 12 mesi quando risulti che l’esecutore abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni contrattuali il soggetto incaricato della verifica di conformità rilascia il certificato di verifica di conformità ai sensi dell’art. 322 del D.P.R. 207/2010. Il certificato di verifica di conformità viene trasmesso per la sua accettazione all’esecutore, il quale deve firmarlo nel termine di 15 giorni dal ricevimento dello stesso. All’atto della firma egli può aggiungere le contestazioni che ritiene opportune, rispetto alle operazioni di verifica di conformità.
In caso di irregolarità
In caso di mancata o ritardata esecuzione, totale o parziale, della prestazione, oppure quando l’esecuzione risulti, a seguito di verifica, non rispondente ai requisiti pattuiti, il Comune si riserva la facoltà:
- di acquisire presso altri fornitori la prestazione non eseguita tempestivamente o contestata e non eseguita entro i tempi stabiliti, con addebito alla ditta aggiudicataria della differenza del maggior costo sostenuto per l’esecuzione mediante rivalsa sulle fatture o sulla garanzia definitiva. In quest’ultimo caso la stessa dovrà essere immediatamente integrata;
- di applicare una penale secondo quanto stabilito dal presente Capitolato.
Art. 18 - Tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori
Il Committente resterà estraneo a qualunque rapporto fra l’Aggiudicatario e il personale da esso dipendente o socio o altrimenti impiegato nelle prestazioni oggetto dell’appalto.
L’aggiudicatario si impegna a disporre di personale assunto secondo il vigente Contratto Nazionale di Lavoro di Settore e al rispetto della normativa vigente relativamente al trattamento salariale, normativo, previdenziale, assicurativo.
L’Aggiudicatario deve ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti e soci ed è tenuto ad assicurarli ai fini previdenziali, assistenziali e antinfortunistici in conformità alle disposizioni di legge in materia. In particolare, l’Aggiudicatario deve aver provveduto all’iscrizione all’INPS e all’INAIL di tutti i suoi addetti.
L’Aggiudicatario si obbliga inoltre ad applicare integralmente tutte le norme in vigore contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro per i propri addetti, dipendenti e soci e negli accordi locali integrativi degli stessi. I suddetti obblighi vincolano l’Aggiudicatario anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse, indipendentemente dalla natura, dalla struttura e dalla dimensione dell’Aggiudicatario e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale.
In caso di inottemperanza agli obblighi sopra precisati, accertata dal Committente o ad esso segnalata dall'ispettorato del lavoro, il Committente medesimo comunicherà all’Aggiudicatario e anche all'ispettorato suddetto, se del caso, l'inadempienza accertata e procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo, destinando le somme così accantonate a garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra.
È fatto obbligo alla ditta aggiudicataria attenersi a quanto disposto dal D. Lgs 81/2008 e s.m.i. in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e a tutta la ulteriore legislazione applicabile in materia, e di ogni altra norma in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, anche emanata nel corso dell’appalto. La Committenza è quindi esplicitamente esonerata relativamente ad eventuali inadempimenti della ditta affidataria in qualche modo ricollegabili direttamente o indirettamente con quanto richiesto dal D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i..
Si ricorda in particolare che la ditta aggiudicataria è tenuta al rispetto degli obblighi connessi ai contratti di appalto di cui all’art. 26 del D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. La stessa ha inoltre l’obbligo di redigere nei modi previsti dagli artt. 17 e 28 del D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. il proprio Documento di Valutazione dei Rischi e di provvedere all’attuazione delle misure necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi. Si precisa che il suddetto documento non dovrà essere redatto in forma generica, ma relativo allo specifico appalto. L’Aggiudicatario si impegna inoltre a trasmettere, a semplice richiesta della Committenza il Documento aggiornato.
La ditta aggiudicataria dovrà inoltre provvedere all’adeguata informazione, formazione, addestramento e aggiornamento, del personale addetto e degli eventuali sostituti in materia di sicurezza e di igiene del lavoro ai sensi dell’art. 36 e 37 c. 2 del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i..
La Ditta affidataria è tenuta ad assicurare il personale addetto contro gli infortuni e si obbliga a far osservare le norme antinfortunistiche e a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni, in conformità alla vigente normativa in materia di tutela e della sicurezza sul lavoro.
L’inosservanza delle leggi in materia di lavoro, di sicurezza e di tutela dell’ambiente di cui al presente articolo, determinano, senza alcuna formalità, la risoluzione del contratto.
Art. 19 – Rischi da interferenza
Durante l'esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto potrebbe occasionalmente verificarsi la contemporanea presenza negli stessi locali di personale del committente e dell'Aggiudicatario. La stazione appaltante ha redatto il D.U.V.R.I. Documento Unico di Valutazione del Rischio, ai sensi dell’art. 26, comma 3, del D.Lgs. 81/2008 allegato al presente Capitolato, dove sono evidenziate le possibili interferenze e le principali prescrizioni da osservare a garanzia della sicurezza di tutto il personale.
Essendo i lavori non predeterminati e quindi al momento non prevedibili, è stato redatto il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI) in versione “preliminare” recante una valutazione ricognitiva dei rischi relativi alle varie tipologie delle prestazioni richieste. Tale documento è messo a disposizione ai fini della formulazione dell’offerta e costituisce specifica tecnica. Nel caso in cui dovessero emergere particolari circostanze, legate alla specificità dei lavori oggetto del presente appalto, si procederà all’aggiornamento del predetto documento.
Tale documento potrà essere aggiornato anche su proposta dell’aggiudicatario del contratto, in relazione ai diversi aspetti di carattere tecnico, logistico o organizzativo incidenti sulle modalità realizzative del servizio, l’eventuale proposta dovrà essere richiesta via PEC all’Ente.
Per quanto riguarda i costi per le misure di sicurezza, gli stessi sono valutati pari a zero, in quanto sono praticamente inesistenti le lavorazioni interferenti.
L’Aggiudicatario dovrà esibire prima dell’avvio dell’esecuzione del servizio al Responsabile del procedimento i seguenti documenti:
⮚ la valutazione dei rischi specifica per le attività da svolgere, coerente alle informative dei rischi ricevute, firmata dal Datore di Lavoro, dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, dal Medico Competente e dal Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza;
⮚ copia della nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. L’Aggiudicatario dovrà, infine, uniformarsi alle procedure di emergenza e di pronto soccorso sanitario in vigore presso il Palazzo dei Congressi.
Art. 20 - Estensione e riduzione
Per il periodo di validità del contratto, il Comune ha la facoltà di richiedere all’affidatario l’ampliamento dell’appalto, alle condizioni economiche contrattualmente stabilite, secondo quanto previsto dall’art. 106 del D. Lgs. 50/2016.
Art. 21 - Cessione e subappalto
In materia di subappalto si applica l’art. 105 del D. Lgs. 50/2016.
L'Aggiudicatario è tenuto ad indicare in sede di offerta i servizi che eventualmente intenda subappaltare a pena di inammissibilità della successiva richiesta di subappalto.
É fatto divieto al prestatore di cedere totalmente o parzialmente a terzi il contratto d’appalto.
Art. 22 – Codice di comportamento dei dipendenti
Il Concessionario prende atto dell'esistenza del “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici”, emanato con D.P.R. 16/04/2013 n. 62 e del “Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Salsomaggiore Terme” emanato con deliberazione Giunta Comunale 16/01/2014 n. 10 e si impegna ad osservare e a fare osservare dai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l'attività svolta, gli obblighi di condotta in essi previsti. A tal fine si dà atto che il Codice è reperibile sul sito web del Comune e che il Concessionario si impegna a portarlo a conoscenza dei propri collaboratori per le finalità sopra descritte. La violazione degli obblighi di cui al D.P.R. n. 62/2013 può costituire causa di risoluzione del contratto. Il Comune, verificata l'eventuale violazione, contesta per iscritto il fatto al Concessionario assegnandogli un termine non superiore a 15 giorni per la presentazione di eventuali controdeduzioni. Ove queste non fossero presentate o non risultassero accolte, il Comune, fatto salvo il risarcimento dei danni subiti, procederà alla risoluzione del contratto senza che al Concessionario spetti alcun indennizzo o compenso aggiuntivo.
Art. 23 – Inadempienze e penali
In caso di inosservanza delle obbligazioni contrattuali, o di non puntuale adempimento delle stesse che non comporti per la sua gravità l’immediata risoluzione del contratto, il Responsabile del Procedimento contesta con lettera raccomandata le inadempienze riscontrate ed assegna un termine, non inferiore a 15 giorni naturali e consecutivi, per la presentazione di controdeduzioni e memorie scritte.
Trascorso tale termine l’eventuale penale sarà applicata sulla base di formale determinazione.
In tale provvedimento si darà contezza delle eventuali giustificazioni prodotte dall’aggiudicatario e delle ragioni per le quali l’Amministrazione Comunale ritiene di disattenderle.
Le penali di cui sopra non troveranno applicazione esclusivamente nel caso in cui le contro deduzioni presentate nei termini previsti, siano ritenute oggettivamente valide e fondate ad insindacabile giudizio del Responsabile del Procedimento.
Le penali sono applicabili per mancato rispetto dei livelli di servizio specificati nel presente capitolato, ovvero per ritardo nella esecuzione delle attività o mancato svolgimento delle stesse. Per ritardo o mancato svolgimento si intendono quelli non giustificati e non sanati con sospensioni o proroghe accordate dal Responsabile del Procedimento ed esclusivamente imputabili a cause dovute alla Ditta affidataria o da essa provocate.
L’ammontare della penale varia a seconda della gravità e dell’inadempienza accertata. Costituiscono causa specifica per l’applicazione della penale la mancata prestazione del servizio o il ritardo dello stesso.
In caso di disservizi relativi a richieste urgenti, tutti gli importi si intendono raddoppiati.
Le penali applicate saranno trattenute dalle fatture ovvero, a richiesta del Responsabile del Procedimento, trasformati in attività aggiuntive.
La Ditta aggiudicataria riconosce all’Amministrazione Comunale il diritto di applicare le penali secondo le modalità sopra espresse.
Qualora il ritardo nell’adempimento determini un importo massimo della penale superiore al 10 per cento dell’ammontare netto contrattuale, il Responsabile del Procedimento propone all’Amministrazione la risoluzione del contratto per grave inadempimento.
Salvo la risoluzione del contratto e il risarcimento dell’eventuale maggior danno e l’eventuale responsabilità sancita dal diritto penale e più gravi e diverse sanzioni previste dalle norme di legge, l’Amministrazione Comunale, a tutela delle norme contenute nel presente contratto e qualora le stesse vengano disattese dall’Aggiudicatario, applicherà le seguenti specifiche penalità detraendole direttamente dal primo pagamento utile:
- apertura e chiusura del Palazzo dei Congressi al di fuori degli orari richiesti: la penale parte dalla base di € 300,00 ed aumenta di ulteriori € 100,00 per ciascuna ora di ritardo rispetto alle richieste effettuate dal Servizio Turismo, fino ad un massimo di € 1.000,00 per ciascun intervento;
- abbandono del Palazzo dei Congressi, anche di un solo addetto, negli orari in cui deve essere presidiato: 500,00 €.
- mancato controllo del buon funzionamento degli impianti (elettrici, illuminazione, dati, riscaldamento/raffrescamento): 300,00 €.
- inosservanza della normativa sulla sicurezza (come consentire di introdurre attrezzature non autorizzate e/o mancato controllo ingombro uscite di emergenza e/o controllo preventivo impianti per la sicurezza): 500,00 €;
- Comportamento scorretto del personale o lesivo dell’incolumità e della moralità da € 300,00 a € 500,00, in relazione alla gravità del comportamento.
- mancata sostituzione del personale, nonostante la formale e motivata richiesta di sostituzione dall’Ente: € 500,00 per ogni giorno di inosservanza e allontanamento immediato del personale.
- inosservanza delle disposizioni in materia di sicurezza e ogni altro comportamento non coerente con quanto disposto dal capitolato: € 500,00 oltre alla responsabilità civile e penale conseguenti all’inosservanza.
- da € 100,00 a € 1.000,00 secondo la gravità dell’infrazione, per ogni altro tipo di impedimento delle obbligazioni del presente contratto non comportante risoluzione.
Se l’impresa verrà sottoposta al pagamento di tre penali per anno solare, sarà facoltà della Committenza risolvere il contratto.
Per l’applicazione delle disposizioni contenute nel presente articolo la Committenza potrà rivalersi sulla cauzione, senza bisogno di formalità di sorta, salvo la facoltà di avanzare richieste di risarcimento per danni ulteriori.
Art. 24 – Risoluzione del contratto
Oltre a quanto previsto all’art. 1453 del Codice Civile per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto per inadempimento, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, le seguenti ipotesi:
a) mancato avvio del servizio nel termine prefissato;
b) sospensione non autorizzata del servizio o abbandono dello stesso, salvo che per causa di forza maggiore;
c) il mancato rispetto dell’indicazione del Responsabile del Procedimento di sostituire personale ritenuto inadeguato, o inidoneo, o privo dei requisiti prescritti dalle norme vigenti e dal presente capitolato, o non iscritto agli istituti previdenziali e antinfortunistici ai sensi delle norme vigenti;
d) contegno abitualmente non consono da parte dell’aggiudicatario e del suo personale;
e) il ripetuto mancato rispetto delle condizioni offerte in sede di gara;
f) accertata violazione di norme e clausole contrattuali regolanti il rapporto con il personale adibito al servizio;
g) la violazione dell’obbligo di permettere all’Amministrazione Comunale di vigilare sul corretto svolgimento dei servizi;
h) cessione del contratto o subappalto senza previa autorizzazione;
i) ripetute violazione degli orari o dei tempi convenuti per lo svolgimento del servizio;
j) esazione diretta o pretesa di compensi aggiuntivi per lo svolgimento del servizio;
k) danneggiamento doloso o colposo a persone e a beni di proprietà del Comune o di terzi;
l) rifiuto o ritardo oltre i 5 giorni non dipendenti da cause di forza maggiore nel fornire informazioni che possono essere richieste ai sensi del presente capitolato;
m) gravi violazione alla legislazione vigente sulla sicurezza e salute sul lavoro e sulla tutela ambientale;
n) utilizzo improprio di ogni e qualsivoglia notizia o dato di cui l’aggiudicatario sia venuta in possesso nell’esercizio dei compiti affidati in particolare per quanto attiene il rispetto della privacy;
o) il mancato rispetto delle leggi in materia di lavoro, dei CCNL e Contratti Integrativi, sottoscritti con le Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative;
p) la mancata regolarizzazione della posizione della ditta, in caso di mancato rispetto degli obblighi contributivi e tributari previsti per legge.
In caso di risoluzione del contratto per i motivi di cui sopra, non spetta alla ditta aggiudicataria alcun indennizzo e l’Amministrazione Comunale ha facoltà di incamerare la cauzione quale penale, oltre alle eventuali somme relative al danno che possa esserne derivato all'Appaltante.
In caso di scioglimento del contratto, la ditta assegnataria è comunque tenuta a proseguire l’incarico fino a nuova assegnazione.
La risoluzione del contratto comporterà la perdita della garanzia fideiussoria prestata per l’esecuzione del contratto, il rimborso di eventuali maggiori oneri sostenuti dall’Amministrazione Comunale, nonché il risarcimento di tutti i danni, diretti e indiretti che l’Amministrazione Comunale deve sopportare per il rimanente periodo contrattuale a seguito dell’affidamento dell’appalto ad altra/e ditta/e.
L'appalto verrà risolto anche nel caso di fallimento o messa in liquidazione dell'impresa o di sottoposizione della stessa a procedure di concordato o che possano pregiudicare l’espletamento dei servizi, salvo il recupero dei maggiori danni sulla cauzione.
Il contratto sarà inoltre risolto per sopravvenuta eccessiva onerosità, per inadempimento e per sopravvenuti gravi motivi di pubblico interesse.
Art. 25 - Recesso
L’Amministrazione Comunale potrà recedere dal contratto, con adeguato preavviso, per motivi di pubblico interesse o con effetto immediato dal ricevimento da parte dell’Aggiudicatario di comunicazione PEC, per l’applicazione di disposizioni normative obbligatorie che comportino la cessazione della gestione appaltata.
In tal caso sarà dovuto il corrispettivo per le prestazioni regolarmente eseguite sino alla data del recesso.
Ai sensi dell’art. 1, comma 13 del Decreto Legge 06/07/2012, n. 95 (convertito dalla legge135/2012), la Stazione Appaltante ha diritto e si riserva la facoltà di recedere, in qualunque tempo, con preavviso di almeno 15 (quindici) giorni, da comunicare al Contraente con lettera raccomandata A.R., ovvero, a mezzo di Posta Elettronica Certificata (P.E.C.), nel caso in cui, tenuto conto anche dell'importo dovuto per le prestazioni non ancora eseguite nella misura prevista dalla norma citata, i parametri delle Convenzioni stipulate da Consip S.p.A. ai sensi dell'articolo 26, comma 1, della Legge 23 dicembre 1999, n. 488 successivamente alla stipula del contratto siano migliorativi e il Contraente non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'articolo 26, comma 3 della Legge 23 dicembre 1999, n. 488.
Art. 26 - Garanzie Garanzia provvisoria
Si applica in materia l’art. 93 del D. Lgs. 50/2016.
La cauzione provvisoria, che deve essere prestata secondo quanto stabilito dal Disciplinare di gara, copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l'aggiudicazione dovuta ad ogni fatto riconducibile all'affidatario o all'adozione di informazione antimafia interdittiva. Pertanto, siccome tale garanzia deve assicurare l'affidabilità dell'offerta e la correttezza del comportamento del concorrente durante tutto il procedimento, potrà essere incamerata dalla Stazione appaltante, salvo prova del maggior danno subito.
La stazione appaltante provvederà, con tempestività, a svincolare ai non aggiudicatari detta garanzia, ai sensi dell’art. 93, c. 9, del D. Lgs. 50/2016.
La garanzia sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo con riferimento all’aggiudicatario.
Garanzie definitiva
Ai sensi dell'art. 103 del D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50, l’affidatario deve prestare cauzione a garanzia dell’esatto adempimento delle prestazioni previste dal contratto come descritte nel presente capitolato e nell’offerta tecnica presentata in sede di gara dall’affidatario per un importo pari al 10 per cento dell’importo complessivo di contratto, fatte salve le eventuali maggiorazioni di cui al citato art. 103 del D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50.
L’importo complessivo del contratto è quello determinato in sede di gara. Si applicano le riduzioni di cui all'art. 103 del D. Lgs. 18 aprile 2016 n. 50.
La garanzia definitiva, su richiesta dell’Aggiudicatario, potrà essere annualmente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo dell'80% dell'iniziale importo garantito secondo quanto stabilito dalla normativa vigente.
Se l’affidatario non provvede al reintegro della cauzione entro i termini stabiliti dal Comune, lo stesso ha facoltà di trattenere l’importo corrispondente sui pagamenti successivi.
Si procederà all’escussione integrale della cauzione in tutti i casi in cui l’inadempimento dell’Aggiudicatario abbia comportato la risoluzione/recesso dal contratto fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
La cauzione garantirà anche l’eventuale risarcimento dei danni, nonché il rimborso delle spese che l’Amministrazione Comunale dovesse eventualmente sostenere durante la gestione appaltata, per fatto dell’Aggiudicatario, a causa dell’inadempimento o cattiva esecuzione del contratto.
Resta salva per l’Amministrazione Comunale l’esperimento di ogni altra azione nel caso la cauzione risultasse insufficiente.
L’affidatario si impegna a reintegrare la cauzione nell’importo originario ogni volta la medesima abbia a subire riduzioni a seguito di escussione da parte del Comune.
In caso di inadempienza la cauzione potrà essere reintegrata d’ufficio a spese dell’Aggiudicatario, prelevandone l’importo dal corrispettivo maturato e dovuto all’Aggiudicatario.
Art. 27 - Responsabilità e assicurazioni
L’Aggiudicatario si assume ogni onere e rischio inerente il servizio oggetto dell’appalto e si assume ogni responsabilità derivante dal non corretto svolgimento dello stesso, per proprie deficienze, negligenze, comprese quelle del personale impiegato nell’esecuzione del servizio.
L’Aggiudicatario si assume, inoltre, tutte le responsabilità civili e penali per infortuni e per danni arrecati o procurati a trasportati, a terze persone e cose, tenendo indenne il Comune per ogni responsabilità diretta o indiretta.
L’Aggiudicatario assume ogni responsabilità circa l’organizzazione e la prestazione del servizio reso dal proprio personale.
All’Aggiudicatario è fatto obbligo di contrarre, e di mantenere efficaci per tutta la durata dell’appalto, le seguenti coperture assicurative:
• Responsabilità Civile verso Terzi (RCT): per i danni cagionati a terzi (tra cui l’Ammistrazione Comunale) in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività svolta, in dipendenza del presente appalto, comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.
Tale copertura (RCT) dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore ad € 5.000.000,00 per sinistro.
L’inefficacia dei contratti assicurativi non potrà in alcun modo essere opposta alla stazione appaltante e non costituirà esimente dell’Aggiudicatario per le responsabilità ad esso imputabili secondo le norme dell’ordinamento vigente.
Qualora l’aggiudicatario non sia in grado di provare in qualsiasi momento le coperture assicurative sopra riportate, il contratto sarà risolto di diritto e l’importo corrispondente sarà trattenuto dalla cauzione prestata, quale penale, e fatto salvo l’obbligo del maggior danno subito.
Qualora l’importo del risarcimento spettante a terzi ecceda i massimali della polizza sottoscritta la differenza resterà ad intero ed esclusivo carico della ditta Aggiudicataria del servizio. Eventuali scoperte o franchigie previste dalla polizza di responsabilità civile non potranno in alcun modo essere poste o considerate a carico dell’ente appaltante e del danneggiato.
L’Aggiudicatario si assumerà a proprio carico l’onere di manlevare l’Amministrazione Comunale da ogni azione che possa essere intentata nei confronti della stessa per danni arrecati a terzi o dipendenti in relazione allo svolgimento del servizio.
La Stazione Appaltante è inoltre esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovesse accadere al personale dipendente dell’Aggiudicatario durante l’esecuzione del servizio.
La presentazione della polizza condiziona la stipulazione del contratto e la mancata presentazione sarà motivo di revoca dell’aggiudicazione provvisoria.
In caso di danni arrecati a terzi, l’impresa aggiudicataria dovrà darne immediata notizia all’Amministrazione Comunale, fornendo dettagliati particolari.
L'accertamento dei danni sarà effettuato dal Responsabile del Procedimento in contraddittorio con i rappresentanti della ditta affidataria. Nel caso di loro assenza si procederà agli accertamenti dinanzi a due testimoni, anche dipendenti della Amministrazione stessa, senza che la Ditta appaltatrice possa sollevare eccezione alcuna.
I beni di proprietà dell’Amministrazione Comunale o comunque messi a disposizione per il contratto sono assicurati a cura del Comune contro i rischi di incendio, fulmine, esplosione, scoppio, e altri rischi accessori e il Comune si impegna nell’ambito di tale polizza ad attivare una clausola di rinuncia (salvo il caso di dolo) al diritto di surroga dell’assicuratore (di cui all’art. 1916 C.C.) nei confronti dell’aggiudicatario per quanto risarcito ai sensi della polizza stessa.
La Ditta aggiudicataria a sua volta rinuncia a qualsiasi azione di rivalsa nei confronti del Comune per danni a beni di proprietà dell’aggiudicataria stessa o da essa tenuti in uso, consegna o simili e si impegna nell’ambito delle polizze da esso eventualmente stipulate ad attivare una clausola di rinuncia (salvo il caso di dolo) al diritto di surroga dell’Assicuratore (di cui all’art. 1916 CC) nei confronti del Comune per quanto risarcito ai sensi delle polizze stesse.
Art. 28 - Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento di dati personali (Reg.
UE 679/2016)
Il Comune di Salsomaggiore Terme, ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (RGPD), è titolare del trattamento di dati personali e di dati sensibili e giudiziari, e designa l’affidatario quale responsabile del trattamento dei dati che necessariamente acquisirà, in ragione dello svolgimento del servizio.
La designazione è effettuata per iscritto con atto che specifica i compiti.
Con la sottoscrizione del contratto l'affidatario:
• dichiara di essere consapevole che i dati che tratta nell’espletamento dell’incarico ricevuto sono dati personali (anche sensibili e giudiziari), e come tali soggetti all’applicazione per la protezione dei dati personali;
• si obbliga a ottemperare alle norme previste per la protezione dei dati personali oltre che dalle vigenti disposizioni in materia di tutela della riservatezza;
• si impegna ad adottare le istruzioni specifiche ricevute o a integrarle nelle procedure già in essere;
• si impegna a relazionare annualmente sullo stato del trattamento dei dati personali e sulle misure di sicurezza adottate e si obbliga ad allertare immediatamente il proprio committente in caso di situazioni anomale o di emergenza;
• consente l’accesso del committente o di suo fiduciario al fine di effettuare verifiche periodiche in ordine alle modalità dei trattamenti e all’applicazione delle norme di sicurezza adottate.
L’affidatario procederà al trattamento dei dati attenendosi alle istruzioni impartite dal Comune, in particolare:
• dovrà trattare i dati in suo possesso esclusivamente ai fini dell’espletamento del servizio oggetto del presente capitolato;
• non potrà procedere alla raccolta di dati;
• non potrà comunicare a terzi, e diffondere i dati in suo possesso, né conservarli successivamente alla scadenza del contratto. In quest’ultimo caso dovrà restituire tutti i dati in suo possesso al Comune entro il termine perentorio di 5 giorni;
• dovrà adottare opportune misure atte a garantire la sicurezza dei dati in suo possesso. L’Aggiudicatario non potrà conservare copia di dati e programmi del Comune di Salsomaggiore Terme, né alcuna documentazione inerente ad essi dopo la conclusione del contratto e dovrà assicurare che il proprio personale o suoi incaricati non possano rendere disponibili informazioni acquisite nell’ambito del servizio, se non previa autorizzazione scritta dell’Amministrazione Comunale.
Art. 29 – Garanzie e adempimenti in materia antimafia
Il Concessionario dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al “Protocollo d’Intesa per contrastare irregolarità, illegalità e precarietà del lavoro e per tutelare la sicurezza nei luoghi di lavoro” sottoscritto il 23/10/2009 presso la Prefettura di Parma nonché al “Protocollo di legalità” sottoscritto il 20/05/2011 presso la Prefettura di Parma, accettandone incondizionatamente i contenuti, nonché espressamente le clausole di cui agli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7.
Art. 30 - Forma contrattuale e spese
La stipulazione formale del contratto avverrà in forma pubblica amministrativa con modalità elettronica a cura dell'ufficiale rogante dell'Ente previa effettuazione delle verifiche della documentazione probatoria circa le dichiarazioni prodotte in sede di gara, da presentarsi da parte dell’aggiudicatario provvisorio mediante il sistema AVCPASS e sempre che non venga accertato a carico dell’aggiudicatario stesso alcun limite o impedimento a contrarre. Pertanto saranno esclusi i concorrenti non in possesso dei requisiti richiesti dagli atti di gara.
Sono a carico dell’affidatario tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto nonché le spese di pubblicazione degli atti di gara secondo quanto stabilito negli atti stessi.
Art. 31 - Foro competente
Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere in ordine all’applicazione del presente capitolato è competente il foro di Parma.
Art. 32 – Rinvio alle norme legislative e regolamentari vigenti
Per quanto non espressamente indicato si rinvia alla normativa legislativa e regolamentare vigente in materia di pubblici appalti di servizi.
Tutti gli articoli del presente capitolato tecnico e del bando di gara devono intendersi e considerarsi univoci, correlativi ed inscindibili.
Detti articoli costituiscono parte sostanziale del contratto ed hanno separatamente piena efficacia, nel caso di loro inadempimento o violazione, per l’esercizio della facoltà di risoluzione del contratto da parte della stazione appaltante.
Allegati:
A. Servizio di portierato fiduciario;
B. Servizio Allestimento Sale;
C. Servizio pulizie;
D. Servizio Addetti alla squadra di emergenza;
E. D.U.V.R.I;
F. Listino Prezzi Unitari Servizio Pulizie;
G. Planimetrie.