CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
Assessorato Personale, sviluppo e gestione Risorse Umane Settore Organizzazione e Metodo
,
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DI CATEGORIA C DIPENDENTE DELLA REGIONE CAMPANIA – AVENTE AD OGGETTO LA GESTIONE DELLA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI COMUNITARI IN REGIONE CAMPANIA 2007/2013.
Articolo | 1 | OGGETTO DELL'APPALTO |
Articolo | 2 | DURATA DEL CONTRATTO |
Articolo | 3 | PARAMETRO CONTRATTUALE |
Articolo | 4 | PREZZO DELL’ APPALTO |
Articolo | 5 | MODALITÀ ATTUATIVE |
Articolo | 6 | PRESTAZIONI OGGETTO DELL’APPALTO |
Articolo | 7 | PRESTAZIONI DIDATTICHE |
Articolo | 8 | PRESTAZIONI STRUMENTALI ALLA DIDATTICA |
Articolo | 9 | PRESTAZIONI COMPLEMENTARI ALLA DIDATTICA |
Articolo | 10 | REFERENTI |
Articolo | 11 | INFORMAZIONI E DOCUMENTAZIONE MESSE A DISPOSIZIONE |
Articolo | 12 | DEI CONCORRENTI MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI |
Articolo | 13 | PARTECIPAZIONE TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE |
Articolo | 14 | CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE |
Articolo | 15 | SVOLGIMENTO DELLA GARA |
Articolo | 16 | RISERVA DI NON AGGIUDICARE LA GARA |
Articolo | 17 | GARANZIA DI ESECUZIONE |
Articolo | 18 | PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO |
Articolo | 19 | RESPONSABILITA’ ED OBBLIGHI DERIVANTI DAI RAPPORTI DI |
Articolo | 2O | LAVORO DELL’AGGIUDICATARIO CON TERZI SOSPENSIONE DEL SERVIZIO E DIRITTO DI RECESSO |
Articolo | 21 | PENALITA’ ED ESECUZIONE D’UFFICIO |
Articolo | 22 | CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA |
Articolo | 23 | PROTOCOLLO DI LEGALITA’ |
Articolo | 24 | VIGILANZA E CONTROLLO |
Articolo | 25 | DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO |
Articolo | 26 | RISERVATEZZA |
Articolo | 27 | TRATTAMENTO DEI DATI |
Articolo | 28 | FORO COMPETENTE |
Articolo | 29 | SPESE DI CONTRATTO |
Articolo | 30 | RINVIO |
ARTICOLO 1 - OGGETTO DELL'APPALTO
1.1 Tipologia dei percorsi formativi
La gara ha ad oggetto la fornitura di servizi riguardanti la progettazio- ne,l’organizzazione e l’espletamento degli interventi formativi del personale dipendente della Giunta Regionale della Campania in materia di gestione della programmazione dei fondi comunitari in Regione Campania 2007/2013.
Le caratteristiche dei percorsi formativi è riportato nell’ allegato A del presente Capitolato.
Le aule saranno formate, di norma, da un massimo di 35 persone.
L'appalto si riferisce ad attività formativa di tipo corsuale, comprensiva delle prestazioni connesse al processo formativo elencate all'art. 6 del presente capitolato.
Il fabbisogno relativo alla formazione, oggetto del presente appalto, ammonta ad un numero di gior- nate d’aula non inferiore a 55 giornate di 8 ore ognuna.
Qualora il fabbisogno della Regione Campania durante l'esecuzione del contratto comportasse la necessità di non attivare corsi per una o più sezioni tra quelle oggetto dell'appalto, la ditta aggiudi- cataria dovrà prendere atto delle variazioni, qualunque ne sia l'entità, senza nulla pretendere a titolo di indennizzo.
Il contratto avrà esecuzione presso le strutture della Regione site in xxx Xxxxxx 00/00 Xxxxxx. Numero C.I.G 020789585f
ARTICOLO 2 – DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto avrà la durata di mesi 12 a decorrere dalla data della stipula dello stesso tra la Regione Campania ed il soggetto aggiudicatario.
L’Amministrazione si riserva di dare avvio alle attività anche nelle more di stipula del contrat- to,nonché di richiedere che l’intero programma formativo venga espletato entro il termine di gg. 180 dalla data di stipula del contratto.
ARTICOLO 3 - PARAMETRO CONTRATTUALE
Si stabilisce di assumere, indipendentemente dalla durata e dal numero di edizioni di ogni interven- to formativo da realizzare, il parametro contrattuale della giornata di formazione/aula.
La giornata di formazione/aula, assunta quale parametro pari a otto ore, è comprensiva delle presta- zioni stabilite dall'art.6 del capitolato.
La partecipazione media stabilita per ogni giornata di formazione/aula sarà di 35 unità. La Regione Campania, a propria discrezione, può provvedere alla formazione di gruppi di dimensione più ridot- ta, a seconda delle caratteristiche didattiche richieste e delle proprie esigenze organizzative.
ARTICOLO 4 - PREZZO DELL'APPALTO
Il prezzo a base d'asta dell'appalto è stabilito in € 1.300 (mille/00) per ogni giornata standard di for- mazione/aula di 8 ore, per complessivi Euro 71.500,00 (settantunomilacinquecento/00).
.Il suddetto prezzo è da ritenersi esente da IVA ai sensi dell’10 del D.P.R. 633/72.
Si precisa inoltre, che non sono previste, spese per la sicurezza, in quanto non vi è la necessità di predisporre il D.U.R.I., ai sensi della della determinazione n. 3/2008 dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di Lavori, Servizi e Forniture .
ARTICOLO 5 - MODALITA' ATTUATIVE
La ditta aggiudicataria, entro gg.10 dalla comunicazione dell’aggiudicazione definitiva, dovrà pre- sentare al Settore Studio Organizzazione e Metodo, l’elenco dettagliato, corredato dai relativi curri- cola sottoscritti dal docente e recanti timbro della ditta aggiudicataria e firma del legale rappresen- tante della ditta stessa, dei docenti incaricati di ciascuna giornata formativa.
I docenti dovranno possedere i requisiti professionali, che dovranno risultare chiaramente dal curri- culum, previsti dal successivo art.7 del presente Capitolato.
L’elenco dei docenti dovrà essere approvato dal Settore Studio Organizzazione e Metodo. Non si procederà alla stipula del contratto, nel caso in cui l’aggiudicatario non faccia pervenire, entro il termine assegnatole, l’elenco dei docenti o nel caso in cui detto elenco non venga approvato dal Settore Studio Organizzazione e Xxxxxx.
In questo caso l’Amministrazione si riserva di aggiudicare l’appalto, alla concorrente che segue in graduatoria e di incamerare la garanzia a corredo dell’offerta
L'eventuale sostituzione di docenti, dovuta a cause non prevedibili, dovrà essere preventivamente comunicata dall’aggiudicataria alla Regione Campania. In ogni caso la sostituzione è ammessa e- sclusivamente con altri docenti che presentino una equivalente professionalità.
La calendarizzazione dei corsi programmati costituirà obbligo contrattuale e la ditta aggiudicataria nulla potrà pretendere a titolo di indennizzo.
La Regione Campania, a seguito dell’eventuale variazione delle esigenze e/o intervento di necessità non previste, si riserva di chiedere alla ditta aggiudicataria,che sarà tenuta ad ottemperarvi, la rimo- dulazione quantitativa e/o qualitativa dei corsi programmati, fermo restando l’ importo di aggiudi- cazione.
Nel caso di rimodulazione la ditta aggiudicataria sarà tenuta a confermare alla Regione Campania l'accettazione del calendario concordato e i docenti prescelti fornendo i relativi curricula aggiornati. La Regione Campania si riserva, in ogni caso, la facoltà di disdire la realizzazione di un corso o di una singola edizione con preavviso di almeno 10 giorni lavorativi rispetto alla data concordata di inizio. Qualora la disdetta sia formalizzata con lettera o fax entro i termini prestabiliti, la ditta ag- giudicataria dovrà prenderne atto, senza nulla pretendere a titolo di indennizzo.
ARTICOLO 6 - PRESTAZIONI OGGETTO DELL'APPALTO
L'appalto ha per oggetto le prestazioni di seguito elencate, che dovranno essere eseguite puntual- mente e con la massima cura, secondo le modalità definite dal presente capitolato.
1 Prestazioni didattiche
1.1 definizione programmi
1.2 Docenze
1.3 materiali didattici
2 Prestazioni complementari alla didattica
3.1 Assistenza d'aula
3.2 Servizio di accreditamento
3.3 Rilevazione presenze e data entry
3.4 Somministrazione e data entry strumenti di valutazione
ARTICOLO 7 - PRESTAZIONI DIDATTICHE
7.1 Programmi Didattici - La ditta aggiudicataria è tenuta a sviluppare, in relazione al monte-ore, i programmi di studio.
7.2 Docenze - Ogni giornata di formazione prevede, la presenza in aula di uno o più do- centi. Nei casi in cui si renda necessario ricorrere a più docenti, per la trattazione delle diverse materie definite dal programma del corso, viene corrisposto il corrispettivo del parametro contrattuale senza maggiorazione.
I docenti dovranno essere specialisti con esperienze formative precedenti.
Per ogni docente, la ditta aggiudicataria dovrà garantire la rispondenza a tutte le seguen- ti caratteristiche:
• diploma di laurea ( vecchio ordinamento), oppure laurea specialistica ( nuovo ordi-
namento);
• precedenti esperienze di formazione per adulti, per un monte ore non inferiore a 1000;
• esperienza significativa nel settore delle materie da trattare nel corso non inferiore a
5 anni;
Qualora si rendesse necessario, la ditta aggiudicataria sarà tenuta a prevedere la presen- za di traduttori per audiolesi, senza alcun compenso aggiuntivo. La Regione Campania comunicherà all’aggiudicataria, almeno 10 giorni precedenti alla data di inizio del cor- so, la necessita della presenza dei suddetti traduttori.
7.3 Elaborazione dispense - La ditta aggiudicataria è tenuta alla elaborazione del ma- teriale didattico di supporto all’attività di docenza in termini di predisposizione di una dispensa, di non meno di 10 pagine per ogni giornata formativa, da consegnare, a cura della ditta aggiudicataria, a tutti i partecipanti al corso.
Tutti i materiali predisposti ed elaborati nel corso, restano agli atti dell’Amministrazione Regionale, e potranno essere successivamente utilizzati in altri interventi formativi.
ARTICOLO 8 - PRESTAZIONI STRUMENTALI ALLA DIDATTICA
La ditta aggiudicataria dovrà farsi carico di fornire gli strumenti a supporto della didattica, che si rendessero necessari per lo svolgimento dei programmi dei corsi, se richiesti dalla Regione Cam- pania.
ARTICOLO 9 - PRESTAZIONI COMPLEMENTARI ALLA DIDATTICA
9.1 Assistenza d'aula - La ditta aggiudicataria dovrà garantire l’assistenza d’aula da parte di personale di segreteria che provvederà a :
fornire a tutti i partecipanti una cartellina standard contenente oltre la cancelleria di base (penne, block notes, ecc.), il programma dettagliato del corso ed il materiale didattico; predisporre gli attestati di partecipazione per tutti i partecipanti, utilizzando il modello fornito dalla Regione Campania, ed a consegnarli al Settore Studio Organizzazione e Metodo entro 15 giorni dalla conclusione di ciascun corso.
L’attestato viene rilasciato ai soli partecipanti la cui frequenza risulti pari almeno al 70% della durata effettiva dell’attività formativa.
9.2 Servizio di accreditamento - La ditta aggiudicataria è tenuta a predisporre il servi- zio di accreditamento attraverso il quale provvederà a:
• predisporre l’elenco dei partecipanti su indicazione del Settore Organizzazione e Me-
todo
• accreditare i partecipanti
• recepire le sostituzioni nella fase di accreditamento con altro dipendente munito di lettera autorizzativa del Settore Organizzazione e Xxxxxx.
Non è consentito ammettere in aula personale privo di autorizzazione. Si intende auto- rizzato il personale compreso nell’elenco fornito dalla Regione Campania e quello che nella fase dell’accredito si presenta con lettera di autorizzazione sostitutiva di altro di- pendente. La ditta aggiudicataria, a fronte di eventuali richieste non rientranti in queste due ipotesi è tenuta ad informare tempestivamente il Settore Organizzazione e Metodo.
9.3 Rilevazione presenze e data-entry - L’aggiudicataria è tenuta ad effettuare la rile- vazione delle presenze giornaliere di ciascun partecipante, facendo apporre le firme ne- gli appositi registri d’aula, e provvedere, contestualmente, all’aggiornamento ed al cari- camento delle stesse utilizzando le procedure on-line del Sistema Informativo per la Formazione del personale regionale (SIF).
9.4 Somministrazione e data entry strumenti di valutazione - La valutazione dei ri- sultati conseguiti dai partecipanti, spetterà all’aggiudicataria. La Regione Campania for- nirà all’aggiudicataria, nella fase di prima applicazione del contratto, gli strumenti di valutazione e l’accesso alle procedure previste dal SIF(Servizio Informativo Formazio- ne gestito dalla Regione Campania sul sito: xxx.xxxxxxxxxxxx.xxx).
L’aggiudicataria dovrà consentire alla Regione Campania il monitoraggio della soddi- sfazione degli utenti dei corsi, secondo procedure e criteri da stabilire.
Per ogni attività formativa sono previsti i seguenti strumenti di valutazione, da sommi- nistrare a ciascun partecipante:
- scheda anagrafica in ingresso
- questionario di valutazione dell’apprendimento in uscita
- questionario di gradimento delle attività formative
L’aggiudicataria, all’avvio di ogni percorso formativo, fornirà tali strumenti di valuta- zione, e provvederà al successivo ritiro.
L’aggiudicataria dovrà, altresì, provvedere al caricamento, secondo la procedura on-line del SIF, di tutti i dati raccolti nei questionari somministrati.
L’aggiudicataria dovrà trasmettere alla Regione Campania, al termine di ogni percorso formativo, tutti gli originali degli strumenti di rilevazione presenze e di valutazione compilati dai corsisti.
ARTICOLO 10 - REFERENTI
L’aggiudicataria, all’atto della sottoscrizione del contratto, dovrà individuare e comunicare al- l'Amministrazione regionale un proprio referente organizzativo, a cui spetterà il coordinamento e la gestione di tutti gli aspetti attuativi del contratto non strettamente didattici.
L’aggiudicataria, all’atto della sottoscrizione del contratto, dovrà altresì individuare un proprio re- ferente organizzativo e uno didattico, specialista di contenuto, per l’area formativa oggetto
dell’appalto. Considerata la natura specialistica dell’appalto, le due figure possono anche coincide- re.
La Ditta dovrà comunicare all’Amministrazione Regionale, i nominativi dei referenti all’atto della sottoscrizione del contratto.
La Regione Campania farà riferimento ai referenti indicati, per la soluzione di tutti gli aspetti orga- nizzativi e didattici connessi alla gestione del contratto.
I referenti dovranno rendersi disponibili, in orari da concordare di volta in volta tra le parti, per tutti gli incontri sia organizzativi che di contenuto didattico richiesti dalla Regione Campania.
ARTICOLO 11 – INFORMAZIONI E DOCUMENTAZIONE MESSE A DISPOSIZIONE DEI CONCORRENTI
Informazioni e documenti possono essere reperiti sul BURC . sul sito: xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx., sul sito xxx.xxxxxxxxxxxx.xxx e sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx Ulteriori informazioni po- tranno essere anche richieste al: Settore Organizzazione e Metodo della Regione Campania. Tel. 081/0000000; fax. 081/0000000.; e-mail: xxxxxxx.xxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx. fino a cinque giorni pri- ma della data di scadenza per la presentazione delle offerte. Il responsabile del procedimento è l’Avv. Xxxxxxxx Xxxxxx.
ARTICOLO 12_- MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Per essere ammesse alla gara le Ditte interessate dovranno far pervenire apposita domanda, redatta in lingua italiana,, contenuta in un unico plico, sigillato e controfirmato sui lembi, recante, pena l’inammissibilità, l’indicazione del mittente e la dicitura “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA CON PROCEDURA RISTRETTA PER L’AFFIDAMENTO DI IN SERVIZIO AVENTE AD OGGETTO LA GESTIONE DELLA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI
COMUNITARI IN REGIONE CAMPANIA 2007/2013”
La domanda dovrà pervenire, a pena di inammissibilità, entro gg.7 decorrenti . dalla data di pub- blicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana , esclusivamente al seguen- te indirizzo:Giunta Regionale della Campania Settore Studio Organizzazione e Metodo Xxx X. Xxxxx x. 00- 00000 Xxxxxx.
Le domande potranno essere inviate a mezzo servizio postale, servizi autorizzati o xxx.xx numero 081/0000000.
In ogni caso non verrà ritenuta valida la data di spedizione ,ma esclusivamente quella di ricezione da parte della stazione appaltante.
In caso di consegna a mano la stessa potrà essere effettuata dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore
14.30 alle ore 16.00 dal lunedì al venerdì.
Si declina ogni responsabilità relativamente alla mancata o tardiva consegna delle offerte per causa non imputabile alla Regione Campania.
Non saranno in alcun caso prese in considerazione le offerte pervenute oltre il termine indicato, an- che se inviate a mezzo posta.
Le domande presentate a mezzo fax dovranno essere confermate, a pena di inammissibilità, a mez- zo posta o consegna diretta al Settore Studio Organizzazione e Metodo. La comunicazione di con- ferma,corredata di tutte le dichiarazioni e/o documentazioni richieste a corredo della domanda dal presente articolo ,dovrà pervenire ,a pena di inammissibilità entro gg. 5, decorrenti dalla data di sca- denza per la presentazione delle domande stesse.
Il plico sigillato dovrà contenere, a pena di inammissibilità, la seguente documentazione:
a. domanda di partecipazione alla gara sottoscritta dal legale rappresentante nelle forme e con le modalità di cui al D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e s.m.i., con l’elenco di tutta la documentazione e/o delle dichiarazioni allegate alla domanda . In caso di R.T.I. costituendo, la domanda di partecipa- zione dovrà essere sottoscritta congiuntamente da tutti i titolari e/o legali rappresentanti dei compo- nenti; in caso di R.T.I. costituito, dal titolare e/o legale rappresentante del capofila;
b. dichiarazione esente da bollo, con sottoscrizione non autenticata e con allegata fotocopia leggibi- le di un valido documento di riconoscimento del firmatario, resa, da parte del legale rappresentante, ai sensi del DPR 445/2000 e s.m.i., attestante:
b1) il nominativo del legale rappresentante e l'idoneità dei suoi poteri per la sottoscrizione dei docu- menti di gara;
b2) di non aver riportato condanne, con sentenza passata in giudicato, per reati che incidono grave- mente sulla propria moralità professionale e per delitti di natura finanziaria;
b3) di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione previste dall'art. 38
del decreto legislativo 12.04.2006 n. 163;art. 28 della Legge Regionale della Campania n. 3 del 28/02/2007;
b4) che il soggetto proponente ha realizzato, nel triennio 2005-2006-2007, un fatturato globale non inferiore a due volte l’importo a base di gara ;
b5) lo svolgimento dei principali servizi prestati,nel campo della formazione specialistica nel triennio 2005-2006 e 2007, analiticamente indicati in separato elenco,con specificazione degli importi, del- le date e dei destinatari. Da tale elenco dovrà risultare che la Ditta ha stipulato contratti nel sud- detto campo per un importo, complessivo, almeno pari all’importo posto a base di gara;
b6) che i docenti coinvolti nelle attività formative, di cui al presente capitolato, sono in possesso di diploma di laurea (vecchio ordinamento) o laurea specialistica (nuovo ordinamento) e che gli stes- si hanno precedenti esperienze di formazione per adulti per un monte ore non inferiore a 1000 ore, nonché significativa esperienza nelle materie da trattare nel corso non inferiore a cinque anni;
b7) l‘impegno delle imprese componenti il raggruppamento ad ottemperare, in caso di aggiudicazio- ne, a quanto previsto dall’art. 37 del D.lgs. n.163/2006; art 25 Legge regionale della Campania n.3 del 28/02/2007;.
b8) l accettazione integrale di quanto previsto nel bando e nel capitolato;
b9) di non partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio di concorrenti;; b10) di non trovarsi, con altri concorrenti alla gara, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359
del c.c.
b11) di impegnarsi ad attuare in favore dei propri dipendenti condizioni economiche e contrattuali non inferiori a quelle risultanti dal contratto collettivo di lavoro, ivi compreso il rispetto delle norme in materia di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro, sollevando la regione da qualsiasi re- sponsabilità, di qualsiasi tipo, derivante dalla gestione del proprio personale dipendente;
b12) di non essersi avvalsi dei piani individuali di emersione previsti dalla L.338/2001 o di essersi avvalsi dei suddetti piani, dando atto che gli stessi sono conclusi.
b13) dichiarazione sostitutiva del certificato D.U.R.C.( documento unico di regolarità contributiva), dal quale risulti la regolarità contributiva, assistenziale e assicurativa;
b14) di impegnarsi a comunicare ogni eventuale variazione intervenuta negli organi societari;
In caso di raggruppamento di imprese, almeno il 60% dei requisiti di cui al punto b4) dovrà essere posseduto dalla capogruppo. I requisiti dovranno comunque essere soddisfatti totalmente dal rag- gruppamento nel suo insieme
c) Per i soggetti aventi forma di impresa, certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. rilasciato in data non anteriore a sei mesi nella Provincia in cui la ditta ha sede legale, con annotazione fallimentare e dicitura antimafia ai sensi dell’Art.10 della Legge 575 del 31 maggio 1965 e successivi modifi- cazioni, o dichiarazione con valore equivalente, resa dal legale rappresentante ai sensi del D.D.R 445/2000 e s.m… Nel caso di soggetti non tenuti a tale iscrizione dichiarazione resa ai sensi del
D.P.R. 445/2000 e s.m.i.di non essere tenuti all’iscrizione stessa. Nel caso di soggetti residenti in altri stati dell’U.E. dichiarazione equivalente resa con le forme di cui all’art. 39, commi 2° e 3° del D.Lgs. 163/2006.
d)dichiarazione di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui all’ art. 17 della legge 68/99.
Nel caso di raggruppamento di imprese la documentazione su indicata dovrà essere fornita da ogni componente, salvo quella di cui ai punti b4) e b5 ). Le condizioni minime di ammissibilità di cui al punti b4) e b5 ), si riferiscono, infatti, al raggruppamento nel suo complesso. Pertanto le relati- ve dichiarazioni dovranno essere presentate solo dalle società che concorrono al conseguimento di tali condizioni minime, per la parte di propria competenza.
Le imprese dell’R.T.I., costituenda o costituita, dovranno indicare le eventuali parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori e la quota di partecipazione al raggruppamento stesso.
In caso di raggruppamento non ancora costituito, andrà prodotta una dichiarazione sottoscritta dai legali rappresentanti delle imprese singole associate, dalla quale risulti l'intenzione di costituirsi in associazione temporanea, nonché l’indicazione della società capogruppo.
In caso di R.T.I. costituendo, la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta congiuntamente da tutti i titolari e/o legali rappresentanti dei componenti; in caso di R.T.I. costituito, dal titolare e/o legale rappresentante del capofila;
Saranno escluse dalla gara le Ditte che avranno presentato contemporaneamente più di una doman- da,sia in forma singola che associata.
L’Amministrazione, ai sensi dell’art.46 del D.Lgs 163/2006, si riserva di chiedere alle ditte di com- pletare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati,dichiarazioni e documenti pre- sentati, nel rispetto del principio della par condicio tra le parti. I suddetti chiarimenti ,pena
l’esclusione dalla gara, dovranno pervenire entro il termine perentorio di gg. 5 dalla data di rice- zione della richiesta.
A seguito della verifica della regolarità e completezza della documentazione presentata dalle Ditte interessate l’Amministrazione, con provvedimento del Dirigente de Settore Studio Organizzazione e Metodo, provvederà ad approvare l’elenco dei candidati ammessi a presentare offerta.
ARTICOLO 13 –TERMINI E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Le Ditte ammesse a presentare offerta dovranno far pervenire, a pena di inammissibilità, entro gg.10 decorrenti dalla data di invio da parte dell’Amministrazione della lettera di invito un unico plico, chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura, con l’indicazione del mittente e la seguente dici- tura,“OFFERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI FORMAZIONE DEI
LAVORATORI di Categ. C. DELLA REGIONE CAMPANIA ad oggetto la gestione della Programmazione dei fondi comunitari in Regione Campania 2007/2013”.Il suddetto plico dovrà contenere al suo interno due buste, a loro volta chiuse e controfirmate sui lembi , pena l’esclusione, recanti l'intestazione del mittente e la dicitura rispettivamente “A”e “B”.
Nel plico "A",sul quale dovrà essere apposta la dicitura”DOCUMENTAZIONE ” saranno contenu- ti,a pena di esclusione, i seguenti documenti, :
1) garanzia prestata mediante cauzione provvisoria o fideiussione,con le modalità di cui ai commi 2° e 3°dell’art. 75 del D.Lgs 163/2006, art. 54 comma 1,2,3,4, Legge Regionale della Campania n.
3 del 28/02/2007, nella misura del 2% dell’importo a base di appalto, contenente a pena d’esclusione:
a) la validità di gg. 180 decorrenti dalla data di scadenza prevista per la presentazione delle offer- te;
b) la clausola con cui il garante si obbliga ad effettuare il versamento della somma garantita all’Ente Appaltante entro 30 giorni a semplice richiesta scritta;
c) L’ espressa rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957-2° comma c.c.;
d) la clausola di espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione ex art. 1944 c.c..
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto. In caso di raggruppamento la garanzia, dovrà essere prestate dalla capogruppo.
Dovrà, altresì contenere, a pena d’esclusione, una dichiarazione d’impegno, resa da uno dei soggetti di cui all’art.75 – 3 comma del D.Lgs. 163/95, a rilasciare, in caso di aggiudicazione, la garanzia fi- deiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 e all’art.54 comma 1,2,3,4, Legge Regionale della Campania n.3 del 28/02/2007.
Nel caso di raggruppamento l’offerta dovrà contenere, altresì, una dichiarazione in cui saranno in- dicate le parti del servizio che verranno eventualmente eseguite dai singoli componenti e una di- chiarazione con la quale le imprese componenti il raggruppamento si impegnano ad ottemperare, in caso di aggiudicazione, a quanto previsto dall’art. 37 del D.lgs. n.163/2006 e dall’xxx.xxx 25 Legge regionale della Campania n.3 del 28/02/2007.
Il plico “B”, sul quale sarà apposta la dicitura “OFFERTA”, dovrà contenere, a pena di esclusione, chiaramente indicata in lettere ed in cifre, il ribasso percentuale proposto per l’espletamento del ser- vizio, ricavato dal prezzo offerto per la giornata di formazione/aula per il numero di giornate com- plessive con l’indicazione della validità dell’offerta stessa per 180 giorni dal termine ultimo di ri- cezione,e
L’ offerta economica, a pena di esclusione, dovrà essere siglata e sottoscritta all'ultima pagina, con firma per esteso e in modo leggibile, dal legale rappresentante; nel caso di raggruppamento già co- stituito, dal legale rappresentante della capogruppo, nel caso di raggruppamento da costituirsi, dal legale rappresentante di ciascun componente il raggruppamento.
ARTICOLO 14- CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’incarico sarà aggiudicato secondo le modalità di cui all’art.82 comma 1 e 2 lettera b, del Decreto Legislativo n.163/2006 e di cui all’art. 43 della Legge Regionale della Campania n.3 del 28/02/2007, a favore del concorrente che avrà offerto il maggior ribasso percentuale sul prezzo complessivo posto a base di gara.
Si potrà dare luogo all’aggiudicazione, anche in presenza di una sola offerta valida.
ARTICOLO 15 – SVOLGIMENTO DELLA GARA
Preliminarmente il Settore Studio, Organizzazione e Metodo, procederà, in seduta pubblica, a sor- teggiare un numero di offerenti pari al 10/% delle offerte presentate. L’Amministrazione inviterà i concorrenti sorteggiati a produrre, entro gg. 10 dalla data di ricezione della richiesta, la documen- tazione comprovante il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico- organizzativa dichiarati all’atto della domanda di partecipazione (PUNTI b4 e b5 dell’art. 12 del presente Capitolato). In caso di mancato riscontro alla suddetta richiesta o nel caso in cui la docu- mentazione presentata non confermi le dichiarazioni precedentemente rese si applicheranno le san- zioni previste dall’art. 48 del D.Lgs. 163/2006.
Successivamente sarà comunicato alle ditte offerenti a mezzo fax e telegramma, l’apertura dei pli- chi che verrà effettuata in seduta pubblica,dall’autorità che presiederà alla gara, assistita da un se- gretario con funzioni di verbalizzazione, entrambi individuati dal Dirigente del Settore Studio Or- ganizzazione e Xxxxxx
Si procederà all’apertura delle sole offerte pervenute in tempo utile e si verificherà la presenza e la completezza della documentazione contenuta nel plico”A”.
Successivamente, si procederà all’apertura delle offerte dei concorrenti, la cui documentazione sarà risultata regolare.
L’Autorità che presiederà alla gara procederà, quindi, alla formulazione della graduatoria provviso- ria
In caso di offerte anormalmente basse si applicherà l’art.86 comma 1 del Dlgs.163/2006 e l’art.46 comma 1 della Legge Regionale n.3 del 28/02/2007.
Delle operazioni svolte verrà redatto apposito verbale.
L’Autorità che presiederà alla gara, trasmetterà il suddetto verbale al Dirigente del Settore Studio Organizzazione e Metodo, che sulla base della graduatoria provvisoria, procederà all’aggiudicazione definitiva ed al successivo affidamento del servizio.
Prima dell’aggiudicazione definitiva l’Amministrazione inviterà l’aggiudicatario e la Ditta classifi- cata al secondo posto della graduatoria a produrre, entro gg. 10 dalla data di ricezione della richie- sta, la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa dichiarati all’atto della domanda di partecipazione (PUNTI b4 e b5 dell’art. 12 del presente Capitolato). In caso di mancato riscontro alla suddetta richiesta o nel caso in cui la documentazione presentata non confermi le dichiarazioni precedentemente rese si applicheranno le sanzioni previste dall’art. 48 del D.Lgs. 163/2006.
La Ditta aggiudicataria, prima della stipula del contratto, dovrà oltre alla documentazione di cui al precedente articolo 5 , produrre inoltre, la seguente documentazione o altra equipollente, tenuto conto dello Stato in cui ha sede legale lo stesso:
1. in caso di società, certificato del Tribunale competente per giurisdizione in data non anterio- re a sei mesi a quella dell’aggiudicazione attestante che la società stessa non si trovi in stato di liquidazione, fallimento, concordato preventivo ovvero non abbia in corso procedimento per la dichiarazione di tali situazioni;
2. certificato dell’organo competente in data non anteriore a sei mesi a quella dell’aggiudicazione da cui risulti che la società è in regola con gli obblighi relativi al paga- mento dei contributi assistenziali e previdenziali( D.U.R.C.)
3. certificato generale del Casellario Giudiziale in data non anteriore a sei mesi a quella dell’aggiudicazione rilasciato dalla competente autorità. Tale ultimo certificato deve essere prodotto:
a) imprese individuali:
per il titolare e per il direttore tecnico se questi è una persona diversa dal titolare. b)società commerciali, cooperative e loro consorzi:
per il direttore tecnico della società di qualsiasi tipo, cooperative e loro consorzi non- ché:
per tutti i soci accomandatari, nel caso di società in accomandita semplice; per tutti i componenti la società, nel caso di società in nome collettivo;
per tutti gli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza nel caso di società di qualunque altro tipo.
per il direttore tecnico della società di qualsiasi tipo, cooperative e loro consorzi non- ché:
4. la documentazione atta ad accertare l’inesistenza di cause ostative ex art. 10 della L.575/1965 e s.m.i., D.lgs. n.490/1994 e D.P.R. 252/1998;
5. garanzia fideiussoria che dovrà essere costituita esclusivamente con le modalità indicate nel successivo art.17 del presente Capitolato.
Nel caso di raggruppamento, la predetta documentazione deve essere prodotta per ciascun com- ponente.
Dovrà essere altresì prodotto l’atto costitutivo del raggruppamento stesso.
Xxx l'aggiudicatario, nel termine indicato nel suddetto invito, non abbia perfettamente e completa- mente ottemperato a quanto sopra richiesto, o non si presenti alla stipulazione del contratto nel giorno all'uopo stabilito, la Regione Campania si riserva di aggiudicare l’appalto, alla concorrente che segue in graduatoria e di incamerare la garanzia a corredo dell’offerta.
La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia e al positivo esito dell’esame della documen- tazione sopra indicata.
ARTICOLO 16- RISERVA DI NON AGGIUDICARE LA GARA
La Regione Campania si riserva, in qualunque momento, di non dare corso all’aggiudicazione. La Regione Campania non procederà all’aggiudicazione nel caso in cui ragioni di pubblico interesse e/o straordinarie e imprevedibili comportino variazioni agli obiettivi perseguiti attraverso la gara in oggetto. La mancata aggiudicazione sarà comunicata e si provvederà a svincolare le polizze fideiussorie delle ditte partecipanti.
ARTICOLO 17 – GARANZIA DI ESECUZIONE
A garanzia degli oneri per il mancato o inesatto adempimento delle obbligazioni con- trattuali, l’aggiudicataria dovrà costituire, mediante fideiussione bancaria o polizza , una garanzia fideiussoria pari al 10% dell'importo complessivo di aggiudicazione.
Laddove il ribasso praticato dalla Ditta aggiudicataria risulti superiore al 10% dell’importo posto a base di gara , la cauzione dovrà essere percentualmente aumentata nella misura prevista dall’art. 113-1°comma del D. Lgs. 163/06, comma 6 dell’articolo 54 della legge Regionale n. 3 del 27/02/2007
La garanzia dovrà espressamente contenere:
a) la clausola con cui il garante si obbliga ad effettuare il versamento della somma garan- tita all’Ente Appaltante entro 15 giorni a semplice richiesta scritta;
b) L’ espressa rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957-2° comma c.c.;
c) la clausola di espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione ex art. 1944 c.c..
ARTICOLO 18 – PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO
Il pagamento del corrispettivo, nel rispetto del D.M. 18 gennaio 2008, è subordinato al- l'emissione della fattura, nonché all'accertamento della regolare esecuzione delle presta- zioni da parte della Regione Campania, comprensive di quelle complementari alla didat- tica (punto 2 dell’art.6 del presente capitolato). Il pagamento sarà effettuato solo sulla base delle prestazioni effettivamente erogate dall’aggiudicataria e sarà articolato nel modo seguente:
a) rate trimestrali posticipate di importo determinato dal numero delle giornate d’aula effettivamente svolte nel periodo valorizzate secondo il parametro contrattua- le giornata/aula di aggiudicazione.
Il pagamento avverrà, mediante bonifico presso la banca indicata dall’aggiudicataria sul conto corrente dedicato, ai sensi del comma g dell’art. 23 del presente capitolato.
Detto importo dovrà intendersi esente da IVA, ai sensi dell’art. 10 del D.P.R. n. 633 del 1972, come modificato dall’art. 14 della L. n. 537 del 1993.
In caso di raggruppamento, i pagamenti saranno effettuati esclusivamente in favore del Capogruppo, restando del tutto estranea, la Regione Campania, ai rapporti intercorrenti tra i componenti.
Con il pagamento del corrispettivo si intendono interamente compensati tutti i servizi, le prestazioni e le spese accessorie resesi eventualmente necessarie al fine della perfetta esecuzione dell’appalto.
ARTICOLO 19 - RESPONSABILITA’ ED OBBLIGHI DERIVANTI DAI RAPPORTI DI LAVORO DELL’AGGIUDICATARIO CON XXXXX
La Regione Campania è esonerata da qualunque responsabilità derivante dai rapporti di lavoro tra l’aggiudicataria e i terzi. L’aggiudicataria assume in proprio ogni responsabi- lità civile e penale in caso di infortuni e di danni arrecati eventualmente dal personale nell’esecuzione delle prestazioni.
Sono a carico dell’aggiudicataria tutti gli oneri inerenti al rapporto di lavoro del proprio personale occupato in esecuzione del contratto, compresi quelli previdenziali ed assi- stenziali nonché quelli relativi alla responsabilità del datore di lavoro per danno del di- pendente.
L’aggiudicataria si impegna a ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti e/o collaboratori in base alle leggi vigenti sulle assicurazioni sociali e in generale a tutte le disposizioni normative vigenti in materia di lavoro.
La Regione Campania, in caso di violazione degli obblighi di cui al presente articolo, si riserva il diritto di operare una ritenuta fino al 20% dell’importo dell’appalto e fino alla definitiva rimozione delle eventuali irregolarità segnalate dall’Ispettorato del lavoro, es- sendo esclusa la contestazione per ritardato pagamento. L’aggiudicataria, inoltre, ri-
sponderà in sede di responsabilità civile qualora tali violazioni possano ledere l’immagine della regione Campania.
ARTICOLO 20 – SOSPENSIONE DEL SERVIZIO E DIRITTO DI RECESSO
La Regione Campania si riserva il diritto di sospendere il servizio e di recedere dal con- tratto qualora, nel corso di svolgimento del servizio, intervengano fatti o provvedimenti i quali modifichino la situazione esistente all’atto della sottoscrizione del contratto o ne rendano impossibile o inopportuna la sua conduzione a termine. In tal caso saranno ri- conosciute all’aggiudicataria le spese sostenute alla data di comunicazione del recesso.
ARTICOLO 21 – PENALITA’ ED ESECUZIONE D’UFFICIO
Il mancato e non puntuale rispetto degli obblighi contenuti nel presente Capitolato Spe- ciale d'Appalto comporta, senza necessità di preventiva contestazione, l'applicazione delle penali di seguito riportate:
a)per la carente esecuzione di prestazioni ripetibili, la Regione Campania potrà ordi- narne la ripetizione entro tempi certi.
Nel caso che la Ditta non sia in grado di assicurare lo svolgimento della singola giornata d’aula, è tenuta a darne preventiva comunicazione entro cinque giorni dalla data prevista al Settore Organizzazione e Metodo; in mancanza di tale co- municazione si applicherà la penale del 10 % dell’importo della singola giornata formativa di che trattasi.
Qualora sia ripetuta la carente esecuzione della stessa tipologia di prestazione, il valore della penale viene raddoppiato.
b) per la carente esecuzione di prestazioni non più ripetibili la Regione Campania potrà applicare, secondo la gravità dell’inadempienza ed a suo insindacabile giudizio, una penale il cui valore è determinato applicando al prezzo contrattuale le incidenze percentuali previste per le singole prestazioni sottoelencate:
1- Prestazioni didattiche (incidenza complessiva 20% sul valore di aggiudicazione) 1.1Rispetto dei programmi didattici concordati (10%)
1.2 Materiale didattico (10%)
2- Prestazioni complementari alla didattica (incidenza complessiva 20 %)
3.1 Assistenza d'aula (5%)
3.2 Servizio di accettazione (5%)
3.3 Rilevazione presenze e data entry (5%)
3.4 Somministrazione e data entry strumenti di valutazione (5%)
Le penali sopra determinate, applicate ad insindacabile giudizio dell'Amministrazione Regionale e formalizzate con lettera all’aggiudicataria, verranno trattenute direttamente nella liquidazione delle fatture.
L’Amministrazione si riserva, in funzione del monitoraggio della qualità delle attività formative, di richiedere la sostituzione di uno o più docenti.
E' comunque facoltà dell'Amministrazione regionale disporre, a suo insindacabile giudi- zio e senza la necessità di preventiva messa in mora, l'esecuzione d'ufficio delle presta- zioni non effettuate o ritenute non idonee. In tale caso, ferma restando l'applicazione della penale che graverà sulla ditta aggiudicataria nella misura di cui ai precedenti commi, la spesa per l'esecuzione d'ufficio, ivi inclusa l'eccedenza rispetto alle previsioni del contratto, verrà dedotta direttamente nella liquidazione delle fatture.
ARTICOLO 22 - CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Il rapporto contrattuale viene risolto ipso iure , prima della scadenza, ai sensi dell'artico- lo 1456 del codice civile, fermo restando in ogni caso il diritto al risarcimento dei danni nei sottoelencati casi:
1) per le inadempienze relative alle prestazioni previste dal presente capitolato che siano tali da non consentire il raggiungimento degli obiettivi dell'attività for- mativa affidata o che siano lesive dell’immagine dell’Ente.
2) quando l’aggiudicataria incorra per più di due volte nelle inadempienze di cui alla lettera b) e/o per più di tre volte nelle inadempienze di cui alla lettera a) del precedente articolo 21;
3) quando l’aggiudicataria ceda a terzi o subappalti i servizi affidati;
4) Laddove ,per qualunque causa, venga meno, in tutto od in parte, la garanzia fi- deiussoria di cui al precedente art.17 del presente Capitolato e l’aggiudicataria non provveda entro gg. 10 decorrenti dalla ricezione della richiesta dell’ Ammini- strazione alla sua ricostituzione .
5) nelle ipotesi previste dalle lettere c,d, ed f del seguente articolo 23.
La risoluzione del contratto dà diritto alla Regione Campania di rivalersi su eventuali crediti dell’aggiudicatario, sulla garanzia prestata, nonché sulle somme eventualmente versate a titolo di anticipazione.
ART. 23 PROTOCOLLO DI LEGALITA’
La Ditta aggiudicataria dichiara di essere a conoscenza di tutte le norme pattizie di cui al protocollo di legalità, sottoscritto nell’anno 2007, dalla stazione appaltan- te con la Prefettura di Napoli, e che qui si intendono integralmente riportate e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti ed in particolare;
a) di impegnarsi a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia o all’Autorità Giudiziaria, ogni illecita richiesta di danaro, prestazione o altra utilità ovvero of- ferta di protezione nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei rispettivi familiari (richiesta di tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o
servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di can- tiere);
b) di impegnarsi a segnalare alla Prefettura l’avvenuta formalizzazione della denun- cia di cui alla precedente clausola e ciò al fine di consentire nell’immediato, da parte dell’Autorità di pubblica sicurezza, l’attivazione di ogni conseguente ini- ziativa;
c) di conoscere e di accettare la clausola espressa che prevede la risoluzione imme- diata ed automatica del contratto, ovvero la revoca dell’autorizzazione al subap- palto o subcontratto, qualora dovessero essere comunicate dalla Prefettura, suc- cessivamente alla stipula del contratto o subcontratto, informazioni interdittive di cui all’art. 10 del DPR 252/98, ovvero la sussistenza di ipotesi di collegamen- to formale e/o sostanziale o di accordi con altre imprese partecipanti alle proce- dure concorsuali di interesse. Qualora il contratto venga stipulato nelle more dell’acquisizione delle informazioni del prefetto, sarà applicata a carico dell’impresa oggetto dell’informativa interdittiva successiva anche una penale nella misura del 10% del valore del contratto ovvero, qualora lo stesso non sia determinato o determinabile, una penale pari al valore delle prestazioni al mo- mento eseguite, le predette penali saranno applicate mediante automatica detra- zione, da parte della stazione appaltante, del relativo importo dalle somme dovu- te all’impresa in relazione alla prima erogazione utile;
d) di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risolu- zione immediata ed automatica del contratto,ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o subcontratto, in caso di grave e reiterato ina- dempimento delle disposizioni in materia di collocamento, igiene e sicurezza sul lavoro anche con riguardo alla nomina del responsabile della sicurezza e di tute- la dei lavoratori in materia contrattuale e sindacale;
e)di essere a conoscenza del divieto per la stazione appaltante di autorizzare su- bappalti a favore delle imprese partecipanti ala gara e non risultate aggiudicata- rie, salvo le ipotesi di lavorazioni altamente specialistiche;
f)di conoscere e di accettare la clausola risolutiva espressa che prevede la risoluzio- ne immediata ed automatica del contratto ovvero la revoca dell’autorizzazione al subappalto o al subcontratto nonché, l’applicazione di una penale, a titolo di li- quidazione dei danni- salvo comunque il maggior danno- nella misura del 10% del valore del contratto, quando lo stesso non sia determinato o determinabile, delle prestazioni al momento eseguite, qualora venga effettuata una movimenta- zione finanziaria ( in entrata o in uscita) senza avvalersi degli intermediari di cui al decreto-legge n,143/1991;
g)di conoscere ed accettare l’obbligo di effettuare gli incassi e i pagamenti, di im- porto superiore ai tremila Euro, relativi ai contratti di cui al presente protocollo attraverso conti dedicati accesi preso intermediario bancario ed esclusivamente tramite bonifico bancario, in caso di violazione di tale obbligo, senza giustifica- to motivo, la stazione appaltante applicherà una penale nella misura del 10% del valore di ogni singola movimentazione finanziaria cui la violazione si riferisce, detraendo automaticamente l’importo dalle somme dovute in relazione alla pri- ma erogazione utile;
ARTICOLO 24 – VIGILANZA E CONTROLLO
La Regione si riserva il diritto di verificare in ogni momento l’adeguatezza del servizio prestato dall’aggiudicatario.
L’adeguatezza della prestazione sarà verificata dal Settore “Studio Organizzazione e Metodo – For- mazione del Personale” sulla base di strumenti di rilevazione concordati all’atto dell’affidamento dell’incarico, riservandosi lo stesso di richiedere la rimodulazione qualitativa della prestazione, fermo restando quanto altro definito nel presente capitolato.
ARTICOLO 25 – DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
E’ fatto espresso divieto all’aggiudicataria di cedere in tutto o in parte il contratto, nonché di affi- darne l’esecuzione totale a soggetti terzi.
ARTICOLO 26 – RISERVATEZZA
L’aggiudicatario s’impegna ad osservare la piena riservatezza su informazioni, documenti, cono- scenze o altri elementi eventualmente forniti dalla Regione o da Enti e Amministrazioni pubbliche eventualmente interessate dalle attività.
ARTICOLO 27 – TRATTAMENTO DEI DATI
I dati forniti dagli offerenti saranno trattati secondo le norme in materia di pubblici appalti. I con- correnti, singoli o associati o in raggruppamento autorizzano la Regione, per il fatto stesso di parte- cipare alla gara dopo averne fatto richiesta ed inviato i curricula, al trattamento dei propri dati e di quelli dei diretti collaboratori.
ARTICOLO 28
- FORO COMPETENTE
Non è ammesso dalle parti il ricorso all’arbitrato.
Eventuali controversie che dovessero insorgere durante lo svolgimento del servizio tra il prestatore e la Regione Campania, saranno demandate al giudice ordinario.
Il Foro competente è quello di Napoli.
Articolo 29 - SPESE DI CONTRATTO
Sono a carico dell’aggiudicataria tutte le eventuali spese relative alla stipulazione e registrazione del Contratto, nonché tasse e contributi di ogni genere gravanti sulla prestazione.
Articolo 30 – RINVIO
Per tutto quanto non contemplato nel presente capitolato si fa espresso riferimento a quanto previsto in materia dalla vigente legislazione regionale, nazionale e comunitaria.
ALLEGATO A
Servizio di Formazione per personale di cat. C della Giunta Regione Campania ad oggetto “Gestione della Pro- grammazione dei fondi comunitari in Regione Campania 2007/2013”.
Il numero complessivo delle Edizioni, della durata di 5 gg. con 8 ore formative giornaliere, è pari a 9. Il numero di partecipanti ad ogni edizione è pari a circa 35 persone.
Il numero complessivo delle giornate d’aula è pari a 45 ed il costo della giornata/aula formativa a base d’asta è pari a Euro 1.300. Pertanto il costo complessivo è pari a Euro 58.500.
Ogni Edizione deve essere didatticamente articolata nel modo seguente:
1 Modulo: le prime 3 giornate di formazione d’aula con la realizzazione di mezza giornata di esercitazione di gruppo con restituzione dei lavori
2 Modulo: le ultime 2 giornate di formazione d’aula
1 giornata | - I riferimenti strategici comunitari (I pilastri della politica comunitaria, Le Strategie di Lisbo- na e Göteborg; i nuovi Fondi Strutturali 2007-13); - Brevi cenni ai precedenti cicli di programmazione. Le lezioni apprese dal 2000/2006 in Re- gione Campania - I nuovi Regolamenti Comunitari per il 2007/2013, con particolare attenzione al FESR ed al FSE - Il processo di programmazione nazionale e regionale dei fondi strutturali 2007-2013 (QSN. Dal Documento Strategico per il Mezzogiorno al DSR. I PON, i POIN.). - La programmazione 2007/13 in Regione Campania. Panoramica sulla programmazione e sul- la programmazione unitaria (Fondi strutturali, FAS, risorse ordinarie, FEASR, PASER,) |
2 giornata | - Nel dettaglio: POR FESR e FSE - I contenuti - Gli obiettivi - La struttura (Assi, obiettivi operativi, ecc..) Alcune tematiche “trasversali” di rilievo per il FESR - Lo sviluppo Urbano, i PIU, VAS: la pianificazione e la valutazione strategica nell’ambito dello sviluppo urbano”; - “AREE PROTETTE: Le valutazioni ambientali nelle aree protette”; - “PARCHI: le opportunità di sviluppo nell'ambito dei Fondi strutturali e del FEASR per le aree rurali comprese nelle aree protette; - Altri organismi intermedi, gli accordi di reciprocità - i Grandi Progetti - Gli obiettivi di servizio - Earmarking - Concorrenza ed Aiuti di Stato - Le procedure di infrazione - La cooperazione |
3 giornata | Gli strumenti e le funzioni della Gestione dei POR: - L’attuazione come si sta declinando in regione Campania (organizzazione e procedure: dai decreti di nomina al riparto dei fondi fra gli obiettivi; i criteri di selezione, ecc..) - monitoraggio, valutazione, controllo finanziario e bilancio regionale - la gestione finanziaria dei PO (piani finanziari, flussi finanziari, ammissibilità della spesa, rendicontazione e certificazione, ecc..) - linee guida su sistemi di gestione e controllo - i controlli obbligatori: forme e modalità - gli obblighi in materia di comunicazione, informazione e pubblicità |
- la gestione di un progetto: attività ed adempimenti da svolgere Articolazione di una Esercitazione di gruppo sui temi trattati | |
4 giornata | I Controlli dei due POR: - Xxxxx, composizione, compiti dell'Autorità di audit - Il metodo di campionamento ed i controlli di II livello sui progetti ; - Esame di un fascicolo di progetto con la compilazione della relativa check list e descrizione del procedimento di follow-up con illustrazione del verbale conclusivo. |
5 giornata | La certificazione nell’ambito dei POR: - La certificazione delle spese e domanda di pagamento dell’AdC: normativa di riferimento e gli adempimenti del Responsabile di Obiettivo Operativo con partico- lare riguardo alla dichiarazione delle spese ai report di progetto ed alle verifiche da effettuare pri- ma dell’inserimento delle spese nella Dichiarazione delle spese - La procedura per la gestione delle procedure e delle irregolarità e dei recuperi: la normativa di riferimento e gli adempimenti del Responsabile di Obiettivo Operativo |
N.B. Qualora particolari esigenze organizzative lo rendessero opportuno, l’ Amministrazione si riserva la possibilità di richiedere la ridefinizione dei contenuti didattici summenzionati che ri- sultasse necessario rettificare. |