ACCORDO QUADRO DI APPALTO DI SERVIZI
ACCORDO QUADRO DI APPALTO DI SERVIZI
TITOLO: CAPITOLATO TECNICO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI SPAZZAMENTO STRADALE PER I COMUNI DI TERNI E NARNI.
Ufficio Emittente : TA
Redattori : Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxxxxx Documento : Capitolato Tecnico
Data di emissione : 27 Gennaio 2017
Revisione : r0
Rev | Emissione/ Emission | Approvazioni/Approvals | |||
n. | Data | Capo Ufficio RS | x.xx Capo Ufficio TA | x.xx il Capo Servizio Igiene Ambientale | x.xx il Direttore Generale |
05/04/17 | Geom. Xxxxx Xxxxxxxx | Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxxx | Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx | Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx | |
INDICE:
PARTE PRIMA: OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO 3
Art. 1 - Oggetto ed importo dell’Accordo Quadro 3
Art. 2 - Ambito territoriale della Accordo Quadro 5
Art. 3 - Carattere dei servizi oggetto dell’Accordo Quadro 5
Art. 4 - Principi generali dei servizi 6
Art. 5 - Durata dell’Accordo Quadro 6
PARTE SECONDA: RAPPORTI ECONOMICI TRA LE PARTI 7
Art. 6 - Corrispettivi dell’Accordo Quadro 7
Art. 7 - Variazione dei corrispettivi 7
PARTE TERZA: OBBLIGHI E REQUISITI DELLA DITTA APPALTATRICE 8
Art. 8 - Osservanza delle leggi e dei regolamenti 8
Art. 9 - Personale in servizio 8
Art. 10 – Clausole sociali 9
Art. 11 - Strutture ed infrastrutture 9
Art. 12 - Mezzi operativi di trasporto personale e attrezzature 10
Art. 13 - Deposito cauzionale 12
Art. 14 - Sub-Appalto 12
Art. 15 - Comunicazioni periodiche 13
PARTE QUARTA: VIGILANZA E CONTROLLO 13
Art. 16 - Controllo da parte della committenza 13
Art. 17 - Penali 13
Art. 18 - Esecuzione d’ufficio 15
Art. 19 - Risoluzione dell’Accordo Quadro 15
PARTE QUINTA: DISPOSIZIONI GENERALI 17
Art. 20 - Controversie 17
Art. 21 - Spese contrattuali 17
Art. 22 - Responsabilità 18
Art. 23 - Danni e copertura assicurativa 18
Art. 24 - Sicurezza sul lavoro 20
PARTE SESTA: PRESCRIZIONI TECNICHE E MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI 22
Art. 25 - Servizi di spazzamento manuale di strade ed aree pubbliche ed a uso pubblico 22
Art. 26 - Servizi di spazzamento meccanico di strade ed aree pubbliche ed a uso pubblico 24
PARTE SETTIMA: MODALITA’ DI AFFIDAMENTO E TIPOLOGIA DI CONTRATTO 24
Art. 27 – Requisiti per la partecipazione alla gara 24
Art. 28 – Modalità di scelta del contraente 25
Art. 29 - Aggiudicazione 35
Art. 30- Norme di rinvio 36
Art. 31- Cessione del Credito 36
Art. 32- Cessione del Contratto 36
Art. 33- Riservatezza 36
Art. 34- Allegati di capitolato 37
PARTE PRIMA: OGGETTO DELL’ ACCORDO QUADRO
Art. 1 - Oggetto ed importo dell’accordo quadro
I servizi oggetto del presente accordo quadro sono:
1. I servizi di spazzamento manuale, meccanizzato e misto o altri interventi di pulizia delle strade, vie, piazze ed aree pubbliche o ad uso pubblico. Per altri interventi si intende quanto descritto nel progetto di gara di Piano d’ambito al capitolo 4, nello specifico nei paragrafi 5,6,8 e 9.
2. Interventi di pulizia delle aree interessate da mercati, fiere e manifestazioni varie;
3. Interventi in caso di emergenza neve a sostituzione del servizio di spazzamento, e sarà computato con gli stessi costi.
I servizi in appalto riferibili ai punti 1 e 2 sono coincidenti con le tipologie declamate ai punti c) del comma 2°, dell’art.184 , del Decreto Legislativo 3 febbraio 2006, n° 152.
L’importo complessivo massimo stimato dell’Accordo Quadro, per la durata di anni 2 (due) ammonta a € 2.516.365,10 (iva esclusa).
E’ prevista la facoltà di rinnovo dell’Accordo Quadro di anno in anno per un massimo di altri due anni; il valore stimato dell’affidamento, comprese le opzioni di rinnovo, per un totale di quattro anni è stimato in € 5.032.730,20 (iva esclusa).
L’aggiudicazione dell’accordo quadro non comporta di per sé alcun obbligo di fornitura del servizio e, pertanto, le obbligazioni reciproche sorgeranno in seguito all’emanazione di singoli ordini attuativi da parte di ASM Terni S.p.A..
I corrispettivi per l’esecuzione del servizio per ogni singolo itinerario, soggetti a ribasso d’asta sono i seguenti:
LUOGO | ITINERARIO | Circa km/anno | €/km per itinerario soggetto a ribasso | TOT €/km per itinerario |
TERNI | A | 3.877,85 | 100,00 | 387.784,80 |
Domenicale | 419,69 | 100,00 | 41.969,20 | |
B | 2.501,93 | 75,00 | 187.644,60 | |
E | 2.263,25 | 75,00 | 169.743,60 | |
C | 2.364,65 | 75,00 | 177.348,60 | |
D | 951,76 | 75,00 | 71.381,70 | |
I | 1.410,03 | 75,00 | 105.752,40 | |
L | 1.453,61 | 75,00 | 109.020,60 | |
F | 7.911,02 | 30,00 | 237.330,60 | |
G | 959,40 | 30,00 | 28.782,00 | |
H | 1.433,59 | 30,00 | 43.007,64 | |
M | 633,31 | 15,00 | 9.499,62 | |
N | 290,89 | 15,00 | 4.363,32 | |
O | 329,89 | 15,00 | 4.948,32 | |
P | 2.045,06 | 15,00 | 30.675,84 | |
NARNI | A centro storico | 1.246,18 | 55,00 | 68.539,90 |
Domenicale | 289,69 | 55,00 | 15.933,06 | |
Mercato centrale | 121,16 | 55,00 | 6.663,80 | |
B Narni Scalo | 1.763,89 | 55,00 | 97.014,06 |
Servizio | Descrizione attività | €/mq per il Comune di Terni soggetto a ribasso | €/mq per il Comune di Narni soggetto a ribasso |
Spazzamento Mercati, fiere e manifestazioni varie | Interventi di pulizia delle aree interessate da mercati, fiere e manifestazioni varie ed eventuali richieste aggiuntive; | 0.35 | 0.35 |
La gara non viene suddivisa in lotti in quanto si tratta di un servizio di supporto omogeneo che non si presta ad un’articolazione funzionale; la suddivisione in lotti comporterebbe inoltre un aggravio di compiti dal punto di vista tecnico per il coordinamento di diversi operatori economici ed un incremento dei costi di gestione dovuto ai maggiori adempimenti amministrativi.
Si precisa che ASM Terni S.p.A. potrà svolgere con il proprio personale parte del servizio, ma la ditta partecipante dovrà comunque essere in grado di eseguire in caso di necessità tutte le attività .
Si precisa che l’attività di cui al presente accordo quadro sarà concretizzata esclusivamente attraverso specifici ordini attuativi emessi da ASM Terni S.p.A. che perverranno attraverso comunicazioni ufficiali.
Art. 2 - Ambito territoriale dell’accordo quadro
L’ambito territoriale del presente accordo quadro viene individuato nell’intero territorio dei comuni di Terni e Narni.
Art. 3 - Carattere dei servizi oggetto dell’accordo quadro
Ai sensi dell’art.198, comma 1, del D.lgs. 3 aprile 2006, n°152 i servizi affidati all’appaltatore sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici e costituiscono quindi attività di pubblico interesse sottoposta a specifica normativa disciplinata dal precitato Decreto e sue successive integrazioni e modificazioni. I servizi in appalto non potranno, pertanto, essere sospesi o abbandonati, salvo cause di forza maggiore; tra esse viene annoverato lo sciopero delle maestranze a condizione che lo stesso rispetti le norme per l’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali previsti dalla Legge 12 giugno 1990, n° 146.
Non saranno considerati causa di forza maggiore, e quindi sanzionabili, scioperi del personale che dipendessero da cause locali e/o direttamente imputabili alla ditta appaltatrice quali, a titolo d’esempio, il ritardo nel pagamento degli stipendi, la distribuzione dei carichi di lavoro rispetto a quanto previsto dal contratto, e simili.
La Ditta dovrà altresì garantire, in caso di emergenza (e quindi per una attività imprevista e non prevedibile e in quanto tale non preventivabile e pianificabile), il servizio di spazzamento, entro due ore dalla richiesta dell’ASM Terni S.p.A. inviata a mezzo FAX o e-mail o tramite telefono, al Tecnico reperibile o referente della ditta aggiudicataria, ovvero entro i tempi minimi offerti dalla Ditta in sede di gara.
La sussistenza dell’emergenza è definita solo ed esclusivamente dall’ASM Terni S.P.A..
In caso di arbitrario abbandono, sospensione, o non rispetto della normativa sopracitata, nonché in caso di mancata effettuazione del servizio informativo, previsto al precedente paragrafo, ASM TERNI SPA, potrà sostituirsi direttamente, o mediante terze ditte, alla ditta appaltatrice per l’esecuzione d’ufficio, con rivalsa nei confronti della stessa per il risarcimento dei danni e degli oneri sostenuti secondo quanto previsto dal successivo Art. 18 del presente capitolato.
Art. 4 - Principi generali dei servizi
I servizi in appalto dovranno attenersi all’art.178 D.lgs. 152/06 ed in particolare dovranno conformarsi ai principi di precauzione, di prevenzione, di proporzionalità, di responsabilità nell’intero circuito di gestione dell’attività stessa.
Nell’erogazione dei servizi, la ditta appaltatrice si impegnerà formalmente affinché gli stessi vengano svolti nel rispetto dei principi di cui alle Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994 nei confronti del cittadino utente; più precisamente: eguaglianza, imparzialità, continuità, diritto di scelta, partecipazione, efficienza ed efficacia.
L’ASM TERNI SPA effettuerà, nell’esercizio dei propri poteri di direzione, controllo e vigilanza, verifiche sull’osservanza ed il rispetto, da parte della ditta appaltatrice, dei suddetti principi generali.
La ditta appaltatrice dovrà inoltre impegnarsi precipuamente allo sviluppo e gestione d’iniziative tendenti alla riduzione del rifiuto giacente sulle strade, ottimizzazioni, modifiche, soluzioni o quanto altro necessario per migliore il servizio, in collaborazione con l’ASM Terni S.p.A. committente.
L’appaltatore dovrà garantire, per le fasi di competenza, l’assenza di rischi per l’ambiente, l’assoluta mancanza di inconvenienti imputabili a rumori, polveri o odori molesti, il massimo decoro di mezzi ed attrezzature utilizzate nell’espletamento dei servizi in appalto.
Nell’espletamento delle funzioni delegate l’appaltatore e per essa il personale incaricato, dovrà collaborare con le strutture tecniche e di vigilanza dell’ASM TERNI SPA per garantire il regolare svolgimento dei servizi e per il raggiungimento degli obiettivi di efficacia ed efficienza degli stessi.
Art. 5 - Durata dell’accordo quadro
La durata dell’accordo quadro viene determinata per il periodo decorrente dalla data di stipula del contratto di affidamento da parte di ASM TERNI SPA, per n° 2 anni rinnovabile di anno in anno per un massimo di altri due anni, fatto salvo quanto previsto al successivo art. 19 “Risoluzione dell’accordo quadro”.
L’avvio dell’esecuzione del servizio oggetto di gara, sarà comunicato all’Appaltatore mediante comunicazione scritta (verbale di avvio dell’esecuzione del contratto).
L’appaltatore si impegna comunque, anche nelle more della stipula del contratto, a prestare il servizio dal giorno successivo alla comunicazione dell’ASM TERNI SPA, fermo restando che in assenza della stipula del contratto, sarà riconosciuta unicamente l’importo proporzionale al periodo lavorato. Qualora, alla scadenza del contratto, per cause non imputabili all’ASM TERNI S.p.A., non fosse possibile esperire in tempo utile le procedure di gara necessarie per la nuova aggiudicazione dei servizi, la ditta appaltatrice - previa richiesta formulata dall’ASM TERNI - sarà tenuta alla prosecuzione dei servizi medesimi per il tempo necessario alla stipula dei nuovi contratti, a seguito di espletamento di gare ad evidenza pubblica, in regime di temporanea “prorogatio" nel limite massimo di mesi sei ai sensi dell’art. 23 comma 2), Legge 18 aprile 2005, n.62 e successive modifiche ed integrazioni.
Detta proroga opererà agli stessi patti e condizioni della gara di aggiudicazione, senza poter pretendere, in aggiunta agli importi previsti a termine di contratto, indennizzo alcuno per l'uso, la manutenzione o la sostituzione dei mezzi strumentali in dotazione.
PARTE SECONDA: RAPPORTI ECONOMICI TRA LE PARTI
Art. 6 – Corrispettivi dell’accordo quadro
I corrispettivi di cui ai successivi commi, sono da intendersi onnicomprensivi di tutti gli oneri necessari all’espletamento, a perfetta regola dell’arte, dei servizi oggetto dell’appalto.
L’ASM TERNI S.P.A. provvederà al pagamento dei corrispettivi mensilmente a 60 gg. data fattura.
I corrispettivi sono quantificati in base all’espletamento del servizio come risulteranno nelle Schede Operative, compilate preventivamente da ASM e che, a servizio ultimato, saranno firmate dal Responsabile della ditta aggiudicataria del servizio e consegnata al Responsabile ASM TERNI SPA a titolo di ultimazione
delle attività svolta e successivamente controfirmate dai tecnici ASM TERNI SPA a titolo di conferma dell’attività svolta.
Le schede saranno allegate al (modulo di MLT debitamente compilato e controfirmato dai Tecnici ASM).
Il costo unitario offerto in gara sarà moltiplicato i Km contabilizzati.
I pagamenti dei servizi saranno effettuati entro il sessantesimo giorno (60 gg.) dalla data di presentazione della relativa fattura (tramite Pec, Fax, raccomandata R/R o brevi mano) ad ASM TERNI S.p.A., a condizione che la stessa sia corredata dalla documentazione comprovante il corrispettivo richiesto (Modulo MLT debitamente compilato e controfirmato dai Tecnici ASM).
La mancata attestazione della regolarità nell’espletamento del servizio (MLT), dovuta ad inadempimenti contrattuali della società affidataria, oppure a riscontri di non correttezza delle quantità assunte a base della fatturazione, fatta salva l’eventuale applicazione di penali, comporterà la sospensione della decorrenza dei termini di pagamento fino al momento dell'avvenuta regolarizzazione, senza che l’appaltatore possa pretendere risarcimento alcuno per ritardato pagamento. Prima di effettuare il pagamento delle fatture, l’ASM verificherà che l’Impresa sia in regola con gli adempimenti di legge quali: DURC, Imposte e Tasse, pagamento di eventuali subappaltatori, ecc.. In caso di ritardato pagamento delle fatture emesse, gli eventuali interessi da corrispondere verranno calcolati nella misura del tasso legale ai sensi dell’art. 1284 c.c..
Art. 7 - Variazione dei corrispettivi
I corrispettivi dei servizi oggetto del presente accordo quadro non sono assoggettabili a revisione sia in aumento, o in diminuzione per tutta la durata dell’accordo quadro.
PARTE TERZA: OBBLIGHI E REQUISITI DELLA DITTA APPALTATRICE
Art. 8 - Osservanza delle leggi e dei regolamenti
Oltre all’osservanza delle norme specificate nel presente articolato, l’appaltatore avrà l’obbligo di osservare e fare osservare ai propri dipendenti, le disposizioni previste da leggi, da regolamenti e da ordinanze in vigore o che potranno essere emanate durante il corso dell’appalto (Emanate dai comuni in seno alla viabilità e circolazione), anche di carattere d’emergenza e/o temporaneo, che abbiano rapporto diretto ed indiretto con i servizi oggetto dell’appalto.
In particolare ha l’obbligo di osservare quelle afferenti la raccolta, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, la prevenzione degli infortuni, la circolazione stradale, la tutela della salute pubblica, l’assunzione ed il trattamento economico, previdenziale ed assistenziale del personale dipendente.
Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato valgono le disposizioni legislative che regolano la materia.
Art. 9 - Personale in servizio
Per l’espletamento dei compiti delegati, l’appaltatore dovrà assumere il personale minimo previsto nelle prescrizioni tecniche di espletamento dei singoli servizi.
L’ appaltatore dovrà osservare, nei riguardi del proprio personale, le leggi, i regolamenti e le disposizioni disciplinanti i rapporti di lavoro, nonché l’applicazione dei due CCnl dei servizi ambientali specifici del settore stipulati dalle Xx.xx comparativamente più rappresentative, come previsto dall’art.8 Ccnl Utilitalia, come modificato dall’accordo sindacale del 10 luglio 2016.
Inoltre l’appaltatore dovrà utilizzare personale a conoscenza dei rischi connessi all’espletamento delle proprie attività e informato sui contenuti del documento di valutazione dei rischi redatto ai sensi della D.lgs. 81/08 e successive modifiche ed integrazioni ovvero del piano delle misure di sicurezza fisica dei lavoratori.
Il personale in servizio, dovrà indossare e conseguentemente dovrà essere dotato, di indumenti e presidi antinfortunistici (DPI) previsti dalla normativa vigente, specificatamente individuati nel Piano di cui al successivo art.24.
Dovrà inoltre assoggettare il personale in servizio alle visite periodiche e alle vaccinazioni obbligatorie previste dalle leggi vigenti in materia e dall’art.41 comma 2 del Testo Unico (D.Lgs81/2008).
Il personale (ai sensi dell’art.26 comma 8 del D.Lgs.81/2008), dovrà inoltre essere dotato di apposito tesserino di riconoscimento da esibirsi obbligatoriamente a richiesta da parte del personale addetto alla vigilanza ed anche da parte dell’utenza del servizio.
Il personale dovrà mantenere con l’utenza, un comportamento tale da non arrecare pregiudizio all’immagine di XXX.
Il personale della ditta appaltatrice dovrà mantenere in servizio un contegno corretto e dovrà uniformarsi alle disposizioni, presenti e future, emanate dalle autorità in materia di igiene e di sanità ed agli ordini impartiti dall’ASM.
La ditta appaltatrice si fa carico di adottare opportuni accorgimenti tecnici, pratici ed organizzativi volti a garantire la sicurezza sul lavoro dei propri addetti e di coloro che dovessero collaborare, a qualsiasi titolo, con gli stessi.
Il personale in servizio inoltre dovrà collaborare direttamente alle eventuali operazioni relative all’identificazione di conferitori abusivi o segnalare altri casi di inosservanza del regolamento comunale dei servizi, durante l’espletamento dei vari servizi affidati.
Art. 10 - Clausole sociali
Con riferimento all’Art. 50 del D.Lgs. 50/2016, poiché il servizio oggetto dell’Accordo Quadro è ad alta intensità di manodopera, ed al fine di promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato, viene prevista l’applicazione da parte dell’aggiudicatario dei contratti collettivi di settore di cui all’articolo 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81
L’appaltatore, pertanto, dovrà assumere prioritariamente, per l’espletamento del servizio, qualora disponibili, i lavoratori alle dipendenze dell’appaltatore uscente.
Si ricorda inoltre che in base al CCNL (Federambiente) del 2011 e successive integrazioni, compreso l’accordo di rinnovo del 10 LUGLIO 2016, essendo l’appalto concernente quanto contenuto nell’art.3 del
CCNL, si applicano le disposizioni ivi contenute e particolarmente quelle inserite negli art. 6, 7 e 8 come modificato e integrato dal sopra citato rinnovo.
Le Imprese concorrenti potranno ottenere ulteriori informazioni circa gli obblighi relativi alle vigenti disposizioni in materia di protezione dell’impiego e di condizioni di lavoro, applicabili nel corso dell’esecuzione del contratto presso gli Enti preposti quali ad esempio:
• - Direzione Provinciale del Lavoro
• - A.S.L.
• - I.N.A.I.L.
• - I.N.P.S.
Art. 11 - Strutture ed infrastrutture
L’appaltatore deve garantire la presenza di almeno una struttura immobiliare di adeguate dimensioni, per il ricovero dei mezzi di trasporto delle spazzatrici e delle attrezzature e del personale, la struttura dovrà essere provvista anche di adeguati locali adibiti allo spogliatoio e docce e quanto altro previsto dalle norme vigenti, in uno dei Comuni serviti (Terni e Narni) o in un Comune limitrofo a non oltre 10 km di distanza dagli stessi, la quale deve essere operativa entro 15 giorni dall’avvio dei servizi delegati (Centro di Servizio).
Detta struttura dovrà essere dotata, tra altro, di un recapito telefonico fisso e telefax, un indirizzo di posta elettronica, inoltre in caso di assenza di personale di custodia, l’appaltatore dovrà fornire agli uffici dell’ASM Terni S.p.A. un numero telefonico, anche di telefonia mobile, per una immediata reperibilità H-24 nei giorni da lunedì alla domenica.
Il Centro di Servizio dovrà essere inoltre dotato di apposita struttura hardware e software per la raccolta e catalogazione dei dati relativi ai servizi espletati, collegabile con l’ASM Terni S.p.A., per la trasmissione dei dati.
L’appaltatore all’atto di stipula del contratto dovrà comunicare, i nominativi del Responsabile operativo di riferimento, il quale dovrà garantire l’immediata reperibilità in caso di bisogno, nonché i nominativi dei referenti tecnici e commerciali responsabili per la zona.
L’assenza del Responsabile operativo deve essere preventivamente comunicata per iscritto ai referenti ASM riportando, tra l’altro, il nominativo e il recapito telefonico del sostituto con l’indicazione del periodo di sostituzione.
Art. 12 - Mezzi operativi di trasporto personale e attrezzature
I mezzi dovranno essere in buone condizioni ed efficienti per svolgere il servizio, dovranno essere in possesso di tutte le autorizzazioni previste dalle normative vigenti in materia di rifiuti e circolazione stradale, dovranno essere inoltre in possesso di omologazioni o certificazioni CE di cui copia verrà consegnata, prima dell’entrata in servizio, ai Comuni in cui detti mezzi saranno impiegati.
I mezzi da usare dovranno essere a ridotto impatto ambientale quali :
• Veicoli elettrici, per cui compete all’offerente dimostrare le possibilità di impiego in rapporto ala morfologia del territorio, alle pendenze, alle distanze;
• Veicoli a gas naturale o GPL, per cui compete all’offerente dimostrare le possibilità di impiego in rapporto alla rete di distribuzione di tali tipi di carburanti;
• Veicoli con motorizzazione rispondente alla normativa EURO IV e successivi;
• Veicoli con motorizzazione diesel rispondente alla normativa EURO III, alimentati con miscela di gasolio desolforato (contenuto massimo di zolfo 10 ppm) al 75% e olio di esteri metilici di acidi grassi F.A.M.E., altrimenti detto biodisel al 25%.
Le caratteristiche tecniche dei mezzi impiegati devono essere tali per cui le dimensioni massime e il diametro di sterzata dei veicoli consentano agevolmente il transito, la fermata e le manovre in genere, nel rispetto delle norme sulla circolazione, tenuto conto della rete stradale esistente e in particolare quella dei Comuni oggetto del presente accordo quadro.
Gli automezzi in servizio dell’appaltatore ed eventuali subappaltatori dovranno essere conformi al Codice della Strada e dovranno essere muniti di almeno due adesivi da applicare sulle due porte dei mezzi con la scritta “Lavori conto ASM TERNI SPA”.
Tutti i mezzi dovranno essere mantenuti, attraverso una manutenzione programmata, in perfetto stato di conservazione ed efficienza, pulizia, disinfezione e decoro a cura e spese della Ditta appaltatrice; dovrà essere inoltre garantita la sostituzione, anche con mezzi di terzi, per periodi superiori alle 48 ore continuative di assenza d’uso. In sostanza l’appaltatore dovrà adibire al servizio un numero minimo di mezzi (anche attraverso convenzioni o contratti con noleggiatori), tale da garantire la continuità del servizio in caso di guasto degli stessi.
La dotazione delle attrezzature, degli operatori e/autisti e del numero e tipologia dei mezzi alla data di inizio del servizio, presi quest’ultimi anche in nolo o in leasing, entro 60 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva della gara, per i tipi di servizio previsti nel presente capitolato, dovrà essere quella prevista negli articoli 12.1 , 12.2 di seguito riportati. Nell’Art.12.4, di seguito riportato, viene fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di autorizzare, da subito, l’ASM Terni S.p.A. a poter installare sui propri automezzi di un sistema GPS, imposto questo all’ASM Terni S.p.A. dalla gara indetta dall’ATI4.
12.1 DOTAZIONE STANDARD DELLE SQUADRE/OPERATORI
TIPOLOGIA E QUANTITA’ DEI MEZZI, DELLE ATTREZZATURE E MATERIALI | |
Descrizione tipo si servizio | Q.tà e tipologia |
Servizio di spazzamento manuale (per ciascun operatore) | - N° 1 Vasca tipo Porter a quattro ruote; - N° 1 scopone in erica, N° 1 cassetta raccogli rifiuti, N° 1 pala da taglio, N° 1 pala da carico, N°1 rastrello, N° 1 contenitore porta sacco con ruote, N° 1 pinza raccogli siringhe, N° 1 contenitore per le siringhe raccolte, N° 1attrezzo per lo stasamento delle caditoie; N° minimo 200 sacchi in polietilene(da 40 e 120 lt) per cestini delle zone di spazzamento e parchi. |
Servizio di spazzamento meccanizzato (per ciascuna squadra) | N° 1 Autospazzatrice, N° 1 Autocarro tipo Porter a quattro ruote, N° 1 scopone in erica, N° 1 cassetta raccogli rifiuti, N° 1 pala da taglio, N° 1 pala da carico, N°1rastrello, N° 1 contenitore porta sacco con ruote, N° 1 pinza raccogli siringhe, N° 1 contenitore per le siringhe raccolte, N° 1attrezzo per lo stasamento delle caditoie; N° minimo 200 sacchi in polietilene (da 40 e 120 lt) per cestini delle zone di spazzamento e parchi. |
Si precisa in oltre che gli operatori non posso utilizzare scope di materiale differente a quello di erica.
Si precisa che la ditta aggiudicataria dovrà avere a disposizione un numero minimo pari a 40 pale da neve da utilizzare nel caso di emergenza neve.
12.2 DOTAZIONE STANDARD DI PERSONALE E MEZZI DA IMPIEGARE PER L’ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO
Il personale e il parco veicolare minimo non dovrà essere inferiore a:
- N° 16 operatori + 4 autisti (Terni) + N° 5 operatori (Narni);
- N° 12 Vasche tipo Porter a quattro ruote idonee al trasporto del personale e delle attrezzature;
- N° 4 Autospazzatrici da 4 / 6 MC.
L’ASM TERNI SPA si riserva di effettuare o di far effettuare, in qualsiasi momento, controlli sullo stato d’efficienza dei mezzi con particolare riferimento agli scarichi in atmosfera, alle emissioni rumorose da essi generati ed alla eventuale tenuta delle attrezzature per evitare la perdita di liquami o del materiale raccolto.
12.3 DOTAZIONE SISTEMA GPS
Considerato che l’ASM Terni S.p.A. è obbligata a rispettare le specifiche dell’ATI4 (l’Ambito Territoriale Integrato 4, ha bandito una gara per la concessione del servizio di raccolta dei rifiuti nell’ambito della Provincia di Terni di cui ASM Terni S.p.A. è rimasta aggiudicataria), e che queste specifiche prevedono di dotare i mezzi utilizzati per lo spazzamento meccanizzato di un sistema GPS in grado di comunicare in tempo reale la posizione, la velocità e la direzione del mezzo, ne consegue che la Ditta aggiudicataria con la partecipazione alla gara accetta incondizionatamente, senza alcuna riserva e concede quindi, ora per allora,
all’ASM Terni S.p.A. ampia e totale liberatoria e autorizzazione alla installazione sui mezzi della Ditta aggiudicataria di un sistema GPS, senza che la stessa possa richiedere alcun indennizzo.
La Ditta aggiudicataria dovrà farsi parte diligente ed attivare tutte le iniziative del caso, anche con le eventuali rappresentanze sindacali presenti al proprio interno, al fine di dare assicurazione e garanzia all’ASM Terni S.p.A. della installazione del sistema GPS sui propri mezzi. A tal riguardo si fa presente che il diniego alla installazione del sistema GPS comporta l’immediata risoluzione dell’accordo quadro ai sensi dell’art.19 del presente accordi quadro.
Il sistema GPS sarà fornito ed installato sui mezzi della Ditta aggiudicataria a cura e spese dalla committente ASM Terni S.p.A..
Sarà altresì a cura e spese della committente ASM Terni S.p.A., al termine della durata dell’accordo quadro, provvedere alla rimozione del sistema GPS sui mezzi alla Ditta aggiudicataria.
Art. 13 - Deposito cauzionale
L’appaltatore è obbligato, prima della stipula del contratto ai sensi del l’art.103 comma 1,3 e 5 del D.Lgs. 50/2016 e art.123 del D.P.R.207/2010, a depositare una fidejussione bancaria o assicurativa di ammontare nei limiti di cui all’art. 103 comma 1 del D.lgs. 50/2016.
Art. 14 - Sub-Appalto
Il subappalto è ammesso nei limiti termini e condizioni di cui alla normativa vigente. La Ditta che intende avvalersi del subappalto deve aver prodotto all’atto dell’offerta apposita dichiarazione nella quale devono essere specificate le parti del servizio che intende subappaltare e, in ogni caso, devono essere soddisfatte le prescrizioni del D.Lgs.50/2016.
Le ditte subappaltatrici, qualora impiegate in attività previste dall’art.212 del D.Lgs.152/2006 e succ. modifiche ed integrazioni, dovranno essere iscritte all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali nella categoria relativa al servizio avuto in subappalto. In ogni caso l’eventuale affidamento dei servizi in subappalto dovrà essere preventivamente autorizzato dall’ASM e non esonera l’aggiudicatario dagli obblighi assunti con il presente capitolato, che resta nei confronti della Committente ASM l’unico responsabile del buon esito e della perfetta esecuzione del servizio.
I dipendenti della ditta subappaltatrice dovranno essere muniti di tesserino di riconoscimento con fotografia, indicante il nome della ditta e le generalità del lavoratore (come previsto all’art. 10 del presente capitolato).
Anche il personale delle Ditte subappaltatrici dovrà uniformarsi alle disposizioni contenute nel presente capitolato per quanto ivi previsto ed applicabile in forza di norme di legge vigenti in materia di lavoro, sicurezza e salute dei lavoratori.
Art. 15 - Comunicazioni periodiche
La ditta appaltatrice, oltre a trasmettere le opportune risposte alle comunicazioni di servizio dell’ASM TERNI SPA , si impegna a comunicare allo stesso:
con frequenza mensile, entro il 15° giorno del mese successivo:
- breve nota sui servizi con evidenziati i problemi riscontrati;
- eventuali discostamenti dai dati tecnici e previsionali, previsti dal contratto; entro sei mesi dall’inizio del servizio
- le statistiche in ordine alla gestione dei servizi affidati (metri lineari spazzati, interventi effettuati su richiesta, quantità di rifiuti raccolti e simili);
- l’andamento economico della appalto;
- proposte tecnico-operative ed economiche alternative.
PARTE QUARTA: VIGILANZA E CONTROLLO
Art. 16 - Controllo da parte della committenza
L’ASM TERNI SPA provvede alla vigilanza ed al controllo dei servizi gestiti dall’appaltatore o direttamente, o mediante tecnici appositamente incaricati, anche sulla base delle segnalazioni pervenute agli uffici ASM da parte degli utenti. L’ASM TERNI SPA interviene direttamente, in qualità di stazione appaltante, richiamando la ditta appaltatrice al rispetto delle norme contrattuali, impartendo le disposizioni che riterrà necessarie ed opportune al corretto funzionamento dei servizi, previa comunicazione al Responsabile della ditta stessa ed a formulare le eventuali contestazioni o irregolarità riscontrate nell’esecuzione dei servizi affidati direttamente alla ditta appaltatrice.
Art. 17 – Penali
In caso di inadempienza o parziale inadempienza agli obblighi contrattuali assunti e/o in caso di non mantenimento da parte della Ditta aggiudicataria, per tutta la durata dell’accordo quadro dei requisiti o parte dei requisiti richiesti nei parametri di cui all’offerta tecnica, fermo restando la eventuale applicazione della risoluzione del contratto per i casi ivi previsti nell’art.19, l’appaltatore oltre all’obbligo di ottemperare nel termine stabilito nell’atto di contestazione dell’infrazione, sarà passibile di multe disciplinari così determinate:
1. da un minimo di € 200 (duecento euro) ad un massimo di € 800 (ottocento euro) per disfunzioni di servizio dovute a inconvenienti tecnici, a difetto da parte degli operatori e all’inosservanza di articolati contrattuali relativi al decoro ed all’immagine del servizio, comunque a fatti non compromissori dei servizi stessi;
2. da un minimo di € 400 (quattrocento euro) ad un massimo di € 2.000 (duemila euro) per disfunzioni di servizio dovute al ripetersi di inconvenienti tecnici già contestati o all’inosservanza di articolati contrattuali relativi alle prescrizioni tecniche di espletamento del servizio, comunque a fatti che compromettono i servizi stessi;
3. da un minimo di € 700 (settecento euro) ad un massimo di € 4.000 (quattromila euro) per il ripetersi dei fatti contestati al precedente punto o per disfunzioni di servizio dovute a dolo, colpa, grave negligenza o per aver agito in malafede, anche da parte dei singoli operatori, alla omissione di servizio non giustificata e dall’inosservanza di norme, leggi e regolamenti, rispetto della normativa in materia di rapporto di lavoro, di
regolarità assicurativa, contributiva, e retributiva, nonché in materia di legge n.68/1999 e X.Xxx.08/06/2001, n.231.
4. da un minimo di € 700 (settecento euro) ad un massimo di € 4.000 (quattromila euro) per non aver mantenuto, per tutta la durata dell’accordo quadro, i requisiti offerti in sede di gara e verificati prima della stipula del contratto (es: cambio di alcuni mezzi della flotta mezzi standard con mezzi più vecchi, non mantenimento della attivazione della fornitura dei cellulari per il personale, ecc.);
5. da un minimo di € 200 (duecento euro) ad un massimo di € 800 (ottocento euro) nel caso in cui la Ditta in caso di emergenza non intervenga (come richiesto da ASM, sia per il servizio di spazzamento manuale, sia per il servizio di spazzamento meccanizzato), entro i tempi minimi di intervento offerti dalla Ditta in sede di gara, dalla richiesta a mezzo FAX dell’ASM Terni S.P.A..
6. da un minimo di € 400 (quattrocento euro) ad un massimo di € 1.000 (mille euro) per aver ritardato la messa a disposizione della lavastrade su richiesta scritta dell’ASM Terni S.p.A. per il periodo dal 21 giugno al 23 settembre di ogni anno, ovvero in caso di malfunzionamenti ripetuti della Lavastrade e tali da renderla inutilizzabile o poco utilizzabile, ovvero nel caso in cui la Ditta non provveda a sostituirla con una più efficiente e funzionante entro 7 giorni solari.
In caso di inadempienze che comportino l’inosservanza di norme, leggi e regolamenti per cui vengono previste l’irrogazione di sanzioni amministrative specifiche, l’applicazione delle stesse non esclude l’eventuale possibilità, da parte dell’ASM TERNI SPA di determinare penali contrattuali che verranno riscosse in modo autonomo e non assorbente.
Le sanzioni di cui al presente articolo, saranno precedute da regolare contestazione scritta da parte dell’ASM TERNI SPA, a mezzo telefax o e-mail, presso la sede operativa, alla quale la Ditta appaltatrice avrà la facoltà di presentare per iscritto controdeduzioni, entro e non oltre 15 giorni solari dal ricevimento dell’e-mail o telefax.
Decorso inutilmente il termine od in caso di giustificazioni incomplete e/o non sufficienti la penale sarà irrogata a mezzo di ulteriore comunicazione scritta ed il relativo importo decurtato dai corrispettivi spettanti.
In caso di contestazioni, che per propria natura, o per causa contingente non consentano i tempi sopracitati normali di contestazione e/o controdeduzione, l’ ASM TERNI SPA potrà effettuare segnalazioni telefoniche verbali al responsabile della ditta appaltatrice e, in caso di specifico rifiuto, potrà provvedere all’esecuzione d’ufficio ai sensi del successivo art.18 del presente capitolato, formalizzando successivamente le procedure di contestazione.
Nel caso in cui i tempi e le modalità del mancato servizio non consentano né un adeguato recupero, né l’affidamento del servizio a terzi, l’ASM TERNI S.p.A., oltre alla penalità prevista, chiederà alla Ditta appaltatrice il rimborso di eventuali penali applicate alla Committente ASM Terni S.p.A. dall’ATI4 (come riportato nel sito dell’ATI4 allegato P14), della mancata o parziale prestazione determinata per l’effettiva assenza di personale e/o mezzi e/o attrezzature.
L’esatto ammontare della sanzione verrà determinato in modo e misura discrezionale da parte dell’ ASM TERNI SPA e il calcolo del costo complessivo del rimborso sarà effettuato con le modalità previste dall’art.6 del presenta capitolato.
Trattandosi di multe disciplinari e non di sanzioni amministrative, le stesse non risultano soggette alle disposizioni di cui alla Legge 24 novembre 1981, n° 689, ma la determinazione dell’esatto ammontare delle stesse sarà di esclusiva competenza dell’ASM sanzionante, che giudicherà in via unica sulla base della gravità dell’inottemperanza contrattuale contestata.
Decorso inutilmente il termine od in caso di giustificazioni incomplete e/o non sufficienti la penale sarà irrogata a mezzo di ulteriore comunicazione scritta ed il relativo importo decurtato dai corrispettivi spettanti. In via generale l’importo sarà trattenuto in sede di liquidazione della fattura riferita alle prestazioni effettuate nel periodo di competenza o comunque sulla prima rata di pagamento mensile utile e successiva alla contestazione fatta, salva l’azione di risarcimento del danno.
Art. 18 - Esecuzione d’ufficio
Verificandosi gravi deficienze, abusi e carenze nell’adempimento degli obblighi contrattuali e ogni altro caso in cui l’appaltatore disattenda la specifica richiesta inviata dall’ASM TERNI SPA a mezzo FAX o e-mail (Art.3), la stessa potrà ordinare e far eseguire l’intervento a proprie strutture ovvero a terzi, i lavori e/o servizi necessari per ripristinare il regolare svolgimento del servizio, addebitando nel contempo , oltre alle sanzioni di cui al precedente art.17, gli oneri effettivamente sostenuti se l’intervento è stato eseguito da Ditta terza, ovvero gli oneri calcolati nei modi e nei termini di cui all’art.6 se l’intervento è stato eseguito da personale dell’ASM Terni S.p.A., nonché l’addebito degli eventuali danni ricevuti per il mancato intervento.
Tali addebiti potranno essere riscossi direttamente dall’ASM TERNI SPA mediante emissione di apposita notula a credito, da scontarsi sulla prima fattura a debito, o mediante l’escussione della fideiussione prestata.
Art. 19 - Risoluzione dell’accordo quadro
19.1 Risoluzione dell’accordo quadro, in applicazione dei disposti di cui all’art.1453 e 1454 del Cod.Civ..
L’ASM Terni S.p.A. potrà risolvere l’accordo quadro, previa regolare contestazione scritta alla Ditta appaltatrice.
Relativamente alla risoluzione dell’accordo quadro, la Ditta appaltatrice, potrà presentare controdeduzioni e/o documentazione a propria discolpa entro e non oltre 15 giorni solari dal ricevimento dell’atto di contestazione.
Decorso inutilmente il termine od in caso di giustificazioni incomplete e/o non sufficienti l’accordo quadro sarà risolto.
Casi di risoluzione dell’accordo quadro:
1. n. 3 contestazioni relative a gravissime e continue violazioni degli obblighi contrattuali, seppur non regolate, in seguito a diffida formale da parte dell’ ASM TERNI SPA (si considerano gravissime e continue violazioni, a titolo esemplificativo, i casi previsti all’art. 17.3);
2. n. 3 contestazioni relative a gravi e continue violazioni delle norme in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, mancata applicazione di misure di prevenzione e protezione;
3. arbitrario abbandono, da parte dell’appaltatrice o di subappaltatore autorizzato, dei servizi oggetto della appalto;
4. quando la Ditta appaltatrice, senza il consenso preventivo dell’ ASM TERNI SPA abbia ceduto in tutto o in parte a terzi i diritti o gli obblighi relativi al contratto.
5. quando la Ditta appaltatrice non abbia provveduto a reintegrare la cauzione definitiva, entro i 15 giorni successivi alla richiesta da parte dell’ ASM TERNI SPA.
6. quando la Ditta appaltatrice non mantiene o non rispetta i requisiti tecnici che sono stati oggetto di valutazione dell’offerta economica, fatto salvo i casi di risoluzione di diritto come riportato nel punto successivo.
7. quando la Ditta appaltatrice non ha fornito entro 3 mesi dalla richiesta dell’ASM Terni S.p.A. l’ aumento del numero degli operatori e/o autisti e del numero e tipologia dei mezzi per espletare il servizio oggetto del presente accordo quadro, fino alla concorrenza massima riportata nell’Art.12.3 del capitolato di gara.
19.2 L’accordo quadro sarà risolto di diritto, ai sensi dell’art.1456 del codice civile, con decorrenza immediata in caso di:
1. dichiarazione di fallimento dell’azienda;
2. sospensione, decadenza o revoca dell’iscrizione dell’appaltatore all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali;
3. condanna penale definitiva del Direttore Tecnico e degli Amministratori della Ditta per reati connessi all’incarico;
4. mancato avvio dell’esecuzione dei servizi entro dieci giorni dai termini previsti dall’art.5 del presente capitolato;
5. sospensione del servizio per un periodo superiore alle 24 ore, esclusi i casi di forza maggiore;
6.mancata ripresa del servizio, a seguito di interruzione, entro il termine fissato dall’ASM Terni S.p.A., fatti salvi i casi di forza maggiore;
7. quando la Ditta appaltatrice durante la durata dell’accordo quadro, sostituisce i veicoli facenti parte della flotta standard portando di conseguenza a modificare i requisiti offerti in sede di gara e verificati prima della stipula del contratto (es: cambio di alcuni mezzi della flotta mezzi standard con mezzi più vecchi, non mantenimento della attivazione della fornitura dei cellulari per il personale, ecc.);
8. quando la Ditta si oppone e/o impedisce la installazione sui propri mezzi, a cura e spese della Committente ASM Terni S.p.A. (anche la rimozione), di un sistema GPS, ovvero quando la stessa non è in condizione di autorizzare l’installazione per mancato accordo sindacale, per mancato accordo o contrasto con i dipendenti o per qualsiasi altra situazione, condizione o motivazione che ha come risultato finale quello di impedire la installazione del sistema GPS;
9. per gravi violazioni, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali;
10. subappalto in violazione di quanto disposto all’art.14;
11. violazione degli obblighi di riservatezza di cui al’art.33 del presente capitolato.
19.3 In caso di risoluzione del presente accordo quadro in applicazione dei precedenti commi 19.1 e 19.2, l’ASM Terni S.p.A.:
- Si riserverà ogni diritto di richiedere all’appaltatore il risarcimento dei danni subiti e conseguenti e di esigere dall’appaltatore il rimborso di eventuali spese sostenute a causa della risoluzione stessa;
- Incamererà la garanzia fideiussoria, senza pregiudizio dell’azione per il risarcimento dei maggiori danni e per il rimborso delle maggiori spese;
- Eventuali mancate contestazioni o atti di tolleranza di pregressi inadempimenti dell’appaltatore, non potranno essere intesi come rinuncia dell’ASM Terni S.p.A. ad avvalersi della clausola risolutiva di cui al presente articolo.
La Ditta appaltatrice non potrà in alcun caso ed a nessun titolo, avanzare pretese risarcitorie, né indennitarie, dipendenti dalla cessazione anticipata, fermo restando l’integrale pagamento delle somme maturate per le prestazioni fornite dall’appaltatore alla data della revoca del servizio.
L’ASM Terni S.p.A., e/o l’eventuale ditta subentrante non sono obbligate e/o assoggettate ad alcun vincolo o disposto specifico nei confronti della ditta appaltatrice per acquisizioni di immobili, impianti tecnologici e contenitori utilizzati dalla stessa nel corso dell’appalto revocato, fatto salvo specifico accordo commerciale tra l’appaltatore ed il soggetto subentrante.
In alcun caso ed a nessun titolo possono essere richiesti all’ASM Terni S.p.A. altri oneri o rimborsi, diversi da quanto previsto nel presente articolo, in quanto l’Appaltatore, con la sottoscrizione del contratto, accetta incondizionatamente e senza alcuna riserva, tutte le condizioni, gli obblighi i vincoli e le prescrizioni contenuti negli articoli del presente capitolato.
PARTE QUINTA: DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 20 – Controversie
Qualunque controversia insorgesse tra le parti in ordine all’applicazione, esecuzione, interpretazione, efficacia, validità delle clausole e condizioni contenute nel presente capitolato, nonché delle eventuali successive variazioni e degli accordi aggiuntivi e attuativi connessi, non darà mai diritto alla Ditta di assumere decisioni unilaterali, quali la sospensione, la riduzione, la modificazione del servizio.
La soluzione di qualsiasi controversia sarà demandata al Foro competente che viene eletto a tutti gli effetti presso il Tribunale di Terni.
Art. 21 - Spese contrattuali
Il contratto verrà stipulato ai sensi dell’Art. 32 del D.Lgs 50/2016 mediante atto pubblico notarile informatico.
Ogni spesa dipendente e conseguente la stipula del contratto sono a completo carico della ditta appaltatrice, cosi come ogni costo relativo all’organizzazione dell’attività lavorativa necessaria per espletare il servizio di cui all’oggetto e non espressamente indicato nel presente capitolato.
Art. 22 – Responsabilità
La responsabilità dell’appaltatore, opera in ogni fase del servizio e nella fattispecie durante la raccolta, il trasporto ed il conferimento all’impianto di piattaforma del materiale raccolto.
Particolare ed unica responsabilità opera in caso di violazione da parte dell’appaltatore di obblighi derivanti da norme, leggi, regolamenti e contratti.
Art. 23 – Xxxxx e copertura assicurativa
Tutti i rischi derivanti dall’esecuzione del servizio, da qualunque causa determinati, sono a carico della Ditta appaltatrice che è obbligata a tenere indenne l’ASM Terni S.p.A. da qualsiasi responsabilità conseguente, sia civile che penale.
L'Impresa quindi assumerà, senza riserva o eccezione, ogni responsabilità per danni al Committente o a terzi, alle persone o alle cose, che potranno derivare da qualsiasi infortunio o fatto imputabile all'Impresa, o al suo personale, in relazione all' esecuzione del servizio o a cause ad esso connesse.
A tal fine l'Impresa dovrà stipulare idonee polizze assicurative di seguito riportate per i rischi inerenti la propria attività, inclusi i servizi di cui al presente accordo quadro con l'estensione nel novero dei terzi, del Committente e dei suoi dipendenti.
In caso di costituzione di raggruppamento temporaneo o di consorzio di Imprese, ai sensi dell'art. 2602 del cc) l'Impresa Mandataria (o il Consorzio) dovrà esibire l'estensione della copertura assicurativa per RCT/RCO anche per le attività delle Mandanti o delle Consorziate, o associate a qualunque titolo.
In caso di impossibilità comprovata alla stipula di apposita polizza, le Mandanti o le Consorziate dovranno esibire proprie polizze per RCT/RCO con le modalità e alle condizioni sopra riportate.
In caso di Consorzio tra Cooperative di Produzione e Lavoro e di Consorzio tra Imprese artigiane, le polizze assicurative dovranno essere esibite dalle Imprese Consorziate.
In caso di subappalto, la copertura assicurativa dell'impresa dovrà contemplare lo copertura assicurativa per RCT/RCO del subappaltatore.
Tutte le polizze dovranno essere preventivamente accettate dall’ASM TERNI SPA ed esibite prima della stipula del contratto, fermo restando che ciò non costituisce sgravio alcuno delle responsabilità incombenti all'Impresa aggiudicataria. L’impresa appaltatrice resta l’unico ed esclusivo responsabile dei maggiori danni non coperti dai massimali previsti nelle polizza sopra riportate.
La copertura assicurativa dovrà avere validità almeno fino alla scadenza contrattuale e, in caso di rinnovo o proroga, dovrà essere estesa per il relativo periodo, fino a nuova scadenza.
Elenco polizze assicurative
1) RCT – Responsabilità Civile verso Terzi
a. Massimale per anno e per sinistro non inferiore a: € 5.000.000,00 (euro cinque milioni/00).
b. Massimale per persona non inferiore a € 2.000.000,00 (euro due milioni/00).
c. Massimale per danni € 2.000.000,00 (euro due milioni/00).
La polizza deve prevedere il risarcimento dei danni (capitale, interessi, spese) per i quali l’impresa appaltatrice sia chiamata a rispondere civilmente dall’ASM Terni S.p.A. o da terzi. La copertura assicurativa deve essere riferita ai danni causati, nell’esecuzione dei servizi di cui al presente accordo quadro, a persone (siano esse o no addette ai servizi), cose e animali. In deroga agli artt. 1892, 1893 1894 C.C. l’omissione della dichiarazione da parte del Contraente assicurato di una circostanza che eventualmente modifichi o aggravi il rischio, non pregiudica il diritto all’indennizzo. La copertura assicurativa deve essere riferita anche ai danni causati dai subappaltatori o da latri soggetti che, pur non essendo alle dipendenze dell’impresa appaltatrice, partecipano all’esecuzione dei servizi di cui al presente accordo quadro.
2) RCO – Responsabilità Civile verso i prestatori d’Opera
a. Massimale per anno e per sinistro non inferiore a: € 5.000.000,00 (euro cinque milioni/00).
b. Massimale per persona non inferiore a € 2.000.000,00.
La polizza deve prevedere il risarcimento dei danni (capitale, interessi, spese) per gli infortuni subiti dal personale utilizzato nell’esecuzione del servizio di cui al presente accordo quadro. La copertura assicurativa deve essere riferita anche ai danni causati dai subappaltatori o da latri soggetti che, pur non essendo alle dipendenze dell’impresa appaltatrice, partecipano all’esecuzione dei servizi di cui al presente accordo quadro.
3) Responsabilità civile per inquinamento
a. Massimale per anno e per sinistro non inferiore a: € 2.000.000,00 (euro due milioni/00).
La polizza deve prevedere il risarcimento dei danni da inquinamento (capitale, interessi, spese), per i quali l’impresa appaltatrice sia chiamata a rispondere, causati nell’esecuzione del servizio di cui al presente accordo quadro. Per danni da inquinamento si intendono quelli conseguenti a contaminazione dell’acqua, dell’aria, del suolo, congiuntamente o disgiuntamente, derivanti dalla dispersione di sostanze di qualsiasi natura nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’accordo quadro. La copertura assicurativa deve essere riferita anche ai danni causati dai subappaltatori o da latri soggetti che, pur non essendo alle dipendenze dell’impresa appaltatrice, partecipano all’esecuzione dei servizi di cui al presente accordo quadro.
4) RCA – Responsabilità Civile Auto
E' fatto obbligo alla ditta appaltatrice di provvedere all'assicurazione per la responsabilità civile verso terzi ed alle normali assicurazioni R.C.A. per automezzi e motomezzi.
Massimale unico non inferiore a € 1.000.000,00 (euro un milione/00) per ciascun mezzo.
5) Polizza assicurativa Pluririschio
La ditta appaltatrice dovrà inoltre stipulare una polizza assicurativa pluririschio. Massimale unico non inferiore a € 1.000.000,00 (euro un milione/00).
La polizza assicurativa pluririschio (incendio, danni a terzi, cose e persone) degli eventuali contenitori impiegati per i differenti servizi, in quanto la stazione appaltante non ne riconoscerà alcun rimborso.
Le polizze dei punti 3 e 5 sono ritenute valide anche quelle comprese per estensione o appendice delle polizze al punto 1 e 2.
Art. 24 - Sicurezza sul lavoro
L’appaltatore ha l’obbligo di porre in essere tutte le misure di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori ed in particolare dovrà provvedere a:
a) la valutazione di tutti i rischi per la salute e sicurezza;
b) la programmazione della prevenzione, mirata ad un complesso che integri in modo coerente nella prevenzione le condizioni tecniche produttive dell’azienda nonché l’influenza dei fattori dell’ambiente e dell’organizzazione del lavoro;
c) l’eliminazione dei rischi e, ove ciò non sia possibile, la loro riduzione al minimo in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico;
d) il rispetto dei principi ergonomici nell’organizzazione del lavoro, nella concezione dei posti di lavoro, nella scelta delle attrezzature e nella definizione dei metodi di lavoro e produzione, in particolare al fine di ridurre gli effetti sulla salute del lavoro monotono, di quello ripetitivo e dell’igiene del lavoro;
e) la riduzione dei rischi alla fonte;
f) la sostituzione di ciò che è pericoloso con ciò che non lo è, o è meno pericoloso;
g) la limitazione al minimo del numero dei lavoratori che sono, o che possono essere, esposti al rischio;
h) l’utilizzo limitato degli agenti chimici, fisici e biologici sui luoghi di lavoro;
i) la priorità delle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale;
l) il controllo sanitario dei lavoratori;
m) l’allontanamento del lavoratore dall’esposizione al rischio per motivi sanitari inerenti la sua persona e l’adibizione, ove possibile, ad altra mansione;
n) informazione e formazione adeguate per i lavoratori;
o) informazione e formazione adeguate per dirigenti e i preposti;
p) informazione e formazione adeguate per i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
q) informazione e formazione adeguate al RSPP e addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione;
r) istruzioni adeguate ai lavoratori;
s) la partecipazione e consultazione dei lavoratori;
t) la partecipazione e consultazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
u) la programmazione delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza e salute, anche attraverso l’adozione di codici di condotta e di buone prassi;
v) misure di emergenza da attuare in caso di primo soccorso, di lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori e di pericolo grave e immediato;
w) uso di segnali di avvertimento e di sicurezza;
z) regolare manutenzione di ambienti, attrezzature, impianti, con particolare riguardo ai dispositivi di sicurezza in conformità alla indicazione dei fabbricanti.
L’appaltatore ha l’obbligo di disporre il “Piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori” in conformità a quanto previsto dal D.lgs. 81/08 e si deve far carico di adottare gli opportuni accorgimenti tecnici, pratici ed organizzativi volti a garantire la massima sicurezza sul lavoro dei propri addetti e di coloro che dovessero a qualsiasi titolo collaborare con gli stessi.
L'Impresa, al momento della sottoscrizione del contratto (o all'avvio del servizio se precedente), dovrà consegnare all’ASM TERNI SPA copia del "Documento di Valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori inerenti le prestazioni oggetto del presente accordo quadro" redatto ai sensi dell'art. 28 e seguenti del Testo Unico D.Lgs.81/2008.
Si sottolinea che la mancata presentazione del "Piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori”, o la redazione non conforme all’indicazioni fornite su fattori di rischio ambientale, potrà comportare la revoca della aggiudicazione dell’accordo quadro. Il "Documento di Valutazione" ed i provvedimenti conseguenti dovranno essere inseriti nel “Piano delle misure per lo sicurezza fisica dei lavoratori" richiamato nel secondo comma del presente articolo.
L'Impresa deve obbligatoriamente predisporre tutte le attrezzature, i mezzi di protezione e prevenzione, fornire i dispositivi individuali di protezione (DPI) al proprio personale, individuati nel Piano di sicurezza ed emanerà le disposizioni e le procedure di sicurezza che riterrà opportuno adottare per garantire l'incolumità del proprio personale, del personale della Committenza e di eventuali terzi.
Qualora nello svolgimento delle attività di spazzamento o di scarico del rifiuto l’Impresa appaltatrice dovesse accedere in aree di proprietà ASM TERNI SPA, questa fornirà il relativo DUVRI necessario per la redazione o l’integrazione del “Piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori”.
Con riferimento al DUVRI sopra richiamato la Ditta aggiudicataria avrà in tal caso l’obbligo di partecipare alle riunioni di cooperazione e coordinamento organizzate dalla Committente ASM al fine di attuare quanto previsto dall’art.26 comma 2 del D.Lgs.81/2008.
La Committenza si riserva il diritto di controllare, in qualsiasi momento, direttamente o tramite professionista incaricato, l'adempimento da parte dell'Impresa di quanto sopra descritto e potrà formulare osservazioni e/o contestazioni; in caso di gravi e/o ripetute violazioni delle norme di sicurezza e prevenzione a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, potrà provvedere alla risoluzione del contratto ai sensi dell’art.19 del presente Capitolato. In caso di raggruppamenti temporanei di imprese o di consorzi, fermo restando gli specifici oneri ed obblighi previsti dalla normativa vigente in materia di sicurezza e salute dei lavoratori in capo alle singole imprese raggruppate e consorziate, gli adempimenti di cui al presente articolo spettano all'impresa capogruppo o al consorzio.
L'Impresa deve comunicare all’ ASM TERNI SPA, oltre all’immediata notifica alle autorità ed enti previsti dalla legislazione vigente, ogni infortunio avvenuto durante l'esecuzione dei lavori direttamente dipendenti dall’appaltatore, o delle eventuali imprese subappaltatrici, che abbia coinvolto personale e/o mezzi e causato danni o perdita della proprietà; analoga procedura dovrà essere adottata anche in caso di incidenti con danni a terzi.
Ogni onere derivante dall’applicazione delle disposizioni previste dal suddetto piano di sicurezza e le eventuali modificazioni dello stesso in itinere di contratto, sono a completo carico dell’ appaltatore, in quanto previsti nella determinazione dei costi del presente accordo quadro. L’ appaltatore dovrà comunicare il nominativo, o i nominativi dei responsabili della sicurezza designati. L’ appaltatore dovrà assicurare la piena osservanza delle norme in materia di sicurezza e salute dei lavoratori dettate dal D.lgs.
81/08 e successive modifiche ed integrazioni già pubblicate, o che verranno pubblicate nel corso della durata dell’accordo quadro.
In caso di subappalto, oltre ad esserne comunque responsabile, l’appaltatore
dovrà presentare il Documento di Valutazione dei Rischi della Ditta subappaltatrice e il Piano di sicurezza della stessa.
Con riferimento alla normativa di cui all’allegato I della Conferenza Permanente Stato-Regioni del 16 marzo 2006 (Divieto di assunzione e di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche) e dell’allegato I della Conferenza Permanente Stato-Regioni del 30 ottobre 2007 e del 18 settembre 2008 (Accertamenti sanitari di assenza di tossicodipendenza o di assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope), nel caso in cui la ditta svolgerà le attività a rischio riportate nella normativa appena richiamata, queste dovranno essere svolte solo ed esclusivamente dal personale che, in base alla norma sopra richiamata è sottoposto, dal Medico competente della Ditta, alla sorveglianza sanitaria finalizzata alla verifica di assenza di condizioni di alcoldipendenza e/o di assunzione di sostanze psicotrope e stupefacenti.
La Ditta aggiudicataria, al momento della stipula del contratto è tenuta a visionare attentamente ed a conoscere il Regolamento Aziendale sull’alcoldipendenza e tossicodipendenza pubblicato sul sito internet (xxx.xxxxxxxx.xx) e si impegnano, ora per allora, a sensibilizzare i propri dipendenti e/o collaboratori alle problematiche ed ai comportamenti sanzionati e richiamati dalle norme ivi riportate.
PARTE SESTA: PRESCRIZIONI TECNICHE E MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI
Art.25 - Servizi di spazzamento manuale di strade ed aree pubbliche ed a uso pubblico
Il servizio di spazzamento manuale, consiste:
Intervento manuale con uso di pale e scope di saggina e ausilio del mezzo adibito ed autorizzato al trasporto di rifiuti da spazzamento, per la ripulitura di spazi pubblici ovvero ad uso pubblico ricompresi in alcuni ambiti periferici cittadini.
Per spazi pubblici, sono da considerare: marciapiedi stradali, parcheggi, le bretelle stradali prossime ai marciapiedi nei due sensi, le piazze, le fermate bus, con eventuale svuotamento dei cestini portacarte stradali con sostituzione dei sacchetti.
Il servizio sarà svolto nelle aree individuate dalle planimetrie allegate e consuntivato, tramite controllo ispettivo giornaliero, con il rapporto allegato.
Modalità di espletamento del servizio:
Il servizio verrà espletato secondo quanto riportato dalla documentazione allegata, fatte salve eventuali specifiche ed eventi imprevisti e comunque in accordo con il CCNL Federambiente.
Per imprevisti si intendono situazioni meteorologiche avverse, nuove manifestazioni (Feste, Sagre Notti bianche); tali eventi negli anni precedenti sono stati mediamente circa quindici.
Eventuali variazioni di orario saranno comunicate con almeno cinque giorni di anticipo da parte dal preposto dell’ASM.
Si prescrive inoltre che:
a) Il rifiuto proveniente dalle attività di spazzamento verrà conferito dalla ditta in apposito cassone/cassonetto indicato dal preposto ASM, questo sarà sempre posizionato o all’interno del Comune di pertinenza o nel comune limitrofo, quindi non saranno ammesse richieste di presunti costi di smaltimento.
b) La ditta dovrà fornire tutto il materiale di consumo necessario all’espletamento del servizio (guanti, pale , scope di saggina) a proprio carico.
c) Xxxxxx mezzo autorizzato al trasporto del rifiuto proveniente dalle operazioni di spazzamento (prima dell’inizio delle attività dovranno essere fornite ad ASM le relative autorizzazione dei mezzi usati);
d) Il personale addetto a questo servizio, dovrà mantenere un aspetto e un comportamento decoroso, e il rispetto delle normative vigenti in riguardo di sicurezza sul lavoro (alta visibilità come previsto dal D.lgs. n° 81/2008).
e) Lungo i percorsi assegnati ci sono punti di raccolta singoli per la raccolta differenziata; è necessario provvedere alla loro pulizia, alla raccolta di eventuali piccoli sacchetti di rifiuto abbandonati a terra, un riordino sommario anche estirpando erbacce lungo il percorso, con esclusione degli ingombranti e dei RAEE (rifiuti elettrici ed elettronici);
f) Nelle manifestazioni, (fiere, sagre ecc.-) la pulizia delle aree interessate, dovrà essere eseguita immediatamente alla fine della manifestazione stessa anche con prestazioni eseguite in orario notturno. (es. dalle ore 21,00 alle ore 3,00)
g) Sarà cura della ditta assegnataria delle prestazioni la compilazione del report giornaliero “spazzamento zona ……” su apposito stampato fornito da ASM TERNI SPA indicante la zona e le vie da spazzare controfirmato dal preposto al controllo ASM.
h) La ditta aggiudicataria dovrà apporre nei propri mezzi in servizio per ASM la seguente dicitura ”lavori per conto ASM Terni S.p.A.”
i) ASM TERNI SPA stabilirà un programma di interventi, suddiviso per zone circoscritte (itinerari) attraverso le Schede Operative dove saranno indicati gli standard per i mezzi operativi necessari e il relativo numero di addetti allo spazzamento da impiegare. Gli itinerari, dovranno essere rispettati ed eseguiti entro sei ore e consegnate ad ASM a fine turno dall'Impresa aggiudicataria con le modalità descritte agli articoli 6 e 7 (l’impresa dovrà prendere visione delle zone di spazzamento prima dell’espletamento gara).
j) La ditta dovrà, inoltre, assicurare il proprio servizio tenendo conto degli orari, dell'organizzazione operativa dell’ASM TERNI SPA, quindi l’inizio delle attività diurne dovranno essere eseguite a partire dalle ore 6:00, con conclusione dell’itinerario nelle successive 6 ore, mentre per il servizio notturno l’attività dovrà essere eseguita a partire dalle ore 24:00, con conclusione dell’itinerario nelle successive 6 ore.
k) Organizzazione delle zone da spazzare con nomi e orari secondo le disposizioni ASM Terni S.p.A., vedi allegato almeno 24 ore prima.
l) Invio settimanale della reportistica delle zone spazzate effettuata di tutti i comuni. Art.26 - Servizi di spazzamento meccanico di strade ed aree pubbliche ed a uso pubblico Il servizio di spazzamento meccanico, consiste:
Intervento con spazzatrice meccanica, autorizzata al trasporto di rifiuti da spazzamento ed operatore manuale per lo spazzamento meccanico di strade ed aree pubbliche ed a uso pubblico, con ausilio di operatore manuale che provvederà alla preparazione delle superfici non raggiungibili dalla macchina e dei marciapiedi.
Per i servizi di spazzamento meccanico o altri interventi di pulizia meccanizzata delle strade, vie, piazze ed aree pubbliche o ad uso pubblico, nonché la pulizia delle aree mercatali e dei parcheggi pubblici assegnati, l’appaltatore seguirà le apposite disposizioni e programmi facenti parte degli allegati di progetto e inoltre si precisa:
a) Il rifiuto proveniente dalle attività di spazzamento verrà conferito (trasbordo) dalla ditta in apposito cassone/cassonetto indicato dal preposto ASM, questo sarà sempre posizionato o all’interno del Comune di pertinenza o nel Comune limitrofo, quindi non saranno ammesse richieste di presunti costi di smaltimento.
b) Come per lo spazzamento manuale ed anche in integrazione allo stesso ASM TERNI SPA stabilirà un programma di interventi, suddiviso per zone circoscritte (itinerari) attraverso le Schede Operative dove saranno indicati anche i mezzi operativi necessari e il relativo numero di addetti allo spazzamento da impiegare e le relative qualifiche. Gli itinerari, dovranno essere rispettati ed eseguiti entro le sei ore previste e consegnate ad ASM a fine turno dall'Impresa aggiudicataria con le modalità descritte agli articoli 6 e 7 (l’impresa dovrà prendere visione delle zone di spazzamento prima dell’espletamento gara).
PARTE SETTIMA: MODALITA’ DI AFFIDAMENTOE TIPOLOGIA DI CONTRATTO
ART.27 – Requisiti per la partecipazione alla gara
Ai fini della partecipazione alla gara le imprese, oltre a quanto previsto dall’art. 80 del D.Lgs. 50/2016, dovranno possedere i seguenti requisiti:
• Iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali in Cat. 1 B ordinaria;
• Attesto di conseguita Certificazione ai sistemi in garanzia della qualità UNI EN ISO 9001- 2008 o successive e UNI EN ISO 14001- 2004 o successive.
In caso di ATI i requisiti relativi all’ Iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali in Cat. 1 B ordinaria e le Certificazioni di qualità dovranno essere posseduti da tutti i soggetti componenti il raggruppamento.
Tali requisiti sono legati alle richieste contenute nella gara di PdA ATI 4 di cui l’impresa appaltante è risultata vincitrice e sono indispensabili per l’espletamento del servizio richiesto.
ART. 28 – Modalità di scelta del contraente
L'aggiudicazione avrà luogo ai sensi dell’Art.95 comma 6 del D.Lgs. 50/2016, con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, che sarà individuata sulla base della sommatoria dei punteggi ottenuti dall’offerta economica e dall’offerta tecnica.
Ai fini dell’attribuzione del punteggio per un massimo di 100 punti, la Commissione attribuirà un punteggio massimo di 60 punti per l’Offerta Economica e un punteggio massimo di 40 punti all’Offerta Tecnica.
OFFERTA ECONOMICA ( MAX PUNTI 60 )
L'offerta economica dovrà essere formulata compilando il Modello Allegato n.1 al presente capitolato indicando un unico ribasso percentuale da applicare sugli importi €/km per itinerario e €/mq in cifra e in lettere, timbrato e firmato dal Legale Rappresentante.
L'offerta dovrà contenere tutti i dati richiesti e la validità della stessa non dovrà essere inferiore a 180 gg, successivi e continui decorrenti dalla data di consegna.
I costi unitari, al netto dell'I.V.A., si intendono fissi ed invariabili per tutta la durata del contratto e comprensivi di ogni avere da parte dell'aggiudicatario.
L'offerta non dovrà contenere né riserve né condizioni, a pena dell'invalidità della stessa. Non saranno ammesse offerte in aumento.
Il numero dei chilometri presenti nella tabella all’Art 1 del presente capitolato, sono presunti e non vincolanti per l’ASM Terni S.p.A., nel corso della durata dell’accordo quadro, potranno variare, anche del 30% perché parte del servizio verrà svolto da personale ASM Terni S.p.A. in base alle esigenze e necessità della Committente stazione appaltante.
Il punteggio dell’offerta economica sarà determinato sulla base dell’importo offerto, calcolato come da modello offerta economica allegato (Allegato n.1), utilizzando la seguente formula.
Ci | (per Ai <= Asoglia) | = | X * Ai/ Asoglia |
Ci | (per Ai > Asoglia) | = | X + (1,00-X)*[( Ai - Asoglia)/( Amax -Asoglia)] |
Dove:
Ci | = | Coefficiente attribuito al concorrente i-esimo |
Ai | = | Valore dell’offerta(ribasso sull’importo posto a base di gara) del concorrente i-esimo |
Asoglia | = | Media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sull’importo posto a base di gara) dei concorrenti |
Amax | = | Valore dell’offerta più conveniente (ribasso massimo) tra le offerte pervenute |
X | = | 0,85 |
Per il calcolo dei ribassi di cui sopra (Ai), si procederà come di seguito riportato:
Ribasso percentuale Ai=[(Igara-Iofferto-i)/Igara]*100
Dove:
Igara = Importo a base di gara pari a € 2.447.456,35 (sono esclusi i costi della sicurezza)
Iofferto-i = Importo dell’offerta economica dalla Ditta i-esima
IL RIBASSO PERCENTUALE (Ai), XXXX’ CALCOLATO CON LA FORMULA DI CUI SOPRA E IN PRESENZA DI CIFRE DECIMALI, SARANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE DUE CIFRE DECIMALI, SENZA ARROTONDAMENTO.
Il punteggio dell’offerta economica sarà dato dalla formula seguente:
PE = Ci x 60
Dove:
PE = Punteggio dell’offerta Economica
60 = massimo punteggio attribuito all’offerta economica
OFFERTA TECNICA (MAX PUNTI 40)
Ai fini della predisposizione dell’offerta tecnica di partecipazione alla gara le Ditte dovranno compilare e presentare:
• Una Relazione Tecnica (RT), come da modello allegato (Allegato N.3). Nel modello dovranno essere compilate in ogni parte le diverse schede ivi riportate, necessarie ai fini della valutazione ed attribuzione dei punteggi e sub punteggi da parte della Commissione, fatto salvo la verifica degli stessi mediante la documentazione riportata nell’allegato (DT) . La Relazione Tecnica in parola dovrà essere rilegata ed ogni pagina numerata. Su ogni foglio dovrà essere applicato il timbro della Ditta e la firma dal Rappresentante Legale;
• Una Documentazione Tecnica (DT), in allegato alla Relazione tecnica, contenente tutti gli elementi tesi a dare evidenza e dimostrazione del possesso dei requisiti richiesti e riportati, dal Rappresentante Legale della Ditta, nella Relazione Tecnica. Pertanto la dimostrazione dei requisiti riportati nella Relazione
Tecnica deve essere fornita attraverso la presente Documentazione Tecnica (DT) che deve essere allegata alla Relazione Tecnica (RT).
Tutta la documentazione (DT) in allegato alla Relazione Tecnica (RT), deve essere chiara, comprensibile e semplice per la individuazione inconfutabile del requisito da parte della Commissione; dovrà avere un indice riportante il mezzo (targa o descrizione del mezzo) e per ogni mezzo un sotto indice riportante il requisito; essere rilegata e le relative pagine numerate. Su ogni foglio deve essere riportato il timbro dalla Ditta e la firma dal Rappresentante Legale.
La Commissione effettuerà il calcolo del punteggio solo ed esclusivamente sulla base della Documentazione Tecnica (DT) come sopra presentata.
I parametri di valutazione non riportati o non rilevabili nella Documentazione Tecnica (DT), a prescindere da quanto dichiarato e riportato nella Relazione Tecnica (RT) dal Rappresentante Legale, non saranno valutati dalla Commissione e quindi riceveranno zero punti.
Ad aggiudicazione avvenuta, come già segnalato in altre parti del presente Capitolato, la Ditta aggiudicataria dovrà dimostrare a questa Azienda di avere la disponibilità dei mezzi e l’immediata utilizzabilità degli stessi per l’espletamento del servizio oggetto del presente capitolato.
A tal fine la Ditta aggiudicataria entro e non oltre 60 gg. dalla data della comunicazione della avvenuta aggiudicazione definitiva, dovrà presentare inderogabilmente ad ASM Terni S.p.A. le Carta di Circolazione di tutti i mezzi offerti in gara dalle quali risulti proprietaria dei mezzi, ovvero persona giuridica che può disporre del mezzo sulla base di un titolo legale diverso da quello di proprietario (per i mezzi presi in leasing o a noleggio), o altra valida documentazione tesa a dimostrare, inconfutabilmente, la piena disponibilità e l’immediato utilizzo di tutti i mezzi offerti in gara. Per i mezzi eventualmente presi in leasing o a noleggio o attraverso altre forme, diverse da quella dell’acquisto del mezzo in proprietà, la Ditta, prima di presentare offerta dovrà accertarsi presso le sedi di competenza se tale diversa forma di acquisto permetterà comunque alla Ditta l’iscrizione del mezzo così acquisito all’Albo Gestori Ambientali e all’Albo dei Trasportatori in conto terzi.
L’ASM Terni S.p.A., ricevuta la documentazione di cui sopra, effettuerà tutte le verifiche che riterrà opportune e necessarie al fine di accertare che i valori dei parametri (utilizzati per la valutazione dell’offerta tecnica) dei mezzi acquistati o in leasing o a noleggio, sono rispondenti in tutto e per tutto a quelli offerti in sede di gara.
L’aggiudicazione definitiva diventerà efficace e si procederà quindi alla successiva stipula del contratto solo dopo che la verifica di cui sopra avrà dato esito positivo e cioè dopo che la Ditta avrà dimostrato di avere la piena disponibilità e l’immediato utilizzo di tutti i mezzi necessari per espletare il servizio e che questi sono perfettamente rispondenti a quelli offerti in sede di gara.
Trascorso il termine di 60 gg. di cui sopra senza che la Ditta aggiudicataria abbia presentato valide prove a dimostrazione della disponibilità e immediata utilizzazione di tutti i mezzi previsti in gara, ovvero l’abbia data solo per una parte degli stessi, questa Azienda procederà con la immediata revoca della aggiudicazione definitiva ed escuterà la fideiussione provvisoria, fatto salvo la richiesta di risarcimento di ulteriori danni. Procederà quindi con l’aggiudicazione definitiva della gara alla Ditta che si sarà piazzata
seconda nella graduatoria e alla contestuale verifica per questa dei requisiti riguardanti la disponibilità dei mezzi offerti in gara.
Uno o più mezzi offerti in gara (previa richiesta da parte della Ditta), possono essere sostituiti, dopo aggiudicazione, da altri mezzi, se e solo se:
a) i nuovi mezzi sono della stessa tipologia dei mezzi da sostituire ed equivalenti in termini prestazionali e dimensionali ai mezzi che sostituiscono;
b) l’insieme dei parametri (utilizzati per la valutazione dell’offerta tecnica), riscontrabili sul nuovo mezzo, sono tali da non alterare la graduatoria di aggiudicazione derivante dalla somma dei punteggi dell’offerta tecnica e dell’offerta economica.
A tal fine l’accettazione della eventuale sostituzione è subordinata alla verifica di cui sopra e previa consegna da parte della Ditta di tutta la documentazione riguardante i nuovi mezzi.
Alle condizioni di cui ai punti precedenti, anche la disponibilità giuridica dei mezzi (titolo legale di utilizzo del mezzo) può essere diversa da quella presentata ed indicata in sede di gara.
Il costo delle verifiche necessarie a seguito della richiesta di sostituzione dei veicoli di cui sopra, ovvero per qualsiasi altra verifica che si rende necessaria in quanto portatrice di modifiche (sostanziali o non sostanziali) all’offerta tecnica presentata dalla Ditta aggiudicataria, sarà addebitato alla Ditta aggiudicataria. Il costo sarà sia quello del personale ASM, quantificabile per ogni verifica in 1.000 euro (mille euro), sia il costo della parcella di eventuali consulenti (es: nuova misurazione del rumore).
Detto costo sarà fatturato alla Ditta aggiudicataria e immediatamente decurtato dagli importi da essa fatturati.
Ogni richiesta di verifica di cui sopra comporterà l’applicazione dei relativi costi.
Nel caso in cui la Ditta unilateralmente, senza comunicare nulla all’ASM Terni S.p.A., modifica nel corso dell’appalto il contenuto dell’offerta tecnica (ad esempio sostituisce un mezzo con un altro), fermo restando l’applicazione della prescritta penale, sarà effettuato dall’ASM Terni S.p.A. la verifica di cui sopra e l’addebito dei relativi costi. E’ fatta salva, comunque, l’applicazione della risoluzione del contratto.
L’ASM Terni S.p.A. si riserva di effettuare delle verifiche periodiche tese ad accertare, nel corso di tutta la durata dell’accordo quadro, il mantenimento da parte della Ditta aggiudicataria dei requisiti di cui all’offerta tecnica. In caso di esito negativo saranno applicate le prescritte penali previste nell’art.17 del presente capitolato, fatta salva l’applicazione della risoluzione del contratto.
In tutti i calcoli dell’offerta tecnica, in presenza di cifre decimali, saranno prese in considerazione DUE cifre decimali, senza arrotondamento.
Nell’attribuzione del punteggio TECNICO (PT), la Commissione effettuerà la valutazione dell’offerta tecnica sulla base dei parametri e sub-parametri di seguito riportati con i relativi punteggi e sub punteggi.
PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA | PUNTEGGIO MAX ATTRIBUIBILE | |
N° 1 | Riduzione delle emissioni inquinanti dei mezzi | PUNTI 15 |
N° 2 | Dotazione di servizio telefonico mobile per i dipendenti (cellulare attivato) | PUNTI 5 |
N° 3 | Tempi di intervento - richiesta di intervento in emergenza- | PUNTI 5 |
N° 4 | Messa a disposizione di un mezzo Lavastrade | PUNTI 5 |
N° 5 | Certificazione OHSAS 18001 “sistema di gestione della Sicurezza e della Salute dei Lavoratori” | PUNTI 10 |
TOTALE PUNTI | PUNTI 40 |
La valutazione sarà effettuata come segue:
⮚ 1) Riduzione delle emissioni inquinanti dei mezzi (15 punti max)
Il parametro indicato nella relazione tecnica farà riferimento alla dotazione standard dei mezzi da impiegarsi per l’espletamento del servizio.
DIMOSTRAZIONE DEL REQUISITO. Deve esserci una chiara e inequivocabile individuazione della sussistenza del requisito da parte del mezzo offerto nelle forme di cui sopra (di proprietà, acquisto, leasing o noleggio)
A tal fine la Ditta per dimostrare la sussistenza del requisito dovrà riportare nella Documentazione Tecnica (DT) fotocopia integrale delle Carte di Circolazione dei mezzi oggetto della dotazione standard richiesta (in caso di mezzi già di proprietà), ovvero brochure, dépliant dei modelli e tipi di mezzi che si intendono acquistare, noleggiare o prendere in leasing da dove possa trarsi con certezza l’associazione del requisito al tipo di mezzo (modello e/o marca) offerto o da altra documentazione o altri documenti certificabile ed accertabile.
La suddetta documentazione è parte della Documentazione Tecnica (DT) da allegare alla Relazione Tecnica (RT) presentata in gara.
Ad aggiudicazione avvenuta, come già segnalato in altre parti del presente Capitolato, la Ditta aggiudicataria dovrà dimostrare a questa Azienda di avere la disponibilità dei mezzi e l’immediata utilizzabilità degli stessi per l’espletamento del servizio oggetto del presente capitolato entro 60 gg. dalla aggiudicazione definitiva.
L’ASM Terni S.p.A. si riserva di effettuare delle verifiche periodiche al fine di accertare, nel corso di tutta la durata dell’accordo quadro, il mantenimento del requisito.
In caso di esito negativo sarà applicato alla Ditta la penale di cu all’art.17, fatto salvo l’applicazione della risoluzione del contratto.
I sub-parametri da attribuire in base alla tipologia del sistema antinquinamento dello scarico sono così stabiliti:
Sub-parametro Euro 6/ elettrico/Metano/GpL PESO= 1 Sub-parametro Euro 5 PESO= 0,5
Esempio:
Determinazione dei coefficienti Mi in ipotesi di 3 partecipanti (Ditta A, Ditta B, Ditta C).
Ditta A
Mezzi Standard | Mezzo Euro6/elettrico/m etano/GpL Sub- parametro PESO=1 | Mezzo Euro5 Sub- parametro PESO=0, 5 | Quantità Totale |
Spazzatrice 4 / 6 mc (n. 3) | 3x0,5=1,50 | 1,50 | |
Vasca tipo porter 4 ruote(n. 10) | 6x1=6,00 | 4x0,5=2,00 | 8,00 |
Totale Ditta A (MA) 9,50
Ditta B
Mezzi Standard | Mezzo Euro6/elettrico/m etano/GpL Sub- parametro PESO=1 | Mezzo Euro5 Sub- parametro PESO=0, 5 | Quantità Totale |
Spazzatrice 4 / 6 mc (n. 4) | 4x0,5=2,00 | 2,00 | |
Vasca tipo porter 4 ruote(n. 12) | 7x1=7,00 | 5x0,5=2,50 | 9,50 |
Totale Ditta B(MB) 11,50
Ditta C
Mezzi Standard | Mezzo Euro6/elettrico/m etano/GpL Sub- parametro PESO=1 | Mezzo Euro5 Sub- parametro PESO=0, 5 | Quantità Totale |
Spazzatrice 4 / 6 mc (n. 2) | 2x1,00=2,00 | 2,00 | |
Vasca tipo porter 4 ruote(n. 8) | 8x187,00 | 8,00 |
Totale Ditta C(MC) 10,00
Ai vari mezzi viene attribuito un coefficiente CMi (Coefficiente dei mezzi della Ditta i-esima), valutato con criteri di proporzionalità.
Infatti, indicando con Mi il valore ottenuto dalla sommatoria delle somme, ottenute quest’ultime dal prodotto di ciascun Sub-parametro per il numero di mezzi aventi quel sistema di antinquinamento, il coefficiente CMi corrispondente è:
𝐶𝑀𝑖
= 𝑀𝑖 − 𝑀𝑚𝑖𝑛
𝑀𝑚𝑎𝑥 − 𝑀𝑚𝑖𝑛
Nell’esempio sopra avremo il seguente risultato: MMIN = 0 (tutti i mezzi in classe €uro 4)
MMax = 11,50 (offerta con il valore più alto di Mi)
MA = 9,50 | 𝐶 = 9,50 − 0 = 0,82 𝑀𝐴 11,50 − 0 |
MB = 11,50 | 𝐶 = 11.5 − 0 = 1,00 𝑀𝐵 11,50 − 0 |
MC = 10,00 | 𝐶 = 10,00 − 0 = 0,86 𝑀𝐶 11,50 − 0 |
PUNTI MAX attribuiti al parametro (riduzione delle emissioni inquinanti dei mezzi): PM = 15 (quindici)
Punteggi totalizzati dai concorrenti in riferimento al parametro:
Ditta A | PMA = PM x CMA = 15 x 0,82= 12,30 |
Ditta B | PMB = PM x CMB = 15 x 1,00= 15,00 |
Ditta C | PMC = PM x CMC = 15 x 0,86= 12,90 |
⮚ 2) Dotazione di servizio telefonico mobile dei dipendenti (5 punti max)
DIMOSTRAZIONE DEL REQUISITO. Il parametro (Ti) è valutato sulla base del N° (numero) dei telefoni mobili (cellulare), forniti al personale della Ditta che svolgerà il servizio oggetto dell’appalto e che utilizza i mezzi facenti parte della flotta standard. Il numero dei cellulari è riportato ed attestato dalla Ditta offerente attraverso la dichiarazione del Rappresentante Legale contenuta nella Relazione Tecnica (RT).
Ad aggiudicazione avvenuta la Ditta aggiudicataria dovrà consegnare ad ASM una dichiarazione del Rappresentante Legale con la quale, facendo riferimento alla gara aggiudicata, dichiara di aver fornito i telefoni cellulari al proprio personale. Nella stessa dichiarazione riporterà sotto la dichiarazione una tabella nella quale saranno riportati i dipendenti ai quali è stato fornito il cellulare già attivato e che svolgeranno il servizio oggetto dell’appalto. La tabella sottostante alla dichiarazione di cui sopra deve contenere: nella prima colonna il Cognome e Nome del dipendente che ha ricevuto il cellulare e che svolgerà il servizio oggetto dell’appalto, nella seconda colonna il numero del telefono del cellulare ricevuto, nella terza colonna la data di consegna del cellulare, nella quarta colonna la firma, leggibile, del dipendente.
La dichiarazione di cui sopra deve essere firmata e timbrata dal Rappresentate legale.
E’ chiaro che il numero dei dipendenti che svolgerà il servizio oggetto del presente accordo quadro, riportati nella tabella di cui sopra, che ha ricevuto il cellulare e che lo stesso è stato attivato e resterà tale per tutta la durata dell’accordo quadro, non può essere inferiore a quello dichiarato in sede di gara dal Rappresentante Legale della Ditta aggiudicataria.
La Ditta aggiudicataria in caso di sostituzione del gestore della telefonia ovvero di sostituzione del dipendente che ha in dotazione il telefono, dovrà comunicare tempestivamente all’ASM Terni S.p.A. ogni variazione e fornire nel contempo prova della avvenuta consegna di un telefono cellulare al dipendente che subentra al dipendente sostituito.
L’ASM Terni S.p.A. si riserva di effettuare delle verifiche periodiche al fine di accertare, nel corso di tutta la durata dell’accordo quadro, il mantenimento del requisito.
In caso di esito negativo sarà applicato alla Ditta la penale di cu all’art.17, fatta salva l’applicazione della risoluzione del contratto.
Esempio:
Determinazione dei coefficienti Ti in ipotesi di 3 partecipanti (Ditta A, Xxxxx B, Ditta C).
Esempio:
DITTA A | 10 TELEFONI CELLULARI | TA =10 |
DITTA B | 19 TELEFONI CELLULARI | TB =19 |
DITTA C | 0 TELEFONI CELLULARI | TC =0 |
Il coefficiente CTi = 1 (Coefficiente telefonino della Ditta i-esima), viene attribuito alla Ditta che doterà, in caso di aggiudicazione, tutti i dipendenti che svolgeranno il servizio oggetto dell’appalto (considerando la flotta standard del personale(operatoi + autisti), il numero dei telefonini massimo è 19), di un telefono mobile (cellulare attivato).
Alle ditte che non doteranno tutti i dipendenti del relativo apparecchio telefonico, verrà attribuito un coefficiente CTi valutato con criteri di proporzionalità e corrispondente a:
𝐶𝑇𝑖
= 𝑇𝑖 − 𝑇𝑚𝑖𝑛
𝑇𝑚𝑎𝑥 − 𝑇𝑚𝑖𝑛
In caso di 0 telefoni cellulari si ha Ti = Tmin = 0
In caso di 19 telefoni cellulari si ha Ti = Tmax
Nell’esempio avremo:
TA = 10 | 𝐶 = 10 − 0 = 0,37 𝑇𝑖 27 − 0 |
TB = 19 | CTB =1 |
TC = 0 | CTC =0 |
PUNTI MAX attribuiti al parametro (dotazione servizio telefonico mobile ai dipendenti) : PT = 5
Punteggi totalizzati dai concorrenti in riferimento al parametro:
Ditta A | PTA = PT x CTA = 5 x 0,37 = 1,85 |
Ditta B | PTB = PT x CTB = 5 x 1 = 5 |
Ditta C | PTC = PT x CTC = 5 x 0 = 0 |
⮚ 3) Tempi di intervento - richiesta di intervento in emergenza- (5 punti max)
Come riportato all’Art.3 la Ditta aggiudicataria, su richiesta ASM inviata a mezzo FAX o e-mail, a fronte di un’emergenza rientrante nell’ambito del servizio oggetto dell’accordo quadro, ha l’obbligo di fare intervenire sul luogo dell’emergenza una squadra come richiesto da ASM Terni S.p.A..
L’Art.3 sopra citato prevede da capitolato un tempo di interventi massimo (TImax = 2 ore) della squadra sul luogo dell’emergenza, ovvero un tempo di intervento (TIi) offerto dalla Ditta i-esima in sede di gara.
Nel caso in cui la Ditta non provveda entro i termini, ai sensi dell’Art.17 (Penali) e dell’Art.18 (Esecuzione d’ufficio), l’ASM potrà applicare le penali e richiedere il rimborso degli oneri effettivi sostenuti e gli eventuali danni ricevuti per l’inadempienza da parte della Ditta appaltatrice.
DIMOSTRAZIONE DEL REQUISITO. Il parametro del tempo di intervento (TIi) è valutato in sede di gara sulla base della dichiarazione del Rappresentante Legale contenuta nella Relazione Tecnica (RT).
Durante il periodo di durata dell’accordo quadro, il ritardo nel pronto intervento comporterà l’applicazione della penale di cui all’art.17, fatta salva l’applicazione della risoluzione del contratto.
PUNTI MAX attribuiti al parametro: PM = 5 (cinque)
Ripartizione del punteggio in base al tempo di intervento (TI) offerto.
TI = TImax = due ore PUNTI 0 (zero) TI = un’ora e trenta minuti PUNTI 1 (uno) TI = un’ora PUNTI 3 (due)
TI = trenta minuti PUNTI 5 (tre) (PUNTEGGIO MASSIMO)
Al disotto dei trenta minuti il punteggio massimo è sempre di 5 punti.
⮚ 4) Messa a disposizione di un mezzo Lavastrade (5 punti max)
Si richieda alla Ditta offerente la messa a disposizione ed immediato utilizzo, ogni anno, per tutto il periodo di tempo che va dal giugno al settembre di un automezzo lavastrade avente serbatoio non inferiore a 5 mc. La Ditta dovrà dare la disponibilità e l’immediata operatività del mezzo Lavastrade (perfettamente funzionante e pronta per essere utilizzata con il relativo autista), entro e non oltre 7 (sette) giorni solari
dalla richiesta scritta della committente ASM Xxxxx X.x.X., inviata alla Ditta aggiudicataria a mezzo FAX o e- mail.
DIMOSTRAZIONE DEL REQUISITO. Il parametro (Di) è valutato, in sede di gara, sulla base della dichiarazione del Rappresentante Legale contenuta nella Relazione Tecnica (RT).
Ad aggiudicazione avvenuta, la Ditta aggiudicataria dovrà dimostrare a questa Azienda di avere la disponibilità del mezzo Lavastrade per tutta la durata dell’accordo quadro, limitatamente al periodo sopra riportato, entro 60 gg. dalla aggiudicazione definitiva (proprietà del mezzo, contratto di xxxx, contratto di leasing).
Il ritardo nella messa a disposizione della Lavastrade porterà alla applicazione da parte dell’ASM Terni S.p.A. della penale di cui all’art.17, fatta salva l’applicazione della risoluzione del contratto.
A seguito di eventuali malfunzionamenti della stessa tali da renderla non utilizzabile o parzialmente utilizzabile per il periodo richiesto, la Ditta aggiudicataria dovrà provvederà a trovare entro 7 giorni solari una immediata e definitiva soluzione al malfunzionamento.
In caso contrario, o in caso comunque di ripetuti malfunzionamenti della stessa, l’ASM Terni S.p.A. è autorizzata, ora per allora, a noleggiare una lavastrade ed ad attribuire alla Ditta aggiudicataria l’eventuale eccedenza di costo orario esistente tra il costo orario della lavastrade presa noleggio ed il costo orario della lavastrade offerto dalla Ditta aggiudicataria in sede di gara, oltre agli altri eventuali altri costi che potrebbero scaturire quali: la formazione e l’addestramento del personale che dovrà utilizzare la lavastrade, il costo dell’autista in caso di noleggio a caldo, il costo del disservizio per il mancato utilizzo della lavastrade e le conseguenti penali previste;
⮚ 5) Certificazione OHSAS 18001 “sistema di gestione della Sicurezza e della Salute dei Lavoratori” (10 punti max)
La ditta partecipatrice dovrà dichiarare nella documentazione tecnica se la ditta è certificata con OHSAS 18001. Nella relazione tecnica dovrà essere allegato il certificato rilasciato dalla società di accreditamento, tale documento dovrà essere in corso di validità e intestato alla società partecipatrice. In caso di partecipazione con Xxx tutte le ditte dovranno essere in possesso di tale documentazione, altrimenti la richiesta non sarà valutata.
Il punteggio sarà cosi attribuito:
Ditta accreditata OHSAS 18001 , il punteggio totalizzato sarà pari a “10”. Ditta non accreditata, il punteggio totalizzato sarà pari a “0” punti.
Esempio di calcolo per 3 ditte partecipanti:
Ditta | Accreditamento | Punti |
Ditta A | Si | 10 |
Ditta B | No | 0 |
Ditta C | Si | 10 |
Calcolo del punteggio totalizzato:
𝑃𝐴 = 10 𝑃𝑢𝑛𝑡𝑖
𝑃𝐵 = 0 𝑃𝑢𝑛𝑡𝑖
𝑃𝐶 = 10 𝑃𝑢𝑛𝑡𝑖
Art. 29 – Aggiudicazione
La gara sarà aggiudicata alla Ditta che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa calcolata come somma del punteggio derivante dall’offerta economica (PE) e somma del punteggio derivante dall’offerta tecnica (PT).
Ptot(i) = PE (i) + PT(i) Ptot (i) = punteggio totale raggiunto dalla Ditta i-esima
PE(i)= punteggio economico ottenuto dalla Ditta i-esima
PT(i) = punteggio tecnico ottenuto dalla Ditta i-esima
Individuazione delle Offerte anomale
Relativamente alla individuazione delle offerte anomale, si applica l’art.284 del D.P.R.207/2010
“Regolamento del Codice dei Contratti”.
La Ditta con la presentazione dell’offerta è vincolata alla stessa 180 giorni dalla data della gara.
L’offerta dovrà essere indicata in cifre ed in lettere. In caso di discordanza tra l’indicazione in cifre e quella in lettere, sarà ritenuta valida l’indicazione in lettere.
L’ASM Terni S.p.A. potrà affidare il servizio anche in presenza di una sola offerta valida, se ritenuta conveniente e adeguata dall’ASM Terni S.p.A..
L’ASM si riserva comunque di non procedere all’aggiudicazione qualora nessuna delle offerte pervenute sia ritenuta idonea o nel caso in cui sopraggiungano cambiamenti nelle strategie organizzative e gestionali dell’ASM Terni S.p.A. al momento impreviste e/o imprevedibili.
Non sono ammesse offerte in aumento.
La partecipazione alla gara costituisce, ad ogni effetto, accettazione piena e incondizionata da parte dell’offerente delle norme di cui al presente capitolato.
L’aggiudicazione definitiva diventerà efficace e si procederà quindi alla successiva stipula del contratto solo dopo la verifica della rispondenza dei requisiti dei mezzi dichiarati in sede di gara e cioè dopo che la Ditta aggiudicataria ha dimostrato di avere la piena disponibilità e l’immediato utilizzo di tutti i mezzi necessari per espletare il servizio e che questi sono perfettamente rispondenti a quelli offerti in sede di gara.
La tipologia contrattuale del servizio sarà quella dell’Accordo Quadro di cui all’art. 59 del Codice dei Contratti.
L’eventuale insaturazione delle ore previste per anno o comunque l’uso solo parziale delle prestazioni presenti nel presente contratto quadro, non daranno luogo ad alcuna recriminazione o pretesa da parte dell’affidatario.
Art. 30- Norme di rinvio
Per quanto non espressamente riportato nel presente articolato viene fatto rinvio alle leggi, regolamenti, disposizioni vigenti in materia all’atto della stipula del relativo contratto.
La Ditta si considera, all’atto dell’assunzione del servizio, a perfetta conoscenza del territorio su cui dovranno espletarsi i servizi oggetto del presente capitolato d’appalto.
Art. 31- Cessione del Credito
La cessione del credito dovrà avvenire nel rispetto dell’Art 106 comma 13 del D.Lgs 50/2016, è esclusa qualunque cessione di crediti senza preventiva autorizzazione scritta da parte dell’ASM Terni S.p.A..
Art. 32 – Cessione del Contratto
È fatto assoluto divieto alla Ditta Appaltatrice di cedere, sotto qualunque forma, in tutto o anche solo in parte, il contratto d’appalto a pena di nullità, fatti salvi i casi di trasformazione, cessione, fusione e scissione di impresa per i quali la cessione del contratto è consentita, ai sensi dell’art. 1406 e seguenti del c.c., a condizione che il cessionario, ovvero il soggetto risultante dall’avvenuta trasformazione, fusione o scissione provveda a documentare il possesso dei requisiti previsti per la gestione del servizio.
Art. 33- Riservatezza
La Ditta Appaltatrice ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano eventualmente per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, in ogni caso, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione delle prestazioni di cui al presente capitolato di appalto.
L’aggiudicatario è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché dei propri eventuali subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di quest’ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti.
In caso d’inosservanza l’ASM ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, fermo restando l’obbligo dell’aggiudicatario al risarcimento di tutti i danni che dovessero derivare all’ASM stessa.
L’aggiudicatario ed i suoi ausiliari sono tenuti al pieno rispetto di tutti gli obblighi imposti dalla L.196 del 30/06/03, e dai suoi Regolamenti attuativi, sulla tutela delle persone e d’altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali.
Tale riservatezza si estende anche a suoi eventuali soci, collaboratori, e quant’altri a vario titolo e modo vi abbiano accesso e/o conoscenza ed in caso di ATI/RTI o consorzio a tutte le imprese componenti la stessa.
Art. 34 – Allegati di capitolato
Costituiscono allegati del presente capitolato, quale parte integrante e sostanziale:
All. n.1 Modello Offerta Economica; All.n.2 Modello Relazione Tecnica (RT); All.n.3 Planimetrie di progetto;
All.n.4 Fac-simile Schede Operative (hanno valenza di Ordine di Servizio, descrizioni degli interventi da
eseguire e approvazione attività eseguita);
All.n.5 Modulo MLT (Modulo di registrazioni delle attività svolte da allegare, debitamente controfirmato dal Tecnico ASM, alla fattura e con le schede Operative);