DOMANDA
Area Sud Italia
(CAMPANIA, MOLISE, PUGLIA, CALABRIA, BASILICATA, SICILIA)
Centro direzionale - Via Ausilio Is. E/5 scala B - 80143 NAPOLI –
Tel. 081/19562235-Fax. 081/00000000 Tel. 081/00000000
E-mail xxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx
DOMANDA
DI CONCESSIONE DI FINANZIAMENTO CON GARANZIA COOPERFIDI ITALIA
Fondo di Garanzia Sud
Il modulo di domanda, timbrata e sottoscritta dal rappresentante legale, deve essere inviato:
• due copie originali (con un’unica copia degli allegati) in formato cartaceo al seguente indirizzo:
Centro direzionale - Xxx Xxxxxxx Xx. X/0 xxxxx X - 00000 XXXXXX –
• una copia in formato elettronico (completa di allegati) al seguente indirizzo di posta elettronica:
• una copia originale in formato cartaceo (completa di allegati) alla filiale dell’istituto finanziatore erogante
Per qualsiasi chiarimento in merito alla compilazione del presente modulo è possibile contattare gli uffici di Cooperfidi ai riferimenti sopra indicati.
SPAZIO RISERVATO AGLI UFFICI di COOPERFIDI ITALIA:
Numero PRATICA (da Con.Sì): Numero NdG Socio
PROGRESSIVO FONDAZIONE CON IL SUD
Nota Bene:
Il richiedente è invitato ad utilizzare il supporto elettronico per la compilazione del modulo, al fine di facilitare l’acquisizione da parte degli uffici di Cooperfidi Italia. Inoltre, il richiedente potrà in tal modo adeguare liberamente gli spazi e le tabelle alle proprie esigenze.
DOCUMENTO DI SINTESI
“GARANZIA COOPERFIDI ITALIA – Fondo di Garanzia Sud”
D.lgs 385/93 (Testo Unico Bancario) e norme di Vigilanza della Banca d’Italia (Provvedimento Banca d’Italia 29/7/09)
Il presente Documento di Xxxxxxx è parte integrante e sostanziale della domanda di garanzia e riporta il riepilogo delle condizioni contrattuali e le condizioni economiche praticate al cliente.
BENEFICIARI
Cooperative sociali aventi lo scopo di perseguire l'interesse generale della comunità alla promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini attraverso: a) la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi; b) lo svolgimento di attività diverse - agricole, industriali, commerciali o di servizi - finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate di cui all’art. 1 della legge 8.11.1991 operanti nelle regioni del Mezzogiorno d’Italia (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna e Sicilia) socie di Cooperfidi Italia Soc. Coop.
NATURA DELLA GARANZIA
Separata e distinta da ogni altra garanzia prestata nell’ambito del medesimo finanziamento.
La garanzia è a valere sul fondo rischi. Le perdite sui finanziamenti garantiti, che si trasformano in richieste di escussione, sono liquidate attingendo esclusivamente dal patrimonio del Fondo. Il patrimonio ed i fondi rischi di Cooperfidi Italia non potranno mai in alcun modo costituire fonte di rivalsa per le richieste di escussione dei Soggetti richiedenti.
OPERAZIONI GARANTIBILI, FORMA TECNICA DEL FINANZIAMENTO ASSISTITO DA GARANZIA E COSTO DELLA GARANZIA:
□ Anticipo fatture
□ Factoring pro-solvendo
□ Cessione crediti pro- solvendo
Nella forma tecnica di:
- Apertura di credito in c/c finalizzata all’anticipazione su fatture e titoli,
- Smobilizzo con canalizzazione fatture e titoli
- Finanziamento rateizzato di durata compresa tra 18-36 mesi finalizzato allo smobilizzo di fatture e titoli
Relative a crediti vs. PP.AA. derivanti da:
- Rimborsi fiscali,
- Devoluzione 5x mille,
- Contratti di appalto,
- Crediti per prestazioni contrattuali.
Tabella prodotti e costi:
Tabella per il calcolo del costo del finanziamento: la tabella consente di calcolare il costo minimo e il costo massimo dovuto dal richiedente, a fronte della garanzia ricevuta. Per informazioni ulteriori al riguardo e per assistenza rivolgersi al responsabile di sede:
Commissione prevista in tabella per la forma tecnica scelta
Importo del finanziamento richiesto alla Banca (€)
Percentuale di garanzia richiesta (%)
Durata del Finanziamento (anni)
Importo Dovuto
Commissione per finanziamenti a scadenza | 2% | x | x | x | = | ||||
Commissione per finanziamenti a revoca | 1% | x | x | x | = |
3. Sottoscrizione di azioni del capitale sociale
Al momento della delibera della garanzia, ogni impresa socia è chiamata a sottoscrivere un numero di azioni del capitale sociale di Cooperfidi Italia tale che il valore complessivo delle azioni sottoscritte sia:
- pari a 250 euro nel caso il valore della garanzia sia pari o inferiore a 50.000 euro;
- pari all’1,0% della garanzia richiesta per garanzie di importo compreso tra 50.000 e 500.000 euro;
- pari al 2,0% della garanzia richiesta per garanzie di importo superiore a 500.000 euro.
L’esatto numero intero di azioni da sottoscrivere sarà determinato dal risultato (arrotondato all’intero per difetto) del rapporto tra il valore da sottoscrivere sulla base della percentuale indicata e il valore unitario dell’azione di Cooperfidi pari a € 250.
Non è dovuto il versamento di ulteriore capitale sociale in occasione del rinnovo per pari importo di operazioni di affidamento a breve termine.
Importo della garanzia
Ulteriori sottoscrizione di capitale Cooperfidi
Note
fino a € 50.000 € 250 Pari a una azione di Cooperfidi
da € 50.001 a € 500.000 1% della garanzia
L’esatto numero intero di azioni da sottoscrivere sarà determinato dal risultato (arrotondato all’intero per difetto) del rapporto tra il valore da sottoscrivere sulla base della percentuale indicata a fianco e il valore unitario dell’azione di Cooperfidi pari a € 250
2% della garanzia
Oltre € 500.000
Tabella per il calcolo delle ulteriori quote sociali (DA COMPILARE A CURA DEL RICHIEDENTE)
La tabella che segue consente di calcolare l’ammontare del versamento delle ulteriori quote sociali in Cooperfidi, dovuto dal richiedente, a fronte della garanzia ricevuta. Per informazioni ulteriori al riguardo e per assistenza rivolgersi alla sede territoriale di competenza.
Importo della garanzia
Numero di azioni da sottoscrivere (arrotondare per difetto)
Valore unitario azione
Aumento di capitale sociale
fino a € 50.000
€
1
n. 1
€ 250 € 250
da € 50.001 a € 500.000 €
(valore della garanzia * 1% )/250 n.
€ 250 €
€
€ 250
n.
(valore della garanzia * 2% )/250
€
Oltre € 500.000
SOGGETTI FINANZIATORI
Per l’elenco dettagliato degli Istituti di credito convenzionati con Cooperfidi Italia Xxx.Xxxx., si visiti il sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xx
COSTO PER EVENTUALE RINEGOZIAZIONE
Nel caso di prolungamento della durata inizialmente prevista: costo pari alla commissione annua, relativa al tipo di garanzia prescelta, calcolata sul debito residuo e sulla maggior durata richiesta.
TASSO DI INTERESSE
Le condizioni applicate al finanziamento vengono stabilite tramite accordo tra Cooperfidi Italia e le Banche convenzionate (dettagli disponibili presso gli uffici).
PROCEDURE
L’impresa socia richiede la garanzia tramite il presente modulo, in copia originale sottoscritta dal rappresentante legale e completo di allegati, contemporaneamente a Cooperfidi Italia e all’istituto finanziatore. Dopo aver provveduto all’istruttoria della pratica, Cooperfidi Italia comunicherà all’impresa e all’istituto finanziatore la concessione o meno della garanzia.
COMUNICAZIONE ANNUALE RIEPILOGATIVA
Per quanto riguarda il rendiconto annuale da fornire al cliente non sono previsti costi aggiuntivi.
Documento di sintesi n.1/2012 decorrenza: 06/02/2012
Data
Timbro e Firma del Legale Rappresentante
Spazio riservato agli uffici Cooperfidi Italia:
Firma incaricato Cooperfidi Italia:
Spett.le
COOPERFIDI ITALIA SOC. COOP.
Area Sud Italia
Centro direzionale - Xxx Xxxxxxx Xx. X/0 xxxxx X - 00000 XXXXXX
Spett.le
ISTITUTO
Agenzia
La sottoscritta impresa
con sede in Cap.
Pr. Via
tel / fax / e-mail C.F.
C H I E D E
che le sia concessa garanzia per un finanziamento/affidamento dell'importo di Euro
;
nella forma tecnica di
da accendere presso l’Istituto SOPRA INDICATO nella forma tecnica, tra quelle previste nel documento di sintesi a pagina 2 che è parte integrante del presente modulo,
e da estinguersi in mesi;
con garanzia Cooperfidi Italia pari al % del finanziamento/affidamento;
da utilizzarsi per una o più delle finalità previste dalle convenzioni sottoscritte fra Cooperfidi Italia e l’Istituto.
In caso di concessione del finanziamento/affidamento, il richiedente si impegna a riconoscere a favore di Cooperfidi Italia Soc. Coop. il corrispettivo per la garanzia, così come specificato nel Documento di sintesi, e autorizza fin d’ora la Banca a trattenere la relativa somma, in unica soluzione, all’atto dell’erogazione dell’operazione garantita.
Data
timbro e firma del legale rappresentante
DATI DEL RICHIEDENTE
1. Settore di attività
☐ sociale A
☐ sociale B
2. Codice Attività ATECO 2007 attività principale attività secondaria
3. Descrizione dell’impresa (genesi e sviluppi) e dell’attività svolta (organizzazione, ambito territoriale, clientela, ..)
4. Nr. Soci
di cui Soci Ordinari (lavoratori, utenti, conferenti) di cui Soci Sovventori
di cui Soci Volontari di cui donne
5. Associato alla centrale cooperativa:
☐ AGCI ☐ CONFCOOPERATIVE ☐ LEGACOOP ☐ UNCI ☐ nessuno
6. Rappresentante legale nato il a , pr.
residente in xxx xxx xxxxxxxx’ xxxxxxxxx , X.X.
0. Proprietà Immobiliari dell’impresa richiedente:
Descrizione (tipo e superficie) | VALORE | VINCOLI | |||
A favore di | Importo | Scadenza | Residuo | ||
8. Affidamenti bancari e contratti di factoring in corso o domande di fido in corso:
BANCA | IMPORTO CONCESSO | IMPORTO UTILIZZATO | SCADENZA | GARANZIE CONCESSE | ||
C/C | SBF | C/C | SBF | |||
Nota: Specificare eventuale rilascio di crediti di firma:
Banca | Importo | Scadenza | Garanzie concesse |
9. Rapporti di mutuo in essere o richiesti:
BANCA | IMPORTO MUTUO CONCESSO | SCADENZA FINALE | IMPORTO RATA | DEBITO RESIDUO | GARANZIE CONCESSE |
10. Rapporti di leasing in corso o richiesti:
ISTITUTO | BENE LOCATO | VALORE BENE LOCATO | SCADENZA | CANONE ANNUO |
11. Rapporti fiscali:
Debiti verso Xxxxxx per eventuali scadenze non rispettate €
scaduti al
12. Eventuali altre notizie utili:
Referente per la domanda di finanziamento e garanzia Telefono
Indirizzo e-mail
Referente della Banca incaricato al rapporto con l’impresa (a seguire l’operazione)
Telefono
Fax
e -mail
Data
timbro e firma del legale rappresentante
INFORMAZIONI SULL’OPERAZIONE
Descrizione delle motivazioni/finalità sottostanti la richiesta di finanziamento/affidamento con garanzia:
☐ Rimborsi fiscali,
☐ Devoluzione 5x mille,
☐ Contratti di appalto,
☐ Crediti per prestazioni contrattuali.
(fornire dettaglio includendo il nominativo dell’Ente debitore, l’ammontare complessivo del credito vantato, lo status del credito e l’anzianità dello stesso)
Forma tecnica:
☐ Apertura di credito in c/c finalizzata all’anticipazione su fatture e titoli,
☐ Smobilizzo con canalizzazione fatture e titoli
☐ Finanziamento rateizzato finalizzato allo smobilizzo di fatture e titoli di durata mesi
Data
timbro e firma del legale rappresentante
COMPILARE E SOTTOSCRIVERE LE DICHIARAZIONI E IMPEGNI DELL’IMPRESA RICHIEDENTE DI SEGUITO RIPORTATE:
1) Parte Generale
Il sottoscritto
dell’impresa seguenti dichiarazioni:
in qualità di legale rappresentante rilascia, sotto la propria responsabilità, le
• che rientra nei parametri dimensionali PMI di cui al D.M. Ministero attività produttive 18/04/2005, G.U. 12/10/2005, n. 238;
• che, nel caso in cui vengano richieste ulteriori garanzie di terzi, di farsi parte diligente per ottenere da questi ultimi il consenso (ai sensi del D.Lgs 196/2003) a favore della banca, affinché rilasci a Cooperfidi Italia le informazioni necessarie alla valutazione della pratica e a favore di Cooperfidi Italia al trattamento di suddetti dati;
• che non è assoggettata a procedura concorsuale e che la stessa ha preso visione ed accettato le suddette disposizioni relative agli interventi richiesti;
• che i dati e le notizie riportati nel presente modulo sono veri e conformi alla documentazione in suo possesso e che si impegna a fornire, a richiesta di Cooperfidi Italia, l’eventuale ulteriore documentazione necessaria al completamento della pratica;
• di avere preso visione dello statuto e di essere a conoscenza dei diritti e dei doveri del socio derivanti dallo stesso (da art. 10 ad art. 17 del vigente statuto);
• di aver ricevuto e preso visione dell’avviso, contenente i “Principali Diritti del Cliente”, del “Foglio informativo” e del “Documento di sintesi” relativi alla garanzia richiesta oltre alla “Guida concernente l’accesso ai meccanismi di soluzione stragiudiziale delle controversie”;
• di prendere atto che la garanzia sarà valida e operante dal momento in cui sarà corrisposta la commissione, che verrà trattenuta dalla banca erogante;
• che per le comunicazioni intende utilizzare (indicare una scelta):
• l’indirizzo dell’attività anagrafico indicato in domanda;
• l’indirizzo e-mail indicato in domanda;
• di prendere atto che nessun costo aggiuntivo verrà addebitato al cliente per le comunicazioni periodiche di cui alla sez. IV-3.1 del provvedimento Banca d’Italia 29/7/2009, effettuate annualmente mediante consegna al cliente del rendiconto e documento di sintesi in forma cartacea presso gli uffici di Cooperfidi Italia dal 15/12 al 31/12 di ogni anno;
• di prendere atto del fatto che le condizioni economiche applicate per la “rinegoziazione” e la “conferma garanzia” potranno essere riviste da Cooperfidi Italia che sarà obbligato a comunicarle con la modalità prevista per le modifiche unilaterali del contratto;
• di prendere atto che la commissione non sarà restituita in seguito all’estinzione anticipata, anche parziale, dell’operazione garantita;
• di prendere atto che la garanzia tecnicamente si realizza nel rilascio di una fideiussione (contratto con il quale un soggetto, chiamato fideiussore, in questo caso il Confidi, garantisce un’obbligazione altrui - imprese soci, confidi soci e loro aderenti - obbligandosi personalmente nei confronti del creditore, in questo caso l’istituto di credito erogante). Codice civile all'art.1936 e seguenti. La garanzia prestata è separata e distinta da ogni altra garanzia prestata nell’ambito del medesimo finanziamento: in caso di mancato pagamento da parte dell’obbligato principale l’Istituto di Credito
provvede ad inviare al soggetto finanziato richiesta di pagamento relativa al residuo debito (per capitale, interessi e spese) e, nel caso in cui lo stesso non provveda al pagamento di quanto dovuto, può richiedere l’intervento di Cooperfidi Italia per il versamento della garanzia. Il rischio tipico del prodotto/servizio: il cliente è obbligato, una volta che il confidi ha pagato la propria quota a garanzia alla banca, a rifondere al confidi quanto corrisposto. Cooperfidi Italia non ha alcun obbligo di preavvisare il cliente riguardo il versamento delle somme spettanti all’istituto di credito erogante;
• di prendere atto che, ai sensi dell’ex art. 29 del d.lgs.196/03, Cooperfidi Italia conferisce, alle associazioni o ai centri servizi di riferimento del cliente, l’incarico di responsabile esterno al trattamento dei dati personali.
Si impegna a:
• comunicare tempestivamente a Cooperfidi Italia ogni evento che possa determinare il venire meno dei presupposti di fatto e di diritto per la concessione della garanzia;
• tenere a disposizione di Cooperfidi Italia ogni documento e attestazione predisposti ai fini della concessione della garanzia;
• far pervenire, in caso di rinuncia alla domanda di finanziamento, comunicazione debitamente firmata direttamente alla segreteria della sede territoriale di Cooperfidi Italia indicata nella prima pagina del presente modulo.
• produrre, all’atto della stipula del contratto di finanziamento bancario, anche mediante l’istituto finanziatore, la dichiarazione di rinuncia alle azioni di surroga e regresso da parte di altri garanti.
Inoltre si rende disponibile:
• ad un colloquio preliminare in sede Cooperfidi Italia;
• ad accettare su richiesta, uno o più incontri nella propria sede aziendale con un delegato Cooperfidi Italia per l’analisi della documentazione aziendale.
Data
timbro e firma del legale rappresentante
2) Autorizzazione agli istituti di credito a fornire informazioni a Cooperfidi Italia
Spett.le Istituto
Io sottoscritto , legale rappresentante dell’impresa
con sede in , in ottemperanza ai disposti delle Convenzioni attualmente operanti, autorizzo il Vostro Istituto a rilasciare a COOPERFIDI ITALIA SOC. COOP. tutte le informazioni relative ai rapporti in corso ed estinti, nonché quelle di carattere commerciale di cui è in possesso.
Data
timbro e firma del legale rappresentante
3) Consenso alla divulgazione di dati personali
INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13 D.Lgs. n.196 del 30 giugno 2003
“Codice in materia di protezione dei dati personali”
Desideriamo informarVi, ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante “Codice in materia di protezione dei dati personali”, che i dati personali da Voi forniti in virtù della Vostra partecipazione a COOPERFIDI ITALIA SOC COOP, formeranno oggetto di trattamento nel pieno rispetto delle norme di cui al decreto legislativo indicato, dei principi di liceità, correttezza e trasparenza, e garantendo, comunque, il pieno esercizio dei Vostri diritti, come sotto meglio specificato.
Trattamento statutario
Il trattamento è necessario per il perseguimento delle finalità consortili previste nello Statuto del nostro Confidi, in particolare per esigenze gestionali, promozionali, informative, di accesso e tutela del credito, di rilevazione dei rischi creditizi e di insolvenza, di studio e di ricerca statistica; attività di Amministrazione e contabilità e obblighi previsti dalla legge in materia civile e fiscale
Modalità del trattamento
Il trattamento dei dati avverrà nei limiti delle attività consentite dal nostro Statuto e degli scopi dallo stesso perseguiti e, comunque, mediante strumenti idonei a garantirne la sicurezza e, dove necessario, la riservatezza.
Potrà, inoltre, essere effettuato mediante l’impiego di strumenti automatizzati idonei a memorizzare, elaborare, gestire e trasmettere i dati stessi, anche avvalendosi di soggetti terzi, ritenuti idonei dal Confidi e, comunque, individuati in un elenco a disposizione presso la nostra sede.
Ambito di comunicazione e diffusione
Sono fatte salve, inoltre, la diffusione e le comunicazioni ai soggetti individuati analiticamente in un elenco disponibile presso la sede del Confidi, che di seguito indichiamo sommariamente:
▪ banche, confidi, enti e società di riassicurazione, convenzionati per la gestione della pratica ai fini della concessione della garanzia e del finanziamento e per il perseguimento di scopi correlati e strumentali alle finalità statutarie del Confidi;
▪ associazioni di categoria e società di servizi con cui siano stipulate una convenzione o un contratto di service, per lo svolgimento di attività operative propedeutiche all’attività del confidi, quali la raccolta della documentazione del richiedente e la sua trasmissione on-line e cartacea a Cooperfidi Italia Soc. Coop., incaricando tali soggetti terzi alla raccolta ed al trattamento dei dati stessi, in qualità di responsabili esterni, ai sensi dell’ex. art. 29 del d.lgs.196/03.
▪
▪ enti e istituzioni pubbliche, tra cui CCIAA, Regione, Provincia, Comuni, per la concessione di interventi a sostegno delle imprese tramite il Confidi;
▪ centrali cooperative locali per una più approfondita conoscenza dell’operatività del Confidi;
▪ società di servizi ed enti collegati al Confidi qualora ciò risulti necessario allo svolgimento delle attività svolte per lo stesso Confidi;
▪ società esterne al Confidi per attività di informazione e di aggiornamento sulle novità di carattere economico, giuridico, finanziario relativo alla attività di impresa;
▪ Obblighi di legge verso gli ispettori contabili, amministrativi, di controllo
Trattamento per obblighi di legge legati alla normative Antiriciclaggio e Antiterrorismo
Il trattamento è necessario per l’individuazione delle operazioni sospette di riciclaggio, che questa Cooperativa è tenuta a segnalare all’Unità di Informazione Finanziaria, ai sensi della vigente normativa in materia di antiriciclaggio
Modalità del trattamento
Il trattamento dei dati avverrà nei limiti delle attività consentite dalla normativa antiriciclaggio e degli scopi dalla stessa perseguiti e, comunque, mediante strumenti idonei a garantirne la sicurezza e, dove necessario, la riservatezza.
Ambito di comunicazione e diffusione
La normativa impone i seguenti obblighi:
▪ Verifica dell’identità e delle informazioni ricevute dai clienti
▪ Registrazione delle operazioni superiori a € 15.000 e dei dati di chi le compie
▪ Segnalazione all’Unità di informazione Finanziaria – UIF delle operazioni sospette e dei loro dettagli e operatori, con obbligo di NON comunicazione al cliente dell’avvenuta segnalazione.
Trattamento per obblighi di legge legati alla normativa e alle procedure sulle Indagini Finanziarie
Il trattamento è necessario per ottemperare alle richieste provenienti dalla Guardia di Finanza nell’ambito delle indagini finanziarie svolte da quest’ultima
Modalità del trattamento
Il trattamento dei dati avverrà nei limiti delle attività consentite dalle procedure sulle Indagini Finanziarie e degli scopi dalle stesse perseguiti e, comunque, mediante strumenti idonei a garantirne la sicurezza e, dove necessario, la riservatezza.
Ambito di comunicazione e diffusione
La normativa impone i seguenti obblighi:
▪ Risposte alla Guardia di Finanza a specifici quesiti da questa inoltrati
Diritti dell’interessato
Vi informiamo, da ultimo, che, in relazione al predetto trattamento, l’articolo 7 del D.Lgs. 196/2003 garantisce l’esercizio di specifici diritti, con particolare riferimento alla possibilità:
▪ di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che Vi riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile;
▪ di avere comunicazione dell’origine dei dati personali; delle finalità e modalità del trattamento; della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici; degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e dei rappresentanti eventualmente designati; dei soggetti o delle categorie di soggetti, oltre a quelli in precedenza indicati, ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati;
▪ di ottenere l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi avrete interesse, l’integrazione dei dati;
▪ di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
▪ di ottenere l’attestazione che le operazioni, di cui ai due punti che precedono, sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato;
▪ di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che Vi riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta, ed al trattamento di dati personali che Vi riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
Natura del conferimento
Il conferimento dei dati e la comunicazione ai soggetti sopra indicati è da parte Vostra necessario, in ragione della Vostra richiesta di rilascio della garanzia da parte del Confidi; il Vostro mancato conferimento, o conferimento errato, potrebbe impedire la regolare gestione e l’erogazione dei servizi offerti dal Confidi.
Titolare del trattamento è il legale rappresentante di COOPERFIDI ITALIA SOC COOP, Xxx Xxxxxxxx Xxxxx 00 – 00000 Xxxxxxx , che ha affidato il compito di Responsabile del Trattamento al xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx che è a Sua disposizione per chiarire ogni eventuale dubbio in merito alla tutela della Vostra privacy. Ogni ulteriore informazione potrà essere richiesta direttamente presso la sede a Voi nota del Confidi.
Il sottoscritto in qualità di legale rappresentante dell’impresa
, a conoscenza del contenuto dello Statuto sociale di Cooperfidi soc coop, acquisite le informazioni che precedono, acconsente al trattamento dei dati personali, propri e dell’impresa rappresentata sin qui raccolti o che verranno raccolti nel prosieguo del rapporto associativo, nei limiti e per le finalità descritte nella suddetta informativa.
Ai fini dell’art. 26 del D.Lgs. 196/2003, inoltre, dò consenso al trattamento del dato relativo alla eventuale appartenenza dell’impresa alle Centrali cooperative o ad altre Associazioni di categoria.
Luogo e data
Timbro e firma legale rappresentante
Il Presidente Xxxxx Xxxx
DICHIARAZIONE DI POSSESSO DEI REQUISITI DI PICCOLA MEDIA IMPRESA
Il sottoscritto …….............................................. in qualità di legale rappresentante di
..................................................................... dichiara che l’azienda possiede i requisiti di piccola media impresa, come indicati dal D.M Ministero attività produttive 18/04/2005, G.U. 12/10/2005 n.238, avendo preso atto di quanto sotto riportato:
Definizione di microimprese, piccole e medie imprese
Per essere riconosciuta come PMI l'impresa deve rispettare le soglie relative agli effettivi e quelle relative al totale di bilancio oppure al volume d'affari.
1. La categoria delle microimprese, delle piccole imprese e delle medie imprese (complessivamente definita PMI) e' costituita da imprese che:
a) hanno meno di 250 occupati, e
b) hanno un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro, oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro.
2. Nell'ambito della categoria delle PMI, si definisce piccola impresa l'impresa che:
a) ha meno di 50 occupati, e
b) ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro.
3. Nell'ambito della categoria delle PMI, si definisce microimpresa l'impresa che:
a) ha meno di 10 occupati, e
b) ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.
4. Ai fini del presente decreto:
a) per fatturato, corrispondente alla voce A.1 del conto economico redatto secondo le vigenti norme del codice civile, s'intende l'importo netto del volume d'affari che comprende gli importi provenienti dalla vendita di prodotti e dalla prestazione di servizi rientranti nelle attivita' ordinarie della societa', diminuiti degli sconti concessi sulle vendite nonche' dell'imposta sul valore aggiunto e delle altre imposte direttamente connesse con il volume d'affari;
b) per totale di bilancio si intende il totale dell'attivo patrimoniale;
c) per occupati si intendono i dipendenti dell'impresa a tempo determinato o indeterminato, iscritti nel libro matricola dell'impresa e legati all'impresa da forme contrattuali che prevedono il vincolo di dipendenza, fatta eccezione di quelli posti in cassa integrazione straordinaria.
5. Fatto salvo quanto previsto per le nuove imprese di cui al comma 7:
a) il fatturato annuo ed il totale di bilancio sono quelli dell'ultimo esercizio contabile chiuso ed approvato precedentemente la data di sottoscrizione della domanda di agevolazione
b) il numero degli occupati corrisponde al numero di unita-lavorative-anno (ULA), cioe' al numero medio mensile di dipendenti occupati a tempo pieno durante un anno, mentre quelli a tempo parziale e quelli stagionali rappresentano frazioni di ULA. Il periodo da prendere in considerazione e' quello cui si riferiscono i dati di cui alla precedente lettera a).
6. Per le imprese per le quali alla data di sottoscrizione della domanda di agevolazione non e' stato approvato il primo bilancio ovvero, nel caso di imprese esonerate dalla tenuta della contabilita' ordinaria e/o dalla redazione del bilancio, non e' stata presentata la prima dichiarazione dei redditi, sono considerati esclusivamente il numero degli occupati ed il totale dell'attivo patrimoniale risultanti alla stessa data.
7. Prima di procedere al calcolo dei due Criteri (occupati e dati finanziari) occorre stabilire lo status dell’impresa. Tre sono gli “status”:
1. Impresa Collegata
2. Impresa Associata
3. Impresa Autonoma
E’ considerata COLLEGATA l’impresa:
°In cui un’altra impresa dispone della maggioranza dei voti esercitabili nell’assemblea ordinata;
°In cui un’altra impresa dispone dei voti sufficienti per esercitare un’influenza dominante nell’assemblea ordinaria
°Su cui un’altra impresa ha il diritto, tramite contratto o clausola statutaria, di esercitare un’influenza dominante
°In cui un’altra impresa, in base ad accordi con altri soci, controlla da sola la maggioranza dei diritti di voto
Le tipologie di relazione sopra riportate sono quelle che portano a redigere il “Bilancio Consolidato”. Sostanzialmente la definizione di “Collegata” è da equiparare a quella di controllata per il Codice Civile.
Inoltre è considerata collegata l’impresa controllata da una o un gruppo di persone fisiche (che agiscono in accordo), che esercitano la loro attività sullo stesso mercato o su mercato contiguo; contiguo è il mercato di un prodotto o servizio a monte o a valle del mercato in questione. In questo caso per configurarsi il controllo è necessario che si verifichino contemporaneamente due condizioni:
➢ La persona o il gruppo di persone devono possedere in entrambe le imprese, partecipazioni in misura tale da detenerne il controllo
➢ Le attività svolte dalle imprese devono:
1. essere ricomprese nella stessa “Divisione della Classificazione” delle attività economiche ISTAT 2002
2. Ovvero un’impresa fattura all’altra almeno il 25% del totale del fatturato annuo (ultimo bilancio chiuso)
E’ considerata ASSOCIATA l’impresa che non si identifica come collegata e che abbia con altre imprese la seguente relazione:
Un impresa detiene da sola o insieme a una o più imprese collegate, il 25% o più:
1. Del capitale
2. O dei Diritti di Voto
Sono previste tre eccezioni alla regola di cui sopra
1. La quota del 25% (Capitale o diritto di Voto) può essere raggiunta o superata senza determinare la qualifica di associata qualora siano presenti i seguenti investitori (a condizione che non siano collegati all’impresa richiedente):
➢ Società pubbliche di partecipazione
➢ Società di Capitale di Rischio
➢ Persone fisiche o gruppi di persone fisiche esercitanti regolare attività di investimento di capitale di rischio (che investano una cifra non superiore a €. 1.250.000 in imprese non quotate)
➢ Università o centri di ricerca
➢ Investitori Istituzionali
➢ Enti Pubblici Locali (Con un bilancio inferiore a €. 10.000.000 e meno di 5.000 abitanti – T.U.)
2. Una volta considerata l’eccezione al punto 1:
➢ Un impresa il cui 25% di capitale o diritti di voto sono detenuti direttamente o indirettamente da uno o più enti pubblici non indicati nell’eccezione 1, e da considerarsi Grande Impresa.
➢ Un impresa la cui maggioranza dei diritti di voto sono detenuti direttamente o indirettamente da uno o più enti pubblici indicati nell’eccezione 1, e da considerarsi Grande Impresa.
3. Dispersione del Capitale - L’impresa è da considerare AUTONOMA nel caso in cui il capitale dell’impresa stessa sia disperso in modo tale che risulti impossibile determinare da chi è posseduto, e l’impresa stessa dichiara in buona fede di poter presumere, l’inesistenza di imprese associate e/o collegate
È considerata impresa AUTONOMA l’impresa che non si configura né come collegata né come associata: per questa impresa è sufficiente rilevare i dati dei propri occupati (ULA) e il più favorevole tra fatturato annuo e totale di bilancio dell’ultimo bilancio chiuso.
8. Per le imprese Associate:
Ai dati degli occupati e del fatturato o dell’attivo patrimoniale vanno aggiunti in proporzione I dati dell’impresa o delle imprese situate immediatamente a monte o a valle dell’impresa richiedente.
9. Per le imprese Collegate:
I dati da prendere in considerazione sono quelli desunti dal bilancio consolidato.
Se le imprese direttamente o indirettamente collegate all’impresa richiedente non rientrano nei “conti consolidati”, o se non esistono conti consolidati, ai dati dell’impresa richiedente si sommano interamente i dati degli occupati e di bilancio delle imprese collegate.
Devono poi essere aggiunti in misura proporzionale i dati delle eventuali imprese associate alle imprese collegate (a meno che non siano già bei conti consolidati) in proporzione almeno equivalente alla percentuale di partecipazione o alla percentuale dei diritti di voto detenuti (in caso di difformità si considera la più elevata delle due).
DATI dell’impresa
(verificati al termine dell’ultimo esercizio: 31/12/. )
EFFETTIVI *
N
FATTURATO
€
TOTALE ATTIVO STATO PATRIMONIALE
(al netto dei relativi ammortamenti)
€
Nota*: sono i dipendenti a tempo determinato e indeterminato iscritti nel libro matricola dell'impresa e legati all’impresa da forme contrattuali che prevedono il vincolo di dipendenza, con eccezione di quelli posti in cassa integrazione straordinaria, (Unità-lavorative- annue ULA) che equivale al numero medio mensile di dipendenti occupati a tempo pieno durante un anno. Per i dipendenti a tempo parziale e stagionali si calcolano frazioni di ULA. Il periodo di riferimento è quello relativo all'ultimo esercizio contabile chiuso e approvato.
DATI riferiti all’impresa e alle imprese aggregate
-associate o collegate ai sensi della Raccomandazione CE 06/05/03-
(verificati al termine dell’ultimo esercizio: 31/12/. )
EFFETTIVI complessivi
N
FATTURATO complessivo
€
TOTALE ATTIVO STATO PATRIMONIALE complessivo
(al netto dei relativi ammortamenti)
€
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
Timbro e Firma
DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Documentazione obbligatoria
1. Visura camerale di data non anteriore a 30 gg. dalla data di presentazione della domanda;
2. Visura camerale di inesistenza di protesti cambiari di data non anteriore a 30gg. dalla data di presentazione della domanda;
3. Fotocopia di carta di identità in corso di validità del legale rappresentante;
4. Ultimi 2 bilanci approvati e depositati, completi di tutte le parti inscindibili (stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa), del verbale di approvazione dell’Assemblea e, ove sussistano, della relazione sulla gestione, della relazione del collegio sindacale, della relazione dei revisori;
5. Nel caso in cui sia prossima l’approvazione da parte dell’Assemblea dei soci del bilancio d’esercizio, progetto di bilancio
per l’ultimo esercizio (deliberato dall’organo amministrativo) o in alternativa:
6. Situazione contabile dell’impresa richiedente (comprensiva di stato patrimoniale e conto economico), sottoscritta e firmata dal legale rappresentante, riferita a data non anteriore di 4 mesi alla data di presentazione della domanda;
7. Centrale dei rischi (da richiedere al proprio Istituto di Credito);
8. Modulo di identificazione del cliente, da compilarsi negli uffici di Cooperfidi Italia (modulo standard n. 2a) oppure, in alternativa, presso l’istituto finanziatore all’atto del perfezionamento del contratto (modulo standard n. 2b);
9. Dichiarazione sostitutiva di atto notorio del legale rappresentante dell’impresa (ex art. 47 DPR 28 dicembre 2000, N. 445) sulla sussistenza dei diritti a percepire aiuti di stato (modulo standard n. 3);
10. descrizione dettagliata dei crediti ceduti completa di:
o indicazione dell’Ente presso il quale il soggetto vanta il credito,
o indicazione degli importi delle singole partite cedute,
o atto giuridico (contratto, liberalità, etc.) da cui deriva l’obbligo della PP.AA. al pagamento del credito ceduto,
o data di completamento del contratto,
o attestazione contente il riconoscimento del credito da parte della PP.AA. (ove richiesta dalla legge),
o eventuali comunicazioni inviate dalla PP.AA. al Soggetto Beneficiario in merito alla posizione oggetto di cessione.
Documentazione eventuale
11. Fotocopia verbale ultima ispezione biennale;
12. Budget economico previsionale (relativo ai successivi tre anni) redatto su apposito modello elettronico fornito da Cooperfidi Italia (modulo standard n. 3);
13. Solo nell’eventualità di presenza di garanzie personali da parte di soci e dopo la delibera o predelibera della Banca:
o lettera del richiedente e degli eventuali garanti che autorizza gli Istituti di Credito a fornire informazioni a
Cooperfidi (modulo standard n. 1);
o all’atto della stipula del contratto di finanziamento bancario, dichiarazione di rinuncia alle azioni di surroga e regresso da parte di altri garanti (modulo standard n. 2);
14. Solo in caso di finanziamento/affidamento già concesso. delibera dell’istituto finanziatore -alla delibera la Banca allega il modulo predisposto da Cooperfidi Italia contenente tutte le informazioni sul finanziamento (modulo standard n. 4);
15. Solo per le imprese non obbligate a redigere il bilancio d’esercizio secondo gli schemi obbligatori di stato patrimoniale, art. 2424 Codice civile, e di conto economico, art. 2425 Codice civile: ultime due dichiarazioni dei redditi e ultime due situazioni contabili sulle cui basi sono state redatte le dichiarazioni dei redditi;
Tutti i documenti allegati non saranno comunque restituiti.
Luogo e data timbro e firma legale rappresentante