DISCIPLINARE DI GARA

Il presente disciplinare stabilisce le regole di gara relative all’affidamento in concessione da parte di Autostrada del Brennero S.p.A. della gestione del servizio bar interno e attività connesse per il periodo 1 maggio 2014 - 30 aprile 2017 – CIG 5286413602.

Nel presente disciplinare le Imprese concorrenti vengono denominate “concorrente”, l’Impresa aggiudicataria viene denominata “aggiudicatario” e Autostrada del Brennero S.p.a. viene denominata “Società”.

ART. 1 - OGGETTO, DURATA E CORRISPETTIVO DELLA CONCESSIONE

La concessione ha per oggetto all’affidamento da parte di Autostrada del Brennero S.p.A. della gestione del servizio bar interno e attività connesse per il periodo 1 maggio 2014 - 30 aprile 2017; più precisamente, il servizio si riferisce alla gestione del bar e - limitatamente all’orario di pausa pranzo - alla somministrazione di pasti veloci, ovvero di pietanze preparate in tutto o in parte in un centro di cottura esterno e “finite” o “rigenerate” in loco, che il singolo dipendente avente diritto pagherà a mezzo di tessera magnetica utilizzata per la gestione informatizzata del servizio.

L’affidamento del servizio oggetto della gara avrà una durata di tre anni, dal 1 maggio 2014 al 30 aprile 2017. In ogni caso l’aggiudicatario dovrà garantire il regolare svolgimento dell’attività oggetto della concessione fino all’individuazione e/o subentro del nuovo gestore.

Il valore complessivo del servizio (per il triennio) viene stimato nell’importo presunto in euro 660.000,00 (seicentosessantamila/00). Tale valore è da intendersi come “indicativo” ai soli fini della formulazione dell’offerta. La Società non garantisce un numero minimo di utenti né il mantenimento del numero attuale di presenze di dipendenti.

Il corrispettivo per la gestione del servizio oggetto della concessione è stabilito nella corresponsione di una royalty calcolata in percentuale sugli incassi al netto dell’IVA (la percentuale minima della royalty è fissata al 3,5%).

Gli oneri relativi alla sicurezza, necessari per l’eliminazione dei rischi interferenziali, ammontano a euro 406,74 (quattrocentosei/74) e saranno corrisposti al Gestore da parte della Società.

ART. 2 - NORME APPLICABILI

La concessione è disciplinata dagli elaborati di gara e dall’offerta presentata dall’aggiudicatario nonché dall’articolo 30 del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006 e, dove previsto, dagli articoli del medesimo Decreto legislativo e dal relativo Regolamento di attuazione espressamente indicati.

ART. 3 - PROCEDURA DI SCELTA DEL CONTRAENTE

La concessione verrà aggiudicata mediante procedura aperta ai sensi dell’articolo 55 del D.Lgs. n. 163 del 2006.

ART. 4 - CRITERIO DI SCELTA DELL’OFFERTA MIGLIORE

La concessione del servizio in oggetto verrà aggiudicata al concorrente che offrirà la percentuale di royalty maggiore sugli incassi al netto dell’IVA da corrispondere alla Società.

L’ammontare minimo della royalty oggetto di offerta è pari al 3,5 %.

Saranno ammesse solo offerte in rialzo rispetto alla royalty minima sopra indicata.

Il concorrente indica la percentuale di royalty offerta compilando il Modulo Offerta Economica.

Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta.

La Società, ai sensi dell’articolo 81, comma 3, del D.Lgs. n. 163 del 2006, si riserva comunque la decisione di non procedere all’aggiudicazione qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto.

Non sono ammesse, a pena di esclusione dalla gara, offerte condizionate.

La Società potrà avvalersi, a suo insindacabile giudizio, della facoltà di cui all’articolo 140 del D.Lgs. n. 163 del 2006.

ART. 5 – SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA DI SELEZIONE

Sono ammessi a partecipare alla procedura i soggetti di cui all’articolo 34 del D.Lgs. n. 163 del 2006, in possesso dei requisiti previsti dal bando di gara, dai suoi allegati e dal presente disciplinare di gara.

La partecipazione dei consorzi ordinari e stabili e dei raggruppamenti temporanei è ammessa nel rispetto delle disposizioni rispettivamente di cui agli articoli 35, 36 e 37 del D.Lgs. n. 163 del 2006, nonché degli articoli 275, 276 e 277 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n.

207.

Ai sensi degli artt. 36, comma 5, e 37, comma 7 del D.Lgs. n. 163 del 2006, è fatto divieto ai concorrenti:

- di partecipare alla gara in più di un raggruppamento o consorzio;

- di partecipare anche in forma individuale qualora partecipino in raggruppamento o consorzio ordinario;

- di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma qualora siano stati indicati come imprese esecutrici del contratto da parte di un consorzio stabile o di un consorzio di cui al comma 1 lettera b) dell’articolo 34 D.Lgs. n. 163 del 2006, concorrenti alla gara stessa.

Saranno esclusi dalla gara i soggetti che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale. A tal fine il concorrente alla gara dovrà allegare, alternativamente e secondo le modalità stabilite dal bando di gara:

- una dichiarazione di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile con alcun soggetto, e di aver formulato l'offerta autonomamente;

- una dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;

- una dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente.

Verranno esclusi i concorrenti per i quali verrà accertato, sulla base di univoci elementi, che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale. La verifica e l'eventuale esclusione saranno disposte dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica.

Fatto salvo quanto stabilito dal comma 5 dell’articolo 38 del D.Lgs. n. 163 del 2006, ai soggetti stabiliti in altri Stati membri dell’Unione Europea oppure in paesi firmatari dell'accordo sugli appalti pubblici che figura nell'allegato 4 dell'accordo che istituisce l'Organizzazione mondiale del commercio, o in Paesi che, in base ad altre norme di diritto internazionale, o in base ad accordi bilaterali siglati con l'Unione Europea o con l'Italia che consentano la partecipazione ad appalti pubblici a condizioni di reciprocità, la partecipazione è consentita alle medesime condizioni richieste alle imprese italiane.

Per tali operatori economici la qualificazione a partecipare alla presente gara avviene producendo documentazione conforme alle normative vigenti nei rispettivi Paesi, idonea a dimostrare il possesso di tutti i requisiti prescritti per la qualificazione e la partecipazione degli operatori economici italiani.

ART. 6 – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Fatto salvo quanto stabilito dal bando di gara, gli operatori economici concorrenti alla procedura dovranno dimostrare, a pena di esclusione e secondo le modalità stabilite dai successivi articoli, di essere in possesso dei seguenti requisiti:

6.1. Requisiti di ordine generale

6.1.1. Insussistenza di una delle cause di esclusione di cui all’articolo 38 del D.Lgs. n. 163 del 2006 in capo all’offerente e ai soggetti ivi indicati.

6.1.2. Ricevuta di versamento in originale dell’importo di euro 70,00 a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici. L’impresa partecipante dovrà effettuare il pagamento nelle nuove modalità previste dalla deliberazione dell’Autorità del 15.02.2010, secondo le

istruzioni allegate al disciplinare di gara e disponibili all’indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxxxxxx.xxxx.

6.2. Requisiti di idoneità professionale

6.2.1 Iscrizione nel registro della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura, oppure, in caso di concorrenti cittadini di altro Stato membro non residenti in Italia, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all'allegato XI C del D.Lgs. n. 163 del 2006, dal quale dovrà risultare che l’impresa offerente esercita l’attività oggetto di gara.

6.2.2 Possesso dei requisiti richiesti per l’idoneità alla conduzione di pubblici esercizi con riferimento a tutte le attività oggetto del servizio secondo le vigenti disposizioni e, in particolare, secondo quanto previsto dal D.Lgs. n. 114 del 1998, dalla legge provinciale della Provincia Autonoma di Trento 14 luglio 2000, n. 9 e dal relativo regolamento di esecuzione, approvato con DPP 14 giugno 2001, n. 21-72/Leg;

Entro 7 (sette) giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà presentare agli Enti competenti domanda di licenza e/o autorizzazione amministrativa per l’esercizio delle attività di cui alla gestione.

Saranno ad esclusivo carico dell’affidatario tutti gli oneri relativi all’ottenimento delle suddette licenze/autorizzazioni amministrative. Il mancato ottenimento anche di una sola delle licenze/autorizzazioni amministrative necessarie comporterà l’immediata revoca dell’aggiudicazione e/o la risoluzione del contratto. Alla scadenza del contratto tali licenze/autorizzazioni amministrative dovranno essere volturate a titolo gratuito alla Società o al soggetto dalla stessa indicato.

6.3 Capacità economica e finanziaria

Fatturato d’impresa realizzato negli ultimi tre esercizi nel settore oggetto della gara (fatturato specifico) pari o superiore a euro 660.000,00.

6.4 Capacità tecnica e professionale

Gestione, negli ultimi tre anni dalla data di pubblicazione del bando di gara, di un bar e/o ristorante, con volume di affari pari o superiore a euro 220.000,00.

Nel caso di partecipazione alla gara in una delle forme di cui all’articolo 34 comma 1, lettere d), e) ed f) del D.Lgs. n. 163 del 2006, i requisiti di cui ai precedenti punti 6.1.1 e 6.2 dovranno essere posseduti da ognuna delle Imprese partecipanti. Il requisito di cui al punto

6.1.2 dovrà essere soddisfatto dalla mandataria ovvero dal consorzio stabile con unico versamento dell’importo indicato al citato punto 6.1.2. Invece i requisiti di cui ai punti 6.3 e

6.4 dovranno essere posseduti complessivamente dalle Imprese partecipanti e la mandataria

dovrà possederli per una quota non inferiore al 40% del totale richiesto e comunque maggioritaria.

La mandataria stessa, ai sensi di quanto stabilito dall’articolo 275 del D.P.R. 5 ottobre 2010,

n. 207, dovrà altresì eseguire le prestazioni in misura maggioritaria. Ognuna delle imprese mandanti dovrà possedere almeno il 10% del requisito. Il requisito di cui al punto 6.4 dovrà essere posseduto dalla mandataria.

ART. 7 – MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

Il concorrente dovrà far pervenire, entro il termine perentorio del giorno 4 novembre 2013 ad ore 12:00, alla sede legale di Autostrada del Brennero S.p.A., sita in xxx Xxxxxxx x. 00 - 00000 XXXXXX, Ufficio Protocollo – Archivio Generale, un plico contenente l’offerta.

All’esterno del plico vanno comunque, riportati il nominativo del concorrente, codice fiscale e partita IVA e idonea dicitura che permetta l’inequivocabile riconducibilità del plico d’offerta alla gara per il quale viene presentato (ad esempio tramite la seguente dicitura: “SETTORE LEGALE - offerta relativa al bando di gara n. 11/2013 - Servizio bar interno e attività connesse per il periodo 1 maggio 2014 - 30 aprile 2017. – CIG 5286413602”).

Il plico deve pervenire alla sede legale sopra indicata in uno dei seguenti modi:

- mediante servizio postale;

- mediante plico inoltrato da corrieri;

- mediante consegna diretta da effettuarsi presso l’Ufficio Protocollo – Archivio Generale durante l’orario di ufficio ovvero presso la Portineria al di fuori dell’orario di ufficio.

La consegna del plico rimane ad esclusivo rischio del soggetto concorrente nel caso in cui, per qualsiasi motivo o imprevisto, il plico stesso non giunga a destinazione entro il termine suddetto e secondo le modalità di presentazione prescritte.

Detto plico dovrà contenere:

a) una busta recante all’esterno, oltre al nominativo del concorrente, la dicitura “busta A – documentazione amministrativa”, nella quale dovrà essere inserita la seguente documentazione:

1. dichiarazioni come di seguito indicate (per le quali è possibile compilare e sottoscrivere i modelli forniti dalla Società sul proprio sito internet in allegato al bando):

1.1. dichiarazione circa l’insussistenza, in capo all’offerente e ai soggetti richiamati nell’articolo 38 del D.Lgs. n. 163 del 2006, delle cause di esclusione previste dallo stesso articolo;

1.2. dichiarazione da rilasciare a cura dei soggetti di cui all’articolo 85 del D.Lgs.

159 del 2011 relativa all’insussistenza di cause di divieto, sospensione o decadenza di cui all’articolo 67 del D.Lgs. 159 del 2011, nonché di eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’articolo 84 del medesimo decreto;

1.3. dichiarazione che il concorrente non si è avvalso di piani individuali di emersione di cui al D.L. n. 210 del 2002, convertito nella legge n. 266 del 2002, ovvero di essersene avvalso ma che il periodo di emersione si è concluso;

1.4. dichiarazione di presa d’atto dei contenuti del “Modello di organizzazione e gestione – D.Lgs. n. 231 del 2001”, del “Codice etico e di Comportamento” nonché del “Sistema Integrato Qualità Ambiente Sicurezza (in sigla SIQAS)” di Autostrada del Brennero S.p.A., consultabili sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxx.xx;

1.5. dichiarazione di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti;

1.6. dichiarazione di essere in regola con i versamenti contributivi con l’indicazione delle proprie posizioni INPS, INAIL e cassa di previdenza di riferimento;

1.7. dichiarazione di iscrizione all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate;

1.8. dichiarazione di aver realizzato, negli ultimi tre esercizi, un fatturato d’impresa nel settore oggetto della gara (fatturato specifico) pari o superiore a euro 660.000,00;

1.9. dichiarazione di aver regolarmente gestito, negli ultimi tre anni dalla data di pubblicazione del bando di gara, un bar e/o ristorante, con volume di affari pari o superiore a euro 220.000,00;

1.10. dichiarazione di avere nel complesso preso conoscenza della natura del servizio, di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, ivi inclusi oneri di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguite le prestazioni, che possono avere influito o influire sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto remunerativa l’offerta economica presentata;

1.11. dichiarazione di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante il servizio, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito, fatte salve quelle previste da disposizioni normative in materia;

1.12. dichiarazione attestante che l’offerta tiene conto e comporta accettazione di tutti gli oneri, obblighi e prescrizioni precisati nel bando di gara, nel presente disciplinare e negli altri documenti di gara;

1.13. dichiarazioni – eventuali - nel caso di consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, lettere b) e c) del D.Lgs. n. 163 del 2006;

1.14. dichiarazioni – eventuali - nel caso di R.T.I. o di consorzi ordinari;

1.15. dichiarazioni – eventuali - nel caso di subappalto;

1.16. dichiarazione che il concorrente non è soggetto agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge n. 68/99, ovvero è in regola con gli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge n. 68/99;

1.17. di non occupare alle proprie dipendenze lavoratori stranieri privi del permesso di soggiorno, ovvero il cui permesso sia revocato, annullato x xxxxxxx e del quale non sia stato chiesto, nei termini di legge, il rinnovo, (tale dichiarazione dovrà essere replicata in caso di successiva assunzione di lavoratori stranieri);

1.18. dichiarazione sostitutiva, ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR n. 445 del 2000 attestante l’iscrizione nel registro della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura, oppure, in caso di concorrenti cittadini di altro Stato membro non residenti in Italia, in uno dei registri professionali o commerciali di cui all'allegato XI C del D.Lgs. n. 163 del 2006 e l’indicazione dei seguenti dati: numero registro Ditte o rep. econ. amm.vo; numero iscrizione, data iscrizione, durata della ditta/data termine, forma giuridica, sede ditta (località/c.a.p.- indirizzo), Codice fiscale, Partita I.V.A., il nominativo/i (con qualifica, data di nascita e luogo di nascita e residenza, nonché numero di codice fiscale) dei soggetti tenuti a rendere le dichiarazioni di cui all’articolo 38, comma, 1 lettere

b) e c) ed m-ter) ed i nominativi dei soggetti di cui all’articolo 85 del D.Lgs. 159 del 2001; la propria composizione azionaria o le singole quote di partecipazione

detenute dai propri soci, nel caso di società con un numero di soci pari o inferiore a quattro; l’assenza di iscrizione nel registro delle imprese in capo alla propria posizione anagrafica, di alcuna procedura concorsuale in corso, ai sensi della normativa vigente in materia;

1.19. indicazione dell’indirizzo presso il quale dovranno essere inviate le comunicazioni di cui all’articolo 79 del D.Lgs. n. 163 del 2006 e del numero di Fax, indirizzo e-mail e PEC dell’impresa, compilando l’allegato modulo (vedi allegato), che comprende anche l’autorizzazione, ai sensi del comma 5-bis del medesimo articolo 79 D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, all’invio a mezzo fax delle comunicazioni;

2. cauzione provvisoria nel rispetto di quanto prescritto dall’articolo 8 del presente disciplinare di gara;

3. impegno di un fideiussore al rilascio della cauzione definitiva di cui all’articolo 113 del D.Lgs. n. 163 del 2006, qualora l’offerente risultasse affidatario;

4. ricevuta di versamento in originale dell’importo di euro 70,00 a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici. L’impresa partecipante dovrà effettuare il pagamento nelle nuove modalità previste dalla deliberazione dell’Autorità del 15.02.2010, secondo le istruzioni allegate al disciplinare di gara e disponibili all’indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxxxxxxx.xxxx;

5. “modello GAP”, debitamente compilato in ogni sua parte e sottoscritto;

6. eventuale altra documentazione (ad esempio in caso R.T.I., o misure di dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata di soggetti cessati dalla carica).

Nel caso di partecipazione di R.T.I. costituito o costituendo il possesso dei requisiti di cui ai punti 1.1., 1.2., 1.3., 1.4, 1.5, 1.6, 1.7, 1.17, 1.18 e 8 dovrà essere dichiarato da ciascun operatore economico costituente il raggruppamento.

Nel caso di partecipazione di consorzi, il possesso dei requisiti di cui ai punti 1.1., 1.2., 1.3., 1.4, 1.5, 1.6, 1.7, 1.17, 1.18 e 8 dovrà essere dichiarato anche dalla/e consorziata/e per la quale il consorzio partecipa.

Le R.T.I. dovranno dare indicazioni circa la parte di attività che eseguirà ciascuna Impresa associata. Si precisa che non è sufficiente l’indicazione di una quota percentuale dell’intera prestazione, ma che dovrà essere precisato nel dettaglio quali prestazioni o parti di esse verranno trattate da un’Impresa e quali da altra fra le imprese associate.

Nel caso di R.T.I. o consorzi da costituire la documentazione amministrativa deve contenere l’impegno a fornire mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno degli operatori economici qualificato come mandatario, ovvero atto di associazione etc.

Tutte le dichiarazioni di cui sopra dovranno essere rese da persona munita di adeguati poteri e in conformità a quanto stabilito dal D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, in particolare allegando fotocopia di documento d’identità in corso di validità.

b) Una busta recante all’esterno, oltre al nominativo del concorrente, la dicitura “busta B – offerta economica”, contenente:

- l’offerta economica, da formularsi attraverso la compilazione del “Modulo Offerta Economica” fornito dalla Società sul proprio sito internet in allegato al bando, secondo le modalità di cui all’articolo 4 del presente Disciplinare di Gara.

Il modulo deve essere timbrato e sottoscritto in ciascun foglio dal concorrente e non può presentare correzioni che non sono da lui stesso espressamente confermate e sottoscritte.

In caso di RTI/Consorzio ordinario, non ancora costituiti, l’offerta deve essere sottoscritta da parte di tutti gli operatori economici che costituiscono il raggruppamento temporaneo o i consorzi ordinari di concorrenti.

I lembi del plico e quelli della busta B dovranno essere chiusi in maniera tale da garantire la segretezza dell’offerta e impedirne la manomissione.

ART. 8 - CAUZIONE PROVVISORIA

L'offerta dovrà essere corredata da una garanzia, pari ad euro 13.200,00 (tredicimiladuecento/00) corrispondente al 2% dell’importo complessivo a base di gara, sotto forma di cauzione o di fidejussione, a scelta dell'offerente, ai sensi dell’articolo 75 del D.Lgs.

n. 163 del 2006 e secondo le prescrizioni di cui al D.M. n. 123 del 2004.

L'importo della garanzia potrà essere ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9001, edizione corrente. Per fruire di tale beneficio l'operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.

La cauzione potrà essere costituita in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione aggiudicatrice.

La fideiussione, a scelta dell'offerente, potrà essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.

La garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

La garanzia dovrà avere validità per almeno 240 giorni dalla data di presentazione dell'offerta.

L’offerta deve essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della stazione appaltante, per una durata pari a 180 giorni o comunque per il periodo necessario per addivenire all’aggiudicazione della fornitura e/o alla stipula del contratto, qualora alla scadenza del periodo di validità iniziale non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione e/o la stipula del contratto medesimo.

La garanzia dovrà coprire la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario, e sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.

L'offerta è altresì corredata, a pena di esclusione, dall'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, di cui all'articolo 113 del D.Lgs. n. 163 del 2006 qualora l'offerente risultasse aggiudicatario.

La cauzione provvisoria è svincolata dopo l’aggiudicazione definitiva ai sensi dell’articolo 75, comma 9, del D.Lgs. n. 163 del 2006.

ART. - 9 SOPRALLUOGO

Al fine di consentire una corretta e ponderata formulazione dell’offerta, è consentito a ciascun potenziale concorrente effettuare un sopralluogo guidato nei locali che verranno concessi dalla Società per la gestione del servizio in oggetto, previo appuntamento con il referente indicato all’articolo 13.

In occasione del sopralluogo, la Società fornirà a richiesta del potenziale concorrente l’elenco degli arredi e delle attrezzature che saranno consegnati all’affidatario per la gestione del servizio.

ART. 10 – CAUSE DI ESCLUSIONE DELL’OFFERTA

Saranno causa di esclusione dell’offerta:

a) il pervenimento del plico oltre il termine perentorio indicato all’articolo 7;

b) la mancata indicazione sul plico del riferimento alla gara, così da ingenerare incertezza sul contenuto, non superabile senza compromettere la sigillatura del plico stesso;

c) la mancanza di una delle buste o di uno dei documenti elencati all’articolo 7;

d) la mancanza di ogni altro elemento essenziale dell’offerta, quale ad esempio la sottoscrizione dell’offerta da parte del titolare o del legale rappresentante dell’offerente o di altro soggetto munito di poteri idonei ad impegnarne la volontà, la denominazione del concorrente sul plico esterno, e altre cause di incertezza sul contenuto o provenienza dell’offerta;

e) la non integrità del plico o altre irregolarità relative alla sua chiusura tali da far ritenere che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte;

f) la presenza di una delle situazioni di esclusione previste dall’articolo 38 del D.Lgs. n. 163 del 2006;

g) la violazione di prescrizioni previste dal D.Lgs. n. 163 del 2006, dal D.P.R. n. 207 del 2010 e da altre disposizioni di legge vigenti;

h) la formulazione dell’offerta in lingua diversa da quella italiana;

i) l’offerta condizionata o in aumento rispetto all’importo a base di gara.

ART. 11 – CONTROLLI SUL POSSESSO DEI REQUISITI

In ottemperanza a quanto stabilito dall’articolo 48, comma 2, del D.Lgs. n. 163 del 2006, entro dieci giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, la Società richiederà all'aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria di presentare entro dieci giorni la documentazione probatoria del possesso dei requisiti di cui all’articolo 6.

La mancata presentazione della documentazione o la mancata conferma di quanto dichiarato comporterà l’esclusione del concorrente dalla gara, con escussione della cauzione provvisoria e segnalazione del fatto all'Autorità, per i provvedimenti di cui all'articolo 6, comma 11, del D.Lgs. n. 163 del 2006.

In particolare dovranno essere esibiti:

bilanci o estratti di bilancio, dichiarazioni annuali IVA, registri fatture ecc. a dimostrazione della veridicità delle dichiarazioni riguardanti il fatturato relativo agli ultimi tre esercizi, come da articolo 6 paragrafo 6.3;

nel rispetto di quanto stabilito dalla lettera a) del comma 1 dell’articolo 42 del D.Lgs. n.

163 del 2006: certificati di regolare esecuzione rilasciati da parte di enti o amministrazioni pubbliche e/o dichiarazioni di privati o dello stesso concorrente, attestanti l’effettiva e corretta esecuzione delle forniture da parte del concorrente a dimostrazione della veridicità delle dichiarazioni riguardanti la regolare esecuzione di forniture analoghe negli ultimi tre anni, vedi sopra articolo 6 paragrafo 6.4. Le dichiarazioni di cui sopra dovranno essere corredate di ogni documento necessario a dimostrare la loro veridicità;

quant’altro necessario o ritenuto utile per dimostrare il possesso dei requisiti richiesti e per confermare la veridicità delle dichiarazioni rese.

ART. 12 - ADEMPIMENTI DELL’AGGIUDICATARIO E REVOCA DELL’AGGIUDICAZIONE

L’aggiudicatario è tenuto a fornire alla Stazione appaltante la documentazione che la stessa richiederà ai fini di rendere efficace l’aggiudicazione ai sensi dell’articolo 11, comma 8, del D.Lgs. n. 163 del 2006 (con particolare riferimento alle cause ostative previste dall’articolo 38 del medesimo decreto legislativo) nonché alla stipula del contratto.

In caso di mancata o incompleta produzione della documentazione entro il termine di 15 giorni da quando ciascuna richiesta sarà ricevuta dall’aggiudicatario, termine prorogabile una sola volta per motivate ragioni oggettive, la Stazione appaltante potrà dichiarare decaduta l’aggiudicazione e disporne l’annullamento, incamerare la cauzione provvisoria e segnalare il fatto, se del caso, alle Autorità competenti. In tal caso la Stazione appaltante procederà alla conseguente eventuale aggiudicazione al concorrente che segue in graduatoria, al quale verrà richiesta la documentazione di cui al presente articolo.

ART. 13 - INFORMAZIONI COMPLEMENTARI

Per quanto non precisato nel presente disciplinare si fa rinvio al bando di gara e ai relativi allegati.

Il referente da contattare per effettuare il sopralluogo guidato nei locali che verranno concessi dalla Società per la gestione del servizio in oggetto è il rag. Xxxxxxx Xxxxx (n. tel. 0000.000000).

Eventuali richieste di chiarimenti e/o informazioni complementari relativi alla presente procedura devono essere fatte pervenire - al più tardi entro 10 (dieci) giorni dal termine ultimo di presentazione delle offerte - esclusivamente per iscritto all’Ufficio Gare e Contratti – Settore Legale, via fax al n. 0000 000000, oppure via e-mail all’indirizzo xxxxxxx.xxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx; l’offerente potrà trovare riscontro pubblico ai quesiti posti tramite il sito internet della Società nella apposita sezione “FAQ” relativa al presente bando di gara.

L’accesso agli atti relativi alla presente gara potrà essere effettuato presso l’Ufficio Gare e Contratti del Settore Legale della Società, dal lunedì al venerdì nell’orario 8:30 – 12:30, entro 10 giorni dall’invio delle comunicazioni di cui all’articolo 79 del D.Lgs. n. 163 del 2006, fermo restando quanto disposto dall’articolo 13 del citato decreto.

Fatta salva ogni valutazione della stazione appaltante in merito, ai fini di cui all’articolo 79, comma 5-quater, l’offerente dovrà indicare quali sono i documenti che ritiene esclusi dal diritto di accesso ai sensi dell’articolo 13, comma 5, del D.Lgs. n. 163 del 2006.

L’apertura dei plichi avverrà in seduta pubblica nel luogo, giorno e ora indicati nel bando di gara.

I legali rappresentanti degli offerenti o altri soggetti muniti di delega o procura saranno autorizzati a richiedere la verbalizzazione in sede di gara di eventuali dichiarazioni.

La Stazione Appaltante si riserva il diritto di non procedere all’aggiudicazione della presente gara, di prorogarne la data di scadenza e comunque di annullarla e/o revocarla, per motivi di pubblico interesse, senza che i concorrenti possano vantare alcun diritto.

Foro competente per ogni controversia sarà quello di Trento.

Il Responsabile del Procedimento è l’avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, dirigente del Settore Legale.

Si informa, ai sensi del D.Lgs. n. 196 del 2003, che i dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del presente procedimento.

Trento, 5 settembre 2013. EB/sa

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

avv. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx

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