Versione 1.0 - Luglio 2019
ALLEGATO I
Vademecum del Fondo dei Fondi SAIM (Fondo di Sviluppo Abruzzo per le Imprese) costituito ai sensi dell’articolo 37 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e s.m.i..
Versione 1.0 - Luglio 2019
Approvato con Determinazione DPA/237 del 04.07.2019
Sommario
Definizioni Premessa
Normativa di Riferimento
1. Il Fondo dei Fondi SAIM – Fondo di Sviluppo Abruzzo per le Imprese
2. Ruoli e responsabilità dei Soggetti coinvolti nella gestione del Fondo SAIM
2.1 Altri soggetti coinvolti nella gestione e deputati agli ulteriori controlli
2.2 La gestione del Fondo SAIM all’interno di FI.R.A. S.p.A.: la struttura organizzativa per la gestione delle attività
3. Strategia di investimento del Fondo SAIM
3.1 Attuazione del Fondo SAIM
3.1.1 La Sezione “Garanzia” del Fondo SAIM
3.2 Le fasi di implementazione del Fondo SAIM e il circuito finanziario
3.2.1 Il Circuito finanziario del Fondo SAIM
4. Procedura di verifica sul Fondo SAIM
4.1 Verifiche dell’AdG
4.1.1 Verifiche dell’AdG sulla costituzione del Fondo SAIM
4.1.2 Verifiche dell’AdG sulla corretta implementazione del Fondo SAIM
4.1.3 Verifiche dell’AdG sulla selezione degli IF
4.2 Verifiche del Soggetto Gestore
4.3. Verifiche dell’Intermediario Finanziario
5. Procedura di monitoraggio e rendicontazione del Fondo SAIM
6. Procedura di reporting del Fondo SAIM
7. Procedura di certificazione delle spese del Fondo SAIM
8. Requisiti minimi per l’archiviazione della documentazione
ALLEGATI
- Allegato A – Reportistica
- Allegato B – Check List
Definizioni
AdA Autorità di Audit
AdC Autorità di Certificazione
AdG Autorità di Gestione Unica FESR-FSE Regione Abruzzo
CE Commissione Europea
FESR Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
IGRUE Ispettorato Generale per i Rapporti Finanziari con l’Unione Europea
MEF Ministero dell’Economia e delle Finanze
POR FESR Programma Operativo Regionale 2014 – 2020 Abruzzo
RDC Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 così come modificato dal Regolamento (UE/Euratom) n. 1046/2018 del 18 luglio 2018
Regolamento Delegato Regolamento Delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 così come così come modificato dal Regolamento (UE/Euratom) n. 886/2019 del 12 febbraio 2019
SF Strumento Finanziario - veicolo di investimento per l’impiego dei fondi SIE o di altre risorse comunitarie, definito all’articolo 37 del Regolamento(UE) 1303/2013 e s.m.i.
Fondo SAIM Fondo dei Fondi SAIM – Fondo di Sviluppo Abruzzo per le Imprese istituito con DGR n. 833/2017 ai sensi dell’art. 38 (b) del RDC, la cui gestione è stata affidata, ai sensi del medesimo articolo, comma 4), par. b), punto iii), a FI.R.A. S.p.A., società in house della Regione Abruzzo
Manuale delle procedure Manuale delle procedure dell’Autorità di Gestione e Allegati del POR
FESR 2014-2020 Versione 5.0 – Novembre 2018
SIGECO Xx.Xx.Xx – Sistema di Gestione e Controllo Unico del POR FSE e del POR FESR Abruzzo 2014-2020. Versione 4.0 – Novembre 2018
VExA Rapporto Finale di Valutazione Ex Ante svolta in conformità con quanto previsto all’articolo 37(1)-(2) del Regolamento (UE) 1303/2013 e del Regolamento (UE) 964/2014
Premessa
Il presente documento descrive le attività di implementazione, gestione, monitoraggio, controllo e rendicontazione del Fondo dei Fondi SAIM (Fondo di Sviluppo Abruzzo per le Imprese), fermi restando gli obblighi stabiliti nell’Accordo di Finanziamento tra l’Autorità di Gestione Unica del Programma Operativo Regionale FSE FESR 2014 – 2020 della Regione Abruzzo e FI.R.A. S.p.A. - Soggetto Gestore - sottoscritto in data 28 dicembre 2017 e nelle successive integrazioni (Primo Addendum del 30.04.2018 e Secondo Addendum del 02.11.2018).
L’Autorità di Xxxxxxxx si impegna ad aggiornare e/o integrare il presente documento con eventuali ulteriori informazioni e/o documentazione aggiuntive in relazione a specifiche necessità. Nel caso di sopravvenute modifiche o integrazioni normative che dovessero incidere su taluni aspetti del presente documento, le stesse dovranno intendersi sostituite dalle nuove disposizioni nelle more dell’aggiornamento del documento medesimo.
Il Vademecum del Fondo dei Fondi SAIM si applica ai procedimenti relativi agli Avvisi pubblici/bandi/provvedimenti già avviati e a quelli ancora da avviare alla data di adozione del medesimo.
Il Manuale è articolato in capitoli che definiscono gli obiettivi del Fondo dei Fondi SAIM, le procedure di implementazione, il sistema dei controlli con la specificazione dei ruoli e delle modalità di controllo e di reporting, il sistema di monitoraggio e di rendicontazione, nonché le procedure inerenti alla certificazione finale.
Normativa di Riferimento
Di seguito si riporta l’elenco aggiornato dei Regolamenti UE e delle Linee Guida della CE:
Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 (con particolare riferimento agli articoli 37 e seguenti dedicati agli strumenti finanziari) | Regolamento recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio. |
Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 | Regolamento relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" che abroga il Regolamento (CE) n. 1080/2006. |
Regolamento (UE, Euratom) 2018/1046 del Paralemento Europeo e del consiglio del 18 luglio 2018 | Regolamento recante le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012. |
Regolamento di esecuzione (UE) n. 215/2014 della Commissione del 7 marzo 2014 | Regolamento che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca per quanto riguarda le metodologie per il sostegno in materia di cambiamenti climatici, la determinazione dei target intermedi e dei target finali nel quadro di riferimento dell'efficacia dell'attuazione e la nomenclatura delle categorie di intervento per i fondi strutturali e di investimento europei. |
Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 della Commissione del 28 luglio 2014 | Regolamento recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati. |
Regolamento di esecuzione (UE) n. 255/2019 della Commissione del 13 febbraio 2019 | Regolamento che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione dei dati. |
Regolamento di esecuzione (UE) n. 964/2014 della Commissione dell'11 settembre 2014 | Regolamento recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne i termini e le condizioni uniformi per gli strumenti finanziari. |
Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 | Regolamento recante le modalità di esecuzione del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla |
Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e Autorità di Gestione, Autorità di Certificazione, Autorità di Audit e Organismi Intermedi. | |
Regolamento Delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 | Regolamento che integra il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, con particolare riguardo gli articoli 12 e 13 che tra le altre cose, in materia di strumenti finanziari, definiscono i criteri di determinazione dei costi e delle commissioni di gestione in base alle prestazioni. |
Regolamento Delegato (UE) n. 886/2019 della Commissione del 12 febbraio 2019 | Regolamento che modifica e rettifica il regolamento delegato (UE) n. 480/2014 per quanto riguarda le disposizioni relative agli strumenti finanziari, alle opzioni semplificate in materia di costi, alla pista di audit, all'ambito e ai contenuti degli audit delle operazioni e alla metodologia per la selezione del campione di operazioni e l'allegato III. |
Nota Ares(2014)2195942 del 2 luglio 2014 | Financial instruments in ESIF programmes 2014-2020 - A short reference guide for Managing Authorities |
Nota EGESIF_00-0000-00 del 16 giugno 2014 | Valutazione dei rischi di frode e misure antifrode efficaci e proporzionate |
Nota EGESIF_14-0010-final del 18 dicembre 2014 | Linee guida per la Commissione e gli Stati membri su una metodologia comune per la valutazione dei sistemi di gestione e di controllo negli Stati membri |
Nota EGESIF_14-0013-final del 18 dicembre 2014 | Linee guida per gli Stati membri sulla procedura di designazione |
Nota EGESIF_14_0040-1 del 11 febbraio 2015 | Guidance for Member States on Financial Instruments – Glossary |
Nota EGESIF_00-0000-00 del 26 novembre 2015 | Guidance for Member States on Article 42(1)(d) CPR– Eligible management costs and fees |
Nota EGESIF_00-0000-00 del 7 ottobre 2015 | Guidance for Member States on preferential remuneration |
Nota EGESIF_00-0000-00 del 8 giugno 2015 | Guidance for Member States on Article 41 CPR - Requests for payment |
Nota EGESIF_15_0012-02 del 10 agosto 2015 | Guidance for Member States on CPR_37_7_8_9 Combination of support from a financial instrument with other forms of support |
Nota EGESIF_15_0008-03 del 19 agosto 2015 | Linee guida sull’elaborazione della dichiarazione di affidabilità di gestione e della sintesi annuale |
Nota EGESIF_14_0012-02 del 17 settembre 2015 | Linee guida sulle verifiche di gestione |
Nota EGESIF_00-0000-00 del 26 novembre 2015 | Guidance for Member States on Article 42(1)(d) CPR– Eligible management costs and fees |
Nota EGESIF_15_0017-02 final del 25 gennaio 2016 | Linee guida per gli Stati membri sugli importi ritirati, sugli importi recuperati o da recuperare e sugli importi irrecuperabili |
Nota EGESIF_00-0000-00 Final del 17 febbraio 2016 | Guidance for Member States on Interest and Other Gains Generated by ESI Funds support paid to FI (Article 43 CPR) |
Nota EGESIF_00-0000-00 del 5 marzo 2019 | Financial Instruments overview of changes in Title IV of the CPR following the Omnibus Regulation. |
Nota EGESIF_16_0008-02 del 19 marzo 2019 | Guidance for Member States on Article 46 - reporting on financial instruments and on Article 37(2)(c) - leverage effect. |
Comunicazione della Commissione europea (2016/C 276/01) del 29 luglio 2016 | Orientamenti per gli Stati membri sui criteri di selezione degli organismi che attuano gli strumenti finanziari. |
Documento di lavoro SWD(2017) 156 final del 2 maggio 2017 dei Servizi della Commissione europea | Comunicazione concernente “Orientamenti sugli aiuti di Stato relativi agli strumenti finanziari dei Fondi strutturali e di investimento europei (SIE) nel periodo di programmazione 2014-2020. |
1. Il Fondo dei Fondi SAIM – Fondo di Sviluppo Abruzzo per le Imprese
Al fine di garantire una sana gestione finanziaria dei Fondi europei, il Regolamento (UE) n. 1303/2013, così come modificato dal Reg.(UE) n. 1046/2018 - RDC, e il Reg. n. 480/2014 ,così come modificato dal Reg. (UE) n. 886/2019 – Regolamento Delegato, dettano precise disposizioni a riguardo, anche con riferimento agli adempimenti richiesti, ad ogni livello di responsabilità, nelle diverse fasi di attuazione di uno Strumento Finanziario (SF).
Il Fondo dei Fondi SAIM (Fondo di Sviluppo Abruzzo per le Imprese di seguito Fondo SAIM) si configura come uno strumento finanziario regionale istituito ai sensi dell’art. 38 (b) del RDC, la cui gestione è stata affidata, ai sensi del medesimo articolo, comma 4), par. b), punto iii), a Fi.R.A. S.p.A., società in house della Regione Abruzzo.
Preliminarmente alla costituzione del Fondo, l’AdG ha condotto, ai sensi dell’articolo 37, commi 1 e 2 del RDC, una valutazione ex ante (VExA) che ha fornito evidenze sui fallimenti del mercato e sulle condizioni di investimento subottimali esistenti, relativamente alla possibilità delle imprese di accedere al credito per programmi finalizzati a favorirne la crescita e la competitività.
In esito alle evidenze connesse con la VExA, la Giunta Regionale con la DGR n. 833 del 27.12.2017 ha istituito il Fondo SAIM così come disciplinato dall’art. 2 punto 27 del RDC vale a dire “un fondo istituito con l'obiettivo di fornire sostegno mediante un programma o programmi a diversi strumenti finanziari”, la cui dotazione finanziaria complessiva è pari ad € 30.000.000,00 (composta da risorse europee, statali e regionali).
Per le motivazioni suesposte, l’Autorità di Gestione, avendo accertato la sussistenza di adeguate capacità di attuazione dello strumento finanziario, compresi una struttura organizzativa e un quadro di governance in grado di fornire le necessarie garanzie e il possesso di un sistema di controllo interno efficiente ed efficace e, avendo verificato i requisiti definiti dalla giurisprudenza, quale presupposto di legittimazione all’affidamento diretto dei servizi, Fi.R.A. S.p.A. è stata individuata quale Xxxxxxxx gestore con cui concludere accordi per l’attuazione degli Strumenti Finanziari del POR FESR 2014-2020 della Regione Abruzzo.
In relazione alle tipologie di strumenti finanziari utilizzate, il Soggetto gestore individua intermediari finanziari esterni. In quest’ultimo caso, la selezione viene effettuata nel rispetto della normativa sugli appalti pubblici, nazionale ed europea, con evidenza nell’accordo di finanziamento.
Il Fondo SAIM si inserisce all’interno di un pacchetto di agevolazioni pubbliche messo a disposizione dalla Regione per promuovere gli investimenti delle imprese, volti allo sviluppo di percorsi di diversificazione, crescita e competitività (obiettivi della azioni 3.5.1. e 3.6.1. – Asse III) e alla ripresa economica delle aree colpite dal terremoto del 2016 e del 2017 (obiettivi dell’Azione 3.6.1. – Asse IX), attraverso fondi rotativi di garanzia e/o prestiti/micro-prestiti.
2. Ruoli e responsabilità dei Soggetti coinvolti nella gestione del Fondo SAIM
I ruoli e le responsabilità dei soggetti coinvolti nella gestione di uno SF sono definiti, in termini generali,
all’interno del RDC. Nello specifico, i soggetti coinvolti nella gestione del Fondo SAIM includono:
Autorità di Gestione – AdG: la funzione di AdG del POR FESR è di competenza del Direttore pro tempore del Dipartimento della Presidenza e dei Rapporti con l’Europa. L’AdG, nello svolgere la propria attività, si avvale delle strutture organizzate sulla base degli assi prioritari del POR FESR, nella fattispecie del Responsabile di Azione (RdA) per le Azioni 3.5.1. e 3.6.1. dell’Asse III e per l’Azione 3.6.1 dell’Asse IX.
Soggetto Gestore del Fondo SAIM: FI.R.A. S.p.A., Finanziaria Regionale Abruzzese, è stata individuata nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 38 del RDC e dall’Art. 7 del Regolamento delegato, in conformità all’Accordo di Finanziamento (AdF) sottoscritto tra l’AdG e Fi.R.A. S.p.A. in data 28 dicembre 2017 e successive integrazioni (Primo Addendum sottoscritto il 30.04.2018 e Secondo Addendum sottoscritto il 02.11.2018).
Intermediari finanziari: gli intermediari finanziari/confidi (IF) coinvolti nella gestione dei prodotti finanziari del Fondo SAIM. FI.R.A. seleziona intermediari finanziari adeguati, nel rispetto dell’art. 7 del Regolamento delegato, con i quali sottoscrive appositi Accordi di Finanziamento.
Destinatari finali: l’art. 37 del RDC stabilisce che gli strumenti finanziari forniscono finanziamento rimborsabile alle imprese è che tale sostegno è finalizzato alla creazione di nuove imprese, alla messa a disposizione di capitale nella fase iniziale, vale a dire capitale di costituzione e capitale di avviamento, di capitale di espansione, di capitale per il rafforzamento delle attività generali di un'impresa o per la realizzazione di nuovi progetti, la penetrazione di nuovi mercati o nuovi sviluppi da parte di imprese esistenti. Il sostegno può assumere la forma di investimenti materiali e immateriali nonché di capitale circolante.
Inoltre, ai fini della vigilanza sul Fondo SAIM, con DPA n. 36 del 20/02/2018, è stato istituito il Comitato di Governance del Fondo SAIM, coordinato dall’Autorità di gestione, che è tenuto ad esprimersi in merito a:
x. xxxxxxx e aggiornamenti della Valutazione ex Ante ex art. 37 del Regolamento (UE) 1303/2013 e s.m.i. e relativi campi di applicazione;
b. Avvisi/Bandi;
c. richieste di versamento dei contributi al Fondo dei Fondi, considerato gli impegni giuridicamente vincolanti assunti dal Fondo e le previsioni di erogazione ed assorbimento in termini di spese ammissibili;
d. valutazione dell’efficacia e del finanziamento degli Strumenti Finanziari attuati rispetto agli
obiettivi specifici e ai target degli indicatori di output e finanziari previsti dal POR;
e. rimodulazione dei fondi assegnati ai diversi Strumenti Finanziari in base alle performance attuative degli stessi e alla valutazione dell’adeguatezza del volume del sostegno rispetto alla domanda osservata;
f. aggiornamento del Piano Aziendale di Fi.R.A. S.p.A. (Allegato B all’Accordo di
Finanziamento);
g. eventuali disciplinari integrativi dell’Accordo di Finanziamento;
h. modalità di monitoraggio, reporting e contabilizzazione di dettaglio del Fondo dei Fondi e
degli Strumenti Finanziari;
i. relazioni e valutazioni richieste dalla Commissione europea e dal Comitato di Sorveglianza e da altri Organismi esterni o di controllo;
j. eventuale cessione dei rapporti giuridici attivi e passivi del Fondo dei Fondi o degli Strumenti Finanziari volti ad accelerarne la liquidazione;
k. inadempimenti e controversie riguardanti il Fondo dei Fondi e, su segnalazione di Fi.R.A. S.p.A., i singoli Strumenti Finanziari.
Fondo dei Fondi
SAIM (Sviluppo Abruzzo Imprese)
Autorità di Gestione
Fi.R.A. S.p.A.
(società in house)
Soggetti Coinvolti nella gestione del Fondo dei Fondi SAIM
Dotazione finanziaria 30 Meuro
Intermediari
finanziari
Intermediari
finanziari
Intermediari
finanziari
Soggetto
Gestore
Destinatari
Finali
Destinatari
Finali
Destinatari
Finali
Gli specifici adempimenti in capo al Soggetto Gestore (FI.R.A. SpA), all’AdG e agli Intermediari Finanziari (IF) sono stati definiti all’interno dell’Accordo di Finanziamento (AdF) del 28.12.2017 e integrazioni successive (Primo Addendum del 30.04.2018 e Secondo Addendum del 02.11.2018).
Nello specifico:
Autorità di Gestione: l’AdG è responsabile della gestione del programma operativo in conformità con il principio della sana gestione finanziaria ai sensi dell’art. 125 del RDC e s.m.i..
I principali compiti includono:
• l’elaborazione e la presentazione alla Commissione, previa approvazione del Comitato di
Sorveglianza, delle relazioni annuali e finali del POR FESR;
• la verifica che i prodotti e i servizi cofinanziati siano forniti e che le spese dichiarate dai beneficiari siano state spese e siano conformi alla normativa vigente, al POR FESR e alle condizioni per il sostegno all’operazione;
• la preparazione di una pista di controllo adeguata a consentire la conservazione di tutti i documenti
relativi alle spese;
• le verifiche di gestione nel corso dell'intero periodo di programmazione e durante la creazione e l'attuazione degli strumenti finanziari;
• l’istituzione di un sistema di registrazione e conservazione informatizzata dei dati relativi alle operazioni, compresi i dati su singoli partecipanti alle operazioni;
• l’istituzione di misure antifrode efficaci e proporzionate, tenuto conto dei rischi individuati;
• la garanzia che gli intermediari finanziari, coinvolti nell’attuazione del Fondo SAIMmantengano un sistema di codificazione contabile adeguata per tutte le operazioni;
• l’esistenza di una gestione separata ed una registrazione attendibile e completa del sostegno fornito.
In aggiunta agli adempimenti regolamentari, l’AdG è tenuta a rispettare gli impegni previsti dall’AdF:
• trasferire al Soggetto Gestore le risorse conferite nel Fondo SAIM;
• rimborsare al Soggetto Gestore i costi di gestione sostenuti per le attività del Fondo SAIM;
• espletare tutti gli adempimenti per la corretta applicazione della normativa europea in materia di aiuti di Stato.
Soggetto Gestore (Fi.R.A. SpA): il Soggetto Gestore, ai sensi dell’art. 38 del RDC e s.m.i. e dell’art. 6 del Regolamento Delegato e s.m.i., deve sottostare ad una serie di obblighi, quali:
• selezionare in modo trasparente, oggettivo e in assenza di conflitti di interessi gli IF ai quali sono affidati i compiti di esecuzione del Fondo;
• garantire la conformità al diritto applicabile, comprese le norme relative agli aiuti di Stato;
• assicurare che gli strumenti finanziari forniscano sostegno in modo proporzionato e con il minor effetto distorsivo possibile sulla concorrenza.
Le funzioni ricoperte da FI.R.A. S.p.A. sono definite all’interno dell’AdF e nelle integrazioni successive
(primo e secondo Addendum). A FI.R.A. spettano, tra gli altri, i compiti relativi:
• alla selezione degli IF e alla sottoscrizione degli Accordi di finanziamento con gli IF selezionati;
• alla gestione delle risorse allocate sul FdF SAIM;
• all’acquisizione dagli IF della documentazione relativa alla rendicontazione tecnico-amministrativa e allo svolgimento della rendicontazione a beneficio dell’AdG;
• all’adozione di adeguate misure informative e pubblicitarie relativamente al Fondo SAIM.
Intermediari Finanziari (IF): le responsabilità degli IF coinvolti nell’attuazione di SF, ai sensi dell’art. 38 del RDC e s.m.i. e dell’art. 6 del Regolamento Delegato, includono:
• selezionare in modo trasparente, oggettivo e in assenza di conflitti di interessi le PMI eleggibili che ricevono supporto dallo SF, tenuto conto dei vincoli derivanti dalla necessità che le PMI risultano ammissibili alle Misure 3.5.1. e 3.6.1;
• garantire la conformità al diritto applicabile, comprese le norme relative agli aiuti di Stato;
• informare i destinatari finali che le garanzie e i prestiti sono rilasciati nell'ambito di programmi
cofinanziati dai fondi SIE (in conformità con quanto previsto dall'articolo 115 del Reg. (UE) 1303/2013 e s.m.i.);
• assicurare che gli strumenti finanziari forniscano sostegno in modo proporzionato e con il minor effetto distorsivo possibile sulla concorrenza.
Le ulteriori responsabilità degli intermediari finanziari sono definite all’interno dell’Accordo di
Finanziamento (come integrato ai citati Addendum) sottoscritto con il Soggetto Gestore e includono:
• adempiere prontamente a tutte le obbligazioni derivanti dalla concessione di Garanzie e Prestiti
• adempiere alla normativa in materia di aiuti di Stato, incluse le attività di calcolo dell’Equivalente
Sovvenzione Lorda (ESL) e l’alimentazione del Registro Nazionale degli aiuti di Stato;
• acconsentire ai controlli svolti da Fi.R.A. S.p.A. e da altri soggetti terzi
2.1 Altri soggetti coinvolti nella gestione e deputati agli ulteriori controlli
In aggiunta alla AdG, i soggetti deputati ai vari livelli istituzionali ad effettuare i controlli includono:
• Autorità di Audit;
• Autorità di Certificazione;
• Commissione Europea, attraverso i suoi uffici di DG Regio e della Corte dei Conti Europea;
• Corte dei Conti Italiana;
• Corte dei Conti Europea.
L’Accordo di Finanziamento (come integrato dai menzionati Addendum) include una clausola che permette ai rappresentanti della Commissione Europea, della Corte dei Conti Europea, dell’AdG o di altre istituzioni o organismi, nazionali o europei, autorizzati per legge, ad effettuare ispezioni e/o verifiche e ad avere accesso alla documentazione e alle strutture di FI.R.A. S.p.A. e presso gli intermediari finanziari e ei destinatari finali.
2.2 La gestione del Fondo SAIM all’interno di Fi.R.A. S.p.A.: la struttura organizzativa per la gestione delle attività
In conformità ai principi generali dei sistemi di gestione e controllo di cui all’articolo 72 (b) del RDC, le attività di gestione del Fondo SAIM e i controlli sono svolti da aree organizzative separate all’interno di FI.R.A..
Le attività principali per la gestione del Fondo SAIM sono demandate alle due Aree Operativa e Amministrativa, supportate dalle funzioni Controllo Ispettivo e Sistemi Informatici e Monitoraggio.
Le attività di valutazione e selezione dei destinatari finali nel caso dei Prestiti (Azione 3.5.1) sono svolte da una Commissione di Valutazione nominata ad hoc.
Regione
Abruzzo
Fondo dei Fondi SAIM
Comitato di
Governance
Fi.R.A. S.p.A.
Responsabile
Area Operativa
Responsabile
Area Amministrativa
Controllo
Ispettivo
Sistemi Inform.
Monitoraggio
Gestione
Rendicontazione
Referente | Ruolo/funzioni |
Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx | Responsabile del team di gestione del fondo SAIM, con funzione di direzione, organizzazione e controllo delle attività. Coordinamento, raccordo, informazione e comunicazione con le strutture regionali preposte alla gestione del Programma Operativo. Partecipazione in qualità di membro del Comitato di Governance agli incontri e alle attività di monitoraggio del Fondo. |
Xxxxxx Xx Xxxxx | Responsabile dell’attività amministrativa e finanziaria del Fondo SAIM Responsabile monitoraggio, rendicontazione finanziaria e controllo |
Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxx | Area Operativa /Agevolazioni /Gestione Predisposizione atti amministrativi di Gestione, per l’attuazione del Fondo SAIM |
Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx | Area Operativa /Agevolazioni /Gestione Predisposizione atti amministrativi di Gestione, per l’attuazione del Fondo SAIM |
Xxxxxxxxx Xxxxxxx | Area Operativa/ Agevolazioni /Gestione. Predisposizione atti amministrativi di Gestione, per l’attuazione del Fondo SAIM |
Xxxxxx Xxxxxx | Area Operativa/ Agevolazioni /Gestione. Predisposizione atti amministrativi di Gestione, per l’attuazione del Fondo SAIM |
Xxxxxxxx Xxxxxxx | Area Operativa/ Agevolazioni /Gestione. Predisposizione atti amministrativi di Gestione, per l’attuazione del Fondo SAIM e controllo Azione 3.6.11 |
1 La fase di gestione dell’Azione 3.6.1 è affidata all’intermediario finanziario (RTI Artigiancassa).
Xxxxxxx Xxxxx | Area Operativa/ Agevolazioni /Gestione. Predisposizione atti amministrativi di Gestione, per l’attuazione del Fondo SAIM e controllo Azione 3.6.121 |
Xxxxxx Buonafortuna | Area Amministrativa/ Contabilità Generale e controllo |
Xxxxxx del Gallo | Area Amministrativa/ Contabilità Generale e controllo |
Xxxx Xxxxxx | Area Amministrativa Xxxxxxx Xxxxxxxx gare acquisti e contratti e controllo |
Xxxxx Xx Xxxxxx | Sistemi Informativi e Supporti IT |
Xxxxxx Xxxx | Sistemi Informativi e Supporti IT |
1 La fase di gestione dell’Azione 3.6.1 è affidata all’intermediario finanziario (RTI Artigiancassa).
3. Strategia di investimento del Fondo SAIM
3.1 Attuazione del Fondo SAIM
Il Fondo SAIM è stato istituito con l’apporto di risorse del POR FESR Abruzzo 2014/2020 per il conseguimento degli obiettivi specifici descritti dal POR FESR e al fine di gestire in modo unitario, flessibile e professionale gli Strumenti finanziari individuati sulla base della Valutazione ex ante, adottata ai sensi dell’art. 37 (2) del RDC, con l’obiettivo di costituire un veicolo per le attività finanziarie della Regione Abruzzo da valorizzare nel medio lungo termine.
La gestione del Fondo SAIM è stata affidata a Fi.R.A. S.p.A. in virtù dell’AdF sottoscritto in data 28.12.2017
(come integrato con il Primo Addendum del 30.04.2018 e il Secondo Addendum del 02.11.2018).
Nella prima fase di attuazione il Fondo SAIM è stato articolato in due prodotti finanziari:
- un Fondo di Garanzia (Asse III- Asse IX - Azione 3.6.1.) per favorire l’accesso al credito delle imprese con maggiori difficoltà nel reperimento delle risorse presso il sistema bancario. Lo strumento contribuisce al miglioramento del rapporto banche/imprese, attraverso prodotti finanziari innovativi di sostegno all’accesso al credito. Contribuisce, inoltre, all’espansione delle imprese, comportando un incremento della competitività delle MPMI, favorendo l’accesso ai mercati esteri;
- un Fondo Misto di garanzia e prestiti (Asse III – Azione 3.5.1) per favorire la nascita di nuove imprese sul territorio regionale, attraverso il rilascio di una garanzia per l’ottenimento di prestiti finalizzati all’avvio dell’attività, alla penetrazione di nuovi mercati o alla realizzazione di progetti di investimento. Lo strumento contribuisce al raggiungimento degli obiettivi specifici previsti dal POR e alla nascita e al consolidamento strutturale delle MPMI.
Le risorse impegnate nel Fondo SAIM ammontano a € 30.000.000,00.
La Regione ha già provveduto a trasferire € 17.270.272,88, in data 24 aprile 2018 e 4 maggio 2018, a titolo di prima tranche di contributi. E’ stato effettuato un trasferimento maggiore della quota del 25% (art. 41 del RDC e nella nota Egesif n. 00-000-00 del 08/06/2015) volutamente, al fine di ridurre i rischi connessi all’attuazione dello Strumento Finanziario imputabili a ritardi nei trasferimenti delle risorse da parte della struttura regionale (Ragioneria) al Soggetto Gestore e, a cascata, agli altri attori del processo fino ad arrivare ai destinatari finali, andando così a rallentare l’operatività degli intermediari stessi e nello stesso tempo il mancato raggiungimento dei target finanziari e di output.
3.1.1 La Sezione “Garanzia” del Fondo SAIM
La sezione cosiddetta “Garanzie” del Fondo SAIM è stata avviata nel corso del 2018 con la selezione, da parte del Soggetto gestore, dell’IF/soggetto attuatore. Il fondo di garanzia (FdG) è alimentato con le risorse rinvenientI dalle seguenti Azioni:
a) Asse III – Azione 3.6.1 – Potenziamento del sistema delle garanzie pubbliche
b) Asse IX – Azione 3.6.1. – Potenziamento del sistema delle garanzie pubbliche con particolare
riferimento alle MPMI ricadenti nel “cratere sismico” ai sensi del D.L.189/2016 e ss.mm.ii.
FI.R.A. Spa, per la selezione dell’IF, ha avviato una procedura aperta di carattere europeo , ai sensi dell’art.
60, del D.Lgs. n. 50 del 18 aprile 2016.
Il Raggruppamento Temporaneo di Imprese, costituito tra Artigiancassa SpA (identificata come “mandataria” del RTI) e Intercredit, Creditfidi e Fidimpresa Abruzzo, si è aggiudicato, in data 21.02.2019, l’affidamento della gestione del prodotto finanziario “Fondo di Garanzia”.
In data 28.06.2019 è stato pubblicato da parte del RTI l’Avviso “Fondo SAIM - Fondo di Garanzia - POR FESR ABRUZZO 2014 – 2020 Asse III Azione 3.6.1 e Asse IX Azione 3.6.1 – AbruzzoCrea” al fine di facilitare il rapporto tra il sistema bancario e quello imprenditoriale, attraverso la concessione di garanzie alle imprese, privilegiando prioritariamente quelle meritevoli ma razionate nell’accesso al credito bancario.
Sebbene la pubblicazione dell’Avviso sia avvenuta in data antecedente rispetto a quella di approvazione del presente Vademecum, l’Avviso è stato sottoposto alla preventiva validazione da parte dell’AdG ,in conformità a quanto previsto dal Manuale delle Procedure del POR FESR al fine di consentire l’immediato avvio dei procedimenti concernenti l’Azione 3.6.1 (Asse III e Asse IX) del Programma, la cui spesa concorre al raggiungimento del target dell’ N+3 relativo all’annualità 2019.
3.2 Le fasi di implementazione del Fondo SAIM e il circuito finanziario
Nel quadro sinottico che segue si riportano, sinteticamente, le fasi di attuazione del Fondo SAIM con la specificazione degli attori coinvolti e della documentazione di supporto.
Fase | Soggetto Responsabile | Attività | Documenti di supporto e Azioni |
0 | Regione /AdG | Disamina del Rapporto finale del Servizio di Valutazione ex Ante (VExA) | - Rapporto finale della VExA; - Pubblicazione della sintesi dellaVExA; - Informativa al Comitato di Sorveglianza |
1 | Giunta Regionale/AdG | Costituzione del Fondo dei Fondi SAIM e definizione della dotazione finanziaria | - Delibera di Giunta Regionale n. 833/2017; - Delibera di Giunta Regionale n. 834/2018 |
2 | AdG | Selezione del Soggetto Gestore e negoziazione dell’Accordo di Finanziamento Trasferimento delle risorse a FI.R.A. SpA Validazione atti di gara | - Determinazione dell’ADG n. DPA 246 del 28/12/2017; - AdF del 28.12.2017; - Primo Addendum del 30.04.2018; - Secondo Addendum del 02.11.2018; - Mandati di pagamento |
3 | Soggetto Gestore | Selezione dell’IF per il rilascio delle garanzie ai destinatari finali (MPMI) Sottoscrizione dell’Accordo di Finanziamento con l’IF | - Procedura di evidenza pubblica (gara europea) del 18.09.2018; - Accordo di finanziamento del 22.02.2019 |
4 | IF | Redazione Avviso pubblico per la selezione dei destinatari finali | - Avviso pubblico: |
5 | AdG | Validazione dell’Avviso | - Check list Validazione (All.2 bis Manuale delle procedure Adg – Versione 4.0 – novembre 2018) |
6 | IF | Selezione dei progetti meritevoli di aiuto | - Documentazione di progetto presentata dal destinatario finale; - Documentazione di istruttoria da parte dell’IF - Delibera di concessione della Garanzia - Rapporto sulla valutazione del progetto - Delibera di concessione del prestito da parte del Soggetto Finanziatore (Banca) - Contratti di garanzia sottoscritti tra l’IF e il destinatario finale |
3.2.1 Il Circuito finanziario del Fondo SAIM
Il circuito finanziario del Fondo SAIM si compone di due tipologie di flussi finanziari:
• Discendente dal Fondo SAIM a favore dell’IF e da quest’ultimo a favore dei Soggetti finanziatori (Banche);
• Ascendente dal destinatario finale, dopo lo svincolo della garanzia ovvero la restituzione del prestito, al Fondo SAIM
Circuito finanziario: schema di Flusso Discendente
Fondo dei Fondi SAIM
(Sviluppo Abruzzo Imprese)
Risorse POR FESR Abruzzo 2014-2020
Fondo SAIM
Remunerazione FI.R.A.
Conto Dedicato
Conto di Gestione
Conto dedicato IF
Soggetti Finanziatori |
Flusso discendente: fasi, attività e documentazione di supporto
Fase | Soggetto Responsabile | Attività | Documenti di supporto e Azioni |
Flusso di tesoreria del Fondo SAIM e costi di gestione | FI.R.A. S.p.A. | 1. Gestione della Tesoreria del Fondo SAIM in autonomia 2. Trasferimento dei fondi all’IF 3. Flusso dei costi di gestione del fondo SAIM. I costi di gestione del Fondo SAIM sono regolati sulla base dell’art. 13 dell’AdF così come modificato dal Primo Addendum e dal Secondo Addendum. La remunerazione di Fi.R.A. | - Rendiconto finanziario del Fondo SAIM trasmesso trimestralmente all’AdG completo di estratti conto e delle relative movimentazioni per il periodo considerato (Allegato 1 e Allegato 2). - Accordo di Finanziamento sottoscritto tra la Fi.R.A. SpA e l’IF. - Dichiarazione del Soggetto Gestore relativa alle spese sostenute e documentazione relativa alla rendicontazione dei costi di gestione. |
S.p.A. è accreditata su un conto distinto. | |||
Flusso di tesoreria dell’IF ai destinatari finali | IF | 1. L’Accordo di Finanziamento tra Fi.R.A. S.p.A. e l’IF prevede che l’IF utilizzi un conto dedicato per tutti i movimenti verso i destinatari finali. 2. Sul medesimo conto sono addebitati gli importi relativi alle eventuali escussioni di garanzie. | - Accordo di Finanziamento sottoscritto tra la Fi.R.A. S.p.A. e l’IF. - Documentazione attestante il rilascio della Garanzia a favore dei destinatari finali. - Rendiconti trimestrali da trasmettere a Fi.R.A. S.p.A. (Allegato 1). |
Circuito finanziario: schema di Flusso Ascendente
Fondo dei Fondi SAIM
(Sviluppo Abruzzo Imprese)
Risorse POR FESR Abruzzo 2014-2020
Fondo SAIM
Remunerazione FI.R.A.
Conto Dedicato
Conto di Gestione
Conto dedicato IF
Soggetti Finanziatori |
Somme recuperate a seguito di escussioni, revoche, rinunce
Flusso ascendente: fasi, attività e documentazione di supporto
Fase | Soggetto Responsabile | Attività | Documenti di supporto e Azioni |
Recuperi | IF/Soggetto Gestore Soggetto Gestore/AdG | Flussi generati dalle revoche delle garanzie | - Comunicazione dei recuperi trasmessa dall’IF a FI.R.A. S.p.A - Comunicazione dei recuperi trasmessa da FI.R.A. S.p.A. all’AdG. |
Strategia di Uscita | Xxxxxxxx gestore | In conformità a quanto previsto dall’Accordo di Finanziamento al termine ultimo di durata dell’Accordo di Finanziamento, le eventuali risorse non utilizzate sono restituite da Fi.R.A alla Regione. | - Movimenti del Conto Dedicato |
4. Procedura di verifica sul Fondo SAIM
Il Fondo SAIM è uno SF istituito ai sensi dell’articolo 38 (1) lettera b) del RDC e s.m.i..
Le attività di controllo sullo SF, coerentemente con quanto previsto dall’articolo 40 del RDC e s.m.i., sono strutturate secondo un modello a cascata e prevedono due tipologie di verifiche:
1. sulla costituzione e certificazione dello SF a cura della Regione attraverso l’AdG). Le verifiche sulla costituzione e sulla certificazione dello SF, esperite dall’AdG secondo le modalità previste nel SIGECO unico del POR FESR/FSE (versione 4.0 – Novembre 2018), devono assicurare il corretto rispetto delle norme, con particolare riferimento agli artt. 37 -46 del RDC e s.m.i., al Regolamento Delegato e s.m.i. e al Reg. (UE) n. 821/2014 e s.m.i.;
2. sull’implementazione dello SF, a cura rispettivamente dell’AdG, di Fi.R.A. e degli intermediari finanziari.
Le verifiche sull’implementazione del Fondo SAIM effettuate da AdG, Fi.R.A. e Intermediari Finanziari, sono relative a:
I. Selezione degli Intermediari finanziari a cura dell’AdG. L’Adg esegue le verifiche ex ante ed ex post sulla procedura di selezione degli intermediari finanziari attuate da parte di FI.R.A..
II. Verifiche sulla gestione dei portafogli garanzie degli IF e sulla corretta implementazione dello strumento da parte degli IF a cura di Fi.R.A.. Fi.R.A. esegue le verifiche sulla corretta implementazione dei prodotti finanziari da parte degli IF e sulla veridicità delle dichiarazioni e delle rendicontazioni rese dagli IF.
III. Verifiche sulla concessione di Xxxxxxxx a favore dei destinatari finali, a cura degli Intermediari Finanziari.
4.1 Verifiche di competenza dell’AdG
4.1.1 Verifiche dell’AdG sulla costituzione del Fondo SAIM
I controlli da parte dell’AdG, sulla costituzione dello SF hanno l’obiettivo di verificare:
• il rispetto delle procedure di costituzione dello SF e di individuazione del Soggetto Gestore, come descritte dall’articolo 38 del RDC e s.m.i.e delle relative norme europee e nazionali applicabili (norme sugli aiuti di Stato, norme su contratti pubblici, accordi giuridici, ecc.);
• la correttezza dell’Accordo di Finanziamento tra l’AdG e Fi.R.A. in qualità di Soggetto Gestore, con riferimento alla puntuale definizione dell’Accordo e delle condizioni di cui all’articolo 38 (7) e Allegato IV del RDC e s.mi. (identificazione delle responsabilità, strategia di investimento, disposizioni di liquidazione, costi di gestione, utilizzo degli interessi, disposizioni sul controllo e monitoraggio degli interventi cofinanziati, ecc.);
• il trasferimento delle risorse dal POR FESR allo SF, che determina l’ammontare iniziale eleggibile per la certificazione “intermedia”, tramite analisi degli impegni, dei mandati di pagamento quietanzati e dell’effettiva costituzione del deposito dedicato.
4.1.2 Verifiche di competenzadell’AdG sulla corretta implementazione del Fondo SAIM
I controlli, da parte dell’AdG sulla corretta implementazione del Fondo SAIM hanno l’obiettivo di verificare:
• l’adozione da parte del soggetto gestore di un’adeguata pista di controllo (PdC);
• la correttezza delle verifiche di gestione e che le stesse siano effettuate nel corso dell'intero periodo di programmazione;
• la conformità all’AdF (in termini di durata, articolazione delle attività e modalità di esecuzione) delle attività illustrate nella relazione a supporto della rendicontazione, in occasione di ogni richiesta di pagamento dei costi di gestione da parte del Soggetto gestore;
• la congruità delle spese in relazione alle attività svolte ed illustrate nella suddetta Relazione (in occasione di ogni richiesta di pagamento dei costi di gestione);
• la corretta conservazione e archiviazione dei documenti giustificativi che comprovano il sostegno versato a titolo di strumento finanziario ai destinatari finali;
• l’utilizzo dello strumento finanziario per gli scopi previsti;
• la gestione separata ed una registrazione attendibile e completa del sostegno fornito.
Verifiche AdG implementazione Fondo SAIM: attività, documentazione di supporto e strumenti di controllo
Attività | Descrizione | Documentazione di supporto | Normativa | Strumento di controllo | |
Predisposizione | Negoziazione | Accordo | di | Art. 38.7 RDC e | • PdC • Check- list n. 8 e 9 (Allegati Manuale delle Procedure – Versione 5.0 Novembre 2018) |
dell’AdF | dell’AdF tra AdG e | Finanziamento | s.m.i.; | ||
FI.R.A. | Art. 7 | ||||
Regolamento | |||||
Delegato e s.m.i.. | |||||
Perfezionamento | Perfezionamento | • Sottoscrizione | Accordo di | • PdC • Check- list n. 8 e 9 (Allegati Manuale delle Procedure – Versione 5.0 Novembre 2018) | |
dell’AdF | dell’AdF e | dell’AdF; | Finanziamento | ||
sottoscrizione | • Archiviazione | ||||
dell’AdF. | |||||
Archiviazione della | Verifica che la | Fascicolo relativo | • PdC • Check- list n. 8 e 9 (Allegati Manuale delle Procedure – Versione 5.0 Novembre 2018) | ||
documentazione | documentazione | all’implementazione | |||
inerente | inerente | dello SF. | |||
l’implementazione | l’implementazione | ||||
dello SF | del Fondo SAIM sia | ||||
correttamente | |||||
archiviata. |
4.1.3 Verifiche di competenza dell’AdG sulla selezione degli IF
I controlli, da parte dell’AdG, sulla selezione dell’intermediario finanziario hanno l’obiettivo di verificare:
• l’applicazione della corretta procedura di selezione ai sensi dell’art. 7 del Regolamento delegato e
s.m.i..;
• la corretta attuazione della procedura di gara e di selezione;
• la procedura di archiviazione della documentazione;
• la conformità dell’AdF alla documentazione di gara e alla normativa di riferimento.
Verifiche AdG sulla selezione degli IF: attività, documentazione di supporto, criteri e strumenti di controllo
Attività | Descrizione | Documentazione di supporto | Criteri | Strumento di controllo |
Procedura per la selezione degli Intermediari Finanziari | Verifica che gli IF siano stati selezionati ai sensi dell’articolo 7 del Regolamento Delegato e s.m.i. e secondo i criteri stabiliti dall’AdF, in | • POR FESR; • AdF del 28.12.2017 e s.m.i.; • Documentazione di gara per la selezione degli IF. | • Criteri definiti nell’AdF | • PdC • Check- list n. 8 e 9 (Allegati Manuale delle Procedure – Versione 5.0 Novembre 2018) |
particolare attraverso procedure aperte, trasparenti e non discriminatorie. | ||||
Correttezza della nomina della Commissione di Gara per la Selezione degli IF | Verifica che la nomina della Commissione di Valutazione sia avvenuta in conformità con le procedure interne di FI.R.A. e in conformità con i principi vigenti di imparzialità e trasparenza. | • Sistema delle deleghe vigente; • Documento di nomina dei membri della Commissione di Gara. | • Assenza di cause di incompatibilità per i membri della Commissione di Gara; • Conformità delle nomine alle procedure e al sistema delle deleghe vigente (ove applicabili). | • PdC • Check- list n. 8 e 9 (Allegati al Manuale delle Procedure – Versione 5.0 Novembre 2018) |
Valutazione delle offerte presentate da parte degli IF | • Verifica dell’ammissibilità delle domande presentate; • Verifica che gli IF selezionati abbiano conseguito il punteggio minimo richiesto rispetto ai requisiti minimi contenuti nel Disciplinare di Gara; • Verifica del possesso da parte degli IF dei requisiti e delle capacità organizzativa adeguati all'attuazione del Fondo SAIM; • Verifica dell’idoneità della documentazione presentata dagli Intermediari Finanziari a conferma del possesso dei requisiti dichiarati in fase di offerta; • Verifica della corretta | • Documentazione di gara; • Verbali della Commissione di gara; • Documentazione relativa alla valutazione svolta dalla Commissione di Gara; • Documentazione presentata dagli IF; • Verifiche di legge presso gli Organi competenti. | • Integrità e tempestività dei plichi ricevuti; • Completezza e conformità dei documenti amministrativi; • Requisiti prescritti nel Disciplinare di Gara. | • PdC • Check- list n. 8 e 9 (Allegati al Manuale delle Procedure – Versione 5.0 Novembre 2018) |
archiviazione della documentazione presentata. | ||||
Stipula dell'Accordo di Finanziamento Fi.R.A./IF | • Sottoscrizione dell’Accordo di Finanziamento. | • Accordo di Finanziamento sottoscritto da Fi.R.A. e dall’IF. | • Conformità dell’Accordo di Finanziamento alla documentazion e allegata all’Avviso di Gara per la selezione degli IF. | • PdC • Check- list n. 8 e 9 (Allegati al Manuale delle Procedure – Versione 5.0 Novembre 2018) |
4.2 Verifiche di competenza del Soggetto Gestore
Nella fase di operatività del Fondo SAIM, FI.R.A. svolge i controlli finalizzati a verificare la corretta
implementazione del Fondo da parte dell’IF. A tal fine, esegue verifiche di due tipi:
a) verifiche amministrative sulle dichiarazioni rese dagli IF, sulle Rendicontazioni inviate dagli IF su base trimestrale, semestrale e annuale e sulle relazioni semestrali e annuale;
b) verifiche in loco presso i destinatari finali. I controlli sono volti ad accertare: i requisiti di ammissibilità, il rispetto del cumulo con eventuali altre agevolazioni, l’ammissibilità della spesa, la coerenza del progetto realizzato con il progetto approvato ed ulteriori obblighi derivanti dalla normativa di riferimento.
Le verifiche in loco sono svolte a campione. La metodologia di campionamento e la relativa analisi del rischio sono definiti nel Manuale delle procedure dell’AdG (Manuale delle procedure
- Versione 5.0 Novembre 2018).
Allo scopo di pianificare i controlli in loco, il Soggetto Gestore può ricorrere allo strumento di punteggio del rischio ARACHNE che consente di identificare progetti, contratti, contraenti e beneficiari a rischio.
Le verifiche amministrative (on-desk) e le verifiche in loco sono svolte da unità organizzative di FI.R.A. distinte,. nel rispetto della separazione delle funzioni di cui all’art. 72 del RDC e s.m.i..
Le verifiche amministrative e i controlli ispettivi sono condotti con cadenza semestrale. Le verifiche in loco sui destinatari finali sono condotte con cadenza trimestrale.
Il Soggetto Gestore garantisce l’attivazione di un Registro delle verifiche di gestione, attraverso la predisposizione di appositi report da trasmettere all’AdG unitamente alla reportistica del Fondo SAIM.
Verifiche amministrative del Soggetto Gestore sull’IF: attività, documentazione di supporto, criteri e strumenti di controllo
Attività | Descrizione | Documentazione di supporto | Criteri | Strumento di controllo |
Verifiche sulla correttezza e completezza delle dichiarazioni inviate dall’IF | Fi.R.A. verifica, in particolare, il rispetto delle scadenze per la trasmissione della documentazione e la completezza delle informazioni. | • Accordo di Finanziamento; • Rendicontazioni trasmesse dall’IF | Tempestività dell’invio delle rendicontazioni e loro completezza. | • PdC • Check- list “Verifiche amministrative soggetto attuatore” (Ceck list 1); • Reportistica per singolo destinatario finale (Allegato 3); • Reportistica trimestrale – Dati di sintesi (Allegato 4); • Rendiconto trimestrale dello strumento (Allegati 1 e 2); • Relazioni semestrali e annuale delle attività |
svolte con allegata sintesi schematica (Allegato 5) | ||||
Verifiche amministrative sulle Garanzie concesse | Fi.R.A verificherà che le Garanzie siano state concesse nel rispetto dell’Avviso per i Destinatari Finali e nel rispetto delle disposizioni contenute nell’Accordo di Finanziamento sottoscritto con l’IF.. | • Accordo di Finanziamento; • Rendicontazioni trimestrali, semestrali e relazioni semestrali e annuale. | • Verifica che le Garanzie siano state concesse per gli investimenti previsti dalle Misure 3.5.1. e 3.6.1; • Verifica che le Garanzie siano state concesse nel rispetto dei criteri di selezione delle operazioni del POR FESR; • Verifica che le Garanzie siano state concesse entro il periodo di ammissibilità e la tempistica prevista dall’Avviso | • PdC • Check- list “Verifiche amministrative” (Check list 1); • Reportistica per singolo destinatario finale (Allegato 3); • Reportistica trimestrale – Dati di sintesi (Allegato 3); • Rendiconto trimestrale dello strumento (Allegati 1 e 2 ); • Relazioni semestrali e annuale delle attività svolte con allegata sintesi schematica (Allegato 5) |
Verifiche del mantenimento dei requisiti organizzativi da parte dell’IF | Verifica che gli IF mantengano i requisiti organizzativi verificati in fase di valutazione, la corretta implementazione di procedure per assicurare il rispetto della normativa sugli aiuti di Stato e la corretta archiviazione della documentazione collegata al Fondo SAIM. | • Documentazione di verifica e ogni altra documentazione acquisita nell’attività di monitoraggio e ritenuta utile da FI.R.A. | • adeguatezza della struttura interna preposta alla valutazione del merito di credito; • adeguatezza dei sistemi informatici; • capacità di rispettare i requisiti di controllo e rendicontazione; • efficacia dei processi di recupero; • correttezza delle procedure previste per il rispetto della normativa sugli aiuti di Stato; • correttezza delle procedure previste per l’archiviazione della documentazione. | Check- list “Verifiche amministrative” (Check list 1) |
Verifiche a campione dell’adeguatezza e della coerenza delle dichiarazioni e delle rendicontazioni rese dagli IF | Verifica della veridicità delle dichiarazioni rese dagli IF e verifica che la Garanzia sia stata concessa e utilizzata nel rispetto della normativa. | • Documentazione di verifica e ogni altra documentazione acquisita nell’attività di monitoraggio e ritenuta utile da FI.R.A. | • Corrispondenza della documentazione fornita dai destinatari finali e delle dichiarazioni fornite dagli IF; • Corretta archiviazione della documentazione da parte degli IF. | Check- list “Verifiche amministrative” (Check list 1) |
Verifiche in loco sul destinatario finale: attività, documentazione di supporto, criteri e strumenti di controllo
Attività | Descrizione | Documentazione di supporto | Criteri | Strumento di controllo |
Verifiche in loco sul destinatario finale | • Verifiche dei requisiti soggettivi di ammissibilità; • Verifiche sul rispetto del “de minimis” e sul rispetto del cumulo o sulle condizioni per la corretta applicazione del Regolamento in esenzione da notifica; • Verifiche sull’ammissibilità della spesa; • Verifica della coerenza del progetto realizzato con quello approvato. | • Avviso Pubblico e documentazione di supporto • Fascicolo di progetto • Xxxxxx e giustificativi di spesa | • Il possesso dei requisiti di ammissibilità della MPMI per l’accesso allo specifico prodotto finanziario; • il mantenimento dei requisiti di ammissibilità; • la conformità con le norme di ammissibilità nazionali e dell’Unione; • la corrispondenza delle spese sostenute con quelle dichiarate in domanda. | Check List “Verfiche in loco destinatario finale” (Check list 2) |
4.3 Verifiche di competenza dell’intermediario finanziario
Tale livello di verifiche ha l’obiettivo di assicurare il corretto impegno delle risorse del Fondo SAIM per i contratti di garanzia e il corretto svolgimento degli interventi supportati. A tale scopo, gli IF svolgono le seguenti verifiche:
• verifiche di istruttoria, funzionali al rilascio della garanzia e/o alla concessione dei prestiti;
• verifiche per il perfezionamento della garanzia: nell’ambito di tali attività, gli IF svolgono verifiche amministrativo-contabili su ciascuna operazione che benefici del supporto del Fondo SAIM. In particolare:
• il possesso dei requisiti di ammissibilità della PMI per l’accesso al Fondo SAIM e allo specifico prodotto finanziario;
• la completezza e la regolarità della documentazione presentata dai destinatari finali;
• il mantenimento dei requisiti di ammissibilità dei finanziamenti da parte dei destinatari finali.
FI.R.A. acquisisce dagli IF, in occasione dei rendiconti trimestrali e semestrali, le dichiarazioni di questi ultimi relative ai controlli svolti.
5. Procedura di monitoraggio e rendicontazione del Fondo SAIM
L’implementazione del processo di monitoraggio è articolata su più livelli:
• l’AdG raccoglie le informazioni relative al funzionamento complessivo del Fondo SAIM trasmesse dal Soggetto Gestore;
• FI.R.A. effettua il monitoraggio delle attività degli IF secondo quanto stabilito nell’AdF del
28/12/2017 e successive integrazioni (Xxxxx Xxxxxxxx e Secondo Addendum);
• gli intermediari finanziari effettuano il monitoraggio per ciascuna garanzia rilasciata e/o prestito concesso.
Monitoraggio del Fondo SAIM: attività, soggetto responsabile e documentazione di supporto e strumenti di controllo
Attività | Soggetto Responsabile | Descrizione | Documentazione di supporto | Strumento di controllo |
Monitoraggio generale dell’implementazione della strategia di investimento | AdG | Il monitoraggio della strategia di investimento viene condotto sulla base delle informazioni fornite da Fi.R.A. ovvero le informazioni previste nell’AdF e successive integrazioni e le informazioni necessarie alla redazione del Rapporto di monitoraggio degli strumenti finanziari (art. 46 RDC e s.m.i.). | • Rendiconti trimestrali, relazioni semestrali e relazione annuale; • Reportistica esemplificativa degli strumenti finanziari (Allegato D dell’AdF). | • Reportistica trimestrale – Dati di sintesi (Allegato 4); • Rendiconto trimestrale dello strumento (Allegati 1 e 2); • Relazioni semestrali e annuale delle attività svolte con allegata sintesi schematica (Allegato 5) |
Monitoraggio generale delle attività del Fondo SAIM | Fi.R.A. | Monitoraggio dell’iniziativa (in termini finanziari e dal punto di vista degli indicatori di output del Fondo SAIM). Il soggetto gestore deve contribuire al sistema di monitoraggio e deve implementare un sistema informatizzato di raccolta dati. | • Rendiconti trimestrali, relazioni semestrali e relazione annuale; • Reportistica esemplificativa degli strumenti finanziari (Allegato D dell’AdF). | • Reportistica per singolo destinatario finale (Allegato 3); • Reportistica trimestrale – Dati di sintesi (Allegato 3); • Rendiconto trimestrale dello strumento (Allegati 1 e 2 ); • Relazioni semestrali e annuale delle attività svolte con allegata sintesi schematica (Allegato 5); • Data base raccolta dati; • Indicatori di avanzamento della spesa (Allegato 6) |
Monitoraggio generale delle attività correlate con la concessione delle garanzie | IF | L’IF deve contribuire al sistema di monitoraggio e deve implementare un sistema informatizzato di raccolta dati, allo scopo di inviare le informazioni richieste al Soggetto Gestore sullo stato di ciascuna garanzia in termini finanziari e in termini degli indicatori di output del Fondo SAIM. | • Rendiconti trimestrali e semestrali al Soggetto Gestore; • relazioni semestrali e relazione annuale al Soggetto Gestore. | • Reportistica per singolo destinatario finale (Allegato 3); • Reportistica trimestrale – Dati di sintesi (Allegato 3); • Rendiconto trimestrale dello strumento (Allegati 1 e 2 ); • Relazioni semestrali e annuale delle attività svolte con allegata sintesi schematica (Allegato 5); • Data base raccolta dati; • Indicatori di avanzamento della spesa (Allegato 6) |
6. Procedura di reporting del Fondo SAIM
L’AdG deve presentare annualmente alla Commissione Europea una relazione specifica sugli Strumenti Finanziari, da allegare al Rapporto Annuale di Attuazione del POR FESR.
La Relazione comprende la tabella con la valorizzazione degli indicatori finanziari e quella degli indicatori di output del Fondo SAIM, con la quantificazione alla data del 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento.
Il Soggetto Gestore, con la periodicità definita nell’AdF sottoscritto il 28.12.2017 e successive integrazioni, produce i seguenti documenti:
Rendicontazioni trimestrali del Fondo SAIM: • Rendiconto finanziario del Fondo e del singolo Strumento (Allegati 1 e 2 ); • Reportistica trimestrale (Allegato 4); • Registro dei controlli (comprensivo delle check list • dei controlli svolti). | Entro i 20 giorni successivi alla scadenza di ciascun trimestre |
Relazioni semestrali e annuale del Fondo SAIM: - Relazioni semestrali e annuale delle attività svolte con allegata sintesi schematica (Allegato 5); - Indicatori di avanzamento della spesa (Allegato 6). | Entro il 31 agosto e il 28 febbraio di ciascun anno |
La reportistica, elaborata dal Soggetto Gestore, si basa sulle informazioni ricevute dagli IF che sono a tenuti a presentare i seguenti documenti, come riportato nella schema di Accordo di Finanziamento tra il Soggetto Gestore e l’IF:
Rendicontazioni trimestrali | Entro i 10 giorni successivi alla scadenza di ciascun trimestre |
Rendicontazioni semestrali | Entro i 10 giorni successivi alla scadenza di ciascun semestre |
Relazioni semestrali | Entro il 30 gennaio e il 30 luglio di ciascun anno |
7. Procedura di certificazione delle spese del Fondo SAIM
La certificazione delle spese del Fondo SAIM avviene:
- con la predisposizione dell’Attestazione di spesa da parte del Responsabile di Xxxxxx;
- con la predisposizione della Dichiarazione di spesa da parte dell’AdG;
- con la presentazione della domanda di pagamento alla Commissione Europea da parte dell’Autorità di
Certificazione
a fronte delle spese ammissibili rendicontate dal Soggetto Gestore (nel caso del prodotto finanziario “Garanzia” sulla base delle informazioni inerenti le garanzie concesse e i relativi accantonamenti ricevute dall’IF).
Le attività di verifica, propedeutiche alla rendicontazione delle spese da parte degli IF, sono condotte dal Soggetto Gestore presso gli IF medesimi.
L’AdG conduce le verifiche ai fini dell’accertamento del raggiungimento delle quote previste per le domande di pagamento (art. 41 del RDC), vale a dire 60% dei contributi del programma erogati allo strumento finanziario per la seconda quota, 85% per la terza e successive.
Segue un quadro sinottico con evidenza di quanto descritto nel presente paragrafo.
Soggetto Responsabile | Descrizione | Strumenti |
AdG | 1. Verifica raggiungimento quote per ulteriori trasferimenti al Soggetto Gestore (60% per seconda quota e 85% per quote successive) 2. Verifica della completezza della rendicontazione e delle scritture contabili (a partire dai bilanci di esercizio) nonché degli estratti conto del conto corrente dedicato per la realizzazione dell’operazione, incluse la contabilità delle somme investite nei destinatari finali, dei costi di gestione/commissioni, dell’ammontare degli interessi maturati sulle giacenze e relativo reimpiego, dei rendimenti e relativo reimpiego, di eventuali commissioni addebitate ai destinatari finali, dell'eventuale remunerazione preferenziale in caso di investitori privati (ora trattamento differenziato ex art. 43bis, RDC e s.m.i, nonché del riutilizzo delle risorse restituite. | • Check List delle verifiche del Soggetto Gestore; • Estratti conto del Conto Dedicato; • Rendiconti trimestrali; • Relazioni semestrali e annuali |
Soggetto Gestore | 1. Verifica dell’ammontare delle risorse impegnate per la concessione delle garanzie da parte degli IF, inclusa la quantificazione degli eventuali interessi e delle eventuali plusvalenze. | • Check list delle verifiche del Soggetto Gestore; • Estratti conto del Conto Dedicato; • Rendiconti trimestrali; • Relazioni semestrali e annuali; • Data-base raccolta dati |
8. Requisiti minimi per l’archiviazione della documentazione
Ai sensi dell’articolo 140 del RDC e s.m.i., l’AdG deve assicurare che i giustificativi delle spese sostenute dal Fondo SAIM siano disponibili su richiesta della Commissione Europea e della Corte dei Conti europea per un periodo di tre anni successivamente alla presentazione dei conti nei quali sono incluse le spese dell’operazione.
Il Soggetto Gestore assicura la conservazione della documentazione connessa all’implementazione, alla gestione, al monitoraggio e alla rendicontazione del Fondo SAIM mediante un sistema di archiviazione elettronica con caratteristiche di interoperabilità con il sistema di archiviazione degli IF.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, nella tabella seguente, si riporta una descrizione della documentazione minima che il Soggetto Gestore è tenuto a conservare:
Attività | Documentazione minima da archiviare |
Accordo di finanziamento con AdG e Accordo di finanziamento con gli IF. | • Accordo di finanziamento con AdG e Accordo di finanziamento con gli IF firmati digitalmente. |
Apertura conto corrente dedicato. | • Procedura per l’apertura del c/c; • Proposte ricevute dalle Banche; • Comunicazione alla Regione della banca prescelta; • Contratto per l’apertura del c/c dedicato |
Selezione degli IF. | • Avviso per la selezione deli IF e documentazione di gara; • Offerte pervenute dagli IF; • Atti di nomina della Commissione di Valutazione; • Verbali delle sedute di gara; • Eventuale documentazione integrativa fornita dagli IF; • Eventuali comunicazioni di esclusione; • Individuazione degli IF aggiudicatari; • Comunicazione all’AdG/Regione; • Comunicazione agli IF aggiudicatari per la sottoscrizione dell’Accordo di finanziamento |
Gestione e monitoraggio | • Verifiche amministrative; • Controlli ispettivi; • Eventuale perdita dei requisiti da parte degli IF; • Escussioni e recuperi |
Rendicontazione | • Piste di controllo; • Rendiconti periodici; • Check list; • Reportistica del Fondo; • Fascicolo di progetto dei destinatari finali |
ALLEGATI
Allegato A
Allegato 1 - MODELLO DI RENDICONTO FINANZIARIO FONDO SAIM
Allegato 2 - MODELLO DI RENDICONTO FINANZIARIO SINGOLO STRUMENTO FINANZIARIO Allegato 3 - MODELLO DI REPORTISTICA– SINGOLO DESTINATARIO FINALE
Allegato 4 - MODELLO DI REPORTISTICA FONDO SAIM – DATI DI SINTESI
Allegato 5 - MODELLO DI SINTESI SCHEMATICA RELAZIONE SEMESTRALE E ANNUALE Allegato 6 - AVANZAMENTO DELLA SPESA
ALLEGATO B
Check List n.1 - VERIFICHE AMMINISTRATIVE SULL’INTERMEDIARIO FINANZIARIO
Check List n. 2 - VERIFICHE IN LOCO SUL DESTINATARIO FINALE
Cartella condivisa: S:\DA\Servizio Autorità di Gestione Unica Fesr – Fse\POR FESR\POR FESR 2014 - 2020\Strumenti Finanziari_FESR\Vademecum Fondo SAIM\Det. Approvazione VADEMECUM_Ver. 1.0