DISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA
PROCEDURA APERTA PER L’ACQUISTO DI IMPIANTI COCLEARI OCCORRENTI AD ALCUNE DELLE AZIENDE SANITARIE ADERENTI ALL’AREA VASTA XXXXXX XXXX
(AUSL PIACENZA, AO PARMA, AO REGGIO, AUSL MODENA, AO MODENA)
Il presente disciplinare è suddiviso in due parti: Parte “A”: disciplina di gara
Parte “B”: disciplina della fornitura richiesta
PARTE “A” DISCIPLINA DI GARA
ART. 1 OGGETTO, DURATA ED IMPORTO DELLA FORNITURA
Il presente disciplinare regola la fornitura a somministrazione di IMPIANTI COCLEARI occorrenti alle Aziende indicate ed aderenti all’Area Vasta Xxxxxx Xxxx, mediante procedura aperta, ai sensi del D.Lgs. 163/06 e ss.mm.ii., per un importo complessivo presunto biennale di € 4.920.000 (IVA esclusa).
La durata contrattuale della fornitura, pari ad anni 2 (due), decorrerà dalla data di stipula del contratto oppure dalla data di esecuzione anticipata del contratto richiesta ai sensi dell’art. 11 comma 12 del D.Lgs. 163/06 che sarà indicata nell’atto di aggiudicazione .
Si precisa che la ditta aggiudicataria avrà l’obbligo di prorogare la fornitura alle condizioni pattuite fino a quando questa Azienda non avrà provveduto alla stipula di un nuovo contratto e ciò comunque non oltre 180 giorni dalla scadenza del contratto stesso.
Per impianto cocleare si intende l’insieme dei seguenti beni:
- ESOPROTESI:
- Processore vocale con antenna
- Unità esterna di programmazione
- ENDOPROTESI
- Ricevitore Stimolatore
- Sistema Elettrodo
L’importo comprende la fornitura, in comodato d’uso gratuito e per tutta la durata del contratto, secondo le indicazioni che verranno fornite dalle diverse UU. OO. di Otorinolaringoiatria, di:
- Programmatori costituiti da personal computer e relativi software aggiornati necessari per la regolazione dei dispositivi ed il loro controllo tecnico (i programmatori dovranno possedere caratteristiche costruttive e relative certificazioni - Norma CEI 62.5 III Ed. - tali da consentirne il loro utilizzo anche in Comparto Operatorio;
- apparecchiatura per test al promontorio se ancora disponibile in commercio;
- accessori ed elementi di connessione (quali cavetti, prese usb etc.) necessari al funzionamento delle apparecchiature e software dedicati.
Tutte le apparecchiature dovranno essere fornite complete di dichiarazione di conformità al D. Lgs 507/92 (recepimento della 90/385/EEC) e s.m.i.
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Al termine del rapporto contrattuale le apparecchiature concesse in comodato d’uso, dovranno essere ritirate a cura e spese della Ditta.
ART. 2 QUANTITATIVI, SUDDIVIZIONE IN LOTTI E REQUISITI MINIMI
I quantitativi biennali presunti da fornire in ordine al presente disciplinare sono suddivisi in due lotti, aggiudicabili separatamente, e risultano i seguenti:
LOTTO 1
Circa n. 160 – IMPIANTI COCLEARI DA IMPIEGARE PREFERIBILMENTE IN PAZIENTI AFFETTI DA SORDITA’ PRE-VERBALE E PERI - VERBALE
LOTTO 2
Circa n. 120 – IMPIANTI COCLEARI DA IMPIEGARE PREFERIBILMENTE IN PAZIENTI AFFETTI DA SORDITA’ POST-VERBALE
Ciascuna Ditta offerente potrà presentare offerta per uno o più lotti.
I quantitativi indicati, corrispondenti al presunto fabbisogno di un biennio, sono indicativi e non impegnativi, essendo subordinati a circostanze non esattamente predeterminabili, per cui il fornitore dovrà somministrare solo le quantità che in effetti gli saranno richieste, corrispondenti al normale fabbisogno, anche per quantitativi eccedenti in più o in meno il quinto d’obbligo stabilito dall’art. 11 della Legge 18 nov. 1923 n. 2440, senza sollevare eccezioni al riguardo o pretendere compensi o indennità di sorta.
I prodotti offerti devono corrispondere a quanto richiesto nel presente disciplinare ed essere conformi alla normativa nazionale e comunitaria in vigore.
Tutti i prodotti offerti dovranno presentare i requisiti minimi di seguito elencati. La mancanza anche di uno solo di questi comporterà l’esclusione dalla graduatoria. La totale e piena rispondenza a tutte le caratteristiche riportate come minime indispensabili permetterà la valutazione delle caratteristiche qualitative ai fini dell’attribuzione dei relativi punteggi.
Requisiti minimi:
a) Elettrodo di stimolazione multicanale
b) Microprocessore programmabile
c) Marcatura CE in ottemperanza alla direttiva 90/385/CEE (dispositivi medici impiantabili attivi), recepita in Italia con D. Lgs. N. 507 del 14/12/92 e s.m.i.. La marcatura CE dovrà essere rinnovata secondo normativa e presentare data di validità documentata.
ART. 3 PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Per poter partecipare alla procedura aperta ciascun offerente dovrà, entro il termine fissato per le ore 12.00 del giorno 11/01/2010, far pervenire all’Azienda Usl di Piacenza con sede in Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx XX, 000
– 00000 Xxxxxxxx quanto segue:
- un plico sul quale dovrà essere indicata, pena l’esclusione, la ragione sociale, l'indirizzo dell’offerente e la dicitura “PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI IMPIANTI COCLEARI LOTTO/I N° ”. Il plico,
chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura a pena di esclusione, dovrà contenere 2 buste distinte, chiuse e controfirmate sui lembi di chiusura a pena di esclusione, con le seguenti diciture:
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□ BUSTA N° 1 – “Documentazione amministrativa e tecnico-progettuale”
□ BUSTA N° 2 –“Offerta economica”
Il giorno 12/01/2010 alle ore 10.00, si terrà (presso la sede dell’azienda capofila – UO Acquisizione Beni e Servizi - AUSL Piacenza Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 000 – 00000 Xxxxxxxx) la seduta pubblica di apertura dell’offerta amministrativa-tecnica (busta N° 1) con valutazione della regolarità dei documenti presentati.
Il giorno in cui si terrà la seduta pubblica di apertura dell’offerta economica (busta N° 2) per l’aggiudicazione provvisoria verrà in seguito comunicato ai concorrenti.
ART. 4 DOCUMENTAZIONE NECESSARIA AI FINI DELL’AMMISSIONE
La documentazione richiesta per la partecipazione alla gara dovrà essere redatta in lingua italiana. Nel caso di documentazione redatta in lingue diverse dalla lingua italiana, dovrà essere presentata una traduzione giurata.
Le singole buste dovranno contenere:
BUSTA N° 1 – “Documentazione amministrativa e tecnico-progettuale” a) Domanda di partecipazione:
La domanda deve essere sottoscritta dal Legale Rappresentante dell’offerente o da Procuratore dello stesso e deve essere accompagnata dalla fotocopia in carta semplice di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore. Nel caso in cui la domanda sia rilasciata da un Procuratore, dovrà essere allegata copia della procura e fotocopia del documento d’identità, in corso di validità. Nel caso di domanda inoltrata da ATI/RTI (costituito o da costituirsi) la domanda dovrà essere presentata e sottoscritta (come sopra indicato) dall’impresa capogruppo e sottoscritta dalle imprese mandanti, e dovrà riportare le percentuali di servizio che ciascuna impresa intende assumere.
b) Dichiarazione sostitutiva:
sottoscritta e corredata da copia della carta d'identità o altro documento di riconoscimento del Legale Rappresentante dell’offerente, o da Procuratore, in corso di validità, attestante che l’offerente:
b1) Requisiti tecnico-professionali (art 42 D. X.xx 163/2006 e s.m.i.):
- opera da almeno tre anni (2006, 2007, 2008) nel settore dei beni sanitari con particolare riferimento alla protesica otorinolaringoiatrica;
- ha gestito contratti di fornitura di impianti cocleari negli ultimi tre anni (2006, 2007, 2008) per un importo pari ad almeno € 1.500.000;
- ha avuto un numero medio di addetti, nell’organico dedicato ai servizi di assistenza pari ad almeno 15 unità negli ultimi tre anni (2006, 2007, 2008);
b2) Requisiti economico-finanziari (art 41 D. X.xx 163/2006 e s.m.i.):
- ha realizzato, negli ultimi tre anni 2006, 2007, 2008) un fatturato pari ad almeno 3.000.000 nella distribuzione di beni sanitari;
b3) Requisiti generali-idoneità professionale (art 38 e 39 D. X.xx 163/2006 e s.m.i.):
- è iscritto alla CCIA, o registro commerciale o professionale istituito presso lo stato membro, con indicazione del codice attività , n. di posizione Inail e Inps, con indicazione delle generalità dei legali rappresentanti;
- ha conoscenza integrale del bando, del disciplinare di gara e conseguentemente accetta, senza riserva alcuna, tutti i termini, modalità e prescrizioni in essi contenuti;
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- ha conoscenza integrale di tutte le condizioni influenti sulla determinazione dell’offerta;
- non si trova in alcuna delle cause di esclusione dalle gare d’appalto previste dall’art.38, lett. a), b), c), d), e), f), g), h), i), l), m) del Codice dei Contratti;
- non si trova in una situazione di controllo di cui all’articolo 34, comma 2^ del D. X.xx 163/2006 e s.m.i.. con una delle altre imprese che partecipano alla gara.
- non ha in corso procedure per l'emersione del lavoro sommerso, ai sensi dell'art. 1 comma 14 del D.L. 25/9/02 n. 210 (coordinato e modificato dalla Legge di conversione n. 266/2002);
- ha tenuto conto, nella preparazione della propria offerta, degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro, delle condizioni di lavoro, delle norme per la previdenza e l’assistenza dei lavoratori, attualmente in vigore;
b-4) Requisiti speciali – opzionali –
b-4-1) Per le associazioni temporanee di imprese già costituite, la documentazione dovrà essere integrata con:
- Mandato collettivo speciale conferito alla capogruppo dalle altre imprese riunite,risultante da scrittura privata autenticata.
- Procura con la quale viene conferita la rappresentanza al legale rappresentante dell’impresa capogruppo, risultante da atto pubblico.
- Indicazione della percentuale di servizio che le imprese intendono assumere, tenendo conto dei seguenti limiti: quota minima della capogruppo pari almeno al 40%, quota minima delle imprese non capogruppo pari almeno al 20%.
- Sottoscrizione del disciplinare (a pena d’esclusione) da parte di tutte le imprese partecipanti all’associazione.
- Dichiarazione riguardante il possesso dei requisiti tecnico-professionali (punto b-1) da parte del raggruppamento nel suo insieme.
- Dichiarazione riguardante il possesso dei requisiti economico finanziari (punto b-2) da parte del raggruppamento nel suo insieme.
- Dichiarazione riguardante il possesso dei requisiti generali e di idoneità professionale (punto b-3) da parte di tutte le imprese facenti parte dell’associazione, con l’eccezione del versamento del contributo all’Autorità (CIG) che dovrà essere effettuato solo dalla capogruppo.
b-4-2) Per le associazioni temporanee di imprese ancora da costituire dovrà essere allegato un impegno scritto e sottoscritto dal quale risulti la volontà di costituire raggruppamento d’impresa. Il documento dovrà indicare l’impresa capogruppo, le imprese associate e le relative quote minime come sopra definite.
Il possesso dei requisiti non varia rispetto a quanto richiesto per le associazioni già costituite:
- Sottoscrizione del disciplinare (a pena d’esclusione) da parte di tutte le imprese costituende in raggruppamento.
- Dichiarazione riguardante il possesso dei requisiti tecnico-professionali (punto b-1) da parte del raggruppamento nel suo insieme.
- Dichiarazione riguardante il possesso dei requisiti economico finanziari (punto b-2) da parte del costituendo raggruppamento nel suo insieme.
- Dichiarazione riguardante il possesso dei requisiti generali e di idoneità professionale (punto b-3) da parte di tutte le imprese costituende in raggruppamento, con l’eccezione del versamento del contributo all’Autorità (CIG) che dovrà essere effettuato solo dall’impresa designata quale futura capogruppo.
c) Copia del presente disciplinare
la copia del disciplinare dovrà essere firmata su ogni pagina per accettazione dal legale rappresentate o da persona munita di procura speciale (nel qual caso sarà necessario allegare copia della procura speciale).
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Firme e procura sono richieste a pena di esclusione. Per le associazioni d’impresa costituite o costituende vale quanto indicato sopra.
d) Documentazione tecnica:
1. scheda tecnica di ogni prodotto offerto (con indicazione del lotto di riferimento della presente gara) dalla quale risultino le caratteristiche dei prodotti offerti e la conformità degli stessi alla normativa vigente in materia, oltre la documentazione relativa a tutti i componenti necessari per il funzionamento dell’impianto ( es. software e programmatori in comodato d’uso…)
2. certificazione, per ogni prodotto offerto, relativa al possesso della marcatura CE di cui al punto 4.1;
3. questionario tecnico compilato (Allegato D)
e) Progetto tecnico di espletamento del servizio di assistenza
- Composizione e competenze del team
- Tempo di intervento
- Periodo garantito di assistenza-PGA (riparazioni) calcolato dalla scadenza della garanzia
- Rete di assistenza dedicata ai pazienti portatori di impianto cocleare e sua capillarità – elenco centri assistenza sul territorio nazionale
- Formazione istituzionale offerta agli operatori da parte dell’azienda, con indicazione delle sedi e con catalogo dei corso offerti
Il progetto costituirà oggetto di valutazione qualitativa come indicato oltre.
N.B. Per fornire le informazione di cui ai punti d) ed e) le ditte offerenti dovranno compilare l’allegato A) in ogni sua parte. Per eventuali ulteriori informazioni potrà essere allegato un elaborato non superiore alle 10 pagine.
f) Campionatura
L’offerente dovrà consegnare un impianto completo per ciascun lotto per il quale presenterà offerta.
g) manuale di utilizzo in lingua italiana, altro materiale illustrativo (depliants) ed ogni altra documentazione necessaria alla valutazione dei prodotti offerti e relativi accessori
h) Pagamento del CIG
A riprova dell’avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare all’offerta (a pena di esclusione) la ricevuta in originale del versamento, ovvero copia fotostatica dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità. che l’offerente ha provveduto a versare il contributo all’Autorità di Xxxxxxxxx mediante versamento sul conto corrente postale n. 73582561, intestato a "AUTORITA’ DI VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI" Xxx xx Xxxxxxx, 000, 00000 Xxxx (codice fiscale 97163520584), presso qualsiasi ufficio postale. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice fiscale del partecipante, il CIG di riferimento e il numero del lotto per il quale si presenta offerta:
- Lotto 1 CIG 03947394EC - versamento pari ad euro 70,00 (settanta/00)
- Lotto 2 CIG 0394743838 - versamento pari ad euro 70,00 (settanta/00)
ART. 5 OFFERTA ECONOMICA e FORMULAZIONE DELL’OFFERTA
Nella Busta n. 2 contrassegnata dalla dicitura “Offerta economica”, verrà inserita l’offerta che dovrà essere compilata (a pena d’esclusione) sull’allegato B e corredata da imposta di bollo, sottoscritta dal legale
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rappresentante dell’offerente (o da persona munita da comprovati poteri di firma la cui procura sia stata prodotta nella busta “1 – Documenti”).
L'offerta economica dovrà contenere i seguenti dati che potranno, se non presenti, essere integrati su richiesta dell’aggiudicatario:
1. descrizione del prodotto
2. codice di repertorio dispositivi medici
3. classificazione CND
4. codice prodotto fabbricante
5. ragione sociale fabbricante
6. partita iva fabbricante (o VAT)
7. codice prodotto fornitore
8. ragione sociale fornitore
9. partita iva fornitore
L'offerta economica dovrà contenere, a pena di esclusione, i seguenti dati:
1. prezzo unitario offerto in cifre (iva esclusa)
2. prezzo unitario offerto in lettere (iva esclusa)
3. l'importo complessivo offerto in cifre (iva esclusa)
La Ditta concorrente dovrà comunicare, per ogni lotto, sia il prezzo per la fornitura di un singolo impianto completo che la quotazione suddivisa dei singoli componenti l’impianto stesso, tenendo conto che la suddetta quotazione si intenderà comprensiva di ogni e qualsiasi altro onere accessorio (assistenza tecnica e utilizzo in comodato delle apparecchiature) specificando l’aliquota IVA,
In caso di difformità tra i prezzi in cifre e i prezzi in lettere, sarà ritenuto valido quello più conveniente per la stazione appaltante.
In offerta andranno specificate tutte le versioni disponibili del modello offerto: la quotazione dell’impianto cocleare deve intendersi riferita a tutte le suddette versioni. Per ciascuna delle versioni offerte dovrà essere compilata la scheda di all’allegato C.
Non saranno ammesse quotazioni diverse per versioni riferite allo stesso impianto, perciò la Ditta dovrà fornire in ogni caso una quotazione unica per ogni lotto al quale intende partecipare.
E’ data facoltà di presentare offerta anche per un solo lotto.
L’offerta dovrà avere una validità non inferiore a 180 (centottanta) giorni dall’ultimo termine di presentazione. Per le R.T.I. nell’offerta andranno esplicitate le percentuali del contratto che saranno assunte dai singoli operatori economici con i limiti di cui all’art. 3 (punto b-4 requisiti speciali).
Costi della sicurezza indicati in offerta
Costi sicurezza propri del fornitore (non incidono sulla base d’asta)
Le offerte, a pena di esclusione, dovranno indicare in percentuale i costi della sicurezza come richiesto dall’art. 26 del D.Lgs 81/2008. Tali costi non sono quelli indicati nel paragrafo successivo.
Costi sicurezza riferiti al DUVRI (incidono sulla base d’asta e non sono soggetti a ribasso)
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In sede di prima analisi non sono stati identificati costi per la sicurezza a carico dell’offerente. Qualora nel corso della fornitura dovessero emergere costi d’interferenza sarà cura delle singole aziende aderenti procedere a contattare il fornitore per la definizione dei documenti necessari. Vengono allegati i documenti riguardanti le informative generali sulla sicurezza redatti da ciascuna azienda.
ART. 6 AGGIUDICAZIONE
6.1 Modalità di aggiudicazione
L’aggiudicazione avverrà ai sensi dell’art. 83 del D. X.xx 163/2006 e s.m.i., anche in presenza di una sola offerta purché validamente presentata. La stazione appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare provvisoriamente la gara, dando immediata esecutività al contratto, nelle more della consegna, da parte dell’aggiudicatario, dei documenti necessari alla stipula del contratto come richiesti dal D. X.xx 163/2006 e s.m.i.. I documenti di cui sopra verranno richiesti anche al secondo classificato come previsto da D. X.xx 163/2006 e s.m.i..
L’aggiudicazione avverrà per singolo lotto.
Nel caso in cui due o più offerte presentino il medesimo ribasso si procederà ad un rilancio in busta chiusa con gli offerenti presenti alla seduta di apertura dell’offerta economica, in caso di ulteriore parità si procederà al sorteggio.
La data dell’apertura dell’offerta economica verrà comunicata in seguito.
6.2 Criteri e punteggi di aggiudicazione
Di seguito si dettagliano i criteri che verranno seguiti per l’aggiudicazione della fornitura.
6.2.1 Elemento prezzo: 40 punti.
L’elemento di valutazione è costituito dall’importo biennale a base di gara offerto da ciascuna ditta come risultante dalla scheda di offerta (allegato B)
All’offerente che produrrà l’offerta meno onerosa per l’AVEN verranno assegnati 40 punti. Gli altri offerenti riceveranno punteggi inversamente proporzionali.
6.2.2. Elemento qualità: 60 punti.
L’elemento qualità verrà valutato solo per i prodotti che avranno dimostrato di possedere i requisiti minimi di cui all’art.2. La Commissione giudicatrice valuterà preliminarmente, nei prodotti offerti, il possesso delle caratteristiche minime indispensabili, condizione necessaria per la concreta partecipazione alla gara: pertanto la mancanza anche di uno soltanto di tali elementi comporterà l’esclusione del prodotto offerto.
Saranno ammessi all’apertura della busta economica solo ed esclusivamente gli offerenti che avranno ottenuto, in ciascuno dei 4 item di valutazione, almeno il 50% del punteggio massimo attribuibile.
Gli item di valutazione sono i seguenti:
1. Endoprotesi
2. Esoprotesi
3. Referenze
4. Assistenza
Le caratteristiche tecniche oggetto di valutazione saranno le seguenti:
LOTTO 1
IMPIANTI COCLEARI DA IMPIEGARE PREFERIBILMENTE IN PAZIENTI AFFETTI DA SORDITA’ PRE- VERBALE E PERI - VERBALE
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ITEM 1 - ESOPROTESI massimo 26 punti
Strategie di Stimolazione
Tipologia e caratteristiche delle strategie di codifica utilizzabili, ovvero possibilità di diversificazione nello stesso impianto da 0 a 4 punti
Fitting bi-naurale
Software di programmazione con opzione di fitting contemporaneo per pazienti portatori di impianto binaurale da 0 a 4 punti
Algoritmi di pre-processamento
Presenza di algoritmi automatici di pre-processamento del suono da utilizzare nelle diverse condizioni ambientali, sia quiete che rumore di fondo, allo scopo di ottimizzare in ogni situazione l’ascolto del paziente da 0 a 4 punti
Numero di programmi da 0 a 2 punti
Bobina (telecoil)
Tipologia Bobina (integrata o no) da 0 a 1 punti
Ergonomia
Gamma di modelli e configurazioni pediatriche disponibili da 0 a 5 punti
Resistenza all'acqua da 0 a 2 punti
Batterie
Disponibilità e caratteristiche da 0 a 2 punti
Blocco volume da 0 a 1 punto
Upgrading e compatibilità: Possibilità di upgrading del processore esterno da 0 a 1 punto
ITEM 2 - ENDOPROTESI massimo 18 punti
Telemetria neurale
Misure elettrofisiologiche intra e post-operatorie (telemetria dell’impedenza, telemetria neurale, spread of excitation) da 0 a 6 punti
Elettrodo perimodiolare / retto da 0 a 2 punti
Elettrodi speciali per malformazioni / ossificazioni da 0 a 4 punti
Compatibilità RMN da 0 a 2 punti
Ergonomia da 0 a 4 punti
ITEM 3 - REFERENZE massimo 8 punti
Verranno valutati parametri quali: serviva rate, approvazione FDA, numero impianti ad oggi del modello offerto
ITEM 4 - ASSISTENZA massimo 8 punti
Verranno valutati parametri quali: composizione e competenze del team, periodo garantito di assistenza, rete di assistenza dedicata, formazione offerta agli utilizzatori
LOTTO 2
IMPIANTI COCLEARI DA IMPIEGARE PREFERIBILMENTE IN PAZIENTI AFFETTI DA SORDITA’ POST- VERBALE
ITEM 1 - ESOPROTESI massimo 24 punti
Strategie di Stimolazione
8
Tipologia e caratteristiche delle strategie di codifica utilizzabili, ovvero possibilità di diversificazione nello stesso impianto da 0 a 6 punti
Fitting bi-naurale
Software di programmazione con opzione di fitting contemporaneo per pazienti portatori di impianto binaurale da 0 a 2 punti
Algoritmi di pre-processamento
Presenza di algoritmi automatici di pre-processazione del suono da utilizzare nelle diverse condizioni ambientali, sia quiete che rumore di fondo, allo scopo di ottimizzare in ogni situazione l’ascolto del paziente da 0 a 2 punti
Numero di programmi da 0 a 4 punti
Bobina (telecoil)
Tipologia Bobina (integrata o no) da 0 a 2 punti
Ergonomia
Gamma di modelli e configurazioni pediatriche disponibili da 0 a 2 punti
Resistenza all'acqua da 0 a 2 punti
Batterie
Disponibilità e caratteristiche da 0 a 3 punti
Upgrading e compatibilità: Possibilità di upgrading del processore esterno da 0 a 1 punto
ITEM 2 - ENDOPROTESI massimo 20 punti
Velocità di stimolazione da 0 a 4 punti
Telemetria neurale
Misure elettrofisiologiche intra e post-operatorie (telemetria dell’impedenza, telemetria neurale, spread of excitation) da 0 a 6 punti
Elettrodo perimodiolare / retto da 0 a 2 punti
Elettrodi speciali per malformazioni / ossificazioni da 0 a 3 punti Elettrodi per preservazione uditiva e stimolazione ibrida da 0 a 3 punti Ergonomia da 0 a 2 punti
ITEM 3 - REFERENZE massimo 8 punti
Verranno valutati parametri quali: serviva rate, approvazione FDA, numero impianti ad oggi del modello offerto
ITEM 4 - ASSISTENZA massimo 8 punti
Verranno valutati parametri quali: composizione e competenze del team, periodo garantito di assistenza, rete di assistenza dedicata, formazione offerta agli utilizzatori
ART. 7 CAUSE DI ESCLUSIONE
Non sarà ammessa alla gara la ditta nei seguenti casi:
- quando non sia stato effettuato il pagamento del contributo di all’autorità di vigilanza sui contratti pubblici o non sia allegato alla documentazione la ricevuta dell’avvenuto versamento;
- quando l’offerta presenti elementi non rispondenti a quanto disciplinato dagli articoli 3, 4, 5 e richiesti espressamente a pena di esclusione;
- nel caso in cui il plico non risulti pervenuto entro il termine stabilito per la presentazione;
- nel caso in cui l’offerta sia condizionata o espressa in modo indeterminato;
- nel caso in cui le offerte rechino abrasioni o correzioni nell’indicazione dell’offerta;
- presentazione di offerte nelle quali siano sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni specificate, ovvero che siano sottoposte a condizione, nonché offerte incomplete e/o parziali.
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ART. 8 STIPULA DEL CONTRATTO
Alla fine delle operazioni di gara il primo ed il secondo classificato saranno chiamati a presentare, in originale, i documenti di cui all’ 48 del D.lgs 163/2006 e s.m.i..
Successivamente l’aggiudicatario verrà invitato a presentarsi entro 60 giorni dalla data di aggiudicazione, e comunque dopo la stesura del DUVRI, per la firma del contratto di servizio. Qualora l’aggiudicatario, per qualsivoglia motivo, non sia in grado di produrre i documenti necessari per la stipula del contratto, la stazione appaltante si rivolgerà al secondo miglior offerente, fatto salvo il recupero delle maggiori somme che graveranno sull’Azienda Usl.
ART. 9 RICHIESTA INFORMAZIONI
Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sul contenuto del Bando di gara, del presente Disciplinare di gara e degli altri documenti di gara, potranno essere richiesti alla Azienda Usl di Piacenza Unità Operativa Acquisizione Beni e Servizi con sede in Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 000. Le richieste, formulate in lingua italiana, dovranno essere trasmesse dal lunedì al venerdì a mezzo fax al n. 0000 000000 e dovranno pervenire fino a sei giorni prima della scadenza alla partecipazione alla gara. Le risposte ai chiarimenti verranno periodicamente pubblicati sul sito dell’Ausl di Piacenza. Tutta la documentazione è scaricabile dal sito dell’Ausl all’indirizzo xxx.xxxxxx.xxx sezione acquisti e appalti.
ART. 10 AVVISO DI PUBBLICAZIONE
Il Bando relativo alla presente gara è stato inviato per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea il giorno 10/11/2009.
PARTE “B”
DISCIPLINA DELLA FORNITURA RICHIESTA
ART. 11 OGGETTO, DURATA ED IMPORTO DELLA FORNITURA
Il contratto ha per oggetto la fornitura biennale di circa 230 IMPIANTI COCLEARI occorrenti alle Aziende indicate ed aderenti all’Area Vasta Xxxxxx Xxxx.
I corrispettivi saranno determinati a seguito di procedura di gara esperita secondo quanto previsto nella parte “A” del presente disciplinare.
La durata contrattuale della fornitura, pari ad anni 2 (due), decorrerà dalla data di stipula del contratto oppure dalla data di esecuzione anticipata del contratto richiesta ai sensi dell’art. 11 comma 12 del D.Lgs. 163/06 che sarà indicata nell’atto di aggiudicazione .
Si precisa che la ditta aggiudicataria avrà l’obbligo di prorogare la fornitura alle condizioni pattuite fino a quando questa Azienda non avrà provveduto alla stipula di un nuovo contratto e ciò comunque non oltre 180 giorni dalla scadenza del contratto stesso.
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I quantitativi indicati, corrispondenti al presunto fabbisogno di un biennio, sono indicativi e non impegnativi, essendo subordinati a circostanze non esattamente predeterminabili, per cui il fornitore dovrà somministrare solo le quantità che in effetti gli saranno richieste, corrispondenti al normale fabbisogno, anche per quantitativi eccedenti in più o in meno il quinto d’obbligo stabilito dall’art. 11 della Legge 18 nov. 1923 n. 2440, senza sollevare eccezioni al riguardo o pretendere compensi o indennità di sorta.
Qualora nel xxxxx xxxxx xxxxxxxx xxx xxxxxxxxx xxxxxxx apportate variazioni sostanziali nella produzione di quanto aggiudicato o vengano introdotti sul mercato nuovi prodotti sostitutivi, la Ditta aggiudicataria, previo parere favorevole del Centro di Riferimento, si impegna a fornire i nuovi prodotti alle medesime condizioni economiche ed organizzative di fornitura. La ditta aggiudicataria è tenuta altresì a sostituire gratuitamente e direttamente l’esoprotesi, o parti di essa, con modelli innovativi e compatibili per i cinque anni successivi all’impianto della protesi originaria.
ART. 12 DEFINIZIONE DI IMPIANTO COCLEARE
Per impianto cocleare si intende l’insieme dei seguenti beni:
- ESOPROTESI:
- Processore vocale con antenna
- Unità esterna di programmazione
- ENDOPROTESI
- Ricevitore Stimolatore
- Sistema Elettrodo
I prodotti offerti devono corrispondere a quanto richiesto nel presente disciplinare ed essere conformi alla normativa nazionale e comunitaria in vigore.
ART. 13 APPARECCHIATURE IN COMODATO
L’importo comprende la fornitura, in comodato d’uso gratuito e per tutta la durata del contratto, secondo le indicazioni che verranno fornite dalle diverse UU. OO. di Otorinolaringoiatria, di:
- Programmatori costituiti da personal computer e relativi software aggiornati necessari per la regolazione dei dispositivi ed il loro controllo tecnico (i programmatori dovranno possedere caratteristiche costruttive e relative certificazioni - Norma CEI 62.5 III Ed. - tali da consentirne il loro utilizzo anche in Comparto Operatorio;
- apparecchiatura per test al promontorio se ancora disponibile in commercio;
Tutte le apparecchiature dovranno essere fornite complete di dichiarazione di conformità al D. Lgs 507/92.
Al termine del rapporto contrattuale le apparecchiature concesse in comodato d’uso, dovranno essere ritirate a cura e spese della Ditta.
ART. 14 DOCUMENTAZIONE ANNESSA ALLA FORNITURA
Prima della consegna degli impianti cocleari, la Ditta aggiudicataria dovrà obbligatoriamente fornire:
1) – due copie del manuale d’uso in lingua italiana, completo delle specifiche tecniche, (come prescritto all’art. 1 della Legge 126/91), che saranno conservate una dal Direttore della Struttura Ospedaliera di Otorinolaringoiatria, l’altra dal Direttore del Servizio Tecnologie Biomediche o del Servizio
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preposto alla gestione dei dispositivi medici oggetto di fornitura; si chiede inoltre la fornitura dei manuali d’uso e dei manuali tecnici su supporto informatico;
2) – la dichiarazione di conformità redatta dal legale rappresentante della Ditta interessata (fabbricante, importatore, fornitore).
ART. 15 SICUREZZA ELETTRICA E CONTROLLI FUNZIONALI
I programmatori necessari per la regolazione dei dispositivi cocleari e tutte le altre eventuali apparecchiature elettromedicali concesse dalla Ditta aggiudicataria in comodato d’uso nel corso della fornitura dovranno essere sottoposti con periodicità almeno annuale a verifica di sicurezza secondo quanto previsto dalla Guida CEI 62-122 “Guida alle prove di accettazione, all’uso e alle verifiche periodiche di sicurezza di apparecchi elettromedicali in locali adibiti ad uso medico”. Pertanto si richiede di produrre nella documentazione tecnica di cui al punto 5:
• le generalità dell’esecutore delle verifiche di sicurezza (tecnici della Ditta, Ditta Specializzata, Professionista, ecc.);
• la periodicità adottata per le verifiche;
• i protocolli adottati;
• gli esiti dell’ultima verifica di sicurezza;
• l’elenco della strumentazione utilizzata per le verifiche di sicurezza ed i relativi certificati di taratura.
La Ditta aggiudicataria dovrà trasmettere al Direttore del Servizio Tecnologie Biomediche o del Servizio preposto alla gestione dei dispositivi medici oggetto di fornitura anche gli esiti delle verifiche di sicurezza effettuati dalla Ditta stessa nel corso del periodo di comodato d’uso delle apparecchiature elettromedicali concesse all’Azienda Ospedaliera.
La Ditta aggiudicataria si impegna ad effettuare i controlli funzionali delle apparecchiature concesse in comodato d’uso all’Azienda Ospedaliera secondo le modalità e la periodicità riportate nei manuali d’uso delle apparecchiature stesse. Anche gli esiti delle verifiche funzionali periodiche su dette apparecchiature dovranno essere trasmessi al Direttore del Servizio Tecnologie Biomediche o del Servizio preposto alla gestione dei dispositivi medici oggetto di fornitura.
ART. 16 LUOGHI E TERMINI DI CONSEGNA
La merce deve essere consegnata, in base alle disposizioni di volta in volta impartite dal Servizio Acquisti, nelle quantità e qualità descritte nell’ordine sul quale sarà indicato il tipo, i quantitativi ed il prezzo corrispondente al materiale necessario .
Le forniture dovranno corrispondere ai quantitativi e alle condizioni richieste; eventuali eccedenze non autorizzate non saranno riconosciute e pertanto restituite e non pagate, con oneri a carico della ditta. Ai fini della fatturazione sono valide le quantità che verranno riscontrate in contraddittorio con il fornitore presso i magazzini dell’Azienda Ospedaliera. La ditta dovrà garantire che anche durante le fasi di trasporto vengano rigorosamente osservate le modalità di conservazione dei prodotti spediti; gli eventuali danni sono a carico del mittente.
La consegna del materiale, nei quantitativi richiesti di volta in volta negli ordini, dovrà essere effettuata entro 72 ore lavorative (esclusi il sabato e la domenica) data ordine, salvo termini più ravvicinati nei casi d’urgenza, e dovranno sempre comprendere un esemplare di riserva che sarà restituito alla Ditta, se non utilizzato, nei tre giorni lavorativi successivi all’intervento.
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Qualora l’Azienda si trovi costretta ad acquistare i prodotti immediatamente necessari sul libero mercato, addebiterà al fornitore inadempiente la differenza tra il prezzo pagato e il prezzo stabilito in contratto con rivalsa sulla cauzione, salvo diverse maggiori responsabilità.
I prezzi di aggiudicazione s’intendono per merce xxxxxx xxxxxxxxx dell’Azienda Ospedaliera.
Sarà facoltà delle singole Aziende Sanitarie richiedere la costituzione di un magazzino di stoccaggio presso le diverse UU. OO. funzionante con il sistema del conto deposito. Nessun aggravio di costi potrà essere imputato alle Aziende Sanitarie che sceglieranno questa modalità operativa.
ART. 17 SCADENZA PRODOTTI E GARANZIA
La Ditta aggiudicataria è tenuta a ritirare ed accreditare prodotti non utilizzati dall’Azienda Ospedaliera prossimi alla scadenza della validità d’uso e provvedere alla sostituzione.
La stessa Xxxxx si impegna inoltre a sostituire in garanzia tutti gli apparecchi che vengano rimossi, anche se funzionanti, in seguito a procedure di ritiro generale da parte del fabbricante o delle autorità competenti.
La data della scadenza, riferita al tempo utile di impianto, riportata sulla confezione di ogni prodotto non potrà essere inferiore a 12 mesi da quella della consegna
ART. 18 CONTROLLI SULLE FORNITURE
L’accettazione dei prodotti forniti avverrà sulla base del controllo quali-quantitativo effettuato in contraddittorio con il fornitore. Gli imballi che a giudizio del personale dell’Azienda presentassero difetti o manomissioni saranno rifiutati e la Ditta fornitrice dovrà provvedere alla loro immediata sostituzione.
La firma sul documento di trasporto all’atto del ricevimento della merce indica solo la corrispondenza del numero dei colli inviati rispetto al numero dei prodotti ordinati.
Nel caso non fosse possibile periziare tutta la merce all’atto dell’arrivo, la ditta dovrà accettare le eventuali contestazioni sulla qualità e quantità dei prodotti forniti anche a distanza di tempo dalla consegna, quando cioè, all’apertura degli imballaggi o delle confezioni, ne sarà possibile il controllo.
Agli effetti delle verifiche qualitative, quindi, la firma apposta per ricevuta non esonera la Ditta fornitrice dal rispondere ad eventuali contestazioni che potessero insorgere all’atto dell’utilizzazione del prodotto.
La qualità della merce sarà accertata in contraddittorio con il fornitore o con il rappresentante dello stesso. Se la fornitura risultasse a giudizio insindacabile dell’Azienda Ospedaliera in tutto o in parte di qualità inferiore o di condizioni diverse da quelle stabilite o se per qualunque altra causa fosse inaccettabile, il fornitore sarà tenuto a ritirarla a sue spese, salvo il risarcimento di eventuali danni, con preciso obbligo di restituire entro i termini contrattuali, il genere corrispondente alla qualità stabilita ed alla quantità richiesta.
Eventuali eccedenze non autorizzate non saranno riconosciute e pertanto non pagate. Agli effetti della fatturazione sono valide le quantità che verranno riscontrate in contraddittorio con il fornitore.
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ART. 19 RITIRO E SOSTITUZIONI
Qualora sui prodotti forniti siano rilevati difetti funzionali o strutturali, la Ditta aggiudicataria della fornitura si impegna a ritirarli e a fornirne altri nuovi ed efficienti, senza alcun onere aggiuntivo per l’Azienda Ospedaliera, fatte salve le ulteriori azioni a tutela degli interessi dell’acquirente che lo stesso potrà esperire.
Nel caso che la fornitura dovesse risultare di qualità inferiore o, per qualunque altra causa, non conforme alle caratteristiche indicate nel presente disciplinare, verrà resa con bolla di reso.
I prodotti forniti potranno essere contestati al fornitore mediante lettera R.A.R. o a mezzo telegramma o telefax, quando, anche successivamente al momento della consegna, da una verifica degli stessi, venga accertata la non conformità rispetto a quanto richiesto, o allorché, al momento del loro utilizzo, risultino difettosi, non compatibili o comunque di qualità tale da impedire il corretto utilizzo.
In tal caso la ditta ha l’obbligo di provvedere al ritiro degli articoli non conformi, non compatibili, non funzionanti nel termine stabilito di giorni quattro lavorativi di calendario dal momento della contestazione e di restituire il materiale corrispondente alla qualità stabilita e nella quantità richiesta entro i successivi quattro giorni lavorativi; i termini decorrono dalla data del ricevimento della raccomandata, del telegramma o del telefax di contestazione.
Nel caso di ritiro e sostituzione del materiale non conforme è sempre applicabile la norma di cui all’art. 15 “Penali e sanzioni per eventuali inadempimenti”, qualora ne ricorrano le condizioni.
ART. 20 PENALI
a) Mancata consegna
Qualora il fornitore non effettuasse in tutto o in parte la consegna del materiale da fornire, l’Azienda Ospedaliera avrà la facoltà di risolvere il contratto “ipso facto et jure” mediante semplice dichiarazione intimata a mezzo fax, tenendo e incamerando la cauzione definitiva a titolo di penalità e di indennizzo dovuti, salvo danni maggiori.
Fermo restando l’equiparazione, di cui al 1° comma del presente paragrafo, circa le conseguenze fra mancata consegna parziale e mancata consegna totale, qualora il fornitore non effettuasse una parte della fornitura, l’Azienda Ospedaliera si riserva inoltre il diritto di provvedere all’acquisto sul mercato anche per qualità migliore addebitando la differenza tra prezzo pagato e prezzo contrattuale alla Ditta inadempiente: l’Azienda Ospedaliera potrà applicare inoltre una penale del 10% o superiore sul valore della mancata fornitura.
b ) Ritardi nella consegna
Per ogni giorno solare di ritardo sulle consegne, e con riserva degli eventuali ulteriori danni, l’Azienda Ospedaliera potrà applicare una penale pari all’1% sul valore del materiale consegnato con ritardo. In caso di ripetuti ritardi nella consegna, l’Azienda Ospedaliera si riserva la facoltà di considerare risolto il contratto, con conseguente incameramento del deposito cauzionale definitivo e fatto salvo il risarcimento di ulteriori danni.
Inoltre l’Azienda Ospedaliera avrà il diritto di acquistare presso altre Ditte i prodotti occorrenti in danno del fornitore inadempiente: resterà cioè a carico dell’inadempiente sia la differenza per l’eventuale maggior prezzo rispetto a quello convenuto, sia ogni altro maggiore onere o danno comunque derivante, a causa dell’inadempienza stessa.
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c ) Fornitura di prodotti difformi
In caso di mancata rispondenza dei prodotti ai requisiti richiesti, l’Azienda Ospedaliera si riserva la facoltà di procedere in uno dei seguenti modi:
1. restituire la merce al fornitore che sarà tenuto a ritirarla a sue spese e che dovrà impegnarsi a sostituirla entro i termini indicati dal Servizio Acquisti. In caso di ritardo nella sostituzione, l’Azienda Ospedaliera potrà applicare la penalità prevista per la ritardata consegna;
2. restituire la merce al fornitore, che sarà tenuto a ritirarla a sue spese, senza chiederne la sostituzione e procedere all’acquisto in danno, salvo l’esperimento di ogni altra azione a tutela dei propri interessi e salvo in ogni caso il risarcimento degli ulteriori danni.
Nel caso di ripetuta fornitura di prodotti difformi, l’Azienda si riserva di considerare risolto il contratto con le modalità di cui al successivo punto 18 “Risoluzione del contratto”, con conseguente incameramento del deposito cauzionale definitivo e fatto salvo il risarcimento di ulteriori danni.
Sarà equiparato alla mancata consegna, ai sensi e per gli effetti di cui al precedente 1° comma del punto a), il comportamento del fornitore che, intimato, non provveda entro i termini fissati a ritirare e a sostituire, con spese a proprio carico, i prodotti non conformi a quanto richiesto e/o con validità inferiore a quella richiesta, con altri aventi le caratteristiche pattuite.
ART. 21 PAGAMENTI
Le fatture dovranno essere intestate come segue: “Arcispedale S. Xxxxx Nuova – Azienda Ospedaliera V.le Risorgimento, 57 – 00000 XXXXXX XXXXXX – mentre dovranno essere inviate all’indirizzo che verrà successivamente comunicato.
In base a quanto disposto dall’art. 51 della Legge Regionale 29/03/1980 n. 22 e succ. modif., i pagamenti per le forniture effettuate verranno eseguiti a 90 giorni dalla data in cui la fattura è pervenuta.
Si intendono pervenute il 15 del mese, tutte le fatture registrate tra il 1° e il 15° giorno del mese stesso, il 30 del mese, tutte le fatture registrate tra il 16° e l’ultimo giorno del mese stesso.
Gli eventuali interessi per il ritardato pagamento saranno assoggettati a quanto disposto all’art. 56 della predetta Legge Regionale 22/80 e succ. modif.
L’Azienda Ospedaliera per ottenere la rifusione di eventuali danni già contestati alla Ditta, il rimborso di spese o il pagamento di penalità, potrà rivalersi sul deposito cauzionale definitivo, o in sub ordine a mezzo ritenuta da operarsi in sede di pagamento dei corrispettivi di cui sopra.
ART. 22 RESPONSABILITA’
La Ditta aggiudicataria risponde, mediante idonea polizza assicurativa, dei danni alle persone e alle cose che derivino da fatti ascrivibili alla stessa o ai suoi dipendenti nell’esecuzione della prestazione, tenendo perciò sollevata da ogni responsabilità l’Azienda Ospedaliera.
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ART. 23 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Azienda Ospedaliera avrà la facoltà di risolvere “ipso facto et jure” il contratto, mediante semplice dichiarazione stragiudiziale intimata a mezzo fax, nelle seguenti ipotesi:
a) avvalendosi della facoltà di recesso consentita dall’art. 1671 c.c.;
b) per motivi di interesse pubblico, adeguatamente specificati nell’atto dispositivo;
c) in caso di xxxxx, di grave negligenza, di contravvenzione nella esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
d) in caso di cessazione dell’attività, oppure in caso di procedure concorsuali o fallimentari intraprese a carico dell’aggiudicatario;
e) in caso di cessione del contratto;
f) in caso di subappalto non autorizzato dall’Azienda;
g) qualora l’Azienda Ospedaliera abbia a contestare per iscritto per due volte, anche non consecutive, la qualità e/o la quantità dei prodotti;
h) nel caso in cui la prestazione non sia stata eseguita entro i termini tassativamente prescritti o nel caso di reiterato inadempimento nelle consegne;
i) in caso di motivato esito negativo dei controlli e delle verifiche sugli aspetti qualitativi e funzionali del prodotto effettuati nel corso dell’esecuzione contrattuale.
In caso di risoluzione del contratto, l’Azienda Ospedaliera ha il diritto di incamerare la cauzione definitiva a titolo di penale e di indennizzo, salvo il risarcimento di eventuali danni maggiori. Allo scopo l’Azienda Ospedaliera potrà anche rivalersi su eventuali esposizioni creditorie della Ditta nei propri confronti. I danni e le spese conseguenti a detta risoluzione saranno a carico della Ditta fornitrice.
ART. 24 SUBAPPALTO
Il subappalto è ammesso nei limiti e con le modalità previste dall’art. 118 del D. Lgs. 163/06.
La Ditta concorrente dovrà specificare in sede di offerta la parte della fornitura che intende eventualmente subappaltare.
L’Amministrazione appaltante non corrisponderà direttamente ai subappaltatori l’importo della fornitura dagli stessi eseguita.
In caso di subappalto non autorizzato l’Azienda Ospedaliera risolverà il contratto con incameramento della cauzione definitiva, fatto salvo il risarcimento di ogni conseguente maggiore danno.
E’ fatto divieto alla Ditta appaltatrice di cedere il contratto.
ART. 26 NORME DI RINVIO
Per quant’altro non disciplinato nel presente Disciplinare Speciale, si fa espresso riferimento a quanto previsto dalla lettera d’invito e dalle norme in materia e dal Codice Civile.
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ART. 27 FORO COMPETENTE
Per eventuali controversie che dovessero insorgere è competente esclusivamente il foro di Reggio Xxxxxx.
ART. 28 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del D. Lgs. 196/03 Codice in materia di protezione dei dati personali, i dati trasmessi a questa Amministrazione verranno utilizzati esclusivamente per lo svolgimento di funzioni istituzionali, nei limiti stabiliti dal codice medesimo.
ART. 29 SPESE CONTRATTUALI
Le spese di registrazione e di bollo dell’eventuale formalizzazione del contratto saranno a carico dell’aggiudicatario.
Il contratto verrà sottoposto a registrazione solo in caso d’uso, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. n. 634 del 26.10.1972.
ART. 30 ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI
La ditta accetta tutte le clausole inserite nel presente disciplinare e in particolare a norma dell’art. 1341 del Codice Civile, accetta e specificatamente sottoscrive le condizioni di cui ai punti 11-13-14-15-16-17-18-19- 22.
IL DIRETTORE OPERATIVO AVEN DOTT.SSA XXXXX XXXXX
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PRECISAZIONI GARA IMPIANTI COCLEARI
PRECISAZIONI 1
BUSTA 1 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
b1) requisito tecnico professionale comma 3
il numero di addetti dedicato ai servizi di assistenza si riferisce a personale che opera a favore dei clienti (sia aziende che privati), il personale non deve necessariamente essere dipendente dell’offerente e deve fornire servizi di consulenza, assistenza, riparazione.
d) documentazione tecnica punto 2
la certificazione CE può essere presentata in lingua originale, non è necessaria una traduzione giurata. Se disponibile presso il Repertorio Dispositivi Medici del Ministero della Salute è sufficiente fornire il numero di repertorio.
f) campionatura
come campionatura è sufficiente fornire materiale demo purché completo ed identico rispetto ai prodotti che saranno oggetto di fornitura, si precisa che detto materiale sarà restituito alle ditte partecipanti.
DISCIPLINARE
Art 11)
Se nel corso del contratto (che dura quattro anni) verranno immessi in commercio nuovi prodotti (sostitutivi di prodotti oggetto dell’offerta presentata) o verranno apportate modifiche a prodotti oggetto del contratto, non potranno essere richiesti aumenti dei corrispettivi pattuiti in sede di gara. Il prodotto sostitutivo ed il prodotto sostituito dovranno essere venduti al prezzo di aggiudicazione.
La ditta si obbliga a fornire, se richiesto dal paziente o dall’Azienda Sanitaria, esclusivamente l’esoprotesi in caso di uscita sul mercato di modelli innovativi. Tale obbligo ha durata biennale, come il contratto, e validità solo per i pazienti residenti nei territori delle Aziende Sanitarie dell’Aven. Si precisa che i pazienti residenti in Aven nel corso dell’anno 2008 sono stati pari a 40 e nell’anno 2007 sono stati pari a 37.
Art. 16)
La possibilità di utilizzare un contratto di conto deposito è lasciata ad ogni singola azienda. Il contratto di conto deposito non deve prevedere oneri aggiuntivi per nessuna delle Aziende partecipanti alla gara. L’aggiudicatario dovrà, se richiesto, mettere a disposizione un numero di
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prodotti che consenta una corretta programmazione dell’attività operatoria da parte di ogni azienda. Il numero massimo di impianti che potranno essere richiesti come conto deposito non sarà superiore al 5% del consumo annuo stimato e comunque non superiore ai 5 impianti per ciascun lotto della gara.
Art. 17)
La ditta fornitrice dovrà provvedere al ritiro e alla sostituzione dei prodotti che presentano una scadenza inferiore ai 60 giorni. Sarà però compito dell’azienda sanitaria avvertire il fornitore con congruo anticipo almeno 90 giorni prima della data di scadenza.
Art. 18)
La firma della bolla non può essere considerata come accettazione della merce sotto il profilo della qualità della fornitura e della sua idoneità all’uso, a maggior ragione nel caso di prodotti la cui apertura avviene in un momento successivo alla consegna. Pertanto le Aziende Sanitarie si debbono riservare la possibilità di inoltrare reclami al momento della apertura delle confezioni dei prodotti acquistati, senza porre alcun limite di tempo. Nel caso degli impianti cocleari è tuttavia piuttosto raro che le confezioni rimangano stoccate per periodi superiori ai 90/120 giorni, il fornitore può agevolmente ragionare su questi parametri che però non possono essere considerati assoluti.
Sotto l’aspetto quantitativo invece (nel caso di mancanza di parti di prodotto) la segnalazione deve essere inoltrata entro 30 giorni dalla consegna.
SCHEDA D’OFFERTA
ENDOPROTESI
La scheda d’offerta richiede l’indicazione separata dei prezzi di:
⇒ Ricevitore stimolatore
⇒ Sistema elettrodo
ESOPROTESI
La scheda d’offerta richiede l’indicazione separata dei prezzi di:
⇒ Processore Vocale con antenna
⇒ Unità esterna di programmazione (intesa come unità di comando in uso al paziente)
Si precisa che, qualora la ditta offerente non riesca ad indicare i prezzi singoli, sarà sufficiente indicare i due prezzi complessivi di
⇒ ENDOPROTESI
⇒ ESOPROTESI
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In questo caso la ditta offerente dovrà produrre una breve relazione che giustifichi i motivi per cui non è stato possibile produrre il maggior dettaglio di prezzo richiesto.
ALLEGATO A
Il menù dell’allegato A, per mero errore materiale, riporta numeri di allegati che non corrispondono ai numeri degli allegati facenti parte dell’Allegato A stesso.
Si precisa che gli allegati, come precisato sull’intestazione di ciascun allegato, sono:
Informazioni Ditta allegato A1 allegato A2 allegato A3 allegato A4 allegato A5 allegato A6 allegato A7 allegato A8.
Si precisa altresì che sarà possibile unire relazioni aggiuntive qualora gli spazi dedicati alle informazioni richieste risultino insufficienti.
PRECISAZIONI 2
A seguito di richieste pervenute da operatori del settore interessati alla partecipazione alla procedura aperta per la fornitura di impianti cocleari, si comunica quanto segue:
ART. 6 AGGIUDICAZIONE
LOTTO 1
ITEM 3 è riportato erroneamente “serviva rate” invece di “survival rate” LOTTO 2
ITEM 3 è riportato erroneamente “serviva rate” invece di “survival rate”
ART. 11 OGGETTO, DURATA ED IMPORTO DELLA FORNITURA
Per mero errore materiale è stato riportato un quantitativo biennale pari a 230 impianti.
Il numero corretto (come peraltro specificato in altre parti dei documenti di gara e sulle schede di offerta) è 280 impianti.
Il contratto ha quindi per oggetto la fornitura biennale di 280 IMPIANTI COCLEARI.
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PRECISAZIONI PRECEDENTEMENTE PUBBLICATE
Per mero errore materiale è riportata una durata contrattuale di anni 4. La durata contrattuale è invece di anni 2, come riportato nei documenti di gara.
ALLEGATO D
PUNTO 1.1.5.2 viene solo richiesto di indicare i kBytes di memoria nel caso in cui il modulo ne disponga;
PUNTO 1.1.9.2.20 viene richiesto l’elenco di altri tipi di stimolazione sequenziale rispetto a quelli sopra specificati
PUNTO 2.1.4 si riferisce alla tipologia di circuito integrato. Nell'esempio é riportato VLSI che sta per Very Large Scale of Integration
PUNTO 2.2.1.6 il termine "anelli" é utilizzato da qualche fabbricante per indicare gli elettrodi non attivi. E' dunque un valore derivato dalla conoscenza di 2.2.1.7. e 2.2.1.8
PUNTO 2.2.1.1 è richiesto il diametro del sistema elettrodo, laddove non sia specificato il valore “distale” o “prossimale”
Nei due fogli di cui si compone l’allegato D, alla colonna “valore dichiarato” l’offerente deve indicare il valore della caratteristica richiesta dalla corrispondente voce del questionario
ALLEGATO A
L’allegato A, ai fogli A5, A6, A7, A8, deve indicare i contratti di manutenzione relativi agli impianti protesici e non ai beni in comodato d’uso. Qualora le informazioni, o lo spazio, non siano sufficienti sarà possibile integrare con tutte le informazioni che l’offerente riterrà di aggiungere. Il limite di 10 pagine non è un requisito tassativo.
Per quanto riguarda la tipologia di manutenzione, si precisa quanto segue:
- il foglio A5 richiede la descrizione di un contratto di manutenzione “tutto compreso” come chiaramente precisato nell’intestazione del foglio stesso e le modalità con cui tale servizio è erogato
- il foglio A7 richiede l’offerta per un contratto di manutenzione tutto compreso, con indicazione delle parti eventualmente escluse
- il foglio A6 richiede la descrizione delle operazioni di manutenzione preventiva
- il foglio A8 richiede l’offerta per la un contratto di manutenzione preventiva, , con indicazione delle parti eventualmente escluse.
INFORMAZIONI COPERTE DA SEGRETO INDUSTRIALE
Qualora sia necessario, in risposta a quesiti tecnici contenuti negli allegati o nella predisposizione di altri documenti, riportare informazioni coperte da segreto industriale, si richiede all’offerente di compilare comunque e regolarmente tutti gli allegati che dovranno pertanto contenere tutte le informazioni richieste.
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L’offerente, qualora abbia indicato nei documenti di gara informazioni protette da segreto industriale, dovrà produrre uno specifico e separato documento nel quale siano indicate solo ed esclusivamente le informazioni coperte da segreto. Per ciascuna di queste informazioni dovrà essere anche indicato il documento di gara che le richiede.
Si precisa che tutte queste informazioni verranno trattate nel rispetto della vigente normativa sul segreto industriale.
Qualora l’offerente non produca il documento sopra richiesto, tutte le informazioni verranno trattate in modo ordinario.
IMPIANTI COCLEARI |
OGGETTO: Indizione di gara a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 163/06, per la fornitura di “Impianti Cocleari”, occorrente ad alcune delle Aziende Sanitarie Associate all’Area Vasta Xxxxxx Xxxx. Durata contratto anni due. Azienda Referente: Azienda USL di Piacenza. |
Pubblicazione bando GUCE 25/11/2009 Scadenza presentazione offerte 25/01/2010 |
AVVISO AGLI OFFERENTI
SI COMUNICA CHE TUTTI I DOCUMENTI TECNICI NECESSARI PER LA PRODUZIONE DELLE OFFERTE SONO SCARICABILI DAL SITO DELL’ASSOCIAZIONE AREA VASTA XXXXXX XXXX AL SITO WWW.AVEN- XXX.XX ALLA SEZIONE “GESTIONE GARE”
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