DISPOSIZIONI OPERATIVE
DISPOSIZIONI OPERATIVE
PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LE OPERAZIONI DI
LOCAZIONE FINANZIARIA AGEVOLATA
Edizione gennaio 2007
PREMESSA
Le presenti Disposizioni operative, redatte in attuazione della delibera della Giunta Regionale n. 62 del 22 gennaio 2007 e del Regolamento CE n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006, disciplinano le modalità attuative per la concessione di aiuti in favore delle imprese artigiane.
Il regime di aiuti, gestito in regime di concessione da Artigiancassa – Cassa per il Credito alle Imprese Artigiane S.p.A. (per brevità, successivamente, denominata Artigiancassa), si concretizza in contributi in conto canoni sulle operazioni di locazione finanziaria a favore delle imprese.
Sono autorizzate a compiere le operazioni previste dalle presenti Disposizioni
operative, le Società di locazione finanziaria1 iscritte nell'Elenco speciale di cui all'art. 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385.
Sono, altresì, autorizzate ad operare le Banche2 che svolgono direttamente attività di locazione finanziaria.
Le Società di leasing e le Banche hanno l'obbligo di portare a conoscenza delle imprese che richiedono l'ammissione alle agevolazioni le presenti Disposizioni operative.
AMMISSIONE DELL’OPERAZIONE DI LOCAZIONE FINANZIARIA
AI CONTRIBUTI
1. Operazioni di locazione finanziaria
Per operazioni di locazione finanziaria si intendono le operazioni di locazione di beni mobili e immobili, acquistati o fatti costruire dal locatore, su scelta e indicazione del conduttore, che ne assume tutti i rischi, e con facoltà per quest'ultimo di divenire proprietario dei beni locati al termine della locazione, dietro versamento di un prezzo prestabilito.
2. Soggetti beneficiari
Possono beneficiare degli interventi agevolativi le imprese artigiane3, con sede operativa in Basilicata, costituite anche in forma cooperativa o consortile, iscritte negli albi di cui alla legge n. 443/85 e successive modifiche e integrazioni che stipulano con le Società contratti di locazione finanziaria aventi per oggetto le destinazioni di cui al successivo paragrafo 4.
Le imprese artigiane costituite in forma di cooperativa debbono altresì essere iscritte nell’apposito albo previsto dalla L.R. 50/1997.
Sono escluse dall'agevolazione le imprese appartenenti ai settori riportati nell’appendice n. 1.
3. Domanda di ammissione ai contributi
La domanda di ammissione ai contributi deve essere compilata dall’impresa e dalla Società, per le parti di rispettiva competenza, utilizzando esclusivamente lo schema riportato in appendice n. 2, disponibile sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx.
La predetta domanda, sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa ai sensi e per gli effetti dell’articolo 38 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, deve essere trasmessa dalla Società alla Sede Regionale Artigiancassa per la Basilicata entro il termine di 3 mesi dalla data di decorrenza del contributo4.
Ai fini della verifica temporale fa fede il timbro postale di spedizione.
• La domanda deve essere utilizzata anche per l'autocertificazione da parte delle imprese del precedente paragrafo 2, dell’iscrizione all'Albo delle imprese artigiane.
Alla domanda deve essere allegata, in originale o in copia resa conforme all'originale dalla Società, la seguente documentazione:
a) verbale di consegna, sottoscritto dall’impresa, contenente la descrizione, il luogo di consegna dei beni e la data che deve risultare posteriore a quella di presentazione della domanda stessa alla Società;
b) planimetria dei locali con l'indicazione della loro singola destinazione, nel caso di operazioni di locazione finanziaria immobiliare.
Inoltre, per i provvedimenti di concessione di agevolazioni per investimenti di importo superiore a 154.937,07 Euro, assoggettati alle disposizioni in materia di antimafia, deve essere allegato il certificato di iscrizione all’Albo delle imprese artigiane corredato dell’apposita “dicitura antimafia” della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura; in luogo del certificato l'impresa può presentare, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. n. 445/2000, apposita dichiarazione sostitutiva sottoscritta dagli interessati secondo le modalità di cui al citato D.P.R. n. 445/2000.
La disposizione di cui sopra non si applica alle attività esercitate in forma di impresa individuale.
Entro 15 giorni dalla ricezione della domanda di ammissione ai contributi, Artigiancassa comunica alla Società e all’impresa beneficiaria il numero di posizione assegnato alla richiesta e il responsabile dell’unità organizzativa competente per l’istruttoria; dalla data di ricezione della richiesta, completa della necessaria documentazione, decorrono i termini per la concessione delle agevolazioni di cui al successivo paragrafo 8.
4. Destinazione dell'operazione di locazione finanziaria
Le operazioni di locazione finanziaria, sulle quali possono essere concessi i contributi, devono avere per oggetto:
a) la costruzione e/o l'ampliamento di locali (locazione finanziaria immobiliare), posti al servizio di tutte le attività certificate5 svolte dall'impresa, ivi incluse le spese per lavori ed impianti finalizzati alla tutela dell’ambiente ed alla sicurezza dei luoghi di lavoro escludendo i locali che non sono posti al servizio delle attività certificate;
b) macchine, attrezzi strumentali e automezzi nuovi di fabbrica6, ovvero usati nel rispetto della norma 4 del Regolamento CE 1685/00 (locazione finanziaria mobiliare e di automezzi) posti al servizio di tutte le attività certificate7 svolte dall’impresa;
5 Per attività certificate devono intendersi quelle espressamente previste nella certificazione della Camera di Commercio.
6 La circostanza, ove non rilevabile dalla documentazione prodotta, deve essere attestata dalla Società.
c) investimenti in beni materiali innovativi indicati in appendice n. 38.
La dichiarata e documentata destinazione aziendale dei beni oggetto delle operazioni di locazione finanziaria deve essere mantenuta, per tutta la durata dell’agevolazione, sotto pena di revoca.
L'operazione di locazione finanziaria non può comunque riguardare la quota dell'investimento che beneficia di analoghi interventi agevolativi previsti da normative nazionali e comunitarie.
Al termine dell'operazione di locazione finanziaria, l'impresa locataria non potrà beneficiare – per l'acquisto dei beni locati – delle agevolazioni previste dalla vigente normativa in materia di finanziamenti agevolati.
I contributi non possono essere concessi per il rinnovo di un contratto di locazione finanziaria in precedenza agevolato, ovvero per la locazione finanziaria di beni già di proprietà dell'impresa conduttrice.
Nel caso di operazione avente ad oggetto macchine, attrezzi strumentali e automezzi usati, ai sensi della norma 4 del Regolamento CE 1685/00, devono essere prodotte:
• una dichiarazione del venditore che attesti l’origine esatta del materiale e che confermi che lo stesso, nel corso degli ultimi sette anni, non ha mai beneficiato di altre agevolazioni nazionali o comunitarie;
• una dichiarazione di un perito iscritto all’Albo professionale che attesti che:
a) il prezzo del materiale usato non è superiore al suo valore di mercato ed è inferiore al costo di materiale simile nuovo; b) le caratteristiche tecniche del materiale usato sono adeguate alle esigenze dell’azienda e sono conformi alle norme standard pertinenti.
5. Importo dell'operazione di locazione finanziaria ammissibile al contributo
L'importo dell'operazione di locazione finanziaria ammissibile al contributo in conto canoni è pari al valore del bene9 diminuito del prezzo convenuto per il trasferimento della proprietà al termine del contratto di locazione finanziaria. Detto importo non può comunque superare quello massimo concedibile ad una stessa impresa tenuto conto della eventuale complessiva residua esposizione per precedenti operazioni di contributo in conto interessi ovvero in conto canoni.
L’importo massimo ammissibile al contributo in conto canoni per una stessa impresa è fissato in 500.000,00 Euro. Nel caso d’impresa costituita in forma di cooperativa, l’importo massimo ammissibile al contributo in conto canoni è fissato in 100.000,00 Euro per ciascun socio che partecipi personalmente e
8 L’investimento innovativo può riguardare solo beni materiali nuovi.
9 Al netto di imposte, tasse, oneri accessori e spese.
professionalmente al lavoro dell’impresa. Nel caso di consorzio o società consortile, il predetto importo massimo ammissibile al contributo in conto canoni si determina moltiplicando l’importo massimo concedibile ad una stessa impresa per il numero delle imprese consorziate.
Sono escluse dall'agevolazione le operazioni di locazione finanziaria di beni il cui valore10 sia inferiore a 10.000,00 Euro.
6. Durata di riconoscimento del contributo in conto canoni
Qualunque sia la maggior durata dei contratti di locazione finanziaria, quella ammissibile al contributo in conto canoni non può essere superiore:
➢ a 12 anni, se riguarda beni immobili di cui alle lettere a e c del precedente paragrafo 4 (per la lettera c, limitatamente alla voce di spesa di cui al punto 2 dell'Appendice n. 3);
➢ a 6 anni, se riguarda beni mobili di cui alle lettere b e c del precedente paragrafo 4 (per la lettera c, limitatamente alla voce di spesa di cui al punto 1 dell'Appendice n. 3).
Qualora il contratto di locazione finanziaria riguardi una impresa di nuova costituzione11, le predette durate sono elevate a 15 ovvero 8 anni, trattandosi rispettivamente di beni immobili e di beni mobili.
7. Tasso e condizioni economiche applicabili dalle Società
Le operazioni di locazione finanziaria sono stipulate al tasso ed alle altre condizioni economiche liberamente concordate tra le parti.
La copia autentica del contratto di locazione finanziaria resterà a disposizione di Artigiancassa presso la Società.
Il pagamento anticipato di canoni è consentito fino alla seguente misura massima:
- per le operazioni aventi durata non superiore a 5 anni, al 15% del valore del bene locato, ovvero alla sommatoria dell'importo dei canoni corrispondenti a 6 mesi;
- per le operazioni aventi durata superiore a 5 anni, al 20% del valore del bene locato, ovvero alla sommatoria dell'importo dei canoni corrispondenti a 12 mesi.
10 V. precedente nota n. 9.
11 Si considerano di nuova costituzione le imprese iscritte negli Albi artigiani da non oltre un anno dalla data di presentazione della domanda di agevolazione alla Società.
8. Ammissione ai contributi
La domanda di ammissione ai contributi, se completa e corredata della documentazione indicata ai precedenti paragrafi 3 e 4 viene sottoposta, nel rispetto dell’ordine cronologico di ricezione, all’esame del Comitato tecnico regionale per la Basilicata di cui all’art. 37 della legge n. 949/52.
In caso di documentazione incompleta ovvero insufficiente, le integrazioni ed i chiarimenti devono essere trasmessi entro il termine di tre mesi dalla data di ricezione della relativa comunicazione effettuata da Artigiancassa.
L’ammissione ai contributi è deliberata o rigettata nel termine di 45 giorni dalla data di ricezione della domanda stessa o della documentazione che la deve completare; entro 15 giorni dalla data della delibera viene data comunicazione alla Società e all’impresa beneficiaria dell’ammissione medesima e del responsabile dell’unità organizzativa competente per la gestione dell’agevolazione.
In caso di ammissione ai contributi il Comitato può deliberare:
a) in presenza di fondi, la concessione del contributo;
b) in carenza di fondi, entro un limite prefissato dalla Regione annualmente, l'ammissione al contributo con riserva da sciogliere quando saranno disponibili i relativi fondi, secondo l'ordine cronologico di ammissione. Le condizioni definitive di agevolazione da praticare all’impresa saranno comunicate da Artigiancassa al momento dello scioglimento della riserva stessa.
A seguito dello scioglimento della riserva, il contributo e’ corrisposto senza maggiorazione degli interessi.
9. Xxxxxxx, decorrenza ed erogazione del contributo in conto canoni
Il contributo in conto canoni è pari al 100% del tasso di riferimento vigente alla data di stipula del contratto di locazione finanziaria per gli investimenti di cui al precedente paragrafo 4.
Il tasso di riferimento da considerare è quello indicato e aggiornato con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, in conformità con le disposizioni dell’Unione Europea. Detta misura di tasso di riferimento è resa pubblica sul seguente sito internet: xxxx://xxx.xxxxxx.xx.xxx/xxxx/xxxxxxxxxxx/xxxxx_xxx/xxxxxx/xxxxxxxxx_xxxxx.xxxx.
Il contributo è calcolato in misura equivalente al contributo in conto interessi spettante ad una corrispondente operazione effettuata ai sensi dell'art. 37
della Legge n. 949/5212 e della normativa emanata in materia dalla Regione Basilicata.
La relativa misura non potrà superare i limiti previsti dal regime comunitario "de minimis"13 vigente.
La decorrenza del contributo in conto canoni è quella del primo canone periodico di importo costante. La data di decorrenza di detto canone periodico deve coincidere o essere posteriore al primo giorno del mese successivo a quello di consegna del bene e, nel caso di più beni, a quello di consegna dell'ultimo bene.
Il contributo è erogato in unica soluzione direttamente all’impresa, entro 60 giorni dalla delibera di concessione, in forma attualizzata al tasso di riferimento vigente alla data di attualizzazione stessa.
La Società ha l'obbligo di informare tempestivamente Artigiancassa, anche a mezzo fax, non appena in possesso, di eventuali cause a sua conoscenza che determinino la decadenza dal diritto all'agevolazione concessa14, quali:
- il non regolare pagamento dei canoni15;
- comunicazioni rese a termini di contratto dall’impresa circa eventuali cessazioni dell’attività e/o della destinazione aziendale del bene locato.
Il contributo in conto canoni è assoggettato al regime fiscale previsto dalla normativa vigente.
Le eventuali ritenute vengono effettuate da Artigiancassa all’atto dell’erogazione del contributo.
A fronte delle ritenute effettuate, Artigiancassa rilascia all’impresa una dichiarazione per i relativi adempimenti fiscali.
12 Il contributo in conto interessi è determinato, sull’importo del finanziamento ammesso all’agevolazione, quale quota parte degli interessi posti a carico dei fondi pubblici, calcolati al tasso di riferimento.
13 Il regime "de minimis" è una regola dettata dall'Unione Europea (Regolamento CE n. 1998/2006 -
G.U.C.E. L 379/5 del 28/12/06) che disciplina gli aiuti pubblici alle imprese. La regola del "de minimis" implica che il destinatario dell’aiuto non possa usufruire nell’arco di tre esercizi finanziari (periodo determinato facendo riferimento agli esercizi finanziari utilizzati dall’impresa) di finanziamenti pubblici complessivi, assegnati sotto forma di "de minimis", superiori a 200.000 Euro, a qualsiasi titolo e da qualsiasi Amministrazione pubblica ottenuto. Per le imprese attive nel settore del trasporto su strada detto importo non potrà superare, invece, i 100.000 Euro. Non entrano a far parte del tetto di contributo a titolo del "de minimis", appena indicato, i contributi ricevuti a valere su regimi di aiuto notificati alla Commissione Europea e da questa approvati.
14 Tali comunicazioni sono necessarie ai fini della revoca del contributo ai fini della determinazione dell’eventuale contributo indebitamente percepito dall’impresa;
15 Non è considerato regolare pagamento quello effettuato a seguito di azioni ingiuntive ovvero intervenuto successivamente all’estinzione contrattuale.
10. Revoca dei contributi
Artigiancassa si riserva la facoltà di accertare direttamente sia presso la Società che presso l'impresa, la sussistenza per tutta la durata del contratto di locazione finanziaria, delle condizioni e finalità dell’operazione ammessa al contributi.
In caso di mancato adempimento dell'obbligo essenziale della destinazione il contributo sarà revocato totalmente o parzialmente.
Il contributo potrà, inoltre, essere revocato in caso di mancato adempimento, da parte dell'impresa, dell'obbligo - previsto dall'art. 36 della legge 20 maggio 1970, n. 300 - di applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti condizioni non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro delle categorie e delle zone, salvo specifici casi previsti da leggi e da forme di programmazione negoziata.
I contributi erogati e risultati indebitamente percepiti a seguito di revoca per fatti imputabili all’impresa e non sanabili dovranno essere restituiti dall’impresa stessa ad Artigiancassa, maggiorati degli interessi calcolati al tasso ufficiale di riferimento maggiorato di 5 p.p. per il periodo intercorrente tra la data di corresponsione dei contributi e quella di restituzione degli stessi.
In quest’ultima fattispecie, si applica anche una sanzione amministrativa pecuniaria consistente nel pagamento di una somma in misura da 2 a 4 volte l’importo del contributo indebitamente fruito.
Per fatti non imputabili all’impresa, il contributo indebitamente percepito sarà maggiorato esclusivamente degli interessi calcolati al tasso ufficiale di riferimento.
Alle operazioni di recupero delle somme nei confronti delle imprese inadempienti provvede Artigiancassa secondo le modalità previste dall'art. 9, comma 5 del D. Lgs. 31 marzo 1998, n. 123.
Appendice n. 1
SETTORI ESCLUSI DAGLI INTERVENTI AGEVOLATIVI
(Classificazione ISTAT 1991)
Siderurgia CECA - L’esclusione si applica alle seguenti classi:
13.10 “Estrazione di minerali di ferro” (tutta la classe, ad eccezione delle piriti)
13.20 “Estrazione di minerali metallici non ferrosi” (limitatamente al minerale di manganese)
27.10 “Produzione di ferro, di acciaio e di ferroleghe (CECA)”
Per attività dell’industria siderurgica, quale definita nel trattato CECA, si intende: ghisa e ferroleghe; ghisa per la produzione dell’acciaio, per fonderia e altre ghise grezze; manganesifera e ferro-manganese carburato; prodotti grezzi e prodotti semilavorati di ferro, di acciaio comune o di acciaio speciale, compresi i prodotti di reimpiego o di rilaminazione; acciaio liquido colato o non in lingotti, compresi i lingotti destinati alla fucinatura, prodotti semilavorati quali blumi, billette e bramme, bidoni, coils, larghi laminati a caldo; prodotti finiti a caldo di ferro, di acciaio comune o di acciaio speciale (non sono compresi i getti di acciaio, i pezzi fucinati e i prodotti ottenuti con impiego di polveri); rotaie, traverse, piastre e stecche, travi, profilati pesanti e barre da 80 mm e più, palancole, barre e profilati inferiori a 80 mm e piatti inferiori a 150 mm, vergella, tondi e quadri per tubi, nastri e bande laminati a caldo (comprese le bande per tubi e coils considerati come prodotti finiti), lamiere laminate a caldo inferiori a 3 mm, piastre e lamiere di spessore di 3 mm e più, larghi piatti di 150 mm e più; prodotti terminali di ferro, acciaio comune o acciaio speciale (non sono compresi i tubi in acciaio, i nastri laminati a freddo di larghezza inferiore a 500 mm, eccetto quelli destinati alla produzione di banda stagnata, i trafilati, le barre calibrate e i getti di ghisa; latta, lamiere piombate, banda nera, lamiere zincate, altre lamiere rivestite, lamiere laminate a freddo
Industria carboniera - L’esclusione si applica a tutto il gruppo.
Costruzioni navali - L’esclusione si applica al seguente gruppo:
35.1 “Industria cantieristica: costruzioni navali e riparazioni di navi e imbarcazioni” (tutto il gruppo, ad eccezione della classe 35.12 “Costruzione e riparazione di imbarcazioni da diporto e sportive”
Fibre sintetiche - L’esclusione si applica al seguente gruppo:
24.7 “Fabbricazione di fibre sintetiche e artificiali” (tutto il gruppo)
Industria automobilistica - L’esclusione si applica alla seguente divisione:
34 “Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi” (tutta la divisione, ad eccezione del gruppo 34.3 “Fabbricazione di parti ed accessori per autoveicoli e per loro motori”)
Trasporti –Limitatamente agli investimenti per l’acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada realizzati da imprese che effettuano trasporti di merci su strada per conto terzi.
Pesca e acquacoltura - L’esclusione si applica alla seguente divisione:
05 “Pesca, piscicoltura e servizi connessi” (tutta la divisione, ad eccezione del gruppo 05.03 “Attività dei servizi connessi alla pesca e alla piscicoltura”)
Agricoltura - L’esclusione si applica alla seguente divisione:
01 “Agricoltura, caccia e relativi servizi” (tutta la divisione, ad eccezione dei seguenti gruppi, classi e categorie):
01.41.1 “Esercizio e noleggio di mezzi e macchine agricole per conto terzi, con personale”
01.41.2 “Approvvigionamento e distribuzione di mezzi tecnici necessari all’esercizio dell’agricoltura”
01.41.3 “Raccolta, prima lavorazione, conservazione di prodotti agricoli e altre attività dei servizi connessi all’agricoltura svolti per conto terzi (esclusa trasformazione)”
01.42 “Attività dei servizi connessi all’allevamento del bestiame, esclusi i servizi veterinari”
01.5 “Caccia e cattura di animali per allevamento e ripopolamento di selvaggina, compresi i servizi connessi”
L’esclusione, Inoltre, si applica ai seguenti gruppi:
16.0 “Industria del tabacco” (tutto il gruppo)
51.2 “Commercio all’ingrosso di materie prime agricole e di animali vivi” (tutto il gruppo)
51.3 “Commercio all’ingrosso di prodotti alimentari, bevande e tabacco” (tutto il gruppo)
52.1 “Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati” (tutto il gruppo)
52.2 “Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati” (tutto il gruppo)
2
Appendice n. 2
DOMANDA DI AMMISSIONE ALLE AGEVOLAZIONI
CONTRIBUTO IN CONTO CANONI
ai sensi dell'art. 23 della legge n. 240/81 e della D.G.R. n. 62 del 22 gennaio 2007
Spett.le Spett.le
Banca/Società ARTIGIANCASSA S.p.A.
Sede regionale della Basilicata
Xxx X. Xxxxxxx, 000 00000 XXXXXXX
Il sottoscritto legale rappresentante dell'impresa richiedente, consapevole di
incorrere nelle sanzioni penali comminate ai sensi dell’art. 76 del DPR n. 445/2000 “T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa” in caso di dichiarazioni mendaci e di esibizione di atti falsi o contenenti dati non rispondenti a verità
AUTOCERTIFICA
Ai sensi dell’art.46 del D.P.R. n.445/2000 quanto segue:
DATI SULL’IMPRESA RICHIEDENTE
Denominazione _____________________________________________________________________________________
Forma giuridica __________________________________________________________________________________________
nel caso di Società Cooperativa o Consorzio/Società consortile indicare il numero di soci/imprese consorziate
Codice fiscale ____________________________________________________________________________________________
Sede legale Comune____________________________________________________________ Prov. ________ CAP _________
Via e n. civico ____________________________________________________________________________________________
Iscrizione al Registro delle Imprese n°_________________ della provincia di ______________________________________
data della delibera______________ e (barrare le caselle interessate)
□– Iscrizione all’Albo delle Imprese Artigiane n°____________ della provincia di ____________________________________
□- Iscrizione all’Albo Regionale delle Società Cooperative previsto L.R. n.50/97
Telefono ____________________ Fax _______________________ E-mail __________________________________________
Attività _________________________________________________________________________________________________
Data Inizio Attività____________________________________________ Codice Istat ______________/_________________
Unità locali
1) Comune_______________________________________________________________ Prov. __________ CAP ____________
Via e n. civico _________________________________________________________________________________________
2) Comune_______________________________________________________________ Prov. _________ CAP _____________
Via e n. civico _________________________________________________________________________________________
Dati anagrafici del titolare e dei soci1
1) Cognome e nome_________________________________________________ cod.fiscale ___________________________
luogo e data di nascita__________________________________________________________________________________
residenza (via, n. civico, cap, comune) ______________________________________________________________________
2) Cognome e nome_________________________________________________ cod.fiscale ___________________________
luogo e data di nascita__________________________________________________________________________________
residenza (via, n. civico, cap, comune) ______________________________________________________________________
3) Cognome e nome_________________________________________________ cod.fiscale ___________________________
luogo e data di nascita__________________________________________________________________________________
residenza (via, n. civico, cap, comune) ______________________________________________________________________
4) Cognome e nome_________________________________________________ cod.fiscale ___________________________
luogo e data di nascita__________________________________________________________________________________
residenza (via, n. civico, cap, comune) ______________________________________________________________________
1 Per i dati anagrafici di ulteriori soci utilizzare uno o più fogli aggiuntivi debitamente sottoscritti dal dichiarante.
ATTESTA
• che la situazione occupazionale ed il fatturato sono quelli descritti nei seguenti prospetti:
OCCUPAZIONE AZIENDALE | TITOLARE (O SOCI) | OPERAI E IMPIEGATI | APPRENDISTI | FAMILIARI | TOTALE |
Antecedente l’investimento | |||||
Prevista a seguito dell’investimento |
FATTURATO ANNUO | IMPORTO TOTALE (EURO) | VOLUME ESPORTATO (EURO) |
Antecedente l’investimento | ||
Previsto a seguito dell’investimento |
CHIEDE
• la concessione del contributo in conto canoni ai sensi dell'art. 23 della legge n. 240/81 e della delibera di Giunta regionale n. 62 del 22 gennaio 2007, a valere sull'operazione di locazione finanziaria avente per oggetto (barrare una o più destinazioni):
□ Locazione di immobile
□ Locazione di macchine e attrezzature □ nuove □ usate
□ Locazione di automezzi □ nuovi □ usati
□ Locazione di beni materiali innovativi
• l'erogazione del contributo:
□ in unica soluzione in forma attualizzata direttamente all'impresa sul conto corrente n. ____________
aperto presso la Banca ____________________________ Codice ABI___________, CAB __________
Consapevole di incorrere nelle sanzioni penali comminate ai sensi dell'art.76 del D.P.R. n. 445/2000 in caso di dichiarazioni mendaci, esibizione di atti falsi o contenenti dati non rispondenti a verità
DICHIARA
• ai fini del rispetto dei massimali di agevolazione previsti per il regime di aiuti “de minimis” (G.U.C.E. L 379/5 del 28.12.2006), ❑ che l’impresa ha beneficiato nell’anno finanziario per scopi fiscali in corso per l’impresa stessa e nei due anni finanziari per scopi fiscali precedenti di altre agevolazioni per Euro (indicare
l’ammontare del contributo erogato da altri Enti) / ❑ che l’impresa non ha beneficiato di altre agevolazioni nel predetto periodo;
• che l’impresa è in possesso dei requisiti richiesti per beneficiare degli interventi agevolativi;
• che l’impresa è costituita da giovani2 □ sì □ no;
• che l’impresa è costituita da donne ai sensi della legge n. 215/92 □ sì □ no;
• di essere in possesso delle Disposizioni Operative che disciplinano la concessione e la revoca del contributo in conto canoni richiesto con la presente domanda;
• che l’investimento sarà localizzato in (Via e n. civico) ______________________________________________________
(Comune) ___________________________________________________ (Prov.) _____________ (CAP) _______________
2 Per imprese costituite da giovani si intendono le imprese il cui titolare (nel caso di ditta individuale) ovvero la maggioranza dei soci (nel caso di società) è di età compresa tra i 18 e i 35 anni alla data di presentazione della domanda di agevolazione alla Società.
SI IMPEGNA
• a che l’impresa mantenga, sotto pena di revoca dei contributi concessi, la destinazione aziendale dei beni oggetto dei contributi medesimi per tutta la durata del finanziamento ed a comunicare immediatamente ad Artigiancassa, tramite la Banca/Società finanziatrice, qualsiasi variazione riguardante l’utilizzo dei predetti beni nonché
l’eventuale perdita dei requisiti richiesti per beneficiare dei suddetti contributi, consentendo, a tal fine, che
vengano effettuati i controlli e gli accertamenti che la Banca e Artigiancassa riterranno opportuni;
• a che l’impresa restituisca, in caso di accertata irregolarità, i contributi indebitamente percepiti, con l’applicazione delle sanzioni pecuniarie ed amministrative previste dalle vigenti Disposizioni Operative per la concessione di contributi per le operazioni di credito agevolato;
ESPRIME IL CONSENSO
In relazione alle disposizioni recate dal D. Lgs. 196/03 a che i dati personali riguardanti l’impresa vengano da Artigiancassa trattati per le sue finalità istituzionali, connesse o strumentali, comprese quelle relative all’informazione commerciale e all’offerta diretta di prodotti e servizi che potrà, altresì, comunicarli ad ogni altro eventuale soggetto interessato alla gestione degli interventi agevolativi richiesti.
Si allega:
• copia del documento di identità del legale rappresentante dell'impresa richiedente
• verbale di consegna sottoscritto dall’impresa contenente la descrizione, la data e il luogo di consegna dei beni;
• nel caso di operazioni di locazione finanziaria immobiliare, planimetria dei locali con l'indicazione della loro singola destinazione;
• dichiarazione della Società relativa ai dati dell'operazione e eventuale dichiarazione del legale rappresentante dell'impresa relativa ad investimenti finalizzati all’innovazione tecnologica, all’aumento del grado di competitività, alla tutela dell’ambiente o alla sicurezza dei luoghi di lavoro.
Data _________________ __________________________________
FIRMA (legale rappresentante)
Allegato n. 1 alla domanda di ammissione alle agevolazioni
Parte riservata alla Banca/Società di leasing
La sottoscritta Banca/Società di leasing attesta che i dati del contratto di locazione finanziaria sono i seguenti
Data di stipula
Valore del bene (Euro)
Numero dei canoni anticipati
Macrocanone (%)
Durata del contratto (in mesi)
Data scadenza primo canone periodico
Numero dei canoni periodici
Periodicità canoni
Importo canone periodico (Euro)
Valore residuo del bene (% Euro)
Tasso applicato %
Data
_____________________________ Timbro e firma della Banca/Società
Parte riservata al legale rappresentante dell'impresa
(parte da compilare solo se l’investimento è finalizzato all’innovazione tecnologica, all’aumento del grado di competitività, alla tutela dell’ambiente o alla sicurezza dei luoghi di lavoro)
DETTAGLIO DEGLI INVESTIMENTI CHE NE EVIDENZI LE FINALITA’, LE CARATTERISTICHE E L’ENTITA’ DELLE SINGOLE VOCI DI SPESA
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Data _________________ __________________________________
FIRMA (legale rappresentante)
Appendice n. 3