PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE COMUNE DI CHIUSA DI PESIO
PROCEDURA APERTA
PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE
DI STRUTTURE E SERVIZI NELL’AREA DELLA ROCCARINA
COMUNE DI CHIUSA DI PESIO
CAPITOLATO PRESTAZIONALE
Articolo 1 - Oggetto dell’appalto
Come indicato nell’avviso di gara, oggetto dell'appalto è la gestione con uso non esclusivo delle seguenti aree e strutture e dei servizi all’utenza, nell’area Roccarina, posta a monte della sede operativa dell’Ente nel comune di Chiusa di Pesio:
1. Aula didattica adiacente alla sede e Sala incontri
2. Aula didattica coperta
3. Area villaggio archeologico
4. Area del Castlà
5. Aree attrezzate
6. Attività didattiche
7. Attività di animazione e organizzazione di eventi e manifestazioni
Articolo 2 - Durata del contratto e corrispettivo del servizio
La durata del contratto per la gestione delle strutture e dei servizi in oggetto è determinata in anni tre dalla data di stipula del contratto. Alla scadenza del primo triennio di gestione di comune intesa potrà essere previsto il rinnovo per due periodi di tre anni ciascuno fino ad un massimo di ulteriori anni sei. Sono tuttavia esclusi il rinnovo o la proroga taciti. Il rinnovo del contratto dovrà essere concordato tra Ente e Gestore con almeno tre mesi di anticipo sul termine di scadenza; il gestore, da parte sua, ha la facoltà di comunicare nel medesimo termine la propria volontà di non proseguire nel contratto per la gestione della struttura. Il silenzio del gestore che si dovesse protrarre oltre un mese dalla comunicazione da parte dell’Ente di avvio della procedura di confronto per il rinnovo equivarrà a rifiuto di quest’ultima.
L’importo posto a base di gara è di € 3.500,00 annui (tremilacinquecento/euro), al netto dell’IVA.
Il canone proposto sarà riferito primo anno. Per il secondo e terzo anno sarà adeguato in relazione all’aumento Istat in misura intera. In caso di prosecuzione del contratto, così come stabilito sopra, il canone sarà rideterminato di comune intesa in relazione ai servizi avviati e gestiti.
Il corrispettivo del servizio sarà determinato dall'offerta derivante dall’applicazione dell’aumento offerto dall’Aggiudicatario.
Oltre il corrispettivo dell’appalto, l’Aggiudicatario dovrà riconoscere all’Ente la percentuale sulla vendita di eventuali prodotti dell’Ente nell’importo concordato ed inoltre saranno in capo alla ditta aggiudicatrice le spese per le utenze di luce e gas relativi ai consumi per l’utilizzo dell’aula didattica e della sala incontri conteggiati a seguito dell’istallazione di appositi contatori proporzionalmente al periodo temporale d’uso.
Nella domanda di partecipazione, il concorrente dovrà dichiarare di aver preso visione del presente capitolato e di accettarlo specificamente in ogni parte.
Il canone di gestione sarà determinato in base all’offerta. L’aggiudicatario si obbliga per sé, per i suoi successori o aventi causa a corrispondere all’Ente detto canone rate semestrali il 30 giugno e il 30 novembre di ogni anno. Entro il 30 novembre di ogni anno dovranno poi essere saldate le quote relative a spese di energia e di riscaldamento delle sale gestite in proporzione all’uso temporale effettuato delle sale stesse
In nessun caso l’Ente assume la responsabilità per minori introiti in relazione agli andamenti stagionali delle gestioni così come nulla ha da richiedere in caso di andamenti stagionali positivi rispetto alla situazione presa a riferimento.
Articolo 3 - Luoghi di svolgimento del servizio
I locali e le aree oggetto della gestione verranno consegnati all'Aggiudicatario nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, previa stesura di apposito verbale di consegna, da firmare congiuntamente dalle parti, entro un mese dalla firma del relativo contratto di appalto. Dal verbale deve risultare l’obbligo dell’Aggiudicatario a mantenere i beni consegnati con diligenza ed in perfetta efficienza, alla loro custodia, decoro e buona conservazione.
All’atto della riconsegna sarà redatto un nuovo verbale e l’Ente potrà richiedere la rimessa in pristino nelle condizioni iniziali di ricevimento, salvo quei lavori eventualmente effettuati e preventivamente autorizzati dal Parco che le parti riterranno congiuntamente di miglioria.
Tutte gli arredi, le attrezzature, e allestimenti forniti dall’Aggiudicatario, rimarranno di proprietà del medesimo che dovrà rimuoverli prima della riconsegna dei locali senza che l’Ente o il nuovo gestore abbiano l’obbligo di riscattarli o di corrispondere indennizzi, rimborsi, compensi a qualunque titolo, salvo diversi accordi.
I locali e le aree oggetto del servizio non possono essere adibiti ad usi diversi da quelli definiti nel progetto di gestione, né utilizzati per attività difformi o ulteriori a quelle indicate nel presente Capitolato d’appalto, fatte salve specifiche richieste dell’Ente. Sono fatti salvi i servizi indicati nel progetto di gestione ed approvati dall’Ente.
L’Ente si riserva la facoltà di effettuare sopralluoghi nei luoghi che ospitano i servizi durante il corso del contratto per verificarne lo stato ed il loro corretto uso, alla presenza di personale dell’impresa aggiudicataria. Nessuna responsabilità e onere possono essere poste a carico dell’Ente per eventuali ammanchi, guasti o deterioramento degli impianti, attrezzature, arredi, materiali e prodotti di proprietà dell’Aggiudicatario.
Articolo 4 – Termini e modalità di svolgimento dei servizi
Le funzioni di indirizzo, programmazione e controllo dei servizi sono esercitate dall’Ente tramite proprio personale. Nello svolgimento delle attività relative ai servizi oggetto della presente gara, l’Aggiudicatario agisce in autonomia organizzativa secondo le linee indicate dall’Ente ed in coerenza con il piano di gestione presentato ed allegato al contratto, tenendo conto delle condizioni dei luoghi e della qualità dei servizi richiesti e sotto la propria esclusiva responsabilità.
Articolo 5 - Articolazione della gestione dei servizi e requisiti minimi dell’offerta
Per ciascuna delle aree e delle strutture o dei servizi in gestione dovranno essere rispettati i requisiti minimi sotto indicati. Un piano di gestione che dovesse presentare parametri inferiori al minimo richiesto indicato nel presente capitolato, comporterà automaticamente l’esclusione dell’offerta dalla gara se non giustificato. Altresì, eventuali servizi aggiuntivi saranno oggetto di assegnazione di punteggio in sede di valutazione della proposta tecnica.
Il Progetto di gestione potrà essere articolato su diverse e varie attività che comportino il massimo utilizzo delle strutture e per il più ampio arco temporale annuo. Non sono definiti periodi minimi di gestione delle arre, delle strutture e dei servizi, ma sarà congruamente valutato il progetto che tenderà a dare massima apertura e gestione delle diverse aree, strutture e servizi. Il tutto dovrà essere chiaramente motivato e definito in sede di progetto di gestione.
La gestione dovrà almeno comprendere i seguenti servizi:
a) Gestione delle aule didattiche e della Sala incontri
Le strutture in gestione sono le seguenti:
1. Aula didattica adiacente alla sede dell’Ente, di circa 72 mq, ubicata al piano terra, con ingresso separato sul lato nord della sede dell’Ente, con una capienza di 50 posti a sedere, dotata dei seguenti materiali:
- schermo proiezioni
- impianto amplificazione
- impianto videoproiezione
2. Fabbricato isolato composto da 2 locali e servizi di circa 40 mq. dietro la sede dell’Ente privo di riscaldamento composto da:
- locale di circa 40 m2, ubicata al piano terra
- primo portico coperto di circa 80 mq
- ulteriore portico coperto di circa 25 mq
3. Sala incontri di circa 435 mq, ubicata al piano terra, con una capienza di 150 posti a sedere, con spazio a corridoio, servizi igienici, locale di servizio e locale impianti tecnici, dotata dei seguenti materiali:
- schermo proiezioni
- impianto amplificazione
- impianto videoproiezione
Presso tali strutture, oltre alle attività successivamente previste potranno essere ospitati convegni, conferenze, mostre, cerimonie, riunioni, assemblee, corsi di formazione, rassegne, eventi e manifestazioni a carattere culturale, scientifico, civile, sociale, politico, organizzati da altri soggetti pubblici o privati. Non saranno ammesse feste organizzate in ambienti chiusi da privati in relazione a danni verificatisi in passato salvo sia specificatamente indicato in progetto di gestione una attività di stretto controllo durante gli eventi stessi.
Prezzi d’uso delle sale sono state determinate dall’Ente e sono di seguito riportate:
SALA INCONTRI PARCO “Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx”
Costi per ½ giornata o serata per intera giornata il rimborso spese generali sono raddoppiati
(cauzione all’atto della consegna delle chiavi restituita alla riconsegna € 50,00)
Categorie |
Rimborso spese generali * |
Quota aggiuntiva riscaldamento da 1/10 a 30/04 |
Attività istituzionali in capo all’Ente, ai Comuni in aree gestite, alle Unioni Montane interessate, alla Provincia di Cuneo, alla Regione Piemonte. Parrocchie dei Comuni Aree gestite. |
gratis |
gratis |
Costo per Enti e Associazioni senza fini di lucro con sede nei Comuni delle aree gestite dall’Ente e senza fini di lucro. Privati residenti nei Comuni Aree gestite per attività senza fini di lucro. |
25,00 |
25,00 |
Costo per Enti ed Associazioni senza fini di lucro con sede al di fuori dei Comuni delle aree gestite dall’Ente e senza fini di lucro. Privati residenti fuori Comuni Aree gestite per attività senza fini di lucro. |
50,00 |
25,00 |
Costo per attività da chiunque condotte per fini di lucro (corsi, stage). Assemblee condominiali.
|
75,00 |
25,00 |
Costo per feste di natura diversa, matrimoni, pranzi, cene
|
125,00 |
25,00 |
* compartecipazione alle spese pulizia, luce, acqua, rifiuti.
SALA PARCO DIDATTICA
Costi per ½ giornata o serata per intera giornata il rimborso spese generali sono raddoppiati
(cauzione all’atto della consegna delle chiavi restituita alla riconsegna € 50,00)
Categorie |
Rimborso spese generali * |
Quota aggiuntiva riscaldamento da 1/10 a 30/04 |
Attività istituzionali in capo all’Ente, ai Comuni in aree gestite, alle Unioni Montane interessate, alla Provincia di Cuneo, alla Regione Piemonte. Parrocchie dei Comuni Aree gestite. |
gratis |
gratis |
Costo per Enti e Associazioni senza fini di lucro con sede nei Comuni delle aree gestite dall’Ente e senza fini di lucro. Privati residenti nei Comuni Aree gestite per attività senza fini di lucro. |
20,00 |
20,00 |
Costo per Enti ed Associazioni senza fini di lucro con sede al di fuori dei Comuni delle aree gestite dall’Ente e senza fini di lucro. Privati residenti fuori Comuni Aree gestite per attività senza fini di lucro. |
35,00 |
20,00 |
Costo per attività da chiunque condotte per fini di lucro (corsi, stage). Assemblee condominiali.
|
50,00 |
20,00 |
Costo per feste di natura diversa, matrimoni, pranzi, cene
|
90,00 |
20,00 |
* compartecipazione alle spese pulizia, luce, acqua, rifiuti.
AREA “Roccarina”
Costi per ½ giornata o serata per intera giornata il rimborso spese generali sono raddoppiati
(cauzione all’atto della consegna delle chiavi restituita alla riconsegna € 50,00)
Categorie |
Rimborso spese generali * |
Quota aggiuntiva riscaldamento da 1/10 a 30/04 |
Attività istituzionali in capo all’Ente, ai Comuni in aree gestite, alle Unioni Montane interessate, alla Provincia di Cuneo, alla Regione Piemonte. Parrocchie dei Comuni Aree gestite. |
gratis |
0,00 |
Costo per Enti e Associazioni senza fini di lucro con sede nei Comuni delle aree gestite dall’Ente e senza fini di lucro. Privati residenti nei Comuni Aree gestite per attività senza fini di lucro. |
30,00 |
00,00 |
Costo per Enti ed Associazioni senza fini di lucro con sede al di fuori dei Comuni delle aree gestite dall’Ente e senza fini di lucro. Privati residenti fuori Comuni Aree gestite per attività senza fini di lucro. |
50,00 |
00,00 |
Costo per attività da chiunque condotte per fini di lucro (corsi, stage). Assemblee condominiali.
|
75,00 |
00,00 |
Costo per feste di natura diversa, matrimoni, pranzi, cene
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150,00 |
00,00 |
* compartecipazione alle spese pulizia, luce, acqua, rifiuti.
Il progetto di gestione potrà prevedere modifiche ed integrazioni a tali costi ed inoltre dovrà chiarire eventuali riduzioni o gratuità.
Resta inteso, come previsto dall’art. 1 dell’avviso di gara, che l’Ente e i soggetti con esso convenzionati potranno sempre utilizzare, previo accordo con il gestore, tali strutture senza limiti di giornate e gratuitamente per le proprie esigenze istituzionali e di servizio in generale. Nelle tabelle sopra riportate tali Enti sono quelli individuati con tariffa “gratis”
La gestione dovrà comprendere la promozione e informazione delle possibilità per i soggetti terzi di utilizzo delle strutture, l’attività di segreteria, organizzazione, coordinamento dei soggetti richiedenti e controllo sugli utilizzi concessi, l’ordinaria manutenzione e pulizia di tutti i locali e spazi chiusi e adiacenti alle strutture stesse, la rimozione dei rifiuti e il loro conferimento secondo le regole previste dal Comune di Chiusa di Pesio, il rimborso all’Ente dei costi da questo sostenuti per le utenze di gas ed energia elettrica nelle giornate di effettivo utilizzo da parte del gestore.
b) Villaggio archeologico, Castlà, aree attrezzate e sentieri di accesso
Presso tali aree e strutture potranno essere organizzate e svolte le attività di cui ai successivi punti, nonché quelle previste dalla proposta di Piano di gestione presentato dall’aggiudicatario e specificatamente approvato in sede di contratto di gestione.
Nell’area adiacente all’aula didattica coperta e in prossimità dei ruderi della Grangia certosina del Castlà sono presenti circa 10 tavoli da pic-nic per il cui utilizzo sarà possibile da parte del gestore, analogamente a quanto praticato in altre zone della Valle Pesio, esigere un pagamento di € 5,00 a tavolo.
Eventuali riduzioni o gratuità ed eventuali modifiche ai costi dovranno essere specificate nel Piano di gestione
Il solo accesso all’area non potrà dare origine al pagamento. Il servizio di gestione delle aree attrezzate comprende:
- l’allestimento delle aree ad inizio stagione
- le operazioni di ritiro dei tavoli ad ogni fine di ogni stagione;
- le attività di ordinaria gestione e pulizia delle aree con sfalcio periodico dell’erba, la pulizia periodica e ordinaria manutenzione del servizio igienico posto sotto la tettoia dell’aula didattica, compresa la fornitura dei prodotti di consumo per gli stessi;
- la raccolta di eventuali rifiuti abbandonati dagli utenti con il loro conferimento presso i punti di raccolta comunali.
L’area è servita da alcuni percorsi con partenza dal retro della sede dell’Ente e dalla Strada Provinciale per X. Xxxxxxxxxx. L’Aggiudicatario dovrà garantire la manutenzione e pulizia dei percorsi con lo sfalcio periodico dell’erba e la rimozione di eventuali rami caduti, la pulizia delle canalette di scolo delle acque, la rimozione di eventuali rifiuti abbandonati e il loro conferimento presso i punti di raccolta comunali.
In capo al gestore sono da considerare 15 giornate annue di manutenzione (taglio erba e pulizie) dell’area con specifico riferimento all’area pianeggiante esterna al fabbricato con portico e le aree prospicienti i fabbricati ricostruiti nel Parco Archeologico. La rimanente manutenzione sarà in capo all’Ente Parco.
c) Attività didattiche e di animazione, visite guidate – Servizio di informazioni turistiche
In accordo ed in collaborazione con il personale dell’Ente, dovranno essere organizzate e condotte specifiche offerte di attività didattiche e/o laboratoriali, destinate a scuole di diverso ordine e grado, visite guidate a singoli turisti o e/o gruppi e altre forme di animazione dei visitatori, incentrate in particolare sui temi dell’archeologia, delle risorse naturalistiche della zona e della storia legata alla Certosa di Pesio. Per l’espletamento di tali attività l’Aggiudicatario potrà utilizzare tutte le aree e strutture affidate in gestione e dovrà adibire personale in regola con la normativa in materia di professioni turistiche con preferenza di impiego delle Guide Parco. In relazione alle attività didattiche e di animazione di tipo archeologico ci si dovrà avvalere di archeologi con specifica preparazione o personale formato con i corsi banditi dall’Ente e dal Comune di Chiusa di Pesio.
Si precisa che lo svolgimento di attività didattiche e di accompagnamento nell’area aperta e libera al pubblico è consentito anche ad altri soggetti in possesso delle qualificazioni previste dalla normativa vigente e non è pertanto da intendersi di esclusiva competenza dell’Aggiudicatario.
Le modalità di svolgimento di tali attività dovranno essere dettagliatamente descritte nella proposta di Piano di gestione all’interno dell’offerta tecnica.
Durante lo svolgimento di attività didattiche di accompagnamento e animazione rivolte alle diverse tipologie di utenti, il gestore, attraverso i suoi addetti, dovrà essere in grado di fornire altresì un servizio di informazioni turistiche, in particolare in merito alla Valle Pesio, al Parco naturale del Marguareis e alle altre aree protette gestite dall’Ente e più in generale alla Provincia di Cuneo ed alla Regione Piemonte. Le notizie e le informazioni fornite agli utenti dovranno pervenire dai siti istituzionali dell’Ente dei Comuni o di altri soggetti pubblici, da siti e pubblicazioni riconosciute e autorizzate dall’Ente. Eventuale materiale promozionale e informativo da porre in distribuzione verrà fornito dall’Ente o potrà essere reperito presso altre istituzioni pubbliche del territorio (Regione, Provincia, Camera di Commercio, ecc.) o reperito presso gli operatori economici locali. Ulteriore materiale promozionale, pubblicitario e informativo potrà essere messo in distribuzione previa preventiva autorizzazione dell’Ente.
d) Organizzazione e supporto di manifestazioni
In accordo con l’Ente ed altri soggetti presso le aree e le strutture sopra descritte potranno essere organizzati eventi e manifestazioni di animazione e promozione del territorio, le cui pratiche autorizzative e relativi oneri saranno a carico dell’Aggiudicatario.
In caso di organizzazione di eventi e manifestazioni organizzati direttamente dall’Ente o dal Comune o da altri soggetti in accordo con questi, dovrà essere garantita la massima collaborazione da parte dell’Aggiudicatario.
Le proposte di eventi e manifestazioni dovranno essere riportate nel Piano di gestione di cui all’offerta tecnica.
e) Attività di comunicazione e promozione
Anche in accordo con l’Ente, dovrà essere svolta attività di promozione e comunicazione delle proposte e offerte riguardanti le strutture e le aree in gestione e le attività organizzate presso queste.
La descrizione di tali attività dovrà essere contenuta nel Piano di gestione di cui all’offerta tecnica.
Articolo 6 - Offerta di altri servizi turistici aggiuntivi integrativi
Il proponente potrà inoltre presentare, nell'ambito del Piano di gestione di cui all’offerta tecnica, eventuali servizi integrativi ed innovativi dedicati sia ai turisti che ai cittadini interessati alla fruizione del patrimonio naturale e culturale, con particolare attenzione agli eventi ed alle iniziative offerte sul territorio comunale, provinciale e regionale. Il proponente potrà inoltre proporre attività aggiuntive di fruizione.
Ogni ulteriore servizio ed iniziativa proposta sarà oggetto di valutazione tecnica e conseguentemente di assegnazione di specifico punteggio.
Articolo 7 - Personale addetto ai servizi
Con riferimento al personale impiegato nei diversi servizi, il Piano di gestione di cui alla proposta tecnica dovrà riportare un piano analitico delle attività svolte in ciascun servizio e la descrizione di un preciso modello organizzativo che presenti nel dettaglio, quantitativamente e qualitativamente, le risorse umane che verranno impiegate, distinguendole per competenze, qualifiche e mansioni, e per tipologia di rapporto di lavoro.
Dovranno altresì essere descritte nella stessa proposta tecnica le modalità seguite per il reclutamento del personale e l’inquadramento contrattuale di ciascun dipendente.
L’Aggiudicatario dovrà assicurare che tutti i servizi vengano svolti da un congruo numero di unità di personale con le funzioni e i requisiti idonei allo svolgimento dei servizi oggetto del presente capitolato d’appalto. L’Aggiudicatario garantisce, altresì, che tutto il personale impiegato per lo svolgimento dei servizi di cui al presente appalto sia di comprovata moralità, sia in possesso dei requisiti richiesti e delle competenze adeguate e coerenti con i profili dichiarati in sede di proposta tecnica, assicuri la corretta e responsabile esecuzione dei servizi e goda della fiducia dell’Aggiudicatario medesimo.
L'Aggiudicatario si impegna nel corso dello svolgimento dell’appalto a sostituire, tempestivamente e con personale idoneo, gli incaricati che per qualsiasi motivo lascino il servizio. La sostituzione del personale obbliga l'Aggiudicatario ad un’integrazione della Dichiarazione relativa alle professionalità impiegate, nel modo sopra descritto, da cui sia possibile evincere che il nuovo personale presenta qualifiche e competenze almeno equivalenti al personale in uscita.
L’Aggiudicatario è tenuto ad applicare integralmente, nei confronti del personale, tutte le norme di legge, sia quelle contenute nei CCNL e in quelli integrativi utilizzati, dichiarati in sede di presentazione dell’offerta.
La mancata applicazione delle leggi, dei regolamenti e delle disposizioni contrattuali nei confronti dei lavoratori, da parte dell’Aggiudicatario, ivi compresi i mancati e/o ritardati versamenti contributivi ed assicurativi e le disposizioni in materia di sicurezza, comportano la risoluzione “de iure” del contratto per colpa dell’Aggiudicatario, nei confronti del quale il Parco si riserva la rivalsa in danno.
Tutto il personale preposto ai servizi dovrà presentarsi sempre in ordine nella persona, dotato di apposita divisa, e munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro (ai sensi dell’art. 26, comma 8 del D.lgs. 81/08).
Articolo 8 - Responsabile dell’Ente nella gestione dei servizi
All'atto della stipula del contratto l’Ente nominerà un responsabile referente dei rapporti con l’Aggiudicatario, che dovrà operare in stretta collaborazione con l’Aggiudicatario al fine di garantire:
- il corretto svolgimento di tutte le attività oggetto del presente capitolato
- il coordinamento e la supervisione delle attività ed il loro funzionamento;
- la comunicazione tempestiva di informazioni e dati a tutti gli operatori;
- la rilevazione di eventuali criticità rilevate e delle relative proposte di soluzione;
- il costante controllo della qualità dei servizi resi e, in generale, il rispetto degli standard qualitativi e quantitativi indicati dall’Ente;
Articolo 9 - Controlli e verifiche di gestione
L’Ente avrà, in qualunque momento, la piena facoltà di controllare e verificare l'attuazione delle prestazioni previste dal presente capitolato e la rispondenza delle stesse agli indirizzi forniti dall'Aggiudicatario, nonché lo stato di manutenzione e di conservazione dei locali, degli impianti e di quant'altro attinente alla gestione dei servizi appaltati. Lo svolgimento dei servizi di cui al presente Capitolato è oggetto di vigilanza e controllo da parte del responsabile della Gestione nominato dall’Ente.
Articolo 10 - Utenze e altri oneri a carico dell’Aggiudicatario
Sono a carico dell’Aggiudicatario tutti gli oneri relativi alle concessioni ed autorizzazioni connesse all’esercizio delle attività proposte.
Articolo 12 - Obblighi ed oneri a carico dell'Aggiudicatario
L'Aggiudicatario dovrà mantenere la corretta gestione delle strutture e delle aree nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia di sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro. Inoltre l'Aggiudicatario sarà tenuto:
ad eleggere il domicilio nella Provincia di Cuneo
a custodire e conservare fino alla scadenza del contratto le strutture con i relativi arredi, attrezzature e quant'altro, nel medesimo stato di funzionalità in cui le ha ricevute in consegna;
a curare il decoro dei locali e delle aree di pertinenza che non deve venir meno neanche in presenza di necessità temporanee e urgenti;
a provvedere alle manutenzioni e riparazioni ordinarie dei locali comprensivi di arredi e impianti, nonché a quelle straordinarie causate da negligenza e/o carenza di custodia e/o anomalia di uso degli impianti;
ad assicurare rispetto della normativa a tutela della privacy;
a consentire, in qualsiasi momento, l'accesso alle strutture al personale incaricato dall’Ente;
a rispondere in proprio per qualsiasi fatto pregiudizievole degli interessi morali ed economici dell’Ente imputabili al personale addetto, per conto dell’Aggiudicatario, nel corso della gestione;
ad osservare sempre, nell'espletamento dei servizi, le vigenti norme di legge tese a garantire la sicurezza del pubblico e tenere sollevato e indenne l’Ente da ogni e qualsiasi danno e responsabilità penale e civile nei confronti di terzi in conseguenza dello svolgimento delle attività relative al presente capitolato;
a presentare, prima dell'inizio dell'appalto, idonea polizza assicurativa, stipulata con primaria compagnia, a copertura di ogni rischio anche verso terzi derivante dall'esercizio delle attività previste dal presente capitolato;
a rispettare le vigenti norme in materia di sicurezza del personale e prevenzione infortuni;
a munirsi di tutte le autorizzazioni di legge, permessi, nullaosta, richiesti per l’esercizio delle attività predette, ivi comprese quelle eventualmente richieste per l’idoneità degli spazi;
a provvedere alle pulizie dei locali e degli arredi afferenti i servizi oggetto del presente Capitolato, laddove non specificatamente escluso;
a utilizzare il sistema di identità visiva concordato con l’Ente, che dovrà caratterizzare i servizi e le attività; al sistema di identità visiva concordata si potrà affiancare eventuale logo dell’Aggiudicatario (che non potrà mai figurare da solo);
a essere sempre in regola con tutte le spese e le imposte di natura tributaria inerenti alla gestione delle attività commerciali;
provvedere a quanto altro necessario per l’erogazione dei servizi affidati.
Articolo 13 - Assicurazioni
L'Aggiudicatario dovrà rispondere di tutti i danni, diretti e indiretti, arrecati a persone, cose, opere e materiali, sia dell’Ente che di terzi, verificatisi in conseguenza del comportamento del personale dipendente e non dipendente, adibito ai servizi affidati. A tale scopo è fatto obbligo all'Aggiudicatario di stipulare una idonea polizza assicurativa a copertura della responsabilità civile e della responsabilità dei prestatori di lavoro, valida per tutta la durata dell'appalto, consegnando- ne copia all’Ente entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto.
Tale polizza dovrà:
prevedere massimali RCT per sinistro non inferiori a € 5.000.000,00, unico;
RCO (Responsabilità civile dipendenti) € 5.000.000,00 per sinistro con limite di € 2.000.000,00 per ogni dipendente infortunato;
coprire anche danni cagionati a terzi per colpa grave dell’Assicurato e/o con dolo e colpa grave del proprio personale dipendente;
essere estesa alla RC personale di tutti i dipendenti e/o di coloro che partecipano all’attività;
essere estesa alla RC responsabili servizio protezione e sicurezza riferita all'Assicurato ed ai propri dipendenti di cui al D.lgs 81/2008;
rinuncia da parte della Società a qualsiasi azione di rivalsa nei confronti dell’Ente;
Nel caso tale polizza preveda scoperti e/o franchigie per sinistro, queste non potranno essere in alcun modo opposte all’Ente od al terzo danneggiato e dovranno rimanere esclusivamente a carico della ditta assicurata.
Articolo 14 - Ulteriori obblighi dell'Aggiudicatario con riferimento al proprio personale
L'Aggiudicatario si impegna e si obbliga:
a garantire costantemente la dotazione di personale indicata in sede di offerta e rispondente alle esigenze del servizio, salvo integrazioni in aumento se ritenuto opportuno, nel rispetto delle caratteristiche indicate nel presente capitolato previa comunicazione ed approvazione da parte dell’Ente e comunque non inferiori agli standard minimi di dispositivi di sicurezza individuale previsti dalla normativa sulla sicurezza del lavoro;
ad osservare scrupolosamente tutti gli obblighi relativi agli oneri previdenziali, assicurativi e di retribuzione del personale che deve essere regolarmente assunto con riferimento alla legislazione vigente;
ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti le disposizioni legislative e regolamentari concernenti la contribuzione, le assicurazioni sociali, le disposizioni di igiene, medicina del lavoro e prevenzione degli infortuni, ivi comprese tutte le modifiche introdotte durante il periodo dell'appalto;
a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge, dalla data dell'offerta e per tutta la durata dell'appalto. Tale obbligo permane anche dopo la scadenza dei sopra indicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione;
ad informare e formare adeguatamente il proprio personale circa i rischi specifici esistenti nell'ambiente in cui è destinato ad operare, ai sensi e per gli effetti dell'alt. 24, comma 2, lett. b) della legge regionale n. 38/2007, come modificata dalla legge regionale n. 13/2008;
tutto il personale adibito alle attività di cui al presente capitolato presta il proprio lavoro senza vincoli di subordinazione nei confronti dell’Ente. Le prestazioni d'opera da parte del personale utilizzato dall'Aggiudicatario per i servizi di cui al presente capitolato, non costituiscono rapporto d'impiego con l’Ente, non possono, quindi, rappresentare titolo per avanzare pretese di alcun genere nei confronti del medesimo.
Articolo 15 - Divieto del sub-appalto del servizio
È fatto divieto all'Aggiudicatario di sub-appaltare la gestione dei Servizi oggetto del presente capitolato o anche solo di parte di essi, pena la risoluzione del contratto.
Articolo 16 - Penalità: fattispecie e modalità di applicazione
L’Ente, a tutela della qualità del servizio e della sua scrupolosa conformità alle norme di legge e contrattuali, si riserva di applicare sanzioni pecuniarie specifiche in caso di verificata violazione di tali norme, secondo il principio della progressione. In caso di negligenze ed inadempienze di lieve entità nell'osservanza delle clausole contrattuali durante lo svolgimento dei servizi, l’Aggiudicatario sarà soggetto a diffida. In caso di recidiva per le violazioni di lieve entità, nonché nei casi di inosservanza non lievi si provvederà all'applicazione di una penalità di € 500,00 a giudizio inappellabile dell’Ente. L'applicazione della penalità sarà preceduta da regolare contestazione dell'inadempienza, alla quale l’Aggiudicatario avrà la facoltà di presentare eventuali contro deduzioni entro e non oltre 10 gg. dalla notifica della contestazione, salvo diversi termini in caso d'urgenza.
Articolo 17 - Risoluzione del contratto
L’Ente si riserva la facoltà di risolvere unilateralmente il contratto nei casi di:
grave inosservanza, anche parziale o temporanea delle modalità di gestione e fornitura dei servizi indicate nel presente capitolato;
inosservanza delle norme di sicurezza e/o di igiene;
fatti e atti illeciti, penalmente e/o civilmente perseguibili, ovvero lesivi per l'immagine dell’Ente posti in essere o consentiti dall'Aggiudicatario o dal suo personale addetto.
Nei casi di inosservanza previsti al comma precedente, ad eccezione del caso indicato alla lettera c), la risoluzione sarà disposta dopo formale diffida ad adempiere entro un congruo termine stabilito a giudizio insindacabile dell’Ente e secondo quanto prescritto dall'art. 1454 del Codice Civile. È fatto salvo il diritto dell’Ente al risarcimento dei danni subiti a seguito di risoluzione del contratto per i tutti casi previsti dal comma 1 del presente articolo. Il provvedimento di risoluzione da parte dell’Ente sarà comunicato con preavviso di almeno 20 (venti) giorni, a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, salvo il caso previsto dalla lettera c) del presente articolo, per il quale non è fissato alcun termine di preavviso.
In caso di risoluzione del contratto, quando da essa derivi pregiudizio per la continuità occupazionale, l’Ente si impegna a promuovere confronti con le parti sociali ai fini di individuare le opportune contromisure.
Articolo 18 - Recesso
Nel caso in cui l'Aggiudicatario del intenda recedere dal contratto, dovrà darne preavviso con 6 (sei) mesi di anticipo. In ogni caso, pur in presenza di recesso, il soggetto aggiudicatario sarà tenuto ad effettuare le prestazioni richieste fino alla firma del contratto con un nuovo gestore, qualora non possa essere assicurato nel trimestre il subentro di un altro aggiudicatario per l’espletamento del servizio. L’Ente ha facoltà di recesso unilaterale dal contratto secondo le disposizioni di legge. Ove l’Ente e l'Aggiudicatario, per mutuo consenso, siano d'accordo sulla risoluzione anticipata del contratto.
Articolo 19 - Effetti della risoluzione - esecuzione d'ufficio
Ove si pervenga alla risoluzione del contratto, l'Aggiudicatario è dovuto il pagamento del valore del servizio eseguito fino al momento dell'avvenuta comunicazione della risoluzione, effettuata con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, indirizzata al domicilio legale dell’Ente indicato nel contratto.
Nei soli casi di risoluzione del contratto per fatto dell’Aggiudicatario, l’Ente ha la facoltà di affidare a terzi la parte rimanente del servizio, in danno dell’Impresa inadempiente. L'affidamento a terzi viene notificato all'aggiudicatario inadempiente con indicazione dei nuovi termini di esecuzione, del servizio affidato e degli importi relativi.
All'aggiudicatario inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dall’Ente rispetto a quelle previste dal contratto risolto, nonché quelle legali. Esse sono prelevate dalla cauzione incamerata e, ove questa non sia sufficiente, da eventuali crediti dell'aggiudicatario inadempiente. L'esecuzione in danno non esime l'aggiudicatario dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
Articolo 20 - Cauzione provvisoria e definitiva
L’impresa partecipante alla gara deve accompagnare, a pena di esclusione dalla stessa, la propria offerta con un deposito cauzionale provvisorio pari al 2% dell'importo posto a base di gara.
A garanzia dell'esatto adempimento delle obbligazioni contrattuali assunte, nonché del risarcimento dei danni derivanti dall'inadempimento delle obbligazioni stesse, l'impresa aggiudicataria è poi tenuta a versare, prima della stipula del contratto, una cauzione definitiva pari al 10% dell’importo del canone annuale come derivante dall’offerta. Nel caso in cui l'Aggiudicatario non ottemperi a quanto previsto, l’Ente dichiara la decadenza dall'aggiudicazione.
Articolo 21 - Foro competente - Controversie
Il Foro di Xxxxx xxxx competente per tutte le controversie che dovessero insorgere in dipendenza dell’appalto e del relativo contratto. Il contratto di appalto non conterrà la clausola compromissoria. È pertanto escluso il ricorso all’arbitrato per la definizione delle controversie nascenti dal presente appalto. Ai sensi dell’art. comma 1 – bis del DLgs 163/2006 e ss.mm.ii. è vietato in ogni caso il compromesso.
Articolo 22 - Trattamento dei dati
L’informativa relativa al trattamento dei dati personali è disponibile all’indirizzo web xxxxx://xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.