MUSEO STORICO DELLA FISICA E CENTRO STUDI E RICERCHE "ENRICO FERMI"
MUSEO STORICO DELLA FISICA E CENTRO STUDI E RICERCHE "XXXXXX XXXXX"
Bando n. 10(22)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, in attuazione del D.M. n. 802/2020, per l’assunzione con contratto di lavoro a tempo pieno e indeterminato di n. 1 unità di personale profilo ricercatore – III livello professionale – nell’ambito della linea di ricerca “Fotonica computazionale - Macchine Ottiche Coerenti Mediante Oscillatori Parametrici Accoppiati” presso il Museo Storico della Fisica e Centro Studi e Ricerche “Xxxxxx Xxxxx”.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
VISTA la Legge 15 marzo 1999, n. 62 di trasformazione dell’Istituto di Fisica in Via Panisperna in Museo Storico della Fisica e Centro di Studi e Ricerche “Xxxxxx Xxxxx” (di seguito CREF);
VISTO il Decreto 5 gennaio 2000, n. 59 del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica di adozione del Regolamento interministeriale recante istituzione del Museo della fisica e Centro studi e ricerche “Xxxxxx Xxxxx”;
VISTO il D.Lgs. 31 dicembre 2009, n. 213, recante “Riordino degli enti di ricerca in attuazione dell'articolo 1 della Legge 27 settembre 2007, n. 165”;
VISTO il D.Lgs. 25 novembre 2016, n. 218, recante “Semplificazione delle attività degli enti pubblici di ricerca ai sensi dell'articolo 13 della legge 7 agosto 2015, n. 124”;
VISTO lo Statuto del CREF, adottato dal Consiglio di Amministrazione con le deliberazioni n. 45(20) del 29 luglio 2020, n. 77(20) del 29 ottobre 2020 e n. 106(20) del 18 dicembre 2020 e in vigore dal 23
febbraio 2021;
VISTO il Regolamento di Organizzazione e Funzionamento del CREF, emanato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 6 dicembre 2013, n. 55;
VISTO il Regolamento del Personale del CREF, emanato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 27 luglio 2018, n. 61;
VISTO il Regolamento di Amministrazione, finanza e contabilità approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 12 del 19/03/2012;
VISTO il Piano Triennale di Attività 2022-2024 del CREF, adottato dal Consiglio di Amministrazione con deliberazione n. 44(22) del 28 aprile 2022, unitamente al Piano Triennale di Fabbisogno del Personale per il medesimo triennio;
VISTO il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;
VISTO il D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 “Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre assunzioni nei pubblici impieghi” e successive modificazioni;
VISTO il D.P.R. 12 febbraio 1991, n. 171 di “Recepimento delle norme risultanti dalla disciplina prevista dall’accordo per il triennio 1988-1990 concernente il personale delle istituzioni e degli enti di ricerca e sperimentazione di cui all’art. 9 della legge 9 maggio 1989, n. 168”;
VISTO il decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di concerto con il Ministro per la Pubblica amministrazione e l’Innovazione 9 luglio 2009, in materia di equiparazioni tra classi di lauree e diplomi di lauree di vecchio ordinamento, lauree specialistiche (LS) di cui al decreto n. 509/1999 e lauree magistrali (LM) di cui al decreto n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi;
VISTO il D.Lgs. 11 aprile 2006, n. 198 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna” come modificato dal X.Xxx. 25 gennaio 2010 n. 5, in attuazione della direttiva 2006/54/CE;
VISTA la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate” e s.m.i., nonché il Decreto Legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, nella Legge 11 agosto 2014, n. 114, e in particolare l’articolo 25, comma 9, che aggiunge il comma 2-bis all’articolo 20 della predetta Legge n. 104/1992;
VISTA la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”;
VISTO il D.P.R. 10 ottobre 2000, n. 333, contenente il “Regolamento di esecuzione della legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili”;
VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e ss.mm.ii;
VISTO il D.P.R. 12 aprile 2006, n. 184 contenente il “Regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi”;
VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 in tema di “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
VISTO il D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell’amministrazione digitale” e successive modificazioni; VISTO il Regolamento UE 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati;
VISTO il D.Lgs. 10 agosto 2018, n. 101, recante “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati”;
VISTA la legge 18 giugno 2009, n. 69 “Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile” e, in particolare, l’art. 32, comma 1 concernente l’eliminazione degli sprechi relativi al mantenimento di documenti in forma cartacea;
VISTO il D.P.R. n. 445/2000 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”;
CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 12, comma 4 del D.Lgs. 25 novembre 2016, n. 218, la facoltà degli Enti di reclutare il personale corrispondente al proprio fabbisogno nei limiti stabiliti dall’art. 9 commi 2 e 4, non è sottoposta a ulteriori vincoli;
VISTI i CC.NN.LL. relativi al personale degli Enti di Ricerca nelle parti attualmente in vigore;
VISTA la deliberazione n. 79 (22) del 27 luglio 2022 del Consiglio di Amministrazione del CREF, con la quale è stata approvata l’indizione di una procedura di selezione pubblica per l’assunzione di n. 1 unità di personale del profilo ricercatore III livello professionale – nell’ambito della linea di ricerca: “Fotonica Computazionale – Macchine Ottiche Coerenti Mediante Oscillatori Parametrici Accoppiati” a valere sui finanziamenti di cui al D.M. 29 ottobre 2020 n. 802 e al D.M. 19 maggio 2021 n. 614;
VISTO il Decreto ministeriale del 29 ottobre 2020, n. 802, di riparto del fondo finalizzato alle assunzioni straordinarie ai sensi del D.L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge n. 77/2020, e il relativo allegato, ai sensi del quale al CREF sono destinati euro 88.361,00;
VISTO in particolare l’articolo 1, comma 4, del predetto Decreto ministeriale, secondo cui “Ciascun ente utilizza le risorse assegnate per le assunzioni a tempo indeterminato di ricercatori e tecnologi, nei tre livelli di profilo, dando priorità all’ingresso di giovani di elevato livello scientifico e tecnologico che non facciano già parte dei ruoli di ricercatore e tecnologo a tempo indeterminato dell’ente che procede all’assunzione, fatta salva la possibilità per i titolari di contratto a tempo determinato di accedere alle procedure di selezione [...]. Per giovani si intende soggetti che abbiano conseguito un PhD da non più di
5 anni o che abbiano maturato esperienza e competenza tecnologica equivalente e documentata da non più di otto anni, dal diploma di laurea o laurea specialistica”;
VISTO altresì l’articolo 1, comma 4, del predetto Decreto ministeriale, nella seconda parte, ai sensi del quale “Al fine di favorire la competitività del sistema della ricerca italiana a livello internazionale, i criteri di merito per la selezione dei candidati previsti nei bandi sono determinati valorizzando prioritariamente la qualità della produzione scientifica, l’aver ottenuto particolari riconoscimenti nazionali o internazionali, l’aver diretto, coordinato o partecipato con ruolo di responsabilità a progetti e programmi di ricerca e industriali competitivi, nazionali o internazionali, l’aver maturato almeno tre anni di esperienza, a qualsiasi titolo, in centri di ricerca, enti, organismi e istituzioni, nazionali o internazionali, pubblici o privati”; ACCERTATO inoltre che il citato Decreto ministeriale preclude la partecipazione al presente bando a coloro che facciano già parte dei ruoli di ricercatore a tempo indeterminato degli Enti di ricerca, fatta salva la possibilità per i titolari di contratto di ricerca a tempo determinato di accedere alle procedure di selezione;
ACCERTATA la copertura finanziaria nell’ambito dei capitoli di pertinenza;
DECRETA
Premessa
Il CREF garantisce pari opportunità̀ tra uomini e donne per l’accesso all’incarico oggetto del presente avviso. L’uso del genere maschile per indicare le persone è dovuto solo a esigenze di semplicità̀ del testo.
ART. 1
Oggetto della selezione e Attività prevista
1. È indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione con contratto di lavoro subordinato, a tempo pieno e indeterminato, di n. 1 unità di personale con il profilo di Ricercatore – III livello professionale – nell’ambito della linea di ricerca “Fotonica Computazionale – Macchine Ottiche Coerenti Mediante Oscillatori Parametrici Accoppiati”; presso il Museo Storico della Fisica e Centro Studi e Ricerche “Xxxxxx Xxxxx”.
2. Attività prevista: ricerca nell’ambito dei sistemi computazionali basati su dispositivi fotonici. Studio dei modelli, delle teorie, e dei meccanismi fisici alla base dei processi dinamici per la realizzazione di macchine ottiche coerenti per problemi di ottimizzazione. Algoritmi per la simulazione dei dispositivi ottici non lineari e delle reti di oscillatori parametrici per il calcolo combinatorio. Approccio classico e quantistico alla teoria dei sistemi aperti con interazione a molti-corpi,
descrizione nello spazio delle fasi. Attività di supporto teorico e modellistico al laboratorio di “Fotonica Computazionale” del CREF, che prevedono sviluppo di algoritmi e simulazione di dispositivi.
ART. 2
Requisiti per l’ammissione al concorso
1. Per l’ammissione al concorso il candidato deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o altro status di cui all’art. 38 del D.Lgs. 165/2001;
b) età non inferiore ad anni 18;
c) godere dei diritti civili e politici;
d) idoneità fisica all’impiego: l’amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso in base alla normativa vigente;
e) essere in posizione regolare nei confronti degli obblighi militari, salvo che sia esente;
f) non avere riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso, ovvero procedimenti per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione;
g) non avere precedenti giudiziari tra quelli iscrivibili nel casellario giudiziario, ai sensi del D.P.R. 14 novembre 2002, n. 313;
h) non essere sottoposto ad indagini preliminari, per quanto di sua conoscenza;
i) non essere stato escluso dall’elettorato politico, destituito ovvero licenziato o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente ed insufficiente rendimento, ovvero non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale a seguito dell’accertamento che l’impiego stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, nonché non essere stato interdetto da pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato, ai sensi dell’art. 127, comma 1, lett. d), del D.P.R. n. 3/1957;
j) avere buona conoscenza della lingua inglese;
k) per il solo candidato straniero, avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
l) aver conseguito il diploma di laurea vecchio ordinamento o laurea specialistica o magistrale in Fisica. Saranno inoltre ammessi i titoli di studio dichiarati equipollenti dalla normativa vigente. Per le lauree conseguite all’estero è richiesta la dichiarazione di equipollenza o di equivalenza secondo la procedura prevista dall’art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 la cui modulistica è disponibile sul sito web del Ministero della Pubblica Amministrazione - Dipartimento della Funzione
Pubblica. Il candidato che non sia ancora in possesso del provvedimento di equipollenza o equivalenza dovrà dichiarare nella domanda di partecipazione di aver presentato la relativa richiesta. In tal caso, il candidato sarà ammesso con riserva, fermo restando che l’equipollenza o l’equivalenza del titolo di studio dovranno obbligatoriamente essere forniti dal vincitore prima della stipula del contratto di lavoro;
m) aver conseguito, da non più di 5 anni, il dottorato di ricerca in materie attinenti alla linea di ricerca di cui all’art. 1 del presente bando o a uno o più degli ambiti di attività all’art. 1, co. 2, che precede; ovvero aver maturato, da non più di otto anni dal conseguimento del diploma di laurea o laurea specialistica, almeno tre anni di esperienza e competenza tecnologica equivalente al dottorato di ricerca e documentata, attinenti all’attività prevista per il profilo messo a concorso, presso il CREF, altri Enti pubblici di ricerca, Università o qualificati organismi o centri di ricerca pubblici e privati, anche stranieri.
2. I requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti, a pena di esclusione, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda.
ART. 3
Modalità e termine di partecipazione
1. Le domande di ammissione alla selezione devono essere redatte utilizzando la modulistica allegata al presente bando (Allegato A), e dovranno essere indirizzate e spedite, entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso della presente procedura nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4° Serie Speciale “Concorsi ed Esami”, mediante la procedura di cui al seguente comma 2. Non saranno prese in considerazione le domande tardive.
2. La domanda deve essere inviata esclusivamente tramite casella di Posta Elettronica Certifica (PEC) intestata al candidato, all'indirizzo PEC del CREF xxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx entro il già menzionato termine. Nell’oggetto della PEC dovrà essere riportata l’apposita dicitura: B1022-RIC- FOT.
Alla PEC dovrà essere allegata un’unica cartella in formato ZIP contenente tutti i documenti richiesti dal presente Bando, compresi gli allegati, in formato PDF. Le domande pervenute con modalità diverse saranno dichiarate inammissibili.
Non saranno ritenute valide le domande inviate da un indirizzo di posta elettronica non certificata.
3. La validità della presentazione della domanda di partecipazione è attestata dalla ricevuta di avvenuta consegna che, a pena di esclusione, deve pervenire alla casella PEC del candidato entro le ore
23.59.59 del termine indicato al comma 1. È onere del candidato verificare la ricezione sulla propria casella PEC di tale conferma.
4. I candidati stranieri possono inviare la domanda via e-mail all'indirizzo: xxxxxxxxxx@xxxx.xx e riceveranno una e-mail di conferma. È onere del candidato verificare l'arrivo della conferma, altrimenti deve contattare l'ufficio amministrativo del CREF. La domanda deve essere consegnata riportando nell'oggetto della e-mail: “Call n.10(22)”.
5. Saranno escluse dalla procedura selettiva le domande non presentate secondo la modulistica allegata (Allegato A) o prive della firma del candidato.
Art. 4 DOMANDA DI AMMISSIONE
1. Consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punibili a norma di legge e che l'Amministrazione effettuerà controlli a campione sulla loro esattezza, il candidato deve dichiarare in modo chiaro e preciso nella domanda (Allegato A), sotto la propria responsabilità ai sensi di quanto previsto dall'art. DPR 445/2000 e successive modificazioni ed integrazioni, quanto segue:
a. nome e cognome, data e luogo di nascita;
b. codice fiscale;
c. la cittadinanza posseduta;
d. il godimento dei diritti politici;
e. la residenza o il domicilio, un recapito telefonico e l’indirizzo PEC utilizzato per la trasmissione della domanda di partecipazione;
f. il possesso dei requisiti richiesti dall’art. 2, comma 1, del presente bando;
2. La domanda di ammissione (Allegato A), deve essere sottoscritta, a pena di esclusione, con firma digitale. In alternativa è possibile allegare la domanda sottoscritta con firma autografa e successivamente scansionata. Alla stessa dovranno essere allegati i seguenti documenti:
a. la copia fronte retro di un documento di identità in corso di validità;
b. il curriculum vitae scientifico-professionale in lingua italiana oppure inglese, riportante gli studi compiuti, i titoli conseguiti, l’attività scientifica svolta, l’attività di direzione e coordinamento di progetti di ricerca competitivi nazionali o internazionali, le pubblicazioni scientifiche e/o brevetti, i servizi prestati, i premi o particolari riconoscimenti nazionali o
internazionali, incarichi ricoperti e l'esperienza maturata a qualsiasi titolo, in centri di ricerca, enti, organismi e istituzioni, nazionali o internazionali, pubblici o privati e quanto altro il candidato ritenga utile al fine della valutazione selettiva; nonché le seguenti informazioni:
- laurea conseguita, con indicazione della data del conseguimento e del voto;
- dottorato conseguito o almeno tre anni di comprovata esperienza e competenza nell’ambito di attività di ricerca di uno dei profili oggetto del presente bando;
- qualità e durata dell’attività di ricerca e relativa attinenza alle tematiche della materia di cui all’art. 1;
- qualità e durata della produzione scientifica e relativa attinenza alle tematiche della materia di cui all’art. 1;
- lista di tutte le pubblicazioni, lavori a stampa, progetti ed elaborati tecnici, tesi di dottorato, brevetti presentati.
A pena di esclusione il curriculum scientifico professionale dovrà essere sottoscritto dal candidato e riportare l’autorizzazione al trattamento dei dati ai sensi delle leggi attualmente in vigore in materia;
c. pubblicazioni, lavori a stampa, progetti ed elaborati tecnici, tesi di dottorato, brevetti presentati, afferenti alla linea di ricerca per la quale viene bandita la posizione, per un massimo complessivo di n. 5 prodotti;
d. documenti e certificazioni che si ritengono utili ai fini del concorso, anche in aggiunta a quanto dichiarato nel curriculum;
e. elenco numerico riepilogativo di tutti i titoli e i documenti presentati ai fini della selezione debitamente sottoscritto;
f. dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 e/o dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art. 46 del medesimo decreto, di cui all’Allegato X. Xxxxx’ultimo deve essere sottoscritto dal candidato, pena l’esclusione dalla presente selezione.
3. Non sarà consentito, una volta scaduto il termine, sostituire titoli o documenti già presentati.
4. Il candidato che si trovi in una condizione di disabilità dovrà integrare la documentazione con una certificazione rilasciata da una struttura sanitaria abilitata in cui siano indicati gli elementi essenziali a consentire al CREF di predisporre i mezzi e gli strumenti adeguati a garantire una regolare partecipazione alla procedura selettiva.
5. Nella domanda di ammissione il candidato deve sottoscrivere di essere a conoscenza che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi di legge (art. 76 D.P.R. 445/2000).
6. È fatta salva per l'Amministrazione la facoltà di verificare la veridicità e l'autenticità delle attestazioni prodotte. In caso di falsa dichiarazione sono applicabili le disposizioni previste dagli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445.
7. Eventuali comunicazioni relative alla presente selezione saranno inviate da parte del CREF a mezzo PEC allo stesso indirizzo utilizzato dal candidato per l’invio della domanda di partecipazione. È onere di quest’ultimo comunicare tempestivamente la variazione del proprio indirizzo PEC all'indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx. (o, solo per i candidati stranieri, a xxxxxxxxxx@xxxx.xx).
Art. 5 Esclusione dalla selezione
1. Sono causa di esclusione i seguenti motivi:
a. mancata sottoscrizione della domanda di partecipazione (allegato A);
b. difetto dei requisiti di ammissione previsti dall’art. 2;
c. mancato rispetto delle modalità di presentazione della domanda di partecipazione di cui agli artt. 3 e 4.
2. I candidati sono ammessi con riserva alla selezione; nel caso in cui fosse necessario un supplemento di istruttoria, sono tenuti a regolarizzare la propria istanza entro i termini perentoriamente assegnati.
3. La Commissione esaminatrice può disporre, in qualsiasi momento, con provvedimento motivato, l’esclusione del candidato dalla selezione indetta con il presente bando.
Art. 6 Commissione Esaminatrice
1. La Commissione esaminatrice è nominata con delibera del Consiglio di Amministrazione del CREF ed è composta da n. 3 esperti nelle materie d’esame, di cui uno con funzione di presidente e uno di segretario.
2. Il provvedimento di nomina della Commissione è pubblicato sul sito Web istituzionale xxx.xxxx.xx.
3. La Commissione, nella prima riunione, stabilisce i criteri e le modalità di valutazione dei titoli e del colloquio, al fine di assegnare i relativi punteggi.
4. Al termine dei lavori la Commissione redigerà apposito verbale contenente i criteri di valutazione, i giudizi individuali, il punteggio complessivo attribuito a ciascun candidato e la graduatoria di merito.
5. In considerazione dell’attuale situazione sanitaria, la Commissione potrà riunirsi e svolgere i propri lavori, compresi i colloqui con i candidati, per via esclusivamente telematica.
ART. 7
Modalità di selezione e Valutazione del candidato
1. La selezione avverrà in base a una valutazione dei titoli, a una prova scritta e a un esame orale. La valutazione complessiva è espressa in centesimi, come di seguito indicato:
a. fino ad un massimo di 30 punti per i titoli, così ripartiti:
I. fino a 10 punti per pubblicazioni, lavori a stampa, progetti ed elaborati tecnici, tesi di dottorato, brevetti presentati, afferenti alla linea di ricerca per cui è bandita la posizione;
II. fino a 20 punti per il curriculum e la qualità del complesso dell’attività scientifica del candidato in relazione alla linea di ricerca per la quale è bandita la posizione. Nell’ambito del curriculum dovrà essere data rilevanza anche all’aver conseguito premi o particolari riconoscimenti nazionali o internazionali, all’aver diretto o coordinato progetti di ricerca competitivi nazionali o internazionali, a incarichi accademici e all'esperienza maturata a qualsiasi titolo, in centri di ricerca, enti, organismi e istituzioni, nazionali o internazionali, pubblici o privati.
La commissione esaminatrice valuta i titoli in questione sulla base dei seguenti criteri:
a) qualità della produzione scientifica e rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni presentate e loro diffusione all'interno della comunità scientifica di riferimento;
b) grado di rilevanza dei particolari riconoscimenti nazionali o internazionali ottenuti;
c) collocazione accademica, competitività e durata dei contratti di ricerca ottenuti presso istituzioni di ricerca nazionali o estere;
d) grado di rilevanza degli eventuali incarichi ricoperti e delle eventuali responsabilità assunte, soprattutto in relazione ad attività di direzione, coordinamento e partecipazione con ruolo di responsabilità a progetti e programmi di ricerca industriali competitivi, nazionali o internazionali;
e) grado di competitività, durata ed entità di progetti finanziati su bando da istituzioni pubbliche nazionali o internazionali diretti o coordinati;
f) congruenza dell’iter formativo e dell’attività svolta con l’attività prevista per i posti a concorso;
g) grado di mobilità verso e da qualificate istituzioni di ricerca nazionali o estere;
h) grado di rilevanza e collocazione di interventi a conferenze nazionali o internazionali in relazione all’anzianità dal conseguimento del titolo di dottore di ricerca;
i) intensità e continuità temporale della produzione scientifica nonché suo grado di aggiornamento rispetto alle ricerche in atto nel campo dell’attività prevista per i posti a concorso;
j) originalità, innovatività ed importanza dei lavori presentati;
k) apporto individuale desumibile nei lavori in collaborazione presentati;
b. fino ad un massimo di 40 punti per la prova scritta
La prova scritta è diretta ad accertare il possesso da parte del candidato dell’attitudine e delle competenze necessarie per l’espletamento delle funzioni previste per la posizione messa concorso. La prova scritta a contenuto teorico o teorico-pratico consiste, a scelta della Commissione esaminatrice, in quiz a risposta multipla e/o in domande a risposta sintetica e/o in una o più tracce per la stesura di un elaborato e verte su argomenti di ricerca nel campo della “Fotonica Computazionale – Macchine Ottiche Coerenti Mediante Oscillatori Parametrici Accoppiati”.
c. fino a 30 punti per l’esame orale
La prova orale è diretta a valutare l’idoneità dei candidati rispetto alla posizione messa a concorso, con riguardo alle loro attitudini e capacità, e alla loro preparazione con particolare riferimento alle tematiche attinenti al profilo di competenza richiesto nel presente bando, e consisterà, quindi, in un colloquio sugli argomenti indicati per le prove scritte nonché in una discussione su quanto svolto nel corso della prova scritta e sui prodotti presentati. In sede di colloquio sarà accertata la conoscenza della lingua inglese e, per i candidati stranieri, la conoscenza della lingua italiana. Durante la prova orale verrà, altresì, verificata la conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse; il giudizio non concorrerà alla formazione del punteggio finale.
2. La prova scritta è fissata secondo il seguente calendario: data e ora: 11 ottobre 2022, ore 14:00;
luogo: Xxxx (XX), xxxxxx xxx Xxxxxxxx 0 presso il Museo Storico della Fisica e Centro Studi e Ricerche “Xxxxxx Xxxxx”.
Ulteriori istruzioni di accesso saranno comunicate mediante pubblicazione della convocazione sul sito del CREF, nella sezione bandi e avvisi, nella pagina relativa al presente concorso. Tale comunicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Il CREF si riserva di effettuare modifiche al calendario sopra indicato con un congruo preavviso che sarà pubblicato sul sito del CREF nella pagina relativa alla presente procedura.
3. La valutazione dei titoli è effettuata dopo la prova scritta, prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati, nonché prima dell’esame orale. Sono ammessi al colloquio i candidati che abbiano ottenuto almeno 28/40 punti all'esito della prova scritta.
4. I risultati della valutazione dei titoli saranno resi noti agli interessati mediante pubblicazione sul sito istituzionale del CREF nella sezione Bandi di concorso, nella pagina relativa al bando in oggetto. Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.
5. La convocazione alla prova orale è effettuata almeno venti giorni prima della data della prova stessa, a meno di rinuncia al preavviso di tutti i candidati convocati. Ai candidati che conseguono l’ammissione alla prova orale è data comunicazione mediante pubblicazione sul sito del CREF, sezione bandi e avvisi, nella pagina di riferimento della presente selezione, della data, dell’ora e della sede di svolgimento di tale prova. Tale comunicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.
6. Il colloquio può essere svolto in videoconferenza, previa autorizzazione della Commissione, purché l'identità del richiedente possa essere riconosciuta con certezza. A tal fine il richiedente, in sede di colloquio, dovrà esibire un valido documento di identità, pena l’esclusione dalla selezione.
7. La mancata presentazione al colloquio sarà considerata quale rinuncia a partecipare al concorso a tutti gli effetti, senza alcun obbligo di comunicazione da parte del CREF.
8. Il colloquio si intende superato dai candidati che abbiano riportato un punteggio non inferiore a 21/30 e un giudizio di idoneità sia in ordine alla conoscenza della lingua straniera, per i candidati di cittadinanza straniera, anche della lingua italiana, sia in ordine alla conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.
ART. 8
Graduatoria finale e assunzione del vincitore e eventuali titoli di preferenza
1. Al termine della selezione, la Commissione esaminatrice redigerà l’elenco dei candidati con le relative votazioni conseguite; la somma del punteggio attribuito ai titoli, alla prova scritta e alla prova orale formerà la graduatoria di merito, secondo l’ordine decrescente della votazione complessiva riportata da ciascun candidato. Saranno dichiarati idonei coloro che otterranno complessivamente un punteggio non inferiore a 70/100.
2. La graduatoria sarà approvata con determinazione del Direttore amministrativo, che accerterà altresì la regolarità del procedimento concorsuale. Risulterà vincitore della selezione il candidato idoneo che avrà ottenuto il punteggio più alto.
3. In caso di parità di merito la preferenza sarà determinata dai titoli di cui all'art. 5, comma 4 del D.P.R.
9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni.
4. In caso di parità di merito e di titoli la preferenza sarà determinata secondo i criteri stabiliti all' art. 5, comma 5 del D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni.
5. Ai fini dei due precedenti punti i candidati interessati sono tenuti a presentare o a far pervenire per loro esclusiva iniziativa, al CREF, entro quindici giorni dalla data dello svolgimento della prova orale, la documentazione attestante il possesso di eventuali titoli di preferenza e/o precedenza già indicati nella domanda di partecipazione.
6. La graduatoria è pubblicata sul sito web xxx.xxxx.xx nella sezione “Bandi e Gare”. Il termine per la presentazione di eventuali ricorsi decorre dalla data di pubblicazione.
7. La graduatoria, valida solo per questo concorso, non è in alcun modo impegnativa per il CREF ai fini di eventuali scorrimenti. In caso di rinuncia o recesso dal contratto del candidato vincitore il posto potrà essere conferito al candidato che risulterà idoneo nel rispetto dell’ordine della graduatoria.
8. Il CREF si riserva la facoltà di assumere una risorsa anche in presenza di una sola candidatura, purché ritenuta idonea, così come si riserva di non assumere nessuno.
Art. 9 Stipulazione del contratto
1. Il vincitore di cui al precedente art. 8 sarà invitato a sottoscrivere, previo accertamento della regolarità dei documenti richiesti per l’assunzione, un contratto individuale di lavoro subordinato a tempo pieno e indeterminato, nel profilo di Ricercatore III livello professionale, ai sensi dei vigenti CC.NN.LL.
2. Al dipendente con contratto di lavoro a tempo indeterminato sarà corrisposto il trattamento economico stabilito dal CCNL del personale del comparto “Istruzione e ricerca” 2016-2018, sottoscritto in data 19 aprile 2018, corrispondente a quello previsto per il profilo e livello per cui è bandita la selezione.
3. Il candidato dichiarato vincitore della presente selezione è tenuto a presentare, entro il termine fissato per la costituzione del rapporto di lavoro comunicato dall’Amministrazione del CREF, pena la decadenza dalla facoltà di stipulare il contratto di lavoro individuale, la documentazione di rito occorrente che gli verrà comunicata e di seguito riportata:
a) fotocopia del codice fiscale;
b) autocertificazione dei dati personali;
c) IBAN per l’accredito della retribuzione;
d) dichiarazione eventuale per le detrazioni fiscali;
e) dichiarazione di insussistenza di situazioni di incompatibilità e cumulo con altri impieghi ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. n.165/2001 e ss.mm.ii.;
f) dichiarazione ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 attestante che gli stati, i fatti e le qualità autocertificati nella domanda di ammissione alla selezione di cui al presente bando, non hanno subito modificazioni, ed in caso affermativo specificando quali.
4. Il cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione Europea dovrà presentare, entro il termine di cui al comma che precede, oltre ai documenti già elencati anche:
a) certificato di nascita;
b) certificato di cittadinanza;
c) certificato attestante il godimento di diritti politici con l’indicazione che tale requisito era posseduto alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande;
d) permesso di soggiorno valido;
e) certificato equipollente al certificato generale del casellario giudiziale rilasciato dalla competente autorità dello stato di provenienza; se residenti in Italia i candidati dovranno produrre autocertificazione attestante l’assenza di condanne penali passate in giudicato che comportino l’interdizione dai pubblici uffici e l’assenza di procedimenti penali che comportino la restrizione della libertà personale o di provvedimenti di rinvio a giudizio per fatti tali da comportare, se accertati, l’applicazione delle sanzioni disciplinari della sospensione disciplinari della sospensione cautelare dal servizio o del licenziamento;
f) il vincitore che abbia conseguito i titoli di studio richiesti dal bando in uno Stato estero dovrà presentare il certificato di equivalenza, previsto dall’art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii. o analogo provvedimento nel termine che l’Amministrazione si riserva di comunicare successivamente. In mancanza di produzione della suddetta documentazione entro il termine tassativo indicato, l’Amministrazione procederà a adottare un provvedimento di decadenza della nomina di vincitore e/o di revoca dell’eventuale rapporto sottoscritto già costituito.
ART. 10
Pari opportunità
1. Per quanto applicabile, il CREF garantisce l’osservanza delle vigenti norme in materia di pari opportunità tra uomini e donne.
ART. 11
Controlli delle dichiarazioni e della documentazione
1. A norma dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 l’Amministrazione si riserva di effettuare controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni rese, soggette alle conseguenze previste dai successivi artt. 75 e 76 del medesimo decreto.
Art. 12 Pubblicità della selezione
1. L’avviso del presente Bando è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4° Serie Speciale “Concorsi ed Esami”. Il bando è pubblicato integralmente sul sito istituzionale del CREF, nella home page e nella sezione Amministrazione trasparente > Bandi di concorso. Le comunicazioni individuali saranno indirizzate ai contatti PEC forniti dai candidati nella domanda di partecipazione.
Art. 13 Responsabile del procedimento
1. Il Responsabile del Procedimento di cui al presente Bando è la dott.ssa Xxxxxxxxxx dell’Aquila. Per qualsiasi informazione relativa al presente bando, contattare il numero di telefono 00.0000.0000 o scrivere all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxxx@xxxx.xx, PEC: xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
Art. 14 Trattamento dei dati personali
1. La presentazione della domanda di ammissione alla selezione comporta, ai fini della gestione della procedura concorsuale, il trattamento dei dati personali dei candidati ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 «relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati)» (di seguito Regolamento).
2. In applicazione dell’art. 13 del Regolamento, il Museo Storico della Fisica e Centro Studi Ricerche “Xxxxxx Xxxxx” (di seguito anche “CREF”), in qualità di Titolare del trattamento, informa i candidati della richiamata procedura, che i dati personali forniti e/o altrimenti acquisiti verranno utilizzati
esclusivamente per finalità connesse e strumentali allo svolgimento della procedura concorsuale, come di seguito.
3. In particolare, il CREF tratterà i dati anagrafici (nome, cognome, data e luogo di nascita, CF, residenza, cittadinanza), di contatto, il documento di identità/permesso di soggiorno, il curriculum vitae, i titoli, e quanto dal candidato fornito al momento della presentazione della domanda di partecipazione. Si precisa che potranno essere raccolti e trattati, su istanza del candidato, anche categorie particolari di dati inerenti (i) dati giudiziari (es. eventuali condanne penali), (ii) dati relativi alla salute (es: disabilità, anche temporanea).
4. Si specifica che il trattamento dei dati personali forniti si fonda (i) sull’art. 6 lett. b) del GDPR: “il trattamento è necessario all’esecuzione di un contratto di cui l’interessato è parte o all’esecuzione di misure precontrattuali adottare su richiesta dello stesso”, (ii) sull’art. 6 lett. c) del GDPR: “il trattamento è necessario per adempiere un obbligo legale al quale è soggetto il Titolare del trattamento”, (iii) sull’art. 6 lett. e) del GDPR “il trattamento è necessario per l’esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all’esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento ed è finalizzato alla gestione della procedura di selezione, in tutte le sue fasi, dalla verifica della sussistenza dei requisiti richiesti all’accertamento dell’assenza di cause ostative alla partecipazione, fino alla pubblicazione della graduatoria e all’eventuale stipulazione del contratto di assunzione. I dati giudiziari e quelli relativi allo stato di salute eventualmente conferiti sono forniti volontariamente dal candidato ed esclusivamente per consentire al CREF l'esercizio delle sue funzioni pubbliche nel tutelare i suoi interessi connessi allo svolgimento della procedura selettiva. Per tale motivo, pur essendo di natura particolare, ai sensi dell'art.9 par. 2 del GDPR non viene richiesto al candidato il consenso al trattamento.
Il conferimento dei dati è obbligatorio; pertanto, l’eventuale rifiuto a fornirli comporta l’esclusione dalla selezione.
5. Il trattamento dei dati personali del candidato è realizzato, anche con l’ausilio di mezzi elettronici, per mezzo delle operazioni indicate all’art. 4 n. 2) del GDPR e precisamente: il trattamento dei dati personali potrà consistere nella raccolta, registrazione, organizzazione, consultazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, raffronto, utilizzo, interconnessione, blocco, comunicazione, cancellazione e distruzione dei dati.
6. Dei dati del candidato ne verrà a conoscenza il personale del Museo storico della fisica e centro studi e ricerche “Xxxxxx Xxxxx”, nonché i membri della commissione esaminatrice, appositamente autorizzati al trattamento, nonché in qualità di Responsabili del trattamento, consulenti esterni,
legali, fiscali e del lavoro, ovvero la società che gestisce i database dove questi dati sono conservati. Si specifica che il CREF può comunicare i dati personali di cui è titolare anche ad altre amministrazioni pubbliche qualora queste debbano trattare i medesimi per eventuali procedimenti di propria competenza istituzionale nonché a tutti quei soggetti pubblici ai quali, in presenza dei relativi presupposti, la comunicazione è prevista obbligatoriamente da disposizioni comunitarie, norme di legge o regolamento. In particolare, potranno essere inoltre comunicati a: Amministrazioni certificanti in sede di controllo delle dichiarazioni sostitutive rese ai fini del D.P.R. n. 445/2000, Autorità giudiziarie.
7. I dati personali e/o particolari del candidato sono trattati all’interno del territorio dell’Unione Europea e non vengono diffusi. Se necessario, per ragioni tecniche o operative, il Titolare si riserva di trasferire i Suoi Dati Personali verso Paesi al di fuori dell’Unione Europea per i quali esistono decisioni di “adeguatezza” della Commissione Europea, ovvero sulla base di adeguate garanzie fornite dal paese in cui i dati devono essere trasferiti o sulla base delle specifiche deroghe previste dal Regolamento.
8. I richiamati dati saranno conservati per tutto il tempo necessario allo svolgimento della procedura concorsuale e in ragione delle potenziali azioni legali esercitabili, ovvero, in caso di pendenza di una controversia, fino al passaggio in giudicato della relativa sentenza. Successivamente, alla conclusione del procedimento amministrativo o giudiziario, i dati saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione prevista per la Pubblica Amministrazione. Inoltre, si specifica che il Titolare potrebbe essere obbligato a conservare i dati personali per un periodo più lungo in ottemperanza ad un obbligo di legge o per ordine di un’Autorità. Al termine del periodo di conservazione i dati personali saranno cancellati.
9. Ai sensi e per gli effetti del Regolamento gli interessati hanno diritto di ottenere dal Titolare, nei casi previsti, l’accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. del Regolamento). Qualora l’interessato ritenga che il trattamento dei dati personali, avvenga in violazione di quanto previsto dal Regolamento ha il diritto di proporre reclamo al Garante, come previsto dall’art. 77 del Regolamento stesso, o di adire le opportune sedi giudiziarie (art. 79 del Regolamento).
Per qualsiasi informazione in ordine al trattamento come per l’esercizio dei propri diritti, l’interessato può rivolgersi al Titolare del trattamento scrivendo al seguente indirizzo pec: xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xx, ovvero contattare il Responsabile della protezione dei dati, all’indirizzo xxx@xxxx.xx.
Con la sottomissione della domanda di partecipazione all’indicata procedura selettiva, il candidato dichiara di aver letto e compreso quanto contenuto nel presente articolo.
Art. 15 Disposizioni finali
1. Il CREF si riserva la facoltà – anche sulla base di possibili effetti di novelle legislative o regolamentari e/o di proprie modifiche organizzative- di non dar corso alla procedura in oggetto o di non dargli seguito, senza che per i concorrenti insorga alcun diritto o pretesa.
2. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si applicano le disposizioni in materia stabilite dal D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, dal X.Xxx. 30 marzo 2001, n. 165, dai vigenti CC.NN.LL. del comparto Istituzioni ed Enti di Ricerca e Sperimentazione e dal CCNL del personale del comparto “Istruzione e ricerca” relativo al triennio 2016-2018.
3. L’invio di domanda di partecipazione alla selezione, da parte del candidato costituisce atto di implicita accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni contenute nel presente bando, con particolare riferimento al successivo comma 4 del presente articolo.
4. Il CREF non prevede il rimborso di eventuali spese sostenute dai candidati per la partecipazione alle prove della presente selezione.
Il Direttore amministrativo
Xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxx
Xxxxxxxxxx Xxxxxx