CONSIGLIO REGIONALE DELL’ABRUZZO DIREZIONE ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA
CONSIGLIO REGIONALE DELL’ABRUZZO DIREZIONE ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA
GESTIONE DEL SERVIZIO BAR E RISTORAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELL’ ABRUZZO CIG ZCC1AC016C
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
INDICE
Art. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO 3
Art. 2 - MODALITA' E DURATA DEL CONTRATTO 3
Art. 3 - IMPORTO A BASE D' ASTA 3
Art. 4 - CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 4
Art. 5 - CONSEGNA E MANUTENZIONE DEI BENI 4
Art. 6 - REQUISITI DELL' IMPRESA AGGIUDICATARIA 5
Art. 7 - OBBLIGHI E ONERI A CARICO DELL'IMPRESA AGGIUDICATARIA 5
Art. 8 - MANUTENZIONI 6
Art. 9 - ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO 7
Art. 10 - STRUTTURA DEI MENU' RELATIVI AL PASTO COMPLETO 7
Art. 11 - TIPOLOGIA DEI SERVIZI ACCESSORI 8
Art. 12 - DISPOSIZIONI AGGIUNTIVE SUI MENU' 9
Art. 13 - PREZZO, MODALITA' DI PAGAMENTO E REVISIONE PREZZI 10
Art. 14 - FRUIBILITA' DEI SERVIZI. 11
Art. 15 - PERSONALE 13
Art. 16 - SCIOPERO E/O INTERRUZIONE DEL SERVIZIO 13
Art. 17 - QUALITA' DEL SERVIZIO E RILEVAMENTO DELLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI 14
Art. 18 - FORMULAZIONE DELL'OFFERTA TECNICA 14
Art. 19 - FORMULAZIONE DELL'OFFERTA ECONOMICA 15
Art. 20 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE 16
Art. 21 - CONTROLLI 19
Art. 22 - INADEMPIENZE E PENALITA' 20
Art. 23 - CAUZIONE DEFINITIVA 23
Art. 24 - DANNI PER RESPONSABILITA CIVILE E POLIZZE ASSICURATIVE 23
Art. 25 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 24
Art. 26 - ESECUZIONE COLLAUDI 25
Art. 27 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO E SPESE CONTRATTUALI 26
Art. 28 - FORO COMPETENTE 26
LISTA DEGLI ALLEGATI AL CAPITOLATO 26
Art. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO
Il presente Capitolato Speciale disciplina l’Appalto per l’affidamento del servizio Bar e Ristorazione, ovvero fornitura e distribuzione pasti per la mensa e per l’affidamento in concessione del bar interno alla stessa – situati all’interno del Consiglio regionale dell’Abruzzo in L’Aquila, via Xxxxxxx Xxxxxxxxx, n. 4 - destinato ai Consiglieri regionali, ai dipendenti dell’Amministrazione e ad altre utenze esterne autorizzate dalla stazione appaltante.
Art. 2 - MODALITA' E DURATA DEL CONTRATTO
L' appalto avrà durata di anni 5 (cinque) a decorrere dalla data di consegna del servizio. Il contratto non potrà essere ceduto a terzi.
Le uniche parti del contratto che potranno essere subappaltate, ex art. 105 d.lgs. 50/2016, sono relative ai servizi di pulizia/sanificazione dei locali e interventi di manutenzione. L'impresa concorrente deve dichiarare, nella documentazione di partecipazione alla gara, le parti del contratto che intende cedere in subappalto.
Qualora, allo scadere del termine naturale del contratto, la stazione appaltante non avesse ancora ultimato le procedure di esperimento della nuova gara, l'aggiudicatario sarà obbligato a garantire la continuazione del servizio alle medesime condizioni vigenti alla data di scadenza dello stesso.
Art. 3 - IMPORTO A BASE D'ASTA
L'importo fissato quale canone per la gestione del servizio è pari ad € 16.000,00 (euro sedicimila/00) per ogni anno di durata contrattuale. L'aggiudicazione verrà effettuata con offerte al rialzo.
Il valore dell'appalto, per 5 anni di durata contrattuale, è pari ad € 80.000,00 (euro ottantamila/00). Nel caso in cui, alla data di scadenza della presentazione dell’offerta non sia pervenuta nessuna offerta se ne darà comunicazione esclusivamente sul sito del Consiglio regionale dell’Abruzzo nell’apposita sezione dedicata ai Bandi di gara e si procederà come segue:
- Ulteriore proroga del termine di scadenza dell’offerta al 00.xx giorno dal 22/08/2016 con importo fissato quale canone pari ad € 12.000,00 (euro dodicimila/00). Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 05/09/2016;
- Qualora anche in questo caso non pervenga nessuna offerta: ulteriore proroga del termine di scadenza dell’offerta al 00.xx giorno dal 05/09/2016 con importo fissato quale canone pari ad € 8.000,00 (euro dodicimila/00). Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 19/09/2016;
- Qualora anche in questo ultimo caso, non pervenga nessuna offerta valida si ricorrerà alla scelta del contraente tramite procedura negoziata.
Art. 4 - CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
La gara verrà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi degli artt. 60 e 95, comma 3, lettera a) del D.Lgs. 50/2016.
Le offerte verranno valutate assegnando max 60 (sessanta) punti all’OFFERTA TECNICA e max 40 (quaranta) punti all’offerta economica.
Art. 5 – CONSEGNA E MANUTENZIONE DEI BENI
L’Amministrazione metterà a disposizione i locali per lo svolgimento del servizio bar e del servizio mensa, così come evidenziati nella planimetria allegata al presente capitolato, con le relative attrezzature ed arredi.
La consegna all’aggiudicatario dei locali, degli arredi e delle attrezzature in genere avverrà previa redazione di un verbale di consegna che, debitamente sottoscritti dalle parti, formerà parte integrante e sostanziale del contratto che si andrà a stipulare.
L’aggiudicatario sarà tenuto ad avere la massima cura di tali beni, mobili e immobili, mantenendoli sempre in perfetta efficienza, evitando qualsiasi deterioramento da parte del proprio personale, da parte degli utenti e da parte di terzi. Eventuali danni, di qualsivoglia entità, saranno riparati a cura e spese dell’aggiudicatario, prescindendo da qualsivoglia grado di prevedibilità degli stessi.
Alla scadenza del contratto, l’aggiudicatario, quale consegnatario dei beni suddetti, dovrà trasmettere un prospetto delle eventuali variazioni della consistenza dei beni avvenuta durante il periodo della gestione stessa, con l’indicazione della causa delle variazioni. L’Amministrazione sulla scorta di tali variazioni, effettuerà le opportune verifiche richiedendo all’aggiudicatario il risarcimento dei danni eventualmente riscontrati, salvo il deterioramento dipendente dalla normale usura.
Eventuali lavori di adattamento o abbellimento e migliorie in genere, eseguiti previa autorizzazione dell’Amministrazione, daranno diritto al rimborso delle spese riconosciute dall’Amministrazione con compensazione con il canone.
L’aggiudicatario potrà dotare i locali, a proprie cura e spese, di ogni altra attrezzatura ritenuta necessaria per il funzionamento ottimale del servizio. L’incremento delle dotazioni di attrezzature, previo riconoscimento dell’Amministrazione, potrà essere acquisito da quest’ultima con detrazioni sul canone.
Art. 6 - REQUISITI DELL'IMPRESA AGGIUDICATARIA
L'esercizio delle attività oggetto del presente capitolato speciale d'appalto è subordinata:
a) al possesso dei titoli abilitativi prescritti dalla normativa vigente per l'esercizio dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande;
b) all'iscrizione da parte dell'aggiudicatario al Registro delle Imprese;
c) al rispetto delle vigenti norme in materia di destinazione dell'uso dei locali, igienico- sanitaria, di inquinamento acustico, di sicurezza (anche nei luoghi di lavoro), prevenzione incendi e di sorvegliabilità, ai sensi D.M. 17 dicembre 1992, n.564, come modificato dal D.M. 5 agosto 1994, n.534;
d) alla preventiva presentazione all'Azienda Sanitaria Locale di L’Aquila della "notifica ai fini della Registrazione ai sensi Reg. CE 852/2004".
L'aggiudicatario dovrà:
a) comunicare preventivamente alla stazione appaltante ogni variazione degli elementi contenuti nel titolo abilitativo all'esercizio dell'attività;
b) garantire la regolare assunzione del personale impiegato.
Art. 7 - OBBLIGHI E ONERI A CARICO DELL'IMPRESA AGGIUDICATARIA
L'aggiudicatario è tenuto al rispetto di tutta la vigente normativa, che qui è dà intendersi integralmente richiamata, relativa alla prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro, alle assicurazioni contro detti infortuni, alle malattie professionali ed ogni altra disposizione in vigore per la tutela materiale dei lavoratori.
L'aggiudicatario si obbliga, inoltre, alla gestione dei rifiuti prodotti, assumendosi ogni spesa o onere relativi, secondo la politica di gestione che la stazione appaltante decide in accordo con gli enti locali preposti. Sono a carico dell’aggiudicatario i costi relativi alla gestione e manutenzione del sistema di raccolta degli oli e dei grassi da cucina collocato al piano -3 della struttura del Consiglio regionale.
L’aggiudicatario si obbliga, infine, alla gestione di tutti gli aspetti conseguenti e derivanti delle tematiche inerenti alla sicurezza di cui al d.lgs. 81/2008.
Saranno a carico dell'aggiudicatario tutti gli oneri connessi al funzionamento e alla manutenzione del bar/ ristorante, non specificatamente in carico alla stazione appaltante per espressa previsione del presente capitolato.
Sono inoltre a carico dell'aggiudicatario:
- le procedure e le spese per il conseguimento dei titoli abilitativi prescritti dalla legge ai fini dell'esercizio dell'attività di somministrazione di bevande e le spese relative al personale necessario al disbrigo delle mansioni proprie del servizio ristorazione;
- le spese per l'istallazione e uso di apparecchiature telefoniche e di rete;
- i consumi di gas ed energia elettrica stimati - sulla base dei consumi registrati nell’anno 2015 - in € 850,00 mensili, salvo eventuale conguaglio a fine di ogni annualità di contratto;
- pulizie ordinaria e straordinaria, disinfestazioni periodiche programmate e non delle strutture in cui erogherà il servizio;
- pulizia ordinaria e straordinaria di tutte le apparecchiature, attrezzature ed arredi in uso;
- ogni spesa per la riparazione guasti causati da incuria o cattivo uso degli impianti e/o arredi;
- ogni spesa in merito alla gestione e all'acquisto dei registratori di cassa idonei al rilascio degli scontrini fiscali previsti dalla Legge.
- tutte le eventuali spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto.
Art. 8 - MANUTENZIONI
Gli interventi di manutenzione straordinaria dei locali saranno eseguiti a cura e spese della stazione appaltante, fatta eccezione per quelli cagionati dal cattivo uso e/o negligenza da parte dell'aggiudicatario.
Restano a totale carico dell'aggiudicatario gli interventi di manutenzione ordinaria.
L'aggiudicatario dovrà permettere che siano realizzate dalla stazione appaltante le riparazioni straordinarie di cui possa aver bisogno l'immobile, senza aver diritto ad una riduzione di canone o ad indennità.
In caso di incendio, le spese per le riparazioni, le indennità e quant'altro dovuto, saranno a totale carico dell'aggiudicatario.
L'aggiudicatario non potrà apportare innovazioni, addizioni o migliorie ai locali né all'arredo senza il preventivo permesso scritto della stazione appaltante, con patto espresso che, comunque, l'aggiudicatario non potrà rivalersi sulla stazione appaltante delle spese sostenute, derogando al disposto degli artt. 1592 e 1593 del cod. civ., anche nel caso in cui la stazione appaltante intendesse ritenere dette opere al cessare del contratto.
Qualora siano eseguite opere non autorizzate che rechino pregiudizio alla conservazione o integrità o, comunque, non compatibili con le caratteristiche dell'immobile, l'aggiudicatario sarà tenuto all'immediato ripristino dello stesso ed al risarcimento dei danni.
L'aggiudicatario sarà obbligato alla sostituzione delle attrezzature che dovessero risultare, anche in parte, non funzionanti o non più integralmente funzionali all'uso previsto.
Art. 9 - ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio dovrà essere svolto dal Concessionario con professionalità, nel rispetto del decoro e cortesia nei confronti degli utenti, avendo riguardo alle prescrizioni del Committente. Il servizio è espletato con propria ed autonoma organizzazione, provvedendo alla fornitura di pentole, stoviglie, bicchieri, posate e accessori (vassoi, copri vassoi etc) e ogni altro prodotto ritenuto idoneo e necessario alla prestazione oggetto della gara.
Il servizio, inoltre, dovrà essere erogato secondo quanto stabilito dal presente capitolato e dalle varianti migliorative proposte dall'impresa stessa in sede di offerta ed eventualmente accolte dalla stazione appaltante.
Il servizio richiede:
- la cottura nell’apposito locale cucina (ubicato al piano – 2);
- la preparazione e la distribuzione dei pasti agli utenti presso la sala ristoro (ubicata al piano 0);
- la distribuzione mediante self service presso la sala ristoro;
- l’erogazione del medesimo servizio per le utenze esterne autorizzate dalla stazione appaltante;
- la gestione del bar interno (ubicato al piano 0);
- lapulizia dei locali adibiti alla consumazione dei pasti;
- la pulizia e sanificazione dei locali, dei macchinari e di tutto quanto utilizzato per la preparazione dei pasti.
Art. 10 - STRUTTURA DEI MENU' RELATIVI AL PASTO COMPLETO
Deve essere disponibile nei giorni di apertura il seguente menu:
Tabella 1 - MENU DEL GIORNO (secondo le quantità e grammature previste nell'Allegato n.1 al presente capitolato) | |
PRIMO PIATTO | Scelta fra tre tipologie di primi: pasta o riso asciutti con condimenti vari o in bianco. In alternativa: formaggio (tra cui formaggio Parmigiano Reggiano) o yogurt o dolce |
PRIMO PIATTO SPECIALE | Ogni giorno verrà previsto almeno un piatto speciale sulla base di pasta ripiena o farcita (tortelli, lasagne o altro) |
SECONDO XXXXXX | Xxxxxx fra tre piatti di carne o pesce con ulteriore possibilità di carne ai ferri. In alternativa, a scelta dell'utente, salumi (tra cui prosciutto crudo), roast-beef e formaggi (tra cui formaggio Parmigiano Reggiano) oppure piatto unico (esempio insalata di almeno quattro verdure |
diverse con tonno e/o formaggi). Il pesce, deve essere presente in menu almeno una volta a settimana. | ||
CONTORNO | Scelta tra almeno quattro verdure comprensive di patate fritte o arrosto (queste ultime almeno tre volte a settimana) e almeno 2 opzioni per verdura cotta fredda o calda | |
PANE | Un panino di circa 50 grammi complessivi oppure 2 confezioni di grissini | |
FRUTTA | Frutta di stagione o succo di frutta in boccetto o brick; in alternativa: macedonia di frutta fresca in coppetta | |
BEVANDA | Scelta tra le seguenti bibite da proporre in distribuzione anche in bottiglie di vetro | |
h1) Vino DOC | Lt.0,250 | |
h2) Birra nazionale | Lt.0,330 | |
h3) Acqua minerale (naturale e frizzante) | Lt.0,500 | |
h4) Bibita | Lt.0,330 |
TABELLA2 –MENU’ CONVENZIONATO | |
MENU’ DI RIFERIMENTO | I menu convenzionati sono così articolati: A) 1° piatto + contorno + pane + acqua o bibita + frutta o dolce B) 2° piatto + contorno + pane + acqua o bibita + frutta o dolce C) Piatto freddo + contorno + acqua o bibita + frutta o dolce D) 1° piatto + 2° piatto + contorno + pane + acqua o bibita + frutta o dolce |
Art. 11 - TIPOLOGIA DEI SERVIZI ACCESSORI
La stazione appaltante potrà richiedere servizi accessori e supplementari di ristorazione (catering), da effettuarsi in locali da questa definiti, in occasione di congressi, meeting, eventi speciali, celebrazioni e occasioni diverse.
Anche se normalmente tali eventi avranno luogo in giorni feriali, gli stessi potrebbero avere luogo anche in giorni festivi e prefestivi.
Il tempo di preavviso della richiesta rispetto all'evento potrà variare, con un periodo minimo di 3 giorni lavorativi.
I servizi richiesti potranno essere delle seguenti tipologie:
a) LUNCH comprensivo di:
Scaglie di Parmigiano Reggiano, bocconcini al latte, prosciutto crudo, rustici, primo piatto guarnito, secondo piatto di carne (caldo o freddo), secondo piatto di pesce (caldo o freddo), verdure alla brace, insalata di frutta fresca, torta, caffè, con possibilità delle seguenti bevande fredde: vino, bibite analcoliche, acqua minerale. I prezzi devono comprendere
servizio a Buffet con posti a sedere. Dovranno essere presenti in sala almeno 2 persone di servizio più 1 persona di servizio ogni 50 partecipanti. Va indicato nel modulo di offerta economica al rigo 3, il prezzo base per persona riferito a un evento per 100 persone e oltre, rimanendo inteso che il prezzo per singola persona sarà 2,20 volte il predetto prezzo base nel caso di un evento per 20 persone e di 1,25 volte il predetto prezzo base nel caso di un evento per 50 persone.
b) COFFEE BREAK comprensivo di:
Caffè caldo, the caldo e freddo, latte caldo e freddo, succhi di frutta, acqua minerale, pasticceria mignon. Dovranno essere presenti in sala almeno 1 persona di servizio più 1 persona di servizio ogni 75 partecipanti Va indicato nel modulo di offerta economica al rigo 4, il prezzo base per persona riferito a un evento per 100 persone e oltre,
c) APERITIVO comprensivo di:
rimanendo inteso che il prezzo per singola persona sarà 2,20 volte il predetto prezzo base nel caso di un evento per 20 persone e di 1,25 volte il predetto prezzo base nel caso di un evento per 50 persone..
economica al rigo 5, il
Aperitivi alcolici, aperitivi analcolici, acqua minerale, pizzette, rosticceria mignon, sandwich al prosciutto cotto, crudo, salame, coppa, scaglie di parmigiano, tartine miste, spiedini di frutta fresca. Dovranno essere presenti in sala almeno 1 persona di servizio più 1 persona di servizio ogni 75 partecipanti. Va indicato nel modulo di offerta prezzo base per persona riferito a un evento per 100 persone e oltre,
rimanendo inteso che il prezzo per singola persona sarà 2,20 volte il predetto prezzo base nel caso di un evento per 20 persone e di 1,25 volte il predetto prezzo base nel caso di un evento per 50 persone.
Art. 12 - DISPOSIZIONI AGGIUNTIVE SUI MENU'
L'aggiudicatario dovrà inoltre:
- mettere in vendita almeno una tipologia di frutta o verdura biologica ogni giorno, con facoltà di mettere in vendita anche ulteriori varietà di verdura biologica, nonché ulteriori varietà di frutta biologica che saranno pagate direttamente all'atto del consumo;
- avere nella propria disponibilità cibo per categorie di soggetti affetti da allergie o intolleranze alimentari;
- servire con stoviglie e posate tradizionali, escluse quindi quelle di plastica e di qualsiasi altra specie. Le posate, in acciaio inox, devono essere rigorosamente confezionate in buste chiuse. La disponibilità delle stoviglie, delle posate, bicchieri e quant'altro necessario alla formazione del vassoio deve essere sempre garantita, indipendentemente dall'ora e dall'afflusso;
- assicurarsi che i piatti di servizio dei cibi caldi siano preriscaldati, quando questo sia opportuno e possibile per mantenere la qualità dei cibi, prima dell'immissione del cibo negli stessi;
- assicurarsi che in fase di servizio all’utente, la temperatura di servizio dei cibi caldi sia adeguata al tipo di cibo e tenendo eventualmente conto dei tempi d'attesa.
L’aggiudicatario avrà la facoltà di mettere in vendita anche vivande non comprese nel pasto convenzionato: dolci, frutta esotica, birre estere in lattina o bottiglia, vini pregiati in bottiglia, che vengono pagati direttamente all'atto del consumo.
Le grammature e le caratteristiche merceologiche degli alimenti devono corrispondere a quanto descritto negli allegati a questo capitolato identificati quali Allegato n.1 "Disposizioni per la preparazione del pasto e grammature" e Allegato n.2 "Caratteristiche merceologiche".
Il menù del giorno e l'intera varietà del medesimo dovranno rimanere esposti - per quantità, qualità, singoli ingredienti e scelta - ed essere disponibili fino a 15 minuti prima dell'orario di chiusura. Oltre tale ora dovranno essere garantiti piatti sostitutivi - alcuni indicati come alternativa di pari qualità e tipo a scelta del fruitore - sempre rientranti nelle grammature e nelle tabelle merceologiche di cui sopra.
Art. 13 - PREZZO, MODALITA' DI PAGAMENTO E REVISIONE PREZZI
Il prezzo dei menu convenzionati (A, B e C) non può superare l'importo di € 7,00 (sette/00) per la consumazione presso la sala ristoro. Il prezzo del menù convenzionato D) prevede un importo di € 9,00.
Tutto ciò che non è compreso nel menu convenzionato scelto dall’utente, sarà pagato dallo stesso sulla base del Listino prezzi che dovrà essere esposto al pubblico ai sensi delle vigenti disposizioni di legge. Gli utenti del servizio ristorazione pagheranno direttamente alla cassa mediante denaro contante, pagamento elettronico o buono pasto elettronico rilasciato dalla stazione appaltante.
I servizi convenzionali richiesti dalla stazione appaltante vengono addebitati, per ogni singolo evento, al Consiglio Regionale dell’Abruzzo a mezzo fattura, per importi comprensivi di IVA di legge, il cui pagamento sarà effettuato entro 30 gg. dalla presentazione della stessa ai competenti Uffici.
L'aggiudicatario deve rilasciare regolare scontrino a norma delle vigenti leggi per tutte le altre forme di pagamento.
Il canone per la gestione del servizio deve essere versato alla stazione appaltante entro la scadenza del trimestre, tranne per il primo semestre il cui importo dovrà essere corrisposto preliminarmente alla sottoscrizione del contratto.
Congiuntamente al canone e con riferimento allo stesso periodo dovrà essere altresì versata la quota
forfettaria relativa ai consumi di gas ed energia elettrica, quota stimata, salvo conguaglio, in € 850,00 mensili.
A decorrere dal termine del secondo anno di vigenza contrattuale, si applica la revisione prezzi sia sul canone di concessione, sia sui prezzi dei servizi convenzionali. La revisione del prezzo deve essere calcolata applicando l'indice ISTAT annuo nazionale di variazione dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, rilevato il mese precedente la richiesta di revisione e calcolato rispetto all'indice ISTAT dell'anno precedente, allo stesso mese e arrotondato alla seconda cifra decimale rispetto alle unità percentuali.
Art. 14 – FRUIBILITA’ DEI SERVIZI
Le erogazioni dei servizi bar e servizio mensa sono ad uso dei dipendenti del Consiglio Regionale, della Giunta Regionale, dei visitatori preventivamente autorizzati e di altre utenze esterne appositamente autorizzate dalla stazione appaltante.
Eventuali periodi di chiusura della mensa o del bar saranno preventivamente concordati con la tecnostruttura del Consiglio Regionale e dalla stessa autorizzati.
Per la definizione del potenziale bacino di utenza si fornisce la seguente informazione a titolo puramente indicativo e non vincolante: circa 300 unità settimanali.
Si precisa inoltre che la fruibilità del servizio bar e del servizio mensa è facoltativa da parte dell’utenza e pertanto l’impresa concessionaria non potrà avanzare alcuna pretesa, né richiedere modifiche del contratto per l’eventuale mancata utilizzazione da parte degli utenti.
SERVIZIO BAR
Il servizio consiste nella fornitura e somministrazione di alimenti e bevande, di cui al listino prezzi predisposto dal Consiglio Regionale nonché di ulteriori prodotti proposti dal gestore.
L’esercizio del bar deve essere fornito di una vasta gamma di generi di consumo e in quantità adeguata e sufficiente tale da soddisfare le esigenze degli utenti durante tutto l’orario di apertura.
I prodotti somministrati dovranno essere sempre di ottima qualità e prima scelta nonché di note marche, anche di produzione regionale. La qualità e la provenienza devono essere certe e documentabili a richiesta.
L’aggiudicatario si obbliga al pieno rispetto di tutte le norme che disciplinano la vendita e consumo di alimenti e bevande nei pubblici esercizi.
Si obbliga, altresì, all’osservanza, di norma, perlomeno del seguente orario di apertura e chiusura dell’esercizio:
- LUNEDI’ e VENERDI’: apertura 7.30, chiusura 16.00;
- MARTEDI’ – MERCOLEDI’ - GIOVEDI’: apertura 7.30, chiusura 17.00;
- SABATO-DOMENICA E FESTIVI: chiusura totale.
Nei giorni di convocazione dell'Assemblea o delle Commissioni Consiliari il servizio bar deve rimanere comunque funzionante fino al termine di ogni attività istituzionale.
Il Consiglio Regionale si riserva la facoltà di richiedere e l’impresa è obbligata ad adempiere, l’apertura e chiusura dell’esercizio al di fuori degli orari stabiliti ed in concomitanza di particolari situazioni e sopravvenienze (seminari, convegni, manifestazioni in genere, ecc.).
SERVIZIO MENSA
Il servizio consiste nella preparazione e cottura giornaliera dei pasti e somministrazione degli stessi con formula self-service, in favore dei dipendenti regionali, da erogarsi con il sistema a cucina tradizionale, con l’esclusione di cibi precotti e comunque confezionati. Sono da escludere, altresì, le carni ed il pollame congelati o surgelati.
La distribuzione dei pasti deve avvenire tramite la linea di self-service attrezzata con appositi contenitori per il servizio.
Il servizio dovrà essere garantito di norma per tutto l’anno, con esclusione delle giornate festive e prefestive.
Indicativamente nei giorni di martedì e giovedì, la media giornaliera è di circa 100 pasti al giorno; per i restanti giorni feriali indicativamente si ipotizzano 20 pasti.
La somministrazione dei pasti dovrà essere effettuata nella fascia oraria 12,30 -15,00. I pasti dovranno essere preparati con prodotti di ottima qualità e di prima scelta.
Per la preparazione dei pasti il gestore dovrà rispettare tutte le misure previste dalla legislazione vigente in materia.
I pasti preparati devono comunque rispondere al dettato delle norme in materia sia in relazione allo stato degli alimenti impiegati, sia per quanto concerne il rispetto delle temperature per gli alimenti deperibili cotti da consumarsi freddi o caldi.
Nella proposta di piatti e menù si dovrà tener conto della stagionalità delle produzioni. I menù proposti dovranno seguire i criteri di una dieta equilibrata tenendo conto delle tradizioni italiane e regionali ed eventuale disponibilità a fornire prodotti provenienti dal territorio abruzzese.
I contorni di verdure fresche o cotte dovranno essere sempre disponibili in più alternative. Devono essere forniti e approntati a cura e spese del concessionario per eventuali necessità:
- copri vassoio usa e getta, piatti, posate e bicchieri, tovaglioli di carta a doppio velo;
- condimenti aggiuntivi per i cibi quali ad esempio: olio extravergine di oliva, aceto di vino bianco
o rosso, aceto balsamico, sale, pepe e altre spezie, stuzzicadenti monoporzione.
Art. 15 - PERSONALE
Trattandosi di contratto ad alta intensità di manodopera, l’Impresa aggiudicataria, ai sensi dell’art. 50 del D.lgs n. 50/2016, si impegna a garantire il mantenimento del posto di lavoro al personale già impiegato - alla data di pubblicazione del presente Bando - per il servizio di ristorazione e per il servizio bar, nell’ambito della consistenza ritenuta indispensabile per lo svolgimento ottimale del servizio stesso e tenuto conto delle specifica organizzazione aziendale.
In caso di mancata o parziale applicazione della clausola di cui al punto precedente l’impresa aggiudicataria dovrà fornire all’Amministrazione puntuali, argomentate e dimostrate motivazioni.
Nel descritto contesto l’aggiudicatario deve, comunque, mettere a disposizione ai fini dell'espletamento del servizio, un numero di persone sufficienti, dotate di idonea qualificazione professionale attestata dai necessari titoli atti a garantire la qualità del servizio.
In periodi di servizio ridotto è consentita la possibilità di ridurre il personale addetto, tuttavia mantenendo il numero del personale e le qualifiche del medesimo a livelli da garantire qualità del servizio e della preparazione dei pasti e varietà del menu invariate rispetto ai periodi di maggiore afflusso.
Tutto il personale adibito al servizio deve essere professionalmente qualificato e costantemente aggiornato sulle tecniche di manipolazione, sulle buone pratiche di lavorazione, sull'igiene, la sicurezza e la prevenzione, in conformità a quanto previsto dalle disposizioni di legge.
L'aggiudicatario deve garantire lo svolgimento di corsi di formazione e addestramento, allo scopo di informare dettagliatamente il proprio personale circa le circostanze e le modalità previste nel contratto per adeguare il servizio agli standard di qualità richiesti dalla stazione appaltante.
L'aggiudicatario è tenuto a fornire l'elenco nominativo del personale dislocato presso il Bar, la cucina e la sala ristoro specificandone le rispettive qualifiche e mansioni.
Art. 16 - SCIOPERO E/O INTERRUZIONE DEL SERVIZIO
In caso di sciopero che possa riguardare il personale dell'aggiudicatario o di altri eventi che per qualsiasi motivo possono influenzare il normale espletamento del servizio, deve esserne data informazione alla stazione appaltante con almeno 24 ore di anticipo.
Al verificarsi di talune di dette evenienze potranno concordarsi con la stazione appaltante, in via straordinaria, particolari situazioni organizzative quali possono essere per esempio la fornitura di pasti freddi alternativi, di uguale valore economico, la cui composizione verrà concordata tra le parti.
Le interruzioni per causa di forza maggiore - ove è da intendersi qualunque fatto eccezionale, imprevedibile ed al di fuori del controllo usando la normale diligenza - non danno luogo a responsabilità alcuna da ambo le parti.
Art. 17 - QUALITA' DEL SERVIZIO E RILEVAMENTO DELLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI
L'aggiudicatario è tenuto a stabilire una linea diretta per la raccolta dei reclami e per proposte di miglioramento da parte dell'utenza al fine di individuare e discutere la soluzione di specifici problemi che dovessero presentarsi nell'organizzazione del servizio e che possano costituire miglioramento dello stesso presso tutti gli utenti.
In ogni momento la stazione appaltante può procedere a rilevare, attraverso un questionario, il livello di soddisfazione degli utenti e le proposte dei medesimi, per il miglioramento del servizio.
In caso di palese insoddisfazione degli utenti, l'aggiudicatario si impegna a ridiscutere con la stazione appaltante i punti specifici di insoddisfazione, migliorando la propria offerta in modo da riportarla a valori di soddisfazione normali.
Art. 18 - FORMULAZIONE DELL'OFFERTA TECNICA
L’offerta tecnica è costituita da una relazione che deve includere un indice dei capitoli in cui è suddivisa e un indice degli allegati. La relazione deve essere articolata in parti, a loro volta suddivise in capitoli numerati sequenzialmente.
I punteggi relativi saranno concessi solo in quanto le soluzioni tecniche relative risultano esposte chiaramente e in modo sufficientemente analitico, identificabili cioè come risposte alle esigenze espresse dal presente capitolato.
OFFERTA TECNICA | ||
CAPITOLO | TITOLO DEL CAPITOLO | CONTENUTO DEL CAPITOLO, ANCHE AI F DELLA VALUTAZIONE |
1 | ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO MENSA | In questo capitolo ed eventuali allegati, la relazione all'offerta tecnica deve dettagliare gli aspetti relativi alla preparazione dei pasti presso la cucina, all'organizzazione del menu e alla distribuzione dei pasti nonché ogni aspetto migliorativo di varietà, di qualità, di grammatura con l’eventuale disponibilità a fornire prodotti provenienti dal territorio abruzzese, |
1.1 | Proposta per l’organizzazione e la qualità della gestione del servizio mensa | |
1.2 | Progetto Occupazionale |
complessivo: qualifiche, esperienza del personale effettiamente utilizzato nel servizio. | riferendo sugli aspetti organizzativi della preparazione dei vassoi dall'ingresso all'accesso al tavolo e fino all'uscita dell'utente; deve, inoltre, essere dettagliato ogni altro dato che l'Impresa Concorrente ritenesse utile fornire ai fini della valutazione. | |
2 | ORGANIZZAZIONE D SERVIZIO BAR | In questo capitolo ed eventuali allegati, la relazione all'offerta tecnica deve dettagliare gli aspetti relativi alla lista dei prodotti che si intende mettere in vendita tipologia e funzionalità delle ulteriori attrezzature, macchinari o arredi necessari o utili per la corretta gestione del bar e di ogni altro dato che l'Impresa Concorrente ritenesse utile fornire ai fini della valutazione. |
2.1 | Proposta merceologica che garantisce un servizio soddisfacente e innovativo | |
2.2 | Proposte migliorative inerenti al Servizio BAR | |
3 | PROPOSTE MIGLIORATIVE DEL SERVIZIO BAR E RISTORAZIONE | La relazione deve documentare e descrivere le proposte migliorative, se disponibili, relativamente ai contenuti previsti e senza alcun onere a carico della stazione appaltante. |
Art. 19 - FORMULAZIONE DELL'OFFERTA ECONOMICA
L'OFFERTA ECONOMICA deve essere redatta sulla base dell’apposito “modulo dell’offerta” allegato alla documentazione di gara e identificato quale Allegato A/2, debitamente sottoscritto dal Legale Rappresentante dell'Impresa Concorrente, cosi per come meglio esplicitato nel Disciplinare di Gara.
OFFERTA ECONOMICA | |
1 | Canone di concessione servizio Bar e Ristorazione da esprimersi in valore assoluto annuale e non in percentuale che, a pena di esclusione, non potrà essere pari o inferiore all'importo posto a base di gara. |
2 | Prezzo offerto per la seguente tipologia di prodotti in relazione al prezzo di vendita massimo indicato: Caffè – prezzo di vendita massimo € 0,50 – Prezzo offerto € Cappuccino – prezzo di vendita massimo € 1,00 – Prezzo offerto € Cornetto – prezzo di vendita massimo € 1,00 – Prezzo offerto € Decaffeinato – prezzo di vendita massimo € 0,80 – Prezzo offerto € Orzo – prezzo di vendita massimo € 0,80 – Prezzo offerto € Succhi di frutta – prezzo di vendita massimo € 2,00 – Prezzo offerto € |
3 | Prezzo per persona per LUNCH, riferito ad un evento per 100 persone, con prezzo massimo di € 15,00 (quindici/00) a base d'asta in ribasso, al netto dell'IVA. |
4 | Prezzo per persona per persona per COFFEE BREAK, riferito a un evento per 100 persone, con prezzo massimo di € 5,00 (cinque/00) a base d'asta in ribasso, al netto dell'IVA. |
5 | Prezzo per persona per APERITIVO, riferito a un evento per 100 persone con prezzo massimo di € 6,00 (sei/00) a base d'asta in ribasso, al netto dell'IVA. |
L’offerta economica dovrà contenere a pena di esclusione, ai sensi dell'art. 95, c. 10 del d. Lgs. 50/2016 l’indicazione dei costi aziendali concernenti l'adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Al fine dell’attribuzione del punteggio relativo all’Offerta Economica non sarà considerata la percentuale offerta ma il valore assoluto determinato dall’applicazione delle percentuali offerte in aumento o in detrazione all’importo posto a base di gara (e quindi il prezzo totale offerto).
Art. 20 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
Per il calcolo della valutazione di ciascun parametro, al quale sia riservato un punteggio, si farà uso di due cifre decimali, e il punteggio verrà approssimato al centesimo superiore se la frazione residua è superiore o uguale a 0,50 o al centesimo inferiore altrimenti.
Il punteggio massimo previsto sarà attribuito al concorrente che ha ottenuto il punteggio totale più alto per ogni criterio e subcriterio così come indicati nella documentazione di gara.
Alle altre offerte sarà attribuito un punteggio proporzionalmente decrescente.
Le offerte saranno valutate assegnando 60 punti sulla base dei contenuti espressi dalla OFFERTA
TECNICA e relativi allegati e 40 punti sulla base dell'Offerta ECONOMICA.
Per quanto attiene agli importi riportati nell'OFFERTA ECONOMICA, in caso di discrepanza tra gli importi espressi in lettere e quelli espressi in cifre, vale l'importo trascritto in lettere.
Vengono di seguito riportati i criteri analitici relativi alla valutazione delle offerte.
VALUTAZIONE DELL'OFFERTA TECNICA
Ai fini dell'assegnazione del punteggio relativo all'OFFERTA TECNICA, si procede all'attribuzione del punteggio tecnico di ciascun capitolo indicato, valutandone i contenuti come descritto. Il punteggio Tparte1 totale è determinato dalla somma dei punteggi A1e A2.
Il punteggio Tparte2 totale è determinato dalla somma dei punteggi X0, X0.
Il punteggio tecnico complessivo (PT complessivo) è determinato dalla somma dei punteggi Tparte1 totale e Tparte2 totale, quindi dalla somma dei punteggi da T1 a T4.
L'OFFERTA TECNICA viene ritenuta idonea e la Impresa Concorrente è ammessa alla successiva fase qualora abbia riportato un punteggio PTcomplessivo di almeno 20 punti nell'offerta tecnica.
TABELLA VALUTAZIONE RELATIVA ALL'OFFERTA TECNICA (PTComplessivo, fino a 60 punti) | |||
PUNTEGGIO | PUNTEGGIO DELLA PARTE (max punti) | PUNTEGGIO DEL CAPITOLO (max punti | |
T Parte 1 totale | Parte 1: ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO MENSA | 30 | |
A1 | Capitolo1: Proposta per l’organizzazione e la qualità della gestione del servizio mensa | 20 | |
A2 | Capitolo 2: Progetto occupazionale complessivo: qualifiche, esperienza del personale effettivamente utilizzato nel servizio. | 10 | |
T Parte 2 totale | Parte 2 : ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO BAR | 15 | |
B1 | Capitolo 1: Proposta merceologica che garantisce un servizio soddisfacente e innovativo | 10 | |
B2 | Capitolo 2: Proposte migliorative inerenti al servizio BAR | 05 | |
T Parte 3 totale | Parte 3: PROPOSTE MIGLIORATIVE DEL SERVIZIO BAR E RISTORAZIONE | 15 |
Valutazione dell'offerta Economica
- il Prezzo 1 è pari all'importo riportato al rigo 1 del modello stesso;
TABELLA VALUTAZIONE RELATIVA ALL'OFFERTA ECONOMICA (fino a 40 punti) | |||
PUNTEGGIO | NOME ATTRIBUITO AL PREZZO | CONTENUTO | PUNTEGGIO MASSIMO |
P1 | PREZZO 1 | Canone di gestione (offerta economica rigo 1) | 15 PUNTI |
P2 | PREZZO 2 | Percentuale sconto offerta per i prodotti indicati | 15 PUNTI |
P3 | PREZZO 3 | Prezzo convenzionale per persona dei servizi supplementari (media pesata dei righi 3, 4 e 5 dell'offerta economica, con i pesi rispettivamente di 2 – 1,5 – 1) | 10 PUNTI |
P1 = Prezzo1 offerto dal concorrente x 15 Prezzo 1 massimo
P2 = Prezzo2 offerto dal concorrente x 15 Prezzo2 massimo
Prezzo3 = (Prezzo rigo 3) x 2 + (Prezzo rigo 4) x 1,5 + (Prezzo rigo 5) x 1
P3 = Prezzo3 minimo x 10
Prezzo 3 offerto dal concorrente.
PE COMPLESSIVO = P1 + P2 + P3
Art. 21 - CONTROLLI
L'ispezione non dovrà comportare interferenze nello svolgimento della produzione.
Art. 22 - INADEMPIENZE E PENALITA'
Si procede al recupero della penalità attraverso l'escussione della fideiussione.
2) Per derrate non conformi a quelle dettate dalle tabelle merceologiche allegate, € 500.
5) Per ogni mancato rispetto delle temperature di consegna delle pietanze calde, € 250.
6) Per un ritardo di oltre 15 giorni nella presentazione delle certificazioni, € 500.
9) Per accertate assenze del personale dichiarato presente al servizio, € 500.
13) Per ogni mancato rispetto delle temperature di trasporto per ciascuna pietanza, € 250.
16) Per carenze igieniche riscontrate presso la cucina, € 500.
19) Per ogni prodotto scaduto rinvenuto in magazzino o nei frigoriferi presso la cucina, € 500.
Art. 23 - CAUZIONE DEFINITIVA
Art. 24 - DANNI PER RESPONSABILITA CIVILE E POLIZZE ASSICURATIVE
L'aggiudicatario in particolare:
- esonera la stazione appaltante da ogni responsabilità per l'uso improprio della struttura.
- una polizza per RCO con massimale non inferiore ad € 1.000.000,00 (unmilione/00);
Art. 25 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
a) apertura di una procedura concorsuale a carico dell'aggiudicatario;
b) messa in liquidazione o altri casi di cessione dell'attività dell'aggiudicatario;
c) interruzione del servizio, fatti salvi i casi di forza maggiore;
d) abbandono dell'appalto, salvo che per forza maggiore;
f) impiego di personale non dipendente dall'aggiudicatario;
g) inosservanza delle norme igienico-sanitarie nella conduzione della cucina e della sala ristoro;
i) casi di intossicazione alimentare dovuti ad accertata imperizia dell'aggiudicatario;
k) violazione ripetuta delle norme di sicurezza e prevenzione;
l) produzione di pasti per utenze esterne senza preventiva autorizzazione della stazione appaltante;
m) subappalto del servizio, tranne che per i servizi accessori indicati in offerta;
n) cessione del contratto a terzi;
o) mutamento della destinazione d'uso dei locali affidati;
Art. 26 - ESECUZIONE COLLAUDI
a) certificati di conformità delle macchine installate alla normativa vigente in materia;
b) manuali tecnici e di funzionamento di tutte le macchine installate;
c) certificazione di eventuali collaudi o prove già eseguite.